730 precompilato, è possibile controllare la dichiarazione al Caaf
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730 precompilato, è possibile controllare la dichiarazione al Caaf
Servizi UIL CGIL DEL TRENTINO 730 precompilato, è possibile controllare la dichiarazione al Caaf Cgil del Trentino Anche in Valsugana - quest’anno come sempre - la Uil del Trentino si impegna a supportare lavoratori e pensionati tutelando diritti ed erogando servizi eccellenti tramite un personale disponibile e qualificato. La sede periferica di Pergine - in Loc. Ponte Regio, 44 – è aperta al pubblico per ogni tipo di consulenza su lavoro, disoccupazione, pensioni e questioni fiscali, ma anche (in concerto con le strutture di Trento) sul welfare in generale e sui diritti dei consumatori e degli inquilini. La competenza degli operatori e l’impegno dei sindacalisti riflettono, in tutte le undici sedi distribuite sul territorio provinciale, l’impianto di valori laici e democratici che caratterizzano l’Unione Italiana dei Lavoratori come il più integro e virtuoso sindacato dei cittadini, svincolato da logiche politiche di partito e da scorporanti professioni ideologiche. A Pergine, in particolare, potendo contare sulla diligenza di Marika, Monica e Laura, ci si può rivolgere alla Uil – e specificatamente al Patronato Ital – per presentare le domande di pensione, di maternità, di congedo parentale, di invalidità e di disoccupazione. Si può fare riferimento al nostro patronato anche per la richiesta dell’assegno di cura per non autosufficienti e l’assegno regionale alla famiglia. Il Caf Uil, invece, assiste la presentazione della dichiarazione dei redditi (Modello 730), ma anche il calcolo di Icef e Isee che dà modo di accedere ai benefici del sistema di welfare provinciale (reddito di garanzia, assegno di cura, assegno regionale al nucleo familiare, tariffa per le mense scolastiche, abbonamenti agevolati sui mezzi pubblici, rette degli asili nido, accesso servizi Itea). I nostri sportelli (in coordinamento con la sede di Trento) sono aperti anche per la definizione del contratto di colf e badanti, per il calcolo dei contributi dovuti, per la dichiarazione di successione e per la presentazione del modello RED. I residenti nella comunità di valle dell’Alta Valsugana possono poi chiedere, sempre rivolgendosi al Patronato Ital, l’integrazione al canone d’affitto in seguito al calcolo dell’Icef. Va ricordato, infine, il nuovo Bonus Bebè legato all’indicatore Isee e riservato ai bambini nati dall’anno 2015 per il quale, ancora una volta, si può fare riferimento all’Ital. La sede periferica perginese della Uil del Trentino, lo ricordiamo, si trova in Loc. Ponte Regio, 44. Il patronato è aperto il martedì (08.30-12.30/14-17) e il giovedì (8.30-12.30/14-18) mentre per quanto riguarda il Caf gli orari sono in fase di definizione (durante la “campagna fiscale” saranno probabilmente incrementati), ma un operatore è fin d’ora disponibile il martedì dalle 8 alle 14. Sarà presto attivo il servizio su appuntamento relativo alla Campagna 730 tramite il numero unico provinciale 0461 1533133. Per tutte le altre informazioni basta telefonare al numero 0461 510723 (valido anche per fax). In alternativa è possibile chiamare il centralino Uil di Trento al numero 0461 376111 o consultare il sito internet www.uiltn.it. Il sistema dei servizi della Cgil del Trentino affianca il cittadino nell’accesso agli strumenti di welfare messi a disposizione nella nostra Provincia, nella tutela dei diritti dei consumatori ed degli inquilini, in ambito fiscale. Su quest’ultimo aspetto ricordiamo che mancano ormai poche settimane all’avvio della nuova campagna fiscale, cioè all’apertura dei termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Come lo scorso anno anche nel 2016 sarà possibile scaricare il modello precompilato direttamente dal sito dell’Agenzia dell’Entrate, a partire dal 15 aprile. Quest’anno il contribuente troverà inserite anche le spese sanitarie. Si ricorda che spetta, comunque, al cittadino il compito di verificare se tutte le voci inserite sono corrette e complete. Il personale di Caaf Cgil del Trentino affianca tutti i dipendenti e pensionati in questa operazione, con una consulenza professionale e attenta. Per presentare la dichiarazione dei redditi e avere certezza che tutte le spese da dedurre e detrarre siano inserite correttamente ci si potrà rivolgere al personale di una delle diciotto sedi Caaf Cgil del Trentino, tra