SOSTEGNO A DISTANZA ALBANIA: “I nostri bambini di valore

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“I nostri bambini di valore ”
RELAZIONE ANNUALE
Maggio 2011
Cari sostenitori,
quest’anno, per parlarvi delle attività realizzate insieme, abbiamo
chiesto ai responsabili di alcuni dei nostri centri educativi di scrivervi.
ALCUNI CENTRI EDUCATIVI SI RACCONTANO...
Centro educativo di Plug (LU) - Bambini con codice “LUS”
“Nel nostro villaggio di Plug sono iniziati i lavori di sistemazione
delle strade anche interne. L’acqua è arrivata in quasi tutte le case.
Ma ci sono ancora troppi disoccupati e molti immigrati in Grecia e in
Italia. Il Centro Educativo di Plug è un punto di riferimento per le
famiglie in difficoltà, per le donne che imparano taglio e cucito, per i
numerosi bambini, adolescenti e giovani che trovano accoglienza,
attenzioni e affetto. Le attività sono iniziate verso la metà di settembre
2010 con l’apertura della Scuola materna e con il trasporto di quei
bambini che abitano lontano verso la “Zona delle stalle”. Da ottobre a
maggio funziona il “recupero scolastico” per i ragazzi svantaggiati
nello studio. In tutto il periodo scolastico una cinquantina di ragazzine
arrivano al Centro per il corso di “ricamo”. Il “ricreatorio” al nostro
Centro funziona tutto l’anno con la presenza di più di un centinaio di
ragazzini seguiti da diversi operatori. Vengono fatti molti giochi liberi e
gare con canti e danze. Nei tre mesi estivi i bambini, adolescenti e
giovani arrivano anche a centottanta seguiti da animatori italiani e di
Plug. L’estate passata il tema era “i pirati che cercano un tesoro per
poter aiutare le famiglie in difficoltà e alla fine lo trovano: è l’amore da
dare a tutti. Nella prossima estate, ormai vicina, ci sarà una storia….
a sorpresa!
Sr. Nadia Paluello
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Centro parrocchiale di Lushnje - Bambini con codice “LUS”
“Nel Centro Parrocchiale di Lushnje sono inseriti nel progetto di
sostegno 34 bambini seguiti da 3 educatori. Le attivita` che si
svolgono sono rivolte al teatro e alla musica, allo sport, all’
informatica ed alla formazione professionale. Guardando fuori dal
nostro centro notiamo che le proposte alternative per i ragazzi sono
in rapido aumento: in primo luogo i cosiddetti “corsi” a pagamento
che suppliscono alle carenze dell’insegnamento scolastico e
all’incapacità delle famiglie di far studiare i ragazzi e prospettano
per tutti facile accesso alle università statali e private, poi le
discoteche camuffate da luoghi diurni per “feste” in crescente
aumento e accettate dai genitori che in realtà alimentano il degrado
morale tra gli adolescenti. Infatti i comportamenti obbligati che il
vecchio regime passava per valori oggi sono in piena crisi e,
diminuito il controllo sociale, il libertinaggio impera!. Proprio per
questo e nostante tutto... la nostra attività e la nostra proposta
formativa continua. In estate, finita la scuola e verso la metà di
giugno, abbiamo indetto una intensa animazione per tutti i ragazzi,
compresi naturalmente quelli del SAD, nel Centro principale di
Lushnje. Quest’anno la nostra tradizionale animazione è stata
caratterizzata dalla preparazione per l` inaugurazione della nuova
chiesa di Lushnje dedicata ai Santi Pietro e Paolo. Il mese di luglio
poi è stato dedicato ai campi estivi nella località montana di Gjinar
(Elbasan) dove si trasferiscono gli educatori e gli animatori, aiutati
da alcune mamme, per accogliere i ragazzi dei Centri in quattro
turni di 7 giorni chiedendo alle loro famiglie un modesto contributo
in denaro o in prodotti ortofrutticoli per coprire almeno le spese del
viaggio. Questa esperienza è considerata e sperimentata come
punto di arrivo delle attività annuali dei Centri ma soprattutto come
verifica e identificazione delle novità e delle modalità formative per
l’anno successivo.
Don Zeno Daniele
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Centro “Madre Elisa Andreoli” di Pus Mezini (VL) - Bambini con
codice “VAL”
“A ciascuno di voi un grazie sincero e
riconoscente per la possibilità che ci state
offrendo per poter dare risposta alle
necessità formative ed educative dei
bambini e dei ragazzi della periferia della
Città di Valona. Durante tutto l’anno 2010 il
nostro Centro “Madre Elisa Andreoli” è
stato frequentato da 160 bambini della
scuola materna e 200 ragazzi del centro
diurno. Lo scopo è stato quello di offrire
loro la possibilità di vivere nella serenità dove si impara a costruire
relazioni interpersonali acquisendo valori di fraternità e di amicizia.
