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Pressbook - Film e Documentari
Delta Pictures presenta Una produzione Mediapro Un film di Manuel Huerga SALVADOR 26 ANNI CONTRO Daniel Bruhl Tristan Ulloa Leonardo Sbaraglia Leonor Watling Basato sul libro COMPTE ENRERE. LA HISTORIA DI SALVADOR PUIG ANTICH di Francesc Escribano Distribuzione: Istituto Luce e Delta Pictures Durata: 2h, 18’ Uscita: 27 aprile 2007 Ufficio Stampa Giulia Martinez Delta Pictures 335 7189949 [email protected] M. Antonietta Curione Istituto Luce 348 5811510 [email protected] (Crediti non contrattuali) 1 Salvador Premio Goya per la Miglior Sceneggiatura Non Originale Premio ONDAS 2006 Premios Barcelona de Cine Cannes Film Festival - Un Certain Regard 17 - 27 May 2006 Montreal World Film Festival 24 August - 4 September 2006 in "Focus On World Cinema" Rio International Film Festival 21 September - 5 October 2006 Festival Cinespaña in Toulouse 29 September - 8 Octobre 2006 Premio del Pubblico Hamburg International Film Festival 5 - 12 October 2006 Flanders International Film Festival - Ghent 10 - 21 October 2006 in concorso 20th Braunschweig International Film Festival 7 -12 November 2006 Camerimage 2006 - XIV International Film Festival of the Art of cinematography 2 25 November - 3 December 2006 Courmayeur Noir In Festival 5 - 11 December 2006 in concorso Havana International Festival of New Latin American Cinema 6 - 15 December 2006 Hola Lisboa - 1st Festival de Lisboa de Cine Ibérico 7 - 17 December 2006 in concorso “Spanish Cinema Now” – Lincoln Center New York 8 - 26 December 2006 9th Istanbul International Meeting of Cinema & History 15 - 22 December 2006 30th Göteborg Film Festival 26 January - 5 February 2007 3 Personaggi ed interpreti Salvador Puig Antich Oriol Arau Jesùs Oriol Cuca Margalida Padre di Salvador Madre di Salvador Montse Puig Carme Puig Imma Puig Merçona Puig Marian José Luis Poliziotto #1 Poliziotto #2 Paco DANIEL BRÜHL TRISTÀN ULLOA LEONARDO SBARAGLIA JOEL JOAN LEONOR WATLING INGRID RUBIO CELSO BUGALLO MERCEDES SAMPIETRO BEA SEGURA CARLOTA OLCINA OLALLA ESCRIBANO ANDREA ROS AIDA FOLCH BIEL DURÀN JOAQUIM CLIMENT ANTONIO DECHENT CARLOS FUENTES 4 I realizzatori Regia MANUEL HUERGA Sceneggiatura LLUÌS ARCARAZO Basata sul libro di FRANCESC ESCRIBANO Compte enrere. La història di Salvador Puig Antich Prodotto da JAUME ROURES Produttori esecutivi JAVÌER MÈNDEZ STEPHEN MARGOLIS Produttore delegato ALBERT MARTÌNEZ Line Producer BERNAT ELIAS Direttore della fotografia DAVID OMEDES, AEC Musiche originali LLUÌS LLACH Art Director ANTXÒN GÒMEZ Montaggio AIXALÀ/SANTY BORRICÒN Suono ALASTAIR WIDGERY JAMES MUÑOZ Ideazione costumi MARÌA GIL Trucco CAITILIN ACHESON Acconciature MARA COLLAZO SMORIS Sinossi 5 Il 2 marzo 1974, Salvador Puig Antich, giovane militante del Movimiento Ibèrico de Liberaciòn, è divenuto l’ultimo prigioniero politico a venir giustiziato in Spagna con la garrota. Questa è la sua storia e la storia del disperato tentativo della sua famiglia, dei suoi compagni e dei suoi avvocati di evitare la sua esecuzione. 