cui quella di Pergine, in via Pennella 90. Tutti gli operatori sono pronti ad assistere il contribuente per la presentazione della dichiarazione: verificheranno che le informazioni del precompilato siano corrette, indicheranno tutte le possibili agevolazioni alle quali si ha diritto, verificheranno la documentazione e invieranno direttamente il modello, rispondendo a domande e dubbi e fornendo tutte le informazioni di cui si ha bisogno. In caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, sarà il Caaf rispondere direttamente, poiché una volta apposto il visto di conformità sui dati inseriti, passa al centro di assistenza fiscale la responsabilità di quanto riportato e dichiarato, incluso quindi il pagamento di imposte, sanzioni e interessi in caso di errori e contestazioni nella dichiarazione dei redditi. Si ricorda inoltre che nella sede Caaf Cgil del Trentino a Pergine i residenti nella comunità di valle dell’Alta Valsugana possono farsi calcolare l’Icef per chiedere, poi, l’integrazione al canone d’affitto presso il patronato. Per conoscere orari e giorni di apertura della sede Caaf Cgil di Pergine durante la campagna fiscale è sufficiente telefonare al numero unico da tutto il Trentino 0461 040111 o al numero 800 730 740 oppure scrivere una email all’indirizzo [email protected]. Ci si può prenotare anche direttamente dal sito della Cgil del Trentino all’indirizzo www.cgil.tn.it/appuntamenti. 80 N OTIZI E D EL CO M U N E D I PERG I N E N ° 1 0 4 - M A R ZO 201 6 Servizi RECUPERI RACCOLTA SECCO RESIDUO FESTIVITÀ ANNO 2016 Per l’anno 2016 sono previste delle giornate di recupero per la raccolta del residuo nei giorni festivi. Qui di seguito e sul sito (www.amnu.net) trovate il calendario con i giorni di recupero per i Comuni interessati. FESTIVITÀ COMUNE 2 giugno 2016 15 agosto 2016 GIORNO DI RECUPERO Vignola/Assizzi Civezzano 4 giugno 2016 20 agosto 2016 RECUPERI RACCOLTA SECCO RESIDUO IN CASO DI NEVE Nel caso in cui AMNU sia costretta a cancellare i giri di raccolta del secco residuo “causa neve” si comunica che il servizio sarà recuperato entro i tre giorni successivi al giorno di raccolta previsto. PAGAMENTO FATTURE ONLINE È stato attivato un nuovo servizio: è ora possibile procedere al pagamento ONLINE tramite carta di credito delle fatture per la raccolta rifiuti. Per utilizzare questo servizio collegarsi al sito www.amnu.net, accedere allo sportello ONLINE, inserire le proprie credenziali (si trovano sul retro della fattura - utente e password) , cliccare su “Archivio documenti” presente sul menù di destra, entrare nel dettaglio della fattura che si desidera pagare e procedere seguendo le indicazioni proposte. ATTENZIONE ALLA CENERE DELLE STUFE! La cenere delle stufe a legna può essere gettata nella frazione organica ma bisogna fare attenzione: deve essere completamente spenta e senza braci per evitare il danneggiamento e l’incendio dei cassonetti dell’umido. Ricordiamo che la cenere è un ottimo fertilizzante sia per le piante del giardino sia per quelle del terrazzo, usata sola ma anche mescolata al terreno o al compost. Anche in questo caso bisogna accertarsi che la cenere sia completamente fredda, priva di carboni accesi e che non provenga dalla combustione di legno verniciato, laccato o trattato. TRASFERIRSI A PERGINE È GRATIS sono alcuni fra gli allegati della dichiarazione. Il cittadino appartenente all’Unione Europea, che desidera soggiornare in Italia per un periodo superiore ai tre mesi deve dimostrare la regolarità del soggiorno attraverso la documentazione prevista dal d.P.R. 30/2007, mentre il cittadino extracomunitario deve dimostrare la regolarità sul territorio con quanto dettato dal testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione di straniero di D.L. vo 25 luglio 1998 n. 286 e succ. mod. La dichiarazione di residenza può essere presentata direttamente allo sportello polifunzionale oppure essere inviata tramite raccomandata, per fax o per via telematica. Si ricorda la responsabilità penale prevista in caso di dichiarazioni non veritiere ai sensi dell’artt. 75 e 76 del d.P.R. 445/2000 che prevedono la decadenza di benefici e l’obbligo di denuncia all’autorità competente. I tempi massimi per la definizione della pratica di residenza sono stabiliti in 45 giorni. Nell’arco di questi 45 giorni gli aggiornamenti sono svolti dal Comando di Polizia Locale e Alta Valsugana. Trasferire la residenza è gratis. Ci si può rivolgere allo sportello polifunzionale, al primo piano dell’edificio ex Filanda (nei seguenti orari: lunedì e mercoledì 8.00 – 14.00, martedì e giovedì 8.30 – 17.30 e venerdì ore 8.00 – 12.00) oppure sul sito www.comune.pergine. tn.it, scaricando l’apposita modulistica. Si tratta di una dichiarazione che il cittadino deve compilare sia che arrivi da altro comune o dall’estero, sia che cambi indirizzo all’interno della cittadina perginese. Tale dichiarazione va compilata indistintamente se trattasi di cittadino italiano o straniero. Unitariamente alla dichiarazione di residenza, va dimostrata la disponibilità dell’alloggio in riferimento alla legge n.