07-2011 Bulgaria

Anno 6 – numero 7
Luglio 2011
Il paese delle rose
Newsletter di aggiornamento sui progetti di Amici dei Bambini in
Bulgaria
Le vette imponenti della montagna Stara Planina sembrano inaccessibili –
cinte di corone d'argento, esse si stagliano alte nell'infinito azzurro del cielo e prime prendono fuoco al bacio
vermiglio dell'aurora. Dalle vette scendono i ruscelli schiumosi che portano alle valli Libertà e bellezza.
Le pieghe viola dei poderosi crinali del monte si susseguono nella lontananza, fino all'orizzonte, e sbarrano la
via ai venti. Perciò il sole splende sempre blando e sorridente su questa terra benedetta.
Il genio della natura ha operato con tutta la sua maestria, ha scelto i più bei colori della sua ricca tavolozza
per creare la Valle delle Rose, unica per bellezza e opulenza, fragrante come un giardino del paradiso.
Ogni primavera, nel mese di maggio, quando la cima di Triglav è ancora coperta di neve, a valle fioriscono le
rose.
Come se il mondo si trasformasse in un mare di rose.
Vi siete mai svegliati dal bisbiglio di milioni di rose che aprono i bocci per salutare il sole che spunta?
Chi capita nella Valle in quel periodo, non dimentica mai i momenti d'incanto da lui vissuti.
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Un caro saluto a tutti voi!!!
Amici dei Bambini: Krassimira, Emilia, Daniel,
Svetoslav.
Istituto Mladev Antonov di Totleben
Istituto Olga Skobelava di Plovdiv
Centro culturale di Pleven (LIK): Katya e gli
insegnanti di musica, teatro, sport e grammatica
Associazione Grande Fratello e Grande Sorella
(BBBS): Lena e gli altri ragazzi
Confindustria Bulgari
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Per qualsiasi comunicazione potete scriverci:
Amici dei Bambini Bulgaria
Ulitza Krakra, 20, et. 4 ap. 15
1504 – Sofia – BULGARIA
E-mail: [email protected]
FINALMENTE E' ARRIVATA L'ESTATE
e, con essa le attese VACANZE
Si pensa solo a giocare e a divertirsi...
Le vacanze nell' Istituto "Olga Skobeleva"
Ecco che è arrivata la bella estate e con essa anche le vacanze così
desiderate dai nostri amici dell'Istituto. Ora possono godersi tranquillamente
le calde giornate, correre e giocare spensierati fino a tarda sera.
Le vacanze dei bambini dell'istituto scorrono in modo diverso. Alcuni e,
non sono molti, andranno a casa dai familiari. Kolio e Simeon sono tornati già
dalla nonna e dalla zia in un piccolo villaggio, ma solo fino a metà agosto. I
familiari possono garantire il loro sostentamento solo per un breve periodo.
Così stanno le cose anche con Dimitar. Lui sta già dalla madre e la sorella, ma non
per tutta l'estate. Quanto più tempo i bambini trascorrono nell'Istituto, tanto
meno è il tempo che i familiari dedicano loro , anche durante l'estate, anche
durante le vacanze.
L'unico che si gode veramente l'ospitalità e l'amore della nonna e dello
zio è Ivan. Poco tempo fa c'è stato il compleanno di Ivan e, come al solito, la
nonna ha provveduto a comprargli la torta con iscritto sopra il nome e gli anni
del ragazzo.
Ivan è partito già per la casa dalla nonna dove trascorrerà tutta l'estate
in vacanza dal primo all'ultimo giorno, come anche le altre vacanze. Là si sente
bene, è tranquillo e contento sentendo l'attenzione e l'affetto delle persone
care. Quella, però che si dimentica sempre a salutarlo e comprargli un regalo è
la mamma.
Gli altri bambini rimangono nell'Istituto. Che peccato! Quest'anno non
andranno neanche al mare, purtroppo non ci sono finanziamenti per il riposo.
Qualche volta si va in piscina, si faranno delle passeggiate in città o brevi gite
di domenica. Ospiti dell'Istituto sono i volontari dell'Alleanza Internazionale
dello sviluppo. Sarà, forse, interessante per i ragazzi comunicare con loro; i
volontari non parlano il bulgaro, ma sono pronti al gioco e al divertimento senza
fine. Oggi proprio, i nostri piccoli amici sono stati truccati da dinosauri,
serpenti, formiche ed altri animaletti. Li abbiamo visti felici e contenti.
Auguriamo loro un'estate spensierata, piena di sole e giochi scatenati!
La festa dell'Amicizia
La festa è stata organizzata su iniziativa dell'Istituto di Totleben e l'AiBi
- Bulgaria.
Come ogni anno, per segnare l'inizio delle vacanze estive, abbiamo deciso di
organizzare una festa comune radunando i ragazzi ed il personale degli istituti
di Ovcha Moghila e Lovech per invitarli ad essere nostri ospiti a Totleben.
Abbiamo dedicato la festa all'amicizia. Infatti, è proprio l'amicizia che lega i
ragazzi dei tre istituti perchè gran parte di loro sono ex allievi dell'Istituto di
Totleben, si conoscono bene avendo vissuto insieme tanti anni ed essendo legati
tra di loro da molti ricordi comuni.
