Regine del mare a Porto Rotondo

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Regine del mare a Porto Rotondo
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VelaNazionale
1 - 15 SETTEMBRE 2007
COPPA PRIMAVELA
629 CONCORRENTI per la XXIII
Coppa Primavela, Coppa del
Presidente, evento federale per velisti tra 8 e 15 anni. Optimist, L’Equipe,
Laser 4.7, tavole a vela Tecno 293,
cat Tika e Mattia 14 e deriva 555 Fiv
(con 4 persone di equipaggio) hanno
regatato sui 6 campi di regata.
Nell’Optimist (nati ‘98) la Coppa
Primavela è andata a L. Stocchero
(C.V. Torbole) e a M. Onali (C.V.
629 velisti
in erba
a Bracciano
Windsurfing) per i Tecno 293 (‘97
e ’98). La Coppa del Presidente
a S. Ferrighi del Fraglia Vela Riva
(Optimist ‘96 e ‘97) mentre 1° per
il Laser 4.7 (‘93, ‘94 e ‘95) è stato
M. Assirelli C.V Punta Marina. Nei
Tecno 293 (‘96) 1° M. Camboni (LNI
Civitavecchia). A. Zaina protagonista
dei cadetti. Nell’Equipe vele nuove
1° A. Savio-M. Roici (Soc.Triestina
della Vela) e S. Carini- E. Rudl
primi nell’Equipe (Soc.Triestina
della Vela). Nei cat Tika (’92, ’93,
’94 e ’95) 1° G.Scarpa-C. Pagan
(Y.C. Adriaco), cat Mattia 14 (’93,
’94 e ’95) 1° Palma-Barberini (Y.
C. Bracciano Est), deriva federale 555FIV (’92, ’93, ’94 e ’95) F.
Bendandi-G. Gueltrini-F. Pasini-A.
Portoraro (C.V. Ravennate). La
Coppa Cadetti è stata vinta da A.
Zaina (Ass. Sportiva S. Giorgio).
Regine del mare a Porto Rotondo
Q
uarantacinque imbarcazioni, tra le più belle e
famose del Mediterraneo, si
sono date appuntamento lungo
la costa della Sardegna nordorientale per la quarta tappa del
circuito delle vele d’epoca Panerai Classic Yachts Challenge
2007, organizzata dallo Yacht
Club Porto Rotondo.
Uno scenario straordinario che
ha fatto da cornice alle sfilate e
alle regate di queste splendide
«regine del mare»: scafi storici
(tra i dieci e i cinquanta metri)
di intatta bellezza e fascino,
alcuni dei quali ultra-centenari
e con lunghe storie di successi
alle spalle. Il bel tempo e condizioni pressoché ottimali hanno
accompagnato gli appuntamenti
agonistici della manifestazione:
dopo le prime due giornate, corse
all’insegna del sole, del vento
leggero (una termica da levante
di otto/dieci nodi di intensità) e
del mare calmo, nel corso delle
Quarantacinque «Vele d’epoca» hanno partecipato alla IV tappa del Panerai
Classic Yachts Challenge 2007, organizzata dallo yacht club sardo
A terra lo spettacolo
dei «giochi
marinareschi»
quali gli scafi hanno affrontato un
percorso di circa quindici miglia
quotidiane, in quella conclusiva
Eolo non si è fatto desiderare,
favorendo le competizioni con
un vento fino a quindici nodi.
Grandi emozioni per il duello tra
Lulworth e Eleonora, che si sono
date battaglia contendendosi la
vittoria fin dalle battute iniziali:
nella regata conclusiva, infatti, le
due Big Boats si sono ingaggiate
prima della partenza tagliando
la linea vicinissime e a pochi
centimetri dalla barca Comitato.
Alla fine la vittoria di manche
è andata a Eleonora, goletta di
quarantanove metri replica di
un disegno di Nat Herreshoff
del 1910, mentre Lulworth,
quarantadue metri del 1923
dell’armatore olandese Van der
Bruele, ha conquistato il primo
posto della serie. Nelle altre classi
i vincitori di Porto Rotondo 2007
- Trofeo Panerai sono Veronique
del belga Hans Albrecht (Epoca
con attrezzatura aurica), davanti
a Vistona e Owl; Amorita dell’italiano Claudio Mealli, timonata
da Mauro Pelaschier (Epoca
Bermudiana) che ha preceduto
Sirius e Cholita; Emeraude
di Vittorio Cavazzana (Yacht
Classici) su Sagittario e Alcor
Secondo.
Il grande successo della
manifestazione, sia dal punto
di vista agonistico che della
partecipazione del pubblico,
ha confermato l’importanza di
Tra i Laser Standard sorprende il giovane Bartolini
EDOARDO BARTOLINI (YC Italiano), con un 11° posto
assoluto, ha vinto il titolo di Campione di Distretto
Laser Standard Under 19.
