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PROJECT N.01 - APRILE 2007
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professional key-project report
PROGETTARE LA LUCE DENTRO E FUORI
IL RISTORANTE ACANTO E L’ILLUMINAZIONE ESTERNA DELL’HOTEL PRINCIPE DI SAVOIA A MILANO
L’Hotel Principe di Savoia ha recentemente inaugurato
Acanto, un esclusivo ed elegante ristorante con veranda
dotato di un nuovo ingresso indipendente rispetto all’entrata
principale dell’albergo. Il ristorante è stato progettato e
realizzato dallo Studio Celeste dell’Anna Design.
L’architettura della veranda permette la vista del giardino;
la luce del giorno filtra attraverso una cupola ottagonale
trasparente, mentre di sera l’atmosfera diviene magica grazie ad un gioco di luci.
Lo stile è contemporaneo e raffinato, con pareti di un naturale colore beige e l’impiego di due differenti tipi di legno.
A rendere ancora più esclusivo il ristorante ci pensa una
nuova show kitchen, realizzata per la prima volta in Italia
da Paul Valet che ha progettato in tutto il mondo le cucine
dei prestigiosi ristoranti di Alain Ducasse.
Il tocco di originalità per un ambiente storico è sicuramente
l’illuminazione, capace di creare ambientazioni differenti a
seconda delle ore della giornata e della tipologia dell’evento.
Armonia
La flessibilità dei moduli LED, in particolare di LINEARlight
Colormix Flex, ha permesso di adattare queste innovative
sorgenti luminose all’architettura del ristorante. I moduli
sono stati utilizzati in modi differenti, sulla cornice della
parete per creare una luce piena o diffusa, bianca o colorata, e intorno alle mensole per illuminare i cristalli che separano l’area rialzata del ristorante. Tra le caratteristiche positive dei LED ci sono: la lunga durata e l’estrema affidabilità,
la minima manutenzione, il contenimento dei consumi di
energia elettrica e la creatività nei giochi di luce.
Oltre ai vantaggi tipici dell’impiego dei LED, questi moduli
basati sulla tecnologia RGB consentono un preciso controllo del colore. Sono costituiti da LED che in un unico package racchiudono tre chip, ognuno in grado di generare un
colore primario della luce: rosso, verde, blu. Dato che la
quantità di luce emessa da ciascun chip può essere controllata in modo indipendente, i LED possono generare un
numero praticamente infinito di colori.
di sensi.
Una collaborazione sinergica fra
Studio Corelli e Osram.
Attraente ed esclusivo: nel progetto del
ristorante Acanto troviamo fusi elementi di stile classico con suggerimenti di
design moderno, lampadari di Murano
e sistemi a LED RGB.
Questa contaminazione è particolarmente evidente nel progetto illuminotecnico, un concept dello stesso Celeste Dell’Anna sviluppato dallo Studio
Corelli, con il contributo di OSRAM
che ha curato anche l’illuminazione
della facciata e del giardino dell’hotel.
Il ristorante è una appendice dell’hotel,
pensato per poter essere fruibile anche
da chi non è ospite dell’albergo.
L’ingresso è dominato da un grande
lucernario al cui centro è sospeso un
astrolabio, la cui struttura è ravvivata
da piccole sfere cromate, trasformate
in scintille di luce da faretti posizionati
ad hoc nella cornice del lucernario.
L’ambiente, di circa trecento metri
quadrati, è connotato dalla grande
cucina a vista, illuminata su progetto
dello stesso Paul Valet, con un sistema
di fibre ottiche. Ci spiega Enrico Corelli: “Il progetto illuminotecnico di questo
ristorante implementa tutte le sorgenti
di luce, dalle più tradizionali, come le
lampade ad alogeni, sino alle più recenti come i LED e le fibre ottiche.
L’illuminazione generale d’ambiente è
assicurata da apparecchi Modular
(serie K-0 e K-035) integrati nell’architettura, nella zona più interna del ristorante e da incassi iGuzzini (serie Minimal) nella zona veranda. Sono numerosi gli elementi luminosi decorativi
che caratterizzano lo spazio. A plafone
spiccano i preziosi lampadari di Murano in vetro trasparente, personalizzati
da singolari “paralumi” disegnati dallo
stesso architetto Dell’Anna, che lasciano a vista le lampade “colpo di vento”.
