Zenit SGR - ADB - Analisi Dati Borsa SpA

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Zenit SGR - ADB - Analisi Dati Borsa SpA
Ora anche i Piccoli
possono Volare
Zenit SGR - Promotore e Gestore del Fondo PMI
Zenit SGR è una Società di Gestione del Risparmio indipendente, nata nel 1995, esclusivamente dedicata e
specializzata nell’Asset e Wealth Management per Clientela Privata e per Investitori Professionali con Asset
under Management pari a circa €740 milioni (fine 2014).
Zenit SGR vanta un’approfondita conoscenza dei mercati obbligazionari ed azionario italiano e consolidate
relazioni con il management delle Società oggetto di investimento, principalmente small/medium cap. Negli
anni sono state sviluppate collaborazioni e partnership con una pluralità di istituzioni finanziarie, in particolare
banche di piccole e medie dimensioni, fortemente radicate sul territorio e con le principali Società di
consulenza specializzate sulle PMI italiane.
Fondi di
investimento
Gestioni
individuali
Advisory
SICAV
Indipendenza
Mandati
Istituzionali
Professionalità
20
€ 740 mln
20 ANNI
INVESTITORI
ISTITUZIONALI
AuM & ADVISORY
DI STORIA
2
27
RICONOSCIMENTI
DAL 2006 AD OGGI
Zenit SGR - Indipendenza e Professionalità
La Società vanta una consolidata tradizione che la pone tra i precursori dei gestori indipendenti Italiani;
autonomia e professionalità nelle scelte d'investimento coniugate ad una totale assenza di conflitti di interesse
costituiscono i capisaldi dell'attività gestionale.
Indipendenza
La SGR è detenuta quasi esclusivamente dal management (90%) con una
partecipazione di minoranza di Sara Assicurazioni. La gestione è quindi scevra da
qualunque conflitto di interesse e volta solo a massimizzare le perfomance per i
propri investitori.
Professionalità
ZENIT SGR si caratterizza principalmente come gestore attivo che adotta un
approccio basato sull'analisi delle principali variabili micro e macroeconomiche e
sui fondamentali societari, per creare un valore aggiunto stabile e costante nel
tempo per i propri investitori.
I settori di eccellenza sono i mercati monetario ed obbligazionario dell’area Euro e l’azionario Europa, con una
forte specializzazione sulle Società a piccola e media capitalizzazione, grazie ad un consolidato processo di analisi
ed un qualificato team di gestori ed analisti.
L’area di assoluta supremazia è l’azionario Italia, in particolare il segmento delle Small & Medium Cap, con il Fondo
Zenit Mc Pianeta Italia e la SICAV Zenit Multistrategy Stock Picking.
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Progetto MiniBond Italia (PMI)
Zenit SGR e ADB, in collaborazione con altri partners istituzionali, attraverso il Fondo PMI intendono agevolare
l’incontro delle eccellenze imprenditoriali italiane con gli intermediari finanziari e gli investitori professionali,
attraverso un veicolo di investimento innovativo e dedicato.
Il Fondo Progetto MiniBond Italia, promosso e gestito da Zenit SGR con l’advisory di ADB, vuole cogliere le
opportunità offerte da una nuova asset class capace di offrire interessanti prospettive di rendimento e
strategica per il sostegno del sistema economico italiano.
Il Fondo mobiliare chiuso di diritto italiano riservato ad investitori qualificati (Banche, Fondi Pensione, Casse di
Previdenza, Compagnie di Assicurazione, Fondi di Fondi, Fondazioni, Confidi, etc.) investe prevalentemente in
titoli di debito emessi da Società italiane di piccole e medie dimensioni ammesse alla negoziazione sul segmento
ExtraMOT PRO di Borsa Italiana.
Progetto MiniBond Italia crede e punta sulla capacità e la qualità imprenditoriale del Paese, offrendo alle PMI
italiane d’eccellenza un canale di finanziamento complementare al credito bancario.
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Progetto MiniBond Italia - Il Fondo
Obiettivo raccolta: € 100 milioni
Overview
Portafoglio
Valore aggiunto
Chiusura raccolta: 31 luglio 2015






Tipologia: Fondo Alternativo Chiuso di Diritto Italiano (FIA), riservato ad Investitori Professionali
Oggetto d’investimento: minibond e cambiali finanziarie
Chiusura periodo di investimento: 31/12/2017
Durata del fondo: 31/12/2021 con eventuale grace period (18mesi)
Target di raccolta: € 100 mln
Attuale raccolta: € 32,5 mln





Duration: <= 5 anni
Investimenti: 15/20 emissioni
Valore nominale di emissione: €1 < €35 mln
NAV: trimestrale
Distribuzione dividenti: annuale.
