notiziario sulla romania

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notiziario sulla romania
16 LUGLIO –
22 LUGLIO 2015
N° 29/2015
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
CONTENUTI
Politica
La Romania sostiene i negoziati per il processo di adesione della
Serbia all'UE
Iulian Matache è il nuovo Ministro dei Trasporti
Iohannis respinge il Codice Fiscale
Aeronautica romena pronta ad affrontare le sfide NATO
Ponta apprezza gli impegni del governo italiano in campo fiscale
Promulgata la legge di amnistia fiscale
Un milione di euro per l'assistenza sanitaria nelle zone rurali
Economia
La disoccupazione giovanile supera la media UE
Romania ottimista sulla futura crescita economica
Incremento delle esportazioni di alcol e tabacco
Accordo per eliminare le tasse di importazione sui prodotti
tecnologici
Sorteggiati i vincitori della lotteria fiscale di giugno
Metà dei pensionati romeni riceve meno di 800 RON al mese
Banca Transilvania aggiorna le stime al rialzo del PIL
Agricoltura
Gli agricoltori romeni ricevono i sussidi dall’APIA
Ricorso degli agricoltori agli aiuti di Stato per la riduzione delle accise
Agromalim, la più grande fiera agricola della Romania occidentale
In scadenza il termine per la richiesta di sussidi per il gasolio
Pagamento tasse per i rifiuti entro l’1 gennaio 2016
Apicoltori, entro l’1 agosto le richieste per i sussidi
Finanza
Borsa Valori Bucarest lancia programma di educazione finanziaria
Linee private di credito a Romania e Bulgaria per il “caso Grecia”
Costi di finanziamento della Romania mai così bassi
Cresce il numero di depositi aziendali garantiti dal FGDB
Teodorovici ottimista sul buon esito del Codice Fiscale
La Banca del Mar Nero finanzia i progetti della Romania
Corso valutario
Industria
Fabbrica Airbus Helicopters, a ottobre l’inizio dei lavori
Secure Property Development, continua l’espansione
Ikea acquista 33.600 ettari di foresta
Ulteriore ampliamento per la Deutsche Bank
La CRH “sposa” la Romania
EuroPython 2015, Romania protagonista
MavenHut, vendite record nel mercato romeno dei giochi
Energia
Telekom Romania muove i primi passi nel settore energetico
OMV Petrom investe 42 milioni di euro per lo sfruttamento di
“Indipendenta”
Export di energia in crescita: +27% rispetto al 2014
Arad, 9,3 milioni di franchi svizzeri di investimenti per la rete termica
Romenergy: 9 dipendenti e un fatturato di oltre 50 milioni di euro
Petrom: volume di scambi al massimo dell’anno
Petrolio, importazioni +1,2% nel 2016, produzione +1,3%
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Costruzioni
Il Gruppo Iulius sviluppa una Openville da 220 milioni di euro
Lavori di modernizzazione all’ospedale di Braşov
Interpellanza parlamentare sui ritardi nella ristrutturazione di vecchi
edifici
In programmazione altre tre sezioni della Comarnic-Braşov
Aumentate le garanzie per “Prima Casa”
La Romania all’interno della futura Agenzia Stradale Europea
Good Prod, 51 milioni RON per la tangenziale di Târgovişte
Turismo
Anche ungheresi, serbi e camerunensi alla Fiera degli Artigiani
Popolari in Romania
Il Festival Medioevale di Sighişoara, tra 23-26 luglio
Lanciato il calendario degli eventi "Mamaia Style"
Il più affollato fine settimana dell’anno, oltre 130.000 turisti al mare
AMURAL, il primo festival di arti visive a Braşov
Notiziario sulla Romania
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Politica
La Romania sostiene i negoziati per il
processo di adesione della Serbia all'UE
mediafax.ro, 16 luglio
Alla fine dell’incontro, avuto luogo a Belgrado,
col suo omologo serbo, Tomislav Nikolić, il
Presidente Iohannis ha dichiarato che vi è piena
disponibilità e apertura da parte della Romania a
unirsi al fronte favorevole all'avvio dei negoziati
per il processo di adesione della Serbia
all'Unione
europea,
mostrando
così
apprezzamento per i considerevoli sforzi di
riforma compiuti dalle istituzioni serbe al fine di
avvicinare il Paese al processo di integrazione
europea. Secondo fonti istituzionali, i due capi di
Stato
hanno
discusso
delle
relazioni
economiche tra i due Paesi e dei diritti delle
minoranze. Al centro del colloquio, anche il
progetto per la realizzazione dell’autostrada
Timisoara-Belgrado,
la
cooperazione
transfrontaliera e l’interconnettività energetica. Il
Presidente romeno ha, infatti, ribadito l’interesse
della Romania a fornire energia elettrica alla
Serbia, così come all’intera area dei Balcani,
attraverso società intermediarie specializzate.
Riguardo alla questione della tutela delle
minoranze, ambedue le massime autorità hanno
convenuto sulla circostanza che le istituzioni
hanno il dovere di adoperarsi perché ciò sia
sempre garantita, creando così un solido ponte
di collegamento tra i due Paesi. Prima di fare
rientro a Bucarest, Iohannis ha incontrato il
Primo Ministro serbo, Aleksandar Vucic, e alcuni
rappresentanti della comunità romena.
Iulian Matache è il nuovo Ministro dei
Trasporti
agerpres, 17 luglio
Iulian Matache prende il posto del dimissionario
Ioan Rus al Ministero dei Trasporti. Già
Segretario di Stato al medesimo dicastero, il
profilo di Matache è stato proposto in seconda
battuta dal Primo Ministro Ponta, dopo il niet del
Presidente Iohannis a nominare Mihai-Viorel
Fifor, non considerato dal Capo dello Stato tanto
competente ed esperto da poter ricoprire un
incarico delicato in un settore così complesso,
quale quello dei trasporti. Ioan Rus era stato
costretto a lasciare il massimo scranno del
ministero (senza, per questo, abbandonare la
maggioranza di governo), dopo le sue parole sui
romeni all’estero, a cui aveva fatto seguire poco
dopo un comunicato stampa di scuse,
sostenendo che si era trattato di una
“generalizzazione di stampo artistico”. Il suo
successore, per cui Iohannis ha firmato
mercoledì 15 luglio il decreto di nomina, ha
prestato giuramento nella giornata di venerdì 17.
Iohannis respinge il Codice Fiscale
hotnews.ro, 17 luglio
Il Presidente Klaus Iohannis ha spiegato la
mancata promulgazione del nuovo Codice
Fiscale, affermando che le misure contenute nel
testo di legge avrebbero potuto generare gravi
implicazioni sui bilanci futuri, alla luce anche
degli obblighi assunti dalla Romania in materia
di disciplina finanziaria e di bilancio. Il
Parlamento discuterà, così, la richiesta di
riesame del Presidente nella prossima sessione
di settembre ovvero, in alternativa, in una data
anticipata, nel corso di una eventuale sessione
speciale. Se il testo che verrà fuori sarà identico
nella sostanza a quello cassato dal Capo di
Stato, questi potrà a quel punto ricorrere
soltanto alla Corte Costituzionale, la quale, se
ritenesse le misure “incriminate” conformi alla
Costituzione, costringerebbe Iohannis a far
diventare, obtorto collo, quel testo legge dello
Stato. La massima istituzione della Romania si
aspettava un atteggiamento più equilibrato e
razionale da parte del legislatore e ha posto
l’accento sulla circostanza che un ritorno a
politiche fiscali rischiose, che determinano
conseguenze negative nel lungo periodo
soprattutto per i cittadini, è un qualcosa che la
classe politica non si può assolutamente più
permettere. Infine, ha corroborato le sue
argomentazioni con le valutazioni della
Commissione europea e del Fondo monetario
internazionale, secondo le quali il nuovo Codice
Fiscale farebbe mancare l'obiettivo di bilancio di
medio termine, provocando un disavanzo
strutturale dell'1% del PIL e un deficit di bilancio
dell’1,2% del PIL. Alle affermazioni di Iohannis
hanno fatto da contraltare quelle del Ministro
dell’Economia, Eugen Orlando Teodorovici,
secondo cui non vi era alcuna ragione logica per
respingere il testo.
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Aeronautica romena pronta ad affrontare le
sfide NATO
mediafax.ro, 19 luglio
In un messaggio inviato alla Giornata
dell’Aviazione e dell’Aeronautica Romena, il
Presidente Klaus Iohannis ha dichiarato che le
forze aeree del Paese sono abbastanza
preparate per affrontare con successo le sfide
poste dalla Romania, in quanto membro NATO
ed UE, i cui risultati ottenuti sono ampiamente
ed unanimemente riconosciuti ed apprezzati.
Ha, inoltre, decorato lo Stato Maggiore delle
Forze Aeree con l’Ordine “Virtù Aeronautica” col
grado di Cavaliere, con insegna per militari, per
la spiccata professionalità e i brillanti risultati
conseguiti nella direzione di numerose e delicate
operazioni.
Apprezzando
e
mostrando
ammirazione per il contributo che essa rende in
contesti operativi ed ambientali caratterizzati da
forte instabilità, il Presidente ha rivolto
all’Aeronautica Militare gli auguri per un futuro
costellato di successi nella difesa dei cieli della
nazione e un sentito ringraziamento per il
servizio prestato. Dopo le celebrazioni dello
scorso 17 giugno per i 105 anni dal primo volo di
un aereo progettato e costruito in Romania, il
prossimo 15 settembre ricorrerà il centenario
dall’istituzione dell’Aviazione Romena, che
coincide con la scissione dalle forze di terra.
Ponta apprezza gli impegni del governo
italiano in campo fiscale
agerpres.ro, 20 luglio
Sabato scorso, 18 luglio, il Presidente del
Consiglio italiano, Matteo Renzi, ha annunciato
che il suo governo manterrà fede all’impegno
assunto con gli italiani di ridurre la pressione
fiscale nei prossimi tre anni, senza determinare
un aumento del debito pubblico. Il Premier
romeno Victor Ponta, attraverso il suo profilo
Facebook, ha commentato le parole del suo
omologo
italiano,
qualificando
come
interessante e di rottura rispetto alla politica di
austerità la misura di intervento che il governo
italiano ha in programma di realizzare. Ha,
inoltre, ricordato che il suo esecutivo è già
intervenuto
in
materia
fiscale,
con
l’abbassamento dell’IVA al 9% e la riduzione dei
contributi per il servizio sociale. Infine, si è detto
entusiasta e orgoglioso della circostanza che la
Romania, con le più alte entrate di bilancio e con
una crescita economica record, rappresenti un
modello per tutti gli altri paesi europei,
rilanciando al contempo l’importanza del nuovo
Codice Fiscale, la cui mancata promulgazione
da parte del Presidente Iohannis ha prodotto
nell’ultima settimana l’inasprimento dei toni del
dibattito politico.
