ca Guardia di Finanza NUCLEO ``POLIZIA TRIBUTARIA

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ca Guardia di Finanza NUCLEO ``POLIZIA TRIBUTARIA
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Guardia di Finanza
NUCLEO ''POLIZIA TRIBUTARIA BARI
Gruppo Tutela Mercato Beni e Servizi Sezione Polizia Economica e altre Attività di P.G.
~ Corso Vittorio Veneto, nr. 36 - 70123 - Bari - ~ 080*5272111 - ~ 080*5272618
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OGGETTO: Procedimento penale nr. 9322/09 Mod. 21 R.G.N.R. - Annotazione di p.g ..
ALL'ILL.MO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI
BARI
e,perconoscenza
ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI
BARI
(alla c.a. dei Sostituti Procuratori SCELSI Giuseppe, PONTASSUGLIA Eugenia, ANGELlLLlS Ciro)
Riferimento delega n. 9322/09-21 del 19.02.2010 e direttive del 12/05/2010 Riferimento nota n. 9322/09-21 del 17.06.2011 a firma del Sosto Proc.
Giuseppe SCELSI
1" PREMESSA
o,'
Le indagini di p.g. delegate nell'ambito del p.p. in oggetto, supportate da attività di intercettazione telefonica e ambientale, pedinamento e osservazione,
nonchè dalla documentazione acquisita presso alberghi !3 agenzie di viaggio, hanno permesso di raccogliere concreti e circostanziati elementi riferibili
alla ideazione e realizzazione, da parte di Gianpaolo TARANTINI1 di condotte riconducibili nell'alveo di fatti penalmente rilevanti ai sensi dell'art. 3, n. 4),
5) e 8) I e dell'art. 4, n. 1) e n. 7), della Legge n.
75/1958. ' .
L'analisi e lo sviluppo delle risultanze investigative derivanti dalle intercettazioni telefoniche e ambientale hanno permesso di accertare che Gianpaolo
TARANTINI, al
;,
1 Nato a Bari in data 11 .04.1975, residente a Roma, via Gramsci n. 54.
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fine di incrementare i propri affari o di agevolare la propria ascesa imprenditoriale, ha concepito, promosso
e attuato un "sistema" volto a indurre e favorire la concessione di "favori sessuali" a dirigenti apicali di
aziende di influenza nazionale e internazionale (bancaria e industriale), oltre che a Pubblici Ufficiali,
operanti a vario livello, quali dirigenti di Enti Amministrativi e istituzioni pubbliche, regionali e nazionali.
Le indagini eseguite hanno permesso di accertare, altresì, che Pierluigi FARAONE2, detto Peter,
Massimiliano VE~DOSCIA3, detto Max, Salvatore CASTELLANETA4, detto Totò, Claudio TARANTINI5 e
Matteo DE MICHELE6, anche disgiuntamente tra loro, ma comunque in accordo con Gianpaolo
TARANTINI, consapevoli, peraltro, delle finalità delle loro rispettive azioni, individuavano, selezionavano e
procacciavano, segnalando le a quest'ultimo, giovani donne - "escort" di professione o ragazze aspiranti
ad affermarsi nel mondo dello spettacolo - che, dietro pagamento di corrispettivo o nella prospettiva di
affermazioni professionali, concedevano prestazioni sessuali a beneficio di uomini di volta in volta
presentati loro dall'indagato.
Un ruolo analogo lo hanno svolto, seppur in modo episodico, disgiuntamente l'una dall'altra, ma tutte in
concorso e in accordo con Gianpaolo TARANTINI, consapevoli delle finalità delle loro rispettive azioni,
Sabina BEGANOVIC7, Francesca LANA8, Francesca GARASI9, DE FREITAS Barbosa ConceicaolO, detta
Carolina, Letizia FILlPPI1\ Raffaella ZARD012, le cui condotte possono essere riconducibili nell'alveo di fatti
penalmente rilevanti ai sensi della Legge n. 75/1958.
2 nato a, Genova il 25.04.1955, residente a Milano in via Cesare Ajraghi nr. 24, agente di pubbliche
relazioni a Milano, titolare della omonima ditta individuale, cesssata in data 30.09.1989, esercente l'attività
di "Artisti". In ragione di tale attività aveva contratti anche con case di moda, motivo per cui poteva contare
su un ampio spettro di conoscenze di modelle o aspiranti tali.
3 nato a Bari in data 03.03.1970 e residente a Noicattaro (Ba) (zona residenziale Parchitello), via delle
Ginestre nr. 164/A;
4 Di professione awocato, nato a Fasano (Br) in data 12.05.1960 ed ivi residente in via Forcella n. 75.
Amico di TARANTINI, al quale l'imprenditore si è rivolto per reclutare giovani donne "disponibili" da cui
farsi accompagnare in occasione delle serate organizzate presso le residenze del Presidente Berlusconi.
Oltre quella in testo, si fa cenno alla volta in cui, in data 29.09.2008, alle ore 16:54, TARANTINI chiedeva a
Salvatore CASTELLANETA di potersi incontrare con una ragazza di Molfetta che l'amico gli aveva
segnalato per partecipare ad una cena organizzata per il successivo giovedì a Roma a casa del
Presidente BERLUSCONI (prog. 32735-32791 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 166 e Ali. 167).
5 nato a Bari il 25.10.1979 ed ivi residente in via Marchese di Montrone nr. 130;
6 nato a Bari in data 01.01.1968 e residente a Polignano a Mare (BA) in via Sarnelli Pompeo nr. 82,
funzionario della Banca Carige di Bari;
7 nata in Germania Repubblica Federale in data 22.10.1974 e residente a Roma in via delle Zoccolette n.
30, attrice, nota negli ambienti romani e alla stampa nazionale come "l'ape regina" (Fonte: Website di
Affariitaliani.it, articolo del 19.6.2009).
8 nata a Roma in data 25.05.1985 ed ivi residente in via Sorano nr. 30, soubrette, ha esordito nel
programma della stagione 2005/2006 "Mifido di te" condotto da Fabrizio FRIZZI, per poi passare al fianco
di Carlo CONTI nel programma "I migliori anni". Ha anche recitato una parte nella fiction "Carabinieri"
~fonte FOX maggio 2008 -Internet).
nata a Roma in data 20.07.1985 ed ivi residente in via Delle Vigne di Morena nr. 62; 10 nata in Brasile in
data 10.01.1975 e residente a Milano in via Eugenio Carpi n. 1;
11 nata a Foligno (PG) in data 19.05.1977 ed ivi residente in via Flaminia sud nr. 60, showgirl di Buona
Domenica nel 2001, passata agli onori della cronaca rosa nel 2008 per una relazione con il calciatore
Cristiano Ronaldo (fonte: www.sportemotori.blogosfere)
12 nata a Crespano del Grappa (TV) in data 21.03.1973 e residente a Caerano di San Marco in via S.
Antonio nr. 7/A4, all'epoca dei fatti conduttrice della trasmissione televisiva "Sipario" in onda su Rete4. Nel
1996 venne sottoposta agli arresti domiciliari (come risulta anche dalla banca dati S.D.I.) perché accusata
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Per esigenze di esposizione logica, gli elementi investigativi raccolti, analizzati e sviluppati, sono organizzati e compendiati in due distinti Capitoli, che
seguono quello dedicato alla normativa di riferimento e alla giurisprudenza consolidata del giudice di legittimità (Capitolo 2).
Nello specifico, nel Capitolo 4 sono stati riassunti gli episodi in cui è stata accertata un'attività, a seconda dei casi, di reclutamento, induzione e/o
favoreggiamento della prostituzione da parte di Gianpaolo TARANTINI, spesso in concorso con i succltatt soggetti, anche disgiuntamente tra loro.
Nel Capitolo 5 sono stati compendiati i fatti ("vantaggi e utilità" di TARANTINI) sulla base dei quali poter valutare se la sopra descritta attività illecita (di
reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione) imputabile a Gianpaolo TARANTINI, e a chi lo ha collaborato, possa configurare anche
l'ipotesi (concorrente) dello sfruttamento della prostituzione.
2.. NORM:ATIVA
2.1. LA LE.GGE MERLIN
L'art. 3 della legge n. 75 del 1958 ("Abolizione della regolamentazione della prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione Il) commina
fino a 6 anni di reclusione (e la multa da euro 258 a euro 10.329) a chiunque:
«1) trascorso il termine indicato nell'art. 2, abbia la proprietà o l'esercizio, sotto qualsiasi denominazione, di una casa di prostituzione, o comunque la
controlli, o diriga, o amministri, ovvero partecipi alla proprietà, esercizio, direzione o amministrazione di essa;
2) avendo la proprietà o l'amministrazione di una casa od altro locale, li conceda in locazione a scopo di esercizio di una casa di prostituzione;
3) essendo proprietario, gerente o preposto a un albergo, casa mobiliata, pensione, spaccio di bevande, circolo, locale da ballo, o luogo di spettacolo, o
loro annessi e dipendenze o qualunque locale aperto al pubblico od utilizzato dal pubblico, vi tollera abitualmente la presenza di una o più persone che,
all'interno del locale stesso, si dànno alla prostituzione;
4) recluti una persona al fine di farle esercitare la prostituzione, o ne agevoli a talfine la prostituzione;
5) induca alla prostituzione una donna di età maggiore, o compia atti di lenocinio, sia personalmente in luoghi pubblici o aperti al pubblico, sia a mezzo
della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità;
di induzione alla prostituzione nell'indagine cosiddetta "Vallettopoll' che coinvolse i presentatori SABANI e MEROLA, poi prosciolta dopo due anni.
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6) induca una persona a recarsi nel territorio di un altro Stato o comunque in luogo diverso da quello della
sua abituale residenza, al fine di esercitarvi la prostituzione ovvero si intrometta per agevolarne la
partenza;
7) esplichi un 'attività in associazioni ed organizzazioni nazionali od estere dedite al reclutamento di
persone da destinare alla prostituzione od allo sfruttamento della prostituzione, ovvero in qualsiasi forma e
con qualsiasi mezzo agevoli o favorisca l'azione o gli scopi delle predette associazioni od organizzazioni;
8) in qualsiasi modo favorisca o sfrutti la prostituzione altrui.
In tutti i casi previsti nel n. 3) del presente articolo alle pene in essi comminate, sarà aggiunta la perdita
della licenza d'esercizio e potrà anche essere ordinata la chiusura definitiva dell'esercizio.
I delitti previsti dai nn. 4) e 5), se commessi da un cittadino in territorio estero, sono punibili in quanto le
convenzioni internazionali lo prevedano».
Il successivo art. 4 prevede che la pena sia raddoppiata se: «1) se ilfatto è commesso con violenza
minaccia, inganno;
2) se il fatto è commesso ai danni di persona in stato di infermità o mino razione psichica, naturale o
provocata "":
3) se il colpevole è un ascendente, un affine in linea retta ascendente, il marito, il fratello, o la sorella, il
padre o la madre adottivi, il tutore;
4) se al colpevole la persona è stata affidata per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza,
di custodia;
5) se il fatto è commesso ai danni di persone aventi rapporti di servizio domestico o d'impiego;
6) se ilfatto è commesso da pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni;
7) se ilfatto ècommesso ai danni di più persone;
7-bis) se ilfatto è commesso ai danni di una persona tossicodipendente ».
Giova ricordare che la legge 20.2.1958 n. 75. avente per oggetto "Abolizione della regolamentazione della
prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione", ha introdotto "nuove" figure di reato, tutte
riconducibili a quattro categorie generali, relative rispettivamente alle case di prostituzione, al
prossenetismo in senso lato (comprendente reclutamento, induzione, agevolazione, pubblico lenocinio.
tratta, favoreggiamento), allo sfruttamento e all'adescamento (ora configurato come semplice illecito
amministrativo).
Non v'è dubbio che l'interesse tutelato sia anche quello di impedire che le persone dedite alla prostituzione
siano sfruttate, strumentalizzate e comunque indotte alla loro umiliante attività. Se si considera che la
prostituzione in quanto tale non costituisce reato, si deve concludere che oggetto concorrente della norma
è anche quello di tutelare
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la libertà e dignità delle persone che si prostituiscono di fronte alle insidie di terzi. Questa duplice
oggettività giuridica (moralità pubblica e libertà delle persone che si prostituiscono) è confermata anche
dal composito scopo del legislatore .che traspare chiaramente dal titolo della legge (abolizione della
regolamentazione della prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione). Si può dire
tranquillamente che in questo caso ratio legis e intentio legis corrispondono (Cass. pen., Sez. III, n. 1716
del 21.01.2005).
La interpretazione delle "nuove" figure di reato ha richiesto, nel corso del tempo, numerosi interventi della
Cassazione, di cui si riporta una breve rassegna, che si ritiene utile ai fini dell'inquadramento giuridico
delle condotte antigiuridiche rilevate nel corso delle indagini e compendiate, in particolare, nel Capitolo 4
della presente annotazione di p.g ..
2.2. LA GIURISPRUDENZA DELLA CASSAZIONE 2.2.1. LA NOZIONE DI PROSTITUZIONE
Secondo la Suprema Corte un atto sessuale diventa atto di prostituzione solo in presenza dell'elemento
retributivo,·' e cioè quando il soggetto che fornisce la prestazione sessuale assegna alla dazione del
proprio corpo, per il soddisfacimento dell'altrui libidine, una funzione strumentale alla percezione di una
utilità, in genere economica [(Sez. III, sento n. 7608 del 01-07-1998 (ud. del 20-05-1998), Mimou (rv
211337)].
AI fine dell'integrazione di un atto di prostituzione non è necessario un contatto fisico tra soggetto attivo e
passivo della prestazione, atteso che non è necessaria una congiunzione carnale, ma sono sufficienti atti
sessuali compiuti dietro pagamento di un corrispettivo e finalizzati, in via diretta ed immediàta, a eccitare e
soddisfare la libidine sessuale di colui che ha chiesto o è destinatario della prestazione [(Sez. III, sento n.
36157 del 10-09-2004 (ud. del 03-06-2004) (rv 229350)J.
Di contro, atteso che il bene giuridico protetto dalla legge 20 febbraio 1958 n. 75 è la libertà di
determinazione della donna nel compimento di atti sessuali, non costituisce reato il compimento di atti
sessuali al di fuori di ogni attività di sfruttamento o di agevolazione, anche se posti in essere con fini di
lucro personale [Sez. III, sento n. 35776 del 02-09-2004 (ud. del 08-06-2004) (rv 229359)J.
" 2.2.2. IL RECLUTAMENTO DI PROSTITUTE
Il delitto di reclutamento di prostitute si esaurisce e si concreta nell'attività di ricerca dell'agente e nella
persuasione della donna ingaggiata, mediante la rappresentazione dei guadagni realizzabili, a recarsi in
un determinato luogo per prostituirsi, a nulla rilevando, a tale fine, che a siffatta attività sia seguito
l'effettivo esercizio della prostituzione [Sez. VL sento n. 4137 del 07-12-2006 (ud. del 07-12-2006), (rv.
235605)J.
Secondo un orientamento parzialmente diverso, non si richiede affatto, a differenza del delitto di
induzione, che l'agente svolga, al fine di far prostituire la persona, opera di persuasione di questa o di
rafforzamento di un suo iniziale proposito, Il delitto di reclutamento di prostituta si realizza quindi, allorché,
l'agente si attivi al fine di
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"collocare" la vittima dell'azione delittuosa nella disponibilità del soggetto che intende trarre vantaggio
dall'attività di meretricio [Sez. III, Sento n. 11835 del 04-12-2007 (ud. del 04-12-2007), F.R. (rv. 239332)J.
2.2.3. L'INDUZIONE ALLA PROSTITUZIONE
Il delitto di induzione alla prostituzione, di cui all'art. 3, n. 5, della legge 20 febbraio 1958 n. 75, si realizza
quando sia stata posta in essere un'attività diretta a superare le resistenze di ordine morale che
trattengono la donna dal prostituirsi. Pertanto l'azione concreta di persuasione e di determinazione alla
prostituzione può consistere nell'invito, rivolto alla donna, di incontrarsi con un uomo, e
nell'accompagnamento sul posto [Sez, III, sento n. 6191 del 01-07-1983 (cc. del 20-04-1983), Traiani (rv
159699)J.
La preesistente corruzione morale della donna non costituisce ostacolo alla configurabilità del delitto di
induzione alla prostituzione, che può aversi sotto forma, oltre che di determinazione, anche di
rafforzamento del proponimento della prostituta [Sez. III, sento n. 4948 del 13-05-1982 (cc. del
17-02-1982), Leo (rv 153671)J.
Ai fini della sussistenza del reato di induzione alla prostituzione di cui all'art. 3 della legge 20 febbraio 1958
n. 75, non è necessario che il soggetto passivo sia una persona non iniziata e non dedita alla vendita del
proprio corpo, essendo sufficiente che sia stata posta in essere un'attività diretta a far cessare, le
resistenze d'ordine morale che trattengono la donna dal prostituirsi al fine di una qualsiasi utilità
economica, anche se l'attività, concreta ed idonea, sia stata svolta per il rapporto con una sola persona.
[Sez. I, sento n. 7947 del 08-08-1986 (cc. del 13-03-1986), Rizzeri (rv 173482). ]
Inoltre, il reato di induzione alla prostituzione non postula la presenza della persona fisica con la quale il
soggetto passivo debba avere un rapporto carnale, tanto più che l'induzione non è finalizzata né ad un
determinato rapporto né ad un singolo rapporto, ma allo spiegamento di un'attività da svolgersi con quel
minimo di continuità che ne consenta l'apprezzamento sul piano giuridico [Sez. III, sento n. 1628 del
06-02-1988 (cc. del 27-11-1987), Curvà (rv 177542)J.
Motivo per il quale la Corte ha riconosciuto configurabile il tentativo nel delitto di induzione alla
prostituzione. Ciò in quanto il reato si realizza attraverso lo spiegamento di un'attività diretta a far cessare
le resistenze di ordine morale che trattengono la donna dal prostituirsi e questa attività deve svolgersi con
una continuità, sia pur minima, ma che comunque sia tale da consentirne l'apprezzamento sul piano
giuridico. L'iter criminoso, dunque, è frazionabile e, nella complessiva opera di persuasione rivolta ad
influire sulla psiche della donna, ben può rawisarsi il compimento di atti idonei ed univocamente diretti a
ledere il bene protetto, in una concreta prospettiva di pericolo attuale di realizzazione del delitto [Sez, III,
sento n. 1683 del 11-02-1998 (cc. del 09-12-1997),
, Notarstefano (rv 209573)].
Di contro, non configura l'ipotesi di induzione alla prostituzione la semplice proposta di partecipare ad
incontri sessuali a pagamento organizzati dal proponente, non seguita da pressioni fisiche o psicologiche,
atteso che l'induzione alla prostituzione si concretizza in una attività di convincimento e persuasione
finalizzata a superare le resistenze di ordine morale o di altro tipo che trattengono la donna dall'attività di
prostituzione, mentre non è ravvisabile in una semplice proposta di partecipare ad incontri sessuali a
pagamento
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organizzati dal proponente, non seguita da pressioni fisiche o psicologiche o anche solo da
condizionamenti mentali che possano indurre la controparte alla sua accettazione o che rafforzino in lei
una determinazione già esistente ad intraprendere o persistere in detta attività. Sez. III, sento n. 36156
de/10-09-2004 [(ud. del 03-06-2004) (rv 229389)J.
2.2.4. IL FAVOREGGIAMENTO DELLA PROSTITUZIONE
Si premette che con la norma che incrimina il favoreggiamento (e lo sfruttamento) della prostituzione si è
inteso "lottare" ogni fenomeno di interposizione personale, lucrativo o soltanto agevolativo, che "in
qualsiasi modo" si colleghi all'erogazione retribuita di prestazioni sessuali compiuta anche non
abitualmente ed, al limite, per una sola volta da altra persona.
Tale interposizione, infatti, è repressa non in ragione di una qualità già preesistente (esercente la
prostituzione) del soggetto verso il quale si verifica l'illecita mediazione, ma in ragione della natura dell'atto
che determina detta qualità (e che perciò può essere anche il primo di una serie o uno dei tanti, anche
saltuari, di essa) in chi lo compia e verso il quale l'opera dell'intermediario si qualifica come opera di
lenocinio in senso lato. Pertanto, il delitto di cui all'art. 3, n. 8, della legge n. 75 del 1958 non esigono
l'abitualità della condotta né l'esplicazione della condotta stessa nei confronti di persona già dedita alla
prostituzione [Sez, lII, sento n. 7933 del 03-10-1984 (cc. del 04-05-1984), Sanfilippo (rv 165879)J
Secondo consolidata giurisprudenza di legittimità, "il reato di favoreggiamento dalla prostituzione si
qualifica per due elementi: la posizione di terzietà del favoreggiatore nei confronti dei soggetti necessari
(prostituta e cliente) e l'attività d'intermediazione tra offerta e domanda, volta a realizzare le condizioni (o
ad assicurarne la permanenza) per la formazione del futuro accordo, il quale deve rientrare nella
prospettiva dell'autore del reato" [Casso peno Sez: lII, (ud. 27-11-2007) 11-01-2008, n. 1209], [Casso
peno Sez. lII, (ud. 14-06-2007) 28-09- 2007, n. 35718J, [Casso 19/11/04, n 44918; Casso 21/1/05, n.
1716)].
Ai fini dell'integrazione del delitto di favoreggiamento dell'altrui prostituzione non è necessaria una pluralità
di fatti delittuosi, o l'abitualità della condotta, potendo tale ipotesi essere realizzata anche con un solo atto
di agevolazione. Ciò in quanto la norma incriminatrice non postula un'attività continuativa, né una
reiterazione della condotta tipica, avendo il legislatore inteso punire il favoreggiamento in qualsiasi modo
attuato [Sez: lII, sento n. 714 del 04-02-1981 (cc. del 25-11-1980), Cigna (rv 147505)J,[(ex plurimis Casso
sez: 3 n. 10938 deI3l.10.2001; con! Casso sez. 3, 25.6.2002 Marchioni; Casso sez: 4 n. 4842
deI2.12.2003)J, [Casso peno Sez.Ill, (ud. 28-06-2001) 18-09-2001, n. 33850J.
In altre parole il delitto di favoreggiamento dell'altrui prostituzione comprende qualsiasi attività che faciliti e
renda più agevole la prostituzione di una persona, qualsiasi condotta "effettivamente" agevolatrice del
meretricio, potendo essa esplicarsi nelle forme più varie, non esclusa quella di accompagnare la prostituta
sui luoghi scelti per l'esercizio del meretrtclo e di accompagnarla, a convegni ultimati, nella sua abitazione,
dato che anche in tal modo l'accompagnatore pone in essere una condizione più favorevole perché la
'prostituzione abbia luogo [Sez. IlI, sento n. 4356 del 12-05-1983 (cc. del 11-02-1983), Marzocchi (rv
158961)J, [Casso peno Sez. lII, (ud. 14-05-2004) 14-07-2004, n. 30582J.
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E' inoltre essenziale sottolineare, in quanto la giurisprudenza di legittimità in esame ben si attaglia ad
alcuni contesti descritti nel Capitolo 4 che, ai fini della configurabilità del reato di favoreggiamento della
prostituzione non è necessario che l'altrui meretricio sia effettivamente posto in essere, ma' è sufficiente
che la condotta agevolatrice sia idonea a facilitare le condizioni affinchè l'altrui prostituzione awenga.
[Sez. III, Sento n. 8387 del 22-01-2008 (ud. del 22-01-2008), P. V. (rv. 239284)J
Per lo stesso motivo può rispondere del delitto di favoreggiamento dell'altrui prostituzione la donna che,
per appagare le richieste di un partner e quindi per realizzare il rapporto di prostituzione, chiami un'altra
prostituta per una relazione carnale a tre, in quanto, in tal modo, agevola la prestazione della chiamata
[Sez. III, sento n. 12509 del 08-11-1986 (cc. del 08-04-1986), Ballerini (rv 174236)}.
Ancora, il reato di favoreggiamento della prostituzione si concreta in qualunque attività idonea a procurare
favorevoli condizioni per l'esercizio della prostituzione, con la consapevolezza di agevolare il commercio
altrui del proprio corpo, senza che abbia rilevanza il movente che determina l'azione, non essendo
richiesto né il fine di servire all'altrui libidine né il fine di lucro [Sez, IIL sento n. 3870 del 15-04-1982 (cc.
del 09-02-1982), Zacco (rv 153205)J, [Sez. L Sento n. 39928 del 29-10-2007 (ud. deI04-10-2007)J,
[Casso peno Sez. III, (ud. 04-02-2009) 17-03-2009, n. 11575J, [Casso peno Sez. III, (ud. 04-11- 2005)
28-12-2005, n. 47226}
2.2.5. LO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE
Mentre il favoreggiamento della prostituzione si attua, indipendentemente da intenti speculativi, attraverso
la creazione di condizioni che rendano più agevole il concreto esercizio della turpe attività, lo sfruttamento
si correla all'utilità economica derivante dal mercimonio della prostituta [Sez. III, sento n. 1953 del
09-03-1983 (cc. del 21-01-1983), Licurgo (rv 157784)].
Lo sfruttamento della prostituzione si realizza con il trarre una qualsiasi utilità dall'attività sessuale della
prostituta e richiede il dolo specifico ossia la cosciente volontà del colpevole di trarre vantaggio economico
dalla prostituzione mediante partecipazione totale o parziale di guadagni che la donna ottiene mediante la
sua turpe attività [Sez, III, sento n. 9065 del 09-10-1996 (cc. del 11-07-1996), Marrone (rv 206418)].
Il delitto di sfruttamento della prostituzione è integrato dal trarre vantaggio ingiustificato dall'altrui
prostituzione [Sez. III, sento n. 2796 del 22-03-1997 (cc. del 31-01- 1997), Le Rose (rv 207290)], [Sez, III,
sento n. 98 del 11-01-2000 (ud. del 24-11-1999), De Stasio (rv 215061)].
Per la sussistenza del reato di sfruttamento della prostituzione non è necessario che da parte dello
sfruttatore venga realizzata una condizione di vita parassitaria, nel senso che egli viva traendo i mezzi
necessari di sussistenza unicamente e totalmente dalla sua attività sfruttatrice della prostituzione altrui.
Può essere sufficiente anche un solo episodio di percezione di denaro o di altre utilità con la
consapevolezza che provengano da guadagni ottenuti dall'esercizio della prostituzione [Sez. III, sento n.
9508 . del 27-10-1981 (cc. del 26-06-1981), Mannino (rv 150721)].
Il reato di sfruttamento della prostituzione non è necessariamente abituale, consistendo in qualsiasi
consapevole e volontaria partecipazione, anche occasionale e per una sola volta, ai guadagni che la
prostituta si procura con il commercio del suo corpo,
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né per la sua configurabilità ha rilevanza la maggiore o minore entità dell'utile economico ricavato. Può
concorrere con quello di favoreggiamento, data la diversità dell'elemento materiale, di quello psicologico e
del bene giuridico protetto [Sez. III, sento n. 12919 del 11-12-1998 (ud. del 13-10-1998), Contessa (rv
212362)], [Sez. III, sento n. 494813 del 13-05-1982 (cc. del 17-02-1982), Leo (rv 153670)].
2.2.6. LA CIRCOSTANZA AGGRAVANTE DI CUI ALL'ART. 4, n. 7, L. 75/58
La circostanza aggravante del fatto commesso in danno di più persone, prevista dall'art. 4, n. 7 della L. 20
febbraio 1958, n. 75, si applica alle fattispecie di sfruttamento e di favoreggiamento della prostltuzlone'".
[Sez. III, sento n. 46456 del 22-10-2009 (ud. del 22- 10-2009), A.O. (rv. 245617)].
2.2.7. LA CONTINUAZIONE DEL REATO
L'unicità del disegno criminoso può ravvisarsi anche nella commissione di fatti tra loro distanziati nel
tempo" [Sez, III, sento n. 11503 del 28-11-1995 (cc. del 17-10-1995), Martini (rv 203013)].
In tema di reati concernenti la prostituzione, l'aumento di pena per la continuazione è compatibile con
l'aggravante speciale di aver favorito la prostituzione di più persone nel caso in cui alla cessazione di
plurimi episodi di ,contemporaneo favoreggiamento di più persone dedite alla prostituzione segua la
commissione di altre condotte analoghe [Sez. III, sento n. 15057 del 25-02-2009 (ud. del 25-02-2009),
Procuratore Generale della Repubblica Presso la Corte D'Appello di Genova C. G.L. (rv. 243481)].
3. INTERCE'IJ\2IONITELEFONICHE ED AMBIENfAU NEL RR 9322Al9
RIT 1343/08
xxxx
Claudio TARANTINI
RIT 1337/08
Gianpaolo TARANTINI
xxxxx
Gianpaolo TARANTINI
RIT 1340/08
xxxxx
RIT 1342/08
xxxxx
Massimiliano VERDOSCIA
13CONFORMI: (1) Sez: III, sento n. 9129 del 13/10/1982 (ud. del 29/06/1982), Visone (rv 155559); (2)
Sez: 1I1, sento n. 7604 del 26/09/1984 (ud. del 11/04/1984), Miluso (rv 165771); (3) Sez. III, sento n. 645
del 19/01/1985 (ud. del 22/10/1984), Vurro (rv 167499).
14 (n motivazione la Corte ha precisato che non si rawisano ragioni giuridiche che impongano di
circoscriverla al solo delitto di sfruttamento.
15 Nella fattispecie, la Corte ha annullato con rinvio la sentenza della Corte d'Appello che aveva escluso
la continuazione in materia di favoreggiamento della prostituzione in quanto il tempo trascorso tra gli
episodi incriminanti - quattro anni - imponeva di ritenere non compresi, i fatti successivi, fin dall'inizio nel
disegno criminoso.
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RIT 1724/08 Ambientale BMW DP 847 NS
Gianpaolo e Claudio TARANTINI
RIT 2181/08 xxxxx
Berardino MASTROMARCO
RIT 51/09
xxxxx
Gianpaolo TARANTINI
RIT 343/09
xxxxx
Enrico INTINI
RIT 345/09
xxxxx
Salvatore CASTELLANETA
RIT 344/09
xxxxxx
Salvatore CASTELLANETA
RIT 1121/09 xxxxx
Salvatore CASTELLANETA
-
4"EPISODI EMERSI
4.1. INCONTRO DEL 1 O LUGLIO 200,8
Il primo episodio, in ordine di tempo, in cui è stata monitorata l'attività di reclutamento e favoreggiamento
delia prostituzione è stato monitorato il 10.07.2008. Giorno, questo, in cui l'imprenditore barese Gianpaolo
TARANTINI contattava DE NICOLÒ Maria Teresa 16 detta Terry, a cui, dietro la promessa di un
corrispettivo di € 500, chiedeva di concedere favori sessuali ad un suo amico, successivamente
individuato nel dr. COLELLA Antonio17, all'epoca dei fatti Capo Area Gestione Patrimonio dell'ASL di Bari,
a cui è stata contestata, tra l'altro, la corruzione (sessuale) con informativa n. 643508/09 del 01.12.2009,
nell'ambito del p.p. connesso 13015/08 di cui quello in oggetto è stralcio.
L'incontro sessuale tra il COLELLA e la prostituta DE NICOLÒ si consumava presso l'Hotel Mare Pineta di
Bari".
Per meglio delineare le condotte del reclutamento, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di
Maria Teresa DE NICOLÒ, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni
stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
v' Alle ore 11 :49 del 10.07.2008 Gianpaolo TARANTINI chiamava Terry DE NICOLÒ e le chiedeva la
disponibilità per incontrare il Dirigente della ASL: "si, c'era un amico mio che ti voleva vedere oggi
pomeriggio alle tre", ricevendo, dapprima un diniego, verosimilmente motivato dalla esiguità del
corrispettivo in euro che il TARANTINI era solito darle "no, no, ma secondo te devo rimanere qua per 350
... no ... ", per poi accettare la promessa di una maggiore retribuzione "no, per 500, non per 350". (prog.
100 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 1);
16 Nata a Bari in data 07.06.1972 ed ivi residente in via Carulli nr. 49, la cui professione accertata in tale
contesto investigativo, peraltro dichiarata, risulta quella di "escort" o prostituta;
17 Nato a Trani in data 01.12.1948 e residente in Molfetta (BA) in via Volpicella nr. 3, all'epoca dei fatti
Capo Area Gestione Patrimonio dell'ASL di Bari;
18 con sede in Bari, via Nicolò Van Westerhout, 1/C;
Pagina 10 di 269
Dopo alcuni contatti teìetonlcì" nel corso della mattinata sia con la DE NICOLO' che con il COLELLA, volti
a definire l'ora e il luogo dell'appuntamento organizzato dall'imprenditore, l'incontro tra il Dirigente e la
"escort" avveniva nell'Hotel Mare Pineta di Bari, come si evinceva dalle seguenti conversazioni (prog. 130
delle ore 15:27 del 10.07.2008 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 2):
Terry: pronto!
Gianpaolo: fallo andare via quando finite che vengo io là
Terry: no, no, vedi che quell'hotel ci ha rimbalzati, stiamo in un altro Gianpaolo: dove?
Terry: là vicino, si chiama Mare Pineta
Gianpaolo: vabbè, fallo andare via quando finisci che poi vengo io là e salgo un attimo Terry: si, vabbè, ok
...
Prog. 131 delle ore 15:31 del 10.07.2008 del RIT 1340/08 (Vds. AlI. 3):
Terry DE NICOLÒ invia un sms a Gianpaolo TARANTINI: "PORTA 60 euro per la camera! Ti aspetto a
gambe aperte".
In serata Gianpaolo TARANTINI chiamava Antonio COLELLA per chiedergli se era rimasto soddisfatto
della prestazione offerta "oh, beh?", ricevendo ampi consensi in merito "(ride - ndr) complimenti,
complimenti, bene, bene, un brava ragazza ...... è una brava ragazza! Brava ragazza, brava, poi ti
racconto" (prog. 1065 del 10.7.2008 delle ore 18.18 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 4).
Quanto qui compendiato veniva, peraltro supportato dall'attività di OPC (Osservazione, Pedinamento e
Controllo) di militari di questo Reparto, attuata nei confronti di Gianpaolo TARANTINI (Vds AlI. 5 - Nota n.
4733/08 del 17.07.2008).
4.1.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
€ 60,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Mare Pineta di Bari, saldato verosimilmente
in contanti;
€ 500,00, verosimilmente in contanti, per il pagamento della prestazione sessuale resa dalla DE NICOLO'
a favore di Antonio COLELLA.
4.1.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.1.2.1. . .... di Gianpaolo TARANTINI
Interrogato in data 29.07.2009, il TARANTINI, in ordine alla suddetta vicenda, dichiarava (Vds. AlI. 10):
"confermo di essere a conoscenza che Maria Teresa De Nicolò era una escort e di averla pagata affinché
effettuasse prestazioni sessuali in favore di terzi. Ricordo di averle corrisposto 500 euro per le prestazione
a Bari e 1000 euro per prestazioni fuori Bari se non ricordo male. Ora che ricordo meglio nella circostanza
di una festa fatta a casa mia le offrii gratuitamente della cocaina. Ho favorito le prestazioni sessuali della
De Nicolò in favore del dr. Antonio Colella, capo area gestione patrimonio, in due o tre circostanze
accompagnando la
19 Prog. 103, 123, 128 del RIT 1340/08, (Vds da Ali. 6 a AlI. 8), eprog. 977 del RIT 1337/08 (Vds AlI. 9).
, Pagina 11 di 269
predetta .nelle vicinanze dell'Hotel 7 Mari e retribuendo la. In cambio ho ricevuto dal Dr. Colella
alcunifavori che mi riservo di illustrare in seguito".
4.1.2.2. . ... di Maria Teresa DE NICOLÒ
In data 21.05.2009, sottoposta ad esame testimoniale, la donna, con riferimento al suddetto incontro a
sfondo sessuale dichiarava (Vds. AlI. 11): "Gianpaolo TARANTINI, nel tempo, mi ha fatto dei regali in
danaro o in oggetti vari ( ... ) ricordo che nel corso dell'estate 2008, non sono in grado di precisare il giorno
esatto, Gianpaolo Tarantini è salito sulla mia SMART e siamo andati nelle vicinanze dell'Hotel 7 Mari in
Bari per presentarmi una persona. Credo che la possibilità di incontrare una persona nel corso di quel
giorno mi fosse stata prospettata da Gianpaolo Tarantini nel corso della mattinata in cui è avvenuto
l'incontro stesso. Ivi giunta, ho conosciuto in quanto presentatomi da Gianpaolo Tarantini, un uomo di cui
non ricordo né il nome, né la professione, sulla sessantina con capelli bianchi. Ricordo di essere di seguito
entrata in un hotel, nel Pineta Mare con esattezza, insieme all'uomo presentatomi da Gianpaolo Tarantini.
Lì si è consumato con lo stesso un incontro a sfondo sessuale. Non mi sento di escludere il fatto che per
effettuare tale incontro Gianpaolo Tarantini mi abbia offerto e consegnato denaro o oggetti vari. Se non
ricordo male, mi sono incontrata almeno un'altra volta con l'uomo di cui all'incontro di luglio. Non ricordo se
il secondo incontro sia avvenuto presso il Mare Pineta o presso altro albergo ( ... ) (dopo aver riconosciuto
Colella visionando un fotogramma in cui egli era ritratto) riconosco nell'uomo di cui mi state mostrando il
video, la persona con cui mi sono incontrata nel corso dell'estate del 2008 presso l'Hotel Mare Pineta di
Bari ( ... )
In data 22.6.09, sottoposta a nuovo esame testimoniale (Vds AlI. 12), la donna integrava le informazioni
precedentemente rese asserendo, in merito allo stesso episodio, quanto seque:
(alla richiesta di specificare i dettagli relativi agli incontri tenuti con Antonio COLELLA, di cui era stata
mostrata una foto nel corso di un precedente esame testimoniale) si, il Tarantini mi ha detto che aveva un
amico da presentarmi e mi ha dato delle somme entrambe le volte che l'ho visto per incontrare questo
amico ( ... ) non ricordo esattamente quanto, credo tra i tre e i quattrocento euro per ciascun incontro ( ... )
gli incontri sono avvenuti l'uno all'Hotel "Mare Pineta", l'altro o al "Mare Pineta" o al "7 Mari", comunque in
Hotel ( ... )".
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4.2~ INCONTRO DEL 3 S,ETTEMBRE 2008
Tale vicenda concerne il reclutamento di Sonia CARPENTONE20 detta "Monia" da parte di Claudio
TARANTINI, in concorso con il fratello Gianpaolo, finalizzato all'esercizio della prostituzione in favore di
Alessandro FRISULL021, all'epoca dei fatti vice Presidente della Regione Puglia, a cui veniva contestata,
tra l'altro, la corruzione (sessuale) con informativa n. 50607/10 del 29.01.2010, nell'ambito del p.p.
Connesso n.
14462/09. '
Per meglio delineare le condotte del reclutamento, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di
Sonia CARPENTONE, ascrivibili ai fratelli Gianpaolo e Claudio TARANTINI, in concorso tra loro, si
riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo.
L'incontro sessuale si consumava a Milano, presso l'Hotel Principe di Savoia, dove Alessandro FRISULLO
e Claudio TARANTINI avevano alloggiato nella notte tra il3 e il4 settembre 2008, qui giunti insieme da Bari
(prog. 14348 del RIT 1343/08 - Vds AlI. 13).
Il pernottamento nello stesso albergo si è accertato nell'ambito del citato procedimento connesso n.
14462/09. Ad ogni modo, il dato veniva confermato anche da una conversazione telefonica intervenuta tra
i due nella prima serata del 03.09.2008 dalla quale si evinceva che si trovavano nella stessa struttura
ricettiva (prog. 14765 del AlT 1343/08 - Vds AlI. 14):
Claudio T: ... sono al bar ...
Sandro Frisullo: ... stanno già quì ... ? Claudio T: ... si!
Sandro Frisullo: ... va bene scendo.
Tornando alla descrizione della modalità con cui si è concretizzato il reclutamento, nel primo pomeriggio
del 03.09.2008 Claudio TARANTINI chiedeva al fratello Gianpaolo di contattare tale Monia, ovvero Sonia
CARPENTONE, suggerendo di riferirle che "ti chiamerà mio fratello" (prog. 5001 del RIT 1340/08 - Vds
AlI. 15).
Dopo un primo tentativo andato a vuoto, Gianpaolo riusciva a mettersi ln contatto con la CARPENTONE, a
cui chiedeva se fosse stata disponibile ad incontrare il fratello Claudio. La CARPENTONE rispondeva che
in serata era impegnata, offrendo una soluzione alternativa per garantire la prestazione richiestale, che,
anche se non palesata, si evinceva inequivocabilmente dal senso logico della conversazione "t'mamma
mia, caspita, eh ... senti caro volevo dirti.. .. ma non possiamo di pomeriggio ..... non vuole lui? Il
pomeriggio è più bello" (prog. 5006 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 16).
Chiesto a Gianpaolo il numero del fratello (prog. 5043 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 17), dopo un primo
contatto telefonico nel corso del quale non era riuscita a prendere accordi (prog. 14680 del RIT 1343/08 Vds AlI. 18), gli mandava il seguente sms: "Scusa se t disturbo, volevo solo sap se xstasera vuoi ke c ved
devo saperlo xorganizzarmi xfavore" (prog. 14709 del RIT 1343/08 .... Vds AlI. 19) al quale Claudio
rispondeva: ''fralOmin arrivo" (prog. 14826 del RIT 1343/08 - Vds AlI. 20).
20 nata a Legnano (MI) in data 28.07.1985 e residente a Parabiaco (MI) in via Aleardi nr. A16;
21 nato a Castrignano de Greci (LE) in data 20.04.1955 ed ivi residente in via L. Da Vinci nr. 28/C;
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Alle ore 01 :22 del 04.09.2008, Monia chiamava Claudio TARANTINI per informarlo che stava lasciando il
documento per poi salire alla stanza 312 (prog. 14828 RIT 1343/08 - Vds AlI. 21).
Dopo pochi minuti, alle ore 1 :50, Claudio TARANTINI chiamava Monia per chiederle di passare dalla sua
stanza, ma la donna gli riferiva di essere già in camera dal suo amico, alludendo, verosimilmente, a
Sandro FRISULLO (prog. 14831 del RIT 1343/08 - Vds AlI. 22).
Mania: "Claudio .. guarda che sono dal tuo amico" Claudio: "Ahhhhh ... va bè •••
Mnia: "dove sei?"
Claudio: ma vieni qua prima" Mania: "e io sono già qua da lui"
Claudio: "no, ti devo parlare prima io un attimo" Mania "e comefaccio sono qua nuda"
Claudio: "ah, vabbè, allora dopo vieni qua dai" Mania: "si, si ok dopo vengo, dimmi la camera"
Che si trattasse effettivamente del politico si deduceva dal fatto che in piena notte, alle ore 2:25 e alle ore
2:26, FRISULLO tentava, senza esito, di contattare Claudio TARANTINI, mentre era in compagnia di una
persona, verosimilmente di sesso femminile, di cui si udiva la voce in ambientale (prog. 14839-14841 del
RIT 1343/08 - Vds AlI. 23 e AlI. 24).
A margine della vicenda, si segnala una conversazione telefonica del 01.10.2008, che fornisce utili indizi
su quale fosse la professione abitualmente esercitata dalla CARPENTONE.
Precisamente, Claudio TARANTINI, mentre era al telefono con uno dei suoi collaboratori, Alberto
LARICCHIA22, .gli chiedeva di attendere in linea perché stava cercando di organizzarsi la serata "aspetta
un attimo .... aspè ... che sto organizzando un po' di troie per stasera ... hai capito?". In quegli stessi
istanti, a cornetta aperta, si captavano alcune frasi indirizzate a tale Monia, con cui le chiedeva la
disponibilità per cena e per un successivo incontro con suo amico al Principe di Savoia di Milano: "Ciao
Mania,
Claudio sono ....... , come stai? ti sto cercan ..... Gianpaolo, eh! .......... senti, ma ci vediamo
stasera? Eh, ma ceniamo insieme? eh, e ora vediamo, andiamo prima a cena e poi andiamo
al dopocena, va bene? ... si con una persona ... ci vediamo alle otto e mezza di stasera al Principe ... "
(prog. 25813 del RIT 1343/08 - Vds AlI. 25).
4.2.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.2.1.1. . ..•.... di Gianpaolo TARANTINI
Interrogato in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI dichiarava, tra l'altro (Vds. cit. Ali. 10): " ( ... ) Sonia
Carpentone detta Monia era da me conosciuta e frequentata come una persona che a Milano esercitava la
prostituzione, ( ... )".
22 nato a Bari il 19.03.197 4 ed ivi residente in via Vincenzo De Romita nr. 14;
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4.2.1.2. . ..... di Sonia CARPENTONE
In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Sonia CARPENTONE, in ordine alla suddetta vicenda, dichiarava (Vds. AlI. 26): " .... si
conosco Claudio TARANTINL è ilfratello di Gianpaolo. Non ricordo esattamente quando ho fatto la sua conoscenza, posso dire solo che in occasione di
un suo viaggio a Milano sono stata contauata da Gianpaolo, il quale rappresentandomi la presenza di suo fratello Claudio in questa ciUà, chiedendomi di
incontrarlo. Non ricordo a quando risale tale occorrenza, però ricordo di essermi recata all'Hotel Principe di Savoia dove Claudio alloggiava insieme ad
altre persone. Consumammo un aperitivo anche se era tardi e al termine della riunione, assolutamente piacevole, avendo riscontrato interesse da parte
di un amico di Claudio, che peraltro anche a me piaceva, passai la serata con questa persona, che credo fosse di Bari ma di cui, in questo momento, non
sono in grado di riferire ne il nome ne di cosa si occupasse." Inoltre, alla domanda se la realizzazione di tale incontro le fosse stato richiesto da Claudio
TARANTINI previa l'offerta di somme di denaro, la CARPENTONE dichiarava: "No, ribadisco che ho incontrato l'amico di Claudio perché mi è piaciuto.
Non ho richiesto ne ho percepito alcunché".
Infine, alla domanda se avesse riconosciuto la persona nella foto che le veniva mostrata, owero quella di Sandro FRISULLO, come l'amico di Claudio che
incontrò presso l'Hotel Principe di Savoia, la CARPENTONE rispondeva: "No, assolutamente".
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4.3. SERATA DEL 5 SETTEMBRE 2008
E' la prima occasione in cui Gianpaolo TARANTINI, su richiesta di Sabina BEGANOVIC, ha reclutato ragazze (sessualmente disponibili) da portare
presso la residenza romana (Palazzo Grazioli) del Presidente BERLUSCONI.
Si rammenta che il rapporto tra Sabina BEGANOVIC e Gianpaolo si era consolidato nel corso dell'estate 2008, a Porto Cervo (OT). La donna aveva
soggiornato per alcuni periodi nella villa che l'imprenditore barese aveva preso in affitto nell'estate dello stesso anno, ed era stata lei ad invitare i coniugi
TARANTINI (e VERDOSCIA) ad una cena 'orqanizzata dal Presidente BERLUSCONI presso la residenza estiva di Villa Certosa (OT), occasione in cui,
si ha motivo di ritenere, l'imprenditore barese ebbe modo, tramite la stessa BEGANOVIC e un'altra sua conoscenza, Eva CAVALLl23, di conoscere
personalmente il Presidente ("ma tu come l'hai conosciuto? ......... " TARANTINI "Quest'estate in Sardegna, con Eva CAVALLI" - prog. 5204 del
04.09.2008, RIT 1340/08), al quale aveva lasciato il proprio recapito telefonico in occasione del matrimonio, awenuto il 12.09.2008, della sua amica Elvira
SAVINO, al quale il Presidente BERLUSCONI aveva partecipato come testimone di nozze.
La scelta, su precisa indicazione della BEGANOVIC, doveva ricadere su donne che all'occorrenza non avrebbero dovuto avere difficoltà a prestarsi al
"gioco" "ci stanno al gioco?" (prog. 21489 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 27).
Motivo per il quale TARANTINI, per cercare di conquistare le attenzioni del Presidente BERLUSCONI "Tutto ok .... domani si innamorerà di mel',24, si
rivolgeva alla già citata Sonia CARPENTONE e a Vanessa DI MEGLl025, quest'ultima indicata dallo stesso imprenditore barese, in sede di interrogatorio,
come persona disponibile a fornire prestazioni sessuali a pagamento (Vds. cit. AlI. 10) ""Vanessa Di Meglio è una mia carissima amica, che ho
conosciuto per il tramite di mia moglie circa la anni fa. Da allora ho
'continuato a frequentarla invitando la a feste nelle quali la riempivo di attenzioni anche fornendole cocaina. Tendenzialmente la stessa non è una
professionista del sesso ma all'occorrenza non disdegna di essere retribuita per prestazioni sessuali ....
La CARPENTONE, su richiesta di TARANTINI, invitava la sua amica Roberta NIGR026. Le tre donne partecipavano alla cena e trascorrevano la notte a
Palazzo Grazioli, ospiti del Presidente BERLUSCONI, ricevendo l'indomani mattina dallo stesso un corrispettivo in denaro, non meglio quantificato, come
si desume da uno scambio di messaggi e battute tra la DI MEGLIO e il TARANTINI a notte conclusa:
DI MEGLIO: "chi paga, chiediamo a lui o te?,,27, "
TARANTINI: ''''ti ha fatto un regalo?" DI MEGLIO: "si, ma loro hanno chiesto. lo non ho detto niente. Stamattina, andando via, ha detto <<ah, metti
questo, metti questo in borsa» e io ho detto <<no, guarda, non ti preoccupare, non ti sentire obbligato a .. » <<.No, mi fa piacere 1». Però io non ho
chiesto assolutamente, assolutamente,,28
23 All'anagrafe Eva Maria DURINGER, nata in Austria (EE) il 09.10.1959, meglio nota come moglie dello stilista Roberto CAVALLI.
24 RIT 1340/08 prog. 5114 del 04.09.2008 (Vds. Ali. 28)
25 nato a Boulogne Billacourt (Francia) in data 25.04.1972 e residente a Ischia, via M.le Mazzella nr. 75; 26 nata a Legnano (MI) in data 19.10.1977 e
residente in San Giorgio su Legnano (MI) in via Brenta nr. 9; 27 SMS del 06.09.2008 delle ore 05.22, prog. 5399 del RIT 1340/08 (Vds. AlI. 29)
28 Prog. 5404 del 06.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 37).
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Per, meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Sonia
CARPENTONE, Roberta NIGRO e Vanessa DI MEGLIO, che possono essere ascritte a Gianpaolo
TARANTINI in concorso con Sabina BEGANOVIC, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche
ritenute di interesse investigativo:
-/ In data 30.08.2008, alle ore 13:25, Gianpaolo TARANTINI contattava Sabina BEGANOVIC, la quale gli
riferiva la sua intenzione di voler organizzare una cena con il Presidente Silvio BERLUSCONI.
TARANTINI le confermava la sua presenza accompagnato da alcune ragazze: "e si organizza che porto
queste ragazze ... ma falla più stretta Sabi, anche perché così lui capisce che sono una persona perbene,
gli presento queste due ... quando tu le conoscerai queste due, tu dirai «Gianpaolo non è possibile» sai
proprio ... proprio semplici, brave, educate tranquille, che hanno voglia di lavorare .. bravissime" .
Ma la BEGANOVIC, andando al sodo, chiedeva "Ci stanno al gioco?", ricevendo dall'uomo risposta
affermativa "Siiiiil" (prog. 21489 del RIT 1337/08 - Vds cit. AlI. 27).
-/ In data 02.09.2008, alle ore 15:22, Gianpaolo TARANTINI iniziava l'opera di reclutamento. Inviava un
sms a Vanessa DI MEGLIO: "Mi chiami appena puoi" (prog. 4936 del RIT 1340/08).
-/ Due giorni dopo, il 04.09.2008, alle ore 10:26, Sabina BEGANOVIC confermava a Gianpaolo
TARANTINI che l'indomani ci sarebbe stata la cena a Palazzo Grazioli una festa a sorpresa per il
Presidente (aveva organizzato un incontro con George CLOONEY), per cui fervevano i preparativi: "tu,
sesi fa, tu mi devi far portar queste due" . TARANTINI rispondeva "Va bene, faccio l'impossibile"
Beganovic: "Bravo, così le portiamo, vieni anche tu" (prog. 22832 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 30).
Di conseguenza. l'imprenditore, dopo pochi minuti (ore 10:40), ricominciava l'attività di reclutamento,
inviando prima un sms a Sonia CARPENTONE detta Monia "chiamami subito" (prog. 5082 del RIT
1340/08 - Vds AlI. 31) e poi due sms a Vanessa DI MEGLIO, ove nel secondo scriveva: "Puoi venire a
Roma con me domani.. ..... ti faccio un bellissimo regalo" (prog. 5083 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 32 e prog.
5094 del RIT 1340/08 - Vds
AlI. 33). .
Alle ore 11 :16 chiamava Sonia CARPENTONE, detta Monia, invitandola ad accompagnarlo a Roma
(prog. 5097-5132 del RIT 1340/08 - Vds da AlI. 34 a AlI. 35).
La donna, nonostante l'insistenza dell'imprenditore barese, rappresentava di essere impegnata,
rendendosi, in un successivo SMS, disponibile ad indicare una sostituta: "Se vuoi può andare al mio
postol amica italiana molto carina come me! lo purtroppo nn posso proprio ... spero ci sia laltra occasione!"
(prog. 5162 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 36).
TARANTINI, a questo punto le chiedeva se la donna in questione avesse avuto un sito internet, in modo
da poter vedere la suo foto, ricevendo, sempre via SMS, la risposta "No ma ti do n. 3460505065. roberta,
Jdamala e mettiti d'ace baci" (prog. 5163-5165 del RIT 1340/08 - Vds da AlI. 38 a AlI. 39).
Ad ogni modo, l'imprenditore insisteva perché Monia partecipasse anche lei alla serata, esortandola in
questo senso "ti prego vieni .. " (prog. 5175 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 40)
Alle ore 11 :29, Vanessa DI MEGLIO rispondeva al messaggio di TARANTINI "no grazie. Sono fidanzata
da quest'inverno .... .finite le stronzatel" (prog. 5098 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 41).
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Non vinto, il TARANTINI le rispondeva: "lo so amore ma è importante .... è un'occasione che ti capita
poche volte nella vita .... hai capito" (prog. 5099 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 42).
Nei successivi contatti, Gianpaolo TARANTINI, per reclutarla, esercitava sulla DI MEGLIO una forte
pressione psicologica, prospettandole la possibilità di conoscere "B" e di venire a contatto con personaggi
importanti come George CLOONEY " .... vivrai un film .... regalo pazzesco" (prog. 5109 del RIT 1340/08
Vds AlI. 43).
Dopo una tenue resistenza, TARANTINI riusciva a convincere la donna, impegnandosi seduta stante a
pagarle il trasferimento aereo da Parigi, organizzato tramite la Transitalia Viaggi di Bari (prog.
5101-5102-5107-5111-5112-5126-5134-5136-5182- 5184-5186-5187 -5188-5189-5201-5204-5206-5208
del RIT 1340/08 e prog. 23088- 23096 del RIT 1337/08 - Vds da AlI. 44 a AlI. 63).
Alle ore 11 :58, contento di aver portato a termine l'opera di reclutamento, comunicava alla BEGANOVIC:
"Tutto ok ... domani si innamorerà di me" (prog. 5114 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 64).
Alle ore 14:01, Pierluigi FARAONE detto Peter - agente che operava a Milano nel campo della moda, al
quale TARANTINI si rivolgerà con assiduità, da qui in avanti, per reclutare ragazze da far prostituire in
favore del Presidente BERLUSCONI - chiamava Gianpaolo TARANTINI, con il quale discuteva sulle
ragazze da portare a Palazzo Grazioli. Nel corso della conversazione FARAONE consigliava tale Natalia,
verso cui, però, TARANTINI si mostrava critico perché riteneva non fosse
"disponibile":"ma non l'ho vista tanto disponibile" FARAONE: "scusami allora, su quello c'è ne quante ne
vuoi, voglio dire .. " TARANTINI: "eh, ma quello .... " (prog. 5160 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 65).
Alle ore 15:06 TARANTINI comunicava a Sabina BEGANOVIC che alla festa avrebbe portato una ragazza
italo-francese di nome Vanessa, della quale Sabina chiedeva di conoscere le caratteristiche fisiche,
insistendo, al contempo, sul fatto che avrebbe dovuto trovare un'altra ragazza. A tali pressioni
l'imprenditore replicava: "forse c'è un'altra mia amica che vuole venire, mo sto aspettando una risposta",
"non ti preoccupare la trovo ... .la trovo ... ", una che, però non doveva essere, secondo la BEGANOVIC
"ma
amore non una qualsiasi", per cui TARANTINI si impegnava a fare una scelta coerente la richiesta "devo
chiamare una di quelle mie amiche che so io ... " (prog. 5168-5173 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 66 e AlI. 67).
La risposta che aspettava dalla CARPENTONE arrivava alle ore 16:38, quando contattata la donna, dopo
ulteriori insistenze, riusciva ad avere la sua disponibilità per la serata del giorno dopo. Nonostante la
stessa fosse già in possesso di un biglietto aereo per Roma, TARANTINI le riferiva che l'avrebbe rifusa
della spesa: " ... poi ti do io i soldi, se lo hai già fatto, te lodo io i soldi del biglietto" (prog. 5193 del RIT
1340/08 - Vds Ali. 68).
Alle ore 19:14, Gianpaolo TARANTINI chiamava Monia, con la quale definiva i dettagli per la
partecipazione alla cena del giorno dopo a Palazzo Grazioli. In particolare, alla domanda della donna su
dove avrebbe trascorso la notte: "solo una cosa, se va tutto bene che resto lì, poi .... resto lì a
dormire?Noo .... in quel posto?", TARANTINI replicava: "Si, si, penso di si, penso che resterai là poi a
dormire".
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AI contempo, TARANTINI le impartiva indicazioni di indossare in occasione della cena "un vestito corto si ... si corto però" (prog. 5220 del RIT 1340/08 Vds AlI. 69).
Alle ore 19:16 TARANTINI chiamava Sabina BEGANOVIC riferendole di aver detto alle ragazze di indossare un abito elegante corto, nel contempo la
donna diceva a TARANTINI che era necessaria una terza ragazza, una di cui "ci dobbiamo fidare entrambi" (prog. 5221-5222 del RIT 1340/08 - Vds AlI.
70 e AlI. 71). Motivo, per cui, alle ore 20:11 TARANTINI ricontattava Monia per accertarsi che la sua amica (Roberta NIGRO) avesse le caratteristiche
fisiche preferite dal Presidente.
In una successiva conversazione (ore 20.11) la BEGANOVIC chiedeva all'amico TARANTINI informazioni sulle caratteristiche della CARPENTONE "Ma
... Moni ... come è fatta lei? Così se lui mi chiede", esortandolo, al contempo, a trovare altre ragazze, anche se l'uomo avanzava alcune perplessità
nell'estendere l'invito a persone non fidate "No, basta, amò Già ... poi non mi fido, amò. Perchè quelle che conosco io, mi fido, su quelle che non conosco
... " e nonostante tra gli invitati risultassero altre due donne29, evidentemente non adatte allo scopo non palesemente denunciato dagli interlocutori, ma
intuibile da una possibile soluzione che lo stesso TARANTINI avanzava alla donna "scusa Linda falla venire anche se non fa niente, che fa" a cui la
BEGANOVIC rispondeva seccata "Per favore, Gianpoalo! Non dire a me che io faccio venire le persone! Se ti dico non va bene, non va bene! ": (prog.
5223 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 72).
Subito dopo (ore 20:14) Gianpaolo TARANTINI contattava nuovamente Monia per chiederle di trovare un'altra ragazza, di confermare la partecipazione
sua e della sua amica e, in ultimo, per conoscere le generalità di entrambe (Sonia CARPENTONE e Roberta NIGRO), in modo da comunicarle alla
persona che stava organizzando la festa; cosa che faceva immediatamente dopo (prog. 5224-5228-5229 del RIT 1340/08 - Vds da Ali. 73 a AlI. 75) .
.,/ In data 05.09.2008, alle ore 08:35, Monia inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI con il quale comunicava il numero di telefono dell'altra ragazza in
predicato per la serata: "3348173326. La terza ragazza è marina, kiamala".
In una successiva conversazione l'imprenditore riferiva a Monia di aver contattato la ragazza, facendole intendere, però, di non aver avuto una buona
impressione perché troppo curiosa [la ragazza gli aveva chiesto di conoscere qualche particolare in più "e poi volevo chiedere qualche particolare" (prog.
5243 del 05.09.2008 del, RIT 1340/08 - Vds. AlI. 76), rispetto a quanto riferitole dall'amica Monia] "l'ho chiamata ma questa voleva parlare, che cosa mi
voleva dire?", nonostante la CARPENTONE l'avesse già informata sul da farsi: "no, be .. magari un po' così in generale, però io già glielo ho spiegato ieri
tutto, cioè .. " (prog. 5239-5248 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 77 e AlI. 78).
I successivi contatti tra i due vertevano sull'organizzazione del trasferimento a Roma _(prog. 5250-5253 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 79 e AlI. 80).
Alle ore 10.17, Sabina BEGANOVIC, chiedeva a Gianpaolo conferma della partecipazione di Vanessa DI MEGLIO, Monia CARPENTONE e Roberta
NIGRO, oltre
29 Individuate dalla BEGANOVIC nel corso della conversazione telefonica in Eva (CAVALLI - ndr) e Laura (GUGGI - ndr),
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che della loro consapevolezza a dover trascorrere la notte a Palazzo Grazioli "senti, ma le ragazze dormono da noi?". Aggiungeva, tra l'altro, "amore,
ascolta confermami tutte, anche la quarta la quinta, ti prego .. cioè", insistendo sulla necessità di procurare altre ragazze "Amore ti prego pago io i biglietti
faccio tutto io, cioè portami ragazze, ti prego" (prog. 5259 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 81).
Alle ore 10:28, nella ricerca affannosa di altre ragazze, Gianpaolo invitava la sua amica barese Rosa DE FAN030 (detta Rossella), a cui prenotava il
trasferimento aereo a Roma tramite la Transitalla Viaggi di Bari (prog. 23221-23267 del RIT 1337/08 -:- Vds AlI. 82 e AlI. 83).
Alle ore 10:34, Peter FARAONE, preoccupato che l'amico Gianpaolo non fosse riuscito a raggiungere il numero di ragazze richiesto, inviava il
messaggio: ''potevi chiamare jennifer ... ", da identificare, con ogni ragionevole certezza, in Jennifer Sophia
RODRIGUEZ CHACIN, donna che, conosciuta, tramite l'attrice Manuela ARCURI, in occasione di una trasferta a Montecarlo, aveva frequentato la villa di
TARANTINI in Sardegna durante l'estate dello stesso anno (prog. 5271 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 84).
Alle ore 14:15, arrivata a Roma, Sonia CARPENTONE chiamava Gianpaolo TARANTINI, che le diceva di aspettarlo all'Hotel De Russie, aggiungendo "
.... .poi tanto tu devi dormire da quello lì", CARPENTONE: "ah, ho la camera lì io?" TARANTINI: "Si" (prog. 5306 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 85)
I successivi contatti tra le donne e TARANTINI, e tra questi e Claudio CECERE (n.m.i.), collaboratore del Presidente BERLUSCONI, erano tutti tesi a
organizzare il trasferimento, in un primo momento, delle ragazze dai terminai dell'aeroporto all'hotel De Russie di Roma, poi, in serata, dall'albergo a
Palazzo Grazioli su mezzo messo a disposizione dall'entourage del Presidente BERLUSCONI (prog.5333-5334-5348-53605364-5365-5368-5371-5373-5374 del RIT 1340/08).
-/ In data 06.09.2008, alle ore 05:22, Vanessa DI MEGLIO inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI "Chi paga? Chiediamo a lui o te?", che, viste le citate
dichiarazioni del TARANTINI sulla personalità della DI MEGLIO (cfr. anche § 4.3.2.1.), non sembra lasciare spazlo ad interpretazioni, dal quale però non
otteneva alcuna risposta. Alle
ore 10:28 la donna inviava un secondo sms con cui salutava l'amico "Tutto ok. Sto andando all'aeroporto. Grazie mille. Ci sentiamo più tardi. Baci" (prog.
5399-5403 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 86 e AlI. 87).
Alle ore 10:39 Gianpaolo TARANTINI, contattava la DI MEGLIO, la quale, alla domanda dell'uomo "ueh, come è andata?", riferiva "si, tutto a posto, tutto
a posto. Le ragazze sono andate via alle sei, più o meno, qualcosa così. Hanno fatto un bordello ... ", "Comunque tutto
a posto. Ho fatto colazione con lui ...... ". Quindi, Gianpaolo TARANTINI chiedeva: "ti ha fatto un regalo, si?", "ti ha fatto un regalo?" e la donna riferiva "Si!
ma loro hanno chiesto. lo non ho detto niente. Stamattina, andando via, ha detto <<.ah, metti. questo, metti questo in borsa» e io ho detto «cno, guarda,
non ti preoccupare, non ti sentire obbligato - a .. » «cNo, mi fa piacere!». Però io non ho chiesto assolutamente, assolutamente" (prog. 5404 del RIT
1340/08 - Vds AlI. 88)
30 nata a Bari in data 20.03.1965 ed ivi residente in via Principe Amedeo nr. 25;
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Alle ore 12:17, Gianpaolo TARANTINI chiamava Sabina BEGANOVIC per commentare la serata,
chiedendole, tra le altre cose, dove fosse " .... ma dove sei tu, a casa tua o lì?". La donna riferiva " .... io
sono tornata a casa mia, si alle dieci. No, perché, sai, lui voleva che io rimanevo lì a dormire ... però, io
non ho fatto un cazzo perché lui non mi mischia con loro", quasi a rivendicare il ruolo di "ape regina" (prog.
5411 del RIT 1340/08 - Vds All, 89).
Alle ore 18:45 la BEGANOVIC inviava un accorato sms, con cui gli rammentava di essere molto prudente
e di mantenere uno stretto riserbo qualsiasi cosa fosse accaduta "lo ti voglio tanto tanto bene ... se non
fossi così non ti porterei con me nel intimo. Ti ho dovuto
tanto difendere per le mal lingue, ma ho bisogno che tu si attento, io non posso permettere che si parla.
Prometti che qualsiasi cosa accada non comentarne mai e con nessuno, perché la gente non ci mette
niente a cercare di distruggere tutto. Chiunque vorrebbe essere li e ti invidiano. Bacio", al quale
TARANTINI replicava: "Amore ti
ho già detto che non farei mai niente che possa farti del male ti ho sempre voluto bene, ti ho
sempre rispettato e lo farò sempre ... ti voglio un mondo di bene baci" (prog. 5456-5457-54585460-5461 del RIT 1340/08 - Vds da AlI. 90 a AlI. 94).
Alle ore 19:28 Gianpaolo TARANTINI chiamava Sonia CARPENTONE per avere anche da lei un ritorno di
come fosse trascorsa la notte a Palazzo Grazioli " .. bhe come è andata?", " ... ma che ora avete fatto voi,
poi?", " .... le sei?", ricevendo poche laconiche risposte "oi, bene", "più o meno", lasciando intendere di
non poter parlare perché in compagnia di altre persone (prog. 5466 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 95) .
./ In data 10.09.2008, alle ore 16:43, TARANTINI, nel corso di una conversazione con Valentina
MICHETTI31, confidava di aver nascosto alla moglie Nicla di essere " ..... andato da Berlusconi.. .. e non
avevo detto niente .... un cazzo .... che avevo portato due troie .... due amiche" riferendosi,
evidentemente, alla DI MEGLIO e alla CARPENTONE (prog. 5694 delle ore 16.43 del 10.09.2008 del RIT
1340/08).
4.3.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.3.1.1. . ... per la partecipazione di Vanessa DI MEGLIO
€ 967,83 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 04.09.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte
Parigi-Roma (05.09.2008) e Roma-Londra (06.09.2008) di cui al coupon n. 5792591951 (Vds AlI. 96),
saldato con assegno bancario n. 0278031354 della Banca Carige, emesso dalla Tecnohospital di Tattoli
S.r.l. in data 25.03.2009 (Vds AlI. 97);
31 Non meglio identificata
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4.3.1.2. . .. per la partecipazione di Sonia CARPENTONE e Rosa DE FANO
€ 3.711,80 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie (camera nr. 224) dal giorno
05.09.2008 al giorno 07.09.2008, saldato mediante carta di credito Vi sa nr. 4922950000057821, intestata
a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno
, 07.09.2008 (Vds AlI. 98);
4.3.1.3. . .....• per la partecipazione di Roberta NIGRO
€ 344,35 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 05.09.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte
Milano-Roma (05.09.2008) e Roma-Milano (06.09.2008) di cui al coupon n. 5792591957 (Vds. AlI. 99),
saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige, emesso dalla Tecnohospital di Tattoli
S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds clt, AlI. 97);
4.3.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI
4.3.2.1. . di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009,'
forniva alcuni dettagli che sostanzialmente hanno riscontrato il dato emerso, dall'attività tecnica, e cioè
(Vds. cit. AlI. 10): "Vanessa Di Meglio è una mia carissima amica, che ho conosciuto per il tramite di mia
moglie circa lO anni fa. Da allora ho continuato a frequentarla invitandola a feste nelle quali la riempivo di
attenzioni anche fornendole cocaina. Tendenzialmente la stessa non è una professionista del sesso ma
all'occorrenza non disdegna di essere retribuita per prestazioni sessuali ... Omissis ... Ho anche favorito le
prestazioni sessuali della Di Meglio con il Presidente Berlusconi in due circostanze a Roma in data
05/09/2008 ed in data 08110/2008. Ricordo che il 5 settembre la Di Meglio si fermò a Palazzo Graziali,
non anche in data 8 ottobre 2008 ( ... ) Sonia Carpentone detta Monia era da me conosciuta e frequentata
come una persona che a Milano esercitava la prostituzione, sicchè sempre nella prospettiva che la stessa
potesse effettuare prestazioni anche in favore del Presidente Berlusconi, la invitai a Roma pagandole il
biglietto aereo e le spese di soggiorno. La stessa giunse con una ragazza che si presentò come sua
sorella che adesso apprendo da lei chiamarsi Roberta Nigro. Non ricordo che Monia e la sua amica si
siano fermate quella notte a palazzo Grazioli ( ... )".
4.3.2.2. . di Sonia CARPENTONE
In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Sonia CARPENTONE dichiarava (Vds. cit.
AlI. 26): "Si, agli inizi di settembre 2008 mi invitò a partecipare ad una cena a Palazzo Grazioli dal
Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Gianpaolo in tale circostanza mi chiese se avevo qualche
amica da invitare alla cena. lo glifeci il nome di una mia amica Roberta Nigro. Pertanto, io e la mia amica
raggiungemmo il giorno successivo Roma in aereo. I biglietti furono pagati da Gianpaolo Tarantini.
Arrivate a Roma ci recammo, come richiesto da Gianpaolo Tarantini, all'Hotel De Russie, dove, però non
vi era prenotata una stanza a nostro nome, così ci fermammo presso le Terme per farci una doccia e per
cambiarci. Successivamente, alle 20:00 circa, io e la mia amica Roberta Nigro fummo prelevate da
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un'autista che ci accompagnò a Palazzo Graziali. Precedentemente, Gianpaolo Tarantini incontrateci
nella hall dell'albergo come si sarebbe evoluta la serata e che, quindi, avremmo dormito a Palazzo
Grazioli. Giunti a Palazzo Grazioli, Gianpaolo Tarantini era già presente in loco. Vi erano in tutto forse una
quindicina di persone molte delle quali famose. Ricordo Eva Cavalli, Laura Gucci, Mauro Melanotti e
George Clooney. Il Presidente del Consiglio fu molto carino e prima della cena si presentò a tutti
cordialmente. La cena terminò alle 2:00-2:30 ma la festa si concluse addirittura alle 5:00-5:30. A poco a
poco le persone andavano via ed anche Gianpaolo alle 4:30 circa lasciò Palazzo Graziali. Me ne accorsi
perché non lo vidi più tra i presenti e non già perché si congedò da me salutandomi. A me e alla Nigro fu
data una stanza dove tuttavia non dormimmo poiché c'era poco tempo da trascorrere li a Palazzo Grazioli,
dove ci limitammo solo a ricomporci. Andammo via alle 06:30-6:45 circa". Alla domanda se avesse
preteso o ricevuto compensi per la partecipazlone a tale festa da TARANTINI, ovvero se le fossero stati
offerti corrispettivi per la partecipazione al ricevimento in narrazione, la CARPENTONE dichiarava: "Non
ho richiesto ne tantomeno mi sono stati offerti compensi per la partecipazione a tale festa. Ho aderito
all'invito di Gianpaolo per curiosità e per il piacere di conoscere il Presidente del Consiglio e George
Clooney". Inoltre, dopo aver dato lettura alla CARPENTONE di alcuni stralci di conversazioni telefoniche
intercorse tra la medesima e Gianpaolo TARANTINI, la stessa dichiarava: "Confermo di essere stata
contattata da Gianpaolo Tarantini per la partecipazione alla cena organizzata a Palazzo Grazioli. Lo
stesso mi diede disposizioni su come raggiungere Roma e che la notte, io e la mia amica, avremmo
dormito a Palazzo Grazioli. Ribadisco che abbiamo passato la notte a Palazzo Grazioli per la festa e che
ci siamo nella stanza messaci a disposizione soltanto per ricomporci. Non è accaduto nient'altro e al
mattino presto un autista a disposizione li a Palazzo Grazioli ci accompagnò in aeroporto. Il contenuto
dell'ultima conversazione da voi Iettami, si riferisce sicuramente alla festa di cui ho parlato prima, ma non
riesco a ricordare in questo momento a quali dettagli io e Gianpaolo Tarantini abbiamo fatto allusione" .
4.3.2.3. . di Vanessa DI MEGLl032
In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Vanessa DI MEGLIO dichiarava (Vds. AlI.
100): "Si, a settembre 2008 fui contattata nuovamente dal Tarantini il quale mi chiese di partecipare ad
una festa a Roma. lo inizialmente non ero convinta di andare viste le precedenti esperienze. Lui insistette
e mi lasciai convincere quando mi mandò un sms con le iniziali di colui che doveva essere l'organizzatore
della festa. L'iniziale riportata nel messaggio era la "B". Gianpaolo peraltro continuava a dire che per
telefono non poteva proferire il cognome, quindi immaginai che potesse trattarsi di una persona
importante e accettai. Ottenuta la garanzia che saremmo stati in albergo, giunsi a Roma con un aereo, il
cui biglietto fu pagato da Tarantini. Venne a prendermi in aeroporto un autista non so se un suo
collaboratore o un tassista. Fui accompagnata all'Hotel De Russie dove nel centro benessere su richiesta
di Gianpaolo Tarantini mi cambiai per partecipare alla festa. La sera con Gianpaolo Tarantini, altre
ragazze e un ragazzo amico di Gianpaolo ci recammo a Palazzo Grazioli per partecipare ad una cena.
C'erano molti invitati tra cui riconobbi George Clooney, Eva Cavalli e altre personalità dello spettacolo.
Eravamo in tutto 25-30 persone. Al termine della cena,
32 L'ipotesi che la DI MEGLIO, nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2008, si sia prostituita in favore del
Presidente Berlusconi, viene tra l'altro corroborata da uno scambio di battute, con evidente cognizione di
causa, avvenuto tra TARANTINI e il BERLUSCONI all'indomani della serata del 08.10.2008, avente ad
oggetto le capacità sessuali della donna (prog. 7642 del RIT 1340/08).
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all'una circa, gli invitati andarono via ed anche Gianpaolo sparì. lo mi ritrovai da sola insieme ad altre
ragazze: Poi anche queste ragazze andarono via, sicché rimanemmo io ed altre due ragazze. Il
Presidente del Consiglio si appartò con le due ragazze ed io rimasi sola. Di seguito le due ragazze mi
vennero a chiamare, io le raggiunsi in una camera da letto dove era presente anche il Presidente del
Consiglio. Cifurono degli approcci. Uscita dalla camera chiesi aduna persona di servizio cosa avrei dovuto
fare per sistemarmi. Fui rassicurata e mi fu assegnata una camera. Erano le tre circa. Alle sei entrarono le
due ragazze in camera per prendere i loro effetti personali e partire. Non ricordo i loro nomi, ma ricordo
che venivano da Milano. Sono rimasta in camera dalle tre fino alle sette circa, quando, dopo aver fatto
colazione in camera con il Presidente Berlusconi, ho lasciato Palazzo Grazioli, prima accompagnata da
una persona di servizio e poi con un taxi fino all'aeroporto da dove sono partita per Parigi". Inoltre, la Di
Meglio, invitata a chiarire il senso del sms inviato alle ore 05:22 del giorno 06.09.2008 a Gianpaolo
TARANTINI in cui chiedeva: "Chi paga? Chiediamo a lui o te?" dichiarava: "Quando entrarono le ragazze
in camera sentii che si lamentavano del fatto che erano venute da Milano senza ricevere compensi, quindi
mi chiesero se io avessi avuto da Gianpaolo qualche corrispettivo. lo risposi negativamente e loro mi
chiesero di inviargli un sms perché non volevano usare il loro telefono ma forse perché avevano capito
che io ero una sua amica. Preciso che non ebbi risposta a tale sms".
4.3.2.4. . •••.•.. di Roberta NIGRO
In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Roberta NIGRO dichiarava (Vds. AlI. 101):
"Conosco Gianpaolo Tarantini perché sono stata invitata da Sonia Carpentone agli inizi di settembre del
2008 per partecipare ad una cena a Roma. La Sonia Carpentone è una mia amica conosciuta nel maggio
2008. Gianpaolo Tarantini si preoccupò di organizzare i voli aerei e di pagare i relativi biglietti aerei. Sono
arrivata a Roma nel pomeriggio e subito dopo mi sono recata in taxi all'Hotel De Russie dove all'ingresso
ho trovato la mia amica Sonia la quale mi disse che ci saremmo potute cambiare nella zona termale
dell'albergo. Dopo essermi cambiata sono salita in reception dove ho trovato Gianpaolo Tarantini, il quale
era in compagnia di una donna più grande di me di età. Successivamente, io e la mia amica Sonia siamo
saliti a bordo di un'auto grande e di colore scuro. Venimmo accompagnate a Palazzo Grazioli: Gianpaolo
Tarantini non era ancora arrivato. Ci fecero accomodare in una stanza adiacente ad un'altra stanza dove
vi era imbandita una tavola per 15- 20 persone. Ho riconosciuto, oltre al Presidente del Consiglio, George
Clooney. La cena e poi la festa sono terminate alle ore 3-3:30 circa. Chiesi a Sonia dove avremmo
dormito. La stessa mi disse che non avevamo una camera. Al Presidente, che chiedeva a tutti se fossero
automuniti e se avessero come ritornare a casa, feci presente di non avere una sistemazione in albergo,
tanto che lui diede disposizione ad una persona di preparare una camera, dove ci siamo ricomposte per
poi poter partire". Inoltre, alla domanda se avesse preteso, owero ricevuto compensi per la partecipazione
a tale festa da TARANTINI, owero le fossero stati offerti corrispettivi. per la partecipazione alla cena, la
Nigro rispondeva: "No, non ho mai ricevuto né richiesto alcunché".
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4.4. SERATA DEL 23 SE.TTEMBRE 2008
Il convivio del 05.09.2008 a Palazzo Grazioli era servito a Gianpaolo TARANTINI per instaurare un
rapporto personale con il Presidente BERLUSCONI, che diverrà, successivamente confidenziale.
Si deve preliminarmente rammentare che in occasione delle nozze della parlamentare del PDL Elvira
SAVIN033, amica intima del TARANTINI, a cui Silvio BERLUSCONI aveva partecipato come testimone'
della sposa, l'imprenditore barese era riuscito con un abile stratagemma a lasciare il proprio numero di
telefono al Presidente "" ..... "Presidente ha detto volentieri, quando vuole organizziamo una cena" ha
detto, però, che non le posso dare il numero perché sta sempre con il fidanzato" ... ho detto "le do il mio e
chiami me quando vuole", ha detto "va bene, scrivilo su un pezzettino di carta e dallo alla guardia, quello
dietro di me", ho preso e" gliel'ho scritto", "che ne so, ha detto in settimana organizziamo" (prog. 26809 del
13.09.2008 del RIT 1337/08 - Vds. AlI. 102)
Numero che era stato evidentemente registrato dal Presidente BERLUSCONI, tanto che il 18.9.2008 sul
telefono TARANTINI (numero xxxxx in uso Gianpaolo) veniva recapitato un sms dall'utenza mobile
personale del Presidente BERLUSCONI, con cui si comunicava la sostituzione del proprio numero di
cellulare (prog. 6273 del 18.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 103)
Ad ogni modo, il primo, documentato, contatto telefonico (vocale) tra i due uomini avveniva il 19.09.2008,
quando, per errore, il Presidente BERLUSCONI telefonava all'imprenditore barese, credendo di aver
composto il numero di tale Giampaolo TRAVERSI.
L'errore veniva abilmente sfruttato dal TARANTINI che, nel proseguo della conversazione, riusciva a
rammentare al Presidente la promessa di organizzare una cena a Roma o in Sardegna " ... quando vuole
organizziamo quella cena di cui avevamo parlato", "Presidente a Roma o in Sardegna", "lei lo sa, io sono a
sua disposizione" (prog. 6360 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 104).
Senza aver avuto in merito alcuna conferma, tanto meno l'incarico per organizzare l'incontro serale,
Gianpaolo TARANTINI, avendo come unico obiettivo quello di consolidare il rapporto personale con Silvio
BERLUSCONI, avviava immediatamente (appena un'ora dopo aver concluso la conversazione con il,
Presidente) la macchina organizzatrice.
In questo caso si avvaleva, per il reclutamento delle ragazze da portare con sé a casa del Presidente,
dell'aiuto di Peter FARAONE, al quale da subito non nascondeva una certa preoccupazione nel doversi
muovere autonomamente, senza il supporto della BEGANOVIC co» ..... mo vado da solo per la prima
volta", "no, da solo nel senso che nn viene quella con me, quella testa di cazzo" (prog. 29253 del RIT
1337/08 - Vds AlI. 105) e dell'On. Elvira SAVINO, con la quale aveva una stretta amicizia risalente ad
epoca antecedente l'avvio delle iFldagini.
TARANTINI colnvolqevadirettarnente la citata "escort" Maria Teresa DE NICOLÒ, detta Terry, Geraldin
SEMEGHINI34, Carolina MARCONI35 e Francesca GARASI.
33 nata a Castellana Grotte (BA) il 06.06.1977 e residente a Napoli in via Ferdinando Russo n. 34,
all'epoca dei fatti parlamentare del PDL;
34 nata a Merano (BZ) in data 03.11.1978 ed ivi residente in via XXX Aprile nr. 4/A;
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Poi, chiedendo aiuto alla SEMEGHINI "lui mi ha detto assolutamente non del giro di Sabina. Dobbiamo
trovare una troiona", che gli assicurava collaborazione "eh, lo so, adesso vedo mi prodigo (prog. 6625 del
23.09.2008 del RIT 1340/08, Vds. AlI. 106), coinvolgeva l'amica di questa Elisa DE CAROLlS36• '
Agendo su un altro fronte, con la collaborazione di Francesca GARASI, riusciva a reclutare le amiche di
questa Giulia MASCELLlN037, Michela NASPONI38 e Diana LACWIK39•
Alla cena, che si svolgeva la sera del 23.09.2008, partecipavano, tra gli altri, Carlo ROSSELLA4o e
Fabrizio DEL NOCE41, invitati dal Presidente BERLUSCONI, e da quest'ultimo "utilizzati" per fornire alle
ragazze lo stimolo a partecipare alla cena
nella residenza romana di Palazzo Grazioli, "che cosa dici se chiamiamo anche Rossella che c'ha una
ragazza che canta in Vaticano molto brava?", "magari invitiamo anche Fabrizio Del Noce il direttore della
fiction della rete uno della rai?", "così le ragazze sentono che c'è lì qualcuno che ha il potere di farle
lavorare" (prog. 6692 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 108).
Sul punto, in una successiva conversazione telefonica, il Presidente era poco equivoco: " ... Carlo
Rossella, Presidente di Medusa e Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno e responsabile di tutta la fiction
Rai. Sono persone che possono far lavorare chi vogliono .... ecco quindi le ragazze hanno l'idea di essere
di fronte a uomini che possono decidere del loro destino. L'unico ragazzo sei tu gli altri sono dei vecchietti
... però hanno molto potere" (prog. 6709 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 109).
Tra la donne reclutate dal TARANTINI, trascorreva la notte con il Presidente BERLUSCONI Terry DE
NICOLÒ "senti io sono ancora qua perché, vabbè, non ho dormito
" " bb· ~ tto insi ..." " h' l d .
un cazzo..., ........ a tamo aormt O tnsteme, poi ti spiego", ..• pere e e ue tipe erano
molto gelose. Sono rimaste altre due ..... "" (prog. 6802 del 24.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 148).
Il dato veniva confermato:
• sia dalla DE NICOLO' che, sentita come persona informata sui fatti il 19.06.2009, riferiva, tra l'altro: "delle
ore ho dormito da sola e delle ore invece, alcune ore sono stata con queste due ragazze e Berlusconi (
... ) eravamo io e le due ragazze di Roma e Berlusconi", "(TARANTINI - ndr) mi ha dato dei soldi, ma
per partecipare alla cena ( ... ) mille euro, prima della cena";
Sentita nuovamente il 22.06.2009, aggiungeva: "( ... ) Per quanto riguarda la cena a Roma a Palazzo
Grazioli, prima di recarci a Palazzo Grazioli io mi son recata all'hotel "De
35 nata in Venezuela il 12.04.1978 e residente a Formia (L T) in via Mammurano snc;
36 nata a San Benedetto del Tronto (AP) in data 07.09.1973 e residente a Montefiore dell'Aso (AP) in via
Gentile da Montefiore nr. 116;
37 nata a Petralia Sottana (PA) in data 21.07.1987 e residente a Roma in via D. Di Buoninsegna nr. 74;
38 nata a Marino (RM) in data 12.08.1988 e residente a Grottaferrata (RM) in via Generale Primo Tappi nr.
6-8; ,
39 nata in Germania in data 06.12.1989 e residente a Roma in via Romolo Gigliozzi nr. 69; 40 Nato a
Corteolona (PV) il 19.1 0.1942, dal 2007 Presidente di Medusa Film S.pA
41 nato a Torino il 03.01.1948, dal 2002 al 2009 Direttore di Rai UNO, dal 2008 Direttore di Rai Fiction.
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Russie" dove il Tarantini mi ha riconosciuto il gettone di presenza di mille, euro, lui mi ha detto questo, ha
detto: cerca di restare, se Silvio ti vuole, se Silvio Berlusconi ti vuole, tu ci devi restare. Allora io gli ho
chiesto: e cosa mi dà? E lui ha detto: non ti preoccupare, ti darà dei soldi. Come fai a saperlo? Perché. lui
fa così. Se non te li dà ti accontenterai di questi mille euro, se te li dovesse dare, tu questi mille euro me li
restituisci, cosa che non ho fatto ( ... )".
• sia dal TARANTINI che, in sede di interrogatorio del 29.7.2009, riferiva, tra l'altro:
""confermo di essere a conoscenza che Maria Teresa De Nicolò era una escort e di averla pagata affinché
effettuasse prestazioni sessuali in favore di terzi. Ricordo di averle
corrisposto 500 euro per le prestazione a Bari e 1000 euro per prestazioni fuori Bari se non ricordo male. (
... ) Ho anche accompagnato in una sola occasione la De Nicolò a casa del Presidente Berlusconi a
Roma, tacendo allo stesso gli accordi da me presi con la De Nicolò e la vera attività dalla stessa svolta, se
non erro a settembre o ottobre 2008. lo ebbi in tale circostanza a retribuirla anticipatamente nella
previsione di una sua prestazione sessuale poi non so se sia avvenuta ( ... ) Ricordo che in occasione di
un incontro a casa del Presidente Berlusconi a Roma il 23/09/2008 invitai ( .... ) e Maria Teresa De Nicolò
( ... ) l'unica che ebbe un incontro intimo fu la De Nicolò ( ... )"
Per meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Maria Teresa
DE NICOLO', che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI e di Giulia MASCELLlNO, Diana
LACWIK e Michela NASPONI, in concorso con Francesca GARASI, si riportano alcuni stralci di
conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
../ In data 19.09.2008, alle ore 22:35, TARANTINI, chiusa la conversazione con il Presidente
BERLUSCONI, nel corso della quale si erano entrambi impegnati a ripetere l'incontro del 5.9.2008,
chiamava Peter FARAONE e gli riferiva "vabbè te l'ho detto mo io" di dover organizzare una cena per il
successivo martedì a Palazzo Grazioli, facendogli intendere di avere bisogno di un aiuto su come
organizzare il tutto.
FARAONE, dapprima replicava "vabbè e io cerco di capire dalla cosa. cosa fa, va bene?" (prog. 28892 del
RIT 1337/08 - Vds AlI. 110), poi, in una successiva conversazione, dinanzi ad un TARANTINI palesemente teso per il fatto di non poter contare sull'esperienza specifica della BEGANOVIC, che aveva
volutamente bypassato, così da eliminare qualsiasi "filtro" tra lui e il Presidente BERLUSCONI
"" ..... mo vado da solo per la prima volta", "no, da solo nel senso che nn viene quella con me, quella testa
di cazzo", gli assicurava l'impegno ad aiutarlo (almeno) sul fronte del reclutamento delle ragazze da
portare a Roma " .... e io rimango un po' a cercare, va bene?" (prog. 29253 del RIT 1337/08 - Vds AlI.
