Un programma di gestione aziendale
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Un programma di gestione aziendale
D A L L’ I TA L S E RV I C E CINCINNATO di Guido Ongaro Un programma di gestione aziendale MOLTI SI CHIEDERANNO perché Italservice, in collaborazione con l’Apa di Cremona, abbia promosso e diffuso un nuovo programma di gestione aziendale nel settore del bovino da latte. La risposta è molto semplice e deve essere ricercata nella decisione che la struttura degli allevatori prese nella metà degli anni ’80, quella di sviluppare un programma di gestione aziendale destinato agli allevatori da latte iscritti ai libri genealogici ed ai controlli funzionali. Allora sembrò un azzardo, in un momento in cui l’informatica era ancora concepita con le logiche degli anni ’60, centri specializzati per l’elaborazione dati, scarsa diffusione dei personal computer, tutto si poteva sperare, tranne gli sviluppi ed il grado di diffusione attuali dei sistemi informativi. Con gli strumenti di allora si iniziò a sviluppare un programma di gestione aziendale, “Gaia”, che poco per volta si integrò con l’intero sistema informativo dei controlli funzionali e dei libri genealogici, tanto da diventare il primo anello di un flusso integrato che dall’azienda, attraverso le Apa, arrivava ai sistemi centrali Aia ed Ana. Il programma, con alterne vicende, incontrò i favori degli allevatori tanto da entrare in concorrenza e superare, come distribuzione sul territorio, analoghe procedure preparate da ditte private, diffuse anche attraverso i produttori di impianti di mungitura e misurazione del latte. Purtroppo, nel momento più importante per lo sviluppo dell’informatica, anche in campo agricolo, quello degli ultimi tre anni, si è ridotto notevolmente il supporto e lo sviluppo della procedura “Gaia”. È venuto meno non solo lo sviluppo tecnico, ma anche l’adeguamento del software ai nuovi sistemi informatici, creando in diversi casi non pochi disagi agli utenti, tanto da spingere alcune Associazioni Allevatori a verificare la possibilità di percorrere strade diverse. Tutto ciò significava abbandonare la gestione dei dati a livello di azienda, lasciando questa a strutture esterne con le inevitabili conseguenze del caso. In quest’ottica, con il proposito di non abbandonare la possibilità di un programma di gestione aziendale sviluppato dalla struttura degli allevatori, Italservice, in stretta collaborazione con l’Apa di Cremona che ha fornito tutto il supporto tecnico, ha sviluppato a partire dal 1998 un nuovo programma di gestione aziendale per bovini da latte chiamato “Cincinnato”. ambiente Windows (95/98, NT e 2000) e richiede una dotazione hardware minima, costituita da un Pentium II con almeno 32 Mbyte di memoria Ram (condizioni ormai inferiori agli entry level di una qualsiasi marca di Personal computer proposta dal mercato). Scritto in Visual Basic, con Cristal Report per la produzione delle stampe, utilizza tabelle Access (prossimo il passaggio a tabelle SQL Server) ed è totalmente integrato con le tecnologie Internet, potendo sfruttare estrazioni dati, report e documenti, ed inviarli tramite E-mail direttamente dal programma. LO SVILUPPO TECNICO Il software è stato sviluppato seguendo tre linee d’indirizzo: – gestione degli aspetti tecnico-zootecnici a supporto del miglioramento aziendale; – integrazione con il flusso dati dell’intera organizzazione degli allevatori; – integrazioni con le disposizioni di legge in materia sanitaria (ASL-Anagrafe, armadietto sanitario, Legge 30/FA). Il programma è in grado di elaborare contemporaneamente più aziende, appartenenti ad uno o diversi proprietari (figura 1). In tal modo è possibile gestire anche la suddivisione del bestiame aziendale in più unità produttive, così come è possibile gestire aziende appartenenti a proprietari differenti. Cincinnato è stato sviluppato a moduli distinti: – modulo riproduttivo; – modulo produttivo; – modulo sanitario. Il modulo base è quello riproduttivo; in tal modo è Figura 1 - Menù principale L’AMBIENTE HARDWARE E SOFTWARE Il programma è stato scritto con linguaggi a 32 bit, opera quindi in BIANCO NERO . NOVEMBRE 2000 9 Figura 2 - Menù parametri aziendali Figura 3 - Menù inserimento dati aziendali Figura 4 - Gestione dati quota latte possibile gestire anche aziende non