Promulgata la legge di amnistia fiscale
romanialibera.ro, 20 luglio
Il Presidente Iohannis ha promulgato, lunedì 20
luglio, la legge che estingue i debiti tributari
scaturenti dal reinquadramento di una attività
autonoma in attività dipendente. Essa prevede,
infatti, la cancellazione degli obblighi fiscali per i
lavoratori dipendenti che hanno ricevuto
benefici, a titolo di indennità, considerati dalle
autorità fiscali come salari. Nel testo si precisa
che l’attenzione delle autorità fiscali è stata
rivolta a quei redditi da lavoro autonomo
reinquadrati in redditi da lavoro subordinato,
come il caso di mestieri svolti da persone fisiche
autorizzate in vari settori (ad es., settore dei
diritti d’autore) ovvero esercitati sottoforma di
libera professione (farmacisti, medici, architetti,
commercialisti, consulenti fiscali, periti, ufficiali
giudiziari, avvocati, ecc.). Precedentemente (lo
scorso 23 giugno), la Commissione Bilancio
della Camera aveva approvato un progetto di
legge che statuiva la cancellazione degli oneri
fiscali qualificati come abusivi, rimborsandoli
laddove già versati. Infine, la legge di amnistia
fiscale riguarda anche i lavoratori che hanno
prodotto un reddito inferiore al salario minimo.
Un milione di euro per l'assistenza sanitaria
nelle zone rurali
paginaeuropeana.ro, 20 luglio
L’eurodeputato del Partito Socialista Europeo
Victor Negrescu ha annunciato il lancio del suo
progetto pilota, che prevede l’impegno di 1
milione di euro, per incrementare l'accesso ai
servizi sanitari nelle zone rurali. Il progetto
prenderà corpo, molto probabilmente, in
Romania, dove il sistema sanitario, tanto nelle
zone urbane quanto in quelle rurali, presenta
delle lacune. Nel corso di una riunione
coordinata
dalla
Commissione
europea,
presenziata dai rappresentanti ufficiali degli Stati
membri in materia di sanità, Negrescu ha posto
l’accento su un problema che, a suo avviso,
attanaglia la gran parte dei sistemi sanitari
europei, ovverosia la mancanza di personale
medico (a partire già da quello generico) nelle
zone rurali. Sui residenti di queste aree, costretti
a coprire ampie distanze per raggiungere
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l’ospedale più vicino, non può gravare il fardello
della mancanza di fondi per lo sviluppo delle
infrastrutture ospedaliere. Per fronteggiare
questa situazione disagevole, il giovane
rappresentante romeno a Strasburgo ha
presentato
delle
iniziative,
che
vanno
dall’erogazione di incentivi finanziari, sui
programmi di edilizia abitativa, a favore di chi
sceglie di svolgere in campagna la propria
attività nel settore sanitario, ai partenariati tra
medici delle zone rurali e specialisti, fino a
sistemi di volontariato e di sostegno sociale.
Prossimo passo sarà l’incontro tra i potenziali
beneficiari (enti locali) e la Commissione
europea, a cui farà seguito il lancio del progetto.
oo
Economia
Indagine Eurostat: Romania tra i leader
La disoccupazione giovanile supera la media
UE
zf.ro, 16 luglio
Con una percentuale di solo 6,8% registrata a
livello nazionale e con meno di 630.000
disoccupati, la Romania si colloca all’ ottavo
posto nella classifica dei paesi europei con i
tassi di disoccupazione minori. Tuttavia,
prendendo in analisi la fascia di giovani con età
inferiore ai 25 anni, le statistiche dell’Eurostat
mostrano come il tasso di disoccupazione si
attesti al 24%, di circa due punti percentuale
superiore alla media europea (22,2%). Il paese,
relativamente al tasso di disoccupazione
globale, si colloca in una posizione migliore
rispetto a Francia (10,3%), Polonia (9%) e
Olanda (7,4%) e, in relazione ai dati sulla
disoccupazione giovanile, migliore rispetto a
quella di Spagna (53%), Grecia (52%) e Croazia
(45%). Il basso tasso di disoccupazione in
Romania comparato a quello di altri stati europei
è spiegabile con il fatto che sono tanti coloro
che, pur desiderando avere un posto di lavoro,
non fanno nessuno sforzo per trovarlo e non
vogliono iniziare a lavorare in un futuro
immediato e perciò non si trovano ricompresi
nelle statistiche elaborate dell’Istituto Nazionale
di Statistica (INS). L’anno scorso, 380.000
romeni erano ricompresi in tale “forza lavoro
potenziale”, provenienti sopratutto dalle aree
rurali che non cercano attivamente un luogo di
lavoro e aspettano, solitamente, offerte di lavoro
stagionali.
Per
quando
riguarda
la
disoccupazione di lungo periodo, la Romania si
trova ancora in posizione migliore rispetto a
quella di diciotto stati europei, con un tasso che
si attesta al 2,8%.
Romania ottimista sulla futura crescita
economica
zf.ro, 16 luglio
In base ad un’indagine di mercato realizzata
dalla società di ricerca tedesca GFK, i Romeni
sono tra i più ottimisti in termini di aspettative
economiche e previsioni al rialzo dei redditi, ma
restano fanalino di coda in Europa in termini di
propensione alla spesa del consumatore. In
base all’indagine, la riduzione dal 24% al 9%
dell’IVA sui prodotti alimentari ha comunque
determinato nel mese di giugno un notevole
incremento dell’inclinazione all’acquisto. La
misura è stata adottata perseguendo due
principali finalità: combattere l’evasione fiscale
ed imprimere un forte impulso ai consumi interni,
gravemente colpiti dalla crisi economica e in
ripresa solo nell’ultimo anno in virtù di un rialzo
di sette punti percentuali. Bassa propensione al
consumo è stata registrata, tra i paesi europei,
anche in Spagna, Portogallo e Grecia. A
differenza di questi ultimi paesi la bassa
inclinazione all’acquisto romena non è
riconducibile
ad
elevate
soglie
di
disoccupazione, bensì all’ancora basso potere di
acquisto. Ciononostante, la Romania, con la
Germania (la più solida economia del
continente),i Paesi Bassi e nuovamente la
Spagna, resta tra i paesi europei maggiormente
ottimisti in termini di futura crescita economica
ed incremento reddituale.
Incremento delle esportazioni di alcol e
tabacco
agerpres.ro, 17 luglio
In base ai dati raccolti dall’Istituto Nazionale di
Statistica (INS), in Romania, alla conclusione del
primo trimestre dell’anno, le esportazioni di
bevande alcoliche e
di tabacco sono
ammontate complessivamente a 238,6 milioni di
euro (all’incirca 1,062 miliardi in valuta RON).
Un notevole incremento, pari a 82,7 milioni di
euro, rispetto ai dati rilevati nella prima frazione
trimestrale dell’anno passato. Viceversa, il
valore delle importazioni di alcol e tabacco è
ammontato
a
114.6
milioni
di
euro
(approssimativamente 510,8 milioni RON),
Notiziario sulla Romania
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dando luogo ad un ribasso pari a 15,2 milioni
rispetto all’intervallo Gennaio-Marzo 2013. Nel
segmento bevande alcoliche-tabacco, tramite la
differenza tra valore delle esportazoni e valore
delle importazioni, si è pertanto registrato un
surplus pari a ben 124 milioni di euro. Nel
settore della produzione di bevande alcoliche
sono attualmente impiegati 18.600 addetti,
mentre in quello della produzione di tabacco
1.700 addetti; il salario medio netto ammonta
rispettivamente a 2.087 e 5.800 RON.
Accordo per eliminare le tasse di
importazione sui prodotti tecnologici
romanialibera.ro, 19 luglio
I rappresentanti di ottanta dei paesi membri
della World Trade Organization, l’organizzazione
mondiale del commercio cui la Romania
aderisce dal 1995, hanno raggiunto un accordo
preliminare volto all’eliminazione delle tariffe
commerciali
sui
prodotti
dell’industria
tecnologica. Gli ottanta stati membri partecipanti
alle negoziazioni rappresentano il 97% del
commercio mondiale di prodotti IT, valutato mille
miliardi di dollari, ed hanno raggiunto l’accordo
in occasione di una riunione indetta a Ginevra. A
tal proposito, il direttore generale della WTO,
Roberto Azevedo, si è dimostrato fortemente
ottimista sul fatto che l’intesa finale sarà
raggiunta entro la fine della settimana prossima.
Parere favorevole è stato espresso anche dallo
US Trade Representative, il quale ha accolto
con favore gli importanti progressi dei negoziati,
sostenendo che l’accordo aprirà mercati esteri
per alcune delle aziende americane più
competitive. L’intesa raggiunta a Ginevra,
prevede l’eliminazione da parte degli stati
partecipanti delle tariffe di importazione su una
determinata lista di prodotti dell’industria
tecnologica
(tale
lista
sarà
definita
dettagliamente dai ministri del commercio degli
stati membri). Nel mese di settembre saranno
avviate le trattative sulla pianificazione e la
progressiva attuazione della misura. Nonostante
non tutti i paesi membri dell’organizzazione
abbiano preso parte alle trattative, i benefici
dell’accordo si riverberanno anche su di loro, in
virtù del fatto che saranno smantellati i dazi sulle
importazioni dei prodotti individuati dalla lista
indipendentemente da quale paese membro
WTO essi abbiano provenienza.
