Rugby Cammi bello e spensierato
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Rugby Cammi bello e spensierato
Rugby Cammi bello e spensierato Il CaMsano batte la Lazio giocando bene e segnando 6 mete. Preoccupa il quarto d'ora di black out che ha consentito ai romani di farsi sotto a inizio ripresa ECCELLENZA 14a GIORNATA Amatori San Donà-Crociati 18-12 Aquila-I Cavalieri Prato 6-26 Calvisano-Lazio 4225 Fiamme Oro Roma-Viadana 12-21 Reggio E.-Mogliano 15 32 Rovigo Delta-Petrarca Padova Oggi PROSSIMO T U R N O 10/03/201 3 Crociati-Calvisano I Cavalieri Prato-Rovigo Delta Lazio-Amatori San Dona Mogliano-Fiamme Oro Roma Petrarca Padova-Aquila Viadana-Reggio E. Macchina da mete • A destra la bella meta del tallonatore Andrea Gavazzi, la sesta segnata dal C a m m i Calvisano alla Lazio. Sotto accanto alle interviste Andy Vilk ieri migliore in c a m p o e l'allenatore Andrea Cavinato CAMMI CALVISANO CAMMI CALVISANO Appiani; Visentin (23' s.t. Berne), Vilk, Picone (34' s.t. Frapporti), De Jager (14' s.t Canavosio); Marcato, Griffen (cap.); Cicchinelli, Scanferla, Brancoli (11 ' s.t. Vunisa); Hehea (32' s.t. Beccaris), Erasmus; Costanzo (11 ' s.t. Violi), Morelli (32' s.t. Gavazzi), Lovotti (34' s.t. Coletti). AH.: Andrea Cavinato. MANTOVANI L A Z I 0 1 9 2 7 Gargiullo (28' s.t. Manu); Tartaglia, Bisegni, Gerber, Varani (32' s.t. Lo Sasso); GÌ. Rubini, S. Canale; Dionisi, Venticelli (22' s.t. Filippucci), M. Nitoglia; Keogh, Colabianchi (cap.); Pepoli (32' s.t. Nardi), Fabiani (32' s.t. Lorenzini), Cannone (40' s.t. Pietrosanti); a disp.: Ricci, D. Bonavolontà. AH.: Alfredo De Angelis e Victor Jimenez. Arbitro Spadoni (Padova). Marcatori P.t: 18' m. tecnica Cammi tr. Marcato, 25' m. Cicchinelli tr. Marcato, 40' m. Picone tr. Marcato; s.t. 1 ' m. Varani tr. Canale, 8' c.p. Rubini, 9' m. Rubini, 17' c.p. Rubini, 23' m. Canavosio tr. Marcato, 31 ' m. Canavosio tr. Marcato, 35' m. Canale tr. Rubini, 41 ' m. Gavazzi tr. Marcato. Note Fine p.t.: 21 -0; cartellini gialli: 18' p.t. Bisegni, 32' p.t. Visentin. Spettatori: 250. CALVISANO Un Calvisano «primaverile», energico, efficace, a tratti bello da vedere e spensierato ha avuto ragione della Lazio Rugby segnando ben 6 mete e conquistando cinque punti in classifica. Tutto molto bene quindi? No, non è così. Perché la squadra di Andrea Cavinato ha regalato il primo quarto d'ora del secondo tempo agli avversari, permettendo loro di riaprire un match che sembrava ormai chiuso definitivamente già dopo la prima mezz'ora. Dopo essere andati al riposo in vantaggio 21-0, i gialloneri hanno subito un parziale di 0-18 nei primi 17 minuti della ripresa. Tanto da far esclamare all'allenatore Cavinato a fine partita: «Noi non dovremmo fare l'intervallo!». Poi per fortuna il Cammi ha ritrovato la concentrazione e anche per l'opportuno inserimento di alcune pedine fondamentali (Wunisa e Berne soprattutto) ha ripreso il largo, conquistato il bonus e vinto largamente il match per 42-25. Il ritorno davanti al pubblico di casa dei gialloneri dopo una delle pause dovute al torneo Sei nazioni, è stato accolto da una bella giornata di sole, con una temperatura perfetta, di quelle che galvanizzano e non tagliano ancora le gambe e con il campo finalmente in ottime condizioni. Nei primi minuti le due squadre si studiano ed è il Calvisano che per primo pigia sull'acceleratore e costringe i laziali in difesa. Ma ci vogliono ben 18 minuti per la prima segnatura. Dopo un paio di buone occasioni sfumate e dopo una lunga pressione della mischia a pochi metri dalla meta, fermata non sempre con correttezza dai giocatori della Lazio, l'arbitro assegna una meta tecnica che Marcato trasforma. La seconda parte del primo tempo è un po' un incubo per gli ospiti che non riescono più ad arginare le folate dei trequarti gialloneri guidati da un ottimo Andy Vilk, che alla fine sarà il migliore in campo. I gialloneri sono molto efficaci sui punti d'incontro, riciclano il pallone con grande velocità e attaccano per linee dirette mettendo in crisi la difesa per altro non male della Lazio. La seconda linea Cicchinelli al 25 ' segna la seconda meta che ancora una volta è merito di tutta la mischia e delle prima linea in particolare. Poi chiude il tempo la terza meta realizzata da Picone schierato primo cen- tro. Marcato non sbaglia le trasformazioni (e colpisce un palo su punizione) e si va al riposo sul 21-0. Poi il black out di un quarto d'ora che permette ai romani di segnare con Varani e con Rubini (il migliore dei suoi) che trasforma una delle mete e realizza due calci piazzati. Al 17' è tutto da rifare per il Calvisano che è avanti solo di 3 punti 21-18. Gira un certo nervosismo in campo, e sugli spalti i sostenitori gialloneri si guardano allibiti. Ma niente paura, Cavinato azzecca il momento dei cambi e così Pablo Canavosio, entrato con un'aria minacciosa, stende la Lazio con due mete personali al 23 ' e al 31'. Ma soprattutto tutta la squadra ritrova grinta e concentrazione e anche se al 35' il mediano di mischia della Lazio, Stefano Canale, approfitta di un'incertezza di Paul Griffen e segna la terza meta biancoazzurra, ormai il Cammi ha saldamente in mano il match e c'è ancora tempo per qualche bella giocata. Poco prima del fischio finale nuova azione insistita della mischia e grande meta di Andrea Gavazzi che si proietta oltre la linea come lanciato da una catapulta. Finisce con una bella vittoria e qualche preoccupazione per il tecnico del Cammi per quel quarto d'ora di assenza dal campo della sua squadra. Ieri non ha avuto conseguenze pesanti, ma se capitasse in match più delicati, il Calvisano potrebbe trovarsi in gravi difficoltà. Alberto Pellegrini