Comunicato Stampa ULTIMA ORA: IL MATATU PROSEGUE IL SUO
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Comunicato Stampa ULTIMA ORA: IL MATATU PROSEGUE IL SUO
Comunicato Stampa ULTIMA ORA: IL MATATU PROSEGUE IL SUO VIAGGIO ANCHE DOPO LA FINE DEL CAMPIONATI MONDIALI DI CALCIO. AL VIA IL "TURISMO RESPONSABILE" IN AFRICA L’avventura del Matatu di AltriMondiali (www.altrimondiali.it) ha suscitato un notevole entusiasmo, attenzione e partecipazione. "Merito soprattutto - ha dichiarato Michele Papagna, promotore del progetto - della splendida campagna che abbiamo realizzato insieme, facendo percorrere al pulmino 13.500 chilometri in Africa, toccando le periferie più disagiate del continente fino ad arrivare agli stadi dei Mondiali di Calcio, con a bordo una squadra di street soccer che ha veicolato il messaggio di un calcio non competitivo, che unisce abbattendo le differenze razziali ed etniche. Ma credo sia merito dell’aver intuito che c’è una grande esigenza di “partecipazione” – vera, reale, concreta, diretta - e di incontro con gli altri: altri mondiali, altri mondi, altre persone…In qualche modo è anche una nuova forma di turismo responsabile, un nuovo stile di vita, che unisce al viaggio il piacere della scoperta, dell’avventura, preservando però la bellezza dell’umanità e della natura". Per questo, la Accesso Coop. Sociale, partner del progetto, ha registato il dominio www.iviaggidelmatatu.it. La storia del “Matatu” – il trasporto collettivo africano – è la storia di un percorso che vede insieme Altropallone e Karibu Afrika, CoLomba e Whynot, AceA Onlus e Accesso, le Ong ospitanti, GUNA Spa e gli altri sponsor e partner. Il primo viaggio di turismo responsabile in Matatu è già in cantiere e si terrà dal 15 agosto al 05 settembre in Kenya. Il progetto è organizzato da Karibu Afrika e prevede tre settimane in Kenya: 1 settimana di safari (piu visita Mathare e Nairobi), 1 settimana di attività a Mathare in cui gli ospiti saranno coinvolti nel costruire una cucina per la scuola infantile di Whynot, a insegnare, a pitturare etc, e 1 settimana all’arcipelago di Lamu. Parteciperanno 10 persone, che viaggeranno col Matatu di Altrimondiali, al quale non son stati tolti gli adesivi (anzi hanno ricevuto l’ok dopo la recente ispezione annuale!). Questo viaggio è la fase pilota di viaggi che si vorrebbero programmare con costanza 4/5 volte all’anno: dagli introiti dell'attività si finanzieranno progetti sociali in Kenya. "Questa è la cartina di tornasole di un investimento sociale vincente - ha commentato Alessandro Pizzoccaro, di GUNA Spa, leader italiano della medicina biologica e principale sponsor privato del progetto - perchè dalla storia del Matatu sono nate altre storie, stanno vedendo la luce altre avventure con ricadute forti sul territorio Africano. Noi di GUNA siamo onorati di aver avuto la possibilità di dare il nostro contributo concreto: queste attività sono perfettamente in linea con il DNA della nostra azienda, che ha come scopo quello di migliorare le condizioni di vita e di salute della società" Quindi... buon viaggio col Matatu!