descrizione caratteristiche acqua potabile
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descrizione caratteristiche acqua potabile
Caratteristiche dell'acqua nei comuni di Storo e Bondone. Nei Comuni di Storo e Bondone viene analizzata regolarmente l’acqua degli acquedotti per assicurarsi che rispetti i limiti stabiliti dal Decreto Legislativo n. 31 del febbraio 2001. Sono previsti diversi parametri, suddivisi in microbiologici e chimici. Il CEdiS in accordo con il Comune di Storo gestisce le analisi previste dal D.Lgs. 2 febbraio 2001 n. 31, effettua i prelievi nei punti stabiliti, trasporta i campioni al laboratorio Dolomiti Energia di Trento e comunica i risultati delle analisi al Comune di Storo. Inoltre il CEdiS provvede all’archiviazione informatica dei dati raccolti, alla trasmissione telematica dei dati all’Unità operativa prevenzione ambiente dei Servizi Sanitari della PAT e alla gestione delle “non conformità”. Nella pagina seguente è possibile confrontare i parametri chimici più importanti dell’acqua del Comune di Storo e di Bondone, con quelle delle principali città italiane. La sorgente che meglio rappresenta le caratteristiche chimiche dell’acqua dell’abitato di Storo è la Sorgente Merlo situata ai piedi della Rocca Pagana a 510 mslm. Per la località Casa Rossa di Storo è stata scelta come rappresentativa la sorgente Pozzo Madama, la più importante delle Sorgenti che serve quella parte di acquedotto; per Darzo è stata scelta la Sorgente Prael (745 mslm) e per Lodrone la sorgente di Riccomassimo Ex Poareta (860 mslm). Tutte le acque del Comune rientrano nei parametri stabiliti dal Decreto Legislativo n. 31 del febbraio 2001 di attuazione della direttiva 98/83/CE, relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano. È possibile fare una distinzione in due grossi gruppi: primo gruppo: sorgenti situate su substrato carbonatico (Dolomia Principale) come Rocca Pagana e Alpo, a sinistra del fiume Chiese secondo gruppo: sorgenti situate su substrati appartenenti a rocce di tipo vulcanico-acido (vulcaniti riolitiche) e molassa (una formazione rocciosa costituita da arenarie, argille, calcari e conglomerati) come Tonolo, Dosso Rotondo e Faserno, a destra del fiume Chiese. 1 L’acqua durante il suo percorso sotterraneo esercita un potere di “scioglimento” sulle rocce circostanti che ne influenzano le caratteristiche chimiche. Le sorgenti Merlo di Storo e Valle di Bondone, che appartengono al primo gruppo, hanno una maggiore concentrazione di ioni calcio e magnesio, una più alta conduttività elettrica e durezza, parametri che sono influenzati dalla quantità di sali disciolti. Le sorgenti situate nelle montagne del secondo gruppo presentano delle concentrazioni di Sali ridotte e quindi i parametri sopracitati hanno dei valori minori. I nitrati presenti nelle acque del Comune di Storo sono inferiori ai limiti di legge previsti, inoltre possono essere consigliate ai neonati dato che i valori sono inferiori ai 10 mg/l. Legenda Parametri* Calcio Il calcio è un elemento molto abbondante ed è presente in molti minerali costituenti la crosta terrestre. Quantità elevate di calcio nelle acque indicano generalmente la provenienza da rocce come calcari (carbonato di calcio) e dolomie (carbonato doppio di calcio e magnesio). Il calcio è un elemento necessario per la formazione dei denti e del tessuto osseo; le acque calciche sono consigliate sia durante la gravidanza, sia in età avanzata per combattere l'osteoporosi. Conducibilità La conducibilità elettrica è la misura della capacità di condurre corrente: poiché l’acqua pura non ha questa capacità, dipende dal contenuto di sali in essa disciolti. Tanto più è elevata la concentrazione degli ioni nell’acqua tanto più elevata sarà la conducibilità. Il valore massimo consigliato è di 2500 µS/cm (unità di misura convenzionale micro Siemens per centimetro) a 20°C. Durezza totale Rappresenta la somma dei sali di calcio e di magnesio, in qualunque forma contenuti nell'acqua (carbonati, bicarbonato, solfati, cloruri e nitrati). Si esprime comunemente 2 in gradi francesi °F o in gradi tedeschi °D: nel primo caso, 10 mg/l di Carbonato di Calcio corrispondono ad 1,0 grado di durezza francese, nel secondo 10 mg/l di