Dimissioni dalle cariche pro loco per disaccordo sull

Garlasco, li 10/05/2013
Alla cortese attenzione del
Presidente
e di tutto il consiglio direttivo della Pro-Loco Garlasco.
Oggetto: Dimissioni dalle cariche pro loco per disaccordo sulla gestione
amministrativa e bilancio 2012.
Io sottoscritto Sacchi Marco, eletto consigliere della Pro Loco Garlasco nel febbraio
2012 e successivamente nominato tesoriere nell’aprile 2013, con la presente intendo
rassegnare le mie dimissioni per le cariche assunte.
Tali dimissioni hanno effetto immediato dal ricevimento della presente e sono
irrevocabili.
Come sintetizzato nell’oggetto, la causa delle mie dimissioni è l’assoluto disaccordo
con la gestione amministrativa della Pro Loco. Infatti qualsiasi decisione non viene
concordata in Consiglio o con lo Staff, ma viene pianificata e decisa a tavolino dalle
“solite” poche persone.
Alla gestione attuale della Pro Loco Garlasco, il consiglio non ha ragione di esistere
in quanto privo di reale utilità.
In qualità di consiglieri abbiamo fatto varie richieste di cambiare questo modus
operandi, con consigli appositamente indetti e con esplicite richieste scritte di
cambiamento (vedasi consiglio di giugno 2012 nel quale era presente anche lo Staff
che attivamente opera per la nostra associazione). Ovviamente tutte le nostre richieste
non sono mai state considerate ed è sempre continuata la gestione oligarchica della
Pro Loco.
Nel febbraio 2013 , alla convocazione dell’assemblea annuale dei Soci, veniva
chiesto ai soci stessi di approvare il bilancio, per l’anno 2012, per alzata di mano.
Tale bilancio però non è mai stato mostrato a noi consiglieri prima di essere portato
all’ Assemblea dei Soci e tale procedura è irregolare, come indicato nel nostro
statuto, il quale prevede una prima approvazione del bilancio da parte del Consiglio.
E in tale sede il verbale dell’assemblea non era stato firmato dal nostro Segretario,
Beatrice Calvi, dubbiosa, come alcuni di noi consiglieri, sulla costituzione di tale
documento.
Il giorno 15 febbraio 2013 i consiglieri Sacchi, Calvi, Ricci e Galazzetti hanno
richiesto la convocazione di un consiglio straordinario per verificare e chiarire tutti i
punti del bilancio 2012 che evidenzia una pesante perdita sui conti della Pro Loco di
quasi 16.000,00 (sedicimila/00 euro) rispetto al saldo dell’anno precedente.
A fronte di una nostra interrogazione scritta di giustificazioni, presentata in Consiglio
e di fronte a tutto lo Staff, non è stato convocato un successivo Consiglio per chiarire
un argomento così delicato e spinoso, ma è stato inviato a mezzo e-mail dal
Presidente Maffei un semplice foglio word, con giustificazioni banali, semplicistiche,
e che non chiarivano o spiegavano assolutamente il pesante disavanzo verificatosi nel
bilancio 2012.
Tale modo di operare mi è apparso particolarmente banale e irrispettoso nei confronti
di noi consiglieri e di tutto lo staff in merito alla delicata questione.
Il 22 aprile 2013 durante il CDA Pro Loco aperto a tutto lo staff abbiamo tentato
nuovamente di trovare una soluzione a tale gestione oligarchica del presidente Maffei
e il vicepresidente Andreoni. Come consiglieri abbiamo proposto di “turarci il naso”
sulla costituzione del bilancio 2012, tanto che il Segretario Calvi ne ha firmato
l’approvazione, e abbiamo altresì proposto di dare una svolta al “nuovo anno” con la
ridistribuzione dei compiti all’interno dello staff. Tale suddivisione ha interessato
tutti i settori operativi. In tale sede sono stato nominato, dopo mia candidatura, nuovo
Tesoriere Pro Loco e ho subito designato dei collaboratori che mi avrebbero
affiancato nel mio nuovo mandato.
Da questa nuova gestione di incarichi, approvata dall'unanimità dal consiglio e da
tutto lo staff, si sono generate numerose diatribe che sono sfociate nella convocazione
urgente del CDA di ieri sera, 9 maggio 2013 e che ha portato, dopo svariate
discussioni durante il suo corso, alle mie dimissioni, del segretario Calvi e del
consigliere Ricci.
Per tutta questa serie di motivazioni, come anticipato nelle prime righe di questa
lettera, con la presente formalizzo ufficialmente le mie dimissioni dalla carica di
Consigliere e di neo-eletto Tesoriere della Pro Loco Garlasco per totale disaccordo
con la gestione amministrativa e per serie riserve e perplessità sul bilancio 2012, in
quanto non ho mai visto né mai mi è stata data la possibilità di verificare alcuna
fattura/pezza giustificativa che comprovasse tale documento. Nell’anno 2012
abbiamo fatto lo stesso numero di eventi dell’anno 2011, non abbiamo avuto eventi
“in perdita”, quindi, a mio avviso, un disavanzo di 16.000 euro è ingiustificato.
Sicuramente mi adopererò, da semplice cittadino e tesserato Pro Loco, nel richiedere
una verifica, in ogni sede più opportuna, di tale situazione economica, come previsto
dal nostro statuto.
Voglio in ultimo citare la mia completa estraneità, come consigliere, nella gestione
amministrativa delle luminarie natalizie da parte della Pro Loco Garlasco, che tanto
ha fatto discutere i commercianti del nostro paese.
In fede
Marco Sacchi