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Sicurezza e Educazione nel Surf
A cura di: Luigi Serpieri per conto di F.I.S.S. Federazione Italiana Sup Surfing & Surfing Tradizionale
Le 10 regole fondamentali
Un educazione surfistica è la cosa più importante da imparare prima di entrare in acqua e mettere piede su
di una tavola da surf. Queste regole non sono vere e proprie "regole" ma diciamo un codice di condotta e
buona educazione per avere un alto livello di sicurezza e di tranquillità in acqua. Quando queste regole
vengono disattese da qualcuno spesso si può facilmente arrivare ad un livello di tensione tale a volte da far
scatenare vere e proprie risse. Tuttavia se tutti cerchiamo di osservarle e per esempio state costantemente
rubando onde o non siete rispettosi, prima o poi ne pagherete le conseguenze, specialmente in spots molto
affollati dove il nervosismo purtroppo è sempre presente. Con la crescente popolarità del surf, il numero di
persone in acqua è in costante aumento mentre non ci sembra così per l’educazione che sembra stia
seguendo il percorso opposto. Il mare, l'oceano in generale sono ambiente già pericoloso di per se e senza
un adeguato standard di sicurezza possono diventare ancora più pericoloso.
I principianti dovrebbero memorizzare queste regole ma visto cosa succede dentro l’acqua invitiamo anche
alcuni veterani a rinfrescare le loro conoscenze facendo un “corso di aggiornamento” di tanto in tanto…..
Regola n. 1: Precedenza
Prima di parlare di precedenza vera e proprio vogliamo ricordare ai principanti che una vera surfata su onda
prevede come il minimo il taglio della stessa e
non percorrere la stessa in maniera
perpendicolare alla spiaggia. All’inizio riuscirete
solo a fare questo tipo di surfata ed è per questo
che vi consigliamo di uscire fino a che non avete
raggiunto un livello decente in spot adatti alle
vostre abilità. Detto questo per poter tagliare
un’onda dovete risconoscere la direzione della
stessa.
Quindi ritornando alle precedenze il surfista più
vicino al picco (vedi fig.1) ha la precedenza
mentre il surfista che sta pagaiando per
prendere anche lui questa onda destra dovrebbe
interrompere immediatamente il suo tentativo e
nel caso non si fermasse il surfista con
precedenza ha il diritto di chiamare l’onda.
Ci sono un paio di variazioni a questa regola:
Se qualcuno stà surfando un’onda, è sconsigliato
tentare di fare un late take off (partenza ritardata)
fra il curl/schiuma Bianca e il surfista. Se infatti il
surfista volesse fare un cutback (taglio indietro)
molto probabilmente potrebbe entrare in rotta di
collisione con voi.
A-Frames (fig. 2): Se due surfisti sono su come
nella figura su I due lati dell’onda hanno la
precedenza sulle loro rispettive direzioni. Non è
accettato la partenza dietro il picco a meno che a
meno che non ci sia nessuno dall’altra parte.
Quindi in definitiva questi due surfisti dovrebbero
dividersi l’onda e andare in direzioni opposte.
Nel caso in cui due surfisti pur prendendo due
onde anche abbastanza lontano si ritrovassero ad
avere una direzione convergente e che quindi
questo potrebbe portarli ad una possibile rotta di
collisione (vedi fig. 3) consigliamo, non essendoci
per entrambi un vero e proprio diritto di
precedenza, onde evitare spiacevoli incidenti ad
abbandonare la propria onda immediatamente
per evitare uno spiacevole impatto
Regola n. 2: Vietato il “Drop In” o Droppare
Questa regola è strettamente legata alla regola n. 1. Questa è probabilmente la regola più importante da
osservare. “Dropping in” significa che qualcuno con precedenza che sta partendo o è già stà surfando
l’onda e un altro surfista (drop in) parte sulla stessa onda causando non solo problemi al surfista con
precedenza ma anche vero e propri rischi di sicurezza.
Se stai pensando di droppare ricorda che: non importa quanto sia bella l’onda in questione, se droppi ti
sentirai in primis una “cacchina” per averlo fatto, farai sicuramente innervosire il surfer con precedenza e
infine l’onda sarà sicuramente persa per entrambi.
Regola n. 3: Regole di remata/pagaiata:
Alcune semplici regole di galateo sembrano essere totalmente ignorate dalla stragrande maggioranza dei
surfisti ma in verità sono molto importanti. Non remare dritto attraverso il cuore dell’onda e/o della lineup. Remare attraverso il canale dove le onde
non rompono e dove non ci sono persone che
fanno il surf. Basta osservare bene prima di
entrare in acqua tutta l’area coinvolta
dall’azione sarà così più facile individuare una
zona in cui remare tranquillamente senza dare
fastidio a nessuno.
