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MASTER UNIVERSITARIO IN CHIRURGIA TROPICALE E DELLE EMERGENZE UMANITARIE (VII EDIZIONE) ANAGRAFICA DEL CORSO - A Livello II Durata Annuale CFU 60 Comitato Scientifico: MED/36 MED/41 BIO 14 MED 18 MED 18 MED 38 Università/Facoltà/ Dipartimento/Ente di appartenenza/professione Università Di Verona Università Di Verona Università Di Verona Università Di Verona Università Di Verona Università Di Verona Università Di Verona Università Di Verona Università Di Verona Università Di Verona A.O.U.I. MED 09 A.O.U.I. MED 19 MED 33 MED 18 MED 26 MED 18 MED 41 ULSS 12 Veneziana ULSS Vicenza VISPE – Ospedale Di Mutoyi Medici Senza Frontiere - Italia Medici Senza Frontiere - Bruxelles Medici Senza Frontiere - Bruxelles MED 22 Universita Di Verona University For Peace (Un) Cognome Nome Qualifica SSD Artibani Walter Bassi Claudio Camoglio Francesco Concia Ercole Schweiger Vittorio D'onofrio Mirko Gottin Leonardo Leone Roberto Salvia Roberto Pollini Paolo Biban Paolo PO PO PA PO Ricercatore Ricercatore PA PA PA PA Pediatra Rianimatore Medico D' Urgenza Chirurgo Plastico Ortopedico Chirurgo Neurologo Chirurgo Anestesista Rianimatore Pa Urologo MED 24 MED 18 MED 21 MED/17 Perfetti Paola Lorenzini Marco Momoli Alberto Caravaggi Paola De Maio Granfranco Dominguez Lynette Trelles Miguel Elda Baggio Tasca Andrea Direttore del Master: Cognome Nome Qualifica SSD Baggio Elda PA MED 22 Università/Facoltà/ Dipartimento Scienze Chirurgiche Dipartimento/Scuola o Ente esterno responsabile della gestione organizzativa e amministrativo-contabile Dipartimento di Chirurgia, Policlinico G.B. Rossi - P.le L.A. Scuro 10, 37134 Verona Lotto I Telefono 045-8027686 1 Fax 045-8027464 Posta elettronica [email protected] Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare allo svolgimento del Master, alle attività di stage e alla ricerca di sbocchi professionali Nome dell’Ente/Soggetto esterno MEDICI SENZA FRONTIERE VISPE (Milano) University for Peace Tipologia di collaborazione Importo finanziato Altra collaborazione Didattica 0 DOCENTI Stage/Tirocinio didattica 0 0 DOCENTI DOCENTI OBIETTIVI FORMATIVI E SBOCCHI OCCUPAZIONALI DELLA FIGURA PROFESSIONALE - B Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l’indicazione delle competenze e abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso. Obiettivi formativi: Il Master è rivolto ai laureati in Medicina e Chirurgia in possesso di uno dei seguenti diplomi di specialità (titolo preferenziale): chirurgia generale, ginecologia e ostetricia, ortopedia, urologia, chirurgia pediatrica, chirurgia plastica e ricostruttiva. Il Master si propone di fornire ai Chirurghi che intendano svolgere la propria attività nei Paesi in via di sviluppo, in ambienti disagiati o durante emergenze umanitarie, le necessarie competenze teoriche-pratiche e organizzative per rispondere alle principali emergenze chirurgiche. Sbocchi occupazionali secondo: 1. Conoscenze: Il Master punta a fornire le conoscenze chirurgiche "allargate", indispensabili per coloro intendono fornire la propria attività chirurgica in un contesto a risorse limitate o durante emergenze umanitarie 2. Abilità: Obiettivi pratici: safe surgery and safe anaesthesia (WHO guidelines); elementi di diagnostica radiologica ed ecografica (ECO fast - truck); elementi di semeiologia medica e chirurgica; gestione del politrauma, dei traumi toraco-addominali aperti e chiusi, del trauma cranico in contesto disagiato e senza immagini, delle emergenze ginecologiche e ostetriche con indicazioni al taglio cesareo e all’isterectomia e relative tecniche chirurgiche; cateteri