VI. Riqualificazione del centro commerciale naturale di Corso Italia

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VI. Riqualificazione del centro commerciale naturale di Corso Italia
VI. Riqualificazione del centro
commerciale naturale di Corso Italia
L’intervento riguarda la riqualificazione di Corso Italia, da piazzaVittorio Emanuele II a via di Banchi.
L’analisi della situazione attuale, evidenzia un degrado
diffuso dell’immagine urbana, riferibile principalmente
alla struttura pubblicistica delle insegne e dell’arredo
urbano, oltre alla evidente incongruenza della sezione
stradale che riporta i marciapiedi laterali, nonostante la
pedonalizzazione istituita già dagli anni ’80.
Ciò rende attualmente inagibile da parte dei disabili
quasi la totalità della struttura commerciale del corso,
oltre a creare disagi nella percorribilità. In collaborazione con i gestori dei sottoservizi: Enel, Telecom, Gas,
ecc. e gli uffici preposti al controllo ed alla gestione degli
esercizi commerciali ed al decoro urbano, è redatto un
piano di rifacimento di nuove canalizzazioni sottopavimento degli impianti in modo da eliminare le condutture a vista e un piano di regolamentazione e gestione
degli arredi e insegne commerciali, dell’illuminazione
pubblica e degli arredi urbani.
L’intervento principale riguarda il rifacimento delle pavimentazioni del Corso e dello slargo su via di Banchi.
In accordo con la locale Soprintendenza, così come
è avvenuto per gli interventi effettuati negli anni recenti relativi al rifacimento delle pavimentazioni di Piazza
Garibaldi, Piazza delle Vettovaglie, Borgo Stretto, ecc.
dette nuove pavimentazioni dovranno essere ripristinate
in pietra arenaria.
Non risulta quindi necessario uno specifico studio di
fattibilità ambientale, salvo l’acquisizione del parere di
competenza della locale Soprintendenza relativo fondamentalmente al tipo di ordita e a questioni di dettaglio.
Locus n. 15-16, 2010
Non essendo previsti scavi al di sotto della attuale
quota dei sottoservizi, 40/60 cm, non è necessario procedere alla verifica preventiva di interesse archeologico.
Nel progetto di nuova pavimentazione è previsto il
montaggio del lastricato in pietra arenaria secondo la
tipologia a spina di pesce nella parte centrale e in modo
perpendicolare agli edifici nelle due fasce laterali, coincidenti con gli attuali marciapiedi. In questo modo è
possibile, nel punto di adiacenza fra le fasce laterali e
quella centrale, realizzare la raccolta delle acque piovane, mediante il riutilizzo della fognatura esistente.
D’intesa con il gruppo interdisciplinare “PEBA
2009” (Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche) insediato presso la Società della Salute di Pisa,
è stato deciso di utilizzare le zanelle per la raccolta delle
acque piovane, opportunamente trattate e integrate con
i segnali di arresto, segnalazione e pericolo previste dal
regolamento emanato con D.P.R. 24 Luglio 1996, N.
503, come percorsi per ipovedenti.
Sarà inoltre realizzato un impianto video sorveglianza che garantirà il controllo sugli ingressi autorizzati ai
mezzi motorizzati, è prevista l’installazione di N. 6 telecamere.
Sarà rinnovato l’arredo urbano mediante la fornitura
e posa in opera di panchine con doghe in legno esotico
dello spessore minimo di cm 4 trattate con vernici ad
acqua e struttura in ghiaia verniciata. Per quanto riguarda i cestini porta rifiuti saranno integrati quelli presenti
rispondenti alla tipologia migliore in base alle esigenze
degli ipo-vedenti (fusto continuo fino a terra). La se121
1. Tavola di progetto
con le modalità di intervento
gnaletica turistica sarà interamente rinnovata. Il lavoro è
previsto in un altro progetto: Percorsi Turistici anch’esso finalizzato in ambito PIUSS. Nel presente appalto
è prevista la posa in opera delle canalizzazioni necessarie per alimentare un totem multimediale in Piazza del
Carmine.
È in corso di realizzazione un piano di gestione delle
insegna pubblicitarie e degli arredi commerciali, nonché un piano del colore redatti sulla base di un progetto
complessivo di riqualificazione delle facciate dei fronti
edilizi.
L’attuazione dei medesimi è prevista d’intesa con le
associazioni dei commercianti per quanto concerne in122
segne, infissi, eliminazione delle barriere architettoniche.
Per quanto riguarda gli interventi alle facciate da parte dei privati, verranno attivate opportune agevolazioni
che favoriscano l’esecuzione degli interventi di riqualificazione quali ad esempio l’esenzione del pagamento
del suolo pubblico per i ponteggi per gli interventi che
verranno iniziati entro cinque anni dalla fine dei lavori
di lastricatura.
L’appalto verrà aggiudicato mediante asta pubblica
utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa, attribuendo maggiore importanza alla riduzione dei disagi per i residenti e le numerose attività
commerciali che si affacciano sul corso durante l’esecuzione dei lavori.
Elaborati allegati alla presente relazione
t planimetrie pavimentazioni e dettagli esecutivi
t computo metrico estimativo lavori pubblici
t disciplinare tecnico descrittivo e prestazionale
degli elementi tecnici
t progetto delle reti infrastrutturali
t cronoprogramma dei lavori
t cronoprogramma attività
Riqualificazione del centro commerciale naturale di Corso Italia
Committente: Comune di Pisa
Progettisti: Ing. Antonio Grasso, arch. Roberto Pasqualetti
Responsabile Unico Procedimento: ing. Gilda Greco
Collaboratori: p.ed. Claudio Ippindo, geom. Francesca Favilli
Impianti video sorveglianza: ing. Antonella Meini, ing. Luca Padroni
sup. intervento mq
importo dei lavori: euro 1.475.000
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