 20 anni di esperienza sul mercato finanziario, con particolare expertise sulle PMI italiane
 Team dedicato composto da 3 risorse, coordinato direttamente dall’AD della SGR
 Advisor del fondo specializzato in emissioni minibond di supporto al team di investimento
 Advisory Board di elevato standing, composta da professionisti di comprovata esperienza e dai rappresentanti
dei 3 principali quotisti
 Supporto del Comitato Strategico e dell’unità Risk Management della SGR nella definizione dell’Asset
Allocation e nel monitoraggio del rischio di portafoglio
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Progetto MiniBond Italia - Criteri di investimento
Industries
Non vi sono preclusioni, salvo settori non etici, bancario e pubblica amministrazione
Use of Proceeds
Crescita domestica ed estera. Il rifinanziamento del debito o la ristrutturazione del passivo può essere
presa in considerazione quale quota-parte dell’operazione ma non quale unico risultato
Requisiti minimi
 Società italiane non quotate (in misura prevalente)
 Fatturato > € 2 mln (no micro-imprese)
 Ultimo bilancio certificato (revisore legale o società di revisione)
 Quotazione su ExtraMOT PRO (almeno 75% patrimonio del Fondo)
 Rating minimo MINIBOND: “B” della classifica CRIF o equivalente agenzia ESMA (no requisito per
cambiali finanziarie)
Specifiche dei
titoli
Seniority: Senior Secured/Unsecured
Cedole:
Fisse/Variabili - Semestrali/annuali
Repayment: Bullet/Amortizing
Limite di
concentrazione
Minibond: max 7% patrimonio su singola emissione
Cambiali Finanziarie: max 10% patrimonio su singola emissione
Scaglioni su
singola emissione
Cambiali Finanziarie
Scaglione
0 – €3.000.000
€3.000.000 – 5.000.000
€5.000.000 – 10.000.000
> €10.000.000
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Minibond
% investibile
100%
70%
50%
20%
Scaglione
0 – €3.000.000
€3.000.000 – 5.000.000
€5.000.000– 10.000.000
> €10.000.000
% investibile
100%
50%
30%
20%
Progetto MiniBond Italia - Attuali investitori nel Fondo
Durante i suoi venti anni di attività, Zenit SGR ha lavorato fianco a fianco con una pluralità di istituzioni finanziarie
italiane, sviluppando partnership con Banche, Assicurazioni, SIM, Fondazioni e Casse di risparmio attive su tutto il
territorio nazionale.
Tale network costituisce il nucleo del Fondo Progetto MiniBond Italia, operativo dal novembre 2014 con una dote
di sottoscrizioni iniziali pari a circa € 32,5 mln di Euro (nella tabella la suddivisione per tipologia di investitore).
CATEGORIA INVESTITORE
N°
% SOTTOSCRITTA
NORD
CENTRO
Banche del territorio
8
33,5%
75%
25%
Assicurazioni
3
17,1%
100%
Casse di Previdenza
1
12,4%
100%
Confidi
1
10%
100%
Fondazioni
2
10,8%
50%
Società di gestione
1
7,7%
100%
Investitori professionali
3
8,5%
19
100%
∑
7
50%
100%
60,7%
39,3%
SUD
Progetto MiniBond Italia - Portafoglio attuale
Soggetti coinvolti
Liquidità
Mercato
Primario
Mercato
Secondario
Stima Investimento
Strumento
Scadenza
Rendimento
Banca 1
Dep. Vincolato
3 mesi
0,6%
€ 2.000.000
Banca 2
Dep. Vincolato
3 mesi
0,6%
€ 2.000.000
Banca 3
Dep. a vista
1%
€ 2.000.000
Emittente
Strumento
Seniority
Size
Scadenza
Repayment
Cedola
Rating
quotazione
ESSEPI
Minibond
unsecured
€ 2.200.000
04/2020
Ammortizing
5.4%
Cerved
B 1.2
ExtraMOT
PRO
Emittente
Strumento
Seniority
Size
Scadenza
Repayment
Cedola
Rating
quotazione
RIGONI DI
ASIAGO
Minibond
unsecured
€ 300.000
07/2019
Bullet
5.64 %
Cerved
A 3.1
ExtraMOT
PRO
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Progetto MiniBond Italia - I soggetti coinvolti
ADVISOR DEL FONDO
Opera una prima scrematura dei potenziali emittenti, redigendo in collaborazione con il Team di Investimento, una
proposta di investimento per l’ Advisory Board.
