CAPITOLATO TECNICO

 ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI
BRERA
Via Brera, 28 - 20121 Milano
www.accademiadibrera.milano.it Ufficio Gare
Tel. 02.86.95.52.72
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Oggetto: Esecuzione di attività di ricerca finalizzate alla verifica di sicurezza dell’ex chiesa San
Carpoforo ubicato in via Marco Formentini 10, Milano.
A) Indagini con tecnologia georadar da eseguire sul pavimento.
L’obiettivo è di mappare le diverse caratteristiche tecnologie costruttive della pavimentazione. Le lapidi
testimoniano la presenza di ambienti sottostanti di grande volume. Inoltre sono chieste le indagini utili a
individuare tutte le informazioni tecniche e costruttive della pavimentazione: spessore soletta, analisi
strutturale, portata e ulteriori dati che permettono di rilevare i valori di sicurezza.
Le indagini da eseguire per stabilire i valori di sicurezza della pavimentazione:
-
indagini georadar 3D con antenna o array di antenne di media frequenza (600MHz) estese a
tutta la superficie della pavimentazione, purché resa accessibile rimuovendo ostacoli e/o
coperture nelle diverse parti della chiesa (navata centrale, abside, transetti, piccole cappelle
laterali, campanile e sagrestia).
Le indagini devono essere eseguite per tutta la superficie dell’ex chiesa di San Carpoforo.
L’interdistanza dei profili radar non dovrà essere superiore a 40 cm in modo da essere sicuri di
intercettare tutte le cavità.
- Profili georadar 2D di alta frequenza (2GHz) nei punti indicati dalle indagini 3D per intercettare le
cavità e stimare con maggiore dettaglio gli spessori della pavimentazione.
- Elaborazione dei dati 2D e 3D.
- Relazione tecnica con l’indicazione di tutte le informazioni architettoniche e strutturali per individuare
la sicurezza dell’edificio.
- Rilievo dell’edificio in CAD (pianta e sezione trasversale e longitudinale).
A seguito delle ricerche strumentali potrebbero evidenziarsi la necessità di eseguire altri esami, pertanto
la società esecutrice comunicherà alla Direzione dell’Accademia l’esigenza di eseguire altre indispensabili
indagini.
B) Monitoraggio delle fessure e crepe con prove sperimentali sulla muratura delle pareti e
volte dell’intero edificio monumentale.
Installazione e gestione di un sistema di monitoraggio del quadro fessurativo di durata pari a 18 mesi e in
caso si dovesse evidenziare la necessità di prorogare il periodo sarà comunicato alla Direzione
dell’Accademia da parte della società esecutrice. Da una previa analisi dello stato di fatto si presume che
saranno utilizzati 8 fessurimetri e 4 termocoppie. Al termine dei 18 mesi di osservazione i risultati
saranno raccolti in una relazione tecnica finale che presenterà il risultato delle osservazioni scientifiche.
Indagini soniche per trasparenza e superficie nei punti prescelti per le prove con martinetto. L’area
indagata sarà coperta con una griglia di 36 punti.
Prova con martinetto piatto singolo per il rilievo dello stato di sforzo a compressione locale.
Prova con martinetto piatto doppio per la determinazione delle caratteristiche di deformabilità della
muratura e per la valutazione del modulo di elasticità.
La ditta esecutrice delle indagini dovrà ottemperare anche alle opere murarie necessarie per eseguire le
indagini. In sintesi le eventuali disintonacature nelle aree interessate dalle indagini sono a carico della
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società esecutrice. Qualora le indagini richiedano le lavorazioni in quota sarà a cura della ditta esecutrice
compreso l’applicazione di tute le norme e leggi in materia di sicurezza del lavoro (D. Lgs n 81/2008).
