Avv. Elena Spinelli Scali Bettarini n. 15

Avv. Elena Spinelli
Scali Bettarini n. 15 – 57123 Livorno
Tel 0586/887284 Fax: 0586/895003
TRIBUNALE DI LIVORNO
Ufficio Esecuzioni Immobiliari
R.G.E. n. 241/14
AVVISO DI VENDITA DELEGATA A PROFESSIONISTA EX ART. 591 C.P.C.
Il sottoscritto Avv. Elena Spinelli, (SPNLNE78M42E625M), con studio in Livorno, Scali Bettarini n. 15
(fax: 0586/895003; pec: [email protected]) professionista delegato alla vendita del Giudice delle Esecuzioni Immobiliari di Livorno ex art. 591 bis c.p.c., con atto notificato a
mezzo pec in data 22/07/2016, nella procedura esecutiva n. 241/14 R.G.E. (cui è stata riunita la procedura R.G.E. 69/16), a norma dell’art. 490 c.p.c.
AVVISA
che il giorno 16 DICEMBRE 2016 alle ore 11:00 presso il suo Studio sito in Livorno, Scali Bettarini,
15, piano secondo, procederà alla Vendita Senza Incanto dei beni oggetto dell’esecuzione mediante
deliberazione sull’offerta e gara tra gli offerenti ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c. In relazione alla vendita della piena proprietà del seguente bene immobile:
piena proprietà di un appartamento per civile abitazione, con accesso indipendente dalla pubblica via, disposto su due livelli, e composto al piano terra da ingresso/soggiorno, cucina, bagno, ripostiglio, al piano primo da due camere, ripostiglio e bagno. I due piani sono collegati
da scala interna in muratura. L’immobile è ubicato in Rosignano Marittimo, via Cesare Battisti
n. 16. La superficie utile dell'unità immobiliare è complessivamente pari a mq 117,77.
L’immobile è censito al catasto fabbricati del comune di Rosignano Marittimo, in foglio 77,
particella 120, subalterno 602, categoria A/3, classe 2, consistenza 7 vani, rendita catastale €.
578,43. Confini: via Cesare Battisti, via Delle Grotte, *****, salvo se altri. Valutazione di
mercato dell’intero immobile: €. 215.342,71 .
DESCRIZIONE DEL BENE (risalente alla data di stesura della perizia di stima dell'immobile):
L’esecuzione immobiliare si riferisce alla piena proprietà dell’unità immobiliare ubicata in Rosignano
Marittimo, capoluogo comunale, via Cesare Battisti n. 16.
Trattasi di appartamento per civile abitazione, ubicato nel centro storico del capoluogo comunale, in
edificio di storica edificazione, disposto su due livelli terra-tetto e composto al piano terra da ingresso/
soggiorno, disimpegno, cucina, ripostiglio sottoscala, bagno ed ulteriore locale ripostiglio, ed al piano
primo da disimpegno, camera con bagno adiacente, ripostiglio ed altra camera. I due piani sono collegati internamente da scala in muratura.
L’appartamento è dotato di secondo ingresso al piano primo, da via Delle Grotte: il piano terra è infatti
ubicato al piano sottostrada rispetto a quest’ultima via.
Il fabbricato nel quale è ubicato l’appartamento è di costruzione storica, senz’altro ultra centenaria.
Questi è parte del nucleo storico del paese, caratterizzato da una serie di edifici contigui che delimitano
la viabilità pubblica, composti da fondi ed abitazioni.
La struttura portante è di tipo consueto per il luogo, con spesse mura in pietra e laterizio, facciate rifinite ad intonaco tradizionale. I solai sono in legno, a doppia orditura, salvo successivi e sporadici inserimenti in laterocemento, la copertura è capanna e/o padiglione, con manto in coppi ed embrici in laterizio. Gli infissi esterni sono tutti in legno, con serramenti costituiti da persiane.
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ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009
Non si rilevano dotazioni condominiali.
Le finiture interne dell’appartamento sono costituite da solaio a faccia vista in legno e mezzane per alcuni vani, ed in acciaio e volticciole in laterizio per altri vani, porte e finestre in legno, con vetro camera,
dotate di inferriata e persiana esterna, pavimenti in monocottura, pareti intonacate con metodo tradizionale. La scala di collegamento dei due piani è realizzata in muratura con pavimento in mattonelle di
monocottura e ringhiera metallica.
L’appartamento è dotato di impianto idrico, elettrico, telefonico e termico, quest’ultimo di tipo autonomo, costituito da caldaia murale a metano, fabbrica Johannes. Gli impianti tecnologici sono dotati di
certificazione di conformità ai sensi della legge 05/03/1990 n. 46.
L’unità immobiliare in parola si presenta in ottimo stato di manutenzione. Tutte le finiture sono di buona qualità di recente realizzazione poiché l’immobile è stato interessato da lavori di ristrutturazione risalenti all’anno 2003.
Il bene descritto confina con la via Cesare Battisti, via Delle Grotte, ***** salvo se altri.