Screening
Report
ADVISORY BOARD
Esprime un parere preliminare sulla proposta di investimento evidenziando eventuali ulteriori aree di analisi ed
approfondimento.
Parere
preventivo
TEAM DI INVESTIMENTO
Sulla base delle risultanze dell’attività di screening vengono effettuate le opportune due diligence, gli
approfondimenti richiesti e viene strutturata l’emissione.
RATING AGENCY
Rilascia un rating solicited/unsolicited, preliminare e vincolante per l’investimento (Rating minimo richiesto dal
Fondo: “B”scala Crif).
Investment
Team Report
Rating
RISK MANAGER
Verifica limiti di concentrazione e monitora la rischiosità complessiva del portafoglio.
Controllo
Limiti
CDA ZENIT SGR
Delibera investimento da parte del CdA di Zenit SGR
Delibera
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Progetto MiniBond Italia - Team di Investimento
Marco Rosati
Amministratore Delegato
Opera nel settore della gestione del risparmio dal 1985, inizialmente presso la Sogestim SpA e successivamente presso il Gruppo FIDA in posizioni
di crescente responsabilità, con la qualifica finale di direttore gestioni mobiliari. Nel 1994, insieme ad alcuni soci, dà vita al Gruppo PFM/Zenit.
Responsabile Fondo Progetto Minibond Italia
Giovanni Scrofani
Dopo una laurea in Economia e commercio ed un MBA in Bocconi, acquisisce esperienza come revisore contabile presso Ernst&Young. CFO di una
Società quotata (Mondo Home Enterteiment) nel periodo 2002-2012, seguono varie esperienze di advisory e di ristrutturazioni aziendali, fino ad
assumere il ruolo di CEO presso Sanya Srl, nel 2013. In Zenit SGR si occupa di analisi finanziaria/amministrativa e due diligence dei potenziali
emittenti di Minibond.
Analista
Roberta Spina
Laureata in Economia Aziendale e Management presso l’Università L. Bocconi, ha preso parte a due Exchange Programs presso la University of
Western Australia e la Koç University di Istanbul. Seguono due esperienze di stage curriculari presso gli uffici milanesi di Ernst&Young ed Accenture.
Attualmente impegnata a completare il corso di laurea specialistico in Administration, Finance and Control presso la stessa Università Bocconi.
Risk Controller
Marco Bonifacio
Laureato in Economia e Commercio presso l’Università L. Bocconi, lavora presso Zenit SGR da oltre quindici anni, avendo ricoperto nel tempo vari
ruoli gestionali e di controllo con competenze che spaziano dall'analisi macroeconomica e di mercato, all'analisi quantitativa e di bilancio, alla
gestione dei rischi finanziari e operativi.
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Progetto MiniBond Italia - Team di Advisory (ADB)
Head of Advisory
Analyst
Mario Bottero: Laurea a pieni voti in Economia e direzione delle imprese a Torino, dopo un'esperienza nell'area
finanza di una primaria banca del territorio, nel 2012 entra in ADB - Analisi Dati Borsa S.p.A. come Financial Analyst
occupandosi di analisi fondamentale. Nel 2013, si unisce al Team di Corporate Finance per curare la prima emissione
italiana di corporate bond da parte di una PMI. Nell’area di Debt Capital Markets si occupa di origination ed
execution.
Carlo Bonetto: Laurea in Economia presso l’Università degli Studi di Torino seguita da un training in Financial
Modelling presso il Sole 24 Ore. Lavora come stagista presso uno studio di Dottori Commercialisti e svolge due
internship di cui una in Inghilterra. Segue un’esperienza lavorativa in SC Johnson Italia ed in 3H Partners (2013). Nel
2014 entra in ADB come Financial Analyst nel Team di Corporate Finance dedicato agli emittenti obbligazionari.
