I diritti dei bambini
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I diritti dei bambini
Diritti bambini L’assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1959 ha stilato la “Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo” ampliata e integrata nel 1989 con la “Dichiarazione dei Diritti del Bambino” in difesa proprio dei bambini che sono fra gli esseri umani i più deboli e i meno protetti. I dati riportati sono tratti da un documento dell’alto commissariato ONU per i rifugiati e racconta la spaventoso violazione dei diritti dei bambini nel mondo: 26/04/13 1 Bambini rifugiati: il 50% di rifugiati è costituito da bambini e adolescenti. In alcuni casi questa cifra raggiunge il 70%. Ogni giorno nel mondo circa 5.000 bambini diventano rifugiati. 26/04/13 2 Bambini in guerra: negli ultimi 15 anni più 2 milioni di bambini sono stati uccisi durante i conflitti armati, altri 6 milioni sono stati gravemente feriti o resi invalidi per sempre, mentre più di un milione è rimasto orfano o separato dalla famiglia. Solo nella guerra civile combattuta nella ex Iugoslavia sono morti 16.300 di bambini, di cui 1.500 a Sarajevo. 26/04/13 3 Bambini soldato Nel mondo sono più di 300 milioni i bambini Soldato. La zona più devastata da questo problema è l’Africa (120.000 bambini Soldato). I bambini e le bambine soldato Negli ultimi 10 anni è documentata la partecipazione a conflitti armati di bambini minori ai 16 anni in 25 paesi. Alcuni sono veri soldati, altri sono usati come “portatori di armi” ecc. Anche le ragazze, sono reclutate e frequentemente soggette a stupri e violenze sessuali. Rispetto agli anni passati questo tipo di abuso di minori è in netto aumento. 26/04/13 CCR-PROGETTO ISEGORIA 6 SUDAN 26/04/13 7 RHUANDA 26/04/13 8 YEMEN 26/04/13 9 P A L E S T I N A 26/04/13 10 BOTSWANHA 26/04/13 11 SOMALIA 26/04/13 12 Sfruttamento minorile: una battaglia da vincere Lavoro minorile Nel mondo, 211 milioni di bambini e bambine lavorano. Hanno meno di 14 anni, dovrebbero andare a scuola, giocare, avere tempo per riposare, e invece lavorano: nei campi, nelle discariche, sulla strada, ovunque vi siano opportunità di guadagnare qualcosa per aiutare a sopravvivere sé e la propria famiglia. Alcuni riescono a trovare il tempo per frequentare la scuola, ma la maggior parte di essi non ha mai messo piede in un’aula scolastica, ed è probabile che non lo farà mai. A meno che qualcuno li aiuti. Lavoro minorile Le stime più recenti ci dicono che i bambini lavoratori vivono soprattutto in Asia, ma che è l’Africa il continente in cui, in proporzione, è più alta la probabilità che un bambino sia costretto ad un’occupazione precoce. Tuttavia, i baby-lavoratori sono numerosi. Lavoro minorile nel mondo 40 35 30 Lavoro minorile 25 20 15 lavoro minorile rischios i 10 5 0 5-14 anni 15-17 anni Le vittime dello sfruttamento economico vanno ricercate altrove, nei meandri nascosti dell’economia informale: agricoltura (70% del totale), lavoro domestico, commercio al minuto, prostituzione, attività illegali. In questa zona d’ombra dove povertà, ignoranza e discriminazione si incrociano con l’assenza di qualsiasi forma di assistenza sociale, non è sempre facile dare un volto e un nome a chi sfrutta: ma, di certo, per ogni bambino o bambina che lavora c’è un diritto umano negato. Tipi di lavoro minorile Le principali attività a livello di lavoro minorile sono: -lavoro minorile forzato -sfruttamento dei bambini a fini commerciali -sfruttamento sessuale -lavoro in famiglia -lavoro in industrie -lavoro in piantagioni -lavoro in strada Gli infortuni sul lavoro Al problema del lavoro minorile è legato anche quello degli infortuni sul lavoro: il minore risulta chiaramente più esposto al rischio di "farsi male". Inoltre il datore di lavoro denuncia l’infortunio soltanto quando non ne può fare a meno, e cioè quando l’incidente è veramente grave. Carta dei diritti dei ragazzi allo Sport La Carta dei diritti dei ragazzi allo Sport (Ginevra 1992 - Commissione Tempo Libero O.N.U.) in appresso indicata, alla quale si dovrebbe guardare con particolare attenzione in modo che il ragazzo abbia: • il diritto di divertirsi e giocare; • il diritto di fare sport; • il diritto di beneficiare di un ambiente sano; • il diritto di essere circondato ed allenato da persone competenti; • il diritto di seguire allenamenti adeguati ai suoi ritmi; • il diritto di misurarsi con giovani che abbiano le sue stesse possibilità di successo; il diritto di partecipare a competizioni adeguate alla sua età; • il diritto di praticare sport in assoluta sicurezza; • il diritto di avere i giusti tempi di riposo; • il diritto di partecipare e giocare senza necessariamente essere un campione. 26/04/13 20