Ossido di Calcio corrispondono ad 1,0 grado tedesco. La relazione tra le due unità di misura è 1 °F = 0,56 °D L’acque sono quindi classificate come: < 10 °F dolce 10-20 °F moderatamente dura 20-30 °F dura > 30 °F molto dura Per la durezza non esiste un limite di legge, ma un intervallo consigliato compreso tra 15-50 °F: non esistono infatti evidenze significative circa effetti negativi sulla salute da parte di acque dure. Dal punto di vista impiantistico invece sono numerosi gli effetti dovuti alla durezza delle acque su reti ed apparecchiature (dalla corrosione in caso di acque dolci alle incrostazioni per quelle dure). Magnesio Anche il magnesio è un elemento diffuso in molti minerali della crosta terrestre. Concentrazioni elevate si riscontrano nelle acque che hanno un lungo tempo di residenza in acquiferi costituiti da sabbie e ghiaie contenenti dolomia o da rocce vulcaniche formatesi in ambiente marino. In questi casi si raggiungono valori fino a 100 mg/l. Quando il tenore di magnesio supera il valore di 50 mg/l l'acqua si definisce "magnesiaca". Non vi sono controindicazioni all'impiego di acqua con magnesio in quantità ragionevolmente più elevata, anche se quantità molto alte possono determinare proprietà purgative. L'organismo umano necessita di almeno 500 mg di magnesio al giorno. Nitrati Sono presenti naturalmente nelle acque facendo parte del ciclo di decomposizione delle sostanze azotate. Livelli elevati derivano dall’apporto di nitrati nelle falde in seguito ad attività umane, principalmente per utilizzo di fertilizzanti contenenti azoto inorganico o per scarichi contenenti azoto di origine organica. La maggior fonte di assunzione di nitrati per l’organismo umano risulta comunque alimentare essendo presenti in quantità in numerosi cibi (insaccati e verdure). Il limite di legge previsto dal decreto legislativo n. 31 del 2001 è 50 mg/litro, tuttavia per i neonati è consigliato l’uso di acque con valori inferiori ai 10 mg/l. 3 pH E’ la misura della quantità di ioni idrogeno presenti nell’acqua. È misurata su una scala da 0 a 14, in cui 7 indica la neutralità. Valori di pH inferiori a 7 indicano che una sostanza è acida, pH superiori a 7 indicano che è basica. Secondo la normativa vigente l’acqua potabile deve essere compresa tra 6.5-9.5 unità di pH. Le nostre acque presentano normalmente valori compresi fra 7 e 8.5 unità di pH. Sodio Elemento essenziale per il metabolismo umano essendo parte del processo di regolazione del passaggio di liquidi intra ed extra cellulare. Fattore di rischio nei casi di ipertensione arteriosa, viene assunto principalmente attraverso i cibi. Il limite di legge è pari a 200 mg/l. *Le informazioni contenute nella legenda dei parametri sono state prese dal sito Web del Laboratorio Dolomiti Energia di Trento 4 Calcio mg/l Ca Conduttività elettrica µS/cm a 20 °C Durezza °F Magnesio mg/l Mg Nitrato mg/l NO3 pH unità di pH Residuo 180°calcolato mg/L Sodio mg/l Na Temperatura (acqua) (*) °C Temperatura (aria) (*) °C 200 2500 / 50,0 50,0 6,5-9,5 <1500* 200,0 02/10/2007 STORO-SORGENTE MERLO 45,01 346 21,9 25,91 3,7 7,8 238,7 0,74 11,1 13,2 25/07/2007 STORO-SORGENTE POZZO MADAMA 23,43 147,4 7,6 3,55 2,71 7,5 95,5 2,82 10,7 23,7 05/02/2007 DARZO -SORGENTE PRAEL BASSA 21,86 122,5 6,4 2,16 4,43 7,5 79,6 2,19 8,9 8,3 26/09/2007 RICCOMASSIMO - SORGENTE ( EX ) POARETA 7,9 58 2,5 1,08 4,29 7,9 37,1 2,21 7,3 9,1 13/01/2009 LODRONE - FONTANA VIA 4 NOVEMBRE 8 59 2,4 0,9 3,8 8 7 5 27/06/2007 BONDONE- SORGENTE VALLE 34,7 277 16,8 19,67 8,96 8,2 8,9 15,3 14/09/2009 ROVERETO- CENTRO * 32.9 221 12.3 9.8 2.0 7.9 12/10/2009 TRENTO- PIAZZA DUOMO * 49.5 323 17.5 10.2 5.6 7.7 211 5.88 13/05/2009 BRESCIA -PIAZZA LOGGIA** 91,7 32,9 21,6 7,39 362 6,68 13/05/2009 ROMA- PIAZZA S.PIETRO ** 96,9 31,3 2,5 7,24 360 4,08 14/05/2009 MILANO-PIAZZA FONTANA** 94,7 31 32,8 7,47 344 18,4 20/05/2009 FIRENZE-PIAZZA DELLA SIGNORIA** 80,1 26,2 5,4 7,5 337 28,7 PUNTO PRELIEVO DATA CAMPIONAMENTO Limite di legge D.lgs 31/2001 180,1 0.45 *: Fonte dei dati delle analisi laboratorio Dolomiti Energia di Trento-http://www.dolomitienergia.it/page36.do?link=oln389a.redirect&seu105a.oid.set=4054 **: Fonte dei dati rivista altroconsumo-http://www.altroconsumo.it/acqua-potabile 0,41