e drenaggi in emergenza; ortopedia d’urgenza 3. Competenze: • Consentire l’apprendimento e l’autonomia di esecuzione del Taglio Cesareo • Consentire l’apprendimento e l’autonomia di esecuzione dell’isterectomia • Consentire l’apprendimento e l’autonomia di gestione del paziente ustionato • Consentire l’apprendimento e l’autonomia di esecuzione dei trapianti di cute • Consentire l’apprendimento e l’autonomia di esecuzione nelle fratture degli arti inferiori e superiori (apparecchi gessati, trazioni, chiodi endomidollari e fissatori esterni Settori di mercato del lavoro/Funzioni occupazionali previste: ONG, Organizzazioni umanitarie internazionali 2 STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C Articolazione delle attività formative e la suddivisione dei relativi crediti - Piano didattico e Piano docenti. Il Master prevede un monte ore complessivo di 1.500. ATTIVITA’ Didattica frontale Esercitazione/Laboratorio esperienziale/attività pratica su paziente/attività di reparto Stage Prova finale Impegno personale dello studente TOTALE TOT. ORE 280 TOT. CFU 35 105 7 325 125 665 1500 13 5 60 SCHEDA DIDATTICA Denominazione Insegnamenti 1 2 3 QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO E POLITICO NAZIONALE E INTERNAZIONALE MEDICINA TROPICALE ASPETTI GNERALI SSD CFU tot. per Insegnam ento 2 ORE tot. di didattica frontale per insegnam ento 16 MED 17 MED 17 FARMACOLOGIA, ANESTESIA, DIAGNOSTICA DI BASE 3 3 24 24 Denominazione eventuali moduli se l’insegnamento è integrato Disuguaglianze in salute. Le malattie della povertà, il dramma dell'HIV/AIDS Globalizzazione, economia sociale, sviluppo sostenibile MED 17 8 SPS 10 2 Concetto di salute e malattia in un ottica antropologica Politiche sanitarie, cooperazione e Primary Health Care (PHC) La logica della decisione clinica in un contesto medico a risorse limitate" MED 17 Malattie tropicali della pelle MED 35 MED 17 MED 17 Inquadramento generale di Malaria, Tubercolosi, HIV Quadri clinici e diagnosi differenziale e trattamento delle principali malattie tropicali Quadri clinici e diagnosi differenziale e trattamento delle principali malattie tropicali Quadri clinici e diagnosi differenziale e trattamento delle principali malattie tropicali con implicazioni chirurgiche Principi generali, l’accesso ai farmaci, la contraffazione Gli antibiotici nella profilassi chirurgica e nella terapia delle infezioni Gli antidolorifici e gli anestetici locali L’anestesia loco regionale BIO 14 SSD ORE di didattica frontale per modulo Aspetti generali della diagnostica di base MED 17 MED 17 MED 17 BIO 14 3 3 3 4 6 4 10 1 BIO 14 2 BIO 14 MED 41 MED 36 3 2 5 3 La lettura delle radiografie in bianco: Rx Torace, Addome in bianco L’ecografia “fast track” 4 GINECOLOGIA E OSTETRICIA MED 40 3 24 Anatomia chirurgica e fisiologia pelvica, fisiopatologia del parto e partogramma Ginecologia e ostetricia negli ospedali rurali Key points chirurgici del taglio cesario La rottura d’utero Le emorragie pre e post partum Key points chirurgici dell’isterectomia Le ustioni 5 CHIRURGIA PLASTICA MED 19 2 16 Diagnosi e trattamento delle lesioni del volto e del collo caratteristiche dei paesi tropicali MED 21 6 Gli innesti dermo epidermici CHIRURGIA PEDIATRICA Emergenze in chirurgia pediatrica 1 8 Le occlusioni neonatali Le malformazioni anorettali: trattamento d’urgenza 7 NEUROCHIRURGIA MED 27 1 8 neurochirurgia Gli apparecchi gessati, i metodi di trazione, le fissazioni esterne o interne La valutazione delle radiografie 8 ORTOPEDIA MED 33 2 16 Le fratture degli arti superiori ed inferiori: diagnosi e trattamento Le Lussazioni: diagnosi e