“Via col marmo” sul Toce, da Ornavasso fino a Milano

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Bassa Ossola
19 maggio 2011
Sull’antica via fluviale Quinta edizione della manifestazione di livello internazionale Mergozzo Il punto nella giornata mondiale Cri
rossa cerca
“Via col marmo” sul Toce, Croce
volontari in paese
da Ornavasso fino a Milano
Canottaggio, kermesse
con sfondo culturale
ORNAVASSO - E’ alla quinta
edizione “Viacolmarmo”, kermesse di canottaggio speciale, che raccoglie in sé anche
un notevole significato culturale. Nata nel 2007 per iniziativa
di Francesco Rusconi Clerici e
Roberto Toubetzkoy, la manifestazione ripercorre infatti la via
d’acqua realizzata per trasportare il marmo di Candoglia e
Ornavasso a Milano. A memoria imperitura del trasporto un
blocchetto di marmo sarà ancora portato alla veneranda Fabbrica del Duomo. Fin dal Medioevo infatti, fino ai primi del
‘900, mentre dalla cava al porticciolo di Candoglia, sul fiume
Toce, i blocchi di marmo arrivavano su carretti trainati dai buoi,
il trasporto verso il Duomo di
Milano, avveniva attraverso le
vie d’acqua, naturali e artificiali: non sarebbe stato possibile,
allora, se non tecnicamente almeno economicamente, realizzare un trasporto così lungo di
blocchi così pesanti. La realizzazione dei primi tratti navigabili artificiali risale al XII secolo; poi, grazie al genio di Leonardo da Vinci, verso fine ‘400,
fu costruito un sistema di chiuse per realizzare collegamenti
di corsi d’acqua non allo stesso livello. Il percorso si snodava dalla foce del Toce, attraverso il lago Maggiore fino a Sesto
Calende, poi lungo il percorso
del Ticino fino all’innesto del
Naviglio Grande, che arriva fino a Porta Ticinese. Marmi e sarizzi venivano caricati su larghe
chiatte e dal fiume Toce e il circuito dei navigli, raggiungevano Milano. Nella seconda metà
dell’Ottocento il sistema dei trasporti fluviali decadde per lentezza dei viaggi e concorrenza
delle ferrovie. La presentazione
è avvenuta lo scorso 13 maggio
Un momento della conferenza stampa; sotto la canoa a Milano
al Tecnoparco, da parte di Rusconi Clerici e di Troubetzkoy
di Longolago, insieme all’assessore provinciale allo sport Guidina Dal Sasso. «Ci saranno più
di 55 persone su vari tipi di imbarcazioni - ha spiegato il primo - parteciperanno anche due
equipaggi finlandesi con barche
del 1600, oltre ad un’imbarcazione di pescatori del lago Maggiore; alcune canoe faranno da
contorno ai “grandi” equipaggi». «Si dovranno incontrare le
chiuse per superare i dislivelli ha spiegato Troubetzkoy - e non
mancheranno appendici gastronomiche, la prima delle quali a
Solcio di Lesa». Tre le giornate della manifestazione. Venerdì 20 maggio ci sarà la tappa sul
nostro territorio con partenza
dalla Canottieri di Locarno alle
9 dell’equipaggio svizzero, alle
16 dalla spiaggia di Ornavasso
di un equipaggio italiano e alle
17 l’imbarco di un blocchetto di
marmo alla cava della Fabbrica
del Duomo a Candoglia. Sabato
la prima tappa Verbania - Porto Torre - Turbigo; domenica la
e.m.
Turbigo - Milano.
MERGOZZO - L’8 maggio è la
Giornata mondiale della Croce
rossa per ricordare sir Jean Henry Dunant, fondatore di questa
grande organizzazione internazionale da 150 anni operatrice di
volontariato nel rispetto di valori come imparzialità, umanità e
neutralità. Anche a livello locale
si è festeggiata quest’associazione di primaria importanza per la
sicurezza e il pronto intervento
ai cittadini. Il nucleo di volontari di Mergozzo è composto da
40 membri, ai quali si aggiungeranno presto altri tre nuovi volontari che stanno terminando il
praticantato. Una presenza costante e qualificata, con tantissime ore di volontariato al servizio della comunità. Tra le principali mansioni della Cri servizi di pronto intervento, trasporto dei disabili, cooperazione con
centri di lavoro per diversamente abili, controllo e soccorso bagnati delle spiagge mergozzesi.
