Luca Catalano Gonzaga

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Luca Catalano Gonzaga
COMUNICATO STAMPA
Parigi, 19 giugno 2009
Luca Catalano Gonzaga
Vincitore del Grand Prix CARE du Reportage Humanitaire 2009
con il suo reportage sul lavoro minorile in Nepal
Sponsorizzato da
Nel quadro del Festival internazionale di fotogiornalismo Visa pour l’Image - Perpignan, Luca Catalano
Gonzaga riceverà, durante la serata proiezione del 3 settembre 2009, il Grand Prix CARE du Reportage
Humanitaire, del valore di 8000 euro grazie alla partecipazione di sanofi-aventis.
Il reportage del fotografo italiano Luca Catalano Gonzaga mette in scena la dura condizione dei bambini
lavoratori in Nepal. Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), più del 40 % dei bambini
nepalesi di età compresa tra i 5 e i 14 anni lavorava nel 2007, per un totale di 2,6 milioni di bambini. Essi
guadagnano una media di un dollaro al giorno per fabbricare e trasportare tra i 1000 e i 2000 mattoni del
peso di 4 chili ciascuno.
© Luca Catalano Gonzaga
CARE è impegnata per la protezione dei diritti dei bambini e lotta in modo particolare contro il lavoro
minorile. In molti paesi, CARE permette ai bambini di ritornare alla vita scolastica. Ad esempio in Togo,
dove le bambine sono spesso sfruttate come domestiche, in Bangladesh dove i piccoli lavorano, in Perù
dove i bambini lavorano nelle mine, o ancora in Marocco dove i bambini raccolgono rifiuti nelle discariche.
Dal 1997, il Grand Prix CARE du Reportage Humanitaire è organizzato in partenariato con Visa pour l’Image,
che espone il vincitore e i finalisti durante lo svolgimento del Festival a Perpignan. Dal 2003, il concorso
beneficia del sostegno finanziario di sanofi-aventis, in coerenza con l’impegno dell’azienda al fianco di
CARE nei programmi umanitari sul terreno, come ad Haiti, a Cuba e in Repubblica Democratica del Congo.
Quest’anno, la rivista Femme Actuelle si associa al Grand Prix du Reportage Humanitaire in veste di Media
Partner.
COMUNICATO STAMPA
A proposito del Grand Prix CARE du Reportage Humanitaire…
Creato su iniziativa di CARE France nel 1994, il Grand Prix CARE du Reportage Humanitaire vuole rendere
omaggio ai fotografi reporters testimoni, durante tutto l’anno, di eventi spesso tragici che colpiscono gli
uomini, le donne e i bambini.
La scelta della giuria, presieduta da Jean-François Leroy, e composta da professionisti*, mostra fedelmente
la vocazione del Grand Prix CARE : sensibilizzare il pubblico e i leaders d’opinione su dei problemi troppo
spesso nascosti o dimenticati ; mettere in luce i valori umanitari nella gestione dei conflitti e la denuncia
dell’estrema povertà ; simbolizzare i momenti forti dell’attualità nei paesi dove CARE interviene ;
ricompensare i fotografi per un lavoro di grande qualità, testimonianza di una vera realtà.
Sono stati selezionati quattro finalisti :
Andrew McConnell (Panos Pictures) : « Crisi in Congo »
Zalmaï: « Promesse e mensogne – Il costo umano della guerra contro il terrore » (Afghanistan)
Robin Hammond (Panos Pictures): « Colera nello Zimbabwe » (Zimbabwe)
James Chance (Polaris Images) : « Manila – I più poveri» (Filippine)
Nel quadro del Festival Internazionale di fotogiornalismo Visa pour l’Image – Perpignan, una conferenza
stampa sul Grand Prix CARE si terrà giovedì 3 settembre presso il Palazzo dei Congressi di Perpignan. La
sera stessa, Luca Catalano Gonzaga riceverà il Grand Prix CARE du Reportage Humanitaire 2009.
L’esposizione sarà in seguito accolta a Parigi presso la Galerie Fait & Cause (Association Pour Que l’Esprit
Vive).
Contatti per la stampa :
CARE France
Alexandra Banget-Mossaz – Responsable Communication
Tel : 01 53 19 89 92 - E-mail : [email protected]
Sanofi-aventis recherche & développement
Anne-Marie Menut – Responsable Communication - Montpellier
Tel : 04 99 77 64 59 / 06 85 07 69 50 - E-mail : [email protected]
CARE è un’associazione di solidarietà internazionale che interviene nelle urgenze e promuove lo sviluppo.
Microfinanza, educazione, lotta contro l’AIDS, accesso all’acqua potabile, ambiente o programmi per lo
sviluppo economico, CARE si batte ogni anno contro tutte le cause della povertà accanto a 55 milioni di
persone in 70 paesi. CARE valorizza il ruolo centrale delle donne, prime vittime della povertà, nello
svolgimento dei programmi. Presente in Nepal dal 1978, CARE porta avanti principalmente dei programmi
di sicurezza alimentare, salute, educazione, ambiente, accesso all’acqua e a impianti igenici. Maggiori
informazioni : www.carefrance.org
Sanofi-aventis è impegnata da oltre vent’anni in una strategia di partenariato profondamente eradicata
nella storia e nei valori dell’azienda. Con la salute come asse direttivo, le sue azoni si traducono in donazioni
di medicinali e di vaccini per rispondere alle urgenze umanitarie, come in progetti di aiuto allo sviluppo a
lungo termine, al fianco di ONG partners come CARE. I programmi si basano sulla prevenzione e la
formazione, il sostegno educativo e sociale, il miglioramento dell’accesso alle cure o ancora la lotta contro
l’esclusione. Maggiori informazioni : www.sanofi-aventis.fr
* Composizione della giuria : Daphné Anglès (The New York Times), Armelle Canitrot (La Croix), JeanFrançois Dessaint (Le Parisien – Aujourd’hui en France), Cyril Drouhet (Le Figaro Magazine), Caty Forget
(sanofi-aventis), Sylvie Grumbach (2e Bureau), Michèle Guyot-Roze (Fondation Hippocrène), Anne-Marie
Menut (sanofi-aventis), Elisabeth Perrot (Femme Actuelle), Marc Simon (VSD), Caroline Tancrède (Femme
Actuelle).