Scarica - I Maestri del Paesaggio
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Maestri del paesaggi* La camminata sulla biodiversità 1KV RfflC \i • v- --fa?. '^^••L." Dell laQ'O cilici pìclZZcl T r»*++^ A 14 111 L/lttcl A i t c l 1Q -nQCCPrplliì ^ r p r r l p l a p d S S c l e l l a V c i Llc Anche Piazza Vecchia avrà la sua passerella. Sarà «The Green Catwalk», frutto dell'estro progettistico di Stefan Tischer per la sesta edizione dei «Maestri del paesaggio» dal 7 al 25 settembre. La piazza conserverà il pavimento originale e dominerà una passerella ondulata. a pagi na 7 Tiraboschi Anche Piazza Vecchia avrà la sua passerella sospesa sulla biodiversità Nuova ideaper l'edizione 2016 dei Maestri del paesaggio In 68 metri di camminata tutta la natura della Bergamasca I MAESTRI DEL PAESAGGIO Dopo «The Floating Piers», sarà la volta di «The Green Catwalk»: l'estate 2016 è destinata a passare agli annali come la stagione delle passerelle (con nomi in inglese). Se quella sul lago porta la firma di Christo, quella che attraverserà Piazza Vecchia per la sesta edizione dei «Maestri del paesaggio» dal 7 al 25 settembre, è frutto dell'estro progettistico di Stefan Tischer, professore di Architettura all'Università di Alghero e paesaggista internazionale che ha dato la stura all'energia creativa di 16 studenti della Summer School. I puristi, quelli che «la piazza non si tocca», avranno anche questa volta da storcere il naso, perché la passerella della biodiversità che attraverserà il salotto buono della città rappresenta, ancora una volta, un elemento di originalità. Stavolta almeno il prato non ci sarà. La piazza conserverà, infatti, la pavimentazione originale, con qualche ritocco qua e là e vasi in fregio ai vari esercizi pubblici. Su tutto dominerà una passerella ondulata, realizzata con una travatura in abete lamellare massello, «con un ritmo — spiega Tischer — che richiama la sequenza del paesaggio e che riproduce il contrasto della terra bergamasca; prima la pianura con le sue forme agricole e industriali, poi la città gioiello, Città Alta, e, subito dietro, la vera natura della montagna». La passerella sarà esattamente così, proponendo i cinque paesaggi (suburbano, alluvionale, submontano, montano e alpino) che si incontrano nella terra bergamasca. Passeggiando sui 68 metri di lunghezza per un'altezza di 4 metri, sarà come camminare idealmente dalla Bassa al Passo San Marco. La passerella, nata come elemento decorativo da guardare e non toccare, è stata trasformata in elemento interattivo: i visitatori (250 mila lo scorso anno) potranno percorrerla tutta, mentre qualche mistero aleggia ancora sull'allestimento sottostante. «Sarà una sorpresa — dice Tischer —. L'acqua si contrapporrà a quella della Fontana Contarini, e le pietre della parte finale dialogheranno con la facciata della Cappella Colleoni». Sarà più giocosa e leggera piazza Mascheroni, divisa in due parti: una con tavoli e sedie e l'altra tutta da vivere e giocare con quattro piattaforme con corde, ponti sospesi e passerelle in rete che faranno la felicità dei bambini. Ma «I maestri del paesaggio» è mol- to di più, con un programma di incontri, seminari e laboratori riassunti in un libro di 42 pagine e che per 19 giorni faranno di Bergamo la capitale del green internazionale. Tanto che il sindaco Giorgio Gori ha parlato della città come «capitale del design dell'arredamento per estemo» e il progettista di «culla di un progetto di scuola di formazione del paesaggio da realizzare con una sinergia tra amministrazione ed università». Sinergia, ma anche moltissima energia, quella che non manca all'organizzatore Maurizio Vegini al quale non è parso vero ieri di presentare quella che l'assessore regionale Claudia Terzi ha definito una «follia al 390 piano del Palazzo Lombardia», dove si trova il megaspazio dedicato agli eventi. Un modo come un altro per dire che i sogni verdi che nascono nei garage, poi si realizzano. Basta crederci. Donatella Tiraboschi L'iniziativa • «I maestri del paesaggio» da sei anni cambia il volto di Piazza Vecchia, dando spazio a idee di paesaggisti internazionali • L'edizione 2016 si svolgerà dal 7 al 25 settembre • Bergamo ospiterà allestimenti, incontri ed eventi imperniati sul tema del paesaggio selvaggio e del rapporto tra uomo e natura © RIPRODUZIONE RISERVATA Gli altri spazi Sono previsti anche allestimenti in piazza Mascheroni e 19 giorni di iniziative r_-- ÀA f c V f A ti ^ BERGAMO — ™ i-i.i.~Si(-lltMiiinii<v.iii<iiiMiiliriii «l'i- Lo schizzo Un'idea di come sarà trasformata Piazza Vecchia in settembre I MAESTRI DEL PAESAGGIO