Statuto sezionale - Sezione Scout San Giorgio Agno – Bioggio

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Statuto sezionale - Sezione Scout San Giorgio Agno – Bioggio
Sezione Scout
San Giorgio Agno - Bioggio
Statuto
Bioggio, $data 2008
Titolo I
Disposizioni Generali
Nome
Art. 1
1
La Sezione Esploratori San Giorgio Agno cambia di denominazione in Sezione
Scout San Giorgio Agno - Bioggio (in seguito Sezione) in conformità a quanto
emanato da Scoutismo Ticino.
Natura, scopo e sede
Art. 2 La Sezione è un’Associazione ai sensi degli articoli 60 e seguenti del Codice civile svizzero,
con personalità giuridica propria.
Art. 3 La Sezione è membro di Scoutismo Ticino, e del Movimento Scout Svizzero,
accetta integralmente i loro statuti, e li applica secondo le sue possibilità.
Art. 4
Art. 5
1
La Sezione è un’associazione mista; i membri sono sia di sesso femminile che maschile
e svolgono attività in gruppi misti per sesso.
2
I termini utilizzati in questo statuto sono da intendersi sia al maschile che al femminile.
3
L’organo direttivo deve comprendere una rappresentanza di entrambi i sessi.
1
Conscia dell’importanza del tema, e rispettosa delle scelte dei singoli, la Sezione sceglie
di vivere la quinta relazione seguendo il modo: Valori - Dio, come dalle tre proposte di
Scoutismo Ticino.
2
Per definizione la Sezione si rifà al culto della Chiesa Cattolica Romana.
3
Nonostante queste scelte, qualsiasi individuo, di qualsivoglia credo, può far parte della
Sezione, essendo però consapevole che elementi di carattere cristiano possono essere
presenti nelle attività.
Art. 6
1
Il rispetto verso la persona, il suo credo, la sua etnia e la sua cultura è ritenuto un
valore fondamentale.
2
Non è ammesso nessun tipo di discriminazione.
3
Il Consiglio di sezione si riserva il diritto di avvisare, ammonire o escludere i membri
che trasgrediscono questi principi.
Art. 7 Scopo della Sezione è offrire ai giovani di Agno, Bioggio e dei comuni limitrofi, l’opportunità di vivere e scoprire lo scoutismo; di aiutare dunque lo sviluppo globale della persona,
secondo i valori che vengono trasmessi da ciò che è proprio del Movimento e che vengono
riportati nei fondamenti dell’organizzazione cantonale, nazionale ed internazionale.
Art. 8 Essa ha sede amministrativa presso il domicilio del Capo sezione.
1
Foulard e insegna
Art. 9
1
Vengono mantenuti i colori della precedente denominazione: il verde e l’arancione.
2
Sul foulard, cosı̀ come sulla bandiera e sullo stemma i colori sono disposti verticalmente
e il verde è alla sinistra di chi guarda (destra araldica).
Art. 10 Viene mantenuto lo stemma della precedente denominazione, rappresentante San Giorgio
a cavallo che trafigge il drago con una lancia.
Attività: svolgimento e natura
Art. 11
Art. 12
1
L’anno sociale della Sezione ha inizio il 1. settembre e termina il 31 agosto dell’anno
legale successivo.
2
Le attività coincidono con l’anno scolastico.
3
Di regola le attività non si svolgono nelle vacanze scolastiche.
4
Uscite particolari e campeggi fanno eccezione.
1
La sezione svolge le proprie attività seguendo i principi, gli scopi, i metodi e gli obiettivi
prefissati da Scoutismo Ticino e dal Movimento Scout Svizzero.
2
Le attività sono variate e pedagogicamente adatte all’età dei membri, conformemente
ai “Profili di branca” del Movimento Scout Svizzero.
3
I membri attivi partecipano alle attività in divisa secondo il Regolamento delle divise
e dei distintivi del Movimento Scout Svizzero.