iscritte al libro genealogico ed ai controlli funzionali, ovviamente i soggetti verranno identificati secondo i dettami della nuova anagrafe nazionale. A questo modulo si possono aggiungere quello produttivo: – gestione dei dati produttivi di controllo funzionale, della quantità di latte consegnata, con il calcolo della quota latte; e quello sanitario: – gestione degli aspetti veterinari (patologie, trattamenti); – gestione dei farmaci (armadietto sanitario) e dei fornitori di prodotti farmaceutici. Il nucleo principale, cuore della procedura, è rappresentato dal menù relativo alla configurazione dei dati aziendali (figura 2, menù parametri aziendali). Tramite questo menù e le opzioni ad esso correlate è possibile inserire tutti i parametri relativi ai codici aziendali (USLAUA-ISTAT), la tipologia di controllo, i dati relativi a gestioni aggiuntive quali bidone del seme, legge 30, registro anagrafico, controlli funzionali, armadietto medicinali. È possibile impostare la razza o più razze presenti in allevamento, configurare i parametri sui listati di tipo riproduttivo, definire i gruppi di animali e, nell’ambito di questi, effettuare ulteriori suddivisioni in funzione delle caratteristiche dell’azienda. Possono essere impostate le cause di eliminazione aziendali (quelle ufficiali Aia, collegate a delle sottocause di pertinenza aziendale). Essendo il programma totalmente integrato con il sistema informativo delle Associazioni Allevatori, per tutte le nuove installazioni è possibile: – per le stalle iscritte ai libri genealogici fornire gli archivi iniziali (produttivi e riproduttivi) tratti dal data base Apa; – per le stalle non iscritte, in province nelle quali l’Associazione Allevatori gestisce per conto ASL l’archivio informatico dell’anagrafe sanitaria, fornire gli archivi con le anagrafiche dei soggetti presenti in azienda. Per le stalle già utenti di altri programmi di gestione 10 BIANCO NERO . NOVEMBRE 2000 aziendale sono state approntate delle utilità di conversione e recupero dati nel formato Cincinnato. LE FUNZIONI TECNICHE E L’INSERIMENTO DATI Come si può notare dalla figura 3, il programma è organizzato con i classici menù a tendina (ormai uno standard per le procedure in ambiente Windows). È suddiviso in sei funzioni principali, inserimenti, listati, statistiche, aggiornamenti, esporta, utilità, che permettono di gestire tutti i dati in modo organico e di facile comprensione. Tramite il menù inserimenti possono essere digitati tutti i dati sui singoli soggetti, legati alla gestione riproduttiva e sanitaria, i dati relativi ai tori di FA per la creazione del bidone aziendale, i dati relativi alle fiale ed il loro costo per l’acquisto. La funzione gruppi permette di gestire i gruppi aziendali, così come la funzione latte permette di inserire i dati relativi alle analisi sui campioni di massa e sulle consegne latte. Con i dati relativi alle consegne latte è stata sviluppata un’interessante funzione che permette di monitorare costantemente l’andamento della produzione aziendale in relazione alle quote assegnate (figura 4). Infine con l’ultima funzione del menù inserimenti possono essere inseriti i dati relativi alle patologie, ai farmaci ed ai fornitori di prodotti farmaceutici, potendo così gestire il magazzino secondo le disposizioni di legge. Il vero cuore tecnico del programma è rappresentato dalla scheda inserimento dati bovini, come si può ve- Figura 5 - Menù inserimento dati bovini indici genetici e ad un listato per i piani di accoppiamento. La parte relativa alla produzione di statistiche è stata concepita in modo da fornire indicazioni relative al monitoraggio costante dell’andamento produttivo e riproduttivo dell’allevamento. Il menù è stato organizzato in modo che le statistiche possano essere elaborate in tempo reale o storicizzate in funzione di periodi e date prestabilite. I FLUSSI DATI CON APA-ANA ED I SISTEMI DI MISURAZIONE ELETTRONICA DEL LATTE Come si è accenna- dere dalla figura 5, dove vengono visualizzati tutti i dati relativi al soggetto e concessa la possibilità di inserire tutti gli eventi riproduttivi, sanitari, commenti ed altre tipologie di registrazioni. Nella parte superiore, oltre ai dati anagrafici del soggetto, sono riportate alcune informazioni relative alla lattazione in corso. Nella parte