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Progetto MiniBond Italia - Advisory Board (1/2)
Fabio Massimo Cacciatori
Membro Indipendente
Laureato in Economia presso l’Università degli Studi di Torino, dal 1988 segue progetti di consulenza per numerose aziende italiane, gestendo ed
attuando ristrutturazioni, concorrendo alla definizione e alla realizzazione dei piani strategici di sviluppo aziendale. Nominato Amministratore
Delegato di A&G Management Consulting, ha elaborato e contribuito a gestire il risanamento e la ristrutturazione del gruppo Versace e di
Finpiemonte partecipazioni.
Gianfilippo Cuneo
Membro Indipendente
Laurea in Economia presso l’Università di Genova, ricercatore della Banca dei Regolamenti Internazionali; nel 1963 frequenta il Master’s Degree alla
University of Pittsburgh. Entra in McKinsey a New York nel 1965, lavorando successivamente a Parigi e poi in Italia dove contribuisce all’apertura
dell’ufficio italiano, di cui diventa partner e direttore. Lasciata la consulenza nel 1989, fonda la Cuneo e Associati, successivamente in joint venture
con Bain. Nel 1993 è uno dei fondatori di Investitori Associati, contribuendo all’acquisizione, lo sviluppo e la vendita di Panini, SEAT e Lottomatica.
Nel 2004 costituisce il primo Fondo mezzanino italiano (Italian Mezzanine). Nel 2005 fonda Synergo SGR che oggi gestisce fondi di Private Equity
per € 1,3 miliardi di asset under management. Ha ricoperto vari incarichi in commissioni ministeriali, collabora con diverse testate giornalistiche ed
è autore di diversi libri di management.
Paolo Gibello Ribatto
Membro Indipendente
Presidente di Deloitte & Touche SpA, di cui ha ricoperto la carica di Amministratore Delegato dal 2004 al 2009, è inoltre responsabile del settore
Mid Market. Partner dal 1996, nel corso degli oltre 28 anni di attività ha maturato una rilevante esperienza professionale nell’ambito della revisione
contabile di bilanci bancari, compagnie assicurative, Società finanziarie e fondi comuni di investimento, nonché di Società italiane industriali di
medie dimensioni. Pubblicista su tematiche di bilancio e di controllo interno, è stato membro della commissione intermediari finanziari di Assirevi.
Dottore Commercialista, è iscritto al Registro Nazionale dei Revisori Contabili.
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Progetto MiniBond Italia - Advisory Board (2/2)
Marco Giuseppe Barbero
Membro Quotista
Laureato in legge all'università di Torino, inizia la sua carriera nel 1995 presso Banca CRT, maturando esperienza nella rete ed operando dal 1998
per il Servizio Legale della Banca, presso le sedi di Ivrea, Aosta e Milano. Entra in Unicredit nel 2005 come membro del team di realizzazione del
modello di servizio dedicato ai Confidi, presso la Direzione Generale di Bologna. Dal 2008, presso la Direzione Commerciale segue lo sviluppo dei
prodotti di innovazione con i Confidi a livello nazionale. Nel 2011 viene nominato Direttore Generale di Cofiter.
Guido Rizzi
Membro Quotista
Ha conseguito la Laurea in Economia e Commercio presso l’Università di Torino nel 1988. Entra a far parte del Gruppo Reale Mutua Assicurazioni nel
1988, dove svolge l’attività lavorativa ricoprendo diversi incarichi. In Reale Mutua è stato responsabile dell’Ufficio Titoli, della Tesoreria e dell’Ufficio
Contabilità Finanziaria. Sempre in Reale Mutua nel 2010 ha assunto la responsabilità dell’Ufficio Partecipazioni e Finanza, presidiando con tale
incarico sia il portafoglio strategico delle partecipazioni del Gruppo Reale, sia il portafoglio mobiliare gestito. Dal 2012 è Direttore Finanza presso
Banca Reale. Nell’ambito di tale incarico è responsabile del portafoglio di proprietà della Banca, della Tesoreria e gestisce in delega i portafogli
mobiliari delle Società del Gruppo Reale Mutua Italia.
Davide Zanon
Membro Quotista
Laureato in Medicina Veterinaria presso l’Università degli Studi di Parma, consegue l’abilitazione all’esercizio professione nel 1987 istituendo nel
1988 l’Ambulatorio Veterinario Piave di Treviso, di cui è contitolare e Direttore Sanitario. Negli anni ricopre vari ruoli all’interno del Consiglio dei
Medici Veterinari della Provincia, in cui è oggi impegnato in qualità di membro del Collegio dei Revisori dei Conti. Presidente Regionale ANMVI
(Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani ), siede nel Consiglio Regionale di CONF PROFESSIONI e nei CdA di Veterinari Editori ed EDIL
PARKING. Dal 1991 è delegato per la Provincia di Treviso presso ENPAV (Ente Nazionale Previdenza Assistenza Veterinari) ricoprendo da giugno
2012 la carica di Consigliere di Amministrazione.