111).
In tale occasione Nel proseguo verrà confermato che TARANTINI, nella sua attività di reclutamento di
ragazze dispo si è awalso con assiduità
../ In data 20.09.2008, alle ore 15:18, TARANTINI, avendo in mente di portare Carolina MARCONI a
Palazzo Grazioli, contattava Elvira SAVINO, alla quale, dettandole il numero di telefono in suo possesso,
chiedeva di telefonare all'attrice/showgirl per farsi contattare (prog. 6399 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 112).
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La scelta della MARCONI era da ricondurre, evidentemente, alla necessità di dimostrare, al suo primo
"test" con il Presidente BERLUSCONI, la propria affidabilità, atteso che in occasione del ricevimento di
nozze della Elvira SAVINO, si era impegnato a organizzare un'occasione di incontro tra la soubrette e il
Presidente "" ..... quello ad un certo punto è impazzito per Carolina ... Carolina"", ""Marconi e ha detto
"Fammi avere il numero " ....... Sono andato da lei "dammi il numero" quella subito ha preso il telefono, se
ne è andata in bagno e me lo ha memorizzato ed è ritornata e mi ha dato il telefono, ha detto "non dire
niente a nessuno assolutamente, fammi chiamare dal lunedì al venerdì il
pomeriggio". Vabbè, sono andato da lui e gli ho detto "Presidente ha detto volentieri, quando vuole
organizziamo una cena" ha detto, però, che non le posso dare il numero perché sta sempre con il
fidanzato" ho detto "le do il mio e chiami me quando vuole", ha detto
"va bene, scrivilo su un pezzettino di carta e dallo alla guardia, quello dietro di me ", ho preso e gliel'ho
scritto", "che ne so, ha detto in settimana organizziamo" (prog. 26809 del 13.09.2008 RIT 1337/08 - Vds
AlI. 113).
Alle ore 16:25, la SAVINO inviava un SMS a TARANTINI: "Tuttaokl Se vuoi è sola chiamala pure tu. Baci"
(prog. 6405 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 114).
Alle ore 18:45, Carolina MARCONI, come richiestole dalla, SAVINO, contattava TARANTINI, che le
chiedeva "senti tu martedì sera riusciresti a venire a Roma?" (prog. 6431 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 115),
per poi, ripresa la conversazione, ricevere indicazioni sull'appuntamento "martedì ci vediamo alle sette,
sette e mezzo al De Russie, così parliamo e poi andiamo lì" (prog. 6436 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 116).
Alle ore 19:01, TARANTINI già riferiva alla SAVINO, che gli domandava via SMS: "Tutto ok? Ci hai parlato
vero?", "Si tutto ok ... ha detto che viene" (prog. 6432-6433 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 117 e AlI. 118)
Nel frattempo, alle ore 18:27, Geraldin SEMEGHINI, detta Cherry, chiamava TARANTINI, il quale le
rammentava: "Cherry, ricordati quella cosa che ti ho detto ieri" Semeghini: "si, appunto" TARANTINI: "e
quando me lo fai sapere?" SEMEGHINI: "e ci vediamo dopo" TARANTINI: "ma ci hai pensato?"
SEMEGHINI: "si, si (ride)" (prog. 6427 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 119).
Alle ore 22:32, Geraldin SEMEGHINI rispondeva al TARANTINI con un sms: "Per ora ho due conferme
per martedì; laura bertocco, elisa de carolis", a cui seguiva la replica dell'uomo: "come sono", e la relativa
risposta "Elisa molto bella e intelligente, mia carissima amica = immagine! L'altra bella e ingrassata un po'
ma si muove molto bene in questi ambienti ... Poi sto aspettando conferma da un'altra".
Dallo scambio di battute e sms era evidente che TARANTINI aveva investito la SEMEGHINI di trovare
altre ragazze da poter portare a Palazzo Grazioli (prog. 6443- 6444-6446-6456 del RIT 1340/08 - Vds da
Ali. 120 a AlI. 123).
E di questo si aveva conferma in un'altra conversazione del 23.09.2008 nel corso della quale
l'imprenditore, vedendosi bene dal reclutare ragazze che potessero venire in contatto con Sabina
BEGANOVIC (che aveva volutamente scalzato) "lui mi ha detto assolutamente non del giro di Sabina", era
più che esplicito sulle caratteristiche delle ragazze da portare a Palazzo Grazioli "Dobbiamo trovare una
troionar (prog. 6625 del 23.09.2008 del RIT 1340/08, Vds. AlI. 124)
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./ In data 22.09.2008, alle ore 10:04, la SAVINO, a mezzo SMS, riferendosi implicitamente alla Carolina
MARCONI, chiedeva a TARANTINI se le avesse parlato "ciao! Ci hai parlato?"; l'imprenditore barese
rispondeva: "si ho parlato con lei e mi ha detto di si...e mi vedo domani pomeriggio al De Russie alle sette
..... sette e mezza ..... ci prendiamo un aperitivo ... gli parlo .... di persona con lei...... e poi andiamo là". A
questo punto la donna, evidentemente curiosa, chiedeva "ma con lui è già fissato? .... dico con lui hai già
fissato?"", ricevendo una risposta "Si con lui ho già fissato! ... " sostanzialmente non corrispondente,
almeno sino a quel momento, alla realtà, atteso che il Presidente BERLUSCONI aveva manifestato la sua
disponibilità, senza dare alcuna conferma (prog. 6481-6484 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 125 e AlI. 126).
Alle ore 17:07, TARANTINI chiedeva a Peter FARAONE se avesse contattato una persona non meglio
specificata, che replicava: " .. non mi risponde più. E' una maleducata tra l'altro mi sembrava abbastanza
entusiasta" (prog. 6519 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 127).
Alle ore 17:49 Peter FARAONE inviava un sms a TARANTINI: "Ho incontrato Eleonora, ti ricordi?" (prog.
6524 del RIT 1340108 - Vds AlI. 128).
Alle ore 20:53 il Presidente BERLUSCONI contattava TARANTINI, che, nel discutere della possibile
serata da organizzare l'indomani a Palazzo Grazioli, riferiva: ""oggi immagini un po' guardi il caso ho
incontrato in aeroporto Francesca sola che le ho detto ... ho detto guarda forse domani ... in questi giorni
... ha detto con molto piacere Gianpaolo ... "l'unica cosa ovviamente con Marco (Vignola ndr) sa il
fidanzato ... ma stati scherzando le ho detto e lei domani verrebbe". BERLUSCONI: "ma con Marco?"
TARANTINI: "no sola, sola" BERLUSCONI: "aahhh! .. ma domani sera che vorresti fare allora?"
TARANTINI: "Presidente io ho parlato già con Carolina che con Francesca loro vengono ... in più ci sono ..
" " ... più queste due amiche che ho conosciuto molto carine", BERLUSCONI: "posso portare qualche
ragazza anch'io? Va bene combiniamo ... faccio venire
la musica faccio venire Gemma per cantare. Va bene? Facciamo alle nove e mezza ... "; " .. la
cosa che cioè mi dovresti far sapere poi il numero esatto per i coperti a tavola" (prog. 6556
del RIT 1340/08 - Vds AlI. 129).
In tale contesto bisogna rammentare che di Francesca GARASI, e della opportunità che questa potesse
partecipare ad un pranzo a Bari alla presenza del. Presidente BERLUSCONI, ne avevano già discusso
TARANTINI e la BEGANOVIC, quando quest'ultima aveva chiesto "perché lui .... come si fa a fare con la
fidanzata di Marco?" (riferendosi, con ogni ragionevole certezza, a Francesca GARASI, all'epoca dei fatti
fidanzata con Marco VIGNOLA, professionista barese amico di TARANTINI), ricevendo un netto dinieg042
(progr. 21489 del RIT 1337/08 - Vds cit. AlI. 27).
Il che evidenzia un'ulteriore peculiarità del TARANTINI, che nel prosieguo verrà ampiamente dimostrata,
di saper sfruttare con tempismo e con qualsiasi mezzo a sua disposizione le "debolezze" dei propri
interlocutori, quando gli stessi si mostravano particolarmente interessati ad una ragazza .
./ In data 23.09.2008, alle ore 10:38, Gianpaolo TARANTINI, in compagnia di Francesca GARASI, la
invitava a contattare, usando il suo telefono, tale Giulia, identificata in Giulia MASCELLlNO, al fine di
invitarla a partecipare alla cena organizzata per la sera. Prima che Giulia potesse rispondere TARANTINI
diceva alla
42 Incontro che, comunque, veniva organizzato dal TARANTINI in occasione della serata da lui
organizzata presso Palazzo Grazioli in data 23.9.2008 (cfr. § 4.4.)
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GARASI: ""'dìlle "vuoi venire ad una cena importante?"". Infatti la GARASI formulava a Giulia l'invito,
aggiungendo che la cena si sarebbe tenuta " ... con ... il bel Presidente" (prog. 6622 del RIT 1340/08 - Vds
AlI. 130).
Alle ore 10:43 TARANTINI chiamava la SEMEGHINI per darle indicazioni - come avrebbe fatto in ogni
successiva occasione di incontro con il Presidente - su cosa indossare in occasione della cena,
disponendo "allora, per l'abbigliamento, diciamo che a quello gli piacciono i vestiti corti", oltre che per
rammentarle di evitare di reclutare ragazze che fossero in contatto con la BEGANOVIC "lui mi ha detto
assolutamente non del giro di Sabina", comunque disponibili ad ogni tipo di approccio "dobbiamo trovare
una troiona". E la SEMEGHINI sembrava aver capito il senso della raccomandazione l'eh ... 10 so ...
adesso vedo mi prodigo" (prog. 6625 del 23.09.2008 del RIT 1340/08, Vds cit. AlI. 106).
Nonostante ciò la ragazza non riusciva a reclutare altre ragazze, tanto che in un SMS diretto a
TARANTINI forniva le seguenti informazioni per il pagamento del trasferlmento" su Roma: "Elisa de
Carolis, Geraldin Semeghini(sono io); il volo da Bolzano dovrebbe essere arialps delle 15.20, perché
l'ultimo penso arrivi troppo tardi" (prog. 6626 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 131).
Sull'altro fronte, alle ore 10:57, Francesca GARASI, utilizzando anche in questa occasione il cellulare di
TARANTINI, chiamava Giulia MASCELLINO.
Se si legge con attenzione lo scambio di battute, si è in grado di dedurre che la GARASI fosse stata ben
informata dal TARANTINI di come si sarebbe potuta evolvere la serata (a Palazzo Grazioli), fornendo
un'inequivocabile lettura della prospettiva illustrata alle proprie amiche.
Infatti, Francesca GARASI, prima di parlare con l'amica, riferiva a cornetta aperta a Gianpaolo "solo per
star là e mangiare è il messaggio .. ", alludendo al fatto di aver dato all'amica, via sms, un'informazione
che sarebbe apparsa ovvia in qualsiasi altro
contesto. c
Ma in quel contesto, evidentemente, non era affatto scontata. E questo lo si desumeva dallo scambio di
battute al telefono fra le amiche: FRANCESCA: "l'hai letto il messaggio?", GIULlA:"ah, l'ho letto adesso",
FRANCESCA:" solo per stare là e mangiare", GIULIA: "hai voglia, ci sto!", FRANCESCA: "dai ti telefono",
GIULIA: "va bene", per poi chiudere la conversazione con FRANCESCA: "poi se vai oltre lui esagera"
GIULIA: "no vabbè non so il tipo" (prog.6630 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 132).
Ancora più esplicita la conversazione delle ore 14:57, Francesca GARASI riferiva a Gianpaolo
TARANTINI che la partecipazione alla cena era sicura per lei, Diana (LACWIK)44 e Michela (NASPONI),
mentre doveva ancora avere una conferma da Giulia, che descriveva come una ragazza meno awezza a
rendersi immediatamente
43 TARANTINI tramite la Transitalia Viaggi prenotava un biglietto aereo Bolzano-Bari per la SEMEGHINI
iprog. 29935-29958 del RIT 1337/08 nonché prog. 6647 del RIT 1340/08). ,
'I L'adesione di Diana LACWIK era stata sollecitata alle ore 14:19 da una telefonata di Gianpaolo
TARANTINI (chiedeva se voleva partecipare ad una cena molto importante a Palazzo Grazioli), a cui
Diana rispondeva che ne avrebbe voluto parlare prima con Francesca (prog. 6699 del RIT 1340/08) e
confermata alle ore 15:37, tramite SMS "Non so se Francesca te l'ha già detto. Ma per stasera va bene.
L'orario e 20.00? E precisamente dove, nelle vicinanze di? Baci. Diana". TARANTINI le rispondeva: "Hotel
de russie via del babuino" (prog. 6718 e 6719 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 135 e AlI. 136).
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disponibile: ''però Giulia, come tipa è molto più ... tipo rachitica su quelle cose, boh?", aggiungendo "non
timida ... è più .... severa di faccia, come si dice? .... sta più sulle sue ... ". Nel corso della stessa telefonata
TARANTINI, preoccupato che il fidanzato (Marco VIGNOLA - ndr) della GARASI potesse riferire alla
BEGANOVIC della sua iniziativa con il Presidente "gli hai detto di non dire niente a Sabina?", le
domandava cosa gli avesse
raccontato per svincolarsi. "
La GARASI replicava in modo eloquente: ""gli ho detto vado .... andavo a trova te che stavi a cena con lui
dopo cena insieme ad altra gente «eno, no non mi piace perché magari sono cose» ... ho detto io vado in
amicizia con Gianpaolo e poi magari gli fa conoscere altre ragazze non a me". Poi, in chiusa la donna
domandava: "ma a Diana tu gli hai detto de qualcosa?", " •.. di soldi manco io", ''pensa che lei mi ha detto
«che la cena .... » lei mi ha detto « che la cena me la pago io?» ho detto, no la cena ce la paga Gianpaolo
gli ho detto" (prog. 6703 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 133).
Di analogo tenore la conversazione delle ore 17:20, nel corso della quale TARANTINI, dopo aver avuto
dalla GARASI un'ulteriore assicurazione sulla riservatezza del fidanzato (Marco) "ma tu stai proprio
tranquillo, ma io gli ho detto sto con te, Sabina non sa niente di questa cosa .... stai tranquillo te lo saluto
pure da parte tua .... non c'è sta niente de losco, tanto se vuole anda' va con Diana, con quell'altre", le
chiedeva conferma se avesse accertato la disponibilità delle sue amiche a soddisfare eventuali approcci:
"hai parlato chiaro tu con quelle?" GARASI: "con chi?", TARANTINI: "con Diana" GARASI: "con Diana no,
però quella casca subito secondo me, basta che vede du mone' insiem (s.d.) ... ci sta. Parlaci pure te,
tanto non è che io abbia sto grandissimo rapporto. Però quella è una che sta ampatata de (s.d.) soldi
quindi ... " (prog. 6746 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 134).
-/ E, in effetti, la disponibilità di DIANA LACWIK a "fermarsi" per un dopo cena veniva confermata nel
corso di una successiva conversazione tra la GARASI e TARANTINI in data 01.10.2008, alle ore 19.04,
quando Francesca GARASI, dopo alcune battute riferiva all'amico: " ... guarda Diana è ceduta alla grande"
TARANTINI: "in che senso è ceduta alla grande?" GARASI: "ha detto se può rivenire perché gli farebbe
molto piacere" TARANTINI: "chi è Diana ... mò non me la ricordo più?" GARASI: "è quella che volevamo
far rimanere dopo" TARANTINI: "è quella che non voleva rimanere" GARASI: "mò invece è straconvinta"
(prog. 7157 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 107).
Intanto, sul fronte del reclutamento della DE NICOLO', alle ore 13:07 Gianpaolo TARANTINI invitava la
"escort" a recarsi a Horna'" per andare a casa di "uno importante, serio proprio", dandole, anche in questo
caso, precise indicazioni sull'abito da indossare " ..... stasera mettiti semplice, un vestitino nero, corto, non
ti mettere reggicalze .. quelle cose la .... senza calze, tacchi a spillo e un top, basta!", "un nero corto
aderente" (prog. 6663-6685 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 137 e Ali. 138).
45 TARANTINI prenotava alla DE NICOLÒ il volo Alitalia per Roma previsto per le ore 15:10 (prog. 6686
del RIT 1340/08 Vds Ali. 143 e prog. 30053 del 23.09.2008 RIT 1337/08 - Vds Ali. 144). Alle ore 15:03
riferiva alla DE NICOLÒ che le avrebbe inviato il numero di telefono della persona che sarebbe andata a
prenderla in aeroporto e che avrebbero alloggiato in alberghi diversi (prog. 6705 del RIT 1340/08 Vds AlI.
145). Alle ore 15:28, TARANTINI ordinava a Dino MASTROMARCO di andare a prendere a Terry (DE
NICOLÒ ndr) in aeroporto in quanto l'arrivo era previsto per le ore 16:10 (prog. 30221 del RIT 1337/08).
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Alle indicazioni attinenti la mise l'imprenditore faceva seguire, alle ore 17:33, quelle, più riservate, relative,
con ogni probabilità, alla finalità della serata, dando istruzioni alla DE NICOLO' di raggiungerlo in camera:
"vuoi passare da me, dalla camera così ti spiego tutto?" (pro. 6752 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 139).
Alle ore 14:05, Silvio BERLUSCONI contattava TARANTINI per chiedere conferma dei dettagli
dell'organizzazione della serata. BERLUSCONI: "stasera?" TARANTINI: "stasera siamo in sei compreso
me ... io e cinque ragazze" BERLUSCONI: "benissimo! lo non allargherei molto ... porterei una, due, tre
ragazze da parte mia. Poi facciamo venire i cantanti che sono tutti bravi ... le due cantanti cubane, la
Gemma ... che cosa dici se chiamiamo anche Rossella che c'ha una ragazza che canta in Vaticano molto
brava?" TARANTINI: "si! ... si! ... " BERLUSCONI: "magari invitiamo anche Fabrizio Del Noce il direttore
della fiction della rete
uno della rai?" TARANTINI: "si magari!" BERLUSCONI: "così le ragazze sentono che c'è lì qualcuno che
ha il potere di farle lavorare" TARANTINI: "benissimo perfetto Presidente!" BERLUSCONI: "alle nove e
mezza!" (prog. 6692 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 108).
Alle ore 15:21, TARANTINI chiedeva al Presidente se alla cena potevano intervenire anche due amiche di
Francesca. BERLUSCONI non manifestava alcuna riserva: "io penso di si. Noi siamo messi così come
uomini: tu, io, Carlo Rossella, Presidente di Medusa e
Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno e responsabile di tutta la fiction Rai. Sono persone che possono far
lavorare chi vogliono .... ecco quindi le ragazze hanno l'idea di essere di fronte a uomini che possono
decidere del loro destino. L'unico ragazzo sei tu gli altri sono dei vecchietti ... però hanno molto potere"
(prog. 6709 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 109).
Nel tardo pomeri~gio, TARANTINI, awalendosi del suo autista personale, Dino MASTROMARC04,
incominciava a radunare le ragazze all'Hotel de Russie dove alloggiava, per poi raggiungere, tutti insieme,
Palazzo Grazioli (prog. 6752 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 139, prog. 30424 del RIT 1337/08, prog. 6765
del RIT 1340/08- Vds AlI. 140 e prog. 6779-6780 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 141 e AlI. 142), come riferito,
tra l'altro, come persona informata sui fatti, la DE NICOLO' ac« .... quando sono scesa (dall'albergo) ho
trovato due auto con due autisti e con il Gianpaolo dentro, era l'unico uomo, credo, e cinque, sei, sette
ragazze, in due auto ( ... ) no queste ragazze non le ho mai viste ( ... ) poi ci siamo recati a Palazzo
Grazioli ..... "" (V ds cit. Ali. 11) .
./ I telefoni rimanevano muti sino alle ore 01 :44 del 24.09.2008, quando Francesca GARASI, chiamava
TARANTINI per chiedere di recuperare l'indirizzo e-mail di Carlo ROSSELLA, fornendo una conferma a
quanto aveva prospettato il Presidente ("Sono persone che possono far lavorare chi vogliono .... ecco
quindi le ragazze hanno l'idea di essere
di fronte a uomini che possono decidere del loro destino"" - prog. 6692 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 108):
"ti fai dare l'e-mail di quello di medusa film, del proprietario?" TARANTINI: "è andato via" GARASI: ''glielo
chiedi al Presidente l'e-mail che me l'aveva data e me la sono scordata" TARANTINI: "va bene" GARASI:
''poi mi mandi un - sms che domani devo mandare lefoto" (prog. 6791del RIT 1340/08 - Vds Ali. 146).
46 Nato a Gravina in Puglia (BA) il 19.12.1949 e residente a Valenzano (BA), Largo S. Filippo, 4;
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./ In merito, per completezza di informazione, bisogna fare un salto in avanti nel tempo sino al 03.12.2008,
per avere una seconda conferma al suddetto "teorema", esattamente quando, in una conversazione
telefonica tra Carolina MARCONI e Gianpaolo TARANTINI, discutendo della cena della sera prima a
Palazzo Grazioli, a cui aveva partecipato anche Fabrizio DEL NOCE, la MARCONI riferiva quanto
accaduto in occasione della prima volta che si era incontrata a casa del Presidente BERLUSCONI con il
Direttore di Rai UNO e di Rai Fiction: MARCONI: "Perché allora sai che è successo? c'era Del Noce, l'altra
... ti ricordi la prima cena che siamo andati?", "mi ha detto .... «Carolina vieni da me, io ti aiuto, ti .... mi va
di aiutarti ... » è lui che mi ha de .... si è offerto, no .... per aiutarmi! Allora io ho detto «esenti, ehm ... così,
però poi alla fine abbiamo
detto di .... di prendere e di darmi il recapito, no? Di diciamo di scambiarci i recapiti, soltanto
che poi lui se n'è andato ed io non ci ho pensato! " (prog. 11283 del RIT 1340/08 - Vds
AlI. 147).
La mattina dello stesso giorno, 24.09.2008, alle ore 08:48, Gianpaolo TARANTINI chiamava la DE
NICOLÒ per chiederle come fosse trascorsa la notte con il Presidente e
se avesse fatto qualche commento su di lui " ..• Senti amore, di me ha detto qualcosa?" (prog. 6802 del
RIT 1340/08 - Vds AlI. 148).
Questo passaggio, non troppo esplicito, tradiva in realtà il malcelato interesse personale che sin dal
principio aveva il TARANTINI nel guadagnarsi le simpatie e la fiducia del Presidente BERLUSCONI, certo
che questo gli sarebbe potuto tornare utile in un futuro molto vicino. Previsione, in realtà confermata da
quanto verrà in seguito compendiato.
La DE NICOLO', apparentemente infastidita, riferiva "eh u' cazz .... senti io sono ancora qua perché,
vabbè, non ho dormito un cazzo. E' andato a farsi il messaggio nell'altra stanza ... ha detto che mi vuole
salutare prima di andar via quindi devo aspettare .. " TARANTINI: "com'è
andata?" DE NICOLÒ: ''poi ti spiego ... abbiamo dormito insieme ... poi ti spiego" TARANTINI: "ma male?"
DE NICOLÒ: "no, no" TARANTINI: "ah vabbè, Senti amore, di me ha detto qualcosa?" DE NICOLÒ: "eh ...
no perché poi ti spiego ... perché le due tipe erano molto gelose. Sono rimaste altre due. Però tu non te ne
andare perché io sto aspettando che venga ... dobbiamo scambiarci i numeri ... ha detto non te ne andare
che ti voglio salutare e ti voglio parlare quindi devo aspettare per forza" (prog. 6802 del RIT 1340/08 - Vds
cit. Ali. 148).
Alle ore 09:52 TARANTINI ricontattava la DE NICOLÒ e le chiedeva, in maniera più esplicita, se il
Presidente fosse rimasto contento della compagnia: "tutto a posto?", DE NICOLÒ: "eh, boh, non lo so",
TARANTINI: "è rimasto contento?", DE NICOLÒ: "'ora non posso parlare dopo", TARANTINI: "chiedo io?",
DE NICOLÒ: ""eh?", TARANTINI: "chiedo io?", DE NICOLÒ: "ce l'hai il numero?" (scherzando - ndr)"
(prog. 6817 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 149).
Alle ore 19:28, quando ancora non erano trascorse ventiquattro ore dal primo incontro organizzato senza
la BEGANOVIC, TARANTINI, evidentemente galvanizzato dal buon esito dello stesso, contattava
telefonicamente Silvio BERLUSCONI.
Con la scusa di volerlo ringraziare per la serata trascorsa a Palazzo Grazioli, gli proponeva di incontrarsi la
successiva domenica a Milano, in occasione del derby Milan - Inter, in modo da potergli presentare alcune
amiche, incontrando il favore del Presidente "e dopo possiamo organizzare per andare a cena" (prog.
6875 del RIT 1340/08).
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,/ Nei giorni successivi TARANTINI, che era in debito con le amiche di Francesca GARASI, veniva
contattato più volte da Giulia MASCELLINO che con insistenza, anche a nome di Michela NASPONI e
Diana LACWIK, gli chiedeva di corrispondergli quanto promesso per la loro partecipazione alla serata a
Palazzo Grazioli.
In data 25.09.2008, alle ore 16:47, Gianpaolo TARANTINI chiamava Giulia MASCELLlNO, per rispondere
ad uno squillo ricevuto: "si chi è?" MASCELLlNO: "ciao Gianpaolo, sono Giulia, ti ricordi? l'amica di
Francesca ... senti, io ti volevo chiedere ... ma per quella sera il pagamento?" TARANTINI: "io sono a
Roma di nuovo martedì mattina. Se tu mi chiami martedì ci vediamo cinque minuti e ne parliamo"
MASCELLlNO: "o Dio, lo sai che non sono a Roma martedì... perché vado proprio su a Milano"
TARANTINI: "io sto a Roma anche giovedì 2 e venerdi 3" MASCELLlNO: "io mi trasferisco proprio a
Milano" TARANTINI: "allora ci vediamo l'altro ancora a Milano".
Alle ore 18:17 Giulia MASCELLINO inviava un SMS a TARANTINI: "ciao martedì sono a Roma così ci
vediamo e mi dai anche quelli di Diana che mi ha già chiamato 1000 volte- Fammi sapere, baci" (prog.
6904-6908 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 150 e AlI. 151) .
../ In data 01.10.2008, alle ore 19.04, anche Francesca GARASI, dopo alcune battute al telefono con
l'amico TARANTINI, riferiva di ricordarsi di dare alle amiche quanto promesso: "mi ha richiamato Giulia. Mi
raccomando portaglielo", TARANTINI: "Ma quanto le devo dare, io le do 500 euro e non di più", GARASI:
"e dalle pure quelli per Michela allora. Fai lei e lei" (prog. 7157 del RIT. 1340/08 - Vds cit. Ali. 107) .
../ In data 07.10.2008, alle ore 17.38, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente per rispondere ad una
precedente telefonata da un numero non in rubrica, chiamava Giulia MASCELLlNO, riferendole che si
sarebbero incontrati l'indomani pomeriggio alle ore 17.00 a Roma. In serata la, MASCELLINO gli inviava
un SMS per ricordargli di prevedere il pagamento per le amiche Diana e Michela: "ricordati pure diana e
michela che mi stanno assillando. baci" (prog. 7399-7400 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 152 e AlI. 153).
,/ In data 08.10.2008, alle ore 16:36, Gianpaolo TARANTINI chiamava Giulia MASCELLINO per informarla
di aver fatto lasciare la busta con i soldi alla reception dell'Hotel De Russìe: "te li ho fatti mettere in una
busta a nome tuo ... c'è scritto giulia. devi chiedere di sebastiano" MASCELLlNO: "che albergo?"
TARANTINI: "Hotel De Russie devi chiedere di Sebastiano". Dopo aver ritirato la busta, Giulia
MASCELLINO contattava TARANTINI per lamentarsi di non aver inserito nella busta, pur avendoglielo
rammentato, il corrispettivo per le amiche: "senti io sono andata al De Russie ... ma quelli di Diana e
Michela te non l'hai messi!", TARANTINI: "Giulia ad una cena siamo stati non è che ..... " MASCELLlNO:
"non lo so che ne so, lei ci aveva detto così, non so che devo dire, che non hanno niente da prendere
loro?", T ARANTI N I: "Tesoro quelli ... veditela tu come gestire quelle altre" (prog. 7505-7516 del RIT
1340/08 - Vds AlI. 154 e AlI. 155).
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4.4.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.4.1.1 per il trasferimento a Roma e il meretricio di Maria Teresa DE NICOLÒ
€ 110,22 per il pagamento del biglietto aereo per la tratta Bari-Roma (23.09.2008) prenotato
telefonicamente tramite American Express e saldato in data 23.09.2008 con carta di credito American
Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds AlI. 156);
€ 1000,00 in contanti per il pagamento della prestazione sessuale.
4.4.1.2. . .... per il trasferimento e il soggiorno (2" notte) di Geraldin SEMEGHINI
€ 400,55 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 23 e 24.09.2008 dalla Transitalia Srl per le
tratte Bolzano-Roma (23.09.2008) e Roma-Bolzano (25.09.2008) di cui ai coupon nnrr. 3172999722 e
3172999736 (Vds AlI. 157 e 158), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige,
emesso dalla Tecnohospital di Tatto I i S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97);
€ 264,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Hilton Garden Inn di Fiumicino (camera nr.
515) dal giorno 24.09.2008 al giorno 25.09.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr.
375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI, con operazione del giorno 25.09.2008 e scontrino
senza firma in quanto la transazione è stata autorizzata via e-mail da un collaboratore del TARANTINI
(Vds AlI. 159);
4.4.1.3. per il pemottamento diTeny DE NICOLÒ, Geraldin SEMEGHINI e Elisa DE CAROUS
€ 703,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Manfredi di Roma dal giorno 23.09.2008
al giorno 24.09.2008 (Vds AlI. 160), saldato in data 24.09.2008 mediante carta di credito American
Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds cit. Ali. 156). Nell'importo è
compreso anche l'alloggiamento di Berardino MASTROMARCO, collaboratore di Gianpaolo TARANTINI.
4.4.1.4 per la partecipazione Giulia MASCELLINO
€ 1000,00 in contanti per aver preso parte alla cena.Il corrispettivo, confermato nell'importo dalla diretta
interessata, doveva essere originariamente diviso, come consigliato dalla GARASI a TARANTINI, tra la
MASCELLINO e la NASPONI. Ma la MASCELLlNO, ritenendo insufficiente quanto riconosciuto dal
TARANTINI per la sua disponibilità, decideva, è quanto emerge dalle evidenze telefoniche, di non ripartire
con le amiche la somma elargita dall'imprenditore barese.
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4.4.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI
4.4.2.1. . di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009,
forniva alcuni dettagli che sostanzialmente hanno riscontrato il dato emerso dall'attività tecnica, e cioè
(Vds. cit. AlI. 10): "rconfermo di essere a conoscenza che Maria Teresa De Nicolò era una escort e di
averla pagata affinché effettuasse prestazioni sessuali in favore di terzi. Ricordo di averle corrisposto 500
euro per le prestazione a Bari e 1000 euro per prestazioni fuori Bari se non ricordo male. ( ... ) Ho anche
accompagnato in una sola occasione la De Nicolò a casa del Presidente Berlusconi a Roma, tacendo allo
stesso gli accordi da me presi con la De Nicolò e la vera attività dalla stessa svolta, se non erro a
settembre o ottobre 2008. lo ebbi in tale circostanza a retribuirla anticipatamente nella previsione di una
sua prestazione sessuale poi non s'o se sia avvenuta ( ... ) Ricordo che in occasione di un incontro a casa
del Presidente Berlusconi a Roma il 23/09/2008 invitai Francesca Garasi che giunse con tre sue amiche,
Carolina Marconi, attrice di canale S, Geraldin Semeghini, nell'estate 2008 responsabile del privè del
Billionaire, che si presentò con una sua amica e Maria Teresa De Nicolò della quale ho prima parlato. In
quella circostanza mi limitai ad ospitare Gerardin Semeghini e la sua amica, ma l'unica che ebbe un
incontro intimo fu la De Nicolò ( ... )"
4.4.2.2. . di Maria Teresa DE NICOLÒ
In data 19.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Maria Teresa DE NICOLÒ, in merito
all'episodio esposto dichiarava, tra l'altro,quanto segue (Vds. Cit. AlI. 11): "( ... ) sono andata a settembre
2008 a Roma, al telefono non mi ha voluto dire nulla, perché forse, non so, temeva già delle
intercettazioni, non le so dire, mi ha detto soltanto: «vieni a Roma», io gli ho chiesto perché, «no, vieni a
Roma, andiamo a cena», pensavo che fosse una cosa tra me e lui, nel senso come era successo a
Cortina o a Milano. E non ho saputo nulla ( ... ) è lì che mi ha detto che la sera, ha detto, testuali parola, mi
disse: < <ma non hai capito perché ti ho fatto venire qui a Roma?». Ed io candidamente dissi di no:
«Perché?» - <cl'erché stasera si va a cena da Silvio Berlusconi» ed io quasi non ... pensavo fosse uno
scherzo, sinceramente, perché non mi aveva detto nulla al telefono, invece poi, quando mi ha raccontato i
dettagli di come vestirmi, ho capito di non portare nulla nella borsa, ho capito che non stava scherzando,
però all'inizio ci ho riso sopra ( .. ) «vestiti in maniera sexy, sii gentile», non mi ricordo, forse ... sul lavoro
che dovevo dire che facevo, il nome d'arte, però sono dettagli che non è che ricordo, però ricordo che lui ci
teneva, quindi io ho capito che era vero, perché io non ci credevo ( ... ) quando sono scesa ho trovato due
auto con due autisti e con il Gianpaolo dentro, era l'unico uomo, credo, e cinque, sei, sette ragazze, in due
auto ( ... ) no queste ragazze non le ho mai viste ( ... ) poi ci siamo recati a Palazzo Grazioli, che io non
avevo mai visto neanche in foto, nel senso che non sapevo neanche che quello fosse il Palazzo Graziali,
poi mi è stato detto ( ... ) quando siamo arrivati lì abbiamo atteso un po' di tempo giù e io pensavo,
essendoci molte ... pensavo ci perquisissero ( ... ) siamo entrati nella corte con le auto e poi ci siamo
fermati un po' di tempo,.forse per avere l'ok per salire su, non le so dire, però la cosa che mi ha colpito è
stata là mancanza assoluta di controlli, che mi ha scioccato, di controlli, che le devo dire, del
metaldetector. lo abituata a vivere in America, dove veramente lì ti controllano anche al supermercato, mi
ha stupita, e ci sono rimasta male ( ... ) abbiamo avuto l' ok e poi siamo saliti su con questo ascensore.
Niente. Siamo saliti su, ci siamo accomodti in questo salone dove veniva trasmessa in TV Forza Italia, tutti
i video di Silvio Berlusconi, della campagna elettorale, e lì c'era della gente, ci hanno offerto l'aperitivo, e
poi dopo, è arrivato lui, Berlusconi, e ha
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salutato tutti, poi eravamo diverse persone, un bel po' di persone, un bel po' di gente ( ... ) poi ci siamo ...
nulla, dopo aver bevuto l'aperitivo che ci hanno servito, ci siamo seduti a tavola, era una grande tavolata,
ora però non so dire se eravamo 20 - 30 persone. Niente. Poi abbiamo cenato. Nulla. Abbiamo cenato, poi
abbiamo finito molto tardi, perché c'erano comunque i cantanti, la
musica tutto quanto (. .. ) e poi poi, niente, poi man mano sono andati via tutti ed io sono
rimasta fino al giorno dopo ( ) il Tarantini e Berlusconi la cosa che mi ha lasciata un po'
così, perplessa ( ... ) la cosa che mi ha colpito è che si sono appartati per molto tempo da soli, ed io ero un
po' in imbarazzo, nel senso, non conoscendo le persone lì, mi chiedevo dove fossero finiti, poi sono
andata in un salottino e li ho visti parlare lì, poi ho detto: «che cosafacciamo? è tardi!». Poi lui ha detto:
<<no, io me ne vado, tu fai quello che vuoi» ( ... ) l'ha detto in maniera diplomatica ( ... ) era sottinteso. Si
era sottinteso, però non è stata una cosa, come le devo dire? ( ... ) mi sono fermata fino alle ... e non mi
ricordo, le undici, le dieci, perché il problema è che fuori c'erano tantissimi giornalisti, perché quel mattino
io ricordo che lui aveva, forse non so, un discorso da fare, quindi era già tutto pienissimo di gente, quindi il
problema era poter uscire senza essere visti, è' stato veramente un grosso problema, quindi si è dovuto
aspettare fino a tardi, che magari i giornalisti andassero via, che però comunque non sono andati via, che
li ho visti uscendo ( ... ) io non sapevo di rimanere, non lo sapevo, è stata una cosa improvvisata. C'erano
altre ragazze che lo sapevano e nella borsa avevano il cambio, altre ragazze che sono rimaste, che sono
di Roma e che non conoscevo e che ho conosciuto durante quella cena, e di cui non ricordo i nomi, o
avranno detto nomi falsi, non le so dire, che vivono a Roma però ( ... ) ho dormito lì in una stanza, in una
delle tante stanze, poi al mattino ho fatto colazione insieme a queste altre ragazze e insieme a Berlusconi,
e poi niente, poi lui si è allontanato, non so, perché forse è arrivato qualcuno con cui parlare, fatti loro. E
niente, poi dovevamo aspettare che fuori la situazione si calmasse per poter andare via io con queste altre
ragazze. poi quando sono uscita, mi hanno ... questo autista mi ha accompagnato in hotel, dove c'era il
Tarantini con il suo autista, sono andata su in hotel, ho preso il bagaglio, tutto di corsa, la borsa, e poi
siamo ripartiti per Bari, quindi siamo tornati in auto tutti e tre ( ... ) delle ore ho dormito da sola e delle ore
invece, alcune ore sono stata con queste due ragazze e Berlusconi ( ... ) eravamo io e le due ragazze di
Roma e Berlusconi ( ... ) (TARANTINI) mi ha dato dei soldi, ma per partecipare alla cena ( ... ) mille euro,
prima della cena" .
In data 22.06.2009, sentita nuovamente (Vds cit. AlI. 12), Maria Teresa DE NICOLÒ, aggiungeva:
"( ... ) Per quanto riguarda la cena a Roma a Palazzo Grazioli; prima di recarci a Palazzo Grazioli io mi son
recata all'hotel "De Russie" dove il Tarantini mi ha riconosciuto il gettone di presenza di mille euro, lui mi
ha detto questo, ha detto: cerca di restare, se Silvio ti vuole, se Silvio Berlusconi ti vuole, tu ci devi restare.
Allora io gli ho chiesto: e cosa mi dà? E lui ha detto: non ti preoccupare, ti darà dei soldi. Comefai a
saperlo? Perché luifa così. Se non te li dà ti accontenterai di questi mille euro, se te li dovesse dare, tu
questi mille euro me li restituisci, cosa che non ho fatto( ... )".
4.4.2.3. . di F~ancespa GARASI
In data 18.09.2009, Francesca GARASI, sentita come persona informata sui fatti, in .rnerito all'episodio
esposto dichiarava, tra l'altro,quanto segue (Vds. AlI. 161): ( ... ) 'incontrato casualmente a Milano, mi
invitò, all'incirca la metà di settembre, a partecipare ad una cena che doveva tenersi a Roma presso
Palazzo Grazioli. lo accettai tale invito e gli chiesi se potevo portare delle mie amiche per non andare da
sola. Lui accettò tale mia richiesta
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chiedendomi se erano di bella presenza e di riferirgli i nominativi. lo mifeci accompagnare da Michela
Nasponi, Diana Lacwik e Giulia Mascellino".
D: Gianpaolo TARANTINI le ha mai richiesto di portare ragazze disposte a concedere favori sessuali su
sua richiesta a beneficio di terze persone?
R: "No assolutamente mi chiese soltanto di farmi accompagnare da ragazze carine e ben educate."
Si da atto che vengono letti alcuni stralci di intercettazioni di conversazioni intercorse tra Gianpaolo
TARANTINI e Francesca GARASI ed in particolare quelle contraddistinte dai prog. nr. 6703, 6746 e 7157
di cui al R.I.T. 1340/08.
D: Ci può chiarire il senso di tali telefonate?
R: "Riguardo a Diana mi riferivo al fatto che era rimasta affascinata dalla serata e dalle persone presenti e
che le avrebbe fatto sicuramente piacere ritornarci."
D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali incontri da TARANTINI owero le sono stati offerti
corrispettivi per la partecipazione ai pranzi in narrazione?
R: "No assolutamente."
D: Oltre all'episodio di cui sopra, ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo TARANTINI?
R: "No, ne tantomeno ho ricevuto altri suoi inviti."
D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o dietro compenso di
Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di
concedersi sessualmente? .
R: "No, mai, assolutamente".
4.4.2.4. . di Giulia MASCELLINO
In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Giulia MASCELLINO dichiarava in merito al
suddetto episodio quanto segue (Vds. AlI. 162): "Ho conosciuto Gianpaolo Tarantini a Palazzo Grazioli nel
settembre 2008 in quanto invitata da lui tramite la mia Francesca Garasi per partecipare ad una cena che
si è tenuta lì".
D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI owero le sono stati offerti
corrispettivi per la partecipazione al ricevimento in narrazione?
R: "Si ricevetti da Gianpaolo Tarantini una somma di denaro pari a 1000 euro a titolo di rimborso spese
per partecipare alla cena. Preciso che alla cena partecipò il Presidente del Consiglio e fu molto piacevole
e a mezzanotte insieme a Francesca Garasi, a Lacwik Diana e a Michela di cui non conosco il cognome
andai via accompagnata da un autista messo ci a disposizione" .
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4.5~ SERATA DEL 28 SETTEMBRE 2008
Ogni eventuale e residuo dubbio del perchéTARANTINI, a partire dal mese di settembre del 2008, si sia
tanto prodigato per reclutare giovani ragazze disponibili a concedere favori sessuali da portare alle cene
organizzate presso le residenze del Presidente Berlusconi, viene fugato, emblematicamente, da alcune
battute tra l'imprenditore barese e Salvatore CASTELLANETA, detto Totò, prima e dopola
serata del 28.9.2008 organizzata ad Arcore. .
Prima:CASTELLANETA: "allora, ascolta, mo' ti spiego bene. Quella veramente è una ragazza per bene,
però tromba, sicuro tromba, hai capito. Bene pure", "Mi segui? E quindi glipuoi far fare che cazzo vuoi,ed è
una cosa ... " TARANTINI: "me la posso trombare io prima oggi pomeriggio?", CASTELLANETA: "eh,
vabbè, oggi? Chiamala, trombatela domani scusa!", "Ah, va bene .... ma scusa portatela prima a Milano,
poi te la
trombi, che cazzo! Se non sembra male ", TARANTINI: "quella una volta che
tromba là, poi non tromba più, te lo dico io quella la perdiamo ... " CASTELLANETA:
"che cazzo dici, ma statti zitto, che perdiamo? Questa m'ha fatto il giuramento di sangue, altro
che non tromba, anzi ", " ... comunque Gianpaolo, tu se non mi ... non mi trovi una
sistemazione a me ", TARANTINI: "ti ho detto stai tranquillo ... Mò non
parliamo, dai parla con quella" (prog. 31335 delle ore 13.01 del 25.9.2008 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 163).
Dopo:CASTELLANETA: " ... senti come è andata, poi?", "ma come è andata lei?", "mmmmh, se l'è fatta,
praticamente" (prog. 32585 delle ore 12.19 del 29.09.2008 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 164)
Altrettanto eloquente lo scambio di battute tra Gianpaolo TARANTINI e la giovane donna, Grazia
CAPONE47, che aveva trascorso da sola la notte con il Presidente BERLUSCONI ad Arcore, avuto
l'indomani mattina nel corso di due distinte telefonate.
La prima: TARANTINI: "con chi stai mò, con le ragazze vicino?", CAPONE: "no! lo e lui e basta",
TARANTINI: "ah quelle se ne sono andate", CAPONE: "tutte ... le ha mandate tutte", TARANTINI:
"veramente?", CAPONE: "ti giuro", TARANTINI: "ma è rimasto contento?", CAPONE: "assolutamente!", "
.... io ho bisogno di dormire' un po', sono andata a letto tardissimo, cioè a letto ..... ho dormito un'ora",
TARANTINI: "vabbè, ha parlato bene di me, sì?", CAPONE: "si tanto", TARANTINI: "eh tu?", CAPONE:
"vabbè certo, e vabbè poche domande alla fine" TARANTINI: "senti, l'ultima cosa, e ti ha detto che ti dà
una mano, sì?", CAPONE: "si", TARANTINI: "meh!", CAPONE: "è stato lui io zero .... " (prog. 7032 delle
ore 09.39 del 29.09.2008 del RIT 1340/08 Vds AlI. 165).
La seconda, metteva a nudo l'ambizione politica del TARANTINI (e non solo la sua!), la cui realizzazione
era, in un primo progetto dell'imprenditore, considerata la merce di baratto con le giovani donne,
sessualmente disponibili, che portava a cena a casa del
Presidente: "ma è rimasto contento?", CAPONE: "si/", TARANTINI: "Meh, e dici, di me che ha detto?",
CAPONE: "niente, mi ha chiesto da quanto tempo ti conoscevo .. .io ho
47 nata a Altamura (Ba) in data 27.12.1984 e residente a Gravina in Puglia (Ba) in via Van Gogh n. 12;
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detto un po' di anni ... (incomprensibile) ... poi ho detto che ovviamente per il fatto che tu sia sposato è
normale che c'è una frequentazione un po' più blanda rispetto ...... ", TARANTINI: "vabbè u gli hai detto «è
un bravo ragazzo»", CAPONE: "vabbè è un amico, è una persona voglio dire eccezionale, veramente una
persona pulita, capito? ... che poi anche in prospettiva di quello che accennavi ieri, capito ... ti ho messo
un attimino in luce", TARANTINI: "ma perché gliel'hai detto?", CAPONE: "di che cosa?", TARANTINI: "del
Parlamento!" CAPONE: "nooo! Però lui per me ha parlato delle regioni, delle regionali" TARANTINI: "mè,
son contento" (prog. 7042 delle ore 10.29 del 29.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 168).
Ciò premesso, si è detto che Gianpaolo TARANTINI, il 24.09.2008 aveva prospettato telefonicamente a
Silvio BERLUSCONI di organizzare un incontro a Milano, in occasione del quale gli avrebbe presentato
altre amiche, incontrando il consenso del Presidente (prog. 6875 RIT 1340/08 - Vds Ali. 169).
Il giorno dopo l'accordo di massima con il Presidente, TARANTINI si metteva già all'opera.
Reclutava in primis, con l'aiuto del suo amico awocato CASTELLANETA Salvatore, una studentessa
universitaria di Gravina di Puglia (BA), Grazia CAPONE, con un interesse dichiarato (cfr. § 4.5.2.2.) nel
settore cinematografico e teatrale, alla quale TARANTINI, evidentemente, aveva ben prospettato - per
sciogliere ogni sua eventuale riserva a prostituirsi - la possibilità di poter realizzare dall'incontro che
avrebbe avuto con il Presidente BERLUSCONI le ambizioni che aveva manifestato per il proprio futuro
professionale: "al di là del divertimento, che immagino che nella vita di ognuno di noi non
, manchi, il discorso è davvero di opportunità. Credo che Totò (CASTELLANETA - ndr) ti avrà spiegato un
pochettino quali sono le mie ambizioni.è chiaro che ... " (prog. 6930 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 170).
Ambizioni, che lo stesso TARANTINI si preoccupava, all'esito dell'incontro, di verificare che non fossero
state tradite dal Presidente:
TARANTINI: "senti, l'ultima cosa, e ti ha detto che ti dà una mano, sì?", CAPONE: "si", TARANTINI:
"mehl", CAPONE: "è stato lui io zero .... " (prog. 7032 del RIT 1340/08 Vds cit. AlI. 165).
La rosa delle reclutate veniva completata con tale Carolina di Milano, poi identìfìcata'" in DE FREITAS
Barbosa Conceicao e due amiche di quest'ultima, di nazionalità rumena, di cui una è stata identificata in
LUNGOCI Danlela'", la cui attitudine alla prostituzione è fornita dalla stessa donna in uno scambio
eloquente di messaggi con Gianpaolo TARANTINI, sino al 28 settembre, per lei, un perfetto sconosciuto:
LUNGOCI: " •.. mi vuoi?". TARANTINI: "Si", LUNGOCI: "quanto?", TARANTINI: "1000", LUNGOCI:
"troppo poco ... mi spiace ... ".
Sulla riservatezza delle donne di nazionalità rumena, tra l'altro, il Presidente il giorno dopo l'incontro
(serata 28.9.2008), aveva nutrito qualche timore: BERLUSCONI: "tu avevi presoquelle due rumene no?", "
... no, no ti immagini ... hanno ... hanno fatto qualche commento?" TARANTINI: "no assolutamente no. Le
ho sentite oggi ... mi hanno detto che sono state bene e che speravano di rimanere lì.no ma basta,
bas....... ma le conosco bene
48 Attraverso l'intestazione dell'utenza telefonica a lei in uso, la cui residenza anagrafata dal gestore
telefonico corrisponde a quella emersa dall'attività di intercettazione.
49 nata in Romania in data 29.04.1976 e residente a Milano in via Copernico nr. 49;
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perché è gente che conosco io da un sacco di tempo, non sono ragazze che fanno commenti" (prog. 7079
del 29.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 171).
Ma delle assicurazioni fornite al Presidente BERLUSCONI il TARANTINI, evidentemente, non doveva
essere così sicuro, tanto che il giorno dopo chiedeva a Carolina - la ragazza che gliele aveva procurate informazioni sulla loro riservatezza:
Carolina: " ... si, ma ti ha detto qualcosa ... delle ragazze di me?", Gianpaolo: "si di quelle là ha detto « non
è che fanno commenti parlano». Ho detto no ma stai tranquillo. Sono tranquille, sì?", Carolina: "in che
senso, non ho capito", Gianpaolo: "cioè che non parlano, che non .... vabbè che poi non è che è successo
niente, voglio dire", Carolina: " ... si certo, non ho capito. Aaahhhhhh!, se loro parlano", Gianpaolo: "ho
detto sono ho 'll ", "C l' ." h' 'l' lt' ì "G' I . tranqut e non partano, aro ma: ...a., st, oro Sl sono mo o .... st, s
......, ranpao o.
a ..... si ma sono tranquille? Non è che vanno a sputtanare siamo stati là a cena, cose, no?" (prog. 7089
del 30.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 172).
Per meglio delineare la condotte del reclutamento e favoreggiamento/sfruttamento della prostituzione di
Grazia CAPONE, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI in concorso con CASTELLANETA
Salvatore, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
-/ In data 25.09.2008, dopo un preliminare incontro awenuto in mattinata presso la Pasticceria Stoppani di
Bari, Salvatore CASTELLANETA inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI con cui gli chiedeva di
raggiungerlo: "vieni e una figa mondiale sveglia 23 la sto fac laureare". Nei successivi contatti telefonici il
professionista sollecitava l'amico Gianpaolo a raggiungerlo presso lo studio, così da presentargli la
ragazza (prog. 31087-31147-31173-31174-31175-31204-31276 del RIT 1337/08 - Vds da AlI. 173 a AlI.
179).
Avvenuto l'incontro, alle ore 12:52, Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore CASTELLANETA per
chiedere informazioni più specifiche, e inequivocabili, sulla
giovane donna: "ma tromba?", CASTELLANETA: "eh si ... certo".
La conversazione veniva ripresa alle ore 13:01. Nel corso di questa CASTELLANETA soddisfaceva
ampiamente l'interesse dell'amico Gianpaolo: CASTELLANETA "allora,
ascolta, mo' ti spiego bene. Quella veramente è una ragazza per bene, però tromba, sicuro tromba, hai
capito. Bene pure", "Mi segui? E quindi gli puoi far fare che cazzo vuoi,ed è una cosa ... " TARANTINI: "me
la posso trombare io prima oggi pomeriggio?", CASTELLANETA: "eh, vabbè, oggi? Chiamala, trombatela
domani scusa!", "Ah, va bene .... ma scusa portatela prima a Milano, poi te la trombi, che cazzo! Se non
sembra male ", TARANTINI: "quella una volta che tromba là, poi non tromba
più, te lo dico io quella la perdiamo ... " CASTELLANETA: "che cazzo dici, ma statti zitto,
che perdiamo? Questa m'ha fatto il, giuramento di sangue, altro che non tromba, anzi ",
" ... comunque Gianpaolo, tu se non mi... non mi trovi una sistemazione a me ",
TARANTINI: "ti ho detto stai tranquillo ... Mò non parliamo, dai parla con quella" (prog. 31335 del
25.9.2008 del RIT 1337/08 - Vds cit. AlI. 163).
Dal tenore della conversazione si evince che entrambi avessero ben chiaro il bieco intento di usare la
ventitreenne ("gli puoi far fare che cazzo vuoi")per guadagnare
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la fiducia (e, evidentemente, il debito) del Presidente BERLUSCONI al quale avrebbero potuto chiedere
aiuto per realizzare ciascuno la propria aspirazione di indubitabile valore economico.
Quella di CASTELLANETA veniva partecipata senza mezzi termini all'amico TARANTINI " ... comunque
Gianpaolo, tu se non mi ... non mi trovi una sistemazione a me ... ", tanto che, come verrà esposto più
avanti (cfr. § 5.3.), era grazie all'interessamento dell'amico Gianpaolo che l'avvocato riusciva ad ottenere
l'incarico di Presidente del Collegio Sindacale della Sistemi e Telematica S.p.A.50, società controllata dalla
Elsag Datamat S.p.A., a sua volta facente parte del Gruppo FINMECCANICA.
L'aspirazione di TARANTINI, almeno in questa prima fase, era già emersa alcuni giorni dopo il primo
incontro a Palazzo Grazioli (quello del 05.09.2008), quando, nel corso di due conversazioni telefoniche
rawicinate, Gianpaolo confidava all'amica e de~utata PdL, Ono Elvira SAVINO, la sua ambizione a
candidarsi al Parlamento europeo 1, per cui le chiedeva di sostenerlo presso lo stesso Presidente
BERLUSCONI.
La prima conversazione, delle ore 12.49, aveva il seguente corso: GIANPAOLO: ''Amò io mi voglio
candidare al Parlamento europeo", ELVIRA: "eh!, questo lo devi chiedere a lui", GIANPAOLO: "e no! Ma
tu mi devi sponsorizzare però", ELVIRA: " .. ma come no, ma ci mancherebbe, amore ... ", GIANPAOLO: "
... ma praticamente, mi devi sponsorizzare tu e Raffaele", ELVIRA: " .. eh con Raffaele possiamo parlare.
Raffaele viene al matrimonio ho tutto il tempo, quindi", GIANPAOLO: "vabbuò ... Elvira io mi voglio
candidare al Parlamento eh?", ELVIRA: "no, no ma ne parliamo ma ... ", GIANPAOLO: " ..
tu devi parlare, poi parliamo io e te da soli", ELVIRA: "va bene, va bene no ma Gianpaolo
con tutto il cuore guarda .. ", GIANPAOLO: "eh, però tu devi parlare cioè siccome lui
ascolta te in pieno ... ", ELVIRA: " .. si fin ora, fin ora mi ha ascoltato ahahah" (prog. 5588 del 09.09.2008
RIT 1340/08 - Vds AlI. 180).
La seconda conversazione, delle ore 13.36, rafforzava il contenuto della precedente:
GIANPAOLO: " ... senti, hai capito del fatto che devi parlare di me?", ELVIRA: "siii, ma figurati. Oddio hai
più occasioni tu di vederlo di me sinceramente perché io ci parlo ... diciamo al telefono, mi chiama, ma
vederlo raramente .. " , GIANPAOLO: ''perché?'', ELVIRA: " .. però
adesso ... e no perché io mica vado là cioè ... però adesso appena riprendiamo con l'attività parlamentare
ee glielo dico subito", GIANPAOLO: " ... senti Elvira, ma per il Parlamento Europeo, quanti anni ci
vogliono? Non c'è il limite come il ... i Senatori no?", ELVIRA: "no, no, no, no venticinque", GIANPAOLO: "
•• ahh apposto va bene .. là mi devi sponsorizzare tu è?", ELVIRA: " .. ma tu gli hai fatto qualche accenno
a lui?", GIANPAOLO: " ... si più o meno" ELVIRA: "bravo ... che sei.", ... omissis ... GIANPAOLO: " ... noo
se vai tu e va Raffaele e poi tuuuu", Elvira: "ah ma certo si si", GIANPAOLO: "tu tu sai come prenderlo ah
ah" (prog. 5591 del 09.09.2008 RIT 1340/08 - Vds AlI. 181).
L'ambizione politica, da realizzare con l'aiuto del Presidente BERLUSCONI, veniva sostanzialmente
confermata dall'imprenditore barese nel corso della conversazione intrattenuta con Grazia CAPONE
all'indomani della serata passata ad ARCORE:
TARANTINI: "Meh, e dici, di me che ha detto?", CAPONE: "niente, mi ha chiesto da
50 con sede a Genova, via Giacomo Puccini, 2 - P.IVA 02668630102; 51 Le cui consultazioni si sarebbero
tenute nel giugno del 2009
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quanto tempo ti conoscevo", "e io ho detto un po' di anni ... (incomprensibile) .. ", TARANTINI: "vabbè tu gli
hai detto «è un bravo ragazzo» ... ", CAPONE: "vabbè è un amico, è una
persona voglio dire eccezionale, veramente una persona pulita, capito? ... che poi anche in prospettiva di
quello che accennavi ieri, capito ... ti ho messo un attimino in luce", TARANTINI: "ma perché gliel'hai
detto?", CAPONE: "di che cosa?", TARANTINI: "del Parlamento, no?" CAPONE: "nooo! Però lui per me
ha parlato delle regioni, delle regionali TARANTINI: "meh!, son contento" (prog. 7032 del 29.09.2008 del
RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 165) .
.,/ In data 26.09.2008, alle ore 10.21, Salvatore CASTELLANETA chiamava TARANTINI per chiedergli se
avesse parlato già Grazia CAPONE. TARANTINI replicava che l'avrebbe incontrata a pranzo.
CASTELLANETA aveva cura di precisare all'amico: "io gliel'ho detto, capito?", il quale evitando di
affrontare il delicato argomento per telefono replicava: "mò parliamo di persona, dammi un paio d'ore".
(prog. 31635 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 182).
Alle ore 18: 17, dopo un precedente contatto (prog. 6923 delle ore 14.24 del RIT 1340/08), TARANTINI
chiamava Grazia CAPONE per concordare l'orario e il giorno di partenza= per Milano, per poi continuare:
TARANTINI "è una bella esperienza, poi ci divertiamo", CAPONE: "al di là del divertimento, che immagino
che nella vita di ognuno di noi
non manchi, il discorso è davvero di opportunità. Credo che Totò (CASTELLANETA - ndr) ti avrà spiegato
un pochettino quali sono le mie ambizioni,è chiaro che ... ", TARANTINI: "me l'ha detto, me l'ha detto ...
tanto staremo insieme tutto il pomeriggio, hai voglia a parlare, ci vediamo domenica. Mandami nome e
cognome per fare i biglietti". (prog. 6930 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 170).
Alle ore 18:21, Gianpaolo TARANTINI chiamava Carolina per reclutare altre ragazze da portare a Milano
all'incontro con il Presidente BERLUSCONI. Nel corso della conversazione, dove per problemi tecnici è
stata captata solamente la voce della donna, Carolina gli riferiva che avrebbe potuto portare una sua
amica, che però "non era tanto in forma", aggiungendo "Tu vuoi che la porti per forza oppure vuoi che mi
studio una più interessante per una prossima volta? Perché l'ho vista ieri e non era proprio bellissima però
potrei anche portarla. E' una bella ragazza, però si capisce che ha trent'anni che ha più di trent'anni",
chiosando "io potrei anche portarla è una mia amica, gli voglio bene, però ti dico
non vorrei che rimanesse deluso" (prog. 6932 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 183) .
.,/ In data 27.09.2008, alle ore 13:34, Gianpaolo TARANTINI comunicava a Silvio BERLUSCONI che
l'indomani sarebbe andato alla partita di calcio in programma tra Milan e Inter accompagnato da tre sue
amiche. Si accordavano per incontrarsi alle 19:00 a Milano, in via Rovani 2, per poi andare insieme allo
stadio. Poi il Presidente proponeva a Gianpaolo TARANTINI di fare una cena dopo la partita. TARANTINI,
a questo punto, riferiva: "secondo lei se noi andassimo nella suite del Principe di Savoia ... là l'organizzano
pure loro camerieri ... tutto ... bella grande ... c'è la piscina" BERLUSCONI: "è
una cosa un po' impegnativa ... poi non è che siamo in così tanti. Perché tu volevi fare la
52 TARANTINI prenotava tramite la Transitalia Viaggi due biglietti aerei Bari-Linate per domenica
28.09.2008, uno a suo nome e uno a nome di CAPONE Grazia ed un biglietto aereo Linate-Bari per la sola
CAPONE. Successivamente inviava i codici alla CAPONE (progr 31909 del RIT 1337/08 e prog. 6936 del
RIT 1340/08).
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cena e qualcos'altro?" TARANTINI: (ride). BERLUSCONI proponeva un dopo cena a casa sua,
precisando che per i dettagli si sarebbero sentiti il giorno seguente (prog. 6943 del RIT 1340/08 - Vds. AlI.
184).
Alle ore 13:53, Gianpaolo TARANTINI chiamava Carolina e le diceva che l'indomani, prima della partita di
calcio, sarebbero dovuti andare con il Presidente all'inaugurazione di uno spazio Dolce & Gabbana, per
cui le chiedeva di cercare di reclutare una amica di bella presenza "ma tu non hai un'amica carina molto
carina da portare anche come presenza?", aggiungendo: "ma tu non la puoi vedere prima Carolina ... che
tu sei una giusta ... tu
capisci", "purtroppo domani al di là di dopo che andremo a casa faremo qualcosa musica ... cose ...
dopocena .. però noi all'inizio siamo in pubblico quindi serve qualcuna d'immagine. Farci vedere con lui in
giro con delle cesse, m ignotte", per poi, come ormai era solito fare, dare indicazioni su come vestirsi
"mettiti un abitino corto che lo sai che a quello piacciono gli abiti corti" (prog. 6945 del RIT 1340/08 - Vds
AlI. 185) .
./ In data 28.09.2008 Gianpaolo TARANTINI si organizzava per prelevare53 e adunare le ragazze che
doveva portare con sé dal Presidente BERLUSCONI (prog. 6977-6981- 6987 -6988-6699-7001, del RIT
1340/08).
Alle ore 22:38 Salvatore CASTELLANETA, evidentemente impaziente di sapere se la sua "scelta" fosse
piaciuta al Presidente, inviava un SMS a Gianpaolo TARANTINI: "'E' piaciuta?". Non ricevendo risposta
dall'amico, lo contattava alle ore 23:54, rinnovandogli la domanda e cercando di sapere se avesse avuto
già modo di parlare con il Presidente, alludendo, con ogni probabilità, alle aspettative che il professionista
nutriva per sé in virtù della sua collaborazione nell'attività di reclutamento e favoreggiamento (rectius
sfruttamento) della prostituzione: CASTELLANETA: "gli è piaciuta?", TARANTINI gli rispondeva: "si, ora
stiamo andando ad Arcore", CASTELLANETA: "ad Arcore e ti sembra giusto che io sto disperato e tu stai
con Berlusca grazie a me ... ridi ridi, ma gli è piaciuta o no?", TARANTINI: "non abbiamo ancora parlato",
CASTELLANETA: "ah, ho capito! Ma mi fai sapere? Mi mandi un messaggio stanotte?" (prog.
32389-32436 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 186 e AlI. 187) .
./ In data 29.09.2008, alle ore 04:35, lasciata Arcore, TARANTINI, mentre era diretto al Principe di Savoia
di Milano, contattava Daniela LUNGOCI54 per convincerla a raggiungerlo in albergo, evidentemente per
avere un rapporto sessuale: TARANTINI: "vieni al Principe?" LUNGOCI: "no! Perche?", TARANTINI:
"volevo sapere se passavi di là un'oretta" LUNGOCI: "(ride) ... ". Il telefono veniva poi passato dalla
LUNGOCI a CAROLINA alla quale TARANTINI confidava: "no, volevo stare con Daniela però dice che
vuole andare a dormire lei". Alle ore 4:44, Daniela LUNGOCI inviava un SMS a TARANTINI: " ..• mi vuoi?",
che replicava: "Si". La LUNGOCI inviava un nuovo SMS per sapere quanto fosse disposto darle per la
prestazione: "quanto?", acui TARANTINI rispondeva: "1000" euro, owiamente. Offerta che per la
LUNGOCI non era
53 In, particolare, riferiva a Carolina che sarebbe passato a prenderla alle ore 18:00 all'indirizzo che
Carolina gli dettava: via Eugenio Carpi n.1 (Prog. 6962 del RIT 1340/08).
54 La donna, in compagnia di Carolina (e probabilmente della seconda amica, non meglio identificata) era
diretta a Milano, verosimilmente su un macchina diversa da quella su cui viaggiava TARANTINI.
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\\
evidentemente adeguata, per cui inviava all'uomo un ultimo SMS: "troppo poco ... mi spiace ... " (prog.
32461-32464-32465-32466-32467-32468 del RIT 1337/08 - Vds da AlI. 188 a AlI. 193).
Alle ore 8:49, Gianpaolo TARANTINI disponeva di inviare un autista ad Arcore, a casa del Presidente, per
prelevare'" Grazia CAPONE che aveva trascorso lì la notte (prog. 7024 del RIT 1340/08).
Alle ore 9:39, TARANTINI chiamava la CAPONE per awertirla che stava arrivando una macchina a
prenderla; nell'occasione cercava di avere un primo ritorno su come fosse trascorsa la notte dal
Presidente e se lui avesse espresso qualche giudizio sul suo
conto: "con lui stai mò?", CAPONE: "no, no, no è andato un attimo via!", TARANTINI:
"Com'è andata?" CAPONE: "Benissimo!", TARANTINI: "ti ha invitata stasera poi?", CAPONE: "vabbè, poi
ti dico", TARANTINI: "dimmi si o no", CAPONE: "eh no perché ci stanno i figli", TARANTINI: "senti di me
ha detto qualcosa", CAPONE: "mò dobbiamo parlare?", TARANTINI: "cose brutte o ... ", CAPONE: "no ...
no ... cose positive. Fai un biglietto non tardissimo, che rimaniamo a/are qui", TARANTINI: "con chi stai
mò, con le ragazze vicino?", CAPONE: "no! lo e lui e basta", TARANTINI: "ah quelle se ne sono andate",
CAPONE: "tutte ... le ha mandate tutte", TARANTINI: "veramente?", CAPONE: "ti giuro", TARANTINI: "ma
è rimasto contento?", CAPONE: "assolutamente!", " .... io ho bisogno di dormire un po', sono andata a
letto tardissimo, cioè a letto ..... ho dormito un'ora", TARANTINI: "vabbè, ha parlato bene di me, sì?",
CAPONE: "si tanto", TARANTINI: "eh tu?", CAPONE: "vabbè certo, e vabbè poche domande alla fine"
TARANTINI: "senti, l'ultima cosa, e ti ha detto che ti dà una mano, sì?", CAPONE: "si", TARANTINI:
"mehl", CAPONE: "è stato lui io zero .... " (prog. 7032 del RIT 1340/08 Vds cit. AlI. 165).
Alle ore 10:29, TARANTINI contattava nuovamente la CAPONE alla quale, inizialmente, chiedeva di
fornire a Salvatore CASTELLANETA, quando avrebbe avuto occasione di sentirlo, una versione diversa
da quella reale in merito alla serata trascorsa a casa del Presidente BERLUSCONI. Ciò al fine, evidente,
di evitare che l'amico potesse divulgare "il segreto" che loro avrebbero mantenuto: TARANTINI "meh? Già
hai chiamato Totò?", CAPONE: "assolutamente no!", TARANTINI: "Brava, vuoi sentire tuo fratello che ne
ho viste tante?", "non gli dire niente!", CAPONE: "di che cosa?", TARANTINI: "a Totò dici che siamo stati a
cena, che lui è stato carino, che ha voluto il tuo numero, basta!", "poi con Gianpaolo siamo tornati tardi alle
cinque, non ti far scappare .... che Totò nonostante gli voglio bene però sai com'è a lui gli piace dirlo
a quello, dirlo a quell'altro", "cioè, tienitelo come un tuo segreto, capito? Come un tesoretto che nascondi
dentro di te" (prog. 7042 del RIT 1340/08 Vds cit. Ali. 168).
Continuando, chiedeva se avessero parlato sul suo conto e delle ambizioni di entrambi: TARANTINI: "ma
è rimasto contento?", CAPONE: "si!", TARANTINI: "Meh, e dici, di me che ha detto?", CAPONE: "niente,
mi ha chiesto da quanto tempo ti conoscevo", "e io ho detto un po' di anni ... (incomprensibile) .. ",
TARANTINI: "vabbè tu gli hai detto «è un bravo ragazzo» ... ", CAPONE: "vabbè è un amico, è una
persona voglio dire
55 Alle ore 10:05, Claudio PULEO riferiva a TARANTINI che l'autista era andato a prendere a Grazia
CAPONE (prog. 7034 del RIT 1340/08).
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eccezionale, veramente una persona pulita, capito? ... che poi anche in prospettiva di quello che
accennavi ieri, capito ... ti ho messo un attimino in luce;', TARANTINI: "ma perché gliel'hai detto?",
CAPONE: "di che cosa?", TARANTINI: "del Parlamento, no?" CAPONE: "nooo! Però lui per. me ha
parlato delle regioni, delle regionali" TARANTINI: "meh, son contento" (prog. 7042 del RIT 1340/08 - Vds
cit. Ali. 168).
Alle ore 12:19, TARANTINI recitava all'amico CASTELLANETA, impaziente di conoscere i particolari della
serata ad Arcore, il copione condiviso con la CAPONE, fornendo una versione dei fatti ben distante da
quella reale: CASTELLANETA: " ... Senti com'è andata poi?", TARANTINI: "Benissimo, abbiamo fatto
tardissimo Totò", CASTELLANETA: "ma, come è andata lei?, TARANTINI: "bene, bene, bene, gli è
risultata simpatica, si è preso il numero", CASTELLANETA: "Mmmmh, quindi se l'è fatta praticamente?",
TARANTINI: "no, no, no .... è tornata con me" (prog. 32585 del RIT 1337/08 - Vds cit. Ali. 164).
Alle ore 18:23, Gianpaolo TARANTINI formulava gli auguri di buon compleanno a Silvio BERLUSCONI e
chiedeva se la cena prevista per il giovedì successivo fosse era confermata. Il Presidente coglieva
l'occasione per accertarsi della riservatezza delle due ragazze di nazionalità rumena (Daniela LUNGOCI e
un'altra non meglio identificata) che TARANTINI aveva reclutato e portato ad Arcore: BERLUSCONI: "tu
avevi preso quelle due rumene no?", TARANTINI, non cogliendo subito il nocciolo della questione: "si, si
volendo posso far venire anche quelle .... una delle due", BERLUSCONI: "no, no ti immagini. Hanno ....
hanno fatto qualche commento?", TARANTINI: "no, assolutamente no. Le ho sentite oggi, mi hanno detto
che sono state bene ... speravano di rimanere lì, no ma basta bas ... no ma le conosco bene perché è
gente che conosco io da un sacco di tempo, non sono ragazze che fanno commenti (prog. 7079 del
29.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 171).
Ma delle assicurazioni fornite al Presidente BERLUSCONI il TARANTINI, evidentemente, non doveva
essere così sicuro, tanto che il giorno dopo chiedeva a Carolina - la ragazza che gliele aveva procurate informazioni sulla loro riservatezza:
Carolina: " ... si, ma ti ha detto qualcosa ... delle ragazze di me?", Gianpaolo: "si di quelle là ha detto « non
è che fanno commenti parlano». Ho detto no ma stai tranquillo. Sono tranquille, sì?", Carolina: "in che
senso, non ho capito", Gianpaolo: "cioè che non parlano, che non .... vabbè che poi non è che è successo
niente, voglio dire", Carolina: " ... si certo, non ho capito. Aaahhhhhh!, se loro parlano", Gianpaolo: "ho
detto sono
'll "" C l' ." h' 'l' lt"" G' I .
tranqui e non partano:', aro ma: ...a., SI, oro SI sono mo O .... SI, SI ...... , ranpao o.
" ..... si ma sono tranquille? Non è che vanno a sputtanare siamo stati là a cena, cose, no?" (prog. 7089
del 30.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds cit AlI. 172).
4.5.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
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4.5.1.1. . ... per il trasferimento a Milano di Grazia CAPONE
€ 756,99 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 26 e 29.09.2008 dalla Transitalia Srl per le
tratte Bari-Linate (28.09.2008) e Linate-Bari (29.09.2008) di cui ai coupon nnrr.·3173334038 e
3173334042 (Vds AlI. 194 e AlI. 195), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige
emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AlI. 97);
4.5.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI
4.5.2.1. . di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009,
forniva una versione sostanzialmente diversa da quanto accertato con l'attività tecnica di intercettazione
(Vds. cit. AlI. 10): "Graziana Capone è un avvocato che avevo conosciuto anni addietro e che ho avuto
modo di reincontrare nello studio del mio amico Avv. Salvatore Castellaneta, in quest'ultima circostanza la
stessa mi disse che voleva incontrare il Presidente Berlusconi sapendo delle mie frequentazioni con lo
stesso. Fu così che la invitai a venire con me a Milano dove la presentai al Presidente. lo non ho retribuito
la Capone Grasiana limitandomi ad offrirle il biglietto aereo" .
4.5.2.2. . di Grazia CAPONE
In data 14.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Grazia CAPONE, in merito all'episodio
esposto dichiarava, tra l'altro,quanto segue (Vds. AlI. 196): "Ho avuto con Gianpaolo Tarantini contatti fino
al dicembre 2008. Al suo seguito sono stata a Milano e a Roma. A Milano siamo stati per vedere una
partita del Milan. In tale circostanza ho anche conosciuto il Presidente del Consiglio. Nella prima
occasione a Milano eravamo venti persone ad esclusione di me e Gianpaolo erano tutti amici di Milano del
Presidente. Tutto nacque nello
studio dell'Avv. Castellaneta, questo infatti mi disse che voleva farmi conoscere qualcuno che potesse
risultare utile per la' mia carriera cinematografica e teatrale. Castellaneta mi disse che mi avrebbe voluto
far incontrare un giovane imprenditore barese che avrebbe potuto farmi conoscere addirittura il Presidente
del Consiglio. Sono stati necessari diversi contatti telefonici affinchè mi convincessi ad accompagnare
Gianpaolo Tarantini. Partimmo il 28 settembre il giorno prima del compleanno del Presidente del Consiglio
alla volta di Milano in aereo. Il biglietto non fu da me pagato ne mi fu consentito di pagare le spese
alberghiere. Arrivata a Milano io e Gianpaolo andammo prima in centro, di seguito incontrammo il
Presidente del Consiglio, in quella che io credo sia la sua residenza milanese. Erano presenti circa venti
persone come ho detto prima. Visitata la residenza milanese ci recammo allo stadio per assistere
all'incontro di calcio Milan-Inter. Terminata la partita ci recammo a visitare dall'esterno l'università che il
Presidente sta realizzando, dopo ci recammo a cena ad Arcore. La cena terminò intorno alle quattro se
non ricordo male e durò non molto tempo se si considera che iniziò a notte inoltrata. Terminata la cena
Gianpaolo Tarantini mi disse di voler andar via ma non mi condizionò nella scelta, lasciandomi libera di
rimanere se avessi voluto. lo avevo chiesto da bere e siccome non mi sono posto il problema di come
ritornare essendo in loco diversi autisti decisi di rimanere. Ricordo di essere rimasta insieme ad un
ragazzo, ad altre due ragazze ed ovviamente al Presidente del Consiglio. Rimanemmo a conversare fino
alle ore 07:00 insieme agli altri, allorquando sono rimasta sola
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con il Presidente del Consiglio. Eravamo nella stanza al piano inferiore, quella dove è sistemato il
pianoforte grande. Ricordo che era il 29 settembre il giorno del compleanno del Presidente Berlusconi e lui
iniziò a ricevere molte telefonate, tant' è vero che io poi andai via. Mi ricordo che mi regalò il libro "L'Italia
che vorrei". Di seguito, poco prima della dieci lasciai Arcore accompagnata da una persona messami a
disposizione dal Presidente del Consiglio e mi recai all'Hotel Principe di Savoia dove alloggiava anche
Gianpaolo Tarantini".
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4.6. SERATA DELL'a OTTOBRE 2008
La macchina organizzatrice messa insieme dal TARANTINI per consolidare il proprio rapporto con il
Presidente BERLUSCONI, finalizzata a realizzare le sue ambizioni personali ed affaristiche, si è awalsa
delle complicità e la collaborazione di diversi personaggi, tutti accomunati da interessi più o meno espliciti,
che vedevano nel TARANTINI una possibile scorciatoia verso il potere e l'affermazlone.personale.
Le modalità con cui TARANTINI ha operato per reclutare giovani ragazze da far prostituire all'occorrenza
presso le residenze di Silvio BERLUSCONI, si sono sviluppate secondo procedure che prevedevano,
sostanzialmente:
a. la ricerca, facendo anche ricorso a testati canali di approwigionamento, di giovani donne disponibili a
concedersi sessualmente per fini di lucro personale, ovvero di ragazze già note nel mondo dello
spettacolo, anche se non dichiaratamente disponibili;
b. la preventiva verifica delle caratteristiche fisiche delle giovani donne;
c. l'indicazione dell'abbigliamento da indossare per incontrare il gradimento del Presidente, nonché delle
norme comportamentali da assumere;
d. la loro "istruzione" - spesso poche ore prima degli incontri serali presso l'Hotel De Russie di Roma dove
TARANTINI era solito adunare le ragazze - sul prevedibile sviluppo del dopocena, ossia sulla natura e
finalità delle serate organizzate nelle residenze del Presidente BERLUSCONI, inducendole ad
accettare le possibili richieste di approccio intimo di quest'ultimo.
A tal proposito è paradigmatica la conversazlone'" tra TARANTINI e la escort Patrizia D'ADDARIO,
intervenuta prima che questa prendesse parte ad una cena a Palazzo Grazioli, nel corso della quale
l'imprenditore spiegava come si evolveva una serata tipo e di come si doveva comportare chi avrebbe
trascorso la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI: TARANTINI: a .... Allora: tu puoi decidere,
però lui non ti
prende come escort, capito? Lui ti prende come un'amica mia che io ho portato, che deve
lavorare ... ", " Ma tanto ora vedrai, poi tu decidi, però lui non deve assolutamente sapere che
sei una escort, che mi conosci.. .. ", D'ADDARIO "ma il contatto vero e proprio .... come devo fare? ... ",
TARANTINI: " •.. cioè lui viene da me e mi dice: «ci stà?», ed io gli dico: sì o no. Però se ci stai, ci stai a
quelle condizioni, diciamo", "quindi se tu rimani con lui poi lui ti dà i ..... i conti suoi e ..... appena entri lo sai
già se ..... ", "ovviamente aspetta che te li dà lui poi i soldi", "aspetta che te li dà lui, non andare a
chiederglieli" (trascrizione file Audio "02-A" - Vds. Ali. 197).
In data 08.10.2008, Gianpaolo TARANTINI organizzava una nuova serata a Palazzo Grazioli a Roma.
Per semplificare l'opera di reclutamento si rivolgeva a Pierluigi FARAONE e a Massimiliano VER~OSCI~,
quest'ultimo amico intimo e socio in affari.
FARAONE, dopo avergli proposto alcuni nominativi, riusciva a reclutare Barbara GUERRA57, showgirl.
56 Registrata da Patrizia D'ADDARIO. '
57 nata a Mariano Comense (CO) in data 16.05.1978 e residente a Lentate sul Seveso (MB) in via Salvetti
nr.73;
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VERDOSCIA, invece, reclutava una giovane ragazza di nazionalità rumena, tale loana VISAN58, definita
dallo stesso TARANTINI, in sede di interrogatorio, "una escort".
Tuttavia, il suo reclutamento veniva perfezionato a seguito di un incontro tra Peter FARAONE e la stessa
VISAN, voluto da Gianpaolo TARANTINI per istruirla preventivamente sullo sviluppo della serata,
dopocena compreso, oltre che per verificarne direttamente le caratteristiche fisiche.
TARANTINI, invece, prowedeva a reclutare personalmente Vanessa DI MEGLIO. Barbara GUERRA e
loana VISAN trascorrevano la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI.
AI riguardo si precisa che l'attitudine delle giovani donne a prostituirsi in cambio di denaro e altre utilità,
oltre che essere attestata dal TARANTINI in sede di interrogatorio (cfr. § 4.6.5.1.), emergeva in modo
limpido nel prosieguo delle indagini.
Sul punto, si riportano alcuni eloquenti episodi, evidenziando che nel corso delle indagini è emerso che la
GUERRA e la VISAN, nonostante avessero allacciato rapporti diretti con il Presidente BERLUSCONI già
dopo le prime volte che erano state portate a Palazzo Grazioli, continuavano a mantenere contatti con
TARANTINI, nell'interesse del quale continuavano a prestare, se richiesto, la propria attività di
prostituzione anche per amici del TARANTINI.
4.6.1 ••..•.••.. iI profilo di BARBARA GUERRA
Per quanto riguarda Barbara GUERRA:
• in data 06.11.2008, alle ore 14:03: Gianpaolo TARANTINI contattava Barbara GUERRA.
Dopo aver fatto riferimento agli ultimi contatti che avevano avuto, rispettivamente, con il Presidente
BERLUSCONI, Gianpaolo chiedeva alla ragazza se fosse stata scritturata dal programma televisivo della
Endernol'" "Pupe e Secchionl' (in programma su una delle reti Mediaset). La GUERRA faceva intendere
che l'esito sarebbe dipeso dall'intervento di SILVIO BERLUSCONI che citava con il nomignolo "Papi". Nel
dettaglio, tra l'altro, riferivano:
GUERRA: "ieri sera mi ha chiamato .... "Papi" .... mi ha detto che partiva per Mosca ed appena torna da
Bruxelles, domani mi sa, domani o venerdì mi chiama ... tu l'hai sentito?", "Lunedì tomo a Milano",
TARANTINI: "tu?"', GUERRA: "Sì sto su qualche giorno perché devo fare questa cosa del programma ... "
TARANTINI "Ma ti hanno preso poi?", GUERRA: "dove?", TARANTINI: "a Pupe e
Secchioni, là?", GUERRA "e se il "Papi" ha chiamato? ••• Si io ho fatto il casting e tutto ... bisogna vedere
se lui ha chiamato la Endemolr (Prog. 9205 RIT 1340/08 - Vds Ali. 198);
• in data 29.11.2008, alle ore 14.14, Gianpaolo TARANTINI, che si trovava presso il Centro Benessere
"Messeguè" di Melezzole (TR), inviava un sms a Barbara GUERRA: "ti aspetto in camera" (prog. 10939
del RIT 1340/08). Alle ore 14:15, la GUERRA gli rispondeva: "Amo
58 nata in Romania in data 29.05.1987 e residente in Milano in via Bartolomeo D'Alviano nr. 73;
59 Endemol Italia SpA, società di produzione televisiva. La sua attività spazi a dalla realizzazione di
programmi di intrattenimento (reality show, varietà, game show e talk show) alle fiction (lunga serialità,
miniserie evento, soap opera e sit-com), alla creazione e all'adattamento di format per i principali network
italiani, per le piattaforme satellitari e per i media interattivi. Nel 2007 Endemol è stata acquisita da un
consorzio costituito da Goldman Sachs Capitai Partners, Mediaset Group e Cyrte Group.
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fammi dormire un po'. Ne riparliamo questa notte .. " (prog. 10940 del RIT 1340/08). Alle ore 14:15,
TARANTINI insisteva: "no ora" (prog. 10942 del RIT 1340/08). Alle ore 16:39, la donna replicava con un
ulteriore sms, facendo una richiesta, verosimilmente, di denaro: "2 per un pomp .. va bene?" (prog. 10945
del RIT 1340/08) che TARANTINI, sempre a mezzo sms, accettava: "andiamo" (prog. 10946 delle ore
16:40 del RIT 1340/08);
• in data 02.02.2009, alle ore 19:16: Gianpaolo TARANTINI contattava Barbara GUERRA.
Dopo essersi reciprocamente aggiornati sui contatti avuti o prossimi con il Presidente BERLUSCONI, la
GUERRA informava TARANTINI di aver firmato il contratto (Prog. 15817 RIT 1340/08), con ogni
probabilità relativo alla trasmissione televisiva "la Fattoria" (alla quale la stessa ha effettivamente
partecipato) espressamente menzionata dalla GUERRA in una conversazione del 23.02.2009, ore 16.25,
con lo stesso TARANTINI (Prog. 16722 RIT 1340/08 - Vds AlI. 199). Tanto che in data 03.03.2009, alle
ore 21.32, la GUERRA, parlando con TARANTINI, faceva riferimento al suo prossimo ingresso al
programma "La Fattoria", avendo superato il rischio del ballottaggio con la "hostess" grazie aìl'lntervento'"
di Silvio BERLUSCONI sulla direzione del programma (Prog. 17065 RIT 1340/08);
• in data 18.02.2009, alle ore 00.48, in un'altra conversazione tra Barbara GUERRA e Gianpaolo
TARANTINI, la ragazza confidava di aver scelto la macchina che le doveva regalare Silvio
BERLUSCONI (Prog. 16544 RIT 1340/08);
• in data 28.04.2009, alle ore 13:01, invitata da Gianpaolo a partecipare ad una cena a casa sua a Roma,
durante la quale avrebbe dovuto intrattenersi con alcuni invitati, la GUERRA si soffermava sulla
richiesta di soldi: "amò ... ho bisogno di soldi", che Gianpaolo assicurava di soddisfare, purchè
accettasse di intrattenersi, come verrà detto nel § 4.28., con alcuni dirigenti di FINMECCANICA:
TARANTINI:"si, si lo so, per quello, tranquilla ... tranquilla per quello lo faccio .... devi venire con Fedoua
......... perchè è una cosa importante che mi serve a me, capito? per lavoro". A quel punto la ragazza,
per essere sicura di realizzare quanto le serviva cercava la conferma dall'amico. GUERRA: "Ok Amò,
sicuro che riesco a .... ", ricevendo completa assicurazione: TARANTINI: '?1mò al lOO% •.• sicuro"
(prog. 20280 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 200). In serata, alle ore 19:37, la donna, che in precedenza
aveva tralasciato il particolare, chiedeva conferma dell'importo compenso da corrisponderle: GUERRA:
"sai quanto all'incirca?", che TARANTINI indicava nella somma evidentemente corrisposta altre volte:
TARANTINI "il solito amò, mille", oltre che sull'identità dell'uomo con cui si sarebbe dovuta
accompagnare (rectius prostituire):
GUERRA: "ma no con quel tuo amico dell'altra volta?", TARANTINI: "no.: no assolutamente" (prog. 20318
del RIT 1340/08 - Vds AlI. 201);
4.6.2 iI profilo di IOANA VISAN
Per quanto riguarda loana VISAN:
• in data 15.10.2008, alle ore 01: 11, Massimiliano VERDOSCIA inviava un SMS a loana VISAN per
invitarla a raggiungerlo in albergo al Principe di Milano per un incontro sessuale:
60 In tale contesto può essere utile segnalare un passaggio di una conversazione del 10.3.2009, tra
Gianapaolo TARANTINI e Silvio BERLUSCONI, relativo alla possibile uscita dal programma "La Fattoria"
di Barbara GUERRA, in cui il Presidente manifestava: TARANTINI: "Presidente ma Barbara è già uscita,
si?", BERLUSCONI: "no, mi sono arrabiato perché ... questi .. questi delinquenti di autori hanno fatto dire a
tre, l'indicazione del suo nome, contro la volontà della televisione e quindi adesso sono intervenuto e se
lafanno uscire ... poi ... fanno uno sgarbo a me insomma", TARANTINI: "vabbè sarà dispiaciutissima,
quella non vedeva l'ora di andare" BERLUSCONI: "infatti sono dei figli di puttana .. questo ... questo
autore che è uno pazzesco" (prog. 17425, delle ore 19.32, del 10.3.2009, RIT 1340/08).
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'vieni al principe camera 376 senza cachè ti do un'altra dritta" (prog. 31602 del RIT 1340/08 - Vds AlI.
202).
4.6.3 .•..... iI reclutamento
Per meglio delineare. le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Vanessa DI
MEGLIO che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, di Barbara GUERRA (in concorso con
Pierluigi FARAONE) e di loana VISAN (in concorso con Massimiliano VERDOSCIA e Pierluigi
FARAONE), si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
../ In data 05.10.2008, alle ore 11 :53, Silvio BERLUSCONI, per rispondere ad un tentativo di chiamata di
Gianpaolo TARANTINI, contattava l'imprenditore il quale, dopo i convenevoli, lo incalzava prospettandogli
la possibilità di organizzare un incontro con Manuela ARCURI61 per il mercoledì successivo (08.10.2008),
riuscendo ad ottenere l'invito a trascorrere insieme la serata, e a portare con se alcune ragazze, ma
rimandando ad altra serata l'incontro con l'attrice romana: BERLUSCONI : "Se tu hai una
ragazza da portare, due ragazze, tre ragazze da portare ... ", T ARANTI N I: "Sì ... st. st, sì ",
BERLUSCONI : "per favore non pigliamole alte come fa questo qui di Milano, perché ",
"noi non siamo alti", "devono essere tutte come la Graz ... come la Grazianal (Capone - ndr)", TARANTINI
"va bene, io ne porto un paio, due o tre ne porto!" (prog. 7278 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 203).
