D_piano di manutenzione dell`opera

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D_piano di manutenzione dell`opera
All D
PREMESSA
Con la normativa vigente in materia di Lavori Pubblici viene riconosciuta
l’importanza della conservazione della qualità edilizia nel tempo, attraverso
l’introduzione del piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti.
Il presente documento rappresenta il “piano di manutenzione” relativo alle
opere strutturali, ovvero il documento complementare al progetto esecutivo che
prevede, pianifica e programma, l'attività di manutenzione, al fine di mantenere
nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l'efficienza ed il valore
economico dei vari manufatti.
Il presente documento, essendo ad ora basato sugli elementi del progetto
esecutivo, sarà sottoposto (al termine della realizzazione dell'intervento ed a
cura del direttore dei lavori), al controllo ed alla verifica di validità, sulla base
degli eventuali aggiornamenti che si saranno resi necessari per le particolarità
emerse durante l’esecuzione dei lavori.
Il
documento
dovrà
comunque
essere
aggiornato
continuamente
dal
committente, soprattutto in occasione di interventi, di rilevante importanza.
TITOLARITÀ DEGLI INTERVENTI
La Provincia di Lecco, quale Ente proprietario e gestore delle infrastrutture
viabilistiche in oggetto, è tenuta al mantenimento dell’efficienza e della
funzionalità sia del corpo stradale, che dei manufatti, che degli impianti elettrici
ed elettromeccanici eventualmente presenti.
Nello specifico, il personale cantoniere, durante lo svolgimento dei propri
compiti di sorveglianza è tenuto alla vigilanza riguardo allo stato conservativo
ed all’efficienza dei sistemi di segnalazione passiva e dei manufatti presenti
lungo l’intera estesa stradale, segnalando tempestivamente all’ufficio tecnico
eventuali anomalie. Contestualmente svolgerà un compito di controllo dello
stato conservativo delle strutture, sia della pavimentazione stradale.
La possibilità di intervento con il personale cantoniere appare limitata al mero
controllo visivo e ai ripristini più minuti; interventi più consistenti, quali rinforzi
strutturali, controlli strumentali invasivi e non, prove di carico, ecc., richiedendo
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attrezzature e macchinari specifici, potrà essere eseguita esclusivamente
mediante l’ausilio di ditte specializzate.
Per l’esperimento di queste ultime, sia per manutenzione ordinaria che
straordinaria, sarà necessario ricorrere a ditte specializzate e qualificate che la
Provincia di Lecco, secondo le modalità che riterrà più consone, dovrà
individuare medianti appositi appalti.
MODALITÀ DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI
E’ facoltà della Provincia di Lecco prevedere le modalità e le tempistiche di
effettuazione degli interventi di manutenzione.
E’ da tener presente che in caso di effettuazione degli stessi in presenza di
traffico veicolare, i cantieri stradali dovranno essere opportunamente segnalati
come prescritto dal N. C. d S. e suo Regolamento di Attuazione, nonché ogni
operatore dovrà essere munito di idonei DPI ed attrezzature come previsto nel
Piano di Sicurezza e Coordinamento.
OGGETTO DELL’INTERVENTO
Il presente documento viene redatto con lo specifico scopo di programmare gli
interventi manutentivi, sia di carattere ordinario che straordinario, da attuare
successivamente alla realizzazione delle opere previste nel progetto “V.11.30 –
Interventi viabilità su SP 177 in Comune di Torre de Busi”.
Il progetto in questione si prefigge lo scopo di consolidare un versante soggetto
a smottamento lungo la SP 177 in Comune di Torre de Busi, attraverso la
realizzazione di un muro di sostegno in c.a. con rete paramassi.
Pertanto successivamente dell’esecuzione delle opere in progetto, dovrà
seguire una periodica verifica dello stato dei manufatti, che potrà essere
dilazionata nel tempo e frazionata in diverse periodicità a secondo della vetustà
del manufatto, delle condizioni ambientali, crescita di vegetazione, e in via
straordinaria, nel caso si dovessero verificare eccezionali accadimenti (frane,
terremoti, nubifragi ecc.)
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UNITÀ TECNOLOGICHE
Così come indicato negli elaborati del Progetto Esecutivo gli elementi
fondamentali in cui si può scomporre l’opera sono i seguenti:
-
nuovo muro di contenimento;
-
barriera paramassi;
-
preesistente muro di contenimento;
-
rete in aderenza in aderenza;
-
dispositivi di raccolta e smaltimento delle acque
ELEMENTI DEL PIANO
-
Manuale d’uso
-
Programma dei controlli
-
Programma degli interventi di manutenzione
MANUALE D’USO
La natura dell’opera (infrastruttura stradale) non prevede prescrizioni d’uso
particolari che interessino gli utilizzatori finali e ad essi comunicabili, trattandosi
di utenti stradali per i quali la disciplina di esercizio è regolamentata dal codice
della strada.