Una doppia corona di cristalli Swarovski, oltre 650 puntali di fibre ottiche,
disegna sul soffitto una “proiezione in
negativo” del sottostante lampadario.
Lungo il perimetro del soffitto corre
una gola dalla finitura argentata che
ospita moduli LED LINEARLight
Colormix di OSRAM che permettono,
Lo chef delle
celebrities.
Fabrizio Cadei è l’Executive Chef
dell’Hotel Principe di Savoia e del
ristorante Acanto. A capo di una
brigata di cucina di 50 persone
circa, prepara piatti che hanno il
potere di stupire gli occhi, deliziare
la mente e soddisfare il palato.
Cadei vanta un’esperienza a livello
internazionale nell’ambito dell’innovazione e della ricerca della raffinatezza culinaria. Approda al Principe
con un vastissimo background di
“haute cuisine” maturato nei più
prestigiosi ed esclusivi ristoranti ed
alberghi del mondo.
grazie al sistema RGB, di ottenere
differenti scenografie luminose.
Analogo sistema è integrato nelle mensole della zona buffet e in apparecchi
realizzati appositamente per valorizzare, in un gioco di chiari-scuri, alcuni
bassorilievi sulle pareti della sala e
dell’ingresso dall’Hotel. Sistemi LED
OSRAM trovano utilizzo per l’illuminazione scenografica, dal basso verso
l’alto, dei parapetti in vetro che delimitano la porzione rialzata della zona di
somministrazione. A completare l’illuminazione decorativa una serie di
“classiche” lampade da tavolo in vetro
con paralume in stoffa, collocate su
Le diverse scenografie luminose
valorizzano il contesto di assoluto
prestigio in cui è inserito il ristorante
e creano di volta in volta l’atmosfera
più adatta ad ogni evento.
colonne. Sono state studiate diverse
scenografie luminose che valorizzano il
contesto di assoluto prestigio in cui è
inserito il ristorante e creano, di volta in
volta, l’atmosfera più adatta ad ogni
evento, “giocando” anche sulla variazione d’intensità luminosa e di tonalità
della luce. Il Direttore del Ristorante, a
seconda delle circostanze o dell’orario,
può scegliere le scenografie di luce più
appropriate attraverso un touch panel
che dialoga con l’impianto realizzato in
sistema BUS su standard EIB / Konnex.”
Questo nelle ore notturne.
Come viene gestita la luce solare di
giorno, vista la presenza di ampie vetrate?
“Sono stati previsti pannelli oscuranti
che schermano la luce solare eccessivamente intensa in alcune ore del giorno, permettendo di ottenere un’atmosfera confortevole e mai eccessiva.”
E OSRAM che peso ha avuto in questo
progetto di interni?
“Con esclusione degli illuminatori di
fibre ottiche Swarovski, tutto monta
sorgenti luminose OSRAM. Qualche
numero: 100 HALOSPOT® 111; circa
300 metri di LED LINEARLight Colormix; 170 DECOSTAR® 35 Titan; 40
DECOSTAR® 51 IRC. Ma è soprattutto
nell’illuminazione della facciata che la
tecnologia OSRAM si è dimostrata per
noi la scelta ideale”.
Come si è sviluppata la progettazione
degli esterni?
“L’analisi storica del sito (edificio, localizzazione, viabilità, ecc.) ha documentato come, pur essendo in una posizione strategica, crocevia tra le direttrici
di Porta Venezia e Stazione Centrale,
il complesso appariva non riconoscibile e di scarsa visibilità. In particolare,
guardando l’edificio da piazza della
La nuova luce del ristorante Acanto inizia dall’esterno, dalla
facciata dell’hotel Principe di Savoia. Simbolo di Milano nel
campo dell’ospitalità e sinonimo di una lunga tradizione di
prestigio, si coniuga bene con l’eccellenza che OSRAM sviluppa nei suoi prodotti, in particolare in POWERBALL®.
Con la sua sfera in materiale ceramico, un brevetto OSRAM,
la lampada ad alogenuri metallici POWERBALL® HCI® offre,
rispetto alle lampade ceramiche con tubo di scarica convenzionale, migliore concentrazione luminosa, miglior resa e stabilità del colore.