Di non secondaria importanza il
Centro aiuti umanitari operativo
dal 2005 che nel 2010 ha dato
aiuto e sostegno a oltre 130 famiglie bisognose o in stato di indigenza con distribuzione di generi alimentari a lunga conservazione, accessori per la casa, capi di abbigliamento, prodotti per
l’igiene, tutti donati dalla Caritas e dalla parrocchia di Novara. Il presidente della sezione di
Mergozzo lancia però un’appello: «Abbiamo sempre bisogno
di aiuto, di persone che abbiano
il desiderio di mettere il proprio
tempo a servizio degli altri. Molti non conoscono la nostra organizzazione e il nostro reale campo di azione. Chiunque desiderasse avere informazioni può rivolgersi alla nostra sede». A disposizione della Cri di Mergozzo
3 ambulanze, una macchina per
trasporto disabili e un gommone
per il soccorso in acqua. A breve arriverà un nuovo mezzo con
un contributo di 11mila euro di
Fondazione Crt.
d.ri.
Alcuni dei volontari della Croce rossa di Mergozzo
Alla Fabbrica Applauditissima esibizione degli alunni delle elementari nel progetto Diderot finanziato dalla Fondazione Crt. Una serata da pelle d’oca
CantarSuonando, scuole di Mergozzo protagoniste a Villa
MERGOZZO - Si sono esibiti lunedì della scorsa settimana sul palco del teatro La Fabbrica di Villadossola i ragazzi
di 3ª e 5ª delle scuole primarie di Mergozzo, a conclusione del percorso didattico legato
al progetto Diderot, sviluppato grazie ai contributi della Crt
e all’impegno di tutti i docenti
nel corso dell’anno scolastico.
Progetto che ha coinvolto centinaia di scuole in Piemonte e
Valle d’Aosta, con l’obbiettivo di avvicinare i più piccoli
alla musica, non solo attraverso l’ascolto, ma anche facendola toccare con mano, vivendola come esperienza formativa e occasione di aggregazione. A introdurre l’evento e ad
illustrare le finalità del proget-
to, Marco Maierna, presidente della Fondazione Crt: «Sono veramente emozionato nel
vedere 300 ragazzi su questo palco, una gioia immensa. Nel corso degli anni abbiamo sempre creduto e lavorato
con i ragazzi, abbiamo cercato come Fondazione di sostenere i talenti e di incoraggiare non solo alla musica ,ma all’arte e al bello nella sua globalità. Negli ultimo otto anni
la fondazione Crt ha stanzia-
to oltre 6 milioni di euro per
questi progetti, coinvolgendo
ben 7.500 classi in Piemonte e
Valle d’Aosta, per un totale di
136.000 studenti». Un concerto da pelle d’oca, con il coro e
l’orchestra di CantaSuonando
diretti in maniera perfetta dal
Maestro Walter Mammarella
Giordano e la stupenda regia
di Barbara Giacomelli. In programma le arie in onore della
ricorrenza del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Dal-
l’Inno di Mameli al “Và Pensiero” tratto dal “Nabucco” di
Giuseppe Verdi, passando per
altri motivi che hanno accompagnato i momenti più importanti di questo processo unificatore.La colonna sonora delle
emozioni e delle passioni che
hanno portato nei cuori dei nostri predecessori quello spirito
di unità di cui oggi festeggiamo 150° anniversario. Un’occasione unica sentire un coro
di 200 bambini accompagnati
da un centinaio di musicisti intonare le note del nostro inno e
di altre melodie legate alla memoria e alla storia della nostra
nazione. Teatro gremito da oltre 700 spettatori che hanno assistito al concerto e applaudito
d.ri.
i giovani talenti.
Grande attesa sul lago Comitato, Pro loco e Comune già al lavoro
E Mergozzo si tingerà di rosa
MERGOZZO - Mergozzo si tinge
di rosa per il Giro d’Italia. Infatti Comune e Pro loco in collaborazione con il comitato “Mergozzo in rosa 2011” in occasione del
transito della 20ma tappa del Giro
d’Italia Verbania - Sestriere hanno
organizzato una serie di eventi e
momenti di incontro per festeggiare al meglio questo avvenimento.
Per incominciare venerdì 27 maggio alle 21 al museo archeologico
torna “Lettere di Sport”, il festival
di letteratura sportiva con in anteprima la presentazione dei libri
“Storia del ciclismo. 150 anni dai
pionieri ai giorni nostri” di Davide
Mazzocco e “Nell’’ombra di Fausto - La vita sportiva di Riccardo
Filippi” di Sergio Calvi, editi dalla
casa editrice Bradipo libri. Sabato
28 dalle 9 “Tutti in piazza aspettando il giro” colorando Mergozzo
di rosa con le t- shirt create appo-
sta per l’occasione e che si possono trovare nelle attività commerciali di Mergozzo. A intrattenere
il pubblico la carovana del Giro,
il corpo musicale Santa Cecilia di
Bracchio e un aperitivo in rosa offerto dai commercianti.