Azienda specializzata negli scambiatori di calore a piastre.

Transcript

Azienda specializzata negli scambiatori di calore a piastre.
apr. ’14
TES s.r.l. Via Pivanti 1/a Serravalle 44030 Berra (FE)
Tel. +39 0532 772260
Fax +39 0532 774078
www.tes-scambiatori.it [email protected]
Azienda
specializzata negli
scambiatori di calore
a piastre.
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
CHI SIAMO
TES s.r.l. fondata nel 2012 è il frutto di una
ventennale esperienza acquisita nel settore degli
scambiatori a piastre ispezionabili e saldobrasati.
Opera
prevalentemente
nel
settore
Termoidraulico offrendo un servizio di
consulenza tecnica e commerciale che
accompagna il cliente dalla fase iniziale di
richiesta fino al post vendita con la fornitura di
ricambi
1
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
PRODOTTI
Oltre ai tradizionali scambiatori a piastre ispezionabili, la gamma
dei prodotti include, quelli a piastra saldobrasate, a piastre
semisaldate, a piastre completamente saldate, unitamente ai
dissalatori per acqua di mare, realizzati con la tecnologia degli
scambiatori a piastre, nella versione singolo e multistadio
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
CARATTERISTICHE DEGLI SCAMBIATORI
Superficie piastra da 0,01 m2 a 2,5 m2
Diametro delle connessioni da 15 mm a 500 mm
Portate orarie da 50 l/h a 4000 m3/h
Piastre di diverse lunghezze per ogni tipo di
applicazione
Pressioni di progetto fino a 25 bar
Oltre 45 modelli per soddisfare ogni tipo di richiesta
2
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
GAMMA PIASTRE
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
PIASTRE
La superficie ondulata delle piastre
(corrugata a spina di pesce) è
ottenuta per stampaggio a freddo.
Materiali: AISI 304, AISI 316, SMO 254, Titanio, Hastelloy
C276, etc..
Spessori: 0,4 mm, 0,5 mm, 0,6 mm, (maggiormente
utilizzati nelle comuni applicazioni); per applicazioni speciali:
0,7 mm, 0,8 mm, 0,9 mm, 1 mm.
La scelta dei materiali dipende principalmente dalla
resistenza alla corrosione con i fluidi a contatto.
3
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
SCAMBIATORE A PIASTRE
Lo scambiatore di calore a piastre è
composto da:
piastre di testa fissa (fixed plate ) e mobile (mobile plate);
barre di guida superiore (carrying bar) e inferiore (guiding bar);
colonna di supporto (column);
tiranteria (tie bolts);
pacco piastre (plate package).
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
TELAIO
Materiali del telaio
Acciaio al carbonio (verniciato) ad elevata resistenza
meccanica (per applicazioni industriali).
Acciaio inox (per applicazioni nel settore alimentare o in
ambienti particolarmente corrosivi per il comune acciaio al
carbonio).
Materiali della tiranteria e della bulloneria
Acciaio al carbonio (zincato) ad elevata resistenza
meccanica (Cl. 8.8, ASTM A193 B7).
Acciaio inox AISI 304 (A2), AISI 316 (A4) per applicazioni
nel settore alimentare o in ambienti particolarmente corrosivi
per il comune acciaio al carbonio.
4
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
TELAIO
Telaio in
(verniciato)
acciaio
al
carbonio
Telaio in acciaio inox
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
LA CORRUGAZIONE DELLE PIASTRE
Le piastre presentano due diversi tipi di corrugazione della spina di
pesce, ad angolo ottuso e ad angolo acuto.
La piastra corrugata a spina di pesce ad angolo ottuso consente un’alta
efficienza e una maggiore perdita di carico rispetto alla piastra corrugata ad
angolo acuto, che ha una efficienza più bassa e una perdita di carico
minore.
II mix di piastre con angolo diverso consente di ottimizzare il valore
medio delle unità di trasferimento termico.
5
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
GUARNIZIONI
I materiali con cui vengono realizzate le guarnizioni sono
elastomeri speciali:
NITRILE (Nitrile-Butadiene);
range di utilizzo da –20°C a 120°C;
EPDM
(Termopolimero-Etilene-Propilene-Diene);
range di utilizzo da –15°C a 150°C;
VITON (Esafloruro-Propilene-Vinildene-Fluoruro);
range di utilizzo da –10°C a 180°C.
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
ANCORAGGIO GUARNIZIONI
La nuova generazione di scambiatori di calore a piastre utilizza un sistema
ancoraggio delle guarnizioni di tipo meccanico (privo di colle), “Sonder
Lock” e “Hang On”.