Quest'anno l'organizzazione è stata a un livello abbastanza alto. E' stata
elaborata e stampata la locandina e preparato in minimi dettagli lo scenario della
festa. Responsabile dell'adattamento musicale è stato uno degli insegnanti
dell'istituto di Totleben che si occupa dell'educazione musicale dei ragazzi ed il
quale ha creato la famosa banda dell'Istituto alla quale lui stesso è direttore.
Ospite della Festa è stato anche il rappresentante dell'Organizzazione svedese
BUFA. Tra gli invitati ci sono stati anche dei rappresentanti del Comune di
Pordim anche della Direzione regionale per l'assistenza sociale nella persona
della sua Direttrice, la Sig.ra Horozova. Sono stati presenti anche molti amici
dei bambini dell'Istituto di Pleven e Totleben non indifferenti al destino dei
piccoli. Da parte nostra abbiamo ringraziato tutti gli ospiti per la loro
disponibilità a partecipare alla festa.
Tutti insieme abbiamo visitato i vari locali dell'Istituto con delle
esposizioni di ogni tipo - dai disegni ai vari lavoretti fatti a mano, bigiotteria ed
altro. In una delle stanze è stata esposta una mostra di arazzi fatti dalle
ragazze sotto la guida di uno degli educatori.
La fantasia dei bambini non ha limiti, basta incoraggiarla con abilità e
amore
...e i risultati si vedono bene.
Che soddisfazione per tutti noi!
Il programma è stato inaugurato ufficialmente dalla Direttrice la Sig.ra
Nedkova che ha passato il microfono a Yulka, la giovane cantante dell'Istituto
che tutti hanno applaudito ed ammirato. Durante la festa molti ragazzi si sono
esibiti, quale attori comici, raccontando delle barzellette divertenti e facendo
delle imitazioni dei comici più famosi.
Poi è arrivato il momento dei balli, iniziando con la danza hip hop.
Miroslav, il nostro DJ senza maglietta con cappello e degli occhiali neri con
appeso al collo un disco su una grossa catenina ha provocato l'entusiasmo e
l'euforia di tutti i presenti. Il pubblico è esploso in applausi scatenati vedendolo
apparire.
Verso la fine della festa è toccato di nuovo all'orchestra far divertire il
pubblico dal vivo. Dell'orchestra questa volta hanno fatto parte gli allievi degli
Istituti di Lovech e Ovcha Moghila. Il culmine della festa è stato il grande horò,
la danza folkloristica bulgara alla quale tutti hanno partecipato formando un
enorme girotondo.
Non sono mancati anche i panini, i dolci, la frutta...e, un piccolo incidente
per scaldare ancor di più l'atmosfera. Il piccolo Iordan, nella fretta di saziare
la fame da lupo venutagli dopo tanti balli e salti, ha cercato d'inghiottire mezzo
panino senza masticarlo e, naturalmente si è sentito soffocare. L'ha salvato uno
degli educatori che, tra l'altro, non perdono mai di vista i loro piccoli allievi. Con
una forte scossa e due sorsi d'acqua Iordan si è ripreso sotto lo sguardo
preoccupato del personale e quello allegro dei ragazzi che subito gli hanno
inventato un soprannome adatto deridendo la sua golosità. Il caso si è concluso
con tante beffe, risate e molti giochi nel cortile.
A Totleben lo sport è di moda quest'estate
Un interesse così grande verso lo sport non c'è stato mai nell'Istituto di
Totleben. Gli anni scorsi d'estate ci si divertiva giocando a calcio, facendo
qualche esercizio fisico correndo e saltando, ma solo per far passare il tempo e
con poco entusiasmo. Quest'anno è diverso. Le attività sportive attirano sempre
maggior numero di partecipanti. Gli sport preferiti sono il calcio, la lotta
canadese /il braccio di ferro/ e il ping pong. Su richiesta dei ragazzi abbiamo
organizzato un torneo di "braccio di ferro''. I ragazzi sono stati divisi in due
squadre. Tutti volevano far vedere la loro forte presa, la loro tenacia e
resistenza. Lo spirito antagonistico ha acceso le passioni e ognuno ha voluto
mostrare le proprie capacità. Anche il piccolino Biser non ha mancato di vantarsi
dei propri muscoli e ha voluto partecipare ad ogni costo alla gara provocando i
sorrisi di tutti.
Per quanto riguarda il calcio, la nostra attività si è concentrata
sull' allenamento - la prova di vari colpi, i compiti dei calciatori, la disciplina, gli
obiettivi. Dopo ogni allenamento si svolge una vera e propria partita. Peccato che
sono poche le ragazze interessate a praticare il calcio e formare una squadra.
Loro però, sono molto attive dietro il tavolo di ping pong e sono anche molto
brave. Cresce sempre di più il numero dei ragazzi che vogliono partecipare a
questa disciplina. E' proprio questo il nostro scopo: coinvolgere possibilmente
tutti i ragazzi.
L'attività sportiva nell'Istituto aiuta i ragazzi a crescere bene
fisicamente e non solo. Lavorare in squadra, avere obiettivi comuni, avere voglia
di riuscire e far vedere le proprie capacità, risolvere i problemi e superare le
difficoltà, prendere delle decisioni autonomamente e comunicare con gli altri - a
tutto ciò c'insegna lo sport.
Le attività sportive danno la possibilità ai minori di indirizzare i loro sforzi ed
energia accumulata verso cose utili e positive. Un modo divertente per essere
sani e felici.
Staff Bulgaria