centrale della scheda possono essere visualizzati tutti gli eventi produttivi, riproduttivi e sanitari, dalla data di nascita in poi. Le visualizzazioni possono essere selezionate per i soli eventi riproduttivi, produttivi, i figli, i sanitari, la combinazione di alcuni di essi. Nella colonna di destra è possibile accedere alle schede genealogiche: – la prima con tutte le informazioni complete su genitori, nonni, figli e sorelle da parte di padre e di madre; – la seconda con tutte le informazioni secondo il modello classico delle schede genealogiche prodotte in Apa. Vi sono ulteriori visualizzazioni: – una gestione grafica delle curve di lattazione e sulla qualità del latte; – una scheda riproduttiva; – una gestione grafica delle scelte dei tori di FA per l’accoppiamento programmato. Nella parte superiore della scheda è presente una griglia con una serie di bottoni per l’inserimento di tutti gli eventi riproduttivi, sanitari e gestionali relativi alla lattazione in corso. Ad ogni evento può essere associato un commento, una scadenza od un evento sanitario. I LISTATI E LE STATISTICHE TECNICHE Possono essere prodotte diverse tipologie di listati in funzione degli aspetti tecnici legati all’operatività in azienda. In particolare: – situazione riproduttiva generale, per tutti o per classi di soggetti; – situazione con tutti gli eventi registrati: un foglio con tutte le operazioni giornaliere. Molto utile in quanto riporta in un unico foglio tutte le scadenze di tipo riproduttivo per i soggetti aziendali, all’interno del periodo considerato; – i classici fogli operativi per tipologia di evento, unitamente alle liste di attenzione, allo scadenziario; – i registri anagrafico e sanitario, unitamente agli to in precedenza, Cincinnato è totalmente integrato con il sistema delle Associazioni Allevatori, in quanto può ricevere da questo i dati relativi ai controlli funzionali, agli indici genetici ed alle valutazioni morfologiche. Particolare importanza è stata assegnata alla gestione delle interconnessioni di Cincinnato con le procedure legate ai sistemi di misurazione del latte. Al momento attuale il programma è totalmente interfacciato con i sistemi Afimilk ed Alfa Laval, potendo ricevere da questi ultimi i dati rilevati in sala di mungitura, oppure inviare ad essi le registrazioni degli eventi. Il programma verrà, in un prossimo futuro, interfacciato con altri sistemi di gestione e misurazione elettronica del latte. Ovviamente Cincinnato è totalmente integrato con il sistema delle Associazioni Allevatori, potendo scaricare verso queste ultime i dati degli eventi per le registrazioni ufficiali dei libri genealogici e dei controlli funzionali. LA GESTIONE DI CINCINNATO E GLI SVILUPPI FUTURI Come si può notare è stata sviluppata una procedura articolata con l’obiettivo di gestire tutti gli aspetti zootecnici relativi all’allevamento di bovini da latte. Sotto questo aspetto, sin dall’inizio si è formato un gruppo di lavoro tra tecnici ed allevatori dell’Apa di Cremona, al fine di poter confrontare idee e modalità di sviluppo con la realtà dell’allevamento. Nuove implementazioni, modalità di presentazione, ecc. nascono da idee e da un confronto continuo con gli allevatori della provincia. Ci è sembrato il modo migliore di procedere al fine di sviluppare un prodotto realmente vicino alle esigenze degli utilizzatori. Ovviamente continueremo a seguire e sviluppare il programma, cercando di integrarlo sempre più con gli aspetti di automazione e rinnovamento tecnologico ormai presenti nel mondo zootecnico, con i sistemi informativi del mondo degli allevatori e con quelli derivanti dall’attività delle ASL e delle regioni, dettati dalle normative pubbliche. COME OTTENERE UNA COPIA DI CINCINNATO Da questo punto di vista il primo riferimento è l’Apa di competenza, alla quale potete rivolgervi per ottenere una copia di valutazione della procedura. Lo stesso può essere effettuato contattando direttamente Italservice (telefono 0372/560829), l’Apa di Cremona o, per chi ha la possibilità, consultando i siti web di Italservice (www.italse.it), dell’Apa di Cremona (www.apa.cr.it) o dell’Anafi (www.anafi.it). Da tutti è possibile accedere ad una pagina di presentazione della procedura ed eventualmente scaricare una demo della stessa. BIANCO NERO . NOVEMBRE 2000 11