Le guarnizioni “Sonder Lock” si ancorano alle sedi di tenuta per mezzo
di robusti bottoni in gomma.
Le guarnizioni “Hang On” si ancorano alle sedi di tenuta mediante delle
solide linguette in gomma.
Entrambe le soluzioni consentono un alloggiamento perfetto delle
guarnizioni nelle loro sedi.
Hang On
Sonder Lock
6
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
LA SCELTA BASATA SU FAMIGLIE DI PIASTRE
Presentiamo il vantaggio di disporre di una vasta gamma di piastre suddivise
per famiglie. Una famiglia è costituita da un gruppo di piastre con altezza
diversa (stessa larghezza e uguale diametro dei fori). Questo consente trovare
la piastra della giusta lunghezza per ogni tipo di applicazione.
Flessibilità (adattabilità dello
scambiatore ad ogni tipo di
applicazione.
Vantaggi
Ottimo sfruttamento delle perdite di
carico.
Alto coefficiente di scambio termico.
Minore superficie di scambio
termico necessaria.
Minore costo dello scambiatore.
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
IL DISEGN DELLE PIASTRE
Il design della regione di ingresso del fluido consente una perfetta
distribuzione del liquido sulla tutta la superficie di scambio.
La conformazione dei canali di ingresso, oltre ad irrobustire la sezione di
distribuzione, riduce al minimo i punti di contatto.
Le sezioni di distribuzione sono provviste di opportune aree di drenaggio
del fluido come prescritto dalle normative, al fine di impedire (per cause
accidentali) la miscelazione dei fluidi tra i due circuiti.
7
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
IL DISEGN DELLE GUARNIZIONI
Il design delle guarnizioni oltre ad offrire eccellenti caratteristiche
elastiche ai continui stress termici, assicura una buona elasticità anche
dopo ripetuti cicli di apertura e chiusura del pacco piastre.
L’ancoraggio meccanico (senza uso di colle) delle guarnizioni è rapido
e sicuro.
Vantaggi: migliori condizioni operative e riduzione dei tempi di
montaggio e smontaggio.
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
LA FINITURA SUPERFICIALE DELLE PIASTRE
Le piastre subiscono accurate operazioni di stampaggio che
conferiscono alle piastre una superficie levigata con bassissimo grado
di rugosità.
Vantaggi: minore resistenza al flusso ed elevata resistenza alla
corrosione.
8
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
PIASTRE FREE-FLOW
Con le piastre Free Flow (a ondulazione detta “ad asse di lavandaia”) si possono
realizzare canali di passaggio larghi, circa il doppio di quelli di un normale
scambiatore a piastre. I canali sono liberi, cioè senza punti di contatto tra le
piastre, perciò impiegabili con fluidi contenenti fibre o solidi in sospensione.
Settori di applicazione
Alimentare (raffreddamento di prodotti
quali, mostarda, succo di pomodoro, ed
altri prodotti viscosi.).
Trattamenti di prodotti contenenti polpa
e fibre.
Industria cartaria.
Slurries ed altri prodotti industriali
contenenti impurezze.
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
PIASTRE SONDER-SAFE
La piastra Sonder Safe è una piastra a doppia parete ottenuta attraverso lo
stampaggio (insieme o separatamente) di due piastre sottili (0,35 mm; 0,4 mm).
La doppia parete costituisce una sicurezza; in caso di perforazione di una delle
due piastre il liquido si riversa nell’intercapedine che separa la coppia di piastre
consentendo il rilevamento della perdita e quindi la sostituzione della coppia di
piastre in tempo utile.
Queste piastre sono utilizzate in tutte le applicazione in cui la miscelazione dei
fluidi all’interno dello scambiatore è assolutamente vietata.
Settori di applicazione
Pastorizzazione del latte e della
panna.
Fluidi per il settore farmaceutico.
Teleriscaldamento.
(Produzione di acqua calda per
scopi sanitari).
9
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
PIASTRE SEMI-WELDED
Le piastre semi-saldate (semi-welded) sono realizzate mediante saldatura al
laser lungo tutto il perimetro di coppie di piastre. Tale esecuzione prende
nome di “cassetta”). Il pacco piastre si realizza alternando cassette a piastre
tradizionali con guarnizioni di tenuta. Le guarnizioni circolari sui fori delle
cassette possono essere realizzate con materiale diverso (compatibile con il
tipo di fluido utilizzato) dal resto delle guarnizioni di tenuta tra coppie di
cassette.
