Federfarma Servizi e la Farmacia: La rete della salute
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Federfarma Servizi e la Farmacia: La rete della salute
SCHEDA D’ISCRIZIONE CORSO ECM COOPERATIVE ASSOCIATE FEDERFARMA SERVIZI FEDERFARMA SERVIZI E LA FARMACIA: LA RETE DELLA SALUTE Lecce, 5-6 settembre 2013 La scheda, compilata in ogni sua parte, unitamente al pagamento, dovrà pervenire entro il 30 luglio 2013 a: FENIX srl – Via Ugo Foscolo, 25 – 27100 Pavia Tel. 0382 1752851 - Fax 0382 1752852 - e-mail [email protected] Co. Fa. Pi. Soc. Cooperativa - PI Cognome...................................................................................................................................... Co.fa.c. Coop Farmaceutica Ciociara - FR Nome ........................................................................................................................................... Co.Farm S.r.l. - RG SEDE: Hotel Hilton Garden Inn Via Cosimo De Giorgi, 62 73100 Lecce Tel. 0832-5252 www.hgilecce.com Co.si.far. Soc. Cooperativa -AG Indirizzo casa ............................................................................................................................... SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: srl Cofardis SpA - Sede legale - FI Città............................................................................................... CAP....................................... Codice fiscale............................................................................................................................... Cofardis Spa - PO Luogo di nascita .......................................................... Data di nascita....................................... Cofarmit Farmacisti Insieme S.p.A. - RM Telefono .......................................................... Fax ...................................................................... CooFarma Salento Soc. Cooperativa - LE Cellulare ....................................................................................................................................... Coop. Esercenti Farmacia s.c.r.l. - BS E-mail........................................................................................................................................... Coop. F.ca Lecchese S. C. p.A. - LC Via Ugo Foscolo, 25 27100 Pavia Tel. 0382 1752851 Fax 0382 1752852 [email protected] Corofar Soc. Cooperativa - FO QUOTA D’ISCRIZIONE (IVA 21% inclusa) ............................................. 250,00 Euro La quota d’iscrizione comprende: MATERIALE DIDATTIC0, LUNCH, COFFEE BREAK, CENA CO.TA.FAR.TI. Soc. Cooperativa - TA FAR.P.AS. Soc. Cooperativa - BA Farla Soc. Cooperativa - LT MODALITA’ DI PAGAMENTO Bonifico bancario a favore di FENIX Srl - presso Cariparma Ag. di Pavia 2 c/c 46691243 - ABI 06230 - CAB 11330 IBAN IT 19 E 06230 11330 000046691243 Si prega di indicare nella causale: Corso “LA FARMACIA DEI SERVIZI” + nome partecipante Farmacampania Soc. Cooperativa - NA Farmacentro Servizi e Logistica Soc. Coop. - PG Farmacentro Servizi e Logistica Soc. Coop. - AN Farmalabor Srl - BT per la figura professionale di farmacista. Farmauniti Società Cooperativa - TO INTESTAZIONE FATTURA Cognome e Nome o Ragione Sociale........................................................................................... Farmintesa Logistica - MI Indirizzo........................................................................................................................................ FederFARMA.CO Spa - MI Città............................................................................................... CAP....................................... Safar Soc. Cooperativa - PE Codice Fiscale .............................................. Partita IVA .............................................................. Firma ...................................................................................... ✁ Informativa e consenso al trattamento dei dati personali. Si informa che – ai sensi e per gli effetti di cui alla L. 665/96 e successive modifiche ed integrazioni – i dati personali di cui alla presente scheda verranno raccolti dal titolare FENIX srl in propria banca dati solo ed esclusivamente per le finalità di gestione dei corsi ECM e realizzazione delle necessarie attività correlate a conseguenti. L’interessato ha facoltà di richiedere in ogni momento la rettifica o cancellazione dei propri dati. DICHIARO DI ESSERE STATO INFORMATO E DI ACCONSENTIRE AL TRATTAMENTO DEI MIEI DATI PERSONALI COME DA INFORMATIVA DI CUI SOPRA. Data.................................. Il corso sarà valido per la formazione ECM Federfarma Servizi e la Farmacia: La rete della salute Sinfarma Soc. Coop. - RM Sofad s.r.l. - CT Unico Spa - MI Unifarm Spa - TN Unioneffe S.c - TA Uniservices S.r.l. - TE V.EM. Farmaceutici S.r.l. - FG LECCE 5-6 settembre 2013 HOTEL HILTON GARDEN INN - LECCE Convegno Federfarma Servizi “La rete della salute” | Farmacia News 1 di 3 Chi siamo Sanità Le riviste Farmaci Eventi Gestione Corsi ECM/formazione Cosmesi Libri Galenica http://www.farmacianews.it/convegno-federfarma-servizi-la-rete-della-... Cerco&offro Nutrizione Ricerca Fitoterapia Dispositivi medici Fatti&persone Farmacia News di redazione | 3 giugno 2013 in Eventi · 0 Commenti Condividi quest’articolo Twitter Digg Delicious Facebook Stumble Subscribe by RSS A Lecce il 5 e 6 settembre si terrà il Convegno “Federfarma Servizi e la Farmacia: La rete della salute”. “Il tentativo è ambizioso: proporre un appuntamento per ragionare “a tutto tondo” su temi fondamentali per la farmacia di oggi e ancor di più di domani, declinando gli incontri anche in funzione formativa. Nella convinzione che l’aggiornamento delle conoscenze possa essere più efficace se passa attraverso la discussione e il confronto”. Queste le parole di Giancarlo Esperti, Direttore generale di Federfarma Servizi. Il Convegno “La rete della salute” che si terrà a Lecce il 5 e 6 settembre tratterà temi di grande attualità e rilevanza. Il primo è rappresentato dai cosiddetti “Leaf”, ovvero i livelli essenziali di assistenza farmaceutica, un concetto ancora in corso di definizione, strettamente collegato ai destini di un welfare sanitario che sembra avere imboccato la direzione di una sensibile contrazione, o comunque di un regime di più stringenti verifiche e controlli, per garantire – con l’appropriatezza degli interventi – l’impiego ottimale delle risorse e l’assoluta mancanza di sprechi. Si parlerà inoltre di farmaci innovativi e delle le nuove linee guida europee sulla buona distribuzione farmaceutica, pubblicate il 7 marzo scorso sulla Gazzetta Ufficiale europea. 2013/04 – Aprile 2013/03 – Marzo 2013/02 – Febbraio 2013/01 – Gennaio Tema Farmacia Tema Farmacia – 2013/04 – Aprile Tema Farmacia – 2013/03 – Marzo Tema Farmacia – 2013/02 – Febbraio Tema Farmacia – 2013/01 – Gennaio Nome* Login Utente: Cognome* Password: Azienda registrati ora | dimenticata la password? Ricordami E-mail* Telefono Oggetto Cerca: Cerca Articoli recenti Convegno Federfarma Servizi “La rete della salute” Messaggio Commissione Europea approva rivaroxaban per la prevenzione di eventi aterotrombotici 03/06/2013 15:35 aziende fatti e persone DOLORE CRONICO NEUROPATICO POSTERPETICO NOVITÀ IN TERAPIA CON CEROTTO MEDICATO Contro il dolore posterpetico – una forma di dolore neuropatico localizzato – debutta in Italia una Farmacia News - giugno 2013 46 nuova soluzione terapeutica firmata Grünenthal. Si tratta di un cerotto medicato al 5% di lidocaina, che, applicato direttamente sulla parte dolente, è in grado di fornire sollievo sintomatico con un buon profilo di tollerabilità anche nell’uso prolungato. Un’indagine specifica su questa forma di dolore, realizzata online da Doloredoc. it, su un campione significativo di medici e di pazienti, ha messo in evidenza le criticità caratteristiche della nevralgia posterpetica: ha forte impatto sulla qualità della vita (incide con valori elevati, dal 60 al 100% del campione, sulla relazionalità, sulle attività quotidiane, sulle capacità lavorative e anche sulla qualità delle ore di sonno), è di lunga durata (oltre metà del campione dei pazienti ne soffre da oltre 3 anni) e si caratterizza per l’insufficienza dei trattamenti attuali, evidenziata sia dai medici sia da chi ne soffre. L’impegno di Grünenthal Italia nell’ambito della terapia del dolore si realizza anche attraverso il progetto YAP (Young Against Pain), attraverso il quale saranno individuati 30 ricercatori italiani under 40 da inserire in un gruppo di lavoro all’estero, allo scopo di rilanciare la ricerca italiana sulla terapia del dolore. NUOVA CLASSIFICAZIONE ATC CODICE SPECIFICO PER LA COMPONENTE ESTROGENICA DI ZOELY Teva Italia ha annunciato che è stata confermata la classificazione ATC (Anatomical Therapeutic Chemical) di Zoely, nell’ambito della quale il gruppo di lavoro della World Health Organisation ha accettato di specificare anche il nome dell’estrogeno. “In questo modo”, si legge nel