Novembre 2007

Novembre 2007
Notiziario della Federazione Italiana Mutualità Integrativa Volontaria
La Federazi one Italiana della
Mutualità Integrati va Volontaria (Fimiv) - già Feder azione Italiana delle Società di
Mutu o Socco rso, fondata nel
1900 in occasione del 1° congres so delle SOMS - opera per
la promozione, lo sviluppo e
la difesa del movimento mutualistico volontario nel
camp o assistenziale, sanitario, previdenziale, culturale e
ricreativo, per contribu ire a
migliorare le co ndizioni economiche e sociali della collettività, nell’ambi to di un
comp leto e moderno sistema
di sicurezza sociale.
Fimiv, aderente a Lega coop e
all’AIM (Associazione intern azione della mu tu alità ),
r appres enta le istanze delle
Soci età di mutuo so ccorso nei
confronti delle istituzioni
pubbliche a tutti i livelli: Governo, Parlamento , Regi oni,
Comuni e rappresenta la mutualità volontaria anche
verso le forze sociali, le organ izza zi oni sindacali, le
Onlus e il Terzo Setto re, le
organizzazioni imprenditor iali e professionali e le imprese private.
NELLA LEGGE FINANZIARIA 2008 LA NORMA FISCALE
PER L’AVVIO DEI FONDI SANITARI INTEGRATIVI
Dopo anni di attesa e di progressiva crescita della spesa sanitaria privata, nel ddl
della legge Finanziaria 2008 attualmente all’esame del Parlamento è stata inserita la
norma fiscale che consente di avviare la sanità integrativa del SSN, prevedendo la
deducibilità fino a € 3.615,00 degli importi destinati alle prestazioni sociali e sanitarie.
I fondi sanitari integrativi possono essere istituiti da soggetti pubblici e privati in base a contratti e accordi collettivi; regolamenti di
regioni, enti territoriali e locali; deliberazioni
di organizzazioni non profit o di società di
mutuo soccorso. La presenza mutualistica nella
gestione dei fondi sanitari integrativi potrebbe
dare evidentemente un contributo significativo
e stimolare una maggiore qualità delle prestazioni, l’efficienza e l’efficacia dei servizi attraverso la massima personalizzazione delle
risposte.
Il provvedimento prevede anche l’emanazione,
entro 60 giorni, dei decreti attuativi in merito
Re mo Sa nti ni, pr e si den te reg ion ale del la
SNMS “Cesare Pozzo” (Regione Lazio), consegna
agli ambiti delle prestazioni, alle modalità coun a tar ga com mem or ati va a l min is tro del la
Salute Livia Turco
stitutive dei fondi sanitari integrativi e al loro
affidamento in gestione.
Dopo l’approvazione della Finanziaria, il ministro della Salute Livia Turco - come ha ribadito anche nel corso di un incontro tenuto presso il Poliambulatorio “Cesare Pozzo” di Roma - intende licenziare il
provvedimento attuativo, al fine di consentire l’avvio dei fondi integrativi.
Sommario
Finanziaria 2008
pag. 1
Convegno a La Spezia
“ 1
Riforma della
legge 3818/1886
“ 2
Regione Sardegna
“ 3
Assemblea AIM
“ 3
Manifestazione europea
della mutualità
“ 4
Fiuggi - welfare sostenibile
“ 5
Terzo Settore
“ 6
Anniversari
SOMS Santa Ninfa
SOMS della Castagna
SOMS Sant’Agnello
“ 6
Servizi associativi
“ 8
fimiv
PROPOSTE DI INTEGRAZIONE SOCIALE E SANITARIA
La SMS “Unione Fraterna” di La Spezia, Fimiv e Legacoop Liguria hanno organizzato un convegno-tavola rotonda sul tema: “Verso il nuovo welfare: proposte di integrazione sociale e sanitaria sul territorio” (Camera di Commercio di la Spezia, 16
novembre 2007, inizio ore 15,30).
