Un`estate sotto le stelle

distribuzione gratuita
mensile di informazione, cultura, politica
anno XXVIII | N°234 | Luglio - Agosto 2011
Un’estate sotto le stelle
Astrosummer 2011 al via al Planetario dell’Eur
di FABRIZIO CONTI
> segue a pag. 2
Il personaggio musicale
Tullio de Piscopo all’Eur
Il Maestro testimonial per il concerto di fine anno
dell’Accademia della Musica di Roma al Parco Rosati
di ERMINIO SERGIO
È il 21 giugno, giorno in cui entra
l’estate; la cornice è un verdissimo
Parco Rosati e con grande piacere
incontro un personaggio che ha
fatto la storia della musica italiana,
ma che ha saputo farsi conoscere
anche oltreoceano. Nonostante i
tanti anni trascorsi a Milano, rimane inconfondibile il suo accento
partenopeo con il quale mi saluta… il Maestro Tullio De Piscopo.
Batterista, cantautore e percussionista; partito da modeste
radici a Napoli, ha saputo farsi
notare collaborando con tutti i
Emozionante il momento in cui
sale sul palco e non parla dei suoi
successi, ma saluta con affetto il
numeroso pubblico con cui inizia
un colloquio diretto, incitando
i ragazzi a studiare e i genitori
a instradare i loro figli verso la
musica: “perché la musica non
è solo un’arte; la musica è vita!”.
“La mia più grande palestra l’ho
trovata iniziando a suonare in
tanti locali della mia città; ma
per i giovani di oggi capisco che
non è proprio così facile; per
questo dico sempre, anche ai
miei studenti, che è importante
affidarsi a scuole qualificate che
organizzano serate come questa
permettendo loro di esibirsi live”.
> segue a pag. 2
Arte: Groundscape, Stefano Cioffi
al Centro Culturale Elsa Morante
> segue a pag. 3
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VACANZE ROMANE
di MARTINO FEYLES
Cosa c’è di più bello di un cielo stellato in una notte estiva? Devono aver pensato questo gli ideatori di Astrosummer, la grande manifestazione che per il quarto
anno consecutivo “accenderà” la notti romane, dal 1 luglio fino al 30 agosto. Una grande rassegna di spettacoli astronomici, che si svolgeranno tutte le sere eccetto il
lunedì, dalle 21 alle 22.30 (il sabato e la domenica sono
in programma anche due spettacoli alle 17 e alle 18)
nei locali del Planetario e Museo astronomico in Piazza
Agnelli 10. Un modo originale per raccontare l’universo
e le sue meraviglie attraverso una serie di spettacoli teatrali, eventi per bambini, concerti, conferenze, osservazioni al telescopio che permetteranno agli spettatori
di scoprire i segreti delle stelle e dei pianeti.
Gli astronomi del planetario proporranno un calendario di ben 40 serate tematiche: ogni sera sarò protagonista un corpo celeste diverso, dai quelli del Sistema
solare fino a quelli delle più lontane galassie.
grandi di ogni genere musicale; da Celentano a Mina, da Vecchioni a Pino Daniele per la musica leggera; con il grande Astor
Piazzolla e i suoi ritmi del Tango;
con Carla Fracci per uno spettacolo emozionante, dando la voce
alla danza con il battito dei suoi
tamburi; fino alla musica lirica
e sinfonica, realizzando grandi
opere di Mozart e Verdi e collaborando con i grandi dell’Opera, tra questi Andrea Bocelli.
Oggi è qui a Roma in veste di
testimonial per il concerto di
fine anno dell’Accademia della Musica di Roma, scuola di
musica con sede a Mostacciano, sotto la direzione artistica
del Maestro Carolina La Penna.
L’EDITORIALE
Le previsioni per la stagione
estiva che è ormai cominciata
sono molto chiare. Con la crisi
che alleggerisce i portafogli,
gli italiani faranno meno vacanze. Secondo le stime della
Federconsumatori solo un italiano su tre potrà concedersi il
lusso di una vera e propria partenza. Per tutti gli altri si prospetta un estate cittadina.