6 La trama Agli inizi degli anni Settanta, il Movimiento Ibèrico de Liberaciòn, un gruppo di estrema sinistra composto da un manipolo di giovanissimi militanti spagnoli e francesi, ha messo in scacco la Polizia con una serie di rapine in Catalogna, finalizzate a finanziare l’ala più militare del movimento. Da principio, il successo delle azioni – irriverenti, provocatorie e spettacolari – dà ai militanti del MIL una sensazione di invulnerabilità; ma questa, tuttavia, finisce d’improvviso nel settembre 1973, quando gli agenti della Brigata Socio-Politica fanno scattare una trappola per due dei militanti del gruppo. L’arresto dà origine ad un conflitto a fuoco, in cui perde la vita un giovane ispettore di Polizia. Salvador Puig Antich resta gravemente ferito e, dopo un periodo in ospedale, viene trasferito alla prigione di Modelo in attesa del processo. Da quel momento, e a dispetto dell’indifferenza generale, le sue sorelle e i suoi avvocati iniziano una corsa contro il tempo per salvargli la vita. Il 20 dicembre 1973, tuttavia, l’ETA uccide il capo del governo franchista, l’Ammiraglio Carrero Blanco, e Salvador Puig Antich diviene il capro espiatorio che una parte del regime esige. La corte marziale contro Puig è una farsa, e il giovane viene condannato a morte. Tutti gli sforzi di salvargli la vita – compreso un improbabile e bizzarro tentativo di fuga – sono invano: il 2 marzo 1974, Puig Antich viene giustiziato con la garrota. La sua morte crudele e tragica segna, per molti anni a venire, una generazione che ancora si chiede se non avrebbe potuto fare di più per evitare un’esecuzione tanto terribile quanto inutile. Lluìs Arcarazo 7 Note del regista Portare la storia di Salvador Puig Antich sullo schermo è affascinante: questa storia, infatti, contiene gli ingredienti ideali per un grande film che faccia presa su qualunque tipo di pubblico in tutto il mondo. Primo tra tutti, la vita di Puig: la vita di un giovane che, consapevolmente, sceglie di lottare per la libertà, accettando fino alle conseguenze estreme il prezzo tragico e sproporzionato che deve pagare per le sue azioni, un giovane che, proprio per questo, la Storia trasformerà nel simbolo di una generazione. La sua giovinezza, la sua personalità così attraente e carismatica, romantica e al tempo stesso sensuale, la ricchezza e la varietà dei suoi rapporti con la famiglia e con le sue fidanzate, le sue azioni e i suoi exploits insieme ai militanti dell’MIL, e, naturalmente, la drammaticità delle sue ultime ore, fino all’esecuzione – tutto questo contribuisce a creare un film di grande intensità. Bisogna aggiungere, poi, l’importanza di raccontare eventi realmente accaduti e rigorosamente documentati, avvenuti in un periodo recente della storia spagnola – la fine del regime franchista – che, dal punto di vista cinematografica, è ancora un terreno relativamente vergine. Questo ci permette di recuperare un’ambientazione sociologica che fa presa su una memoria collettiva condivisa nel pubblico, sia da quanti hanno vissuto quel periodo, sia da quei giovani che potranno comunque identificarsi nel protagonista, un “ribelle con una causa”, che aspira e che amerebbe una vita migliore di quella che gli è stato dato vivere, e che lotta con tutte le sue forze contro le ingiustizie, la mediocrità e il conformismo. Da questo punto di vista, il film è un altro vigoroso appello contro la pena di morte, ma anche contro tutte le imposizioni di un ordine stabilito che ancora oggi fatica ad accettare le sue responsabilità di fronte alla Storia. Questo film non è una rievocazione nostalgica di un episodio isolato, locale e aneddotico. Al contrario, cerca di dimostrare l’assoluta validità dei suoi protagonisti, indipendentemente dal contesto storico o geografico. La storia di Puig Antich continua, purtroppo, a ripetersi in tutti gli angoli del mondo, sia in forme altrettanto crude e