Servizio Provinciale Disabili
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Servizio Provinciale Disabili
Dossier LAVORO INDIRIZZI UTILI Data aggiornamento novembre 2012/marzo 2013 SERVIZI UTILI PER LA RICERCA DI LAVORO E PER IL LAVORATORE Servizi pubblici per l’Impiego Servizio Provinciale Disabili La Legge 12 marzo 1999 n. 68 ha modificato radicalmente la disciplina del collocamento obbligatorio dei disabili, introducendo il concetto del "collocamento mirato" e abbandonando la "cultura dell'obbligo", basata su assunzioni meramente numeriche. Il sistema deve garantire: • un effettivo inserimento dei disabili nel mondo del lavoro • il rispetto della reale compatibilità tra il lavoratore e la mansione lavorativa • la possibilità per i datori di lavoro di considerare i lavoratori disabili risorse produttive e non mero obbligo occupazionale. La Provincia di Mantova si occupa dell' attuazione della L. 68/99 attraverso il Collocamento obbligatorio delle categorie protette. Per collocamento mirato s’intende “una serie di strumenti che permettono di valutare adeguatamente le persone con disabilità nelle loro capacità lavorative e di inserirle nel posto adatto, attraverso analisi di posti di lavoro, forme di sostegno, azioni positive e soluzioni dei problemi connessi con gli ambienti, gli strumenti e le relazioni interpersonali sui luoghi di lavoro e di relazione” (art. 2 L. 68/99). Dal collocamento mirato deriva l’istituto delle assunzioni obbligatorie. Le aziende con più di 14 dipendenti devono riservare una quota destinata a: • invalidi civili con percentuale di invalidità dal 46 al 100%, gli invalidi del lavoro con percentuale di invalidità superiore al 33%, gli invalidi per servizio (ex dipendenti pubblici , compresi i militari), gli invalidi di guerra e civili di guerra con minorazioni dalla prima all’ottava categoria, i non vedenti e i sordomuti; • categorie protette: profughi italiani, orfani e vedove/i di deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio ed equiparati (sono equiparati alle vedove/i e agli orfani i coniugi e i figli di grandi invalidi del lavoro dichiarati incollocabili, dei grandi invalidi per servizio o di guerra con pensione di prima categoria), le vittime del dovere e del terrorismo e della criminalità organizzata previste dalla legge n 407/98. I datori di lavoro che impiegano dai 15 ai 35 lavoratori sono obbligati ad assumere un disabile, i datori di lavoro che abbiano tra i 36 ed i 50 dipendenti 2 disabili, i datori di lavoro che occupano da 51 a 150 persone devono riservare il 7% dei posti ai disabili ed assumere un lavoratore appartenente alle categorie protette (vedove, orfani e profughi italiani), i datori di lavoro con oltre 150 dipendenti il 7% dei posti a favore dei disabili e l’1% a favore delle categorie protette. 1 Dossier LAVORO INDIRIZZI UTILI Data aggiornamento novembre 2012/marzo 2013 La Riforma del Mercato del lavoro (Legge 92/2012) ha previsto che, agli effetti della determinazione del numero di soggetti disabili da assumere, siano computati tra i dipendenti tutti i lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato. Non sono computabili: i lavoratori occupati con contratto a tempo determinato di durata inferiore a 6 mesi, i disabili, i soci di cooperative di produzione e lavoro, i dirigenti, i lavoratori assunti con contratto di inserimento, i lavoratori occupati con contratto di somministrazione presso l’utilizzatore, i lavoratori assunti per attività da svolgersi all’estero per la durata di tale attività, i soggetti impegnati in lavori socialmente utili assunti ai sensi dell’articolo 7 del decreto legislativo 28 febbraio 2000, n. 81, i lavoratori a domicilio E i lavoratori che aderiscono al programma di emersione ai sensi dell’articolo 1, comma 4-bis, della legge 18 ottobre 2001, n. 383 e successive modificazioni. La legge prevede che le aziende possano ricorrere ad una chiamata nominativa o numerica. La chiamata nominativa prevede che sia l'azienda a identificare la persona da inserire, mentre nel caso della chiamata numerica il datore di lavoro fa riferimento alle liste reperibili presso i Centri per l'impiego. Le aziende che hanno tra i 15 e i 35 dipendenti possono utilizzare la chiamata nominativa per l'individuazione del lavoratore disabile. Quelle tra i 36 e i 50 dipendenti, invece, possono inserire un lavoratore disabile con chiamata nominativa ma per l'altro devono ricorrere alla chiamata numerica. Le aziende con più di 50 dipendenti possono inserire il 60 % dei dipendenti disabili con chiamata nominativa e il restante 40% con chiamata numerica. Info: Provincia di Mantova, Servizio Provinciale Disabili (Sportello Lavoratori ed Aziende) Via Don Maraglio n° 4 - 46100 Mantova Tel. 0376 401872 - Fax: 0376 223167 [email protected] Orario - dal Lunedì al Venerdì: 8.30 - 13.30 - Lunedì e Giovedì: 14.30 - 17.00 (servizi al lavoro - solo su appuntamento). ATTENZIONE: le iscrizioni devono essere effettuate presso i Centri per l'Impiego di competenza Responsabile: Alessandra Bezzecchi Si vedano inoltre informazioni utili disponibili on line: ⎯ Azienda Sanitaria Locale Mantova - Medicina legale, http://www.aslmn.it/t_medleg.asp?IDLivello1=3&IDLivello2=14&IDLivello3= ⎯ Inps, http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=5358 2