Introduzione - Rizzoli Libri

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Introduzione - Rizzoli Libri
Pensa in grande
e manda tutti al diavolo
nel lavoro e nella vita
DONALD J. TRUMP
e Bill Zanker
Titolo originale: Think Big and Kick Ass in Business and Life
Editore originale: HarperCollins
Traduzione dall’inglese di Roberto Merlini
Fotocomposizione: Nuova MCS - Firenze
ISBN 978-88-17-05191-0
Original work copyright © 2007 by Donald J. Trump and Bill Zanker
All rights reserved
Published by arrangement with HarperCollins Publishers
Copyright © 2010 RCS Libri S.p.A.
Prima edizione italiana Etas: gennaio 2010
Seconda edizione italiana Rizzoli ETAS: maggio 2011
www.etaslab.it
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Ai miei genitori, Fred e Mary Trump,
a mio fratello Fred Trump Jr,
alle mie sorelle Judge Maryanne Trump Barry
ed Elizabeth Trump Grau, a mio fratello Robert Trump,
ai miei figli Donald Jr, Ivanka, Eric, Tiffany e Barron,
e alla mia meravigliosa moglie Melania
Donald J. Trump
Questo libro è dedicato alla mia amatissima moglie Debbie
e ai miei figli Ediva, Dylan e Vera,
che mi hanno appoggiato nei miei sogni,
e a tutti i dipendenti di The Learning Annex,
che PENSANO IN GRANDE e VINCONO ogni giorno
Bill Zanker
Sommario
PREFAZIONE
IX
INTRODUZIONE
1
1 Avete le caratteristiche necessarie?
9
2 Passione, passione, passione
24
3 Istinti primordiali
47
4 Propiziarsi la fortuna
62
5 Il fattore paura
81
6 La vendetta
105
7 Un grande metodo!
118
8 Non perdete di vista la palla
131
9 Ti amo, perciò firma qui
145
10 Pensate in grande, e vincerete negli affari e nella vita
154
VIII ) Pensa in grande e manda tutti al diavolo
APPENDICE
FAQ
177
Testimonianze
189
Letture “obbligatorie”
197
RINGRAZIAMENTI DI DONALD J. TRUMP
199
RINGRAZIAMENTI DI BILL ZANKER
201
INDICE ANALITICO
203
Prefazione
ella mia lunga esperienza imprenditoriale ho incontrato
delle persone che hanno lasciato in me un’impressione indelebile. Bill Zanker è una di queste persone. Quando l’ho
conosciuto, mi sono reso conto che non era solo un tipo estremamente intelligente e dinamico, ma una fonte di energia in tutti i
sensi della parola. Mi sono ritrovato a condividerne le idee e l’entusiasmo.
La creatività è un elemento importante del successo, quale che
sia il vostro business. Bill possiede quella creatività e sa come metterla a frutto. Chi ha avuto a che fare con lui non lo dimenticherà
mai. È un motivatore nato, e il suo approccio positivo ha portato
migliaia di persone a massimizzare la propria produttività. È un
educatore che conosce a fondo la sua materia.
E ha un grande amore per il suo lavoro, uno dei prerequisiti che
do per scontati quando parlo di successo. La passione che mette
nella sua attività non accenna a diminuire, e The Learning Annex
lo ha dimostrato nel più convincente dei modi.
Pensare in grande è un credo che ho abbracciato fin dalla giovinezza, e si è rivelato un principio efficace per raggiungere il successo. Anche Bill ha puntato su questo atteggiamento, e i risultati
sono evidenti. Scrivere insieme questo libro è stata un’esperienza
“vincente” per entrambi – e ci auguriamo che oltre ad apprezzar-
N
X ) Pensa in grande e manda tutti al diavolo
ne i risultati, possiate anche imparare molto. Speriamo di aiutare
tutti voi a realizzare i vostri sogni più ambiziosi – e se ce la metterete tutta, ci riuscirete,
Donald J. Trump.
