Viaggio 2010 - Roulotte Antenate

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Viaggio 2010 - Roulotte Antenate
Viaggio 2010
toccando Svizzera,Francia,Lussemburgo,Belgio,Olanda,Germania e Austria
Giorno 06/08 mi ritrovo col fratello e famiglia al casello autostradale alle ore 23,00 alla volta della
prima tappa “Parma – Ribeauvillè” di km 545.
La direzione è Milano Chiasso, alle 02,50 passiamo la galleria del San Gottardo km 17,8,
percorriamo l’autostrada svizzera che s’inoltra nelle montagne fino a Basel (Francia), peccato
averla fatta col buio ma fortunatamente la nottata era limpidissima e si è potuto gustare
ugualmente lo scenario pieno di luci durante tutto il tragitto.
Giunti in territorio francese abbiamo proseguito ancora un poco abbandonando l’autostrada fino
a raggiungere le cittadina di Ribeauvillè appena passato Colmar ci siamo accampati al campeggio
http://camping-alsace.com/-Camping-Pierre-de-Coubertin-Ribeauville-.html
Giorno 07/08 visita alla cittadina che si presenta molto folkloristica con negozi ben curati di ogni
genere, enoteche sparse ovunque, del resto le colline della zona hanno coltivazioni di soli vigneti a
perdita d’occhio.
In campeggio come in buona parte della regione si potevano ammirare le cicogne che sono anche
molto socievoli.
Nelle vicinanze c’è un castello visibile dal paese che merita una visita.
Giorno 08/08 si riparte per la seconda tappa di Km 437 “Ribeauvillè – Amur” per gran parte su
strade statali per gustarci al meglio il panorama circostante dell’Alsazia.
Si attraversa il Lussemburgo in circa un’ora per arrivare a Namur (Belgio)distante circa 50 Km da
Bruxelles. Qui il paesaggio è diverso, non ci sono più le distese di vigneti ma grandi coltivazioni che
ricordano le nostre zone se non dalle diverse case coloniche.
Arriviamo in un campeggio che l’entrata mette suggestione, sembra d’entrare in un maniero, la
struttura è ben servita e ordinata.
http://www.camping-manoirdelabas.be
Giorno 09/08 ci si presta a visitare la metropoli Bruxelles.
Lasciamo l’auto in parcheggio custodito a silos e prendiamo il pulman panoramico accessibile a
qualsiasi fermata lungo il suo tragitto con prezzo umano.
E’ consigliabile questo mezzo perché porta a visitare tutti i luoghi d’interesse della città.
Il centro storico ha una galleria che ricorda quella di Milano più grande, meravigliosi palazzi in stile
gotico, il vasto museo dell’automobile con bellissime auto d’epoca di ogni genere.
Spostandoci un po’ più all’esterno si ammira l’imponente monumento all’atomo che visto da
sotto è molto suggestivo, in ogni sua palla ci sono negozi e nella più alta risiede il ristorante.
Si possono anche ammirare i due grattacieli della WTC gestione delle telecomunicazioni di
Bruxelles.
Giorno 10/08 dedicato al deaffaticamento quindi pieno relax nella piscina del camping e servizi
vari offerti.
Giorno 11/08 terza tappa km 207 per raggiungere la zona del delta e arriviamo a Renesse dove ci
accingiamo a cercare una struttura, cosa piuttosto ardua se la si vuole sul mare ma non avendo
questa esigenza ci siamo addentrati di solo 1 km trovando un campeggio rurale inaugurato a inizio
anno con servizi da favola e una tranquillità da presepe.
Per accedere alla zona roulotte occorre passare per l’aia dell’azienda agricola non proprio come
quelle di casa nostra ma molto somiglianti.
La conduzione familiare offre uno spazio dove si può assaporare i loro prodotti a poco prezzo e
usufruire delle passeggiate organizzate a cavallo del loro maneggio.
Il campeggio non ha ancora sito Internet
La zona del delta è piena di isole collegate fra loro da diversi viadotti con ponti levatoi per
permettere il passaggio delle imbarcazioni anche di importanti dimensioni, lunghe strade costruite
su argini dove ai lati c’è solo acqua, da qui si possono vedere anche le mucche fare il bagno, cosa
insolita da noi.
La spiaggia è sabbiosa, al sole ci si stà volentieri senza sentire il bisogno del bagno che comunque
si può fare benissimo.
Giorno 12/08 è dedicato alla visita dei paesini caratteristici del delta frequentati da molti turisti
amanti del mare.
Giorno 13/08 si visita Rotterdam dove abbiamo avuto il primo vero contatto con la realtà di
questa nazione “la bicicletta” erano ovunque di ogni tipo, scorrevano nelle loro piste senza
disturbare i veicoli con uno scorrimento veloce e caotico, cosa che noi ancora non sappiamo fare.
La città è moderna, la sua caratteristica principale è il porto, il più grande d’Europa, visitabile con
traghetti che portano al suo interno.
Giorno 14/08 totalmente riservato alla vita da spiaggia e roulotte.
