Al Dalla Longa un anno di alpinismo Otto candidature per due vincitori
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Al Dalla Longa un anno di alpinismo Otto candidature per due vincitori
78 Montagna L’ECO DI BERGAMO VENERDÌ 24 FEBBRAIO 2012 NOTIZIE CAI SEZIONE LOCATELLI Sci fondo. Questo fine settimana gita «Neve e stelle» di due giorni in Valle d’Aosta sulle piste di Cogne e Saint Barthelemy. Scuola Bepi Piazzoli. Per questo fine settimana corso di «Pianificazione della gita in ambiente innevato», organizzato dal Servizio Valanghe Italiano (Scuola centrale) a Prati di Tivo, sul Gran Sasso. Sciare di sera. Domani gita al Pora «By night»: pomeriggio di sci sulla neve, cena in rifugio e sci in notturna; skipass valido per pomeriggio e sera. Ricordo di Merelli. Giovedì, alle 20,30, nella chiesa parrochiale di San Francesco Messa in suffragio di Mario Merelli. Arrampicata Indoor. Ultimi giorni per iscrizioni al corso di arrampicata sportiva indoor per adulti dal 3 al 31 marzo11 dalle 11 alle 13 (sede: via pizzo della Presolana 15, Bergamo, tel. 035.4175475; segreteria: lunedì-martedì-mercoledì ore 9-13 e 14,30-18,30, giovedì-venerdì 14,30-20,30, sabato 913 e 14,30-18,30; web: www.caibergamo.it). Rifugio Albani. Domani sera ciaspolata sotto le stelle, appuntamento ore 15 alla partenza degli impianti di Colere, pernottamento in rifugio. SOTTOSEZIONI Nembro. Domenica scialpinismo: tra- dizionale «gita in rosa», al Piz Tri; gruppo Escargot: da domani a martedì gita di scialpinismo e ciaspole a Madonna di Campiglio, giovedì salita del Pizzo Cerro, in Val Brembana (sede: via Ronchetti 25, Nembro, aperta martedì e venerdì, ore 20,30-22,30, telefono 035.523107). Valgandino. La sottosezione Cai è fra gli organizzatori della manifestazione «Montagna e Solidarietà» che si tiene oggi all’oratorio Sacro Cuore: ore 19, «cena del povero» a cura del Gruppo missionario, ore 21 «I segni delle Dolomiti», incontro con Giuseppe Rinaldi, protagonista del concatenamento dei 3 mila dolomitici: i proventi saranno destinati ai progetti missionari delle Suore Orsoline di Gandino (sede: piazza Vittorio Veneto, Gandino; aperta venerdì, ore 20,3022,30, telefono 035.746157). Valserina. Domenica escursione con racchette da neve al passo ManinaMonte Sasna (sede: via Palma il Vecchio 50, Serina, aperta mercoledì e sabato, ore 20,30-22). SEZIONI Clusone. Domenica gara sociale di scialpinismo a coppie; partenza dal rifugio San Lucio (sede: Corte Sant’Anna, Clusone, aperta venerdì,ore 21-22, telefono 0346.25452). Treviglio. Domenica uscita pratica del corso di sci alpinismo, in Valle d’Aosta; sempre domenica gita di sci nordico a Pontresina (Sede: via dei Mille 23, Treviglio, aperta martedì e venerdì, ore 2122,30, telefono 0363.47645). ■ Pa. Va. a Al Dalla Longa un anno di alpinismo Otto candidature per due vincitori Il primo sarà scelto come di consueto dalla giuria, il secondo - e questa è la novità - dal pubblico Appuntamento al Modernissimo di Nembro questa sera. Una full immersion di cime e avventura a Il punto di partenza è sempre lo stesso. Il ricordo di Marco e Sergio Dalla Longa, alpinisti vecchio stampo scomparsi rispettivamente nel 2005 al Nanda Devi east e nel 2007 al Dhaulagiri. Quello di arrivo, o comunque la versione più fresca del premio alpinistico loro dedicato, è una manifestazione piena di novità. La prima e più immediata riguarda la cornice dell’iniziativa che questa sera (ore 20.30) si svolgerà all’Auditorium Modernissimo di Nembro. Un ulteriore omaggio ai due fratelli originari del capoluogo seriano e fortemente legati alle realtà da cui la stessa manifestazione è organizzata: Cai di Bergamo, Comune di Nembro, Gan e Cai di Nembro. Poi ce ne sono altre e si scopriranno un po’ alla volta, durante la serata