Mandato alla Commissione a negoziare l`accesso al US VISA

Mandato alla Commissione a negoziare l'accesso al US VISA Waiver Programme
Giovedì 01 Maggio 2008 01:00
Il Consiglio del 18 aprile 2008 ha approvato il mandato alla Il Consiglio del 18 aprile 2008 ha
approvato il mandato alla Commissione a negoziare certe condizioni per l'adesione al al
programma USA di esenzione dal visto (Visa Waiver Program). Lo scopo della Comunità è di
garantire la partecipazione di tutti gli Stati membri in modo che sia garantita la piena reciprocità
di trattamento dei cittadini UE. Nell'agosto 2007 gli Stati Uniti hanno emanato una nuova legge
che modernizza il programma di esenzione dal visto. Le condizioni della nuova legge si
applicano a tutti gli Stati membri dell'UE, che partecipino già al VWP o intendano parteciparvi.
Gli USA hanno iniziato ad applicare la riforma del programma di esenzione dal visto e hanno
proposto a ciascuno Stato membro un progetto di protocollo di intesa sulle disposizioni di
sicurezza della nuova legge. Tuttavia poiché molte di queste misure rientrano fra le competenze
della Comunità europea è necessario che sia concluso un accordo CE-USA. La
raccomandazione non si applica né all'Irlanda né al Regno Unito, che non partecipano alla
politica comune dei visti.
http://www.consilium.europa.eu/ueDocs/newsWord/en/jha/99991.doc
Accordi di esenzione
del visto con i Balcani occidentali Il 30 gennaio, il 20 e il 21 febbraio 2008 la Commissione
europea ha avviato il dialogo sull'abolizione del visto rispettivamente con la Serbia, il
Montenegro e la Macedonia dopo essere stata autorizzata dal Consiglio il 28 gennaio 2008. Dal
1° gennaio 2008 i cittadini della Serbia, del Montenegro e della Macedonia beneficiano dei
vantaggi garantiti dall'accordo di facilitazione del visto concluso con l'Unione europea. Gli
accordi prevedono procedure agevolate di visto per svariate categorie di cittadini: studenti,
sportivi, operatori culturali, giornalisti, persone in visita a familiari residenti nell'UE o che
necessitano di cure mediche, operatori economici che lavorano con società dell'UE. L'Unione
europea continuerà ad aiutare politicamente e finanziariamente Serbia, Montenegro e
Macedonia a soddisfare le condizioni per la liberalizzazione dei visti. Già per l'attuazione
dell'accordo di facilitazione del visto, la Commissione ha appoggiato la creazione di un centro
comune per le domande di visto a Podgorica, in Montenegro, che è stato aperto il 5 ottobre
2007: Slovenia, Austria, Belgio, Ungheria e Lussemburgo si stanno adoperando per mettere a
disposizione dei cittadini del Montenegro un centro unico ove presentare domanda di visto per
questi paesi.
http://www.ec.europa.eu/commission_barroso/frattini/welcome/default_it.htm
Accordi di
esenzione dal visto con Stati non europei La Commissione ha adottato lo scorso 15 febbraio
delle proposte di raccomandazioni da presentare al Consiglio per negoziare accordi di
esenzione dal visto per soggiorni di breve durata con sei Paesi: Antigua e Barbuda, Bahamas,
Barbados, Mauritius, Saint Kitts e Nevis, e Seychelles. Tali Paesi sono già contenuti nell'elenco
dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti da tale obbligo allegato al regolamento (CE) n.
1932/2006 (del 21 dicembre 2006) che ha modificato il regolamento (CE) n. 539/2001 che
adotta l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini devono essere in possesso del visto all'atto
dell'attraversamento delle frontiere esterne. Il nuovo regolamento però subordina l'esenzione
dall'obbligo di visto per i cittadini di questi sei paesi all'entrata in vigore degli accordi bilaterali di
esenzione che ciascuno di loro dovrà concludere con la Comunità europea. A tal fine, la
Commissione ha preparato le raccomandazioni da presentare al Consiglio affinché la autorizzi a
negoziare, per conto della Comunità europea e con ciascuno dei sei Paesi, accordi bilaterali di
esenzione dal visto.
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