Giorno 15/08 visita alla via dei mulini di Kinderdijk con l’occasione si è noleggiato la bici per
poterli vedere tutti, molto interessante la spiegazione data dalla guida, anche in italiano, sul
funzionamento e l’uso che avevano svolto questi mulini.
Giorno 16/08 visita alla spiaggia considerata la più bella dell’Olanda a Zandvoort bella ma ricorda
molto Rimini.
Giorno 17/08 altra giornata di riposo dedicata in maggior parte allo shopping e al rifornimento
generale della roulotte.
Giorno 18/08 si parte per Amsterdam ,anche in questa città trovato il silos giusto per
abbandonare l’auto ci siamo imbarcati su uno dei tanti battelli che passano nei canali per
raggiungere il suo cuore.
Diciamo che la somiglianza nella parte storica è molto simile a Venezia con questi canali che
attraversano interi quartieri.
Hanno destato la nostra curiosità le facciate delle vecchie case dei borghi, strette, pendenti sulla
strada e tutte con una specie di corno sul tetto.
Leggendo la giuda turistica si è saputo che la facciata stretta era dovuta alla tassazione di quel
tempo in quanto si pagava un’imposta sulla larghezza di queste e non sull’altezza o profondità.
Riguardo invece la pendenza in avanti questo era dovuto per dare la possibilità di caricare ai piani
alti in quanto le scale al loro interno sono piccole e ripide; questa pendenza però nel tempo hanno
dovuto limitarla perché cominciavano a crollare alcune facciate troppo esposte.
Una visita da non perdere è la casa vuota di Anna Frank con la sua stanza segreta, unica stanza
ancora ammobiliata.
Visitato anche il quartiere a luce rosse che nonostante l’ora 14,30 la merce era già in esposizione
in certe vetrine, non grandi cose s’intende ma notevoli; nel mercato dei fiori su barconi, quanti
tulipani!
Naturalmente anche Amsterdam le biciclette sono ovunque.
Tutti i luoghi visitati il Olanda sono stati fatti senza roulotte perché per raggiungerli bastava poco
dal campo base quindi inutile spostare tutto.
Giorno 19/08 dedicata ai preparativi per il rientro, sistemazione caravan, controllo livelli auto,
studio del percorso di riavvicinamento.
Giorno 20/08 si riparte per la quarta tappa “Renesse - Bad Durkheim” km 518, dopo alcune soste,
sfiorando città importanti della Germania raggiungiamo il campeggio dove abbiamo solo
pernottato per ripartire subito al mattino per un luogo di nostro interesse, la sera e la notte è
stata passata in questo grande campeggio con presenza di diversi stanziali presenti per le cure
termali.
http://www.knauscamp.de/BadDuerkheim_Campingpark_1_kkdetail_view_campingpark.html?kkview_download_p_sort=0&kkvie
w_download_p_sort_direction=0&kkview_download_p_anzahl=20&kkview_download_p_offset=
0&view_mininews_p_sort=1&view_mininews_p_sort_direction=1&view_mininews_p_anzahl=4&v
iew_mininews_p_offset=0&view_campingpark_p_sort=0&view_campingpark_p_sort_direction=0
&view_campingpark_p_anzahl=20&view_campingpark_p_offset=0&_p_sort=0&_p_sort_direction
=0&_p_anzahl=20&_p_offset=0&cmk_id=0&cm_id=1
Giorno 21/08 ci si appresta per la quinta tappa “Bad Durkheim – Fussen” km 358 meta dove volevamo
arrivare per visitare i castelli di re Ludovico, sosta al campeggio più vicino, caruccio ma degno della spesa.
http://www.camping-hopfensee.com/
Giorno 22/08 giornata dedicata al riposo, alla documentazione per la visita ai castelli e
approvvigionamento vivande.
Giorno 23/08 visita ai castelli, stupendi!! in particolare il castello di Neuschwanstein
sito internet per immagini
http://www.google.it/images?hl=it&source=imghp&biw=564&bih=388&q=Neuschwanstein&btnG
=Cerca+immagini&gbv=2&aq=f&aqi=&aql=&oq=
è raggiungibile dal parcheggio a piedi lungo il sentiero in 35/45 min, in autobus in 10 min o in
carrozza come abbiamo fatto noi in 15 min.
L’interno è molto ben tenuto, visitabile solo con guida dedicata a gruppi ogni 20 min.
A fianco del castello c’è un sentiero che porta al ponte pedonale di Maria che collega le due
montagne da dove si può ammirare la maestosità del castello ad altezza vertiginosa.
Giorno 24/08 visita al castello del padre di re Ludovico, nel pomeriggio preparativi per il rientro in
Patria.
Giorno 25/08 sesta tappa “Fussen – Lazise“ km 361 sosta al campeggio La Quercia per gli ultimi
giorni prima del rientro definitivo
http://www.laquercia.it/
Giorno 28/08 rientro a casa, settima e ultima tappa “Lazise – Parma“ km 167 ma i più brutti!
Giorni totali trascorsi 22
Km totali percorsi 2593 con la rula + circa 600 con solo auto per gli spostamenti