L’idea di passare il periodo più
caldo dell’anno segregati nella
capitale, prigionieri della torrida calura metropolitana, non è
certo allettante. Ma di necessità si può far virtù. In effetti chi
ne ha esperienza può testimoniare che Agosto a Roma è un
mese straordinario. Ci sono innanzitutto le piccole soddisfazioni della vita quotidiana, che
hanno il sapore si una specie di
rivincita sul caos metropolitano: per esempio tornare a casa
a qualsiasi ora e trovare cinque
parcheggi vuoti, proprio sotto
casa; oppure andare alla posta
e scoprire che non c’è fila.
Ma, al di là di queste piccole
ma non insignificanti soddisfazioni, l’estate romana offre
molto altro. Di giorno c’è lo
straordinario patrimonio storico e artistico della città eterna
da riscoprire: anche chi vive a
Roma da una vita non smette
mai di assaporare il piacere di
scoprire un vicolo pittoresco,
una chiesetta nascosta, uno
scorcio mai visto prima. Di notte, invece, la città si anima di
una vita culturale, artistica e
musicale degna di una grande
capitale europea. I concerti,
le mostre, il cinema e il teatro
all’aperto: non mancano le
possibilità – spesso anche gratuite – per passare una serata
in compagnia.
A questo proposito i lettori in
cerca di qualche indicazione, potranno trovare qualche suggerimento utile in questo numero
del giornale, intermente dedicato agli eventi estivi dei Municipi
XII e XI. E forse rimpiangeranno
un po’ meno di non poter essere
partiti per il mare.
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Un’estate sotto le stelle
> segue da pag. 1
di FABRIZIO CONTI
La manifestazione sarà aperta da un grande “Star party” e si chiuderà con il concerto “Cruzeiro do Sul” di Sandy Muller, dedicato
alle costellazioni del cielo australe. Tra le altre serate da segnalare
spiccano quella del 15 luglio con lo spettacolo teatrale di “Il Pianeta Azzurro” di Simone Mariani e Roberto Mariotti e quella del 6
luglio con la presentazione del romanzo di Bruno Arpaia “La Fisica
del Vuoto”, finalista al Premio Strega. Da non perdere anche il “Cosmic Concert” di Giovanni Renzo, il 5 e 6 agosto. Non mancherà,
naturalmente, una serata dedicata alle stelle di San Lorenzo.
Anche quest’anno Astrosummer si rivolge ad un pubblico molto
vario: per qualcuno sarà l’occasione di portare i propri figli ad una
serata diversa e fargli scoprire la meraviglia del cosmo; per altri,
forse, sarà l’occasione di una serata romantica in dolce compagnia.
Per tutti lo spettacolo è assicurato.
Il personaggio musicale
Musica
Tullio de Piscopo all’Eur
All’Atlantico Live
arriva Don Omar
di MARCO MOTTOLESE
nella foto:
Carolina La Penna, direttore artistico dell’Accademia della Musica di Roma e Tullio de Piscopo
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di ERMINIO SERGIO
Non nasconde di aver ascoltato dei bei talenti ed è per
questo che, d’accordo con il
direttore artistico Carolina
La Penna, decidono di chiamare sul palco due allievi
dell’Accademia, Riccardo Alberti e Maurizio Litta, che si
sono distinti per impegno,
consegnando loro una borsa di studio.
L’emozione è ancora più
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grande quando, incitato dal
pubblico, decide di regalare
una piccola esibizione improvvisata alla batteria, accompagnato da alcuni dei
Maestri dell’Accademia della Musica di Roma. È qui che
i ragazzi capiscono il grande
talento; quando, improvvisando e semplicemente seguendo il proprio estro, la
musica scorre nell’aria con
una forza dirompente ed
un ritmo che ti tocca l’anima. Insomma, un bel modo
per coinvolgere i giovani
a seguire le loro passioni e
realizzarle. Il Maestro De Piscopo saluta il pubblico con
una bella frase: “Ragazzi,
largo a voi che siete il nostro futuro musicale e mi
raccomando guajò: divertitevi suonando!”