Repubblica, il giardino pubblico antistante l’ingresso ed in quota ospita
alberi caduchi ad alto fusto che, in
estate, impediscono appunto la visione
della facciata principale e dell’ingresso,
fatta eccezione per l’“anello” rappresentato dagli ultimi 2 piani. Da queste
considerazioni primarie si è sviluppato
prima il concept e poi il progetto ese-
POWERBALL® HCI®
Gamma completa di
lampade a scarica nella
rivoluzionaria tecnologia
ceramica a sfera.
Un’esclusiva OSRAM:
le lampade ad alogenuri
metallici in tecnologia
POWERBALL® brevettata,
ideali per applicazioni che
richiedono luce di elevata
qualità.
cutivo. In fase preliminare sono stati
proposti alcuni concept completamente diversi al Direttore dell’Hotel, ai tempi il Dott. Guarneri, come è usanza del
nostro studio.
Si riteneva importante valorizzare l’edificio pur garantendo soluzioni tecniche
con costi di esecuzione e di manutenzione controllati. Il connubio tra aspet-
LINEARlight Colormix
I moderni sistemi LED vantano una serie di vantaggi:
durano a lungo, garantiscono enormi risparmi di
energia e consentono applicazioni a colori dinamiche. LINEARlight Colormix
è un modulo LED su piastrina rigida per applicazioni dinamiche del colore
(RGB). Ciascun modulo
è composto da 30 LED
contenenti 3 chip nei
colori rosso, verde e blu.
to formale e tecnico è sempre molto
difficoltoso, in quanto spesso uno
prevarica l’altro con ovvi problemi di
risultato. In questo caso abbiamo
lavorato in sinergia con l’ufficio tecnico
ed il settore di manutenzione dell’Hotel,
per studiare a tavolino le soluzioni migliori anche dal punto di vista esecutivo
e manutentivo.
HALOSPOT® 111
Luce brillante e design
accattivante. Le lampade
HALOSPOT® 111 sono
dotate di riflettore con
eccellenti caratteristiche
direzionali ed aperture del
fascio luminoso estremamente strette, tali da garantire un’elevata intensità
luminosa. Gli oggetti risultano evidenziati anche in
ambienti già fortemente
illuminati.
DECOSTAR® 35 TITAN
DECOSTAR® 51 IRC
La lampada DECOSTAR®
TITAN si distingue per
l’elevata intensità luminosa
e l’apparenza cromatica
altamente costanti per
tutta la durata.
DECOSTAR® 51 IRC offre
un’efficienza luminosa
molto elevata, consente di
risparmiare fino al 65% di
energia e garantisce un’ottima qualità della luce.
La soluzione finale ha previsto una illuminazione uniforme degli ultimi due piani dell’hotel attraverso proiettori
Simes, con lampade ad alogenuri metallici OSRAM
POWERBALL® da 70 W, temperatura di colore 3.000 K,
scelte dopo una serie di test che ne hanno mostrato le
migliori performance quanto a uniformità e stabilità del
colore. Gli stessi apparecchi sono fissati
a sbalzo su staffe retrattili realizzate su nostro disegno
che permettono l’accesso all’apparecchio direttamente
dal piano copertura. Sui fronti in affaccio su piazza
della Repubblica e via Cartesio, analoghi apparecchi
sono stati collocati alla base della facciata, in modo da
ottenere “baffi” di luce radente che, grazie all’aggiunta
di visiere appositamente progettate, limitano la luce
parassita.”
Quale la potenza impiegata? “La potenza installata per
l’illuminazione delle facciate è complessivamente inferiore a 6.000 W per 85 apparecchi.”
Esiste anche qui un sistema di gestione della luce?
“È previsto un sistema di accensione automatica temporizzata gestibile dal computer del settore manutenzione. Perchè non basta pensare agli effetti luminosi,
ma bisogna tenere conto di tutto quello che ci sta
dietro, in modo da assicurare una facile gestione e,
cosa più importante, il mantenimento dell’effetto luminoso stesso nel tempo.”
Nome progetto
Illuminazione Ristorante Acanto - Hotel Principe di Savoia Milano
Chiusura progetto
Maggio 2006
Descrizione del progetto
Utilizzo moduli LED bianchi ed RGB per illuminazione d’effetto
Progetto curato da
Francesco Schiavella
Installatore
Ambro Elettrica - Milano
Progettista illuminotecnico
Studio Corelli - Enrico Corelli
OSRAM SpA
Via Savona, 105
20144 Milano
Tel. 02 4249.1
Fax 02 4249.380
www.osram.it