Scheda di Sicurezza CLOROFENOLO CANFORA
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Scheda di Sicurezza CLOROFENOLO CANFORA
GHIMAS spa Via Cimarosa 85 40033 Casalecchio di Reno Bologna Mod. Tec. 11 Data 10/09/2005 Rev. 01 Pag. 3 Scheda di Sicurezza CLOROFENOLO CANFORA MENTOLO 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA’ Identificazione del preparato Nome Chimico Nomi Commerciali / Sinonimi: Identificazione della società GHIMAS S.p.A. N.telefonico emergenze CLOROFENOLO CANFORA MENTOLO via Cimarosa 85 - 40033 Casalecchio di Reno (BO) - ITALY Tel.051/575353 Centro antiveleni di tossicologia - Pronto soccorso - n.tel.118 2. COMPOSIZIONE E INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI Clorofenolo Canfora sintetica Glicerina FU 30°Be Mentolo % p/v 60 18 15 7 CAS N° 106-48-9 21368-68-3 56-81-5 2216-51-5 Simbolo Xn Xn Frasi R 20/21/22 10-20/21/22 3. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO - Contatto con gli occhi: Lavare immediatamente e abbondantemente con acqua corrente o soluzione fisiologica per almeno 10-15 minuti. - Contatto con la cute: Lavare immediatamente e abbondantemente con acqua corrente. Rimuovere gli indumenti contaminati. Se la cute dovesse apparire arrossata o dolente chiamare un medico. - Ingestione: Non tentare di provocare il vomito anche se il soggetto è cosciente. Somministrare molta acqua e richiedere l’intervento di un medico. - Inalazione: Allontanare l’infortunato dalla zona contaminata e lasciarlo a riposo in ambiente ben aerato. In caso di difficoltà respiratorie chiamare un medico. 5. MISURE ANTINCENDIO Estinguere con acqua nebulizzata, schiuma, polveri secche e CO2. Il personale deve disporre di appositi mezzi protettivi e di mascherine protettive. Evitare di stare in direzione contro-vento. 6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE Intervenire dopo aver indossato adeguati mezzi protettivi individuali (maschera, guanti, calzari, grembiule). Usare idonei prodotti assorbenti quali sabbia, terra e raccogliere il tutto in adatti contenitori per l’invio allo smaltimento. Dopo aver raccolto il prodotto, lavare con molta acqua la zona del versamento. Impedire il contatto con le fognature. 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO Conservare nel recipiente originale, ben chiuso. Conservare in luogo asciutto, fresco, ventilato, lontano da sorgenti di calore ed al riparo dai raggi diretti del sole. 8. CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUALE Protezione personale: Vie Respiratorie: Occhi: Cute: Igiene personale: Mascherina contro i vapori organici. Occhiali di sicurezza Guanti di gomma e grembiule Durante la manipolazione non mangiare, bere o fumare. Evitare la ripetuta esposizione. Operare in impianti dotati di aspirazione. 9. PROPRIETA’ FISICHE E CHIMICHE Stato Fisico: Colore: Odore: Solubilità in acqua: Sol. nei principali solventi organici: pH Densità (Acqua = 1): Pressione dei vapori Punto di infiammabilità: Limiti inferiore e superiore di infiammabilità in aria (% in volume): Temperatura autoaccensione: Temperatura Decomposizione: Liquido Giallognolo Caratt. della canfora. Totale Solubile in alcole, etere, cloroformio, glicerina ed alcali 10. STABILITA’ E REATTIVITA’ Reazioni pericolose: Reazioni pericolose: In caso di incendio emette fumi di monossido di carbonio, anidride carbonica e, acido cloridrico. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Limiti di esposizione: TLV / TWA TLV / STEL VIE DI PENETRAZIONE: ppm = mg/m³ ppm = mg/m³ Ingestione - Inalazione - Contatto TOSSICITÀ ACUTA: NON ESISTONO INFORMAZIONI RELATIVE ALLA MISCELA. LE INFORMAZIONI RIPORTATE SI RIFERISCONO AI SINGOLI COMPONENTI: p-clorofenolo Canfora DL 50 CL 50 DL 50 cutanea ratto inalaz. ratto intraperitonale topo 1500 mg/Kg 11 mg/m3 3000 mg/Kg La soluzione deve essere considerata dotata di tossicità acuta molto alta per tutte le vie di penetrazione. E’ estremamente dannosa per i tessuti, per le mucose, per le vie aeree superiori, per gli occhi e la pelle. Per inalazione può essere fatale come risultato di spasmi, infiammazione ed edema della laringe e dei bronchi, polmoniti chimiche ed edema polmonari. Sintomi di esposizione possono includere sensazioni di caldo, tosse, asma, laringiti, difficoltà respiratorie, emicrania, nausea e vomito TOSSICITÀ CRONICA: Per prolungate e/o ripetute esposizioni stato di intossicazione cronica rilevabile sia da effetti locali come dermatiti e congiuntiviti, sia da disturbi digestivi (vomito, diarrea) e nervosi (cefalea, svenimenti, vertigini) infine gravi danni sistematici a carico di fegato, reni e sistema nervoso. Penetra facilmente attraverso la cute. La penetrazione cutanea rappresenta in effetti il maggiore pericolo di intossicazione, considerato che l’inalazione risulta molto ridotta, almeno a temperatura ambiente, per effetto della bassa tensione di vapore. CORROSIVITÀ POTERE IRRITANTE: - Per la cute: Lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone per 10-15 minuti. - Per gli occhi: Lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone per 10-15 minuti. POTERE SENSIBILIZZANTE: Non disponibili evidenze sperimentali o epidemiologiche sul potere sensibilizzante del preparato. CANCEROGENESI, MUTAGENESI, TERATOGENESI: Non riferite evidenze di tali effetti. 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative evitando di disperdere il prodotto nell’ambiente. 13. COSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Dissolvere o miscelare il prodotto con un solvente combustibile e bruciare in un inceneritore autorizzato. Osservare tutte le vigenti norme sullo smaltimento dei prodotti a rischio 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Trasporto Stradale e Ferroviario: RID/ADR: Classe CT/FS: Categoria Trasporto Marittimo: IMDG CODE: ONU n° DPR n. Trasporto Aereo: ICAQ/IATA: ONU n° 6.1,17 ° (relativo al comp. attivo p-clorofenolo) Classe 6.1 Classe 6.1 Pag. Pag. 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE Indicazione di pericolo: Simbolo di pericolo: Frasi di rischio: Consigli di prudenza: Nocivo Xn R 20/21/22 Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. R 51-53 Tossico per organismi acquatici S 24/25 Evitare il contatto con la pelle e con gli occhi S 28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua 16. ALTRE INFORMAZIONI I dati e le informazioni contenuti nella presente scheda di sicurezza sono il risultato delle migliori informazioni disponibili alla data della compilazione. La società non si assume nessuna responsabilità per danni alle persone o cose che possano derivare da un uso improprio della conoscenza riportata nel presente documento.