L’iniziativa si propone di estendere la comunicazione sulla integrazione sanitaria e
socio-assistenziale rispetto al servizio pubblico, coinvolgendo nel dibattito le istanze
sociali più direttamente coinvolte nel processo di integrazione e di sostegno: mutualità volontaria, cooperazione sociale, sindacato.
Presenti Claudio Montaldo, assessore alla Salute della Regione Liguria e Massimo
Federici, sindaco di La Spezia, introduce i lavori Loredana Vergassola, vicepresidente Fimiv. Anna Maria Carignani, presidente della SMS Unione Fraterna di La
Spezia, presenta la società di mutuo soccorso promotrice dell’iniziativa. Federico
Spandonaro, docente alla Facoltà di Economia Uniroma
2-Tor Vergata, coautore del rapporto annuale CEIS sulla
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2
Convegno a La Spezia
16 novembre 2007
sanità italiana e Laura Crescentini di Assoprevidenza illustrano una relazione di scenario sul tema della sanità integrativa, le opportunità in evoluzione ed eventuali
comparazioni con altri paesi europei.
Alla tavola rotonda coordinata da Enrico Casarino, presidente di
Legacoop La Spezia, partecipano:
Grazia Labate, coordinatrice del gruppo di lavoro presso il
Ministero della Salute sui fondi sanitari integrativi ex D.lgs.
229/99, art. 9 (regolamenti attuativi dei fondi sanitari integrativi e
definizione di un nuovo welfare sussidiario e partecipato);
Paola Menetti, presidente Legacoopsociali (valore della cooperazione sociale rispetto all’integrazione dei servizi ed all’organizzazione dell’offerta);
Sandro Frega, vicepresidente Legacoop Liguria e responsabile Legacoopsociali Liguria (opportunità di collaborazione sul territorio ligure tra la cooperazione sociale e la mutualità volontaria);
Anna Giacobbe, segretaria generale regionale CGIL (la posizione del sindacato a livello unitario rispetto alla realizzazione
di reti sociali di welfare integrativo);
Placido Putzolu, presidente di Fimiv (ruolo aggregante e
proposte della mutualità nella costruzione di un welfare societario
responsabile e vicino ai bisogni dei cittadini).
RIFORMA DELLA LEGGE 3818/1886
Una proposta di riforma
condivisa ed unitaria, che
esprima la realtà dell’intero movimento mutualistico
fimiv
Come già riportato da FimivInforma (luglio 2007), la legge di semplificazione n.
246/2005 impone un percorso obbligato per evitare la cancellazione della legge
3818/1886: infatti tale norma prevede la cassazione delle normative antecedenti al
1° gennaio 1970 non ritenute di importanza nazionale.
La Presidenza Fimiv, oltre ad evidenziare al Ministero dello Sviluppo economico
l’opportunità di salvaguardare la legge 3818, interessando alla problematica il prof.
Guido Bonfante e l’ufficio legislativo di Legacoop nazionale nella persona del dott.
Mauro Iengo, sta ragionando approfonditamente sulla necessità di pervenire ad una
proposta di riforma condivisa ed unitaria, che esprima la realtà dell’intero movimento mutualistico, valorizzando sia l’attività socio-sanitaria-assistenziale sia la tutela del patrimonio storico-culturale, senza dimenticare che molte SOMS svolgono
per lunga consuetudine attività complementari.
Sono stati identificati alcuni elementi che definiscono la peculiarità del modello legale riferito alle SMS:
la mutualità pura (esclusivamente verso i soci);
l’assenza di finalità lucrative;
l’esclusività dell’oggetto sociale.
Si è sviluppato inoltre un ragionamento attorno al principio della mutualità mediata
che potrebbe permettere alle SOMS territoriali di rispondere all’oggetto sociale
anche in maniera indiretta.
L’approfondimento prosegue attraverso un confronto ampio sia negli organi Fimiv
sia attraverso incontri territoriali con i coordinamenti SOMS.
