Guida all`uso di RMClock
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Guida all`uso di RMClock
Guida all’uso di RMClock - Notebook Italia Scritto da playmake Sabato 30 Dicembre 2006 13:36 - Ultimo aggiornamento Sabato 02 Ottobre 2010 16:09 Introduzione e compatibilità RightMark CPU Clock Utility (RMClock) è una semplice applicazione, dotata di interfaccia grafica, per monitorare in tempo reale la frequenza ed il carico della CPU attraverso i registri MSRs. I Model-Specific Registers sono un particolare tipo di registro del processore, un piccolissimo quantitativo di memoria molto rapida, usato per immagazzinare dati di accesso comune. I registri del processore si differenziano a seconda del numero di bit che possono contenere: i Model-Specific Registers (MSRs) sono tipicamente registri a 64 bit che consentono ai programmatori di osservare e controllare una serie di parametri specifici del processore. RMClock, in modo analogo ad altre utility come NHC (Notebook Hardware Control), permette di intervenire dinamicamente su parametri quali il clock ed il voltaggio del processore per ottimizzarne i consumi in funzione del carico di lavoro. Operazione che porta dei concreti vantaggi sia su sistemi portatili (aumento dell'autonomia) che susistemi desktop (maggiore silenziosità). RMClock è in grado di funzionare su qualsiasi processore ma solo alcune CPU saranno in grado di sfruttarne a pieno le potenzialità. Al momento i processori pienamente supportati sono: - le famiglie di processori AMD K7 (Athlon/XP/MP, Duron, Sempron) e K8 (Athlon 64/FX/X2, Opteron, Dual-Core Opteron, Sempron, Turion). - processori Intel delle serie Pentium II/Celeron, Pentium III/Celeron, Pentium M/Celeron M, Pentium 4/Celeron (Northwood e Prescott), Pentium 4 Extreme Edition (Gallatin e Prescott), Xeon (Prestonia, Nocona, Cranford, Irwindale, Potomac, Paxville e Dempsey), Pentium D e Pentium Extreme Edition (Smithfield, Presler e Cedar Mill), Core Solo e Core Duo (Yonah core). Dalla versione 2.2 è stato aggiunto anche il supporto per i processori Intel Core 2 Duo (Merom). Configurazione preliminare 1) Scaricate RMClock da questo link e decomprimetelo in una cartella a vostro piacimento (fate attenzione a non cancellare la cartella del programma o i file in essa contenuti perché, altrimenti, il programma non partirebbe più). 1/9 Guida all’uso di RMClock - Notebook Italia Scritto da playmake Sabato 30 Dicembre 2006 13:36 - Ultimo aggiornamento Sabato 02 Ottobre 2010 16:09 2) Molto spesso i notebook sono dotati di utility di gestione del risparmio energetico proprietarie. Hanno tutte funzioni analoghe ma, a seconda del produttore, possono avere interfacce e nomi differenti: Power4Gear per Asus, VAIO Power Management per Sony, etc. Se scegliamo di usare RMClock, per evitare conflitti, dovremo rimuovere queste utility o almeno impedire che vengano lanciate automaticamente all'avvio. 3) Avviate RMClock, il programma installerà la sua icona nel system-tray. Cliccate col tasto destro sull’icona rappresentante un ingranaggio e spuntate la voce “Enable profile selection with left click”: questo vi permetterà di scegliere al volo che profilo impostare senza aprire ogni volta la finestra principale ma semplicemente cliccando una volta con il tasto sinistro sull’icona dell’ingranaggio: 4) Cliccate ora con il tasto sinistro sull’ingranaggio e spuntate "Performance on Demand": 2/9 Guida all’uso di RMClock - Notebook Italia Scritto da playmake Sabato 30 Dicembre 2006 13:36 - Ultimo aggiornamento Sabato 02 Ottobre 2010 16:09 5) "Management" quando Doppio avrete click finito esull’icona impostate di testare dell'ingranaggio tutto i Vcore, come quindi nella e vifoto alla si aprirà seguente fine dilaquesta finestra [NB selezionate guida principale, e NON l'autostartup andate prima!!!]: su solo Regolare il Vcore minimo per il clock minore Il Vcore (CPU core voltage) è il voltaggio di alimentazione della CPU. Il voltaggio è 3/9 Guida all’uso di RMClock - Notebook Italia Scritto da playmake Sabato 30 Dicembre 2006 13:36 - Ultimo aggiornamento Sabato 02 Ottobre 2010 16:09 direttamente proporzionale all'ammontare di energia utilizzata dalla CPU e quindi al calore che essa dissipa. Nei processori moderni il voltaggio è anche proporzionale alla velocità di clock. 