Sorteggiati i vincitori della lotteria fiscale di
giugno
wallstreet.ro, 20 luglio
La lotteria fiscale romena, una misura adottata
dal governo per contrastare la piaga
dell’evasione fiscale, ha individuato domenica
19 luglio i vincitori della prima fase
dell’estrazione, riferita al mese di giugno. I
prescelti per accedere alla prima fase della
competizione, sono coloro che vantano una
fattura di importo pari a 509 lei emessa l’1
giugno. Dopo la prima fase, qualora i vincitori
risultino in eccedenza rispetto all’ammontare dei
premi stanziati, si procederà al secondo
sorteggio al fine di individuare i definitivi cento
scontrini vincenti. I risultati saranno pubblicati e
resi noti attraverso il sito del Ministero delle
Finanze,
dell’Agenzia
Nazionale
per
l’Amministrazione Tributaria e della società
pubblica “Lotteria Romena” per un periodo
minimo di trenta giorni. L’estrazione ha per
oggetto tutte le ricevute fiscali emesse nel
periodo compreso tra l’1 ed il 30 giugno, senza
necessità, per i partecipanti, di alcuna preregistrazione in una banca dati. L’ammontare
complessivamente stanziato per l’estrazione è
pari ad un milione di lei, il quale sarà ripartito in
cento premi. Come specificato sul sito del
Ministero delle Finanze, la lotteria fiscale si
esplica nell’estrazione di un numero di fattura
casuale e comprensivo di IVA, compreso tra 0 e
999, ed un numero relativo alla data di
emissione della fattura. Il sorteggio è volto alla
premiazione in denaro di persone fisiche,
residenti e non residenti , selezionate proprio in
base alle ricevute che comprovano l’acquisto di
beni o servizi in Romania. L’estrazione viene
eseguita la prima domenica dopo il 15 di ogni
mese per il mese precedente.
Metà dei pensionati romeni riceve meno di
800 RON al mese
mediafax.ro, 20 luglio
Dai dati trasmessi dalla “Casa Nationala de
Pensii Publice” (CNPP) al Ministero del Lavoro
risulta che, alla fine del primo semestre
dell’anno corrente, i pensionati ammontavano a
5,2 milioni di unità, in diminuzione di 40.827
unità rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente e 21.634 unità alla fine del mese di
Dicembre 2014. Del totale di pensionati, il
90,74% era relativo all’assicurazione sociale
statale (in calo di 8.462 unità rispetto allo stesso
periodo del 2014) e il 9,27% (477.811 unità) alle
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pensioni del settore agroalimentare. Dall’analisi
si evince inoltre la sproporzione tra salariati e
pensionati, il cui rapporto si attesta a 1,44
pensionati ogni salariato, ammontando questi
ultimi a 4.508.200 unità alla fine del mese di
Marzo. Sempre i dati relativi al primo trimestre
2015 portano alla luce un’aumento delle
pensioni medie di 41 RON, per un dato medio
pari a 886 RON al mese mentre il 49,71% dei
pensionati riceve meno di 800 RON. Sempre
relativamente alla pensione statale i dati
mostrano che la pensione media rappresenta il
35,03% del salario medio lordo (2.529 RON alla
fine di Marzo) e il 48,44% del salario medio
netto (1.829 RON). La pensione media di
anzianità per gli agricoltori ammonta invece a
381 lei mensili, 29 in più rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente.Inoltre alla fine del
primo semestre di quest’anno erano 600 i
beneficiari di aiuti sociali assimilati alla
pensione, 117 in meno rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno, per un aiuto medio
pari a 218 lei per beneficiario. Rilevante anche il
fatto che la tendenza ad iscriversi a sistemi
pensionistici privati è sempre in crescita con
6.386.888 iscritti al fondo “Pilonul II”, 724.315
unità (11,34%) in più rispetto all’anno
precedente, la maggioranza dei quali con più di
35 anni (circa 3 milioni di unità).
Banca Transilvania aggiorna le stime al
rialzo del PIL
zf.ro, 21 luglio
Banca Transilvania ha aumentato a 4,6 punti
percentuali le stime di crescita del PIL
precedentemente attestate al 4,1%. Da un
rapporto rilasciato dalla banca è reso noto come
lo scenario macroeconomico precedentemente
previsto sia stato aggiornato in virtù degli
sviluppi macro-finanziari intervenuti nella prima
metà dell’anno. Tale scenario, specifica la
banca, non tiene conto degli effetti del Codul
Fiscal, non ancora promulgato dal presidente
Iohannis.
All’opposto,
per il momento,
rimangono inalterate le prospettive di crescita
dell’economia reale riferite al biennio 2016-2017:
l’anno prossimo la banca stima una crescita del
PIL pari a 5,1 punti percentuali; 4,7 punti nel
2017. Oltre questo, la sola crescita del 4,6%
stimata per quest’anno, rappresenterebbe la più
elevata per l’economia romena da quando è
scoppiata la crisi del 2008. Il forte sviluppo
economico di quest’anno sarà principalmente
riconducibile alle dinamiche del settore degli
investimenti produttivi, in crescita del 5,8% dopo
il declino che ha interessato gli anni precedenti.
Tale settore è supportato dal basso costo del
finanziamento, da un incremento dei prestiti in
moneta locale e dal mix di politiche economiche
interne. Sul mercato del lavoro, d’altra parte, la
ripresa degli investimenti produttivi sarà
compensata da un aumento dei salari e dalla
rigidità delle imprese nella creazione di posti di
lavoro, prevede Banca Transilvania. Il tasso
medio di disoccupazione ristagnerà al 6,8% nel
2015, successivamente diminuirà al 6,4% nel
2016, ed al 5,9% nel 2017.
oo
Agricoltura
Gli agricoltori romeni ricevono i sussidi
dall’APIA
stiriagricole.ro, 16 luglio
Il Ministro dell'Agricoltura, Daniel Constantin, ha
annunciato che gli agricoltori romeni, che
quest'anno
hanno
chiesto
sovvenzioni
all'Agenzia per i Pagamenti e gli Interventi in
Agricoltura (APIA), riceveranno le somme entro
la fine di quest'anno o, al più tardi, a giugno
2016. Il pagamento è stato, generalmente, fatto
in anticipo rispetto alle scadenze e stavolta si
cercherà di seguire l’andamento degli ultimi
anni. Costantin ha, poi, dichiarato di aver chiesto
alla Commissione Europea di erogare i
pagamenti in forma anticipata già a partire dal
16 ottobre 2015. Quest'anno, gli agricoltori
hanno richiesto all’APIA sussidi per una
superficie totale di 9,5 milioni di ettari (270.000
ettari in meno rispetto al 2014). Il beneficio è
stato finanziato dal Fondo Europeo Agricolo di
Garanzia (FEAGA), dal Fondo Europeo Agricolo
per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e dal Bilancio
dello Stato, attraverso le risorse a disposizione
del Ministero dell'Agricoltura.
Ricorso degli agricoltori agli aiuti di Stato
per la riduzione delle accise
capital.ro, 16 luglio
I rappresentanti del Ministero dell'Agricoltura e
dello Sviluppo Rurale hanno annunciato
l’approvazione della procedura per l'accesso allo
schema di aiuto di Stato per la riduzione delle
accise sul gasolio utilizzato dai contadini. Il testo
di approvazione della procedura, unitamente alla
documentazione necessaria al ricorso allo
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N° 29/2015
schema di aiuto di Stato, è stato pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale della Romania. La quota di
accisa defalcata dalla quantità di gasolio
utilizzato dai contadini in agricoltura equivale a
21 euro ogni 1000 litri. La differenza tra l'aliquota
standard e quella delle accise ridotta viene
concessa come aiuto di Stato sottoforma di
rimborso. Il taglio delle accise sul gasolio
utilizzato in agricoltura è una priorità del
Ministero diretto da Daniel Costantin, manovra
che si inserisce nell’ottica di una riduzione dei
costi di produzione.
Agromalim, la più grande fiera agricola della
Romania occidentale
agroromania.ro, 17 luglio
Organizzata dalla Camera di Commercio,
Industria e Agricoltura di Arad, Agromalim
giunge quest'anno alla 26esima edizione. Ad
inizio luglio hanno confermato la partecipazione
150 espositori, provenienti da Romania,
Ungheria, Germania, Austria, Italia e Grecia. Gli
organizzatori hanno reso noto che ad Agromalim
2015 parteciperanno nomi importanti sul
mercato delle macchine e delle attrezzature
agricole, come Agrocomert Holding, Agroline
Mecanics, Banat Tractor Service, Farm Tech,
Maschio Gaspardo Romania, Novus, Riela
Romania, Tehnodiesel. Saranno esposte
tecnologie, macchine e attrezzature agricole,
input per le aziende agricole delle colture di
piante, sistemi di allevamento e mangimi per gli
animali, farmaci e strumenti veterinari,
attrezzature per l'industria alimentare, prodotti
agroalimentari, tecniche di imballaggio, servizi di
consulenza, riviste, libri e cataloghi di
specialistici. Inoltre, è prevista l’esposizione di
animali, che era mancata per la prima volta nella
storia di Agromalin proprio nella scorsa edizione.
In scadenza il termine per la richiesta di
sussidi per il gasolio
capital.ro, 20 luglio
Gli agricoltori possono presentare le domande
per ottenere gli aiuti di Stato per il gasolio
utilizzato in agricoltura entro la fine di luglio, vale
a dire entro 15 giorni lavorativi dalla data di
entrata in vigore del decreto del Ministero.
L'accordo preliminare per il finanziamento con
rimborso viene rilasciato dai centri distrettuali
APIA, entro 10 giorni lavorativi dalla data di
scadenza per la presentazione delle domande.
La domanda di un accordo preliminare per il
finanziamento viene presentata ogni anno,
secondo schema di aiuti di Stato disciplinato
dalla decisione del 2014 del Governo. Gli aiuti di
Stato sono concessi agli agricoltori che
soddisfano i requisiti di legge per i settori in cui
svolgono la loro attività, ossia quelli vegetale,
zootecnico e miglioramento dei fondi.
Pagamento tasse per i rifiuti entro l’1
gennaio 2016
stiriagricole.ro, 21 luglio
Entro il prossimo 1 gennaio, gli agricoltori, le
fabbriche e i Comuni sono obbligati a pagare la
tassa per il conferimento dei rifiuti in discarica,
per un valore di 80 RON per tonnellata.
L'Associazione Romena di Biomassa e Biogas
fa sapere che dal 2017 la tassa potrebbe essere
aumentata fino a 120 RON . La nuova imposta
potrebbe essere aggiunta ai bilanci delle
aziende e delle persone fisiche che si occupano
di agricoltura, zootecnia, trasformazione dei
prodotti e ogni altra attività da cui derivano rifiuti
organici. Attraverso questa nuova tassa si mira
a creare un fondo di ambiente, che, secondo le
stime, raccoglierà 200 milioni di euro all'anno.