L'accordo per la nuova data giungeva dopo che era saltata quella inizialmente flssata'" per giovedì
02.10.2008, per la cui organizzazione lo scaltro imprenditore barese aveva già sondato il Presidente
BERLUSCONI: TARANTINI "allora io ho sentito Carolina, la Marconi .... e lei ha detto che gli farebbe
tantissimo piacere perché rientrava oggi da Londra e poi ci sarebbe un'altra mia amica diiii, di Pavia, che è
molto bella, giovanissima 21 anni e poi non lo so se Graziana .... come preferisce lei", BERLUSCONI
"Mmmmmm ..... ma no, sai
" h l' ... l' ~ l "" h ~. h h l
com e ... c e l e meg w stare unaaa .... su una so a..... , ..... pere e 10 o anc e a
possibilità di chiamare la Francesca", "quella ... quella che anche tu conosci, che hai portato tu l'altra volta
che avevamo...... avevo conosciuto su in Sardegna .. ", " ... quindi c'è anche ... metterne due insieme non
va bene", TARANTINI: "mmmm, allora lascio Graziana a casa?", BERLUSCONI: "si, si", TARANTINI: "io
Carolina posso dare conferma, tanto Carolina le fa, fa piacere, la conosce sempre di più", BERLUSCONI:
"si, però non è che poi
posso restare con Francesca e lei va a casa ", "no, sono da separare le due, perché sono due .... due
obbiettivi importanti", "e quindi non si possono mettere insieme, insieme dopo (incomprensibile) ... ma
prima no" (prog. 7152 del 01.10.2008 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 204).
Definito il giorno, TARANTINI si metteva subito all'opera. Alle ore 12:30 chiamava Pierluigi FARAONE per
chiedergli aiuto nella ricerca di ragazze da portare a Palazzo Grazioli che comunque rispondessero ai
"prescritti" requisiti: TARANTINI: " ... scusa ma la Nina Senicar", "e non puoi parlare con lei che ma la
porto lì", FARAONE: e si si ma è un po' dura su queste cose lei non è che è molto predisposta .•• ",
TARANTINI:
61 nata a Anagni (FR) in data 08.01.1977 e residente a Latina in via Alto Adige nr. 75, attrice.
62 Nel corso della conversazione di cui al prog. 7079 del 29.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds clt, AlI. 171.
Pagina 52 di 269
" ... no ma di immagine, non di", " .. non è che deve fare la troia, cioè giusto conoscerlooo", "hai capito,
cioè non è che, oh, non è che per forza uno deve andare", FARAONE: "glielo dico però non è una ...
sembra ma non è" TARANTINI: "va bene ma nonfa niente", " ... pure io ho portato la Manuela, ho portato
Carolina MARCON!".
"tutto a rimarcare ulteriormente che le ragazze reclutate e portate a Palazzo Grazioli si dividevano in due
categorie ben distinte: quelle, cosidette "facili", cioè disponibili a concedere prestazioni sessuali (a
pagamento o dietro altra utilità) e quelle che facevano da cornice all'evento, considerate "di immagine".
(prog. 7281 del RIT 1340/08- Vds Ali. 205).
La ricerca continuava, tanto che alle ore 15:20, nel corso di una nuova conversazione discutevano su chi
reclutare, certi solo del fatto che dovevano rispondere ad una nota e precisa esigenza: TARANTINI: "si,
ma se non sono ... ", FARAONE " ... non sono da
. battaglia ", TARANTINI: " ... genere mie diciamo ... ", FARAONE: " .. da
combatt non sono da combattimento comunque", TARANTINI: " ... sono genere
mio ... ", FARAONE: " •• si.cquelle che tu ... sì, sono da te". Di conseguenza la discussione continuava sui
possibili nomi da contattare, sino ad arrivare a Barbara GUERRA: TARANTINI: "chi altro possiamo
pensare?", FARAONE: "possiamo pensare a beh c'è quella che doveva venire con me alle, in vacanza lì;
quella che ti dicevo io laa, laaa, 'quella la che ha fatto la trasmissione ... Barbara", "no no è castana, ma ha
iniziato a fare una trasmissione credo un programma TV; prima faceva "sexy car wash",,63 (prog. 7283
del RIT 1340/08 - Vds Ali. 206).
Alle ore 15:41, Peter FARAONE, contattato da TARANTINI, riferiva di aver contattato Barbara che si era
resa disponibile. Su richiesta di Gianpaolo, gli inviava con SMS il numero di telefono della ragazza (prog.
7285-7286 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 207 e Ali. 208) .
../ In data 06.10.2008, alle ore 11 :11, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Barbara GUERRA: "ciao
barbara ... sono Gianpaolo amico di peter appena puoi chiamami". (prog. 7305 del RIT 1340/08 - Vds Ali.
209).
Alle ore 15:33, non ricevendo risposta la chiamava: TARANTINI" .... dicevo, non so se Peter, credo che te
lo abbia già accennato ... mercoledì abbiamo questa cena a Roma",
" .... andremo prima al Bagaglino a vedere lo spettacolo e poi andremo a casa per una cena, saremo una
ventina di persone .. ". Ricevuta l'adesione dalla ragazza, TARANTINI le . anticipava che le avrebbe
messo a disposizione il suo autista (prog. 7322 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 210).
Con riferimento, invece, al reclutamento di loana VISAN,si è detto che si è perfezionato con l'intervento,
ciascuno con un proprio ruolo, di tutti e tre gli amici:
Gianpaolo, Massimo e Peter.
Per capirlo bisogna fare un passo indietro di qualche giorno.
Massimiliano VERDOSCIA, conoscendo l'attività di prostituzione svolta dalla donna, perché già suo
cliente, era sicuro che avrebbe accettato la proposta di accompagnare l'amico Gianpaolo a Palazzo
Grazioli, Infatti:
63 Fonte Improduction.biz. Barbara Guerra ha affiancato per un anno Marco Balestri su sky a "Sexy car
wash" nell'anno 2006/2007.
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• in data 30.09.2008 (alle ore 11: 16) Massimiliano VERDOSCIA aveva raccolto l'adesione della VISAN
per il giovedì successivo (data che poi salterà per indisponibilità del Presidente):
VERDOSCIA: " .... perché volevo organizzasti quell'incontro per giovedi, che ti avevo detto ",
VISAN: "E va bene, si vengo", VERDOSCIA: "Eh però mi raccomando eh", rfammi fare una bella figura,
capito?" VISAN: "si, si, si non ti preoccupare", VERDOSCIA: " .. Tu l'importante è che per giovedi, diciamo
all'ora di pranzo, giovedì pomeriggio ti incontri con questo mio amico e prendete appuntamento per
insomma per la serata, va bene?", VISAN: "Si! Sì va benissimo. Si, sì" (prog. 26014 del RIT 1342/08 - Vds
AlI. 211)64;
Alle ore 15:38, Massimiliano VERDOSCIA chiamava nuovamente la VISAN per darle le consuete
indicazioni su che tipo di abbigliamento indossare e come comportarsi in occasione della cena prevista a
Palazzo Grazioli: VERDOSCIA: "quando poi giovedì vai lì ... eh ... mi raccomando voglio dire .... vabbè ...
eh ... tanto va b .... comunque ci sarà il mio amico (TARANTINI - ndr) che ti accompagna, tranquillo, tutto
ok, senza nessun tipo di problema .... però, nel look ... ", "capello sciolto, il trucco non troppo evidente,
capito? Un vestito .... un vestito", "vestùino sobrio, nero, che però metta in mostra .... insomma ... le tue
forme ... tu come .... e poi tu sai la .... la ... il tuo charme qual è! Va bene?", VISAN: "Ma mi fanno le
domande?
Come ti conosco quelle cose lì o ... eh?", VERDOSCIA: "no, no assolutamente, nessuna domanda, niente,
zero totale, massima riservatezza, niente, va bene ", "ti ho detto solo come devi presentarti" (prog. 26149
del RIT 1340/08 - Vds AlI. 212);
• in data 02.10.2008, alle ore 16:36, Massimiliano VERDOSCIA comunicava alla VISAN che
l'incontro era stato rimandato alla settimana successiva (preg. 26982 del RIT 1342/08).
Alle ore 18:35 del 06.10.2008 Massimiliano VERDOSclA rinnovava l'invito alla VISAN per la serata
spostata al mercoledì 08.10.2008. Nel corso della conversazione VERDOSclA passava il telefono a
Gianpaolo TARANTINI il quale le chiedeva di incontrare Peter, indicato dal TARANTINI come persona di
fiducia del Presidente, il quale avrebbe dovuto, oltre che verificarne le caratteristiche fisiche, darle
istruzioni sulla
serata a Palazzo Grazioli: TARANTINI: ''Allora, io non per altro, c'era la persona sua di fiducia, diciamo, di
Milano ... ", "cost.i.nel caso tu ti puoi prendere un caffè con lui, così
vi fate una chiacchierata e ti speiga un po' di cose", "allora lui ti chiama, vi prendete un aperitivo, così lui ti
conosce e ti spiega tutto per mercoledì" (prog. 28620 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 213).
Alle ore 18:38, Gianpaolo TARANTINI incaricava Peter FARAONE di incontrarla per istruirla sulla serata,
tutt'altro che ordinaria, a giudicare dalla reazione che aveva il suo interlocutore, evidentemente infastidito
di doversi esporre personalmente nell'affrontare con la ragazza questioni che potevano infastidire
l'interlocutrice: TARANTINI: "no, gli ho detto che siccome tu sei un po' il ... un mio referente su Milano, ho
detto ti prendevi un aperitivo e ii spiegava domani •.• mercoledì sera insomma che è una cena, una cosa
normale .. ", FARAONE: "si, si la chiamo però, cioè non è che devo fare queste cose, non so Se hai capito,
a me cioè, poi magari è una che conosco facciamo una figura del cazzo", "vabbè, vabbè, ma vabbè ... hai
capito .... non riesco a capirle neanche perché devo farle queste cose, è questo che non riesco a capire",
"ma è da questa estate che sono amico tuo, che ti riempio la casa, però hai capito, a me non me ne frega
un cazzo,
64 Alle ore 11 :22, Gianpaolo TARANTINI chiamava Massimiliano VERDOSCIA e gli riferiva che la sua
amica (Ioana VISAN) era meglio che la facevano arrivare direttamente a Roma, cosa che alle ore 11 :28,
Massimiliano VERDOSCIA comunicava a loana VISAN (prog. 26016-26028 del RIT 1342/08 - Vds AlI.
214 e Ali. 215);
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perché hai capito, perché sguazzano tutti e io no quindi cioè al limite che cazzo devo fare ste cose, devo
prendermi anche l'impegno di vedere questa che non me ne frega un cazzo che deve andare lì
dopodomani", "sono favori che faccio perché? non ho neanche capito perché li
faccio, hai capito? Perché poi a me ifavori non lifa mai nessuno", TARANTINI: "poi te lo faccio io un bel
favore" (prog. 7334 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 216) .
../ In data 07.10.2008, alle ore 00:48, Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI per
confermare la serata di mercoledì sera, fissando l'appuntamento alle ore 21 :00 al Bagaglino65, per poi
proseguire con la cena a Palazzo Grazioli. Gianpaolo TARANTINI accennava al Presidente che avrebbe
portato due amiche (prog. 7353 del RIT 1340/08).
Alle ore 16:25, Peter FARAONE riferiva a Gianpaolo TARANTINI l'esito dell'incontro avuto con la loana
VISAN, descrivendole le caratteristiche fisiche, ritenendo che fosse idonea per l'occasione: TARANTINI:
"Può andare?", FARAONE: "Sì può andare" (prog. 7371 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 217)66 .
../ In data 08.10.2008, alle ore 10:30, Gianpaolo TARANTINI chiamava la Vanessa DI MEGLIO per darle
indicazioni sulla serata, istruirla sull'abbigliamento da indossare: "mettiti un vestitino carino, nero, corto,
scollato, capito?", e anticiparle che le avrebbe fatto il il biglietto67 aereo, prendendo appuntamento
direttamente all'Hotel De Russie (prog. 7424 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 218).
Tra le ore 10:31 e le ore 10:34, Gianpaolo TARANTINI e Vanessa Di Meglio si scambiavano alcuni sms
con cui la donna chiedeva conferma se la serata - e il suo sviluppo - sarebbe stato analoga a quella del
05.09.2008 a cui aveva partecipato, trascorrendo la notte in compagnia del Presidente BERLUScONI: DI
MEGLIO "si tratta della stessa cosa dell"altra volta?", TARANTINI: "Si" (prog. 7425-7426-7428-7429 del
RIT 1340/08 - Vds. da Ali. 219 a AlI. 222).
Alle ore 10:35, Barbara GUERRA confermava via SMS la sua partecipazione alla serata: "scusami ma ero
con delle persone non potevo parlare. Ci sono questa sera ti chiamo tra un ora" (prog. 7431 del RIT
1340/08 - Vds. Ali. 224).
Alle ore 15:32 loana VISAN chiedeva a Gianpaolo TARANTINI dove si sarebbero dovuti incontrare.
TARANTINI le diceva di prendere un taxi e di farsi accompagnare all'Hotel De Russie (prog. 7497 del RIT
1340/08).
Alle ore 20:02 Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Barbara GUERRA di prendere un taxi e di raggiungerlo
all'Hotel De Russie (prog. 7543 del RIT 1340/08).
Alle ore 20:12, poco prima che la serata incominciasse, Gianpaolo TARANTINI cercava di avere le ultime
conferme da Pierluigi FARAONE per essere certo di poter fare
65 In data 08.10.2008, Gianpaolo TARANTINI chiamava l'Hotel De Russie e prenotava un'autovettura con
driver e tre biglietti per ìl bagaglino (prog. 36538 del RIT 1337/08). .
66 Alle ore 16:42 Gianpaolo TARANTINI riferiva a loana VISAN che con Peter FARAONE era andato tutto
bene, pertanto avrebbe proceduto a farle il biglietto (prog. 7376 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 223). Subito
dopo prenotava tramite la Transitalia Viaggi un volo di andata e ritorno (linate-roma/roma-linate) a nome di
loana VISAN e successivamente comunicava alla stessa gli orari e i codici (prog. 36053 del RIT 1337/08 e
prog. 7378-7380-7381 del RIT 1340/08).
67 In data 08.10.2008 TARANTINI prenotava tramite la Transitalia Viaggi il volo da Parigi a Roma per
Vanessa Di Meglio (prog. 36439-36448 del RIT 1337/08).
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affidamento sulla disponibilità sessuale delle ragazze che l'amico, concorrendo nel reclutamento, aveva
avuto occasione di informare sulla natura della serata: TARANTINI: "che tipa è Barbara", FARAONE: "va
bene, non ti preoccupare, che tipa è ... va bene!", TARANTINI: "tipo Barbara di questa estate?"
FARAONE: "sì ... ti ho detto di sì",
TARANTINI: "quindi posso parlar chiaro?" FARAONE: "no, parlar chiaro, un attimo voglio dire ... che ci
pensi lei, non è che devi pensarci tu, voglio dire, non è mica .... hai capito?", "ok? .. tanto guarda che ... ci
pensa lui, è lui che prende i telefoni, non ti preoccupare .. ", "l'altra è arrivata? (Ioana VISAN - ndr)",
TARANTINI: "sì, sì è carina", FARAONE: "te l'ho detto ... ma l'altra è già .... quella è già apposto" (prog.
7546 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 225).
Alle ore 21 :25, Peter FARAONE inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI, col quale, sostanzialmente,
rivendicava il diritto ad essere ripagato per la sua collaborazione nell'attività di reclutamento: "Parla bene
di me", alludendo inequivicabilente al Presidente BERLUScONI. TARANTINI lo rassicurava: "tranquillo"
(prog. 7567-7568 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 226 e Ali. 227) .
../ In data 09.10.2008, alle ore 03:20, Gianpaolo TARANTINI contattava il suo autista, Dino
MASTROMARCO, per farsi venire a prendere a Palazzo Grazioli (prog. 7578 del RIT 1340/08).
Alle ore 11 :03, dopo alcuni tentativi di contatto da parte di TARANTINI, la VISAN richiamava Gianpaolo, il
quale cercava da subito di sapere come fosse trascorsa la notte a Palazzo Grazioli in compagnia del
Presidente, nonostante le resistenze della donna a parlare al telefono: TARANTINI: "ma sei andata in
albergo poi?", VISAN: "no, no, no sono sempre qua", TARANTINI: "ahl, come è andata?", VISAN: "bene,
bene grazie", TARANTINI: "mi racconti come è andata? Ma mo sta lui là?", VISAN. "magari ci vediamo per
prendere un aperitivo più tardi, no?" TARANTINI: "Barbara?", "è lì?", "dille di chiamarmi" (prog. 7605 del
RIT 1340/08 - Vds Ali. 228).
Poco dopo, alle ore 11 :07, come chiesto, la GUERRA chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale cercava
di avere qualche particolare in più e di sapere se il Presidente avesse
espresso qualche considerazione sul suo conto: GUERRA: "non ci facevano uscire ", "avevamo i vestiti da
una parte e non potevamo andare perché c'era gente" TARANTINI: "senti come è andata .... bene?",
GUERRA: "si tesoro ti ho pensato", "quelle due ore che ho dormito ti ho sognato", TARANTINI: "(ridono
entrambi - ndr) .. beh?, come è andata?", GUERRA: "bene.i, ha chiesto se possiamo stare qui anche
stasera .. ",
TARANTINI: "che ha detto? .. Ma chi è rimasta pure quella lì che canta ... quella un po' antipatica?",
GUERRA: "no, eravamo solo io, Miriam e Anna (Ioana VISAN _ ndr)", "no, siamo rimaste noi tre e basta,
solo noi tre .... è andata bene, solo che, vabbè ..... poi ti racconto i dettagli (ride - ndr)", TARANTINI: "senti
su di me ha detto qualcosa, no?" GUERRA: "no .. mi ha chiesto come facevo a conoscerti.. .. omissis"
(prog. 7606 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 229).
Alle ore 11 :09, appena due minuti dopo aver chiuso la conversazione con Barbara GUERRA, contattava il
fratello Claudio, al quale rimetteva una serie di notizie che, pur non rispondendo al dato reale in quel
momento in suo possesso (almeno per la parte delle confidenze a lui fatte dalle ragazze), rispecchiavano
un progetto che l'imprenditore riuscirà - come si vedrà in seguito - a portare avanti con successo:
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T ARANTI N I: "mo mi ha chiamato una di quelle che è rimasta .... che è naaa, che è un'amica mia .... e mi
è stata a raccontare ... che ha detto ... ha detto «no, no, no, .... e di me cha detto?
Ha detto, no, no, no che sei uno dei suoi migliori amici ... e che tra un po' inizieremo a fare qualcosa
insieme anche di lavoro, molto simpatico, una persona seria, una persona
perbene» ma ieri sera .... quando me ne stavo andando io, disse ma perché te ne vai, che è
successo dissi no così la bambina .. allora vai vai a dormire .... omissis ... e poi lui mi ha
detto ... mi ha detto .. allora io gli ho detto, dobbiamo parlare di una cosa interessante, ha detto <<.ah va
bene va bene, vienimi a trovare magari un pomeriggio, una sera ... un po' prima fuori»>" (prog. 37204 del
RIT 1337/08 - Vds Ali. 230).
Alle ore 12:25 Gianpaolo TARANTINI invitava loana VISAN a raggiungerlo presso il suo albergo, l'Hotel
De Russie. La VISAN gli rispondeva che sarebbe passata più tardi
(prog. 7611 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 231 )68. .
Alle ore 12:51, Gianpaolo TARANTINI riferiva a loana VI SAN che le voleva parlare e che il suo autista
Dino la stava andando a prendere (prog. 7614 del RIT 1340/08)
Nel frattempo, alle ore 12:28, Gianpaolo TARANTINI aveva nuovamente contattato la GUERRA per avere
i dettagli che ancora gli mancavano della notte trascorsa:
TARANTINI: "come va?", GUERRA: "sono cotta, sono ..... devo dormire un po' di ore", TARANTINI:
"com'è andata?", GUERRA: "bene .... perchè, hai dubbi?", TARANTINI: "no
figurati, anzi", "senti, ma le altre poi le ha mandate tutte?", "le altre ragazze le ha mandate tutte?",
GUERRA: "via? Sì .... sì ... siamo rimaste, te l'ho detto, Anna e Miriam, la ragazza mulattina", TARANTINI:
"e che ha detto lui?", GUERRA: "che stasera vuole vederci ancora .... ma tu l'hai sentito, no?" (prog. 7612
del RIT 1340/08 - Vds Ali. 232).
Alle ore 12:45, Gianpaolo TARANTINI chiamava Dino MASTROMARCO al quale, prima di ordinare di
andare a prendere la VISAN in albergo (Hotel Manfredi di Roma) e di condurla al suo (Hotel de Russie a
Roma), perché gli doveva riferire tutti i particolari della serata: "l'accompagni qua che mi deve raccontare
tutti i particolari", confidava che sia loana VISAN che Barbara GUERRA avevano trascorso la notte a
Palazzo Grazioli: MASTROMARcO: "allora lei (V/SAN - ndr) è rimasta lì ospite?", TARANTINI: "sì, infatti
poi mo si fa soltanto la doccia, credo e poi se ne va di nuovo là", MASTROMARCO: " .... ah va di nuovo, è
piaciuto lo zuccherino?",: TARANTINI :"sì, sì". Poi aggiungeva altri particolari: "(incomprensibile) ...... a tre
alla volta", MASTROMARcO: "veramente?", TARANTINI: " .... contemporaneamente" (prog. 37421 del
RIT 1337/08 - Vds Ali. 233).
Alle ore 13: 19, si captava a cornetta aperta, nel corso di una telefonata inviata aLea COSENTIN069, uno
scambio di battute tra Gianpaolo e, verosimilmente, loana VISAN, in cui si faceva riferimento al
percepimento di denaro non solo da parte di Barbara
GUERRA: TARANTINI: " .. e pure a Barbara ha dato i soldi, si? ..... alla brasiliana? è
generoso lui comunque", VISAN: "si si .. bacia a tutte, bacia a me, bacia ad Emanuela ".
(prog. 7620 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 234).
68 Gianpaolo TARANTINI chiamava la Transitalla Viaggi e spostava il volo di loana Visan per il ritorno a
Milano (prog. 37388 del RIT 1337/08)
69 Nata a Ruvo di Puglia il 13.05.1968, all'epoca Direttore generale dell'ASL Bari, attinta da ordinanza di
custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari nell'ambito del p.p.
13015/08.
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4.6.4. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.6.4.1. . ... per Barbara GUERRA e loana VISAN
Somma di denaro, non meglio quantificate, che TARANTINI ha ammesso, in sede di interrogatorio, di aver
corrisposto alle ragazze "per l'eventualità che potessero avere un rapporto sessuale con il Presidente
BERLUSCONI" (cfr. § 4.6.5.1.). Le spese di alloggio in albergo della VI SAN loana sono state indicate nel
resoconto relativo al 09.10.2008 (cfr. § 4.7.1.)
4.6.4.2. . .. per il trasferimento di Vanessa DI MEGLIO
€ 831,46 per il pagamento del biglietto aereo emesso in data 08.10.2008 dalla Transitalia Srl per la tratta
Parigi-Fiumicino (08.10.2008) di cui al coupon nr. 3173334165 (Vds Ali. 244), saldato con assegno
bancario nr. 0278031355 della Banca carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data
27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97).
4.6.5. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI
4.6.5.1. . di G ianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009,
forniva le seguenti informazioni (Vds. cit. Ali. 10): "Barbara GUERRA l'ho conosciuta a Milano
presentatami da un mio amico Peter FARAONE, mentre Ioana VISAN detta Ana l'ho conosciuta tramite lo
stessoPeter o Massimo VERDOSCIA. Sapevo che Barbara
GUERRA era una donna dello spettacolo mentre sapevo che Ioana era una escort. In data 08/10/2008
ricordo di aver invitato le stesse a Roma unitamente a Vanessa Di Meglio, limitandomi per quest'ultima a
pagare il biglietto aereo ed il soggiorno in Hotel, quanto alle
altre due, che venivano da Milano corrispondendo alle stesse anche una somma di denaro per
l'eventualità che potessero avere un rapporto sessuale con il Presidente BERLUSCONI. Ricordo che sia
Ioana VISAN che Barbara GUERRA si fermarono a casa del Presidente ( ... ) quanto al 09/10/2008 devo
escludere di aver corrisposto altre somme di denaro alla GUERRA ed alla VISAN mentre confermo di non
aver corrisposto alcunché a Carolina Marconi ( ... )".
4.6.5.2. . di Vanessa DI MEGLIO
In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Vanessa DI MEGLIO dichiarava (Vds. cit. Ali.
100):
D: Dopo la cena di settembre 2008, ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo
TARANTINI?
R: "Si, il giorno 8 ottobre giunsi a Roma invitata da Gianpaolo TARANTINI per assistere ad uno spettacolo
che si sarebbe dovuto tenere al teatro Bagaglino. Arrivai a Roma sempre in aereo
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pagato da TARANTINI, assistetti allo spettacolo in compagnia di Gianpaolo e al termine incontrammo il
Presidente del Consiglio che era presente allo spettacolo. Di li ci recammo a cena a Palazzo Grazioli con il
corpo di ballo del Bagaglino. Terminata la cena andai in albergo con Gianpaolo TARANTINI. L'albergo è
l'Hotel De Russie."
D: Oltre a quanto detto sopra, ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o
dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi
sessualmente?
. R: "No, mai, assolutamente".
4.6.5.3. .. ..... di Barbara GUERRA
In data 17.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Barbara GUERRA, in merito al suddetto
episodio, dichiarava (Vds. Ali. 235):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco".
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Ohi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
R.: "Ho conosciuto Gianpaolo TARANTINI tramite Peter FARAONE, il quale gli diede il mio numero di
telefono."
D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a cene, ricevimenti o feste?
R: "Si, Gianpaolo mi contattò per assistere ad uno spettacolo a Roma al Teatro Bagaglino al quale
partecipò anche il Presidente BERLUSCONI e, al termine del quale, fummo invitati da quest'ultimo 'a
Palazzo Grazioli per una cena."
D: Ha mai preteso owero ricevuto compensi per la partecipazione a tale evento da TARANTINI owero le
sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione alla serata?
R: "No, non ho mai ricevuto ne richiesto alcunché."
D: Dopo l'episodio sopra enunciato ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo
TARANTINI?
R: "Si, ho partecipato ad altre due cene a casa del Presidente del Consiglio ed a una cena a casa di
Gianpaolo a Roma, nei pressi di via Veneto."
D: Per la partecipazione a queste cene ha ricevuto compensi da parte del TARANTINI? R: "No, non ho
ricevuto alcun compenso."
Si da atto che viene letto alla sig.ra GUERRA Barbara il contenuto delle conversazioni telefoniche o
messaggi SMS intercettati nell'ambito del R.I.T. 1340/08 con i seguenti progressivi nnrr. 7305, 7321,
7431, 7447, 7559,10945,20318 e 20323.
D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o dietro compenso di
Gianpaolo TARANTINI?
R: "No, mai, assolutamente".
4.6.5.4. .. ..... di loana VI SAN
In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, loana VISAN, in merito al suddetto episodio,
dichiarava (Vds. Ali. 236):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco."
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
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R.: "Il mio nome fu fatto a Gianpaolo Tarantini da Massimo VERDOSCIA, che conobbi a Montecarlo
durante una festa. Gianpaolo Tarantini mi fece contattare da Peter FARAONE, il quale, durante un
incontro avvenuto in un bar di Milano, mi prospettò la possibilità di partecipare ad una cena a Roma. lo
accettai tale invito quindi Gianpaolo Tarantini si preoccupò di organizzarmi il viaggio di andata e ritorno per
Roma, pagandomi i relativi biglietti nonché le spese dell'albergo che era situato in centro ma di cui non
ricordo il nome. Arrivata a Roma mi sistemai in albergo dopo Gianpaolo Tarantini mi venne a prendere con
l'autista per andare al Bagaglino. Assistemmo allo spettacolo e nell'intervallo ebbi il piacere di conoscere il
Presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi. Finito lo spettacolo siamo
andati a cena a Palazzo Grazioli da Silvio Berlusconi. Erano presenti 30 persone circa. Finita la cena sono
tornata insieme alla mia amica Barbara Guerra in albergo".
Inoltre, dopo aver dato lettura alla loana VISAN dello stralcio delle seguenti telefonate intercorse tra
Gianpaolo TARANTINI e la stessa VISAN loana e nello specifico di quelle di cui ai progressivi nr. 7376,
7377, 7378, 7379, 7523, 7579, 7605, 7661, 7677, 7690, 7695, 7938, 7946, 7963, 7984, 8017, 8060 del
R.I.T. 1340/08 le veniva formulata la seguente domanda:
"Sulla scorta degli stralci delle intercettazioni di cui le abbiamo dato lettura vuoi precisare se, ad eccezione
dell'episodio sopra raccontato, abbia mai partecipato a cene o feste su invito o al seguito di TARANTINI o
se ha mai concesso favori sessuali su richiesta e/o dietro pagamento da parte di quest'ultimo a beneficio
di terze persone?"
R: "Si ho partecipato a feste e ricevimenti su invito o su richiesta di Gianpaolo Tarantini, ma non ho mai
concesso favori sessuali su richiesta o dietro pagamento di quest'ultimo."
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4.7. SERATA DEL 9 OTTOBRE 2008
La serata del 08.10.2008 veniva replicata il giorno successivo per espresso desiderio del Presidente
BERLUSCONI.
Alla cena partecipavano oltre che loana VISAN e Barbara GUERRA, a cui quella stessa mattina il
Presidente aveva chiesto di partecipare, Carolina MARCONI invitata da Gianpaolo TARANTINI e, cena
durante anche Francesca GARASI.
Trascorreva la notte a Palazzo Grazioli solo loana VISAN.
Per meglio delineare la condotta di favoreggiamento della prostituzione di loana VISAN che può essere
ascritta a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di
interesse investigativo:
../ In data 09.10.2008, alle ore 16:44, Silvio BERLUSCONI invitava Gianpaolo TARANTINI a partecipare
alla cena organizzata per quella stessa sera a Palazzo Grazioli. Alla richiesta del Presidente, TARANTINI
riferiva che avrebbe partecipato in compagnia di Carolina (MARCONI), Barbara e Anna. Dopo di che la
conversazione forniva elementi utili per avere conferma che il Presidente aveva trascorso la notte in
compagnia delle "due fanciulle" portate dal TARANTINI (prog. 7642 del RIT 1340/08).
" pomeriggio passava nel definire l'orario e il luogo di incontro. TARANTINI si incontrava con la MARCONI
verso le 21.00, a cui si univa dopo circa mezz'ora la VISAN. Probabilmente, insieme raggiungevano
Palazzo Grazioli. Mentre la GUERRA, alle 21.37, comunicava a Gianpaolo che si sarebbero visti
direttamente a casa del Presidente (prog. 7653 - 7661 - 7666 - 7668 - 7672 - 7677 - 7678 del RIT 1340/08)
.
../ In data 10.10.2008, alle ore 1: 13, si univa alla compagnia, a Palazzo Grazioli, Francesca GARASI
(prog. 7683 - 7685 del RIT 1340/08).
Alle ore 01 :55, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Dino MASTROMARCO di andarlo a prendere (prog. 7688
del RIT 1340/08).
Alle ore 10:14, loana VISAN chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale le chiedeva: " ... haifatto tardi, no?"
VISAN: "mmm, un po' si", "io sono rientrata adesso", TARANTINI: "ma hai dormito, no?", VISAN: "ahl, st,
st, ho dormito anche sì, sì", TARANTINI: "e lui
pure, che stava stanchissimo ieri?", "è stato bene, si?", VISAN: "si, si, si tutto a posto benissimo" (prog.
7690 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 237).
Alle ore 10:30, Gianpaolo TARANTINI contattava loana VISAN dicendole di raggiungerlo presso il bar
ubicato all'interno dell'Hotel Manfredi. Subito dopo rispondeva ad una chiamata di Peter FARAONE, il
quale gli chiedeva come fosse andata "buongiorno come è andata poi tutto quanto?". TARANTINI, forse
per non tradire le aspettative e, quanto l'amico gli avesse raccomandato due giorni prima ("Parla bene di
me" - prog. 7567 del RIT 1340/08 - Vds. cit. Ali. 226), riferiva: TARANTINI: "benissimo",
"siamo tornati ieri, i-eri gli ho parlato benissimo di te, lui ha detto «come l'hai conosciuta a Barbara», me
l'ha presentata Peter «cahl, sì, me lo ricordo bene» ha detto <<fallo venire la prossima volta, fallo venire,
digli di venire»" (prog. 7694 RIT 1340/08 - Vds Ali. 238).
Alle ore 16:40, Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI, dopo aver ricevuto un tentativo di
chiamata. Nel corso della conversazione facevano alcuni commenti, da cui emergeva ancora una volta,
inequivocabile, che le serate si
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concludevano con incontri intimi (sessuali) tra il Presidente e le ragazze portate da TARANTINI (o invitate
dallo stesso BERLUSCONI): "si forse per tutte quelle tante son troppe ....... al massimo averne due a
testa, però voglio che adesso anche tu abbia anche
tu .... quelle tue, perché sennè mi sento sempre in debito io eh", "e scusa portatele per te e poi io mi .....
porto le mie", ''poi ce le prestiamo insomma ..... omissis". La conversazione si chiudeva con la dettatura al
Presidente, che glielo aveva chiesto, del numero di telefono di Barbara GUERRA e con un preliminare
accordo su una nuova serata da organizzare
per la settimana successiva (prog. 7772 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 239). .
Alle ore 19:39, Massimiliano VERDOSCIA chiedeva a loana VISAN come fosse andata la cena,
riferendole di essere contento di averla sponsorizzata (rectius reclutata) lui:
VERDOSCIA: ''Ah, mifa piacere, voglio dire .... ti ho sponsorizzato alla grande, voglio dire ... mifapiacere
che è andato tutto ok ... quindi.. .. " (prog. 30329 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 240).
4.7.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.7.1.1 .... per il trasferimento di loana VISAN
€ 377,02 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 07 e 09.10.2008 dalla Transitalia Srl per le
tratte Linate-Fiumicino (08.10.2008) e Fiumicino-Linate (10.10.2008) di cui ai coupon nnrr. 3173334156 e
3173334183 (Vds Ali. 241 e Ali. 242), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige
emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97);
€ 848,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Manfredi di Roma dal giorno 08.10.2008
al giorno 10.10.2008 (Vds cit. Ali. 160), saldato in data 10.10.2008 mediante carta di credito American
Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI per un importo di € 1.048,00, in quanto
comprensivo anche del pagamento delle spese di alloggio (€ 200,00) della madre del TARANTINI, sig.ra
Maria Giovanna Tattoli (Vds Ali. 243). Nell'importo di € 848,00 è compreso anche il pernottamento per due
giorni di Berardino MASTROMARCO;
4.7.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI
In merito all'episodio in trattazione si fa rinvio alle dichiarazioni di Barbara GUERRA e loana VISAN di cui,
rispettivamente, ai § 4.6.5.3 e 4.6.5.4.
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4 •. 8,. INCONTRO DEL 15 OTTOBRE 20,0,8
" 15.10.2008, veniva bissato l'incontro sessuale avvenuto il 10.07.2008 (cfr. § 4.1.) tra il Dr. Antonio
COLELLA, già identificato nel citato paragrafo, e Maria Teresa DE NICOLÒ, detta Terry, anche questa
volta reclutata da Gianpaolo TARANTINI. La prestazione sessuale, chiesta dal COLELLA, veniva
consumata nuovamente presso l'Hotel Mare Pineta di Bari.
Per meglio delineare le condotte del reclutamento, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di
Maria Teresa DE NICOLÒ, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni
stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
../ In data 14.10.2008, alle ore 14:47, Antonio COLELLA chiamava Gianpaolo TARANTINI e gli chiedeva:
"senti, hai provato a chiamare a quella là .. no?". TARANTINI gli rispondeva: "si, ho parlato, questo volevo
dirti, domani pomeriggio può. Ho già fissato alle tre domani" (prog. 39850 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 245) .
../ Ma solo il giorno dopo prendeva accordi con la DE NICOLO'. Infatti, In data 15.10.2008, alle ore 11 :49,
Gianpaolo TARANTINI chiamava Terry DE NICOLÒ, alla quale le prospettava l'impegno di doversi
nuovamente "incontrare" con il dott. COLELLA: "senti, Terry, oggi pomeriggio c'era un amico che ti voleva
incontrare, ti ricordi quello che
andammo vicino al Sette Mari", "verso le due ci vediamo io e te, ci beviamo un caffè così poi ti spiego"
(prog. 7895 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 246).
Alle ore 13:47, un impaziente COLELLA chiamava Gianpaolo TARANTINI per chiarire: "senti, dammi
conferma per le 3, se no è inutile che mi fai perdere tempo, non vado a nessuna
parte". TARANTINI lo tranquillizzava subito "te l'ho già detto, è confermato! tra un po' ti do tutti i dettagli,
arrivo io tra un po' ... " (prog. 40179 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 247).
Come da accordi, alle ore 14:17, Gianpaolo TARANTINI raggiungeva Terry DE NICOLÒ a casa sua (prog.
7902 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 248). Alle ore 14:25 circa, militari appartenenti a questo Nucleo PT,
impiegati in attività di OPC notavano Gianpaolo TARANTINI giungere - a bordo dell'autovettura marca
BMW targata DP 767' NS condotta dal suo collaboratore, MUMMOLO Francesco - in via Carulli e
accedere all'interno dello stabile sito al civico n. 49, dove abitava Maria Teresa DE NICOLÒ. TARANTINI
veniva visto uscire alle ore 14:40 circa.
Alle ore 14:31 TARANTINI chiamava Antonio COLELLA e gli forniva il numero di telefono di Maria Teresa
DE NICOLÒ, invitandolo a mettersi direttamente d'accordo sull'orario dell'incontro. COLELLA,
evidentemente riferendosi a chi la dovesse pagare per la prestazione chiedeva a TARANTINI: " ......
vabbè, che cosa dico che poi parla con te?". Anche questa volta TARANTINI lo rassicurava: "si, si, ho già
parlato" (prog. 40198 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 249).
Alle ore 15: 10 circa, militari appartenenti al Nucleo PT in prosecuzione della citata attività di OPC,
pedinavano la DE NICOLÒ, che alla guida della SMART targata BR 175 YM, raggiungeva l'Hotel MARE
PINETA alle 15:20 circa. Lì, ad attenderla, c'era Antonio COLELLA, giunto in loco alle ore 15: 17 circa come osservato da altra pattuglia appostata - a bordo di una LANCIA DELTA targata DS 249 KN.
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Alle ore 18:17, Gianpaolo TARANTINI chiamava Terry De Nicolò per sapere, come era abitudne fare,
come fosse andato l'incontro da lui organizzato: TARANTINI "come è andata?", DE NICOLÒ "bene, bene"
(prog. 7912 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 250).
4.8.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
Somma di denaro per il pagamento della prestazione sessuale, ammontante, sulla base delle
dichiarazioni rilasciate in sede di interrogatorio (§ 4.1.2.1.),a 500 euro.
4.8.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI
In merito all'episodio in trattazione si fa rinvio alle dichiarazioni rilasciate da Gianpaolo TARANTINI e
Maria Teresa DE NICOLÒ di cui al § 4.1.2.2.
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4.9. SERATA DEL 16 OTT'oaRE 2008
Il 10.10.2008 Gianpaolo TARANTINI e Silvio BERLUSCONI si erano accordati, di massima, per
organizzare un nuovo incontro a Palazzo Grazioli la sera di giovedì 16.10.2008. Tuttavia, la conferma
arrivava solo il 14.10.2008 (prog. 7880 del RIT 1340/08).
Gianpaolo TARANTINI per facilitare la sua opera di reclutamento si faceva aiutare dagli amici
Masslrnìllario VERDOSCIA, Salvatore CASTELLANETA e Pierluigi FARAONE, a cui chiedeva, come
sempre accadeva in queste situazioni, di verificarne, in prima battuta, le caratteristiche fisiche delle
ragazze e la disponibilità a concedere favori sessuali.
VERDOSCIA lo metteva in contatto con Patrizia D'ADDARI07o, una sua conoscente abitualmente dedita
alla prostituzione, con cui era venuto in contatto la prima volta il 02.10.2008: "senti il cachet quant'è?",
D'ADDARIO: "duecento! ....... ovviamente lavoro con una persona per volta, questo è meglio che te lo
dico" (prog. 27155 del RIT 1342/08 - Vds
Ali. 251) e che lei stessa si era definita come escort: D'ADDARIO: " ..• la escort è una cosa, il lavoro di
moda è un altro, non mischio le due cose" (prog. 29682 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 252);
FARAONE lo metteva in contatto con Clarissa CAMPIRONf1 e con tale Lionella, non meglio ìdentìtìcata",
che però era lo stesso FARONE - evidentemente attento a selezionare persone che non potessero poi
sparlare suille serate trascorse nelle residenze del Presidente BERLUSCONI " ... lascia perdere, dai", "ma
è gente che non conosciamo, dai su, dai" (prog. 7922 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 253) - a sconsigliare in un
secondo momento perché persona poco affidabile.
CASTELLANETA gli proponeva di reclutare tale Nabila, non meglio identificata, che TARANTINI,
comunque, evitava di contattare.
TARANTINI invitava, inoltre, loana VISAN e Barbara GUERRA, che, a sua volta, si faceva accompagnare
da una sua amica, tale Milena, meglio identificata in Milena CHILLlN073•
Prima di recarsi a Palazzo Grazioli, TARANTINI, come era solito fare, adunava le sue "reclute" all'Hotel De
Russie, dove lui alloggiava, per istruirle sul comportamento da assumere e impartire le ultime indicazioni
Trascorrevano?" la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI Barbara GUERRA e loana VISAN,
mentre la D'ADDARIO, nonostante l'invito del Presidente e di TARANTINI a fermarsi per la notte,
declinava per indisposizione personale.
70 nata a Bari in data 17.02.1967 ed lvi residente in via Trevisani nr. 143;
71 nata a Milano in data 10.11.1985 e residente a Lainate (MI) in via Fanin nr. 15, di professione modella.
72 L'utenza telefonica utilizzata nel contatto telefonico avuto con Gianpaolo TARANTINI è intestata a
IONUT Gheorhe nato in Romania il 27/06/1980, via Crema 20, Milano, che dall'A.T. è risultato
nullatenente
73 nata a Latina in data 22.02.1981 ed ivl residente in via Monte Gennaro snc;
74 Per fugare ogni eventuale, residuo dubbio, sulla propensione di queste due ragazze a prostituirsi,
anche in coppia e insieme ad altre donne, si citano, per completezza di informazione le seguenti
conversazioni telefoniche: conversazione del 17.10. 2008, ore 16.50, prog. 8116 del RIT 1340/08;
conversazione del 29.10. 2008, ore 16.38, prog. 8681 del RIT 1340/08; conversazione del 02.11.2008, ore
16:54, prog. 8817 del RIT 1340/08.
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Per meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di loana VI SAN,
Barbara GUERRA, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, di Patrizia D'ADDARIO, in
concorso con Massimiliano VERDOSCIA, e di Clarissa CAMPIRONI, in concorso con Pierluigi FARAONE,
si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
../ I primi contatti per awiare il reclutamento delle ragazze avvenivano con FARAONE, con il quale
TARANTINI il 12.10.2008, alle ore 22:06, discuteva su quali potessero essere i nomi da contattare. Tra
questi, veniva fatto anche quello della Nina SENICAR75: " ... ho mandato un messaggino di avvertimento
alla Nina Senicar ... le ho detto che poi la chiamavo se c'era qualcosa d'importante ... "(prog. 7807 del RIT
1340/08 - Vds Ali. 254) .
../ In data 13.10.2008, alle ore 12: 11, Pierluigi FARAONE comunicava che la SENICAR aveva declinato
l'invito: " ... niente Nina (Senicar - ndr)". A questo punto Gianpaolo TARANTINI insisteva sulla necessità di
trovare ragazze che fossero della stessa inclinazione dimostrata da Barbara GUERRA, anche se
FARAONE faceva notare la difficoltà di trovare persone che non avessero già frequentato le residenze del
Presidente BERLUSCONI: TARANTINI" ... ma non riesci a trovare un'altra come quella là, come Barbara
..... ", FARAONE: "eeeehl ma .... non lo so perché molte le avrà già sentite, che ne so io, hai capito? ... non
è che voglio andare ... ", TARANTINI: "amò e prova fai un giro di telefonate", ''prova afare un giro di
telefonate", FARAONE: "ma cosa faccio, chiedo a tutte <<scusa ma sei già andata?», dai su!" (prog. 7820
del RIT 1340/08 - Vds Ali. 255).
Alle ore 18:54, Massimiliano VERDOSCIA chiamava Patrizia D'ADDARIO per chiederle di mettersi in
contatto con Gianpaolo TARANTINI per definire con lui i particolari della partecipazione ad un incontro
organizzato a Roma dall'amico. Dopo un primo fraintendimento: D'ADDARIO "Ma io e te ci conosciamo,
Max? scusami ... ", VERDOSCIA:
"Come ci conosciamo?! Hai voglia! Sono venuto già due volte da te", la conversazione scorreva nel solco
di proposte precedentemente fatte dal VERDOSCIA alla D'ADDARIO: VERDOSCIA " .... ti ricordi quella
cosa che ti dissi l'altro giorno?", "Se ti
..1 ?"" d' d' d R h ti' . ?"" h 11 d 'fi
anuava. , ... l l an are a oma ... c e organzzzavo., e .... a ora ... senza .. tu eVI are
una cosa mmmmh io do il tuo numero, sempre che tu sia d'accordo, ad un mio carissimo
amico, è come me quindi massima discrezione e fiducia ... ,", "quindi da il tuo numero a questo
mio amico, tu ti incontri con lui, così lui ti spiega perbene tutti quanti i dettagli e poi ti
organizza per mercoledì o giovedì il volo per Roma .... e tutto quanto, e poi però ... e poi vabbè
niente, poi ti prendi accordi con lui, è inutile che stiamo qui a parlare ", D'ADDARIO:
" tanto lui mi parlerà, mi dirà tutto, il cachet e tutto il resto .. ", VERDOSCIA:
" tranquilla... amore già ti annunciai, quindi senza che ora facciamo
riferimento .... va bene? Ok?Allora ti faccio chiamare ... mi raccomando Alessia ... ", D'ADDARIO: ''sì ...
sì...come si chiama il tuo amico?", VERDOSCIA:"lui si chiama Gianpi" (Prog. 31-116 del RIT 1342/08 Vds Ali. 256).
75 nata a Novisad (Serbia) il 11.11.1985, modella e showgirl, che nel 2007 e nel 2008 era già apparsa in
alcuni programmi di intrattenimento delle reti Mediaset. (fonte Wikipedia).
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Come accennato in premessa il rapporto di conoscenza tra la D'ADDARIO e VERDOSCIA era nato
qualche giorno prima, quando l'uomo aveva reclutato per telefono la donna per ottenere delle prestazioni
sessuali a pagamento. In particolare:
• in data 02.10.2008, alle ore 21 :22, Massimiliano VERDOSCIA contattava Patrizia D'Addario, che si
faceva chiamare Alessia, per chiederle una prestazione sessuale a paçarnento:
"senti il cachet quant'è?". La D'ADDARIO rispondeva: "duecento! ....... ovviamente lavoro con una
persona per volta, questo è meglio che te lo dico" (prog. 27155 del RIT 1342/08 - Vds. cit. AlI. 251);
• in data 07.10.2008, alle ore 23:31, Massimiliano VERDO~CIA contattava nuovamente Patrizia
D'ADDARIO per chiederle una nuova prestazione sessuale a pagamento: "tanto non è un problema
di cachet", ''facciamo tre per uno", "trecento", "eh! A testa" (prog. 29103 del RIT 1342/08 - Vds AlI.
257). Poco dopo, alle ore 23:42, Massimiliano VERDOSCIA inviava un sms a Patrizia D'Addario:
"raggiungici tu 600 per te" (prog. 29117 del RIT 1342/08);
• in data 08.10.2008, alle ore 23:21, Massimiliano VERDOSCIA richiedeva una nuova prestazione
sessuale a pagamento alla D'ADDARIO. Nel corso della conversazione la donna riferiva: " .... non
puoi venire da me io lavoro per un'azienda di moda e non posso fare casino nella mia camera .. la
escort è una cosa e il lavoro di moda ne è un altro, non mischio le due cose" (prog. 29682 del RIT
1342/08 - Vds. cit. AlI. 252) .
../ In data 14.10.2008, alle ore 10:08, Salvatore CASTELLANETA chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se
aveva contattato la ragazza che, evidentemente in un precedente incontro, gli aveva segnalato:
CASTELLANETA: "hai chiamato a quella, che
quella è". TARANTINI: "quale?", CASTELLANETA: "quella là Nabila .. " TARANTNI: "la "Marocchina?",
CASTELLANETA: "eh" TARANTINI: "no l'ho detto a Massimo di chiamarla, la va a vedere lui" (prog.
39536 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 258).
Alle ore 10:50, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Massimiliano VERDOSCIA di incontrare la ragazza che
gli aveva segnalato CASTELLANETA: TARANTINI: "ricordati di quella cosa la Massimo", "quell'amica".
Massimiliano VERDOSCIA, credendo che l'amico alludesse a Patrizia D'ADDARIO, replicava: "eh Gianpi
ti ho dato il numero chiamala", ma TARANTINI chiariva: "no, tu dovevi vedere stamattina con qualcuno,
oggi pomeriggio". A questo punto, VERDOSCIA, chiarito il fraintendimento, assicurava il suo
contributo: "ah si però voglio dire ok questa qui di quella oggi vedila",
TARANTINI: "si, si mo più tardi nel pomeriggio", VERDOSCIA "eh nel pomeriggio vedila
già ... capito così già definiamo se una va bene, poi ti vedo per la seconda, va bene?" (prog. 39552 del RIT
1337/08 - Vds Ali. 259).
Alle ore 19:54, Gianpaolo TARANTINI chiamava Pierluigi FARAONE, il quale gli riferiva che avrebbe
partecipato con due ragazze ad una festa che Sabina BEGANOVIC stava organizzando a Milano.
Gianpaolo TARANTINI non perdeva occasione per chiedere all'amico di portarle a Palazzo Grazioli, il
quale, pur assicurando di fare il tentativo, gli ribadiva il concetto, già rappresentato in altre occasioni, che
non tutte le ragazze avevano l'inclinazione ricercata dall'imprenditore barese, per cui non si dovevano
creare inutili imbarazzi o fraintendimenti, nonché di far fare sgradevoli figure a chi ("lui", il Presidente)
poteva prendere iniziative non ricambiate. La risposta fornita ai timori manifestati dal FARAONE è
paradigmatica del ruolo svolto dal TARANTINI in tale
contesto: "rma ci sto io che le proteggo".
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Per maggiore chiarezza si riporta lo scambio di battute: TARANTINI "e non possono venire a Roma
giovedì?" FARAONE: "ahk .... sono ragazze giuste! no .. no .... non bisogna creare imbarazzi! Ok?", " ...
possono anche venire ma non sono, non sono come pensi, ok?", TARANTINI: "mmmb .... va bene e così
d'immagine", FARAONE: "ah va bene d'immagine si, basta che non spingi a chissà quale soluzione",
TARANTINI: "vabbè, una di queste due, se ce l'hai già accennato .... ", FARAONE: "si ho capito, ho capito,
glielo dirò stasera , però hai capito, non sono tutte dello stesso genere ... ", " ... hai capito ci sono quelle
che hanno bisogno di tutor, queste hai capito, non è che siii hanno voglia diiii, anche perché .. ",
TARANTINI: " ... d'immagine, di presentazione", FARAONE: "si, si ho capito però .... bisogna anche tenere
a freno certe cose, nel senso che non è che puoi spingere", TARANTINI: " ... si ma ci sto io che le
gestisco", FARAONE: "no anche lui non è che può spingere sempre su tutto ... ", " ... non è che son tutte
uguali, deve fare una differenza se no fa delle stronzate fa delle figure .... ", "se no fa delle figure del cazzo
... scusami", T ARANTI N I: "ma ci sto io che le proteggo", FARAONE: "sii, ma infatti, si ma no, ma quello,
ci sono quelle più semplici e quelle no, quelle cioè ... vabbè ... " (prog. 7878 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 260)
.
../ In data 15.10.2008, alle ore 08:57, Gianpaolo TARANTINI chiamava Pierluigi FARAONE che, nel
mezzo della telefonata, chiedeva: FARAONE: "co ... co ... fai giovedì?", TARANTINI: "sì, sì", FARAONE:
"stai a sentire allora, ho parlato con la, questa mia amica, la Clarissa (Campironi - ndr)", "che verrebbe ....
poi ti do il telefono, la chiami oggi", " .. però se riesci a mandarla da .. Malpensa ... " (prog. 7891 del RIT
1340/08 - Vds Ali. 261).
Alle ore 11 :29, Pierluigi FARAONE chiedeva a TARANTINI se poteva confermare a Clarissa CAMPIRONI
l'impegno a Roma. Nel contempo, gli accennava di avere tra le mani un'altra ragazza, tale Lionella, che
paragonava ad loana VISAN.
Gianpaolo si faceva dettare il numero della CAMPIRONI su cui chiedeva maggiori e pertinenti (al suo fine)
informazioni: TARANTINI: "ma che fa lei?", FARAONE: "no, no
studia .... una ragazza carina ... molto ..... non spingere oltre, capito? Lascia il decorso normale eh?", che,
nel linguaggio non troppo criptico usato dal FARAONE, significava che non era una ragazza abitualmente
dedita alla prostituzione, ma che poteva, in condizioni normali, essere disposta a concedere favori
sessuali.
Poi, nel prosieguo della conversazione, parlando della BEGANOVIC e del fatto che BERLUSCONI non si
awalesse più della sua collaborazione per organizzare incontri conviviali e per gestire le sue Pubbliche
relazioni, FARAONE usciva allo scoperto, denunciando la sua ambizione - peraltro malcelata " ..... non è
che io adesso non è che ambisco a quello" - a poter ricoprire un simile incarico per conto del Presidente:
FARAONE: "omissis .... a lui gli manca questo, capito? Gli manca una specie di P.R. che gli crea
l'atmosfera giusta per le feste ..... omissis", "omissis ... a me interessava infatti - come •.. esattamente
come situazione di lavoro .... omissis".
TARANTINI, scaltramente, sapendo di poter sollecitare l'interesse del "complice", quindi, di poterlo
coinvolgere assiduamente nel reclutamento delle giovani donne, replicava: "Peter, sai che dobbiamo fare?
lo che cosa gli devo dire perché tu a Milano c'hai più presa sicuramente anche più gestibile, più comodo.
La prossima volta che lui
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lo fa a Milano, io mifaccio invitare ... omissis", FARAONE" omissis .. .facciamo delle cene un po' diverse",
TARANTINI "bravo, tu invece gliele organizzi tutta tu la serata, così lui ti apprezza e capisce che .... poi ti
prende subito", FARAONE: "Sì però, sì, sì, però digli che sono anch'io, digli che di inverno io sono un po'
sganciato dai soliti lavori, perché d'estate mi occupo di Porto Cervo, ma di inverno poi mi devo arrangiare,
spiegaglielo ... quindi hai capito? Sono qua che c'ho ancora il monolocale, hai capito, no?", "e allora,
voglio dire, se cifosse una situazione di aiuto di organizzazione di cose carine, lo posso aiutare eh, ecco
punto." (prog. 40041 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 262).
Alle ore 11 :56, Gianpaolo TARANTINI sondava Clarissa CAMPIRONI al numero di telefono che gli era
stato fornito da Pierluigi FARAONE nella precedente telefonata: " .... senti domani.. .. ti ha detto Peter un
po' .. di domani?", CAMPIRONI: " ... si mi ha accennato più o meno .. mi ha detto appunto di domani, no?
Che è possibile far la cena domani" (prog. 7897 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 263).
Alle ore 19:08, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Pierluigi FARAONE se poteva chiamare Lionella, per
darle maggiori informazioni sulla serata: TARANTINI "quindi la
posso chiamare?" FARAONE: "eh, sì però .... sì sì poi ti parlaerà .... spiegagli un po', ok?" (prog. 7919 del
RIT 1340/08 - Vds Ali. 264).
Cosa che l'imprenditore faceva, chiamandola alle 19.13, e dicendole: "Eh, allora ... eh ... io lo so purtroppo
lui mi deve dare conferma stasera, mi chiamerà verso le nove, nove e mezza",
"tu dovresti partire, se nel caso è confermata, verso l'una, l'una e mezza, così ci vediamo
prima noi due, parliamo e poi la sera andiamo a cena lì", LlONELLA: "sì va bene, ma io .... mi devi
garantire qualcosa, io non mi fido di nessuno ... e spero che ti ha detto ... ti ha detto Peter che io non mi
fido di ... di nessuno! E come ... come, vado così", TARANTINI: "no, noi ci vediamo prima io e te,
parliamo", " ti dico come ci organizziamo e poi tu ... andiamo lì a cena", " ... quand'è ci vediamo davanmti
all'albergo, parliamo e facciamo il punto della situazione". Era abbastanza eloquente che la donna
pretendeva garanzie (rectius il pagamento della prestazione) prima di essere portata a cena (prog. 7921
del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 265).
Ma, poco dopo, alle ore 19.38, era lo stesso FARAONE che, ribadendo all'amico quanto accennato in una
precedente telefonata", consigliava di evitare di reclutare Lionella perché persona poco affidabile: " ...
lascia perdere, dai", "ma è gente che non conosciamo, dai su, dai" (prog. 7922 del RIT 1340/08 - Vds. cit.
Ali. 253).
Nel frattempo, in mattinata, alle ore 09:26, Gianpaolo TARANTINI aveva chiamato Massimiliano
VERDOSCIA, il quale, tra l'altro, gli chiedeva: "e tu quella lì l'hai vista?" facendo riferimento a Patrizia
D'ADDARIO, nonché quando fosse stata stabilita la cena a Roma: "ma tu quando vai là?", TARANTINI:
"domani sera", VERDOSCIA: "ah, già deciso?", TARANTINI: "sì". (prog. 40016 del RIT 1337/08 - Vds Ali.
266).
Alle ore 19:40, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Massimiliano VERDOSCIA di chiamare quella di Bari
(Patrizia D'ADDARIO) e di riferirle che si sarebbero incontrati l'indomani mattina alle dieci, cosa che
l'amico immediatamente faceva, per poi awisarlo (alle ore 19.44) di aver adempiuto alla richiesta (prog.
40301 del RIT 1337/08, prog. 31812 del RIT 1342/08 e prog. 40306 del RIT 1337/08 - Vds da Ali. 267 a
Ali. 269).
76 Prog. 7920 del RIT 1340/08 delle ore 19.11
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Alle ore 19:54 Massimiliano VERDOSCIA chiamava nuovamente Patrizia D'ADDARIO e, parlando
dell'appuntamento fissato per l'indomani, si scambiavano queste battute: "ti
volevo dire, mi raccomando per domani all'appuntamento, perché ti ho sponsorizzato alla grande per
questa, per questo lavoro qui, perché domani capirai, capisci?", D'ADDARIO: "ho capito. Senti, per quanto
riguarda il cachet?", VERDOSCIA: "parliamo di tutto domani" (prog. 31830 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 270)
.
../ La mattina del 16.10.2008, VERDOSCIA, TARANTINI e la D'ADDARIO si accordavano per incontrarsi
presso il bar AIDA di via Piccinni a Bari (prog. 31872 del
RIT 1342/08, prog. 40448 del RIT 1337/08 - Vds. Ali. 271 e Ali. 272)77. '
Nel frattempo, alle ore 9:06, Gianpaolo TARANTINI aveva inviato un sms a loana VISAN: per ricordarle la
cena di quella sera: "ciao tesoro. Stasera abbiamo! una cena a
roma" (prog. 7938 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 273)78. J
Il pomeriggio, come accaduto altre volte, trascorreva nell'organizzazione dei trasferimenti delle donne a
Roma, e poi all'alberqo/" dove si sarebbero dovute appoggiare, per poi in prima serata essere convocate
separatamente presso il De Russie, dove alloggiava TARANTINI, per le istruzioni dell'ultimo minuto prima
di andare a Palazzo Grazioli (prog. 7963, 7969, 7972, 7984 del RIT 1340/08 - Vds da Ali. 274 a Ali. 277 e
prog. 40690, 40759, 40762, 40837del RIT 1337/08 - da Ali. 278 a Ali. 281).
Per quel che più specificamente interessa, alle ore 21 :08, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Clarissa
CAMPIRONI che il suo autista sarebbe passato a prenderla. La CAMPIRONI chiedeva: " ... ma cosa
faccio devo portare giù la valigia allora?" a cui TARANTINI rispondeva: " ..• si portai a, mettila in macchina
e poi ... ti spiego" (prog. 8012 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 282).
Nel frattempo, alle ore 18:25 Gianpaolo TARANTINI, in compagnia di Clarissa CAMPIRONI, veniva
raggiunto al telefono da Pierluigi FARAONE, col quale si complimentava per la bellezza della ragazza che
gli aveva "mandato". Quest'ultimo gli raccomandava di proteggerla: "cerca di proteggerla invece, visto che
è carina", "ti piace? Ma è la ragazza giusta eh, mi raccomando eh". TARANTINI chiosava: "spero che
possa trovare qualche beneficio" (prog. 7988 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 283).
Sul fronte romano, la partecipazione della GUERRA non era ancora certa, tanto che alle ore 19:19
Gianpaolo TARANTINI le inviava un sms: "tesoro io sono a roma ... alle 21.30 a cena da lui...dammi
conferma ... baci" (prog. 8001 del RIT 1,340/08).
Alle ore 20:05, Barbara GUERRA chiamava Gianpaolo TARANTINI rappresentandogli che non avrebbe
voluto partecipare alla serata in programma a Palazzo Grazioli (prog. 8012 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali.
282). Caduta la linea, la GUERRA richiamava TARANTINI usando l'utenza intestataa Milena CHILLlNO,
ribadendo la sua intenzione a non partecipare (anche perché solo due giorni prima aveva trascorso la
notte a Palazzo
77 Alle ore 13:09 Massimiliano VERDOSclA riferiva a Patrizia D'ADDARIO: " allora Mastromarco è il
nome a cui sei stata ... c'è la prenotazione .... " (prog. 32039 del RIT 1342/08 - Vds AlI. 284)
78 In data 16.10.2008, Gianpaolo TARANTINI prenotava tramite la Transitalla Viaggi i biglietti aerei per
Clarissa cAMPIRONI e loana VISAN (prog. 40493 del RIT 1337/08)
79 Hotel Manfredi di via Margutta.
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Grazioli in compagnia di un'altra sua amìcaj'". Gianpaolo dopo varie insistenze riusciva a convincerla,
prospettandole di rimanere solo per la cena, ipotizzando che al suo posto potesse trascorrere la notte a
Palazzo Grazioli la sua amica, da identificarsi, verosimilmente, in Milena CHILLlNO: TARANTINI: "amò
devi venire per forza! lo lo dico per te, poi a me che cazzo me ne frega", GUERRA: "Che cazzo ... ma l'ho
visto ieri, a me non cambia la vita se lo vedo sempre", TARANTINI: "amore vieni alle dieci, te ne vai
presto, tipo all'una come l'altra volta (serata del 09.10.2011 - ndr), lo fai contento e te ne vai", GUERRA:
"solo a cena?", TARANTINI: "solo a cena, dai!", GUERRA: "e l'altra mia amica non l'hai chiamata ... non: ti
ha detto di chiamarla?" , TARANTINI: "chiamala ... chiamala tu .... dai chiamala tu, falla venire"," ... tanto
poi se tu te ne vai ... rimane la tua amica" (prog. 8013 del RIT 1340 - Vds Ali. 285).
La proposta che in luogo della GUERRA potesse trattenersi per il dopocena l'amica di questa, veniva
reiterata da TARANTINI in una successiva conversazione telefonica, delle ore 20:11, con la GUERRA,
raggiunta sull'utenza di Milena CHILLlNO: "Seeee .... se tu te ne vai, può rimanere la tua amica?",
GUERRA: "Ah ... adesso glielo dico, la chiamo e glielo dico. Va bene?" (prog. 8014 del RIT 1340/08 - Vds
Ali. 286) ..
[Che Milena (CHILLlNO) avesse effettivamente partecipato alla serata del 16.10.2008, oltre che dalle
dichiarazioni testimoniali del TARANTINI (cfr. § 4.9.2.1.), lo si deduce da una conversazione che la donna
il 23.10.2008 aveva con TARANTINI, chiamando dalla stessa utenza che aveva usato la GUERRA quella
sera della cena. In particolare, la donna chiedeva di poter tornare qualche altra volta a Palazzo Graziali
per poter "recuperare" quello che non aveva avuto, nonostante le aspettative "l'altra sera":
MILENA: "Ciao, sono Milena, ti disturbo?", " .... ti volevo chieder una cosa, siccome hai visto
l'altra sera pensavo a queste .... queste sere riuscivo insomma comunque a vederlo .... siccome
poi sono sono ... sono andata via e non ha - ..•. m 'ha dato nulla ... ", "No, nel
senso ... pensavo che tu mi potevi non so aiutare magari a farmi recuperare", TARANTINI: "Milena ...
guarda quelle sono cose sue, a me non ..... non so neanche, guarda .... anzi, preferisco anche non
saperle, che non ..... non me ne frega niente. Sinceramente ... ", MILENA: "no, no ... figurati .... te l'ho ...
siccome io ho parlato con Barbara, mi ha detto «vabbè magari prova a chiamare lui», " .. io ti volevo dire
se era possibile ritornare per una cena, poi me la vedevo io, figurati!", TARANTINI: "va bene, la prossima
volta chefacciamo ti chiamo" (prog. 8442 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 287)].
L'accompagnamento delle ragazze a Palazzo Grazioli veniva disposto da TARANTINI, impiegando il
proprio autista Dino MASTROMARCO, al quale impartiva precise indicazioni sull'ora di arrivo, che
aweniva alle 22.11 circa (prog. 40841 e 40851 del RIT 1337/08) .
../ In data 17.10.2008, alle ore 02:25, Gianpaolo TARANTINI incaricava Dino MASTROMARCO di andarlo
a prendere (prog. 40884 del RIT 1337/08).
Alle ore 08:40, mezz'ora dopo essere stato svegliato da Patrizia D'ADDARIO, Massimiliano VERDOSCIA
richiamava la donna per sapere come fosse andata la serata a casa del Presidente. La D'ADDARIO, in
sintesi, riferiva di non aver trascorso la notte a Palazzo Grazioli, nonostante l'insistenza del
BERLUSCONI, per un problema personale "di donne", dell'ultimo secondo: " ... perché lui mi diceva
rimani, rimani, rimani", "fino a un certo punto ..... il problema è che a me ieri è venuta fuori una cosa
all'ultimo secondo",
80 Telefonata n. prog. 7909 del 15.10.2011 del RIT 1340/08.
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"Sai le le cose do ... donne?Uhm ... ", "E che dovevo fare ... cioè lui mi ha .... e non
potevo cioè secondo me meglio evitare che fare una figura o no, che dici?", "Vabbè, poi ti
fai spiegare tutto da lui, il resto. Non .. non c'è nient'altro" (prog. 32232 e 32239 del RIT 1342/08 - Vds Ali.
288 e Ali. 289).
Gianpaolo TARANTINI, tuttavia, appariva risentito per il comportamento tenuto dalla D'ADDARIO, tanto
che all'amico Massimiliano in una telefonata delle ore 09.44 chiedeva: " ... per quella lì tutto ok, no?",
confidava "sì, non l'ha voluto però,. ma Massimo non è che sia un granchè, comunque eh!". Dopo di che
gli amici si interrogavano su dove potevano cercare nuove ragazze: VERDOSCIA: "vabbè, mò ragioniamo
e vediamo", TARANTINI: '~Bari non ci sta più nessuna, no?", "e a Milano?", VERDOSCIA: "e sì, là devo
avere delle risposte, sennò devo riandare, devo capire ben bene, boh! Perché purtroppo non è semplice.
Comunque vabbè dai mò vediamo" (prog. 40929 del RIT 1337/08- Vds Ali. 290).
E del risentimento di TARANTINI per il rifiuto da lei opposto al Presidente BERLUSCONI, la D'ADDARIO
ne parlava in data 08.06.2009,. allorquando veniva sentita quale persona informata sui fatti (cfr. §
4.9.2.3.): "Quella sera, nonostante le pressioni di Gianpaolo e del Presidente, me ne volli andare. Nel
corso del tragitto da Palazzo Grazioli all'albergo, Gianpaolo mi rimproverò dicendomi di aver sbagliato a
non accettare la proposta del Presidente".
Alle ore 10:02, Gianpaolo TARANTINI chiamava Barbara GUERRA per avere il consueto resoconto della
notte trascorsa a Palazzo Grazioli. In compagnia di loana VISAN, la GUERRA riferiva che al termine della
serata erano state raggiunte81 in camera dal Presidente BERLUSCONI, che, comunque non aveva detto
nulla su Gianpaolo alle ragazze.
In sintesi, si scambiavano queste battute: TARANTINI "come è andata?", "E' stato bene lui? Ma se ... è
uscito già?", GUERRA: "Sì è uscito da un'ora quasi", TARANTINI "E sì aveva Consiglio oggi", "Di me ha
detto qualcosa, no?", GUERRA: "no, amo' ... (in sottofondo chiede alla V/SAN - ndr), ha detto qualcosa di
Gianpaolo lui? No? No! perché tesoro?", GUERRA: a ... e no, siamo andate in camera, dopo lui ha
salutato qualcun altro perché è arrivato dopo 20 minuti in camera. Noi siamo rimaste subito in camera noi,
abbiamo fatto le nostre cose .... siamo rimaste qui .... Non ho più la voce" (prog. 8041 del RIT 1340/08 Vds Ali. 291).
Alle ore 12:09, Gianpaolo TARANTINI chiamava loana VISAN per ripetere, sostanzialmente, l'indagine già
fatta in mattinata al telefono con la GUERRA:
TARANTINI: "come è andata?", VISAN: "bene, bene, si. tutto a posto, ci siamo divertiti come al solito",
TARANTINI: "di me ha detto qualcosa?, no?", VISAN: "no, no amore per quello .... di quello che ho sentito
io niente, non ha parlato di te" (prog. 8060 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 292).
Alle ore r~:06, Glanpaoìo TARANTINI chiamava Dino MASTROMARCO, il quale, alla domanda del suo
datore di lavoro "Che ha detto quella zoccola?" - si intuiva che alludevano alla D'ADDARIO rappresentava di averle raccontato, in accordo con la CAMPIRONI (stava accompagnando entrambe
all'aeroporto), che Gianpaolo non poteva essere disturbato per chiedere di pagarle il cachet promesso:
"No, gli ho detto che tu sei
81 Cfr. nota a piè di pagina n. 60
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stato prelevato stamattina e però ... prima ho preparato Clarissa, no?", " .... che tu sei stato chiamato,
portato via, che non vuoi .... non puoi essere disturbato, perché stai con delle
persone, e che poi vi sentirete in un secondo momento ..... ma chi glieli deve dare mille euro? .. " (prog.
41189 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 293). Passaggio, questo, che trova giustificazione in alcune dichiarazioni
fatte dalla D'ADDARIO, sentita come persona informata sui fatti in data 08.06.2009: Prima di partire per
Roma avevo detto a Gianpaolo che il mio compenso per la sola partecipazione alla cena era di 2.000,00
euro. Lui disse che il prezzo era troppo elevato, ma io evidenziai che come lui aveva anticipato la cena era
con persone importanti, sicchè volevo essere ricompensata (cfr. § 4.9.2.3.).
Alle ore 18:44, Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI e, riferendosi alle ragazze che
avevano trascorso la notte a Palazzo Grazioli, tra l'altro,
sottolineava: " .... guarda che hanno tutto per pagarsi tutto da sole queste qua, eh ", alludendo,
evidentemente, al fatto che era stato dato loro il necessario, motivo per cui TARANTINI non doveva
sentirsi obbligato a corrispondere loro alcunché: TARANTINI:
"Sì, ma stia tranquillo Presidente, non c'è problema ... ", BERLUSCONI: "E vabbè, ma non
... non ... coso ... perché hanno ... sono .... sono foraggiatissime" (prog. 8140 del RIT 1340/08 - Vds Ali.
294).
4.9.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.9.1.1. . .... per il trasferimento e il soggiorno di Clarissa CAMPIRONI
€ 571,39 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 16 e 17.10.2008 dalla Transitalia Srl per le
tratte Malpensa-Fiumicino (16.10.2008) e Fiumicino-Malpensa (17.10.2008) di cui ai coupon nnrr.
3173707531 e 3173707547 (Vds Ali. 295 e Ali. 296), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della
Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AII.97);
€ 283,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Manfredi di Roma ,dal giorno 16.10.2008
al giorno 17.10.2008 (Vds cit. Ali. 160), importo ricompreso nella transazione di € 1.402,00 effettuata in
data 18.10.2008 mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo
TARANTINI (Vds cit. Ali. 243);
4.9.1.2. . .... per il trasferimento e il soggiorno di loana VISAN
€ 317,45 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 16.10.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte
Linate-Fiumicino (16.10.2008) e Fiumicino-Linate (17.10.2008) di cui al coupon nr. 3173707532 (Vds Ali.
97), saldato con assegno bancario nr. 0278031355
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della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97);
€ 908 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Manfredi di Roma dal giorno 16.10.2008 al
giorno 17.10.2008 (Vds cit. Ali. 160), importo ricompreso nella transazione di € 1.402,00 effettuata in data
18.10.2008 mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo
TARANTINI (Vds cit. Ali. 243). Nell'importo sono comprese anche le spese per il pernotto presso la
medesima struttura alberghiera di MASTROMARCO Berardino;
4.9.1.3. .. ... per il trasferimento e il reclutamento di Patrizia D'ADDARIO
€ 435,00 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 16.10.2008 dalla Magrini Viaggi Srl per le tratte
Bari-Fiumicino (16.10.2008) e Fiumicino-Bari (17.10.2008) di cui al coupon nr. 0559613678242 (Vds Ali.
298), saldato con carta di credito Visa nr. 453221xxxxxx1607 intestata alla System Medicai S.r.l. (Vds Ali.
299);
€ 1000,00 in contanti per il pagamento di una eventuale prestazione sessuale a favore del Presidente
BERLUSCONI (Vds dichiarazioni del TARANTINI e della stessa D'ADDARIO).
4.9.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.9.2.1. . ... di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009,
forniva le seguenti informazioni, non totalmente corrispondenti al dato emerso dalle intercettazioni
telefoniche e sin qui esposto (Vds. cit. Ali. 10):
"Quanto all'incontro a casa del Presidente Berlusconi del 16110/2008 non ho corrisposto alcunché a loana
Visan, Barbara Guerra e a Milena, sua amica, e a Clarissa Campironi, mia amica, limitandomi a sostenere
le spese di viaggio e soggiorno poiché le tre venivano da Milano. Per quanto riguarda la Patrizia
D'Addario, l'ho conosciuta come Alessia in quanto così presentatami da Massimiliano Verdoscia, mio
amico nonché collaboratore, poiché
io stavo cercando una ragazza da portare ad una cena a casa di Berlusconi. Alla D'Addario rappresentai
la possibilità di partecipare ad una cena a casa del Presidente Berlusconi riconoscendole il pagamento
delle spese di viaggio e di soggiorno a Roma e un forfait di 1000 euro. Devo precisare che Verdoscia mi
aveva parlato della D'Addario come
di una donna immagine che all'occorrenza avrebbe potuto anche effettuare prestazioni sessuali. La
D'Addario accettò la mia offerta, ma non ricordo se io o Verdoscia acquistammo il biglietto aereo. Una
volta giunta a Roma la D'Addario venne da me ospitata nell'Hotel Margutta in via Margutta e quindi le
chiesi di raggiungermi all'Hotel de Russie dove io alloggiavo. In tale circostanza prendemmo accordi per la
serata, dandole 1000 euro e concordando che il mio autista sarebbe passato a prenderla verso le 21:00
per poi ~ proseguire con me per Palazzo Grazioli: Ed effettivamente così avvenne. lo infatti dopo aver
prelevato Clarissa Campironi che ospitavo nell'Hotel De Russie mi recai unitamente al mio autista Dino
MASTROMARCO a prendere la D'Addario. Credo che lona Visan, Barbara Guerra e la sua amica Milena
abbiano raggiunto Palazzo Grazioli con mezzi loro. Nè la
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Campironi, nè la D'Addario si fermarono a palazzo Grazioli. Non ricordo se la D'Addario mi disse qualcosa
in quella circostanza ( ... )"
4.9.2.2. .. .di Clarissa CAMPIRONI
In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Clarissa CAMPIRONI, in merito al suddetto
episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 300):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco."
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
R.: "Ho conosciuto Gianpaolo Tarantini tramite un mio amico Peter Faraone che mi conosce da quando
avevo 16 anni quindi sa che tipo di persona sono e quali siano le mie ambizioni. Peter Faraone si occupa
di pubbliche relazioni. Ad ottobre 2008 mi arriva una sua chiamata con la quale mi propone di partecipare
ad una cena a Roma che si sarrebbe tenuta alla presenza del Presidente Berlusconi. Pertanto, sono stata
presentata da Peter Faraone a Gianpaolo Tarantini con lo scopo di accompagnarlo a questa cena a
Roma. Non conosco come Faraone e Tarantini si siano conosciuti ne tantomeno i rapporti tra loro. In
realtà ero a conoscenza del fatto che anche Peter Faraone avrebbe dovuto partecipare alla cena in
questione poi a causa di improvvisi impegni sopravvenuti non specificatimi, Faraone non vi partecipò tanto
che io fui messa in contatto diretto con Gianpaolo Tarantini. Credo che fu quest'ultimo stesso a chiamarmi
ed a invitarmi alla cena. Concordammo con Gianpaolo Tarantini la data e l'ora di partenza, fu lui a pagare i
biglietti aerei ed a comunicarmi i codici necessari per l'imbarco. Partii da Milano da sola e giunta a Roma
fui indirizzata da Gianpaolo Tarantini presso l'Hotel Valadier dove era stata prenotata una camera per me
a nome di Tarantini stesso. Rimasi li tutto il pomeriggio a fare diverse telefonate. Ricordo che chiamai
anche mia madre che era al corrente di tutto. Nel tardo pomeriggio fui invitata da Gianpaolo Tarantini a
prendere un aperitivo all'Hotel De Russie. L'occasione fu buona per conoscerlo e per chiacchierare su
quali siano le mie ambizioni professionali a cui ambisco. Nel corso di tale incontro Tarantini mi disse che la
cena di quella sera si sarebbe tenuta a Palazzo Grasioli alla presenza del Presidente del Consiglio. Mi fu
presentato come un evento e mi fu illustrata quella che-è la figura del Presidente, specificando di avere
rapporti lavorativi con lo stesso. Gianpaolo prima di
lasciarmi andar via mi suggerì soltanto di non indossare tacchi alti. All'orario convenuto scesi in quella che
credo essere la hall dell'Hotel Valadier, ove notai la presenza di una ragazza piccolina mora che da come
era vestita mi diede l'idea di essere anch'essa in attesa di partecipare alla cena di Palazzo Grazioli. Arrivò
Dino, collaboratore di Gianpaolo Tarantini, con un'auto di colore scuro, che agevolò la nostra salita in
auto. Non partimmo
subito perché dopo qualche attimo sopraggiunse una terza ragazza bionda che successivamente ho
appreso dai giornali essere Patrizia D'Addario. Dino quindi ci accompagnò a Palazzo Grazioli. ( .... )
Giungemmo in un salone dove, seduti su un divano, vi erano Gianpaolo Tarantini e Silvio Berlusconi che
alla nostra vista si alzarono per salutarci. Tarantini in questa circostanza presentò tutte noi al Presidente.
Dopo i convenevoli di rito ci sedemmo a tavola per la cena e ricordo che Tarantini prese posto tra me e la
D'Addario, mentre il Presidente Berlusconi sedette di fronte alla D'Addario. Nel corso della serata notai,
perché mi fu evidente, un tentativo di corteggiamento posto in essere dalla D'Addario nei confronti del
Presidente Berlusconi poiché risultò palese che ne
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ricercasse le attenzioni. La cena non è finita particolarmente tardi perché il Presidente aveva un impegno
istituzionale il mattino seguente quindi io accompagnata sempre da Dino ritornai al Valadier intorno alla
mezzanotte. Con me fece ritorno al Valadier la ragazza bruna piccolina di cui vi ho detto in precedenza. (
... ). La D'Addario non mi ha accennato in nessun modo dove avesse passato la notte ne io le feci alcuna
domanda al riguardo. Dopo la colazione incontrai nuovamente Gianpaolo Tarantini al De Russie e dopo
una breve
chiacchierata avente ad oggetto la serata precedente fui accompagnata da Dino all'aeroporto. Dino in
questa circostanza accompagnò anche la D'Addario",
D: Ha mai preteso ovvero ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI ovvero le
sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione al
ricevimento in narrazione?
R: "No, assolutamente."
4.9.2.3. . .... di Patrizia D'ADDARIO
In data 08.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Patrizia D'ADDARIO, in merito al suddetto
episodio, riferiva particolari, in verità, non totalmente corrispondenti al dato emerso dalle intercettazioni
telefoniche e sin qui esposto (Vds. Ali. 301): "conosco un Gianpaolo di Bari che si occupa di sanità e che
spesso è a Roma. Ho conosciuto Gianpaolo quasi un anno fa, anzi preciso ottobre o novembre 2008, in
quanto presentatomi da un altro mio amico che si chiama Massimo che si occupa delle stesse cose, come
mi è stato detto. ( ... ). Ricordo che fin da ottobre del 2008 mi chiese di andare a Roma. Se non ricordo
male, su sua richiesta sono andata tre volte a Roma. (. ... ) Quella volta, e le volte successive, sono
andata e tornata da Roma in aereo. In tutte le predette circostanze io ho avuto dei biglietti
prepagati cheho trovato in aeroporto. Il primo dei tre viaggi l'ho fatto utilizzando un biglietto aereo
acquistato da Massimo, l'amico di Gianpaolo, in un'agenzia sita in via Piccinni, di fronte al Bar Aida. In tale
circostanza, la richiesta di andare a Roma mi fu fatta congiuntamente da Massimo e da Gianpaolo.
Quanto alle volte successive, la richiesta mi è stata fatta solo da Gianpaolo telefonicamente. Una volta
giunta a Roma, in tutte
le circostanze anzidette, seguendo le istruzioni datemi da Gianpaolo ho preso un taxi, sono andata in un
albergo che si trova in via Margutta, e comunque alle spalle dell'albergo dove alloggiavano abitualmente
Gianpaolo e alcuni suoi amici e collaboratori, tra i quali ricordo Tommaso Buti, e che si trova poco prima di
Piazza del Popolo (. .. ) nell'albergo dove ho alloggiato in quella prima circostanza e nell'hotel Valadier
dove ho alloggiato in altre circostanze ho trovato prenotato a nome MASTROMARCO. Nondimeno, in tutte
le stesse circostanze io sono stata registrata a mio nome. Le stanze erano già pagate. ( ... ) Una volta
sistemata in albergo venivo presa dal collaboratore di Gianpaolo ed accompagnata nell'hotel dove vi era
Giampaolo ad attendermi. In quella prima circostanza, Gianpaolo mi
disse che avrei dovuto incontrare, a Palazzo Grazioli; Silvio BERLUSCONI per una cena. Ci recammo,
pertanto, ·con l'autista personale di Gianpaolo e Gianpaolo all'interno di Palazzo Grazioli. lo mi trovavo sul
sedile posteriore con altre due ragazze, una delle quali ho conosciuto quella sera in albergo. Gianpaolo
era seduto davanti, accanto al conducente. Prima di entrare, Gianpaolo ci ha raccomandato di chiudere i
finestrini per evitare i fotografi. Una volta dentro, il Presidente BERLUSCONI, che aveva già ricevuto da
Gianpaolo le informazioni su di me, si è interessato alla mia persona, subito, facendomi di seguito sedere
di fronte a lui. Il Presidente, ogni tanto, chiamava Gianpaolo perché mi convincesse a rimanere con
lui oltre la cena. Gianpaolo mi chiese di rimanere, ma io rifiutai. A richiesta del
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Presidente, io dissi di chiamarmi Alessia o Alessandra. Quella sera, nonostante le pressioni di Gianpaolo
e del Presidente, me ne volli andare. Nel corso del tragitto da Palazzo Grazioli all'albergo, Gianpaolo mi
rimproverò dicendomi di aver sbagliato a non accettare la proposta del Presidente. Gianpaolo, in quella
circostanza, mi disse che il Presidente mi avrebbe ricompensato. Prima di partire per Roma avevo detto a
Gianpaolo che il mio compenso per la sola partecipazione alla cena era di 2.000,00 euro. Lui disse che il
prezzo era troppo elevato, ma io evidenziai che come lui aveva anticipato la cena era con persone
importanti, sicchè volevo essere ricompensata. Massimo mi disse, tuttavia, che a retribuirmi ci avrebbero
pensato
le persone importanti o con regali o con favori. Tuttavia devo precisare che una volta giunta a Roma e
convocata da Gianpaolo, gli dissi che volevo essere ricompensata per la mia trasferta romana e lui mi
dette 1.000,00 euro, aggiungendo che mi avrebbe dato altro denaro, cosa, questa che non fece perché si
arrabbiò con me non essendomi fermata a Palazzo Grazioli ( ... )Gianpaolo, una terza volta, avrebbe
voluto che io ritornassi a Roma sempre dal Presidente ma io rifiutai anche perché la promessa fattami non
era stata mantenuta ( ... )".
4.9.3. Uso di documento falso da parte di Patrizia D'ADDARIO
A margine della vicenda si deve segnalare che il soggiorno presso l'Hotel Manfredi di Roma, nella notte fra
i 16 e il 17 ottobre 2008, emerso dall'attività di intercettazione telefonica (cfr. prog. 40808 del RIT 1337/08
- Vds Ali. 302), non trova corrispondenza nella documentazione acquisita presso l'albergo. Precisamente:
../ dalla documentazione acquisita presso l'albergo emergeva che TARANTINI aveva pagato il
pernottamento tra il 16 e 17 ottobre 2008 a tale Rita GIANNOTTI, carta d'identità n. AH9085723,
sconosciuta agli atti, e Clarissa CAMPIRONI (Vds Ali. 303);
../ dai preliminari accertamenti sui dati anagrafici (data di nascita 28.03.1976) annotati sulla scheda di
notificazione esibita dall'hotel Manfredi (Vds Ali. 304), peraltro, a firma della Rita GIANNOTTI, emergeva
che:
a. esisteva realmente una Rita GIANNOTTI, nata a Bologna il 28.03.1976 ed ivi residente, via Mazzini nr.
95/04, irnprendltrice (Vds Ali. 305);
b. la carta d'identità AH9085723 risultava emessa nei confronti di Luigi ROMA, nato il 02.01.1966 a Bari e
residente a Valenzano (BA), via Leuzzi nr. 20/A (Vds Ali. 306), pregiudicato.
c. con lo stesso numero di carta d'identità risultava aver pernotatto presso l'hotel Europa di Foggia in data
22.12.2004 tale AMODEI Michela, nata il 28.09.1977 a Milano, awocato.
d. Rita GIAN NOTTI in diverse date, aveva alloggiato presso l'hotel Atleti Virgilio di Canosa di Puglia,
sempre accompagnata da diversi soggetti di sesso maschile.
I
Atteso quanto sopra è verosimile che Patrizia D'ADDARIO, escort barese, in occasione del pernottamento
presso l'hotel Manfredi di Roma, abbia utilizzato una carta d'identità falsa, come probabilmente aveva fatto
nei casi indicati ai punti sub c. e sub d ..
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4.10. SERATA DEL 21 OTTOBRE 2008
La successiva serata veniva organizzata per il 21.10.2008. TARANTINI si attivava per trovare volti nuovi
da portare a cena a Palazzo Grazioli awalendosi dell'aiuto di Letizia FILIPPI, che TARANTINI aveva
incontrato a casa del Presidente BERLUSCONI in occasione della serata del 16.10.2008.