° 80 del 23/05/2014 lotta contro all’occupazione abusiva di immobili. È indispensabile dunque la firma del dichiarante e di tutti gli altri componenti maggiorenni della famiglia con allegato un documento di identità in corso di validità. All’interno del modulo, vanno indicati anche gli estremi della patente e la targa di eventuali autoveicoli e motoveicoli, in modo tale che con la definizione della pratica di variazione di residenza siano aggiornati anche tali dati. Quelli che cambiano, a seconda della cittadinanza del richiedente, 81 N OTIZI E D EL CO M U N E D I PERG I N E N ° 1 0 4 - M A R ZO 201 6 Servizi porta di casa può essere un elemento presupposto per avviare la pratica di diniego o di cancellazione anagrafica e si raccomanda dunque di aggiornare il nominativo sul campanello come pure sulla bussola delle lettere, per agevolare tra l’altro le reperibilità di altri soggetti (vigili del fuoco, operatori 118, medico e vigili fiscali, postino ecc… ). La richiesta di informazioni anagrafiche da parte dell’agente della polizia locale essendo prevista per legge, non costituisce in alcun modo violazione della normativa sulla privacy. È previsto anche un contatto diretto con l’interessato, il quale, come indicato e previsto dal modello ISTAT, sarà sottoposto ad un’intervista sulle abitudini dei cittadini. Non si tratta di attività di indagine vera e propria ma di un’attività amministrativa. Le informazioni che il cittadino in occasione del cambio di abitazione può fornire sono le seguenti: • indicazione di giorni della settimana di cui è presente presso l’abitazione • indicazione delle fasce orarie in cui è reperibile • indicazioni particolari sul campanello, cassetta delle lettere, altri nominative, ecc. • alcune specifiche se il richiedente effettua lavori particolari (lavoro di notte, turnazioni… ) I giorni e l’orario indicati non sono comunque vincolanti per il vigile ma servono come aiuto nell’attività di controllo; egli infatti può discrezionalmente effettuare gli accertamenti, nel rispetto della normativa, in tutte le giornate sia feriali che festive durante l’arco dell’anno (01 gennaio – 31 dicembre) nell’orario 7.00 – 21.00. La mancata esposizione di un’indicazione su una STET: SEGNALA ANCHE TU EVENTUALI GUASTI È possibile segnalare eventuali guasti o anomalie compilando il form sul sito www.stetspa.it/attivita/illuminazione-pubblica/guasti-e-anomalie contribuendo così al miglioramento e all’efficienza dei servizi! 82 N OTIZI E D EL CO M U N E D I PERG I N E N ° 1 0 4 - M A R ZO 201 6 Servizi A SICUREZZA DEI CITTADINI L’Arma dei Carabinieri, come le altre Forze di Polizia, è al SERVIZIO DEL CITTADINO, nel senso che lavora per la sua sicurezza, per la vostra tutela. È un lavoro che deve continuamente adeguarsi ai cambiamenti della criminalità, se si vuole riuscire a contrastarla efficacemente. Ma per fare questo, i Carabinieri hanno bisogno di essere aiutati dai Cittadini, dai Sindaci, dai Parroci, da tutto il tessuto sociale. Ed al riguardo, vogliammo fare un sentito appello: avete il sospetto che stia succedendo qualcosa? CHIAMATE SUBITO IL 112! NON ABBIATE PAURA DI DISTURBARE! PER TUTTO L’ANNO, 24/24, TROVERETE SEMPRE UN CARABINIERE CHE VI ASCOLTERÀ E VI SAPRÀ AIUTARE! Nei Paesi dove abitiamo, si verificano, prevalentemente, la truffa ed il furto, reati contro il Patrimonio, che colpiscono le nostre proprietà, i nostri soldi. Sia pure a malincuore, dobbiamo imparare a pensare che la realtà che ci circonda è cambiata, che non è più tempo di lasciare la porta di casa aperta. Non ci si deve spaventare di queste parole. È la verità! Il lavoro scarseggia, la spesa costa, insomma, la situazione non è più tanto rosea. Dobbiamo quindi educarci a compiere determinate azioni e a tenere determinate condotte, che ci aiutano a non rimanere vittime di questi reati. Di seguito, troverete