Inoltre, l'Associazione rende noto che un gruppo
di lavoro sta già lavorando alla presentazione di
una prima bozza del disegno di legge, che sarà
poi trasmesso al Governo.
Apicoltori, entro l’1 agosto le richieste per i
sussidi
agroromania.ro, 21 luglio
Gli apicoltori devono presentare all’APIA le
domande e la documentazione relativa entro l’1
agosto 2015, per beneficiare del sostegno
finanziario previsto per quest'anno. Il sostegno
finanziario per gli apicoltori, stanziato dal
bilancio dello Stato e dal bilancio dell'Unione
Europea, attraverso il Programma Nazionale
Apicolo per il periodo 2014-2016, mira a
soddisfare le seguenti misure: assistenza
tecnica per apicoltori e associazioni di apicoltori,
al fine di realizzare il sistema informatico
necessario per identificare gli alveari; lotta alla
varroa;
razionalizzazione
dell’apicoltura
pastorale; misure di sostegno per i laboratori di
analisi delle proprietà fisico-chimiche del miele;
sostegno per il rinnovamento delle famiglie di
api sul territorio nazionale, attraverso l'acquisto
di regine e sciami.
Notiziario sulla Romania
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N° 29/2015
oo
Finanza
Borsa Valori Bucarest lancia programma di
educazione finanziaria
agerpres.ro, 16 luglio
La Borsa Valori di Bucarest (BVB) ha
ufficialmente lanciato mercoledì scorso un
nuovo programma gratuito di educazione
finanziaria denominato “Fluent in Finance”. Tale
iniziativa, coadiuvata da società di brokeraggio e
grandi compagnie romene, è mirata a fornire
supporto,nello
sviluppo
personale
e
professionale dei dipendenti aziendali, offrendo
loro l’opportunità di acquisire conoscenze e
competenze in materia di gestione delle finanze,
accumulo di ricchezza, e investimenti nel
mercato azionario. Lo svolgimento del progetto
pilota è stato programmato dal mese di luglio a
quello di dicembre e mira a coinvolgere i
dipendenti delle compagnie romene più
affermate sul mercato. Le prime aziende ad
aderire al progetto sono state Idea Bank, Idea
Leasing, Garanti Bank, KPMG Romania e
Orange Romania. Il direttore generale della BVB
si è espresso entusiasta dell’iniziativa,
aggiungendo che, sulle competenze e
conoscenze acquisite dai dipendenti in virtù del
programma di educazione finanziaria, potrà
basarsi il vantaggio competitivo di un’azienda.
Linee private di credito a Romania e Bulgaria
per il “caso Grecia”
economica.net, 16 luglio
Un articolo pubblicato giovedì sul Financial
Times pone in risalto come la BCE abbia
introdotto linee private di credito in favore di
Romania e Bulgaria al fine di indurre le banche
centrali a non interrompere il supporto
finanziario fornito alle sussidiarie locali delle
banche greche. Le quattro principali banche
greche operanti sul territorio romeno sono
National Bank of Greece, Piraeus Bank, Alpha
Bank ed Eurobank e controllano il 12% degli
asset bancari sul territorio. Secondo una fonte
interna alla BCE si teme che, qualora una banca
centrale nazionale cessi di erogare risorse
finanziarie alle sussidiarie greche, le altre
seguano a rotazione; in virtù di tale motivo la
BCE ha creato uno speciale regime di swap o
linee di credito bilaterali con Romania e Bulgaria
al fine di assicurare che le banche greche
operanti in tali paesi, nel corso dell’attuale crisi,
ottengano finanziamenti. All’inizio del mese il
governatore della Banca Nazionale della
Romania (BNR), Mugur Isarescu, ha fornito
rassicurazioni sul fatto che, gli istituti di credito di
proprietà greca operanti in territorio romeno
sono sicuri, adeguatamente capitalizzati e
comunque sottoposti alla regolamentazione
della BNR, e non alle decisioni di Atene. In caso
di urgenza, ha ribadito il governatore, vi sarà
quindi la possibilità di intervenire con tutti gli
strumenti a disposizione.
Costi di finanziamento della Romania mai
così bassi
nineoclock.ro, 16 luglio
In occasione dell’ evento organizzato per
l’emissione delle quattro monete celebrative dei
150 anni dalla nascita del re Ferdinando I di
Romania, il governatore della Banca Nazionale
della Romania, Mugur Isarescu, ha rimarcato il
fatto che i costi di finanziamento della Romania
non sono mai stati così bassi. L’attuale modico
valore corrisposto per l’accesso al credito è
riconducibile sia ai moderati tassi di interesse
sul mercato internazionale, sia alla significativa
contrazione del premio per il rischio. Tenendo
conto delle attuali vicende bancarie europee, il
governatore ha voluto evidenziare come gli
istituti di credito romeni siano solidi, dotati di
cospicua
liquidità,
ed
adeguatamente
capitalizzati, e di come tali aspetti non possano
che alimentare e rafforzare la fiducia nel sistema
bancario nazionale. La giusta combinazione di
politiche macroeconomiche e collaborazioni
istituzionali, ha proseguito Isarescu, ha fatto sì
che la Romania abbia soddisfatto tutti i requisti
sia per accedere alla moneta unica sia per
godere di tassi di interesse estremamente
vantaggiosi.
Cresce il numero di depositi aziendali
garantiti dal FGDB
fgdb.ro, 20 luglio
Il numero dei depositi aziendali presso gli istituti
di credito che prendono parte al Fondo di
Garanzia dei Depositi Bancari (FGDB) ha
totalizzato 885 mila clienti al termine di giugno,
in crescita di 4 mila aziende rispetto al
medesimo periodo dello scorso anno. Tali
depositi, afferenti specialmente le piccole e
Notiziario sulla Romania
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16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
medie imprese, ammontano complessivamente
a 40 miliardi di RON (equivalenti a circa 9
miliardi di euro), in rialzo di 5 miliardi di RON
rispetto a giugno 2014. Il risparmio aziendale in
moneta locale garantito ha toccato, alla fine
della prima metà dell’anno, i 29 miliardi RON,
rappresentando circa il 72% dei depositi
“corporate” , ed in rialzo di due punti percentuali
rispetto allo scorso anno. I depositi in moneta
estera, per differenza, hanno toccato a giugno
gli 11 miliardi di lei. Il Fondo di Garanzia
Depositi (FGDB) è stato istituito nel 1996 ed è il
sistema di garanzia dei depositi bancari in
Romania. Opera in ossequio al decreto
governativo 39/1996 il quale ne disciplina
istituzione e funzionamento. Per legge,
l'iscrizione al Fondo è obbligatoria per tutti gli
istituti di credito romeni, che siano persone
giuridiche, e per le filiali delle banche
extracomunitarie autorizzate ad operare dalla
Banca nazionale della Romania (BNR). I
depositi presso tali istituti di credito sono
garantiti dal FGDB entro un massimale di
100.000 euro.
Teodorovici ottimista sul buon esito del
Codice Fiscale
capital.ro, 17 luglio
Il ministro delle finanze pubbliche Eugen
Teodorovici si è detto sul fatto che le misure
previste dal Codice Tributario dispiegheranno i
propri effetti sull’economia del Paese forse
anche prima della data inizialmente prevista, l’1
gennaio 2016. Il ministro ha dichiarato di voler
ricorrere, a tal fine, ai due strumenti legali
attualmente sotto la disponibilità del governo : o
l’approvazione da parte del governo medesimo,
o una sessione straordinaria del Parlamento
durante l’estate. Il Ministro ha specificato come
occorra prestare attenzione a quale sia la
modalità più rapida per implementare le misure
del Codice, aggiungendo di non sapere ancora
quando potrebbere eventualmente essere
convocata la sessione straordinaria. Il Codice
Tributario è momentaneamente oggetto di
dissenso tra l’esecutivo, il quale invita ad un
atteggiamento più positivo in merito, e il
presidente Iohannis, il quale ha restituito l’atto
alle camere in vista di un rigoroso riesame delle
implicazioni sul bilancio consolidato. Dai dati
emergenti il 28 luglio dalla rettifica di bilancio il
Governo sarà in grado di definire se e quando le
misure di allentamento fiscale previste dal
Codice Tributario troveranno applicazione, in
particolare la riduzione dell’IVA dal 25% al 19%.
La Banca del Mar Nero finanzia i progetti
della Romania
agerpres.ro, 21 luglio
La Banca per il Commercio e lo Sviluppo sul
Mar Nero (BSTDB) ha approvato, ad oggi,
secondi i dati forniti dal Ministero delle Finanze
della Romania, trentuno progetti il cui valore
complessivo ammonta a più di 315 milioni di
euro. Nel primo semestre di quest’anno è stato
concesso un finanziamento per Romcab, del
valore di 18 milioni di euro. Nell’anno passato
sono stati invece cinque i progetti a beneficiare
del finanziamento bancario: EDPR-10 milioni,
TeamNet International-5 milioni, Kastamonu23,94 milioni, e Olympus- 10 milioni di euro. La
BSTDB, operante dal 1999, è stata istituita da
Albania, Armenia, Azerbaijan, Bulgaria, Georgia,
Grecia, Moldavia, Romania, Russia, Turchia e
Ucraina, le undici nazioni che aderiscono al
BSEC, l’Accordo di Cooperazione Economica
sul Mar Nero, del quale la Banca rappresenta
proprio il pilastro finanziario. In base ai dati
desunti dal bilancio sottoposto a revisione, la
BSTDB ha conseguito nel 2014 un utile netto di
importo pari 14,023 milioni di euro, in crescita
rispetto ai 13,3 milioni realizzati nel 2013. La
Romania attualmente detiene 280 mila azioni
della banca, del valore di 322 milioni di euro,
ossia il 14% del capitale sociale sottoscritto e
versato, e il 9,34% del capitale sociale
autorizzato.
Andamento dei tassi di cambio
economica.net, 22 luglio
I tassi di riferimento resi noti dalla Banca
Nationala a Romaniei (BNR) alla data del 21
luglio sono stati: 4,4097 RON/Euro; 4,2249
RON/Franco Svizzero; 4,0626 RON/Dollaro.