4
I principi della Carta etica nello sport rappresentano la base sulla quale vengono
impostate le attività della Sezione (v. appendice 1).
2
Titolo II
Membri
Tipologie di membri
Art. 13 La Sezione è composta da:
a) Membri attivi: coloro che risultano regolarmente iscritti nella lista dei membri della
Sezione, che partecipano regolarmente alle attività e che pagano la tassa sociale.
b) Membri del Consiglio di sezione, animatori e aiutanti: coloro che risultano regolarmente iscritti nella lista dei membri della Sezione, e che gratuitamente mettono a
disposizione le loro conoscenze o il loro tempo al servizio della Sezione. Per questi
motivi essi sono tenuti a pagare solo una parte della tassa sociale.
c) Anziani scout: persone che in passato sono state membri attivi nella Sezione e
continuano a condividerne gli ideali. Essi pagano la tassa sociale.
d) Soci onorari: coloro che hanno contribuito in maniera rilevante allo sviluppo e
al conseguimento dei fini sociali perseguiti dall’associazione. Si è soci onorari
illimitatamente e si è inoltre esonerati dal pagare la tassa sociale.
Ammissioni ed esclusioni
Art. 14
1
Sono ammessi in ogni momento nuovi membri all’interno della Sezione.
2
I nuovi membri si iscrivono mediante un apposito formulario, firmato dal membro se
maggiorenne o dal suo rappresentante legale.
3
Il Consiglio di sezione si riserva il diritto di sospendere le iscrizioni qualora il numero
di membri attivi non fosse proporzionato agli animatori.
Art. 15
1
Il Capo sezione propone al Consiglio di sezione, per motivi gravi, l’esclusione di un
membro.
2
L’esclusione deve essere motivata. Possono costituire motivo, tra l’altro, l’assunzione di
comportamenti non conformi agli ideali dello scoutismo, la ripetuta assenza dalle attività
e il mancato pagamento della tassa sociale.
3
Le motivazioni dell’esclusione vengono inviate immediatamente e in forma scritta.
Nomine
Art. 16 Il Consiglio di sezione nomina i responsabili delle branche (muta, reparto, posto e clan)
e tutti gli altri animatori.
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Dimissioni
Art. 17
1
Le dimissioni per i membri attivi sono garantite, ma devono essere comunicate oralmente ad un membro del Consiglio di sezione.
2
Tasse sociali già pagate non saranno ritornate.
Art. 18 Le dimissioni per i membri con nomine statutarie sono garantite, ma devono essere
comunicate tempestivamente al Consiglio di sezione.
Gestione dei dati personali
Art. 19 I membri forniscono alla Sezione i dati personali, anagrafici e di carattere medico,
necessari ad una buona conduzione delle attività.
Art. 20
1
I dati raccolti sono conservati e archiviati a tempo indeterminato.
2
Ogni membro non più attivo, in qualsiasi momento, può fare richiesta scritta alla
Sezione, perché questa provveda all’eliminazione dei propri dati personali.
Art. 21
1
I dati anagrafici non vengono comunicati a terzi, se non a Scoutismo Ticino, al
Movimento Scout Svizzero o ad organizzazioni ad esso correlate, sempre nel pieno
rispetto della Legge federale sulla protezione dei dati.
2
I dati medici vengono rilasciati solo in caso di urgenze, e in ogni caso a personale
qualificato.
Coperture assicurative
Art. 22
1
Ogni membro deve essere assicurato privatamente.
2
La Sezione non è personalmente responsabile di eventuali danni a cose o a persone,
effettuati da parte dei suoi membri durante le attività.
3
I responsabili di danni a materiale sezionale possono essere tenuti a pagare parzialmente
o totalmente i costi di riparazione.
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Titolo III
Organi direttivi
Art. 23 L’apparato direttivo della Sezione si divide in:
a) Assemblea
b) Consiglio di sezione
c) Capo Sezione
d) Revisori dei conti
Assemblea
Art. 24
1
L’Assemblea dei membri è il massimo organo decisionale della Sezione.