trattamento Le pseudoartrosi Tipi di cateteri e modalità d’uso 9 UROLOGIA MED 24 1 8 Il paziente con ritenzione urinaria acuta Lesioni traumatiche genitourinarie (rene, vescica, uretra, genitali) Inquadramento e principi di terapia delle fistole vescicovaginali La prostatectomia chirurgica 10 CHIRURGIA DI GUERRA 3 MED 18 24 Caratteristiche della chirurgia di guerra e cenni di balistica Meccanismo delle lesioni da arma da fuoco e da arma bianca Classificazione e gestione delle ferite specifiche Primo soccorso nell’ospedale di guerra, emergenza e triage Infezioni e antibioticoterapia dopo lesioni da arma Ustioni provocate in situazioni di conflitto armato (mine, proiettili) Nucleare/biologico/chimico (NBC) Emorragie, coagulazioni, MED 36 4 MED 36 7 MED 40 4 MED 40 MED 40 MED 40 MED 40 MED 40 MED 19 MED 19 MED 19 MED 21 MED 21 MED 21 MED 27 MED 33 4 4 4 4 4 10 4 2 4 2 2 8 3 MED 33 MED 33 MED 33 MED 33 MED 24 MED 24 MED 24 3 MED 24 1 MED 24 MED 18 MED 18 MED 18 MED 18 MED 18 MED 18 MED 25 MED 2 6 2 2 1 2 1 2 2 2 3 2 3 3 2 4 trasfusioni Mass casuality accident: triage, gestione dei pazienti La gestione dello stress (burnout), attività chirurgica in situazione di conflitto armato 11 ASPETTI LOGISTICI E ORGANIZZATIVI 01 2 16 Allestimento di una sala operatoria in situazioni di emergenza Catena del freddo, elettricità, sterilità, strutture pneumatiche Sure surgery (linee guida World Health Organization) Le occlusioni intestinali: diagnostica e tecnica di trattamento Le peritoniti: diagnostica e tecnica di trattamento Le emorragie addominali: diagnostica e tecnica di trattamento I traumi addominali penetranti e non: diagnostica e tecnica di trattamento Le ernie inguinali I traumi toracici: diagnostica e tecnica di trattamento 12 CHIRURGIA GENERALE MED 18 4 32 Le gangrene Le amputazioni di coscia e gamba, di braccio e di avambraccio Le osteomieliti e i sequestri ossei Damage Control Surgery Esperienze di Cooperazione Esperienze di Cooperazione Esperienze di Cooperazione tracheostomia Cause e prevenzione dell’arresto cardiaco Sindromi coronariche acute Il paziente ipoperfuso Algoritmo di trattamento ALS 13 PROCEDURE DI EMERGENZA NELL’ADULTO Corso Advanced Life Support provider IRC-ERC (certificato) Gestione del Trauma Maggiore Trattamento post-rianimatorio MED 41 4 32 Gestione vie aeree Riconoscimento ritmi Tachicardie Bradicardie Emogasanalisi Scenari simulati 25 MED 18 MED 25 3 2 MED 01 MED 01 MED 01 MED 18 MED 18 MED 18 MED 18 MED 18 MED 22 MED 22 MED 22 MED 22 MED 18 MED 18 MED 18 MED 18 MED 31 MED 41 MED 41 MED 41 MED 41 MED 41 MED 41 MED 41 MED 41 MED 41 MED 41 MED 41 6 4 6 4 4 4 3 2 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 3 3 2 3 2 3 3 3 2 16 5 Riconoscimento e trattamento precoce del bambino critico Pediatric basic life support 14 PROCEDURE DI EMERGENZA NEL BAMBINO MED 38 3 24 Manovre di disostruzione da corpo estraneo Gestione dell’insufficienza respiratoria acuta Gestione dell’insufficienza cardio-circolatoria Gestione del politrauma pediatrico Stabilizzazione e trasporto del bambino critico Rianimazione del neonato Aspetti etici della rianimazione del bambino 15 Diagnostica ecografica *fast truck*- MED 36 1 8 Esercitazione pratica (in piccoli gruppi ripetibili) MED 38 MED 38 MED 38 MED 45 MED 45 MED 45 MED 45 4 1 4 4 3 2 MED 45 MED 45 MED 36 4 MED 36 4 MED 36 4 MED 36 Laboratorio esperienziale Stage Prova finale TOTALE 2 2 2 4 7 13 5 60 Programmi delle attività formative: Insegnamento l: denominazione singoli moduli QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO E POLITICO NAZIONALE E INTERNAZIONALE Responsabile. Dott. Zeno Bisoffi - Ospedale Sacro Cuore Negrar obiettivi formativi specifici: 1.11 concetto di salute e malattia in un' ottica antropologica 2.Attori e politiche della cooperazione internazionale 3.L'organizzazione dei sistemi sanitari nei paesi a risorse limitate CFU TOTALI INSEGNAMENTO l: 2 Insegnamento 2: denominazione singoli moduli PARTE GENERALE TROPICALE Responsabile: Prof. Ettore Concia - Università degli Studi di Verona obiettivi formativi specifici l. Shock e coma in un contesto tropicale 2. Quadri clinici, diagnosi differenziale e trattamento delle principali malattie tropicali con implicazioni chirurgiche 3. Inquadramento generale di Malaria, Tubercolosi, HIV CFU TOTALI INSEGNAMENTO 2: 3 Insegnamento 3: denominazione singoli moduli FARMACOLOGIA, ANESTESIA e DIAGNOSTICA di BASE Responsabili: Prof. Roberto Leone, Prof. Leonardo Gottin , Dott. Ghassan El Dalati - Università degli Studi di Verona 6 obiettivi formativi specifici 1. Farmacologia Principi generali, l'accesso ai farmaci, la contraffazione Gli antibiotici nella profilassi chirurgica e nella terapia delle infezioni Gli antidolorifici e gli anestetici locali 2. Diagnostica Aspetti generali della diagnostica di base La lettura delle radiografie in bianco: Rx Torace, Addome in bianco L'ecografia "fast track" CFU TOTALI INSEGNAMENTO 3: 3 Insegnamento 4: denominazione singoli moduli GINECOLOGIA ED OSTETRICIA Responsabile: Dott.ssa Patrizia Morganti - CUAMM obiettivi formativi specifici Anatomia chirurgica e fisiologia pelvica, fisiopatologia del parto e partogramma Ginecologia e ostetricia negli ospedali rurali Key points chirurgici del taglio cesareo La rottura d'utero Le emorragie pre e post partum Key points chirurgici dell' isterectomia CFU TOTALI INSEGNAMENTO 4: 3 Insegnamento 5: denominazione singoli moduli CHIRURGIA PLASTICA Responsabile: Dott. Marco Lorenzini - ULSS 12 Veneziana obiettivi formativi specifici 1. Le ustioni: Fisiopatologia delle ustioni, classificazione Rianimazione idro elettrolitica del paziente ustionato Trattamento medico Trattamento chirurgico Le ustioni del volto e delle mani Trattamento degli esiti cicatriziali Le ustioni in età pediatrica: problematiche specifiche 2. Innesti dermo-epidermici Indicazioni e preparazione dei principali lembi cutanei 3. Diagnosi e trattamento delle lesioni del volto e del collo caratteristiche dei paesi tropicali CFU TOTALI INSEGNAMENTO 5: 2 Insegnamento 6: denominazione singoli moduli CHIRURGIA PEDIATRICA Responsabile: Prof. Francesco Camoglio - Università degli Studi di Verona obiettivi formativi specifici Le occlusioni neonatali Le malformazioni anorettali:trattamento d'urgenza Emergenze in chirurgia pediatrica CFU TOTALI INSEGNAMENTO 6: 1 Insegnamento 7: denominazione singoli moduli NEUROCHIRURGIA 7 Responsabile: Dott. Mario Lohr - MSF – Università di Wurzburg(Germania) obiettivi formativi specifici Inquadramento generale del paziente non cosciente con trauma cranico, il monitoraggio del paziente. L'indicazione e la tecnica della craniotomia Sutura ferite lacero-contuse cuoio capelluto L'inquadramento generale del paziente con trauma della colonna CFU TOTALI INSEGNAMENTO 7: 1 Insegnamento 8: denominazione singoli moduli ORTOPEDIA Responsabile: Dott. Alberto Momoli - USSL VICENZA - Regione Veneto obiettivi formativi specifici Gli apparecchi gessati, i metodi di trazione, le fissazioni esterne o interne La valutazione delle radiografie Le fratture degli arti superiori ed inferiori:diagnosi e trattamento Le Lussazioni: diagnosi e trattamento Le pseudoartrosi Le gangrene Le amputazioni di coscia e gamba, di braccio e di avambraccio CFU TOTALI INSEGNAMENTO 8: 