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La Comunità cristiana e i sacerdoti - insieme a festeggiare il compleanno del sacerdote Rettore del Santuario di S.
Antonio di Padova (Eboli) don Enzo Caponigro
Carissimo don Enzo,
sono contenta di porgerti gli auguri di tutta la comunità qui presente, per un felice e gioioso compleanno. Sono
sicura di interpretare il pensiero di tutti nel ringraziarti per il servizio pastorale che ogni giorno svolgi coniugando la
vita di sacerdote, in questa Chiesa, con quella che ti porta in Ospedale e presso il Cimitero. I rapporti di
collaborazione con associazioni religiose e laiche, ha altresì consentito, anche con l’aiuto economico dei fedeli, di
migliorare e arricchire le strutture che ti sono state affidate; hai rivelato premura verso l’ascolto di tutte le voci della
comunità con l’attenzione e la sollecitudine di un “padre” premuroso.
Come vedi, ti stiamo seguendo proprio come figli: siamo nati e cresciuti in seno alla comunità parrocchiale, trasferiti
al santuario dei Santi Cosma e Damiano ed ora in questo tempio splendido, gioiello del popolo di Dio ebolitano
protesi ad assicurare l’annuncio della parola di Dio ai devoti e fedeli che la chiedono con la loro presenza quotidiana.
Nei giorni bui e in quelli di luce ci siamo sempre incontrati e abbiamo condiviso le opere cristiane tese a migliorare la
comunità, perché un padre non può disfarsi dei propri figli. Auguri di felicità e serenità sotto la benedizione di Dio a
cui rivolgiamo la nostra preghiera affinché illumini di saggezza e prosperità, con la tua guida, il nostro cammino
spirituale. Con l'auspicio che il Signore ti dia sempre la gioia, la serenità, la disponibilità e la generosità che hanno
caratterizzato il tuo Sacerdozio. Il cristianesimo chiede al sacerdote un impegno duro e sovraumano: egli non può
rimanere seduto dinanzi ad un mondo che cerca disperatamente il senso della vita e della storia. Infatti ti diciamo
“alzati non restare seduto dietro la scrivania rimani coerente e pragmatico come sempre.
Ci piace qui ricordare
una frase di Mons. Tonino Bello che chiamò la nostra Chiesa: “Chiesa del grembiule” per dire che la Chiesa è la
serva degli uomini, impegnata nella cura delle anime, nei bisogni materiali del prossimo. Ebbene don Enzo è ha
sempre usato “il grembiule”, e lo ha fatto indossare agli altri per una presenza viva nella Chiesa, che ha bisogno di
operatori attenti e validi. Animare la Comunità, rinnovarla per renderla capace di accogliere i fedeli, e farli sentire
membra della grande famiglia cristiana, è compito
gravoso ma rigenerante. Questo è il nostro dono a don Enzo nel giorno del suo compleanno: essere accanto a Lui,
con il “grembiule” per servire, farci carico del dissodamento della vigna, vincendo quel senso di egoismo che a volte
può incidere negativamente sulla nostra capacità di azione.
“ Il prete saggio e santo non è colui che raccoglie molto ma che non si stanca di seminare molto”. Caro don
Enzo, ogni anno è come un libro con 365 pagine vuote… fa’ di ogni giorno il tuo capolavoro, usa tutti i colori della vita
e mentre scrivi sorridi. Lo hai fatto sempre, continua a farlo. Tantissimi auguri di buon compleanno
Noi ti auguriamo di trovare e provare ancora tanta gioia in tutto quello che vorrai realizzare. Ogni giorno con noi
farai scintille…..
Ti teniamo d’occhio - buon compleanno e ricordati che “Vecchio è colui che non ha qualcuno nel cuore e non si
sente nel cuore di nessuno “.
Avremmo voluto farti un regalo grande quanto il numero degli anni che compi ma non desideriamo svelare a tutti la
tua età quindi, per ora, accontentati del nostro costante e devoto affetto.
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