2
Essa è composta da tutti i membri della Sezione.
3
I rappresentanti legali dei membri attivi ancora minorenni esprimono il loro voto per
questi ultimi.
4
L’Assemblea si riunisce una volta l’anno, di norma all’inizio dell’anno sociale.
Art. 25 I compiti dell’Assemblea sono:
a) Accettare o rifiutare le nomine proposte dal Consiglio di sezione.
b) Approvare i conti della Sezione.
c) Accettare o rifiutare altre eventuali proposte avanzate dal Consiglio di sezione.
d) Proporre altre trattande.
Consiglio di sezione
Art. 26
1
Il Consiglio di sezione è la riunione di tutti i membri attivi della sezione che assumono
compiti educativi.
2
Fanno parte del Consiglio di sezione anche segretario e cassiere.
Art. 27 Esso assicura una buona conduzione della Sezione, è convocato regolarmente dal Capo
sezione ed ha le seguenti competenze:
a) Decidere sui problemi importanti di impostazione e di conduzione della Sezione.
b) Coordina l’attività delle branche.
c) Amministra le finanze della Sezione.
d) Accetta i nuovi membri ed accoglie le dimissioni, sia a livello di Sezione sia di
Consiglio di sezione.
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e) Esclude per motivi gravi i membri della Sezione, dandone comunicazione immediata
e indicando per iscritto i motivi all’interessato.
f) Nomina i delegati all’Assemblea cantonale.
g) Nomina per una durata di un lustro il Capo sezione.
Capo sezione
Art. 28
1
Il Capo sezione è nominato dal Consiglio di sezione, in accordo con l’Assemblea, per
una durata di un lustro.
2
È possibile la riconferma.
Art. 29 Il Capo sezione ha i seguenti compiti:
a) Dirige la Sezione per quanto attiene l’attività.
b) Dirige il Consiglio di sezione.
c) D’intesa con il Consiglio di sezione, nomina i capi branca e assegna ad ogni altro
capo la sua funzione.
d) Assiste gli altri capi della Sezione, si preoccupa della loro formazione e li riunisce
regolarmente.
e) Assicura la tenuta a giorno dell’elenco ufficiale dei membri.
f) Rappresenta verso terzi la Sezione
g) Cura i rapporti con Scoutismo Ticino e funge da canale d’informazione.
Revisori dei conti
Art. 30
1
L’Assemblea, su proposta del Consiglio di sezione nomina due revisori dei conti ogni
anno sociale.
2
Le cariche possono essere rinnovate senza alcun limite.
Art. 31 I revisori dei conti hanno il compito di verificare la contabilità della Sezione e di presentarne un resoconto all’Assemblea.
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Titolo IV
Finanze
Amministrazione delle finanze
Art. 32 L’amministrazione delle finanze, segnatamente l’allestimento dei preventivi per l’attività
e dei consuntivi, la gestione del patrimonio sociale, il conferimento di finanziamenti alle
branche e l’approvazione delle spese importanti, è di competenza del Cassiere.
Tassa sociale, contributi e donazioni
Art. 33
1
Ad ogni socio attivo è richiesta una tassa sociale che deve essere versata entro il mese
di dicembre.
2
In casi particolari, discutibili di volta in volta, la Sezione può permettere delle agevolazioni.
Art. 34 Ulteriori contributi di carattere finanziario saranno richiesti alle famiglie; in particolar
modo: per la divisa e per attività particolari quali gite o campeggi.
Art. 35
1
Alcune tipologie di membri non sono tenuti a pagare la tassa sociale; tasse sociali
pagate da questi membri sono considerate donazioni.
2
La Sezione può accettare finanziamenti di qualsiasi genere da parte di terzi, in particolare contributi spontanei, indennità, sussidi, sovvenzioni e altre forme di donazione.
Impegni e debiti
Art. 36
1
I membri non rispondono personalmente degli impegni e dei debiti della Sezione.
