ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE INDUSTRIALE “L

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE INDUSTRIALE “L. COBIANCHI ”
Piazza M Piazza Martiri di Trarego, 8 - 28921 Verbania (VB)  Centralino 0323/40.15.63 - Presidenza 40.53.72
Fax 0323/53.171 E-mail: [email protected] Internet : http://www.cobianchi.it
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA
INTERFERENZE D’ATTIVITA’
(D.U.V.R.I.)
(Art. 26 comma 3, 5 D lgs. 9 Aprile 2008, n. 81)
Allegato n. 4
AL CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
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Affidamento in concessione del servizio di ristorazione e bar, destinato agli utenti
dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Lorenzo Cobianchi”e altri utenti convenzionati con
il Concessionario.
1) PRINCIPALI FONTI NORMATIVE DI RIFERIMENTO:
Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81
“ Testo Unico in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro”.
2) PREMESSA
Il presente documento contiene le principali informazioni/prescrizioni, in materia di prevenzione e
sicurezza dei lavoratori negli ambienti di lavoro, da fornire in sede di gara per “L’affidamento in
concessione del servizio di ristorazione e bar, destinato agli utenti dell’Istituto
d’Istruzione Superiore “Lorenzo Cobianchi”, in relazione ad eventuali possibili incidenti
prevedibili in ragione dell’appalto in questione.
Nel rispetto dei dettami dell’art. 26 del citato Dlgs. 9 Aprile 2008, n. 81 al comma 3: “Il
datore di lavoro committente promuove la cooperazione e il coordinamento elaborando un
unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove
ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze possibili nel corso delle
reciproche attività”.
Detto documento è allegato al Capitolato Speciale e al contratto di concessione.
A tal fine i datori di lavoro, devono promuovere la cooperazione ed il coordinamento, in
particolare:
o cooperano all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro per
incidenti sull'attività lavorativa oggetto della concessione;
o coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i
lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti a
interferenze tra i lavori delle diverse imprese, ove presenti, coinvolte nell'esecuzione
dell'opera complessiva.
Conseguentemente prima dell’affidamento dei servizi sarà attivata la seguente procedura:
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o verifica dell’idoneità tecnico-professionale della ditta appaltatrice, attraverso acquisizione
del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
Il Concessionario dovrà inoltre produrre il proprio piano operativo sui rischi connessi alle
attività specifiche (DVR), che costituirà parte integrante al presente DUVRI.
3) DOCUMENTO ISTITUTO
Il presente documento elenca i rischi presenti nella scuola a cui potrebbero essere esposti i
lavoratori della Ditta appaltatrice e le prescrizioni da rispettare da parte della stessa per i rischi che
prevedibilmente possono essere introdotti dallo svolgimento dei lavori.
Nel caso di piccoli lavori e/o forniture, il presente documento una volta integrato con le
informazioni, le valutazioni e le osservazioni della Ditta costituisce il DUVRI.
Nel caso di appalti che prevedano la redazione del PSC, in attuazione dell’art. 92 – comma 1 –
lettera c del D.Lgs 81/08, il presente documento deve essere esaminato dal Coordinatore per
l’esecuzione dei lavori e integrato nel PSC redatto dal medesimo.
Valutazioni e prescrizioni generali
- La Ditta appaltatrice dovrà prendere visione del documento di valutazione dei rischi e del piano
di emergenza disponibile presso l’ufficio tecnico della scuola.
- Per quanto concerne il rischio da esposizione al rumore (D.Lvo 81/08 – Titolo III – Capo II) il
livello di 80 dB non è mai superato in nessuna attività della scuola.
Se nell’ambito dei lavori o servizi eseguiti la Ditta prevede rumori con livello di esposizione
superiore agli 80 dB per i propri lavoratori, allora dovrà informare esplicitamente la scuola e
organizzare le fasi di lavorazione in modo da ridurre i tempi di esposizione dei lavoratori della
scuola.
- Per quanto concerne il rischio da esposizione ad agenti chimici (D.Lvo 81/08 – Titolo IX –
Capo I) la valutazione condotta secondo le linee guida della Regione Piemonte ha fatto
riscontrare un Rischio Irrilevante per la salute. Si faccia riferimento alla sezione specifica del
documento di valutazione dei rischi per conoscere l’elenco delle sostanze presenti nei laboratori
di Chimica. Durante l’esecuzione dei lavori le attività saranno sospese e le sostanze saranno
allontanate dalle zone operative. PRIMA DI INIZIARE QUALSIASI LAVORO,
SOPRATTUTTO SE PREVEDE L’USO DI FIAMME LIBERE O DI UTENSILI CHE
PROVOCANO SCINTILLE, AVVISARE SEMPRE IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO
TECNICO O I TECNICI ADDETTI AI LABORATORI E OTTENERE SPECIFICA
AUTORIZZAZIONE.
