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■ attualità ■
pillole
■■a cura di Franco Travaglini
Carta acquisti in farmacia anche per il 2013
Farmacia News - febbraio 2013
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Firmata la proroga a tutto l’anno 2013 della convenzione con i ministeri dell’Economia, del Lavoro e della Salute,
per l’utilizzo in farmacia della Carta acquisti, nota come “Social card”, lo comunica Federfarma in una nota
stampa. Il numero delle farmacie aderenti si aggiorna continuamente e sono 12 le città-campione (Milano,
Torino, Venezia, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Catania e Palermo) in cui verranno
distribuite le Carte acquisti e nelle quali vivono 9 milioni di abitanti, il
15% della popolazione totale.
“Ritengo che la Carta acquisti sia uno strumento fondamentale
per i soggetti più deboli e soprattutto per le famiglie in difficoltà”,
afferma Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona, “e
sono inoltre soddisfatto che le farmacie di Verona e provincia siano
parte attiva di questa importante sperimentazione socio sanitaria.
L’esperienza condotta con la vecchia Social card ha dato esiti
positivi e visto che ora il valore è arrivato addirittura e decuplicarsi
si capisce quanto il suo utilizzo possa fare la vera differenza per
chi ha problemi economici”. Le famiglie beneficiarie saranno tutte
quelle con un reddito Isee annuale non superiore a 3.000 euro, con
almeno un minore a carico e in condizione di disagio lavorativo.
Il bonus finanziato sarà di 231 euro mensili per una famiglia di 2
componenti, di 281 euro se ci fossero 3 persone, di 331 euro se i
familiari fossero in 4 e, infine, di 404 euro in presenza di famiglie da
5 o più componenti.
L’assegnazione del bonus sarà condizionata alla partecipazione dei beneficiari a percorsi di inclusione sociale,
come ad esempio l’assolvimento degli obblighi scolastici per i figli o l’accettazione di offerte formative finalizzate
al reinserimento nel mercato del lavoro. Secondo la banca dati Isee sarebbero potenzialmente 370.000 i cittadini
che godrebbero di tale beneficio, per i quali il Fondo carta acquisti ha stabilito la cifra di 50 milioni di euro.
La vecchia social card aveva invece un valore di 40 euro mensili e spettava agli over65 o ai nuclei familiari con
figli di età inferiore ai 3 anni e reddito Isee fino a 6 mila euro l’anno.
Adiconsum, spesa sanitaria
sempre più a carico
delle famiglie
Sempre meno assistenza sanitaria da parte dello
Stato e sempre più spese a carico delle famiglie.
Lo rivela un’indagine Adiconsum secondo cui
l’Italia spende per assistere i suoi cittadini circa
il 30% in meno della Germania, il 23% in meno
della Francia e il 16% in meno del Regno Unito,
un divario di circa 10 punti superiore a dieci anni
fa. «E le previsioni, purtroppo non sono rosee,
tra piano di rientro dei Servizi Sanitari Regionali
e i provvedimenti di politica economica
nazionale», dichiara Pietro Giordano, segretario
generale dell’associazione di consumatori,
sottolineando come «tra ticket e tempi di attesa
la sanità pubblica sia sempre meno conveniente e
come il privato low cost avanzi, risultando più efficiente e competitivo in termini di costi».
«In fatto di qualità», fa notare Giordano, «l’offerta low-cost è incredibilmente varia e non si può
generalizzare. Riteniamo però i consumatori debbano prestare particolare attenzione nell’acquistare
prestazioni via Internet o tramite il social shopping, soprattutto in presenza di prezzi inferiori anche
dell’85% rispetto ai prezzi medi della sanità privata tradizionale. Il ribasso eccessivo prefigura in qualche
modo un problema di credibilità».
Tre milioni di over 75 sbagliano dosi
e terapie
Colore, grandezza, dimensioni, scritte troppo piccole, pillole non numerate: tutti elementi di come sono
confezionati i farmaci, in pillole o gocce, che mandano in confusione l’anziano.
Il risultato è che circa la metà degli over 75, cioè 3 milioni (su una popolazione di 6 milioni), sbaglia
dosi e terapia. È quanto emerge da una ricerca della Società italiana di geriatria e gerontologia
(Sigg), fatta in collaborazione con Data analysis. La ricerca, che ha coinvolto 1.500 anziani
con più di 75 anni ha anche rilevato l’uso dei farmaci generici, scoprendo che, nonostante le
campagne di sensibilizzazione fatte, solo il 30% dei 6 milioni di over 75enni conosce i generici, e
circa 900mila li usa.
Il resto si serve dei farmaci “griffati”, più costosi. La spesa media annuale del Servizio sanitario
nazionale per ciascun anziano over 75 è di circa 900 euro, di cui solo il 18% (poco più di 100 euro) è
per i generici. A ciò si deve aggiungere la spesa privata, cioè di tasca propria, per gli anziani che è di
7 miliardi di euro l’anno, più 1 miliardo per integratori.