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Progetto MiniBond Italia - Fasi Processo di Investimento
Soggetti coinvolti: Team di Investimento
Pre-screening
Finalità: Verifica rispetto requisiti minimi del potenziale emittente
Output: NDA con Advisor dell’Emittente
Soggetti coinvolti: Team di Investimento - Team di Advisory - Advisory Board
Screening
Finalità: Analisi autonoma della Società e del suo posizionamento strategico
Output: Screening Report
Due Diligence
emittente
Soggetti coinvolti: Team di Investimento
Finalità: Valutazione sulla capacità dell’ emittente di rimborsare il prestito obbligazionario
Output: Investment Team Report
Strutturazione
emissione
Soggetti coinvolti: Team di Investimento - Team di Advisory
Finalità: Perfezionamento delle specifiche dell’emissione valutazione del profilo rischio/rendimento
Output: Investment Team Report
Decisione di
Investimento
Soggetti coinvolti: Consiglio di Amministrazione
Finalità: Valutazione della coerenza dell’investimento con il posizionamento strategico del Fondo
Output: Delibera di Investimento
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Progetto MiniBond Italia - Scheda Prodotto
DENOMINAZIONE E TIPOLOGIA
Progetto MiniBond Italia - Fondo mobiliare chiuso di diritto italiano riservato agli investitori qualificati.
SOCIETÀ DI GESTIONE
Zenit SGR S.p.A.
ADVISOR
ADB S.p.A.
BANCA DEPOSITARIA
BNP Paribas
SOCIETÀ DI REVISIONE
PriceWaterhouseCoopers
AGENZIA DI RATING
CRIF; Cerved
DURATA DEL FONDO
6 anni+18 mesi (grace period)
PATRIMONIO TARGET
€ 100 Milioni. Soglia prevista per avvio operatività € 30 Milioni.
TEMPISTICA SOTTOSCRIZIONE
IMPEGNI
Primo periodo di sottoscrizione pari a 18 mesi; al raggiungimento dell’importo minimo del Fondo la SGR potrà
procede al richiamo degli impegni e all’avvio dell’attività di investimento.
CLASSI DI QUOTE
Classe A; Classe B. Importo minimo di sottoscrizione: Classe A € 2,5 Milioni; Classe B € 250.000.
VALORE DELLA QUOTA
€ 50.000, periodicità di calcolo trimestrale.
DISTRIBUZIONE DEI PROVENTI
E’ prevista la distribuzione annuale dei proventi effettivamente realizzati, deliberata dal CDA.
COMMISSIONI DI GESTIONE
Classe A - 0,80%; Classe B - 1,20% (del totale richiamato)
COMMISSIONI DI ADVISORY
0,35%
Classe A - 10% differenza positiva tra rendimento effettivo e tasso pari al doppio del rendimento Btp a 5 anni;
(AL TERMINE DELLA DURATA DEL FONDO) Classe B - 12% differenza positiva tra rendimento effettivo e tasso pari al doppio del rendimento Btp a 5 anni.
COMMISSIONI DI PERFORMANCE
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Progetto MiniBond Italia - Limiti agli Investimenti
PORTAFOGLIO
CARATTERISTICHE
DELL’EMITTENTE
LIMITI AGLI INVESTIMENTI
% NAV
% DI SOTTOSCRIZIONE
DEL MINIBOND
CAMBIALI FINANZIARIE
RATING
SIZE
COVENANTS
USE OF PROCEEDS
Il Fondo investe in MiniBond per i quali sia stata richiesta l’ammissione alla quotazione e, con il limite del 25% del
patrimonio, in obbligazioni che non abbiano richiesto l’ammissione alla quotazione e Cambiali Finanziarie. Il Fondo
investe in obbligazioni senior secured/unsecured.
