VERBALE CP 25 gennaio 2013 doc

Transcript

VERBALE CP 25 gennaio 2013 doc
VERBALE CONSIGLIO PASTORALE DEL 25 GENNAIO 2013
ore 20,45 presso l’oratorio di San Alessandro
Risultano assenti giustificati: Suor Ancilla Facchinetti, Panigada Maurizio, Chiodini
Giuseppe, Cividini Giuseppe, Micheli Emanuele,Pagani Giorgio, Martinelli Flora,
Don Angelo apre la seduta con un momento di preghiera .
Argomenti all’ordine del giorno:
1) Riflessioni sulla enciclica Dei Verbum
Proseguono le riflessioni di Don Cristoforo sulla Dei Verbum al cap IV dal titolo
“vecchio testamento” La lettura del capitolo, tutto incentrato sull’antico testamento,
viene lasciata a livello personale.
E’ bene utilizzare in quanto più appropriato il termine antico anziché vecchio.
L’antico testamento è memoria di Dio che si fa storia in un popolo
Non è solo ricordo ma memoria che è ancora attuale in quanto la nostra storia nelle nostre
comunità è accompagnata dalla Parola con Cristo al centro.
Gli avvenimenti che coinvolgono la nostra comunità quando è colpita da un lutto, come
successo in questa settimana, ma anche altri episodi vanno sempre letti alla luce della
Parola con Cristo al centro.
Tutto l’antico testamento è un crescendo del racconto della storia della salvezza ; quello
che leggiamo raccontato nel pentateuco ( primi 5 libri dell’antico testamento) e cioè la
storia del popolo di Israele che è in cammino per la nuova promessa /alleanza viene poi
ripreso con intensità e modi diversi nei libri successivi : nei libri profetici, nei salmi, nei
libri sapienziali….
La Chiesa è chiamata a rileggere i libri dell’Antico Testamento in un ottica di ascolto del
messaggio di Gesù.
Come fecero i discepoli di Emmaus dobbiamo metterci in ascolto - alla scuola di Gesù.
Antico e Nuovo testamento non vanno scissi ma conosciuti nella loro interezza se
vogliamo dirci cristiani ( essere cristiani è cosa diversa dall’essere credenti!)
“L’economia della salvezza preannunciata, narrata e spiegata dai sacri autori, si trova in
qualità di vera parola di Dio nei libri del Vecchio Testamento; perciò questi libri
divinamente ispirati conservano valore perenne “ ( Dei Verbum cap IV, 14)
Il nuovo richiama l’antico e l’antico da un senso al nuovo
La Bibbia non è staccata dalla storia, attraverso il popolo di Israele ci troviamo come
nuovo popolo. I libri della Bibbia in quanto libri ispirati hanno un valore perenne.
2) Catechesi parrocchiale :viene informato il consiglio di una iniziativa promossa
dal consiglio vicariale che attraverso un questionario fornisce una traccia alle parrocchie
per rispondere a delle domande inerenti il tema della catechesi.
Scopo del lavoro è quello di rilevare lo stato della catechesi nel nostro vicariato. La
sintesi del lavoro verrà poi consegnata al Vescovo in occasione della visita programmata
per il prossimo mese di maggio.
1
VERBALE CONSIGLIO PASTORALE DEL 25 GENNAIO 2013
Don Cristoforo chiede il contributo del consiglio pastorale sul primo punto di domande e
precisamente cosa si intende per catechesi, quale relazione ha con la Parola di Dio, quali
priorità dentro le proposte delle nostre parrocchie.
Cristina Signorelli presenta una scheda, relativa al lavoro di riflessione sulla catechesi dei
ragazzi, che il gruppo catechisti sta portando avanti con don Daniele.
Segue un vivace confronto di idee fra i consiglieri:
Giorgio Brescianini sottolinea come la proposta di formazione che viene offerta in
parrocchia è molto varia avendo scelto i sacerdoti di investire molto su questo aspetto.
Don Cristoforo ricorda come oltre alla catechesi tradizionale , si propone l’esperienza dei
pellegrinaggi, i gruppi di ascolto della parola nei momenti forti liturgici ( avvento e
quaresima), la catechesi degli adolescenti articolata in un unico giorno settimanale.
Don Angelo rileva uno scollamento tra il momento catechistico e la parola di Dio: pur
essendoci attenzione alla parola di Dio manca un collegamento con la
messa
domenicale .
In Bolivia ricorda come la catechesi venisse fatta con il foglietto delle letture della messa
domenicale creando così un collegamento tra parola di Dio e la messa.
Luigi Alberti spiega come il gruppo adolescenti in questi ultimi due anni si sia
organizzato in modo da avere un unico gruppo che si incontra in un giorno preciso.
Vengono proposti agli adolescenti dei momenti forti: ad esempio in avvento si sono
impegnati a partecipare insieme alla messa domenicale.