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3
LA REGIONE SARDEGNA AGGIORNA LA LEGGE SULLE SMS
Modifiche ed integrazioni
alla
legge
regionale
n. 27 del 15 ottobre 1997
La Regione Autonoma della Sardegna, conformemente a quanto fissato negli articoli
3, 4, 5 del proprio Statuto Speciale ed in attuazione dei suoi compiti istituzionali,
riconosce la rilevante funzione sociale ed il valore storico e culturale che le Società
di Mutuo Soccorso, costituite secondo la legge n. 3818 del 1886, hanno rappresentato
per la società sarda.
A tal fine la Regione ha provveduto nelle scorse settimane a modificare ed integrare
la Legge regionale n. 27 del 1997 con un provvedimento che:
• istituisce l’albo regionale delle società di mutuo soccorso costituite e operanti
esclusivamente in Sardegna che svolgono l’attività da almeno venti anni e nelle
quali tutte le cariche sociali sono ricoperte a titolo gratuito;
• valorizza la funzione di promozione sociale, di servizio e di innovazione perseguita dalle società di mutuo soccorso che hanno finalità sociali, culturali, ricreative,
sanitarie, di salvaguardia del patrimonio storico, culturale, immobiliare, artistico e
di sviluppo della cultura della solidarietà tra i lavoratori;
• favorisce la diffusione della conoscenza e l’illustrazione della storia e delle attività delle società di mutuo soccorso iscritte all’albo regionale;
• dispone interventi finanziari per le attività e le iniziative sociali ed educative
finalizzate allo sviluppo della cultura mutualistica e di conservazione e restauro del
materiale storico e documentario.
La Regione inoltre sostiene il Centro per la ricerca, lo studio e la documentazione
delle società di mutuo soccorso. Il Centro, di natura privatistica, è promosso e gestito dalle società di mutuo soccorso della Sardegna attraverso una struttura di coordinamento che rappresenta e tutela la mutualità sarda a tutti i livelli.
Il Centro, presieduto da Luciano Pinna, membro del Consiglio generale Fimiv,
svolge il suo ruolo promozionale per le seguenti finalità:
cura e sovrintende agli archivi, alle biblioteche e a tutto il materiale storico
delle società di mutuo soccorso della Sardegna;
organizza mostre, convegni e interventi per la valorizzazione e il restauro
del patrimonio storico- culturale delle società di mutuo soccorso della Sardegna e per
lo studio e l’analisi delle nuove forme di solidarietà; a tale scopo partecipa a tutte le
attività della mutualità, del terzo settore e del volontariato,a livello regionale, nazionale ed internazionale anche aderendo alle rispettive federazioni o organismi similari.".
ASSEMBLEA ANNUALE DELL’AIM
Si è tenuta dal 3 al 5 ottobre 2007 a York in Gran Bretagna, l’assemblea annuale dell’Associazione Internazionale della Mutualità
(AIM) cui aderisce la Fimiv, unica rappresentante della mutualità
italiana. Il presidente della Fimiv Placido Putzolu ed il consigliere
Luciano Pinna hanno partecipato a nome della Federazione, rilasciando un documento di presentazione e di identificazione del
ruolo di rappresentanza della Fimiv e dell’attività del mutuo soccorso italiano.
Nell’occasione si sono aperte opportunità di dialogo e di intesa
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4
York (Gran Bretagna) 3-45 ottobre 2007: incontro
annuale dell’Associazione
Internazionale della Mutualità
tra fimiv e AIM, che verranno sviluppate nei prossimi mesi, particolarmente con la mutualità francese.
E’ stato approvato il testo, condiviso con le altre organizzazioni internazionali, dello Statuto europeo
della mutualità, che dovrà essere calendarizzato dalla Commissione europea. La Fimiv è stata invitata
ad esporre in maniera più dettagliata i propri programmi alla prossima riunione del Comitato Esecutivo dell’AIM.
