municipio di messina le scalinate dell`arte

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municipio di messina le scalinate dell`arte
MUNICIPIO DI MESSINA
AREA COORDINAMENTO DIPARTIMENTI TECNICI
Dipartimento Urbanizzazioni Primarie e Secondarie
Indagini Geognostiche e Arredo Urbano
LE SCALINATE DELL'ARTE
CIRCUITO INCUBATORE DI ARTE CONTEMPORANEA
Regione Siciliana, P.O.F.E.S. R. Sicilia 200712013, Asse III, Obiettivo Operativo 3.1.3, Linea di Intervento 3.
"Valorizzazione di contesti architettonici, urbanistici e paesaggistici, connessi alle attività artistiche contemporanee"
SVILUPPO DI SERVIZI CULTURALI AL TERRITORIO E ALLA PRODUZIONE ARTISTICA E ARTIGIANALE
(DOCUMENTAZIONE, COMUNICAZIONE E PROMOZIONE, ETC...) CHE OPERA NEL CAMPO DELL'ARTE E
DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
PROGETTO ESECUTIVO AI SENSI DEL DPR 207/2010
PROGETTO DI COMPLETAMENTO ALLESTIMENTO - RELAZIONE TECNICA
I Progettisti: A.T.P. capofila arch. DANIELA DE DOMENICO
arch. ALESSANDRA ABATE - arch. LUCA CESARE D'AMICO - arch. MARIAFRANCESCA GIOFFRE'
arch. ALESSANDRA MALFITANO - arch. LUISA PITRONE
•
Il RIIU.P.
Il Dirigente
Visto, si valida ai sensi
del aP.R. n. 207110
Arch. Giovanni Berenato
Ing. Antonio Amato
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RELAZIONE TECNICA.
PREMESSA.
L'Associazione Temporanea di Professionisti, costituita dagli arch. Daniela De Domenico
(capogruppo), arch. Alessandra Abate, arch. Luca Cesare D'Amico, Mariafrancesca Gioffrè, arch.
Alessandra Malfitano e arch. Luisa Pitrone, n.q. di partner del Comune di Messina per il progetto
denominato "Le Scalinate dell'Arte - Circuito incubatore di arte contemporanea". (giusta
costituzione in A.T.S. con il Comune di Messina firmato in data 27/10/2010, ai sensi dell'art. 37
comma 8 D.Lgs. 16312006, per il precedente progetto denominato "Le Scalinate dell'Arte Progetto di riqualificazione urbana funzionale delle scalinate del centro storico di Messina per il
loro utilizzo quali contenitori di Arte Contemporanea) ha redatto il progetto esecutivo per il
completamento dell'allestimento per le scalinate della Via XXIV Maggio di Messina.
Avendo partecipato al Bando di gara relativo alla Linea di Intervento 3.1.3.3. Sviluppo di
servizi culturali al territorio e alla produzione artistica e artigianale (documentazione,
comunicazione e promozione, ecc.) che opera nel campo dell'arte e dell'architettura
contemporanea, con il presente progetto la suddetta A.T.P. ha elaborato il progetto esecutivo a
completamento del precedente (consegnato il 13/0412012, prot. n. 93735) dell'itinerario di
collegamento tra le SCALINATE DELLA VIA XXIV MAGGIO (Caglia' Ferro, Sant'Anna, San Gregorio,
Rampa della Colomba, La Rosa Donato, Rampa Operaia, Mons. F. Bruno) e il Palacultura Antonello
da Messina.
Il presente progetto intende, nell'ottica di incrementare Io sviluppo economico e culturale
della Città di Messina, definire un itinerario turistico-culturale incentrato sull'arte e l'architettura
contemporanea. L'itinerario individuato, in alcune strade a monte della Via XXIV Maggio, mediante
questo progetto, avrà come conclusione il Palacultura "Antonello da Messina", che attrezzato
opportunamente mediante infrastrutture informatiche, integrerà le sue funzioni aggregative,
propulsive e culturali attraverso programmi di conferenze, incontri ed eventi, dando un notevole
contributo ad arricchire l'immagine turistica della città di Messina, diversificando e
destagionalizzando la proposta turistica.