Di questi 360 bambini e ragazzi che frequentano il nostro Centro
siamo riusciti a fare visita a 70 famiglie per tutto l’anno 2010. Tanti
bambini e ragazzi che aiutiamo hanno alle loro spalle famiglie che
vivono nel disagio della povertà economica purtroppo sempre in
aumento. Vi ringraziamo di cuore per l’aiuto che ci date al fine di
sostenere questa grande missione a beneficio di tanti bambini e
ragazzi bisognosi e vi auguriamo Buona Pasqua”.
Sr. M. Manuela Muñoz Castellano
Scuola speciale di Valona - Bambini con codice “VAL”
“Nella scuola speciale sono inseriti nel progetto di sostegno 57
bambini seguiti da 5 educatrici. Le attivita` che si svolgono sono
rivolte al teatro, alla musica, allo sport, al giardinaggio e al disegno.
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Durante l`anno 2010 sono state fatte molte gite organizzate nelle
varie parti della zona di Valona. Invece per la festa di fine anno si
sono mobilitati per quasi tutto il mese di dicembre: hanno decorato
ed abbellito le aule con l`assistenza delle loro educatrici e preparato
insieme l`albero natalizio. Ma la parte piu` gradita e` stata quella
quando i bambini hanno ricevuto i regali fatti da AVSI con il
contributo di voi sostenitori. Anche quest`anno il rapporto con le
famiglie dei bambini e` stato continuativo e utilissimo. In particolar
modo questo rapporto si favorisce anche dalla situazione
particolare di questi bambini. Ci sono stati casi in cui i nostri
bambini, a causa delle incomprensioni oppure per il peggioramento
della loro salute psichica, smettevano di frequentare; in queste
circostanze sono stati seguiti nelle proprie case con assitenza sia
psicologica che con la formazione scolastica. Nel corso del 2010 si
e`avviato un progetto a favore della Scuola Speciale di Valona
finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano e avviato dalla
Regione Emilia Romagna attraverso l`ufficio della cooperazione
decentrata del Comune di Forli`. La OnG albanese SHIS
e`esecutore in loco di questo progetto che coinvolge anche un`altra
realta`inserita nel panorama della disabilita` a Valona. Il titolo del
progetto e` “Miglioramento della qualità della vita e dello sviluppo
per i bambini con delle capacita` limitate a Valona” e si è concluso
nell’aprile del 2011. L`obiettivo e`stato quello di potenziare le attività
erogate dalla Scuola Speciale. Sono stati sostenuti costi anche per
spese di gestione della scuola e per effettuare lavori infrastrutturali.
Era importante citare questo fatto per evidenziare come altri
Donatori siano sempre piu` interessati a intervenire in
realta`educative dove Shis e` gia` presente con i suoi progetti di
Sostegno a Distanza. Questo, al di la` della positiva considerazione
che ci viene testimoniata, ci permette di poter realizzare piu`
attivita`migliorando nel complesso i servizi erogati dai Centri stessi
ai loro beneficiari”.
La Direttrice
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Centri diurni di Kucova ed Uznova - Bambini con codice “VIL”
“Rimane ancora immediato il bisogno di intervenire ed assistere le
fascie piu` fragili e vulnerabile della societa`, in particolar modo
quella dei bambini. In molte famiglie il basso livello di formazione
culturale e` associato con una situazione precaria finanziaria, tutto
cio` esercita una pressione negativa sui bambini. Partendo da cio`
la Missione della Chiesa cattolica di Kucova-Berat, coadiuvata dalla
presenza di AVSI attraverso il progetto educativo di sostegno a
distanza, ha reso possibile che nei Centri Diurni di Kucova e
Uznova venissero migliorati in modo ben visibile i servizi a beneficio
dei bambini sostenuti con il sostegno a distanza. Il Centro di
Kucove viene frequentato da 50 bambini dei quali 20 sono nel
sostegno a distanza, mentre a Uznova frequentano regolarmente le
attivita` 150 bambini di cui 18 inseriti nel progetto. Nell`operato
multidisciplinare di formazione culturale e didattica e
dell`educazione civica sono impegnati come educatori 4 persone
che lavorano direttamente con i bambini. Mettendo in primo piano
del nostro lavoro l`educazione e la formazione dei bamini, in
entrambi i Centri Diurni siamo concentrati nelle seguenti attivita`:
1.
Accoglienza bambini nel Centro
2. La conoscenza della problematica relativa ad ogni
bambino nella propria famiglia
3. Contatti costanti con dei genitori nelle famiglie e al Centro
4.
Sviluppo di varie attivita` che consistono in :
•
Educazione scolastica
•
Educazione fisica e sportiva
•
Educazione sanitaria
Edmond Fishta
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Centro diurno “Angela Clerici” Beltoje (SH) - Bambini con
codice SCU
“Carissimi amici dell` AVSI, ecco che con grande gioia sono qui per
raccontarvi la storia di un bellissimo bambino che si chiama Elson.