Argomento degli incontri di quest’anno per gli adolescenti è il tema della fede mentre lo
scorso anno hanno trattato il tema del servizio.
Con gli adolescenti si lavora molto con il gruppo , con lo stare del tempo insieme . Si
propongono poi delle esperienze particolari come è stata la vacanza in Austria dove hanno
sperimentato lo stare insieme, hanno fatto una esperienza di Chiesa .
Pur nella varietà delle proposte, dice don Cristoforo, alcune categorie di persone sono
difficilmente coinvolte: ad esempio i genitori di bambini piccoli o i fidanzati .
Cadei Patrizia come animatrice del gruppo fidanzati sperimenta il vuoto di formazione
da parte dei partecipanti al gruppo fidanzati; molti di loro non frequentano la Chiesa dalla
cresima e il corso di preparazione al matrimonio è una nuova opportunità di confronto per
avvicinarsi alla fede.
Si nota da parte di queste persone una sete di conoscenza, di interesse sui temi religiosi.
Lo stesso Sinodo segnalava come priorità la catechesi dei fidanzati.
Mario Belussi sostiene che l’attenzione della catechesi deve riguardare anche il modo di
vivere non solo la conoscenza.
Forse come parrocchia bisognerebbe “rischiare” ambiti-proposte nuove .
Vivere in comunione l’esperienza di Gesù Cristo e fare proposte più consone alla realtà in
cui si vive.
GLuigi Vigani spiega come l’ora di religione fatta a scuola è diversa dalla catechesi, le
finalità sono diverse infatti a scuola l’ora di religione è aperta a tutte le confessioni, da
delle informazioni sulle religioni.
2
VERBALE CONSIGLIO PASTORALE DEL 25 GENNAIO 2013
Elena Cattaneo da animatrice del gruppo adolescenti pensa al catechismo come momento
di comunione dove ci si riallaccia alla parola di Dio; da giovani si nota la fatica ad un
approccio nozionistico alla fede, si rifuggono le proposte formative si cerca la novità
della proposta ,a tal proposito, come partecipante all’incontro mensile di preghiera che il
Seminario organizza mensilmente per i giovani rimane colpita dalla scarsa presenza di
giovani; ora infatti si tentano altre forme di comunicazione ad esempio tramite face
book.
A livello personale reduce dal corso di preparazione al matrimonio ora sposata, trova
difficoltà, servirebbe un accompagnamento alle coppie appena sposate perché non restino
sole.
Flavio Scaburri reduce dal viaggio in Austria con i giovani ritiene che per quella età lo
stare insieme, il condividere delle esperienze sia già una cosa positiva.
Michela Valtulini definisce la catechesi come occasione per incontrare Gesù; questa può
avvenire come esperienza e come contenuto.
Da giovane si sperimentano momenti di gruppo dove l’importante è lo stare insieme, il
fare gruppo.
Da adulta il percorso è diverso . Nella vita di ognuno di noi comunque c’è un percorso
che viene scandito a seconda dell’età
Il rapporto tra catechesi e parola di Dio non sempre c’è ma dovrebbe esserci.
Priorità che preme sottolineare è la consapevolezza che gli operatori parrocchiali dal
catechista al barista devono essere preparati e formati per essere testimoni.
Massimiliano Paltenghi: sta vivendo l’esperienza dei gruppi di ascolto della parola, come
animatore si sforza di far passare il concetto che la parola di Dio che viene letta deve
essere messa in pratica.
E’ un passaggio difficile ma necessario.
Crescere in fraternità ci permette di dare un senso alla nostra vita
Da papà in base alla sua esperienza ritiene poi che la catechesi per i bambini possa
continuare ad essere fatta nel modo attuale, i bambini hanno necessità di conoscereapprendere .
Monica Acerbis dalla sua esperienza di mamma che partecipa agli incontri per i genitori
nota come questi incontri vengono troppo spesso vissuti come imposizione.
Sarebbe auspicabile inserire per ogni classe di catechismo degli incontri paralleli per i
genitori. Anche Francesca Vicini concorda con questa riflessione.
3) Revisione attività svolte: sulle proposte di avvento e cioè ritiro , le celebrazioni
delle feste, il presepe vivente non ci sono osservazioni
4) Via Crucis quaresimali: questo il calendario delle prossime via crucis:
15 febbraio al Palazzo Passi animata dai sacerdoti
22 febbraio a S.F. anima il coro a S.A. alla Rocco con il gruppo missionario
01 marzo a S.A. in chiesa con il coro a S.F. con gruppo missionario
3
VERBALE CONSIGLIO PASTORALE DEL 25 GENNAIO 2013
08 marzo interparrocchiale con gli adolescenti
15 marzo catechisti
22/3 interparrocchiale con la caritas e gruppo ammalati da S.A. a S.F.
Si invitano i gruppi a comunicare con anticipo il percorso per consentire di chiedere i
dovuti permessi
L’assemblea termina alle 23,00
4