Ogni estate ha il suo tormentone musicale e
“Danza Kuduro” si candida ad essere il brano
dell’estate 2011. Frutto della collaborazione tra
il portoricano Don Omar e il franco portoghese Lucenzo, “Danza Kuduro” è il primo singolo
dell’album “Meet the Orphans” ed è anche parte
della colonna sonora del film “Fast and Furious
5”. Per tutti quelli che non vogliono perdere
l’occasione di ascoltare e ballare dal vivo questo
e i molti altri brani di successo di Don Omar la
grande occasione il concerto del 13 agosto (ore
21, euro 35) all’ Atlantico Live.
William Omar Landrón (Porto Rico, 10 febbraio 1978), in arte Don Omar, inizia la sua carriera
musicale alla tenera età di 12 anni negli anni in
cui a Porto Rico cominciava a svilupparsi lo stile
del reggaeton. Agli inizi della sua carriera recita
come pastore nella Iglesia de la Restauración
en Cristo en Bayamón, ma a causa di una relazione sentimentale abbandona i voti. La svolta
nella carriera di Don Omar arriva con l’incontro
con Tito El Bambino, del duo Héctor y Tito, nel
2002. Anche grazie a Tito Don Omar comincia
a comporre alcuni pezzi per altri cantanti e si
afferma come uno dei massimi rappresentanti
del reggaeton. L’affermazione definitiva arriva
nel 2011 con il successo mondiale di Danza Kuduro che consacra Don Omar tra le stelle della
musica internazionale.
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Arte
Groundscape: Stefano Cioffi al Centro Culturale Elsa Morante
La fotografia come strumento di connessione non
solo tra il mondo e la sua
rappresentazione, ma anche tra arti diverse che dialogano grazie ad un autore
capace di passare in modo
rigoroso dalla musica alle
installazioni, dalla scultura ai nuovi media tenendo
uniti i diversi filoni grazie
alla visione unitaria del proprio lavoro.
In “Groundscape”, dal 9
giugno al 24 luglio 2011 al
Centro Culturale Elsa Morante di Roma, Stefano Cioffi si colloca in questo contesto allargato e composito,
lavorando come musicista
e artista visivo e mettendo
spesso in contatto mondi artistici differenti con
composizioni personali e
originali fusioni, senza prescindere dalla diversità di
ciascuna forma espressiva.
“Groundscape” si svolge
nell’area espositiva del Centro Culturale Elsa Morante,
una struttura polifunzionale realizzata di recente
dall’Assessorato ai Lavori
Pubblici e alle Periferie e
gestita in collaborazione
con l’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, con l’Assessorato alla
Famiglia, all’Educazione e ai
Giovani, con il XII Municipio,
Biblioteche di Roma e con
il supporto professionale
e organizzativo di Zètema
LAURENTUM MAGAZINE
Mensile di informazione
cultura - politica
Anno XXVIII - N° 234
Luglio - Agosto 2011
Direttore
Roberto SERGIO
Direttore Responsabile
Isabella RUSCONI
Coordinatore Editoriale
Marco LANZARONE
Responsabile Redazione
Martino FEYLES
Proprietà del
CENTRO CULTURALE
LAURENTUM
Progetto Cultura.
In mostra 16 foto, uno slide
show con proiezione di 120
fotografie accompagnate
da un audio composto dallo stesso artista, un video
di 6 minuti diretto e musicato dall’artista. La cura
dell’esposizione è dello storico dell’arte e critico d’arte
Lorenzo Canova.