2
Gli impegni ed i debiti sono garantiti unicamente dai fondi e dal patrimonio della
Sezione.
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Titolo V
Disposizioni finali
Organi ufficiali
Art. 37
1
La Sezione pubblica come principale organo ufficiale La Pila, cinque volte l’anno.
2
Tutti i membri sono abbonati a La Pila e sono invitati a collaborare attivamente ai
suoi contenuti e al suo mantenimento.
Art. 38
3
Essa potrebbe cessare di esistere in ogni momento e senza preavviso.
1
Altro organo ufficiale è la pagina internet http://www.sesga.ch .
2
Esso potrebbe non essere aggiornato o potrebbe cessare d’esistere in ogni momento e
senza preavviso.
Revisione degli statuti
Art. 39
1
Le proposte di revisione degli statuti devono essere inviate per iscritto all’organo di
direzione.
2
Tali proposte verranno esaminate dal Consiglio di sezione.
3
Le modifiche proposte vengono ratificate singolarmente dall’Assemblea.
Scioglimento
Art. 40
1
La Sezione si può sciogliere su proposta del Consiglio di sezione, e con consenso
maggioritario semplice dell’Assemblea.
Diritto suppletorio
Art. 41 Per quanto non è previsto dal presente statuto fa stato il Codice civile svizzero.
Entrata in vigore
Art. 42
1
Il presente statuto è stato approvato dall’Assemblea sezionale tenutasi a Bioggio il
$data 2008.
2
Il presente statuto è stato ratificato dalla direzione cantonale di Scoutismo Ticino il
$data 2008 ed entra immediatamente in vigore
8
Appendici Carta Etica e sport senza fumo
Le seguenti appendici Carta Etica e sport senza fumo sono un elemento
integrante degli statuti.
Appendice 1: Carta Etica
Assieme per un’attività sportiva salutare, leale e rispettosa!
Sette principi della Carta etica nello sport
1 Adottare lo stesso comportamento nei confronti
di ogni persona!
La nazionalità, l’età, il sesso, le preferenze sessuali, l’appartenenza
sociale, l’orientamento politico e religioso non sono elementi pregiudizievoli.
2 Armonizzare l’attività sportiva e la vita sociale!
Rendere compatibili le esigenze dell’allenamento e della competizione con la
formazione, il lavoro e la famiglia.
3 Promuovere la responsabilità individuale e collettiva!
Le sportive e gli sportivi sono coinvolti nelle decisioni che li riguardano.
4 Incoraggiare rispettosamente senza esagerare!
Le misure adottate per raggiungere gli obiettivi sportivi non ledono nè
l’integrità fi sica nè l’integrità morale delle sportive e degli sportivi.
5 Educare alla lealtà e al rispetto dell’ambiente!
Il rispetto contraddistingue la condotta da adottare nei confronti del
prossimo e della natura.
6 Opporsi alla violenza, allo sfruttamento
ed alle molestie sessuali!
Fare della prevenzione senza falsi tabù: essere vigilanti, ma sensibilizzare
d intervenire in maniera adeguata.
7 Rifiutare il doping e gli stupefacenti!
Informare efficacemente, e nel caso di un’infrazione intervenire senza esitare.
www.spiritofsport.ch
Appendice 1.1: sport senza fumo
L'applicazione di sport senza fumo esige quanto segue:
•
Niente fumo prima, durante e dopo la pratica sportiva, ciò significa da un'ora
prima ad un'ora dopo l'attività sportiva.
•
I locali della società sono non fumatori
•
Rinuncia ad ogni tipo di sostegno finanziario da parte di aziende del tabacco.
•
Organizzazione di manifestazioni senza fumo, ovvero:
•
competizioni
•
sedute (assemblee dei delegati e assemblee generali incluse)
•
eventi speciali: ad es.
•
accademia di ginnastica
•
feste di Natale
•
giubilei
•
tombola della società