comunicato stampa aziendale, “la classificazione ATC di Zoely (G03AA14) identifica chiaramente non solo la componente progestinica (NOMAC), ma anche quella estrogenica (17-βestradiolo) che differenzia Zoely dalle altre pillole contraccettive in commercio”. “La World Health Organisation ha accolto la richiesta di Teva Theramex di riconoscere la specificità della componente estrogenica di Zoely, differenziando l’estradiolo dall’etinil estradiolo”, spiega Fabio Presutti, medical director di Teva Italia. “Secondo la WHO”, prosegue Presutti, “l’inclusione dell’estradiolo nel livello ATC 5, che riguarda le sostanze chimiche, contribuisce a migliorare l’informazione riservata agli estrogeni”. Il codice G03AA14 è pertanto quello destinato al nomegestrolo acetato e all’estradiolo, principi attivi di Zoely. a cura di Franco Travaglini CONVEGNO A LECCE FARMACIA, RETE DELLA SALUTE A Lecce, il 5 e 6 settembre, Federfarma Servizi propone una due giorni per ragionare “a tutto tondo” su temi fondamentali per la farmacia di oggi e ancor di più di domani, declinando gli incontri anche in funzione formativa, con il riconoscimento di crediti ECM. Il filo conduttore dell’evento è il concetto di “rete della salute” nell’ottica della farmacia, che sarà declinato in temi di grande attualità e rilevanza. Il primo è rappresentato dai cosiddetti “Leaf”, ovvero i livelli essenziali di assistenza farmaceutica, un concetto ancora in corso di definizione e collegato ai destini di un welfare sanitario che sembra avere imboccato la direzione dell’impiego ottimale delle risorse e l’assoluta mancanza di sprechi. Il secondo tema sono i farmaci innovativi, che rischiano di sfuggire alla farmacia non solo in termini di distribuzione, ma anche in termini di conoscenze. L’intera mattinata del 6 sarà dedicata alle nuove linee guida europee sulla buona distribuzione farmaceutica, pubblicate il 7 marzo scorso sulla Gazzetta Ufficiale europea, destinate a ricondurre in un recinto sovranazionale di regole e procedure più affidabili e trasparenti. Importanti anche i nomi dei relatori coinvolti: il generale Cosimo Piccinno, comandante NAS, Nello Martini, direttore Ricerca e sviluppo Accmed, Annarosa Racca, presidente Federfarma, Luigi d’Ambrosio Lettieri, vicepresidente Fofi, Eugenio Leopardi, presidente Utifar, i docenti Paola Minghetti, dell’Università degli Studi di Milano e Maurizio Cini, dell’Università di Bologna e la tossicologa Daniela Furini. Ulteriori informazioni sull’evento potranno essere richieste alla segreteria organizzativa: tel. 0382 1752851, fax 0382 1752852, [email protected] Contatto diretto: [email protected] 663237_F2H_13_02.indd 1 [email protected] 46 16/04/13 09.38 30/05/13 10.38 34-35 spigolature:50-51 30-05-2013 11:33 Pagina 35 Corso di formazione in fitoterapia e integrazione A partire dal prossimo settembre si svolgerà il “Corso di alta formazione in fitoterapia e integrazione alimentare: prerogative e applicazioni”. Si tratta di un corso rivolto ai laureati in Farmacia, Ctf e Medicina che si propone l’obiettivo di fornire conoscenze relative a prodotti fitoterapici e integratori alimentari, affrontando aspetti normativi di controllo qualità, farmacologici e clinici. Il corso, realizzato da Specchiasol in collaborazione con il dipartimento di Scienza del farmaco dell’Università degli Studi di Padova, anche sede delle lezioni, si svolgerà in otto incontri - per una durata complessiva di 64 ore - sempre previsti nella giornata di sabato. Le lezioni saranno tenute da docenti universitari, tra i quali Bruno Brigo e Piergiorgio Pietta, e da professionisti del settore. Per ulteriori informazioni, contattare Stefano Dall’Acqua per email: [email protected] oppure al numero telefonico 049 8275344, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,15 alle ore 14,00. A CURA D ELISA SPERONI Convention Federfarma Servizi a Lecce F ederfarma Servizi ha organizzato un appuntamento di due giorni che si terrà a Lecce il 5 e il 6 settembre prossimi: “Federfarma Servizi e la farmacia. La rete della salute”. L’evento si pone l’obiettivo di creare l’occasione per discutere e confrontarsi su temi di grande attualità e rilevanza per la farmacia. Durante la prima giornata si terrà una lectio magistralis sui Livelli essenziali di assistenza e una sui farmaci inno- vativi, analizzando le relative problematiche. Tema di punta del secondo giorno, invece, è quello rappresentato dalle nuove linee guida europee sulla buona distribuzione farmaceutica. Per partecipare è necessario compilare la scheda di iscrizione e inviarla, unitamente al pagamento, entro il 30 luglio 2013. Per ulteriori informazioni, contattare il numero 0382 1752851 oppure scrivere alla seguente email: [email protected] Screening sulle apnee del sonno a Bologna La Sindrome da apnee ostruttive del sonno (Osas) è una patologia dovuta al collasso delle prime vie aeree che provoca numerosi micro-risvegli, responsabili dell’alterazione della qualità del sonno. Normalmente, il disturbo comporta ipertensione, soprappeso, episodi di russamento, nonché fenomeni di sonnolenza diurni. Si tratta di una patologia fortemente sottodiagnosticata, che si stima colpisca il 2-4 per cento della popolazione. Per capire se i fenomeni di apnea nel sonno sono frequenti e se c’è l’esigenza di intervenire, a Bologna è partito, con la collaborazione di Federfarma, un progetto-pilota che coinvolge quattordici farmacie, in cui sarà possibile prenotare un esame, da svolgere a casa, al costo di 10 euro. Alle persone che aderiranno allo screening verrà fornito un piccolo strumento capace di registrare le apnee che si verificano durante la notte, per valutare la qualità del sonno e l’eventuale presenza di disturbi. Misura il tuo respiro I l 31 maggio, in occasione della giornata mondiale senza tabacco, si è svolta a Chieti la prima tappa della campagna di prevenzione “Misura il tuo respiro e spazza via ogni rischio”, quarta edizione di “Viaggio sul camper della salute”. Obiettivo della campagna è quello di sensibilizzare la popolazione e promuovere la prevenzione per contrastare l’insorgere di malattie respiratorie, terza causa di mortalità in Italia. Per affrontare il problema del tabagismo, una delle aree su cui si focalizza il programma, oltre al consulto con uno psicologo, è stata offerta la possibilità di sottoporsi gratuitamente all’esame spirometrico e alla misurazione del monossido di carbonio. La campagna di prevenzione, promossa da Farmatua - network di farmacie distribuite tra Abruzzo, Marche e Molise - si svolgerà con le stesse modalità fino al 7 luglio 2013, toccando le principali piazze delle tre regioni. Un’iniziativa realizzata grazie alla collaborazione con le principali Asl del territorio, la Fondazione Padre Alberto Mileno Onlus, Lilt e al coordinamento di Fernando De Benedetto, direttore dell’Uoc di Pneumologia del Policlinico Ss. Annunziata di Chieti e presidente della sezione provinciale Lilt di Chieti. puntoeffe 35 d Federfarma Convenzione, remunerazione e Leaf i I Lafarmacia dei servizi è stata hpincipak ui-. 1 Ora lJobàettimè il rinaoua I della cmvmziomq Irr qws710ne rm- .. 8 -- Tema Famacia - Giugno 2013 - il governo riconosca il nostro lavoro. Mi auguro di avere davanti un triennio più semplice, innanzitutto di crescita economica per l'Italia. Più semplice anche tra i colleghi. Gli anni scorsi sono stati segnati da forti contrasti al nostro interno; oggi siamo tutti più allineati sulla stessa progettualità. b Quali medti si ilconosce ne/la farmacie dì oggi? La farmacia dei servizi è la principale vittoria di Federfarma. Ho dovuto lottare per far comprendere l'importanza di questa legge al Ministro Fazio e, successivamente, ai colleghi. Nessuno voleva credere in questo progetto, ma avevamo intuito quanto fosse importante non chiudersi sul farmaco ma aprirsi al nuovo bisogno di salute del cittadino che chiedeva di più in un momento segnato da minori risorse pubbliche. Un altro grande cambiamento in cui continuo a credere è l'apertura al dialogo e al confronto non solo tra farmacia e istituzioni ma anche tra colleghi, fino a ieri abituati a lavorare da soli. termi per ottenere quello che vogliamo da sempre: avere una farmacia di proprietà di un farmacista, all'interno di una pianta organica, capace di garantire un servizio vicino ai cittadini. b Nel suo progmnma cU spazio anche per i giovani? Certamente ed è proprio per loro che stiamo organizzando dei corsi di marketing per aiutarli a comprendere il mondo che li circonda e insegnar loro a lavorare, modificare o ampliare l'offerta della farmacia tenendo sotto controllo il territorio e partendo dai bisogni dei propri pazienti. r A pmpo%ito di aggregazione e formazione per settembre B organizzato a L-8 CI convegno "La rete della salute". Ce ne vuole dare un'anteprima? Il convegno A organizzato da Federfarma Servizi, l'associazione delle societàdi distribuzio'ne interìnwdia e di servizi. che fanno a capo alle cooperative di farmacisti, Il filo conduttore dell'evento A il concetto