occhio da cui tutto ride

Il 24 settembre in libreria
Da una delle più importanti poetesse italiane di
oggi, un’opera unica, immediata, semplice,
divertente e al tempo stesso profonda e
inquietante.
Giovanna Marmo
OCCHIO DA CUI TUTTO RIDE
Poesie e disegni
Note di Tommaso Ottonieri e Luigi Socci
collana Maledizioni
pagine 128
formato 12 cm (più aletta) per 18 cm
prezzo 12,50 euro
Giovanna Marmo vive a Napoli. Ha
pubblicato: LUNGHE PIOGGE (Ogopogo,
Potenza 2008), FATA MORTA (edizioni d’if,
Napoli 2006), il cd audio SEX IN LEGOLAND
(DeriveApprodi, Roma 2002), POESIE
(Studiozeta, Napoli 1998). È presente in
antologie e riviste, come DONI DI-VERSI IN RETE
(edizioni d’if, 2003), VERSO, L’IMMAGINE. SULLA
SOGLIA TRA ARTE E POESIA (Fond. Barucchello,
Roma 2004), 1° NON SINGOLO, SETTE POETI
ITALIANI (Oédipus, Salerno/Milano 2005),
EXIT n. 40 (Montreal, Quebec 2005),
SEWANEE THEOLOGICAL REVIEW (Michaelmas
2006), SLAM, ANTOLOGIA EUROPEA (No Reply,
Milano 2007), VEUS PARALLELES (Rema 12,
Barcellona 2007), IL VERRI (Milano 2009).
Nel 2000 ha fondato il gruppo “Nani nudi”
con i quali ha realizzato performances
musicali (SEX IN LEGOLAND, LA BANANA DELLA
MORTE, OSSERVAZIONI SUL REGNO DEI MUTI). Ha
vinto il premio per la poesia Antonio Delfini
(Modena 2005). Ha collaborato con
musicisti, in particolare ha scritto testi per
Le Loup Garou (Francesco Prota) e Nino
Bruno e le otto tracce. Con Nino Bruno ha
realizzato l’installazione sonora Fata
Morta. Dipinge e disegna.
Tutto sembra filtrare, in queste pagine, dagli abissi
claustrofobici d’un qualche intimo spazio alieno,
incerto/chirurgico, popolato di creature disturbanti
oggetti che tutte, tutte ci appartengono. (Tommaso
Ottonieri)
Poetessa e performer napoletana, autrice nota alla critica,
considerata uno dei maggiori talenti poetici della sua
generazione, Giovanna Marmo ci regala oggi un nuovo attesissimo
libro in cui liriche esilaranti e tetre si mescolano a sorprendenti
disegni sospesi tra le lunari alchimie del sogno e inquieti microuniversi.
Attraversate da una metrica semplice e al tempo stesso rigorosa, le
poesie di OCCHIO DA CUI TUTTO RIDE stupiscono, fanno ridere,
spaventano, solleticano la fantasia per poi guidarci, con sorrisi
fatati, in un piccolo fantastico viaggio dentro immaginari nuovi e
vivi.
Questo piccolo – apparentemente innocuo – volume, seppure
attraversato ad occhi bene aperti, trascina in un viaggio fino al
vortice e al vertice della visione, fabbricando – come scrive Luigi
Socci nella nota introduttiva – “l’antidoto innaturale a tanto
diarismo,
minimalismo
rinunciatario,
accademismo
e
secchionaggine di gran parte della poesia italiana d’oggidì.”
ufficio stampa: giulia masperi, tel. 02 86452101, mob. 339 3847775,
[email protected] www.noreply.it