Istruzion pannelli Vn

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Istruzion pannelli Vn
Riscaldatore d’acqua modello E.eco Vn :
istruzioni di installazione ed utilizzo
Indice:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Illustrazione e modalità di funzionamento della valvola a vuoto
Principio di funzionamento del riscaldatore d’acqua
Illustrazione della struttura del riscaldatore
Assemblaggio della struttura
Utilizzo del riscaldatore
Note precauzionali importanti
1. Illustrazione e modalità di funzionamento della valvola a vuoto
La valvola a vuoto è composta da un tubo di vetro interno ed un tubo di vetro esterno; da
una fascia che assorbe il calore solare; da una fascia di vuoto; da una superficie dello
specchio di ispirazione.
All’interno del tubo di vetro della valvola a vuoto circola l’acqua, la parte esterna del tubo
di vetro interno è ricoperta da un rivestimento selettivo di assorbimento, mentre tra il tubo di
vetro interno ed esterno vi è la fascia di vuoto della guarnizione; all’estremità del turbo di
vetro esterno infine vi è una sezione chiamata superficie dello specchio di ispirazione con la
quale si assorbe il gas restante .
L’assorbimento di calore trasforma l’energia solare in energia termica e la fascia di vuoto
formata evita che la quantità di calore assorbita si disperda. Inoltre la superficie protettiva
dello specchio di ispirazione riduce al minimo l’assorbimento di aria esterna, in modo da
garantire il vuoto all’interno della fascia, al momento della costruzione.
2. Principio di funzionamento del riscaldatore d’acqua
Il condotto del collettore termico a vuoto assorbe l’energia solare e la trasforma in energia
termica sfruttando il maggior peso specifico dell’acqua fredda rispetto all’acqua calda:
all’interno del condotto a vuoto infatti si forma un ciclo naturale che va continuamente dal
basso verso l’alto e provoca l’aumento progressivo della temperatura dell’acqua dentro la
scatola.
A sua volta il condotto a vuoto riscalda l’acqua sanitaria che entra da un lato dello
scambiatore di calore e fuoriesce dall’altro.
3. Illustrazione della struttura del riscaldatore-scambiatore di calore
L’acqua fredda entra nel deposito e nel condotto a vuoto e mediante una valvola a spillo del
galleggiante il rifornimento si arresta automaticamente.
4. Assemblaggio della struttura
Innanzitutto è di fondamentale importanza riconoscere ogni componente del riscaldatore
d’acqua e leggere approfonditamente tutte le istruzioni ed informazioni fornite insieme al kit.
Fasi di montaggio:
Struttura di sostegno
• tramite il bullone di collegamento unire la piastra di riflessione con il piedino
anteriore;
• collegare il sostegno del barilotto con il piedino anteriore avendo cura di rispettare la
corretta direzione dello stesso: in questo modo si è creato il complesso anteriore;
• collegare il piedino posteriore con il sostegno a forbice a tre fori: così facendo si è
creato il complesso posteriore;
• unire complesso anteriore e posteriore con il sostegno inclinato per formare la
struttura di supporto completa;
• fissare i piedini di ferro ai gambi anteriori e posteriori;
• fissare le scarpette di ferro alla copertura del tetto o altra ubicazione finale del
riscaldatore.
Contenitore dell’acqua
• svitare i dadi dei bulloni di collegamento del contenitore dell’acqua;
• inserire i bulloni di collegamento ai due lati sinistro e destro sulla parte inferiore del
contenitore attraverso i fori lunghi del sostegno;
• avvitare i dadi avendo cura di serrarli completamente solo dopo aver ultimato il
montaggio del condotto a vuoto;
Condotto a vuoto
• applicare la guarnizione antipolvere sulla parte aperta del condotto a circa 10 cm
dalla bocca dello stesso;
• stendere della pasta lubrificante per diminuire l’attrito e facilitare l’installazione del
condotto all’interno della sua sede tramite un movimento rotatorio;
• dopo aver ultimato il collegamento tra contenitore e condotto a vuoto fissare il
sostegno di base al piedino anteriore e quindi reinserire il condotto alla base del
sostegno.
Contenitore d’acqua
• montare il contenitore dell’acqua sulla struttura in corrispondenza dell’ingresso
dell’acqua in modo da facilitare il collegamento del condotto;
• al termine verificare il serraggio di tutti i bulloni di fissaggio del riscaldatore d’acqua.
5. Utilizzo del riscaldatore
Modalità d’uso
Rifornimento del contenitore
Il rifornimento viene effettuato in modalità completamente automatica grazie ad una valvola
a spillo collegata ad un galleggiante che si chiude una volta raggiunto il livello massimo del
contenitore. Per assicurare un corretto funzionamento è essenziale che la valvola n. VI sia
sempre in posizione aperta. In situazioni di utilizzo ordinarie il rifornimento di acqua è
piuttosto veloce.
Utilizzo dell’acqua calda
Dopo aver regolato la temperatura aprire la valvola mista ed utilizzare la quantità d’acqua
desiderata.
Riscaldamento addizionale
Qualora la temperatura dell’acqua non fosse sufficiente è possibile riscaldarla ulteriormente
con un riscaldatore elettrico addizionale, il quale però deve essere sempre assolutamente
disconnesso dalla rete elettrica prima dell’utilizzo dell’acqua.
7. Note precauzionali importanti
• Durante l’installazione assicurarsi che la parte principale dell’accumulatore termico
sia rivolta verso sud-ovest e che attorno al condotto termico, sia sopra sia
lateralmente, non ci siano ostacoli e/o coperture;
• Controllare con cura che il tetto o altra ubicazione dove verrà fissata la struttura del
riscaldatore sia ben fissa e solida;
• Ricordarsi sempre che è severamente vietato utilizzare l’acqua durante la fase di
riscaldamento addizionale con il riscaldatore elettrico ed in ogni caso prima
della sua disconnessione dalla rete elettrica;
• Il degassante all’estremità del tubo di vetro dovrebbe sempre avere la forma della
superficie dello specchio, pertanto nel caso di formazione di un accumulo di nebbia è
opportuno procedere al più presto ad una sua sostituzione perché significa che
dell’aria esterna in eccesso è entrata nello strato vuoto del condotto del collettore
termico;
• Verificare sempre che il condotto di entrata e di uscita dell’aria dal contenitore del
riscaldatore sia ben tappato per evitare espansione o svuotamento del contenitore
stesso;
• In caso di forti raffiche di vento mantenere al livello massimo l’acqua dentro il
contenitore;
• In caso di temporali con lampi e tuoni è severamente vietato utilizzare il
riscaldatore d’acqua;
• Eseguire il trattamento di conservazione del calore per il condotto esterno della
camera;
• Assolutamente non modificare mai la struttura del riscaldatore.