di "rete della salute" nell'ottica della farmacia, che b Quali sono le pdoritii nel suo pmgmmma? Continuerò a battermi per il rinnovo della w v e n zione e per la remunerazione. Tra le prioriià ho infatti posto quella di riportare il farmaco dentro la farmacia e quindi far cornprendem al g m m o quanto sia poco conveniente per il Servizko sanitario nazional~,oltre c h per i pazienti, continuare ad avere tre aanali-d distribuzione, convenzione, bpc e Pht. A livello proilindale e ragionale sono molteplici i progetti messi ih cantiere p$r iprossimi tre anni per aiutare la farmacia ad essere sempre piSi dcina ai ~bisa(;lnidei cittadini, e quindi Bmm oome pmidio sanwnWri-brialee centr~di se&. Lavoreremoai 7ianco delle!i&iWaniedeita,Fb@~ne. CercherBmodi trovare un accordo cheacmaentad poter garantire sBmpre pio servizi ai n d t i pazienti e una giusta remunemione ai collegh% 6 2 stiQrno attivando per garantire alle farmacie una mgmtura assicurativa sui nuovi servizi. A b b i m & wre anche la formazione e cercheremo atirBv8pWumi mirati di insegnare ai farmacisti plu mpetitii. Inoltre B nostro o organizzare momenti d per mantenere sempre, sione. Solo in questo mado pm&a garantirci una crescita. Infinenon voglio che& dina&&^ tutto una f&rmacistae pisr - Tema Farmacia Giu- 2013 9 CONVEGNO "La rete della salute" "Iltentaiivo è an'hkiw: prcywnr! un appuntamento per ragionare "a tutto t o n W au temi fondamentali per la farmacia di oggi e ancordi più di domani, dsclinmdo gli incontri anche M fumione formativa. Nella convinzione che I-namento delle conoscenze possa essere più eflicace se pama attraverso la discosslone e il confronto". Q~uestele pamk di Gia-rio Esperti, Direttore generale di FedertamaSerwizi. Il Canvegoo 'La rete della salute" che 81 tsn8 a Lecce il 5 e 6 settembre Watt& temi di grande attualità e rilewnza. Ilprimo è rappresentato dai cosiddetti "Lmf', mi livelli essenziali di assistenza farmaceutica, un concetto ancora in corso di definkhe, strettamente collegato ai destini di un welfare sanitario che sembra avere imboccatola direzione di una sensibik cantrazb, o comunque di un regime di pi.U stringenti wwifiiche e controlli, per garantire con l'appropriaterza degli interventi l'impiego ottimale delle fmrw e I'awduta mancanza di sprechi. Si parlerà holtre di fermaci innovativi ed& le n u m linee guida europee sulla bw>na d i J t r i i farmaceutka, pubblicate il7 marzo sorso sulia Gazzetta Ufficiale europea. RttpJhivww.fmacian~iWNczA - - 8 nlmnra. tulb tondo i m LECCE 5-6 settembre 2013 b Altri temi del convegno? Si parlerà di Leaf, i Iielli essenzialidi assistenzafamaceutica. Gli ultimi 10 anni abbiamo vissuto una frammentazione che ha portato ad avere un'assistenza sanitaria e farmaceutica diversa non solo da regione a regione, ma anche tra province e tra ditti. È amivato il momento di riprendere in mano la situazione per garantire il rispetto dei diritto alla salute dei cittadini. È il momento di definire con regole precise un livello base di servizi per l'assistenza farmaceutica che sia ugualeper tutti indipendentementedall'appartenenza geografica. lo intetvefrò con una relazionesui farmaci inno^^^ sono convintarappresentino il nostro .; Muro. La farmacia non deve impoverirsi, di conse- f guenzanoi cbbbimmm parlaredi Pharmacwtical Care, di servizi, di pnmmbm. I fmaci sono sempre più innovatM. Rorriarmal discorso della distribuzb ne dei farmaci &m ho fatto in apertura; non capisco perche alcuni famaid ciebbano continuare ad esse re distnbui21 in s W U m che non posono garantire la stprodie m esperto del famaco può dare fonraiclo siesso tempo un servizio di contrdlo e tmx&UBmcosti concorrenziali. -O -R I I contenuti - 10 7 - Tema Famaaia Gilrgn&2!.013 Accadrà domani A Lecce, il 5 e 6 settembre, Federfarma Servizi propone un innovativo evento Ecm A lato: il generale Cosimo Piccinno, comandante dei Nas dei Carabinieri Sotto: Eugenio Leopardi, presidente dell’Utifar Temi importanti per aggiornarsi attraverso il confronto Il tentativo è ambizioso: proporre un appuntamento per ragionare “a tutto tondo” su temi fondamentali per la farmacia di oggi e ancor di più di domani, declinando gli incontri anche in funzione formativa, con tanto di riconoscimento di crediti Ecm. Nella convinzione che l’aggiornamento delle conoscenze possa essere più efficace se passa attraverso la discussione e il confronto. A tentare la sfida è Federfarma Servizi, l’associazione delle società di distribuzione intermedia e di servizi che fanno capo alle farmacie, presieduta da Paolo Tagliavini, che ha già in fase di avanzata organizzazione una “due giorni” che si terrà a Lecce il 5 e 6 settembre prossimi. Il filo conduttore dell’evento è il concetto di “rete della salute” nell’ottica della farmacia, che sarà declinato in temi di grande attualità e rilevanza. Il primo è rappresentato dai cosiddetti “Leaf”, ovvero i livelli essenziali di assistenza farmaceutica, un concetto ancora in corso di definizione, strettamente collegato ai destini di un welfare sanitario che sembra avere imboccato la direzione di una sensibile contrazione, o comunque di un regime di più stringenti verifiche e controlli, per garantire – con l’appropriatezza degli interventi – l’impiego ottimale delle risorse e l’assoluta mancanza di sprechi. Un tema molto importante, dunque, che sarà oggetto della prima “lezione magistrale” dell’appuntamento leccese. Il secondo tema sono i farmaci innovativi, che rischiano di sfuggire alla farmacia non solo in termini di distribuzione, ma anche in termini di conoscenze: un rischio che va assolutamente evitato, anche per non concedere spazio a quanti ostacolano la dispensazione in farmacia delle specialità più innovative ricorrendo all’argomento (specioso e strumentale ma purtroppo talvolta non privo di fondamento) che i farmacisti di comunità non posseggono sufficienti conoscenze al riguardo. Il tema–clou saranno però le nuove linee guida europee sulla buona distribuzione farmaceutica, pubblicate il 7 marzo scorso sulla Gazzetta Ufficiale europea, destinate a ricondurre in un recinto sovranazionale di regole e procedure più ordinate, affidabili e trasparenti un’attiviA lato: Maurizio Cini, docente tà che – per moldell’Università di Bologna. t e ragioni – è Sotto: Nello Martini, stata caratgià direttore generale dell’Aifa terizzata negli ultimi tempi da fenomeni distorsivi (come l’im - 18 RIF 2 - MARZO-APRILE 2013 port–export parallelo dei farmaci) che hanno avuto ricadute negative anche rilevanti sull’accesso ai farmaci da parte dei cittadini. Importanti anche i nomi dei relatori coinvolti: tra gli altri, ricordiamo il generale Cosimo Piccinno, comandante dei Nas dei Carabinieri, Nello Martini, primo e storico direttore generale dell’Aifa, i presidenti di Federfarma e Fofi Annarosa Racca e Andrea Mandelli, il vicepresidente Fofi Luigi d’Ambrosio Lettieri, i docenti Paola Minghetti, dell’Università degli Studi di Milano e Maurizio Cini, dell’Università di Bologna, il presidente dell’Utifar Eugenio Leopardi e la tossicologa Daniela Furini. Ulteriori informazioni sull’evento potranno essere richieste alla segreteria organizzativa della manifestazione, affidata alla società specializzata in formazione e comunicazione scientifica Fenix. Questi i riferimenti: tel. 0382 1752851, fax 0382 1752852, agostino.tacconi@fenix–srl.it. 2 settembre 2013 A Lecce si discute dell’assistenza farmaceutica futura A Lecce il 5 e 6 settembre prossimi, Federfarma Servizi, la sigla che riunisce le società di distribuzione intermedia e di servizi costituite da farmacisti, si propone di riunire tutta la filiera del farmaco per discutere e approfondire due temi fondamentali per il comparto: l’organizzazione dei servizi di salute “in rete” e i farmaci innovativi. Tra i relatori, insieme al padrone di casa Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, ci saranno Annarosa Racca, presidente Federfarma, Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, i senatori Pdl Andrea Mandelli e Luigi d’Ambrosio Lettieri, rispettivamente presidente e vicepresidente Fofi, Alfredo Orlandi, presidente delle farmacie rurali e Francesco Schito, vicepresidente delle farmacie comunali di Assofarm. All’evento è prevista la partecipazione del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Inoltre l’intensa “due giorni” di lavori prevede anche interventi tecnici come quelli del generale Cosimo Piccinno, comandante dei Nas, e di Nello Martini, direttore R&D dell’Accademia nazionale di medicina, che hanno consentito di accreditare l’evento in chiave formativa ai fini Ecm. L’occasione si presterà anche per dibattere su questioni cruciali e irrisolte come il Patto per la Salute, la nuova remunerazione della distribuzione farmaceutica e il rinnovo dell’accordo convenzionale tra Ssn e farmacie nella prospettiva della “farmacia dei servizi”. Lecce.Tutto pronto per il convegno “Modelli organizzativi in Sanità: la rete della salute” settembre 4, 2013 LECCE – Si svolgerà nei prossimi due giorni presso l’Hotel