violente, sia per quanto riguarda invece il vitalismo del protagonista. Ecco perché abbiamo scelto un linguaggio “moderno” che rispondesse alle esigenze e alle aspettative di una platea contemporanea e che stimolasse una empatia nei confronti del protagonista, senza per questo cadere nella trappola di un mondo diviso in bianchi e neri, senza presentare il protagonista né come un leader, né come un martire, né come un ingenuo idealista, bensì come un giovane qualunque, con le sue contraddizioni, i suoi dubbi, i suoi errori e i suoi successi, sebbene sufficientemente lucido per ribellarsi contro uno stato di cose intollerabile. Manuel Huerga 8 I personaggi DANIEL BRÜHL è SALVADOR PUIG ANTICH (El Metge), 25 anni, membro dell’MIL. Ribelle, coraggioso, attraente, sensibile, con un fortissimo senso della giustizia. Coerente con le sue idee. Allegro, spiritoso, sebbene di quando in quando afflitto da attacchi di depressione. La sua attività politica è un veicolo di sfogo per il suo spirito ribelle. È perennemente in conflitto con la freddezza di suo padre, che lo mette sempre a confronto con suo fratello Quim – brillante studente di Medicina. Questo rapporto così conflittuale ha segnato il suo carattere indomito sin dall’infanzia. Sebbene abbia molto successo con le donne, sono due i veri amori che segnano la sua vita: Monte Plaza e Margalida Bover. FILMOGRAFIA 2007 “IN TRANSIT” di Sergei Astakhov & Tom Roberts 2006 “FREUND VON MIR, EIN” di Sebastina Schipper “SALVADOR” di Manuel Huerga “CARGO” di Clive Gordon 2005 “JOYEUX NOËL” di Christian Carion 2004 “FARLAND” di Michael Klier “LADIES IN LAVENDER” di Charles Dance “THE EDUKATORS” di Hans Weingartner • Jameson Award- Miglior Attore - European Film Academy Awards “LOVE IN THOUGHTS” di Achim Von Borries 2003 “GOOD BYE LENIN” di Wolgang Becker • Miglior Attore - European Film Academy Awards • Miglior Attore - German Film Awards • Attore dell’Anno - German Film Awards • Premio del Pubblico al Sundance Film Festival “KLASSE VON’99, DIE” di Marco Petry 2002 “VAYA CON DIOS” di Zoltan Spiranelli “ELEPHANT” di Züli Aladag 2001 “NO REGRETS” di Benjamin Quabeck “THE WHITE SOUND” di Hans Weingartner 2000 “NO MORE SCHOOL” di Marco Petr 9 LEONOR WATLING è Cuca, 24 anni, il grande amore di Salvador Puig Antich. La classica liberal tipica del periodo, una progressista, sebbene priva di veri interessi politici. Il suo obiettivo è trovare un buon lavoro e metter su famiglia. Dopo la rottura con Salvador Puig Antich, le loro differenze ideologiche non impediscono ai due di rimanere buoni amici, benché sia evidente l’attrazione reciproca che ancora li lega. FILMOGRAFIA 2006 “SALVADOR” di Manuel Huerga “TERESA, MUERTE Y VIDA” di Ray Loriga “EL CARNAVAL DE SODOMA” di Arturo Ripstein “PARIS, JE T`AIME” vari registi fra cui: Olivier Assayas, Fréderic Auburtin 2005 “TIRANT LO BLANC” di Vicente Aranda “MALAS TEMPORADAS” di Manuel Martín Cuenca 2004 “LA HABITACIÓN DEL HIJO” di Alex de la Iglesia 2003 “INCONSCIENTES” di Joaquín Oristrell “LA MALA EDUCACION” di Pedro Almodóvar “CRÓNICAS” di Sebastián Cordero 2002 “EN LA CIUDAD” di Cesc Gay • Miglior Attrice Non Protagonista – Film Writers Circle Awards “MALA LECHE” Dir. Patrick Alessandrin “LA MIA VITA SENZA ME” di Isabel Coixet • Miglior Attrice Non Protagonista – Film Writers Circle Awards • Cinema Cast – Female Category – Actors Union Awards 2001 “DESEO” di Gerardo Vera “PARLA CON LEI” di Pedro Almodóvar “A MIA MADRE PIACCIONO LE DONNE” di Inés