La presenza mutualistica è oggi attiva in tutto il mondo, in particolare nel settore assistenziale-sociosanitario. Oggi l’AIM, costituita nel 1950 e con sede a Bruxelles, rappresenta 45 federazioni nazionali
mutualistiche di 32 paesi, sia in Europa centrale che in Medio-Oriente, in Africa e in Sudamerica.
MANIFESTAZIONE EUROPEA DELLA MUTUALITÀ
Tra le iniziative programmate nell’ambito della mostra fotografica sulle società italiane
di mutuo soccorso “Modus Vivendi”, il 20 ottobre scorso si è tenuta una manifestazione
A Dudelange, in Lussemeuropea sulla mutualità a Dudelange, nei pressi della Capitale lussemburghese.
burgo, il 20 ottobre 2007
Si è trattato di una importante occasione di confronto tra le diverse esperienze in ambito
europeo. L’iniziativa ha registrato, tra gli altri, una relazione della Fimiv, l’intervento del
segretario generale dell’AIM (Associazione internazionale della mutualità), della mutualità lussemburghese, della Regione Piemonte, della Fondazione e del Coordinamento
SOMS Piemontesi.
Allestita in prestigiose e suggestive sedi quali monasteri, certose, castelli, biblioteche storiche, la mostra fotografica si propone di divulgare in tutta
Italia i valori storici, sociali e culturali delle società
di mutuo soccorso. La campagna itinerante è promossa e organizzata dalla Fondazione “Centro per
lo studio e la documentazione delle società di
mutuo soccorso” di Torino, in collaborazione con
la Regione Piemonte (Direzione regionale ai beni
culturali) - che rappresenta un riferimento storico,
culturale e normativo per le società di mutuo soccorso, che si svilupparono dal 1848, sull'onda delle
La de leg azion e de lle SOMS Piem on te a Dude lang e in Lu ssemb urgo
libertà concesse dallo Statuto Albertino.
Il programma della manifestazione , dal titolo “L’Histoire c’est aussi nous: Le Secours
Mutuel et ses voies multiples”, è stato il seguente:
Prima Sessione: C’est une longue histoire… Le passé
- Jean-Pierre Gutton (Università di Lyon): Désir de sécurité du Moyen-Age au XXe Siècle;
- Bianca Gera, Francesco Garetto, Mariella Zanetta, Stefano Minerdo (Fondazione per le
Società di Mutuo Soccorso): Une histoire par mots et images. Le Secours Mutuel en Italie;
- Maria Luisa Caldognetto (Università di Trier): Pour une histoire du mutuo soccorso au
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La manifestazione europea di Dudelange
Luxembourg;
- Antoinette Reuter (CDMH - Luxembourg): Les sociétés de secours mutuel italiennes
comparées à celles d’autres groupes d’immigrés au Luxembourg;
- Denis Scuto (Université du Luxembourg): La grève des italiens de 1912; une grève contre
l’assurance sociale?
Seconda Sessione: Une saison nouvelle - Le présent et l’avenir
- Marcel Smeets (direttore generale dell’AIM): La mutualité dans l’Union Européenne. La
mission de la mutualité au sein de l’Europe des 27 et les défis à affronter;
- Michel Schmitz (Ministère de la Sécurité sociale in Lussemburgo e presidente del Consiglio superiore della mutualità): le rôle de la mutualità luxembourgeoise dans le cadre de
la protection sociale;
- Placido Putzolu (presidente della Federazione italiana mutualità integrativa volontaria):
La relance de la mutualité dans le nouveau welfare italien;
- Roberto Placido (vicepresidente del Consiglio Regionale Piemonte): La Regione Piemonte pour un réseau international du Secours Mutuel.
Sono inoltre intervenuti Sebastiano Solano, presidente della Fondazione per le Società di
mutuo Soccorso del Piemonte ed Ermanno Sacchetto, presidente della SOMS Pinerolo
e coordinatore delle mutue piemontesi.