All'interno del Palacultura, meta conclusiva del circuito delle LE SCALINATE DELL'ARTE, si
renderà disponibile l'accesso alle informazioni mediante la divulgazione e la comunicazione delle
opere d'arte e dell'architettura contemporanea, in funzione dell'allestimento che accoglierà
anche:
- l'Allestimento della sala espositiva temporanea per opere d'arte, sito al piano terra;
- un Museo multimediale dell'arte contemporanea, posto al piano terra (vedi elaborati
Associazione Team Project);
- un Teatro virtuale, posto al secondo piano (vedi elaborati Associazione Team Project);
- un Centro didattico multimediale, all'interno della
piano (vedi elaborati Associazione Team Project).
posto al primo
Le infrastrutture informatiche e tecnologiche ospitate nel Palacultura, elaborate dall'Associazione
Team Proiect partner del Comune di Messina per il piano di marketing territorialf, saranno di
supporto agli eventi organizzati nelle SCALINATE DELL'ARTE, al fine di promuovere e divulgare la
contaminazione tra le arti contemporanee, con manifestazioni in seguito descritte.
ALLESTIMENTO DEL CIRCUITO ESTERNO.
DESCRIZIONE TECNICA.
Considerato che il progetto presentato dal Comune di Messina per il Bando 3.1.3.2. e
finanziato dalla Regione Siciliana, ha per oggetto la riqualificazione della Via XXIV Maggio e le
Scalinate dell'Arte, il progetto del circuito di collegamento fra esse (Bando 31.33.), posto a monte
della Via XXIV Maggio, ha inizio nella via Templari, prosegue poi in via Dina e Clarenza, nei giardini
della Chiesa di Montalto, Rampa della Colomba, Piazza Basicò, Via delle Carceri, Via Beata
Eusctochia, Via San Paolo per giungere infine al Palacultura.
Le testate delle scalinate lungo la Via XXIV Maggio e la strada a monte saranno caratterizzate
da una variazione cromatica di materiale nella pavimentazione esistente, che fungerà da richiamo
all'esposizione o evento organizzato in quella sede invogliando i passanti ad accedere al percorso e
divenire visitatori. Sarà realizzata con la pitturazione attraverso vernici speciali adatta alla
segnaletica stradale. L'allestimento prevede una serie di elementi di arredo urbano, tra cui le
panchine, le fioriere e percorsi colorati (per una superficie complessiva di mq 2.100) che diventano
oggetti d'arte e susseguendosi indirizzano i visitatori lungo la passeggiata.
Più precisamente:
• Nel tratto compreso tra l'incrocio delle Scalinate Caglia' Ferro-Scalinata Sant'Anna e la
Scalinata San Gregorio, cioè nella Via dei Templari, il progetto prevede il rifacimento della
pavimentazione utilizzando un manto in conglomerato bituminoso "tipo tappetino"
eseguito con colorazione della miscela di tonalità rosso-bordeaux.
Le serigrafie, realizzate a contrasto colorato sulla pavimentazione esistente, guideranno i
turisti verso gli "oggetti" di interesse artistico. In alcuni tratti, ove possibile, la variazione
cromatica del marciapiede evidenzia la presenza di un evento. I tipi di vernice
antisdrucciolo impiegati nei lavori riguardanti l'allestimento sui marciapiedi, saranno dello
stesso tipo utilizzati per la segnaletica orizzontale, dimensioni e intervalli di strisce, scritte,
disegni ed altro, come pure i tipi, dimensioni e caratteristiche intrinseche dei segnali
stradali saranno conformi a tutte le norme contenute nel D.L. 30.04.1992 n. 285 'Nuovo
Codice della Strada'.
• Nel tratto della Via Dina e Clarenza (corrispondente alla curva che conduce al Santuario di
Montalto), si prevede la demolizione del marciapiede esistente (mantenendo il ciglio
stradale in pietra lavica) per una superficie totale di circa 210 mq e quindijl rifacimento
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della pavimentazione utilizzando un manto in conglomerato bituminoso "tipo tappetino"
eseguito con colorazione della miscela di tonalità rosso-bordeaux.