Nella prima mattina del 22 luglio emerge come il
RON perde qualcosa sull’euro nel mercato
interbancario attestandosi a 4,42 RON, dopo
che il 21 luglio la valuta nazionale ha fatto
registrare il massimo degli ultimi tre mesi nel
rapporto con la moneta unica: 4,4097
RON/Euro. Nel dettaglio l’euro non era mai stato
così debole rispetto alla valuta romena dal 29
aprile, quando la BNR annunciò un tasso di
riferimento pari a 4,4031 RON. Il dollaro, nella
prima mattinata si è attestato a 4,03 RON, per
poi risalire nel corso della giornata a 4,04,
seppur sempre in lieve calo rispetto al corso di
4,06 RON reso noto dalla BNR il giorno prima. Il
franco è sceso a 4,21 rispetto ai 4,22 RON del
giorno precedente, il 21 luglio. La valuta
Notiziario sulla Romania
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N° 29/2015
svizzera, in particolare, ha avuto un’evoluzione
costante nel corso della settimana. Il tasso di
riferimento è variato da un massimo di 4,25
RON ad un minimo di 4,20.
ooo
Industria
pacchetto residenziale. Inoltre, recentemente, il
fondo cipriota ha rilevato anche l’Innovations
Logistics Park di Clinceni, affittato alla Nestlé al
60%, e l’EOS Business Park di Bucarest, dove
ha sede la Danone. La Secure Property
possiede anche 122 pacchetti di edilizia
residenziale a Bucarest, nelle zone di Doamna
Ghica Plaza, Linda Residence, Monaco Towers
e Blooming House.
Ikea acquista 33.600 ettari di foresta
Fabbrica Airbus Helicopters, a ottobre l’inizio
dei lavori
cugetliber.ro, 14 luglio
Il 14 luglio, Sorin Encutescu, Sottosegretario di
Stato presso il Ministero dell’Economia, del
Commercio e del Turismo, ha ricevuto una
delegazione di Airbus Helicopters IndustriesRomania, composta dal direttore generale,
Serge Durand, e dal direttore esecutivo,
finanziario e amministrativo, Walter H. Linder.
Nel corso dell’incontro sono state presentate le
misure adottate per la costruzione degli elicotteri
del tipo Super Puma Mk1. I due rappresentanti
della Airbus Helicopters si augurano di poter
iniziare i lavori per metà ottobre 2015. Altro
argomento di discussione è stato l’opportunità di
coinvolgere, come subappaltatrici, altre imprese
romene facenti parte dell’industria aeronautica.
Queste collaborazioni garantiranno la creazione
di nuovi posti di lavoro. L’assunzione del primo
scaglione di dipendenti altamente qualificati è
stato completato al 95%.
Secure Property Development, continua
l’espansione
hotnews.ro, 16 luglio
Svolta epocale per Ikea. In seguito all’acquisto
di 33.600 ettari, l’azienda svedese riuscirà ad
instaurare un rapporto diretto tra il possesso
delle risorse di legname e la produzione locale
di mobili. Infatti, come ha evidenziato anche
Frederick De Jong, Presidente del Consiglio di
Amministrazione
Ikea
Romania,
questa
decisione faciliterà la gestione sostenibile
dell’accesso alle materie prime. De Jong ha,
inoltre, risaltato il fatto che la Romania sia
diventato il primo paese a gestire direttamente le
operazioni forestali. Le proprietà acquistate si
trovano nella parte centrale e nord-orientale del
paese. Violeta Nenita, manager presso Ikea
Supply AG, sottolinea come Ikea in Romania
collabori con oltre 20 fornitori, i quali danno
lavoro a circa 14 mila persone. Il valore dei
prodotti acquistati in Romania presso Ikea
Group è salito quest’anno a 400 milioni di euro.
La divisione di vendita al dettaglio di Ikea Group
è rappresentata in Romania da un centro aperto
a Bucarest nel 2007. Recentemente, il gruppo
svedese ha acquistato un terreno per un
secondo negozio, sempre a Bucarest.
Ulteriore ampliamento per la Deutsche Bank
arenaconstruct.ro, 15 luglio
Il fondo d’investimento Secure Property
Development ha annunciato la conclusione della
trattativa per l’acquisizione dello Spatiul DIY e
del centro commerciale Praktiker, entrambi
localizzati a Craiova. Il prezzo della transazione
si aggira attorno ai 6,1 milioni di euro, versati
alla Bluebigbox 3 S.r.l. Secondo il comunicato
stampa della Secure Property Development,
questo affare è in linea con la strategia della
società, che ha come obiettivo la costruzione di
un
portafoglio
immobiliare
diversificato
nell’Europa sud-orientale. Il mese scorso la
società, per un valore totale di 18,6 milioni di
euro, ha completato l’acquisizione di una
partecipazione del 24,35% in Delea Nuova,
occupata principalmente dalla ANCOM, e di un
birouinfo.ro, 16 luglio
La filiale di Bucarest della DB Global
Technology ha raggiunto la cifra di 300
dipendenti e ha annunciato un’ulteriore
espansione di 200 lavoratori entro il 2016. Solo
negli ultimi 4 mesi, sono stati reclutati
dall’azienda oltre 100 professionisti ICT di vari
settori IT. La DB Global Technology ha
affermato, inoltre, di continuare la ricerca di
specialisti in settori come garanzia di qualità,
software development, project management, IT
architecture, functional/business analysis. Anche
la sede della società, presso Bulevardul Dimitrie
Pompeiu, subirà un ampliamento di circa 700
mq. I lavori sono iniziati nel mese di luglio e
Notiziario sulla Romania
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16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
prevedono la costruzione di 70 punti vendita,
due aree riunioni, due sale per videoconferenze,
un centro sociale e una zona ricreativa con
divani. Deutsche Bank è presente sul suolo
romeno dal 1998 e offre prodotti e soluzioni
Corporate, Investment and Transaction Banking
per clienti aziendali e istituzionali e servizi di
Private Wealth Management per i clienti privati
rientranti nella categoria degli “High Net Worth
Individuals”.
La CRH “sposa” la Romania
wall-street.ro, 16 luglio
La CRH Irish Cement è uno dei più antichi
gruppi specializzati nell’industria dei materiali.
Dopo aver rilevato il gigante del cemento
Lafarge-Holcim, per un totale di circa 6,5 miliardi
di euro, è diventato uno dei maggiori produttori
di materiali da costruzione in tutto il mondo.
Grazie a questa operazione, il gruppo irlandese
riuscirà a sviluppare in Romania un volume
d’affari di circa 230 milioni di euro. La CRH era
già presente nel paese attraverso due grandi
aziende:
Elpreco
(settore muratura)
e
Ferrobeton (prefabbricati). Victoria PalmerMoore, rappresentante del dipartimento di
comunicazione del gruppo irlandese, ha
espresso un parere positivo nei confronti della
Romania e ha sottolineato come sia un mercato
chiave nella regione del centro-est Europa.
Secondo la Palmer-Moore, l’obiettivo del gruppo
irlandese è quello di aumentare la presenza nel
paese. La società opera mediante sei divisioni,
le quali, nel 2013, hanno prodotto ricavi superiori
a 18 miliardi di euro. Sono oltre 76.000 i
dipendenti che lavorano per la CRH, presente in
più di 20 paesi a livello mondiale.
EuroPython 2015, Romania protagonista
agerpress.ro, 17 luglio
Una società IT romena sarà la portavoce alla più
grande conferenza europea dedicata alla
comunità sociale Python. La EuroPython
Conference è uno degli eventi più importanti del
settore IT a livello mondiale per la comunità di
Python, un linguaggio di programmazione ad
alto livello. Quest’anno la conferenza si terrà in
Spagna, a Bilbao, tra il 20 e il 26 luglio. Ormai
EuroPython è diventata un punto di riferimento
per i programmatori, le università e le imprese
europee e di tutto il mondo, interessate a questo
linguaggio di programmazione. La Romania sarà
presente con Spyhce, una giovane azienda IT di
Cluj-Napoca. Spyhce è una delle poche aziende
IT in Europa orientale che si concentra sullo
sviluppo
di
software
in
Python.
In
quest’occasione, la società avrà l’opportunità di
presentare Smartfeedz, prodotto che offre la
possibilità di convogliare in un unico luogo tutti
gli stati, le foto e i video postati sui social
network su un determinato evento o marchio.
Spyhce, in qualità di sponsor ufficiale
dell’EuroPython 2015, metterà a disposizione
per gli utenti l’applicazione Smartfeedz, in modo
da poter seguire l’interazione generata
dall’evento nei social media. In particolare,
saranno pubblicati sugli schermi tutti i messaggi
provenienti dai siti di social networking
contrassegnati dall’hashtag #EuroPython e
#EP2015.
MavenHut, vendite record nel mercato
romeno dei giochi
forbes.ro, 21 luglio
La MavenHut è una società che si occupa dello
sviluppo di giochi online. Fondata tre anni fa da
Cristi Badea, Elvis Apostol e Bobby Voicu,
l’azienda è, dall’1 giugno, in trattativa con la
società americana RockYou, per la cessione dei
giochi Solitaire Arena e Solitaire 3 Arena
(quest’ultimo premiato, lo scorso dicembre, da
Facebook come miglior gioco). Decisamente
soddisfatti i tre fondatori, secondo cui questa
transazione permetterà loro di guardare avanti
con fiducia. Questo affare è la più grande
operazione mai realizzata nel mercato dei giochi
in Romania. Al momento della vendita,
MavenHut era terza in Europa tra le aziende di
giochi su Facebook, con 1,5 milioni di utenti
attivi al giorno. Nel 2015, il fatturato della società
è raddoppiato rispetto al 2014, mentre nel 2014
era quintuplicato rispetto al 2013. Sempre nel
2013, la MavenHut chiuse l’anno con 25 milioni
di installazioni dei loro giochi su diverse
piattaforme. Dato il numero di utenti, il volume
dell’operazione può essere stimato intorno a un
paio di milioni di euro. I tre giovani, partiti da
zero, furono ammessi ad un acceleratore di
Start-up di Dublino, in seguito all’assegnazione
di una borsa di studio di 3 mesi. Tuttavia, la vera
svolta si ebbe con un finanziamento di mezzo
milione di dollari ricevuto dal SOSVentures,
senza il quale, a detta di Bobby Voicu, l’azienda
quasi certamente non sarebbe riuscita a
sopravvivere. Ora, l’obiettivo principale è la
conquista del mercato dei cellulari, settore in
rapida crescita.
