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Khantengri - Kazakistan
Ai confini della Cina, Kazakistan e Kirghizistan, si trova il massiccio di Tien Shan, la favolosa
catena montuosa più settentrionale nella grande mezzaluna formata dalle montagne dell'Asia.
È anche il 7000 più a nord del pianeta, con le cime del Pobeda a 7436 m, e del Khan Tengri a 7010 m.
Khan Tengri significa “padrone di casa” e Tien Shan, “Cavalieri Celesti”. È vero che questa grande piramide è considerata la più bella cima della
catena. Tutti suoi versanti sono differenti. A nord, la roccia è prima nera, poi granito chiaro, a est il pendio di ghiaccio è come argento e il
versante sud… marmo rosa. La nostra via è situata sulla cresta lungo il lato nord. Questa è la salita più sicura dai pericoli oggettivi, soprattutto
le cadute dei seracchi sulla via normale.
Se le difficoltà non sono mai estreme, questa salita è comunque una seria sfida per alpinisti di buon livello. La maggior parte del percorso è
attrezzata con corde fisse, ma con molti tratti assai ripidi.
Il campo base si trova sulla morena del ghiacciaio Inylchek nord, a 4000 m, magnifico fiume di ghiaccio lungo 70 km. Noi lo raggiungeremo in
elicottero dal campo di Karkara a quota 2200 m.
Se amate i grandi spazi aperti, montagne di dimensioni irreali, steppe a perdita d’occhio e ascensioni tecniche, unisciti a noi per questo progetto
meraviglioso.
Partenze:
04/07/2016
Durata: 25 gg
Numero persone: 3/6
Prezzo:
da confermare.
Scarica il programma dettagliato qui sotto.
A partire da: 6250.00 Euro
Programma:
Con riserva di modifiche a seconda delle condizioni sul luogo e la forma dei partecipanti.
Giorni 1 e 2: Parigi - Almaty (Kazakistan)
Volo Parigi - Istanbul e Almaty. Pernottamento in hotel.
Giorno 3: Campo Base Karkara
Al mattino partenza in jeep attraverso l'altopiano desertico, poi magri pascoli dove pascolano cavalli. Dopo 300 km di pista, passando alcuni
villaggi e un posto di frontiera, si arriva a Karkara, il nostro campo base a 2200 metri.
Giorno 4: Acclimatamento
Il campo è spazioso: ristorante, sauna, tende di grandi dimensioni. Ci si chiede per quale miracolo è arrivato tutto questo lusso in un luogo così
remoto! Passiamo la giornata a riposare e preparare le nostre attrezzature per il giorno successivo.
5 ° giorno: campo base (4000 m)
Partenza in elicottero per il campo base sulla morena del ghiacciaio sud Inylchek. Voliamo per 45 minuti sul massiccio Terskei Alatau, catena di
4000 metri, poi quello di Tien Shan. Risaliamo l’enorme lago di Merbakher, poi il ghiacciaio Inylchek circondato da vette ancora inesplorate. È
un vero e proprio festival di cime. Il campo base è una comodità unica, con sauna, docce calde, tende mensa… Ci sistemiamo nella nostra
zona tenda, di fronte alla piramide del Khan Tengri.
Giorni 6-8: Giorno di riposo
I preparativi dei carichi, distribuzione del cibo, tende e tutte le attrezzature necessarie per installare i campi alti. Giorno di acclimatamento in
quota.
Giorni 9-23: Salita al Khan Tengri
La salita del Khan Tengri richiede l'installazione di quattro campi alti. La strategia di salita sarà definita secondo la forma dei partecipanti, dal
meteo, dalle condizioni della neve… In buone condizioni, la cima può essere raggiunta in 12 giorni. Il nostro team sarà diviso in due sottogruppi
per dividere il trasporto delle attrezzature e per una questione di posti nei vari campi.
Campo 1: 4900 m
Dal campo base, attraversata del ghiacciaio Inylchek, piatto e poco crepacciato, per raggiungere i piedi della grande cresta che sale alla cima
del Chapayev (6200 m).
4 ore di cammino.
Campo 2: 5500 m
Risalita della cresta per lo più nevosa con facili passaggi di misto. I pendii sono di 30° in media e il campo è posto su una spalla nevosa, sotto il
Chapaiev.