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PROGRAMMA DEI CONTROLLI
Unità Tecnologica: NUOVO MURO DI CONTENIMENTO
Elemento
costitutivo
Parete di
sostegno
Fondazione
Controlli previsti
Modalità di controllo
Frequenza
Controllare il buono stato del rivestimento, verificando che esso ricopra
interamente la struttura portante in C.A. in particolare i ferri d’armatura. Verificare
inoltre la corretta inclinazione (verso monte) della parete di contenimento e
l’assenza di dissesti e cedimenti basandosi sulla planarità della sottostante
strada asfaltata.
Personale addetto: operaio comune.
In seguito ad eventi sismici o smottamenti, controllare il buono stato del
paramento verticale. Verificare inoltre la corretta inclinazione (verso monte) della
parete di contenimento e l’assenza di dissesti e cedimenti basandosi sulla
planarità della sottostante strada asfaltata.
Personale addetto: operaio comune.
Controllare che la fondazione non presenti dissesti o cedimenti, basandosi sulla
planarità della sottostante strada asfaltata.
Personale addetto: operaio comune.
In seguito ad eventi sismici o smottamenti: controllare che la fondazione non
risulti scalzata dal moto ondoso e che non presenti dissesti o cedimenti,
basandosi sulla planarità della sottostante strada asfaltata.
Personale addetto: operaio comune.
Controllo a vista
Ogni anno
Controllo a vista
Quando necessario
Controllo a vista
Ogni anno
Controllo a vista
Quando necessario
Controlli previsti
Modalità di controllo
Frequenza
Controllare l’integrità degli ancoraggi al cordolo di fondazione, la bontà degli
agganci con le funi portanti e con la rete di trattenuta massi.
Personale addetto: operaio comune.
In caso di avvenuto distacco di blocchi di pietra dalla parete rocciosa controllare
l’integrità degli ancoraggi al nastro di fondazione, l’eventuale deformazione
subita dai montanti e il possibile distacco da essi delle funi portanti e della rete di
trattenuta massi.
Personale addetto: operaio comune..
Controllo a vista
Ogni anno
Controllo a vista
Quando necessario
Unità Tecnologica: BARRIERA PARAMASSI MURO
Elemento
costitutivo
Montanti
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Controllare l’integrità degli ancoraggi al cordolo di fondazione, la bontà degli
agganci ai montanti e l’integrità delle funi stesse (verificare l’assenza di
sfilacciamenti e tranciamenti).
Personale addetto: operaio comune
Funi portanti In caso di avvenuto distacco di blocchi di pietra dalla parete rocciosa controllare
l’integrità degli ancoraggi al nastro di fondazione, la bontà degli agganci ai
montanti e l’integrità delle funi stesse (verificare l’assenza di sfilacciamenti e
tranciamenti).
Personale addetto: operaio comune.
Controllare l’integrità della rete verificando l’assenza di fili tranciati e/o buchi e la
bontà degli ancoraggi ai montanti.
Personale addetto: operaio comune.
Rete
In caso di avvenuto distacco di blocchi di pietra dalla parete rocciosa controllare
l’integrità della rete verificando l’assenza di fili tranciati e/o buchi e la bontà
degli ancoraggi ai montanti.
Personale addetto: operaio comune.
Controllo a vista
Ogni anno
Controllo a vista
Quando necessario
Controllo a vista
Ogni anno
Controllo a vista
Quando necessario
Unità Tecnologica: PREESISTENTE MURO DI CONTENIMENTO
Elemento
costitutivo
Parete di
sostegno
Controlli previsti
Modalità di controllo
Frequenza
Controllare il buono stato del rivestimento. Verificare inoltre la corretta
inclinazione (verso monte) della parete di contenimento e l’assenza di dissesti e
cedimenti basandosi sulla planarità della sottostante strada asfaltata.
Personale addetto: operaio comune.
In seguito ad eventi sismici o smottamenti, controllare il buono stato del
paramento verticale. Verificare inoltre la corretta inclinazione (verso monte) della
parete di contenimento e l’assenza di dissesti e cedimenti basandosi sulla
planarità della sottostante strada asfaltata.
Personale addetto: operaio comune.
Controllo a vista
Ogni anno
Controllo a vista
Quando necessario
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Unità Tecnologica: RETE PARETE ROCCIOSA IN ADERENZA
Elemento
costitutivo
Rete parete
rocciosa
Controlli previsti
Modalità di controllo
Frequenza
Controllo presenza di blocchi di roccia ai piedi della parete e verifica degli effetti
provocati sulla barriera paramassi e sui valli.
Personale addetto: operaio comune.
Controllo in parete.
Personale addetto: rocciatore.
Dovrà essere inoltre prevista una metodologia di gestione del rischio residuo
della parete.
In seguito ad eventi sismici o forti piogge: controllo presenza di blocchi di roccia
ai piedi della parete e verifica degli effetti provocati sulla rete paramassi.
Personale addetto: operaio comune.