PMI Italiane (come definite dalla Commissione Europea) con le seguenti caratteristiche:
 evidenti prospettive di crescita e sviluppo, che consentano flussi di cassa adeguati alla sostenibilità dell’azienda e al
rimborso del prestito, nonché ai relativi flussi cedolari;
 assoggettamento dell’ultimo bilancio a revisione contabile;
 esclusione dell’investimento nei seguenti settori: pornografia, armi, tabacco, gioco d’azzardo.
max 7% singola emissione e 10% del totale delle emissioni per i MiniBond;
max 10% singola emissione e 10% del totale delle emissioni per le Cambiali Finanziarie;
max 25% per singolo settore merceologico;
max. 100% sull’ammontare totale dell’emissione fino a € 3 milioni;
max 50% sull’ulteriore importo dell’emissione compreso tra i € 3 e i 5 milioni;
max 30% sull’ulteriore importo dell’emissione compreso tra i € 5 e i 10 milioni;
max 20% sull’ulteriore importo dell’emissione superiore ai € 10 milioni.
max 100% sull’ammontare totale dell’emissione fino a € 3 milioni;
max 70% sull’ulteriore importo dell’emissione compreso tra i € 3 e i 5 milioni;
max 50 % sull’ulteriore importo dell’emissione compreso tra i € 5 e i 10 milioni;
max 20% sull’ulteriore importo dell’emissione superiore ai € 10 milioni.
Emittenti con rating non inferiore a B secondo la scala CRIF o altra certificata ESMA al momento dell’acquisto (in caso di
assenza di un rating solicited la SGR incaricherà la propria Agenzia di Rating).
Emissioni superiori a € 1 mln e inferiori a € 35 per i MiniBond e Cambiali Finanziarie.
Le obbligazioni dovranno prevedere i seguenti covenants:
Market Standard, Change of Control, Pari Passu, Negative Pledge, Cross Default, Limiti distribuzione di dividendi .
Investimenti/Espansione/Rifinanziamento (no restructuring)
Il Fondo preferirà obbligazioni il cui scopo sia di investimento/espansione/crescita sia per linee interne che per linee
esterne.
Le operazioni di rifinanziamento/riposizionamento della struttura del debito lungo la curva saranno prese in
considerazione se coperte da adeguate garanzie (reali,privilegi speciali, pegni, MCC, SACE).
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Progetto MiniBond Italia - Ricerca accademica e Modelli
ZENIT SGR è da sempre attenta alla ricerca. Nel 2013, la Società ha sponsorizzato uno studio condotto dal
laboratorio di Private Equity della SDA Bocconi, per indagare in modo approfondito i principali aspetti del
mercato dei MiniBond, con focus sul trade off costo-rendimento.
La ricerca ha prodotto una modellistica proprietaria utilizzata per la costruzione del portafoglio di investimenti
del Fondo.
Rating
Definizione di un modello di rating degli
emittenti, al fine di assegnare una Probabilità di
Default (PD) da impiegare quale misura della
rischiosità dell’investimento
Pricing
Impiego della PD dell’emittente al fine di
definire un range di rendimento da assumere
quale benchmark per l’emissione
Modellistiche
proprietarie
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Progetto MiniBond Italia - Garanzia diretta
Zenit si è già accreditata quale SGR presso il Fondo Centrale di Garanzia e valuterà caso per caso il ricorso a
questa forma di garanzia. E’ operativa una partnership con un operatore specializzato per gestire in
outsourcing le attività propedeutiche a mantenere valida nel tempo la garanzia eventualmente richiesta
Verranno garantite solo le emissioni effettuate da PMI italiane che non superino determinati requisiti in
termini di ricavi, attivo e numero di dipendenti.
Garantibile
Costi
Valore massimo garantibile per singolo emittente = € 1.500.000
1% dell’importo garantito a carico del Fondo
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Progetto MiniBond Italia - per Casa Oz
Zenit SGR introducendo un’assoluta novità nel nascente
mercato MiniBond, sceglie di devolvere una quota delle
proprie commissioni all’ Associazione Casa Oz
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Progetto MiniBond Italia - Contatti
Via Privata Maria Teresa, 7
20123, Milano
Tel. +39 02 80607200
www.zenitonline.it
www.progettominibond.it
[email protected]
[email protected]
Follow Zenit SGR:
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qualsiasi operazione avente ad oggetto tali prodotti o strumenti. ZENIT SGR SpA non garantisce alcun specifico risultato in merito alle informazioni contenute nel presente documento, e non assume alcuna responsabilità
in ordine all’esito delle operazioni consigliate o ai risultati dalle stesse prodotte. Ogni decisione di investimento/disinvestimento è di esclusiva competenza del soggetto che riceve eventuali informazioni. Pertanto,
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