3 ore di cammino.
Campo 3: 6000 m
Continuiamo la salita sulla cresta con un po’ più di misto, per raggiungere la cima del Chapaiev, superbo satellite del Khan Tengri. In tutta la
salita, la vista della parete nord di marmo e granito è maestosa… e quando si arriva sul Chapaiev è ancora più bella. Da qui si scende di 200 m
per raggiungere il colle ai piedi della cresta ovest. Qui ci si unisce alla via normale. Il campo è situato in grotte scavate nel ghiaccio.
Campo IV: 6400 m
Questo campo è installato raramente, poiché si trova sulla cresta in pieno vento e si dorme male. Molte squadre fanno la vetta dopo il campo III,
ed eventualmente mettono una tenda di emergenza a 6400 m.
Vetta: 7010 m
In buone condizioni, la cresta ovest non presenta grosse difficoltà, e vengono installate 600 metri di corde fisse. La difficoltà è circa AD. I
problemi possono derivare da condizioni atmosferiche estreme sulla montagna: freddo polare e la tempesta di vento. Dalla vetta ritorno al
campo III a 5800 m per poi scendere al campo base il giorno successivo. Da 12 a 15 ore andata/ritorno.
Giorno 24: Rientro a Karkara
Partenza dal campo base in elicottero per tornare a Karkara. Voliamo ancora una volta su questa splendida catena montuosa, con le steppe
dell’Asia centrale all’orizzonte.
Giorno 25: Almaty
Ritorno a bordo della jeep per lo stesso percorso dell’andata fino ad Alma Ata. Notte in hotel.
Giorno 26: Almaty - Parigi
Volo di ritorno a Parigi.
Informazioni aggiuntive
Livello tecnico:
È necessaria l’esperienza alpinistica sia nelle Alpi, sia in spedizioni.
Il percorso è in gran parte attrezzato con corde fisse, ma molte sezioni sono molto ripide, su terreno di misto delicato. Noi saliremo in cordata
lungo il percorso, per quanto possibile, per maggiore sicurezza. Tuttavia dovete essere in grado di muovervi da soli in questo tipo di salita,
soprattutto salire e scendere sulle corde fisse. Il livello di ascensione è D in alcuni passaggi.
Vi chiediamo una lista delle salite fatte in autonomia. Queste devono corrispondere alla traversata delle creste della Meije, l'Aiguille Verte, ecc.
Vi invitiamo a partecipare al fine settimana di preparazione per la spedizione per fare il punto sull’attrezzatura che si intende utilizzare, sul
vostro livello e porre tutte le domande.
Tecnica di progressione
- In cordata con la guida o un altro partecipante, sotto la supervisione diretta della guida.
- In cordata autonoma. La guida fornisce consigli tecnici per ottimizzare la progressione.
Livello fisico:
Oltre ai fattori neve e meteo, il successo di questo tipo di spedizione dipende dal livello fisico ma anche morale di ciascun partecipante. Alcuni
giorni, soprattutto quello della vetta, possono durare da 10 a 12 ore. È necessario disporre di una ottima preparazione fisica.
Vita di gruppo:
I partecipanti si trovano ad affrontare una spedizione in un ambiente ostile a causa della lontananza, del freddo, del tempo, disagi che possono
essere stressanti. La fatica può essere causa di problemi di umore e comportamento. Tutti devono essere tolleranti, di buon umore e rispettosi
non solo verso i membri della spedizione, ma anche verso la squadra locale.
Modifica del programma:
L’imprevisto è parte del viaggio in un paese in ristrutturazione economica. Nessuno è immune dai fastidi doganali, dalle condizioni atmosferiche
difficili, mal di montagna, ecc.
L’itinerario qui riportato è puramente indicativo. La guida alpina è responsabile per l’attrezzatura generale della salita, per il percorso scelto e la
posizione dei campi. Il suo ruolo può portarlo ad attrezzare il percorso, a condurre una cordata, monitorare chi lo segue, essere il consigliere
tecnico delle cordate che salgono sole sulla montagna. Egli è il responsabile della logistica della spedizione, a seconda delle condizioni della
montagna e dei partecipanti. Può modificare il programma, fermare la progressione delle cordate, far scendere un partecipante.