In tale ambito, è opportuno preliminarmente mettere in risalto un aspetto sallente del profilo della ragazza
(tracciato dall'attività di intercettazione telefonica), alla ricerca continua di aiuti economici, disposta a
concedere favori sessuali a pagamento o in cambio di altre utilità. Infatti:
• in data 17.10.2008, nel corso di una telefonata, l'apprezzamento rivolto dal TARANTINI alle prestazioni
sessuali offerte dalla FILIPPI veniva annotato
dall'interlocutore con la considerazione che erano però a pagamento " .. e lo so si frega anche più di mille
euro però" (prog. 41139 del RIT 1337/08);
• in data 22.10.2008, alle ore 12:49, Letizia FILIPPI rappresentava al TARANTINI, in partenza per l'estero,
di dover far fronte ad alcune scadenze di pagamento: " ... oddio Gianpi a me scade la bolletta del
telefono", "1.200 euro, più 350 euro di bollo per la mini ..... sono 1.500 ..... ". (prog. 8380 del RIT
1340/08 - Vds Ali. 307);
• in data 03.11.2008, alle ore 14:31, Letizia F=ILlPPI rappresentava a Gianpaolo di -avere il bisogno
(economico) di realizzare: " .... ti devo dire una cosa ... ma bisogna andare lì anche, cioè capisci? per
forza!" (prog. 8858 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 308);
Necessità economiche confermate da una successiva telefonata, delle ore 15:49, in cui la ragazza riferiva
allo stesso TARANTINI di avere urgenza di contanti: "amore
mercoledì amò mi devi salvare il culo perchè io ho bisogno di contanti" (prog. 8870 del RIT 1340/08 - Vds
Ali. 309);
• in data 12.11.2008 a TARANTINI che chiedeva di avere con lei un incontro sessuale replicava con la
richiesta di regali "senti che mi regali" e di desiderare alcuni oggetti "io voglio comprare delle cose':
cosa che Gianpaolo prometteva di fare "dai vieni qua ... te li do io" (prog. 9656 del RIT 1340/08)
• in data 25.11.2008, alle ore 14.30, era TARANTINI a richiedere una prestazione sessuale alla ragazza
(prog. 10453 del RIT 1340/08), che si evinceva essere a . pagamento sulla base di un successivo SMS,
delle ore 14.33, che Letizia FILIPPI inviava all'imprenditiore barese: "Prepara i regali ... " (prog. 10455
del RIT 1340/08);
• in data 10.02.2009, alle ore 22:07, Gianpaolo TARANTINI contattava Francesca LANA, che gli rìteriva
quello che le aveva proposto Letizia FILlPPI,: "ieri mi ha chiamato Letizia ... ma è impazzita? Cioè io gli
voglio bene, lo sai ti giuro, Letizia ..... perchè mi hafatto tutto un discorso ... che dobbiamo fare ...
dobbiamo buttarci in due perché solo in due si ottengono ..... tutta una cosa .... io le ho detto «Letizia io
domani c'ho l'esame ... all'una di notte. .. fammi ripassare» ... no perché Franci ho escogitato un piano
... allora se noi andiamo in due .... ho detto va bene innanzitutto poi ne parliamo quando ci vediamo dal
vivo gli ho detto .... .lei ha detto «<dobbiamo cambiare la nostra vita» ma non so se stava fuori
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eh ... tutti questi discorsi strani.. .. perchè glielo dobbiamo dire a Gianpaolo .. hai visto poi lei parla tutta un
po' burina ..... glielo dobbiamo dire a Gianpaolo che ci deve cambiare qua bisogna ..• bisogna fare che ci
porta la insieme, bisogna fare i giochini insieme .... ". (prog. 383 del RIT 51/09 - Vds AlI. 310).
" che potrebbe spiegare in parte, come si vedrà più avanti anche la sua intraprendenza nel collaborare il
TARANTINI nell'opera di reclutamento delle ragazze da portare. a Palazzo Grazioli in occasione
dell'incontro del 21 ottobre.
La FILIPPI invitava Maria Josefa DE BRITO RAMOS82, detta Mary, che, su richiesta della stessa FILIPPI,
individuava come ulteriori invitate Donatella MARRAZZA83 e Maria Stella NOVARIN084 in arte Stella Jean.
La FILIPPI, che sarebbe dovuta intervenire insieme a tale Licia, all'ultimo momento non partecipava.
Le intercettazioni telefoniche non consentivano di determinare se alcuna delle ragazze intervenute avesse
poi trascorso la notte a Palazzo Grazioli.
Per meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Maria Josefa
DE BRITO RAMOS, Donatella MARRAZZA e Maria Stella NOVARINO, che possono essere ascritte a
Gianpaolo TARANTINI, in concorso con Letizia FILIPPI, si riportano alcuni stralci di conversazioni
telefoniche ritenute di interesse investigativo:
../ In data 17.10.2008, alle ore 14:44, Letizia FILIPPI, utilizzando l'utenza cellulare di Gianpaolo
TARANTINI, contattava la sua amica Mary, alla quale, dopo averle rivolto l'invito a partecipare ad una
cena a casa del Presidente BERLUSCONI, accompagnata da un'altra amica, faceva intendere con uno
scambio di battutte dal senso difficilmente equivocabile che non avrebbe trascorso la notte con il
Presidente BERLUSCONI, atteso che per quello avrebbero proweduto lei e tale Licia " ... stasera tanto
niente, sicuramente ci sono io con Licia .... ".
In tal senso, sono significative, ai fini della rilevanza penale della condotta di reclutamento e
favoreggiamento della prostituzione ascrivibile alla FILIPPI, le indicazioni impartite alla DE BRITO sul
comportamento che avrebbe dovuto tenere in serata " .. prima una cena di presentazione e poi vede lui un
attimo con calma, poi bisogna anche interagire", cc ••• stasera intanto fai una cena, conosci, parli, come
ho fatto io ieri ... "," .... mi raccomando, figa, nove e un quarto, noi diciamo che ci conosciamo, che siamo
amiche io e te, che anche Gianpaolo è nostro amico, come se lo conoscessi già però Gianpaolo,
non dire che non lo conosci ... ", su come si sarebbe dovuta vestire " ... amò un vestitino semplice, nero
corto, figa Mary come sai fare tu" e sulle caratteristiche fisiche dell'ulteriore ragazza che la DE BRITO
avrebbe dovuto portare a Palazzo Grazioli " .... se
'hai un' tai ""fi lt 'l ç;"
c al un amica por. a a..., ... ga, a a come me, magra noceto a ... J tga .
In dettaglio, questo lo scambio di battute: FILIPPI "Mary sono Letizia, senti ti ricordi ieri sera dove dovevo
andare; no?", " ... vuoi venire stasera te a cena con la tua amica?", DE
BRITO: " .... no, ma la mia amica niente eh? La mia amica", FILIPPI: " .... no, no ma
82 nata a Capo Verde in data 08.12.1973 e residente a Roma in via Alessandro Fleming nr. 110;
83 nata a Agropoli (SA) in data 13.03.1974 e residente a Capaccio (SA) in via Magna Grecia nr. 943; 84
nata a Roma in data 17.06.1979 ed lvi residente in via Giulio Aristide Sartorio nr. 40;
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neanche tu vediamo un attimo con calma, prima una cena di presentazione e poi vede lui un attimo con
calma, poi bisogna anche interagire ", DE BRITO: "ma lei non la posso portare, eh", FILIPPI: "Ok vieni tu
allora ... però stasera tanto niente, sicuramente ci sono io con Licia, però stasera intanto fai una cena
conosci parli come ho fatto io ieri e se hai un'amica portala .... ", DE BRITO: "no, adesso in questo
momento non c'ho ... " FILIPPI: "figa .... alta come me magra nocciola figa", DE BRITO: "eh, a che ora?"
FILIPPI: "alle nove devi venire all'Hotel De Russie, chiamare questo numero che ti è apparso e viene il mio
amico
Gianpaolo a prenderti con l'autista e ti porta lui da noi ", " mi raccomando, figa, nove e
un quarto, noi diciamo che ci conosciamo, che siamo amiche io e te, che anche Gianpaolo è nostro amico,
come se lo conoscessi già però Gianpaolo, non dire che non lo conosci, amò un vestitino semplice nero
corto, figa Mary come sai fare tu, ciao" (prog. 41115 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 311) .
../ Altrettanto eloquente la conversazione del 20.10.2008, ore 17: 16, nel corso della quale la FILIPPI,
usando un linguaggio allusivo (ragazze = investitori), garantiva all'amico Gianpaolo di avere già reclutato
ragazze rispondenti alle caratteristiche fisiche richieste espressamente'" dall'uomo: " .... comunque ho già
due ... tre persone interessate a venire a vedere il piano d'attacco della situa ...... del business", "quindi
come mi hai detto .... (incomprensibile) .... degli investitori non troppo esagerati, come mi hai detto, quindi
tutto a posto " (prog. 8230 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 312) .
../ In data 21.10.2008, alle ore 17:12, Gianpaolo TARANTINI comunicava a Silvio BERLUSCONI che
avrebbero partecipato alla cena Letizia FILIPPI e altre due amiche che si sarebbero fermate per la notte:
"allora .... io vengo sicuro con questa Letizia e queste due amiche che sono certo che poi si fermerebbero
anche" (prog. 8298 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 313).
Alle ore 18:16, BERLUSCONI chiedeva a Gianpaolo TARANTINI quali fossero le ragazze che avrebbe
portato a casa sua in serata, esprimendo in merito le sue preferenze sulle donne da invitare, ricordando al
suo interlocutore che doveva trattarsi di persone riservate: BERLUSCONI: "chi pensavi tu che era libera?",
TARANTINI: "allora Barbara è sicuramente libera, mi ha chiamato sessanta volte", " .... poi c'era quella
Letizia, però senza Licia .... ", BERLUSCONI: " .. eh ma a me non piace .. però non mi piace proprio ... no
ma senti un po', purtroppo Barbara però, se viene Barbara io con Carolina sono bloccato, eh? Non va
bene Barbara ... " BERLUSCONI: " ... ma devono essere .... devono essere .... ", TARANTINI:" ... e lo so, il
problema è quello .... non sì, sì, ma tranquillo, ora le vedo prima, ci parlo di persona" .. (prog. 8308 del RIT
1340/08 - Vds Ali. 314).
Alle ore 18:18, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Letizia FILIPPiche il Presidente non gradiva la presenza
dell'amica Licia. La FILIPPI, pertanto, decideva di non prender parte anche lei alla serata, motivo per cui
TARANTINI si faceva dettare i numeri di telefono delle amiche in modo da prendere accordi diretti86 per
incontrarsi in serata (prog. 8309 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 315).
85 E' verosimile che la FILIPPI sia stata indottrinata dal TARANTINI già in occasione dell'incontro
avvenuto al De Russie in data 17.10.2008.
86 Alle ore 18:22, Gianpaolo TARANTINI contattava la DE BRITO per confermare l'invito a cena prevista
per la serata (prog. 8310 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 316). Alle ore 18:32, Mary DE BRITO contattava
Gianpaolo TARANTINI per chiedere se avesse potuto portare un'altra amica. Il TARANTINI acconsentiva
e le dava indicazioni sul tipo di abbigliamento da indossare (prog. 8313 del RIT 1340/08).
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Venute meno Letizia e Licia TARANTINI si metteva alla ricerca di altri nomi. Alle ore 18:25 si rivolgeva
all'amico Massimiliano VERDOSCIA, che gli indicava un paio di ragazze: " ... chi abbiamo? Eh te l'ho detto
ti posso dare quel numero la .... di quella mia amica Laura .... Alessia", per cui, comunque, TARANTINI
chiedeva conferma all'amico della loro attitudine a prostituirsi: " .... ma è troia?" (prog. 42726 del RIT
1337/08 - Vds Ali. 317).
Alle ore 18:32, Massimiliano VERDOSCIA rettificava la precedente segnalazione perché non era riuscito a
parlare con l'amica Alessia, alché TARANTINI insisteva per chiamare un'altra ragazza con cui, per indurla
a partecipare, doveva essere esplicito sul da farsi: " ... chiama Valeria dai .... diglielo proprio ... dì.. vuoi
andare a casa diiii •. " (prog. 42733 del RIT 13,37/08 - Vds Ali. 318).
Ma anche Valeria era indisponibile perché a Milano (conversazione delle ore 18:46, prog. 42745 del RIT
1337/08).
Alle ore 18:45, Mary De Brito chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se avesse potuto portare una terza
amica. Gianpaolo TARANTINI acconsentiva, non prima di essersi raccomandato che fossero ''persone
fidate" e di essersi sincerato delle cartaUeristiche fisiche delle stesse: TARANTINI: "va bene l'importante
che siano persone fidate, Mary", " .... senti, come sono queste tue amiche?", DE BRITO: "io sono mulatta,
la mia amica e l'altra pure", TARANTINI: "di te mi ha detto Letizia che sei molto carina", DE BRITO: "pure
le mie amiche sono tutte e due molto carine, una mora, l'altra mulatta con i capelli castani, belle ragazze
comunque" (prog. 8317 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 319).
Dopo aver comunicato, come richiesto, i nomi delle ragazze che avrebbero partecipato alla cena "mary de
brito, stella schan, donatella marrazza. Ciao" (prog. 8321 delle ore 19.06 del RIT 1340/08), la DE BRITO e
le sue amiche si incontravano con TARANTINI all'hotel De Russie alle 21.00 circa per poi andare insieme
a Palazzo Grazioli (prog. 8328 delile ore 20.57 del RIT 1340/08) .
../ In data 22.10.2008, alle ore 12:43, Letizia FILIPPI contattava Gianpaolo TARANTINI per sapere se
avesse fatto fare bella figura con il Presidente grazie alle ragazze che gli aveva procurato: FILIPPI: "mi dici
come è andata ieri sera, ti ho fatto fare bella figura?",
TARANTINI" ... bella, bene ... però quelle non sono il suo genere", "si bella figura .... d'immagine, perché
carine, simpatiche, allegre, però .. ", FILIPPI: "mie amiche che pretendi, no vabbè comunque sia io ..... ieri
sera mi haifatto saltare il mio .... io chefaccio guardo?", " .. io se
tu chiami...ieri sera dovevamo andare noi, invece lui non l'ha chiamata a lei". Gianpaolo TARANTINI
ribadiva che i programmi erano cambiati all'ultim'ora perché il Presidente aveva preferito non invitare la
sua amica Licia "ti ho già detto che non la voleva lei, mi ha già detto «cl.etisia si, ma Licia no!" , per cui la
FILIPPI precisava che aveva preferito anche lei non partecipare per evitare di essere coinvolta nel
dopocena
insieme a ragazze con cui non aveva intimità " .... amò se poi dopo a lui gliè piglia io mi vergogno con altre
ragazze, così invece con Licia sono più in confidenza ... " (prog. 8377 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 320).
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4.10.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.10.1.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio
dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): ( ... ) in data 21.10.2008 ricordo di essermi recato a
Palazzo Grazioii insieme a Mary De Brito, Stella Schan e Donatella Marazza, tre mie amiche conosciute
per il tramite di un'altra mia amica. Si trattò di una semplice cena ed io non ho retribuito alcuna delle tre ( ...
)
4.10.1.2 ..... di Mary DE BRITO RAMOS
In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Mary DE BRITO RAMOS, in merito al
suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 321):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco."
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
R.: "L'ho conosciuto a settembre o ottobre 2008 all'Hotel de Russie di Roma, me lo presentò una mia
amica di nome Letizia Filippi, allorquando ci recammo nel predetto albergo per consumare un aperitivo."
D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a delle cene, ricevimenti o feste?
R: "Si mi invitò, nello stesso periodo, a partecipare ad una cena che si sarebbe dovuta tenere a Palazzo
Grazioli a casa del Presidente del Consiglio. Accettai l'invito e siccome non volevo andare da sola chiesi
se potevo invitare delle mie amiche. Gianpaolo acconsentì quindi mi recai a Palazzo Grazioli insieme a
Stella Iean e Donatella Marrazza:"
D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali incontri da TARANTINI owero le sono stati offerti
corrispettivi per la partecipazione a tali cene?
R: "No, assolutamente."
D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o dietro compenso di
Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi sessualmente?
R: "No."
D: Glielo ha mai fatto intendere? R: "No."
4.10.1.3 .... di Maria STELLA NOVARINO
In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Maria Stella NOVARINO, in merito al
suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 322):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco".
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
R.: "L'ho conosciuto ad ottobre 2008 all'Hotel de Russie di Roma, me lo presentò una mia amica di nome
Mary De Brito."
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D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a delle cene, ricevimenti o feste?
R: "Si in un due occasioni. La prima non fui invitata direttamente dal TARANTINIma dalla mia amica Mary
De Brito, la seconda volta invece fu lui ad invitarmi. In entrambi le occasioni andammo ad una cena a
Palazzo Grazioli a casa del Presidente del Consiglio."
D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali incontri da TARANTINI owero
le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione a tali cene?
R: "No, assolutamente."
D: Come si svolsero le due cene a Palazzo Grazioli?
R: "Due cene normali, dove si mangiò, si ballò e poi verso l'una circa andammo via."
D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o dietro compenso di
Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi sessualmente?
R: "No."
D: Glielo ha mai fatto intendere? R: "No."
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4.11. SERATA DEL 4 NOVEMBRE 2008
In occasione della serata del 04.11.2008 a Palazzo Grazioli, inizialmente programmata per il 30.10.2008,
Gianpaolo TARANTINI, attivatosi, come suo solito, per reperire giovani donne da cui farsi accompagnare,
si avvaleva dell'aìuto'" degli amici Pierluigi FARAONE e Salvatore CASTELLANETA, sulla cui personalità
e, in particolare, sul cui interesse a reclutare e favorire la prostituzione di giovani donne - in concorso con
TARANTINI - si è già accennato (cfr. rispettivamente § 4.3.e § 4.5.).
In tale nuovo contesto non facevano altro che confermare il loro ruolo e quanto già messo in evidenza
sulla loro personalità.
FARAONE lo metteva in contatto con Luciana FRANCIOLI DE FREITAS88. CASTELLANETA lo faceva
incontrare con Lucia ROSSINI89, la cui attitudine a rendere prestazioni sessuali a pagamento emergeva
abbastanza chiaramente nel corso di
alcune conversazìonl" telefoniche, la prima con TARANTINI: ROSSINI" eh, vabbè, il
cristiano però deve pagare .... cioè .... cioè Gianpà ..... amico e buono .. ;però voglio dire,
cioè io in questi due giorni mi sono perso minimo 800 euro, te lo dico proprio chiaramente, perché io in
genere faccio tre comp ... appuntamenti al giorno, quindi .... a 200 l'uno, vedi tu ". "si in genere io prendo
200!",(prog. 9211 del RIT 1340/08- Vds Ali. 323), la seconda con VERDOSCIA: ROSSINI "Massimo a me
mi pagano se io devo venire da te ... " (prog. 43059 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 324).
Per il differimento della serata al 04.11.2008 veniva meno, per impegni di lavoro, la FRANCIOLI DE
FREITAS, che TARANTINI sostituiva con la partecipazione della già nota escort barese Patrizia
D'ADDARIO e di un'amica di questa, da lei segnalata all'imprenditore barese, tale Barbara
MONTEREALE91, che, contrariamente a quanto da lei sostenuto, in occasione della sua escussione come
persona informata sui fatti, ''perché mi ha invitato ad una cena ... io come lavoro faccio la ragazza ... faccio
immagine di lavoro proprio", "il mio lavoro consiste proprio nell'immagine, che si tratti di una conferenza o
che si tratti di una chiacchierata o di una cena, di quello che sia" (cfr. § 4.11.2.3.), era una ragazza
disponibile anche ad offrire prestazioni sessuali a pagamento.
Ciò si evince dall'episodio compendiato al successivo § 4.24. e da altre conversazioni telefoniche, tra cui
quella abbastanza eloquente, relativa al reclutamento attuato da TARANTINI in occasione della serata
organizzata il 06.01.2009 a Villa Certosa, in
B7 Si rivolgeva anche ad un altro amico imprenditore, Gianpaolo NAPPI, nato a Napoli in data 01.01.1977
e residente a Milano in via Giorgio Washington nr. 2, "senti Nappi.. .. che c'hai tu di belle, giovani, che
devo portare a Roma da quell'amico mio?",che gli segnalava tale Lara, identificata in Lara cANTERI (nata
a Treviso in data 13.09.1984 e residente a Roncade (TV) in via Vittorio Veneto nr. 7), sulla cui disponibilità
a prestare favori sessuali il TARANTINI si sincerava subito "senti ma com'è facile?", NAPPI: "Si, si questa
si!" (prog. 8522 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 325).Per motivi non noti la ragazza non partecipava all'incontro.
BB nata in Brasile in data 28.09.1971 e residente a Milano in via Carlo Goldoni nr. 61; .
B9 nata a Bari in data 10.04.1984 e residente a Modugno (BA) in via Sardegna nr. 27;
90 Si può anche fare rinvio ad una conversazione del 04.11.2008, delle ore 20:14, nel corso della quale
Dino MASTROMARcO riferiva a Claudio TARANTINI che sia lui che il fratello Gianpaolo avevano avuto un
rapporto sessuale con Lucia ROSSINI (prog. 41775 del RIT 1343/08).
91 nata a Triggiano (BA) in data 17.01.1986 e residente a Bitetto (BA) in via Rossini nr. 1. Per quanto di
interesse investigativo si segnala che all'epoca dei fatti la donna aveva una relazione sentimentale con
Radames PARISI, pregiudicato per reati di mafia, affiliato del Clan PARISI di BARI.
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Sardegna: "va bene, ma come sarebbe ilfatto? io come vengo, tu mi dai mille, se succede o non succede!"
(prog. 14175 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 326, cfr. § 4.18).
Per maggiore chiarezza sul punto si citano anche:
• una confidenza della MONTEREALE fatta alla D'ADDARIO nel corso di una telefonata registrata da
quest'ultima, in cui si lamenta di aver dovuto accompagnare un cliente in un locale per scambisti,
commentando così l'esperienza: "ovviamente non ho fatto niente io nel locale di scambisti, però ... c'è
proprio vedi la gente è pazza, eh, bisogna stare attenti", "per il lavoro nostro c'è da avere paura"
(trascrizione - File "cassetta 1 -Iato A - Vds. Ali. 327);
• un passaggio delle spontanee dichiarazioni di Patrizia D'ADDARIO del 22.06.2009, in cui la donna ha
voluto precisare che anche la sua amica era una escort: "Barbara MONTEREALE è un escort ed io
questo non l'ho detto, per tutelare la sua bambina, perché .... ma siccome lei mi sta infangando su tutti i
giornali possibili.. .. " (Vds. Ali. 328).
Trascorreva la notte a Palazzo Grazioli in compagnia del Presidente BERLUSCONI Patrizia D'ADDARIO.
A differenza di quanto le aveva anticipato TARANTINI, così come emerso da una conversazione tra i due
registrata dalla D'ADDARIO [TARANTINI "Andiamo lì, poi se lui decide rimani lì oppure torni in albergo",
D'ADDARIO: "ed i mille della serata?"
TARANTINI: "Si, i mille ora già te li do io ... ~", " ... e poi se non rimani con lui se
rimani con lui ti fa il regalo solo lui ", "quindi se tu rimani con lui poi lui ti dà i i
conti suoi e ..... appena entri lo sai già se ", "ovviamente aspetta che te li dà lui poi i
soldi", "aspetta che te li dà lui, non andare a chiederglieli", " ..... se tu rimani domani mattina quello ti dirà:
<<Aspetta che ti faccio un regalo, facciamo colazione insieme»; ti darà la busta" (trascrizione file audio "02
- A" - Vds. cit. Ali. 197)], la predetta non riceveva alcuna "busta" dal Presidente, ma, come emerso
dall'attività di intercettazione telefonica, la promessa di un suo interessamento per sbloccare il cantiere di
un'opera edilizia che la donna stava completando a Bari92: D'ADDARIO:
" .... niente busta però", TARANTINI: "veramente?", D'ADDARIO: "Giuro! Come mai, tu mi avevi detto che
c'era una busta?", TARANTINI: "bho .... vabbè", D'ADDARIO: "mi hafatto un regalino ... non so una
tartarughina.", " ... e poi mi ha fatto una promessa .... ", "che ... vabbè, te lo posso dire tanto ... tu sei la
guardia di tutto", " ... mi ha detto che mi mandava gente sul cantiere, l'ha detto lui quindi ci devo
credere?"(prog. 9100 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 329).
Aspetto questo che emergeva anche da uno scambio di battute con il TARANTINI, registrate dalla donna
all'indomani della notte trascorsa in compagnia del Presidente
BERLUSCONI: T~RANTI,NI: " ... mi dispiace che non hai preso niente, però guarda
92 Si trattava di un terreno di periferia, su cui il padre della D'Addario sin dagli anni Settanta aveva avviato
un cantiere per opera edilizia, a cui poi la figlia, ereditando, aveva deciso di cambiare destinazione d'uso
(un residence), richiedendo nuovi nuovi permessi, mai concessi. L'intervento si era bloccato perché il
progetto non era in sintonia con il piano regolatore. Cantiere che nel giugno del 2010 veniva sbloccato,
con la concessione dei prescritti permessi a cura della Ripartzione urbanistica del Comune di Bari (fonte
"II Giornale" online de/25.6.2010).
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che è la prima volta che succede, io avrò portato .... cento donne!"; D'ADDARIO: "E' vero? E come mai a
tutte le buste", TARANTINI: "Però non ha mai detto a nessuno «Ti do una mano», mai", "cioè, o le fa
lavorare in televisione", "ma mai, mai!", D'ADDARIO: "Beh, a tutte ha lasciato la busta!", TARANTINI: ''A
tutte!", D'ADDARIO:
"Cinquemila euro?", TARANTINI: "a chi 5, a chi lO, a chi tre, a chi 15, a chi 20, a chi gli ha regalato la
macchina ... ", D'ADDARIO: "Eh, speriamo che mantiene la promessa, io gli ho parlato ... ", " .. lui mi ha
chiesto del cantiere ed io gli ho detto .... ", "Gli ho parlato del cantiere e lui mi ha detto «Ti mando»", "«Ti
mando io qualcuno» mi ha detto" (trascrizione microcassetta n. 4 -Iato A - Vds Ali. 330).
Impegno . che il Presidente BERLUSCONI non aveva però mantenuto nei tempi evidentemente attesi "no
a me essere preso in giro da Berlusconi non mi va", tanto che la D'ADDARIO, a dicembre riferiva a
TARANTINI di voler essere compensata per la prestazione sessuale "io sono andata a letto con lui gratis"
resa a Palazzo Grazioli (prog. 11116 del 01.12.2008 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 331).
La richiesta di denaro, che con il passare del tempo diventava sempre più pressante ''però, tu sai che c'è
quella cifra che io sinceramente qualcuno mi deve dare, sennò mi fai parlare con lui e me la deve dare"
(prog. 12750 del 22.12.2008 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 332), veniva soddisfatta il 13 gennaio,
corrispondendole, tramite il suo autista Berardino MASTROMARCO, la somma di euro 1.000, come
emergeva da una conversazione registrata in ambientale nell'auto di TARANTINI con il suo autista
MASTROMARCO: TARANTINI: "vai in centro mi ha chiamato ... devi parlare con Alessia ... "
MASTROMARCO: "che vuole Alessia?" TARANTINI: "i soldi dove stanno?" MASTROMARCO: "sotto.
Dove sta questa qui dimmi Gianpaolo?" TARANTINI: "in centro", MASTROMARCO: "non gli dare assai a
quella ... quanto gli devi dare?",
TARANTINI: "1000 ... no Dino che queste sono pericolose ste puttane" (prog. 5888 e 5890 del RIT
1724/08 (Ambientale BMW) - minuto 21.00 - Vds Ali. 333 e Ali. 334).
Dato quest'ultimo che veniva, altresì, confermato dalla conversazione tra la D'ADDARIO e Berardino
MASTROMARCO, registrata dalla donna, nel corso della quale l'uomo, delegato dal suo datore di lavoro,
corrispondeva alla D'ADDARIO la somma di 1000 euro, verosimilmente in contanti: MASTROMARCO:
"Sono andato io a prenderli dalla banca perché Gianpaolo ha delegato me, no?", "D'ADDARIO: "beh, sono
passati due mesi,
voglio dire .... ", MASTROMARCO: "Tieni questi sono mille euro", D'ADDARIO:
"Mille euro? lo ho fatto due giorni aRoma", "Dino, ma io ho perso due giorni, mille euro .... " (trascrizione
audio microcassetta n. 5 -Iato A - Vds. Ali. 335)
Per meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Patrizia
D'ADDARIO, Barbara MONTEREALE, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, e di Lucia
ROSSINI, in concorso con Salvatore CASTELLANETA, si riportano alcuni stralci di conversazioni
telefoniche ritenute di interesse investigativo:
../ In data 26.10.2008, alle ore 10:43, Pierluigi FARAONE chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale
chiedeva informazioni sul conto di Luciana FRANCIOLl:
TARANTINI "si ma chi è questa Luciana che non me la ricordo più", FARAONE: " ... la
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Luciana quella brasiliana quella che ha fatto stranamore, te la ricordi?", " .. .forse la devo
sentire oggi o domani, ok? " (prog. 8508 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 336).
Alle ore 17:26, Pierluigi FARAONE riferiva a Gianpaolo TARANTINI di aver parlato con la FRANCIOLI che
avrebbe potuto chìamare'" per confermarle la partecipazione. Gianpaolo TARANTINI chiedeva maggiori
notizie sulla disponibilità della ragazza a
partecipare ad un eventuale dopocena: " com'è?", "è tranquillo?", "tranquilla si?",
FARAONE: " ... no tranquilla .... cioè non è ... di ha detto è, e ho detto intanto vai a cena
ok?", TARANTINI " ... non è tipo Barbara?" (GUERRA - ndr), FARAONE: "non lo so, meno però voglio dire
ora deve andare un po' in gioco lui, quindi non lo so, hai capito?" (prog. 8519 del RIT 1340/08 - Vds Ali.
337) .
../ In data 27.10.2008, alle ore 11:13, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Salvatore CASTELLANETA: "hai
chiamato a quella poi per vederla?", CASTELLANETA: "si, si, si quando la vuoi vedere?", TARANTINI: "si
chiamala e fammi sapere lei a che ora può ... " (prog. 44289 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 338). La ragazza a
cui TARANTINI faceva riferimento era la "Lucia" (ROSSINI - ndr) che CASTELLANETA gli aveva
suggerito giusto una settimana prima " .... ti ricordi quella che venne quella volta a casa tua che
facemmo quella cena?", " ..... Lucia .... embè, eee ok ho parlato" TARANTINI: " ... ah mbè buono carina!" e
CASTELLANETA: " .. molto", TARANTINI: " .. vabbè la settimana prossima quando torno ... " (prog. 42404
del 21.10_.2008, delle oer 11.43 del _RIT 1337/08 - Vds Ali. 339).
Alle ore 11 :34, Salvatore CASTELLANETA riferiva a Gianpaolo TARANTINI di aver fissato
l'appuntamento con la ragazza: " ... allora alle quattro e un quarto allo studio" (prog. 44309 del RIT
1337/08 - Vds AlI. 340) .
../ In data 28.10.2008, alle ore 14:12, Gianpaolo TARANTINI chiamava Lucia ROSSINI, la quale, dovendo
prendere altri appuntamenti: " ... siccome mi hanno chiesto per domani e dopodomani, allora per .... era
per regolarmi, capito?", gli chiedeva di sapere se la cena a Roma fosse stata confermata (prog. 8622 del
RIT 1340/08 - Vds Ali. 341).
,.
../ In data 30.10.2008, alle ore 20:04, Gianpaolo TARANTINI riferiva Luciana FRANCIOLI DE FREITAS
che la cena era stata rinviata a data da destinarsi (prog. 8770 del RIT 1340/08) .
../ In data 03.11.2008, alle ore 22:20, tramite SMS, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Pierluigi FARAONE
se Luciana FRANCIOLI DE FREITAS fosse ancora a Roma. L'amico gli rispondeva di non saperlo ma che
l'avrebbe potuta chiamare. TARANTINI, pertanto, contattava, sempre via SMS, la FRANCIOLI DE
FREITAS, reiterandole l'invito a Roma, per cui la ragazza si riservava di dare una risposta il giorno
seguente, dal momento che aveva preso altri appuntamenti (prog. 8905-8907-8908-8912-8913-89158916-8919-8921-8922 del RIT 1340/08).
93 Alle ore 18:11, Pierluigi FARAONE inviava a TARANTINI un sms con il numero di telefono di Luciana
FRANclOLI DE FREITAS: "Lusiana 3341618803" (prog. 8523 del RIT 1340/08). Il giorno dopo, alle ore
09:58, chiamava Lucìana FRANclOLI DE FREITAS e le chiedeva quando sarebbe arrivata a Roma in
modo da prenotarle il biglietto aereo (prog. 8554 del RIT 1340/08). In data 29.10.2008, Alle ore 11 :49,
Pierluigi FARAONE si accertava, chiamando Gianpaolo TARANTINI, se Luciana FRANclOLI DE
FREITAS avesse accettato di partecipare alla serata (prog. 8661 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 342)
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./ " giorno seguente, 04.11.2008, TARANTINI apprendeva dalla viva voce della FRANCIOLI DE FREITAS
che non sarebbe andata a Roma perché impegnata in un casting, nonostante il tentativo di indurla a
rinunciare al provino offrendole una migliore
opportunità per la sua carriera professionale: " ... tanto poi te ne fa fare lui diecimila, quindi non ti
preoccupare" (prog. 8979 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 343).
Vista la defezione dell'ultim'ora, alle ore 13:04, Gianpaolo TARANTINI contattava la già nota Patrizia
D'ADDARIO (nota con il nome Alessia), prospettandole la possibilità che lei e una sua amica quella stessa
sera potessero partecipare ad una cena a Roma: "senti volevo vedere la tua amica", " ..... volevo
conoscere la tua amica ... perché nel caso ve ne venivate stasera a Roma tu e lei",manifestandole la
necessità di volerla prima vedere di persona per accertarsi che potesse essere adatta all'occasione "ci sei
anche tu, però io nel caso posso vederla prima casomai non va .... "; timore che la D'ADDARIO cercava di
fugare rammentandogli che la ragazza era stata già vista dal suo autista DINO, e sulle cui qualità fisiche
lei stessa garantiva (prog. 8986 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 344). La conferma della disponibilità della sua
amica, Barbara MONTEREALE, veniva data nel corso di una conversazlone'" telefonica del pomeriggio.
Alle ore 15:56 veniva definit095 l'invito a Roma, con le indicazioni su cosa indossare per la serata: "tu nel
dubbio comunque puoi ventre a Roma? male che vada ti sei fatta una passeggiata" e la D'ADDARIO:
"guarda non c'è problema,. l'importante è che tu ... ma la cena per quando è? per domani?", TARANTINI:
"per stasera", "l'unica cosa Alessia metti che fa ritardo ...... omissis .. .. ti conviene venire già vestita,
magari con un abitino nero" (prog. 9017 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 345).
Nel frattempo TARANTINI si era già organizzato per partire in macchina alla volta di Roma in compagnia
della ROSSINI che gli chiedeva, a mezzo SMS, conferma dell'abbigliamento da indossare per la serata:
"Giampi scusa prima nn potevo parlare, ero a casa coi miei.. .. fammi sapere a ke ora ci vediamo e dove.
confermato vestitino nero senza calze? Baci" (prog. 8950 delle ore ore 10:51 del RIT 1340/08). Alle ore
14:15 c'era un altro contatto tra i due nel corso del quale la ROSSINI, dopo avergli chiesto se stesse
arrivando, domandava se: " ... ma noi andiamo prima in albergo, poi ci vediamo con il tipo? ", incassando il
rimprovero di TARANTINI: "stai zitta .. sto arrivando" (prog. 9000 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 346).
In tutto questo vortice di telefonate, appuntamenti e accordi, bisogna evidenziare che il TARANTINI si era
mosso senza avere alcuna certezza, che quella sera si potesse organizzare a Palazzo Grazioli una cena
con il Presidente del Consiglio. Ciò a rimarcare la sfrontatezza e la disinvoltura con cui il TARANTINI,
dopo appena due
94 Alle ore 17:14, Patrizia D'ADDARIO informava Gianpaolo TARANTINI sulla disponibilità dell'amica a
recarsi a Roma, pertanto gli comunicava il nominativo, Barbara MONTEREALE, al fine di prenotarle il
volo. TARANTINI poi le diceva: "quando arrivi in aeroporto prendi un taxi e chiamami" (prog. 9036 del RIT
1340/08 - Vds AlI. 347). In data 04.11.2008, alle ore 17:16, TARANTINI prenotava tramite la Transitalia
Viaggi i voli per Barbara MONTEREALE (prog. 47349 del RIT 1337/08).
95 Alle ore 17:07, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Patrizia D'ADDARIO se avesse ricevuto i codici dei
voli che lo stesso aveva proweduto a prenotarle (prog. 9033 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 348). Alle ore
20:52, Patrizia D'ADDARIO riferiva a Gianpaolo TARANTINI di essere giunta a Roma, lo stesso gli
comunicava di recarsi all'Hotel Valadier (prog. 9075 del RIT 1340/08).
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mesi dal primo incontro organizzato a Palazzo Grazioli, riuscisse a organizzare gli incontri.
Basti pensare che solo alle 15:29, quando era già in viaggio per Roma, riusciva a parlare con il "padrone
di casa", prospettando la possibilità di fargli conoscere quella stessa sera due sue nuove amiche di Bari, e
di poter portare a Palazzo Grazioli anche Alessia (rectius Patrizia D'ADDARIO) che lui già conocseva.
I due si lasciavano con l'impegno di aggiornarsi in prima serata (prog. 9007 del RIT 1340/08). Ma alle ore
21 :36 era sempre TARANTINI che contattava Silvio BERLUSCONI, il quale, nonostante avesse
rappresentato di avere un impegno istituzionale, doveva cedere all'insistenza dell'imprenditore,
accordandosi per un incontro in tarda serata (prog. 9081 del RIT 1340/08).
L'acme dell'intraprendenza (e dell'impudenza) veniva comunque raggiunto da TARANTINI quando alle
23.08, Silvio BERLUSCONI, concluso l'impegno istituzionale, chiamava l'imprenditore barese,
constatando con stupore che i suoi ospiti erano già a Palazzo Graziali e che lo stavano aspettando a
tavola.
A tal riguardo, rileva anche la circostanza in cui TARANTINI, generalmente attento a evitare che altri si
potessero frapporre tra lui e il Presidente BERLUSCONI, faceva rispondere Barbara MONTEREALE, una
perfetta sconosciuta per BERLUSCONI, ad una telefonata del Presidente: MONTEREALE: "Pronto!",
(TARANTINI Gianpaolo in ambientale dice: "Buonasera", MONTEREALE: "Pronto Presidente?",
BERLUSCONI:
"Gianpaolo?", MONTEREALE: Gianpaolo?, io sono Barbara non sono Gianpaolo.
Presidente noi la stiamo aspettando .... ", BERLUSCONI: "e dove siete?", MONTEREALE: "noi stiamo
già.... a tavola", BERLUSCONI: "Da me?", MONTEREALE: "Sil, Manca solo lei ... ", BERLUSCONI: "Sto
arrivando" (prog. 9087 del RIT 1340/08 Vds. Ali. 349) .
../ In data 05.11.2008, alle ore 10:18, TARANTINI, come era solitò96, chiedeva a Patrizia D'ADDARIO
come fosse trascorsa la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI, verificando se questi avesse
espresso qualche commento sul suo conto:
TARANTINI"com'è andata?", D'ADDARIO: "non abbiamo chiuso occhio stanotte", TARANTINI: "eh,
immagino, com'è andata?", D'ADDARIO: "bene .... niente busta però", TARANTINI: "veramente?",
D'ADDARIO: "Giuro! Come mai, tu mi avevi detto che c'era una busta?", TARANTINI: "bho .... vabbè",
D'ADDARIO: "mi ha fatto un regalino ... non so una tartarughina. ", " ... e poi mi ha fatto una promessa ....
", "che ... vabbè, te lo posso dire tanto ... tu sei la guardia di tutto", " ... mi ha detto che mi mandava gente
sul cantiere, l'ha detto lui quindi ci devo credere?", TARANTINI: "eh se lo dice ..... gli hai dato il tuo
numero?", D'ADDARIO: "si, gli ho dato il mio numero. L'ha voluto stamattina anche il mio cognome e ha
detto che mi avrebbe aiutata sul cantiere e mi
96 Era consuetudine, peraltro, raccogliere i particolari degli incontri notturni a Palazzo Grazioli solo di
persona, evitando per questo di usare il telefono. E' quello che accadeva anche quella mattina, tanto che
sia la D'ADDARIO che la ROSSINI venivano invitate a raggiungerlo all'Hotel De Russie (prog. 9125, ore
13:37, del RIT 1340/08 e (prog. 9129, ore 13:48, del RIT 1340/08). Sul contenuto dell'incontro è utile fare
rinvio a quanto dichiarato dalla D'ADDARIO in data 08.06.2009, come persona informata sui fatti: "Ci
siamo quindi incontrate a pranzo all'hotel De Russie con Giampaolo che ha voluto sapere ogni dettaglio"
(Vds. cit. Ali. 301)
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mandava gente", sottolineando, poi "appena sono arrivata Barbara ha detto: «chai avuto la busta, 5000
euro?» io ho detto <<no io non ho preso proprio niente»", TARANTINI: "vabbè, senti, ti volevo dire una
cosa ... di me ha detto qualcosa, no?", D'ADDARIO: "no, mi ha chiesto solo da quanto tempo ci
conosciamo io e te. Ho detto da tantissimo tempo, ho fatto bene?", TARANTINI: "brava, sì", "senti ... e
quindi su di me non ha fatto commenti, non ha detto niente, tranquillo?", D'ADDARIO: "no, ha detto che sei
bravo e io ho detto «certo, come no, lo conosco da tanto tempo» (prog. 9100 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali.
329).
Si è già fatto cenno in premessa del malcontento della D'ADDARIO per il mancato pagamento per la
prestazione sessuale resa a Palazzo Grazioli, ripagato solo in parte dalla promessa fatta le di un possibile
intervento sul suo cantiere, tanto che, trascorso un mese senza nulla mutasse, la donna chiedeva al
TARANTINI ciò che le spettava per l'attività svolta a Roma.
In merito, completando quanto riportato in premessa, si compendiano le conversazioni telefoniche di
interesse:
• in data 01.12.2008, alle ore 19:09, Patrizia D'ADDARIO contattava Gianpaolo TARANTINI e gli riferiva: "
... ok siccome lui mi ha fatto una promessa, io non vado",
"però ascolta se una persona ti fa una promessa, cioè io sono andata a letto con lui gratis", suscitando la
disapprovazione del TARANTINI per la incauta uscita al telefono, tanto da interrompere la comunicazione:
"eh, dai, Alessia, poi
parliamo dai ... ora per telefono", D'ADDARIO: "no a me essere presa in giro da Berlusconi non mi, va,
Gianpaolo" (prog. 11116 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 331);
• In data 22.12.2008, alle ore 15:23, Patrizia D'ADDARIO contattava Gianpaolo TARANTINI e gli diceva: "
... e lo so Gianpaolo, però tu sai che c'è quella cifra che io, sinceramente, qualcuno mi deve dare, se no
mi fai parlare con lui e me la deve dare ", TARANTINI: "Senti, no, vogliamo fare una cosa, io
dopodomani parto e rientro il due, ci vediamo il tre mattina così lo risolviamo noi" (prog. 12750 del RIT
1340/08 - Vds cit. Ali. 332).
• in data 13.01.2008, alle ore 12:52, Gianpaolo TARANTINI entrava in auto e riferiva al suo collaboratore
Dino MASTROMARCO: "vai in centro mi ha chiamato ... devi parlare con Alessia ... " MASTROMARCO:
"che vuole Alessia?" TARANTINI: "i soldi dove stanno?" MASTROMARCO: "sotto. Dove sta questa qui
dimmi Gianpaolo?" TARANTINI: "in centro" MASTROMARCO: "non gli dare assai a quella ... quanto gli
deve dare?" TARANTINI: "lOOO ... no Dino che queste sono pericolose ste puttane" (prog. 5888 del RIT
1724/08 (Ambientale BMW) - minuto 21.00 - Vds cit. Ali. 333).
Sempre in macchina, alle ore 13:24, TARANTINI precisava al suo autista: "tu niò, quando vai, dì
«Gianpaolo veramente guarda .... ti ha fatto un regalo ma ... »" MASTROMARCO: "ma a te non ti .....
nonfarti vedere tu" TARANTINI: "No! Dì «ti ha fatto un regalo di quelli che non esiste, eh»" (prog. 5890 del
RIT 1724/08 (Ambientale BMW) - Vds cit. Ali. 334).
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L'incontro tra MASTROMARCO e Patrizia D'ADDARIO aweniva alle ore 13:33 (prog. 3854 del RIT
2181/08).
Si è detto (e visto) che era consuetudine del TARANTINI verificare, per viva voce delle ragazze che
avevano trascorso la notte con il Presidente BERLUSCONI, il suo grado di apprezzamento per la
compagnia offerta. Ma, è anche vero che l'imprenditore
barese era frequente verificarlo direttamente dal Presidente. .
Questa, era una di quelle, tanto che alle ore 21 :07, dopo aver cercato di contattarlo, veniva raggiunto
telefonicamente da Silvio BERLUSCONI al quale chiedeva:
TARANTINI: "volevo sapere come era andata, tutto bene poi?", BERLUSCONI: "ma ieri
sera?", "si, benissimo, benissimo ... non hai avuto gli attesi ritorni?", TARANTINI: "ho avuto, si",
BERLUSCONI: "com'era, era entusiasta?", TARANTINI: "ma da morire ... " (prog. 9154 del RIT 1340/08 Vds Ali. 350).
Nel frattempo, in prima mattinata, alle ore 09:18, Salvatore CASTELLANETA si era già informato se la
"sua" proposta avesse rispettato le aspettative: TARANTINI: "senti ieri sono andato li, va bè ora mi devo
vedere con Enrico per un'altra cosa ... è venuta Lucia pure
(ride) ", CASTELLANETA: "chi è Lucia? (ride)", TARANTINI replicava: "e no, però
non è stava stanco lui...no ha detto che la prossima settimana rimane",
CASTELLANETA: "ma come ha avuto una buona impressione?", TARANTINI: "si,
si, gli ha [asciato il numero, lui ha voluto il numero", CASTELLANETA: "gli hai detto che è una brava
ragazza .. (ride) ..... " (prog. 47680 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 351) .
../ Informazioni che venivano integrate il giorno dopo, 06.11.2008, nella conversazione
. telefonica delle ore 19:42 dalla quale emerge che CASTELLANETA era coinvolto nell'attività di
reclutamento e favoreggiamento della prostituzione:
CASTELLANETA: "E Lucia non è andata bene?" TARANTINI: "no .. si ... non è che possono rimanere
tutte", TARANTINI: "ma ora chi dobbiamo portare? Non hai più niente tu?" CASTELLANETA: "a me metti
mano, ora te la trovo una, stai tranquillo ", TARANTINI: "oh ma la marocchina quella che dicesti tu una
volta?", CASTELLANETA: "mi sta chiamando, oh ma sei un coglione, la vuoi vedere domani?",
TARANTINI: "si la vediamo domani mattina" (prog. 48389 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 352).
4.11.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.11.1.1 .... per il soggiorno di Lucia ROSSINI
€ 195,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Valadier di Roma (camera 502) dal giorno
04.11.2008 al giorno 05.11.2008 (Vds Ali. 353), saldato mediante carta di credito Visa nr.
4922950000057821 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds Ali. 354); l'importo totale della transazione è
di euro 601,95, in quanto sono comprese anche le spese di pernottamento di MASTROMARCO
Berardino, di Patrizia D'ADDARIO e di Barbara MONTEREALE;
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4.11.1.2 .... per il trasferimento e la prostituzione di Patrizia D'ADDARIO
€ 266,79 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 04.11.2008 dalla Transitalia Viaggi Srl per le
tratte Bari-Fiumicino (04.11.2008) e Fiumicino-Bari (05.11.2008) di cui al coupon nr. 3174095266 (Vds Ali.
355), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di
Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97);
€ 1000,00per il pagamento della prestazione sessuale resa a Palazzo Grazioli;
4.11.1.3 .... per il trasferimento e la prostituzione di Barbara MONTEREALE
€ 266,79 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 04.11.2008 dalla Transitalia Viaggi Srl per le
tratte Bari-Fiumicino (04.11.2008) e Fiumicino-Bari (05.11.2008) di cui al coupon nr. 3174095267 (Vds Ali.
356), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di
Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AlI. 97);
€ 1000,00per la partecipazione alla serata e la disposizione alla prostituzione, come dichiarato da
TARANTINI, in sede di interrogatorio (Vds cit. Ali. 10): "diedi anche a Barbara Montereale .... l'importo di
1000 euro ...... retribuii la sola Montereale nell'immediatezza". Anche se la MONTEREALE, sentita come
persona informata sui fatti, in merito ha smentito la circostanza, precisando che: " ... la prima volta che
sono andata io non sono stata pagata, pensavo di si, però Patrizia mi disse <<non ti preoccupare, non ti
preoccupare», siccome non è che lavoro per la gloria, io pensavo di essere pagata, ho fatto la cena e tutto
... " (Vds Ali. 357).
Dall'attività di intercettazione non emerge chiaramente se la donna sia stata effettivamente retribuita.
4.11.1.4 ..... per il soggiorno di Patrizia D'ADDARIO e Barbara MONTEREALE
€ 195,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Valadier di Roma (camera 312) dal giorno
04.11.2008 al giorno 05.11.2008 (Vds cit. Ali. 353), saldato in data 05.11.2008 mediante carta di credito
Visa nr. 4922950000057821 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds cit. Ali. 354); l'importo totale della
transazione è di euro 601,95, in quanto sono comprese anche le spese di pernotto di MASTROMARCO
Berardino e di Lucia ROSSINI.
4.11.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.11.2.1 .... di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio
dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. Ali. 10):"Confermo che in data 04/11/2008 mi recai a Palazzo
Grazioli unitamente a Patrizia D'Addario, Barbara Montereale e Lucia Rossini. Ricordo di aver retribuito
Patrizia D'Addario con l'importo di 1000 euro
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sapendo che la stessa all'occorrenza si prostituiva ed in tale prospettiva; diedi anche a Barbara
Montereale presentatami dalla D'Addario l'importo di 1000 euro esclusivamente perché svolgesse il ruolo
di donna immagine, nulla diedi a Lucia Rossini, mia amica. Ospitai, peraltro, tutte e tre nell'Hotel Margutta
di via Margutta, sostenendo le spese aeree per la D'Addario e la Montereale. In tale circostanza retribuii la
sola Montereale nell'immediatezza; quanto alla D'Addario mi fu possibile retribuirla solo in seguito poiché
quella notte credo si era fermata a casa del Presidente. Ricordo in particolare che quella sera dopo la
cena io mi allontanai unitamente a Barbara Montereale ed a Lucia Rossini per tornare nei rispettivi
alberghi, mentre Patrizia D'Addario rimase a casa del Presidente in quanto mi disse di volergli parlare di
una sua questione privata. Solo il giorno dopo seppi dalla stessa D'Addario che avesse passato la notte a
Palazzo Grazioli ( ... )"
4.11.2.2 .... di Patrizia D'AODARIO
In data 08.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Patrizia D'ADDARIO, in merito al suddetto
episodio, dichiarava (Vds. cit. Ali. 301): "( ... ) Una volta, non la prima, su richiesta di Gianpaolo, ho portato
con me una ragazza che ho individuato nella mia amica Barbara Monreale o Montereale ( ... ) qualche
settimana dopo, Gianpaolo mi disse che il Presidente voleva rivedermi. Alla mia richiesta di sapere come
mai il Presidente volesse vedermi, lui mi disse che ero piaciuta al Presidente e che questi avrebbe risolto
tutti i miei problemi. All' epoca, io avevo un problema edilizio di natura amministrativo con il Comune di
Bari e su suggerimento di Gianpaolo accettai la richiesta. Portai con me un'amica, Barbara, per l'appunto,
nella speranza che il Presidente atteneionasse lei piuttosto che me. lo e Barbara viaggiammo assieme in
aereo con biglietti prepagati da altri. Una volta a Roma andammo all'hotel Valadier e io e Barbara ci
sistemammo nella stessa camera. Anche in tale circostanza, fummo prelevate, nella serata, da
Mastromarco. Con Gianpaolo c'era una ragazza di Modugno di cui non ricordo il nome. lo, Barbara,
questa ragazza e Gianpaolo ritornammo a Palazzo Grazioli a bordo dell'autovettura di quest'ultimo,
condotta da Mastromarco. Anche in questa circostanza, nell'avvicinarci a Palazzo Grazioli fummo
avvertite di chiudere i finestrini. Una volta dentro, dopo i vari convenevoli, ci siamo intrattenuti con lui, ma
siccome notavo la sua insistenza mi sono rifugiata in bagno. All'uscita dal bagno mi ha avvicinato
dapprima il Presidente che mi ha chiesto di restare con lui e poi Gianpaolo che ha insistito affinchè io
rimanessi col Presidente. lo ho accettato. In questa seconda circostanza, a differenza della prima in cui
c'erano circa venti ragazze, eravamo solo io, Barbara, la ragazza di Modugno, oltre a Gianpaolo, le
guardie del corpo ed il pianista. Ma alla fine sono rimasta soltanto io. Per tutta la notte mi sono intrattenuta
con lui, consumando sia rapporti intimi che parlando ininterrottamente nonostante io avessi sonno.
Durante la notte ho ricevuto la promessa di un suo interessamento per risolvere la mia questione edilizia a
Bari, senza che io gli avessi in alcun modo accennato, poiché lui evidentemente era già informato. Al
mattino ho fatto colazione col Presidente che in quella circostanza mi ha donato una collana con pietre a
forma di tartaruga oltre a ribadirmi la promessa del suo interessamento per il mio problema edilizio. Sono
quindi stata accompagnata in albergo da un collaboratore del Presidente e là ho ritrovato la mia amica
Barbara che dormiva. La stessa mi ha detto di avere appreso da Giampaolo che il Presidente avrebbe
dovuto lasciarmi una busta ma, non avendo ricevuto alcunché, ho chiamato Gianpaolo il quale mi ha detto
che la promessa fattami era molto più importante
della busta. Ci siamo quindi incontrate a pranzo all'hotel De Russie con Giampaolo che ha voluto sapere
ogni dettaglio e, in seguito, siamo rientrate a Bari (. .. )".
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4.11.2.3 .... di Barbara MONTEREALE
In data 19.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Barbara MONTEREALE, in merito al
suddetto episodio, dichiarava (Vds. cit. Ali. 357): "da quest'anno, da quest'inverno ( ... ) l'ho conosciuto per
caso tramite un'amica ( ... ) Patrizia D'Addario ( ... ) (alla richiesta di specificare il perché TARANTINI
abbia richiesto l'emissione di biglietti aerei a suo nome) perché mi ha invitato ad una cena ... io come
lavoro faccio la ragazza .. .faccio immagine di lavoro proprio, quindi, sapendo di questo lavoro, mi ha
chiesto se ero disponibile per lavorare, io gli ho detto di si e, di conseguenza, mi ha fatto il volo per recarmi
sul posto dove dovevo lavorare ( ... ) a novembre la prima volta ( ... ) la prima volta ci siamo conosciuti per
caso che ero a cena, poi la ... ( ... ) si <<lasciami il numero così ... dato che tufai immagine per lavoro», io
sono una modella, sfilo per abiti da sposa, quindi molto spesso mi trovo a lavorare per immagine, quindi
mi ha telefonato, questo successivamente ( .. .) per andare ad una festa. Feste che comunque io le feste
le faccio per lavoro, non vado a ... non a festeggiare, lavorando come immagine, c'erano altre ragazze
immagine e anche io ho lavorato come immagine (. .. ) (alla richiesta di specificare cosa le sia stato detto
da TARANTINI per partecipare a tale occasione) se volevo lavorare ad una festa, si trattava solo di una
cena, quindi questione di immagine, mi avrebbe fatto i biglietti e il gettone di presenza ( ... ) (alla richiesta
di specificare cosa abbia preteso a titolo di compenso) mille euro come gettone di presenza, i biglietti e il
gettone di presenza per la cena era di mille euro ( ... ) (alla richiesta di specificare dove si sia tenuta la
riunione conviviale) a Palazzo ... Grazioli si chiama (. .. ) siamo andate sopra, abbiamo ... ci siamo
presentati, abbiamo cenato, una bella cena, parlato, chiacchierato, e basta ( ... ) poi, da quello che ho
visto, cioè il mio lavoro consiste proprio nell'immagine, che si tratti di una conferenza o che si tratti di una
chiacchierata o di una cena, di quello che sia, quindi per me era finito là il mio lavoro, ho cenato, sono
stata in vostra compagnia, tu vuoi fare una barzelletta, la fai, io ti ascolto, tu vuoi cantare, fai, io ti ascolto,
rido, così. Poi praticamente mi hanno riaccompagnata in albergo ( ... ) l'autista con la stessa auto e mi ha
riportato in albergo a fine cena, sono ritornata da sola ( ... ) io non so se l'altra ragazza (la terza, Lucia
Rossini) è ritornata dove aveva la stanza, perché io avevo la stanza con
Patrizia e so che Patrizia non è ritornata con me ( ) Patrizia è ritornata la mattina dopo ( ... )
lei mi aveva detto che era rimasta a dormire lì ( ) non so se ha dormito da sola, io non ho
visto niente ( ... ) mi ha riferito che è rimasta a dormire con un signore, con il.i.io non so se questa cosa è
vera, però lei mi ha detto: «io ho dormito con Silvio», sono rimasta ... ( ... ) poi mi ha chiesto di tornare,
sono andata in Sardegna la seconda volta ( ... ) a gennaio 2009 in aereo ( ... ) si, niente, poi mi ha
chiamato un'altra volta, dopo questa ancora un'altra volta dovevo andare, però è successo che è morta
sua sorella (alla richiesta di specificare chi sia andata con lei in Sardegna) non c'era Patrizia, sono stata
chiamata solo io (alla richiesta di specificare quanto tempo si sia fermata in Sardegna e dove abbia
alloggiato) un giorno, il tempo di cenare e poi la mattina dopo parto ( ... ) in villa, nella villa privata, a casa
sua, di Silvio, si nella casa del Presidente, ha fatto una festa per la fine delle feste natalizie, quindi c'erano
tanti ospiti, tanta gente, anche Tarantini ( ... ) (alla richiesta di specificare con chi abbia concordato il
prezzo del gettone di presenza) con Gianpaolo ( ... ) si, infatti la prima volta che sono andata IO non sono
stata pagata, pensavo di si, però Patrizia mi disse «cnon ti preoccupare, non ti preoCcupare», siccome
non è che lavoro per la gloria, io pensavo di essere pagata, ho fatto la cena e tutto, Patrizia è rimasta, io
sono ritornata, quando è ritornata, le ho detto: <<Patrizia, ma che mi hai fatto andare a fare, se alla fine
non ho... »>. Si, la prima volta no, la seconda, quando mi chiamò che io ero in vacanza all'estero, io dissi:
<<no, che vengo a fare? Alla fine la volta scorsa neanche mi hai dato il gettone di presenza per
l'immagine». Mi ha detto: «cno, no, questa volta te li do appena arrivi, perché è lui che vuole te». lo ho
fatto ... ( ... ) che il Presidente ci teneva che io ritornassi ( ... ) si. Ci teneva che io
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ritornassi, ho detto: <<no, vabbè, io non ci vengo se alla fine non ho ... così per la festa a me non
interessa, conoscere nessuno, non mi interessa niente, per me è solo un lavoro». Lui ha detto: <<no, te li
do appena arrivi» - «quanto?» - <<mille» - «ok». Quindi la seconda volta poi ho preso il gettone ( ... ) (in
Sardegna) si, si, appena sono arrivata ( ... )"
4.11.2.4 .... di Lucia ROSSINI
In data 19.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Lucia ROSSINI, in merito al suddetto
episodio, dichiarava (Vds. Ali. 358): "io l'ho conosciuto (Gianpaolo TARANTINI) la prima volta credo un
paio di anni fa in occasione di una festa tenuta presso una villa sua, credo che fosse sua o di qualche
amico ( ... ) dalle parti di Giovinazzo, due anni, se non tre, insomma, l'ho conosciuto per la prima volta ( ...
) mi hanno invitata degli amici, suoi amici, che non vedo da tempo, poi ci siamo rincontrati con il signor
Tarantini un'altra volta, casualmente, in realtà l'ho visto in tutto tre volte (. .. ) l'anno scorso ci siamo
rincontrati e poi rincontrati un'altra volta, quindi tre volte ( ... ) in tutto tre volte ( ... ) l'anno scorso ... è stato
l'anno scorso, credo, o inizi dell'anno o l'anno scorso, non ricordo ( ... ) era inverno, perché portavo il
soprabito (. .. ) ci siamo incontrati casualmente e mi ha invitata poi ad una passeggiata diciamo
a Roma ( ) ci siamo rincontrati casualmente, riconosciuti, perché era da tanto che non ci si
vedeva ( ) a Bari, a Bari ( ... ) mi ha invitata proprio, mi ha detto, testuali parole, ci siamo
incontrati: < <sai, dobbiamo andare a Roma, così, se vuoi venire», mi ha invitata a passare due giorni ( ...
) io ho accettato ( ... ) sono andata con Gianpaolo ed il suo autista, siamo andati in macchina ( ... ) non so
se un'Audi o una BMW ( ... ) o blu o nera, scura ( ... ) (a Roma) io alloggiavo da sola all'Hotel De Russie e
poi ci siamo incontrati la sera ( ... ) 'nonho pagato la camera d'albergo, ero ospite, mi hanno invitata ( ... )
lui (Gianpaolo TARANTINI) ha detto: «candiamo a Roma, incontriamo delle persone, ci divertiamo,
passiamo ... », mi ha invitata, io, poi, tra l'altro, ho degli amici a Roma per cui ho detto: «va bene, se
capitiamo a Roma, magari li sento» (. .. ) (ha portato) un vestito per la serata, che dovevo stare, poi quelli
quotidiani, di mattina, un vestito giusto per la serata, perché siamo stati lì una sera (. .. ) (sono arrivati a
Roma) di sera, comunque, pomeriggio, tardo pomeriggio, perché, partendo la mattina, era la mattina, ma
forse tarda mattinata, tarda mattinata perché ricordo che siamo arrivati lì che era ... che stava calando il
sole, quindi ... (. .. ) sono salita in camera ( ... ) poi ci siamo visti di sera, mi sono venuti a prendere, poi di lì
mi è stato detto che ci recavamo presso il
Palazzo Ducale del Presidente, mi è stato detto ( ... ) del Presidente del Consiglio attuale ( )
non era una festa, abbiamo preso un gelato, a dire la verità, abbiamo mangiato un gelato ( )
ci siamo recati lì, lì abbiamo incontrato ... allora, c'erano Gianpaolo, l'autista. ed altre ragazze, due
ragazze ( ... ) loro (le due ragazze) venivano dall'Hotel Valadier, mi sono venuti a prendere, ci siamo recati
lì, abbiamo mangiato un gelato, diciamo la serata ... ( ... ) non hanno chiesto i documenti, i dati
sicuramente si, c'era ... li sapevano i nostri dati, voglio dire, quindi...a livello identificativo, però non ... non
che ce li hanno chiesti nel palazzo, c'era Gianpaolo, lo sapevano, voglio dire, anche perché ... voglio dire,
a titolo di conoscenza, non c'erano altre persone che ci hanno chiesto documenti o dati ( ... ) le altre due
ragazze che ho conosciuto quella sera stessa, da quanto si evince dai quotidiani, una è la ragazza che è
Patrizia D'Addario ( ... ) io l'ho riconosciuta dall'articolo, ho visto all'improvviso l'articolo su internet e l'ho
riconosciuta ( ... ) non la conoscevo prima (. .. ) l'altra l'ho conosciuta sempre quella sera, e si chiama
Barbara ( ... ) noi siamo arrivate lì, niente, ci è stato presentato il Presidente del Consiglio, abbiamo
mangiato un gelato, chiacchiere, barzellette, cosi, una serata tranquilla. Viste foto di famiglia, niente,
chiacchiere. Finita la serata, io sono rientrata in hotel, mi ha accompagnata l'autista, perché io dovevo
andare nell'altro hotel. Poi quello che è successo dopo, io ... ( ... ) (alla richiesta di quando fosse andata
via da Palazzo Grazioli) comunque non era presto, era tardi, immagino che potesse essere dopo la
mezzanotte
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sicuramente ( ... ) quell'altra ragazza venne con me (Barbara) si fermò all'altro hotel, io alloggiavo da sola,
ripeto al De Russie, io alloggiavo da sola, lei andò all'hotel, credo dove stava anche Gianpaolo, quindi ci
siamo mossi. In effetti, deduzione, voglio dire, la Signora Patrizia è rimasta lì, o lì o non so dove, non è
venuta con noi, ecco! dichiaro questo, che non è venuta con noi dopo ( ... ) (alla richiesta di sapere chi le
avesse presentato Gianpaolo TARANTINI) una serie di amici di università all'epoca, con cui ora non
mantengo tanti rapporti, devo dirle la verità, ci sentiamo una volta ogni tanto, amici che ho conosciuto in
quel contesto. Nomi? ( ... ) si, Salvatore Castellaneta, un avvocato che mi è stato presentato da amici,
appunto, di università, ci siamo conosciuti poi non so se gli amici ... ( ... ) diciamo che tramite questo
Salvatore Castellaneta ci siamo incontrati e ci siamo presentati, andammo a questa festa con questo
Salvatore ( ... ) (alla richiesta di sapere se avesse preteso un compenso per il viaggio a Roma)
assolutamente no, non mi è stato né proposto e né ... ora sinceramente quando mi sono recata lì, ho
immaginato la situazione di contorno, perché, voglio dire ... però io né ho avuto corrispettivi, niente, ho
avuto solamente diciamo dei ricordini, souvenir, cose che il Presidente ci ha dato così, ma oggettini di sua
collezione, che dava a tutti, cioè vedevo che aveva proprio dei campionari, ad amici, ci dava oggettini,
niente di ... ( ... ) (all'incontro) c'eravamo io, Gianpaolo e le due ragazze, le due ragazze perché l'autista
aspettava giù, il Presidente e un'altra persona che suonava ( ... ) un gelato, ripeto, solamente un gelato.
questo è fino ... questo è quello che ho visto. Ripeto, del dopo non posso ... ( ... ) non ricorso se sia stato
prima o dopo Natale, proprio non mi sovviene, dovrebbe essere prima di Natale ( ... ) ricordo solamente
che avevo dei soprabiti pesanti per cui ... si, io avevo un soprabito pesantuccio, per cui ... probabilmente
era prima di Natale, doveva essere prima di Natale, si ( ... )".
4.11.3. LE RIVELAZIONI DELLA LUCIA ROSSINI
A margine della vicenda in titolo bisogna segnalare, per le valutazioni del caso, che In data 20.06.2009,
alle ore 23:00, Lucia ROSSINI, tramite sms, informava Salvatore CASTELLANETA su quanto aveva
dichiarato in atti il giorno prima, 19.06.2009, ai magistrati inquirenti: "Cmq ti volevo far presente ke al pm
ho detto la pura verità: ossia ke ho conosciuto gianpi tramite te ad unafesta 3 anni fa (xkè mi hafatto
domanda specifica su ki me l'avesse presentato) e ke poi casualmente ho rincontrato Giampaolo a bari, ci
siamo riconosciuti e m'ha invitata come amica, senza accordo di pagamento alcuno, a passar 2 giorni a
roma. Volevo solo tenerti al corrente ke ho fatto il tuo nome x la festa a cui siam andati 3 annifa e ke, come
realmente accaduto, dopo nn ci siam più visti insieme con lui. Baci" (prog. 18551 del RIT 1121/09).
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4.12. SERATA DELL'8 NOVEMBRE 2008
Con la organizzazione della serata del sabato 08.11.2008 ad Arcore, Villa San Martino, TARANTINI
confermava di aver ormai guadagnato la fiducia di Silvio BERLUSCONI.
Infatti, anche in questo caso, era bastato un cenno da ambo le parti circa la possibilità di organizzare una
nuova cena, perchè TARANTINI si attivasse per reclutare giovani donne da portare a casa del Presidente,
prima ancora che il diretto interessato si potesse pronunciare in via definitiva.
Invero, la ricerca, e il conseguente reclutamento, delle giovani donne veniva già avviato il 06.11.2008;
l'invito a cena del Presidente, invece, giungeva solo due giorni dopo, a fine mattinata (prog. 9292 delle ore
11 .29 e prog. 9297 delle ore 11.48 del 08.11.2008, RIT 1340/08).
Partecipavano alla cena Christine DEL RI097, reclutata da Peter FARAONE, a sua volta tra i partecipanti
alla cena, Luciana FRANCIO LI DE FREITAS, Clarissa CAMPIRONI e DE FREITAS BARBOSA
Conceicao, detta Carolina, reclutate da Gianpaolo TARANTINI, fermo restando che il primo contatto con
queste c'era stato grazie all'opera dell'amico Peter.
Le intercettazioni telefoniche non consentivano di appurare se qualcuna delle predette avesse trascorso la
notte ad Arcore.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di DE FREITAS
BARBOSA Conceicao, Luciana FRANCIOLI DE FREITAS, Clarissa CAMPIRONI, che possono essere
ascritte a Gianpaolo TARANTINI, e di Christine DEL RIO, in concorso con Pierluigi FARAONE, si
riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
../ In data 06.11.2008, alle ore 19:57, Pierluigi FARAONE e Gianpaolo TARANTINI, non sapendo ancora
dove sarebbe stata organizzata la cena con il Presidente, se in un locale pubblico o in una delle sue
residenze ''però non sai dove si va?", discutevano sul tipo di ragazze da reclutare, atteso che quelle legate
al mondo della moda e dello spettacolo (con cui era in contatto Peter), per evitare di dare adito a
maldicenze, frequentavano i ristoranti solo se accompagnate, non come accompagnatrici "se vanno,
vanno come se fossero accompagnate da altri .... e non a fare la schiera così delle .... ", proponendo, non
prima di aver sottolineato che alla cena doveva partecipare anche lui, di convergere su ragazze disinibite "
... "quindi ci vogliono un altro . tipo di ... discorso ... va bene .. non so .... proprio le .... hai capito?", oppure
su quelle che, debitamente informate, si erano già rese disponibili all'iniziativa " ... puoi anche andare a
recuperare indietro nel tempo, capito? Quelle che erano solidali, hai capito?" (prog. 9244 del RIT 1340/08
- Vds Ali. 359).
Alle ore 20:00, Gianpaolo, TARANTINI contattava Carolina preannunciandole che stava organizzando
una cena a Milano per il sabato successivo "con quello dell'altra volta", alludendo al Presidente'
BERLUSCONI, chiedendole, per l'occasione, di trovare altre ragazze, non le due rumene con cui si era
accompagnata il 28.9.2008 (cfr. § 4.5.) "però
97 nata in Gran Bretagna in data 22.10.1979 e residente ad Alghero (SS) in via Brigata Sassari nr. 7;
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Carolina mi devi portare altre non quelle eh", considerate troppo invadenti " ... tutte e due, amore ... erano
troppo invadenti".
Ma TARANTINI, andava oltre, dettando le caratteristiche della ragazza da cercare: "una piccolina d'età,
una ingenua, piccola .. carina .. simpatica". Carolina, annuendo, gli faceva il nome di tale Johana: "si c'è la
.. c'è la Johana ... sento la Johana dai .... quella che lavorava per All Music ... lei è molto dolce .. molto
ingenua, una bravissima ragazza", per cui TARANTINI assentiva: "porta Iohana, diglielo già che .... è figa,
si?", "eh, brava, porta Iohanna .... brava .... ", avendo però l'accortezza di essere da subito espliciti "si,
portane
una buona, vai di persona, ci parli" (prog. 9245 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 360).
Immediatamente dopo TARANTINI, forse non convinto della proposta fatta da Carolina, la richiamava per
chiederle di incontrarsi con Peter in compagnia di Johana, in modo tale che FARAONE, come aveva fatto
altre volte, avrebbe potuto verificare le caratteristiche fisiche della ragazza e, eventualmente, già istruirla
sulle finalità deila serata a cui doveva partecipare "magari sai che fai vatti a prendere un caffè con Peter
ed invita anche Iohana, tu sai chi è Peter? Te lo ricordi". La conversazione si chiudeva con la
richiesta di aiuto economico da parte di Carolina: "ah cavolo tra l'altro volevo non è
che mi puoi dare una mano che sono nei guai ••• ma nei guai ••• nei guai nei
guai •.• magari non tutto ma almeno una parte, io ho un debito tremendo di 3.500 euro, però quello più
urgente che devo saldare entro questo lunedì mattina è di 1.200", su cui TARANTINI faceva riserva di
parlarne in occasione della serata "sabato ne parliamo" (proq. 9247 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 361) .
../ In data 08.11.2008, alle ore 11 :45, Gianpaolo TARANTINI contattava la FRANCIOLI DE FREITAS per
confermarle quanto preannunciatole il giorno prima (prog. 9268 del RIT 1340/08), ovvero che l'indomani
sera sarebbero andati a cena ad Arcore. La stessa notizia veniva girata a Peter, a cui rispondeva dopo
l'avviso di chiamata, disponendo di darsi da fare per cercare un'altra ragazza in sostituzione di quella
proposta in prima battuta, tale Emy n.m.i., resasi indisponibile (prog. 9296 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 362).
Dopo poco, alle ore 12:39, Pierluigi FARAONE proponeva a Gianpaolo TARANTINI, che condivideva la
scelta, il nome di "Christine del Grande Fratello", meglio identificata in Christine DEL RIO (prog. 48868 del
RIT 1337/08 ore).
Nel pomeriggio, alle ore 16:19, c'era un nuovo contatto tra i due, nel corso del quale TARANTINI
proponeva il nome di Clarissa CAMPIRONI, osservando, tuttavia, che la
ragazza non sarebbe stata disposta a trascorrere la notte ad Arcore: " .... il problema è che Clarissa poi ...
", "non si ferma" (prog. 9319 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 363). Ad ogni modo, alle ore 16:40, la contattava
per invitarla a partecipare alla cena (prog. 9327 del RIT 1340/08).
Alle ore 16:43, TARANTINI, poco prima dl imbarcarsi sull'aereo diretto a Milano, contattava nuovamente
Pierluigi FARAONE proponendogli il nome di Natalia BUSH, su cui però non incontrava il consenso
dell'amico. A quel punto, nonostante le riserve di Peter, che rappresentava la necessità di dover avere più
tempo per organizzare eventi di questo tipo senza creare imbarazzi tra le ragazze: "e, vabbè, tu non sei
capace a dirgli < < quando lei vuole organizzare una bella festa ... > > ", Il quando eravamo in Sardegna lo
diceva
. . ",,' ttutt Ilo nol.c.se et ,
e Cl mettevamo una settimana ... , ... poi, sopra u o per que o no ..... se ctoe ... non e
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che si può pretendere lo stesso giorno di .... creare una situazione", TARANTINI, facendo intendere di non
perdere altro tempo in chiacchiere, era quanto mai esplicito con l'amico, esortandolo a darsi da fare per
trovare un'altra "troia" da portare ad Arcore:
"Peter trova una troia per favore, hai due ore .... ora io sto salendo in aereo non posso più chiamare ...
trova qualche altra femmina per favore che hai rotto il cazzo" (prog. 9329 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 364).
Tanta urgenza era motivata dal fatto che, nel frattempo, alle ore 12:06, TARANTINI, hel dare conferma a
Carolina del luogo in cui si sarebbe svolta la cena, veniva a sapere che la sua amica Johana non sarebbe
intervenuta (prog. 9301 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 365).
Chiusa la conversazione con Peter, alle ore 16:49, Gianpaolo TARANTINI chiamava DE FREITAS
BARBOSA (detta Carolina) per fissarle l'appuntamento alle ore 20:30 presso l'Hotel Principe di Savoia, e
per impartirle istruzioni sull'abbigliamento da indossare: TARANTINI: " .... mettiti minigonna ... mettiti ...
figa!", Carolina: "l'altra volta non andavo bene?" TARANTINI: "si, mettiti un vestitino corto nero ... senza
calze ... ", Carolina: "ma per chi, per te?", TARANTINI: "no, eh .... o per me o per lui .... uno dei due!"
Carolina: "va bene dai...comunque avevo già intenzione di mettermi un vestitino, dai..." TARANTINI: "non
ti mettere le calze sennò ti ammazzo (ride)" (prog. 9330 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 366).
Nel tentativo estremo di reclutare altre ra:gazze, alle ore 16:55, TARANTINI contattava Gianpaolo NAPPI,
che in questa occasione, come nella precedente (cfr. § 4.11., nota a piè pagina n. 83), suggeriva di
chiamare la sua amica Lara (CANTERI), assicurandogli
che rispondeva appieno alle sue aspettative ("ma è troia?"): NAPPI "chiama quella mia amica, Lara!",
TARANTINI: "e però, Nappi...da una .... da venti giorni che te lo chiedo!",
NAPPI: "Eh, ti do il numero, segnatelo tiè .. ", TARANTINI: "ma tu glielo hai detto già?"
NAPPI: "si, si, si. Gliel'ho detto, dai " TARANTINI: "e che ha detto?", NAPPI: "chiamala,
chiamala .... chiamala! e vi mettete d'accordo .. ", TARANTINI: "ma com'è? Bona?" NAPPI: "questa?
Bona! Chiamala! ... " TARANTINI: "va bene, quindi tu la conosci bene",
"ma è troia?", NAPPI: "eh, si", TARANTINI: "tu te la sei scopata?", NAPPI: "si" (prog. 9331 del RIT
1340/08 - Vds Ali. 367).
Ma anche quest'altra possibilità non veniva sfruttata perché la ragazza, che TARANTINI contatava alle ore
16:57, declinava l'invito (prog. 9332 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 368).
Alle ore 17:07, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE con il quale decidevano di
incontrarsi all'Hotel Principe di Savoia per le ore 20:00. Nell'occasione TARANTINI chiedeva informazioni
sul conto di Christine, che FARAONE rimandava al momento dell'incontro: "poi ti parlo a proposito di
Christine quando siamo lì" (prog. 9343 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 369) .
../ In data 09.11.2008, alle ore 2:51, Clarissa CAMPIRONI inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI "Mi sta
accompagnando a casa peter! Ti ringrazio x la serata! Mega buona notte ... " (prog. 9392 del RIT
1340/08).
Alle ore 3:30, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Luciana FRANCIO LI DE FREITAS "Spero non ti
sia rotta i coglioni...comunque sei molto simpatica ... un abbraccio, Gianpaolo" (prog. 9400 del RIT
1340/08).
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A margine si segnala che Gianpaolo TARANTINI in data 11.11 ~2008 si faceva raggiungere98 a Roma da
Luciana FRANCIOLI DE FREITAS, con la quale raggiungeva la residenza romana del Presidente
BERLUSCONI nella tarda serata del 12.11.2008.
Tanto emerge sia dallo scambio di sms tra la donna e TARANTINI, la prima chiedeva:"ma andiamo dal tuo
amico dopo? O siamo liberi?", Gianpaolo rispondeva "Sì alle 12" (prog. n. 9683 e 9684 delle 22.41 del RIT
1340/08), che da una telefonata delle ore 00.22 del 13.11.2008 del Presidente verso TARANTINI, con cui
gli chiedeva di raggiungerlo a casa: BERLUSCONI "io ho bisogno di vederti un minuto per una cosa"
(prog. '9687 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 370).
TARANTINI e la FRANCIOLI alle 03.54 avevano con ogni probabilità già lasciato Palazzo Grazioli, così
come emerge da uno scambio di sms tra i due (prog. 9691 - 9693 - 9694 - 9666 e 9697 def RIT 1340/08).
La FRANCIOLI ripartiva alla volta di Milano quella stessa mattina.
4.12.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.12.1.1 .... di Clarissa CAMPIRONI
In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Clarissa CAMPIRONI, in merito al suddetto
episodio, rispondeva alle domande formulatele (Vds. cit. Ali. 300): "A novembre, precisamente di sabato
sera, anche se non ricordo la data esatta fui contattata da Gianpaolo TARANTINI a partecipare ad un
ricevimento che si sarebbe dovuto tenere ad Arcore sempre alla presenza del Presidente BERLUSCONI.
Aderii all'invito perché nell'occasione precedente mi ero divertita. Ricordo che alla cena tra gli invitati che
dovevano essere circa una quindicina vi erano Gianpaolo Taranitni, Peter FARAONE, Emilio Fede ed altri.
Gianpaolo TARANTINI arrivò accompagnata da una ragazza alta brasiliana. La cena finì relativamente
tardi e alla fine accompagnata da Peter FARAONE tornai a casa".
98 Per il cui trasferimento e soggiorno a Roma sosteneva le seguenti spese:
• € 507,86 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 11 e 13.11.2008 dalla Transitalia Srl per le
tratte Linate-Fiumicino (11.11.2008) e Fiumicino-Linate (14.11.2008) di cui ai coupon nnrr. 3174095364 e
3174095390 (Vds AlI. 371 e AlI. 372), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca carige
emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds clt, AlI. 97);
• € 701,80 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie dal giorno 11.11.2008 al
giorno 13.11.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a
Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 13.11.2008 e scontrino firmato da Gianpaolo
TARANTINI. L'importo totale della transazione è di € 4.686,00 in quanto sono comprese anche le spese
di pernottamento dello stesso TARANTINI Gianpaolo (Vds clt, AlI. 98 );
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4.13. PERIO,DO DAL 26 AL 30 NOVEMBRE 2008
Come verrà più dettagliatamente esposto nel § 5, tra il 13 e 14 novembre si verificava il contatto telefonico
prima e l'incontro di persona poi di TARANTINI con il Responsabile della Protezione civile, Guido
BERTQLAS099. Ciò confermava quanto sino ad allora solo intuito dall'ascolto delle intercettazioni
telefoniche, e cioè che
TARANTINI aveva abbandonato il progetto iniziale di entrare i" politica col sostegno del Presidente
BERLUSCONI (cfr. §, 4.5.) per quello, più redditizio, di entrare nel circuito dei lavori per le grandi opere
pubbliche. '
Il primo passo verso' la realizzazione di questa nuova "progettualità" - resa praticabile con il
coinvolgimento, per il tramite dell'amico Salvatore CASTELLANETA, di Enrico INTINllOo, imprenditore a
capo dell'omologo Gruppo industriale di Noci (BA) - era stato compiuto grazie alla mediazione di Silvio
BERLUSCONI, che aveva messo in contatto TARANTINI con il capo della Protezione Civile, al fine di
sondare la possibilità di entrare a far parte della short-list della struttura tecnica della Presidenza del
Consiglio.
Era questo il motivo più plausibile per cui, a partire dalla metà di novembre (due giorni dopo l'incontro in
Protezione civile in compagnia di INTINI), TARANTINI cercava di intensificare le occasioni di incontro con
il Presidente.
Lo dimostra quanto accaduto tra il 16 e il 28 novembre: un susseguirsi di contatti e telefonate con il
Presidente BERLUSCONI, palesemente ordito nel tentativo di coinvolgerlo in nuove serate in compagnia
di giovani e disponibili donne, che per il TARANTINI si sarebbero tradotte, invece, in proficui incontri con
chi, secondo lui, avrebbe potuto sostenere i suoi (e dei suoi soci baresi) progetti d'affari.
Esemplificative le conversazioni del 20.11.2008, che seguivano ad un altro contatto del 16.11.2008
(domenica) nel corso del quale TARANTINI aveva proposto al Presidente del Consiglio, senza successo,
l'organizzazione di una serata per il martedì successivo (18.11.2008) così da potergli presentare due sue
nuove amiche (prog. 9878 del 16.11.2008 del RIT 1340/08).
TARANTINI " .. la volevo incontrare perché la volevo aggiornare di quell'incontro che avevo avuto (si
riferisce all'incontro avuto con Bertolaso il 14.11.2008 - ndr). Ma lei stasera è a Roma? Vogliamo
organizzare una cena?", BERLUSCONI: "No, sono impegnato", TARANTINI: "E' impegnato? lo c'avevo
ieri una mia amica che volevo presentarle, una cosa ...... omissis ..... mulatta bellissima .. 22 anni ...
fantastica", BERLUSCONI: "Come si chiama?", TARANTINI: "Maristhell" (Maria Esther GARCIA
POLANC0101 - ndr),
99 nato a Roma in data 20.03.1950 ed ivi residente in via Bellotti Bon nr. 2, all'epoca dei fatti Responsabile
della Protezione Civile (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio);
100 nato a Noci (BA) in data 15.07.1962 ed ivi residente in via Giorgio La Pira nr. 50, rappresentante
legale, tra le altre, della S.MA Sistemi per la Meteorologia e l'Ambiente S.pA - P.IVA 04576350484, con
sede in Firenze in via Pasquini nr. 6;
101 nata nella Repubblica Dominicana in data 23.12.1980 e residente a Milano in via Marcona nr. 82,
showgirl sulle reti Mediaset, che è apparsa nelle trasmisisoni "Colorado cafè" e "Pupe e Secchioni". E'
stata indicata dalla Procura della Repubblica di Milano, nell'ambito del p.p. 55781/10, come una delle
donne indotte da Minetti Nicole, FEDE Emilio e MORA Dario (detto Lele) a prostituirsi presso la residenza
di Arcore di Silvio BERLUSCONI, ove venivano organizzate apposite serate.
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BERLUSCONI: "E' francese?", TARANTINI: "San .... è dominicana. Senta, io volevo incontrarla, come
dobbiamo fare, lei è impegnato stasera?". La telefonata si chiudeva con l'intento di risentirsi nel primo
pomeriggio (prog. 10098 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 373).
Quando BERLUScONI lo richiamava, sempre in data 20.11.2008, per confermargli l'impossibilità di poter
organizzare un incontro a causa di impegni istituzionali indifferibili, TARANTINI, scaltramente, passava
immediatamente il telefono a Manuela ARCURI, che si capiva essere stata istruita 102 da Gianpaolo - si
percepivano, infatti, alcuni suggerimenti dell'uomo mentre la donna parlava con BERLUSCONI - per
ottenere dal Presidente BERLUSCONI, sfruttando la capacità seduttiva della donna, la promessa di
organizzare a breve una cena a Palazzo Grazioli, cosa in cui l'attrice riusciva.
Si riportano, in dettaglio, i passaggi più significativi (prog. 10128 delle ore 17.24 del RIT 1340/08 - V ds Ali.
374): T ARANTI N I: "Presidente le passo una persona che la vuole salutare al volo, un secondo"
(Gianpaolo TARANTINI passa il telefono a Manuela ARCURI - ndr), ARCURI: " ... sono Manuela",
BERLUSCONI: "ciao, tutto bene?", ARcURI: "tutto bene, tutto bene, mai hai cambiato numero, non mi dici
niente?" ... omissis ... BERLUScONI: "Spero
di vederti presto", ARCURI: "no, presto organizziamo lo dicevo .... a Gianpaolo o il quattro o il (la ARCURI
fa una pausa, in sottofondo si sente TARANTINI che suggerisce
"cinque" - ndr) .... dal due al cinque, o il due, il tre o il quattro", BERLUScONI: "va bene", ARCURI: " ... per
me possiamo fare cioè i primi di dicembre", BERLUSCONI: "va bene, grazie", ARCURI: " ... un martedì o
mercoledì o giovedì", BERLUScONI: "benissimo", ARcURI: "quando vogliamo fare?", BERLUScONI:
"eeee, adesso non ho qui l'agenda", ARCURI: "ah vabbè, poi vedi, dai, vedi .... poi lo fai sapere a
Gianpaolo .... omissis", BERLUScONI "va bene, sicuro", ARCURI: "ovviamente sì (ride)", BERLUSCONI
"(ride) ciao, grazie", ARcURI: " ... stai bene?", BERLUSCONI " ••• allora dico a Gianpaolo ..... omissis ..... "
Non soddisfatto, TARANTINI, ripresa la conversazione con il Presidente, faceva un ultimo, ostinato,
tentativo di avere un incontro nell'immediato, che però veniva respinto per i riferiti impegni istituzionali:
TARANTINI: " ... ma lei, ma lei è a casa, io volevo giusto un secondo passare, non ce la facciamo?",
BERLUScONI: "no, no, sto andando a Palazzo Chigi ... omissis", TARANTINI: " ..... ho capito .... va bene",
"ci sentiamo nei prossimi giorni allora", BERLUSCONI: "va bene, grazie moltissimo", TARANTINI: " un
abbraccio, grazie a lei", BERLUScONI: " ••• ah! Questa era .••. e sì, era l'Arcuri, no?", TARANTINI: "sì, sì,
sì", BERLUSCONI: " ••• e sì, mamma mia com'è •••. che ..• che, va bene d'accordo", TARANTINI: "va
bene, la chiamo magari tra cinque minuti appena scendo" ..
Ma l'abilità incomparabile di TARANTINI stava nel saper sfruttare a suo vantaggio ogni minima possibilità
a sua disposizione per raggiungere il risultato voluto. In questo caso il fascino di una donna come Manuela
ARcURI che esercitava su Silvio
102 L'assunto si basa anche su quanto TARANTINI riferiva alla ARCURI sia nel corso della telefonata
delle ore 15.16 (prog. 10111 del RIT 1340/08): "ti volevo vedere che ti devo parlare di una cosa anche",
aggiungendo di non voler parlare al telefono, sia in chiusura di quella delle ore 17.49, nel corso della quale
le aveva raccontato la reazione che aveva avuto SILVIO BERLUSCONI quando gli aveva confidato di
aver esercitato un forte fascino sull'attrice: ''Amò, mi raccomando, tutto ciò che ci siamo detti, che rimanga
sempre tra noi" (prog. 10139 del RIT 1340/08)
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BERLUScONI. E di questo il TARANTINI se ne era accorto. Tanto da darne dimostrazione nella telefonata
che faceva al Presidente pochi minuti dopo, per confidargli di aver esercitato un forte fascino sulla
ARCURI, certo che la promessa fatta all'attrice poco prima si sarebbe concretizzata - a dispetto dei suoi
precedenti tentativi andati a vuoto - in una nuova serata da organizzare a Palazzo Grazioli. Infatti, in
chiusura di telefonata si accordavano per risentirsi l'indomani mattina così da fissare la data della nuova
serata - tra il 2 e il 4 dicembre - da organizzare a Palazzo
Grazioli con la partecipazione di Manuela ARCURI. .
Si riportano, in dettaglio, i passaggi più significativi (prog. 10130 delle ore 17.32 del RIT 1340/08 - Vds AlI.
