Giornale di Brescia 230714

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Giornale di Brescia 230714
SPORT
GIORNALE DI BRESCIA MERCOLEDÌ 23 LUGLIO 2014
Tour de France
Tappa a Rogers
Nibali controlla
BAGNÈRES DE LUCHON Vincenzo
Nibali supera senza grossi affanni la
prima delle tre prove pirenaiche che
decideranno il Tour de France. Cinque le scalate lungo i 237,5 km che da
Carcassonne hanno condotto la carovana a Bagnères de Luchon nella tappa più lunga del Tour, in cui la maglia
gialla ha controllato serenamente gli
avversari. Alla fine a cedere il passo,
tra gli uomini di classifica, sono stati
Bardet e Van Garderen mentre Valverde, Pinot e Peraud sono rimasti incollatialsiciliano, masenza rosicchiare secondi. La tappa, con ventuno uomini in fuga sin dalle prime battute, e
il gruppo della maglia gialla con tutti i
migliori staccato a fare corsa a sè, se
Basket «Centrale, sarò il tuo leader»
A2 Gold, Federico Loschi pronto a essere l’ala titolare e anche il capitano
«Amo le responsabilità, sono tirato a lucido, bisogna fare subito gruppo»
SERIE B
Montichiari e Orzinuovi
concentrate sull’acquisto
dei giocatori under
■ Dopo i gironi e la virata in corsa
sugli «under» ecco, in attesa dei
calendari, le date della edizione
2014-15 della B. Si partirà il
week-end del 5/6 ottobre e la regular
season terminerà il 19 aprile 2015.
Sono previste 2 soste, il 6 gennaio
2015 per l’All star game (che però
non coinvolgerà la B) ed il 6/7/8
marzo 2015 per la coppa Italia. Due i
turni infrasettimanali previsti per il
15 ottobre ed il 21 gennaio. Le prime
8 classificate al termine della
stagione regolare accederanno ai
play-off mentre le ultime 2
retrocederanno direttamente in C.
Le decisioni federali non sembrano
aver colto di sorpresa né Montichiari
(nella foto il presidente Foschetti) né
Orzinuovi se valutiamo il rinnovo di
Mazzucchelli come under, le
informazioni chieste su Nicola
Savoldelli (’97 scuola Bluorobica)
prima che lo stesso firmasse per la
Stella Azzurra Roma ed il fatto che la
scorsa settimana a Montichiari
coach Cadeo abbia voluto ad
allenarsi alcuni ragazzi interessanti
provenienti da Toscana e Lazio, c’è la
conferma che almeno inizialmente si
costruiranno roster con presenza
anche di under. Per il resto unanime
è la considerazione che il girone B è
anche quest’anno di alto profilo con
le tre potenze superstiti dello scorso
campionato, Montichiari, Orzinuovi,
Udine, e le due emiliane blasonate,
Fortitudo e Cento, che già si
dividono i pronostici degli addetti ai
lavori.
Mario Iacomelli
BRESCIA Il ragazzo, se ancora
non si è fatto, si farà. Si deve fare,
in fretta. Le spalle sono larghe da
tempo, 24 anni sono un’età sufficiente per prendersi delle responsabilità e diventare uno dei leader che sono mancati alla Centrale della scorsa stagione e che coach Diana va già cercando per la
prossima. Per Federico Loschi è
in arrivo un doppio pacco che
possono scartare solo i grandi:
ruolo di ala titolare e, probabilmente, anche capitano della nuova Leonessa.
Federico, pronto? «Prontissimo.
Amo le responsabilità. Quando
ho saputo che Diana voleva puntare su di me come "3" titolare ho
detto al mio procuratore di non
ascoltare più nessuna proposta.
C’erano Ferentino, Torino, la
mia Treviso, ma non andavo cercando 20-30 mila euro in più o il
calore di casa, volevo solo giocare in A2 Gold. Alla mia età è il momento di uscire dal bozzolo: o ci
sei o non ci sei».
Che estate sta vivendo Federico
Loschi? «Di duro, durissimo lavoro. Mi sono allenato un mese da
solo. Palla e palestra. Ho trovato
un programma di allenamenti
sul corpo libero con il quale ho eliminato tutti gli acciacchi. Ora
qualche giorno divacanza tra Gallipoli e Formentera poi il 19 agosto sarò al raduno. Carico e tirato
a lucido».
Voglia di rivincita? «L’ultimo
campionato per me è stato negativo, non mi nascondo. Purtroppo ho goduto di un minor minutaggio rispetto alla stagione precedente e ho giocato poco nel
mio ruolo perché lì c’era già un
mostro sacro come Giddens. Al
primo errore dovevo uscire, sapere che adesso avrò anche il diritto
di sbagliare mi aiuta parecchio a
livello mentale».
Sarà un anno cruciale? «Per me
sicuramente, mi auguro anche
per la squadra. Ho sentito Fernandez e mi ha detto che è tutto
fatto, sono contento ci sia un
play come lui, ma sarei stato contento anche con Fultz. Gente che
sa passare la palla, come Cittadini che vorrà anche dimostrare di
non essere finito. Sta nascendo
33
l’è aggiudicata l’australiano Michael
Rogers, già protagonista al Giro d’Italia dove ha portato a casa due tappe,
la Collecchio-Savona, e quella con arrivo sullo Zoncolan. L’allungo decisivo dell’australiano dopo aver scollinato il Port de Bales. Oggi la seconda
tappa pirenaica: si va da Saint-Gaudens a Saint-Lary Pla d’Adet.