París/Daniel Feijerman • Miglior Attrice - Fotogramas de Plata • Miglior Attrice - Golden India Catalina. Cartagena de Indias International Festival of Film and TV • Miglior Attrice - Golden Egret. Hispano Film Festival of Miami 2000 “SON DE MAR” di Bigas Luna 1999 “LA ESPALDA DE DIOS” di Pablo Llorca “LOS AFICIONADOS” di Víctor García León 1998 “THE LONG KILL” di William J. Corcoran “NO RESPIRES, EL AMOR ESTÁ EN EL AIRE” di Juan Potau “LA HORA DE LOS VALIENTES” di Antonio Mercero • Miglior Attrice Spagnola - Sant Jordi Awards 1997 “LA PRIMERA NOCHE DE MI VIDA” di Miguel Alvadalejo “TODAS HIEREN” di Pablo Llorca 10 1996 “GRANDES OCASIONES” di Felipe Vega 1993 “JARDINES COLGANTES” di Pablo Llorca INGRID RUBIO è Margalida, 21 anni, l’ultima ragazza di Salvador. Piena di passioni. Una sognatrice. L’antitesi di Montse Plaza. La personificazione di uno spirito libero. Consoce Salvador poco prima che lo arrestino: i due hanno una torrida relazione, dalla potente carica erotica. FILMOGRAFIA 2006 “SALVADOR” di Manuel Huerga “TRASTORNO” di Fernando Cámara (post-produzione) 2005 “TIRANT LO BLANC” di Vicente Aranda “HERMANAS” di Julia Solomonoff 2003 “HAZ CONMIGO LO QUE QUIERAS” di Ramón de España • Miglior Attrice - International Comedy Film Festival of Peñíscola “NOVIEMBRE” di Archero Mañas 2002 “EL ALQUIMISTA IMPACIENTE” di Patricia Ferreira “TODAS LAS AZAFATAS SUBEN AL CIELO” di Daniel Burman “LA PLAYA DE LOS GALGOS” di Mario Camus “LA SOLEDAD ERA ESTO” di Sergio Renan 2001 “VISIONARIOS” di Manuel Gutiérrez Aragón 2000 “SE QUIÉN ERES” di Patricia Ferreira 2000 “VIAJE DE IDA Y VUELTA” di Nuria Ruiz Cavestany “EL VIAJE DE ARIAN” di Eduard Bosch • Menzione Speciale – Spanish Film Festival of Málaga “LA OTRA CARA DE LA LUNA” di José Luis Comerón 1999 “UN BANCO EN EL PARQUE” di Agustí Vila “EXTRAÑOS” di Imanol Uribe 1998 “EL FARO DEL SUR” di Eduardo Mignona • Miglior Attrice – Silver Condor. Film Critics Association of Argentina • Miglior Attrice – Montreal World Film Festival “WATER EASY REACH” di Miguel Bardem/A. Albacete/D. Ménquez 1997 “EN BRAZOS DE LA MUJER MADURA” di Manuel Lombardero 1996 “MÁS ALLÁ DEL JARDÍN” di Pedro Olea • Miglior Attrice Esordiente – Goya Awards “TAXI” di Carlos Saura • Menzione Speciale – San Sebastián International Film Festival • Attrice Esordiente – Actors Union Awards 11 TRISTÀN ULLOA è Oriol Arau, 31 anni, avvocato di Salvador Puig Antich. Sebbene egli non condivida le idee e i metodi del suo cliente, Oriol Arau rischia la propria carriera e abbandona tutto per cercare di salvarlo. Nel corso dei mesi, tra i due si cementa un’amicizia molto forte: e non essere riuscito a salvare Puig porterà Oriol Arau all’auto-distruzione. FILMOGRAFIA 2006 “MATAHARIS” di Icíar Bollain “SALVADOR” di Manuel Huerga 2005 “EL HOMBRE QUE LLEGÓ A UN PUEBLO” di Miguel Pereira “D`ARTAGNAN ET LES TRÍOS MOUSQUETAIRES” di Pierre Aknine 2004 “EL JUEGO DE LA VERDAD” di Álvaro Fernández Armero “MAROA” di Solveig Hoogesteijn 2003 LAS VOCES DE LA NOCHE” di Salvador García Ruiz “EL LÁPIZ DEL CARPINTERO” di Antón Reixa 2002 “VOLVERÁS” di Antonio Chavarrías • Menzione Speciale al Mar del Plata International Festival “NO DEBES ESTAR AQUI” di Jacobo Rispa 2001 “SEX AND LUCÍA” di Julio Medem 2000 “NO LLORES GERMAIN” di Alain D’halleux “KILÓMETRO CERO” di Juan Luis Iborra e Yolanda García Serrano 1999 “MARTA Y ALREDEDORES” di Nacho Pérez de la Paz e Jesús Ruiz “LOS SIN NOMBRE” di Jaume Balagueró “REWIND” di Nicolás Muñoz 1998 “MENSAKA” di