Introduzione
DAL GRANDE AL PICCOLO
The Learning Annex è stata una piccola impresa finché non ho incontrato Donald Trump. Adesso è una grande azienda perché ho recepito il suo atteggiamento vincente. Ventotto anni fa, quando seguivo dei corsi di cinematografia alla New School di New York City, dovevo guadagnare qualche soldo per mantenermi. Così nel 1979, all’età di 26 anni, presi i 5.000 dollari che mi avevano regalato per il
bar mitzvah e li usai per fondare The Learning Annex. Volevo creare
una scuola informale di cinematografia sperimentale. Ma la mia fidanzata, un’insegnante di ceramica, mi convinse ad ampliare il programma e a promuovere un altro tipo di apprendimento, per fornire
agli allievi una formazione rapida su cose che non avrebbero potuto
imparare altrove. Nasceva così The Learning Annex.
In quel periodo mi vestivo da clown e mi piazzavo nelle strade di
Manhattan a distribuire i cataloghi dei miei corsi. Dicevo alle persone di chiamare il numero dell’ufficio riportato sul catalogo e di
spiegare che il clown aveva assicurato loro uno sconto di cinque dollari sulla quota di iscrizione. Poi correvo in ufficio e rispondevo alle
telefonate. E con mia grande gioia mi chiamavano in tanti, dicendo
che un simpatico clown gli aveva parlato di uno sconto. Registravo
le iscrizioni degli allievi e inviavo a ciascuno di loro una lettera di
2 ) Pensa in grande e manda tutti al diavolo
conferma. Quando non c’erano telefonate, mi mettevo alla ricerca
di nuovi insegnanti. Era una microazienda composta da una sola
persona, e la gestivo dal mio monolocale da 325 dollari al mese
nell’Upper West Side di Manhattan.
La mia carriera cinematografica non è mai decollata, ma The
Learning Annex ha avuto successo e ne sono stato felice. Capii di
essere un promoter nato e di aver scoperto la mia vera passione.
Ho rivisitato il concetto di educazione permanente, trasformandola nel cosiddetto “edu-tainment”. Oggigiorno tutto è veloce.
Nessuno ha tempo da dedicare all’educazione. MTV e Internet
hanno creato una generazione di persone per le quali tutto dev’essere rapido e divertente. Ho deciso perciò di affidare le docenze a
personaggi famosi. Volevo che gli insegnanti avessero una personalità straordinaria e un profilo particolarmente elevato.
Quando abbiamo inserito delle celebrità nel nostro corpo docente, le iscrizioni sono andate alle stelle, inducendo sempre più luminari ad accettare le mie proposte di collaborazione didattica. Sarah
Jessica Parker, Harrison Ford, Richard Simmons*, Henry Kissinger,
P. Diddy**, Suze Orman***, Barbara Bush, Larry King, Desmond
Tutu, Renée Zellweger, Deepak Chopra e Rudy Giuliani hanno
intrattenuto gli allievi di The Learning Annex, insieme a centinaia
di altri personaggi famosi.
Come ho fatto ad accalappiare queste star? Non avendo a disposizione grosse somme, le ho convinte facendo leva su un altro elemento: il senso di colpa. Dicevo loro: “Lei ha avuto un grandissimo successo. Perché non restituisce qualcosa alla società?”. Mi ricordo il produttore cinematografico Harvey Weinstein. Era un osso particolarmente duro. E io continuavo a supplicarlo: “Perché non regala un’ora
del suo tempo agli allievi di The Learning Annex?”. Alla fine ha ceduto, ed è stato fantastico sentirlo raccontare i diversi trucchi per fare centro a Hollywood. Ha parlato per ore. La stessa cosa è accaduta per il leggendario produttore discografico Clive Davis: oltre ad ascoltare le
demo degli allievi, ne ha ingaggiato qualcuno durante la lezione. Per la
maggior parte di questi personaggi il denaro non contava nulla.
* Ballerino americano, guru del fitness, autore di libri e DVD per stare in forma e
perdere peso, n.d.r.
** Uno degli pseudonimi di Sean Combs, rapper, attore e produttore discografico,
n.d.r.
*** Consulente finanziario e personaggio televisivo, n.d.r.