Notiziario sulla Romania
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16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
ooo
Energia
Telekom Romania muove i primi passi nel
settore energetico
zf.ro, 16 luglio
L’operatore telefonico RCD&RDS è attualmente
l’unica compagnia romena che abbia fatto passi
concreti anche nel settore energetico, divenendo
sia fornitore quanto produttore di energia
elettrica, a differenza del resto delle compagnie
che sono rimaste a guardare, analizzando il
potenziale che tale mercato potrebbe offrire, e
manifestando
un
interesse
riconducibile,
secondo l’Autorità Nazionale per l’Energia, al
fatto che sia il settore delle telecomunicazioni
sia quello energetico offrono un mercato
potenziale di milioni di consumatori. Anche la
compagnia Telekom Romania ha manifestato
interesse nel mercato già nel 2014, in un
documento in cui aveva reso noto l’interesse di
entrare nel ciclo della produzione, trasporto,
distribuzione e commercializzazione dell’energia
elettrica. Conferma di ciò arriva anche dai
rappresentanti della compagnia, che si appresta
a finalizzare tutte le procedure nel rispetto della
strategia del gruppo e della normativa romena,
riservandosi di comunicare nel momento
opportuno il programma che la società intende
seguire.
OMV Petrom investe 42 milioni di euro per lo
sfruttamento di “Indipendenţa”
gandul.info, 17 luglio
“Il continuo degli investimenti nell’upstream è
essenziale per assicurare la produzione di
petrolio e gas naturale in Romania, dato anche il
fatto che i giacimenti al momento sfruttati sono
soggetti a un tasso medio di declino naturale del
10%. Nel 2015 tuttavia, gli investimenti hanno
riflettuto le condizioni degradate del mercato e
dell’ambiente economico. Relativamente allo
sviluppo dei giacimenti, questo sarà la priorità,
all’interno di una sua riprogettazione”, ha
dichiarato il responsabile per l’upstream della
OMV Petrom, Gabriel Selischi, relativamente
alla notizia dell’investimento di 42 milioni di euro
nello sfruttamento del giacimento Indipendenta
nella regione di Galati, con lo scopo di
aumentare ulteriormente la produzione di
petrolio attraverso la perforazione in nuove
zone. Il progetto consta della perforazione in 13
pozzi
orizzontali,
l’installazione
e
la
modernizzazione di uno stabilimento di raccolta
e misurazione come anche la costruzione di un
oleodotto. Quattro dei 13 pozzi sono già attivi e il
progetto e’ entrato in fase di esecuzione nel
2014, con investimenti nel periodo 2012-2014
che hanno raggiunto il valore di 10 milioni di
euro. Alla fine del 2014, i progetti in attivo della
compagnia detenuta per la maggioranza dal
gruppo austriaco OMV e seconda compagnia
maggiore
della
Romania,
relativi
allo
sfruttamento di nuovi giacimenti di petrolio e gas
sia onshore sia offshore ammontavano a 12,
con un aumento totale delle riserve di circa 130
milioni di barili. “Indipendenţa”, il cui
sfruttamento è iniziato nel 1959, è uno dei più
importanti giacimenti per la società, che nel
2015 assicura alla compagnia circa il 7% della
produzione totale.
Export di energia in crescita: +27% rispetto
al 2014
adevarulfinanciar.ro, 17 luglio
L’Autorità Nazionale per l’energia (ANRE) ha
divulgato i dati relativi alle esportazioni di
energia nei primi cinque mesi dell’anno in corso,
i quali mostrano una crescita del 27% rispetto
allo stesso periodo dell’anno precedente (4,5
TWh contro 3,5 TWh nel 2014). L’export dei
primi cinque mesi è equivalente alla quantità
d’energia consumata in un anno dai due
maggiori consumatori della Romania, Alro
Slatina (3 TWh/anno) e ArcelorMittal Galati (1,5
TWh/anno). La quantità di energia importata è
stata, nello stesso periodo, pari a 1,7 TWh,
mentre nei primi cinque mesi del 2014 si
attestava a 1,3 TWh. Il saldo import-export
relativo al mercato energetico registra perciò
una crescita dai 2,2 TWh del 2014 ai 2,8 TWh
del 2015 in favore delle esportazioni. Il periodo
con il volume maggiore esportato (più di 1 TWh)
corrisponde con i mesi di Gennaio e Aprile
mentre i mesi di Gennaio e Maggio sono quelli
in cui è stato registrato il volume maggiore di
importazioni nel periodo sotto analisi.
Arad, 9,3 milioni di franchi svizzeri di
investimenti per la rete termica
arq.ro, 17 luglio
Il comune di Arad ha firmato un accordo per
finanziare il rinnovamento della rete di trasporto
e distribuzione dell’energia termica e della
trasformazione del polo termico di “Arad Nou" in
Notiziario sulla Romania
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16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
centrale termica con funzionamento a gas e
biomasse. Il progetto rientra nel programma di
cooperazione Romeno-Elvetica da un valore di
più di 9,3 milioni di franchi elvetici, il 70% dei
quali a fondo perduto. L’accordo è stato firmato
dal vicesindaco Levante Bognar e dai due
segretari di stato, Sirma Caravan (Ministero per
lo Sviluppo Regionale) e Attila Gyorgy (Ministero
delle Finanze Pubbliche). I lavori di
rinnovamento hanno una scadenza fissata a 24
mesi e l’impatto si tradurrà non solo in una
riduzione dei costi di finanziamento per tutti gli
abitanti di Arad ma anche una riduzione delle
perdite su 8,7 km di condotte. Questo è il
secondo progetto che rientra nel programma. Il
primo è stato confermato il 28 maggio ed ha
come obiettivo l’installazione del sistema di
illuminazione pubblica a LED lungo la cintura NV di Arad, e 70 parchi giochi, per un totale di
3,25 milioni RON.
Romenergy: 9 dipendenti e un fatturato di
oltre 50 milioni di euro
adevarul.ro, 17 luglio
La fornitura di energia elettrica è da molti anni il
business più redditizio della Romania.
Un’azienda con pochi dipendenti può arrivare in
modo relativamente facile a un giro d’affari di
milioni
o
decine
di
milioni
di
euro. Dimostrazione di ciò è l’evoluzione di una
società commerciale di Alba Iulia che è arrivata
ad avere, nel 2014, un fatturato 56 milioni di
euro con nove dipendenti. Octavian Aurel Oros,
soprannominato dalla stampa “Il ragazzo
intelligente”, è il proprietario della Romenergy
Industry SRL Alba Iulia, società fondata nel
2009 e il cui profitto netto si attesta nel 2014 a
circa 3 milioni di lei (700.000 euro). Il campo di
attività officiale della società di Alba Iulia è la
vendita di energia elettrica e i profitti sono stati
dal 2010 ad oggi in crescita costante. ”La
società commerciale Romenergy Industry è uno
dei maggiori fornitori di energia elettrica del
mercato romeno, che garantisce il successo
delle relazioni con tutti i tipi di consumatori” così
la società presenta se stessa sul proprio sito
internet, proponendo partenariati di lungo
termine da aggiungere ad un già vasto portfolio
di clienti, ai quali vengono attualmente forniti
60GWh mensili dei quali 30 solo ai clienti
eleggibili e assicura che la produzione
dell’energia da loro venduta sia per la maggior
parte proveniente da fonti rinnovabili. Con un
portfolio di oltre 500 clienti, acquisizioni sul
mercato dei contratti bilaterali OPCOM di oltre
120 MWh/h e 9 dipendenti, la Romenergy ha
realizzato nel 2014 un fatturato tre volte più
grande del maggior produttore di porcellana
della Romania (Apulum SA, 979 dipendenti),
160 milioni di lei maggiore della IPEC SA (740
dipendenti) e circa 100 milioni di lei superiore al
fatturato della Supremia SRL (260 dipendenti).
Petrom: volume di scambi al massimo
dell’anno
zf.ro, 20 luglio
Le azioni della OMV Petrom, hanno raggiunto il
massimo dell’anno nella metà del mese di luglio,
nel contesto in cui gli investitori sono in attesa
che le autorità romene annuncino l’aspettato
nuovo sistema fiscale, più vantaggioso
dell’attuale per i produttori di petrolio e gas
naturale. La scorsa settimana (13-17 luglio) gli
investitori hanno trasferito oltre 31,7 milioni di
azioni Petrom, per un valore totale di 12,3
milioni di lei, per un giro d’affari più che doppio
rispetto alla settimana precedente e il più alto
dall’inizio dell’anno. I titoli Petrom hanno
recuperato terreno nelle ultime sedute,
chiudendo la settimana con una quotazione di
0,39 lei/azione. Dall’inizio dell’anno il prezzo
Petrom è diminuito del 4%. L’intensificazione
delle transazioni relative al titolo della Petrom è
giustificato dalle aspettative che un nuovo
regime fiscale per il settore petrolifero venga
concretizzato entro la fine dell’anno. Gheorghe
Dutu, il presidente dell’Agenzia nazionale per le
risorse minerali (ANRM), una delle istituzioni
responsabili dell’elaborazione del progetto, ha
dichiarato la scorsa settimana all’agenzia
Mediafax che il nuovo sistema dovrebbe essere
approvato definitivamente nel mese di Agosto,
discusso in Parlamento durante il prossimo
Autunno ed entrare in vigore nel Gennaio 2016.
Petrolio, importazioni +1,2% nel 2016,
produzione +1,3%
agerpres.ro, 20 luglio
Le importazioni di petrolio cresceranno il
prossimo anno dell’ 1,2% (6,88 milioni di
tonnellate equivalenti di petrolio) mentre la
produzione aumenterà dell’1,3% (3,85 milioni di
tep), secondo quanto comunicato in un rapporto
dal nome “Previsioni sul bilancio energetico”
dalla Commissione Nazionale di Previsione. Nel
2017 le importazioni di petrolio aumenteranno
ancora dell’1,3% (6,97 milioni di tep) mentre la
produzione aumenterà del 2,6% (3,95 milioni di
Notiziario sulla Romania
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16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
tep) e nel 2018 l’aumento sarà dell’1,4% (7,07
milioni di tep) per le importazioni e dell’1,3% per
la produzione (4 milioni di tep). L’anno scorso le
importazioni di petrolio hanno raggiunto un
volume di 6,727 milioni di tep (+27% rispetto al
2013) e la produzione è calata del 2% rispetto al
2014, attestandosi su un volume di 3,788 milioni
di tep, mentre per il 2015 le importazioni sono
stimate in aumento dell’1,1% per un valore di
6,8 milioni di tep). Secondo il progetto di
Strategia Energetica della Romania 2015-2035,
pur essendo le riserve di petrolio limitate e le
scoperte degli ultimi 30 anni si siano rivelate
modeste con l’eccezione di un segnale recente
proveniente dalle profondità del Mar Nero, la
Romania resta il quarto produttore dell’UE (6%
della produzione totale) e il quinto europeo (2%
del totale). Secondo alcune statistiche della
British Petroleum, le riserve di petrolio della
Romania si attestano a 600 milioni di barili
contro il miliardo di barili nel 1994, mentre nel
progetto sopracitato si prevede un esaurimento
delle risorse in un periodo approssimativo di 23
anni.