Salvador García Ruiz 1997 “ABRE LOS OJOS di Alejandro Amenábar “MEMORIAS DEL ANGEL CAÍDO” di D. Alonso and F. Cámara LEONARDO SBARAGLIA è Jesùs, 23 anni, guardia carceraria. Proveniente dalla prigione di Puerto de Santa Maria, Jesùs arriva a La Modelo con una fama da duro; viene assegnato al braccio 5, dove incontra Salvador. Benché l’approccio sia pessimo, il rapporto tra i due si trasforma a poco a poco in rispetto reciproco, e, alla fine, perfino in una grande amicizia. Il trauma provocato dall’esecuzione del suo amico lo spinge a riconsiderare le sue idee: in seguito, Jesùs sarà in prima fila per difendere i diritti dei prigionieri comuni, al fianco del COPEL (l’organismo per la difesa dei detenuti). FILMOGRAFIA 2006 “SALVADOR” di Manuel Huerga 12 “DE BARES” di Mario Iglesias “CONCURSANTE” di Rodrigo Cortés 2004 “OCULTO” di Antonio Hernández 2003 “CLEOPATRA” di Eduardo Mignogna “LA PUTA Y LA BALLENA” di Luis Puenzo 2002 “CARMEN” di Vicente Aranda “UTOPÍA” di María Ripoll 2001 “DESEO” di Gerardo Vera “NOWHERE” di Luis Sepúlveda “EN LA CIUDAD SIN LÍMITES” di Antonio Hernández “INTACTO” di Juan Carlos Fresnadillo • Miglior Attore Esordiente – Goya Awards 1999 “PLATA QUEMADA” di Marcelo Piñeyro “LOS LIBROS Y LAS NOCHE” di Tristán Bauer 1997 “CENIZAS DEL PARAÍSO” di Marcelo Piñeyro 1996 “BESOS EN LA FRENTE” di Carlos Galettini 1995 “CABALLOS SALVAJES” di Marcelo Piñeyro 1994 “NO TE MUERAS SIN DECIRME ADÓNDE VAS” di Eliseo Subiela 1992 “TANGO FEROZ” di Marcelo Piñeyro 1986 “LA NOCHE DE LOS LÁPICES” di Héctor Olivera JOEL JOAN interpreta il personaggio di Oriol. FILMOGRAFIA 2006 “SALVADOR” di Manuel Huerga 2004 "PORCA MISÈRIA" di Joel Joan 2003 “EXCUSES!” di Joel Joan 2001 “TORTILLA SOUP” di María Ripoll 2000 “LAS RAZONES DE MIS AMIGOS” di Gerardo Herrero. 2000 “KRÁMPACK” di Cesc Gay 2000 “EL CORAZÓN DEL GUERRERO” di Daniel Monzón 1999 “VAMOS A DEJARLO” di Daniel Fejerman 1997 “PRIMERA JUGADA” di Lluis María Ggúell 1996 “LA BUENA VIDA” di David Trueba 1995 “VENID Y VAMOS TODOS CON FLORES AMARILLAS” di Jorge Roger 1993 “MONTURIOL, EL SENYOR DEL MAR” di Francesc Bellmunt 1993 “ROSITA, PLEASE!” di Ventura Pons 1991 “ELS PEIXOS ARGENTATS A LA PEIXERA” di Carlos Atanes 13 TELEVISIONE 2004 “ON ERES AQUELL CAP D'ANY?” 2003 “EXCUSES!” di Pep Anton Goméz 1999-2002 "PLATS BRUTS" di Jordi Frades 1998-1999 "PERIODISTAS" di Begoña Álvarez e Daniel Écija 1996 "ROSA, LA LLUITA" di Enric Banqué 1996 "ROSA, PUNT I A PART" di Enric Banqué LE SORELLE DI SALVADOR PUIG ANTICH Punto costante di riferimento e sostegno nei tragici episodi che segnano la vita del protagonista. Ognuna di loro, ciascuna a suo modo, è una testimone impotente e furiosa che cerca di contrastare il processo che porterà Salvador alla garrota. OLALLA ESCRIBANO è Imma Puig, 27 anni Dal carattere forte: una combattente, tenace, decisa, anticonformista. Sopporta il peso della situazione senza mai arrendersi. BEA SEGURA è Montse Puig, 22 anni Credente, affettuosa, impegnata. CARLOTA OLCINA è Carme Puig, 20 anni Impulsiva, viscerale, una ribelle. Di tutte le sorelle, è forse quella che assomiglia più a Salvador. Si lega sentimentalmente all’avvocato Oriol Arau. ANDREA ROS è Merçena Puig, 13 anni È affascinata da Salvador, che vede come un eroe. Partecipa attivamente a tutto ciò che serve a creare sostegno per suo fratello, anche se vive tutto questo periodo con scarsa consapevolezza. Con l’entusiasmo tipico della sua età, si diverte ad andare e venire dalla prigione, a distribuire pamphlets e ad entrare a contatto con un mondo finora a lei sconosciuto. L’esecuzione del fratello, con cui non ha potuto condividere l’ultima notte, sarà per lei un brusco risveglio. 