Hilton Garden Inn di Lecce il convegno dal titolo “Modelli organizzativi in Sanità: la rete della salute”, organizzato da Federfarma Servizi per ragionare su temi fondamentali per la farmacia di oggi e di domani. All’incontro è prevista la presenza del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin a completamento di una già ricca presenza di relatori autorevoli. Nel pomeriggio di giovedì 5 settembre, dopo un saluto del dottor Antonello Mirone, il presidente di Utifar Eugenio Leopardi, il Senatore Luigi d’Ambrosio Lettieri ed il vice presidente di Assofarm Francesco Schito tratteranno la questione dei Leaf (Livelli essenziali di assistenza farmaceutica). Subito dopo, Annarosa Racca, presidente di Federfarma, Alfredo Orlandi, presidente Sunifar, Massimo Scaccabarozzi, presidente Farmindustria, e Nello Martini, direttore sviluppo e ricerca dell’Accademia nazionale di medicina, affronteranno la questione dei farmaci innovativi. Ricco anche il programma della mattinata di venerdì 6 settembre. I lavori riprenderanno con i saluti istituzionali del sindaco di Lecce Paolo Perrone e del presidente della FOFI, On. Sen. Andrea Mandelli. Si parlerà delle nuove linee guida sulle buone pratiche di distribuzione dei medicinali per uso umano con la professoressa Paola Minghetti. Seguirà l’intervento del professor Maurizio Cini, vicepresidente di Utifar, che illustrerà il complesso iter per l’autorizzazione della distribuzione all’ingrosso. Il Generale Cosimo Piccinno, Comandante dei Nas, spiegherà ai partecipanti in cosa consiste il sistema di controllo sui distributori intermedi di farmaci, mentre la dottoressa Daniela Furini chiuderà i lavori affrontando il tema del sistema di qualità alla luce delle nuove linee guida europee sulla buona distribuzione farmaceutica, pubblicate il 7 marzo scorso in Gazzetta Ufficiale europea e destinate a ricondurre in un recinto sovranazionale di regole e procedure più ordinate l’import-export parallelo dei farmaci. Nel corso delle due giornate è prevista la presenza dell’on. Raffaele Fitto e del Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone. Farmacie, ministro Lorenzin: “Realizzare completa integrazione territoriale” LECCE – “E’ urgente realizzare la completa integrazione delle farmacie nel processo di territorializzazione. Bisogna puntare a trasformare la farmacia in uno snodo fondamentale del sistema sanitario”. Lo ha scritto il ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, nel messaggio inviato alla ‘due giorni’ in corso a Lecce da Federfarma Servizi, sul tema “Modelli organizzativi in sanità: la rete della salute”. Il ministro, che aveva annunciato la sua presenza in Salento per questo pomeriggio, è stato trattenuto da “improvvisi e improcrastinabili impegni”, che le hanno impedito di partecipare al convegno. Nel messaggio, letto in apertura dei lavori, il ministro ha ribadito di avere a cuore “il riconoscimento del ruolo di primo piano che, nell’ambito di un servizio sanitario nazionale desideroso di rinnovarsi, viene svolto dalle farmacie”. “La naturale capacità professionale del sistema farmacia di essere vicino ai bisogni della popolazione rendono la stessa un soggetto idoneo ad erogare nuovi servizi di valenza sociosanitaria, come l’assistenza domiciliare, lo screening, la presa in carico di pazienti cronici per monitorare le terapie”. “Puntare a trasformare la farmacia in uno snodo fondamentale del sistema sanitario – ha concluso il ministro Lorenzin – offre indubbi vantaggi sia agli utenti che al Servizio sanitario nazionale, che, in questo modo, potra’ utilizzare al meglio le risorse umane ed economiche di cui dispone e risponde, in maniera piu’ efficiente, alla domanda di salute dei cittadini”. 5 settembre 2013 SANITÀ 2 SET 2013 Rete e servizi: le ricette anti crisi discusse a Lecce Si terrà i prossimi 5 e 6 settembre a Lecce, organizzato da Federfarma Servizi, il convegno “Modelli organizzativi di sanità: la rete della salute”. A fare gli onori di casa sarà il presidente di Federfarma Servizi Antonello Mirone, secondo cui l’evento «rappresenterà un’occasione preziosa di confronto con tutti gli attori della filiera per cercare di capire insieme se possiamo costruire un modello organizzativo in grado di affrontare il prossimo futuro. Su questo tema essenziale cercheremo di trovare la convergenza con l’industria ma anche con la parte pubblica, a partire dal governo, fino alle autorità sanitarie regionali e locali». Partecipanti annunciati: il ministro della Salute Beatrice Lorenzin; il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi e di Federfarma Annarosa Racca, il presidente e vicepresidente Fofi, i senatori Andrea Mandelli e Luigi d'Ambrosio Lettieri, il presidente delle farmacie rurali Alfredo Orlandi e il vicepresidente di Assofarm Francesco Schito. Protagonista non desiderata, ma con cui occorrerà fare i conti, è la crisi economica: «è proprio la crisi a determinare le principali difficoltà – riconosce Mirone – e che ha portato alla situazione attuale, in cui diventa un compito improbo riuscire mantenere i margini a fronte di costi che sono sempre crescenti». Sul piatto c’è la nuova remunerazione della distribuzione farmaceutica e il rinnovo dell'accordo convenzionale tra farmacie e Servizio sanitario nazionale: «Riteniamo che l’argomento non sia ulteriormente rinviabile e che debba essere affrontato nell’ambito di questa legislatura e quindi nei prossimi mesi». In questa discussione Federfarma Servizi rivendica un ruolo importante: «Cercheremo di portare il nostro contributo in termini di idee e con l’esperienza che abbiamo acquisito sul campo, essendo ogni giorno a fianco delle farmacie nostre associate». La direzione verso cui è necessario muoversi appare chiara al presidente Mirone: «è quella delle “farmacie dei servizi", organizzate in una rete che permetta di attivare tutte le possibili sinergie». Federfarma Servizi, convegno a Lecce per capire "che assistenza farmaceutica farà" Roma, 2 settembre - Quasi a sancire la fine della pausa estiva e segnare l'inizio di un autunno che si annuncia denso di problemi e che impone di rimboccarsi fin da subito le maniche, Federfarma Servizi, la sigla che riunisce le società di distribuzione intermedia e di servizi costituite da farmacisti, terrà a Lecce il 5 e 6 settembre prossimi il primo, grande appuntamento per la filiera del farmaco della nuova stagione per discutere e approfondire due temi fondamentali per il comparto: l'organizzazione dei servizi di salute "in rete" e i farmaci innovativi. L'ambizioso obiettivo del convegno “Modelli organizzativi di sanità: la rete della salute” (questo il titolo), al quale è prevista la partecipazione del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, è quello di provare a capire "che assistenza farmaceutica farà", come spiega un comunicato diramato alla fine della scorsa settimana, ovvero passare in rassegna le gravi criticità del comparto del farmaco per cercare di comprendere quale tipo di assistenza farmaceutica il Ssn intende assicurare ai cittadini, in che modo e con quali e quante risorse, dopo le pesanti misure che negli ultimi anni hanno portato la spesa farmaceutica pubblica a registrare per il sesto anno consecutivo un significativo decremento, pari nel 2012 al -7% sul 2011. Materia privilegiata di dibattito saranno, ovviamente, le questioni cruciali e ancora irrisolte che permangono sullo sfondo, come il nuovo Patto per la Salute, la nuova remunerazione della distribuzione farmaceutica e il rinnovo dell'accordo convenzionale tra Ssn e farmacie nella prospettiva della "farmacia dei servizi". Proprio per questo, spiega il comunicato di Federfarma Servizi, "uno dei momenti centrali dell'appuntamento leccese sarà dedicato al nuovo concetto di Leaf, i livelli essenziali di assistenza farmaceutica, sui quali si rende assolutamente necessaria e urgente una riflessione comune anche alla luce della crisi economica che rende problematico per numeri crescenti di cittadini l'acquisto di tasca propria dei medicinali: i recentissimi dati Istat, infatti, certificano a giugno un'ulteriore caduta della vendita dei farmaci pari al - 4,6%." A Lecce ne discuteranno tra gli altri, insieme al presidente di Federfarma Servizi Antonello Mirone (nella foto), Massimo Scaccabarozzi e Annarosa Racca, presidenti di Farmindustria e Federfarma, i senatori Pdl Andrea Mandelli e Luigi d'Ambrosio Lettieri, rispettivamente presidente e vicepresidente Fofi, Alfredo Orlandi, presidente delle farmacie rurali e Francesco Schito, vicepresidente delle farmacie comunali di Assofarm. L'intensa "due giorni" di lavori prevede anche interventi tecnici di grande spessore (su tutti, quelli del generale Cosimo Piccinno, comandante dei Nas, e di Nello Martini, direttore R&D dell'Accademia nazionale di medicina) che hanno consentito di accreditare l'evento in chiave formativa ai fini ECM. 2 settembre 2013 A Lecce si discute dell’assistenza farmaceutica futura A Lecce il 5 e 6 settembre prossimi, Federfarma Servizi, la