Controllo a vista
Ogni anno
Controllo a vista
Ogni anno
Controllo a vista
Quando necessario
Unità Tecnologica: DISPOSITIVI DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DELLE ACQUE
Elemento
costitutivo
Pozzetti
Controlli previsti
Modalità di controllo
Frequenza
Controllare la funzionalità dei pozzetti, delle caditoie ed eliminare eventuali
depositi e detriti di foglie ed altre ostruzioni che possono compromettere il
corretto deflusso delle acque meteoriche. È necessario verificare e valutare la
prestazione dei pozzetti e delle caditoie durante la realizzazione dei lavori, al
termine dei lavori e anche durante la vita del sistema. Le verifiche e le valutazioni
comprendono:- prova di tenuta all'acqua; - prova di tenuta all'aria; - prova di
infiltrazione; - esame a vista;- valutazione della portata in condizioni di tempo
asciutto; - tenuta agli odori. Un ulteriore controllo può essere richiesto ai
produttori facendo verificare alcuni elementi quali l'aspetto, le dimensioni, i
materiali, la classificazione in base al carico.
Controllo a vista
Ogni anno
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PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Unità Tecnologica: NUOVO MURO DI CONTENIMENTO
Elemento
costitutivo
Interventi previsti
Ripristino del copriferro della struttura in C.A nelle zone dove questi risultino
danneggiati o mancanti.
Nuovo muro di
In caso di dissesti, cedimenti o inclinazioni anomale potenzialmente pericolose
contenimento
per la stabilità della struttura, prevedere interventi di manutenzione straordinaria
da valutarsi caso per caso con tecnici specializzati
Personale addetto
Frequenza
Operaio
comune o/e
tecnico
specializzato
Quando necessario
Unità Tecnologica: PREESISTENTE MURO DI CONTENIMENTO
Elemento
costitutivo
Interventi previsti
Personale addetto
Frequenza
Operaio
comune o/e
tecnico
specializzato
Quando necessario
Interventi previsti
Personale addetto
Frequenza
Serrare gli ancoraggi, gli agganci con le funi portanti e con la rete di trattenuta
massi.
Operaio
comune o/e
tecnico
specializzato
Quando necessario
Serrare gli ancoraggi e i collegamenti ai montanti e alla rete paramassi.
Operaio
comune o/e
tecnico
specializzato
Quando necessario
Ripristino della del copriferro nella fondazione e sottofondazione in C.A nelle
Preesistente zone dove questi risultino danneggiati o mancanti.
In caso di dissesti, cedimenti o inclinazioni anomale potenzialmente pericolose
muro di
contenimento per la stabilità della struttura, prevedere interventi di manutenzione straordinaria
da valutarsi caso per caso con tecnici specializzati
Unità Tecnologica: BARRIERA PARAMASSI
Elemento
costitutivo
Montanti
Funi portanti
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Rete
Ripristinare gli ancoraggi al nastro di fondazione se danneggiati, sostituire le funi
danneggiate (sfilacciate o tranciate) e ripristinare gli agganci con i montanti e la
rete di trattenuta massi.
Operaio
comune o/e
tecnico
specializzato
Quando necessario
Serrare gli ancoraggi con i montanti con le funi portanti.
Operaio
comune o/e
tecnico
specializzato
Quando necessario
Ripristinare l’integrità della rete nel caso di fili tranciati e/o buchi con sostituzione
del tratto danneggiato e ripristinare gli agganci con i montanti e le funi portanti.
Rimuovere il materiale che si dovesse accumulare alla base della rete.
Operaio
comune o/e
tecnico
specializzato
Quando necessario
Interventi previsti
Personale addetto
Frequenza
Regolarizzazione della forma della rete nelle zone e verifica degli ancoraggi dove
si verificano modesti dissesti. In caso di pronunciati fenomeni erosivi, di rottura e
di scivolamento, pericolosi per la stabilità del corpo stradale, prevedere
interventi di manutenzione straordinaria da valutarsi caso per caso con tecnici
specializzati.
Operaio
comune o/e
tecnico
specializzato
Quando necessario
Unità Tecnologica: RETE PARETE ROCCIOSA IN ADERENZA
Elemento
costitutivo
Rete parete
rocciosa in
aderenza
Unità Tecnologica: DISPOSITIVI DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DELLE ACQUE
Elemento
costitutivo
Rete parete
rocciosa in
aderenza
Interventi previsti
Personale addetto
Frequenza
Verificare lo stato generale e l'integrità della griglia e della piastra di copertura dei
pozzetti, della base di appoggio e delle pareti laterali. Eseguire una pulizia dei pozzetti
mediante asportazione dei fanghi di deposito e lavaggio con acqua a pressione.
Operaio
comune o/e
tecnico
specializzato
Quando necessario
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SOMMARIO
PREMESSA ................................................................................................................................. 1
TITOLARITÀ DEGLI INTERVENTI ............................................................................................... 1
MODALITÀ DI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI..................................................................... 2
OGGETTO DELL’INTERVENTO .................................................................................................. 2
UNITÀ TECNOLOGICHE ............................................................................................................. 3
ELEMENTI DEL PIANO ............................................................................................................... 3
MANUALE D’USO ........................................................................................................................ 3
PROGRAMMA DEI CONTROLLI ................................................................................................. 4
PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE .......................................................... 7
SOMMARIO ................................................................................................................................. 9
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