Costruzioni
Il Gruppo Iulius sviluppa una Openville da
220 milioni di euro
ARENA Constructiilor, 16 luglio
Nel prossimo autunno, prenderanno il via i lavori
per la costruzione di un progetto multifunzionale
di riqualificazione urbana, nell’ambito del piano
di sviluppo sostenibile che interesserà la città di
Timişoara. L'investimento ammonta a 220
milioni di euro e sarà effettuato da Iulius
Management Center. Creata nel concetto di
"lifestyle center", la Openville riunirà uffici,
negozi di vendita al dettaglio e parchi
divertimento. Una parte del progetto “Openville
Timişoara” è stata curata dalla società
statunitense Jerde, che è tra le principali al
mondo
nel
settore
dell’architettura
e
dell’urbanistica, con sedi a Los Angeles, Hong
Kong, Amsterdam e Dubai. La Openville avrà
una superficie totale di 594.000 metri quadrati,
conterà soprattutto uffici e in esso troveranno
spazio strutture di nuova generazione dalle
finiture moderne. Una delle principali attrazioni
sarà rappresentata dal parco, il più grande della
Romania occidentale, che si estenderà su una
superficie di oltre 55.000 metri quadrati,
divenendo così un'oasi di relax in mezzo al
verde, con parchi giochi per bambini, giostre,
piste di pattinaggio, fontane e piazze per gli
eventi. All’interno di quella che si prefigura come
una vera e propria cittadella, saranno presenti
altresì negozi delle migliori griffe, ristoranti,
numerosi cinema multisala e sale per eventi. I
clienti, infine, saranno sollevati dall’angoscia del
parcheggio. Infatti, la struttura includerà un
parcheggio interrato da 3.750 posti auto.
Lavori di modernizzazione all’ospedale di
Braşov
ARENA Constructiilor, 17 luglio
La Victor Construct, società di Botoşani, avvierà,
il prossimo 24 luglio, i lavori di ristrutturazione e
di ammodernamento dei reparti di ostetricia e
neonatologia
all’Ospedale
OstetricoGinecologico "Dr. A.I. Sbarcea” di Braşov. La
società appaltatrice darà corso all’obbligazione
assunta non appena otterrà il permesso di
costruzione. Esso sarà rilasciato dal Comune
dopo
il
parere
favorevole
da
parte
dell’Ispettorato di Stato sulle Costruzioni, atteso
nei prossimi giorni. I lavori, la cui consegna è
prevista per febbraio 2016, saranno realizzati in
cofinanziamento tra il governo romeno e la
Banca Europea degli Investimenti, per un
esborso complessivo di 23 milioni RON.
Soddisfatto dai recenti sviluppi il dott. Mircea
Preda, direttore della struttura sanitaria, che
vedrà realizzato il piano di interventi già respinto
due volte negli scorsi 24 mesi.
Interpellanza parlamentare sui ritardi nella
ristrutturazione di vecchi edifici
ARENA Constructiilor, 17 luglio
In base alla legge 422/2001 sui monumenti
storici, l’autorizzazione per la riabilitazione o il
ripristino di vecchi edifici storici può essere
rilasciata solo con l’approvazione della
Commissione Nazionale dei Monumenti Storici o
tramite delega della Commissione Zonale. A
seguito di diverse lamentele, Gheorghe Florin,
deputato
dell’UNPR,
ha
presentato
un’interpellanza parlamentare, nella quale ha
denunciato le difficoltà cui va incontro ogni
proprietario che voglia ristrutturare un vecchio
edificio. I problemi scaturiscono soprattutto da
eccessive lungaggini burocratiche e da estesi
tempi di attesa per autorizzazioni e consulenze
Notiziario sulla Romania
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16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
di esperti del Ministero della Cultura. Disagi
questi,
che
scoraggiano
i
cittadini
dall’avventurarsi in operazioni di tal tipo. In
risposta a Florin, il Ministero della Cultura ha
sottolineato
la
complessità
tecnica
dell’argomento, mettendo in rilievo la necessità
di discussioni interne sia nella Commissione
Nazionale dei Monumenti Storici sia nelle
Commissioni Zonali. Esso, inoltre, ha motivato il
ritardo nelle procedure di approvazione con
l’assenza occasionale di membri delle
Commissioni. Il deputato dell’UNPR ha, quindi,
suggerito di decentrare le decisioni per quanto
riguarda i monumenti storici e proposto
un’analisi sugli ingiustificati ritardi nelle
approvazioni per il restauro di vecchi edifici.
In programmazione altre tre sezioni della
Comarnic-Braşov
ARENA Constructiilor, 17 luglio
Il neo ministro ai trasporti, Iulian Matache,
subentrato nella squadra di governo al
dimissionario Ioan Rus, ha dichiarato che entro
fine agosto verrà data pubblicità al bando di
gara, corredato da un’analisi geotecnica sulla
fattibilità dell’intervento, per la realizzazione di
altre tre sezioni dell’autostrada ComarnicBraşov. Matache ha inserito, tra le priorità da
perseguire durante il suo periodo di reggenza
del dicastero, un assorbimento maggiore dei
fondi strutturali UE e l'attuazione del Master
Plan. Egli ha ribadito che la strada degli
investimenti resta quella maestra, in quanto
indispensabile a far cambiare volto al Paese,
pervaso da una crescente ondata di modernità,
salvo lamentare un assorbimento - allo stato
attuale - dei fondi europei basso, che deve
evidentemente aumentare, sfruttando così più
pienamente l’effetto moltiplicativo che una
misura di investimento determina sull’economia
reale del Paese. Infine, ha assunto l’impegno di
dare soddisfazione ai crediti che certe società
vantano ancora nei confronti dello Stato.
Aumentate le garanzie per “Prima Casa”
capital.ro, 17 luglio
Secondo i recenti dati resi dal Fondo Nazionale
di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese
(FNGCIMM), nei primi sei mesi dell'anno, sono
state concesse più di 15.600 garanzie nel
quadro del programma “Prima Casa”, per un
valore complessivo di 1,3 miliardi di RON, con
un incremento del 40,5% rispetto allo stesso
periodo del 2014, quando erano state poco più
di 11.000 le garanzie accordate (900 milioni di
RON). Il maggior numero di garanzie è stato
autorizzato a Bucarest (27%), seguita dalle
contee di Ilfov (15%), Cluj (6,5%) e Timişoara
(6%), per finire con quelle di Braşov, Iaşi,
Constanţa e Sibiu, dove sono state registrate
percentuali
decisamente
più
basse.
Il
programma “Prima Casa”, cui hanno fatto
richiesta di accesso soprattutto i giovani di età
compresa tra i 26 e i 35 anni, ha attualmente un
plafond di 980 milioni di RON, che comprende i
18 milioni per i prestiti pensati per l’acquisto o la
costruzione di alloggi da parte di cittadini romeni
che vivono all'estero. Dal 2009, anno in cui il
programma è stato lanciato, fino allo scorso 15
luglio, il Fondo ha accordato poco meno di
150.000 garanzie, per un valore complessivo di
quasi 2,8 miliardi di euro, per l’accesso al credito
che supera un totale di 5,6 miliardi.
La Romania all’interno della futura Agenzia
Stradale Europea
romaniatv.net, 20 luglio
L’europarlamentare del PSD Claudia Ţapardel,
membro della Commissione Trasporti e Turismo
a Strasburgo, ha reso noto che è stata accolta la
sua proposta di istituire un'Agenzia Europea per
il Trasporto Stradale con l’obiettivo è quello di
creare i presupposti per una legislazione
equilibrata per tutti gli Stati membri, rendendo al
contempo il sistema di trasporto più stabile e più
sicuro in tutta Europa. Secondo la Ţapardel,
l’istituzione di un organismo di questo tipo porta
con sé una serie di fattori positivi: primo,
armonizzazione delle regole nell’ottica di una
diminuzione del numero degli incidenti (la
Romania è al secondo posto tra gli Stati membri
dell'Unione europea per numero di morti sulle
strade); secondo, maggiore equilibrio alla
legislazione vigente; terzo, trattamento unitario
dei trasporti, all’interno di uno sviluppo
strategico
dell’infrastruttura
nell’UE.
Chiaramente, trattandosi del settimo paese più
grande dell'UE, la Romania avrà propri
rappresentanti in seno all’Agenzia, la quale
entrerà in funzione non appena la proposta a
firma Ţapardel avrà superato l’esame del
Parlamento europeo.
Notiziario sulla Romania
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16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
Good Prod, 51 milioni RON per la tangenziale
di Târgovişte
agendaconstructilor.ro, 20 luglio
La Good Prod Construction Company di Zalau si
è aggiudicata la gara indetta dal Comune di
Târgovişte per l’ammodernamento e la
riabilitazione della tangenziale della città. Il
progetto ha un valore di 51,1 milioni di RON e la
sua durata è stata stabilita in nove mesi
dall’aggiudicazione dell’appalto. I finanziamenti
per il completamento dell’opera sono stati
erogati per l’86,5% da fondi europei, nello
specifico dal Fondo Europeo di Sviluppo
Regionale (FESR), per l’11,5% dal Bilancio dello
Stato e per il restante 2% da fondi locali. Il
contratto di sovvenzione fu firmato nel 2009 e,
inizialmente, il termine per il completamento
dell’opera era previsto per agosto 2012, ma a
causa di alcuni contrattempi fu annullato su
richiesta del contraente per due volte. Secondo
l’annuncio pubblicato dal SEAP (Sistema
Elettronico di Acquisti Pubblici), Good Prod
potrà subappaltare il 20% del progetto. Il 10%
sarà affidato alla Consinit di Zalău, che si
occuperà di lavori sulle strade e opere
riguardanti l’acqua e l’igiene. Il restante 10%
sarà affidato alla Drum Art, che si occuperà di
lavori
sui
ponti.