Elson ha 11 anni e frequenta la quinta elementare. E` un bambino
molto intelligente ma purtroppo ha una situazione famigliare molto
difficile. Nonostante tutte le difficoltà che Elson incontra nella sua
vita quotidiana lui non smette mai di sognare. Il suo sogno è quello
di diventare pilota, e questo lo abbiamo scoperto un mese fa
quando siamo andate a scuola per chiedere informazioni sul suo
percorso scolastico. La maestra, molto preoccupata per la
situazione, ci ha detto che un giorno il bambino era andato da solo
con i mezzi pubblici in aeroporto a vedere gli aerei. All’inizio anche
noi ci siamo spaventate, e lo siamo ancora ora, perché il bambino
cresce e non c’è nessuno, tranne noi, che si interessa a lui, che lo
segue nella sua crescita e che lo consiglia. Ha bisogno di sognare,
di immaginare un futuro migliore e soprattutto di sperare che un
domani tutto puó cambiare. Elson sogna, immagina che un domani
diventerà un pilota e magari andrá a trovare il suo amico Pietro che
si trova in Italia e che grazie al sostegno a distanza ha avuto la
fortuna di conoscerlo e di averlo come sostenitore nel suo cammino
di crescita. Elson ama la vita e vuole costruirsi un futuro migliore di
quello che sta vivendo oggi; a noi non resta altro che aiutarlo e
sostenerlo in questo suo percorso di crescita”
Turkaj Violeta,
Coordinatrice locale SAD, Beltoje
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Centro diurno Piccolo Principe di Kombinat, Tirana - Bambini
con codice SHI
“Durante il 2010 si e` avviato un progetto di cui il Piccolo Principe,
gestito direttamente dalla OnG Shis, e` il soggetto esecutore,
finanziato da UNICEF con lo scopo di prevenire l’abbandono
scolastico in tre scuole pubbliche del quartiere di Kombinat
attraverso anche la collaborazione con le strutture educative,
scuole, Provveditorato, Comune di Tirana. Si e` creato un gruppo di
lavoro pedagogico per analizzare la situazione reale del fenomeno
dell`abbandono scolastico e i problemi che lo caratterizzano. Anche
le famiglie di questi bambini, in particolar modo di coloro che sono a
rischio di abbandono scolastico, oltre alla comunita` locale, sono
coinvolte nelle attivita`del progetto riguardanti campagne di
sensibilizzazione e prevenzione e puntando sempre sul valore
imprescindibile dell`educazione. Sono stati coinvolti 75 bambini,
120 genitori e 25 insegnanti. Anche in questo caso, grazie alla
preziosa collaborazione con Unicef che valorizza l`impegno di Shis
a favore dei ragazzi del Centro Piccolo Principe attraverso il
Sostegno a Distanza, abbiamo avuto piu`risorse per sostenerli nelle
nostre attivita`educative e ricreative e per accompagnare le loro
famiglie.”
Roberta Profka, la Direttrice
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LE ATTIVITA’ REALIZZATE
Durante quest’anno grazie a te abbiamo:
• fornito materiale scolastico e di cancelleria 529 fra
bambini e ragazzi;
• pagato le tasse scolastiche a. 122 fra bambini e ragazzi;
• fornito materiali sportivi 274 bambini;
• arredato.4 strutture educative.
In questo modo è stata potenziata e migliorata la qualità dei servizi
e delle attività nelle 20 realtà educative supportate (attività
didattiche e di recupero scolastico, ludico-ricreative, culturali,
aggregativo - espressive, formative).
Inoltre ancora grazie a te abbiamo:
• svolto attività di sostegno/recupero scolastico per 590
ragazzi;
• svolto attività ludico-ricreative per n. 590 ragazzi.
• svolto attività di prescolare per 360 bambini
In questo modo è aumentata e mantenuta costante la
partecipazione dei ragazzi alle attivita` organizzate dai Centri diurni,
dalle Scuole elementari e dalla Scuola speciale (l’ 83% e` stato
promosso ed ha mantenuto una frequenza scolastica regolare). E
abbiamo migliorato l’offerta prescolastica ed educativa ai bambini
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appartenenti alle Scuole materne inserite nel progetto (l’87% e`
stato promosso alla prima elementare).
Ed ancora abbiamo: fornito alimenti a 529 fra bambini e ragazzi e
medicinali a 254 bambini con problemi di sviluppo.
Ed infine abbiamo organizzato:
• 1 corso di formazione per 18 coordinatori locali
• 1 corso di formazione per 28 educatrici di Scuola materna
• 1 incontro sul tema La famiglia
CARI SOSTENITORI
Anche questo anno vorremmo farvi leggere una delle vostre
lettere, ma questo lo facciamo non per voi, ma paradossalmente
per noi stessi!
Per noi che operiamo all’interno di AVSI Albania e della OnG
albanese SHIS ma anche per tutti coloro, gestori, coordinatori,
operatori sociali ed educatrici che quotidianamente o meno
trascorrono del loro tempo con i bambini che voi, sostenitori,
accompagnate a distanza.
Questa lettera, che non ha bisogno certamente di ovvi
commenti, parla da sola ed e` capace, piu` di ogni altro discorso,
teorie o buone intenzioni di principio, di incoraggiarci, noi operatori
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in loco a vario titolo, a fare sempre meglio il nostro lavoro ogni
qualvolta le circostanze possano demotivarci.
Salutandovi di cuore.........
Vi auguriamo buona lettura ed alla prossima...!
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