375): TARANTINI: "la disturbo?", ".· .. ma lei mi deve spiegare una cosa, no, ma alle donne lei cosa fa?",
BERLUScONI: "eh, come cosa faccio (ride - ndr)", TARANTINI: "(ride- ndr) ... no veramente, io in tanti
anni di amici, di frequentazioni che ho fatto ... non ho mai visto uno che fa impazzire così tanto le donne,
ma veramente, eh!, Perché lei ora mi ha detto «è il mio sogno proibito», ho detto «basta, non dire più
niente» gli ho detto", BERLUScONI: " .. omissis .. va bene, senti allora ci mettiamo d'accordo quando avrò
lee ... l'agenda e quando tu potrai, per quelle date .... ", TARANTINI: " ... no, lei se lo è già scritto aspetta
una nostra conferma per organizzarsi.c,", BERLUSCONI: "dal due al cinque ... ", TARANTINI: " .. dal due
al quattro, cioè il due o il tre o il quattro quando vogliamo ... ", BERLUSCONI: "o il due o il tre o il quattro,
va bene ... omissis", " ... va bene allora, grazie di cuore, ci sentiamo domani allora, va bene?"
Il giorno dopo, il 21.11.2008, l'imprenditore barese chiamava il Presidente con cui riusciva finalmente a
definire, per il 2 dicembre, il giorno della nuova serata a Palazzo Grazioli, chiedendo, in chiusura di
telefonata, di poterlo incontrare subito, però senza successo (prog. 10237 delle ore 12.56 del RIT
1340/08).
Riallacciati i rapporti con il Presidente BERLUScONI, TARANTINI riusciva a intensificare - come
fortemente voluto - le occasioni di incontro, tanto che
attraverso due contatti telefonici del 23.11.2008 (prog. 10306 delle ore 20.09 del RIT 1340/08) e del
25.11.2008 (prog. 10438 delle ore 14.00 del RIT 1340/08), nel corso dei quali aveva prospettato la
possibilità di presentargli due sue bellissime amiche (Maria Esther GARCIA POLANCO e Michaela
PRIBISOVA103), riusciva a strappare un accordo di massima per organizzare una cena 104 a Palazzo
Grazioli la sera del
26.11.2008, poi annullata (alle 21.12) per un improvviso impegno di lavoro del Presidente a Milano:
BERLUScONI "devo purtroppo partire per Milano perché mi è successo un guaio su là devo essere
domani mattina prestissimo e poi l'aereo c'è solo stasera, quindi purtroppo ho cambiato tutti i programmi e
parto per Milano. Se tu credi di poter arrivare qui adesso e che vi offro che so un gelato" " (prog. 10649 del
RIT 1340/08 - Vds Ali. 376).
In questo frangente TARANTINI dimostrava di saper trarre il massimo vantaggio anche dalle situazioni
apparentemente a lui sfavorevoli, proponendo a Silvio BERLUScONI di volare tutti insieme sull'aereo
presidenziale, dicendo che le ragazze (che aveva reclutato) abitavano a Milano e facendo credere che lui
aveva un impegno di lavoro in città l'indomani mattina: TARANTINI "sennò venivamo insieme a lei a
Milano
103 nata in Repubblica Siovacca in data 29.10.1982 e residente a Busnago (MB) in via Piave nr. 31, di
professione modella; .
104 TARANTINI, lo stesso giorno girava l'informazione alle due ragazze, rispettivamente, alle ore 14.32 a
Michaela PRIBISOVA e alle ore 14:43 a Maria Esther GARCIA POLANCO (prog. 10454 e 10460 del
25.11.2008 del RIT 1340/08).
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(ride)", "(rivolgendosi a Marysthell e a qualcun'altra «andiamo a Milano ora, vi va? Con l'aereo con lui. Le
sue interlocutrici rispondono di sì) (Gianpaolo comunica al Presidente), va bene, se ci dà mezz'ora, il
tempo di fare la valigia, veniamo" (prog. 10649 del RIT 1340/08 Vds. cit. AlI. 376).
Giunti con l'aereo presidenziale a Milano - come da Gianpaolo TARANTINI riferito alla moglie Nicla nel
corso della conversazione telefonica intercorsa in data 27.11.2008 di cui al prog. 54737 del RIT 1337/08 saltata la possibilità di passare la serata in compagnia del Presidente BERLUSCONI, TARANTINI
trascorreva la notte all'hotel Principe di Savoia di Milano in compagnia (nella stessa camera - come
rilevato dagli accertamenti effettuati, presso la predetta struttura alberghiera) di Maria Esther
GARCIA POLANCO, alla quale, l'indomani mattina (27.11.2008) lasciava alla reception " .... i cosi qua,
quelli che ti avevo detto ieri", alludendo, con ogni ragionevole certezza, ad un compenso promessole per
la sua partecipazione alla cena che si sarebbe dovuta tenere il 26.11.2008 a Roma (prog. 10674 delle ore
11.02 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 377).
Analoga promessa le veniva fatta quello stesso giorno per far cadere le ultime riserve manifestate dalla
donna "allora cosa pensi tu? Guarda che io guadagnavo dei soldi andando a Monaco domani" (prog.
10723 delle ore 15.35 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 378) a seguirlo per un breve soggiorno in Umbria, presso
il Centro Benessere "Messegue" di Melezzole (TR), dove il Presidente BERLUScONI105 si sarebbe recato
per il successivo fine settimana, al quale partecipavano anche Barbara GUERRA e Licia DEL
CURATOL0106 (in arte Licia NUNEZ), come risultava dai prog. 10846 del 28.11.2008 e 10995 del 30.11
.2008 del RIT 1340/08.
4.13.1 •.... iI profilo di Maria Esther GARCIA POLANCO (detta Marysthell)
Si reputa opportuno - in questa fase - riassumere le varie situazioni emerse dall'attività di intercettazione
telefonica che concorrono nell'indicare Maria Esther GARclA POLANcO come una donna disposta a
concedere favori sessuali a pagamento o in cambio di altre utilità. Infatti:
• in data 09.12.2008, alle ore 11.41: Gianpaolo TARANTINI contattava Marystell (che avendo perso la sua
rubrica telefonica, gli chiedeva il numero di telefono di Silvio BERLUSCONI) evidentemente per
ricordargli quanto gli aveva già riferito sulla decisione di Piero CHIAMBRETTI di non farla partecipare al
programma da lui diretto: "amore mi è successa una cosa, ho perso tutti i numeri di telefono e non ne
ho più! Senti volevo dirti .... sai io faccio quel programma con Chiambretti, no?", "e questo qua mi ha
detto che non lo facevo più perché è pazzo!", ''perché io non ballavo come gli altri ... e lui sapeva che
non sono una ballerina ... classica ... come gli altri .... ed io l'ho detto a lui, sai?",
105 AI quale poco prima, alle ore 12.30, allo scopo di trascorrere insieme il week-end in programma al
Centro Benessere "Messeguè" di Melezzole (TR), TARANTINI aveva riferito che Maria Esther GARCIA
POLANCO sarebbe voluta andare con loro in beauty-farm: TARANTINI " ..... Marysthell si èfissata che
vuole venire lì in beauty-farm", BERLUSCONI: "ah, alla beauty-farm? Li c'è posto per tutti. E quando vuoi
venire?", TARANTINI: "io le ho detto, magari l'avrei accompagnata io che quella è un po' timida",
BERLUSCONI: "io vado su venerdì pomeriggio da Roma", TARANTINI: "eh, possiamo andarci insieme?"
(prog. 10689 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 381).
106 nata a Barletta il1 marzo 1978, di professione attrice.
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TARANTINI: "e lui?", POLANCO: "mi ha detto di chiamarlo il mattino, ma io ho perso il cellulare con tutti i
numeri .. " (Prog. 11671 RIT 1340/08 - Vds AlI. 379);
Alle ore 13.40: Maria Esther GARCIA POLANCO chiedeva a Gianpaolo TARANTINI la somma di 2.000
euro: POLANCO: "amore, ho bisogno di dirti una cosa ... ", "non so come fare, ma ho bisogno .... ho
parlato con mia mamma che non sta bene adesso, no? E quindi ho bisogno di duemila euro. Come
faccio?" (Prog. 11679 RIT 1340/08 Vds AlI. 380); .
• in data 20.12.2008, alle ore 13.40: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Maria Esther GARCIA POLANcO
novità sul provino, per il cui esito le diceva di non preoccuparsi alludendo al fatto di aver parlato della
cosa con Silvio BERLUSCONI: TARANTINI:
"L'hai passato poi il provino lì?", POLANCO: "si, l'ho fatto", "l'ho fatto e adesso devo vedere cosa poi mi
dicono ... " TARANTINI: "eh, ma vedrai che sarà sì, sicuro!", "si, ho parlato e mi ha detto che quasi
sicuramente" (Prog. 12565 RIT 1340/08 - Vds AlI. 382).
Il provino a cui faceva riferimento era quello per entrare a far parte del corpo di ballo della trasmissione
televisiva "Colorado Caffj'. Infatti, il 05.01.2009, alle ore 15.31, Maria Esther GARclA POLANCO riferiva a
TARANTINI di essere impegnata per le prove della trasmissione televisiva "Colorado Cafè" a cui era stata
presa:
POLANCO: "sono nelle prove", TARANTINI: "dove?", POLANCO: "qua a Mediaset ... ", TARANTINI: "ah,
che prove staifacendo?", POLANCO: "di Colorado Cafè", TARANTINI: ''poi ti hanno preso?", POLANCO:
"si per Colorado Cafè! Eh si" (Prog. 14105 RIT 1340/08 - Vds AlI. 383).
Ma era la stessa Marysthell, alle ore 15.42, richiamando Gianpaolo TARANTINI, a chiarire che era stato
"lui" a chiamarla qualche giorno prima per "dirle del lavoro", alludendo, evidentemente, al fatto di averlo
ottenuto anche grazie all'interessamento
di Silvio BERLUScONI: POLANCO: "l'altro giorno mi ha chiamato lui per salutarmi,
molto carino.. ... mi chiama sempre ... molto carino per salutarmi per dirmi del
lavoro .... mi ha dato questo lavoro e mi ha detto ... «qualsiasi cosa chiamami»", TARANTINI: "e tu chiedi
quando puoi andare ... quando", " ... no tu fa una cosa, chiama lui, fagli gli auguri ... di buon anno ... non
dirgli niente che ti ho chiamato e digli: «io ti voglio vedere .... come faccio ... io ti voglio vedere ... », se lui ti
dice: <<sentiti con Gianpaolo ... » allora ci mettiamo d'accordo" (Prog. 14109 RIT 1340/08 - Vds AlI. 384);
• in data 12.01.2009 TARANTINI inviava un vaglia di 800 euro a Maria Esther GARCIA POLANcO per
darle la possibilità di pagare (il mensile) la babysitter che avrebbe dovuto assisterle la figlia mentre lei, il
giorno seguente, sarebbe stata a Roma, invitata direttamente dal Presidente.
Come in altre occasioni, per evitare che potesse essere bypassato ed estromesso dalle occasioni di
incontro organizzate direttamente da Silvio BERLUScONI, dava precise istruzioni alla ragazza per far sì
che venisse coinvolto nell'organizzazione della serata: POLANcO: "ascolta mi ha detto di andare là per
domani che mi prendeva l'aereo per domani sera ... l'unica cosa Gianpaolo è che io devo pagare la
signora che mi tiene la bimba ... " TARANTINI: "tu devi dire come ti ho detto io. Tu gli devi dire: <<ah si ho
sentito anche Gianpaolo infatti me l'aveva
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detto» ... " POLANCO: "no ... no ... no ... gli ho detto così ... perché lo sai che non mi muovi se non te lo
dico. Allora io devo pagare la signora che rimanga con la bambina anche la sera ... non so come fare ..
altrimenti non riesco ad andare. Poi io gli dico a lui ... guarda Gianpaolo mi ha dato dei soldi e lui me li da
e, poi dopo ... " TARANTINI:
"No ... no ... no .. no .. non dirglielo mai ... non me ne frega niente", "ma tu gliel'hai detto Gianpaolo
anche?" POLANCO: "è chiaro ... comefaccio chi mifa il biglietto domani?" TARANTINI: "ma tu gli hai detto
Gianpaolo? .. tu ora richiamalo" POLANCO: "no! Mi richiama lui. Chiediglielo così vedi" TARANTINI: "tu
come hai detto parlo con Gianpaolo?" POLANCO: "Si per il biglietto" TARANTINI: "ok ... ora vedo come
faccio per farti avere questi soldi" (Prog. 14610 alle ore 12.05~ RIT 1340/08 - Vds Ali. 385).
Alle ore 13.27: Maria Esther GARCIA POLANCO inviava un sms a TARANTINI: "amo dai che voglio che
andiamo da lui domani" (Prog. 14623 RIT 1340/08). Alle ore 15.20:
Gianpaolo TARANTINI inviava alla ragazza un sms di conferma: "ti ho fatto un vaglia postale di 800 euro
che puoi andare a ritirare a qualsiasi posta con questo numero 07006000102120109 - parola chiave "ciao"
(Prog. 14648 RIT 1340/08).
4.13.2 •... il reclutamento
In definitiva, mentre per la cena annullata del 26.11.2008, TARANTINI aveva reclutato Maria Esther
GARclA POLANcO, detta Marysthell, e Michaela PRIBISOVA con la collaborazione dell'amico Pierluigi
FARAONE, per il soggiorno al Centro Benessere "Messegue" di Melezzole (TR), TARANTINI reclutava
esclusivamente Maria Esther GARCIA POLANCO, avendo colto il disinteresse del Presidente
BERLUSCONI per l'altra giovane donna (prog. 10728 delle ore 17.45 del 27.11.2008 del RIT 1340/08).
Per meglio delineare le condotte - di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Maria Esther
GARCIA POLANCO (detta Marysthell) (qualche perplessità si nutre in ordine alla figura della Michaela
PRIBISOVA), che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, in concorso con Pierluigi FARAONE,
si riepilogano le varie conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 14.11.2008, alle ore 17:08, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi 'FARAONE, il quale, da
una parte gli proponeva un nuovo nome (Maria Esther GARCIA POLANCO) 107 da poter portare alle
serate organizzate presso le residenze di Silvio BERLUSCONI: FARAONE "sai ho incontrato Marysthelf',
TARANTINI: "Verrebbe?", FARAONE: "sì, sì", TARANTINI "embè chiamala che martedì mi ha detto di
organizzare una cosa seria", FARAONE "seria? ... (ride - ndr) .. ", TARANTINI: "seria, cioè, nel senso
diverse .. ", FARAONE" ... (ride) ... s~ sì, ma ti avevo detto che c'era anche quell'altra amica mia, c'era
ance lei ieri sera, che l'ho incontrata lì", dall'altra gli rammentava di far presente al Presidente che la
.scelta delle ragazze era fatta in collaborazione, al fine evidente da potersi accreditare per un possibile
incarico di P.R. nello staff presidenziale a cui, si è
già detto, aspirava: FARAONE "senti però .... io ho capito tutto quanto ..... ma tu digli che arriva .... capisci
quello che ti sto dicendo ... digli che c'è una
107 " cui numero di telefono Pierluigi FARAONE inviava mediante sms a TARANTINI il 16.11.2008, alle
ore 15:23: "334 8396026 mi raccomando .. " (prog. 9861 del RIT 1340/08). In risposta, alle ore 15:24,
TARANTINI riferiva al FARAONE: "Ok. La chiamo domani" (prog. 9862 del RIT 1340/08).
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collaborazione .... comunque, ecco!", TARANTINI: "è chiaro, io gliel'ho già detto .... sono una persona
corretta", FARAONE: "sennò rimango come un coglione .... rimango sempre come un coglione alla fine ".
La conversazione veniva però spostata dal TARANTINI su quanto più gli premeva avere certezza: la
disponibilità108 della ragazza a concedere favori sessuali; argomento, sul quale i due amici si intendevano,
ormai, senza necessità di essere espliciti: "ma hai parlato chiaro tu? o no?", FARAONE: "si", TARANTINI:
"Marysthell non è una che ... ?" FARAONE: "siii ho parlato chiaro! dai su ... dai...non ti preoccupare.i.si gli
ho detto che ero lì a cena .... tutto quanto ... poi fa: <<ah ma veramente .... allora dai vediamoci e parliamo
dal vivo io e te» io le ho detto <<guarda che anche se non parliamo ... quando c'è un invito carino te lo
dico» e lei ha capito ... hai capito?" TARANTINI: "tipo Barbara (GUERRA - ndr) diciamo?", FARAONE: "Sì,
certo ... (ride - ndr) ... ovviamente voglio dire", TARANTINI: "(ride fragorosamente) : (prog. 9817 del RIT
1340/08 - Vds Ali. 386).
0/ In data 17.11.2008, alle ore 14:06, Maria Esther GARCIA POLANcO chiamava Gianpaolo TARANTINI,
ilquale le chiedeva la disponibilità ad accompagnarlo ad una cena a Roma TARANTINI: "senti Peter ti ha
aveva accennato già qualcosa?" POLANc0: "si...si ... mi aveva accennato!". La POLANcO accettava
l'invit0109, raggiungendo a Roma il TARANTINI in data 18.11.2008 (prog. 9923 del RIT 1340/08 - Vds Ali.
387). Ma, in data 19.11.2008, alle ore 20:00, atteso che l'annunciata serata a Palazzo Grazioli era
stata annullata la Marysthell faceva rientro a Milano il 20.11.2008 (prog. 52331 del RIT 1337/08).
0/ In data 25.11.2008, alle ore 13.05, Gianpaolo TARANTINI chìarnava'!? Michaela PRIBISOVA111 e le
chiedeva la disponibilità a partecipare ad una cena a casa del Presidente BERLUScONI: TARANTINI:
"Peter ti ha spiegato, no?" PRIBISOVA: "Peter non mi ha spiegato niente, dimmi tu", TARANTINI: "ti
volevo dire forse facciamo una cena addirittura o stasera o domani dipende da quando mi chiama ...
ovviamente se lui mi chiama entro un'ora ti avviso per tempo che rifaccio il biglietto, altrimenti domani"
(prog. 10431 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 388).
Come aveva fatto per la POLANcO, Gianpaolo TARANTINI si preoccupava di sapere da FARAONE la
disponibilità della PRIBISOVA a concedere favori sessuali:
TARANTINI: " .... ma è tranquilla tipo Barbara (GUERRA ndr)",·' FARAONE: "si, si ... ragazzi non fatemi
sempre i paragoni tipo ... tipo non è che sono le mie sorelle queste qua". Nel corso della stessa
conversazione telefonica Pie'rluigi FARAONE chiedeva all'amico di rassicurare la PRIBISOVA che
sembrava aver capito che sarebbe
108 Alle ore 17:19, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE. Nel corso della conversazione,
parlando di Marysthell, esprimevano i seguenti giudizi: FARAONE ')na mi sa che ... si...è tipo Carolina ..
(DE FREITAS BARBOSA Conceicao - ndr) hai capito?", TARANTINI: "ah e quello voglio io" (prog. 9819
del RIT 1340/08 - Vds Ali. 390).
109 TARANTINI ottenuta la disponibilità della donna, prenotava due camere all'Hotel De Russie nonchè
un'autovettura per il trasferimento di Maria Esther GARCIA POLANCO dall'aeroporto all'hotel (prog.
51929 delle ore 17:02 del 17.11.2008 del RIT 1337/08).
110 Poco prima, alle ore 12.25, Gianpaolo TARANTINI le aveva inviato un sms con cui si presentava:
"ciao sono Gianpaolo amico di PETER .... " (prog. 10422 del RIT 1340/08).
111 Il numero di telefono era stato fornito al TARANTINI da Pierluigi FARAONE il 24.11.2008, alle ore
19.28, a mezzo sms: "Mika XXXX" (Michaela PRIBISOVA ndr) (prog. 10393 del RIT 1340/08).
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dovuta andare a cena con TARANTINI: FARAONE: "si però non farla andare a cena con te", "no mi ha
chiamato eh ... mifa: «cma io non è che vado a mangiare con Gianpy!». Gli ho detto <<nooo ... non ti
preoccupare»", TARANTINI: "andiamo a cena da lui", FARAONE: "ah! Ecco va bene ok ... va bene.
Meglio darle un colpo di telefono così la rassicuri. Praticamente non ha capito, pensava ... ma gli ho detto
<<non ti preoccupare ... magari non ha voglia di conversare troppo così", "comunque dai un colpo di
telefono alla cosa e dille <<no guarda che siamo là" (prog. 10478 delle ore 16.41 del RIT 1340/08 - Vds
AlI. 389).
4.13.3. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale' e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.13.3.1. per trasferimento e soggiorno di Maria Esther GARCIA POLANCO
(17/19.11.2008)
€ 649,89 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 17 e 19.11.2008 dalla Transitalia Srl per le
.tratte Llnate-Flumlcino (18.11.2008) e Fiumicino-Linate (20.11.2008) di cui ai coupon nnrr, 3174095443 e
3174095488 (Vds AlI. 391 e AlI. 392), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige
emesso dalla Tecnohospital di TattoH s.r.i in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97);
€ 786,80 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie di Roma dal giorno 18.11.2008
al giorno 20.11.2008 e di trasferimento dall'aeroporto all'Hotel De Russie, saldato mediante carta di
credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del
giorno 20.11.2008 e scontrino firmato da Gianpaolo TARANTINI. L'importo totale della transazione è di €
2.649,20 in quanto sono comprese anche le spese di pernottamento dello stesso TARANTINI Gianpaolo
(Vds cit. Ali. 98);
€ 400,00 per la partecipazione all'evento tenutosi presso il Centro Benessere "Messeguè" (Vds
dichiarazioni della POLANCO).
4.13.3.2 .... per il trasferimento e il soggiorno di Michaela PRIBISOVA
€ 537,91 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 25.11.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte
Linate-Fiumicino (26.11.2008) e Fiumicino-Linate (27.11.2008) di cui al coupon nr. 3329810063 (Vds Ali.
), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli
S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AlI. 97);
€ 350,90 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie dal giorno 26.11.2008 al giorno
26.11.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a
Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 26.11.2008. L'importo totale della transazione è di €
1.403,60 in quanto sono comprese anche le spese di pernottamento dello stesso TARANTINI Gianpaolo e
di Maria Esther GARclA POLANCO (Vds cit. AlI. 98).
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4.13.3.3. per trasferimento e soggiorno di Maria Esther GARCIA POLANCO
(25/27.11.2008)
€ 537,91 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 25.11.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte
Linate-Fiumicino (26.11.2008) e Fiumicino-Linate (27.11.2008) di cui al coupon nr. 3329810082 (Vds AlI.
394), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di
Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AlI. 97);
€ 335,12 per il pagamento del biglietto aereo emesso in data 27.11.2008 dalla Transitalia Srl per la tratta
Linate-Fiumicino (28.11.2008) di cui al coupon nr. 3329810111 (Vds Ali. 395), saldato con assegno
bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data
27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97);
€ 350,90 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie dal giorno 26.11.2008 al giorno
26.11 .2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a
Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 26.11.2008. L'importo totale della transazione è di €
1.403,60 in quanto sono comprese anche le spese di pernottamento dello stesso TARANTINI Gianpaolo e
di Michaela PRIBISOVA (Vds clt. Ali. 98);
€ 410,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Principe di Savoia di Milano dal giorno
26.11.2008 al giorno 27.11.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr.
375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 27.11.2008. Si
rappresenta che la sig.ra Maria Esther GARclA POLANcO ha alloggiato nella stessa camera di
TARANTINI Gianpaolo (Vds Ali. 396).
4.13.4. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.13.4.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI, in sede di interrogatorio
dichiarava, tra l'altro, quanto segue (Vds. cit. AlI. 10): "( ... ) Non ho retribuito in alcun modo tali Maria
Esther Garcia Polanco detta Marysthell e Michaela Pribisova con le quali ho viaggiato da Roma a Milano
con il Presidente BERLUSCONI il 26/11/2008. Mi sono limitato a pagareil volo aereo da Milano delle
stesse per farle partecipare ad una cena che peraltro non si è tenuta ( ... ) Quanto alla mia frequentazione
nel centro Messegue in data 28/11/2008 posso dire che sono andato con la sola Marysthell senza averla
retribuita in alcun modo ( ... )".
4.13.4.2 ..... di Maria Esther GARCIA POLANCO
In data 17.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Maria Esther GARclA POLANCO, in merito
al' suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. AlI. 397):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco".
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
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R.: "Ho conosciuto Gianpaolo TARANTINI in un negozio di Milano mentre effettuavamo delle compere, lui
era in compagnia della moglie. Era novembre 2008. Successivamente lo incontrai per caso in un
ristorante sempre di Milano. In questa occasione mi chiese il numero di telefono in quanto, saputo che ero
una modella, mi disse che se avesse avuto bisogno mi avrebbe contattata per partecipare a qualche
evento."
D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a cene, ricevimenti o feste?
R: "In una occasione, credo avvenuta sempre a novembre 2008, mi invitò al Centro Benessere Messeguè
dicendomi di volermi regalare un trattamento benessere. Arrivai al centro con una macchina ed un autista
messami a disposizione da TARANTINI. Li notai la presenza di diverse altre ragazze tra cui quella di una
mia amica Barbara GUERRA. Sono arrivata la sera tardi e sono ripartita il primo pomeriggio del giorno
successivo. Non si tenne nessuna festa in quella occasione e non. vi erano altri uomini presenti ad
eccezione di Gianpaolo TARANTINI. Unica cosa che tengo a precisare che chiesi a TARANTINI di
contribuire al pagamento delle spese che dovevo sostenere per assumere una tata che accudendo in quei
giorni mia figlia mi avrebbe consentito di aderire all'invito. Gianpaolo mi diede 400 euro."
D: Dopo l'episodio sopra enunciato ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo
TARANTINI?
R: "No, non ho partecipato ad altre cene o feste."
D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta elo dietro compenso di
Gianpaolo TARANTINI?
R: "No, mai, assolutamente".
4.13.4.3 ••••. di Michaela PRIBISOVA
In data 17.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Michaela PRIBISOVA, in merito al suddetto
episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 398):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco."
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
R.: "Ho conosciuto Gianpaolo TARANTINI tramite Peter FARAONE all'incirca nel mese di
ottobre 2008 alfine di partecipare ad una cena a Roma. Quando Gianpaolo TARANTINI 'mi chiamò per
definire gli accordi, accettai di partecipare alla cena che di seguito seppi che si sarebbe dovuta tenere a
Palazzo Grazioli alla presenza del Presidente BERLUSCONI. Raggiunsi Roma con un aereo di linea il cui
biglietto fu pagato da Gianpaolo TARANTINI, ma la cena non si tenne e la sera stessa ritornai a Milano.
Successivamente non ricordo quando su richiesta di Gianpaolo TARANTINI ed 'al seguito di quest'ultimo
partecipai ad un aperitivo che si tenne di pomeriggio ad Arcore alla presenza del Presidente Silvio
BERLUSCONI."
D: Ha mai preteso owero ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI owero le
sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione al ricevimento in narrazione?
R: "No, non ho mai ricevuto ne richiesto alcunché."
D: Ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo TARANTINI?
R: "No, oltre alle predette occasioni non ho più incontrato Gianpaolo TARANTINI."
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D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta elo dietro compenso di
Gianpaolo TARANTINI?
R: "No, mai, assolutamente".
4.13.4.4 .•.. di Barbara GUERRA
In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Barbara GUERRA di cui al
punto 4.6.5.3.
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4.14. SERATA DEL 0.2 DICEMBRE 20.0.8
• .!
Si è visto che tra il 20 e il 21 novembre TARANTINI era riuscito a definire per il 2 dicembre una nuova
serata da organizzare a Palazzo Grazioli, a cui avrebbe partecipato Manuela ARCURI che aveva avuto un
ruolo decisivo nel convlncers!" in merito Silvio BERLUSCONI.
Insieme all'attrice ìntervenlve!", reclutata sempre da Gianpaolo TARANTINI, Francesca LANA, showgirl.
Entrambe donne dello spettacolo, erano attratte dalla prospettiva, tracciata loro dal TARANTINI, di
ottenere, prostituendosi, vantaggi per la propria carriera professionale (nel caso della ARCURI anche per
il fratello) nel cinema e in televisione.
Eloquenti, in merito, alcuni passaggi. Uno, datato 08.12.2008, ore 18:31, in cui Gianpaolo TARANTINI, nel
tentativo di convincere Manuela ARcURI a partecipare ad una cena a Palazzo Grazioli, le prospettava che
BERLUSCONI le avrebbe fatto fare (la valletta) al prossimo Festival di Sanremo: TARANTINI: tt .. eh ma ti
vuoi parlare di
una cosa seria, ti vuoi far fare Sanremo veramente eh! .... " (prog. 11642 RIT. 1340- Vds. AlI. 399). Un
altro, datato, 11.02.2009, ore 15:40, in cui Gianpaolo TARANTINI, nel tentativo di indurre Francesca
LANA a convincere Manuela ARCURI a trascorrere la notte a Palazzo Grazioli, le figurava la possibilità
che il Presidente potesse cambiare
la loro vita (professionale): "amore falla rimanere a quella stasera, se quella rimane ha
detto a me che un manicomio vi cambia la vita, eh!", (prog. 390 del RIT 51/09
- Vds Ali. 400).
L'affermazione professionale, prospettata dal TARANTINI sin dalla prima serata trascorsa a Palazzo
Grazioli, e per la cui realizzazione sia la ARcURI, sia la LANA, facendo comunque riferimento al
TARANTINI ("lo sempre a te devo fare riferimento=P", "il fatto che sia rimasta la due volte non mi ha più
cercato, io ci sono rimasta come mi avevi detto te, ho fatto quello che mi avevi detto te,,115), apparivano
ben predisposte a concedere favori sessuali, emergeva in modo cristallino nel proseguo delle indagini.
Un excursus di quanto emerso sulle due giovani donne è utile per corroborare l'assunto e per delineare il
loro profilo psicologico, oltre che per avere conferma delle condotte di reclutamento, induzione e
favoreggiamento della prostituzione di Manuela ARCURI e Francesca LANA ascrivibili a TARANTINI:
• in data 06.12.2Q08, alle ore 20:06, Gianpaolo TARANTINI tentava di indurre Francesca LANA a
persuadere Manuela ARCURI a trascorrere loro due insieme la notte a Palazzo Grazioli: TARANTINI "
••• a quello dovete fargli un bel numero", "tu e l'amica tua
112 Questi i passaggi più significativi (prog. 10128 delle ore 17.24 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 374):
BERLUSCONI: "Spero ,di vederti presto", ARCURI: "no, presto organizziamo lo dicevo .... a Gianpaolo o il
quattro o il (la ARCURI fa una pausa, in sottofondo si sente TARANTINI che suggerisce "cinque" - ndr) ....
dal due al cinque, o il due, il tre o il quattro", BERLUSCONI: "va bene", ARCURI: "quando vogliamofare?",
"ah vabbè, poi vedi, dai, vedi .... poi lofai sapere a Gianpaolo .... omissis".
1131n data 30.11.2008, alle ore 19.20, Gianpaolo TARANTINI ricordava a Francesca LANA che il martedì
successivo avevano una cena a Palazzo Grazioli (prog. 11027 del RIT 1340/08). In data 01.12.2008, alle
ore 18:01, Manuela ARCURI chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale le confermava che per il martedì
successivo avevano una cena a Palazzo Grazioli (prog. 11103 del RIT 1340/08).
114 (prog. 14515 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 401);
115 (prog. 383 del RIT 51/09 - Vds cit. Ali. 310);
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(Arcuri - ndr) a lui ..• ", LANA: "e lo so lui sta infissa", TARANTINI: (te tu fai una cosa del genere a quello,
poi ti dico di persona", LANA: "Amore, lo so, ne ha parlato anche con me, ma tu devi parlare con Manuela,
io cioè non .... ", TARANTINI: "eh! gli devo parlare io, perché c'è un progetto grosso .•• " (prog. 11591 del
RIT 1340/08 - Vds AlI. 402);
• in data 09.12.2008, alle ore 12:31, Francesca LANA riferiva a TARANTINI di aver detto all'amica
Manuela, che non voleva partecipare alla cena in programma a Palazzo Grazioli (del 10.12.2008): " ....
tu stai andando in un posto importante, mi stai afa un favore a me, se vuoi
chiamalo così, che poi rientra anche a te, perché ti potrebbe servire anche a te •••• " (prog. 11683 del RIT
1340/08 - Vds AlI. 403);
• in data 11.12.2008, alle ore 19:50, Francesca LANA riassumeva a TARANTINI il contenuto della
conversazione avuta con l'amica Manuela all'indomani della seconda notte trascorsa a Palazzo Grazioli
in compagnia di Silvio BERLUSCONI: LANA: "niente Manuela gliel'ho raccontato, mi ha detto: «esi Fra'
però mo glielo devi dire del film, delle cose» ha detto <<è ora che gli parli», ho detto «ho capito Manu,
ma non glielo posso dire alle quattro di mattina quando stiamo dentro il letto ..... un po' prima magari, se
dovevamo fare una cosa riservata e ancora
inizi a dire quello che dovresti fare» poi mi ha detto .... la stessa cosa mi ha detto: «da meteorina è troppo
poco per una cosa del genere, devi fare un film o un programma da valletta, ma con un grosso
presentatore, una fiction, una sit com •••. chiedigli una cosa di più» ho detto «va bene». «E poi dobbiamo
parlare di quella cosa a due», ha detto <<ma ti rendi conto» ha detto «oninimo per quello ci deve .• se
dovessimo fare una cosa del genere, ci deve già avere il contratto davanti firmato» ho detto «va bene
Manu ... ne riparliamo perché adesso per me è un attimo un'ansia (prog. 11827 del RIT 1340/08 - Vds AlI.
404);
• in data 03.01.2009, alle ore 18:13, Francesca LANA, per rispondere alla pressante richiesta di Gianpaolo
TARANTINI di cercare di convincere Manuela ARCURI ad andare in Sardegna per partecipare ad una
serata a Villa Certosa, rappresentava: LANA "amore tu non devi parlare con me .... io la conosco
siccome è una scassa minchia io ci posso provare fino alla morte, anche perché gliel'ho chiesto in turco
...... gli ho detto <<fallo per me, è il piacere della vita, vedi tu a gennaio stai lavorando ... cominci ilfilm ..
.io non lavoro amo'! lo sono già tre giorni che mi metto a
piangere perché non so che cazzo fare ... non ho lavoro ... non ho niente ... io devo andare là per forza lui,
è l'unico che mi può aiutare»" (prog. 13896 del RIT 1340/08 - VdS':AII. 405).
• in data 09.01.2009, alle ore 21.59, Francesca LANA rammentava a Gianpaolo TARANTINI l'esigenza di
realizzare gli obbiettivi professionali che le due amiche si erano prefissate accettando di partecipare alle
serate da lui organizzate a Palazzo Grazioli: LANA: "amore una cosa ti volevo dire ... poi tanto domani
vedo Manu e parliamo meglio ... come possiamo fare per concludere questa cosa ... quando possiamo
andare?" TARANTINI: "ti ha chiamato?" LANA: "lui no .. .l'ho provato a chiamare oggi pomeriggio e non mi
ha risposto ... gli ho mandato un messaggio come mi hai detto te ... eh niente ... tanto se lo provo a
chiamare ora e non mi risponde cosa cambia? lo sempre a te devo fare riferimento", TARANTINI: "domani
ti chiama sicuro" LANA: "se domani non mi chiama? Amò qua dobbiamo stringere" TARANTINI: "quando
lo sento glielo dico io •••.. quando sta questa cosa la talpa ••• cosa è che era ••.••• lafattoria" LANA: "la
fattoria a febbraio" T ARANTI N I: "va bene tanto martedì io lo devo vedere comunque la mattina"
LANA: "se tu martedì vai là martedì sera posso venire?" TARANTINI: "eh sì! se martedì mattina
mi dice che vuolfare la cena organizziamo una cena" LANA: "perché martedì Manuela gira unfilm
quindi non lo so se la sera è stanca. Però se io intanto vengo là così gli spiego Manuela a che cose
verrebbe ••• capito? •. mò non posso parlare bene per telefono" TARANTINI: "vabbè martedì parliamo
bene .. .fammelo vedere e poi ti chiamo" LANA: "martedì quando tu lo vedi
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poi cerchiamo di incontrarci io e te in un bar ... da qualche parte e pianifichiamo il tutto ... perché io c'ho
parlato e gli ho detto «non fare la cogliona stai perdendo tempo ... stiamo perdendo tutte
tempo perché tanto lui a me non fa niente se non ci sei tu» perché l'ho capito
Giampi cioè io da sola non gliene frega un cazzo a lui. Lui vuole leLeh l'ha capito perché due
volte sono stata lì e non ho ottenuto un cazzo quindi gli ho detto «aipri la testa ... tanto tu che cosa vuoi?
Vuoi che lavora tuo fratello? Andiamo decise che cazzo ti frega l'haifatto mille volte per gente inutile"
(prog. 14515 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 401);
• in data 28.01.2009, alle ore 13.46, Manuela ARCURI chiedeva un parere a TARANTINI in ordine alla
opportunità di telefonare al Presidente BERLUSCONI per accennargli di voler
aiutare il fratello a entrare in un cast: ARCURI: "senti stavo pensando una cosa ... io lo
chiamo ... lo vorrei chiamare il capo per ... ", " ..... io poi gli vorrei accennare la cosa di
mio fratello, tesoro mio ti spiego perché la produzione parte tra pochissimo e
stanno chiudendo il cast", "perché io ho paura che poi la cosa va un po' alle lunghe, la nostra cena ci sarà
tempo per farla tanto è uguale, poi però parte la produzione" (prog. 15633 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 406).
Dopo poco, alle ore 14.51, la ARCURI richiamava Gianpaolo TARANTINI per commentargli quanto aveva
riferito al telefono al Presidente, proponendosi, in chiusura di telefonata per organizzare una serata a
Palazzo Grazioli: ARCURI: " ... Gliel'ho accennato ... m'ha detto «guarda ne parliamo quando ci vediamo a
cena». Gli ho detto «no, guarda, scusami ma io la prossima settimana sono a Milano per lavoro ed io ho
abbastanza urgenza
perché parte la produzione ed io devo fare questo favore a mio fratello ... glielo dovrei fare adesso, se è
possibile» .... m'ha detto «allora, guarda Manue' ti chiamo oggi pomeriggio e ne
riparliamo»", "Poi se me lo fa il favore, se me lo fa il favore, poi, sarà ben ricompensato .... però io dico la
prossima settimana perché non fai la cena con Franci, così pure lei gli chiede della Fattoria, di quello che
gli deve dire lei?" (prog. 15634 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 407);
Alle ore 16.12, Francesca LANA, delusa dall'egoismo dell'amica, chiedeva a Gianpaolo TARANTINI di
intervenire per cercare di farle capire che stava sbagliando metodo con il Presidente BERLUSCONI,
entrambi ritenendo una telefonata insufficiente per esaudire le sue richieste di aiuto: LANA: "perché
magari lui logicamente di me non gliene frega un cazzo .... per aiutare me ci deve essere pure lei",
TARANTINI: "però, se voi state insieme il risultato lo ottenete maggiormente ", LANA: "se tu non glielo
spieghi a Manuela lei pensa che fa la furba che per telefono chiede i favori lui li fa e neanche gliela dà", " ...
io due volte sono rimasta lì a dormire ... mò parte sta cosa in questo mese ed io rimango pure fuori, perché
chiudono i casting ... il cast ... hai capito? Per quello stasera era perfetto!" "ma ci devi parlare tu con
Manuela ... gli devi stare dietro tu, perché lei mi ha detto «io da sola ..• lo chiamo, gli dico quello che voglio
fare .... poi se ne parla quando ci andrò» ... e io rimango, capito? ", TARANTINI: limo la chiamo io, glielo
spiego io che là non funziona cosi' (prog. 167 del RIT 51/09 - Vds AlI. 408);
• in data 10.02.2009, alle ore 22:07, Francesca LANA, parlando della serata a Palazzo Grazioli
programmata per l'indomani, faceva presente a TARANTINI, che chiedeva conferma in merito, che
Manuela ARCURI sarebbe stata disposta a trascorrere la notte a casa del Presidente (insieme all'amica
Francesca) non prima di aver ottenuto in cambio dal Presidente quello che voleva (e che gli aveva già
chiesto): LANA "amore io si, rimango senza problemi .... Manuela dice che se non vede sto cammello
.... cioè lei non ha capito come funziona ... lei dice «do fin quando non ho una ... una certezza che
quello che voglio accada non faccio niente per lui» io le ho detto <<.Manuela forse dovrebbe essere il
contrario, primafai qualcosa per lui»", TARANTINI: "brava", LANA: "<<no Franci» lei mi ha
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detto «eperché tu sei rimasta lì per due giorni e non t'ha più telefonato, non t'ha più cercato non t'ha più
chiamato, la Fattoria tu non la fai e l'altra sì e allora? Se io faccio la stessa cosa che come te ci sto lì due
volte e poi mi faccio prendere per il culo da lui?» Ha detto <<no ... prima
stavolta lui .. tanto la garanzia che tu hai fatto qualcosa» mi ha detto «equindi prima lui deve comunque
farci avere qualcosa in cambio e poi noi rimaniamo» ho detto <<Manu non è proprio così e comunque ...
»", TARANTINI: "eh brava", LANA: "non lo so amore, perché lei giustamente dice «tu sei rimasta la due
volte» questo è vero però Gianpi a me non mi ha più chiamato .. io l'ho chiamato miliardi di volte, poi mi
sono rotta il cazzo ... cioè è inutile che mi attacca il telefono poi magari gli vado pure sulle palle se sono
insistente, però è vero Gianpi che io l'ho
chiamato mille volte e lui oltre tutto il fatto che sia rimasta la due volte non mi ha più cercato, io ci sono
rimasta come mi avevi detto te, ho fatto quello che mi avevi detto te, ma non è servito a tanto, quindi lei
dice se fa lo stesso un'altra volta?", TARANTINI: "ma è diverso, però dai ... quello è il suo sogno •••
figurati", LANA: "eh lo so amore .... ma il suo sogno si limiterebbe a lei.. ", TARANTINI: "il suo sogno ••••
voi due", LANA: "non è lei quindi?", TARANTINI: "voi due insieme" (prog. 383 del RIT 51/09 - Vds cit. AlI.
310).
;
• In data 11.02.2009, alle ore 15:40, poche ore prima della cena a Palazzo Grazioli, Gianpaolo
TARANTINI tornava alla carica con Francesca LANA per trovare il modo di convincere la ARCURI a
fermarsi per la notte con il Presidente BERLUSCONI, in compagnia della stessa LANA: TARANTINI:
"Amo' falla rimanere a quella stasera! Se quella rimane, ha detto a me che •••••• il manicomio! Gli ••• gli
cambia la vita, eh!", LANA: "Amore ... e glielo devi di...e diglielo, digli che ci hai parlato e che lui ... ",
TARANTINI: "vabbè, poi glielo dico stasera, sai dopo ci vediamo ... " (prog. 390 del RIT 51/09 - vdsAll.
400).
Alle ore 19.43, poco prima di awiarsi a Palazzo Grazioli, Gianpaolo TARANTINI chiedeva alla LANA l'esito
di quanto poche ore prima le aveva chiesto di fare:: LANA: "amore c'ho parlato ma lo sai che tanto devi
fare tu, perché ... io poi per telefono non mi va di continuare a dirgli un discorso che gliel'ho detto in tutte le
salse, in tutti i modi e in tutte le tinte", TARANTINI: "ma si era convinta, si era convinta un mese fa ",
LANA: "eh, si era convinta però siccome lei cambia da oggi ... da adesso a tre minuti poi ricambia idea,
perché la conosco, cioè, è anche inutile che poi facciamo tutta sta cosa se poi lei non rimani a dormire,
perché io sono rimasta a dormire duecento volte la mia vita non è cambiata, due volte, la mia vita non è
cambiata", TARANTINI: "l'ho capito amore, ma lei lo sa che ha un nome .. è diversa ... ", LANA: "appunto,
per quello ti sto dicendo che io adesso stavo qui a pensare se lei non rimane pure stasera, è inutile,
perché io posso pure rimanere Gianpi ma a lui non gliene frega un cazzo che rimango io, lo capisci?
Perché se rimango io a me domani non lavoro comunque", TARANTINI: "vabbè, no, può essere che ti fa
fare una cosa, però non ti fa fare una cosa chissà che, capito? Invece se andate insieme i discorsi
cambiano", LANA: "e lo so amore, tu però la devi prendere da una parte e dirle proprio testuali parole
«Manuela non pensare che se tu rimani lui si dimentica» ", TARANTINI: "e'voglio dire ne hafatte tante in
passato che cazzo glienefrega", LANA: "amore dimmelo a me, no vienimelo a dire a me che glielo sto
dicendo da due mesi, era convintissima ... ora spero che rimanga convinta, amò perché cazzo ... cioè ...
per quale motivo dovrebbe ricambiare idea un'altra volta? Tu comunque appena arriviamo la prendi da
una parte e gli dici «oh, mi raccomando Manu guarda che lui è
fomentatissimo» spiegagli che è pronto a farla esaudire tutti i suoi desideri, che cazzo ti devo dire,
buttaglie~a così, cflpito?»" (prog. 396 del RIT 51/09 - Vds Ali. 409);
• In data 12.02.2009, alle ore 02.01, Gianpaolo TARANTINI chiamava Francesca LANA dalla quale
raccoglieva un lungo e accorato sfogo per l'ennesimo ripensamento dell'amica Manuela quando erano
già a Palazzo Grazioli, pronte per rimanere lì la notte in compagnia del Presidente Berlusconi. Era
un'ultima (in ordine di tempo e nei fatti) intelligibile confessione di quale fosse stato il progetto sino ad
allora portato avanti dal TARANTINI, e realizzato 5010 a metà con la prostituzione di Francecsca
LANA. Un'ultima ammissione di quale era la contropartita pretesa dalle ragazze per la loro disponibilità
sessuale (promessa al TARANTINI
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e da vendere a Silvio BERLUSCONI), e quale fosse stato il diverso atteggiamento delle due amiche, tanto
da far ritenere la LANA, a tratti, responsabile, unitamente al TARANTINI, di induzione alla prostituzione di
Manuela ARCURI: LANA: "sono stata al telefono con lei per questo non ti rispondevo ... ", "omissis ... sono
stata fino ad adesso a convincerla, di rifare, di ridormire ... un'ora a parlarci, a convincerla ... «e allora dai
vabbè lo facciamo ... » «no Manuela, pure ieri ... pure oggi ... fino a un'ora fa fino due ore fa mi hai detto va
bene e poi mi hai detto no!» ... omissis ... ho detto <cfacciamola martedì 'sta cosa.fidati» ha detto «dai
vabbè, mo vediamo, mo io vado fuori con il fidanzato» ... omissis ... ma se io organizzo rimettiamo in
mezzo Gianpi e tutto ••. ci andiamo io e te da sole, da sole ... omissis ... stiamo io te e lui ... rimaniamo lì a
dormire, il giorno dopo parliamo di quello che vogliamo parlare ", TARANTINI: "ma se vengo io è meglio
amore sai perché? perchè io lo convinco ... ", LANA: "amore tu puoi venire, senza amiche, amici, suonatori
e cantanti, andiamo noi quattro punto poi tu te ne vai e rimaniamo noi tre ... "però gli ho detto: <<Manuè
devi essere convinta, sincera, perché non possiamo rifare un'altra buffonata che te a un certo punto ..... »
..... omissis ....... <<martedì si fa 'sta cosa, noi quattro come vuoi tu ..... omissis ... quando sono le dieci le
undici.i, Gianpaolo se ne va a fare in culo a casa giustamente! E noi rimaniamo lì con lui, punto! Il giorno
dopo ci svegliamo •.. grande colazione ••• », «cricordi quello che
abbiamo parlato ieri? Di questo, questo e questo? Basta ma la serata di stasera è stata
una serata totalmente inutile ... cosa è servita? A farlo innervosire a far fare lafigura di merda a
Gianpaolo! ... a farmi veni' i pianti a me, perché io mi sono fatto una mezzoretta di pianto, a cosa serve? A
nulla. Quindi se tu sei convinta ... devi essere convinta, non prendere per culo le .persone perché qua stai
a prende' per culo me, Gianpaolo e te stessa ... omissis" .... .la dobbiamo fare martedi,
mercoledi ci svegliamo io me ne vado a casa, giovedi mattina ho il ricovero e da lì a 20 giorni speriamo
che si esaudisca come la lampada di aladino quello che gli abbiamo chiesto ... però bisognafarla
martedi!», «vabbè dai allora facciamola così mi fido di te!», «non è che ti devi fidare di me, perché io ti sto'
a proporre chissà cosa», «no, no, però andrà come dici tu» sembra che io predigo il futuro, capito? Che
questo fa così ... < <Manuè fidati di me però non mi dì come stasera si, si ,si e poi è no, perché tu mi hai
detto fino a un'ora e Dino è testimone, Gianpaolo ... », TARANTINI: "me l'ha detto Dino in macchina",
LANA: "ecco quindi Dino era testimone che lei «esi, si, si, si dai andiamo, facciamo stasera, rimaniamo
conclusiva ... poi domani
mattina ci porta lui» omissis ....... ", TARANTINI: "ma quello ti cambia la vita veramente eh
amò ... il giorno dopo ", LANA: "e lo so che mi cambia la vita omissis ... ", TARANTINI: "e
però dopo tutto quello che fai tu per lei ... una cosa la può fare per te non è che sta facendo chi sa
che ... omissis ... ", LANA: "è quello che le ho detto" ... omissis ..... "domani ti svegli tuo fratello lavora ed io
lavoro, pensa che bello lì prendi i soldi che è una fiction qua invece realizzi i
sogni " omissis ..... "ma che vuoi vede'?", TARANTINI: "si vedere prima ... ", LANA: "prima lui
te fa ma che cazzo stai a dì? Dove? prima lui mette tuo fratello lì ... ma che stai a dì ma dove,
quando mai ... ma dai ... ", TARANTINI: "ha visto unfilm, ha visto!", LANA: "si unfilm che ha fatto leiforse",
(prog. 403 del RIT 51/09 - Vds AlI. 410).
Tornando alla serata del 02 dicembre, l'invito a Palazzo Grazioli veniva esteso a Luclana FRANCIOLI DE
FREITAS, su suggerimento di Pierluigi FARAONE, a Carolina MARCONI e Maria Stella NOVARINO, le
prime due attratte anch'esse dalla prospettiva di possibili ritorni per la propria carriera professionale.
Come già era accaduto in occasione della serata del 23 settembre 2008, Silvio BERLUScONI, dopo
essere stato informato da TARANTINI su quali ragazze avrebbero partecipato alla serata, riferiva di voler
invitare anche Fabrizio DEL NOCE che poteva interessare la ARcURI, e non solo, per possibili, future
opportunità di lavoro:
BERLUScONI: " .... allora io faccio venire Fabrizio Del Noce, Direttore della Rai Uno .... ",
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"che fa comodo anche a Manuela eccetera, poi faccio venire ... " (prog. 11137 del RIT 1340/08 - Vds AlI.
411).
Su espressa richiesta di TARANTINI, veniva invitato dal Presidente BERLUSCONI
anche Guido BERTOLASO: " vabbè Presidente se riesce", "anche a chiamare
Bertolaso, così lo coinvolgeremmo .... " (prog. 11137 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 411), che, all'indomani
dell'incontro avuto il 14.11.2008 in Protezione civile in compagnia di Enrico INTINI, rappresentava per
l'imprenditore barese il vero obbiettivo della serata, dovendo proseguire nel compito primario di dare
concretezza alle progettualità affaristiche discusse con il capo della Protezione civile.
Dalle intercettazioni telefoniche emergeva che Francesca LANA trascorreva 116 la notte a Palazzo
Grazioli in compagnia del Presidente, apparentemente persuasa in tale scelta dalla ARCURI, che
l'indomani mattina confidava, tra l'altro, all'amico Gianpaolo di aver inviato messaggi rassicuranti all'amica:
"vabbè poi mi sono messa a letto ed ho
scritto tutti i m essaggin i alla cucciola -oaranquilla amore non ti
preoccupare non ti sentire in colpa stai bene» è bene tutto a posto", tanto
che appare fondato il sospetto che l'attrice, insieme al TARANTINI, abbia indotto l'amica a prostituirsi,
prospettando chissà quali futuri successi professionali per mano
del Presidente BERLUScONI: " .... lei l'unica cosa che deve fare ..... deve riuscire a
farselo legare a se, perché se lo lega .. cioè se lo fa affezionare è fatta ... ha svoltato" (prog. 11272"del RIT
1340108 - Vds AlI. 412).
Per completezza di informazione si segnala che in occasione della prima notte (02.12.2008) trascorsa a
Palazzo Grazioli, Francesca LANA aveva ricevuto dal Presidente BERLUSCONI alcuni gioielli, così come
confidato dalla showgirl a TARANTINI, nel corso di una telefonata del 10.12 .. 2008, delle ore 18.38: " ....
mi sono messa un vestito nero elegantino, con i suoi gioielli che mi ha regalato l'altra volta, il bracciale ...
omissis" (prog. 11790 del RIT 1340108 - Vds AlI. 413).
Tutto ciò premesso, per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della
prostituzione di Manuela ARCURI, Francesca LANA, chwe possono essere ascritte a Gianpaolo
TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo ln
relazione alla serata del 02.12.2008:
./ In data 01.12.2008, alle ore 19:46, Pierluigi FARAONE chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se Luciana
FRANclOLl DE FREITAS dovesse andare a Roma, ricevendo come replica la critica eloquente dell'amico:
" ....•. si ma Luciana non è una di quelle ... che poi sifermano lì capito" (prog. 11127 del RIT 1340108 - Vds
AlI. 414).
Alle ore 22:26, Gianpaolo TARANTINI riferiva al Presidente BERLUSCONI che alla cena avrebbero
partecipato Manuela ARcURI, Francesca LANA e Luciana FRANclOLl DE FREITAS. Il Presidente riferiva
di voler invitare il Direttore di RAI Uno e RAI Fiction, la cui presenza, per ovvi motivi di lavoro, poteva
interessare non solo l'attrice
116 Eloquente in merito la considerazione fatta dal Presidente BERLUSCONI, al telef~no con
TARANTINI, alle ore 16:26 del 10.12.2008, facendo riferimento alla serata del 02.12.2008: " .... però ...
dopo di ché la Francesca vorrà stare con me perché c'è stata l'altra volta ... " (prog. 11776 del RIT 1340/08
- Vds AlI. 415).
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Manuela ARCURI : " ..... allora io faccio venire Fabrizio Del Noce, Direttore della Rai Uno .... ", "che fa
comodo anche a Manuela eccetera poifaccio venire ... ".
A questo punto Gianpaolo TARANTINI, chiaramente interessato, chiedeva a Silvio BERLUSCONI di
invitare anche il Responsabile della Protezione civile: " ...... vabbè
Presidente se riesce", "anche a chiamare Bertolaso, così lo coinvolgeremmo .... ", BERLUSCONI: "ecco ...
mi sembrava che ci fosse qualcuno da chiamare!", "si si appunto, ecco vedi .... Bertolaso! Bertolaso, ecco.
Va bene chiamo Bertolaso ... " (prog. 11137 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 411). L'incontro con
BERTOLASO, come verrà megliuo evidenziato nel § 5, si rivelerà proficuo per la prosecuzione delle
progettualità imprenditoriali condivise con il patro del Gruppo INTINI di Noci (BA) .
./ In data 02.12.2008, alle ore 10:32, Luciana FRANCIOLI informava Gianpaolo TARANTINI che per motivi
di lavoro non poteva partecipare alla cena in programma a Palazzo Grazioli. Gianpaolo, per persuadere la
ragazza a cambiare idea, gli faceva presente che il Presidente BERLUScONI (senza nominarlo) si era
premurato di invitare appositamente per lei il Direttore di RAI Uno e RAI Fiction: H ••• no amo' quello lo ha
fatto venire apposta per te Del Noce .... " (prog. 11147 RIT 1340108 - Vds. Ali. 416).
Alle ore 12:33, Gianpaolo TARANTINI contattava Stella Maria NOVARINO per chiederle di partecipare
alla cena in programma in serata a Palazzo Grazioli, specificando, con
tono ironico, che avrebbe fatto molto tardi: " ... vedi che farai tardi tu"." ", "farai .faremo
tardi!", suscitando in questo modo .la curiosità della ragazza: " ... che cosa è in
programma una notte brava? Vabbè mi richiami tu più tardi?" (prog. 11156 RIT. 1340108- Vds Ali. 417).
Alle ore 20:00, Carolina MARCONI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale la informava che avrebbe
mandato il suo autista a prenderla da casa per poi recarsi a Palazzo Grazioli (prog. 11198 del RIT
1340108) .
./ In data 03.12.2008, alle ore 00:Ò8, Stella Maria NOVARINO inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI,
per far notare all'amico che le sue aspettative erano state tradite: "ci sono troppe persone. E poi non ha
mostrato nessun interesse" (prog. 11228 del RIT 1340108). Alle ore 00:09, TARANTINI, con lo stesso
mezzo, rassicurava l'amica: "è presto" (prog. 11229 del RIT 1340108).
Alle ore 03:00, Gianpaolo TARANTINI contattava Francesca LANA, che rispondeva: " .. amore ma lo sai
che sto qua?". TARANTINI, chiudendo la comunicazione replicava: "Sì, sì, aspetta, sto andando via
amore, ciao" (Prog. 11234 del RIT 1340108 - Vds AlI. 418).
Trascorsa la notte, alle ore 09:36, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente curioso di avere il consueto
ritorno su come il Presidente si fosse espresso sul suo conto, inviava un sms di domanda a Francesca
LANA: "tutto bene" (prog. 11244 del RIT 1340108). Alle
ore 09:48 la donna rispondeva con un sms: "amore si .. stiamo per fare colazione, ti chiamo appena posso
.. ti devo raccontare .. mi sembra tutto così surreale ... ma oggi parti???" (prog. 11246 del RIT 1340108).
Alle ore 10:54, Gianpaolo TARANTINI, chiaramente impaziente, contattava una frastornata Francesca
LANA, che confermava che tutto era andato bene. Non potendo parlare per la presenza di altra gente, si
accordavano per sentirsi più tardi: TARANTINI:
"Se ne è andato lui?", e come è andata?", LANA: " ... dopo,i, adesso non posso
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parlare ... stanno ancora nelle camere", ... omissis ... TARANTINI: "Bene comunque? Bene comunque?",
LANA: "Si, no, no, si ..... Madonna di Dio non ci sto a capì un cacchio" (prog. 11259 del RIT 1340/08 - Vds
AlI. 419).
Ma immediatamente dopo, alle ore 10:55, la richiamava per sapere se il Presidente avesse detto qualcosa
sul suo conto, e per sincerarsi che anche la ragazza avesse
, parlato bene di lui: TARANTINI: "Su di me ha detto qualcosa? No?", LANA: "Si! Da quando .... vabbè
dopo ... ti dico", TARANTINI: "da quando mi conosci?", LANA: "si, si, si quelle cose la", TARANTINI: " ...
hai parlato bene comunque!", LANA: "Si!. Gli ho fatto un pippone su di te allucinante ... molto bene .... si lo
adoro, ho detto il regalo più bello, che mi ... che mi sia mai successo, tra Manuela, che parlavamo
dell'amicizia, ho detto l'ho conosciuto al compleanno dei miei 23 anni..." (prog. 11261 del RIT 1340/08 Vds AlI. 420).
Alle ore 12:55, Gianpaolo TARANTINI chiamava Manuela ARcURI che, parlando di Francesca LANA che
aveva trascorso la notte a Palazzo Grazioli, asseriva di essere contenta per l'amica, perché il Presidente
aveva chiesto di rivederla. A quel punto auspicava che la LANA riuscisse a farlo affezionare a sé, così da
poter radicalmente cambiare le proprie aspettative. Perchè si realizzasse tale cambiamento TARANTINI,
usando un'espressione idiomatica, si offriva di aiutare l'amica, promettendo di parlare
personalmente al Presidente: ARCURI: "senti amore insomma la nostra cucciola tutto a posto! L'ho
sentita, ci ho parlato fino ad ora", " ... sono contenta perché mi sa che la deve rivedere un'altra volta ... lei
l'unica cosa che deve fare ..... deve riuscire a farselo legare a se, perché se lo lega .. cioè se lo fa
affezionare è fatta ... ha svoltato", TARANTINI: "mo ci devo parlare io ... ci devo mettere io il mio carico
sopra .... che è importante" (prog. 11272 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 412).
Ma quello che più attira l'interesse investigativo circa il ruolo della ARcURI in relazione all'induzione della
LANA a prostituirsi è quanto la ARcURI riferiva al suo amico in chiusura di telefonata: TARANTINI: "vabbè
poi mi sono messa a letto ed ho scritto tutti i
messaggini alla cucciola «tranquilla amore •.. :. ..• non ti preoccupare non ti
sentire in colpa •.•.. stai bene» è bene tutto a posto" (prog. 11272 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 412).
Alle ore 16:16 Carolina MARCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI e nel parlare della serata trascorsa a
Palazzo Grazioli, la MARCONI riferiva di aver avuto l'impressione che il Presidente BERLUSCONI si fosse
risentito nei suoi confronti, per aver preso contatti con il Direttore di Rai Uno e Rai Fiction senza averlo
interpellato: MARCONI: "io ti devo dire delle cose che mi ha detto lui!", "no niente ti volevo dire.. ... volevo
parlare con te .... e ... a me non mi va di parlare di ste cose al telefono", TARANTINI: "Eh ... che ha detto
lui su di me?", MARCONI: "no, anzi mi ha detto che tu sei un simpaticone", TARANTINI: "Ah ... e che ti ha
detto?", MARCONI: "Perché allora sai che è successo? c'era Del Noce, l'altra ... ti ricordi la prima cena
che siamo andati?", "mi ha
detto «Carolina vieni da me, io ti aiuto, ti .•.. mi va di aiutarti •.. » è lui che mi ha
de si è offerto, no per aiutarmi! Allora io ho detto «esenti; ehm », così, però poi alla
fine abbiamo detto di di prendere e di darmi il recapito, no? Di diciamo di scambiarci i
recapiti, soltanto che poi lui se n'è andato ed io non ci ho pensato! Ieri, parlando parlando, ci siamo
scambiati il numero di telefono ... parlando, così, ma non è che abbiamo parlato né di fiction ... abbiamo
parlato di niente!", "poi lui, capisci a me, è venuto:
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«io lo so che tu hai parlato con Del Noce» mi ha detto ... io ho fatto ... «esi, mi ha dato il numero di telefono
... » «eah, no, perché mi ha detto che la prima fiction .... qua, lì» però forse gli ha dato fastidio questa cosa
... ". La telefonata veniva
interrotta da TARANTINI perché stava entrando in quel momento a Palazzo Grazioli (prog. 11283 del RIT
1340108 - Vds cit. AlI. 147).
Alle ore 21 :28, Gianpaolo TARANTINI richiamava Carolina MARCONI, chiedendole se l'aveva chiamata
Silvio BERLUSCONI, dal momento che durante l'incontro avuto' nel pomeriggio gli aveva raccontato che
lei non era stata bene con lo stomaco durante la cena. La MARCONI confermava la circostanza e
aggiungeva che aveva dovuto rifiutare per motivi di lavoro un suo invito in Sardegna per il weekend.
In chiusura di telefonata la MARCONI chiedeva all'amico se avesse parlato con il Presidente
BERLUSCONI della sua ambizione a fare la valletta del, prossimo Festival di Sanremo, ricevendo però
una risposta alquanto evasiva: MARCONI "Gianpi ma tu ne hai parlato a lui di questa cosa di Sanremo?",
TARANTINI: "si amò gliel'ho accennato ma ora vediamo ... ", MARCONI: "ehm ... che ne pensi tu?",
TARANTINI: "e amò te l'ho detto ..... che là lo sai purtroppo come funziona quel mondo di merda" (prog.
11316 del RIT 1340108 - Vds Ali. 421).
4.14.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.14.1.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI, in sede di interrogatorio
dichiarava, tra l'altro, quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): "( ... ) Quanto all'incontro del 02/12/2008 non ho
retribuito in modo alcuno Francioli Luciana, Arcuri Manuela, Francesca Lana, Stella Maria Novarino per
l'eventualità che avessero una prestazione sessuale con terzi, ed escludo che le stesse fossero dedite ad
una attività di
prostituzione ( ... )" '
4.14.1.2 .... di Francesca LANA
In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Francesca LANA, in merito al suddetto
episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 422):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco."
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
R.: "A maggio 2008 mi recai insieme a Manuela Arcuri a Montecarlo per festeggiare il mio compleanno
che cade il giorno 25. Lì conobbi Gianpaolo TARANTINI e i suoi amici, Alessandro Mannarini e Massimo
VERDOSCIA che alloggiavano nello stesso albergo in cui alloggiavo io e Manuela. La conoscenza
avvenne perché in compagnia di Mannarini, TARANTINI e VERDOSCIA si trovava un ragazzo di Bari, tale
Nik, loro amico e conoscente della Arcuri."
D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a delle cene, ricevimenti o feste?
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R: "Durante l'estate 2008 ho soggiornato per un periodo di tempo nella villa di Gianpaolo TARANTINI che
aveva preso in affitto in Sardegna ed in quell'arco di tempo ho partecipato ad alcune feste da lui
organizzate. nella sua villa. Successivamente, più precisamente ad ottobre, Gianpaolo TARANTINI mi
invitò a partecipare insieme alla mia amica Manuela Arcuri a due cene a Roma a casa del Presidente del
Consiglio. Dopo quelle cene, la frequentazione e i rapporti con Gianpaolo TARANTINI si diradarono tanto
che ci siamo incontrati solo a fine dicembre a Cortina d'Ampezzo, ove abbiamo partecipato allo stesso
cenone difine anno a casa di Gianluca Vacchi." ,
D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali cene da TARANTINI owero le sono stati offerti
corrispettivi per la partecipazione a tali cene?
R: "No, assolutamente."
D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta elo dietro compenso di
Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi sessualmente?
R: "No, mai."
D: Glielo ha mai fatto intendere?
R: "No, non me lo ha maifatto intendere."
4.14.1.3 .... di Maria Stella NOVARINO
In merito all'episodio in trattazione si rinvia alle dichiarazioni di cui al § 4.10.1.3.
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4.15. SERATA DEL 10 DICEMBRE 2008
" 10 dicembre 2008 veniva organizzata una seconda serata con la partecipazione di Manuela ARCURI e
della sua amica Francesca LANA.
" progetto di TARANTINI - messo in opera, come al solito, prima di ftssare"" con Silvio BERLUSCONI la
data della serata - era quello di convincere entrambe le amiche a trascorrere la notte in compagnia del
Presidente.
E per riuscire nell'intento prospettava loro fulgidi traguardi professionali; prima, il 06.12.2008, a Francesca
LANA: TARANTINI: " ••• a quello dovete fargli un bel numero .... tu e l'amica tua (Arcuri - ndr) a lui ... " , "e
tu fai una cosa del genere a quello, poi ti dico di persona", "eh gli devo parlare io, perché c'è un progetto
grosso ... " (prog. 11591 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 402). Poi, 1'08.12.2008, ad una maldisposta
ARcURI, che manifestava tutta la sua insofferenza al telefono: ARCURI: " ... non si può fare giovedì?",
"Madonna, però, quanto siamo sotto schiaffo, oh, ma che
davero? ", T ARANTI N I: " .• eh ma ti vuoi parlare di una cosa seria, ti vuoi far fare Sanremo veramente
eh! .... " (prog. 11642 RIT. 1340 - Vds. cit. Ali. 399).
Nonostante i tentativi, TARANTINI, consigliato dalla LANA, doveva abbandonare il progetto originario,
almeno in questa occasìone!", "accontentandosi" della presenza di Niang KARDIATOU119 (detta Hawa) ,
descritta dalla stessa LANA come estremamente disponibile a prostltulrsi''", oltre che della disponibilità (a
prostituirsi) offerta dalla LANA stessa: LANA: "ci ha girata i coglioni proprio, mi ha detto < <io a Cortina
non vengo, ho deciso andiamo dall'altra parte, perché non è possibile che questo mi stressa così, lui lo sai
per me è un fratello, un amico, mo la cosa sta diventando pesante, sta cominciando
ogni due »", " ... omissis .. comunque tu accannala un attimo, tanto stasera c'è Hawa,
... omissis lasciala un attimo sta' mo, ... omissis ... lasciala stare, rompimi il cazzo a me se
vuoi, ma lei lasciala un attimo tranquilla ... " (prog. 11790 del RIT 1340108 - Vds, cit. Ali. 413).
Per la serata TARANTINI reclutava, quindi, anche Niang KANDIATOU (detta Hawa) e Karen Margaret
BUCHANAN121.
Per avere contezza del fatto che Niang KARDlATOU fosse una donna che si concedeva sessualmente in
cambio di denaro, si richiama una conversazione telefonica intercettata in data 10.03.2009, nel corso della
quale Michele DURANTE (collaboratore del Presidente BERLUSCONI) confidava a Gianpaolo
TARANTINI il corrispettivo chiesto da Hawa per una
117 In data 08.12.2008, alle 17:14, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Silvio BERLUSCONI se voleva
organizzare una cena per il mercoledì successivo con Manuela ARCURI (prog. 11633 del RIT 1340/08). In
data 10.12.2008, alle ore 16:26, Gianpaolo TARANTINI comunicava a Silvio BERLUSCONI che alla cena
avrebbero preso parte Manuela ARCURI, Francesca LANA, una sua amica di Milano di nome Hawa e
probabilmente Carolina MARCONI. BERLUSCONI, tra le altre cose, faceva cenno al fatto di aver
trascorso la notte tra il 2 e il 3 dicembre in compagnia della LANA: " .... però ... dopo di ché la Francesca
vorrà stare con me perché c'è stata l'altra volta ... omissis" (prog. 11776 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali.
415).
118 Un nuovo tentativo veniva fatto in occasione della serata del 11.02.2009 (cfr. § 4.22)
119 nata in Se negai in data 24.09.1979 e residente ad Arzachena (OT) Loc. Pastura Billionaire Resort
snc; 120 cfr. prog. 11790 del RIT 1340/08;
121 nata nel Regno Unito in data 04.02.1971 e residente a Rimini in via dei Cavallieri nr. 55. La
partecipazione della stessa emerge dalle conversazioni di cui ai prog. n. 57034 del 10.12.2008, ore 23.16,
del RIT 1343/08 (in cui Dino MASTROMARCO faceva riferimento alla partecipazione alla serata anche di
Hawa) e n. 11821 del 11.12.2008, ore 18:42, del RIT 1340/08.
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prestazione sessuale : DURANTE " ••••. oh lo sai quanto ha chiesto Hawa per una pre .... eh .... l.500 euro
li mor ... sua", TARANTINI: " ... ma veramente?", DURANTE: " ... 'sta amico mio stava a impazzi' ma 1.500
euro è troppo davvero", TARANTINI: " ••• no ma mo' parlo io a 500 parlo io" (prog. 17414, ore 17.03, del
RIT 1340/08 - Vds AlI. 423).
Per meglio delineare le condotte di reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione di
Manuela ARCURI, Francesca LANA, Niang KARDIATOU (qualche riserva si nutre sulla posizione di
Karen Margaret BUCHANAN), che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni
stralci di conversazioni telefoniche
ritenute di interesse investigativo: '
-/ In data 06.12.2008, alle ore 20:06, Gianpaolo TARANTINI prometteva a Francesca LANA di ''parlare''
con il Presidente BERLUScONI se lei e la sua amica Manuela ARCURI si fossero prostituite insieme:
TARANTINI " ••• a quello dovete fargli un bel numero .•.. tu e l'amica tua (Arcuri) a lui ... ", LANA: "lo so lui
sta in fissa",
TARANTINI: " •.• eee tu fai una cosa del genere a quello, poi ti dico di persona Ee gli
devo parlare io, perché c'è un progetto grosso ... " (prog. 11591 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 402).
-/ In data 08.12.2008, alle ore 18:31, per convincere una reticente ARCURI a partecipare alla cena,
Gianpaolo TARANTINI le prospettava che il Presidente in quell'occasione le avrebbe voluto confidare di
volerle far fare (come valletta) il Festival di Sanremo: TARANTINI: " .. eh ma ti vuoi parlare di una cosa
seria, ti vuoi far fare Sanremo veramente eh! .... " (prog. RIT. 1340 prog. 11642 - Vds cit. AlI. 399).
-/ In data 09.12.2008, alle ore 12:31, Francesca LANA riferiva a TARANTINI che Manuela ARCURI non
era intenzionata a partecipare alla cena in programma l'indomani sera. Pertanto, per farle cambiare idea le
aveva dovuto chiedere un favore personale:
LANA: " .... tu stai andando in un posto importante, mi stai a fa un favore a me, se vuoi chiamalo così, che
poi rientra anche a te, perché ti potrebbe servire anche a te" (prog. 11683 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali.
403).
-/ In data 10.12.2008, alle ore 15:38, Gianpaolo TARANTINI chiedeva alla ARCURI di vestirsi in modo da
essere molto provocante (con minigonna e ampia scollatura) per far colpo sul Presidente BERLUScONI:
TARANTINI: " ... omissis ... stasera lo dobbiamo far impazzire (ride)", l'ARCURI assicurava che l'avrebbe
fatto, chiedendo poi se era in programma che l'amica Francesca si fermasse per la notte a Palazzo
Grazioli: ARcURI "ma certo amore mio .... ma Franci rimane a dormire lì?si?" (prog. 11772 del RIT
1340108 - Vds AlI. 424).
Alle ore 18:38, Gianpaolo TARANTINI dopo aver dato consigli alla LANA su cosa indossare per la cena:
TARANTINI: " .... senti una cosa amore, un consiglio, io mi sono messa
un vestito nero elegantino, con i suoi gioielli che mi ha regalato l'altra volta, il bracciale, così è contento,
con le scarpe con tutti gli strass ..... va bene o è troppo?", si raccomandava anche con questa perché la
ARCURI si vestisse in modo da essere molto provocante: TARANTINI: "Falla mettere troia Manuela, che
moderna!" (prog. 11790 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 413).
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./ In data 11.12.2008, alle ore 19:50, Gianpaolo TARANTINI chiamava Francesca LANA per il consueto
resoconto del giorno dopo: TARANTINI: "ti ha chiamato amo'?", "LANA: "No! Magari mi chiamerà domani
o dopodomani .... l'hai sentito?", TARANTINI: "Sì, sì, è rimasto contentissimo ... sei dolcissima". Dopo di
che la ragazza, alla domanda di Gianpaolo, gli riferiva che Manuela ARCURI le aveva fatto notare che era
giusto che chiedesse al Presidente BERLUSCONI quanto si aspettava in cambio per la sua
disponibilità: "niente Manuela gliel'ho raccontato, mi ha detto: <<sì Fra' però mo glielo devi dire del film,
delle cose» ha detto «è ora che gli parli», ho detto «ho capito Manu, ma non glielo posso dire aZZe quattro
di mattina quando' , "ii;) dentro illetto ..... un po' prima magari, se dovevamo fare una cosa riservata e
ancora inizi a dire quello che dovresti fare» poi mi ha detto .... la stessa cosa mi ha detto: «la meteorina è
troppo poco per una cosa del genere, devi fare un film o un programma da valletta, ma con un grosso
presentatore, una fiction, una sit com ..•. chiedigli una cosa di più» ho detto «va bene». «E poi dobbiamo
parlare di quella cosa a due», ha detto «ona ti rendi conto» ha detto «eminimo per quello ci deve .. se
dovessimo fare una cosa del genere, ci deve già avere il contratto davanti firmato» ho detto < <va bene
Manu ... ne riparliamo perché adesso per me è un attimo un'ansia (prog. 11827 del RIT 1340108 - Vds cit.
AlI. 404).
4.15.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame 'della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.15.1.1 per il trasferimento e il reclutamento di Karen Margaret BUCHANAN
€ 402,30 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 10 e 11.12.2008 dalla Transitalia Srl per le
tratte Malpensa-Fiumicino (10.12.2008) e Fiumicino-Linate (11.12.2008) di cui ai coupon nnrr.
3330108022 e 3330108040 (Vds AlI. 425 e Ali. 426), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della
Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97);
€ 1000,00 in contanti per il pagamento di una eventuale prestazione sessuale a favore del Presidente
BERLUScONI (Vds dichiarazioni del TARANTINI di cui al successivo punto 4.15.2.1.).
4.15.1.2 per il trasferimento e il reclutamento di Niang KARDIATOU
€ 1 .241 ,40 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie dal giorno 09.12.2008 al
giorno 11.12.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a
Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 11.12.2008. Si rappresenta che la sig.ra Niang
Kardiatou ha alloggiato nella stessa camera di TARANTINI Gianpaolo (Vds cit. AlI. 98);
€ 1000,00 in contanti per il pagamento di una eventuale prestazione sessuale a favore del Presidente
BERLUScONI (Vds dichiarazioni del TARANTINI di cui al successivo punto 4.15.2.1.).
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4.15.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI
4.15.2.1 di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI, in sede di interrogatorio
dichiarava, tra l'altro, quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): "( ... ) Quanto
all'incontro del 10/12/2008 tenutosi sempre a Palazzo Grazioli ricordo di aver pagato tali Karen e Niang
Kardiatou detta Hawa 1000 euro ciascuna prospettando loro l'eventualità di una prestazione sessuale con
il Presidente BERLUSCONI. Nessuna delle due, peraltro, sifermò ( ... )".
4.15.2.2 di Francesca LANA
In merito all'episodio in argomento si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da' Francesca LANA di cui al
punto 4.14.1.2 ..
4.15.2.3 di Niang KARDIATOU
In data 17.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Niang KARDIATOU, in merito al suddetto
episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 427):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco."
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
R.: "Ho conosciuto Gianpaolo TARANTINI l'estate 2008 al Billionaire di Porto Cervo, conosco anche i suoi
amici Massimo ed Alessandro. Dopo l'estate, più o meno a novembre ho rivisto Gianpaolo TARANTINI in
una discoteca di Roma. A dicembre mi contattò telefonicamente per chiedermi se avessi voluto
partecipare ad una cena. Quando mi sono presentata all'appuntamento ho capito che la cena doveva
tenersi a casa del Presidente BERLUSCONI. "
D: Ha mai preteso ovvero ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI ovvero le
sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione àl ricevimento in narrazione?
R: "No, non ho mai ricevuto ne richiesto alcunché."
D: Oltre all'episodio sopra enunciato ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo
TARANTINI?
R: "Si, ho partecipato ad altre cene".
D: Nel corso delle stesse o in altre occasioni, ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su
richiesta elo dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI?
R: "No, mai, assolutamente".
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4.16. SERATA DEL 11 D'ICEMBRE 2008
A distanza di una settimana dal precedente incontro veniva organizzata una nuova serata a Palazzo
Grazioli a Roma.
Si ritiene plausibile che l'intesa sulla data sia stata definita durante il volo aereo da Milano a Roma che
TARANTINI ha fatto in compagnia del Presidente BERLUSCONI (prog. 12193 del 16.12.2008)
, Per l'occasione venivano reclutate 122 Camille Cordeiro CHARAO 123 e Linda SANTAGUIPA 124,
entrambe conosciute grazie alla "collaborazlone'V'' di Pierluigi FARAO~· , '~~ lo stesso TARANTINI,
riteneva indispensabile per le sue conoscenze nel mondo dello showbiz126 : "omissis ... Solo Peter lo sa,
perché .... tra l'altro mi dà una mano quando organizzo le cene .... sai che lui conosce un sacco di bella
gente" (prog. 12196 del 16.12.2008 del RIT 1340108 - Vds. Ali. 428).
In tale contesto assume particolare interesse investigativo anche la conversazione telefonica, dal
significato limpido e inconfutabile, che Gianpaolo TARANTINI intratteneva con Jennifer Sophia
RODRIGUEZ CHACIN127, nel tentativo vano, usando anche l'inganno, di convincerla a partecipare ad una
cena a Palazzo Grazioli,
organizzata per la sera del 17.12.2008: .. omissis ... TARANTINI: "E vuoi e si ti invito
domani a Roma a una cena sempre da lui?", RODRIGUEZ: "Eh, ma quest no, non posso
Gia' ... no ... ", "No, io diss ... devo fare un po' di cose questa settimana qua. Ma ... che, ma tu
organizzi una cena domani che ... a casa ... ma guarda che io~.:jùin è 'che li me~.:. dine non piace molto,
perché ho sentito come sono questi incontri qua e ..•• ", "Preferisco evitare che passare un ... un ... e
sentirmi a disagio! Perché poi .... ", TARANTINI: "No! Non è così ti hanno detto male", RODRIGUEZ: "Ma
sai che ... sai com'è? Non ... non lo so se tu ancora mi c~nosci fino in fondo, però ... ", "Eh! lo sono
particolare, io queste cose non .••• non sono come le ••.• l'ottanta per cento delle ragazze", TARANTINI:
"ascolta .... ascolta, siccome a lui piace organizzare anche delle serate con belle ragazze ... ", "Ed è chiaro
che c'è chi decide per spontaneità loro difermarsi, siferma, però ... non è che una è obbligata. Se entra lì e
dice <<madonna mia mo' devo fermarmi ... » non c'entra eh! Non è che tutto il mondo è .... è
depravazione, eh!", "Poi se sto io in mezzo, figurati, io non le voglio
neanche sapere 'ste cose! A me fa piacere che •.. che ti può dare una mano nel tuo lavoro, o ... se a una
piace ... ha il piacere di conoscerlo, una persona così importante ... ",
122 Per completezza di informazione si segnala che TARANTINI cercava invano di reclutare anche una
ragazza usuaria dell'utenza 3348058492 intestata a tale Song Xianliang, nata il 09.02.1979 nella R.P.C.,
che poi non ha partecipato, nonostante avesse manifestatola sua disponibilità (prog. 12208, delle ore
15:49, del RIT 1340/08 - Vds Ali. 429).
123 nata in Brasile in data 14.08.1984 e residente a Milano in via Trebazio nr. 8, nel 2008 aveva
partecipato come ballerina al programma "Artù" condotto da Gene Gnocchi sui RaiDue (fonte: Internet
Sito 100cosesosì).
124 nata a Bologna in data 17.01.1978 e residente a Granarolo dell'Emilia (BO) in via S. Donato nr. 46,
modella e shwgirl italiana (già nel 1996 aveva partecipato al programma condotto da Panariello e Carlo
Conti "Su le mani'), dal 2003 al 2005 ha fatto la "schedina" per la trasmissione "Quelli che il calcio" (Fonte
sito internet ufficiale della showgirl).
125 Per la CHARAO si rinvia alla comunicazione telefonica intercettata di cui al prog. 11090 del RIT
1340/08. Per la SANTAGUIDA si rinvia alla comunicazione telefonica intercettata di cui al prog. 12239 del
RIT 1340/08.
126 Termine che si usa per indicare il mondo dello Show Business.
127 Presentatrice televisiva, nata a Caracas (Venezuela) il 23.9.1977, via Pola 2 Milano
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RODRIGUEZ: "Ci sono incontri e .... feste e feste, incontri e incontri ... magari una selezione più con ...
non con la massa, anche io mi sento a mio agio! Capisci come ... ", TARANTINI:
"Bella gente, tutte. Tutta bella gente, gente ... tu lo sai che poi non è che frequento io troie o mignotte!",
RODRIGUEZ: "Appunto per quello che l'ho ... ti specificavo!" ... omissis ... (prog. 12196 del 16.12.2008,
ore 13.52, del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 428)
Dalle intercettazioni emergeva che Camille Cordeiro CHARAO aveva trascorso la notte a Palazzo
Grazioli. Per questo aveva percepito dall'imprenditore barese un'imprecisata somma di denaro (cfr.
dichiarazioni di TARANTINI al successivo § 4.16.2.1.).
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Camille
Cordeiro CHARAO e Linda SANTAGUIDA, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, in
concorso con Pierluigi FARAONE, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di
interesse investigativo:
-/ In data 16.12.2008, alle ore 10:42, Gianpaolo TARANTINI reclutava Camille Cordeiro CHARAO,
sostenendo di aver già riferito al Presidente che lavorava in televisione, e che sarebbe stato importante
(per la sua professione) partecipare alla cena: CHARAO: "Tu cosa gli hai detto di me?", TARANTINI: "No,
gli ho detto che sei una ragazza che lavora in televisione .... e che lo volevi conoscere e che ... niente,
cosi, che cosa gli dovevo dire ... che sei una grande amica mia, che ci conosciamo da tempo e che ... ci
tenevo a presentarti questa mia amica ... basta", CHARAO: "va bene, va bene", TARANTINI: "dai vedi se
ce lafai è importante, io per te, te lo dico!" (prog. 12164 del RIT 1340108 - Vds AlI. 430).
Alle ore 19:19, Gianpaolo TARANTINI recìutava" Linda SANTAGUIDA (prog. 12229 del RIT 1340108).
-/ In data 17.12.2008, alle ore 09:13, Gianpaolo TARANTINI, nel riferire a Camille Cordeiro CHARAO la
prenotazione del volo, le dava istruzioni su cosa indossare per la serata: " .... Vabbè senti...per stasera ....
eh ... portati un vestitino, magari .... come ha detto Peter, che dice che stavi benissimo, come stavi quella
sera che ti incontrò alla presentazione del calendario" (prog. 12269 del RIT 1340108 - Vds Ali. 431). In una
successiva conversazione veniva meglio specificato dal TARANTINI di indossare un "vestitino nero corto"
(prog. 12324 delle ore 17.03 del 17.12.2008 del RIT 1340108).
Raccomandazione a cui la donna, evidentemente, non prestava molta attenzione, tanto da
dimenticarsene. Infatti, TARANTINI era costretto a darle i soldi per comprarsene.uno:
TARANTINI: "scusa ma perché non ti sei portata il vestito, sapevi che stasera dovevamo andare a cena ...
", CHARAO: "che ne sap ... cioè non, non ... non c'ho pensato prima", TARANTINI: " va bene, e non ti puoi
andare a comprare qualcosa, hai i soldi?", CHARAO:
"No!", TARANTINI: "e passa da qua dai" (prog. 12326, delle ore 17:09, del RIT 1340108- Vds AlI. 432).
128 Alle ore 19:40 del 16.12.2008 Gianpaolo TARANTINI comunicava a Linda SANTAGUIDA che aveva
provveduto a prenotarle il viaggio in treno (prog. 12232 del RIT 1340/08). Alle ore 16:10 del 16.12.2008
riferiva alla donna che avrebbe mandato l'autista a prelevarla alla stazione Termini di Roma (prog. 12313
del RIT 1340/08).
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Alle ore 15:23, Gianpaolo TARANTINI informava Silvio BERLUSCONI di quali ragazze avrebbero preso
parte alla cena, proponendogli, al contempo, di invitare Fabrizio DEL NOCE (prog. 12308 del RIT
1340108 - Vds AlI. 433).
Le ragazze, come da programma, venivano convocate separatamente129 dal TARANTINI per essere
debitamente "istruite" prima dell'inizio della serata.
In tale contesto appare di interesse anche la telefonata fatta da Pierluigi FARAONE all'amico per
informarsi s~ una delle due ragazze con cui l'aveva messo in contatto, Linda SANTAGUIDA, fosse
arrivata a Roma (prog. 12354, ore 19:18, del RIT 1340108)~
0/ In data 18.12.2008, alle ore 09:12, Gianpaolo TARANTINI alla domanda del suo autista, Berardino
MASTROMARCO, se Camille Cordeiro CHARAO fosse rimasta a Palazzo Grazioli (con "babbuccio")
annuiva (prog. 61974 del RIT 1337108 - Vds. Ali. 434).
Dalle ore 09:16 Gianpaolo TARANTINI aveva una serie di contattì"? telefonici con Camille Cordeiro
CHARAO, mentre questa era ancora a Palazzo Grazioli, al fine di avere alcune anticipazioni su come era
trascorsa la notte con il Presidente e, in particolare, se BERLUSCONI avesse chiesto o detto qualcosa sul
suo conto.
Infatti, alle 09.24 l'uomo chiedeva: TARANTINI: "Comunque tutto a posto?", CHARAO:
"Sì...sì...", TARANTINI: "Di me non ha chiesto niente, zero proprio?", CHARAO: "no ..... non. ha detto
niente", TARANTINI: _ "Ti ha chiesto «cda quanto lo conosci?», sì?", CHARAO: "No, non ha chiesto, sai
anche perché c'erano altre ..... ".
E' significativo un precedente passaggio della stessa telefonata, utile per ritenere che la CHARAO avesse
ottenuto un compenso in denaro per la notte trascorsa a Palazzo Grazioli. Infatti, alla domanda se avesse
avuto i soldi per prendere un taxi per raggiungere l'albergo, la donna annuiva ridendo, facendo intendere
di essere stata da poco ''foraggiata'' : T ARANTI N I: " ... Prendi un taxi fai prima", "dì a loro < <mi chiamate
un
taxi», ce l'hai i soldi?", CHARAO: " •..• si si ... ", "ora si! ride fragorosamente" (prog. 12390 del RIT
1340108 - Vds. Ali. 435)
Alle 09:56, Gianpaolo TARANTINI dava appuntamento alla CHARAO in albergo, precisandole di andare
direttamente in camera da lui per raccontargli i dettagli della
serata: "Vabbè, allora, quando arrivi qua .... io sto tornando .... vieni direttamente in camera .... dai che mi
racconti .... " (prog. 12393 del RIT 1340108 - Vds. AlI. 436).
4.16.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
129 Per la CHARAO fa testo la conversazione di cui al prog. 12338, ore 17.39, del RIT 1340/08. Per la
Linda SANTAGUIDA, l'invito a salire nella sua camera è quello che emerge dalla conversazione di cui al
prog. 12341, delle ore 18:02, del RIT 1340/08.