14 Il regista MANUEL HUERGA, nato a Barcellona nel 1957, regista sin da quando era un ragazzo munito prima di una Super8 e poi di un VHS, si è ben presto affermato nei circuiti sperimentali e d’avanguardia, partecipando a biennali d’arte e festival alternativi. Ha collaborato a diversi periodici, ma mai in maniera fissa. Dal 1980 al 1983 è stato il responsabile del settore video della Fondazione Mirò. Nel 1983, quando è nato il terzo canale televisivo spagnolo, è diventato regista e autore di programmi, ad esempio “Estoc de Pop” (premio Ondas) e “Arsenal” (premio Ciudad de Barcelona, medaglia Laus e Fad). Tra il 1988 e il 1989 ha diretto un documentario su Gaudì, vincitore del premio della critica al Barcelona International Film Festival. Con la Arsenal Films ha prodotto “Boom Boom”, di Rosa Vergès, video musicali e spot pubblicitari con Ovideo. Nel 1989 ha co-prodotto con Juan Bufill “Buñuel”, che ha vinto il primo premio alla Biennale Europea per la Conversazione dell’Eredità Culturale Europea. Con Jordi Beltràn ha realizzato per Catalunya Ràdio il programma “Soundtrack”. Tra il 1989 e il 1990 ha creato il video “L’Espectador y l’Esport”, Medaglia d’Oro al New York Festival Of Cinema, Video and Television. Nel 1990, ha vinto il premio straordinario per il cinema della Generalitat de Catalunya. Dal 1990 al 1992, ha diretto le cerimonie di apertura e chiusura della XXV Olimpiade (medaglia Fad) ed è stato consulente alla regia per le cerimonie di apertura e chiusura dei XXV Giochi Paraolimpici. È stato tra gli autori e supervisore artistico della cerimonia di apertura dei III Giochi Olimpici Speciali. Nel 1992 ha diretto il documentario “Le variacions Gould”, finalista come Miglior Documentario di Musica Classical al MIDEM di Cannes del 1993, e vincitore, tra gli altri riconoscimenti, nella categoria della Miglior Regia ai premi assegnati dalla Generalitat de Catalunya, e del premio d’argento al Laus ’93. Nel 1992-’94 è stato l’organizzatore ed il responsabile del dipartimento audiovisivi del CCC. Nel 1995, ha debuttato sul grande schermo con “Antàrtida”, con Ariadna Gil e Carlos Fuentes, premio Goya per la Miglior Fotografia (a Javier Aguirresarobe). Ha diretto eventi e cerimonie di ogni tipo: “Un Pont de Mar Blava”, la IX edizione dei Goya Awards a Madrid, la XXIV e la XXV edizione degli October Awards a Valencia, uno spettacolo basato su “Soundtrack”, il centenario del Barcelona Football Club, la finale di Coppa UEFA, i festeggiamenti per il decennale di Barcelona 1992, lo spettacolo piromusicale per il matrimonio della Infante Cristina. Nel 1997, con La Fura dels Baus, ha diretto “Il martirio di San Sebastiano” per l’Opera di Roma. Con Ovideo TV ha vinto il concorso pubblico per la direzione programmi e palinsesto di BTV, un canale che ha diretto fino al 2003. 15 Nel 2003, è diventato Director de la Plaça e poi delle produzioni audiovisive di Forum Barcelona 2004. Ha diretto i V Music Awards (SGAE), la Festa de Barcelona, “Neruda en el Corazòn”, ha ideato la parte drammaturgica dello spettacolo “Café de Chinitas”, nonché la XVII edizione degli European Film Awards, nel dicembre 2004. È stato direttore di produzione, nel novembre 2004, dell’opera “Gaudì”, di Joan Guinjoan, che ha debuttato in prima mondiale al Liceu di Barcellona. SALVADOR è il suo secondo lungometraggio. 