alcuni suggerimenti, che vi aiuteranno inizialmente ad intraprendere il percorso educativo cui accennavo prima. Presto, in collaborazione con Parroci, Sindaci ed altre realtà locali, si organizzeranno incontri dove i Carabinieri, approfondiranno, con voi, ciò che in questo documento, viene appena accennato. TRUFFE Spesso, le cronache riportano episodi di criminali che approfittano della buona fede dei cittadini: “Anziana derubata da finto operaio di una società telefonica” “Quattro pensionati truffati da falsi impiegati comunali” “Altre tre persone cadute nella trappola di una banda di truffatori metropolitani”. Per non cadere in questi raggiri, spesso è sufficiente prendere alcune precauzioni. Prima di tutto, “Non fidatevi delle apparenze”! Il truffatore per farsi aprire la porta ed introdursi nelle vostre case, può presentarsi in diversi modi. Spesso è una persona distinta, elegante e particolarmente gentile. Dice di essere un funzionario delle Poste, di un ente di beneficenza, dell’INPS, o un addetto delle società di erogazione di servizi come luce, acqua, gas, etc. e talvolta un appartenente alle forze dell’ordine... “non sempre l’abito fa il monaco”! Ricordatevi che di solito il controllo domiciliare delle utenze domestiche viene preannunciato con un avviso (apposto al portone di un palazzo o comunicato al portiere) che indica il motivo, il giorno e l’ora della visita del tecnico. CONSIGLI • Non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa. Diffidate degli estranei che vengono a trovarvi in orari inusuali, soprattutto se in quel momento siete soli in casa; • Non mandate i bambini ad aprire la porta; • Comunque, prima di aprire la porta, controllate dallo spioncino e, se avete di fronte una persona che non avete mai visto, aprite con la catenella attaccata; • Non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato; • Mostrate cautela nell’acquisto di merce venduta porta a porta; • Se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, vi sentite a disagio, non perdete la calma. • Inviatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta e, se è necessario, ripetete l’invito ad alta voce; • Non firmate nulla! Chiedete sempre consiglio a persone di fiducia più esperte di voi. FURTI È necessario tener presente che i ladri in genere agiscono ove ritengono vi siano meno rischi di essere scoperti: ad esempio, un alloggio momentaneamente non occupato. Un ruolo fondamentale assume altresì la reciproca collaborazione tra i vicini di casa in modo che vi sia sempre qualcuno in grado di tener d’occhio le vostre abitazioni. In qualunque caso ricordate che i numeri di pronto intervento sono: 112 (Carabinieri), 113 (Polizia di Stato) e 117 (Guardia di Finanza). Consigli: • Ricordate di chiudere il portone d’accesso al palazzo • Non aprite il portone o il cancello automatico se non sapete chi ha suonato. • Installate dei dispositivi antifurto e collega la tua abitazione al 112, che è GRATUITO! I Carabinieri della vostra zona, hanno i moduli di adesione • Non informate nessuno del tipo di apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di eventuali casseforti. • Conservate i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro • Fatevi installare, ad esempio, una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. • In caso di assenza prolungata, avvisate solo le persone di fiducia e concordate con uno di loro che faccia dei controlli periodici. • Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate accesa una luce o la radio in modo da mostrare all’esterno che la casa è abitata In commercio esistono dei dispositivi a timer che possono essere programmati per l’accensione e lo spegnimento a tempi stabiliti. • Sulla segreteria telefonica, registrate il messaggio sempre al plurale. La forma più adeguata non è “siamo assenti”, ma “in questo momento non possiamo rispondere”. In caso di assenza, adottate il dispositivo per ascoltare la segreteria a distanza. • Non lasciate mai la chiave sotto lo zerbino o in altri posti facilmente intuibili e vicini all’ingresso. Non fate lasciare biglietti di messaggio attaccati alla porta che stanno ad indicare che in casa non c’è nessuno. • Se vivete in una casa isolata, adottate un cane. • Considerate che i primi posti esaminati dai ladri, in caso di furto, sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l’interno dei vasi, i quadri ed i letti. Grazie per l’attenzione. 83 N OTIZI E D EL CO M U N E D I PERG I N E N ° 1 0 4 - M A R ZO 201 6