Se nell’ambito dei lavori o servizi eseguiti la Ditta dovesse introdurre sostanze pericolose o
nocive nei locali della scuola, dovrà informare esplicitamente la Direzione della scuola e
procedere ad una valutazione dell’esposizione a tali agenti chimici anche per i lavoratori della
scuola esposti.
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- I percorsi per l’ispezione dei sottotetti presentano rischio di caduta dall’alto. In alcune zone
dell’Ala Nord e della Palazzina Uffici l’assito è danneggiato o instabile e può essere percorso
solo in prossimità delle travi portanti.
- Possibile presenza di amianto. L’intera pavimentazione dell’Ala Sud, escluso il piano
seminterrato, e parti di pavimentazione dell’Ala Nord sono costituite da piastrelle in PVC che
potrebbero contenere amianto. Le colonne tonde arancioni presenti nell’Ala Sud sono rivestite di
materiale contenente amianto. PER EVITARE LA DISPERSIONE DI FIBRE È VIETATO
FORARE, TAGLIARE O DANNEGGIARE IN QUALSIASI MODO LE PIASTRELLE e LE
COLONNE.
In alcune parti della coibentazione delle tubazioni del riscaldamento nei sotterranei è stata
rilevata la presenza di amianto. È pertanto vietato l’accesso a tali locali senza specifiche
precauzioni e SONO ALTRESÌ VIETATI LAVORI DI QUALSIASI TIPO SULLE
TUBAZIONI DEL RISCALDAMENTO IN ASSENZA DI UNO SPECIFICO PIANO DI
LAVORO AUTORIZZATO AI SENSI DELLA NORMATIVA IN MATERIA.
- Nell’esecuzione di lavori la Ditta dovrà prendersi cura di delimitare le aree di cantiere in modo
sicuro ed inequivocabile con idonei sistemi di recinzione apponendo l’apposita segnaletica. I
sistemi di recinzione adottati devono impedire effettivamente l’accesso dei non autorizzati,
tenendo presente la forte presenza di adolescenti spesso insofferenti a divieti e disposizioni
restrittive. Di conseguenza NON È SUFFICIENTE LA MARCATURA CON NASTRI
BIANCO-ROSSI, MA, SOPRATTUTTO IN PRESENZA DI LAVORI PERICOLOSI (SCAVI
APERTI, POSSIBILITÀ DI CADUTA DI MATERIALI, PROIEZIONE DI SCHEGGE, ECC.),
L’AREA DOVRÀ ESSERE CONFINATA CON RECINZIONI NON FACILMENTE
SUPERABILI.
- Non dovranno essere depositati nemmeno temporaneamente materiali che intralcino le vie di
fuga come risultano dalle planimetrie affisse. Le transenne e le recinzioni del cantiere allo stesso
modo non dovranno interferire con il piano di evacuazione. Nel caso questo sia inevitabile la
Ditta dovrà concordare con la Direzione della scuola le modifiche necessarie al Piano di
Emergenza.
- LA MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI INGOMBRANTI O PERICOLOSI al di fuori
delle aree di cantiere delimitate DOVRÀ AVVENIRE DI NORMA PRIMA DELLE ORE 8:00
O DOPO LE ORE 17:30 IN MODO DA NON INTERFERIRE CON IL PASSAGGIO DEGLI
STUDENTI. Eccezionalmente o in caso di mera fornitura di beni potrà avvenire durante l’orario
di lezione verificando con la massima cura che i passaggi risultino liberi dagli studenti. Nel
superare gli angoli dei corridoi e delle scale con materiali ingombranti (casse, bancali, lastre,
stanghe o similari) o pericolosi un addetto dovrà sempre precedere per richiamare l’attenzione di
eventuali persone che sopraggiungono.
I materiali polverosi dovranno essere movimentati in cassonetti chiusi in modo da ridurre al
minimo la dispersione di polveri nei locali non interessati ai lavori.