presentata da Paolo Cattaneo. Il tradizionale canovaccio - con i candidati impegnati sul palcoscenico a commentare le immagini delle loro avventure - , si alternerà così ad aspetti inediti che riguarderanno anche la formula del premio. Innanzitutto, accanto al consueto riconoscimento della giuria se ne affiancherà un altro del pubblico: una specie di voto popolare per rendere la manifestazione – alla quale contribuiranno con raffinate esibizioni musicali anche Gianluigi Trovesi e Gianni Bergamelli – ulteriormente coinvolgente. Non solo: un terzo premio andrà a una «giovane promessa» scelta sempre dalla giuria. Le candidature? Otto in tutto. Si va dall’alpinismo più strettamente locale come la Presolana di Yuri Parimbelli, Tito Arosio ed Ennio Spiranelli che sulla «regina» hanno aperto «Piantobaldo» o la Cima della Bacchetta affrontata in Concarena da Valentino Cividini e Fulvio Zanetti a mete più lontane ma sempre legate dal comun denominatore della passione per il mondo verticale e l’esplorazione. Ecco così la discesa dal Denali di Emilio Previtali, le scalate in Mali di Giovanni Moretti, Alessandro Superti, Silvia Pagina a cura di PINO CAPELLINI Emilio Previtali protagonista della discesa con gli sci dal Denali Mario Merelli. Un omaggio postumo quello per il suo Dhaulagiri Rosa Morotti e Norbert Joos. Sul Bianco dopo la cresta di Peuterey Couloir Nord dei Drus: è la candidatura di Fulvio Zanetti e Tito Arosio Yuri Parimbelli, Tito Arosio, Ennio Spiranelli: autori di Piantobaldo Le mani di Fatima. Splendide e arroventate pareti del Mali (Africa) «Bacchetta magica»: ripetizione di Valentino Cividini e Fulvio Zanetti Polinoro, Enrico Calvi, Enrico Fassi ed Enea Colnago o la ripetizione di Dihedral Wall su El Capitan (Yosemite) di Paolo Bosco, Leonardo Dossi e Gianluca Mapelli. Ci sono poi dei grandi classici come l’integrale di Peuterey di Rosa Morotti o il Couloir Nord dei Drus di Fulvio Zanetti e Tito Arosio. A Paolo Valoti toccherà infine presentare l’ascensione al Dhaulagiri firmata lo scorso maggio da Mario Merelli e rimasta purtroppo orfana del suo autore dopo il fatale incidente dello scorso gennaio sullo Scais. ■ I fratelli Marco e Sergio Dalla Longa durante l’ascensione dell’Eiger affrontata con successo nel gennaio del 1990 Dihedral Wall su El Capitan per il trio Bosco, Dossi e Mapelli Courmayeur A E il Piolet «snobba» Moro e il GII A È sfida tra Stati Uniti e Slovenia, con norvegesi e kazaki nel ruolo di outsiders, per la 20esima edizione dei Piolets d’or, il più prestigioso premio di alpinismo a livello internazionale che si svolgerà dal 21 al 24 marzo tra Courmayeur e Chamonix, ai piedi del Monte Bianco. A sorpresa non figura la prima invernale di Simone Moro, Denis Urubko e Cory Richards al GII impresa che è già valsa al trio numerosi riconoscimenti compreso il prestigioso Golden Piton. La giuria presieduta da Michael Kennedy ha deciso diversamente. Urubko parteciperà comunque con l’apertura di una nuova via sul Pic Pobeda (Kirghizistan). Nutrita la pattuglia di statunitensi in lizza: Mark Richey, Steve Swenson e Freddy Wilkinson per la prima ascensione della parete est del Saser Kangri II (India) e Conrad Aker, Renan Ozturk e Jimmy Chin per l’apertura di un’elegante nuova via al centro dei Meru Peaks (India). Dall’est europeo arrivano gli slove- ni Luka Strazar e Nejc Marcic per la scalata della parete ovest del versante ovest del K7 e i loro connazionali Ales Holc, Peter Juvan e Igor Kremser per la «prima» della parete nord-ovest dello Xueliang Feng (Cina). Completano la rosa dei candidati - per la salita quasi interamentesu ghiaccio del grande diedro sulla parete sud della Torre Egger - i norvegesi Ole Lied e Bjorn EivindAartun. Quest’ultimo, purtroppo, è scomparso nelle scorse settimane.