Applicazioni
Gli scambiatori realizzati con piastre semi-saldate
sono particolarmente indicati per il settore della
refrigerazione e per applicazioni anche con pressioni
particolarmente elevate e con fluidi particolarmente
aggressivi nei confronti dei normali elastomeri.
Condensatori/Evaporatori di fluidi refrigeranti (ad
es. ammoniaca).
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
PIASTRE COMPLETAMENTE SALDATE
Gli scambiatori a piastre completamente saldate (modello SPS) sono
realizzati con piastre di forma circolare saldate al laser/Tig ed inserite in un
mantello di forma cilindrica.
Il pacco piastre può essere del tipo flangiato (con possibilità di estrazione
del pacco piastre) o completamente saldato.
Tutti i modelli sono disponibili con rating PN16/PN25, ed una temperatura
di progetto fino a 200 °C.
Diametro nominale delle connessioni: DN50; DN100; DN150.
10
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
PIASTRE COMPLETAMENTE SALDATE
Gli scambiatori di calore saldobrasati sono costituiti da piastre stampate di
acciaio inox (AISI 316) saldate mediante brasatura con lega di rame in forno
sotto vuoto.
Gli scambiatori saldobrasati non avendo guarnizioni di tenuta in gomma
possono essere impiegati con con temperature fino a 185°C e pressioni di
esercizio fino a 25 bar.
Applicazioni
Teleriscaldamento, riscaldamento.
Condizionamento, refrigerazione.
Riscaldamento con pannelli solari.
Pompe di calore con unità di recupero
termico.
Raffreddamento per olio idraulico e olio
motori.
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
NORMATIVA VIGENTE NELLA COMUNITA’ EUROPEA
Negli stati membri della comunità Europea è vigente la
Direttiva PED (Pressure Equipment Directive) 97/23/EC e le
norme armonizzate, per la marcatura CE degli scambiatori.
La Direttiva PED (97/23/EC) si applica alla progettazione,
alla fabbricazione e alla valutazione di conformità delle
attrezzature a pressione e degli insiemi sottoposti ad una
pressione massima ammissibile PS superiore a 0,5 bar.
11
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
VANTAGGI DELLO SCAMBIATORE A PIASTRE
I principali vantaggi dello scambiatore a piastre rispetto al fascio tubiero.
Elevato coefficiente di scambio termico (le particolari geometrie delle
piastre consentono elevata turbolenza anche per bassi valori del numero di
Reynols).
Minore superficie di scambio termico impiegata a parità di potenza
scambiata.
Ingombro minore grazie alla disposizione compatta del pacco piastre.
Minore peso a parità di potenza scambiata.
Modularità (possibilità di adeguare la superficie di scambio a nuove
Confronto
Scambiatore a
Scambiatore a
condizioni operative).
piastre
fascio tubiero
Rapporto di spazio
1
3-5
Rapporto di peso
1
3-8
Rapporto di scambio
termico
4-6
1
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
VANTAGGI DELLO SCAMBIATORE A PIASTRE
Compattezza e leggerezza.
Alta efficienza (elevato coefficiente di scambio termico).
Resistenza alla corrosione (piastre di scambio in acciaio inox,
titanio, etc.).
Facilità di manutenzione (essendo completamente smontabile
consente pulizie, ispezioni e riparazioni sul posto).
Minori intasamenti e incrostazioni (l’elevata turbolenza unita
alla bassa rugosità della superficie delle piastre garantisce un’azione
autopulente.
Possibilità di realizzare complesse circuitazioni.
Costi competitivi.
12
apr. ’14
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
CAMPI DI APPLICAZIONE
Gli scambiatori di calore a piastre vengono oggi impiegati in molti
settori dell’impiantistica industriale e civile.
Recupero energetico
Riscaldamento
Refrigerazione
Chimica
Farmaceutica
Alimentare
Navale
Teleriscaldamento
HVAC
Altro
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE
DATI PER IL DIMENSIONAMENTO TERMICO
Potenzialità / Heat exchanged ( kW / kcal/h)______________________________
Fluido / Fluid type:
Lato caldo
Lato freddo
Hot side
Cold side
_____________________________
Temperatura entrata / Inlet temperature (°C):
_____________________________
Temperatura uscita / Outlet temperature (°C):
_____________________________
Portata / Flowrate (l/s - m3/h):
_____________________________
Perdita di carico max / Max pressure drop (m.c.a. / kPa): _____________________________
Sovradimensionamento / Extra margin (%):
_____________________________
13