6) Per prima cosa andiamo ad impostare il valore di clock minimo e Vcore minimo nella tabella "Profile". Per ora spuntate solo la casella 0 impostando FID minimo 6x e Vcore minimo 0,95 (o anche 0,85 se ve lo lascia settare). Questi valori dovrebbero andar bene per tutti i processori [NB controllate che "AC Power Profile" e "Battery Profile" siano impostati su "Performance on Demand”]: 4/9 Guida all’uso di RMClock - Notebook Italia Scritto da playmake Sabato 30 Dicembre 2006 13:36 - Ultimo aggiornamento Sabato 02 Ottobre 2010 16:09 7) Ora andiamo a configurare il profilo "Performance on Demand" per impostare il singolo moltiplicatore del minimo in questa maniera: Bene, ora cliccate sul tasto "Apply" in basso a destra nella finestra di RMClock e poi andate su "Monitoring": se avrete fatto tutto bene vedrete i processori downcloccati e downvoltati @ 0,95 – 997mhz. 8) È arrivato il momento del test, scaricate SuperPI e scompattatelo in due cartelle (una con nome diverso dall’altra ovviamente) poi lanciate i due eseguibili, vi si apriranno due finestre di 5/9 Guida all’uso di RMClock - Notebook Italia Scritto da playmake Sabato 30 Dicembre 2006 13:36 - Ultimo aggiornamento Sabato 02 Ottobre 2010 16:09 SuperPI, digitate la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Canc e vi troverete di fronte a questa situazione [NB la doppia istanza di SuperPI è necessaria solo per i processori dual core, per chi ha un processore single core le istruzioni successive vanno ripetute per una sola CPU!!!]: 9) Cliccate con il tasto destro sul primo processo SuperPI, selezionate "Imposta affinità", e spuntate la voce "Cpu0". 6/9 Guida all’uso di RMClock - Notebook Italia Scritto da playmake Sabato 30 Dicembre 2006 13:36 - Ultimo aggiornamento Sabato 02 Ottobre 2010 16:09 10) Idem come sopra per il secondo processo SuperPI, al quale però assegnerete "Cpu1". A questo punto, senza chiudere i task, fate partire i due SuperPI in contemporanea. Prima eseguite il test a 2M e controllate che, lavorando, le CPU rimangano fisse a 0,95V 997MHz. Se per caso la frequenza dovesse schizzare a 2GHz significa che avete sbagliato qualcosa!!! 7/9 Guida all’uso di RMClock - Notebook Italia Scritto da playmake Sabato 30 Dicembre 2006 13:36 - Ultimo aggiornamento Sabato 02 Ottobre 2010 16:09 Se passate i SuperPI da 2 mega, fate poi quelli da 32M e, se superate anche questi ultimi, il valore del minimo è giusto. Invece, nel caso che il PC dovesse inchiodarsi, spegnete, riaccendete e riprovate con un valore di Vcore del minimo più elevato. Regolare il Vcore per il clock massimo 11) Ora si tratta di ripetere i punti da 6 a 10 per il Vcore necessario al moltiplicatore massimo. Tutto è uguale dovete solo ricordarvi di: - spuntare il solo valore del massimo, su "Profile" e su "Performance on Demand" (deselezionate il valore 0 insomma); - iniziare da un Vcore di 1V a scendere. Ad ogni step esegite SuperPI a 2M, quando trovate un Vcore a cui il 2M dà errore siete al limite, dovrete impostare un Vcore più alto e rifare un nuovamente SuperPI. Quando avrete trovato un Vcore con cui passerete il test a 32M sarete ok!!! 12) Trovati Vcore minimo e max, si tratta solo di andare su "Profile", e spuntare ogni casella [NB lasciate attivo autoadjust intermediate, farà tutto lui per i clock e Vcore intermedi!]. Ora andate sul profilo “Performance on Demand” e, anche lì, spuntate tutte le caselle relative ai vari step di Vcore (quelli nella colonna sinistra, in quella destra lasciate tutto deselezionato). Finito! Avete il vostro RMClock perfettamente funzionante!!! Considerazioni sulla batteria Dopo un pò di test, posso confermarvi che RMClock ben configurato è davvero la combinazione vincente. Seppur sia limitato nel downvolting, risulta migliore rispetto alle utility proprietarie come Power4Gear. È anche più versatile perché permette di controllo are un maggior numero di parametri della CPU: temperatura, carico di lavoro, clock etc... Ho svolto un test didurata della batteria dal quale emerge la qualità di questa piccola utility: 8/9 Guida all’uso di RMClock - Notebook Italia Scritto da playmake Sabato 30 Dicembre 2006 13:36 - Ultimo aggiornamento Sabato 02 Ottobre 2010 16:09 Questo l'ambiente in è<--> stato effettuato il test: RMClock Windows Media Center Edition 1,0 GHz @ 0,950v GHz @ 0,950v --- l'utility Wireless attivo ecui connesso HDD 500GB USB 2,0 alimentato separatamente) dc++ attivo che scaricava WLC aperto che riproduceva "La gang del luminosità media medio Risultato: circa 2,20-2,25ore di2,0 della batteria sultemperatura mioAsus Pro31J! Con mancando benissimo perchè la Asus variazione la varia durata al dinamica, volo èesterno leggermente ildurata clock il(ma PC in caso èinferiore rallentatissimo. di bosco" bisogno!!! soprattutto, Con RMClock, c'è lo svantaggio invece, tutto che, va di è Visti alimentato per rotazione quanto i volume buoni a in non tutto risultati rete, sifermi beneficio perchè ottenuti maicompletamente, contribuisce del in comfort batteria acustico. ho a contenere deciso quantomeno dima, usare la gira RMClock sempre del anche alla processore minima quandovelocità eil notebook la ventolina, 9/9