- LA MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI al di fuori delle aree di cantiere delimitate e/o dei
beni forniti È VIETATA DURANTE L’INGRESSO DEGLI STUDENTI DALLE ORE 08:00
ALLE ORE 08:45, GLI INTERVALLI DALLE ORE 10:15 ALLE ORE 10:25 e DALLE ORE
15:00 ALLE ORE 15:10, LA PAUSA PRANZO DALLE ORE 12:20 ALLE ORE 14:00, poiché
in tali orari nei corridoi circolano troppi studenti.
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- In caso di demolizioni o lavori con produzione di polveri (es. uso del disco da taglio) dovrà
essere cura della Ditta compartimentare le zone di lavoro con teli di plastica nastrati in modo da
diminuire il più possibile la diffusione delle polveri nelle zone non interessate ai lavori.
- Lavoratori e studenti saranno informati a cura della scuola sullo svolgimento dei lavori. La Ditta
dovrà evidenziare con appositi cartelli il divieto di accesso ai locali di volta in volta interessati.
Valutazioni e prescrizioni specifiche.
I locali oggetto dei lavori o servizi si dividono in sette categorie: Aule didattiche; Laboratori
didattici; Uffici; Corridoi - servizi igienici; Aree esterne; Mensa. Per le diverse tipologie di locali
dovranno essere considerati rischi specifici e adottate le misure di prevenzione adeguate.
- Aule didattiche: le aule interessate ai lavori saranno libere e non presentano rischi specifici.
- Laboratori didattici: nei laboratori e nelle officine interessati sarà sospesa l’attività didattica e,
ove possibile, gli arredi saranno allontanati quanto basta dalle zone operative. Sarà presente il
personale della scuola, che avrà il compito di far osservare la massima cura per le
apparecchiature presenti e di informare le maestranze su eventuali rischi o procedure specifiche
dei diversi laboratori.
Per i rischi specifici dei singoli laboratori (in particolare i laboratori di chimica e l’officina
meccanica) consultare le schede allegate al Documento di valutazione dei rischi e in caso di
dubbi rivolgersi al personale della scuola.
Estrema cautela dovrà essere prestata nel locale reattivi chimici dove sono presenti numerose
confezioni di reattivi sugli scaffali; gli scaffali saranno protetti tramite teli di plastica per evitare
cadute accidentali, ma non potranno essere protetti dagli urti.
- Uffici: se necessario, negli uffici non stazionerà il personale durante lo svolgimento dei lavori.
Dovrà essere comunque consentito l’accesso in sicurezza, nei momenti di pausa dei lavori, per il
prelievo di documentazione varia.
- Corridoi e servizi igienici: non sarà possibile evitare il transito degli studenti e del personale nei
corridoi durante lo svolgimento dei lavori o servizi. In caso di lavori i corridoi dovranno essere
adeguatamente transennati longitudinalmente in modo da evitare il passaggio nelle zone di
lavoro, ma tale da consentire un passaggio sicuro di larghezza non inferiore alle uscite di
sicurezza relative. I servizi igienici di volta in volta interessati dovranno essere resi inaccessibili
agli studenti per tutta la durata dei lavori.
- Aree esterne: tutte le aree esterne, anche se apparentemente deserte in certi orari, possono essere
frequentate dal personale e dagli studenti. Qualsiasi lavoro dovrà essere adeguatamente
segnalato. Sarà compito della Ditta proteggere persone e cose dalla caduta o proiezione di
materiali (es. manutenzioni con piattaforme aeree o uso di decespugliatore).
Qualora lavori effettuati nelle aree esterne o sulle facciate dell’edificio possano provocare caduta
e/o proiezione di materiali sui vetri delle finestre, questi dovranno essere protetti con pannelli o
reti di dimensioni e resistenza adeguati.
- Mensa: i locali adibiti al servizio mensa sono stati valutati ed adeguati a cura del proprietario
dell’edificio (Provincia del VCO). L’impianto elettrico è stato adeguato fino al quadro di
distribuzione di piano. Ogni modifica agli impianti dovrà essere autorizzata dal proprietario
dell’edificio e accompagnata da dichiarazione di conformità.
L’attività della scuola non espone a rischi specifici i lavoratori addetti al servizio mensa. La Ditta
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erogatrice del servizio dovrà fornire specifica documentazione sui rischi introdotti dalla propria
attività; tale documentazione, corredata dalle eventuali misure di coordinamento, costituirà parte
integrante del DUVRI.
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