Quando si ritorna sulla line up, non pagaiate di
fronte a qualcuno che surfa un'onda a meno che
non siate a debita distanza. Dovete pagaiare
dietro coloro che stanno surfando (fig. 4).
Vedrete che anche voi riuscirete ad apprezzarlo
quando vi troverete nella posizione inversa.
A volte però si potrà finire in una brutta situazione e non sarete in grado di pagaiare dietro ad un surfista. E'
vostra responsabilità di aumentare la velocità della vostra pagaiata per superare l'onda ed essere fuori dalla
sua zona di surf.. Se non si esegue bene questa operazione, il surfista potrebbe molto probabilmente finirti
addosso!
Regola n. 4: Mai abbandonare la propria tavola
Questo è molto importante, specialmente in spot molto affollati. Cercare sempre di mantenere il contatto
ed il controllo con la propria tavola. Le tavole da surf possono essere larghe, pesanti e quindi pericolose. Se
perdi il controllo della tua tavola e la lasci “fluttuare” molto probabilmente andrà a colpire qualcuno o
anche te stesso. Questo significa se stai pagaiando verso la line up e una massa d’acqua ti stà per colpire
mai lasciare la propria tavola anche se l’avete assicurata alla vostra gamba con il leash (laccio alla caviglia)
Se questo accade e c’è una persona appena dietro di voi quasi certamente la vostra tavola lo colpirà con
conseguenze spiacevoli…. Sappiamo che questa è una regola dura da comprendere specialmente per i
principianti ma se si abbandona questa brutta abitudine vedrete che ciò farà di voi un surfista migliore.
Regola n. 5: Non “barare”
“Barare” è quando un surfista pagaia attorno ad un altro surfista che gi è in precedenza proprio per toglierli
il diritto di partenza. Anche se questo non crea problemi strettamente legati alla sicurezza vi assicuro che è
veramente una “manovra” irritante. Non si deve tagliare la line-up. Aspettare pazientemente il proprio
turno. Quelli che si comportano male in acqua non avranno mai rispetto dagli altri surfisti. Ricordate inoltre
che essere local non vi dà il diritto di essere arroganti e maleducati verso i visitatori che si comportano
educatamente. Di contro un visitatore deve mantenere sempre un profilo basso e inserirsi quindi nel
contesto dello spot con educazione e rispetto ma soprattutto mai presentarsi in uno spot in 5-6…..vedere
regola seguente
Regola n. 6: Principianti: Evitate spot molto affollati
Strettamente legata alla regola precedente questa regola è molto importante infatti se si è un principiante/I
bisognerebbe evitare di uscire in spot dove sono presenti già molti locali esperti. Cercare invece un picco
meno affollato magari anche meno bello rispetto al precedente ma state sicuri che surferete molto di più è
in sicurezza sia vostra che degli altri.
Regola n. 7: Non esagerare.
Solo perché si riesce a prendere un sacco di onde questo non vuold dire che ti sia permesso farlo. Questa
regola è generalmente applicabile ai possessori di longoboard, SUP e kayak. Per questo consigliamo quindi
di non essere avidi e lasciare qualche onda a chi invece possiede una short e quindi ricorda di applicare
questo piccolo karma “Lascia un’onda prendi un’onda”
Regola n. 8: Rispetta la spiaggia e il mare
La regola più importante di tutte non credo che ci sia niente da aggiungere..non lasciare immondizia e
anche se non è la tua raccogli anche quella degli altri. Per i locals vogliamo ricordare che essere locals non
significa solo surfare nello spot vicino casa ma anche di tanto in tanto organizzare eventi di pulizia della
spiaggia.
Regola n. 9: Guida responsabilmente
La sicurezza parte anche dalla strada, cerca di guidare con educazione e rispetto.
Regola n. 10: Se commetti un errore
Come tutti sappiamo errare è umano quindi nel caso commettessi un errore, un droppaggio chiedi scusa
immediatamente e magari allontanati un attimo dalla line up per far calare il livello di tensione nel caso di
line up molto affollate.
Per concludere questa lista potrebbe sembrare molto lunga e difficile da ricordare ma vi assicuro che basta
essere educati e avere del buon senso e tutto verrà in maniera naturale. Ci raccomandiamo di controllare
sempre la vostra attrezzatura, tavola e leash e allenarsi costantemente essere preparati fisicamente vi
aiuterà nelle condizioni rischiose ed eviterete problemi a voi e a quelli che vi sono vicini.
Luigi Serpieri
RESPONSABILE TECNICO SURF DA ONDA