16 Le canzoni 'We Shall Dance' - Demis Roussos dal disco 'On the Greek Side Of My Mind' (1972) 'Suzanne' - Leonard Cohen dal disco 'The Songs Of Leonard Cohen' (1968) 'Knockin' On Heaven's Door' - Bob Dylan dalla colonna sonora di 'Pat Garrett & Billy The Kid' (1973) 'Nous Sommes Deux' - George Moustaki dal disco 'George Moustaki' (1971) 'Locomotive Breath' - Jethro Tull dal disco 'Aqualung' (1971) 'Noia De Porcelana' - Pau Riba i Muuu (versone relizzata per il film, 2006) 'I Si Canto Trist' - Lluís Llach, con la collaborazione di Miquel Gil (arrangiata per il film, 2006) 'In-A-Gadda-Da-Vida' - Iron Butterfly dal disco 'In-A-Gadda-Da-Vida' (1968) 'Starless' - King Crimson dal disco 'Red' (1974) E inoltre i pezzi originali composti da Lluís Llach e interpretati dall’Orchstra Sinfonica di Bratislava 17 COSI’ LA CRITICA SPAGNOLA …Forza visiva…paura..erotismo…umanita’…emozione… EL MUNDO ….La sceneggiatura e la regia portano inevitabilmente lo spettatore verso un finale di grande effetto , non solo perché sappiamo come va a finire ma perché ogni dettaglio trasuda realismo e credibilità.. Correte a vedere il film. E non preoccupatevi di commuovervi fino alle lacrime… EL PAIS ..un attore del calibro di Daniel Bruhl, capace di rappresentare tutta la gamma delle diverse emozioni del suo complesso personaggio, con una performance magnetica e palpitante… EL CORREO …Il ritmo del film è incredibile….la scenografia semplicemente perfetta…..con una brillante colonna sonora che raggiunge il culmine con “Suzanne” di Leonard Cohen LA HORAS PERDIDAS ..Salvador emoziona e commuove lo spettatore, in parte grazie all’eccellente performance di Daniel Bruhl che porta un’assoluta credibilità a questo personaggio cosi’ disorientato all’inizio e cosi’ idealista nella sua utopia rivoluzionaria. 18 LA VANGUARDIA …è un superbo, potente film che narra i momenti piu’ intensi della vita e della morte di un giovane uomo” Salvador possiede una straordinaria forza visiva, forza caratteristica di Huerga che ha già diretto l’intenso “Antartida”…. Lo spettatore è testimone della creazione di un uomo, di un eroe, di una leggenda.. DIARIO VASCO ..Il film, che ha potuto contare sul sostegno della famiglia, è un chiaro esempio di cinema impegnato, una lezione collettiva per la società in generale, una lezione di memoria storica e cinema. SIGLO XIX 19 Correva l’anno….1974 Nel Mondo 13 Febbraio L'Unione Sovietica espelle il dissidente Aleksandr Solgenizin. 2 Marzo Italia Il giorno dell’esecuzione di Salvador Puig Antich in Italia cade il quarto governo Rumor a seguito della decisione di Ugo la Malfa di dimettersi da Ministro del Tesoro. 2 Aprile Francia Muore il presidente Georges Pompidou. All' Eliseo sale Valery Giscard d’Estaing che vince le elezioni di stretta misura, opposto al socialista Miterrand 11 Aprile. Israele Golda Meir si dimette dalla carica di primo ministro. 18 Aprile Italia A Genova le Brigate Rosse rapiscono il magistrato Mario Sossi 27 Aprile Italia Le Brigate Rosse chiedono la liberazione dei carcerati brigatisti in cambio della liberazione di Mario Sossi. Il giudice verrà liberato pochi giorni dopo a seguito della concessione della libertà provvisoria di 8 detenuti politici. Maggio Portogallo Nasce un governo democratico. 20 Correva l’anno….1974 12 Maggio Italia Vincono i No nel referendum sull'abrogazione del diritto al divorzio, con oltre il 59% di preferenze. 