il lussemburgo saluta il segreto bancario

IL LUSSEMBURGO SALUTA IL SEGRETO BANCARIO
Alla luce di quanto portato a galla dall'inchiesta sui paradisi fiscali dall'Icij, il Consorzio
internazionale dei giornalisti d'inchiesta, con tanto di nomi e cognomi di presunti
evasori fiscali e degli istituti di credito complici, parlare di "segreto" bancario pare al
limite del ridicolo.
Tra Offshoreleaks e cd contenenti informazioni riservate trafugate dalle banche, per uno
Stato promettere il riserbo su conti correnti aperti per sottrarsi al fisco è impresa ormai
ardua se non impossibile. Per questo il Lussemburgo ha deciso di girare pagina nella
storia del suo sistema bancario e di abbandonare definitivamente il segreto bancario.
Sospinto anche dagli attacchi dell'Unione europea che lo ha definito il Paese "salva -
evasori", il Granducato ha fatto trapelare di voler allentare la presa sul segreto. Il
ministro lussemburghese delle finanze Luc Frieden ha dichiarato, in un'intervista al
giornale tedesco Frankfurter Allgemeine, la volontà di una maggior cooperazione con le
autorità fiscali straniere per adeguarsi alla tendenza internazionale verso uno scambio
automatico di informazioni bancarie tra Paesi.
>>> Tratto dal website Ticino Finanza del 08.04.2013
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