Accompagnamento:
Un capo spedizione: una guida alpina UIAGM per 3 partecipanti. Egli sovrintende alla logistica del trekking, prende le decisioni necessarie sulla
base dei dati ambientali. Il suo ruolo è quello di garantire il buon svolgimento del viaggio sotto il profilo logistico e tecnico e di tenere sotto
controllo il vostro stato di salute. Rappresenta l’agenzia durante il viaggio. La sua autorità è preponderante e indiscutibile. È necessario
rispettare le sue decisioni e quelle prese collettivamente e con consulenza medica.
Un team locale del Kazakistan con una assistente guida che ci aiuta nell’installazione dei campi, un interprete per la comunicazione all’interno
del team e all’incontro con la popolazione locale, un cuoco e il suo assistente.
Incontro:
La convocazione sarà inviata 31 giorni prima della partenza.
Alloggio:
Almaty in Hotel **** confortevole, camere doppie, in centro città.
Durante il trekking, notti in tenda a 3 posti per 2 persone, forniti da noi, o in case private.
Sono previste tende-toilette e tende-mensa.
Nei campi alti:
I mezzi sono in comune con altre spedizioni presenti sulla montagna.
- Fate attenzione scrupolosamente alla pulizia.
- Attenzione ai fornelli all’interno delle tende (gas, fuoco, ecc.).
- Attenzione alle ramponate nelle tende.
- Segnalate le scorte lasciate all’esterno.
- Segnalate i crepacci intorno ai campi.
Pasti:
Alimenti acquistati localmente per la maggior parte. La cucina sarà adattata al gusto occidentale. Naturalmente, portiamo alcuni cibi da casa per
non sentire la nostalgia…
Trasporto materiale:
Ognuno porterà la propria attrezzatura e parteciperà al trasporto delle attrezzature comuni ai campi alti (cibo, combustibile, eventualmente
tende e corde, ecc.).
Dovrete anche partecipare all’installazione dei campi, riportare le attrezzature di gruppo fino al campo base. È quindi indispensabile che ognuno
si esprima nella distribuzione di questi compiti individuali per potersene assumere l’impegno.
Un portatore d’alta quota ogni 3 partecipanti.
Materiale:
L’elenco completo verrà fornito all’iscrizione.
Materiale necessario:
Vedi le liste SPEDIZIONI e FARMACIA.
Materiale di sicurezza e collettivo fornito:
Tende d’alta quota, tende mensa per il trekking, fornellini d’alta quota, materiale da cucina.
Farmacia d’alta quota.
Cassa di decompressione.
Informazioni supplementari sul prezzo:
Il prezzo comprende:
Volo Parigi-Almaty (A/R) compresa la compensazione delle emissioni di CO2 (vedi il sito goodplanet.org).
I trasporti sul posto.
I voli in elicottero.
Le notti in hotel **** a Almaty (previste nel programma).
Pensione completa eccetto i pasti a Almaty.
Guida alpina francese UIAGM.
Una squadra locale (guida, cuoco, assistenti).
Un portatore d’alta quota ogni 3 partecipanti.
Un interprete.
Tasse regionali.
Collegamenti radio tra campi base, elicottero e agenzia.
Sauna e docce al campo base.
Materiale da campeggio (tende, tenda mensa, utensili da cucina, ecc.).
Materiale d’alta quota (tende, fornelli, corde, ecc.).
Farmacia collettiva d’alta quota.
Un week-end di preparazione alla spedizione.
Il prezzo non comprende:
Tasse aeroportuali internazionali.
Tasse aeroportuali nazionali e di sicurezza.
Tasse locali di uscita dal territorio pagabili in aeroporto, alla partenza.
Pranzi e cene a Almaty.
Le spese di carattere personale (bevande, bar al campo base di Karkara e sul ghiacciaio, souvenirs, telefono, ecc.).
Eccedenza bagaglio.
Tutto quello che non è menzionato ne: “il prezzo comprende”, fra cui le spese per imprevisti o per modifiche del programma.
Week-end di preparazione (altamente consigliato).
Assicurazioni:
Opzione 1 : assistenza rimpatrio /spese mediche: 1,6%.
Opzione 2 : annullamento + bagagli + interruzione + responsabilità civile: 3,5%.
Opzione 3 : opzione 1 + opzione 2: 4,6%.