Sifap: aggiornata la lista delle sostanze vegetali
ammesse negli
integratori
alimentari
La Società Italiana Farmacisti
Preparatori ha reso noto che il 16
gennaio scorso il ministero della Salute
ha pubblicato sul proprio portale l’elenco
aggiornato delle sostanze e dei preparati
vegetali ammessi negli integratori
alimentari. L’elenco è disponibile sul sito
del ministero della Salute.
Per 4 pazienti su 10 la cura del dolore cronico
non è adeguata
In Italia 13 milioni di persone soffrono di dolore cronico (il 21,7% della popolazione), ma l’impatto della
malattia è sottovalutato. Il 41%, infatti, dichiara di non essere trattato in maniera adeguata.
Nonostante l’approvazione nel 2010 della legge 38 che ci pone all’avanguardia in Europa, la risposta
assistenziale in questo ambito è ancora incompleta. Per dare concreta attuazione alle Aggregazioni
Funzionali Territoriali, i grandi ambulatori di famiglia aperti 7 giorni su 7 (previsti dalla normativa ma non
ancora realizzati) nasce il progetto Teseo, presentato al 29° Congresso Nazionale della Società Italiana
di Medicina Generale (Simg). «Questa iniziativa», spiega Claudio Cricelli, presidente Simg, centrata sulla
figura del medico di famiglia, ha l’obiettivo di sperimentare un modello organizzativo di erogazione delle
cure palliative e terapia del dolore e migliorare la qualità di vita dei pazienti.
La legge 38/2010 ha rappresentato un passo in avanti decisivo, perché ha segnato il passaggio della
concezione del dolore non più solo come sintomo, ma come malattia. Restano però ancora alcune criticità.
La gestione del dolore è uno degli aspetti più importanti nella medicina generale».
Corsi e seminari
Massaggi coi fiori di Bach
A Bologna il 13/14 Aprile 2013 si terrà il corso Flower-Massage - Massaggio con i Fiori di Bach.
Con il corso si acquisisce la qualifica internazionale di practitioner, la concessione d’uso del marchio e, dopo
supervisione, la possibilità di iscrizione all’Albo internazionale.
Info: tel. 051/441020 – 333/3857130 – [email protected]
Master in fitoterapia
Pubblicato il bando per la partecipazione alla nuova edizione del “Master Universitario di II livello in Fitoterapia”,
rivolto a medici e farmacisti.
Il master internazionale è organizzato dall’Università di Trieste e dall’Universidad Complutense de Madrid con
la collaborazione dell’Universidad de La Havana (Cuba), una delle più antiche delle Americhe. Per l’edizione
2013 il corso rilascia un doppio titolo: “Master universitario di secondo livello in Fitoterapia” e “Titulo Proprio de
Especialista en Fitoterapia”, entrambi riconosciuti in
tutti i Paesi dell’Unione europea. Esonera inoltre dall’obbligo di conseguire i crediti Ecm.
Docenti di alto livello nazionale e internazionale forniranno ai partecipanti competenze professionali con una
particolare attenzione al “saper fare”.
La didattica sarà suddivisa in tre percorsi formativi – due specifici per medici e farmacisti e uno comune a tutti i
corsisti. I tre moduli intensivi si svolgeranno a Venezia (dal 20 al 27 aprile), in Toscana (dal 29 giugno al 6 luglio)
e a Madrid (dall’8 al 14 settembre).
A conclusione del master, il partecipante sarà in grado di effettuare l’inquadramento clinico dei più frequenti
problemi di salute e di definire lo spazio di applicazione dei fitoterapici a elevata evidenza scientifica.
Avrà inoltre la possibilità di svolgere stage nelle università e nelle aziende partner.
La quota d’iscrizione di 3.000 euro comprende la residenzialità in Toscana e a Madrid e per i primi iscritti anche
a Venezia. Direttore del master è il prof. Roberto Della Loggia; coordinatore scientifico dott. Corrado Giua.
Il mercato degli integratori alimentari
FederSalus, l’associazione di categoria che
rappresenta le principali aziende italiane del
settore degli integratori alimentari, propone
un seminario dal titolo “Il Mercato degli
integratori: andamento dei canali, dinamiche
competitive e consumatore. Quali nuove
evidenze?”, che si terrà il prossimo 6 Marzo
dalle 9.00 alle 13.00 a Milano, presso
l’hotel NH Touring, via U. Tarchetti, 2.
L’incontro si propone come un momento
di riflessione sulle opportunità attuali
per i prodotti salutistici dal punto di vista
sia del mercato sia del consumatore.
Grazie, infatti, al monitoraggio effettuato
da Nielsen, l’incontro sarà un’occasione
di aggiornamento sull’andamento del mercato degli integratori, con particolare attenzione ai
canali distributivi e alle dinamiche competitive. A completamento dell’aggiornamento, GfK Eurisko
presenterà i risultati di una nuova ricerca sulle percezioni, le aspettative e i comportamenti di
acquisto del consumatore, cogliendone l’evoluzione in considerazione del mutato scenario economico
e della sempre maggiore attenzione a mantenersi in buona salute.
L’iscrizione è aperta ad associati e non associati e potrà essere effettuata registrandosi sul
sito: //federsalus.it/corsi-eventi/index.php