28 Maggio Italia Una bomba fa una strage a Brescia, nella centralissima Piazza della Loggia. Giugno 1972 Urss Richard Nixon firma a Mosca il trattato sulla limitazione degli esperimenti nucleari. 23 Luglio Grecia Viene deposta la dittatura militare. 4 Agosto Italia Strage del treno Italicus a San Benedetto Val di Sambro. 9 Agosto USA Richard Nixon si dimette dalla carica di presidente degli Stati Uniti a seguito dello Scandalo Watergate. 8 Settembre Italia Arrestati vicino a Torino il fondatore delle brigate rosse, Renato Curcio ed il militante Alberto Franceschini. 21 Correva l’anno….1974 24 Ottobre Italia Mandato di cattura per il banchiere Michele Sindona che ripara negli Usa . 23 Novembre Italia Quarto governo Moro. 26 Dicembre Viene lanciata la Stazione Spaziale russa Salyut 4. Dicembre Italia - Viene trasferito a Catanzaro il processo per la strage di Piazza Fontana. Nella Musica - Barry White ei Kraftwerk gettano le basi per la nascita della Discomusic. - Nascono i primi gruppi che fonderanno il punk rock e la new wave. - Debutta Paolo Conte - Escono gli album: “The lamb lies down on Broadway” dei Genesis “Rock Bottom” di Robert Wyatt “Pat Garrett & Billy the Kid” e “Natty Dread” di Bob Dylan “E tu..” di Claudio Baglioni “Frutta e verdura” di Mina “L’isola di niente” della Premiata Forneria Marconi 22 Correva l’anno….1974 Classifica del 18 maggio 1974 tratta da Musica & Dischi 45 GIRI 1. A blue shadow- Berto Pisano (Ricordi) 2. Anima mia- Cugini di Campagna (Pull) 3. Non gioco più- Mina (PDU) 4. Rimani- Drupi (Ricordi) 5. L'ultima neve di primavera- Franco Micalizzi (RCA) 6. Prisencolinensinainciusol- Adriano Celentano (Clan) 7. Altrimenti ci arrabbiamo- Oliver Onions (RCA) 8. Nutbush city limits- Ike & Tina Turner (UA) 9. Love's theme- Harry Wright (International) 10. Un'altra poesia- Alunni del Sole (PA) 11. 48 crash- Suzi Quatro (Columbia) 12. Goodbye my love goodbye- Demis Roussos (Mercury) 13. Knocking on heaven's doo- Bob Dylan (CBS) 14. Noi due per sempre- Wess & Dori Ghezzi (Durium) 15. Superstar - Carl Anderson (MCA) 16. You're sixteen- Ringo Starr (Apple) 17. La stangata- Soundtrack (MCA) 18. Si re si re - Coro Antoniano (RiFi) 19. E poi- Mina (PDU) 20. Soleado- Daniel Santacruz Ensemble (Odeon) 23 Correva l’anno….1974 In Tv Nel 1974 la Tv in Italia compie vent’anni e termina l’era Bernabei. Il successo televisivo dell’anno è Milleluci condotto da Raffaella Carrà e Mina con ospiti di altissimo livello. E’l’ultima apparizione televisiva di Mina. Nel Cinema Nel 1974 escono i seguenti film - Chinatown di Roman Polansky - Il Fantasma del Palcoscenico di Brian De Palma - Il Fantasma della Libertà di Luis Bunuel - Il Fiore delle Mille e una Notte di Pier Paolo Pasolini - Il Giorno della Locusta di John Schlesinger - Allonsanfan di Paolo e Vittorio Taviani - Alice non abita piu’ qui di Martin Scorsese - Agente 007 – Vivi e lascia morire di Guy Hamilton - Altrimenti ci arrabbiamo di Marcello Fondato - Il padrino – Parte II di Francis Ford Coppola - Nashville di Robert Altman - Professione Reporter di Michelangelo Antonioni - Il Grande Gatsby di Jack Clayton - Profumo di donna di Dino Risi - Serpico di Sidney Lumet - Tutta una vita di Claude Lelouche 24 - La Montagna Sacra di Alejandro Jodorowsky - Il Portiere di Notte di Liliana Cavani - Mezzogiorno e mezzo di fuoco di Mel Brooks - C’eravamo tanto amati di Ettore Scola - Pane e cioccolata di Franco Brusati - Prima Pagina di Billy Wilder - Assassinio sull’Orient Express di Sidney Lumet 25