sigla che riunisce le società di distribuzione intermedia e di servizi costituite da farmacisti, si propone di riunire tutta la filiera del farmaco per discutere e approfondire due temi fondamentali per il comparto: l’organizzazione dei servizi di salute “in rete” e i farmaci innovativi. Tra i relatori, insieme al padrone di casa Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, ci saranno Annarosa Racca, presidente Federfarma, Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, i senatori Pdl Andrea Mandelli e Luigi d’Ambrosio Lettieri, rispettivamente presidente e vicepresidente Fofi, Alfredo Orlandi, presidente delle farmacie rurali e Francesco Schito, vicepresidente delle farmacie comunali di Assofarm. All’evento è prevista la partecipazione del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Inoltre l’intensa “due giorni” di lavori prevede anche interventi tecnici come quelli del generale Cosimo Piccinno, comandante dei Nas, e di Nello Martini, direttore R&D dell’Accademia nazionale di medicina, che hanno consentito di accreditare l’evento in chiave formativa ai fini Ecm. L’occasione si presterà anche per dibattere su questioni cruciali e irrisolte come il Patto per la Salute, la nuova remunerazione della distribuzione farmaceutica e il rinnovo dell’accordo convenzionale tra Ssn e farmacie nella prospettiva della “farmacia dei servizi”. Farmacie private: quale futuro? Se ne discute al convegno di Federfarma Servizi | Sani... Page 1 of 2 • • • • Home Chi sono Articoli Contatti 5 settembre 2013 Categorie Inserito nella categoria Articoli Collegati Farmacie private: quale futuro? Se ne discute al convegno di Federfarma Servizi 5 “La farmacia privata rischia di sparire dal territorio, se rimane sola • • • • • • • • • Articoli Attività Sindacale Corsi & Convegni Inchieste Info Patologie La Voce dei Malati La voce dei Medici News dall'ASL Varie Invia con le sue problematiche.” A lanciare l’allarme Antonello Mirone, referente di Federfarma Servizi e organizzatore della due giorni dedicati ai nuovi modelli sanitari nel settore farmaceutico. Convention Archivi che si è aperta questo pomeriggio e proseguirà anche per tutta la giornata di domani, presso l’hotel Hilton Garden Inn di Lecce. All’evento partecipano illustri nomi del farmaceutico, e autorità politiche, oggi erano presenti Antonio Gabellone, presidente della • • • • • settembre 2013 agosto 2013 luglio 2013 giugno 2013 maggio 2013 Provincia e Rocco Palese, consigliere regionale del Pdl. “Le farmacie private stanno vivendo un periodo difficile – ha aggiunto il referente di Federfarma servizi – strette nella morsa tra il depauperimento delle risorse statali da un lato e la richiesta sempre più pressante di servizi e innovazione da parte dell’utenza e del mercato. Il convegno è Blogroll l’occasione per raccolgiere le • ASL Lecce • Tribunale del malato • Ordine dei Medici di Lecce richieste, i settembre: 2013 L M M G V S D 2 3 4 5 6 7 8 1 suggerimenti di farmacisti ed esperti del settore, per costruire insieme, un modello che sia condiviso tra le parti interessate: 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 Federfarma, politica, industria. E’ importante – ha sottolineato Mirone – che si arrivi ad un modello condiviso, perché una proposta che parta solamente dai titolari di farmacie dalle farmacie, rischia di rimanere vana.” “Il cambiamento è importante – ha detto la presidentessa nazionale di Federfarma Anna Rosa Racca – Le farmacie devono stare al passo con i tempi, informatizzando 30 « ago l’assitenza, proponendo servizi nuovi ai cittadini: dallo screening alle prenotazioni cup. Il nodo è la possibilità di maggiori convezioni con lo Stato, sicché i cittadini possano trovare su tutto il territorio nazionale, servizi convenzionati e quindi a carico del sistema sanitario, uniformando l’offerta tra nord e sud, evitando diversità da regione a regione. Per questo abbiamo presentato un’istanza al Governo che verrà discussa anche in occasione del prossimo appuntamento sul patto di salute tra Stato e Regioni previsto lunedì.” L’altro punto cruciale che affligge le farmacie è la remunerazione. “Lo stato spende per la sanità l’80% delle risorse, di questo appena il 12% è destinato alle farmacie private – commenta Domenico di Tolla, presidente provinciale dell’ordine dei farmacisti, che aggiunge: occorre chiarezza su cosa intenda fare il governo delle farmacie private, visto che potenzia quelle ospedaliere, le uniche a garantire per esempio i farmaci più innovativi che i titolari privati non possono offrire, se non reperendoli dagli stessi magazzini nosocomiali, con costi aggiuntivi di distribuzione. Così facendo – conclude Di Tolla – si crea una disparità di costi tra farmacie pubbliche e private, oltre ad una concorrenza sleale sul mercato.” Scritto da Roberta Grima Salentina, classe 1971, negli anni novanta redattrice e speaker di Telerama e a seguire di Canale Otto, due emittenti leccesi. Nello stesso periodo ha insegnato lettere in un istituto tecnico, coltivando la passione per il giornalismo. Leggi tutti i post di Roberta Grima < Post precedenteNon è presente nessun commento. Invia una risposta Name (required) Mail (will not be published) (required) Website http://www.sanitasalento.net/farmacie-private-quale-futuro-se-ne-discute-al-convegno... 06/09/2013 Edicola Piccinno (Nas): 187 milioni le farmacie on line nel mondo 08/09/2013 23:04:57 Un italiano su cinque considera positivamente la possibilità di acquistare farmaci su internet. E guarda caso, sono più di 300mila i concittadini che ogni mese si tuffano nel web per comprare on line il viagra. Una cifra che colloca il nostro paese al terzo posto nel mondo per consumo di pillole blu. Sono alcuni dei dati snocciolati venerdì dal generale Cosimo Piccinno, comandante del Nucleo antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri, nel suo intervento al convegno organizzato a Lecce il 5-6 settembre da Federfarma Servizi. Nel suo intervento, l’ufficiale dei Nas ha fornito una veloce fotografia del fenomeno contraffazioni e ha avuto parole di elogio per la filiera farmaceutica italiana: «Circa il 7% dei farmaci che circolano nel mondo è falsificato» ha detto «in Italia siamo sotto l’1% grazie anche all’impegno di distributori e farmacie, ma alcuni recenti episodi (il caso Geymonat, ndr) dimostrano che è bene non abbassare mai la guardia». Il fronte di maggiore impegno, in ogni caso, rimane l’on line. Dove si acquista sempre più spesso, in particolare psicofarmaci, antidepressivi, diuretici, antiasmatici e prodotti contro le disfunzioni. E dove chi compra raramente ha garanzie sulla qualità della merce: «Le farmacie-web nel mondo» ha ricordato Piccinno «sono ormai 187 milioni, mentre 13 milioni sono i siti che vendono antibiotici. E i morti per medicinali privi del principio attivo sono 300mila all’anno» L’Italia, come s’è detto, può contare sul filtro di una filiera soggetta a regole severissime, ma qualche “smagliatura” c’è anche da noi. Per il comandante dei Nas, in particolare, sono motivo di preoccupazione la sempre più diffusa tendenza a registrare nuovi prodotti come integratori alimentari anche quando per composizione sono farmaci a tutti gli effetti («le aziende notificano tanto poi il Ministero non riesce a controllare tutto» ha detto Piccinno) e l’emergere di una nuova figura, il “pusher” farmaceutico, che rivende tramite e-bay o altri siti i medicinali acquistati on line a clienti ignari della loro origine. Ma qualche “rotella” da oliare c’è anche nella filiera farmaceutica. Piccinno ha citato a chiare lettere il caso dei medicinali trasportati via aliscafo nelle piccole isole: «Il protocollo firmato con la Regione Sicilia» ha spiegato «ha permesso di sanare le irregolarità: a me personalmente è capitato di vedere alcuni contenitori di medicinali lasciati per più di un’ora sul pontile, sotto un sole cocente, a causa di un ritardo dell’aliscafo». Ora, ha detto Piccinno, l’obiettivo dev’essere quello di replicare il protocollo siciliano anche nelle altre regioni caratterizzate dalla presenza di piccole isole: Sardegna, Puglia, Toscana e Campania. «Abbiamo consegnato il documento a Federfarma Servizi » ha spiegato il generale a Filodiretto «perché lo sottoponga alle amministrazioni regionali per accordi dello stesso tenore». (A Edicola Federalismo sanitario: dalla filiera grido di insofferenza 06/09/2013 10:50:19 Basta alle disparità di accesso al farmaco determinate dall’esistenza di ventuno servizi sanitari, basta ai Prontuari regionali che allungano i tempi di registrazione delle nuove specialità, basta a leggi e delibere che reinventano la distribuzione dei medicinali sul territorio. Misura colma per la filiera del farmaco, radunata da ieri a Lecce per il convegno organizzato da Federfarma Servizi con l’obiettivo di ragionare unitariamente sulle criticità del momento. Oggi si parlerà soprattutto di temi tecnici – dalle norme di buona distribuzione ai sistemi di qualità – giovedì invece si è trattato soltanto di politica. E a dominare non poteva che essere l’insofferenza per un federalismo sanitario dalla bussola impazzita. Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, ha ricordato per esempio nel suo intervento di apertura che non si può fare impresa in un contesto dominato dalla mancanza di riferimenti sicuri. Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, ha invece puntato il dito sulle irrazionalità dell’assetto regolatorio italiano: la spesa farmaceutica è l’unica voce dei bilanci sanitari che non può sfondare perché la filiera è chiamata a ripianare in caso di sfondamento, eppure manovre e interventi si accaniscono sul comparto. E intanto i farmaci innovativi vengono frenati da un sistema che prima dell’immissione in commercio prevede tre diversi livelli di autorizzazione. Sugli innovativi parole dure anche dal presidente del Sunifar, Alfredo Orlandi: la spesa pubblica per beni e servizi continua a crescere da sei anni, quella per farmaci invece segna il meno fisso quando invece la salute dovrebbe essere un fronte sul quale investire. «La filiera del farmaco» ha detto «faccia proposte unitarie al tavolo per il rinnovo del Patto per la salute che si riaprirà da lunedì». Quali proposte? Innanzitutto istituire i Leaf, ossia i Livelli essenziali di assistenza farmaceutica: si supererebbe il particolarismo regionale e si sancirebbe ciò che dalle farmacie del territorio di tutto il Paese deve essere dispensato agli assistiti. «I Leaf» ha detto Eugenio Leopardi, presidente dell’Utifar «sono la risposta ai problemi del federalismo». Altra proposta la farmacia dei servizi e la pharmaceutical care, in chiave governo del farmaco sul territorio: «Dall'aderenza alle terapia» ha ricordato Nello Martini, direttore ricerca e sviluppo dell'Accademia di medicina «possono arrivare al Ssn svariati milioni di risparmio, sui quali le farmacie possono poi pretendere il giusto compenso». Un’altra leva per scardinare gli eccessi regionalisti arriverà dalla riforma della remunerazione: con un diverso meccanismo di pagamento, distribuzione diretta e “aggiramenti” della filiera per inseguire piccoli risparmi non avranno più giustificazione: «Lavoriamo insieme in questi due mesi» ha detto a tal proposito la presidente nazionale di Federfarma, Annarosa Racca «per poi presentarci al tavolo sulla riforma con una proposta condivisa che possa essere velocemente messa in campo. Il sindacato ha grande fiducia nella nuova remunerazione». (AS) Farmacie private: quale futuro? Se ne discute al convegno di Federfarma Servizi | Sani... 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All’evento partecipano illustri nomi del farmaceutico, e autorità politiche, oggi erano presenti Antonio Gabellone, presidente della • • • • • settembre 2013 agosto 2013 luglio 2013 giugno 2013 maggio 2013 Provincia e Rocco Palese, consigliere regionale del Pdl. “Le farmacie private stanno vivendo un periodo difficile – ha aggiunto il referente di Federfarma servizi – strette nella morsa tra il depauperimento delle risorse statali da un lato e la richiesta sempre più pressante di servizi e innovazione da parte dell’utenza e del mercato. Il convegno è Blogroll l’occasione per raccolgiere le • ASL Lecce • Tribunale del malato • Ordine dei Medici di Lecce richieste, i settembre: 2013 L M M G V S D 2 3 4 5 6 7 8 1 suggerimenti di farmacisti ed esperti del settore, per costruire insieme, un modello che sia condiviso tra le parti interessate: 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 Federfarma, politica, industria. E’ importante – ha sottolineato Mirone – che si arrivi ad un modello condiviso, perché una proposta che parta solamente dai titolari di farmacie dalle farmacie, rischia di rimanere vana.” “Il cambiamento è importante – ha detto la presidentessa nazionale di Federfarma Anna Rosa Racca – Le farmacie devono stare al passo con i tempi, informatizzando 30 « ago l’assitenza, proponendo servizi nuovi ai cittadini: dallo screening alle prenotazioni cup. Il nodo è la possibilità di maggiori convezioni con lo Stato, sicché i cittadini possano trovare su tutto il territorio nazionale, servizi convenzionati e quindi a carico del sistema sanitario, uniformando l’offerta tra nord e sud, evitando diversità da regione a regione. Per questo abbiamo presentato un’istanza al Governo che verrà discussa anche in occasione del prossimo appuntamento sul patto di salute tra Stato e Regioni previsto lunedì.” L’altro punto cruciale che affligge le farmacie è la remunerazione. “Lo stato spende per la sanità l’80% delle risorse, di questo appena il 12% è destinato alle farmacie private – commenta Domenico di Tolla, presidente provinciale dell’ordine dei farmacisti, che aggiunge: occorre chiarezza su cosa intenda fare il governo delle farmacie private, visto che potenzia quelle ospedaliere, le uniche a garantire per esempio i farmaci più innovativi che i titolari privati non possono offrire, se non reperendoli dagli stessi magazzini nosocomiali, con costi aggiuntivi di distribuzione. Così facendo – conclude Di Tolla – si crea una disparità di costi tra farmacie pubbliche e private, oltre ad una concorrenza sleale sul mercato.” Scritto da Roberta Grima Salentina, classe 1971, negli anni novanta redattrice e speaker di Telerama e a seguire di Canale Otto, due emittenti leccesi. Nello stesso periodo ha insegnato lettere in un istituto tecnico, coltivando la passione per il giornalismo. Leggi tutti i post di Roberta Grima < Post precedenteNon è presente nessun commento. Invia una risposta Name (required) Mail (will not be published) (required) Website http://www.sanitasalento.net/farmacie-private-quale-futuro-se-ne-discute-al-convegno... 06/09/2013 Lecce.Tutto pronto per il convegno “Modelli organizzativi in Sanità: la rete della salute” settembre 4, 2013 LECCE – Si svolgerà nei prossimi due giorni presso l’Hotel Hilton Garden Inn di Lecce il convegno dal titolo “Modelli organizzativi in Sanità: la rete della salute”, organizzato da Federfarma Servizi per ragionare su temi fondamentali per la farmacia di oggi e di domani. All’incontro è prevista la presenza del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin a completamento di una già ricca presenza di relatori autorevoli. Nel pomeriggio di giovedì 5 settembre, dopo un saluto del dottor Antonello Mirone, il presidente di Utifar Eugenio Leopardi, il Senatore Luigi d’Ambrosio Lettieri ed il vice presidente di Assofarm Francesco Schito tratteranno la questione dei Leaf (Livelli essenziali di assistenza farmaceutica). Subito dopo, Annarosa Racca, presidente di Federfarma, Alfredo Orlandi, presidente Sunifar, Massimo Scaccabarozzi, presidente Farmindustria, e Nello Martini, direttore sviluppo e ricerca dell’Accademia nazionale di medicina, affronteranno la questione dei farmaci innovativi. Ricco anche il programma della mattinata di venerdì 6 settembre. I lavori riprenderanno con i saluti istituzionali del sindaco di Lecce Paolo Perrone e del presidente della FOFI, On. Sen. Andrea Mandelli. Si parlerà delle nuove linee guida sulle buone pratiche di distribuzione dei medicinali per uso umano con la professoressa Paola Minghetti. Seguirà l’intervento del professor Maurizio Cini, vicepresidente di Utifar, che illustrerà il complesso iter per l’autorizzazione della distribuzione all’ingrosso. Il Generale Cosimo Piccinno, Comandante dei Nas, spiegherà ai partecipanti in cosa consiste il sistema di controllo sui distributori intermedi di farmaci, mentre la dottoressa Daniela Furini chiuderà i lavori affrontando il tema del sistema di qualità alla luce delle nuove linee guida europee sulla buona distribuzione farmaceutica, pubblicate il 7 marzo scorso in Gazzetta Ufficiale europea e destinate a ricondurre in un recinto sovranazionale di regole e procedure più ordinate l’import-export parallelo dei farmaci. Nel corso delle due giornate è prevista la presenza dell’on. Raffaele Fitto e del Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone. 02 settembre 2013 «Modelli organizzativi in Sanità: la rete della salute», al via il convegno Lecce. L’incontro, organizzato da Federfarma Servizi, si svolgerà i prossimi 5 e 6 settembre presso l’Hotel Hilton Garden Inn. Prevista la presenza del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin “Modelli organizzativi in Sanità: la rete della salute”, questo il titolo del convegno che si terrà giovedì 5 e venerdì 6 settembre presso l'Hotel Hilton Garden Inn di Lecce. È stato organizzato da Federfarma Servizi al fine di riflettere su temi fondamentali per la farmacia di oggi e di domani. All'incontro è prevista la presenza del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin a completamento di una già ricca presenza di relatori autorevoli. Nel pomeriggio di giovedì 5 settembre, dopo il saluto del dottor Antonello Mirone, il presidente di Utifar Eugenio Leopardi, il Senatore Luigi d’Ambrosio Lettieri ed il vice presidente di Assofarm Francesco Schito tratteranno la questione dei Leaf (Livelli essenziali