La superficie utile dell’unità immobiliare è complessivamente pari a mq 117,77.
Per ogni altra informazione si rinvia alla relazione di stima del Geometra Andrea Cavasin con relativi
allegati planimetrici e fotografici, relazione ed ulteriori informazioni che potranno essere richieste al
sottoscritto delegato o al custode giudiziario o essere reperita sul sito internet ww.astegiudiziarie.it.
Dati Catastali: Si rimanda a quanto indicato in perizia.
Stato di possesso del bene: Il bene è risultato essere libero, in quanto occupato dall'esecutato nel quale è residente. Sullo stesso non risultano contratti di locazione e/o simili regolarmente registrati, come
confermato con nota dell’Agenzia delle Entrate di Livorno, prot. n. 26415/15
Conformità Catastale ed urbanistica: Conformità catastale: conforme Conformità edilizia: conforme
rispetto alla planimetria ed ai prospetti indicati al progetto Custode: Istituto Vendite Giudiziarie s.r.l. di
Pisa, Tel. 050/554790.
PREZZO BASE: € 215.342,71= (duecentoquindicimilatrecentoquarantadue/71).
Prezzo minimo: 172.000,00= (centosettantaduemila/00)
Rilancio minimo: € 3.000,00= (tremila/00);
Iva / registro: Il trasferimento del bene in esame è soggetto ad imposta di registro.
***
La presentazione delle offerte in busta chiusa e delle istanze di partecipazione all'incanto, l'apertura e l'esame delle
offerte, le operazioni di gara e tutte le altre attività riservate per legge al Cancelliere o al Giudice delle
Esecuzione avverranno a cura dell'Avv. Elena Spinelli presso lo studio di Livorno, Scali Bettarini 15.
CONDIZIONI GENERALI DELLE VENDITE LUOGO DELLE OPERAZIONI DI VENDITA
La partecipazione presuppone la conoscenza integrale di ordinanza di vendita e relazione di
stima del CTU, consultabili presso lo studio del professionista delegato o sul sito internet
www.astegiudiziarie.it
PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE PER LA VENDITA SENZA INCANTO
Le offerte saranno presentate da chiunque, eccetto il debitore, presso lo studio del sottoscritto delegato.
La vendita sarà effettuata con le modalità della vendita senza incanto. Le offerte di acquisto (in bollo da
€. 16,00) dovranno essere effettuate secondo le seguenti modalità:
a. le offerte di acquisto dovranno essere presentate entro le ore 13.00 giorno precedente a quello fissato per la gara; qualora la data per la presentazione delle offerte cada in un giorno festivo o di sabato,
le offerte dovranno essere depositate entro le ore 13.00 del giorno immediatamente precedente.
b. le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa (sulla quale il delegato apporrà le
indicazioni di cui all'art. 571 u.c. c.p.c.) e nel caso in cui nella medesima esecuzione vengano posti in
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vendita più lotti differenti tra loro, le offerte dovranno essere depositate in buste separate per ciascun
lotto che si intende acquistare;
c. l’offerta dovrà essere effettuata mediante una dichiarazione sottoscritta dall’offerente e munita di
marca da bollo da € 16,00 contenente:
. il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico
dell’offerente a cui andrà intestato l’immobile posto in vendita, il quale dovrà anche personalmente presentarsi all’udienza fissata per la deliberazione sull’offerta, fatto salvo il caso in cui la dichiarazione venga resa dal procuratore legale che parteciperà alla vendita “per persona da nominare”; se l’offerente è
coniugato in regime patrimoniale di comunione dei beni nella dichiarazione dovranno essere indicati
anche i corrispondenti dati del coniuge; in caso di domanda presentata per conto e nome di una società,
dovrà essere allegato certificato della C.C.I.A.A. dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri
conferiti all’offerente in udienza; se l’offerente è minorenne la dichiarazione dovrà essere sottoscritta
dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare;
. il lotto ed i dati identificativi (dati catastali ed indirizzo) del bene per il quale è stata proposta l’offerta;
. l’indicazione del prezzo offerto, che potrà essere pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta, a
pena di inefficacia dell’offerta stessa;
. il termine ed il modo di versamento del saldo del prezzo (che il delegato provvederà a depositare
presso l’Istituto di credito indicato), nonché degli ulteriori oneri diritti e spese conseguenti alla vendita;
detto termine non potrà essere superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per
l’offerente di indicare un termine più breve: circostanza questa che sarà valutata dal delegato o dal giudice ai fini della individuazione della migliore offerta;
. l’espressa attestazione di aver preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita e per il
quale si propone l’offerta, nonché della presente ordinanza di vendita;
d all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché assegno circolare intestato alla procedura, di un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Se l’offerente non presta cauzione con le modalità stabilite, la sua offerta sarà dichiarata inefficace ai sensi dell’art. 571 c.p.c.. L’offerente può anche
versare una cauzione più alta.