130 I primi due alle 09.16 e alle 09.18 di cui ai prog. 12386-12387 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 437 e AlI.
438)
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4.16.1.1. per il trasferimento, alloggio e reclutamento di Camille Cordeiro CHARAO € 629,92 per il
pagamento dei biglietti aerei emessi in data 17 e 18.12.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte
Linate-Fiumicino (17.12.2008) e Fiumicino-Linate (18.12.2008) di cui ai coupon nnrr. 3330108128 e
3330108148 (Vds AlI. 439 e AlI. 440), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige
emesso dalla Tecnohospital di Tatto I i s.u in data 25.05.2009 (Vds cit. AlI. 97);
€ 150,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Homs di Roma dal giorno 17.12.2008 al
giorno 18.12.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a
Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 18.12.2008 e scontrino firmato da Gianpaolo
TARANTINI. L'importo totale della transazione è di € 390,25 in quanto nello stesso sono comprese anche
le spese di pernottamento di Berardino MASTROMARCO (Vds AlI. 441);
Somma di denaro imprecisata che TARANTINI, in sede di di interrogatorio, ha dichiarato di aver pagato
alla CHARAO per trascorerre la notte in compagnia di Silvio BERLUSCONI (Vds dichiarazioni del
TARANTINI di cui al successivo punto 4.16.2.1.).
4.16.2., DICHIARAZIONI TESrlMONIALI
4.16.2.1 di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio
dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): "( ... ) Relativamente all'incontro del 17/12/2008 portai
a palazzo Grazioli Linda Santaguida e Camilla Cordeiro
Charao, pagando la sola Camilla Cordeiro Charao che si fermò dal Presidente ( ... )".
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4.17. SERATA DEL 23 DICEMBRE 2008
Il mese di dicembre si concludeva con l'organizzazione di un'altra serata che, nonostante le resistenze del
Presidente BERLUSCONI (prog. 12795 e 12877 del RIT 1340/08), TARANTINI riusciva a "strappare" per
la serata del 23 dicembre 2008, appena sei giorni dopo la precedente.
Nell'occasione portava a Palazzo Grazioli Graziana CAPONE e Carolina MARCONI. Partecipava, inoltre,
Barbara GUERRA, invitata direttamente da Silvio BERLUSCONI (prog. 12922 del RIT 1340/08).
Dalle intercettazioni telefoniche ed ambientali emergeva che Graziana CAPONE e Carolina MARCONI
non avevano trascorso 131 la notte a Palazzo Grazioli, mentre nulla emergeva sulla possibile permanenza
di Barbara GUERRA.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione di
Graziana CAPONE e Carolina MARCONI, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si
riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 23.12.2008, alle ore 13:00, Gianpaolo TARANTINI, nonostante non avesse preso alcun accordo
con il Presidente, prowedeva a reclutare prima Graziana CAPONE (prog. 12846 del RIT 1340108), che
poco dopo passava a prendere in macchina per partire alla volta di Roma, poi, mentre già era n viaggio,
alle 'ore '16:01, chiamava Carolina MARCONI (prog. 12868 del RIT 1340108).
Alle ore 16.46, mentre era in linea con Enrico INTINI, rispondeva - in awiso di chiamata - al Presidente
BERLUSCONI (che sino ad allora aveva cercato di contattare), avanzandogli la proposta di organizzare
quella stessa sera una cena a Palazzo GRAZIOLI. L'imprenditore barese riusciva nell'intento, nonostante
il Presidente gli avesse rappresentato di essere "un po' stanèhi", prospettandogli - anche - che tra le
invitate ci sarebbe stata Graziana CAPONE. L'accordo si definiva con l'impegno di
portare, ognuno per la propria parte, delle ragazze in modo da "facciamo il buon Natale" (prog. 12877 del
RIT 1340108).
Alle ore 21 :13, Silvio BERLUSCONI chiedeva a Gianpaolo TARANTINI conferma di quali ragazze
avrebbe portato a cena (prog. 12919 del RIT 1340108).
4.17.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.17.1.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio
dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. AlI. 10): "( ... ) In data 23/12/2008 portai Carolina Marconi e
Grasiana CAPONE a casa del Presidente limitandomi a pagare le spese di viaggio' e di soggiorno alla
sola Graziana e nessuna delle due rimase
( ... )".
131 Lo si desume dal fatto che il 24.12.2008, alle ore 2:32, Gianpaolo TARANTINI parlava con Graziana e
Carolina all'interno della sua autovettura (prog. 4218 del RIT 1724/08).
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4.17.1.2 ..... di Grazia CAPONE
In data 14.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Grazia CAPONE dichiarava, in merito al
suddetto episodio, quanto segue (Vds. cit. AlI. 196):
"'A Roma invece mi recai il 23 dicembre perché chiamata da Gianpaolo TARANTINI per fare gli auguri al
Presidente del Consiglio. A Roma sono andata in auto a seguito di TARANTINI e del suo autista dino e
alloggiammo al De Russie. Giunto a Roma sono salita in camera a cambiarmi, fin quando fui contattata da
Gianpaolo TARANTINI a scendere. In macchina trovai Carolina Marconi. Arrivammo a Palazzo Grazioli e
partecipammo ad una cena alla quale erano presenti diverse persone. La cena terminò alle 3:30/4:00
quando io, Gianpaolo e Carolina Marconi ritornammo al De Russie". Inoltre, alla domanda se avesse
preteso o ricevuto dal TARANTINI corrispettivi per la partecipazione a delle cene, la CAPONE dichiarava:
"Non è mio costume richiedere compensi tantomeno ho richiesto compensi per le cene di cui ho narrato.
Ad ogni modo, tornati a Bari dalla cena del 23 chiesi a Gianpaolo se il27 dicembre gli avesse fatto piacere
partecipare alla mia festa di compleanno. Gianpaolo mi disse che non si sarebbe trovato nella data del
mio compleanno a Bari, nel salutarmi mi diede la mano e mi porse 100 o 200 euro se non ricordo male,
dicendomi che erano per il mio compleanno".
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4.18. SERATA DEL 06 GENNAIO 200,9
Il primo incontro con Silvio BERLUSCONI nel nuovo anno si verificava il 06 gennaio.
Ma sin dal 10 gennaio (prog. 13724 del 01.01.2009 del RIT 1340108) c'erano stati quotidiani contatti
telefonici mentre il Presidente era a Porto Rotondo (OT) e Gianpaolo TARANTINI a Cortina d'Ampezzo
(BL) nel corso dei quali l'imprenditore barese gli aveva prospettato di poter portare a Villa Certosa alcune
delle ragazze con cui stava trascorrendo in montagna le festività (prog. n. 13849 del 02.01.2009. n. 13919
del 03.01.20009, n. 13988 del 04.01.2009 e n. 14081 del 05.01.2009 del RIT 1340108).
In verità lo sforzo organizzativo profuso dall'imprenditore per portare a Villa Certosa alcune giovani donne
dello showbiz, come Manuela ARCURI, Francesca LANA, Belen RODRIGUEZ132 e Linda SANTAGUIDA,
non era sufficiente, dal momento che, proprio per la loro defezione, doveva ripiegare su Chiara
GUICCIARDl133, che gli aveva presentato 134 Raffaella ZARDO, e Barbara MONTEREALE, escort barese
già intervenuta ad una cena a Palazzo Grazioli.
Dalle intercettazioni telefoniche emergeva che Barbara MONTEREALE per partecipare alla serata e
all'eventuale "dopocena" aveva percepito una somma in denaro da TARANTINI (quasi certamente 2.000
euro), oltre che una "busta,,135 e un bracciale, offerti dal Presidente BERLUSCONI per aver trascorso,
con ogni ragionevole certezza, la notte in sua compagnia.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Barbara
MONTEREALE e Chiara GUICCIARDI, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano
alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
../ In data 03.01.2009, alle ore 18:07, Gianpaolo TARANTINI chiedeva aiuto all'amico Peter (Pierluigi
FARAONE) per reclutare un congruo numero ("due, tre o quattro") di ragazze da portare in Sardegna "mi
organizzi qualcosa perché non so proprio chi cazzo chiamare ", facendo poi una carrellata su nomi di
possibili giovani donne da reclutare [Clarissa CAMPIRONI, Camille CORDEIRO CHARAO, Mika
(Michaela PRIBISOVA), Carolina (n.m.i.), Karen Margaret BUCHANAN136)] (prog. 13894 del RIT 1340108
- Vds AlI. 442).
132 Maria Belen RODRIGUEZ COZZANI, nata a Buenos Aires il 20.09.1984, modella e showgirl che
all'epoca dei fatti era reduce dal programma televisivo su RAIDue, condotto da Simona VENTURA,
"L'isola dei famosI'. A gennaio del 2009 avrebbe condotto con Claudio AMENDOLA e Teo MAMMUCCARI
il programma televisivo trasmesso da Canale 5 "Scherzi a parte".
133 nata a Modena in data 06.10.1976 e residente a Formigine (MO) in via Giacomo Matteotti nr. 10,
imprenditrice, che nel passato aveva fatto la "meteorina" per il telegiornale di Rete4;
134 In data 29.11.2008 (prog. 10991 del RIT 1340/08) nel corso di una conversazione telefonica tra
Raffaella Zardo e Gianpaolo TARANTINI, la donna accennava di essere in compagnia di Chiara
GUICCIARDI. che invitava a chiamare. Dopo pochi minuti la GUICCIARDI inviava a Gianpaolo
TARANTINI un sms di presentazione: "Ciao Gianpi, sono chiara. Bacino" (prog 10993 del RIT 1340/08) ..
In data 19.12.2008 la ZARDO suggeriva a TARANTINI di portare a Palazzo Grazioli l'amica Chiara
~GUICCIARDI), anche perché piaceva al Presidente BERLUSCONI (prog. 12478 del RIT 1340/08) ..
35 Termine utilizzato in tale contesto investigativo per indicare il corrispettivo in denaro riconosciuto per la
prestazione sessuale offerta dalla donna.
136 Alle ore 10:27 Pierluigi FARAONE inviava un SMS a Gianpaolo TARANTINI: 'posso chiamare Karen
domani dopo mezzogiorno, si è fidanzata .. " (prog. 13930 del RIT 1340/08).
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Subito dopo, alle ore 18:13, TARANTINI chiamava Francesca LANA per chiederle di cercare convincere la
sua amica Manuela ARCURI ad accettare l'invito a Villa Certosa: "dai tu con calma prova afarla
ragionare". Richiesta che LANA accettava, non prima di far notare al suo interlocutore di averci già
provato: "amore tu non devi parlare con me .... io la conosco siccome è una scassa, minchia io ci posso
provare fino alla' morte, anche perché gliel'ho chiesto in turco ...... gli ho detto <<fallo per me, è il piacere
della vita, vedi tu a gennaio stai lavorando ... cominci il film ... io non lavoro amo'! lo sono già tre giorni che
mi metto a piangere perché non so che cazzo fare ... non ho lavoro •.. non ho niente ..• io devo andare là
per forza lui, è l'unico che mi può aiutare»" (prog. 13896 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 405).
Ma alle ore 19:45, Francesca LANA confermava che l'amica Manuela non avrebbe partecipato per
impegni indifferibili di lavoro (prog. 13900 del RIT 1340108) .
./ In data 04.01.2009, alle ore 16.27, Gianpaolo TARANTINI richiamava Pierluigi FARAONE, con il quale
faceva una nuova rapida scorsa sui nomi delle ragazze da portare a Villa Certosa, tra cui anche la Maria
Esther GARCIA POLANCO (detta Marysthell) che Gianpaolo affermava avere ormai un contatto diretto
con il Presidente BERLUSCONI: TARANTINI: "Senti, e quell'altra l'hai sentita più Marysthell?",
FARAONE:
"Se ... provaci, chiamale, cioè voglio dire ... ", TARANTINI: "Ah, ma figurati ...• c'ha il contatto con lui, sarà
già là ... ", FARAONE: "Non l'ho più sentita, non ho più chiesto niente a nessuno. Senti, come .... prenditi
Clari come ultima chance ... chance", TARANTINI:
"Nuove non ne hai più, no?", FARAONE: " .... prova ancora su Mika e tieniti Clarissa, comunque voglio
dire .... tanto non è •... l'ho .... gli ho fatto una manovra diplomatica, dai insomma", TARANTINI: "vabbè
Peter mo 'sta settimana datti un po' da fare", FARAONE: "eh ciao ... sì ma chiama Claris, dai" (prog. 13977
del RIT 1340108 - Vds AlI. 443) .
./ In data 05.01.2009, alle ore 11 :01, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente in difficoltà, chiamava
nuovamente Pierluigi FARAONE per sapere se avesse trovato qualche ragazza da portare in Sardegna.
Infatti, al di là delle donne dello spettacolo, come Belen, che nel frattempo stava cercando di convincere
ad accompagnarlo a Villa Certosa, c'era bisogno di una ragazza disposta a termarsi per la notte con Silvio
BERLUSCONI: TARANTINI: "Belen, •.. il problema è che ci vuole una che si fermi, no?" (prog. 14057 del
RIT 1340108 - Vds AlI. 444).
Alle ore 11 :03, Gianpaolo TARANTINI chiamava Chiara GUICCIARDI. Facendole credere che era stato lo
stesso BERLUSCONI a chiedere di lei, le chiedeva di partecipare alla serata organizzata a Villa Certosa.
Nonostante le riserve mentali manifestate sulla finalità della serata: TARANTINI: "Siccome ne ho parlato
ieri con lui di te", GUICCIARDI: "Ma la Raffi?", TARANTINI: "Non c'entra niente ... Siccome ne ho parlato
ieri con lui di te, mi ha detto < <madonna sì ti prego, quanto tempo, che cosa mi hai ricordato»,
GUICCIARDI: "Lui ti ha detto così?", TARANTINI: "S~ ti giuro", GUICCIARDI: " ... omissis.E poi dopo là?",
TARANTINI: "Là stai con noi, non ti preoccupare, poi quando stiamo là parliamo!", GUICCIARDI: "ma me
lo devi dire adesso in questo momento?", TARANTINI: "No ... ma è già sì! Non ci devi pensare tanto ....
(ride - ndr)" ,
GUICCIARDI: "voglio sapere chi c'è Giampi ... non mi conosci, chiedilo alla Raffa .•. non sono una
mignotta ... (ride)", TARANTINI: "amore, stai tranquilla, quando organizzo io
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queste cose non ci sono mai mignotte ... c'è sempre un livello altissimo" (prog. 14058 del RIT 1340108 Vds Ali. 445), la GUICCIARDI accettava di accompagnarlo in Sardegna (prog. 14065, ore 12:02, del RIT
1340108).
Alle ore 15:34, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente spaventato dalle riserve espresse dalla
GUICCIARDI, chiamava Raffaella ZARDO per avere conferma che fosse una persona affidabile:
TARANTINI "senti, ascolta, ho chiamato Chiara, ti ha chiamato?", " .. me
l .:l',, ,,' 't 'll .?" ZARDO "., . .
a porto aomant", e ... eee... ma e ranqut a, si: : si .... st ... Sl
... tranquillissima ... omissis", TARANTINI: " ... Vabbè, tu digli alla Chiara che è tranquillo, perché mi ha
rotto i coglioni «ma com'è, come non è, chi c'è, chi ... », «senti Chiara, vieni, stai tranquilla» (prog. 14108
del RIT 1340108 - Vds. AlI. 446).
I dubbi che Gianpaolo nutriva sulla disponibilità sessuale della GUICCIARDI venivano confermati una
volta entrati a Villa Certosa, tanto che alle ore 18.06 del 06.01.2009, TARANTINI chiamava Raffaella
ZARDO perché mediasse per convincerla a trascorrere la notte con il Presidente BERLUSCONI: ZARDO:
"come sta andando lì la situazione?", "c'è la Chiara che mi sta chiamando ... mi deve parlare ... ", "sta
tampinando la
Chiara .... mi ha detto ... ", TARANTINI: "tu convincila che quella ha iniziato a dire <<ma sei pazzo che
cazzo dici» .. dai convincila tu", ZARDO: "adesso ci parlo ... adesso ci
parlo", TARANTINI: "di' <<ma quando cazzo ti capita più una cosa del genere ?»" , ZARDO: "mi ha scritto
un messaggio «qui è pieno di puttane io che cazzo c'entro?»", TARANTINI: "dai chiamala convincila". La
ZARDO rispondeva: "adesso la chiamo" (prog. 14274 dèfRIT 1340108 - Vds AlI. 447).
Poco dopo, alle ore 18:58, richiamava la ZARDO per sapere se avesse parlato con la GUICCIARDI, che le
aveva detto essere molto imbarazzata: ZARDO: "eh allora è
preoccupatissima! Dice che in quella situazione non ce la fa proprio. C'è troppa gente ... si sente in
imbarazzo .. però non ha detto di no ... però non in questa situazione che imbarazza mol~o" (prog. 14280
del RIT 1340108 - Vds AlI. 448).
Tornando al 05.01.2009, alle ore 20:19, Gianpaolo TARANTINI contattava Barbara MONTEREALE.
Anche in questo caso, per convincerla ad accompagnarlo a Villa Certosa le faceva credere che era stato
lo stesso Silvio BERLUSCONI a chiedergli di rivederla. La MONTEREALE, molto più pragmatica, sapendo
che la D'ADDARIO non aveva avuto nulla di quanto le spettava per la prestazione sessuale concessa a
Palazzo Grazioli la notte del 4/5 novembre (la MONTEREALE ne parlava con Berardino
MASTROMARCO in data 06.01.2009 - Vds AlI. 449), si soffermava sul compenso (2.000 euro) che le
spettava a prescindere dal possibile rapporto intimo che, se richiesto, avrebbe dovuto consumare con il
padrone di casa: TARANTINI: "Siccome mi ha chiesto proprio di te, l'altra volta un .... quella volta che ti
chiamai, lui proprio mi disse '" «perchè nonfai venirte quella mia amica di...quella tua amica di Bari?»;
MONTEREALE:
"Ah, si; si.. .. stavo dicendo ... cosa stavo dicendo .... ah ... come l'altra volta?" TARANTINI: "garantisco io!,
MONTERALE:"eee, ma siccome ... qua stanno un po' tutti spaventati... ", TARANTINI: "Barbara ... ah
domani mattina appena ci vediamo, la prima cosa che faccio è quella, poi .... se è qualcosa .... ",
MONTEREALE: "vabbè, ma come sarebbe il fatto, io come
vengo, tu mi dai mille, se succede o non succede!", TARANTINI: "Sì brava ... si brava,
brava, brava", MONTERALE:"Se succede io ", TARANTINI: "Tu ... tu stai con me, non ti
preoccupare, parliamo domani, sappi che ", MONTERALE: " .. e no, non è ... non voglio
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fare le co ... parliamo domani, perché io qua domani ... ", TARANTINI: "allora ti chiamo io tra mezz'ora"
(prog. 14175 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 326).
Alle ore 23:44, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Barbara MONTEREALE: "2000", alludendo,
evidentemente, al compenso che le avrebbe assicurato per la sua partecipazione alla serata a Villa
Certosa e per la sua certa "disponibilità sessuale" (prog. 14231 del RIT 1340/08).
v' In data 06.01.2009, alle ore 07:47, mentre l'autista di Gianpaolo TARANTINI, Berardino
MASTROMARCO, stava accompagnando Barbara MONTEREALE a Roma dove avrebbe dovuto
prendere l'aereo con Gianpaolo TARANTINI per raggiungere Porto Rotondo, replicava alle perplessità
manifestategli dalla MONTEREALE che, riportando l'esperienza vissuta dalla sua amica D'ADDARIO
(chiamata Alessia) per la notte trascorsa a Palazzo Grazioli, denunciava il timore di non riuscire ad avere il
compenso in denaro che le spettava, anche in previsione della probabilità di trascorrere la notte con il
Presidente BERLUSCONI: MASTROMARCO: " .. omissis ... Te lo garantisco io, lei con Gianpaolo non
perde niente! Gianpoalo gli ha promesso una cosa? ... Gianpaolo ka mantiene! Prima o poi la mantiene! Il
fatto sta che lei è stata sfortunata, che quando lei è rimasta ospite di quella persona senza fare il nome ....
Quella persona molto probabilmente, anzi sicuramente, si è dimenticata la mattina di fargli il regalino! ",
MONTEREALE: "non penso che si dimentichi", MASTROMARCO: " ... omissis .. Perchè tutte le persone,
da quando io sto insieme a Gianpaolo, che rimangono ospiti suoi ne escono alla grande .. :",
MONTEREALE: "ecco perché lei mi aveva dato questi consigli «non andare mai, no restare mai»,
MASTROMARCO: "allora ascoltami se ti dovesse capitare di rimanere ... eh ti va chiaramente perchè
quella è una cosa soggettiva ... se ti viene fatto l'invito
e tu rimani tu vedrai la generosità di quella persona allora è capibile ... ", MONTEREALE:
"per questo si sta pure con il timore perché dopo cazzo la mia amica mi racconta questi
fatti", MASTROMARCO: "Barbara ti posso dire ... ti ripeto con Gianpaolo non perde niente nessuno
neanche Alessia vedrai che avrà il suo tornaconto. Non credo che se ti dovesse
capitare di rimanere che tu devi avere la stessa sfortuna di Alessia però se rimani vedrai la
generosità di quella persona neanche te lo immagini perché io lo so omissis" (prog. 5128 del
RIT 1724/08 da minuto 21 :35 - Vds AlI. 449).
v' In data 07.01.2009, alle ore 10.41, Berardino MASTROMARCO si proponeva di accompagnare la
MONTEREALE a Fiumicino. TARANTINI gli rispondeva di non preoccuparsi perché "i soldi ce l'ha" (prog.
68708 del RIT 1337108).
Alle ore 13:08, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Raffaella ZARDO: "Chiara e un troione" (prog.
14335 del RIT 1340108).
v' In data 08.01.2009, alle ore 15:54, Gianpaolo TARANTINI chiamava Barbara MONTEREALE per
conoscere i dettagli della notte trascorsa a Villa Certosa e se il Presidente fosse rimasto contento. La
MONTEREALE rispondeva: "si è rimasto contento
mi ha dato la busta e il pensierino che ... il bracciale che io volevo che non c'era la sera prima alla festa "
(prog. 14412 del RIT 1340108 - Vds AlI. 450).
4.18.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
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4.18.1.1 per il trasferimento di Chiara GUICCIARDI
€ 88,70 per il pagamento del biglietto ferroviario emesso dalla Transitalia Srl per la tratta Bologna-Roma
(05.01.2009), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige emesso dalla
Tecnbhospital di Tattoli S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds cit. Ali. 97);
4.18.1.2 per il trasferimento e il reclutamento di Barbara MONTEREALE
€ 242,80 per il pagamento del biglietto aereo emesso in data 07.01.2009 dalla Transitalia Srl per la tratta
Fiumicino-Bari (07.01.2009) di cui al coupon nr. 3330333532 (Vds AlI. 451), saldato con assegno bancario
nr. 0278025643 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds
cit. AlI. 97);
€ 1000,00 per aver aderito all'invito del TARANTINI di partecipare all'evento con la prospettiva di
concedersi sessualmente al Presidente del Consiglio.
4.18.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI
4.18.2.1 di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, .in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio
dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. Ali. 10):
"( ... ) In data 06/01/2009 andai a Villa Certosa in Sardegna insieme a Barbara MONTEREALE e Chiara
Guicciardi e Clarissa Campironi ma non pagai nessuna delle tre
( ... )".
4.18.2.2 di Barbara MONTEREALE
In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Barbara MONTEREALE di
cui al punto 4.11.2.3 ..
4.18.2.3 di Chiara GUICCIARDI
In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Chiara GUICCIARDI, in merito al suddetto
episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 452):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI?
R· "S' l ".
.. l, o conosco.
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
R.: "Ho conosciuto 'Gianpaolo TARANTINI nell'estate 2008 tramite una mia amica, Raffaella Zardo, che
me lo presentò nel corso di una festa. Non ricordo precisamente dove. Dal momento della conoscenza
non l'ho più incontrato fino a quando, sempre tramite la Zardo, ho ricevuto una chiamata per partecipare
ad una festa a Villa Certosa. Premetto che ho collaborato con Emilio Fede per il programma Meteo ed in
quel periodo ho conosciuto il Presidente Silvio BERLUSCONI. Quindi a gennaio 2009 Gianpaolo
TARANTINI mi invitò ad andare in Sardegna a Villa Certosa. lo accettai tale invito e raggiunsi in treno
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Roma e da lì poi mi recai, insieme a TARANTINI Gianpaolo, in Sardegna 'a bordo di un aereo privato
Mediaset. Durante il volo abbiamo parlato del più o del meno, del suo lavoro e della sua vita. Giunti a Villa
Certosa ci ha ricevuto una ragazza, tale Licia, dopodiché ci hanno offerto da bere. C'era tanta gente tra cui
ho riconosciuto Carolina Marconi, in quanto personaggio pubblico. Gianpaolo TARANTINI ha salutato la
maggior parte delle persone presenti. Successivamente ci fu il saluto del Presidente che ci portò a visitare
la villa. Ricordo che era pomeriggio. In serata partecipai ad una cena ed allo spettacolo che ne seguì, ero
imbarazzata tanto che BERLUSCONI cercò di tranquillizzarmi. La festa durò fino a tardi dopodiché io mi
ritirai, da sola, nella mia stanza. La mattina salutai il Presidente e fui accompagnata all'aeroporto di Olbia,
dove presi un aereo per Milano. Non ricordo se salii su un volo di linea o su un aereo privato".
D: Oltre all'episodio di Villa Certosa ha partecipato ad altri eventi invitata da Gianpaolo TARANTINI?
R: "Si, in altre tre o quattro occasioni, tutte occorse a Roma a Palazzo Grasioli, ad eccezione di una
avvenuta sempre in Roma in occasione del suo compleanno, festeggiato a Casina Valadier. In particolare
al termine di una cena, a cui sono intervenuta su richiesta ed invito di Silvio BERLUSCONI e alla quale io
ho allargato l'invito a Gianpaolo, ho trascorso la notte in compagnia del Presidente del Consiglio, ma su
richiesta di quest'ultimo. Gianpaolo TARANTINI ha saputo da me di tale evenienza e mi ha chiesto se io
avevo colto l'occasione per parlare bene di lui."
D: Ha mai preteso ovvero ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI owero le
sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione al ricevimento in narrazione?
R: "No, non ho mai ricevuto ne richiesto alcunché."
Pagina 137 di 269 ,
4.19. SERATA DEL 14 GENNAIO 200,9,
La successiva cena veniva organizzata a Palazzo Grazioli la sera del 14.01.2009.
Ma concreti indizi emergono in ordine ad un'altra cena organizzata da TARANTINI, all'ultimo minuto, la
sera del 13.01.2009, al termine di un incontro d'affari avuto a casa del Presidente quello stesso
pomeriggio. Per l'occasione Gianpaolo chiamava Maria Stella NOVARINO (cfr. § 4.10) e Niang
KANDIATOU (detta Hawa - cfr. § 4.15) (cfr. prog. 14793, 14803 del RIT 1340108, prog. 70766 del RIT
1337108 e prog. 5949, 5950, 5951,5968 del RIT 1724/08).
Tornando all'evento del 14.01.2009, come ogni volta la ricerca delle ragazze da portare al seguito veniva
intrapresa - se mai si può parlare in tale pratica di soluzione di continuità sin dal 5 settembre 2008, data
della prima serata organizzata dal TARANTINI a Palazzo Grazloll - prima ancora che vi fosse stato un
accordo con "il padrone di casa".
TARANTINI invitava Chiara GUICCIARDI che, su richiesta di Gianpaolo, coinvolgeva la sua amica
Manuela (n.m.i.).
Venivano invitate inoltre, dallo stesso TARANTINI, Letizia FILIPPI e Camille Cordeiro
, CHARAO.
Dalle evidenze tecniche emergeva che l'unica a trattenersi con il Presidente BERLUSCONI era Camille
Cordeiro CHARAO.
A marginé è-opportuno segnali:uèlil-collaborazione, prestata da Pierluig,' FARAONE che, interpellato da
TARANTINI, in cerca di volti nuovi da portare a Roma, aveva proposto una serie di giovani donne (tale
Eleonora 137, Karen BUCHANAN, Linda SANTAGUIDA, Ainett STEPHENS138), di cui però, in questa
tornata, nessuna veniva confermata.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Letizia FILIPPI,
Camille Cordeiro CHARAO, Chiara GUICCIARDI e la sua amica Manuela, n.m.i., che possono essere
ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di
interesse investigativo:
.,/ In data 11.01.2009, alle ore 17.46, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Peter le novità. FARAONE gli
riferiva: "oggi ho visto la Camilla ... bisogna aspettare un mesetto perché sono un po' fuori le sue amiche.
Domani sento Karen ... poi se vuoi invitare quella persona che ti ho detto quella mia amica che era al cast
l'altro giorno ... ", TARANTINI: "com'è carina?", FARAONE: "si...si .... senti ma Linda ... queste qua no?",
TARANTINI: "sono già tutte venute" (prog. 14545 del RIT 1340108 - Vds Ali. 453).
Alle ore 19:50, nel corso di una telefonata con Silvio BERLUSCONI, TARANTINI faceva un primo tentativo
di organizzare una cena per il successivo martedì, reso vano dalla resistenza del Presidente che faceva
presente al suo interlocutore di dover evitare di portare nuove ragazze: TARANTINI: " .... omissis. ci
vediamo martedì sera?", BERLUSCONI: "ma non lo so se posso, sai perché ... perché mi sono ... adesso
poi, voglio fare il bravo perché non posso più andare avanti, mi devo riposare un po' di più perché sono,
sono veramente molto stanco. Dai ci sentiamo, ma tu lavora un po' di più, dai. ", TARANTINI: "e no
137 Eleonora n.m.i. di cui ai prog. 14609, 14749 e 14757 del RIT 1340/08.
138 Nata a Caracas il 28.01.1982, valletta prima, poi conduttrice televisiva per le reti MEDIASET.
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vabbè", BERLUSCONI: "facciamo una cosa .. .che mettiamo una cosa che novità basta! Finiamo",
TARANTINI: "bravo ... ora mescoliamo un po' quelle, quelle che abbiamo che già", "come deve chiuderne
alcune ancora", "dico ne deve concludere alcune .... quelle due, tre che sono rimaste" (progr. 14549 del
RIT 1340108 - Vds. AlI. 454). Un secondo tentativo veniva fatto nel corso della telefonata del 13.01.2009,
reso vano con analoghe motivazione del Presidente (di cui al prog. 14711 delle ore 01.02 del RIT
1340108). L'accordo sulla serata del 14.01.2009 veniva con ogni probabilità definito nel corso della
giornata del 13.01.2009, presumibilmente nel tardo nel pomeriggio quando si sono incontrati a casa del
Presidente (prog. 14711, 14780 del AlT 1340108).
v' In data 13.01.2009, alle ore 14.53, Gianpaolo TARANTINI contattava" Chiara GUICCIARDI per
chiederle di partecipare ad un cena prevista per il giorno seguente a Palazzo Grazioli. La GUICCIARDI
chiedeva di portare anche una sua amica:
GUICCIARDI: "posso portare la mia amica, no?", TARANTINI: "si .... si avvisala già" (prog. 14762 del RIT
1340108 - Vds. Ali. 455).
Alle ore 19.34 TARANTINI dava la conferma della cena a Chiara GUICCIARDI, che gli faceva saper di
portare un'amica di Roma, tale Manuela: TARANTINI: "Allora, ha confermato per domani. ", "e quindi devi
partire intorno alle cinque, le sei, vai in albergo ti cambi", GUICCIARDI: "che albergo, ma no, io vado a
casa di una mia amica", TARANTINI: "di chi?", GUICCIARDI: "magari vengo con questa amica qua, la
Manuela di Roma,una mia amica di Roma, giusta", TARANTINI: "com'è?", GUICCIARDI: ''figa ... somiglia
un po' alla Monica Bellucci dei poveri però.è .. una-bella.ragazza.-Poi-è-una-ragazza-ingamba, c'ha. un
lavoro, di una famiglia bene, no posso?", TARANTINI: "si ma porta pure quella li, che se dici che è figa",
GUICCIARDI: "eh gliel'ho chiesto, eh gliel'ho chiesto, è a Milano non riesce a venire" (prog. 14787 del RIT
1340108 - Vds AlI. 456).
v' In data 14.01.2008, alle ore 15:44, Gianpaolo TARANTINI dava una nuova 140 confermava a Letizia
FILIPPI che sarebbero andati a cena da BERLUSCONI (prog. 14863 del RIT 1340108).
Sia la CHARAO, sia la GUICCIARDI e l'amica Manuela di questa venivano fatte convergere al De Russie,
presumibilmente per le ultime istruzioni prima di recarsi sulla macchiona condotta dal suo autiosta a
Palazzo Grazioli.
Infatti, alle ore 17:08, Camille Cordeiro CHARAO informava Gianpaolo TARANTINI di essere all'aeroporto
e di essere in attesa di imbarcarsi per Roma: Gianpaolo le chiedeva di prendere, una volta arrivata a
Roma, un taxi e di farsi accompagnare all'hotel De Russie (prog. 14 del RIT 51/09).
E, alle ore 18.09, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Chiara GUICCIARDI di raggiungerlo, con la sua amica,
all'hotel De Russie alle ore 20.45 (prog. 17 del RIT 51/09).
v' In data 15.01.2009, alle ore 01.57, Gianpaolo TARANTINI chiamava Berardino MASTROMARCO per
chiedergli di entrare e di consegnare la valigia, probabilmente di Camille Cordeiro CHARAO, ad una
persona che stava andando a prenderla:
MASTROMARCO: "Sto già giù"~TARANTINI: "sì, no, tifaccio scendere ... entra dentro", " .. e dai a quello
che sta la valigia da salire su". (prog. 71178 del RIT 1337108 - Vds. AlI. 457).
139 Era stata la stessa GUICCIARDI, alle ore alle ore 12:24 del 12.01.2009 a chiedere a Gianpaolo
TARANTINI quando si sarebbero visti (Prog. 14617 del RIT 1340/08).
140 Una prima conferma le era stata data nel corso della conversazione di cui al prog. 14802 del
13.01.2009, ore 20.59.
Pagina 139 di 269
Alle ore 02.15, Gianpaolo TARANTINI, Cinzia MOLENA, Letizia FILIPPI, Chiara GUICCIARDI e l'amica
Manuela lasciavano Palazzo Grazioli a bordo dell'autovettura condotta da MASTROMARCO (prog. 6108
del RIT 1724/08).
Alle ore 12:36, dopo un primo 141 contatto delle 10.39 in cui non era stato possibile conversare,
Gianpaolo TARANTINI contattava Camille Cordeiro CHARAO per avere il resoconto della notte trascorsa
a Palazzo Grazioli, in particolare su cosa il Presidente ' BERLUSCONI avesse detto sul suo conto:
TARANTINI: "che ha detto?", CHARAO: "no, non ha detto molto. Mi ha chiesto un po' ..... un attimo .... un
po' le cose mie ... poi ... ", TARANTINI: "vabbè ... di me ha detto qualcosa, no?", CHARAO: "no, no, no, no.
lo gli ho detto che, appunto, che tU ... tu mi avevi invitata' e avevi prenotato l'aereo e tutto .... ",
TARANTINI: "Va bene. Va bene, meh, amore, son contento" (prog. 32 del RIT 51/09 - Vds AlI. 458).
4.19.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
, '4~19~ 1 ~ 1 ~ ... ~.per il trasferimento di 'Chiara GUICCIARDI
€ 177,40 per il pagamento dei biglietti ferroviari emessi dalla Transitalia Srl per le tratte Bologna-Roma
(14.01.2009) e Roma-Bologna (16.01.2009), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca
Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds cit. Ali. 97);
4.19.1.2 ..... per il trasferimento di Camille Cordeiro CHARAO
€ 651,92 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 14 e 15.01.2009 dalla Transitalia Srl per le
tratte Linate-Fiumicino (14.01.2009) e Fiumicino-Linate (15.12.2008) di cui ai coupon nnrr. 3330333615 e
3330333636 (Vds Ali. 459 e AlI. 460), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige
emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds cit. Ali. 97).
4.19.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.19.2.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI
In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio
dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. AlI. 10): "( ... ) In data 14/01/2009 ricordo di essere andato a
casa del Presidente BERLUSCONI insieme a Guicciardi Chiara e Letizia Filippi, ma non pagai alcunché (
... )".
4.19.2.2 ..... di Chiara GUICCIARDI
In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Chiara Guicciardi di cui al
punto 4.18.2.3 ..
141 Di cui al prog. 25 del RIT 51/09 - Vds Ali. 461
Pagina 140 di 269
4 .. 20. SERATA DEL 2 FEBBRAIO 2009
Il 02 febbraio 2009, Gianpaolo TARANTINI partecipava, su invito dell'ultimo minuto del Presidente
BERLUSCONI, ad un dopocena a Villa San Martino ad Arcore, a cui avrebbe partecipato anche
Marysthell (GARCIA POLANCO), anch'ella invitata direttamente da BERLUSCONI (.prog. f5831 , delle
ore 21.17, del RIT 1340108 - Vds. Ali. 462).
Visto l'inatteso invito, alle 21.54, Gianpaolo TARANTINI correva ai ripari chiedendo all'amico Massimiliano
VERDOSCIA di ricordargli il nome della ragazza di Milano "l'ultima che siamo andati", perché aveva
intenzione di portarla con sé ad Arcore (prog. 76677 del RIT 1337108 - Vds. AlI. 463).
VERDOSCIA si faceva carico di chiamarla per annunciarle l'impegno dell'ultim'ora. Infatti, alle 21,58,
Michele DA CONCEICAO DOS SANTOS OLiVEIRA 142, escort che lavorava su Milano, contattava
Gianpaolo TARANTINI, con il quale prendeva accordi per andare ad Arcore (prog. 76682 del RIT
1337108).
Dalle intercettazioni telefoniche non emergeva che la escort avesse trascorso la notte ad Arcore con Silvio
BERLUSCONI.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Michele DA
CONCEICAO DOS SANTOS OLiVEIRA, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si
riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
.;' In data 02.02.2009, alle ore 21 :54, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Massimiliano VERDOSCIA il
numero di telefono di qualche donna da portare ad Arcore da BERLUSCONI. VERDOSCIA gli riferiva che
avrebbe contattato tale Michelle (prog. 76677 del RIT 1337108 - Vds. cìt.All. 463).
Dopo il primo contatto delle 21.58 in cui avevano preso accordi, alle ore 22:09 Gianpaolo TARANTINI
chiamava la DA CONCEICAO DOS SANTOS OLIVEIRA per chiederle l'indirizzo 143 dove avrebbe dovuto
mandare l'autista a prenderla, approfittando nel contesto a dare le consuete istruzioni su cosa avrebbe
dovuto indossare "no, ti volevo dire mettiti, magari un vestitino corto, nero" (prog. 76692 del RIT 1337108 Vds, AlI. 464) .
.;' In data 03.02.2009, alle ore 01 :14, Silvio BERLUSGONI chiedeva a un ritardatario Gianpaolo
TARANTINI dove fosse. TARANTINI riferiva di aver avuto difficoltà a trovare la strada, ma di essere ormai
arrivato a destinazione (prog. 15848 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 465).
Alle ore 03:00 Gianpaolo TARANTINI lasciava Villa San Martino (prog. 15851 del RIT 1340108).
142 nata in Brasile in data 03.05.1978 e residente in Montegrosso d'Asti (A T) in via Basolo nr. 5/11, nota
agli atti della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, p.p. 5657/11, come persona dedita
alla prostituzione (nella banca dati S.D.1. non risultano, alla data del 21.06.2011, segnalazioni in tal
senso).
143 Nonostante, alle ore 22:05, Michele DA CONCEICAO DOS SANTOS OLiVEIRA avesse inviato a
Gianpaolo TARANTINI un sms con l'indirizzo della sua abitazione: "ciao via don giovanni grioli 24.
Michelle", evidentemente non letto o recapitato (prog. 76689 del RIT 1337/08).
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Alle ore 11 :11 la DA CONCEICAO DOS SANTOS OLiVEIRA chiamava TARANTINI. Nel corso della
conversazione appariva delusa del fatto che TARANTINI fosse in partenza per Roma, rammentandogli
che aveva urgenza di risolvere il problema (di natura giudiziaria) che aveva per la locazione della casa;
problema di cui l'imprenditore si faceva carico, promettendole di parlarne con "lui" (verosimilmente il
Presidente) non appena lo avesse incontrato, in modo che quello stesso pomeriggio avrebbe avuto modo
di parlargliene e di mettersi d'accordo: ''guarda io lo chiamo, cioè lo chiamo, lo vedo, appena lo vedo ..... ti
richiamerà sicuramente nel pomeriggio lui, così vi mettete d'accordo e parlate" (prog. 76886 del RIT
1337108 - Vds. Ali. 466).
Alle ore 11 :27, Massimiliano VERDOSCIA chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se la sua amica Michele
fosse piaciuta al Presidente e se avesse avuto un rapporto intimo con lo stesso, cosa, quest'ultima, che
TARANTINI negava:TARANTINI "si gli è piaciuta, si è presa il numero .. la chiamava", VERDOSCIA: "ma
gliel'ha menato?" TARANTINI: "no, no, no ce ne siamo andati siamo stati un'oretta, un'oretta e mezza,
siamo andati tardi all'una" (prog. 76899 del RIT 1337108 - Vds Ali. 467).
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4,,21. SERATA DEL 5 FEBBRAIO 2009
Il 05 febbraio 2009, alle ore 17.21, Silvio BERLUSCONI, in chiusura di una conversazione d'affari,
accennava a Gianpaolo TARANTINI di aver organizzato per la serata a Palazzo Grazioli una cena a cui
sarebbero intervenuti oltre che Carlo ROSSELLA, Barbara GUERRA e Fedoua SEBBAR144, invitate dal
Presidente (prog. 276 del RIT 51/09 - Vds AlI. 468).
Il TARANTINI, seguendo il suggerimento di BERLUSCONI, contattava Letizia FILIPPI, che però era
impegnata per lavoro a Milano. Quindi, data la difficoltà di reperire in una manciata di ore ore la
compagnia femminile da portare a Palazzo Grazioli, riusciva a reclutare Ludovica, n.m.i., pochi giorni
prlrna''" presentatagli dall'amico Pierluigi FARAONE e una titubante Christine DEL RIO che riusciva a
convincere - con l'inganno - riferendole che alla cena avrebbe partecipato anche Carlo ROSSELLA, da lui
invitato esclusivamente per lei.
Dalle intercettazioni telefoniche ed ambientali non emergeva alcuna evidenza che faceva pensare che le
donne reclutate dal TARANTINI si fossero fermate per la notte a Palazzo Grazioli.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Christine DEL
RIO e Ludovica, n.m.i., che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di
conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 05.02.2009, alle ore 19:10, Gianpaolo TARANTINI ìnvìtava!" Ludovica, segnalata, come detto,
qualche giorno prima da Pierluigi FARAONE, e che lui stesso aveva incontrato per verificarne le
caratteristiche fisiche (prog. 280 del RIT 51/09).
Alle ore 19:13, Gianpaolo TARANTINI contattava Cristine DEL RIO che premetteva di doversi liberare per
la mezzanotte a causa di impegni di lavoro. TARANTINI, nel tentativo di vincere le riserve mentali della
ragazza le faceva presente che il direttore di medusa-film, Carlo ROSSELLA, era stato invitato
appositamente per darle la possibilità di farsi conoscere, facendo al contempo intendere che non doveva
temere per eventuali avances dell'uomo. L'utilità professionale proseettata non riusciva, però, a far
abbassare le difese della DEL RIO, che accettava 47 l'invito a condizione di potersi liberare per la
mezzanotte: CHRISTINE: "lo posso anche venire a cena, ma a mezzanotte mi devo incontrare con una
persona che devo studiare delle scene per domani", TARANTINI: "Eh, però quello che c'è stasera è
importante, eh! Hai capito chi è?", CHRISTINE: "Non so ... ", TARANTINI: "Quello l'ho fatto venire per te!
Credimi, ti
144 nata in Marocco in data 25.07.1984 e residente a Pieve in Nievole (PT) in via Colonna nr. 9;
145 In data 27.01.2009, alle ore 10:05, Pierluigi FARAONE riferiva a Gianpaolo TARANTINI che una sua
amica si era resa disponibile ad andare a Roma per partecipare ad una delle cene organizzate a Palazzo
Grazioli (prog. 149 del RIT 51/09). Alle ore 18:26 di quello stesso giorno Gianpaolo TARANTINI chiamava
tale Ludovica, n.m.i., alla quale dava appuntamento per l'indomani per conoscerla (prog. 158 del RIT
51/09).
146 Alle ore 19:24 di quello stesso giorno Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Pierluigi FARAONE se la sua
amica Ludovica fosse "tranquilla", facendo intendere se era disponibile sessualmente, ma FARAONE gli
sottolineava che non lo era nel senso da lui attribuito alla parola "no tranquilla nel senso tranquilla",
a,agiungendo che era molto bella e che non gli avrebbe fatto fare brutta figura (prog. 284 del RIT 51/09)
1 Alle ore 22:17, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Cristine DEL RIO che stava andando a prenderla. Lei
rispondeva che abitava in via dei salumi, 33 (prog. 292 RIT 51/09).
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giuro ..•. Hai capito chi è? Ora quello è il proprietario di Medusa, quello che fa tutte le fiction ... ", "Ma
tranquilla .•• io gliel'ho detto che ... ho detto <<guardi che lei è simpatico, sì, ma non pensare che ••• », ha
detto <<no, no, ma figurati .... Anzi non vorrei che se sono stato invadente io... » ho detto <<no, ma
scherzi.i, che invadente l»~,
CHRISTINE: "Eh no, va bene ... e vabbè, tanto ... vabbè, cosa vuoi che duri la cena? Dalle
nove e mezza fino " (prog. 282 del RIT 51/09 - Vds AlI. 469).
,/ In data 06.02.2009, alle ore 12:26, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierlùigi FARAONE, al quale
riferiva che, nonostante fosse andato tutto bene, la Ludovica gli era sembrata un ''po' strana" perché nel
corso della serata aveva chiesto di andare via. FARAONE rispondeva facendo intendere che non tutte
potevano essere trattenute (per la notte): TARANTINI: "Sì, molto bella, peraltro socievole pure, solo che
ad un certo punto è impazzita, se ne voleva per forza andare, era tardi", FARAONE: "Eh vabbè hanno
delle loro esigenze, eh? Cioè voglio dire, dopo le cene la gente deve andare, eh? Hai capito?Non puoi
pensare di essere senpre così affascinante, di poterle trattenere", " ... no! Sono cene" (prog. 300 del RIT
51/09 - Vds. Ali. 470).
Alle ore 15:01, alla richiesta di Letizia FILIPPI su come fosse andata la serata a Palazzo Grazioli,
TARANTINI specificava che nessuna delle ragazze si era fermata per la notte: FILIPPI: "Amo' che ha
detto lui, che ha detto, era contento ieri?", TARANTINI: "si contentissimo .... mocc' a te poi non sei ... non è
rimasta nessuno ... non si è fermato nessuno" (prog. 16046 del RIT 1340108 - Vds Ali. 471).
4.21.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.21.1.1 ..... di Fadoua SEBBAR
In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Fadoua SEBBAR, in merito al suddetto
episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 472):
D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco."
D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché?
R.: "A gennaio 2009 fui invitata dalla mia amica Barbara GUERRA ad una cena che si è tenuta a Roma, a
Palazzo Grazioli, alla presenza del Presidente del Consiglio. Lì ho incontrato per la prima volta e
conosciuto Gianpaolo TARANTINI. Di seguito l'ho incontrato in discoteca, al Gioia di Roma, e poi al De
Russie dove ero con un mio amico a prendere un aperitivo. Non ricordo bene quando, ma in una di queste
occasioni ci siamo scambiati il numero di telefono".
D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali incontri da TARANTINI owero le sono stati offerti
corrispettivi per la partecipazione ai pranzi in narrazione?
R: "No assolutamente."
.'
D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta elo dietro
compenso di Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi
sessualmente?
R: "No, mai, assolutamente".
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4.22. SERATA DELL'11 FEBBRAIO 2009
Il progetto mai abbandonato di far prostituire (in coppia) Manuela ARCURI e Francesca LANA, fallito nelle
serate del 2 e 10 dicembre 2008 (perchè aveva trascorso la notte a Palazzo Grazioli solo la LANA), veniva
ripreso in occasione della cena organizzata a Palazzo Grazioli per la sera del 11.02.2009, originariamente
prevista per il 27.01.2009 e che per indisponibilità del Presidente BERLUSCONI era stata rinviata (prog.
15537 del 26.01.2009 del RIT 1340108).
Gianpaolo TARANTINI, forte del fatto che Francesca LANA aveva maturato l'idea che il suo futuro
professionale dipendeva concretamente dall'interessamento di Silvio BERLUSCONI e che aveva già
dimostrato di essere più spregiudicata nel raggiungere i suoi obbiettivi, seguendo quello che lui le aveva
chiesto di fare ("io ci sono rimasta come mi avevi detto te, ho fatto quello che mi avevi detto te''), si
concentrava su Manuela ARCURI, le cui riserve mentali venivano affrontate:
• facendo partecipare alla cena solo le due amiche, in modo da creare le giuste condizioni di riservatezza
e confidenza per realizzare ciascuno il suo obbiettivo;
• rassicurando l'attrice che la prestazione sessuale concessa sarebbe stata ricompensata, come richiesto,
con il concreto interessamento del Presidente BERLUSCONI per la carriera televisiva del fratello;
• sfruttando il legame di amicizia delle due donne, chiedendo a più riprese alla LANA di convincere l'amica
a prostituirsi anche per aiutarla a realizzare i suoi progetti professionali.
Tuttavia, nonostante la preparazione dell'evento fosse stata scrupolosa, anche questa occasione non
veniva sfruttata, a causa dell'inibizione dell'ARCURI provocata dalla presenza quella sera a Palazzo
Grazioli di Paolo BERLUSCONI, che conosceva il manager dell'attrice (tale TARALLO).
Ma il progetto, "il sogno", usando le parole di Gianpaolo TARANTINI, di far prostituire le due ragazze, in
coppia, doveva rimanere tale, perché di lì a poco, il 18.02.2009, BERLUSCONI confidava a TARANTINI di
essere rimasto molto indignato per la volgarità espressa dalla (donna) Manuela ARCURI nel corso di
un'intervista rilasciata al programma televisivo "Le lene" , ritenendola non più gradita "cancellata":
TARANTINI:
"pensa che quella si era ... si era voleva star lì quella sera", BERLUSCONI: "meno. male
che non è stata qui, perché sennò mi sarei sentito imbarazzato di essere andato con una troia
così .... vabbè cancellata", TARANTINI: "e vabbè" (prog. 16566, ore 15.06, del 18.02.2009, RIT 1340108 Vds. AlI. 473).
Per meglio delineare le condotte di reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione di
Francesca LANA e Manuela ARCURI, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano
alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 25.01.2009, domenica, alle ore 18.28, Gianpaolo TARANTINI si accordava con Silvio
BERLUSCONI per organizzare il successivo martedì una cena a "quattro" cui avrebbero preso parte
Manuela ARCURI e Francesca LANA: TARANTINI "senta le volevo
dire martedì io avevo preso mezzo appuntamento con Manuela e Francesca, ma soprattutto Manuela ...
che si è decisa .... posso confermarglielo?", BERLUSCONI: "vabbè ma cosa
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facciamo una cena a quattro?", TARANTINI: "Sì, io preferirei di sì, perché se lafacciamo in pochi sono
pure più .... meno imbarazzate diciamo", BERLUSCONI: "E poi il dopo come viene?", TARANTINI: "E poi
.... lei martedì comunque è a Roma?", "magari martedì passo che parliamo di persona" (prog. 15452 del
RIT 1340108 - Vds Ali. 474).
Alle ore 20.56, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Manuela ARCURI per annunciarle che era in
programmà un nuovo incontro con il Presidente BERLUSCONI: "tesoro confermato martedì sera a cena.
Siamo solo noi quattro ... meglio così potete anche parlare tranquillamente senza che nessuno rompe i
coglioni" (prog. 15455 del RIT 1340108).
Alle ore 20.58, Manuela ARCURI rispondeva con un sms, esprimendo il suo interesse: "perfetto tesoro
grazie baci" (prog. 15.457 del RIT 1340108) .
./ In data 26.01.2009, alle ore 12:30, Gianpaolo TARANTINI chiamava Francesca LANA per avere
conferma che fosse stata informata da Manuela della cena con BERLUSCONI organizzata per l'indomani
e per sollecitarla a convincere la sua amica a fermarsi per la notte a casa del Presidente, promettendo, di
contro, un suo contributo ad avanzare al Presidente nel corso della cena le loro richieste di aiuto, che
consigliava comunque di reiterare alla prima utile occasione, trascorsa la notte:
.. TAHANTlN I: "Oh, ho parlato con ManU.,.te.1 'ha detto.di di. domani ?", LANA: "Si.me.l' ha. detto,
volevamo sapere se era confermato ... ", TARANTINI: "E' confermato! Mo', France', convincila tu falla
rimanere domani, di due cazzate .... ", LANA: "No, amore, io la faccio rimanere, ma io domani ... lei m'ha
detto <cio domani vengo come se sia l'ultima ... cioè, se domani vengo, rimango e poi tu non ce lo, ...
quella cosa là e l'altra cosa ... ", TARANTINI: "Amore ... siccome domani io l'ho organizzata in un modo
'tale che stiamo solo noi quattro ... ", omissis, "Oh! E mentre siamo là io glielo dico'
proprio nei denti, davanti a voi. E poi voi quando state da sole .... è chiaro che tu .... diglielo il giorno dopo
quando fai colazione, hai capito?", LANA: "Ma, scusa ... quindi rimaniamo tutte e due?", TARANTINI: "Sì,
tutte e due!", LANA: ''Ah, va bene." (prog. 136 del RIT 51/09 - Vds AlI. 475) .
./ In data 28.01.2009, alle ore 13.46, venuta meno l'occasione di incontro della sera prima per
un'improwisa indisponibilità di Silvio BERLUSCONI, Manuela ARCURI, atteso che il casting a cui avrebbe
dovuto partecipare il fratello stava per chiudere, e che la produzione, conseguentemente, sarebbe partita
di lì a poco, confidava a Gianpaolo TARANTINI il pensiero di voler chiamare il Presidente per "accennare
la cosa" (prog. 15633 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 406).
Cosa che faceva. Tanto che, alle ore 14.51, la ARCURI richiamava TARANTINI per riferirgli di aver
accennato la questione al Presidente BERLUSCONI, che le aveva promesso ne avrebbero parlato meglio
nel pomeriggio. Nel proseguo della telefonata, - oltre che cercare la rassicurazione dell'amico sulla
veridicità della promessa ricevuta, confessava che se il Presidente le avesse fatto il favore richiesto
sarebbe stato da lei ben ricompensato, alludendo, dato il contesto della conversazione, alla prestazione
sessuale richiesta: " ... omissis ... Gliel'ho accennato ... m'ha detto «guarda ne parliamo quando ci
vediamo a cena». Gli ho detto «no guarda, scusami, ma io la prossima settimana
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sono a Milano per lavoro ... e io ne ho abbastanza urgenza perché parte la produzione e io gli devo fare
questo favore a mio fratello ... glielo dovrei fare adesso, se è possibile> >. Mi ha detto «allora guarda,
Manue', ti chiamo oggi pomeriggio e ne riparliamo". "Speriamo amore ... mi chiama, ve'?", TARANTINI:
"Va bene.ssicuro, perché ... sicuro!", ARCURI: "Ha detto che mi
chiama, mi chiama! Speriamo, guarda, perché sarebbe troppo... troppo .•.. troppo importante veramente!",
"E poi una volta ... ", "Poi se me 101a ilfavore, se me lo fa il favore, poi, sarà ben ricompensato .... però io
dico la prossima settimana perché non fa la cena con Franci, così pure lei gli chiede della Fattoria, di
quello che gli deve dire lei?" (prog. 15634 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 407).
Alle ore 16.12, Francesca LANA, sorpresa per l'iniziativa egoistica dell'amica, chiedeva a Gianpaolo
TARANTINI di intervenire per cercare di farle capire che stava sbagliando metodo con il Presidente
BERLUSCONI, poiché entrambi ritenevano che una telefonata fosse insufficiente per esaudire le richieste
di aiuto: LANA: "siccome lei non ci sta questa settimana, non c'è ... poi se li fa i cazzi che li servono ....
amore 'sta setttimana ... la settimana prossima mi ci porti anche se lei non c'è?", ''perché magari lui
logicamente di me non gliene frega un cazzo .... per aiutare me ci deve essere pure lei, solo che lei
adesso no .. ", TARANTINI: "però, se voi state insieme il risultato lo ottenete maggiormente ", LANA: "se tu
non glielo spieghi a Manuela lei pensa che fa la furba che per telefono chiede ifavori lui lifa e neanche
gliela dà", " ... io due volte sono rimasta lì a dormire ... mo' parte sta cosa in questo mese ed io rimango
pure fuori, perché chiudono i casting ... il cast ... hai capito? Per quello stasera era perfetto!" , "ma ci devi
parlare
tu con Manuela ... gli devi stare dietro tu, perché lei mi ha detto «io da sola 10 chiamo,
gli dico quello che voglio fare .... poi se ne parla quando ci andrò» e io rimango,
capito? ", TARANTINI: "mo la chiamo io, glielo spiego io che là non funziona così" (prog. 167 del RIT
51/09 - Vds cit. Ali. 408);
./ In data 09.02.2009, alle ore 15:01, Manuela ARCURI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale le
diceva che la cena a casa del Presidente organizzata per il mercoledì (11 febbraio) era stata confermata
(prog. 16136 del RIT 1340108) .
./ In data 10.02.2009, alle ore 22:07, Francesca LANA, parlando della serata programmata per l'indomani
a Palazzo Grazioli, faceva presente a TARANTINI, che chiedeva conferma in merito, che Manuela
ARCURI sarebbe stata disposta a trascorrere la notte a casa di BERLUSCONI (insieme all'amica
Francesca) non prima di aver ottenuto in cambio dal Presidente quello che voleva (e che gli aveva già
chiesto per telefono): LANA "amore io si, rimango senza problemi ••.• Manuela dice che se non vede sto
cammello .... cioè lei non ha capito come funziona .. .lei dice «io fin quando non ho una ... una certezza
che quello che voglio accada non faccio niente per lui» io le ho detto <<Manuela forse dovrebbe essere il
contrario, prima fai qualcosa per lui»", TARANTINI: "brava", LANA: "<cno Franci» lei mi ha detto «cperché
tu sei rimasta lì per due giorni e non t'ha più telefonato, non t'ha più cercato non t'ha più chiamato, la
Fattoria tu non lafai e l'altra sì e allora? Se io faccio la stessa cosa che come te ci
sto lì due volte e poi mi faccio prendere per il culo da lui?» Ha detto «no ... prima stavolta lui .. tanto la
garanzia che tu hai fatto qualcosa» mi ha detto «quindi prima lui deve comunque farci avere qualcosa in
cambio e poi noi rimaniamo»
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ho detto <<Manu non è proprio così e comunque ... »", TARANTINI: "eh brava", LANA: "non lo so amore,
perché lei giustamente dice < <tu sei rimasta là due volte> > questo è vero però Gianpi a me non mi ha più
chiamato .. io l'ho chiamato miliardi di volte, poi mi sono rotta il cazzo ... cioè è inutile che mi attacca il
telefono poi magari gli vado pure sulle palle se sono insistente, però è vero Gianpi che io l'ho chiamato
mille volte e lui oltretutto il fatto che sia
rimasta là due volte non mi ha più cercato, io ci sono rimasta come mi avevi detto te, ho fatto quello che mi
avevi detto te ... (ride - ndr) ... , ma non è servito a tanto, quindi lei dice «cse fa lo stesso un'altra volta?»",
TARANTINI: "ma è diverso,però daL.quelio è il suo sogno •• .figurat " , LANA: "eh lo so amore .... ma il suo
sogno si limiterebbe a lei .. ", TARANTINI: "il suo sogno ••.. voi due", LANA: "non è lei quindi?",
TARANTINI: "voi due insieme" (prog. 383 del RIT 51/09 - Vds cit. AlI. 310) .
./ In data 11.02.2009, alle ore 15:40, poche ore prima della cena a Palazzo Grazioli, Gianpaolo
TARANTINI tornava alla carica con Francesca LANA per trovare il modo di convincere la ARCURI a
fermarsi per la notte con il Presidente BERLUSCONI, in compagnia della stessa LANA: TARANTINI:
"Amo' falla rimanere a quella stasera! Se quella rimane, ha detto a me che ••..•. il manicomio! Gli ••. gli
cambia la vita, eh!", LANA: "Amore ... e glielo devi di ... e diglielo, digli che ci hai parlato e che lui ... ",
TARANTINI: "vabbè, poi glielo dico stasera, sai dopo ci vediamo ... " (prog. 390 del RIT 51/09 - vds cit. AlI.
400).
. _._Alle ore 19.43, poco prima di awiarsi a Palazzo Grazioli, Gianpaolo TARANTINI chiedeva alla LANA l'esito
di quanto poche ore prima le aveva chiesto di fare:
LANA: "amore c'ho parlato ma lo sai che tanto devi fare tu, perché ... io poi per telefono non mi va di
continuare a dirgli un discorso che gliel'ho detto in tutte le salse, in tutti i modi e in tutte le
tinte", TARANTINI: "ma si era convinta si era convinta un mese fa", LANA: "eh, si era
convinta però siccome lei cambia da oggi da adesso a tre minuti poi ricambia idea, perché la
conosco, cioè, è anche inutile che poi facciamo tutta sta cosa se poi lei non rimani a dormire, perché io
sono rimasta a dormire duecento volte la mia vita non è cambiata, due volte, la mia vita non è cambiata",
TARANTINI:, "l'ho capito amore, ma lei lo sa che ha un nome .. è diversa", LANA: "appunto, per quello ti
sto dicendo che io adesso stavo qui a pensare se lei non rimane pure stasera, è inutile, perché io posso
pure rimanere Gianpi ma a lui non gliene frega
un CllZZO che rimango io, lo capisci? Perché se rimango io a me domani non lavoro comunque",
TARANTINI: "vabbè, no, può essere che tifafare una cosa, però non ti fa fare una 'cosa chissà che,
capito? Invece se andate insieme i discorsi cambiano", LANA: "e lo so amore, tu però la devi prendere da
una parte e dirle proprio testuali parole < «Manuela non pensare che se tu rimani lui si dimentica> > ", T
ARANTI N I: "e voglio dire ne ha fatte tante in passato che cazzo gliene frega", LANA: "amore dimmelo a
me, no vienimelo a dire a me che glielo sto dicendo da due mesi, era convintissima ... ora spero che
rimanga convinta, amò perché cazzo ... cioè ... per quale motivo dovrebbe ricambiare idea un'altra volta?
Tu comuniJ.ue appena arriviamo la prendi da una parte e gli dici «oh, mi
raccomando Manu guarda che lui, è fomentatissimo> > spiegagli che è pronto a farla esaudire tutti i suoi
desideri, che cazzo ti devo dire, buttagliela così, capito?»»" (prog. 396 del RIT 51/09 - Vds cit. AlI. 409) .
./ Ma, come anticipato, la serata non andava come da programma. Alle ore 01.26 del 12.02.2009, al
termine della serata, era lo stesso TARANTINI che, per scusarsi dello
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sconvolgimento improvviso dei piani, cercava di spiegarne la causa a Silvio BERLUSCONI. Gli faceva
presente che la ARCURI, nonostante fosse arrivata a Palazzo Grazioli decisa a rimanere lì per la notte,
aveva improwisamente cambiato idea a causa della presenza, lì a cena, di Paolo BERLUSCONI, amico
del manager dell'attrice (tale TARALLO), che temeva potesse essere informato: TARANTINI: ''poi quella
Manuela si è irrigidita un po' perchè me l'ha spiegato lei in macchina ... l'ho accompagnata per ultima,
perché dice che Paolo è molto amico di Tarallo, il suo manager, quindi come l'ha vistyo ... ha detto ... si è
spaventata, ancora gli dice a Tarallo che stavoo lì a cena", BERLUSCONI: "adesso io dico a Paolo di non
dire assolutamente niente!", TARANTINI: "no, eravamo
tutti ... no cioè lei voleva rimanere, ci siamo organizzati ... mannaggia ... ", "Francesca voleva rimanere con
lei ... si è incazzata con lei e gli ha detto <<sei una stronza ... lo devi fare per me ... ", poi Manuela ha
spiegato il fatto!" (prog. 16308 del RIT 1340108 - Vds AlI. 476).
Alle ore 02.01, Gianpaolo TARANTINI chiamava Francesca LANA dalla quale raccoglieva un lungo e
accorato sfogo per quanto accaduto poche ore prima a Palazzo Grazioli, secondo la ragazza addebitabile
all'egoismo e alla scarsa lungimiranza dell'ARCURI per la propria carriera professionale e dell'amica
Francesca.
Era un'ultima, - in ordine di tempo e nei fatti - intelligibile confessione di quale fosse stato il progetto sino
ad allora portato avanti dal TARANTINI, e realizzato solo a metà con la prostituzione di Francecsca LANA.
Un'ultima ammissione di quale era la contropartita pretesa dalle ragazze per la loro disponibilità sessuale
(promessa al TARANTINI, e da vendere a Silvio BERLUSCONl), e quale fosse stato il diverso
atteggiamento delle due amiche, tanto da far ritenere la LANA, a tratti, responsabile, unitamente al
TARANTINI, di induzione alla prostituzione di Manuela ARCURI:
TARANTINI "oh?", LANA: "sono stata al telefono con lei per questo non ti rispondevo ... ", TARANTINI:
"beh?", LANA: "dice che le ha mandato il messaggio e lui subito gli ha risposto ... subito l'ha richiamata ...
", TARANTINI: "ah l'ha richiamata?", LANA: "si ... si ... l'ha richiamata immediatamente! E le ha detto: «no
ma quella storia ... » ... la storia del fratello ci ha creduto in pieno lui ... sono stata fino ad adesso a
convincerla, di rifare, di ridormire ... un 'ora a parlarci, a convincerla ... «e allora dai vabbè lo facciamo ... »
«no Manuela, pure ieri ... pure oggi ... fino a un'ora fa fino due ore fa mi hai detto va bene e poi mi hai detto
nol» > io giovedì Gianpi mi opero, le ho detto: < <Manuela io mi opero giovedi, poi devo stare venti giorni
ferma, quindi o la cosa si fa martedì, due giorni prima del mio intervento o la cosa come tu vuoi tanto
rimandi sempre perché pare che il mondo giri tutto intorno a te, ma non funziona così.. .. », «no, vabbè
magari dopo il tuo intervento», «il mio intervento .. sto bene dopo venti giorni Manuè, vogliamo rimandare
a venti giorni? Non mi sembra carino dopo come ti sei comportata> > ho detto <<facciamola martedì 'sta
cosa, fidati» ha detto < < dai vabbè, mo vediamo, mo io vado fuori con il fidanzato» ... omissis ... ma se io
organizzo rimettiamo in mezzo Gianpi e tutto ... ci andiamo io e te da sole, da sole ... non ci sta il musicista
... non ci stanno le amiche di Gianpaolo, cosi non rompi il cazzo, non c'è nessuno che ti riconosce e che
domani può dire un domani che la Arcuri stava là ... stiamo io te e lui ... rimaniamo lì a dormire, il giorno
dopo parliamo di quello che vogliamo parlare ", TARANTINI: "ma se vengo io è meglio amore sai perché?
perchè io lo convinco ... ", LANA: "amore tu puoi venire, senza amiche, amici, suonatori e cantanti,
andiamo noi quattro punto poi tu te ne vai e rimaniamo noi tre ... "però gli ho detto: «Manuè devi essere
convinta, sincera, perché non possiamo rifare un'altra buffonata che te a un certo punto ..... > >
..... omissis ....... <<martedì sifa 'sta cosa, noi quattro come vuoi tu ..... omissis ... quando sono
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le dieci le undici... Gianpaolo se ne va a fare in culo a casa giustamente! E noi rimaniamo lì con lui, punto!
Il giorno dopo ci svegliamo • . • grande colazione ••• », «cricordi quello che abbiamo parlato ieri? Di
questo, questo e questo? Basta ... ma la serata di stasera è stata una serata totalmente inutile '" cosa è
servita? Afarlo innervosire ... a far fare la figura di merda a Gianpaolo!...afarmi veni' i pianti a me, perché io
mi sono fatto una mezzo retta di pianto, a cosa serve? A nulla. Quindi se tu sei convinta ... devi essere
convinta, non prendere per culo le persone perché qua stai a prende 'per culo me, Gianpaolo e te stessa
... omissis" .... .la dobbiamo fare martedi, mercoledi ci svegliamo
io me ne vado a casa, giovedi mattina ho il ricovero e da lì a 20 giorni speriamo che si esaudisca come la
lampada di aladino quello che, gli abbiamo chiesto ... però bisognafarla martedi/», «vabbè dai allora
facciamola così mifido di te!», «non è che ti devifidare di me, perché io ti sto' a proporre chissà cosa», «no,
no, però andrà come dici tu> > sembra che io predigo il futuro, capito? Che questo fa così ... < <Manuè
fidati di me però non mi dì come stasera si, si ,si e poi è no, perché tu mi hai detto fino a un'ora e Dino è
testimone, Gianpaolo ... », TARANTINI: "me l'ha detto Dino in macchina", LANA: "ecco quindi Dino era
testimone che lei <<si, si, si, si dai andiamo, facciamo stasera, rimaniamo conclusiva ... poi domani
mattina ci porta lui> > così e mo' poi arrivi là oltre tutto maleducatissima ti alzi andiamo via, che è 'sta
storia < <no perché poi lì mi ha preso l'ansia perché Gianpaolo mi ha detto che dovevo rimanere solo io,
che tu non rimanevi ... », «non è vero, bugia, perché io ti ho detto che rimanevo pure io, che cazzo stai a
di', ti stai arrampica'
- sugli specchi, allora se la dobbiamofa',-la dobbiamo fa', ma non-fargli organizzare una cena e poi tu ti alzi
ti girano il culo e fai così» .... omissis ...... «ma Manuè fingi, fai conto che stai in
una fiction tua ..... » ..... omissis ....... ", TARANTINI: "ma quello ti cambia la vita veramente eh amò ••• il
giorno dopo •.• ", LANA: "e lo so che mi cambia la vita ... omissis ... ", TARANTINI: "e però dopo tutto
quello che fai tu per lei ... una cosa la può fare per te ... non è che sta facendo chi sa che ... omissis ... ",
LANA: "è quello che le ho detto" ...
omissis..... "domani ti svegli tuo fratello lavora ed io lavoro, pensa che bello lì prendi i soldi che è una
fiction qua invece realizzi i sogni... " .... omissis ..... "ma che
vuoi vede'?", TARANTINI: "si vedere prima ", LANA: "prima lui te fa ma che cazzo
stai a dì? Dove? prima lui mette tuo fratello lì ma che stai a dì ma dove, quando mai ... ma
dai ... ", TARANTINI: "ha visto un film, ha visto!", LANA: "si unfilm che hafatto leiforse", omissis,
TARANTINI: " ... omissis, tu invece devi fare una cosa tu domani", LANA: " ••. -che cosa devo fare? dimmi
cosa devo fare", TARANTINI: "tu domani lo chiami in segreteria e gli dici ... ", "quindi tu domani diglielo:
<<possiamo organizzare martedi soli con Gianpaolo e Manuela soli noi quattro senza musicisti ... senza
un cazzo ... »", "anzi a proposito tu digli pure: < <poi ieri sono rimasta male che Manuela mi aveva
promesso che rimanevamo insieme .. .infatti poi ho avuto uno sfogo anche con Gianpaolo ... omissis ... »
(prog. 403 del RIT 51/09 - Vds cit. Ali. 410).
Ma come è stato detto in premessa, non ci sarà un'altra occasione per realizzare l'intento, avendo
TARANTINI constatato il 18.02.2009, che la ARCURI non rientrava più tra le persone gradite al Presidente
BERLUSCONI per i fatti succitati.
.'
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4.22.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.22.1.1 ..... di Francesca LANA
In merito. all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Francesca LANA di cui al
punto 4.14.1.2 ..
4.22.2. ALTRE UTILITÀ e VANTAGGI di Manuela ARCURI e Francesca LANA Dalle intercettazioni
telefoniche emergeva che Manuela ARCURI e Francesca LANA partecipavano alle cene organizzate da
TARANTINI, con l'eventualità di prostltulrsl, al fine di perseguire l'obbiettivo principale di ottenere vantaggi
professionali nel campo dello spettacolo.
Contestualmente, però, avevano ricevuto da Gianpaolo TARANTINI altre utilità di natura patrimoniale,
come emerge dalle seguenti conversazioni telefoniche ritenute di particolare interesse investigativo:
./ In data 16.12.2008, alle ore 19.44: Manuela ARCURI chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se le avesse
fatto i biglietti aerei. TARANTINI chiamava la Transitalia (Prog. 61497 RIT 1337/08) con l'altra utenza e
prenotava un volo Roma Venezia per il giorno 27.12.2008 alle ore13.20, sia per lei che per LANA
Francesca (cod. KEHLPI) (Prog. 122235 RIT 1340/08).
Alle ore 20.00: Gianpaolo TARANTINI contattava Manuela ARCURI, la quale gli chiedeva cosa avrebbero
dovuto fare una volta arrivate a Venezia, TARANTINI le diceva di non preoccuparsi che aveva pensato lui
a tutto (Prog. 12237 RIT. 1340/08) .
./ In data 19.12.2008, alle ore 17.43: Gianpaolo TARANTINI per Francesca LANA, quest'ultima gli
chiedeva chi avrebbe pagato la casa a Cortina e TARANTINI le rispondeva che l'avrebbe pagata lui. Le
chiedeva di chiamare il Presidente BERLUSCONI (Prog. 12520 RIT 1340/08) .
./ In data 23.12.2008, alle· ore 18.10: Manuela ARCURI contattava Gianpaolo TARANTINI, che gli diceva
che aveva trovato una stanza all'Hotel Cristallo a 1.000 euro a notte (Prog. 12893 RIT. 1340/08).
Alle ore 18.20: Gianpaolo TARANTINI per Manuela ARCURI, le riferiva che le aveva trovato una camera
all'Alaska, che avrebbe pagato lui (Prog. 12897 RIT 1340/08).
Alle ore 18.28: Gianpaolo TARANTINI per Francesca LANA, le riferiva che le aveva trovato una camera a
Cortina (Prog. 12900 RIT 1340/08) .
./ In data 01.01.2009, alle ore 16.04: Maurizio dell'Hotel Alaska riferiva a Gianpaolo TARANTINI che
l'~RCURI stava per partire. Maurizio inoltre chiedeva su quale carta di credito avrebbe dovuto addebitare il
conto dell'ARCURI, di 1.750 euro. Gianpaolo TARANTINI autorizzava l'addebito sulla carta di credito Vi sa
(Prog. 13762 RIT 1340/08). Dagli accertamenti effettuati emergeva che in data 01.01.2009 sulla carta di
credito nr. 4922950000057821intestata a Gianpaolo TARANTINI è stato addebitato l'importo di 1.750,04
euro per un pagamento a favore del "Domina Inn Alaska" di Cortina d'Ampezzo (BL).
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4.23. EPISODIO DEL 13 FEBBRAIO 2009
Nella lunga scia delle serate organizzate presso le residenze del Presidente BERLUSCONI si inserisce, il
13.02.2009, un episodio di inequivocabile favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ascrivibile a
TARANTINI in concorso con Matteo DE MICHELE, funzionario della Banca Carige - Agenzia di via Abate
Gimma 124-132 a Bari, presso cui l'imprenditore aveva accese alcune posizioni bancarie.
Dall'attività tecnica di intercettazione telefonica emergeva che l'intento persequlto dai due uomini era
quello di ottenere, sfruttando la prostituzione Barbara MONTEREALE, il consenso da parte di un Capo
Area - n.m.i. - del suddetto istituto bancario sulla gestione di una posizione bancaria, non meglio indicata,
riconducibile all'imprenditore barese ..
Il reclutamento di Barbara MONTEREALE veniva fatto da TARANTINI. L'incontro intimo tra la escort
barese e il dirigente di Banca aweniva nella giornata del 13.02.2009. Per la prestazione commissionata,
TARANTINI dava a Matteo DE MICHELE il corrispettivo pattuito (di importo non meglio individuato) da
consegnare alla giovane donna.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Barbara
MONTEREALE, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di
conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 12.02.2009, alle ore 18:03, Matteo DE MICHELE chiamava Gianpaolo TARANTINI al quale
riferiva che per la visita a Bari del Capo Area del suo Istituto bancario stava organizzando una cena al
ristorante Trappeto di Monopoli, ma che sarebbe stato opportuno trovargli "un giochino", cioè una donna
disposta a prostituirsi. TARANTINI gli proponeva Barbara (MONTEREALE): MATTEO: "omissis ...
siccome lui domani sera comunque voleva andare al Trappeto e domani io e tuo fratello avevamo anche
organizzato per andare là ... " GIANPAOLO: "allora organizziamo anche con le ragazze pure ... '~, MA
TTEO: 'benissimo, ma lui ... gli dobbiamo trovare un giochino a questo!", GIANPAOLO: "no Barbara ...
Barbara ... ", GIANPAOLO: "omissis ... noi possiamo fare un pranzo tipo alla Pignata o sulla terrazza del
Palace, io faccio venire a quella
la presentiamo come la segretaria!", GIANPAOLO: "quella mentre parlare ... fare ... eh .
eh ... io dico a lei: <<fatti avanti ... », vabbuò so io che cazzo dirgli ",
MATTEO: "vabbè ... ride ... domani cerchiamo di sistemare questa cosa se no questo mi sclera ... ",
GIANPAOLO: "dai fammela chiamare subito" (prog. 80524 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 477).
Cosa che faceva, alle ore 18:08, chiedendo a Barbara MONTEREALE di accompagnarlo a pranzo
l'indomani perché gli doveva presentare "un ragazzo perbene, molto serio", vincendo in questo modo
anche le iniziali resistenze mostrate dalla escort (prog. 16357 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 478).
Alle ore 18:46, Gianpaolo TARANTINI confermava a Matteo DE MICHELE - l'appuntamento a pranzo per
l'indomani (proq, 80558 del RIT 1337/08) .
./ In data 13.02.2009, alle ore 11:21, Gianpaolo TARANTINI confermava a Barbara MONTEREALE il
pranzo per le ore 13:00. Si sarebbero incontrati nei pressi dell'Hotel Palace di Bari (prog. 16389 del RIT
1340/08).
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A pranzo awenuto, alle ore 17:01, Gianpaolo TARANTINI contattava Matteo DE MICHELE per sapere se il
Capo Area era rimasto contento della presenza della donna. DE MICHELE prima annuiva, poi chiedeva a
TARANTINI se i soldi che gli aveva dato erano da consegnare alla ragazza in previsione della sua
partecipazione alla serata organizzata fuori città. Nel mezzo della conversazione Gianpaolo rammentava
al funzionario di banca lo scopo dell'iniziativa: fare intervenire il Capo Area per la definizione dei termini di
gestione di un suo rapporto bancario in agenzia:
MATTEO: "Mò abbiamo finito. Dimmi tutto ... ", GIANPAOLO: "Che ha detto? Contento?",
MATTEO: "Mòh... cioè... non ha capito più nulla... (ride) ". GIANPAOLO:
"Grande ... ", MATTEO: "Si... i"~ GIANPAOLO: "(Incomprens.) ... sessanta... così non facciamo tutte
quelle cacate la settimana prossima ... ", MATTEO: "E infatti ... si, no, mò devo vedere io ... ",
GIANPAOLO: "Glielo chiedi?", MATTEO: "Si, pe.i, però glielo devo dire pure a Pasquale! Perche que ...
non lo possiamo ... perché, capi ... è lui Il gestore del tuo rapporto ... ", GIANPAOLO: "No, lui ... lo dicesse
lui!", MATTEO: "E si, mò ... non ti
preoccupare, mò gliela devo fare digerire io ... ", MATTEO: "Senti, tu mi hai dato i soldi: a quella sono?",
GIANPAOLO: "Si!" (prog. 80909 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 479) .
./ In data 14.02.2009, alle ore 14:40, Gianpaolo TARANTINI contattava Matteo DE MICHELE per chiederli
come fosse andata la serata e se Barbara MONTEREALE avesse avuto un rapporto sessuale con il Capo
Area. Dopo di che gli chiedeva se avesse dato i soldi alla escort e se aveva affrontato con il Dirigente di
banca il problema della gestione della sua posizione in agenzia: GIANPAOLO: "Mèh, com'è andata?",
MATTEO: "Eh, no, bene ... siamo andati là ... a me è successo un casino ... quel trimone! Quel trimone ha
mandato il messaggio "vedi che quella viene con un'amica", GIANPAOLO: "E com'era? ", MATTEO: "No,
l'amica ... una ragazzina ... no, no ... niente male! Però era ... una cosa seria ... lei invece è una cosa
violentissima! ", GIANPAOLO: "E quello alle sette doveva
partire? ". MATTEO: "Se n'è andato direttamente in aeroporto! ", GIANPAOLO: "E non è andato con
quella?", MA TTEO: "Penso di si, che cazzo ... vedi (linea disturbata) ... perché poi da Polignano
andammo con la macchina mia ... stavano già pomiciando quando li...", GIANPAOLO: "Li lasciasti i cosi a
quella?", MATTEO: "(ride) E mò mi mollava, quella ... (ride) ", GIANPAOLO: "E gli hai parlato poi del fatto
mio?", MATTEO:' "No, no, non ti preoccupare ... mò settimana prossima ... l'affrontiamo!" (prog. 81086 del
RIT 1337/08 - Vds Ali. 480) .
./ In data 16.02.2009, alle ore 11 :29, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Barbara MONTEREALE i
particolari della serata trascorsa con il capo Area della Banca Carige, raccomandandosi di mantenere il'
gioco per un altro po' "dargli retta un po"':
GIANPAOLO: "come è andata poi?", "ma haifatto poi?" BARBARA: "no ... no ... ", "no abbiamo finito dalla
discoteca e mi ha accompagnato a casa, io avevo portato un'amica cosi ... e quindi perché erano lui e
Matteo allora ho portato un'amica per stare in quattro al
tavolo .... omissis ... vabbè mi ha messo la lingua in bocca almeno 357.000 volte le mani
volavano che non ti dico ... vabbè si è divertito cosi ... ", GIANPAOLO: " ... ride vabbè ...
tesoro ti chiamo in questi giorni, comunque tu rispondigli ... dagli retta un po'" (prog. 16455 del RIT
1340/08 - Vds Ali. 481).
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4.24. SERATA DEL 19 FEBBRAIO 2009
Il 19 febbraio 2009 veniva organizzata da Gianpaolo TARANTINI, con la collaborazione 148 di Chiara
GUICCIARDI, una cena a Palazzo Grazioli, al termine della quale era già in programma che la
GUICCIARDI si sarebbe fermata per la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI e forse di una
sua amica, poi individuata in Manuela (n.m.i.), intervenuta già alla cena del 14.01.2009.
Trascorreva la notte in compagnia di Silvio BERLUSCONI solo Chiara GUICCIARDI. . Era stato
TARANTINI a convincerla a prostituirsi, come lui stesso confidava al telefono a Raffaella ZARDO qualche
giorno prima: TARANTINI " .. omissis ... Ha deciso di
• '.J," " "l'h .#"" ".J l la fa. i
ventre ... come Sl aeve .... omtssts ... , o canvtnta", ... omtssts ... ua so a non ce a a, m
compagnia credo" (prog. 15627 del 28.01.2009, ore 12.29, del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 482).
Sulla base di quanto emerso dalle intercettazioni telefoniche è verosimile sostenere che la ragazza sia
stata spinta, e convinta, a trascorrere la notte in compagnia di Silvio BERLUSCONI, concedendosi
sessualmente, nella prosettiva di poter avere in cambio un aiuto per la soluzione di una questione
personale non meglio delineata, e di cui il TARANTINI aveva approfittato per vincere le riserve che la
donna aveva invece manifestato nelle altre due occasioni (a Porto Rotondo il 06.01.2009 e a Roma il
14.01.2009) in cui era stata invitata a casa del Presidente BERLUSCONI.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Chiara
GUICCIARDI e l'amica Manuela n.m.i., che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano
alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 28.01.2009, alle ore 12:29, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Raffaella ZARDO di aver convinto
Chiara GUICCIARDI a trascorrere una notte con il Presidente TARANTINI: "la Guiccia bene! Ha deciso di
venire .... come si deve! omissis", ZARDO: "ha deciso di venire come si deve?", TARANTINI: "si ... (ride ...
)", ZARDO: " ... (ride) ... veramente?", TARANTINI: "l'ho convinta!", ZARDO: "e come cazzo hai fatto?",
TARANTINI: "che ne so .... ", ZARDO: "oh, Gianpy, oh Gianpy ..... ma da sola o in compagnia riesce?",
TARANTINI: "no da sola non ce la fa, si vergogna, in compagnia credo", ZARDO: "e con chi?",
TARANTINI: "I don 't know, I don 't know! Il binomio perfetto sareste tu e lei" (prog. 15627 del RIT 1340/08
- Vds cit. Ali. 482) .
./ In data 18.02.2009, alle ore 15:06, Gianpaolo TARANTINI chiamava Silvio BERLUSCONI per cercare di
organizzare quella stessa sera un incontro a Palazzo Grazioli, prospettandogli che Chiara GUICCIARDI,
in compagnia di una sua amica, volevano trascorrere la notte in sua compagnia. La titubanza del
Presidente, che quella sera aveva un impeqno istituzionale, veniva superata con l'accordo di risentirsi in
tarda serata, atteso che lui,' Gianpaolo, sarebbe stato comunque in giro per Roma in compaçnta':" delle
due ragazze: TARANTINI: "io c'ho qui, non con me ora, sono in ufficio, so che è a Roma Chiara con una
amica, che voleva assolutamente fare una serata con lei"
,146 In merito si rinvia ai prog. 444 e 445 del 17.02.2009 del RIT 51/09.
149 Tarantini, la Guicciardi e un amica si incontravano verso le 22.00 nei pressi di Piazza di Pietra (prog.
484 del 18.02.2009, ore 21 :56, RIT 51/90)
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If~jV \.,
1.., /
...
BERLUSCONI: "si .. lo so Chiara (incomprensibile) ... è anche molto caruccia" TARANTINI: "eh, ma si
fermerebbe ..... lei è a casa?" BERLUSCONI: "io no ..... omissis" TARANTINI: "senta neanche dopo cena
riusciamo?" BERLUSCONI: "non so a che orafiniamo, pure se tu vai fuori a cena, non so se mi telefonate
ad una certa ora" T ARANTI N I: " eh, io faccio così le porto fuori a cena ... " BERLUSCONI: "ma l'altra chi
è?" TARANTINI: "è carina niente di
che, però lei vuole rimanere lì a casa poi, eh? Quindi glielo dico ... " BERLUSCONI: "con l'amica o senza?"
TARANTINI: "anche con l'amica ...... è impazzita proprio Presidente sa quante volte mmi ha chiamato
Chiara negli ultimi quindici giorni .... omissis" (prog. 16566 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 473). Cosa che
avveniva alle 23.28, quando BERLUSCONI chiamava TARANTINI per invitarlo a raggiungerlo a Palazzo
Grazioli (prog. 16594 RIT 1340/08). Su come si sia sviluppato l'incontro non si hanno evidenze •
./ In data 19.02.2009, alle ore 12:37, Gianpaolo TARANTINI comunicava a Chiara GUICCIARDI che la
cena da BERLUSCONI era confermata. La stessa riferiva al TARANTINI che avrebbe voluto che alla cena
partecipasse anche la sua amica Manuela. TARANTINI acconsentiva: GUICCIARDI: "vabbè io non l'ho
sentito comunque, eh", TARANTINI: "vabbè me l'aveva già detto, confermato per stasera, lo disse ieri",
GUICCIARDI: "eh?", TARANTINI: "lo disse ieri, no?", GUICCIARDI: "si, no, ieri sera me l'ha detto, però,
cioè che lo sappia sennò io vado a casa, cioè non sto qua a .... ", TARANTINI: "no, no, no, confermato,
confermato", GUICCIARDI: "vabbè comunque ci teniamo aggiornati", TARANTINI: "e Manuela è andata
via?", GUICCIARDI: "Manuela è andata via però voglio che torni, quindi ..... adesso ... ", TARANTINI: "eh,
mo vediamo se gli organizziamo un volo, una cosa", GUICCIARDI: "dai magari, dai" (prog. 485 del RIT
51/09 - Vds AlI. 483) .
./ In data 20.02.2009, alle ore 8:44, Chiara GUICCIARDI chiamava Gianpaolo TARANTINI quando ancora
era a Palazzo Grazioli. Faceva alcune anticipazioni su quello che era accaduto durante la notte appena
trascorsa insieme al Presidente, sul fatto che lui avesse parlato di Gianpaolo e che non aveva avuto
occasione di parlare del suo problema al Presidente: CHIARA: "omissis .... io sono qua in camera che sto
aspettando che lui vada via, così sembra tutto organizzato cosi dopo ... ", GIANPAOLO: " ... come è
andata?", CHIARA: " no no tutto a posto, abbiamo parlato anche di te, ti vuole molto bene;",
GIANPAOLO: " .. ah ti da una mano è la cosa più importante .. ", CHIARA:" .. ti devo
raccontare ... non abbiam parlato, sono sincera.", GIANPAOLO: .. perchè?", CHIARA: ... perché io mi
vergogno Gianpi ... eee", GIANPAOLO: " •• ma diglielo ora prima di andare via!", CHIARA: "no no, ma
tanto ci sarà altro memento .. cioè ... "", GIANPAOLO: " ... ah ... senti, ma .. haifatto si?", CHIARA: " ... ah
si per forza ... vabbè poi dopo ti racconto" (prog. 510 del RIT 51/09 - Vds Ali. 484).