Il
progetto
prevede
l’ammodernamento di 13.808 km di strade e
l’ampliamento a quattro corsie dei tratti che
presentano due sole carreggiate. Altri lavori
riguarderanno la ristrutturazione del cavalcavia
Petru Cercel, la costruzione di un nuovo ponte
sul fiume Ialomita nella parte di Teis e la
riabilitazione sia del cavalcavia DN1 in zona
Nord Târgovişte sia del ponte stradale sul fiume
Ialomita, a Valea Voievozilor. E’, inoltre, prevista
la creazione di una rete fognaria, la riabilitazione
di marciapiedi, strade laterali e rotatorie in tutto il
percorso della tangenziale.
ooo
Turismo
Anche ungheresi, serbi e camerunensi alla
Fiera degli Artigiani Popolari in Romania
agerpres.ro, 17 luglio
Quasi 150 artigiani provenienti da Romania,
Ungheria, Serbia e Camerun parteciperanno tra
il 17 ed il 19 luglio alla Fiera degli Artigiani
Popolari in Romania, organizzata negli ultimi 22
anni dal Museo Ţării Crişurilor di Oradea e dai
suoi partner. A questo prestigioso evento
parteciperanno 146 artigiani dalle regioni
etnografiche della Romania (Maramureş,
Bucovina, Moldova, Dobrogea, Muntenia,
Oltenia, Banat, Transilvania, Bihor, ecc.), che
mostreranno
al
pubblico
una
varietà
impressionante di oggetti: ceramiche, ferro,
legno, giunco e vimini, costumi tradizionali e
abbigliamento ispirato ad essi, ornamenti, pittura
naif, icone di vetro, uova dipinte, vetro, pan di
zenzero, torte, ecc. La XXII edizione della Fiera
degli Artigiani Popolari in Romania riunirà nel
Parco Bălcescu di Oradea anche alcuni artigiani
da Ungheria (pan di zenzero, costumi
tradizionali, ceramiche, ornamenti, pezzi di
metallo, ecc.), Serbia (oggetti in legno, modelli di
impianti tecnici) e Camerun (maschere,
ornamenti ecc.). I partner del MTC sono il
Consiglio distrettuale di Bihor, il Centro
distrettuale per la Conservazione e la
Promozione della Cultura Tradizionale Bihor, il
Dipartimento per la Cultura Bihor, l'Associazione
"Gli amici del Museo Ţării Crişurilor” e Murray
Press Oradea.
Il Festival Medioevale di Sighişoara, tra 23-26
luglio
agerpres.ro, 20 luglio
Il tema del festival di quest'anno, che si svolgerà
dal Giovedi alla Domenica, è "Menestrelli e
Trovatori - cinque secoli di musica e teatro
medioevale", essendo l’edizione dedicata, in
memoriam, al regista e all’attore Sergiu
Nicolaescu. Quest’anno, gli organizzatori
cercheranno, inoltre, di abbattere, ogni giorno,
un record mondiale. Cosicché, si cercherà di
realizzare la più grande spada del mondo – la
Spada dei Titani - 4,60 metri, e la più grande
bandiera del mondo – la Bandiera dei Cavalieri 25-30 metri. Tuttavia, gli organizzatori vogliono
realizzare un tarallo con il diametro di 20 metri –
il Cibo dei Giganti, e confezionare la più grande
Notiziario sulla Romania
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16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
maschera popolare del mondo – la Maschera
del Mago Guaritore – la Maschera popolare
romena di 4 metri di altezza. Il Festival
Medioevale Sighişoara è organizzato in
collaborazione con l'Unione degli Autori e dei
Registi di Film (UARF). Il programma della 23°
edizione del Festival Medioevale di Sighişoara
sarà annunciato il 21 luglio al Centro Nazionale
del Cinematografia di Bucarest, informa un
comunicato dell'Unione degli Autori e dei Registi
di Film (UARF).
Lanciato il calendario degli eventi "Mamaia
Style"
agerpres.ro, 20 luglio
Secondo le informazioni rilasciate dall’ALDD, il
calendario comprende: il 30 luglio, Laser Kids
Show Mamaia in Piazza Perla; il 31 luglio, la
concessione dei titoli di ambasciatori di Mamaia
allo sportivo Remy Bonjasky, all’attrice Kristanna
Loken e al designer Catalin Botezatu, in Piazza
Casino; Fashion Summer Festival 2015, in
piazza e sul palco del Casino Mamaia; dal 31
luglio fino al 2 agosto, Romanian Fashion Weekend, sfilate di designer romeni, concorso Miss
Litorale 2015 e concerto. Oltre agli eventi
organizzati dall’ALDD, anche il Comune di
Constanţa organizzerà, fino al 6 settembre
2015, spettacoli estivi: spettacoli per bambini
(tutti i pomeriggi - palco Perla), mascotte sulla
scogliera di Radiovacanţa e Perla (Venerdì e
Domenica), statue viventi e animatori su palafitte
sul lungomare Casino-Mamaia (Venerdì e
Domenica). Gli eventi si svolgeranno dopo che,
il 18 luglio, l’ALDD ha organizzato la prima
parata "Mamaia Style" delle tre che si terrano
durate l’estate del 2015. Per la prima volta, alla
parata hanno partecipato cavalli e carri dal
Complesso Museale di Scienze della Natura
Constanţa, auto d'epoca, moto, un autobus a
due piani con gli amici di Facebook
dell’Associazione Litoral – Delta Dunării,
continuando nella piazza Casino con uno
spettacolo equestre e una serata di danza e
musica latina.
Il più affollato fine settimana dell’anno, oltre
130.000 turisti al mare
mediafax.ro, 20 luglio
Secondo i rappresentanti della Federazione dei
Patronati del Turismo Romeno (FPTR), più di
130.000 turisti sono stati ufficialmente registrati
nel fine settimana del 18-19 luglio nelle località
al mare della Romania, con un incremento del
35% rispetto al fine settimana precedente e del
15% rispetto alla metà di luglio dello scorso
anno. Da un sondaggio della FPTR, realizzato
sulla base delle osservazioni degli albergatori, i
più di 130.000 turisti presenti al mare hanno
speso in questo fine settimana oltre 11,7 milioni
di euro per cibo, dato che ogni persona spende
in media 90 euro per due giorni di alloggio, cibo
e intrattenimento. Solo per il cibo, le spese
hanno raggiunto 4,1 milioni di euro nel fine
settimana. L’alloggio è costato in totale 4,6
milioni di euro. Infine, per il divertimento, i turisti
hanno speso in totale 2,8 milioni di euro.
L'importo speso per il cibo varia a seconda del
budget dei turisti, ma anche della località di
villeggiatura. Sul litorale romeno ogni anno
arrivano circa 1,9-2 milioni di turisti, di cui solo l’
1-2% sono stranieri.
AMURAL, il primo festival di arti visive a
Braşov
agerpres.ro, 21 luglio
AMURAL, il primo festival dedicato alle arti
visive contemporanee in Romania, si svolgerà
tra il 4 ed il 6 settembre, hanno informato in una
conferenza stampa Răzvan Pascu, iniziatore del
festival, e Carmen Smaranda, uno degli
organizzatori. Durante il festival, il pubblico avrà
accesso a tre mostre permanenti, nella Torre
Bianca (Turnul Alb), nella Torre Nera (Turnul
Negru) e nella Torre del Cancello Ecaterina
(Turnul Porţii Ecaterina). Saranno organizzate
anche due mostre con dibattito "Design grafico
centenario nella Gazetta di Transilvania", in
collaborazione con il Museo Casa Mureşenilor e
"Brassai – il fotografo dei surrealisti", in
collaborazione con il Museo d'Arte. Il
programma sarà completato da artisti urbani che
dipingeranno la facciata del Cinema Popolare.
Durante le sere del festival si potrà ammirare il
video-mapping sui monumenti. Le proiezioni
video saranno realizzate sul Bastione Graft,
sulle mura della cittadella, sulla Torre Nera, sulle
cime degli alberi e in molti altri luoghi. Come
parte contemporanea, la musica completerà
l'atmosfera speciale del festival. Di giorno, nella
foresta “Dietro le mura” (După ziduri), gli alunni
e gli studenti di musica classica sosterranno
piccoli concerti a sorpresa ai passanti, mentre
ogni serata si concluderà con musica live.
Notiziario sulla Romania
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16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
Confindustria Romania è Team Leader
strategico (beneficiario diretto,
deponente) di partenariato per il progetto
ARCA
Obiettivo generale: Facilitazione della
transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso la crescita dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato
del lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica
di Gestione, Management ecc.), tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza del lavoro e consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati
tra università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza
e visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono:
Confindustria Romania - Leader di
parteneriato; ASOCIATIA POLIEDRA
ROMANIA; PROgetto Di Espressione e
Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a
responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.)
info: http://arca.confindustria.ro/
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS
Il progetto propone azioni personalizzate per
la promozione dell’occupazione tramite lo
sviluppo di percorsi integrati per un gruppo
target di 1200 persone. Tali azioni
prevedono:
a)
Informazione
e
sensibilizzazione;
b)
Orientamento
individuale e di gruppo; c) Ricerca e
trasferimento di buone pratiche; d)
Formazione professionale; e) Sviluppo di
competenze
trasversali;
f)
Sostegno
all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h)
Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto
coinvolge importanti partner quali: "Agentia
Judeteana pentru Ocuparea Fortei de
Munca Bacau" - Leader di parteneriato;
l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei
de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN
Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si
Studii
Europene
Galati;
Innovazione
Terziario
Perugia;
Confindustria
Romania. Opportunità per le imprese:
 Incontro tra la domanda e l’offerta di
lavoro:
individuazione
di
figure
professionali adatte alle proprie esigenze.
 Suggerire percorsi formativi adatti al
fabbisogno delle proprie imprese.
 Possibili coinvolgimenti delle imprese in
futuri progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
 Visibilità nazionale e internazionale
 Partnerships col mondo della ricerca,
dell’università, delle istituzioni;
 Networking.
 Consolidamento del CV istituzionale
 Sviluppo delle risorse umane interne:
competenze, qualifiche, know how.
Notiziario sulla Romania
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