Samuels chiede
ancora tempo
Fernandez: si tratta
per un biennale
Jamar Samuels stoppa Bushati
Mi ritorniin mente...
■ Qui sopra e sotto a sinistra Federico Loschi, sotto a destra Juan
Fernandez: i due amici stanno per tornare a giocare insieme nella
Centrale del latte
una squadra motivata, ci saranno 3 under, quindi i 7 senior saranno responsabilizzati al punto
giusto. Ora bisogna azzeccare i
due americani e ci possiamo davvero divertire».
Da possibile futuro capitano è
pronto anche ad alzare la voce
se, com’è già successo più volte
con Giddens, un compagno dovesse sgarrare sul piano del comportamento? «Prima di tutto dovrò dare il buon esempio. Poi credo nel dialogo. Se uno sbaglia
non occorre sfasciare lo spoglia-
toio per farglielo capire. Purtroppo l’anno scorso non siamo riusciti a trovare la giusta alchimia,
quest’anno dovremo diventare
gruppo in fretta, come la magnifica squadra di due anni fa. Io e
Juan spiegheremo com’è stato
possibile arrivare fino a gara-5 di
finale, tutti dovranno sintonizzarsi».
Torino, Napoli e Verona già davanti a tutti? «In A2 Gold conta di
più l’alchimia di qualunque tipo
di budget».
Cristiano Tognoli
BRESCIA Ha chiesto ancora tempo Jamar Samuels, ma entro stasera Brescia si
aspetta una risposta. A una prima scelta
si possono concedere delle ore supplementari, senza esagerare. L’americano
ex Veroli non può e non deve complicare
il mercato della Centrale. Che come alternativa per riempire la casella numero
«4» ha Cristian Watford e Justin Harper
(ex Hapoel Tel Aviv) , ma è difficile arrivare ad entrambi perché sono in trattativa
con squadre di serie A.
Oggi o domani dovrebbe essere il giorno
dell’ufficialità di Juan Fernandez. Con il
procuratore del play maker argentino Ferencz Bartocci e Marco Abbiati si sentono in continuazione. Ci sono ancora delle clausole da sistemare prima dell’annuncio, la più complicata è relativa alla
durata del contratto: Fernandez vorrebbe un biennale, Brescia preferirebbe proseguire sulla strada degli annuali (così
hanno firmato Loschi, Alibegovic e Cittadini mentre coach Diana ha un’opzione
per il secondo), ma per un giocatore del
calibro di «Lobito» si potrebbe fare anche un’eccezione ed estendere quindi il
contratto.
La prima uscita della Centrale del latte,
che si radunerà il 19 agosto in città, sarà
il 30 agosto al San Filippo con Costa Volpino di serie B. Uno scrimmage tanto
per rimettersi in movimento più che
un’amichevole vera e propria.
Nel week end del 6-7 settembre la Leonessa giocherà, probabilmente con una
pari grado di A2 Gold (Mantova, Verona,
Casalpusterlengo?), a Iseo il Memorial
Mingotti che quest’anno si assegnerà in
una gara unica. Il 24 settembre spazio al
trofeo Porta a Gorla contro Varese di serie A. Altre amichevoli pre campionato
sono in fase di allestimento.
c.t.
Tiro a volo Letizia Massardi in evidenza tra le big
Al Gran Mondiale Perazzi Junior c’è gloria anche per la diciottenne bresciana
Letizia Massardi prima tra le Allieve
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LONATO Gianluigi Sorrentino,
Nicole Lisa Marzo, Jacopo Dal
Moro e Manuel Marelli entrano,
inaugurandolo, nell’albo d'oro
del Gran Mondiale Perazzi Junior. Sono questi i nomi dei tiratori sotto i vent’anni che hanno
dominato le prove di Fossa
Olimpica, Double Trap e Skeet
che hanno aperto ieri la settimana di gare in programma al Concaverde di Lonato del Garda.
Se Manuel Marelli non ha avuto
rivali nello Skeet e Jacopo Dal
Moro ben poche preoccupazio-
ni nel Double Trap, per stabilire
il podio maschile della Fossa
Olimpica ci sono voluti ben due
shoot-off. Archiviati i primi 75
piattelli, la finale sembra sorridere ad Alessio Franquillo che non
sbaglia un colpo fino al diciottesimo sparo. Il crollo di Franquillo, che poi manca altri due bersagli, riapre la manche e lancia il
testa a testa tra Valeri e Sorrentino. Solo il terzo spostamento in
pedana durante lo spareggio
mette fine al duello, premiando
la fredda costanza del dicianno-
venne salernitano Gianluigi Sorrentino. Per la terza posizione
sono addirittura in tre a lottare
all’ultimo sparo. L’emozione
non tradisce Simone Rosa che
chiude in fretta i conti con Alessio Franquillo e l’alfiere di casa,
il mantovano Gabriele Bandera,
che conquista comunque un
più che soddisfacente quarto posto.
Alla sarda Nicole Lisa Marzo basta, invece, il venticinquesimo
colpo della finale per guadagnare il successo, grazie ai tre piattel-
li di vantaggio con cui ha aperto
la serie conclusiva di spari. Non
da podio, ma comunque eccellente la prestazione della diciottenne bresciana Letizia Massardi arrivata in finale e classificatasi prima della categoria Allieve.
Oggi giornata di pausa e d'allenamento per i grandi nomi del
tiro a volo che domani scenderanno in pedana per il Daniele
Perazzi Challenge e da venerdì
si contenderanno il Gran Mondiale Perazzi.
Laura Almici