Maggiori dettagli venivano riferiti quando TARANTINI richiamava Chiara GUICCIARDI alle 09.00, anche
se decidevano di incontrarsi poco dopo per parlare di persona della questione sua, personale, da
risolvere, di cui la ragazza non era riuscita a parlarne con il Presidente BERLUSCONI, ne lui le aveva
chiesto qualcosa in merito, non nascondendo una certa amarezza per le aspettative tradite: ... omissis ...
CHIARA:"cos~
ah si io non gli ho chiesto niente perché no, tanto penso di rivederlo, non lo so", GIANPAOLO: "e penso
proprio di si .. ", CHIARA:"anche lui, sennò non mi avrebbe detto
niente, comunque tu chiedi vabbè magari non te lo ... non ti dice un cazzo", GIANPAOLO: "come no,
cazzo che me lo dice, si .. ", CHIARA:" ... omissis .. Poi dopo ... come è stato ... che gli ho chiesto ma ...
non mi ricordo parlavamo del voler bene allora lui che stimo molto, voglio molto
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bene a Gianpaolo ... lo stimo molto è un ragazzo molto in gamba ed è per questo che è nata questa
amicizia, perché dice: < <comunque di persone che vorrebbero stare al mio fianco ce ne sono tante», no?
... e allora poi gli ho ha detto: «si però ... lui ti venera no! In senso ... di venerarti che si prosta, e dia però è
sempre molto disponibile», infatti «hai detto la parola giusta è sempre disponibilissimo e poi lo fa sempre
con passione", insomma ha parlato molto molto bene ha detto che ti vuoi bene, così mi ha detto",
GIANPAOLO: "va bene, oggi ci metto del mio, oggi ci metto un carico da cento io", CHIARA: "si cosafai! ",
GIANPAOLO: "eh no,
. oggi gli parlo di te, anche perché lui proprio impazzisce per te .. ", CHIARA: " .. omissis ... un'altra cosa ...
secondo te perché lui non mi ha chiesto ... lui solitamente ... quando è lo dice di cosa hai bisogno ... ",
GIANPAOLO: "no, in genere sono le donne che lo massacrono di rotture di coglioni .. ", CHIARA: "non ce
la faccio Giampi è più forte ... ", GIANPAOLO: "vabbè glielo chiedo io .. ", CHIARA: "ma no, ma adesso
spero di rivederlo, ma ha detto ci chiamiamo, certo che ci chiamiamo, si però se lo massacro di telefonate
... sono a Roma anche la prossima settimana quindi ... ci aiutiamo a vicenda Giampi ... no magari tu non
hai bisogno di me (prog. 512 del RIT 51/09 - Vds Ali. 485) •
./ In data 22.02.2009, alle ore 10:57, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Chiara GUICCIARDI di aver parlato
con Silvio BERLUSCONI della questione (di cui non era riuscita a parlare lei quando era a Palazzo
Grazioli), facendo intendere che il Presidente ne era già al corrente e che l'avrebbe aiutata, ma che meglio
ne avrebbe parlato di persona: GIANPAOLO: "No. L'ho sentito venerdì sera, si, poi ... ", CHIARA: "Eh ... ti
ha detto
qualcosa?", GIANPAOLO: " ... omissis io ho detto va bèh, poi martedì ti spiego che ... gli
dobbiamo dare una mano, che lei c'ha Ha detto «ah, si, me l'ha accennato», ha detto
"però ", CHIARA: "Si, ma aspetta a dirglielo, non per telefono ... ", GIANPAOLO: "No, è
chiaro stai tranquilla, tanto devo andare io martedì alle sette da lui ... " (prog. 532 del RIT
51/09 - Vds Ali. 486).
4.24.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.24.1.1 ...... per il trasferimento di Chiara GUICCIARDI
€ 75,60 per il pagamento del biglietto ferroviario emesso dalla Transitalia Srl per la tratta Bologna-Roma
(17.02.2009), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige emesso dalla
Tecnohospital di Tatto I i S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds cit. Ali. 97).
4.24.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.24.2.1 ..... di Chiara GUICCIARDI
In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Chiara Guicciardi di cui al
punto 4.18.2.3.
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4.25. INCONTRO DEL 4 MARZO 2009
Come meglio esposto nel successivo § 5, e accennato nel § 4.13., il progetto del comitato d'affari
INTINI-TARANTINI (collaborato dall'amico, nonché legale del Gruppo INTINI, aw. Salvatore
CASTELLANETA e dall'imprenditore Roberto DE SANTIS150) era
quello di entrare nel circuito dei lavori per le grandi opere pubbliche.
" primo passo verso la realizzazione di questa progettualità era stato compiuto grazie alla mediazione di
Silvio BERLUSCONI, che ad inizio novembre 2008 aveva messo in contatto TARANTINI con il capo della
Protezione Civile, al fine di sondare la possibilità di entrare a far parte, con società del Gruppo INTINI,
della short-list della struttura tecnica della Presidenza del Consiglio.
Dopo i primi incontri, BERTOLASO aveva "dirottato" il neonato comitato d'affari sul Gruppo
FINMECCANICA 151, con la prospettiva (iniziale) di entrare nel capitale di una società di progetto, allora
in fase, di costituzione (la SEL PROC152 s.c. a r.l., partecipata al 70% da SELEX SISTEMI INTEGRATI
S.p.A.153 e al 30% da SEICOS S.p.A.154), a cui sarebbero stati destinati i circa 280 milioni di euro che il
Governo, con D.P.C.M. del 04.08.2008, aveva stanziato - tramite la mandataria SELEX SISTEMI
INTEGRATI S.p.A. - per la gestione dell'approwigionamento, anche tramite l'indizione e l'espletamento di
gare ad evidenza pubblica, di materiali, opere e servizi per conto del Dipartimento della Protezione Civile
Italiana nel settore dei sistemi tecnologici integrati per la previsione, prevenzione e gestione delle
emergenze,
Strada facendo il progetto mutava nella prospettiva di entrare in affari con il Dipartimento della Protezione
Civile Italiana, attraverso accordi commerciali (in assenza di gara o con gare pilotate) con SEL. PROC.
s.c. a r.1. (o altra società del Gruppo FINMECCANICA) per l'approwogionamento di materiali, opere e
servizi per le esigenze del Dipartimento della Protezione Civile.
In tale contesto affaristico i rapporti con la Presidenza di FINMECCANICA, rappresentata da Pier
Francesco GUARGUAGLlNI, venivano awiati e mantenuti dal binomio INTINI- TARANTINI, grazie anche
all'intervento del Presidente BERLUSCONI, sollecitato ogni qual volta veniva registrato un rallentamento
nelle trattative:
Invece, i rapporti con l'apparato dirigente ed esecutivo delle società del Gruppo FINMECCANICA (in
particolare della SEICOS S.p.A. e SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., proprietari della SEL. PROC. s.c.
a r.l.) venivano coltivati dallo stesso TARANTINI, dopo che erano stati allacciati con la mediazione
essenziale di
150 nato a a Martano (LE) in data 06.07.1958 e residente a Maglie (LE) in via Gallipoli nr. 28, imprenditore
del settore delle energie rinnovabili e immobiliarista indicato come vicino all'area dei Democratici di
sinistrae al suo Presidente, Massimo D'Alema.
151 Organigramma delle principali società del Gruppo (e relativi Rappresentanti legali) in Ali. _.
152 Società costituita il18.11.~008 con capitale partecipato al 70% da Selex Sistemi Integrati S.p.A. e al
30% da Seicos S.p.A.:sede a Roma in via Tiburtina Km. 12,400 - P.IVA 10230001009. Rappresentante
legale SPAZIANTE Vincenzo, nato a Venezia il 10/06/1949, Amministratore delegato LeoneHo
LEONETTI, nato a Prato (PO) il 09/11/1944. Inizio attività in data 17.12.2008
153 Con sede a Roma, via Tiburtina 1231. Amministatore delegato (e Rappresentante legale) Marina
GROSSI, nata a Torino il 01.05.1952 e residente aRoma in via E. Romagnoli nr. 3. .
154 Con sede a Roma, via Vincenzo Giulia Bona, 00156. Presidente CdA PUCCI Luciano, nato a Roma il
21.11.1947, Amministratore Delegato (e Rappresentante legale) Sabatino STORNELLI, nato ad
Avezzano (AQ) il 19.1 0.1957.
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Salvatore METRANGOL0155, detto Rino, dirigente apicale del Gruppo FINMECCANICA, conosciuto per il
tramite di Lea COSENTINO, all'epoca dei fatti Dirigente Generale della ASL BA, (prog. 11832, del 11
.12.2008, del RIT 1340/08).
Era METRANGOLO, infatti, a proporre di metterlo in contatto con l'Amministratore delegato della SELEX
SERVICE MANAGEMENT S.p.A. e della SEICOS S.p.A., SABATINO STORNELLl156 (in data
12.12.2008), a farlo incontrare con il Direttore Centrale Relazioni Esterne FINMECCANICA, LORENZO
BORGOGNI157 (in data 09.04.2009) e, soprattutto, con il Direttore esecutivo SEICOS S.p.A., DOMENICO
LUNANUOVA 158 (in data 19.02.2009)
Questo spiega anche perché il 04 marzo 2009 e il 29.4.2009, Gianpaolo TARANTINI, dopo una lunga scia
di serate organizzate presso le residenze del Presidente BERLUSCONI, organizzava due cene, facendo
intrattenere i suoi ospiti - tra cui alcuni dirigenti di FINMECCANICA - da giovani donne disponibili a
concedere prestazioni sessuali a pagamento.
La prima, a cui lui non prendeva parte, veniva organizzata presso il ristorante interno dell'Hotel Valadier, a
cui partecipavano Rino METRANGOLO e altri due uomini, Cosimo BOTTAZZI159 e Marco
MACCHITELLA16o, presumibilmente amici del primo, tutti intrattenuti per l'occasione da tre donne
procurate da TARANTINI con l'intento di farle prostituire.
L'atto di prostituzione delle tre donne era già stato programmato. dal TARANTINI. Tanto emerge, in modo
limpido, dalle intercettazioni telefoniche, corroborate dalle dichiarazioni testimoniali rilasciate da una delle
protagoniste di quella sera: Fadoua SEBBAR (cfr. § 4.25.2.1.).
Le altre due protagoniste erano: la già nota (cfr. § 4.15) Niang KARDIATOU detta Hawa e tale Emiliana,
non meglio identificata, usuaria dell'utenza mobile nr. 3282716855, intestata a Ndue HABERI161, reclutata
con la collaborazione di Massimiliano VERDOSCIA e Angela GRAZIANI162•
155 nato a Guagnano (LE) in data 10.09.1946 e residente a Roma a Piazzale Roberto Diga nr. 30;
Procuratore Generale della Selex Service Managment S.p.A. e della Seicos S.p.A., ma anche Presidente
del cda della Space Software Italia S.p.A., società controllata dalla Elsag Datamat S.p.A., tutte società del
Gruppo FINMECCANICA.
156 nato a Avezzano (AQ) in data 19.10.1957 ed ivi residente in via Pietragrossa nr. 47/F, amministratore
delegato della Selex Service Management e Seicos;
157 nato a Siena in data 07.06.1952 e residente a Buonconvento (SI) in via di Bibbiano nr. 25/14.
158 nato in Australia in data 11.10.1961 e residente a Roma in via di Lunghezza nr. 49, Direttore
esecutivo Seicos S.p.A.;
159 nato a Carpino (FG) in data 15.02.1952 e residente a Brindisi in via F. Agello nr. 10. All'epoca dei fatti
Sostituto Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Brindisi, facente funzioni Procuratore capo in
assenza del titolare. Attualmente è Sostituto Procuratore generale presso la Corte di Appello di Bari.
160 nato a Cellino S.Marco (BR) in data 14.10.1954 e residente a Brindisi in via Prov.le San Vito nr. 120,
imprenditore brindisino con interessi nel settore delle costruzioni, immobiliare, pompe funebri e tempo
libero, dislocato su Lecce, Cellino San Marco (BR), San Donaci (BRR) e Avellino.
161 nato in Albania in data 21.04.1956 e residente a Fontenuova (Roma) in via Venezia Giulia n. 11,
titolare di ditta individuale P.lVA 06192681002, "Altre lavorazioni delle sementi per la semina";
162 nata a Roma in data 21.05.1966 e residente a Grottaferrata (RM) in via XXIV Maggio nr. 86, titolare di
ditta individuale "Angela Graziani Management" P.IVA 10600461007 - Altri servizi di sostegno alle
imprese" dal 04.08.2009;
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Da segnalare che TARANTINI, come era solito fare, poco prima della cena si preoccupava di convocare le
donne presso l'Hotel De Russie per fornire loro le istruzioni di dettaglio.
Fatta eccezione per Emiliana, le donne trascorrevano la notte in compagnia degli uomini, prostituendosi,
presso l'Hotel Valadier, dove TARANTINI, aveva fatto prenotare (e pagare anticipatamente) nel
pomeriggio tre stanze a nome di Rino
. METRANGOL0163, dando incarico al suo autista Dino MASTROMARCO.·
Emergeva che per l'attività di prostituzoione TARANTINI aveva riconosciuto alla SEBBAR 1.000 euro
(coem dichiarato in atti dalla donna - cfr. § 4.25.2.1.) e alla KARDIATOU una somma, non meglio definita.
Parte dei soldi (1.500 euro) serviti per pagare le ragazze venivano prestati, con ogni ragionevole certezza,
da Roberto DE SANTIS.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Niang
KARDIATOU (detta Hawa), Fadoua SEBBAR ed Emiliana, n.m.i., che possono essere ascritte a
Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse
investigativo:
./ In data 03.03.2009, alle ore 21 :14, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Niang KARDIATOU di incontrarsi
l'indomani pomeriggio (prog. 646 del RIT 51/09). Appuntamento, per le ore 17:00, che veniva confermato
alle ore 13: 16 del giorno dopo (prog. 654 del 04.03.2009 del RIT 51/09 -:- Vds. Ali. 488).
Come già evidenziato al § 4.15., è utile fare un salto in avanti sino al 10.03.2009, per avere conferma del
fatto che Niang KARDIATOU fosse una donna che si concedeva sessualmente in cambio di denaro. Tanto
era confermato da una conversazione telefonica intercettata, nel corso della quale Michele DURANTE
(collaboratore del Presidente BERLUSCONI) confidava a Gianpaolo TARANTINI il corrispettivo chiesto da
Hawa per una prestazione sessuale:
DURANTE " ..... oh lo sai quanto ha chiesto Hawa per una pre .... eh .... 1.500 euro li mor ... sua",
TARANTINI: " ... ma veramente?", DURANTE: Cl ••• 'sta amico mio stava a impazzi' ma 1.500 euro è
troppo davvero", TARANTINI: " ... no ma mo' parlo io a 500 parlo io" (prog. 17414, ore 17.03, del RIT
1340/08 - Vds cit. AlI. 423) .
./ In data 04.03.2009, alle ore 10:53, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Barbara GUERRA - in partenza
per il Brasile dove avrebbe partecipato al reality "La Fattoria" - di contattare Fadoua (SEBBAR), con la
quale, si ha ragione di credere, in quel periodo convivesse, per chiederle se era disposta a partecipare ad
una cena con dei suoi amici:
GIANPAOLO: "Ma stasera può venire Fedoua ad una cena con dei ... con dei miei amici?", "(Incomprens.)
Sai, poi ho pensato ... Hawa, Fedoua e ... si, un'altra ... ", BARBARA: . "Si, Fedoua viene volentieri... ma
ce l'hai il suo numero tu?" GIANPAOLO: "Però avvisala tu!", BARBARA: "Senti, torno a casa e glielo dico,
intanto! Gli lascio il tuo numero che forse ... ce l'ha il tuo numero lei?" (prog. 17095 del RIT 1340/08 - Vds
Ali. 489).
Alle ore 12:51, Gianpaolo TARANTINI chiedeva alla Fadoua SEBBAR di passare dall'Hotel De Russie nel
pomeriggio perché aveva bisogno di parlarle della cena organizzata per quella sera: TARANTINI: "bene,
senti ci vediamo alle nove stasera al De
Russie?", SEBBAR: "si ...... va bene .. ", TARANTINI: "se puoi prima, così ti devo parlare prima ...
omissis", SEBBAR: "allora io ho un casting per una pubblicità e poi vengo da te",
163 Come accertato da indagini effettuate presso l'Albergo Valadier di Roma (cfr. § 4.25.1.1.)
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TARANTINI: "ah, ok va bene, ok e poi ti dico per stasera, ciao" (prog. 17100 del RIT 1340/08 - Vds. Ali.
490). Appuntamento confermato alle 17.30 nel corso di una successiva conversazione (prog. 17112, ore
16:31, del RIT 1340/08 Vds. Ali. 491). L'incontro aweniva intorno alle 19.00 presso il bar dell'Hotel De
Russie (prog. 17147, ore 18:43, del RIT 1340/08).
Alle ore 14:57, Gianpaolo TARANTINI chiedeva al suo collaboratore, Berardino MASTROMARCO, di
prenotare - a nome di METRANGOLO, come accertato in sede di controllo di p.g. presso l'Albergo - tre
stanze all'Hotel Valadier, consegnandogli anche il denaro necessario per pagare: GIANPAOLO: "Dino vai
da questo dell'albergo e fermami tre camere 180 ... 180 ... 160 ... e paga, di: <<pago» ..• ", DINO: "va
bene! Il nome devo dare? O metto Mastromarco?", GIANPAOLO: "no mo te lo do.", DINO: "si, ma
scrivimelo là . .. .incomprensibile si accavallano le voci ... ", "a nome solo di questo?", GIANPAOLO: "si!"
(prog. 12179 del RIT 1724/08 min. 09.58 - Vds Ali. 492).
Alle ore 17:38, Gianpaolo TARANTINI richiamava la GUERRA nella speranza - delusadi avere un aiuto
per il reclutamento di un terza ragazza, che le suggeriva prima il nome di una certa Miriam, poi di una
certa Marika, entrambe non meglio identificate:
TARANTINI: " ... amò i mo' sto con Hawa ... mo'sta arrivando Fadoua .... chi cazzo possiamo chiamare
poi? Mi serve una terza ... ", " ... amò chi cazzo posso chiamare dopo?", GUERRA: "Miriam, amo"',
TARANTINI: "vabbè, ma Miriam non è un gran che" , GUERRA: " ..... omissis ... La Marika la conosci,
l'amica sua?", TARANTINI: "Sì, ma non risponde 'sta mongoloide". Nel corso della telefonata si aveva la
conferma che Fadoua era in casa con la GUERRA: BARBARA: "Ah, hai appuntamento con Fedoua?",
GIANPAOLO: "Si, ora. Però per stasera ... ", BARBARA: "Eh, ma sta a casa ... ", GIANPAOLO: "No, ma
Fedoua deve veni... dove sta? Ancora a casa sta?", BARBARA:
"Eh!", GIANPAOLO: "Eh, ma è scema, è?", BARBARA: "Aspetta, eh ... Fedoua! (la chiama) Ma tu hai un
appuntamento? Hai l'appuntamento con Gianpaolo? Hai un appuntamento con Gianpaolo? E' al telefono
con me, ti sta aspettando ... (poi di nuovo a Gianpaolo) Dopo le cinque
e mezza ha detto, che è andata a fare un casting ed è appena tornata, praticamente ",
GIANPAOLO: Mèh, dì «muoviti» che poi alle sei e mezza c'ho un altro appuntamento "
(prog. 17121 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 493).
Alle ore 17:45, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Roberto DE SANTIS di prestargli 2.500 euro perché
doveva ''pagare una cosa in contanti" (prog. 87098 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 494). Alle ore 18:45,
Roberto DE SANTIS chiamava Gianpaolo TARANTINI per dirgli di essere riuscito a racimolare 1.500 euro
e di mandare qualcuno da lui in ufficio a prenderli (prog. 87151 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 495). Cosa che
faceva alle 19.07 Dino MASTROMARCO (prog. 87161 del RIT 1337/08). Alle 19:22 TARANTINI chiedeva
a Berardino MASTROMARCO conferma sia del ritiro dei soldi da Roberto DE SANTIS, sia
della prenotazione delle stanze presso l'Hotel Valadier: GIANPAOLO: "hai pagato
l'albergo?", DINO: "st. a nome di quello poi gli ho detto che domani sarei passato io a ritirare la ricevuta, lo
conoscevano il nominativo ... ma chi è questo?", GIANPAOLO: "cosa?" DINO: "no il nominativo ... il
cognome che mi hai scritto ... hanno detto: «ah si ... è un Cliente nostro!»" (prog. 12217 del RIT 1724/08 Vds Ali. 495 bis).
Intanto, alle ore 18:09, Massimiliano VERDOSCIA, interpellato da Gianpaolo TARANTINI per il
reclutamento di una terza ragazza per la cena, gli consigliava di chiamare una donna che gli avrebbe
potuto fornire una bella ragazza: MASSIMO:" ... e
chiama a questa mo' ti do questo numero qua che questa ha tutte le ragazze più fighe di
Roma Quella bruna, quella bruna ... che stava in Sardegna.", GIANPAOLO: "e chiamala tu
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digli: « ... una tranquilla, giovane, italiana ... », tanto non è per là, è per un'altra parte", "dai trovala fammi
sapere .... tanto non è per là .... è per me ... per due amici miei." (prog. 87115 del RIT 1337/08 - Vds Ali.
496).
Alle ore 18:11, Massimiliano VERDOSGIA gli forniva il numero di telefono di tale Angela GRAZIANI:
MASSIMO: "oh! Mò ti do il numero che ho provato ed è occupato ... mò entro in chiesa e non posso più, di:
«sono Tarantini l'amico di Massimo ... », ti conosce benissimo stai tranquillo ... ", GIANPAOLO: "e che
devo dire? « ... hai qualche ragazza?»", MASSIMO: "e sì tranquillo ... così proprio come hai detto a me ...
aspè .. .3392231741." (prog. 87121 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 497).
Subito dopo, alle ore 18:15, Gianpaolo TARANTINI chiamava Angela GRAZIANI alla quale chiedeva di
procurargli una ragazza che avrebbe dovuto prima partecipare ad una cena e poi intrattenersi con i clienti.
Le raccomandava di non contattare né Hawa, né Fedua, né tantomeno Marica, perchè le aveva già
contattate lui: TARANTINI: "senti .... tu riesci a tro .... a procurarmi una ragazza per stasera?", GRAZIANI:
"e ... dove devi andare?" .... ristorante?", TARANTINI: "deve andare prima a ristorante, st. e poi stare un
po' insieme", GRAZIANI: "ti chiamo fra un poco, ok?", TARANTINI: "ascolta, Hawa e Fedua l'ho già
chiamate, ne serve un'altra", GRAZIANI: "ah, ok", TARANTINI: "e anche
Marica", GRAZIANI: "Marica sta con me stasera" (prog. 667 del RIT 51/09 - Vds AlI. 498).
Alle ore 19:24, Gianpaolo TARANTINI chiamava nuovarnentel'" Angela GRAZIANI, che gli comunicava di
aver trovato una bella ragazza di nome Emiliana, il cui corrispettivo avrebbe dovuto concordare
direttamente Gianpaolo: TARANTINI: "va bene .... senti e quanto ... va bene poi me la vedo con lei?",
GRAZIANI: "si ... si ... con lei non c'entro nullal", TARANTINI: "ok ma rimane fino a ... Y", GRAZIANI: "si ...
si ... dipende da te a meno che non gli stai antipatico!", TARANTINI: "senti come facciamo? mi lasci il suo
numero?", GRAZIANI: "vestita semplice ... si ti lascio il suo numero, aspetta ... allora 3282716855",
TARANTINI: "ok! ", GRAZIANI: "Emiliana! Quante persone sono a cena? Tu mi hai detto che erano
poche?", TARANTINI: "sono ... in tutto con lei sei ... tre donne e tre uomini ... ", GRAZIANI: "come si
chiama poi l'amico che gli presenti là?", TARANTINI: "digli Rino!" (prog. 671 del RIT 51/09 - Vds Ali. 499).
Alle ore 19.27, Gianpaolo TARANTINI chiamava Emiliana, dandole appuntamento per le ore 21 :30
presso l'hotel De Russie (proq. 672 del RIT 51/09).
Alle ore 20:52, Fadoua SEBBAR chiamava Gianpaolo TARANTINI, che le diceva di raggiungerlo nella sua
camera all'Hotel De Russie (prog. 17170 del RIT 1340/08).
Non convinto della disponibilità sessuale della ragazza proposta dalla GRAZIANI, alle ore 21 :50,
Gianpaolo TARANTINI chiamava Massimiliano VERDOSCIA, per aver conforto: TARANTINI " ... prova a
chiamare a quella ... di .... «oh, ma ha capito che quella
che sta venendo si deve mettere a disposizione poi? ... ", VERDOSCIA: "Se?", TARANTINI "si deve
mettere a disposizione!", VERDOSCIA: "sì ... tranquillo! Non ti preoccupare", TARANTINI: "eh ma avvisala
ad Angela .. " (prog. 87223 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 500).
164 Alle 18:55 c'era stato un altro contatto per avere novità, ma la GRAZIANI era in attesa di una risposta
(prog. 669 del RIT 51/09).
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Alle ore 22:06, Gianpaolo TARANTINI chiamava Emiliana, che era in ritardo per l'appuntamento (prog.
675 del RIT 51/09).
Alle ore 22:15, Salvatore METRANGOLO chiamava TARANTINI per sapere se la terza ragazza stesse
arrivando (prog. 17182 del RIT 1340/08).
Alle ore 22:19, Gianpaolo TARANTINI, per fugare ogni suo dubbio sulla reale disponibilità della ragazza a
concedere favori sessuali. chiamava la GRAZIANI e con domande dal significato spiccatamente allusivo
le chiedeva se Emiliana si sarebbe fermata nel dopocena: GIANPAOLO: "è! Ma è tranquilla poi, si?",
ANGELA: "cioè in che senso è tranquilla?", GIANPAOLO: "cioè si ferma poi dopo cena?", ANGELA:
''penso di sì ... dipende da cosa gli proponi ... che ne so io .... vedi te insomma .... in modo carino ..• vedite
insomma" (prog. 676 del RIT 51/09 - Vds Ali. 501) .
./ " giorno dopo, 05.03.2009, alle ore 09:00, Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore METRANGOLO
per sondare se tutto fosse andato come da aspettative, reggendo il gioco sulla pertormence sessuale
dell'uomo: METRANGOLO: "grande Gianpaolo", TARANTINI: "come è andata?", METRANGOLO: "molto
bene, molto bene", TARANTINI: "si lo so, mi hanno mandato i messaggi stanotte", METRANGOLO: "si ...
(ride - ndr)", TARANTINI: "aspetta ... la nera mi ha scritto ... mannaggia l'ho cancellato ... «un torero» ..
una specie del genere, «puntini puntini un torero» ... (ride - ndr) ... tu sei stato?", METRANGOLO: "no, no,
no", TARANTINI: "tutto bene?", METRANGOLO: "tutto bene, tutto bene, poi quando ci vediamo ti racconto
meglio, ma tutto bene", TARANTINI: "va bene son contento, un abbraccio ciao Rino" (prog. 17214 del RIT
1340/08 - Vds Ali. 502).
Alle ore 11 :50, Niang KARDIATOU, detta Hawa, contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale, prima gli
annunciava che le avrebbe lasciato alla hall qualcosa (presumibilmente soldi), poi le chiedeva come fosse
andata la serata:TARANTINI: "te li lascio qui alla hall, come è andata, tutto a posto?", KARDIATOU:
"bene, a parte me bene" (prog. 687 del RIT 51/09).
Poco dopo, alle ore 12:11, dall'intercettazione ambientale effettuata nella macchina condotta da Dino
MASTROMARCO, si percepiva che Gianpaolo stava consegnando a Dino qualcosa per HAWA,
presumibilmente soldi in una busta su cui veniva indicato il nome della ragazza, che poi lo stesso Dino
avrebbe dovuto lasciare alla hall dell'albergo, come poco prima anticipato da Gianpaolo alla stessa Hawa:
DINO: "Ma
quel siluro ... l'hai vista quella bionda? Mo ... e chi è? Non dici nulla? Stai impegnato .
Quanto gli dobbiamo mettere a quella bocchina? Tiè (rumore di carte) Tiè ",
GIANPAOLO: "Metti scritto sopra "Hawa" ... doppia vu no acca ... (fa lo spelling del
nome)", DINO: "Come devo scrivere?", GIANPAOLO: "H A ... w. .. A ... ok ... ", DINO:
"Basta così?", GIANPAOLO: "Si!" (prog. 12309 del RIT 1724/08 - Vds Ali. 503).
Alle ore 13:57, Fadoua SEBBAR chiamava Gianpaolo TARANTINI per rifergli che la serata era andata
bene, nonostante Emiliana avesse deciso di non fermarsi per la notte come, invece, ci si aspettava:
GIANPAOLO: "si ... come è andata?", FADOUA: "bene ... bene ... però l'altra ragazza ... male ... male ... ",
GIANPAOLO: ''perché che ha fauo?",
FADOUA: "non lo so però non far venire ragazze che non c'entrano niente con me e con Hawa",
GIANPAOLO: "e lo so ... ma che ccazzo ne so di quella mongoloide!", FADOUA: " ... io te l'ho detto!",
GIANPAOLO: "si ma all'ultimo momento purtroppo ... ",
GIANPAOLO: "cioè ci guardavamo con una faccia ... lei ha preso e se ne è
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andata via ... " (prog. 17245 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 504).
4.25.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI
Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria
acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese:
4.25.1.1 ....... per il soggiorno di Salvatore METRANGOLO
€ 480 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Valadier di Roma dal giorno 04.03.2008 al
giorno 05.03.2008, saldato in contanti (Vds cit. alI. 353).
4.25.1.2 ..... per il reclutamento di Fadoua SEBBAR
€ 1.000,00 per il pagamento della prestazione sessuale resa a favore di Salvatore METRANGOLO (Vds
dichiarazioni della Sebbar di cui al punto 4.25.2.1.).
4.25.1.3 ...... per il reclutamento di Niang KARDIATOU
Somma di denaro non meglio definita per il pagamento della prestazione sessuale resa su richiesta di
Gianpaolo TARANTINI.
4.25.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.25.2.1 ..... di Fadoua SEBBAR
In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Fadoua SEBBAR, in merito al suddetto
episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. cit;. Ali. 472): "( ... ) Poi intorno ai primi
di marzo, Gianpaolo TARANTINI mi ha invitata ad una cena che si sarebbe dovuta tenere al Ristorante
Valentino in Roma a cui avrebbero dovuto partecipare persone di cui non mi vennero dette al momento
dell'invito nomi. lo accettai l'invito e partecipai alla cena con queste persone di cui ricordo solo un tale
Rino. Ricordo inoltre che vi era una ragazza che conosco, di nome Hawa. Alla cena non c'era TARANTINI.
Prima della cena lo incontrai al De Russie e mi disse di essere carina con le persone che avrei dovuto
incontrare. Conclusa la cena andai a bere qualcosa con Hawa".
In data 21.09.2009, sottoposta nuovamente ad esame testimoniale, Fadoua SEBBAR, in merito al
suddetto episodio, intendeva precisare (Vds. Ali. 505): "( ... ) In particolare voglio aggiungere,
relativamente all'episodio dei primi di marzo 2009 in cui Gianpaolo TARANTINI mi invitò a partecipare ad
una cena presso il ristorante Valentino in Roma, che lo stesso, prima che ci recassimo a quella cena mi
invitò a salire nella sua camera presso l'Hotel De Russie. Quando giunsi nella sua stanza, lui era in
compagnia di Hawa, insieme alla quale dovevo andare a cena, e mi chiese di seguirlo in bagno dove
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mi porse una somma pari a 1000 euro affinché io consumassi dei rapporti intimi con una persona di nome
Rino che avrei dovuto incontrare presso il ristorante Valentino. In quella occasione non vidi se Gianpaolo
TARANTINI diede delle somme di denaro anche ad Hawa. Dopo la consegna del denaro, TARANTINI
accompagnò me ed Hawa all'ingresso dell'Hotel Valadier dove è ubicato il ristorante Valentino. Li
trovammo ad aspettarci Rino. Gianpaolo fatte le presentazioni andò via. lo ed Hawa, invece ci recammo a
cena con Rino ed altri due uomini, che non conoscevo e di cui non ricordo il nome, so però che erano
entrambi pugliesi forse di Bari. Durante la cena sopraggiunse un'altra ragazza di cui non ricordo il nome, la
quale comunque a cena terminata andò via. lo invece dopo cena mi trattenni con Rino nella sua camera
ubicata nello stesso albergo ed Hawa con uno degli altri due uomini, circostanza questa che ricordo in
quanto dopo una trentina di minuti circa io e lei ci siamo riviste all'ingresso dell'albergo. No, non ho altro da
aggiungere".
4.25.2.2 ....... di Niang KARDIATOU
In merito all'episodio in trattazione la donna non ha fornito alcun elemento di informazione (cfr. § 4.15.2.3.)
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4.26. SERATA DEL 10 MARZO 2009
" 10 marzo 2009, Gianpaolo TARANTINI, nonostante i serrati impegni istituzionali del Presidente
BERLUSCONI, riusciva con la solita sfrontatezza a "strappare" l'ennesimo invito a Palazzo Grazioli:
BERLUSCONI: H ... omissis .. se tu hai bisogno di passare domani, domani in giornata puoi passare,
magari ci telefoniamo domani mattina, così ci vediamo nel pomeriggio, va bene?", TARANTINI: "va bene,
se lei vuole anche dopo cena stasera, ci
beviamo un amaro, tanto io sono a cena con una mia amica che volevo presentarle, se finisce in tempo e
si vuole prendere un amaro ... ma senza impegno .. ", BERLUSCONI: "va bene, va bene, ok, va bene ..
grazie" (prog. 17406, ore 15.40 del 10.03.2009, RIT 1340/08 - Vds. Ali. 506).
Alla annunciata "amica", Sara TOMMASI165, conosciuta grazie alla mediazione di Pierluigi FARAONE, si
univa una seconda giovane donna, tale Marica, n.m.i., segnalata da Massimiliano VERDOSCIA, entrambe
volti nuovi per Palazzo Grazioli. Partecipavano, poi, altre due ragazze, invitate direttamente da
BERLUSCONI: "senti una cosa ... allora io vado da ... omissis .. ? se voi venite qui alle nove e mezza c'è la
cena, fai un po' tu da padrone di casa con queste fanciulle, ci sarà la Cinzia, c'è la Silvia da Milano, ci sono
le tue due, mi han detto che sono due", TARANTINI: "si", BERLUSCONI: "chi sono le tue?", TARANTINI:
"una è Sara Tommasi, che l'ho vista ora in televisione, anzi lei ci teneva siccome oggifa unfilm una cosa su
Italia Uno ci teneva afargliela vedere, dopo alle dieci e mezza, credo sia", BERLUSCONI: "si, si e poi chi
altro l'altra?", TARANTINI: "e poi un'altra che lei ha detto l'altra volta che lei ha conosciuto quest'estate con
... omissis ... si chiama Marica, una bella ragazza che fa pure unpo' di televisione, qualcosa" (prog. 17425,
ore 19.32 del 10.03.2009, del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 507)
Dalle intercettazioni emergeva che sia Marica sia Sara TOMMASI lasciavano Palazzo Grazioli,
presumibilmente dopo le 03.30 del mattino.
Per meglio delineare le condotte di reclutamento, favoreggiamento della prostituzione di Sara TOMMASI e
Marica, n.m.i., che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di
conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 06.03.2009, alle ore 12:04, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE, il quale, dopo
aver manifestato all'amico la sua sopresa per un inconsueto periodo di "calma" sul fronte reclutamento, gli
riferiva di aver già parlato con la ragazza (poi identificata in Sara TOMMASI) di cui gli avrebbe inviato il
numero di telefono):
FARAONE: "come mai hai questo periodo di calma con me?" TARANTINI: "no Peter, perché sono due
settimane che non facciamo cene", FARAONE: "ah, ah, capito", TARANTINI: "non ha la testa, non ha",
TARANTINI: "ah vabbè, gli hai dato il mio numero?", FARAONE: lisi, si, si gli ho detto verso domenica o
lunedì difarti...tanto sei a casa, gli ho detto non .... non ci sei nel week-end e quindi", TARANTINI: "vuoi
che la chiamo io?", FARAONE: "si prova a dargli ... prova .. aspetta un attimo perché il numero io ce l'ho
inserito dentro il telefono", "vabbene, adesso te lo mando.faccio ... sto rientrando ... in ufficio ... te lo
mando (prog.
165 nata a Narni (TR) in data 09.06.1981 e residente a Milano in viale Papiniano nr. 3, emersa nell'ambito
dell'indagine della Procura di Napoli del 2010, in cui è stata indicata come vittima di un sistema di
favoreggiamento della prostituzione anche a favore del Presidente BERLUSCONI (fonte: Il Fatto
quotidiano on Une del 09.02.2011) (nella banca dati S.D.I. non risultano, alla data del 21.06.2011,
segnalazioni in tal senso).
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692 del RIT 51/09 - Vds Ali. 508). Cosa che faceva alle ore 12:06 (prog. 693 del RIT 51/09).
TARANTINI si metteva in contatto con la TOMMASI alle 16:05, anticipandole di volerla portare a "cena lì",
cioè, lì dove Peter le aveva anticipato: TARANTINI: "so che hai fatto una chiacchierata con Peter",
TOMMASI: "si", TARANTINI: "senti se ci sentiamo ... se organizzo una cena lì, ovviamente se poi vieni
insieme, mi fa piacere oppure ci vediamo comunque noi due a cena o ci prendiamo un aperitivo, ci
facciamo una chiacchierata", TOMMASI: "dai...facciam cosi, allora ci sentiamo martedì così ci
aggiorniamo" (prog. 696 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 509).
Immediatamente dopo, alle ore 16:08, richiamava Pierluigi FARAONE per avere conferma che la ragazza
fosse stata già "indottrinata" dall'amico: TARANTINI: "senti mi
son sentito, a lei..", FARAONE:" ... va bene", TARANTINI:"ma lei è già stata?", FARAONE: "no, no, no, no,
non è molto curiosa, no, no ma sa già, sa già tutto, non ti preoccupare", TARANTINI: "bene" (prog. 697 del
RIT 51/09 - Vds. Ali. 510) .
./ In data 10.03.2009, alle ore 16:04, Gianpaolo TARANTINI dava conferma a Sara TOMMASI della cena
in programma a Palazzo Grazloìi (prog. 768 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 511).
Alle ore 17:22, tale Alfredo (collaboratore del Presidente BERLUSCONI) formalizzava l'invito a cena del
Presidente BERLUSCONI. TARANTINI gli comunicava che avrebbe
partecipato con due amiche (prog. 17418 del RIT 1340/08). .
Alle ore 17:23, Gianpaolo TARANTINI chiamava Marica per dirle che doveva partecipare ad una "cena dal
capo", che non doveva dìre nulla ad Hawa (perché già in mattinata lo aveva chiamato per' sapere se
doveva andare a Palazzo Grazioli - prog. 757, ore 09.55, del RIT 51/09) e che doveva indossare un
vestitino nero senza calze:
TARANTINI: "stasera sei .convocata", MARICA:"addirittura" TARANTINI: "a cena dal capo" TARANTINI:
"eh, mettiti ... oh non dire niente ad Hawa che mi ha chiamato e io non ho detto niente", "mettiti come l'altra
volta, vestino nero, semplice, senza calze", MARI CA: "perfetto", TARANTINI: "senza gioielli, gioiellini,
niente ... pulita", MARICA: "va benissimo dai, ci vediamo stasera allora" TARANTINI: "nove e un quarto al
De Russie, puntuale eh Marica" (prog. 771 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 512).
• "contatto di Marica era stato fornito, in data 19.02.2009, alle ore 19:01, da Massimiliano VERDOSCIA, a
cui si riteneva avesse già spiegato come si sviluppavano le serate: VERDOSCIA: "ti ha chiamato
Marica, che mi ha chiamato?", "è stata presa per un programma televisivo pure, TARANTINI: "le hai
spiegato tutto", VERDOSCIA: "si ... si ha detto va bene <<.Massimo fammi chiamare che vado»",
TARANTINI: "va bene ora la chiamo" (prog. 82761 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 513).
Alle ore 19:12 Gianpaolo TARANTINI chiamava Sara TOMMASI per fissare l'appuntamento in serata e
per raccomandarsi, come sempre faceva, sull'abbigliamento da indossare: TARANTINI: "allora andiamo lì
a cena"", "mettiti un vestitino nero, corto", TOMMASI: "mi metto un tubino nero, carino, scollato non
troppo, giusto e poi..:", TARANTINI: " ... mettitelo scollato (ride - ndr)'''''''' (prog. 775 del RIT 51/09 - Vds Ali.
514).
Alle ore 21 :31, Marica comunicava a Gianpaolo TARANTINI di essere arrivata all'Hotel De Russie (prog.
780 del RIT 51/09);
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./ In data 11.03.2009, alle 03.29 in ambientale (in macchina) si captava la voce di TARANTINI che
disponeva a Dino, l'autista, di accompagnare Marica (alla macchina) (prog. 12949 del RIT 1724/08).
Alle ore 04:13, Sara TOMMASI inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI di augurio di una buona notte:
"arrivata grazie di tutto. Bacio grande, notte! Sara" (prog. 17436 del RIT 1340/08).
Alle ore 12:04, Pierluigi FARAONE chiamava Gianpaolo TARANTINI, dal quale riceveva la conferma di
aver portato la sera prima Sara TOMMASI a casa del Presidente BERLUSCONI: FARAONE: "come va?",
TARANTINI: "bene ieri ... ho, portato .. ", FARAONE: "si, si .... lo so" (prog. 800 del RIT 51/09 - Ali. 515).
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4.27. SERATA DEL 13 MARZO 20.09,
In prima serata del giorno 11.03.2009 TARANTINI si incontrava con il Presidente BERLUSCONI a
Palazzo Grazioli (prog. 816 del RIT 51/09); con ogni probabilità, i predetti si accordavano per organizzare
una cena per la sera del 13.03.2009 (poi confermata dallo stesso BERLUSCONI nel corso di una
telefonata del 12.03.2009 - prog. 839 del RIT 51/09, Vds. Ali. 516).
Le ragazze che TARANTINI reclutava erano Sara TOMMASI e Fadoua SEBBAR. Anche in questa
occasione l'imprenditore barese dava dimostrazione di come era solito "gestire" le giovani donne
disponibili a prostituirsi per ottenere utilità economiche e/o professionali, al fine di guadagnarsi la fiducia di
Silvio BERLUSCONI da sfruttare al momento opportuno per i suoi progetti d'affari.
Infatti il TARANTINI:
• convinceva la TOMMASI ad accompagnarlo per la seconda volta a Palazzo Grazioli, anticipando il suo
tentativo di andarci da sola (verosimilmente su invito dello stesso BERLUSCONI), evitando in
questo modo di essere bypassato, e di perdere l'opportunità di mettersi in luce ancora una volta con
il Presidente;
• disponeva per la SEBBAR l'abbigliamento da mettere, ordinando finanche di non indossare quello
intimo;
• dava istruzioni alla TOMMASI, all'indomani della serata, su come relazionarsi al telefono con il
Presidente, avendo come primo obbiettivo quello di far risaltare l'importanza del ruolo, il valore
dell'uomo e il sentimento di amicizia che lui nutriva nei confronti del Presidente.
Dalle evidenze tecniche emergeva che la TOMMASI aveva trascorso la notte in compagnia di
TARANTINI, mentre nessuna informazione emergeva in ordine allo sviluppo della serata per l'altra donna,
la SEBBAR (prog. 13443 e e 13497 del 14.03.2009 del RIT 1724/08, prog. 17714 del 14.03.2009 del RIT
1340/08, prog. 862 del 14.03.2009 del RIT 51/09).
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Sara TOMMASI
e Fadoua SEBBAR, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di
conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 12.03.2009, alle 10:07, Gianpaolo TARANTINI anticipava a Sara TOMMASI che l'indomani sera
sarebbero dovuti andare a cena dal Presidente BERLUSCONI (prog. 17604 del RIT 1340/08).
Poco dopo, alle ore 10:16, Gianpaolo TARANTINI, nel tentativo - riuscito - di evitare che la TOMMASI
potesse frequentare Palazzo Grazioli bypassando la sua mediazione, consigliava la donna, circuendola,
di farsi desiderare maggiormente dal Presidente BERLUSCONI, evitando di accettare un incontro a due,
ma solo al fine di essere lui a portarla a Palazzo Grazioli: TARANTINI: "uè, dicevo mi ha detto ieri sera che
poi sono andato verso le otto, mi ha detto che domani sera, che venerdì faccio .. voleva fare una cena",
TOMMASI: "uhm ... eh ... cioè così non vado sabato, sarebbe l'ideale, giusto?",
TARANTINI: "eh, ma non devi andare sabato perché se vai sabato vuoi dire che tu gli dici «esi voglio stare
con te da sola»", TOMMASI: "eh, infatti", TARANTINI:
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"senti a me perché .... se te la tiri una settimana .... ". TARANTINI: "è meglio", "io gli ho detto, no, si ... te la
devi un po' corteggiare, appena appena, sai perché comunque è diversa non è come le altre", TOMMASI:
"uhm! quindi io gli dico che magari lunedì ho un appuntamento importante di lavoro", TARANTINI: "no, no
lunedì, perché voi andreste sabato e torna .... tu gli devi dire che avevi preso accordi con un'amica per
andare tre giorni in beauty farm", "e tu puoi dirgli «aanto mi ha detto Gianpaolo che venerdì probabilmente
abbiamo una cena, ci vediamo venerdì, così ci mettiamo d'accordo magari per la settimana prossima»
TOMMASI: "eh .. va bene dai". (prog. 823 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 517). .
Alle ore 13:27, Gianpaolo TARANTINI dava conferma della cena, scongiurando l'incontro della donna per
il sabato successivo, e poi le diceva che se avesse avuto bisogno di un vestito sarebbero potuti andare
insieme a comprarlo: TARANTINI: "allora, l'ho sentito e gli ho confermato per domani sera", TOMMASI:
"ok, quindi poi dopo niente di là?", TARANTINI: "se ti serve che devi comprare un vestito, dimmelo, che
andiamo insieme oggi pomeriggio, magari", TOMMASI: "eh, mi servirebbe, in realtà perché non c'ho
niente", TARANTINI: "ti accompagno io" (prog. 831 del RIT 51/09 - Vds Ali. 518). Cosa che, con ogni
ragionevole certezza accadeva, quando, alle ore 16:19 del 13.03.2009, dall'ambientale in auto si captava
che Gianpaolo TARANTINI e Sara TOMMASI si stavano recando presso il negozio "Dolce e Gabbana"
(prog. 13365 del RIT 1724/08).
Alle ore 20:27, Gianpaolo TARANTINI riferiva al Presidente BERLUSCONI che alla cena prevista per
l'indomani avrebbe partecipato Sara TOMMASI, chiedendo, poi chi doveva chiamare tra Marysthell (Maria
Esther GARCIA POLANCO) e Fadoua SEBBAR. Il Presidente escludeva di far venire da Milano
Marysthell: BERLUSCONI: "no, volevo sapere per ... che programma c'era per domani sera", TARANTINI:
"io ho sentito la Sara che
viene ... poi mi ha chiamato Marysthell ieri però oggi mi ha richiamato ho detto che non
l'avevo sentita che non so che programmi c'erano poi ah .. ho incontrato pure Fedua ... sa
l'amica di Barbara e non gli ho detto nulla ovviamente, aspettavo lei prima e basta", TARANTINI: "eh, ma
Marysthell che faccio?", BERLUSCONI: "ma no, farla venire giù da coso ... per una cena da Milano, dai"
(prog. 839 del RIT 51/09 - Vds cit. Ali. 516), acconsentendo, in una successiva conversazione, che
venisse la SEBBAR:
TARANTINI: "si mi scusi, quindi confermo io a Fedua e a Sara o solo Sara?" BERLUSCONI: "fai come
vuoi tu, Fedua e Sara, va bene si, d'accordo" (prog. 841 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 519).
Alle ore 20:31, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Fadoua SEBBAR che l'indomani sarebbero andati dal
Presidente. La SEBBAR chiedeva al TARANTINI se dopo la cena avesse dovuto rimanere a Palazzo
Grazioli: ", TARANTINI: "amò, allora l'ho chiamato e
ha detto di dirtelo per domani sera", SEBBAR: "mmh papi?", TARANTINI: "si", SEBBAR: "ah! mm quindi?
", TARANTINI: "vieni qua, così andiamo insieme", SEBBAR: "mh, va bene.
Ma lui ha detto che rimango da lui o non fa niente?", TARANTINI: "non lo so, non glielo ho chiesto",
SEBBAR: "mh, perfetto. Vabbuò amore" (prog. 17658 del RIT 1340/08- Vds. Ali. 520) .
./ In data 13.03.2009, alle ore 18:33, Fadoua SEBBAR contattava Gianpaolo TARANTINI per darsi
appuntamento all'Hotel De Russie alle ore 19:30. Nell'occasione TARANTINI le impartiva istruzioni
sull'abbigliamento, compreso quello intimo, da
indossare: TARANTINI: "alle nove e mezza qui al De Russie?", " ... omissis ... mettiti un
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vestitino, cortissimo lo voglio oggi, eh", SEBBAR: "sì? Ma scusa se metto quello dell'altra volta perché ce
l'ho uguale blue solo che quello è più colorato ", TARANTINI: "brava, mettilo uguale blue", "non ti mettere
le mutandine amore" SEBBAR: "perché?", TARANTINI: "non le voglio ti prego fammi sto regalo oggi",
SEBBAR: "(ride - ndr) dai le metto trasparenti così ci .... ", TARANTINI: "no, no e che cazzo me ne frega a
me, non le devi mettere proprio", SEBBAR: "va bene amore" (prog. 17684 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 521)
.
./ In data 14.03.2009, alle ore 12:24, Sara TOMMASI chiamava Gianpaolo TARANTINI per dirgli che sul
volo per Milano aveva incontrato Carlo ROSSELLA, presente anche lui la sera prima a Palazzo Grazioli,
che nell'occasione si era impegnato ad informarsi per suo conto in ordine a qualcosa di non meglio
definito: TOMMASI: "ehi, indovina chi ho incontrato sull'aereo?" TARANTINI: "Simone" TOMMASI: "no,
stava ieri" TARANTINI: "ah .... bho, chi di'" TOMMASI: "Rossella" TARANTINI: "che ha detto ?"
TOMMASI: "che si informava che mi faceva sapere, che insomma che avrebbe sicuramente, ha detto.
<<non ti prometto niente però ti faccio sapere» è stato molto gentile, molto cortese" (prog. 864 del RIT
51/08 - Vds. Ali. 522)
Alle 12.43 TARANTINI richiamava la TOMMASI, dandole precise istruzioni su come interloquire al
telefono con .. il . Presidente BERLUSCONI, in modo da far risaltare l'importanza del ruolo di TARANTINI,
il valore dell'uomo e il sentimento di amicizia che lui nutriva nei confronti del Presidente: TARANTINI: "ah,
brava, vabbè quando ora ti chiama lui, tu fai la carina, di' «sei dolcissimo, sei una persona splendida ...
non pensavo perché .. sai uno si immagina chissà che cosa invece sei veramente una persona
eccezionale",
omissis, "poi magari digli ... digli così .... poi digli «csai poi Gianpaolo ti è veramente amico perché è una
persona che ti vuole bene", TOMMASI: "0/(', TARANTINI: "digli così tu .... mi raccomando", TOMMASI:
"glielo dico, glielo dico" (prog. 866 del RIT 51/08 - Vds. Ali. 523).
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4.28. SERATA DEL 29 APRILE 2009
" 29 aprile 2009, Gianpaolo TARANTINI organizzava nella sua abitazione romana una cena a cui
intervenivano Salvatore METRANGOLO e Lorenzo BORGOGNI, quest'ultimo Direttore Centrale Relazioni
Esterne di FINMECCANICA S.p.A ..
Per intrattenere i suoi ospiti TARANTINI reclutava Barbara GUERRA, Fadoua SEBBAR e Letizia FILIPPI,
la cui disponibilità a concedere favori sessuali in cambio di utilità era stata ormai testata. Per lo scopo che
si prefiggeva l'imprenditore barese costituivano una garanzia.
In cambio della loro disponibilità, alla GUERRA venivano promessi mille euro, alla FILIPPI cinquecento
euro (per l'acquisto di un paio di scarpe) e alla SEBBAR, a cui solo due mesi prima le aveva corrisposto
mille euro per prostituirsi con Rino METRANGOLO, è verosimile ritenere che, nonostante non vi siano
riscontri telefonici in tal senso, sia stato corrisposto del denaro.
Alla cena intervenivano anche Paolo BERLUSCONI166 con un suo amico e Micaela OTTOMAN0167
(segretaria particolare dell'allora Sottosegretario Paolo ROMANI168).
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Barbara
GUERRA, Fadoua SEBBAR e Letizia FILIPPI, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si
riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 28.04.2009, alle ore 13:01, Gianpaolo TARANTINI invitava Barbara GUERRA a partecipare ad
una cena organizzata l'indomani a casa sua 169 a Roma, per "intrattenere" i suoi ospiti, specificando che
si trattava di una cosa importante che serviva a lui ''per lavoro". La GUERRA chiariva subito di aver
bisogno di soldi, ricevendo assicurazione in quel senso da Gianpaolo: GIANPAOLO: "ee amò domani sera
non prendere impegni che devo fa .. ho organizzato una cena a casa è? ... ", BARBARA: "amò (abbassa il
tono della voce - ndr) ho bisogno di soldill", GIANPAOLO: "e si, si lo so per quello ... tranquilla ... tranquilla,
per quello lo faccio ... ", "vieni con Padua", "no che è una cosa importante, che mi serve a me, capito? Per
lavoro ... ". BARBARA: ok, sicuro amò che riesco a ... ", GIANPAOLO: Amò al 100% ... sicuro! (prog.
20280 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 200).
Alle ore 19:37, Barbara GUERRA chiedeva a Gianpaolo TARANTINI conferma del compenso che le
spettava, e chi fosse l'amico da intrattenere: BARBARA "sai quanto all'incirca?", TARANTINI: "il solito
amò, mille", GUERRA: "ok, Fedoua l'hai sentita?", TARANTINI: "no, chiamala tu, hai detto che la chiamavi
tu", GUERRA: "si, si ha
166 nato a Milano in data 06.12.1949 e residente a Vaprio D'Adda (MI) in vicolo S. Pietro nr. 1;
167 nata a Bari in data 06.12.1969 e residente a Roma in via Simeto nr. 12. Veniva invitata direttamente
da Gianpaolo che le preannunciava che avrebbero partecipato due "pezzi grossi" di Finmeccanica, il vice
presidente e l'amministratore delegato di una controllata (prog. 2Q501 del RIT 1340/08);
166 nato a Milano in data 18.09.1947 e residente a Cusano Milanino (MI) in via Concordia nr. 9, all'epoca
dei fatti Sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle Comunicazioni. Diventa ViceMinistro in
data 08.05.2009 e Ministro dello Sviluppo economico in data 04.10.2010.
169 Aveva preso casa agli inizi di aprile, in via Lazio, n. 6.
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detto tutto a posto", GUERRA: "ma no con quel tuo amico dell'altra volta?" TARANTINI: "no, no
assolutamente" (prog. 20318 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 201).
Poco prima, alle ore 19:24, Gianpaolo TARANTINI ivitava anche Letizia FILIPPI, prospettandole di volerle
presentare un uomo che le sarebbe piaciuto " ... omissis .. il genere tuo, quelli che piacciono a te proprio,
quelli belli importanti" (prog. 20317 del RIT 1340/08 - Ali. 524).
Poco dopo, alle ore 19:49, Letizia FILIPPI inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI: "Mi servono 500 per
comprare delle scarpe bellissime .... Ti prego" (prog. 20326 del RIT 1340/08) .
./ In data 29.04.2009, alle ore 17:00, Fadoua SEBBAR riceveva conferma della cena da TARANTINI
(prog. 20486 del RIT 1340/08).
Alle ore 17:02, Gianpaolo TARANTINI dava istruzioni a Barbara GUERRA su cosa indossare per essere
più seducente: GIANPAOLO: '~mò, però mettiti una mini gonna inguinale", BARBARA: "(ride) va bene dai"
(prog. 20488 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 525). Disposizione che ribadiva con linguaggio ancora più esplicito
nel corso di una successiva telefonata, delle ore 20.34: GIANPAOLO: "amò vestiti proprio a
mignotta! Mettiti vestito nero corto altezza fica ... " BARBARA: " ... ride si e poi?",
GIANPAOLO: "si deve vedere il pelo appena, appena!". BARBARA: "dai scemo ma come
sono?", GIANPAOLO: "tranquilli amore ... ciao!" (prog. 20521 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 526).
Alle ore 21 :49, Gianpaolo TARANTINI invitava Paolo BERLUSCONI a passare da casa sua dopo cena
(prog. 20524 del RIT 1340/08), che giungeva alle 22:50 circa (prog. 20537 del RIT 1340/08) .
./ In data 30.04.2009, alle ore 09:34, Gianpaolo TARANTINI chiamava Micaela OTTOMANO con la quale
commentavano la serata precedente, soffermandosi, tra le altre cose, sulla spesa che Gianpaolo aveva
dovuto sostenere per reclutare le due ragazze (la GUERRA e la SEBBAR) che avevano intrattenuto i due
dirigenti di FINMECCANICA: OTTOMANO: "ma pure loro sono brave ragazze, cioè brave nel senso, non
erano vipere", TARANTINI: " ... noo", OTTOMANO: " ... no quei due della Finmeccanica, eh?",
TARANTINI: " ... (incomprensibile - ndr) ... puttane .. ", OTTOMANO: "si, vabbè e certo che sono due
puttanone, ma si vede, che scherzi? Però erano meno arpie di quella Letizia" TARANTINI: "ah, si"
OTTOMANO: "quella là era più .... mo ti è costato altri duemila?", TARANTINI: "nooo" OTTOMANO: "che
sei generoso, chissà che gli hai dato, sii .. " (prog. 20554 del RIT 1340/08 - vds Ali. 527).
4.28.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.28.1.1 ..... di Fadoua SEBBAR
In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Fadoua SEBBAR, in merito al suddetto
episodio, riferiva (Vds. cit. Ali. 472):
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D.: Oltre a quella descritta, Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare ad altre
cene, ricevimenti o feste?
R: "si, in un'altra occasione ad una cena che si tenne a casa sua, in via Lazio a Roma, alla quale
partecipai insieme a Barbara GUERRA. Abbiamo mangiato, bevuto e chiacchierato e sul tardi io e Barbara
siamo andate in discoteca."
4.28.1.2 ..... di Barbara GUERRA
In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni di cui al § 4.6.5.3.
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4.29. INCONTRO DEL 3 MAGGIO 2009
E' l'ultimo degli episodi, in ordine di tempo, in cui è stato possibile monitorare dall'attività tecnica di
intercettazione l'attività di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione sino ad allora attuata da
Gianpaolo TARANTINI.
" 3 maggio 2009, in previsione di una nuova serata in compagnia del Presidente BERLUSCONI ad Arcore,
reclutava Camille Cordeiro CHARAO e, su indicazione di Massimiliano VERDOSCIA, tale Mariasole,
meglio identificata in Cinzia CACI17o, escort di professione che lavorava su Milano (come si evinceva dal
sito internet personale della ragazza Vds Ali. 528).
Per esigenze personali del Presidente, la cena veniva annullata. Pertanto "Mariasole" e la CHARAO
venivano tempestivamente dirottate su Paolo BERLUSCONI, fratello del Presidente, che Gianpaolo aveva
iniziato a frequentare 171 dai primi di aprile.
"Mariasole", probabilmente, trascorreva IL dopocena in compagnia del fratello del Presidente
BERLUSCONI (Cfr. prog. 106274 del RIT 1337/08 - AlI. 533).
Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Cinzia CACI
(detta Mariasole), che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di
conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo:
./ In data 03.05.2009, alle ore 18:29, Silvio BERLUSCONI, dopo alcuni tentativi di chiamata da parte di
Gianpaolo TARANTINI, richiamava l'imprenditore, con cui, nonostante le iniziali remore, prendeva accordi
per organizzare una cena per quella stessa sera (prog. 20751 del RIT 1340/08).
Alle ore 19:35, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Camille Cordeiro CHARAO che sarebbe passato a
prenderla verso le ore 21 :00 (prog. 20780 del RIT 1340/08).
Alle ore 19:54, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Massimiliano VE~DOSCIA di indicargli qualche ragazza
da portare ad Arcore, a cena dal Presidente BERLUSCONI:
GIANPAOLO: "sto a Milano!", MASSIMO: "a Milano stai?", GIANPAOLO: " ... annuisce ... chi abbiamo di
simpatico?", " ..... quel genere lì piccoline, simpatiche, belle ... ", MASSIMO: "chiama Anna, la cugina ... ",
GIANPAOLO: "no Anna non può!", MASSIMO: "la cugina?", GIANPAOLO: no neanche!", MASSIMO:
"Mariasole? .... Mariasole è
carina ... ", GIANPAOLO: "ah?", MASSIMO: "Mariasole è carina ... ", GIANPAOLO: "chi è Mariasole?",
MASSIMO: "un'amica mia!" Però è grande ... però è bella! ... di classe!",
. GIANPAOLO: "quanti anni ha?", MASSIMO: una trentina .. .35 ... ", GIANPAOLO: "ma come è?",
MASSIMO: "giusta!", GIANPAOLO: "e di chi è amica?", MASSIMO: "la mia!",
GIANPAOLO: " ... ed inizia a chiamare Mariasole vedi se è disponibile, dai ... ", MASSIMO: "che gli devo
dire?", GIANPAOLO: "digli ... se ti va ... di andare a cena lì?", MASSIMO: "non gli dico dove?",
GIANPAOLO: "e si! No non gli dire dove!" (prog. 106100 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 529).
170 nata a Gela (CL) in data 12.07.1972 e residente a Milano in via Zuretti Gianfranco nr. 46;
171 A margine si segnala che TARANTINI, grazie alla mediazione di Paolo BERLUSCONI, era riuscito,
per conto e nell'interesse di Enrico INTINI, a far presentare alla Regione Lombardia, nella prima decade di
Giugno 2009, un servizio offerto dal Gruppo INTINI sulla tracciabilità del sangue.
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Alle ore 20:02, Gianpaolo TARANTINI chiamava "Mariasole" per avere la sua disponibilità GIANPAOLO:
"senti verresti a cena stasera", MARIASOLE: "si ... " (prog. 1514 del RIT 51/09 - Vds AlI. 530), dopo di che,
alle ore 20:06, Gianpaolo TARANTINI faceva la telefonata, solita in questi casi, per avere certezza che
Mariasole rispondesse
alle esigenze: GIANPAOLO: "ma come è questa?", MASSIMO: "bella! va sopra il sito e
te la vedi Mariasole ", GIANPAOLO: "come è?", MASSIMO: "Gianpy è giusta! Non
è strafica però è giusta credimi ... poi ci sa fare!", GIANPAOLO: va bene! (prog.
106111 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 531).
Alle ore 20:52, Gianpaolo TARANTINI, come era solito fare con le nuove "leve", invitava Mariasole a
passare dall'Hotel Principe di Savoia per rendersi conto di persona se la giovane donna avesse le qualità
richieste, così da confermarle l'invito per la sera:
GIANPAOLO: "sei al Ricci affianco al Savoia? ... a si qua! Se ti vuoi venire a prendere un
aperitivo cosi almeno ci conosciamo? Cosi capiamo ... perché io non so ancora che cacchio devo fare ... ",
MARIASOLE: "no me lo devi dire se no io non prendo appuntamenti ... perché se io vengo lì da te ... ",
GIANPAOLO: "se tu vieni subito io sto qua al Principe, noi ci conosciamo un attimo ... nel frattempo ...
tanto questo mi deve chiamare nel giro di lO ... 15 minuti ... ovviamente ci conosciamo e ci mettiamo
d'accordo.se dobbiamo uscire o meno?", MARIASOLE: "ok arrivo un attimino a piedi ... " (prog. 1515 del
RIT 51/09 - Vds Ali. 532).
Per esigenze personali del Presidente, la cena veniva annullata, pertanto "Mariasole" e la CHARAO
venivano dirottate su Paolo BERLUSCONI, fratello del Presidente (prog. 20777, ore 19.29, del RIT
1340/08). L'annullamento definitivo veniva comunicato dal Presidente con la telefonata delle ore 23.25
(prog. 20832 del RIT 1340/08).
Nel frattempo, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente consapevole che sarebbe stato improbabile poter
confermare la serata ad Arcore, invitava Paolo BERLUSCONI a raggiungerlo presso il ristorante "da
Giannino" di Milano dove si trovava insieme alle sue due amiche (prog. 20819, ore 21.29, del RIT
1340/08) .
./ In data 04.05.2009, alle ore 10:14, Massimiliano VERDOSCIA chiedeva 'all'amico il resoconto della
serata. TARANTINI riferiva di non essere più andato a casa di Silvio BERLUSCONI, ma a cena con Paolo
BERLUSCONI, il quale, molto probabilmente aveva poi trascorso la notte con Mariasole, in compagnia
della quale era rimasto al ristorante: TARANTINI: ''poi se n'è andata con ilfratello di quello no lo so se ... ",
"se
n'è andata con ilfratello di quello!", "no, non siamo andati più da lui siamo andati a
cena con il fratello e poi lei è rimasta là con lui, non lo so che cazzo ", VERDOSCIA:
"è una che te la puoi portare in giro .... non sembra ... "(prog. 1 06274 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 533).
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5 .. VANTAGGI ED UTILITA'
5.1. PREMESSA - L'ipotesi dello sfruttamento della prostituzione
In premessa generale è stato fatto cenno alle ragioni che si ritiene abbiano spinto Gianpaolo TARANTINI,
in concorso, anche disgiuntamente tra loro, (principalmente) con Pierluigi FARAONE, Salvatore
CASTELLANETA e Massimiliano VERDOSCIA, a reclutare giovani donne - disposte a concedere favori
sessuali dietro corrispettivo in denaro o altra utilità economica - con la prospettiva di favorire la loro
prostituzione presso le residenze di Silvio BERLUSCONI di Roma, Arcore (MB) e Porto Rotondo (OT);
altre volte mettendole a disposizione, con le medesime finalità di meretricio, di dirigenti della Regione
Puglia o di FINMECCANICA S.p.A ..
Nel Capitolo 4 sono stati riassunti gli episodi in cui è stata accertata un'attività, a seconda dei casi, di
reclutamento, induzione e/o favoreggiamento della prostituzione da parte di Gianpaolo TARANTINI,
spesso in concorso con i succitati soggetti, anche disgiuntamente tra loro.
Le modalità con cui TARANTINI ha operato per reclutare giovani ragazze da far prostituire all'occorrenza
presso le residenze di Silvio BERLUSCONI, si sono sviluppate - si è detto nel § 4.6. - secondo procedure
che prevedevano, sostanzialmente:
a. la ricerca, facendo anche ricorso a testati canali di approvvigionamento, di giovani donne disponibili a
concedersi sessualmente per fini di lucro personale, ovvero di ragazze già note nel mondo dello
spettacolo, anche se non dichiaratamente disponibili;
b. la preventiva verifica delle caratteristiche fisiche delle giovani donne;
c. l'indicazione dell'abbigliamento da indossare per incontrare il gradimento del Presidente, nonché delle
norme comportamentali da assumere;
d. la loro "istruzione" - spesso poche ore prima degli incontri serali presso l'Hotel De Russie di Roma dove
TARANTINI era solito adunare le ragazze - sul prevedibile sviluppo del dopocena, ossia sulla natura e
finalità delle serate organizzate nelle residenze del Presidente BERLUSCONI, inducendole ad
accettare le possibili richieste di approccio intimo di quest'ultimo.
In questo Capitolo vengono compendiati i fatti ("vantaggi e utilità" di TARANTINI e altri) sulla base dei
quali poter valutare se la sopra descritta attività illecita (di reclutamento, induzione e favoreggiamento
della prostituzione) che può essere imputabile a Gianpaolo TARANTINI, e a chi lo ha collaborato, possa
configurare anche l'ipotesi (concorrente) dello sfruttamento della prostituzione.
5.2. GIANPAOLO TARANTINI
5.2.1. APPALTI NELLA SANITA' PUGLIESE
I vantaggi ottenuti da Gianpaolo TARANTINI per aver reclutato e poi indotto alla prostituzione sia Maria
Teresa DE NICOLÒ, sia Sonia CARPENTONE, rispettivamente, a favore di Antonio COLELLA (per due
volte) e di Alessandro FRISULLO, episodi evidenziati nei precedenti paragrafi 4.1., 4.2. e 4.8. sono già
stati descritti ed esauriti
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nelle annotazioni di P.G. n. 643508/09 del 01.12.2009 e n. 50607/10 del 29.01.2010, redatte e depositate
nell'ambito dei procedimenti penali nr. 13015/08 e 14462/09 in essere presso codesta Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Bari.
5.2.2. LE PROSPETTIVE DI AFFARI CON FINMECCANICAlPROTEZIONE CIVILE_ 5.2.2.1. IL PRIMO
PROGEITO: LA PARTECIPAZIONE AL CAPITALE DELLA SEL PROC S.c. a r.l. Nel capitolo 4 è stato
detto (e riscontrato con quanto emerso' dall'attività di intercettazione telefonica ed ambientale) che il
progetto originario che TARANTINI voleva realizzare, confidando nell'aiuto di Silvio BERLUSCONI, era di
natura politica. Nel senso che aspirava a candidarsi, con l'appoggio del Presidente BERLUSCONI, alle
consultazioni per il Parlamento europeo del 2009.
Tale aspirazione era stata ben presto abbandonata per quella, più redditizia, di entrare nel circuito dei
lavori per le grandi opere pubbliche, in particolare far parte della snort-list del Dipartimento della
Protezione civile.
Aspirazione che veniva sostanzialmente confermata dallo stesso Gianpaolo TARANTINI in sede di
interrogatorio io ho voluto conoscere il Presidente Berlusconi ed a tal fine mi sono sottoposto a spese
notevoli per entrare in confidenza con lui ... omissis ... Gli ho solo chiesto di presentarmi il responsabile
della Protezione Civile, il Dr. Guido Bertolaso in quanto volevo che Enrico Intini mio amico con il quale
avevo stipulato un contratto di collaborazione, potesse esporre allo stesso Bertolaso le competenze del
suo gruppo industriale nella prospettiva di poter lavorare con la Protezione Civile. Una sera il Presidente
Berlusconi mi presentò Guido Bertolaso con il quale in seguito mi sono incontrato unitamente ad Enrico
Intini. Bertolaso ci inviò a Finmeccanica ma poi, dopo i primi incontri con tale Dr. Lunanuova, non è
successo più nulla ( ... ) Voglio infine precisare che il ricorso alle prostitute ed alla cocaina si inserisce in
un mio progetto teso a realizzare una rete di connivenze nel settore della Pubblica Amministrazione
perché ho pensato in questi anni che le ragazze e la cocaina fossero una chiave di accesso per il
successo nella società" (Vds. cit. AlI. 10).
Il primo passo verso la realizzazione di questa progettualità aweniva con il coinvolgimento, per il tramite
dell'amico Salvatore CASTELLANETA, di Enrico INTINI, imprenditore a capo dell'omonimo Grupp0172 di
Noci (BA) operante nel settore delle infrastrutture a livello nazionale e internazionale.
Secondo il CASTELLANETA, INTINI rappresentava il partner ideale per realizzare il progetto
imprenditoriale di Gianpaolo TARANTINI, perché già aveva alcuni progetti da realizzare nel campo della
Protezione civile.
Per meglio comprendere quanto anticipato si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute
di interesse investigativo:
./ In data 29.09.2008, alle ore 12.19, CASTELLANETA chiamava TARANTINI e gli diceva:
CASTELLANETA: "ascolta io ho parlato ... oggi mi vedo con nrico aZZe sette, no? .. oohh io ho detto che
stavo con te prima aZZa partita, mi raccomando a tutti così dico, se
172 Gruppo INTINI S.p.A. P.IVA 05851860725, con sede in Noci (BA) in via della Repubblica nr. 36/F;
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casomai un domani, poi Enrico, qualcuno ... io stavo con te ... mi hai presentato poi me ne sono andato ...
ok ... senti com'è andata poi?" (RIT 1337/08 prog. 32585 - Vds Ali. 534).
Alle ore 16.54, CASTELLANETA chiamava TARANTINI e gli diceva:
CASTELLAN ETA: "ma tu vuoi passare? io alle sette mi vedo con Enrico. Alle sette precise lui torna da
Roma e passa da me, non lo so vuoi passare?", TARANTINI: "senti Totò io ho un appuntamento alle sette
... no tu parlane prima tu da solo con lui perché sei amico, hai confidenza, poi se lui vuole domani
facciamo un pranzo insieme alla Pignata io, tu e lui" (RIT
1337/08 prog. 32735 - Vds cit. Ali. 166). .
Alle ore 19.05, TARANTINI chiamava CASTELLANETA e gli diceva: TARANTINI "due cose. Uno, volevo
avere conferma per domani a pranzo, sennò mi devo organizzare", CASTELLANETA: "ho già parlato ok ...
all'una", TARANTINI: "che ha detto? Se n'è andato già?, ", CASTELLANETA: "No.no sta qua allo studio,
non nella stanza mia ... no, molto, io chiaramente ho detto che stavo con te fino ad un certo punto poi me
ne sono andato e come giustamente hai detto tu quello è un ferro da battere caldo, hai capito, perché poi
possono cambiare le cose", TARANTINI: "bravo si può scocciare", CASTELLANETA: "no, mi ha fatto
capire che ha due progetti in immaginabili che tu chiudi praticamente ... chiudi l'azienda", TARANTINI: "ma
già pronti?", CASTELLANETA: "si, capito?" (RIT 1337/08 prog. 32789 - Vds Ali. 535).
L'incontro tra Gianpaolo TARANTINI ed Enrico INTINI aweniva il 30.09.2008 presso lo studio dell'Aw.
CASTELLANETA (RIT 1337/08 prog. 32878). Dopo tale incontro, Gianpàolò TARANTINI· riferiva a
Salvatore CASTELLANETA di aver lllustratc a Silvio BERLUSCONI i progetti del Gruppo INTINI. Era
evidente che il primo obbiettivo del neonato "comitato d'affari" era quello di essere presentati al capo della
Protezione civile .
./ In data 09.10.2008, alle 12.02, Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA a cui
riferiva di aver parlato con il Presidente BERLUSCONI. Un entusiasta CASTELLANETA diceva: "questa è
la svolta della vita" (RIT 1337/08 prog. 37330 - Vds Ali. 536).
Visto l'interesse manifestato da Silvio BERLUSCONI, TARANTINI, in occasione della cena in programma
per la sera del 16.10.2008 a Palazzo Grazioli raccoglieva dall'amico CASTELLANETA informazioni di
dettaglio sulle attività imprenditoriali del Gruppo INTINI da portare all'attenzione al Presidente in modo da
non perdere l'occasione che si era venuta a creare "quello è unferro da battere caldo" .
./ In data 16.10.2008, alle ore 19.15, Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale tra le
altre cose gli chiedeva: " .... Presidente una cosa, io arrivo dieci minuti prima che le volevo parlare di una
cosa ... " (RIT. 1340/08 prog. 7997 - Vds. Ali. 537).
Alle ore 21.04, Gianpaolo TARANTINI, che di lì a poco doveva incontrarsi con il Presidente a Palazzo
Grazioli, prima che iniziasse la cena in programma per quella sera, chiedeva a Salvatore
CASTELLANETA maggiori informazioni sulle attività svolte dalla S.M.A.173 S.p.A. del Gruppo INTINI:
TARANTINI: "Senti che tu sappia ... la SMA attualmente in Italia dove è presente? Non lo sai? .. ",
CASTELLANETA: "E oh! cazzo te l'ha
173 Sistemi per la Meteorologia e l'Ambiente S.p.A., con sede legale in Firenze, via Pasquini n. Pasquini
nr. 6 - P.IVA 04576350484, rappresentata e amministrata da Enrico INTINI.
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spiegato! Tutte le strade, le cose, le ... le strade i varchi pure in autostrada ... ma si può fare di
tutto", " controllo del territorio devi dire, controllo del territorio" (RIT. 1337/08 prog.
40827 - Vds Ali. 538).
All'esito di questo primo significativo confronto a Palazzo Grazioli, TARANTINI rappresentava l'esigenza
che Enrico INTINI predisponesse una brochure con i profili delle sue aziende da consegnare al Presidente
BERLUSCONI (che avrebbe poi messo all'attenzione del Capo della Protezione Civile).
Il primo a cui TARANTINI rappresentava tale esigenza era Roberto DE SANTIS, imprenditore nel settore
delle energie rinnovabili, oltre che immobiliare, che, dalla conversazione telefonica che segue, appariva
come colui che lo ha guidato e consigliato nei rapporti d'affari in contesti istituzionali (nazionali) in cui il
giovane imprenditore non aveva maturato ancora la giusta esperienza per muoversi con disonvoltura .
./ In data 17.10.2008, alle ore 09.08: TARANTINI "sono stato ieri a cena lì .... senti, mifai preparare da
Enrico (INTINI - ndr) una ... un ... via e-mail me lo fai mandare una presentazione ... del profilo aziendale
... bella, fatta bene", DE SANTIS: " ... no, lunedi, te la da e poi gliela porti la prossima settimana, dai",
TARANTINI: "no gliela devo portare oggi", "quello ha detto che la vuole per oggi pomeriggio, perché
domani sta la a Napoli", DE SANTIS: " Bravo! non fare danni però ... ", " .. meglio una parola di meno che
una parola di
più ... ricordatelol", TARANTINI: "no, va bene! lo gli ho detto esattamente come mi hai detto tu! Tutto
tranquillo .... gli ho parlato proprio in maniera tranquilla .... semplice .... ", DE SANTIS: "di che gli hai
parlato?", TARANTINI: "del fatto di Enrico!", DE SANTIS: "Ah!
Bravo, bello tranquillo così devifare! Sereno senza fretta ... così devifare! ... ", " ... senza fretta, non devi
mai mettere fretta, se metti fretta capiscono che ti serve qualcosa di urgente .... che hai bisogno ... tu non
devi mai avere bisogno .... nel rapporto con queste persone .... non devi mai avere uno stato di bisogno"
(RIT. 1337/08 prog. 40902,:, Vds Ali. 539).
Sulla stessa questione si confidava con CASTELLANETA: TARANTINI: "senti io gli ho detto tutto .... dei
dettagli .. ", CASTELLANETA: "e che ha detto?", TARANTINI: "e cheìha detto? Ha detto di sì .... ha detto
che me lo fa volentieri ... con il cuore" (RIT. 1337/08 prog. 41096 - Vds Ali. 540).
In ultimo, ad INTINI, con il quale faceva un primo punto di situazione sulla realizzazione del primo
obbiettivo: venire in contatto con il Responsabile del Dipartimento della Protezione Civile, Guido
BERTOLASO, per il tramite del Presidente BERLUSCONI:
./ In data 17.10.2008, alle ore 16.31, Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI:
TARANTINI: " ... allora ... io ieri ho parlato approfonditamente con lui.. .. siamo entrati anche nei
dettagli e niente ... volevo una brochure .... (non comprensibile) ... ", ": ... che mi ha
mandato ora l'ho fatto stampare a colori e l'ho fatta rilegare ... stasera la lascio ... lui ne
parlava bene con lui ... gli lasciava tutto gli ho lasciato anche il numero tuo di
cellulare ed il mio bigliettino da visita ", "e credo che addirittura lunedì o
martedì ... ci fissa ... l'appuntamento ... ", "lui ha detto che se voleva ... 10 voleva rendere anche più
importante ... volendo lo può fare anche con lui presente ... ho detto «come preferisce ma non serve ...
facciamola leggere intanto .. »", INTINI:
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" ... perfetto ... si meglio così.. .. io poi al limite vediamo quella reazione dell'uomo ... che gli mettiamo
eventualmente il carico da cento ... ", TARANTINI: " ... bravo ... però lui mi
ha detto una cosa ... ha detto che siccome ha detto «cstai tranquillo te lo faccio
veramente col cuore con piacere» «csiccome non gli ho mai chiesto
nulla .•• ma nulla nulla nulla ••• non gli ho mai interferito un cazzo» ... credo che me la fa senza nessun
problema .... no voglio dire la presentazione del gruppo tuo così importante ... non è che andiamo con
un'aziendina di merda ... ", INTINI: " ... e certo ... no ..• tra l'altro io diciamo ... poi vorrei preparare una cosa
un po' più particolare del progetto e
dargliela a lui per guardarsela bene ... perché servirebbe a lui ", TARANTINI: " ... si me lo
avevi detto .... perchè volevi farlo con lui proprio ", INTINI: " no no no ... servirebbe a lui
come Primo Ministro no? ... ", TARANTINI: " ah ... và bene ", INTINI:. " tenere sotto
controllo il paese .... quando vuole và bene? .. ", TARANTINI: " và bene! vado domani
mattina ... o anche un po' più tardi domani mattina ti so dire bene " (RIT. 1340/08 prog.
8111 - Vds Ali. 541).
Già in questa fase, in cui erano state appena gettate le basi, per la presentazione del Gruppo INTINI al
Responsabile della Protezione Civile, emergeva, chiaro, quale sarebbe stato, nell'immediato, il vantaggio
economico per Gianpoalo TARANTINI: una provvigione per la sua opera di mediazione.
Ma per realizzare questo provento era opportuno costituire una società di consulenza, come consigliato
da Salvatore CASTELLANETA, con l'aiuto del commercialista Fabrizio PULPO .
./ In data 04.11.2008, alle ore 17:58: CASTELLANETA chiamava Gianpaolo TARANTINI per ricordargli di
parlare con Enrico INTINI (del progetto) della società di consulenza:
CASTELLAN ET A: "oh ricordati con Enrico della società di consulenza ... ", "dico ricordati il fatto della
società di consulenza che ha tutte le carte Fabrizio (PULPO - ndr]', TARANTINI: "si, st. sta ampliando
l'oggetto sociale" (RIT 1337/08 prog. 47375 - Vds Ali. 542).
All'indomani della cena del 04.11.2008 a Palazzo Grazioli, TARANTINI informava ' l'amico
CASTELLANETA che il Presidente BERLUSCONI gli aveva confidato di aver lasciato la brochure
informativa sul Gruppo INTINI a Guido BERTOLASO - che in quel periodo si trovava a Napoli perché
delegato dal Governo per l'emergenza rifiuti in Campania - e che questi gli aveva assicurato che avrebbe
chiamato Enrico INTINI:
./ In data 05.11.2008, alle ore 09: 18: Salvatore CASTELLANETA contattava Gianpaolo TARANTINI, il
quale gli riferiva: "senti ieri sono andato li, va bè ora mi devo vedere con Enrico per un'altra cosa ...
omissis ... ", CASTELLANETA: "scusa ma con Enrico che cazzo ... di che cosa .. " TARANTINI: "no lui mi
ha detto ieri..mentre me ne stavo andando .. mi ha preso in
disparte ha detto: «ona ti ha chiamato quello là di Napoli», ho detto <<no», ha detto «informati perché io gli
ho lasciato una brochure e ha detto che ti avrebbe chiamato», io ho detto «senta faccia una cosa gli lasci
proprio il mio numero», ha detto «va bene», ha detto che lui lo vede o lunedì o martedì di nuovo", "ma
chiedi ad Enrico, non è che è stato chiamato qualcuno dell'azienda?" (RIT 1337/08 prog. 47680 - Vds. Ali.
543).
L'interesse del CASTELLANETA per l'affare con la Protezione civile era così forte che appena un giorno
dopo, il 06.11.2008, chiedeva novità a TARANTINI e lo stato dell'arte sulla società di consulenza da
costituire:
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· Alle ore 19:42: Salvatore CASTELLANETA chiedeva a Gianpaolo TARANTINI: "senti ... ma stiamo
quagliando o non stiamo quagliando un caszo di niente" GIANPAOLO: "stai zitto, che secondo me la
settimana prossima prendiamo l'appuntamento" SALVATORE: "per Enrico?" GIANPAOLO: "si"
SALVATORE: "e vabbè ... e la società e quelle altre cose?"GIANPAOLO: "e quelle altre cose sto
aspettando quel cazzone là" SALVATORE:
"Fabrizio?" GIANPAOLO: "eh" (RIT 1337/08 prog. 48389 - Vds. Cit. Ali. 352) .
./ Ma solo il 12.11.2008 si aveva la prima vera svolta, quando il Presidente BERLUSCONI prima
annunciava a Gianpaolo TARANTINI di aver bisogno di parlargli di persona, poi lo convocava a Palazzo
Grazioli, nel bel mezzo della notte, dopo le ore 00:22 del 13.11 ~2008, perché aveva necessità di vederlo
per "un minuto".
Alle ore 14:03: Silvio BERLUSCONI riferiva a Gianpaolo TARANTINI di volerlo incontrare: BERLUSCONI
"perché avevo bisogno di parlarti per dirti una cosa a voce" (RIT 1340/08 prog. 9649 - Vds Ali. 544) .
./ In data 13.11.2008, alle ore 0:22: Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI per incontrarlo
a Palazzo Grazioli: " ... omissis ... io ho bisogno di vederti un minuto per una cosa", "Se per caso sei
ancora in giro, a spasso ... e vuoi fare un salto a bere una cosa da me, (rivolto ad altra persona - ndr) tra
quanto sono a casa? Tra un quarto d'ora sono a casa" TARANTINI: "tra un quarto d'ora sono da lei" (RIT
1340/08 prog. 9687 - Vds cit. Ali. 370).
L'incontro notturno era, evidentemente, il preludio a quel tanto ricercato contatto con il Sottosegretario
Guido BERTOLASO, che si realizzava grazie all'influenza del Presidente BERLUSCONI.
Infatti, alle ore 18:15, mentre era in macchina con BE RTOLASO , il Presidente BERLUSCONI chiamava
TARANTINI e, passando il telefono al capo della Protezione civile, gli preannunciava la possibilità di
prendere accordi diretti.
BERTOLASO fissava un appuntamento per il pomeriggio del giorno successivo presso la sede romana
della Protezione Civile. In chiusura di telefonata BERLUSCONI si raccomandava con TARANTINI per
fargli "fare bella figura" .
./ In data 13.11.2008, alle ore 18:15: Silvio BERLUSCONI contattava Gianpaolo TARANTINI:
BERLUSCONI: " .. omissis .. senti sono in macchina con il sottosegretario Bertolaso", "ecco te lo passerei
così vi mettete d'accordo direttamente", TARANTINI:, "la ringrazio", BERLUSCONI: "va bene? Grazie te lo
passo subito", BERTOLASO: "eccoci buonasera", TARANTINI: "dottore buonasera, lieto di conoscerla",
BERTOLASO: "piacere tutto mio ... ma lei dove sta a Roma?", TARANTINI: "no, io ora sono rientrato a
Bari, domani ritorno a Roma", BERTOLASO: "ecco allora domani quando torna a Roma ... a che ora vuole
venire a trovarmi?", TARANTINI: "quando vuole lei dottore sono a disposizione", BERTOLASO: "a che
ora, sarà a Roma?", TARANTINI: "io sono a Roma per le undici e mezza, dodici", BEFlTOLASO: " ..
omissis .. se lei viene a trovarmi verso le quindici ci possiamo vedere senz'altro", TARANTINI: "va bene",
BERTOLASO: "le va bene a lei o ha impegni", TARANTINI: "alle quindici ... no, no va benissimo, alle
quindi dove?", BERTOLASO: "a via Ulpiano, lì alla protezione civile, via Ulpiano, 11", TARANTINI: "via
Ulpiano 11 alla protezione civile, ci vediamo domani". Ripassato il telefono, c'era un ultimo scambio di
battute con BERLUSCONI: TARANTINI: "si Presidente la ringrazio", BERLUSCONI:
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"ecco fammi fare bella figura eh", TARANTINI: "ci proverò, ci proverò" (RIT 1340/08 prog. 9751 - Vds Ali.
545).
Evidentemente euforico per il risultato ottenuto Gianpaolo chiamava subito, in sequenza ravvicinata,
Enrico INTINI, il fratello Claudio, Salvatore CASTELLANETA e infine Roberto DE SANTIS. Nell'occasione
CASTELLANETA gli ribadiva di affrettarsi a costituire la società di consulenza .
./ In data 13.11.2008, alle ore 18:21: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINlal quale, tradendo
una qualche preoccupazione per la sua incompetenza nel settore che" sarebbe stato oggetto di confronto
con BERTOLASO, riferiva che all'appuntamento sarebbe dovuto intervenire pure lui, chiedendo inoltre di
fare insieme il viaggio per Roma (RIT 1340/08 prog. 9756 - Vds Ali. 546).
Alle ore 19:34: Gianpaolo TARANTINI riferiva anche a Salvatore CASTELLANETA la novità:
CASTELLANETA: "ho capito... è importante .. bravo Gianpaolo, bravissimo", TARANTINI: "ma mi ha
chiamato in macchina con lui, cioè lui me lo ha passato .. quindi
più .. più più influente di così", "mi ha chiamato lui ha detto <<.aspetta che ti
passo» cioè più influente di così non ci può essere" (RIT 1337/08 prog. 50831 Vds Ali. 547).