Ben 300 i concorrenti che si sono confrontati a
Lignano Sabbiadoro nel corso della manifestazione
organizzata dalla CVAA Lignano per i titoli 2007 di
categoria.
Edoardo ha dedicato il titolo al suo amico Franco
Rodino, noto giornalista e fotografo sportivo, prematuramente scomparso la settimana scorsa in Portogallo.
In overall si è imposto Marco Galli, mentre tra gli
Under 21 è stato Filippo Baldassari a conquistare
il gradino più alto del podio. Per quanto riguarda
la classe Laser Radial, il migliore in overall è stato
Alessandro Sartorelli.
Tra le giovani promesse, hanno sorpreso le performance di Matteo Oliverio che ha sbaragliato la concorrenza dei suoi coetanei diciannovenni e di Piepaolo
Tocchio, che si è aggiudicato il primato tra gli Under 17,
mentre Matilde Fabbri è stata la migliore tra le veliste
in erba. Nei Laser 4.7 l’oro è andato a Boris Bignoli,
mentre Giovanni Coccoluto si è distinto tra gli Under
15. Elisabetta Macchini, invece, si è aggiudicata la vittoria tra le ragazze.
questa competizione. Il raduno
biennale organizzato dallo Yacht
Club Porto Rotondo - con il patrocinio del C.I.M. (Comité International de la Méditerranée), il
patrocinio e la collaborazione
tecnica dell’A.I.V.E. (Associazione Italiana Vele d’Epoca), del
Consorzio di Porto Rotondo,
della Marina di Portorotondo e
sotto l’egida della Federazione
Italiana Vela - ha infatti un ruolo
storico nel calendario delle
regate classiche. E lo spettacolo
non è garantito solo in acqua.
Il bellissimo marina e la particolare atmosfera che si respira
nella club house rendono unico
questo appuntamento che offre
a tutti gli appassionati del genere
la possibilità di partecipare alle
molte attività sociali organizzate
a terra, dalla cena in banchina ai
«giochi marinareschi», esibizioni
di abilità degli equipaggi molto
seguite dal pubblico. Il tutto in
una delle più affascinanti località
marine del Mediteranno.
La prossima tappa del circuito
Panerai Classic Yachts Challenge sarà quella di Cannes, in
programma dal 22 al 30 settembre.
Vincono anche
Veronique (Albrecht)
Amorita (Mealli)
ed Emeraude
(Cavazzana)
A Porto Rotondo confronto, sfida e condivisione di competenze tra 50 «fisherman»
Big Game: alieutica, ambiente e solidarietà
P
PESCA SPORTIVA
Emiliano Cipriani
esca sportiva, attenzione
all’ambiente e relax. Questi
gli elementi che hanno caratterizzato la sesta edizione del Porto
Rotondo Big Game, competizione che, come ogni anno, ha
chiuso la stagione estiva in Costa
Smeralda dando contemporaneamente il via a quella della
pesca. Cinquanta i «fisherman»
che si sono dati battaglia, dal
31 agosto al 2 settembre, sulle
tre zone del campo di gara
al largo delle coste galluresi.
Questa edizione record della
competizione (il numero di partecipanti è in costante crescita)
è stata vinta da «Sciabola»
(Molinari), seguita da «Baloss
II» (Argenziano-ArgenzianoSalezar) e «Dudy’s T.»
(Mammola-Bersanetti-Nodari).
Ma la classifica non è certo
un’ossessione per gli atleti in
gara: il Porto Rotondo Big Game,
infatti, è un’ottima occasione per
socializzare, scambiarsi opinioni,
conoscenze e esperienze che
hanno la pesca come oggetto
primario, ma che riguardano
anche tutto ciò che ha a che fare
con la barca e il mare. Gli atleti
hanno dimostrato di conoscere e
condividere pienamente lo spirito
della gara: i tanti rilasci effettuati
nel corso della competizione,
compreso quello di un pesce
spada (Xiphias gladius) al di
sopra del limite minimo, hanno
contribuito a consolidare l’idea
che non solo si può praticare
uno sport come la pesca senza
arrecare danno all’ambiente
ma anche, attraverso questa,
contribuire a raccogliere preziosi
dati sullo stato di salute della
fauna da fornire alle associazioni addette a tali monitoraggi.
Attenzione al mare, ma non solo.
Anche quest’anno grande attenzione alla solidarietà: sono infatti
stati raccolti fondi per contribuire
alle esigenze finanziarie dell’associazione onlus 118 di Olbia.
Em.Cip.
Dopo 2 giorni di gara, vittoria per «Sciabola», secondo
posto per «Baloss II» e terza piazza per «Dudy’s T.»