Gli scatti di Cioffi mettono
in risalto linee che sembrano comporre pentagrammi
nascosti negli spazi attraversati e vissuti nei suoi
viaggi e nelle sue giornate
in città. L’artista si avvicina così a paesaggi e a terre dove indovina segnali
sfuggenti, evidenzia tracce
lasciate sull’asfalto, supera
pianure e montagne fino a
ritrovare la vita metropolitana.
Le fotografie così concepite
superano la semplice capacità di cogliere un dato
attimo in modo meccanico
per raggiungere territori
differenti dove il suono e
l’immagine entrano in una
nuova forma di dialogo. Le
forme delle scale e delle ringhiere, le luci delle finestre,
le tegole di un tetto o i tubi
di una serra, i tralicci e i cavi
dell’alta tensione o le strisce pedonali compongono
così i segni di un misterioso
spartito nascosto e rivelato
dalla macchina fotografica.
Sono scatti di un’artista che
cerca l’armonia, gli accordi,
le consonanze e le dissonanze che accompagnano
l’ordine e il disordine del
mondo, intuendo infine la
misura misteriosa che indirizza la nostra percezione
nello spazio, il canone che
modifica le prospettive
della visione interiore ed
esteriore del mondo e rivela, infine, la musica segreta
delle cose.
Info:
tel. 060608
centroelsamorante.roma.it
Presidente
Giovanni TARQUINI
Comitato Direttivo
Eleonora FRANCIONI
Isabella RUSCONI
Roberto SERGIO
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su Laurentum scrivi a:
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Tel. 06 88812191
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Registrazione Tribunale di
Roma n° 87/83 del 05/03/83
Sport
LO SPETTACOLO DELLA GRANDE VELA A FAVIGNANA
Le acque delle Egadi tornano protagoniste per la VI edizione del
“Trofeo Challenge Ignazio Florio”,
in programma dal 14 al 17 Settembre e organizzato dallo Yacht Club
Favignana. In gara un massimo di
quaranta barche su un campo di
regata disegnato nello specchio
d’acqua compreso tra Favignana, Levanzo e Marettimo, ed una
giuria internazionale a supervisionare la regolarità delle regate. Si
riparte con la sfida ad “Aurora” che
ha vinto nel 2010 l’ambito trofeo
e per quest’anno gli organizzatori
prevedono il tutto esaurito. “I no-
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stri concorrenti, appena conclusa
la “Targa Florio del mare” (regata
organizzata sempre dallo Y.C.F.,
svoltasi lo scorso maggio, con il
nuovo tempo record del periplo
della Sicilia fissato in 74 ore e 59
minuti), si sono candidati direttamente per settembre - afferma
orgogliosa Chiara Zarlocco, presidente dello Y.C.F. -. Segno che
l’obiettivo di riqualificare e riposizionare la vela d’altura in modo
innovativo sta diventando una
bella realtà. Soprattutto siciliana”.
La macchina organizzativa è
già partita: si stanno progettan-
do serate a tema, degustazioni,
proposte artistiche e musicali.
Insomma, si annuncia una sesta
edizione particolarmente ricca e
interessante sotto diversi aspetti
oltre quello prettamente sportivo.
Quest’anno si riparte con la sfida
ad “Aurora” di Bruno e Bonomo
che ha vinto nel 2010 l’ambito
trofeo. Ma per ora, in via puramente scaramantica, il Presidente YCF Chiara Zarlocco, non rivela
barche né equipaggi.
“È il meeting velico di fine estate - racconta il Presidente - Un
vero e proprio appuntamento
di GIULIANA BRUSCHINI
cult per chi il mare lo vive respirandolo. E poi, la scenografia che
offre Favignana, con i suoi colori
e profumi, è qualcosa che si imprime profondamente nel cuore.”
Il Presidente YCF, dal 2004 – anno
di nascita dell’attivo Club - non si
è mai fermato: tra le barche scrive
progetti, li mette in atto, cambia e
diversifica obiettivi e mezzi, tenta
di raggiungerli.
Del resto, “la vela è movimento e
concretezza d’azione, che corrispondono direttamente alle nostre regate”, sostengono allo YCF.
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