2 Insegnamento 9: denominazione singoli moduli UROLOGIA Responsabile: Prof. Walter Artibani - Università degli Studi di Verona obiettivi formativi specifici Tipi di cateteri e modalità d'uso Il paziente con ritenzione urinaria acuta Lesioni traumatiche genito-urinarie (rene, vescica, uretra, genitali) Inquadramento e principi di terapia delle fistole vescico-vaginali La prostatectomia chirurgica CFU TOTALI INSEGNAMENTO 9: 1 Insegnamento l0: denominazione singoli moduli LA CHIRURGIA DI GUERRA Responsabili: Dott. Lynette Dominguez, Miguel Trelles, Dott. Sonia PeyrassoI - MSF - BELGIO obiettivi formativi specifici Caratteristiche della chirurgia di guerra e cenni di balistica Meccanismo delle lesioni da arma da fuoco e da arma bianca Classificazione e gestione delle ferite specifiche Primo soccorso nell'ospedale di guerra, emergenza e triage Infezioni e antibioticoterapia dopo lesioni da arma Ustioni provocate in situazioni di conflitto armato (mine, proiettili) Tracheostomia in emergenza e gestione delle vie aeree Nucleare/biologico/chimico (NBC) Emorragie, coagulazioni, trasfusioni Mass casuality accident: triage, gestione dei pazienti La gestione dello stress, l’ attività chirurgica in situazione di conflitto armato CFU TOTALI INSEGNAMENTO l0: 4 Insegnamento 11: denominazione singoli moduli ASPETTI LOGISTICI E ORGANIZZATIVI 8 Responsabile: Miguel Trelles MSF Belgio- MSF -BELGIO obiettivi formativi specifici Allestimento di una sala operatoria in situazioni di emergenza Catena del freddo, elettricità, sterilità, strutture pneumatiche Sure surgery (linee guida World Health Organization) CFU TOTALI INSEGNAMENTO 1l: 2 Insegnamento 12: denominazione singoli moduli CHIRURGIA GENERALE Responsabile: Prof. Elda Baggio - Università degli Studi di Verona obiettivi formativi specifici: • Le occlusioni intestinali: diagnostica e tecnica di trattamento • Le peritoniti: diagnostica e tecnica di trattamento • Le emorragie addominali: diagnostica e tecnica di trattamento • I traumi addominali penetranti e non: diagnostica e tecnica di trattamento • I traumi toracici: diagnostica e tecnica di trattamento Le ernie inguino scrotali Le osteomieliti e i sequestri ossei CFU TOTALI INSEGNAMENTO 12: 4 Insegnamento 13: denominazione singoli moduli PROCEDURE D'EMERGENZA NELL'ADULTO Responsabile: Dott.ssa Paola Perfetti - Azienda Ospedaliero-Universitaria di Verona obiettivi formativi specifici 1. Corso Advanced Life Support (certificato) 2. Inquadramento generale trauma complesso CFU TOTALI INSEGNAMENTO 13: 4 Insegnamento 14: denominazione singoli moduli PROCEDURE D'EMERGENZA NEL BAMBINO Responsabile: Dott. Paolo Biban - Azienda Ospedaliero-Universitaria di Verona obiettivi formativi specifici Corso Pediatric Advanced Life Support (certificato) 1. Riconoscimento e trattamento precoce del bambino 2. Gestione dell 'insufficienza respiratoria e cardiocircolatoria acuta 3. Gestione del bambino con politrauma 4. Rianimazione del neonato 5. Stabilizzazione e trasporto 6. Aspetti etici nella rianimazione del bambino critico CFU TOTALI INSEGNAMENTO 14: 3 Insegnamento 15: denominazione singoli moduli Parte pratica della diagnostica ecografica *fast truck* Responsabili: Dott. Ghassan El Dalati, Dott. Roberto Malagò obiettivi formativi specifici acquisizione delle metodiche diagnostiche ecografiche di base CFU TOTALI INSEGNAMENTO 15: l 9 Modalità di svolgimento stage: Gli iscritti al Master trascorrono 1 mese presso l’ospedale di Mutoyi (Burundi) gestito dal VISPE o presso una delle missioni di Medici Senza Frontiere, previo colloquio presso la sede di MSF di Roma Valutazione dell’apprendimento (verifiche periodiche prove finali) valutazione dell’attività pratica svolta in Burundi, o presso una delle sedi di MSF Per le verifiche periodiche: COLLOQUIO INTERMEDIO alla fine della III settimana di lezione Per la prova finale: DISCUSSIONE DI TESI DI MASTER Percentuale di frequenza obbligatoria 75% Lingua di erogazione della didattica: Italiano e Inglese Periodo di svolgimento del Corso: Data inizio GENNAIO 2017 - Data fine DICEMBRE 2018 Periodo di svolgimento della prova finale: Marzo 2018 Sede/i di svolgimento delle attività: AULE LENTE DIDATTICA del POLICLINICO BORGO ROMA Piazzale A.SCURO VERONA Informazioni generali per lo studente: 4 settimane di lezione intensiva con lezione 8.30 -18.30 dal lunedì al sabato compreso, uno stage di 1 mese o per un periodo più lungo a richiesta dell’iscritto/a in un ospedale africano (abitualmente Burundi) o presso un missione MSF. La frequenza alle settimane di lezioni teoriche è obbligatoria per almeno il 75%. La frequenza dello stage è obbligatoria per tutto il periodo previsto Impegno orario giornaliero: 12 ore accademiche 8.30/18.30 Posti disponibili: Numero minimo di posti disponibili e numero massimo di iscritti senza i quali il Corso non viene attivato: Numero minimo 5 Numero massimo 16 Scadenze Termine ultimo presentazione domande: 18/12/2016 Selezione: 21/12/2016 Pubblicazione graduatoria: 22/12/2016 Termine ultimo pagamento iscrizione: 16/01/2017 Requisiti di ammissione: Laurea in medicina e chirurgia e abilitazione all'esercizio della professione di Medico-Chirurgo in Italia. Diploma di specializzazione (titolo preferenziale) in: chirurgia generale, chirurgia generale ad indirizzo d’urgenza, ginecologia e ostetricia, ortopedia, urologia, chirurgia pediatrica, chirurgia plastica e ricostruttiva, chirurgia vascolare, chirurgia toracica, neurochirurgia. Conoscenza della lingua inglese parte delle lezioni saranno in inglese 10 Modalità di ammissione - eventuale colloquio motivazionale - voto di Laurea - voto di Specialità Rilascio del titolo Al termine del Master, agli iscritti che abbiano svolto tutte le attività, ottemperato agli obblighi previsti superato le prove intermedie e la prova finale, verrà rilasciato a firma del Rettore e del Direttore Generale, il titolo accademico di Diploma di Master Universitario di primo o di secondo livello. I candidati sono ammessi all’esame finale previa delibera del Comitato Scientifico. Gli iscritti agli insegnamenti singoli, in possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso al Master, possono sostenere le relative verifiche di profitto e ottenere per ciascuno di essi la certificazione dell’esame sostenuto, corredata dall’indicazione dei CFU. Gli iscritti agli insegnamenti singoli non in possesso del titolo richiesto per l’accesso al Master possono ottenere solo la certificazione di frequenza. FIGURE DI COORDINAMENTO – D Tutor Dottoressa Marina Paini Dottoressa Chiara Dal Borgo [email protected] [email protected] Informazioni Per informazioni sull’organizzazione della didattica del Corso: Prof. Elda Baggio [email protected] Dottoressa Marina Paini [email protected] Dottoressa Chiara Dal Borgo [email protected] telefono 3473446772 telefono 3403417380 telefono 3473446772 telefono 3403417380 Per informazioni amministrative sulle iscrizioni: U.O. Carriere Scuole di Specializzazione e Post Lauream, Via Bengasi, 4 – 37134 Verona Tel. +39 045 802 7231/7237 fax. +39 045 8027234 e-mail: [email protected] BUDGET - E Tassa e contributi di ammissione e d’iscrizione dei Master TOT. Euro per iscrizione al Master: € 5.200,00 Importo I rata € 5.200,00 Scadenza: 16/01/2017 11