PER UN WELFARE SOSTENIBILE
Il 14-15-16 settembre 2007 si è tenuto a Fiuggi un convegno nazionale sul tema “Per un
welfare sostenibile”, che ha visto tra gli altri la partecipazione e gli interventi del presiFiuggi, 14-15-16 settembre
2007: una occasione di
confronto e di reciproca
conoscenza tra cooperazione sociale, cooperazione medica e mutualità
volontaria
dente nazionale di Legacoop Giuliano Poletti, del presidente dell’Associazione Legacoopsociali Costanza Fanelli e del presidente della Fimiv.
Il convegno, di portata nazionale, è stato l’occasione di un confronto e di una reciproca
conoscenza tra soggetti primari del welfare sociale e sanitario operanti sul territorio: la
cooperazione sociale, la cooperazione medica (FIMMG - Federazione italiana medici di
famiglia) e le società di mutuo soccorso.
Tra i risultati si evidenzia l’assunzione di ruolo da parte di Legacoop nazionale nei confronti delle SMS impegnate nell’attività di integrazione sociale e sanitaria. Una ulteriore
attestazione di interesse è stata espressa dal segretario nazionale della FIMMG, Giacomo
Milillo, che ha offerto la propria collaborazione.
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INCONTRI CON IL TERZO SETTORE
La Fimiv al Meeting
2007 di Rimini
Una delegazione della Direzione Fimiv ha partecipato il 22 agosto scorso al Meeting di
Rimini. Si è trattato di un primo approccio con la Fondazione della Sussidiarietà, al quale
seguiranno altri incontri costruttivi nell’ambito del welfare socio-sanitario, che dovrebbero prevedere anche una partecipazione del mutuo soccorso al Meeting dell’anno prossimo, eventualmente con uno stand e con occasioni di dibattito.
La Fimiv (Placido Putzolu, Loredana Vergassola, Americo Pagliara) ha inoltre incontrato
il coordinatore del Forum del Terzo Settore Lombardia, Sergio Silvotti: nell’occasione
si sono definite le modalità ed i contenuti di un contributo sul tema della sussidiarietà e
della partecipazione da sottoporre alla Commissione speciale incaricata di elaborare il
nuovo Statuto della Regione Lombardia in attuazione del nuovo art. 123 della Costituzione.
ANNIVERSARI
SOMS SANTA NINFA (1887-2007)
La SOMS Santa Ninfa è
una delle più grosse realtà
associative della provincia
di Trapani
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La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Santa Ninfa il 29 luglio scorso ha festeggiato il
raggiungimento dei suoi 120 anni. Un traguardo prestigioso, ha dichiarato il suo presidente Giuseppe Bivona, che rende onore a coloro che in quei lontani tempi vollero costituire una associazione che aveva per oggetto "… Essa tende all’affratellamento dei
lavoratori di ambo i sessi, mediante il vicendevole soccorso materiale, intellettuale e morale…." (art.2 dello Statuto).
In tempi in cui i lavoratori non godevano di quasi nessuna assistenza o previdenza, questa Società era l’unico mezzo per
salvaguardare i propri diritti ed era una specie di Cassa assicurativa contro le malattie e gli infortuni, che spesso gettavano nella miseria chi si ammalava.
A questi e ad altri problemi i soci di allora fecero fronte con
i pochi mezzi disponibili, stabilendo di corrispondere un minimo aiuto economico a chi si trovava in difficoltà e alle loro
famiglie.
Oggi la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Santa Ninfa
vanta più di 650 soci, uomini e donne, rappresenta la principale associazione del nostro paese e una delle più grosse realtà
associative di tutto il territorio. Non c’è famiglia di Santa
Ninfa che non abbia al suo interno uno o più soci, e la richiesta di nuovi associati è sempre costantemente in aumento.