L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso
di mancata presentazione e qualora l’offerta sia la sola presentata per quel lotto, il bene sarà comunque
aggiudicato all’offerente non presente.
e. Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza e all’ora sopra detti:
in caso di unica offerta: se l’offerta è pari o superiore al 75% del prezzo-base d’asta sopra indicato si
procederà ad aggiudicazione all’unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e
siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 c.p.c., il bene verrà assegnato al
prezzo base d’asta al creditore istante a norma degli artt. 588 e ss. c.p.c.;
in caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull’offerta più alta con aggiudicazione in favore
del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesioni alla gara. In ogni caso, ove siano state
presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stato raggiunta
un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art.
588 c.p.c. Nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine sessanta secondi
dall’offerta precedente non potrà essere inferiore, similmente all’ipotesi di vendita con incanto: €
3.000,00. Allorché sia trascorso 1 minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore l’immobile è aggiudicato all’ultimo offerente.
Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, quando si ritiene che non vi
sia la possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, si dispone la vendita a favore
del migliore offerente. Nel caso di più offerte del medesimo valore si dispone la vendita a favore di colui che ha presentato la cauzione più alta; in caso cdi cauzioni dello stesso importo, si aggiudicherà a
colui che abbia indicato il minor termine di pagamento per il versamento del saldo-prezzo; nel caso in
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cui sia indicato un medesimo termine si aggiudicherà a colui che ha presentato l’offerta per primo (ex
art. 572 c.p.c.).
Immediatamente dopo l'esame delle offerte e/o l'eventuale gara, il professionista delegato disporrà la
restituzione degli assegni circolari contenenti la cauzione depositata da coloro che non si sono resi assegnatari.
f. In caso di aggiudicazione, l'aggiudicatario dovrà versare i saldo prezzo, dedotta la prestata cauzione, e
gli oneri, diritti e spese di vendita, entro li termine indicato in offerta e, comunque, entro giorni 120 dall'aggiudicazione stessa. Tale versamento dovrà essere effettuato a mezzo bonifico sul conto corrente
intestato alla procedura esecutiva.
La cauzione dell'aggiudicatario sarà versata sul conto corrente bancario intestato alla procedura esecutiva; su tale conto saranno versati anche dall'aggiudicatario il saldo prezzo e le spese conseguenti al trasferimento.
Le spese di trasferimento, ivi comprese le spese di trascrizione e voltura, le imposte di registro e/o
l'IVA di legge, se dovuta, sono a carico dell'aggiudicatario. L'importo complessivo di dette spese verrà
stabilito entro giorni 10 dall'aggiudicazione, in via provvisoria e salvo conguaglio, dal professionista delegato, da calcolarsi in misura percentuale sul prezzo dell'aggiudicazione e dovrà essere versato dall'aggiudicatario entro il termine e con le modalità sopra indicate per i saldo prezzo, mediante bonifico sul
conto corrente intestato alla procedura esecutiva.
In caso di mancato versamento del saldo prezzo e/o delle spese di trasferimento, di cui il professionista
darà immediato avviso al giudice dell'esecuzione, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà la pestata cauzione ex art 587 c.p.c.
g. In caso di richiesta ex art 41 T.U.B. Avanzata dal creditore fondiario (il quale dovrà depositare nota
riepilogativa del credito entro il termine di 15 giorni antecedenti il versamento del prezzo), il delegato
provvederà a calcolare approssimativamente le somme dovute alla procedura e comunicherà all'aggiudicatario quale parte del residuo prezzo dovrà essere versato direttamente dal creditore fondiario e quale
parte dovrà essere versato sul conto della procedura.
h. L'aggiudicatario o l'assegnatario possono subentrare, senza autorizzazione del giudice dell'esecuzione, nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi,
purchè entro 15 giorni dal decreto previsto dall'art. 574 c.p.c. Ovvero dalla data di aggiudicazione o dell'assegnazione paghino alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. Nel caso di vendita in più lotti,
ciascun aggiudicatario o assegnatario è tenuto a versare proporzionalmente alla banca le rate scadute, gli
accessori e le spese.
DISPOSIZIONI COMUNI
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (come da perizia che si intende
qui trascritta), con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive;
la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun
risarcimento, indennità o riduzione del prezzo;
la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né
potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di
qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese
condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo
non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei
beni.
l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al
momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a cura della procedura; se occupato dal
debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario.
ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni
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La partecipazione presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della perizia
di stima redatta dal CTU, che potranno essere consultati presso la Cancelleria delle esecuzioni
immobiliari del Tribunale civile di Livorno, presso lo studio del Professionista delegato, previo
appuntamento, ovvero scaricate e stampate dal sito internet www.astegiudiziarie.it.
Pubblicità Legale
Per informazioni è possibile contattare lo scrivente ai seguenti recapiti: Tel. 0586/887284 – fax
0586/895003 – email: [email protected] - pec: [email protected]
Livorno, lì
Il Professionista delegato
(Avv. Elena Spinelli)
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