• Nel tratto del marciapiede lato monte di Piazza Falconieri, in corrispondenza delle n. 7
arcate, il progetto prevede il posizionamento di statue sulle mensole esistenti di pietra
lavica, poste a circa i m. da terra, che verranno illuminate da n. 9 proiettori da 25 watt per
esterno, IP 65, in alluminio versione led RGB.
Nelle superfici all'interno delle n. 7 arcate facenti parte del muro di contenimento, al fine
di esaltare le sculture, si prevede la demolizione e il rifacimento dell'intonaco e il
successivo strato di finitura (per una superficie complessiva di circa 76 mq.) con una malta
colorata.
La pavimentazione di questo tratto di marciapiede, poiché realizzata con lastre di pietra
bianca a spacco irregolare, viene mantenuta tale.
• Nel tratto della Via Rocca Guelfonia, si prevede la demolizione e successiva ricostruzione
della pavimentazione del marciapiede lato valle (per una superficie totale di circa 420 mq.)
pavimentazione utilizzando un manto in conglomerato bituminoso "tipo tappetino"
eseguito con colorazione della miscela.
• Nel tratto di Via Beata Eustochia, che coincide con la facciata retrostante dell'Istituto
religioso S. Anna, è presente una rampa metallica per l'accesso dei disabili, quindi si
colorerà la sede stradale per una larghezza di 2,50 m.
• Nell'ultimo tratto di Via San Paolo, prima di giungere al Palacultura, dove si conclude il
circuito con la Scalinata Monsignor Bruno e Santa Chiara (di nuova realizzazione e esclusa
dal progetto di riqualificazione), il progetto prevede:
- La demolizionè del marciapiede lato valle e il successivo rifacimento della
pavimentazione utilizzando Un manto in conglomerato bituminoso "tipo tappetino"
eseguito con colorazione della miscela di tonalità rosso-bordeaux;
La posa delle panchine-fioriere in acciaio inox, progettate
ad hoc e realizzate
artigianalmente. La struttura portante delle panchine consiste in una lamina in acciaio
inox dallo spessore di mm 15, dalla forma ad ala. Le sedute e le fioriere sono realizzate
con lastre in acciaio inox dallo spessore di mm 8. Le fioriere sono dotate di tiranti
interni di sostegno e fori per il drenaggio delle acque.
La fioriera più grande ha le seguenti dimensioni: lunghezza m 5, profondità m 0,30 e
un'altezza di m 0,45.
La fioriera più piccola ha le seguenti dimensioni: lunghezza m 2,50, profondità m 0,30 e
un'altezza di m 0,45.
Le panchine hanno dimensioni: lunghezza m 3,70, profondità m 0,30 e un'altezza di m 0,50.
Esse sono parzialmente rivestite con listelli di legno nelle essenze di hemlock e rovere di
dimensioni: m 0,30 di profondità, m 1,20 di lunghezza ed m 0,10 di altezza.
Posizionato di fronte alle panchine, sul muretto gradonato esistente, si propone un
allestimento per accogliere una serie di sculture per ciechi, ovvero opere d'arte predisposte
per la percezione tattile dei non vedenti, prevedendo anche apposti pannelli in
Braille,
sistema di scrittura e lettura a rilievo per non vedenti.
L'allestimento prevede una serie di elementi di arredo urbano, tra cui le panchine, le fioriere e
percorsi colorati che diventano oggetti d'arte e susseguendosi indirizzano i visitatori lungo la
passeggiata.
ALLESTIMENTO DEL PALACIJLTURA.
TECNICA.
Il Palacultura, in previsione di connotarsi come centro propulsivo multidisciplinare, sarà
attrezzato per iniziative dedicate alla ricerca, valorizzazione e divulgazione del patrimonio
culturale contemporaneo e dell'identità siciliana. Al piano terra (alla quota +2.25), individuato
come "anello di congiunzione" dell'itinerario delle SCALINATE DELL'ARTE, grazie a questo progetto
di allestimento si potranno ospitare esposizioni temporanee di opere d'arte, interattive e
multimediali,
Sempre al piano terra, attraverso la definizione di spazi idonei per il Teatro ad immersione (vedi
allegati Associazione Team Project).