di assistenza farmaceutica). Subito dopo, Annarosa Racca, presidente di Federfarma, Alfredo Orlandi, presidente Sunifar, Massimo Scaccabarozzi, presidente Farmindustria, e Nello Martini, direttore sviluppo e ricerca dell’Accademia nazionale di medicina, affronteranno la questione dei farmaci innovativi. Ricco anche il programma della mattinata di venerdì 6 settembre. I lavori riprenderanno con i saluti istituzionali del sindaco di Lecce Paolo Perrone e del presidente della FOFI, On. Sen. Andrea Mandelli. Si parlerà delle nuove linee guida sulle buone pratiche di distribuzione dei medicinali per uso umano con la professoressa Paola Minghetti. Seguirà l’intervento del professor Maurizio Cini, vicepresidente di Utifar, che illustrerà il complesso iter per l’autorizzazione della distribuzione all’ingrosso. Il Generale Cosimo Piccinno, Comandante dei Nas, spiegherà ai partecipanti in cosa consiste il sistema di controllo sui distributori intermedi di farmaci, mentre la dottoressa Daniela Furini chiuderà i lavori affrontando il tema del sistema di qualità alla luce delle nuove linee guida europee sulla buona distribuzione farmaceutica, pubblicate il 7 marzo scorso sulla Gazzetta Ufficiale europea e destinate a ricondurre in un recinto sovranazionale di regole e procedure più ordinate l'import-export parallelo dei farmaci. Nel corso delle due giornate è prevista la presenza dell'on. Raffaele Fitto e del Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone. a cura di Redazione Federfarma Servizi, a Lecce un convegno ricco di spunti e contenuti, oggi la giornata conclusiva Un appuntamento davvero positivo, quello organizzato a Lecce da Federfarma Servizi, che ha segnato il primo importante evento della filiera del farmaco dopo la pausa estiva. Il convegno, incentrato sul tema Modelli organizzativi in sanità: la rete della salute, è ancora in corso mentre scriviamo ma nella giornata di ieri ha già fornito spunti di grande interesse. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, della quale era prevista e attesa la partecipazione, non ha purtroppo potuto raggiungere il capoluogo salentino per impegni dell'ultimo momento, ma non ha fatto mancare il suo messaggio, letto in apertura dei lavori. Lorenzin ha ribadito di avere a cuore "il riconoscimento del ruolo di primo piano che, nell'ambito di un Servizio sanitario nazionale desideroso di rinnovarsi, viene svolto dalle farmacie", alle quali il ministro riconosceunanaturale capacità professionale di essere vicino ai bisogni della popolazione che la rende "un soggetto idoneo a erogare nuovi servizi di valenza socio-sanitaria, come l'assistenza domiciliare, lo screening, la presa in carico di pazienti cronici per monitorare le terapie". "Puntare a trasformare la farmacia in uno snodo fondamentale del sistema sanitario - ha aggiunto il ministro Lorenzin nel messaggio - offre indubbi vantaggi sia agli utenti che al Servizio sanitario nazionale, che, in questo modo, potrà utilizzare al meglio le risorse umane ed economiche di cui dispone e rispondere, in maniera più efficiente, alla domanda di salute dei cittadini". Le parole del ministro sono state il viatico di una ricca seduta di lavori che ha oscillato i poli della preoccupazione per le criticità sempre più marcate che colpiscono la filiera del farmaco e la convinta volontà a non lasciare niente di intentato per superarle in una logica condivisa di comparto. Il leit motif dell'appuntamento, espresso da tutti gli intervenuti, è stata la reclamata necessità di regole finalmente certe e stabili e, soprattutto, capaci di una "reconductio ad unum" dell'accesso al farmaco, oggi in balia delle decisioni tutt'altro che omogenee e talvolta difficlmente comprensibili delle Regioni. Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi e padrone di casa, ha appunto voluto ricordare già in apertura dei lavori che non si può fare impresa senza regole e riferimenti sicuri, soprattutto in un mercato complicato come quello del farmaco. E ha anche ribadito la necessità di "maggiore unità di intenti del comparto: "Senza un modello condiviso da tutti gli attori della filiera – ha sottolineato Mirone –rischiamo di rimanere tutti al palo." Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, ha invece pronunciato un ennesimo j'accuse contro la farragine e le complicazioni dell'assetto regolatorio italiano e l'irrazionalità del "governo" della spesa farmaceutica, unica posta di spesa che cala eppure sempre nel mirino di misure restrittive, nonostante ogni sfondamento sia posto a carico della filiera. "Una situazione assurda, che non ha riscontri in nessun'altra parte del mondo e certo non rende il nostro Paese attrattivo per gli investimenti dell'insudtria internazionale" ha detto Scaccabarozzi. La presidente di Federfarma Annarosa Racca, dopo aver dato notizia degli sviluppi della questione fascia C alla Corte di giustizia (accolti con comprensibile soddisfazione dall'auditorio) ha invece toccato i temi della riforma della remunerazione delle farmacia e della nuova convenzione, "prime e vitali richieste che le farmacie italiane fanno al Governo e alle Regioni". Anche la presidente dei titolari ha voluto ribadire la necessità di eliminare "le eccessive difformità attualmente esistenti tra le Regioni", auspicando "un collegamento nazionale affinché i cittadini di tutta Italia abbiano gli stessi servizi". L'intervento che forse ha fatto maggiormente riflettere, però, è forse quello che - sullo sfondo della pharmaceutical care -ha svolto Nello Martini, direttore R&D dell'Accademia di Medicina ed esperto conclamato, anche in ragione dei suoi trascorsi come direttore generale dell'Aifa. Martini ha delineato, su basi scientifiche e senza fare sconti, le prospettive e le scelte che si aprono di fronte alla farmacia del territorio, ormai giunta a un bivio decisivo: "È urgente, per la farmacia, imboccare la strada della presa in carico delle cronicità, in una logica di collaborazione di rete, dando così un contributo concreto e decisivo alla riforma territoriale' della sanità" ha affermato l'esperto. "Se non lo farà, temo che andrà incontro a un destino di assoluta marginalità, del quale peraltro già oggi si intravvedono i segni". Martini ha circostanziato l'affermazione illustrando una doviziosa serie di dati, per dimostrare che le sorti della farmacia si giocheranno sul terreno dell'aderenza alla terapia, che se sviluppata grazie ai farmacisti del territorio consentirebbe risparmi quantificabili, sul territorio nazionale, in centinaia e centinaia di milioni di euro. "Se, in un quadro di negoziazione che dovrà necessariamente passare anche attraverso una nuova remunerazione, svincolata dal prezzo al farmaco e costruita sul cosiddetto fee for service, le farmacie accetteranno di essere coinvolte in programmi coerenti di riduzione della spesa attraverso la presa in carico dei pazienti cronici, la promozione dell'aderenza alla terapia e il monitoraggio dei percorsi terapeutici" ha detto Martini "esse potranno essere una gamba forte della riforma della sanità nazionale. C'è in atto un processo di cambiamento che va intercettato, interpretato e compreso, anche per favorire l'accesso all'innovazione e per riportare nel territorio quei farmaci che continuano a essere confinati in ospedale senza che ve ne sia più ragione: o le farmacie di comunità si inseriranno in questo processo, garantendosi così un futuro" ha concluso con chiarezza quasi brutale l'esperto "o il loro destino di marginalizzazione è pressoché segnato." I lavori, ancora in corso, oggi saranno dedicati ad aspetti di contenuto più tecnico, dalle nuove linee guida sulle buone pratiche di distribuzione dei medicinali per uso umano (ne parlerà Paola Minghetti, docente della facoltà di farmacia di Milano) alle nuove linee guida europee sulla buona distribuzione farmaceutica, pubblicate il 7 marzo scorso in Gazzetta Ufficiale europea e destinate a ricondurre in un recinto sovranazionale di regole e procedure più ordinate l’import-export parallelo dei farmaci. Lorenzin: "Farmacia snodo fondamentale sistema sanitario" Page 1 of 1 quellichelafarmacia.com http://quellichelafarmacia.com/15086/lorenzin-farmacia-snodo-fondamentale-sistema-sanitario/? utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=lorenzin-farmacia-snodo-fondamentale-sistemasanitario&utm_source=Quelli+che+la+Farmacia&utm_campaign=114f8e91f8MAILCHIMP_EMAIL_CAMPAIGN&utm_medium=email&utm_term=0_014e906b3e-114f8e91f8-323220249 Lorenzin: “Farmacia snodo fondamentale sistema sanitario” by Lentano Ciro “La naturale capacità professionale del sistema farmaciadi essere vicino ai bisogni della popolazione rendono la stessa un soggetto idoneo ad erogare nuovi servizidi valenza socio-sanitaria, come l’assistenza domiciliare, lo screening, la presa in carico di pazienti cronici per monitorare le terapie“, parole rilasciate dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in un messaggio inviato per il convegno inerente i “Modelli organizzativi in sanità: la rete della salute“, tenutosi a Lecce grazie all’organizzazione e le coordinazione fornite da FederfarmaServizied al quale il Ministro non ha potuto presenziare, sebbene l’attenzione ed il pensiero siano rimasti tali. Il tema è sicuramente uno dei più cari e sarà al centro di moltissime discussioni interconnesse, come naturale evoluzione di dibattito che concerne più tematiche, all’interno dei tavoli di confronto che ne prossimi mesi delineeranno i dettagli del Patto per la Salute, e tra questi spicca sicuramente il ruolo dell’impianto farmaceuticocon le farmacieal centro di una rivoluzione che consentirà di estendere le proprie funzioni ottenendo una maggiore integrazione sul territorio e nei meccanismi di erogazione dei servizi del SSN: “E’ urgente realizzare la completa integrazione delle farmacienel processo di territorializzazione. Bisogna puntare a trasformare la farmacia in uno snodo fondamentale del sistema sanitario… Puntare a trasformare la farmacia in uno snodo fondamentale del sistema sanitario offre indubbi vantaggi sia agli utenti che al Servizio sanitario nazionale, che, in questo modo, potra’ utilizzare al meglio le risorse umane ed economiche di cui dispone e risponde, in maniera piu’ efficiente, alla domanda di salute dei cittadini” Proprio gli ultimi fattori, ovvero una miglior fruizione per gli utenti dei servizi, ed un risparmiogenerale sui costi complessivi, oltre che un controllo dai benefici di non poco conto per la gestione delle terapie farmacologiche, sono al centro degli interessi di ambo le parti ed attualmente rappresentano uno snodo chiave per il futuro del SSN. — Lentano Ciro Nato a Napoli, come tanti, attualmente studente universitario diviso tra tante passioni ed altrettanti obblighi che poco s'incastonano tra loro: cuore da sportivo, sia dentro che fuori dai campi, e testa da perfezionista. Iscritto alla facoltà di "Medicina e Chirurgia" della Seconda Università di Napoli al "Cdl in Scienze Infermieristiche", dedico il poco tempo a disposizione ad una grande passione, la scrittura, e chissà..magari si scoprirà che è questa la mia vera strada. http://quellichelafarmacia.com/15086/lorenzin-farmacia-snodo-fondamentale-sistema-... 09/09/2013 Piccinno (NAS): "Ogni mese, 300 mila italiani comprano farmaci on line" Roma, 9 settembre - Il diavolo non solo veste Prada ma vende on line, almeno i farmaci. È infatti sul web che si acquistano sempre più spesso medicinali, in particolare prodotti contro le disfunzioni erettili, psicofarmaci, antidepressivi, diuretici e antiasmatici. A farlo sono consumatori evidentemente incauti, che trascurando il dettaglio, certamente non secondario, che la quasi totalità dei farmaci contraffatti che circolano nel mondo viene "spacciata" proprio sulla rete e non esiste dunque alcuna garanzie sulla qualità dei prodotti farmaceutici acquistati on line. Lo ha ricordato al convegno organizzato da Federfarma Servizi a Lecce alla fine della scorsa settimana il comandante dei NAS, generale Cosimo Piccinno tornando ad ammonire sui rischi dell'acquisto di prodotti medicinali sulla rete, dove pure almeno 300 mila italiani al mese "fanno la spesa", soprattutto per acquistare Viagra e specialità similari, per i quali il nostro Paese si colloca al terzo posto al mondo per consumo. Tra gli altri dati, Piccinno ha ricordato che le farmacie on line nel mondo sono ormai 187 milioni e sono almeno 13 milioni i siti che vendono antibiotici. Ma il numero più agghiacciante fornito da Piccino - almeno secondo quanto riporta un articolo di Filodiretto Federfarma pubblicato ieri - sono le 300 mila morti all'anno legate al counterfeiting farmaceutico, cifra ben tre volte superiore ai 100 mila decessi annui cui faceva riferimento l'allarme lanciato alla fine dello scorso anno dall'Organizzazione mondiale della sanità. Piccinno, nel suo intervento, ha espresso motivi di preoccupazione per la sempre più diffusa tendenza a registrare nuovi prodotti come integratori alimentari anche quando si tratta in realtà di prodotti farmacologicamente attivi. La pratica consente alle aziende di immettere in commercio i prodotti limitandosi a una semplice notifica al Ministero, confidando che questo non possa riuscire a controllare tutto. Altro fenomeno evidenziato dal comandante dei NAS è l'affermarsi di una nuova figura, il “pusher” farmaceutico, che rivende tramite e-bay o altri siti i medicinali acquistati on line a clienti ignari della loro origine. Piccinno ha in ogni caso rassicurato in ordine alla sicurezza della filiera farmaceutica ufficiale, sostanzialmente immune di problemi di counterfeiting, così come ha ricordato l'efficace rete di contrasto che il nostro Paese è riuscito a realizzare anche contro il commercio di farmaci falsi via web. Per Piccinno, però, casi come il recente divieto di vendita delle specialità Geymonat sospettate di divieti di qualità debbono ammonire a non abbassare la guardia: le criticità possono esistere ovunque e, al riguardo, il generale ha fatto riferimento al trasporto di farmaci via aliscafo nelle piccole isole, per il quale è stato recentemente firmato un protocollo dalla Regione Sicilia con Federfarma, distributori farmaceutici e società di navigazione, dopo le reiterate richieste avanzate dal sindacato dei titolari di farmacia per garantire alle farmacie delle piccole isole, soprattutto nel periodo estivo, quando sono affollate di turisti, il corretto rifornimento di farmaci. "Il protocollo firmato alla fine d'agosto ha permesso di far fronte alla maggior parte dei problemi" ha spiegato Piccinno a Lecce "anche se a me personalmente è capitato di vedere alcuni contenitori di medicinali lasciati per più di un’ora sul pontile, sotto un sole cocente, a causa di un ritardo dell’aliscafo." Situazioni che però il protocollo definito in Sicilia tra Regione, grossisti, farmacie e compagnie di navigazione dovrebbe d'ora in avanti definitivamente sanare, proponendo l'iniziativa siciliana, secondo Piccinno, anche come modello da replicare nelle altre Regioni (Toscana, Campania, Puglia e Sardegna) caratterizzate dalla presenza di piccole isole. SANITÀ 9 SET 2013 Federfarma Servizi: una filiera finalmente in rete Grande euforia a Lecce, al convegno organizzato da Federfarma Servizi "Modelli organizzativi in sanità: la rete della salute" e non soltanto per le conclusioni dell'Avvocato generale della Corte di giustizia sull'uscita della fascia C dalla farmacia. Per la prima volta si è vista una filiera davvero compatta e determinata nel chiedere al Governo cinque anni di stabilità legislativa e un ritorno a una politica farmaceutica più centralizzata. «Non c'è più tempo» ha esordito il presidente dell'associazione delle cooperative di farmacisti Antonello Mirone «il nostro settore sta attraversando un momento di crisi profonda e dobbiamo pensare a un nuovo modello di farmacia. Stiamo assistendo a tentativi maldestri, da parte di alcuni distributori intermedi, di recuperare una marginalità che è sempre più bassa e che, associata all'impossibilità di esigere dalle farmacie i nostri crediti, sta mettendo in ginocchio il comparto». Le farmacie dovrebbero imparare a lavorare di più con le loro cooperative, lo ha sottolineato anche la presidente di Federfarma, Annarosa Racca: «Non possiamo continuare a fornirci da 5-6 grossisti, ne bastano 2-3 e le nostre cooperative ci possono essere di grande aiuto anche nella realizzazione dei servizi». Una più stretta collaborazione tra industriali, distributori intermedi e farmacisti insomma può invertire la rotta e portare a un nuovo modello di farmacia. Tre i passaggi fondamentali per arrivare a questo risultato: una politica farmaceutica più centralizzata, il cambio di remunerazione delle farmacie e il ritorno dei farmaci innovativi nel canale. «Non è più tollerabile un'assistenza non omogenea sul territorio, con i tetti nazionali sempre rispettati e quelli regionali che sforano», ha sostenuto il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi: «Il nostro settore ha i conti in ordine, prezzi standard e un'Agenzia nazionale: non serve alcuna modifica legislativa per centralizzare la politica farmaceutica». Nello Martini, direttore Ricerca e Sviluppo dell'Accademia di medicina ha aggiunto: «Con il Patto per la salute e il rinnovo della convenzione possiamo riportare la farmacia al centro. Abbiamo assistito negli ultimi anni a una sua marginalizzazione professionale e sociale: in futuro tutti i farmaci che non sono di rigorosa pertinenza ospedaliera dovranno essere distribuiti in farmacia. Il monitoraggio della spesa garantito dal canale e il cambio della remunerazione garantirà sostenibilità economica alla distribuzione dei farmaci innovativi in farmacia». Si può essere ancora ottimisti, in questo momento, sul cambio di remunerazione delle farmacie? A Lecce è sembrato di sì, la filiera sull'argomento pare compatta e voci di corridoio, bene informate, assicurano che questa volta si arriverà a meta. Scenari politici permettendo, naturalmente. Laura Benfenati