Comune di Cotignola (Provincia di Ravenna) COTIGNOLA

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Cotignola, 27 settembre 2013
COMUNICATO STAMPA
COTIGNOLA:
LUCIANO BASSI TRA REALTA' E IMMAGINAZIONE
Un consiglio straordinario e una mostra per ricordare il ceramista cotignolese
Saranno in mostra a Palazzo Sforza fino al 13 ottobre le opere dell'indimenticato ceramista
cotignolese Luciano Bassi, artista riservato di grande sensibilità scomparso nel marzo 2011
L'inaugurazione dell'esposizione, dal titolo 'Tradizione e modernità tra realtà e immaginazione', è in
programma sabato 28 settembre alle 18 e sarà anticipata, alle 16.30, da un Consiglio straordinario,
convocato per l'occasione, per ricordare questo uomo riservato che seppe mettersi a disposizione
della sua comunità. «Quello di Luciano Bassi, va detto, fu un impegno sociale ancora prima che
artistico, rivolto a tutti, giovani e meno giovani, attraverso le numerose attività che lo videro
promotore e volontario – sottolinea il sindaco Antonio Pezzi -. Ed è anche con questi esempi che si
vuole promuovere senso civico e spirito di appartenenza ad una comunità. Mi compiaccio e sono
grato alla Pro Loco per la realizzazione di questa mostra dedicata ad un cotignolese d'adozione, che
evidenziò fino alla fine un profondo attaccamento al nostro territorio, alle sue tradizioni e ai suoi tratti
identitari, divenendo emblema di quell'attenzione al sociale e all'accoglienza che caratterizza da
sempre Cotignola e i cotignolesi».
L’idea di organizzare una mostra delle opere del ceramista cotignolese Luciano Bassi è nata in seno
al consiglio della Pro Loco di Cotignola nei primi mesi del 2012. Una proposta accolta
favorevolmente dalla famiglia Bassi.
L'esposizione, allestita nelle sale di Palazzo Sforza, è costituita da sessantaquattro opere di Luciano
Bassi così suddivise: dodici pannelli ceramici dipinti e a bassorilievo di grandi dimensioni, quattro
grandi vasi ceramici dipinti, quattro teste originali di “Segavecchie” in cartapesta, due piatti
ceramici, un presepe costituito da statuine a tutto tondo, un crocefisso in ceramica smaltata,
trentanove disegni che raffigurano paesaggi cotignolesi, scene di vita quotidiana, autoritratti, fiori,
attività sportive, studi di figure umane. I disegni sono nella loro totalità opere inedite e costituiscono
il cuore prezioso, e forse inaspettato per un ceramista, del patrimonio delle opere di Bassi. Le opere
esposte sono state messe a disposizione dalla famiglia Bassi e da alcuni collezionisti privati che
hanno aderito con grande disponibilità alla realizzazione della mostra. Curatore della mostra è il
critico d'arte Aldo Savini.
La mostra, che viene allestita nell’ambito della 51° Sagra del Vino Tipico Romagnolo che si
svolgerà dal 3 al 6 ottobre prossimi, sarà aperta dal 29 settembre al 13 ottobre 2013.
L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 28 settembre alle ore 18. Gli orari di apertura della
mostra sono i seguenti: da martedì a domenica ore 16-19, domenica anche ore 10-12, da giovedì 3
a domenica 6 ottobre anche ore 20-22, lunedì chiuso.
L’evento oltre al patrocinio del Comune di Cotignola gode anche del patrocinio dell’Unione dei
Comuni della Bassa Romagna, della Provincia di Ravenna, dell’Unpli Provinciale e dell’Unpli
Regionale. Sponsor e collaboratori della mostra sono: Comune di Cotignola, Foto Anna Cotignola,
Officina Morelli Celso e figlio Granarolo Faentino, Fonderia Morini Cotignola, BCC Credito
Cooperativo ravennate e imolese, Maria Cecilia Hospital GVM care & research Cotignola,
Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.
LUCIANO BASSI
Luciano Bassi nasce a Faenza , in località Cosina, il 13 dicembre del 1933.Studia con Angelo
Biancini all’ Istituto Statale d’Arte per la Ceramica “Ballardini” di Faenza dove si diploma. Nel 1959 si
trasferisce a Cotignola dove insieme a Manlio Tassinari avvia la sua attività presso i locali della
Fornace Drei e successivamente come ditta individuale in via Matteotti, poi dal 1966 trasferisce la
sua bottega d’ arte presso l’abitazione in via Salara dove continua l’ attività fino alla fine degli anni
Novanta. La sua arte ha dato vita a molteplici ed eclettiche produzioni ceramiche: dall’ oggetto
funzionale, alle sculture, alle opere di grandi dimensioni. Sue opere sono esposte presso istituzioni
pubbliche, in numerosi edifici religiosi e presso collezioni private sia in Italia che all’ estero. Muore il
26 marzo del 2011. Luciano Bassi ha partecipato attivamente alla vita della “sua” Cotignola, ha
lavorato nella Pro Loco e per la Pro Loco ed è stato per anni membro attivo dell’associazione
ricoprendo la carica di Consigliere.
Nella nota critica al catalogo della mostra il prof. Aldo Savini scrive di Luciano Bassi: “...Più che
dall’ironia, che spesso assume una carica provocatoria, irriverente e dissacratoria, la sua poetica è
caratterizzata dall’”umorismo”. In un noto saggio di Luigi Pirandello, composto tra il 1906 e il 1908,
l’umorismo viene distinto dal comico e definito “sentimento del contrario” che non provoca il riso ma
la riflessione e di conseguenza una partecipazione non esclusivamente emotiva all’evento
rappresentato. Il “contrario” per Bassi è il “fuori posto” di fronte al quale inevitabilmente si
impongono delle domande: non si può non chiedersi perché c’è un elemento anacronistico o che
non ha riferimento con la rappresentazione tanto che non si capisce che cosa ci stia a fare.
L’intento è quello di sdrammatizzare, togliere la solennità per rendere il soggetto o la scena più
familiare, quasi intima, magari provocando il sorriso...”.
UFFICIO STAMPA
Unione dei Comuni della Bassa Romagna
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