Nel primo piano (quota +7.25) all'interno dell'archivio storico, verrà attrezzato con un'aula
didattica multimediale (vedi allegati Associazione Team Project)
Al secondo piano alla quota (quota +12.25) nel vano d'angolo (all'incrocio tra via XXIV maggio e
Viale Boccetta) ospiteranno il museo multimediale (vedi allegati Associazione Team Project).
L'allestimento sarà costituito dai seguenti elementi:
- n. i Teca autoportante in vetro, cm 295x90 h160 base in acciaio corten con al di sopra una
teca in vetro infrangibile tenuto da angolari in acciaio.
- n. i Base per scultura triangolare (2), pensata per un oggetto di
corten. Dimensioni 200x200x80 cm.
- n. 4 Base per scultura (1), pensata per un oggetto acciaio corten. Dimensioni 60x60x80 cm.
- n. iS Pannelli costituiti da reti metalliche appesi mediante cavi in acciaio al solaio e ancorati
con staffe alla parete retrostante h=250 cm 1=150 cm;n. i Pannelli h=250 1=140
- n. 45 Espositori autoportanti costituiti da 2 scatolari in acciaio inox sp 2 cm controventati da
traversi in acciaio e da una lamina sagomata in corte n. Basamento in corten e lastrone di
pietra di siracusa 45x45 cm. Fornito di faretto.
- n. iFaretti apparecchio ad incasso con sorgenti LED ad alta resa 12 x 1,5W Realizzato in
alluminio pressofuso e materiale termoplastico. Ottica LED con lenti a fascio medio (200) in
materiale plastico. Doppia orientabilità: interna (400) ed esterna (65°) con frizionamento
continuo.
Tale relazione tecnica fa parte integrante del progetto esecutivo redatto dall'A.T.P. costituita dagli
arch. Daniela De Domenico (capofila), arch. Alessandra Abate, arch. Luca Cesare D'Amico,
Mariafrancesca Gioffrè, arch. Alessandra Malfitano e arch. Luisa Pitrone, n.q. di partner del
Comune di Messina per il progetto denominato "Le Scalinate dell'Arte - Circuito incubatore di arte
contemporanea partner de Comune di Messina per la copartecipazione al bando FERS Sicilia
"
2007-2013 linee di intervento 3.1.3.3.
Messina, 26-03-2013
In fede.
ra .
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ATP capogruppo arch. DANIELA DE DOMENICO arch. ALESSANDRA ABATE - arch. LUCA D'AMICO
arch. MARIAFRANCESCA GIOFFRE'
arch. ALESSANDRA MALFITANO - arch. LUISA PITRONE
-
-
studio: via Mario Giurba, 12 98123 - Messina tel 090.673066 e.mail: [email protected]
Allegati:
12345678910-
RELAZIONE TECNICA
COMPUTO METRICO
QUADRO ECONOMICO
TAV. 1 INQUADRAMENTO
TAV. 2.a PLANIMETRIA ALLESTIMENTO PERCORSO ESTERNO 1:200
TAV. 21 PLANIMETRIA ALLESTIMENTO PERCORSO ESTERNO 1:200
TAV. 2.c PLANIMETRIA ALLESTIMENTO PERCORSO ESTERNO 1:200
TAV. 3 DETTAGLI ARREDI ESTERNI
TAV. 4 PLANIMETRIA ALLESTIMENTO PALACULTURA 1:200
TAV. 5 DETTAGLI SALA ESPOSITIVA TEMPORANEA PALACULTURA 1:20, 1:100
TAV. 6 (allegati a cura dell'Associazione Team Project)
ATP capogruppo arch. DANIELA DE DOMENICO - arch. ALESSANDRA ABATE - arch. LUCA D'AMICO
arch. MARIAFRANCESCA GIOFFRE' - arch. ALESSANDRA MALFITANO - arch. LUISA PITRONE
studio: Via Mario Glurba, 12 98123- Messina tel 090.673066 e-mail: [email protected]
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