C) Verifica di sicurezza sismica dell’edificio
Visto le normative nazionali e locali si chiede la verifica di sicurezza delle strutture sottoposte all’azione
sismica. A tale proposito si chiede uno studio che permetta di definire le caratteristiche specifiche del sito
per le risposte sismiche locale. Le modalità della verifica sismica dovranno tenere conto di tutte quelle
specificate indicate nelle linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio
culturale emessa nel 2011 in riferimento alle “Norme Tecniche per le Costruzioni” edito nel 2008 e smi.
L’offerta di preventivo deve tenere conto di tutte le indagini e analisi dei meccanismi parziali di danno
dell’ex chiesa di San Carpoforo nei diversi livelli di verifiche (primo, secondo e terzo livello di verifica che
comprende l’analisi globale dell’edificio tenendo conto di un opportuno modello di calcolo). I necessari
calcoli di verifica
richiedono una adeguata conoscenza delle caratteristiche dell’opera in termini
geometrici, dei diversi materiali e dello stato di danno osservabile. Il rilievo degli aspetti geometrici dovrà
prendere in considerazione anche i fabbricati limitrofi, realizzati in continuità con le strutture della chiesa.
Rispetto a queste esigenze, si dovrà verificare nel dettaglio quali integrazioni vadano operate alla
documentazione già disponibile.
Una volta acquisite le suddette informazioni, l’approntamento del modello di calcolo e lo svolgimento delle
analisi richiederà quattro-cinque mesi di lavoro per la conclusione del lavoro con la definizione dei
coefficienti di sicurezza sismica, è necessario, come citato, disporre dei risultati della caratterizzazione
delle condizioni sismiche locali.
D) Risposta sismica locale e input sismico atteso
E) L’obiettivo è quello di effettuare una risposta sismica locale (RSL) finalizzata ad
ottenere l’input sismico atteso che tenga in conto le caratteristiche geologiche,
geomorfologiche, geotecniche e sismiche di sito, rispetto alla procedura semplificata
presene nelle Norme Tecniche per le Costruzioni
A tal fine saranno effettuati i seguenti passi:
E.1 - raccolta dei dati geologici preesistenti: verranno raccolti ed analizzati tutti i dati geologici,
geomorfologici e idrogeologici esistenti al fine di ottenere un quadro geologico di riferimento;
E.2 – raccolta delle indagini geotecniche e geofisiche esistenti, finalizzate alla caratterizzazione dei litotipi
presenti;
E.3 – integrazioni con indagini sismiche non invasive (MASW, rifrazione, H/V, array sismico) finalizzate
alla ricostruzione del modello geofisico di sottosuolo;
E.4- scelta degli accelero grammi registrati su roccia, dalla banca accelero metrica, da utilizzare nelle
successive analisi numeriche, indicanti la pericolosità di base;
E.5 - analisi numeriche: applicazioni di codici di calcolo utilizzando i dati geologici, geotecnici e geofisici e
gli accelero grammi estratti, finalizzati alla valutazione delle amplificazioni locali attese e relativa risposta
sismica locale.
I risultati ottenuti sono in termini di accelero grammi e spettri di risposta in accelerazione da utilizzare
nella suddetta analisi di sicurezza.
Le indagini necessarie da prevedere sono:
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-Indagini georadar;
- Monitoraggio fessure;
- Indagini soniche (2 griglie da 36 punti);
- Prova con martinetto piatto singolo;
- Prova con martinetto piatto doppio;
- Verifica di sicurezza;
- Risposta sismica locale e input sismico.
La programmazione delle indagini saranno comunicate alla Soprintendenza di riferimento ai beni
architettonici della Lombardia per la previa autorizzazione.
Inoltre sempre a cura dell’Accademia di Brera le relazioni tecniche saranno inviate al suddetta
Soprintendenza.
Vista la programmazione dei lavori si sottolinea che tutte le lavorazioni, gli interventi di analisi devono
essere conformi al D. Lgs 42/2004- Codice dei Beni Culturali ed inoltre alle norme tecniche in materia di
prevenzione sismica per i monumenti vincolati.
Arch. Domenico Nicolamarino
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