LIFTING COSCE - Prof. Francesco D`Andrea

Transcript

LIFTING COSCE - Prof. Francesco D`Andrea
LIFTING COSCE
INFORMAZIONI GENERALI
Il lifting delle cosce è un intervento chirurgico volto ad eliminare l’eccesso cutaneo dalla faccia
interna delle cosce (spesso dovuta a massiccia perdita di peso e/o all’età ) ed eventualmente
della porzione più interna dei glutei, ridando al tempo stesso tono alla cute interna della coscia.
In tal caso viene propriamente definito : "lifting mediale delle cosce". E’ anche possibile
combinare questa procedura con un lifting laterale delle cosce, quindi effettuare un "lifting
circonferenziale" (cioè esteso a tutta la circonferenza del bacino) delle cosce e dei glutei.
Residerà sempre all’intervento una cicatrice di maggior o minor lunghezza a seconda del tipo di
lifting.
Il lifting delle cosce è un intervento eseguito in sala operatoria, può essere associato ad una
liposuzione distrettuale, e richiede una degenza generalmente di 1 giorno. I risultati sono in
genere molto buoni subito dopo l’intervento;
CHI E’ CANDIDATO AL LIFTING DELLE COSCE
Il lifting delle cosce può rimuovere permanentemente quelle zone della faccia interna delle
cosce ("lift mediale delle cosce") e, meno di frequente, anche di fianchi e glutei ("lift
circoinferenziale delle cosce) di eccedenza di cute e, in minor misura, di grasso sottostante,
che residuano a cospicue perdita di peso e/o al progressivo invecchiamento dei tessuti con
perdita della loro elasticità. Il lifting circonferenziale delle cosce è procedura ben più
impegnativa del solo lifting mediale (faccia interna) delle cosce. La candidata migliore per un
lifting delle cosce è di peso relativamente normale, in buona salute, psicologicamente stabile e
realistica nelle sue aspettative. Difatti, è importante capire che la procedura potrà migliorare
notevolmente l’aspetto, ma non permetterà necessariamente di conseguire la silhouette ideale
desiderata. L’età non è una considerazione fondamentale, tuttavia un lifting delle cosce è di
solito indicato per pazienti più anziane con elasticità della pelle diminuita. Difatti, pazienti più
giovani con cute elastica potrebbero trarre maggior beneficio soltanto da una liposuzione. Il
lifting delle cosce, infine, comporta rischio aumentato per pazienti con alcuni problemi di salute
come diabetici, cardiopatici o pazienti affetti da problemi polmonari, ed anche , talora, in chi ha
sostenuto interventi chirurgici vicino alla zona da sagomare.
L'INTERVENTO
Il lifting delle cosce è un intervento che si esegue in sala operatoria ed in anestesia generale o,
più spesso in epidurale o spinale.
Lifting mediale delle cosce: comporta delle incisioni che, partendo dalla regione inguinale
raggiungono la faccia interna della radice delle cosce e, procedendo ancora verso dietro, la
regione glutea. Attraverso tali incisioni la cute delle cosce ed eventualmente dei glutei, viene
stirata in alto, stabilmente "ancorata" con suture profonde, e l’eccesso viene eliminato. La cute
viene poi suturata nella nuova posizione. L'intervento comporta delle cicatrici permanenti
corrispondenti alle incisioni descritte; tali cicatrici potranno essere più o meno evidenti e
potranno venire agevolmente coperte con un normale slip.
Lifting circonferenziale delle cosce: oltre alle incisioni predette, comporta l’estensione
"circonferenziale" delle cicatrici lungo tutto il bacino, in corrispondenza alla linea della cintura
sui due fianchi. Anche qui, attraverso le incisioni, la cute sia interna che esterna delle cosce e
dei glutei viene stirata in alto, stabilmente "ancorata" con suture profonde, e l’eccesso viene
eliminato. La cute viene infine suturata nella nuova posizione. Le cicatrici residue, permanenti,
corrispondono alle incisioni descritte.
Combinazione con liposuzione
In talune pazienti, il lifting delle cosce è combinabile con una liposuzione distrettuale
(fianchi/cosce). Di solito, se effettuata, questa deve essere di modesta entità per non
comportare eccessiva lunghezza , complessità e rischi dell’intervento.
COSA ASPETTARSI DOPO L'INTERVENTO
Dolore e gonfiore: Il dolore è generalmente di modesta entità e ben controllabile con i consueti
farmaci analgesici disponibili, sia in ospedale che a casa
Periodo post-operatorio: Dopo l’intervento la paziente dovrà rimanere a riposo per 24-48 ore,
durante le quali manterrà il catetere vescicale applicato prima dell'intervento, anche allo scopo
di non contaminare la linea di sutura. Rimosso il catetere, la paziente potrà alzarsi per
deambulare (pochi passi) e potrà essere dimessa. La deambulazione precoce è anche utile per
ridurre il rischio di fenomeni di trombosi degli arti inferiori. Per alcuni giorni, sarà evidente
sensazione di tensione sulle suture, specie nel piegarsi e/o sedersi, quindi la paziente dovrà
stare fondamentalmente a riposo a domicilio.
Medicazioni: Alla fine dell’intervento viene applicata una medicazione compressiva, che non
dovrà essere disturbata dalla paziente e sarà cambiata in genere dopo 48 ore dal chirurgo. In
questa occasione verrà applicata una nuova medicazione più ridotta, e di solito fatta indossare
una guaina di supporto. I punti verranno rimossi dal chirurgo di solito in parte in 6-8' ed infine
in 12-14' giornata dall'intervento.
Cicatrici: Le cicatrici che rimangono dopo questo intervento si rendono meno evidenti con il
tempo, ma sono permanenti, anche se potranno venire coperte da un normale slip. Nelle prime
settimane, le cicatrici appaiono spesso peggiorare, divenendo più rosse ed evidenti. Sarà
opportuna una adeguata igiene locale specie per le cicatrici interne alle cosce ed inguinali, vista
la sudorazione e macerazione della zona. E’ necessario attendere 9-12 mesi perché le cicatrici
maturino definitivamente.