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SOMS DELLA CASTAGNA (1882-2007)
Il sindaco di Genova
Marta Vincenzi: una
nuova funzione sociale per
le società di mutuo soccorso
Il 7 ottobre scorso, a Genova Quarto, si è tenuta la celebrazione del 125° anniversario
dalla fondazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso della Castagna. La manifestazione si è svolta presso il salone di rappresentanza della Società ed è stata preceduta da una
cerimonia di commemorazione dei soci defunti e dei caduti della Resistenza.
Alla presentazione del presidente Franco Compagnino sono seguiti i saluti delle varie autorità della Regione, della Provincia e del Comune presenti. Anche Fimiv, nella persona
del suo vicepresidente Loredana Vergassola ha portato il saluto della Federazione.
La vicepresidente Fimiv ha sottolineato l’importanza che, insieme con il retaggio storico-culturale, si ricordi il valore attuale delle società di mutuo soccorso ed il ruolo di integrazione sociale e sanitaria che molte di esse ancora svolgono.
Il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, dopo un breve ma intenso excursus storico-politico
sulle origini delle società di mutuo soccorso e sulla loro funzione sociale rispetto ai partiti
e ai sindacati, ha auspicato il ritorno a modalità più fluide di intervento nel sociale, laddove i portatori di interesse non possono più essere definiti unicamente all’interno di
parti politiche ed incasellati in classi sociali.
Le SMS sono l’espressione di una solidarietà che non si raffigura ma si pratica, di una volontà di cambiamento diverso dall’impegno politico, basato sull’etica della convivenza.
Occorre attuare una mappatura delle società di mutuo soccorso ed avviare un loro rinnovamento congiunto con le istituzioni nell’ambito della cultura e della comunicazione.
Ma nel contempo il sindaco raccomanda di tenere fermo il caposaldo della mutualità sanitaria, pretendendo il rispetto delle prerogative di legge e la definizione di funzioni riconosciute dal SSN.
Il sindaco ha affermato inoltre la necessità di identificare i modi per attualizzare la funzione del mutuo soccorso: la riduzione dei presidi ospedalieri, per esempio, impone una
diversa organizzazione sul territorio che può tenere conto anche del servizio integrativo
delle SMS in una dimensione strutturale da costruire. Su questo la legge regionale può già
fare qualcosa. Oppure il progetto “Genova città sicura”, ideato come accompagnamento
della solitudine delle persone anziane e oggi sperimentato con l’applicazione di braccialetto elettronico su un campione di 50 utenti, necessita di una rete di volontariato che presidi l’utilizzo di tecnologie avanzate ed intervenga su segnalazione del bisogno.
La manifestazione si è conclusa con la premiazione dei soci più anziani da parte del sindaco ed il rilascio di un attestato alle associazioni partecipanti.
SOMS SANT’AGNELLO (1907-2007)
Tre giornate di festeggiamenti e un convegno sul
tema “Le Società Operaie
di Mutuo Soccorso: ieri,
oggi …e domani ?”
Tre giorni di festeggiamenti a Sant’Agnello, sulla costiera sorrentina, per salutare i primi
cento anni di vita della locale SOMS, nata nel 1907. Presenti delegazioni mutualistiche
di tutta Italia.
Il 27 ottobre 2007 si è tenuto un convegno ed una tavola rotonda, cui ha partecipato la
Fimiv, sul tema “Le società operaie di mutuo soccorso: ieri, oggi …e domani?”.
Segue a pag. 8
fimiv
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Il programma della iniziativa, dopo il messaggio di benvenuto del geom. Francesco Ambrosio, presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Sant’Agnello, del sindaco
Pietro Sagrestani e dell’assessore regionale alle politiche sociali, ha registrato gli interventi
di Carlo Milo, direttore provinciale Inps di
Napoli, Luigi Bove, direttore regionale Inps
per la Campania e di Sebastiano Solano,
presidente Fondazione per le società di
mutuo soccorso del Piemonte.
E’ seguita quindi una tavola rotonda, coordinata da Antonio Corbo, editorialista del
quotidiano “La Repubblica”, con i seguenti
relatori:
- Antonino Cuomo, presidente dell’Associazione studi storici sorrentini: “Le società
operaie nell’Italia meridionale e nella penisola sorrentina”
- don Antonio Ciuffi, delegato diocesano
alla cultura: “Il movimento sociale cattolico in Italia”;
on.le Antonio Cantalamessa, consigliere Inps: “Dalle Società operaie di mutuo
soccorso all’Inps”;
Filomena Maria Sardella, funzionaria del Ministero per i Beni ambientali e culturali: “Modus Vivendi, una mostra nazionale ed internazionale per diffondere in immagini fotografiche le realtà delle SOMS italiane”;
Placido Putzolu, presidente Fimiv: “Le società di mutuo soccorso al servizio del
nuovo welfare italiano”
Ha concluso il convegno l’on. Vincenzo Aita deputato al Parlamento Europeo.
SERVIZI ASSOCIATIVI
• Rete di strutture convenzionate
Fimiv (assieme al Consorzio Mu.Sa) mette a disposizione delle Società di
mutuo soccorso aderenti una rete di qualificate strutture sanitarie e sociali,
convenzionate a tariffe agevolate, alla quale possono accedere tutti i soci e
loro familiari, attraverso la tessera “Salute Fimiv”.
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Via A. Guattani, 9 – 00161 Roma - tel. 06.84439366-7-56 - fax 06. 84439406-84439379
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9
• Agevolazioni mutue associate
Fimiv è riconosciuta dal Ministero dell'Interno (D.M. 559/C15185.12000.A (139) del 1°
agosto 2000) quale "Ente nazionale con finalità assistenziali". Da tale riconoscimento giuridico derivano alcune agevolazioni per le società di mutuo soccorso ad essa aderenti:
- Autorizzazione a gestire una mensa
La gestione di una mensa di una società di mutuo soccorso, riservata ai soci, non è subordinata al rilascio di alcuna licenza o tipo di permesso, ma è sufficiente ottemperare alle
norme igieniche e tributarie e documentare la qualifica di società di mutuo soccorso aderente alla Fimiv. Stante l'uso invalso in numerose province di richiedere al circolo una
specifica autorizzazione rilasciata dall'Associazione di appartenenza, Fimiv trasmette alle
SMS che ne facciano richiesta l'autorizzazione per la gestione di una mensa da esporre in
modo visibile.
- Autorizzazione a gestire uno spaccio di bevande analcooliche, dolciumi e generi vari
La gestione di uno spaccio per la vendita ai soci di bevande analcooliche, dolciumi e
generi vari non è subordinata al rilascio di licenza di P.S., né di quella comunale, né permesso di qualsiasi altro ente pubblico e privato, essendo sufficiente ottemperare alle
norme igieniche e tributarie.
- Siae
Per le società di mutuo soccorso aderenti alla Fimiv (in quanto associazione riconosciuta
dal Ministero dell'Interno) è prevista la riduzione del 15% sui compensi fissi della SIAE.
• Cinematografi
Riduzione del 30% sui biglietti di ingresso dei cinematografi convenzionati nazionalmente, per due giorni alla settimana stabiliti dalla sala cinematografica prescelta. Documento: Tessera Fimiv + Tessera Agis.
• Fimiv mette inoltre a disposizione delle mutue aderenti:
- Servizio di consulenza legale e fiscale.
- Elaborazione progetti di legge nazionali e regionali.
- Elaborazione statuti.
- Servizio di consulenza per la costituzione di nuove nutue.
- Consulenza sulle garanzie di copertura sanitaria.
Direttore responsabile: Placido Putzolu - Segreteria di redazione: Patrizia Deganello - Riccardo Guidoni (grafica) - Si prega di inviare materiale e notizie da pubblicare, via @mail, alla segreteria di redazione: [email protected]
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