Alle ore 19:42: Subito dopo Gianpaolo richiamava per CASTELLANETA, il quale lo ammoniva ad
accorciare i tempi per la costituzione della società di consulenza con cui trarre il profitto della mediazione:
CASTELLANETA "ehi dobbiamo fare ... mo va fatta quella cosa urgentissimamente, domani viene il mio
amico da Roma mi senti domani sera e cerco di pianificare, vedere come dobbiamo fare, capito?". Nel
proseguo della conversazione, Gianpaolo, tradendo ancora una volta il timore per la sua incompetenza
nel settore chiedeva se INTINI fosse tecnicamente pronto ad affrontare l'incontro in Protezione civile:
TARANTINI "ma Enrico le sa tutte le cose, si? Cioè le segue lui?", CASTELLANETA: "si, direttamente", "
... omissis .. sentifai la società che mo la dobbiamo fare sfracello .. capito?" (RIT 1337/08 prog. 50836 Vds Ali. 548).
Alle ore 20:08: La stessa preoccupazione veniva manifestava a Roberto DE SANTIS:
TARANTINI: "mi ha chiamato stava con lui .. con quello in macchina", DE SANTIS: "con quello chi?", T
ARANTI N I: "mi ha chiamato e stava con quello in macchina .... me l'ha passato e mi ha preso
appuntamento domani pomeriggio alle tre a Roma", DE SANTIS: "quindi andate con Enrico domani
pomeriggio", TARANTINI: "domani pomeriggio", "Ma Enrico cioè al di là che ..... ma conosce tutto, si? ....
cioè Enrico conosce tutto, si?", DE SANTIS: "si, stai tranquillo" (RIT 1337/08 prog. 50846 - Vds Ali. 549) .
./ In data 14.11.2008, alle ore 10:23: Timore che veniva rinnovato a Salvatore CASTELLANETA anche il
giorno dopo: TARANTINI: "Enrico comunque conosce bene tutto, no?", CASTELLANETA: "oh ma non
tutto, quello ha già tutto pronto, ha già i progetti e quello che gli deve chiedere, ma stai scherzando ... ma
tu non ti stai rendendo conto anzi la settimana prossima, poi ti spiego, bisognafare immediatamente la
società, capito?", TARANTINI: "quindi Enrico va già mirato sa già di cosa deve parlare?",
CASTELLANETA, replicando, ritornava - sulla questione della costituzione della soietà di consulenza:
"Miratissimo non mirato .. che poi devi seguire tu sull'attuazione, no ? .... e poi io mo stamattina faccio
quella cosa ..... così quando vai a Roma la settimana prossima t'incontri con queste persone",
TARANTINI: ''parliamo insieme, parliamo insieme ..... è meglio che andiamo insieme dai me lo presenti tu
dai" (RIT 1337/08 prog. 50921 - Vds Ali. 550).
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La conferma che le brochure del Gruppo INTINI erano state sottoposte a Guido BERTOLASO dal
Presidente BERLUSCONI arrivava dalla viva voce di quest'ultimo nel corso della conversazione con cui
Gianpaolo ringraziava il Presidente per la sua opera di mediazione:
./ In data 14.11.2008, alle ore 10:05 : Silvio BERLUSCONI contattava Gianpaolo, il quale lo ringraziava
per averlo messo in contatto con Bertolaso. TARANTINI: "volevo augurarle buon viaggio e la volevo
ringraziare", BERLUSCONI: "si, hai .... quand'è che lo vedi?",
TARANTINI: "oggi alle tre", BERLUSCONI: "va bene, sii prudente sempre, no?", " ... ecco lui ha in mano i
tuoi depliant che .... i tuoi che mi hai dato, no?", TARANTINI: "ma io vado con il presidente della società
quindi ... ", "gli spieghiamo tutto bene", BERLUSCONI: "ho capito, benissimo" (RIT 1340/08 prog. 9786 Vds Ali. 551).
TARANTINI partecipava, come da programma, all'incontro in Protezione civile, unitamente ad Enrico
INTINI.
L'esito e il contenuto dell'incontro venivano rivelati dallo stesso TARANTINI prima al fratello Claudio, poi a
Salvatore CASTELLANETA, infine a Roberto DE SANTIS.
La proposta di affari che era stata rivolta al Gruppo INTINI prevedeva la partecipazione al capitale di una
società 174, già in fase di costituzione, fra Protezione Civile e FINMECCANICA S.p.A., progetto che
appariva, secondo lo stesso INTINI, serio e di possibile veloce attuazione:
./ In data 14.11.2009, alle ore 15:57 Gianpaolo TARANTINI chiamava il fratello Claudio:
CLAUDIO. "e lì come è andata?", GIANPAOLO "benissimo Claudio, qua parliamo di cose ..... è un altro
pianeta proprio", "quello Enrico un altro po' si metteva a piangere" ... tu immagina che non l'ha mai voluto
ricevere", CLAUDIO: "quindi sifa o no?", GIANPAOLO:
"si, (incomprensibile) poi dopo ti spiego è un progetto importante" (RIT 1337/08 prog. 51028 - Vds Ali.
552).
Alle 16:02 Gianpaolo TARANTINI chiamava Roberto DE SANTIS: DE SANTIS: "Allora come è andata''',
TARANTINI "ma credo bene ..... abbastanza bene", "ci ha proposto una
bella cosa ... di entrare stanno preparando una società mista fra Protezione
Civile e Finmeccanica che controlla tutte le tecnologie, una cosa. seria una cosa
enorme ... ", "chiama Enrico, chiedi e poi richiamami" (RIT 1337/08 prog. 51031 - Vds Ali. 553).
Alle ore 16:11 Salvatore CASTELLANETA chiamava Gianpaolo TARANTINI:
CASTELLANETA: " ... omissis ..... mi vuoi dire per piacere ... ride ... ", TARANTINI: "chiama lui ... è buono
... è positivo ... ma lo sa lui ... te lo spiega lui ... ", CASTELLAN ETA: "ma positivo in che senso? Ma lo
conosceva almeno? ... dimmi questo ... quando l'ha visto!", TARANTINI: "si ... si ... se ne è ricordato!",
CASTELLANETA: "ma ci sono cose concrete?",
174 Si trattava della "futura" SEL PROC s.c. a r.i., società partecipata al 70% da SELEX SISTEMI
INTEGRATI S.p.A. e al 30% da SEICOS S.p.A., a cui sarebbero stati destinati i circa 280 milioni di euro
che il Governo, con D.P.C.M. del 04.08.2008, aveva stanziato - tramite la mandataria SELEX SISTEMI
INTEGRATI S.p.A. - per la gestione dell'approwigionamento, anche tramite l'indizione e l'espletamento di
gare ad evidenza pubblica, di materiali, opere e servizi per conto del Dipartimento della Protezione Civile
Italiana nel settore dei sistemi tecnologici integrati per la previsione, prevenzione e gestione delle
emergenze.
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TARANTINI: "si gli ha proposto una cosa grossa ... ". CASTELLANETA: ... rideesulta ... posso chiudere lo
studio?" (RIT 1337/08 prog. 51043 - Vds Ali. 554).
Alle ore 16:16, dopo aver sentito Enrico INTINI, Salvatore CASTELLANETA richiamava Gianpaolo
TARANTINI al quale riferiva di aver avuto l'impressione, conoscendo Enrico, che si trattava di una cosa
"serissima", avendo cura di sottolineare di ricordarsi che era stato lui "l'artefice" del loro incontro:
TARANTINI: "ci hai parlato?",
CASTELLANETA: "si mi ha detto ... vabbè è chiaro che non è ... ha detto: «abbiamo lo strumento per fare
società!», no?", TARANTINI: "come l'hai sentito?", CASTELLANETA: "no ... no ... Enrico piatti non ne fa!
... senti ricordati una cosa ... ricordatelo questo ... che sono stato io che ... l'artefice del vostro incontro ...
perché nessuno ci credeva ... hai capito mio caro berluschino ... perché io ho il cervello, caro! ... ride ... '',
TARANTINI: "ma come è andata? Cosa ha detto Enrico?",
CASTELLANETA: "bene ha detto che è una cosa seria omissis", "omissis ... ma io lo
conosco quando è alla cogliona, già mi avrebbe detto quello è uno che parla in faccia
Enrico che ti caca ... no la cosa molto seria ... seria ... no seria ... serissima!" (RIT
1337/08 prog. 51045 - Vds Ali. 555).
Alle ore 16:37 Gianpaolo TARANTINI richiamava Salvatore CASTELLANETA per avere ulteriori
informazioni su cosa gli avesse detto Enrico in ordine alla fattibilità del progetto e sui relativi tempi di
attuazione. CASTELLANETA, poi, non perdeva occasione di rammentargli la necessità di portare avanti
celermente il progetto della costituzione della società di consulenza: TARANTINI: "ma lui come la vede a
breve o a lungo",
CASTELLANETA: "no, a breve, sì ma, mo appena lo chiama quello, dice che lo deve chiamare qualcuno",
" .... appena quello lo chiama .. .immediatamente! ... quelle sono cose operative uagliò! ... io penso se lo
chiama ... roba di un mese, un mese e mezzo ... cioè comincia, poi quello è appena parti, là tu non puoi
caèpire perché è un settore dove non c'è praticamente controllo ... controllo tra virgolette ... cioè hanno
tanto di quelle possibilità ... perché ... ", TARANTINI: "ma in tutto il Mediterraneo! Te l'ha detto?",
CASTELLANETA: "ovunque! ... ovunque! ... vabbè si mi pare ... che loro pure ... è vero, si anche per i
paesi ... ", TARANTINI: "dice che è tutto il Mediterraneo ... ", CASTELLANETA: "omissis ... tu non puoi
capire! Non
puoi capire ... dici a Fabrizio per piacere la prossima settimana dobbiamo fare quella cosa, oh!" (RIT
1337/08 prog. 51064 -Vds Ali. 556).
TARANTINI comunicava anche a Silvio BERLUSCONI l'esito dell'incontro in Protezione civile, riferendo
che i dettagli glieli avrebbe rappresentati alla prima occasione di incontro. Dettagli che TARANTINI
chiedeva a INTINI di racchiudere in un appunto per il Presidente BERLUSCONI, così da metterlo nella
condizione di confrontarsi se richiesto:
./ In data 16.11.2008, ore 19:04: Silvio BERLUSCONI contattava Gianpaolo TARANTINI: BERLUSCONI:
"come è andata ... come è andato l'incontrro con Bertolaso?", TARANTINI: "devo dire molto bene, è stato
gentilissimo, cordialissimo, abbiam parlato e .... ci ha parlato di una ·cosa che poi la settimana prossima se
ci vediamo gliela spiego", "molto bene molto bene devo dire", "volevo ringraziare ... Sì!" (RIT 1340/08
prog. 9876 - Vds Ali. 557) .
./ In data 17.11.2008, ore 10:19: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Enrico INTINI di preparargli un
appunto da portare a Palazzo Grazioli: TARANTINI: " ... omissis. Ti ricordi Enrico soltanto quel
promemoria ... ", INTINI "si ce l'ho ... .l'ho fatto già, mi manca il Pagina 184 di 269
nome dell'azienda ... se non me lo da quello di Finmeccanica subito .... ti mando l'appunto senza il nome",
TARANTINI: "però se me lo dai anche il nome è meglio", INTINI: "e a me lo dici? non solo il nome io voglio
sapere pure .... il sistema integrato di un altro ... cioè ... volevo dare più informazioni", TARANTINI: " ...
siccome lui mi aveva chiesto come era andata ... quindi volevo andare preparato, poi ieri.", INTINI: " ... e
certo ... andrai preparato .... stai tranquillo" (RIT 1340/08 prog. 9891 - Vds Ali. 558).
Enrico INTINI prowedeva a recapitare via mail l'appunto richiesto da Gianpaolo TARANTINI.
In questo frangente la preoccupazione principale di Gianpaolo TARANTINI era quella che INTINI riuscisse
ad entrare, come prospettato, nel capitale della costituenda società di FINMECCANICA, preso atto che la
sua costituzione, ormai imminente (la SEL PROC s.c. a r.1. veniva infatti costituita con atto 175 del
18.11.2008), non permetteva una modifica nella iniziale compagine sociale.
Altra perplessità manifestata da TARANTINI riguardava la nomina a Presidente della società di
"Speziante,,176, che INTINI, invece, riteneva in questa fase favorevole perché proveniva dalla stessa
struttura di BERTOLASO, di cui era stato Vice "quello va bene perché è un uomo di quello dove siamo
andati", prospettando al suo interlocutore che non era preclusa la possibilità, per Gianpaolo,
nell'immediato futuro di essere nominato al suo posto o come Amministratore delegato della neonata
società.
Gli scenari, possibili e probabili, immaginati dai due uomini di affari aiutavano a ritenere che nel progetto
appena awiato con la Protezione civile fosse stato riservato loro un ruolo di primo piano .
./ In data 17.11.2008, alle ore 18:53 Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI:
TARANTINI: "ehi, me l'ha mandata ... va bene ... va bene ... ", "ma poi non ti ha chiamato quello lì,
Speziante, no?", INTINI: "ancora no, penso che quello vada a firmare ... la cosa mercoledì ... dal notaio,
no?.penso che mi chiama dopo ... non credo ... tipare?", TARANTINI: "e poi chefanno? ... tifanno entrare
dopo, quindi loro", INTINI: "sì, ... non che che andiamo a costituire ... sarebbe una tragedia ..... e no
perché sarebbe ..... dovrebbero
modificare la selezione che ha fatto lui, no? cioè la è stato fatto anche qualcosa di selezione
anche segretata .... quindi tu come mai dopo cioè hai selezionato uno per fare la società con
quello .... poi tu che fai al notaio ti presenti con un altro ... ?non so se è chiaro", TARANTINI: "no tu dici tra
i nomi.. .... ", INTINI: "no, dovevamo entrare pure noi.. .. ", "e ma non possiamo entrare mo", TARANTINI:
"e come fanno a farci entrare dopo?", INTINI: "mo non possiamo entrare, ma tra una settimana si, dopo
l'omologa sì", TARANTINI:
"quindi lui mercoledì va a firmare?", INTINI: "si, vanno dal notaio a costituire la società e firma per la
nomina a presidente quello là", TARANTINI: "io a quello non volevo far fare, io", INTINI: "no, quello va
bene", TARANTINI: "va bene?", INTINI: "non dobbiamo far fare un altro .... tu non ti preoccupare quello va
bene .... è un uomo di quello
175 Iscritto in data 28.11.2008.
176 Trattasi, invero, di SPAZIANTE Vincenzo, nato a Venezia in data 10.06.1949 e residente a Roma in
via Primo Carnera nr. 47 PL. 4 SC B, primo rappresentante legale della Sei Proc s.e. a r.l., con sede in
Roma in via Tiburtina Km. 12,400 - P.IVA 10230001009, Vice capo del Dipartimento della Protezione
Civile dal 2001 al 2006;
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dove siamo andati", TARANTINI: "ah quindi quello va bene io lo volevo fare io",
INTINI: "no, tu devi fare quello più interessante", TARANTINI: "ah io pensavo fosse quello
lì...vabbè poi me lo spieghi allora ... ", INTINI: " ... non ti preoccupare al limite tu
prendi il posto suo e lui diventa delegato .... ", TARANTINI: " .. ah ... e sì è chiaro ... tu
invece a me vedevi come delegato?", INTINI: "o il delegato perché devi lavorare tre anni e potresti fare
altro dopo ... oppure devi fare il Presidente e condizionare soltanto .... " (RIT 1340/08 prog. 9954 - Vds Ali.
559).
Ma le prospettive per il "comitato d'affari" barese erano destinate a mutare rapidamente.
Infatti, preso atto che la società SEL PROC S.c. a r.l., nel cui capitale sarebbero dovuti entrare era stata
costituita con conferimenti di capitale di due società della galassia FINMECCANICA, SELEX SISTEMI
INTEGRATI S.p~A. e SEICOS S.p.A., Enrico INTINI suggeriva a Gianpaolo TARANTINI di far intervenire
il Presidente BERLUSCONI direttamente sul Presidente di FINMECCANICA S.p.A., Pier Francesco
GUARGUAGLlNI177, visto che in questa fase era da considerare più importante rispetto al capo della
Protezione civile, Guido BERTOLASO .
./ In data 24.11.2008, alle ore 13.42 Enrico INTINI chiamava Gianpaolo TARANTINI:
INTINI: "beh ... com'è andata?", TARANTINI: "bene, bene", INTINI: ''facciamo passi avanti?", TARANTINI:
"si solo che non abbiamo potuto parlare con quell'altro ... con quello che parlammo noi", INTINI: "ah ah ...
beh ... meglio così", TARANTINI: "il messaggio è stato dato ... e mò ... ", INTINI: "no dico ... a lui và bene
... l'ipotesi di lavoro?", TARANTINI: "si va bene, va benissimo, ha detto che però chiaramente voleva ... ",
INTINI: "e vabbè ma io a questo punto invece fossi in lui lo farei in capo a Finmeccanica ... cazzo ce ne
fotte di lui ... dopo andremo a
lui capisci?", TARANTINI: "quindi lui deve chiamare Finmeccanica?", INTINI:
"eh si", TARANTINI: "va bene, io tanto domani sera o mercoledì sera sono di nuovo a
cena lì", INTINI: "e chiamate Piero ... vabbè mò ci sentiamo io e te prima .... ti dico un po' di cose e
vediamo .... omissis (RIT 1340/08 prog. 10343 - Vds Ali. 560).
Gianpaolo TARANTINI, guidato da INTINI (e DE SANTIS), iniziava a muoversi con disinvoltura,
orientando al profitto il rapporto ormai confidenziale creato con il Presidente BERLUSCONI, tanto che in
occasione della cena organizzata a Palazzo Grazioli per la sera del 02.12.2008 era lui a proporre di
"coinvolgere" anche Guido BERTOLASO .
./ In data 01.12.2008, alle ore 22.26: Silvio BERLUSCONI contattava Gianpaolo TARANTINI: TARANTINI
" ...... Presidente se riesce ... ", "anche a chiamare Bertolaso, così lo
coinvolgeremmo .... ", BERLUSCONI: " ecco, mi sembrava che ci fosse qualcuno da
chiamare", " .. si si appunto, ecco vedi Bertolaso! Bertolaso, ecco. Va bene chiamo
Bertolaso!"·(RIT 1340/08 prog. 11137 - Vds cit. Ali. 411).
177 nato a Castagneto Carducci (LI) in data 25.02.1937 e residente a Roma in via E. Romagnoli nr. 3,
Presidente di Finmeccanica S.p.A.;
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All'indomani della cena tenutasi a Palazzo Grazioli, con la partecipazione, tra gli altri, di Guido
BERTOLASO, si captava una conversazione telefonica tra TARANTINI e INTINI che riassumeva ciò che lì
era accaduto.
In sintesi, TARANTINI riferiva che BERTOLASO gli aveva consigliato che per portare avanti il progetto di
far entrare il Gruppo INTINI nella neonata SEL PROC s.c. a r.1. di FINMECCANICA era opportuno far
contattare Pier Francesco GUARGUAGLINI da BERLUSCONI, vista l'influenza che questo aveva sul
Presidente di FINMECCANICA-"a me sen .... ascolta, a quello obbedisce". Consiglio che sarebbe stato
raccolto da Gianpaolo, tanto da chiedere quella stessa sera al Presidente BERLUSCONI di parlare con
Guarguaglini.
Motivo per cui, nel corso della conversazione sensibilizzava Enrico INTINI a contattare Pier Francesco
GUARGUAGLlNI, con cui c'era un rapporto di conoscenza, per preannunciargli la chiamata di
BERLUSCONI.
./ In data 03.12.2008, alle ore 09.29: Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI di andare da
Guarguaglini, di parlargli dell'incontro avuto con Bertolaso· e di preannunciargli una chiamata da parte del
Presidente BERLUSCONI. TARANTINI: "In che rapporti stai con Guarguaglini?", INTINI: "Bene, perché?",
TARANTINI: "che vuoi dire?", INTINI: "lo conosco bene", TARANTINI: "e no, perché .... allorafai una cosa
Enri ... se tu lo vai a trovare stamattina ... ", " gli dici tutto quello che ci siamo detti l'altra volta, da quello
lì ... ", "e gli dici che tra l'altro oggi lo chiamerà quello .... u' mest diciamo a Bari noi .. ", "perchè lui mi ha
detto ... quello che andammo a trovare noi ... ", "che a lui va benissimo, ne aveva parlato con quello, ora lui
aspettava l'ok da quello!", "poi lui mi ha detto «ese glielo dice quello tuo» ha detto a me .. «ca me seno ...
ascolta, a quello obbedisce». Gliel'ho detto e ha detto < <vabbè, domani lo chiamo!». Però era il caso che
tu andavi e glielo dicevi ... ", "siccome sei amico .... ", INTINI: "va bene, va bene", "mo gli faccio arrivare la
notizia, va bene?", TARANTINI: "eh, ma fagliela arrivare oggi, che secondo me oggi lo chiama"( RIT.
1340/08 prog. 11243 - Vds Ali. 561).
Indicato il percorso da seguire, la sera di quello stesso giorno TARANTINI chiedeva ad INTINI se ci
fosserò novità, venendo informato che l'indomani mattina BERTOLASO avrebbe incontrato
GUARGUAGLINI.
./ In data 03.12.2008, ore 21.15: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI:
TARANTINI: "Meh, hai avuto notizie?", INTINI: "No, però si vede con il mio amico domani! Mat ...
domanil", "stai tranquillo" (RIT. 1340/08 prog. 11315 - Vds Ali. 562).
L'esito asseritamente proficuo dell'incontro gli veniva riferito in una conversazione telefonica del
04.12.2008, nel corso della quale Gianpoalo chiedeva ad INTINI maggiori informazioni sulla neonata
società di FINMECCANICA, individuandola erroneamente nella SELEX (SISTEMI INTEGRATI S.p.A.).
Enrico si riservava comunque di sentire direttamente GUARGUAGLINI per avere conferma dell'incontro .
./ In data 04.12.2008, ore 11.02: Gianpaolo TARANTINI chiamava INTINI: GIANPAOLO:
"Ma la società si chiama ... aspetta ... si chiama SELEX?", ENRICO: "SELEX ... quella che è entrata!",
GIANPAOLO: "Eh!", ENRICO: "Si!", GIANPAOLO: "E l'hanno già fatta?", ENRICO: "E te l'ho detto io!",
GIANPAOLO: "Ah, ok, va bèh ... Hai avuto notizie tu?",
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ENRICO: "lo ho ... ho avuto notizie che ne hanno parla ... cioè che ... che quello ha parlato, Bertolaso. Mò
devo sentire ... mi deve dire più tardi la cosa ... ", GIANPAOLO: "Guarguagli ... quello là, quell'altro ... ",
ENRICO: "Si!", GIANPAOLO:
"Va bene, 01(' (RIT. 1340/08 prog. 11327 - Vds Ali. 563).
La conferma arrivava il 05.12.2008. Ma in senso contrario, atteso che, a dire di INTINI, era stato lo stesso
Presidente di FINMECCANCA a specficare che l'incontro era stato
non con BERTOLASO, ma con un uomo del suo staff. '
Ad ogni modo era riuscito ad avere, tramite lo stesso GUARGUAGLlNI, un appuntamento con la moglie,
Marina GROSSI178, Aministratore delegato della SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., socio di
maggioranza della SEL PROC s.c. a r.l., con la quale avrebbe dovuto prospettare l'interesse del Gruppo
INTINI ad entrare in FINMECCANICA.
./ In data 05.12.2008, ore 10.41: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI: INTINI:
" vedi che là non è successo niente ancora eh? .. ", TARANTINI: " ... mh và bene ... ", INTINI:
" ma anche quello fa il furbo eh ... il Presidente ... quello della ", T ARANTI N I:
" Bertolaso ... ", INTINI: " ... eh ... ", TARANTINI: " ... perché? .. ", INTINI: " quello ha parlato
con uno dello staff. .. non ha parlato con lui ... ", TARANTINI: " ... mh ... và bene ... ", INTINI: " ...
comunque ha detto Piero ... io ho già appuntamento con ... diciamo la moglie ... quella che l'ha costituita ...
'che è la SELEX che l'amministratore ... è la signora Grossi .... che è la moglie di Guarguaglini ... quindi ha
detto ... scusa che questi dicono stè puttanate tu vieni a parlare ... dimmi quello che vuoi .... e lo
vediamo ... ", TARANTINI: " tu inizia ad andare ad accennarglielo comunque ... ", INTINI:
" ... no .. .io glielo avevo già detto io non ho problemi ad andare da GROSSI e dire le cose ... però
dopo ... tutti i batani che abbiamo sentito .... poi vediamo eh? .. ". (RIT 1340/08 prog. 11433- Vds Ali. 564)
.
./ Nel frattempo, in data data 03.12.2008, da una conversazione telefonica tra TARANTINI e Roberto DE
SANTIS era emerso, che al progetto iniziale "FINMECCANICA - Protezione Civile" sembrava essere
interessato anche Paolo BERLUSCONI; la discesa in campo del ''fratello'' (di Silvio BERLUSCONI),
doveva far fugare i timori manifestati dallo stesso Gianpaolo da una sua possibile esclusione dal
progetto imprenditoriale. '
Interesse di Paolo BERLUSCONI che veniva ribadito dagli stessi nel corso di una conversazione in
ambientale intercettata in data 11.12.2008, nel corso della quale TARANTINI riferiva che Paolo
BERLUSCONI gli aveva rappresentato di non avere società "non riconducibili a lui" per poter partecipare
anonimamente al business, che dalle parole proferite da Roberto DE SANTIS sembrava doversi attestare
su una quota de 10% " .. omisssis .. io faccio una società che ... poi gli dico io che cosa dobbiamo fare.
Quindi una società .. .lorovogliono partecipare al 10% del business giusto?".
'.
Infatti:
178 nata a Torino in data 01.05.1952 e residente a Roma in via E. Romagnoli nr. 3, rappresentante legale
e Amministratore delegato della SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A.;
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./ In data 03.12.2008, ore 21.08: Roberto DE SANTIS chiamava Gianpaolo TARANTINI che manifestava il
timore di essere escluso dal progetto. TARANTINI: "l'hai capito il ragionamento?", DE SANTIS: "ho capito
ma non ti preoccupare! ... non ti preoccupare!", TARANTINI: "insomma me lo vogliono mettere nel culo
quelli!", DE SANTIS: "no che ti devono mettere in culo, stai tranquillo!", TARANTINI: "vabbè! ... tu per
parlare cosi chiaro
vuoi dire che un po' di ... ", DE SANTIS: "no, sicuramente la sostanza c'è, perché è sceso in pista ilfratello
... ", TARANTINI: "eh!", DE SANTIS: "mò dobbiamo vedere se la sostanza sta nei termini che dice quello
oppure no ... magari stesse cosi... staremmo tutti contenti! No?", TARANTINI: "e cazzo! Oh!" (RIT.
1337/08 prog. 57461 - Vds AlI. 565) .
./ In data 11.12.2008, ore 11.24: Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Roberto DE SANTIS, al quale,
tra le altre cose, rappresentava: ... omissis ... TARANTINI: "poi ieri con ilfratello ho parlato ... e lui ha detto
che non ha una società non riconducibile a lui", DE SANTIS: "io faccio una società che ... poi gli dico io
che cosa dobbiamo fare. Quindi una società ... loro vogliono partecipare al 10% del business giusto?",
TARANTINI: "del fatturato", DE SANTIS: "è chiaro della società allO% ... ho capito bene" (RIT. 1724/08
prog. 2517 - Vds Ali. 566).
" plausibile coinvolgimento di Paolo BERLUSCONI nell'affare portato avanti da INTINI - TARANTINI in
FINMECCANICA, trovava ulteriore riscontro nell'incontro che lo stesso TARANTINI aveva con il ''fratello di
quello" a" Milano la sera del 04~12~2008, testimoniato anche dal suo autista, Berardino
MASTROMARCO. Infatti:
./ In data 04.12.2008, ore 07:50: Dino MASTROMARCO riferiva a tale Gennaro: " ... e poi oggi, il capo
grande se ne va di nuovo, va a Milano va", "oggi pomeriggio, e pure il piccolo va a Milano", " ... però per
motivi diversi, uno per una cosa e uno per l'altra ma ..... vabbè quello per
lui, il grande", "si deve vedere stasera con il fratello di quello per un altro .... importante coso" (RIT 2181/08
prog. 24 - Vds Ali. 567).
Alle ore 14.35, la moglie di Gianpaolo, Angela DEVENUTO (Nicla), chiamava il marito chiedendogli che
impegni avesse a Milano. TARANTINI rispondeva: "amò ho una cosa da
fare!", "si ma non con lui, con il fratello" (RIT. 1337/08 prog. 57788 - Vds Ali. 568).
L'idea dell'intervento del Presidente BERLUSCONI su Pier Francesco GUARGUAGLINI "per quella cosa",
auspicato da INTINI, suggerito da BERTOLASO, prendeva forma
nel pomeriggio del 05.12.2008, quando Silvio BERLUSCONI riferiva a TARANTINI di aver fissato un
appuntamento (a Palazzo Grazioli) per il martedì successivo (09.11.2008).
Motivo per cui il giorno dopo lo stesso Gianpaolo, ritenendo determinante e risolutivo l'interessamento del
Presidente BERLUSCONI «Gianpaolo quindi lui è uno vostro», invitava INTINI a prendere un preliminare
contatto con GUARGUAGLlNI, nonostante il suo interlocutore ritenesse che fosse superfluo .
./ In data 05.12.2008, ore 17.52: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Silvio BERLUSCONI: TARANTINI: " ...
è rimasto contento poi?", " .... della cena?", =Bertolaso, dico poi il giorno dopo .... ", BERLUSCONI: "non
ne abbiamo più parlato! Non ne abbiamo parlato ... ", "Invece, ho fissato un appuntamento per martedì con
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Guarguaglini, per quella cosa .. ", TARANTINI:"Benissimol", "Mart.. .. io martedì sono a Roma e quindi
anche se non ci vediamo a cena e mi vuoi dire qualcosa a voce, io sono lì" (RIT. 1340/08 prog. 11478 Vds Ali. 569) .
./ In data 06.12.2008, ore 10.29: Gianpaolo TARANTINI comunicava ad Enrico INTINI:
" senti allora.. ieri mi ha chiamato lui ha appuntamento martedì con quello
lì a casa sua che poi è l'ufficio con Guarguaglini ", INTINI: " •.. eh .... con
Piero ... ", TARANTINI: " .•. oh ... io mo volevo dire una cosa tu non riesci a vederlo
prima? .. ", INTINI: a ••• no ... ma lui sa tutto non è un problema guarda ..... Piero è di una
tranquillità spaventosa ... ", TARANTINI: " sicuro al 100% .... siccome ieri me lo ha ribadito
.... ha detto «Gianpaolo quindi lui è uno vostro», si si tranquillo proprio .... ", INTINI: " ... mh ... mh .... no, no
stai tranquillo è così..." (RIT. 1340/08 prog. 11518 - Vds AlI. 570).
Lo pensava anche INTINI che l'interessamento di BERLUSCONI alloro affare (e di suo fratello Paolo)
potesse essere risolutivo, tanto che, nell'auspicare l'accellerazione della trattativa in FINMECCANICA (e
precisamente con la SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. di Marina GROSSI), spiegava a Gianpaolo in
che modo il Gruppo da lui guidato sarebbe entrato nel capitale sociale della SEL PROC s.c. a r.i ..
Alle ore 10.31, continuando la precedente conversazione, INTINI precisava: INTINI: a ••• no cioè dice ...
ha ribadito che non ... cioè Piero tu pensa che mi ha detto <<Enrico vai da Marina e spiegagli la cosa/non
è-che devi sentite molto pure gli altri eh, .. » che lo teniamo per noi voleva dire", " ... però ... speriamo ....
se glielo dice ..... <<stai tranquillo Piero è» .... sarebbe ..... vedrai tu come cambia tutto", TARANTINI; '~ ..
si però da quello che ho saputo io ... Protezione Civile ha il 70% .... ", INTINI; '~ .. no .... Protezione Civile
non ha niente .... ", TARANTINI; '~ .. la società l'hanno fatta la SELEX .... ", INTINI; '~ .. la società l'hanno
fatta ed è 100% FINMECCANICA ... ed è l'unica cosa che ha fatto
Finmeccanica ha dato il presidente a Protezione civile ed ha nominato quello che gli ha detto Bertolaso ...
", TARANTINI; '~ .. mò che deve fare? ... ", INTINI; '~ .. questa è la situazione .... questo ci deve cedere
Finmeccanica il 30% .... ", TARANTINI; '~ .. e quindi la Protezione Civile non ha più le quote? .. ", INTINI;
'~ .. non le ha mai avute ... però ha selezionato questa Finmeccanica per fare questa l'attività",
TARANTINI; '~ .. ah .. .': INTINI; '~ .. statti
,tranquillo ... è meglio cost.i.", TARANTINI; '~ .. ah si ... hai voglia!!! ... và bene ... io sono certo che
martedì lo chiudiamo ", INTINI; '~ .. và bene ... ", TARANTINI; '~ .. sono sicuro al 100% ... ':
INTINI; '~ .. và bene tieni conto che Paolo è andato qualche altra volta da ... però
resti tra me e te ... da Piero ... però Piero cioè a momenti non lo riceve più ... perché
dice che è proprio un disastro ... una persona brava però non fattiva ",
TARANTINI; '~ .. che è Piero mò? ... ", INTINI; '~ .. quello che ha il cognome strano ",
TARANTINI; '~ .. vabbè ma Paolo non c'entra niente ... martedì lui và da ... ", INTINI; '~ .. no perché io ho
spiegato tutta la faccenda ai miei amici ... quello che ti sei trovato ... con chi...capito? ... quindi-dice stai
calmo .... ", TARANTINI; '~ .. và bene ... ci aggiorniamo martedì... 11 (RIT. 1340/08 prog. 11519 - Vds Ali.
571).
All'approssimarsi del giorno in cui GUARGUAGLINI sarebbe dovuto andare a Palazzo Grazioli,
TARANTINI manifestava un certo nervosismo, tanto da sollecitare al solito confidente Roberto DE
SANTIS un incontro con INTINI perfare "il punto della situazione",
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asserendo (ma non v'è riscontro alle sue parole) di essere stato convocato dal Presidente nel pomeriggio
di quello stesso giorno .
./ In data 08.12.2008, ore 18.48: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Roberto DE SANTIS:
TARANTINI: " ... senti domani mattina quello lì incontra Piero ... tel'ha detto Enrico?", DE SANTIS: "no!",
TARANTINI: "domani quello ha messo l'appuntamento con Piero e lo vede lui,
a casa sua alle dieci ... poi mi ha convocato per le quattro ... mò chi trovo non lo so, perÒ ti volevo dire una
cosa tra domani pomeriggio e dopodomani, sediamoci con Enrico, perché io penso che domani chiudiamo
tutto lì ... taa domani pomeriggio e dopodomani sediamoci con Enrico efacciamo ilpunto della situazione
serio", DE SANTIS: "e si! ... siamo d'accordo, ma Enrico sta a Roma?", TARANTINI: "senti non mi ricordo
se mi aveva detto che tra martedi e
mercoledi arrivava ... senti secondo me quello domani stesso ... almeno a quanto dice Enrico .
siccome ha detto: «quello Piero è amico mio mi chiama subito!»>", DE SANTIS: " .
annuisce ... e noi ci vediamo ... tanto tu domani pomeriggio alle quattro lo vedi?", TARANTINI: "io alle
quattro lo vedo, si! Quindi alle cinque ... cinque e mezza ... quattro e mezza, tanto io starò venti minuti ...
mezz'ora non di più ... quindi ... ", DE SANTIS: " ... allora io ti devo parlare anche di altre cose poi ... va
bene?", TARANTINI: "si ma aldilà di questo io dico domani vediamoci perché secondo me quello domani
stesso lo chiama e dice: <<procediamo!»" , DE SANTIS: "si ho capito Gianpaolo, ho detto ora mi sincero a
che ora arriva Enrico a Roma e poi ci vediamo ... non ti agitare statti tranquillo ... ", TARANTINI: "no, non
mi stavo agitando era solo per capire come cazzo dovevo muovermi ... ", DE SANTIS: "va bene dai ci
vediamo domani li Roma"(RIT. 1337/08 prog. 58767 ~ Vds Ali. 572):
Ma dell'incontro tra "i due Presidenti" a Palazzo Grazioli nessuna non è emersa alcuna risultanza.
Anche perché, come spiegava INTINI a TARANTINI la mattina del 10.12.2008, erano questioni di cui non
si doveva parlare al telefono "quelli non parlano proprio .... capisci?", "Per telefono mai!". motivo per cui
era stato convocato quel pomeriggio in FINMECCANICA da Marina GROSSI.
./ In data 10.12.2008, ore 09.59: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI:
GIANPAOLO: "Dove stai?", ENRICO: "A Milano! Nel pomeriggio arrivo e vado là. Mi
hanno chiamato mi ha chiamato la moglie", GIANPAOLO: "Hai avuto notizie?",
ENRICO: "Ha detto mi ha confermato che ci vediamo ••• quelli non parlano proprio,
capisci?", GIANPAOLO: "Uhm... e quindi:", ENRICO: "Per telefono mai!", GIANPAOLO: "Si sono visti o
meno?", ENRICO: "Bèh, penso di si, anche se io non credo che ... ", GIANPAOLO: "Ok ... io perché non
ho avuto notizie, che dice che poi ieri ha avu ... ' ha avuto... era morto un amico suo fraterno, quindi ha
spento i collegamenti con tutti, ieri. E io volevo sapere se si erano visti o meno ... " (RIT. 1340/08 prog.
11754 - Vds Ali. ).
Prima di conoscere dalla viva voce di INTINI l'esito del confronto tra BERLUSCONI e GUARGUAGLlNI,
TARANTINI riusciva a sapere dal primo che l'incontro c'era stato, ma che sull'esito gli avrebbe riferito
quella sera a Palazzo Grazioli dove era in programma una cena per cui Gianpaolo aveva assicurato la
compagnia femminile di Manuela ARCURI, Francesca LANA, Niang KANDIATOU (detta Hawa) e Karen
Margaret BUCHANAN (Cfr. § 4.15).
Ma dopo l'incontro in FINMECCANICA con l'Amministratore delegato del socio di maggioranza della SEL
PROC s.c. a r.l., Marina GROSSI, INTINI tracciava a Gianpaolo
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TARANTINI un quadro del "loro affare" meno roseo del previsto "là non è arrivato niente .•. ".
Infatti, secondo INTINI l'auspicato intervento risolutore del Presidente BERLUSCONI non c'era stato. Non
era chiaro se ciò era dipeso da un difetto di comunicazione in FINMECCANICA tra i coniugi
GUARGUAGLINI - GROSSI oppure dal fatto che BERLUSCONI non aveva affrontato il discorso con
GUARGUAGLINI. Fermo restando, comunque, che la GROSSI gli aveva prospettato cosa si poteva (e
doveva) fare "con un intervento da sopra" per realizzare le proiezioni del Gruppo INTINI in
FINMECCANICA.
Per questo invitava l'amico Gianpaolo (in procinto di andare a cena a Palazzo Grazioli) a chiarire,
preliminarmente, se Silvio BERLUSCONI avesse investito del problema Pier Francesco GUARGUAGLINI.
./ In data 10.12.2008, ore 16:26: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Silvio BERLUSCONI: TARANTINI: "ha
visto Guarguaglini, poi?", BERLUSCONI: "Ho visto Guarguaglini e poi ti riferisco", TARANTINI: "va bene,
ci vediamo stasera, nove e mezza ... " ( RIT 1340/08 prog. 11776 - Vds Ali. 574).
Alle ore 19:32: Gianpaolo TARANTINI contattava Enrico INTINI: TARANTINI: " ... dove
.? " INTINI ". " TI • d d' . , l' , . t
sta l. ... , : ... 10 sto tn vza veneto ... tu ... ti evo tre .... ctoe a non e arnva o
niente ... però mi ha spiegato la signora come stà la situazione .... ", TARANTINI: " ... cioè?", INTINI: " ...
nel senso cosa eventualmente si può fare ... con un intervento da
sopra ..... ", TARANTINI: " ... Enrico siccome io sto andando a cena là ... ", INTINI: " ... ah .. io
un appuntamento qua al Donè adesso tu come sei messo .. a che ora vai là? ... ", TARANTINI:
" ... alle nove mi devo muovere da qua ... ", INTINI: " ... tu tieni conto che il problema è
semplice .... tutto quello che vogliamo ... però se non parlano ... ", TARANTINI: " ... ma dice che ha parlato
con quello .... ", INTINI: " .. .la moglie non sapeva niente ed è lui che disse di parlare con ... lui stava
incasinato ... non ci ho parlato ... ho parlato con la moglie che è quella che è socia .... tra l'altro stavano
celebrando il primo consiglio .... di quella società .... ", TARANTINI: " ... vabbè che consigli mi devi dare tu
... me li vuoi dire di persona? ... ", INTINI:
" ... ma no secondo me bisogna capire da loro quando hanno parlato se hanno
parlato perché se non hanno parlato è inutile che dicono che hanno
parlato no? .. ", TARANTINI: " ... e io tanto lo so ... ", INTINI: " ... tu ... ti dice chi ha
parlato dice vabbè io non l'ho sentito il mio amico ... e mi devo chiedere perché Piero non me lo
ha detto ", TARANTINI: " ... allora scusa io lo vedo stasera a cena ..... ", INTINI: " ... tu dì...«il
mio amico ha visto la signora Guarguaglini ... la Grossi ... » si chiama ing. Marina Grossi ... «che mi ha
spiegato eventualmente quale sarebbe lo scenario .... però mi diceva ... non mi risulta che è arrivato
qualche .... segnalazione» ... vabbò? ... ", TARANTINI: " ... và bene ... ti aggiorno dopo ... tieni il telefono
acceso ... " (RIT 1340/08 prog. 11794 - Vds Ali. 575).
L'esito del colloquio che la sera del 10.12.2008 Gianpaolo TARANTINI aveva avuto con Silvio
BERLUSCONI sulla questione "FINMECCANICA" veniva confidato a Roberto DE SANTIS l'indomani
mattina, 11.12.2008, mentre tornavano in auto a Bari.
In sintesi, il loro (rectius del Gruppo INTINI) ingresso in FINMECCANICA, per cui era stata data
disponibilità da parte di GUARGUAGLlNI, era stato subordinato ad un confronto tra lo stesso Presidente
del Gruppo e il suo "Direttore Generale" (da intendersi
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Direttore Centrale - incarico ricoperto dal 2004 da Giorgio ZAPPA 179, erroneamente indicato dal
TARANTINI con il nome "Zocca") .
. Nel proseguo della conversazione riferiva di, aver parlato anche con Paolo BERLUSCONI
(verosimilmente nel corso della stessa serata a Palazzo Grazioli, anche se non c'è alcun riscontro sulla
sua presenza), che - come già detto - gli aveva rappresentato di non avere una società "non riconducibili a
lui" con cui partecipare all'affare. Problema che secondo Roberto DE SANTIS era risolvi bile costituendo
una società con cui avrebbe partecipato al 10% del capitale della società in FINMECCANICA (la SEL
PROC s.c. a r.I.).
Infine, Gianpaolo riferiva della possibilità prospettatagli, da soggetto non meglio indicato, di concorrere
(senza gara) con la S.M.A. S.p.A. di INTINI all'assegnazione di appalti di beni e servizi a fronte dei "36
miliardi" stanziati dall'U.E. per il sistema Protezione civile (Italia) .
./ In data 11.12.2008, ore 11.24, Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Roberto DE SANTIS: DE
SANTIS "ma poi hai chiarito quella cosa? Enrico che ti ha detto?", T ARANTI N I:
"Enrico ha detto no .... innanzitutto lui mi ha detto che ha parlato ... lui gli ha dato la disponibilità", DE
SANTIS: "la moglie (Marina Grossi ndr)", TARANTINI: "Piero (Guarguaglini - ndr) gli ha dato la
disponibilità e ha detto che comunque doveva parlare con il Direttore Generale ... incomprensibile .. e che
l'avrebbe ... se c'erano problemi ... incomprensibile ... ", DE SANTIS: "quindi la moglie non l'aveva
chiamato per questa ragione a Enrico?", TARANTINI: "no dice che lui è andato ieri dalla moglie ... e la
moglie non sapeva ancora niente perché il marito non lo aveva visto", DE SANTIS: "perfetto ... quindi
aspettiamo che lo chiami giusto?", TARANTINI: "aspettiamo che lui parli con il Direttore Generale ... lui
Piero", DE SANTIS: "e poi chiami a Enrico", TARANTINI: "il
Direttore Generale richiamerà il mio e il mio dirà tutto ok", DE SANTIS: "è chiaro che è
tutto ok", TARANTINI: "a quel punto ". DE SANTIS: "aspettiamo", TARANTINI: "poi ieri
con il fratello ho parlato ... e lui ha detto che non ha una società non riconducibile a lui", DE SANTIS: "io
faccio una società che ... poi gli dico io che cosa dobbiamo fare. Quindi una società ... lorovogliono
partecipare: al 10% del business giusto?", TARANTINI: "del fatturato", DE SANTIS: "è chiaro, della
società al 10% ... ho capito bene", TARANTINI: "eh poi mi ha ribadito il fatto un sostegno per la campagna
elettorale", DE SANTIS: "è giusto .... incomprensibile ... quindi loro vogliono, il 10% della società se non
capisco male giusto?", "tu gli consegnerai una scatola con il l 0% della società punto senza troppi ...
questa è la migliore soluzione. Cioè lui ti ha detto ... noi non abbiamo società che non siano riconducibili a
noi giusto? Questo è un problema che si può risolvere", TARANTINI: "poi mi ha detto che ha parlato con il
tipo ... mi ha detto che ovviamente ci darebbe tutti i lavori alla S.M.A.", DE SANTI$: "ho capito",
TARANTINI: "peccato perché se c'era ... incomprensibile ... solo per risolvere ora sti cazzi di problemi ..
.incomprensibile ... in questa settimana ... stava anche .. .incomprensibile .. .loro hanno a disposizione 36
miliardi dalla Comunità Europea solo per la prevenzione e per la protezione civile per l'Italia. lo poi ho fatto
una domanda banalissima: ci sono gare? .. .incomprensibile ... ", DE SANTIS: "è
179 Nato a Casetenovo (LC) il 05.02.1945
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vero è vero perché ci sono motivi di urgenza di indifferibilità ci sono motivi
di urgenza di indifferibilità per cui la legge consente ... sono gli unici due motivi ... per cui anche la legge
comunitaria ne consente di baypassare le gare" (RIT. 1724/08 prog. 2517 - Vds cit. Ali. 566).
Rientrato a Bari, con l'aiuto dell'esperto INTINI, veniva data un'altra lettura alla riserva asseritamente
espressa da GUARGUAGLINI a BERLUSCONI nelkl'incontro del 09.12.2008, ritenendo l'imprenditore di
Noci (BA) che l'iniziativa del Presidente di FINMECCANICA era stato un abile espediente per prendere il
tempo sufficiente a confrontarsi con la moglie, Marina GROSSI, direttamente interessata dalle mire del
Gruppo INTINI (e di Paolo BERLUSCONI), perché, come più volte detto, Amministratore delegato della
SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., socio di maggioranza della SEL PROC s.c. a r.1..
Per cercare di capire quali fossero le reali intenzioni all'interno del Gruppo FINMECCANICA, Enrico
INTINI si riservava di fare le dovute indagini, rimandando un possibile e necessario chiarimento con
BERLUSCONI, da parte di TARANTINI, una volta accertata lo stallo delle trattative.
Alle ore 19.21: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: GIANPAOLO: "Novita?", ENRICO: "Eh ...
no. lo mi sto ritirando ... Domani ritento di nuovo prima che ci vediamo io e te",'
GIANPAOLO: "Uhm ... no, ma le cose sono come ti ho detto io ", ENRICO: "Ah! Va bene",
GIANPAOLO: "E quello mi ha detto che ha parlato e lui però ... se oggi ho fatto il rientro con
Roberto anche, in macchina ... e ha detto Roberto, giustamente, diceva quello per far la parte ha detto ... <
<perché Zocca non conta un cazzo ... si, è direttore generale ma non conta nulla ... > > ", ENRICO: "Ah ...
e che posta ... (s.d.), cioè, voglio dire ... ", GIANPAOLO: "Quello, il Piero, per fare la parte ha detto «va
bèh, si, parlo col direttore generale, ma non ci dovrebbero essere
problemi ... ». Questa è la risposta che gli ha dato ... ha detto «comunque ti avviso appena parlo»",
ENRICO: "Ah!", GIANPAOLO: "Cioè, che tu sappia, Zocca che conta? Quanto il
due di picche?", ENRICO: "No, non c'entra nulla proprio ... cioè Piero ha preso tempo,
ma non ha ... cioè non ... non parla con nessuno, praticamente ", GIANPAOLO: "Appunto,
dico!", ENRICO: "A lui ... parlerà con la moglie!", GIANPAOLO: "Eh! Che la moglie
era hai già parlato tu!", ENRICO: "E' quella che ho incontrato io ieri, eh!", GIANPAOLO:
"Eh ", ENRICO: "Va bò, mò ... vedo io, dai ... ti faccio sapere io domani", GIANPAOLO:
"(Incomprens.) ... perché se no, nel caso ... io mò lo rivedo lunedt.:", ENRICO: "Va bèh, no ... è chia. .. eh
... se non abbiamo risultati che con ... concordano, lunedì, quando lo vedi, chiarisci", GIANPAOLO: "No, io
gli dico vedi che quello non ha fatto un cazzo, ancora" (RIT. 1340/08 prog. 11825 - Vds Ali. 576).
Fatte le sue indagini, INTINI, non essendo riuscito ad avere un contatto diretto con GUARGUAGLlNI,
suggeriva, nutrendo qualche timore sull'esito dell'intera trattativa, di "tornare alla carica" con il Presidente
BERLUSCONI per dare un'accelerazione decisiva alla realizzazione del loro progetto imprenditoriale.
" consiglio veniva seguito, tanto che il giorno dopo (16.12.2008) approfittava della festa per la A.C. MILAN,
a cui Gianpaolo era stato invitato da Silvio BERLUSCONI, per rappresentare l'esigenza di dover dare
nuovo impulso, per il tramite di GUARGUAGLlNI, alle trattative per l'ingresso del Gruppo INTINI in
FINMECCANICA. A dire del TARANTINI, il Presidente BERLUSCONI aveva raccolto seduta stante la sua
richiesta chiamando, in viva voce, davanti a lui, il Presidente di FINMECCANICA che, a sua volta,
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si era mostrato disponibile. Ad ogni modo era stato lo stesso BERLUSCONI a consigliargli "mi ha
autorizzato" di mettersi in contatto direttamente con Pier Francesco GUARGUAGLINI nel caso in cui
quest'ultimo non l'avesse fatto a breve con INTINI.
./ In data 15.12.2008, ore 13:32: Gianpaolo TARANTINI per Enrico INTINI, gli chiedeva se avesse avuto
notizie. TARANTINI: " ... hai avuto notizie?", INTINI: " ... io notizie .... non ce ne sono da lui proprio ...
niente proprio ... ", H •••• cioè che non ha avuto questo impeto di convocarci ..... diciamo .... sembrava una
cosa ... boh! .•. niente .... ", TARANTINI: "ma ha parlato lui, che tu sappia?", INTINI: " ..... io purtroppo per
telefono Piero non parla .... e ho parlato con il mio amico che è andato ... e ha detto no ... cioè non c'è
stata una indicazione pulita sulla questione ... niente di .... quindi secondo me và ripreso e anzi .... mò
bisogna accelerare" (RIT 1340/08 prog. 12048 - Vds Ali. 577) .
./ In data 16.12.2008, ore 18.12: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI e riferendosi al fatto se
Piero Guarguaglini l'avesse contattato gli chiedeva: "ti ha chiamato?", INTINI: "ancora no", TARANTINI: "è
impossibile .... cioè ti chiama sicuramente oggi, perché ieri sera ho assistito io ad una telefonata in viva
voce", "che poi ti dico, ha detto che ti conosce personalmente e che sei uno dei migliori imprenditori che
ha mai conosciuto nella sua vita .. ", INTINI: "Piero ... questo?", TARANTINI: "in viva voce l'ho sentito io
con le mie orecchie ... ". "ha detto che non ha nessun problema ... ", «io non scelgo male i miei partner» ...
", INTINI: "no e ci mancherebbe, ma lui era soddisfatto?", TARANTINI: "molto! No perché gli ho fatto fare
bella figura, ha detto che ti avrebbe chiamato infatti mi ha
detto: «avvisalo subito e se non ti chiama .... chiamalo tu e chiediglielo!», siccome mi ha autorizzato a
chiederglielo", ''perché ora mi ha ribadito: «ma l'hai sentito poi?»>" e mi ha ribadito il tuo nome .... omissis"
(RIT. 1340/08 prog. 12218 - Vds Ali. 578).
5.2.2.2. LA MODIFICA DEL PROGETTO ORIGINARIO: I POSSIBILI SCENARI Frattanto, si iniziavano a
scorgere i primi segnali che il progetto originario portato avanti da INTINI e TARANTINI poteva essere
modificato di lì a poco, probabilmente perché non condiviso all'interno di FINMECCANICA.
" primo a paventare un nuovo scenario era Salvatore METRANGOLO, dirigente del Gruppo
FINMECCANICA con incarichi di responsabilità delle Relazioni esterne nelle due società di
FINMECCANICA ammininistrate da Sabino STORNELLI: SELEX SERVICE MANAGEMENT S.p.A.180 e di
SEICOS S.p.A.181.
Di fatto rappresentava per Gianpaolo TARANTINI la testa di ponte per riuscire sia a carpire le informazioni
di suo interesse dall'interno del Gruppo FINMECCANICA, sia ad entrare in contatto diretto (come
effettivamente riusciva a fare) con gli uomini che avevano la funzione e/o il potere di intervenire sui
progetti imprenditoriali (poi commerciali) proposti dal Gruppo INTINI in FINMECCANICA.
Era infatti METRANGOLO, come già detto (cfr. § 4.25), a proporre di metterlo in contatto con
l'Amministratore delegato della SELEX SERVICE MANAGEMENT S.p.A. e della
160 con sede a Roma in via Giulio Vincenzo Bona nr. 60 - P.IVA 01148980996; 161 con sede a Roma in
via Giulio Vincenzo Bona nr. 60 - P.IVA 08816551009;
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SEICOS S.p.A., SABATINO STORNELLI (in data 12.12.2008), a farlo incontrare con il Direttore Centrale
Relazioni Esterne FINMECCANICA, LORENZO BORGOGNI (in data 09.04.2009) e, soprattutto, con il
Direttore esecutivo SEICOS S.p.A, DOMENICO LUNANUOVA (in data 19.02.2009) .
./ In data 12.12.2008, ore 10.57: Salvatore METRANGOLO riferiva a Gianpaolo TARANTINI di voler
organizzare un incontro riservato con Sabino STORNELLI:
METRANGOLO: " .... omissis ... poi ti volevo dire una cosa ... io non escluderei la prossima settimana un
incontro riservatissimo fra me, te e Stornelli", "e martedì o mercoledì della prossima settimana io ti
organizzo un incontro riservatissimo, di cui sappiamo solo io e te, con Stornelli", TARANTINI: "Si Stornelli..
.. mi ripeti il ruolo scusa ... lui è l'Amministratore delegato .... ", METRANGOLO: "di Selex Service
Management, che è una delle due realtà" (RIT. 1340/08 prog. 11841- Vds Ali. 579).
Ma prima che potesse avvenire l'incontro con l'AD. di SEICOS S.p.A (sulla cui realizzazione non si hanno
riscontri), il 17.12.2008, Salvatore METRANGOLO, riferendo quanto appreso all'interno del GRUPPO,
informava Gianpaolo TARANTINI che le loro proiezioni in FINMECCANICA potevano essere solo di
natura "commerciale", non fondate su eventuali partècipazioni societarie.
Notizia, che coglieva di sorpresa l'imprenditore barese, convinto che la telefonata tra BERLUSCONI e
GUARGUAGLlNI, a cui lui aveva assistito, fosse stata risolutiva .
./ In data 17.12.2008, ore 17.13: Salvatore METRANGOLO chiamava Gianpaolo TARANTINI:
TARANTINI: "hai avuto notizie poi?", "positive no?", METRANGOLO: "no!", "mi è stato confermato lo
status quo che ti avevo detto" (si accavallano le voci - ndr) "si bravo! .... intanto io ti volevo parlare un
attimino ... omissis.", TARANTINI: "senti mi sembra strano io ho assistito a una telefonata tra i due in alto,
in cui il tuo diceva che si potevafare ..... tra l'altro conoscendo bene l'amico nostro ... ", "quindi ha detto che
l'avrebbe chiamato lui ... '', METRANGOLO: "si però non attraverso quello strumento, capito? Attraverso
altri strumenti ..... voglio dire industriali ... commerciali ", TARANTINI: "non un legame
reale .... societario?", METRANGOLO: "no! no! .... attraverso un accordo
commerciale", TARANTINI: "e non serve a niente!", METRANGOLO: "e lo so .... lo so ecco perché volevo
un attimino spiegarti". Si accordavano per incontrarsi presso l'Hotel De Russie di Roma (RIT. 1340/08
prog. 12327 - Vds Ali. 580).
La conferma di questo nuovo scenario, impostato su possibili rapporti commerciali e non su una joint
venture societaria, imposto, verosimilmente, dall'interno di FINMECCANICA, arrivava dalla viva voce di
Enrico INTINI il 23 dicembre 2008, dopo un confronto telefonico che questi aveva con GUARGUAGLINI.
L'imprenditore, pur manifestando una discreta soddisfazione per il chiarimento avuto, riferiva che
GUARGUAGLINI gli aveva rappresentato di aver informato il Presidente BERLUSCONI sulla impossibilità
di realizzare con il Gruppo INTINI una
compartecipazione societaria (nella SEL PROC S.c. a r.l.) perché "la società è solo nostra", ma di aver
indicato strade alternative di collaborazione "con Intini non ci sono problemi". Ad ogni modo era stato
previsto già un tavolo tecnico per il nuovo anno al fine di esplorare le migliori forme di collaborazione
commerciale.
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Poco prima, anche Salvatore CASTELLANETA si era pronunciato favorevolmente, su quanto appreso da
INTINI, prima che lo facesse Gianpaolo: "l'ha chiamato e ha detto di riparlare «con mia moglie», «non si
può fare una cosa ma altre cose si possono fare» .
./ In data 23.12.2008, ore 10.27: sms di Enrico INTINI a Gianpaolo TARANTINI: "mi ha cercato
Guarguaglini, lo sentirò più tardi. Schaooo" (RIT. 1340/08 prog. 12828).
Alle ore 16.37: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA:
CASTELLANETA: "no, l'ha chiamato quella .... quello lì .. ", "eh .. .l'ha chiamato e ha detto «cdevi parlare
con la mia ... con mia moglie .... » ma lui già, Enrico sta ... «cnon si può fare una cosa ma altre cose si
possono fare». Enrico già sta lavorando su quelle cose ... lnsomma dovrebbe andar bene praticamente",
TARANTINI: "e cioè quando ... si conclude?", CASTELLANETA: "eh guarda, presto. Perché a Gennaio,
già a Gennaio già si... insomma ci si muove in maniera seria seria seria serissima. Bhè, vabbè, ma
l'importante è che mò parte tu ... sai partono queste cose, quello è importante, capito?" (RIT. 1337/08
prog. 63894 - Vds Ali. 581).
Alle ore 16.46: Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Enrico INTINI dettagli sulla telefonata avuta con
GUARGUAGLlNI: TARANTINI: "uhè mbhè com'è andata?", INTINI: "è
andata bene! .... solo che lui ha detto al Presidente «la società è solo nostra ....
quindi dobbiamo vedere con Intini non ci sono .problemi », quindi io' alla
rispresa perché abbiamo già un tavolo tecnico aperto vediamo come "appecoreggiarlo", hai capito?"",
TARANTINI: "e vabbè quindi come hai concluso?",
INTINI: "non ti preoccupare noi dobbiamo portarlo al nostro ragionamento con
molta più calma ", " che ci sentiamo non appena subito dopo le vacanze devo
andare prima dalla Grossi .... però vuole parlarmi prima lui ... " (RIT. 1340/08 prog. 12877 - Vds Ali. 582).
L'incontro programmato per il nuovo anno (2009) aweniva 182 il 14 gennaio 2009. Enrico INTINI si
incontrava con Pier Francesco GUARGUAGLINI e la moglie Marina GROSSI, dai quali aveva modo di
verificare che il progetto della compartecipaziOne societaria in FINMECCANICA non era stato
definitivamente abbandonato, ma rimesso alla valutazione tecnica legale per verificarne la fattibilità. Era
stato chiamato ad esprimere un parere sulla questione, l'aw. Mauro GIGANTE, Direttore affari legali e
societari della Corporate. '
Nel riferire i termini dell'incontro, INTINI fugava i timori e gli impulsi di TARANTINI, precisando che in caso
di parere legale negativo vi era "tutta la disponibilità" di FINMECCANICA ad awiare rapporti commerciali
con il Gruppo INTINI "ci sarà la possibilità di darci pezzi di cosa .... dafare ... da lavorare ... ". e che in quel
momento non era consigliabile intervenire nuovamente su BERLUSCONI, ma era sufficiente
162 In data 07.01.2009 INTINI riferiva di dover prendere appuntamento. TARANTINI gli chiedeva di
farglielo sapere ''perché io comunque lo faccio richiamare". Poi faceva riferimento alla necessità di
incontrarsi subito per discutere di una cosa, non meglio definita, ma di cui INTINI era già a conoscenza,
"siccome è immediata" (prog. 14355 del 07.01.2009, ore 16:28, RIT 1340/08).
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riferirgli la questione nei termini accertati "ma proprio in questa maniera .... ", " ... omissis .. tu devi dire la
disponibilità c'è tutta stanno vedendo il modo migliore per concretizzarla dal punta di vista formale ... ", "in
modo tale che quello non sta con l'assillo ... tu di': <<stanno ... » ... ", .
./ In data 14.01.2009,10.12: INTINI riferiva a TARANTINI che alle ore 16.30 avrebbe dovuto vedere "i
signori" (Guarguaglini e moglie - ndr) (RIT 1340/08 prog. 14826 - Vds Ali. 583).
Alle ore 17.18: INTINI chiamava TARANTINI: INTINI: "è andata bene abbiamo condiviso la richiesta di un
parere legale per aprile ... quindi penso che ce lo daranno entro i primi giorni della prossima", TARANTINI:
"chi è illegale?", INTINI; "è uno vicino a loro ... quindi diciamo è giusto per avere una cosa ... ",
TARANTINI; "secondo te?", INTINI; "allora noi dobbiamo essere onesti qua c'è tutta la disponibilità punto!
... quindi ci vuole un po' di tempo per mettere le carte in maniera seria a posto ... ti pare?", TARANTINI; "va
bene l'alternativa metti che il parere legale è negativo?", INTINI; "diciamo sarà molto difficile che sarà
negativo", TARANTINI; "ma metti che è negativo?", INTINI; "ci sarà la possibilità di darci pezzi di cosa ....
da fare ... da lavorare ... ", "o in un
modo o in un altro questi stanno ... ", TARANTINI; "ma devo intervenire?", INTINI;
"no no no ... questi ", "no no .... poi ti dico io quando devi intervenire per quale ragione
non certo per farla", "no ... no è tutto ..... l'unica cosa è che di fronte alla titubanza su
alcuni ... se può entrare o non può entrare allora quello che ha assistito il gruppo, che è un amico nostro, a
fare questa cosa, deve darci ... l'abbiamo chiamato telefonicamente ... portano le carte .... domani sera si
parlano a voce che vanno a teatro insieme e dopo, penso nei primi giorni della settimana prossima, sarà
diciamo espresso", TARANTINI; "quindi io mò a quell'altro che devo vedere alle sei gli riferisco queste
cose", INTINI; "ma proprio in questa maniera .... ok! ciao!", TARANTINI: "quindi dico che aspettiamo
lunedì ... martedì .... mercoledì...", INTINI: "no tu devi dire la disponibilità c'è tutta stanno vedendo il modo
migliore per concretizzarla dal punta di vista formale ... ", "in modo tale che quello non sta con l'assillo ... tu
di': <<stanno ... » ... ", TARANTINI: "anche perché così se lui ha un riscontro diretto gli riferisce le stesse
cose" (RIT 1340/08 prog. 14869 - Vds Ali. 584).
Per avere conferma di quanto appreso da Enrico INTINI, TARANTINI chiedeva aRino METRANGOLO di
carpire ulteriori informazioni dall'interno di FINMECCANICA. Il dirigente aziendale, tuttavia, dopo aver
sottoilineato che INTINI, in FINMECCANICA, godeva di stima e riconoscimento, faceva alcune
considerazioni su come, secondo lui, il parere legale sarebbe stato formato e da chi.
./ In data 16.01.2009, ore 14.41: Gianpaolo TARANTINI riferiva a METRANGOLO dell'incontro avuto da
INTINI con Guarguaglini e la moglie Marina Grossi. In particolare gli riferiva: "so che .... l'ho accompagnato
io quindi è certo .... ha parlato sia con lui che con la moglie .... la disponibilità è enorme solo che come
avevi detto tu c'è conflitto .... però loro ora chiedevano il parere di un legale ... ", " .... di fiducia loro ....
all'interno ..... solo che ora non so chi cavolo può essere 'sto legale .... e davano la risposta martedì ....
esattamente proprio quello che mi avevi detto tu, perché se proprio non si potevafare .... mi facevano un
contratto alla società
di ... proprio esattamente le parole tue .... ", " però se tu ti informi .... perché so che lui è stato
là in riunione con lui e la moglie un'oretta ", "la disponibilità era enorme .. comunque lui è un
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amico poi ... ", METRANGOLO: "eravamo io ed il Borgogni...poi è arrivato Guarguaglini «è un vecchio
amico nostro», TARANTINI: "dai, Enrico è una persona seria", METRANGOLO: "sì, sì ... io sono ... tra
l'altro è anche un mio amico e si è sempre comportato bene", TARANTINI: "omissis ... vedi di informarti
sull'esito di quell'incontro avvenuto tra Enrico e loro mercoledì", METRANGOLO: "va bene ... tieni conto
nel caso c'è il bisogno di un parere
legale che sia in qualche modo espresso in maniera consapevole ", TARANTINI: "ma chi è
questo legale?", METRANGOLO: "io già so lui a chi si rivolgerà ce l'ha lì no ..... il conto è
che uno lo faccia con gli occhi chiusi ... un conto è che uno lo faccia in modo consapevole", TARANTINI:
"ma chi è questo cazzo di legale?", METRANGOLO: "l'avvocato Gigante, che è il capo dei legali della
Corporate" (RIT 1340/08 prog. 14983 - Vds Ali. 585).
Nel pomeriggio del 21.01.2009 INTINI aveva un altro incontro in FINMECCANICA, preannunciato a
TARANTINI la mattina di quello stesso giorno (prog. 15227, ore 12:33, del RIT 1340/08). AI termine dello
stesso i termini dell'affare venivano arricchiti da
Enrico INTINI di ulteriori particolari, mostrando, do base, un cauto ottimismo "loro mi hanno dato massima
garanzia sul •.• sulla quantità, sul valore, sai, su tutte le cose che potremmo fare .... ".
Nonostante vi fossero "due correnti di pensiero" una a favore del loro ingresso in FINMECCANICA, l'altra
contraria, il vero problema secondo quanto percepito da INTINI era quello di dover evitare attacchi
dall'esterno da parte di soggetti terzi che avrebbero potuto contestare l'iniquità dell'iniziativa "il problema
intendiamoci, dice «cancora ... qua •••. se .... vedendo noi dentro, poi rompono il cazzo e dicono perché
quello si e noi no?»", " ... omissis .. diciamo loro temono è la ... .la guerra che ci può essere dall'esterno
per l'apertura ad altri soggetti".
In questa fase, quindi non riteneva necessario, nonostante la propensione contraria di TARANTINI, far
chiamare GUARGUAGLINI da BERLUSCONI, visto, tra l'altro, che riteneva che le stesse informazioni il
Presidente di FINMECCANICA le avesse girate a BERLUSCONI.
./ In data 21.01.2009, ore 19.55: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI l'esito
I
dell'incontro avuto con Guarguaglini: INTINI: "allora ...• la diciamo che ci' sono due
correnti di pensiero, uno si e uno no", "comunque eh diciamo il tutto sarà visto in maniera plenaria con gli
attori la prossima settimana tutti intorno al tavolo ... ", "io .nel frattempo a questo punto ho deciso di
mettere .... di informare il mio legale per vali ... valutare
se ... diciamo è una cosa che ... qual è il problema intendiamoci, dice «cancora ... qua •••• se .•.• vedendo
noi dentro, poi rompono il cazzo e dicono perché quello si e
• ? "" , h . ? Q , , bi' h . l' h
nOI no. », non so se e c taro, uesto e ..... e veramente un pro ema, pero .... e .... lO g Z o
detto che < <ragazzi, una cosa è stare dentro, una cosa è stare fuori> > perché loro mi hanno dato
massima garanzia sul .•. sulla quantità, sul valore, sai, su tutte le cose che potremmo fare .... "v
TARANTINI: "vabbè, ma se non scrivi non è la stessa cosa", INTINI:
"no... no, il problema non è lo scrivere, che loro possono anche scriverlo, il problema è non essere socio ...
perché loro 'al limite .. loro comunque devo dire la verità .... cioè ... cioè .... stanno facendo discorsi molto
corretti dal punto di vista, diciamo, della .... della sostanza, vediamo .. io sono ottimista .. ", "che non ho
visto idee diciamo contrarie al ... a noi, ho visto tutto in positivo,
la cosa che diciamo loro temono è la ••. .la guerra che ci può essere dall'esterno per l'apertura ad altri
soggetti", TARANTINI: "e non lo possiamo fare in un'altra maniera,
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con un'altra ... con qualcuno ... ", INTINI: "mo stiamo a vedè .. vediamo un po' come avviene, se riusciamo
a farlo", "comunque io ripeto sono ottimista", TARANTINI: "non è il caso che
faccio richiamare, no?", INTINI: "no, no, no, no, no perchè la stessa cosa lui l'ha detta al capo, eh!",
TARANTINI: "e lo so lui me l'aveva detto infatti", INTINI: "eh! e quindi non ... ", TARANTINI: "cioè la
disponibilità a lavorare c'è", INTINI: "perchè .... a lavorare di
più, cioè non ... pure a metterei tutto per iscritto, no?", " Però sono io tieni conto che quello
sta altri due anni la, no?", "Allora dico io ... gli ho detto chiaramente eh .... «io adesso
diciamo ho due amicizie, una che mi viene diciamo da te e una mia personale, no?»", "Fra due anni mi
posso trovare senza di una e senza dell'altra, e che riparo si prende? Non so se è chiaro? perchè Piero fra
due anni esce o tre esce da Finmeccanica, cioè si ritira insomma ... non se ne fotte più di un cazzo ....
quindi fra tre anni io mi ritrovo che devo andare a discutere con il nuovo capo di quel mondo e dire <
<vabbè eccetera eccetera, vabbè?»>", TARANTINI: "è chiaro", INTINI: "vabbè questo è quello che ho
detto io",
"comunque eh chiamo .... ho visto che non .... non la stanno sottovalutando insomma non è
che ci stanno ci vogliono inculare ... statti tranquillo" (RIT 1340/08 prog. 15285 - Vds Ali.
586).
In una conversazione telefonica di pochi minuti dopo Gianpaolo TARANTINI e Enrico INTINI riprendevano
la discussione affrontata nella precedente telefonata, facendo alcune considerazioni sul ruolo, diverso,
avuto dai fratelli Silvio e Paolo BERLUSCONI n~II0 sviluppo della trattativa in FINMECCANICA, _che,
come in precedenza evidenziato, prevedeva anche la partecipazione di Paolo BERLUSCONI con un 10%
del capitale sociale della SEL PROC s.c. a r.i ..
Tra l'altro, si soffermavano sul fatto che Paolo BERLUSCONI riuscisse ad essere sempre informato sui
movimenti di INTINI all'interno di FINMECCANICA, ritenendo che fosse grazie a Sabatino STORNELLI,
A.D. di SELEX SERVICE MANAGEMENT S.p.A. e SEICOS S.p.A.. Per questo motivo era prudente
aggiornare passo passo Silvio BERLUSCONI sullo stato di avanzamento del progetto "e quelli se le
ritrovano dall'altra parte uguale" .
./ Alle ore 20.19 del 21.01.2009 INTINI e TARANTINI ritornavano sulla vicenda FINMECCANICA:
TARANTINI: "omissis .... no perché secondo me, secondo me, Enrico aspetta, ascolta, secondo me
quello, non il mio che non ci pensa proprio ... secondo me nemmeno
si ricorda di questo fatto", INTINI: "no ... no ... no, si ricorda ... e ti posso dire la verità si ricorda
talmente bene che quando gliene ha parlato, ha detto a Piero conoscendo Piero ", " ha
detto: «mi raccomando quello che è possibile» ... cioè perché Pie.ro gli aveva detto «qua c'è questa cosa
noi così colà ma ... valuteremo eh .. » ha detto «non ti preoccupare
quello che è possibile»", "come direfallo,fallo .... mafallo nel •.. stando tranquilli tu ed
io soprattutto, perché quello ovviamente c'ha paura pure luifacimm na f'cazz poi
se la prendono con lui", TARANTINI: "è chiaro", INTINI: "non con Piero con lui", "l'amico tuo", TARANTINI:
"no però a parte questo che sono d'accordo però secondo me quell'altro .. il fratello .... avrà un canale
diretto che non sarà Piero qualcun altro che, gli va a - dire i cazzi", "perché combinazione, ascolta, l'altra
volta quando tu andasti, ti ricordi?", "Quando andasti che tu mi mandasti il messaggio «mi ha chiamato
vado ora", "no? Quello tu uscisti che ne so alle cinque, quello alle sei in punto mi chiamò <<novità?» ti
ricordi che poi
ti dissi ... chiamai e ti dissi .. ", INTINI: "quello parla con Sabatino Stornelli", TARANTINI:
"Bravo, io non te lo volevo dire", INTINI: "com'è u' saccio, però a te lo devo dire però mi
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raccomando Piero non lo vuole manco vedere a cud (quello) no a Sabatino a quell'amico tuo",
TARANTINI: "al mio mio mio", INTINI: "no, all'amico tuo tuo .... non vederlo e diciamo c'hanno un certo
feeling, invece perché su altre questioni l'altro si è mostrato ... omissis", "che lo aveva messo in mezzo sai
.. dunque c'ha un bel cognome, no?", "e diciamo si è trovato nei guai .. ", ".quindi la credibilità di quel
signore, cioè per dirti se anziché chiamare il tuo amico avesse chiamato lui .. ", TARANTINI: "no, non
sarebbe valso a un cazzo", INTINI: "lui mi avrebbe detto «niente niente niente proprio»", TARANTINI: "è
chiaro, è chiaro", INTINI:
"ti è chiaro questo?", TARANTINI: "Enri però tu devi capire una cosa Enrì mo a
parte tutto che quello là usa quello là per qualsiasicosa", INTINI: "son d'accordo, però sappi che ... ",
TARANTINI: "o meglio quello là ne approfitta secondo me perché a lui non gliene fotte un cazzo", INTINI:
"bravo", TARANTINI: "perché secondo me queste sono cose così puttana te che figurati se quello sta a
presso .... ", INTINI: "no a quello gli piace a esercitare
il potere, no?", "Poi con te .... (incomprensibile) ... che ti ha fatto un regalo, capisci?", TARANTINI: "è così
è così", INTINI: "questo è, ci mancherebbe non capire la personalità di un uomo del genere, quindi tu....
devi affrontare le cose in maniera serena, sappi che loro ci devono seguire perché non hanno alternative
... se io e te millantassimo avremmo fatto una cacata perché se dobbiamo avere qualcosa e millantiamo ...
", TARANTINI: "io fino a mo
Enrico ho riferito esattamente tutte le parole che mi hai detto tu", INTINI: "e quelli se le ritrovano dall'altra
parte uguale" (RIT 1340/08 prog. 15288 - Vds AlI. 587).
_ Nelle more del parere legale con cui si doveva definire la fattibilità o meno del progetto di joint venture
societaria in FINMECCANICA, Enrico INTINI si incontrava con Sabatino STORNELLI per esaminare
alcune proposte commerciali "attività da fare",
Nonostante il passare del tempo, INTINI continuva a manifestare un cauto ottimismo, tanto da continuare
a frenare gli impulsi dell'amico Gianpaolo che ancora una volta domandava se fosse stato utile sollecitare
un nuovo intervento di Silvio BERLUSCONI.
--)
./ In data 28.01.2009, ore 10.10: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI: "ho sentito un po' quella
storia, diciamo pare che stiano a un buon punto però forse vado a casa di questo diciamo quello delegato
..... omissis ..... ho parlato telefonicamente con il capo" (RIT 1340/08 prog. 15612) .
./ In data 29.01.2009, ore 17.04: Enrico INTINI riferiva a TARANTINI: "diciamo che la prossima settimana
vediamo già la seconda parte relativa alle attività da fare ... vediamo se riusciamo a vedere un pò i
numeri", TARANTINI: "quindi sull'altra questione è ancora bloccata?", INTINI: "diciamo stiamo aspettando
questo parere che ancora non è arrivato perché tu devi sapere che i tempi di questa cazzo di società sono
urgenti .... quelli che la stanno facendo ... ma di solito sono biblici ... quindi stanno accelerando che tu non
puoi
capire", TARANTINI: " ••• un richiamino non serve no?", INTINI: "no ... no ... tu .. stiamo come stiamo
andando. Secondo me già la prossima settimana possiamo avere i numeri e capire se è utile o meno fare
una telefonata!" (RIT 1340/08 prog. 15703 - Vds AlI. 588).
Dopo poco TARANTINI riferiva a Roberto DE SANTIS il contenuto della conversazione appena conclusa
con INTINI.
./ In data 29.01.2009, ore 17.51: TARANTINI: "Ho parlato con Enrico", "e ha detto che ha parlato ieri con
... con lui, proprio ... ", DE SANTIS: "Uhm ... Bèh?", TARANTINI: "E gli ha
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detto che ... che sull'altra cosa, quella più importante, aspettavano questo cazzo di parere ... ", "E invece
ha detto che la settimana prossima gli da ... gli da una cosa ... ", DE SANTIS:
"La proposta su quell'altra cosa!", TARANTINI: "Si, si", DE SANTIS: "Va bèh, e che ... e poi ... e poi
vediamo, eh?" (RIT 1337/08 prog. 75307 - Vds AlI. 589).
Ulteriori notizie su come si fosse sviluppato - e si stesse evolvendo - l'affare "FINMECCANICA"
provenivano da una conversazione intercettata in ambientale (in auto) tra la moglie di Gianpaolo
TARANTINI e l'autista Dino. In tale contesto particolarmente interessante era il riferimento fatto a Roberto
DE SANTIS come colui che, nonostante l'affilazione ad uno schieramento politico opposto a quello di
BERLUSCONI, era quello che aveva guidato Gianpaolo per trarre il maggior profitto dall'amicizia con il
Presidente .
./ In data 03.02.2009, ore 11 :27, dal min. 3:24: Dino MASTROMARCO parlava con Angela DEVENUTO
detta Nicla, la quale chiedeva a MASTROMARCO: "lì chi deve firmare, Bertolaso?" MASTROMARCO:
"incomprensibile" DEVENUTO: "ma mica ha firmato? Incomprensibile qualcuno deve firmare"
MASTROMARCO: "quello della
Finmeccanica la Finmeccanica che Bertolaso da Bertolaso è passata il di più è
fatto ..... quello della Finmeccanica mo che si è visto con Intini e si vedeva questa settimana per firmare e
far partire già la prima trance di lavoro, no? la prima cosa che è arrivata.perché poi c'è il grosso, proprio il
grosso grosso ..... sai ha/atto due operazioni Gianpaolo, uno mo veloce e una che è quella grossa che è il
salto di qualità, ma già con questa
già facciamo un bel salto già con questa facciamo un bel salto, questa è già pronta, mo
quando firma Finmeccanica ", DEVENUTO: "quando devefirmare?", MASTROMARCO:
"mo babbo è stato malato, perché babbo vedi che gli ha detto «Gianpaolo li tutto a posto
perché quello c'ho parlato ...... » dice <<no si deve incontrare ... » «come? Non si è incontrato ancora?»
cioè lui si è meravigliato", DEVENUTO: incomprensibile, MASTROMARCO: "si quello di Finmeccanica
non si è visto ancora ..... gli vuole bene, poi è uno che si ricorda tutto", MASTROMARCO: "e ci disse a
Gianpaolo «Gianpaolo ma quello non si è incontrato ancora?» <<no Presidente» «e va bene» mi sembra
strano perché mo è stato malato ma oggi arriva a Roma. Mo Gianpaolo già ieri ... gli avrà detto Gianpaolo
e poi Gianpaolo non è che glielo dice diretto glielo passa da sotto, ma lui si ricorda tutto, come arriva a
Roma se quello non si incontra con Intini oggi o domani e non firma quello di Finmeccanica, lo chiama lui",
DEVENljTO: "e quando firma Intini gli deve dare i soldi?" MASTROMARCO: "subito, com'è, che Gianpaolo
un mediatore è .... gli deve dare già una ottima percentuale perché tu ... .la mediazione sifa così .... al
momento della firma c'è tot, un 30 %, al momento di inizio dei lavori c'è un altro 20%, durante i lavori ci
sono le altre due fasi,
così si fanno le mediazioni.. .. quello lo sa poi Gianpaolo incomprensibile ha detto che
deve dare ....... perchè impegno politico per .... hai capito?", DEVENUTO: "eh ",
MASTROMARCO: "incomprensibile e lui piglia e lo fa telefonare chiama a
quello della Finmeccanica, dice <<me Tremendini» che quello così si chiama una parola di questa"
DEVENUTO: "ma è di Roma?" MASTROMARCO: "si .... è un uomo dello Stato, due sono gli uomini dello
Stato, lui e Bertolaso .. " DEVENUTO: "va bè c'è l'Enel ... " MASTROMARCO: "si, va bene ci sono altri
uomini di Stato ... però lui disse .... a Gianpaolo «csono uomini dello Stato ... io non posso entrare a ....
imporre» perché questi sono uomini,
però disse «csiccome non ho mai chiesto niente, questa cosa » infatti come glielo
ha chiesto lo fece chiamare da Bertolaso personalmente .... Gianpaolo fece «sta Bertolaso>> "
DEVENUTO: "l'ha chiamato all'istante" MASTROMARCO: "all'istante e Intini mi ricordo
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che gli disse a Gianpaolo quel giorno che andarono «io non sono mai stato ricevuto da Bertolaso, mi ha
sempre rifiutato» ... eppure Intini passa per uno dei più grossi imprenditori d'Italia" (RIT 1724/08 prog.
8266 - Vds AlI. 590).
Alle ore 11 :42: proseguiva la conversazione: DEVENUTO: "Far sciocca re a lui è difficile",
MASTROMARCO:"e va bè, però .... si ..... materiale .... vabbè Gianpaolo mette materiale di primo ordine
..... però già la disponibilità di Gianpaolo ... ilfatto che sia rispettoso, premuroso nei suoi confronti, lui ha
apprezzato .... allora questo ragazzo ..... io aiuto a tutti è chiaro che chi passa tramite lui, attraverso lui, il
beneficio lo devi avere, lui non è stupido queste cose le
capisce gli disse a Gianpaolo «cosa fai nella vita?» « .... forniture, cose .... e c'ho pure
un'azienda > > meno male che Gianpaolo ha il cervello perché gli ha detto < <io sono'
(incomprensibile) in una azienda» ...... che poi l'azienda lì devo dire che ha giocato anche d'intelligenza
oltre che Gianpaolo pure di Roberto, perché Roberto quando Gianpaolo gli andò a dire < <Roberto non è
che vi arrabbiate se mi vedete che sto andando dal Presidente?» >
Roberto gli disse <<perché ci dobbiamo arrabbiare» ", DEVENUTO: "Roberto pensa solo ai soldi ••..• non
gli frega niente di destra o di sinistra ". MASTROMARCO: "brava .... Roberto ha detto «com'è, abbiamo
questa carta da giocare ..• che cazzo me ne frega a me di comunista» lì Roberto ha dimostrato proprio di
essere uno che pensa solo agli affari e giustamente disse a Gianpaolo «lo dobbiamo sfruttare, è una cosa
da sfruttare ... magari chiama ogni giorno» e allora li si è inventato Intini, la società .. -". DEVENUTO:
"incomprensibile ... .Intini.i.ha avutoquesto .... ." MAST8QMARCO: " Roberto è socio di Intini, lo sai no?",
DEVENUTO: "si, meno male che
.. .Incomprensibile ... ", MASTROMARCO: "subito e no perché Intini sa le cose che servono
all'Italia come lavori, no? .. sono andati con una cosa per di più il progetto che portarono loro
fu accantonato subito perché Bertolaso gli disse < <questo è .... però è proiettato nel futuro ci vuole tempo,
mi devi preparare una cosa> > che poi è la cosa che hanno fatto < <che parta subito di cui noi abbiamo
bisogno e che io» ", DEVENUTO: "che è la cosa del satellite (s.d.) ... incomprensibile .. ",
MASTROMARCO: "«che io ti firmo subito .. perchè stanno partendo i cantieri» ", DEVENUTO: "va bè
scusa ma quello .. .incomprensibile .... non erano i satelliti?", MASTROMARCO: "non lo so per che cos'è
ma lui disse questo è un po' più allungato .... incomprensibile .... ", DEVENUTO: "anche Bertolaso gli ha
dato il là?", MASTROMARCO: "si, per il là di Bertolaso la cosa che ha fatto Intini .. che poi è la cosa che
mo si deve vedere con la Finmeccanica compagnia cantando .. che è una cosa, lo sai quant'è l'importo? ti
ha detto qualcosa Gianpaolo? ... Gianpaolo se gli entra tutta la parcella di mediazione ci arrivano 20, 30
milioni di euro come se niente fosse .. ma proprio sto parlando del
minimo perchè si parla di un miliardo di euro.iil progetto ", MASTROMARCO: "poi
all'improvviso partono i lavori ... lntini incomincia a fare le flessioni .. ·~· .. incomprensibile ...... con i soldi in
tasca .. allora ho fatto qualche cosa", MASTROMARCO: "se va in porto
questa cosa ... ", DEVENUTO: "ma perché pure su Finmeccanica incompresibile ... (Bertolaso
s.d.)", MASTROMARCO: "lui è il Presidente se ha firmato il
presidente .... l'amministratore .. però li è la Prote", DEVENUTO: "se darlo a loro o darlo a qualcun altro",
MASTROMARCO: "Nicla tu sai che quando passa la Protezione Civile il più è fatto, perché è la Protezione
Civile è quella che conta ..... che l'albero lo dobbiamo buttare a terra .. .l'albero si deve buttare a terra ...
poi la Finmeccanica trova i tempi e i cosi per far partire ilprogetto" (RIT 1724/08 prog. 8267 - Vds AlI. 591).
Nonostante la disponibilità dimostrata da GUARGUAGLlNI, l'affidamento dei lavori promessi ad Enrico
INTINI dopo l'incontro con STORNELLI, tardavano ad arrivare, per
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un mutamento di programma non meglio definito attribuibile alla SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A ..
./ In data 03.02.2009, ore 20:14: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI: "uhè Gianpaolo mo ho
finito con questo stronzo qua per cercare di mettere in piedi un po' quest'ipotesi di contratto", TARANTINI:
"come è andata?", INTINI: "eh no, c'è la solita disponibilità ma mo dobbiamo mettere in piedi con i numeri,
no? e quindi ..... perchè c'è stato un cambiamento nella SSI perderemo qualche altro giorno", TARANTINI:
"uh.iquind; non hai definito ancora?", INTINI: "il valore no .... tu che novità hai?", TARANTINI: "eh eh .. va
bè ti devo parlare di persona però .... " (RIT 1340/08 prog. 15919 - Vds AlI. 592).
A rassicurare TARANTINI ci pensava Silvio BERLUSCONI alcuni giorni dopo, riferendo di aver parlato con
GUARGUAGLINI (era il suo secondo intervento sulla Presidenza del Gruppo FINMECCANICA) che gli
aveva garantito che le trattative stavano proseguendo regolarmente "niente ho parlato ... come ti avevo
detto che avrei
fatto ... lui mi ha detto «esi; si .. non ci sono ... sta andando avanti tutto, ho parlato personalmente con la
persona ... tutto bene la persona è tranquilla e perciò andiamo avanti". La novella veniva subito girata da
TARANTINI ad Enrico INTINI
./ In data 05.02.2009, ore 17:03: mentre era in auto con Luigi LOBUON0183, Salvatore CASTELLANETA e
il suo autista Dino, diretti a Bari, TARANTINI riceveva una chiamata dal Presidente BERLUSCONI che,
data la delicatezza della questione, Gianpaolo interrompeva per richiamarlo a casa sul fisso. Terminata la
telefonata riassumeva l'oggetto della conversazione ai compagni di viaggio, che, CASTELLANETA in
testa, gli conteetevano"" la poca accortezza nell'usare il telefono cellulare per questioni così delicate. Poi
Gianapolo aggiungeva di dover tornare a Roma quella stessa sera perchè il Presidente aveva bisogno di
"dire delle cose di persona" (prog. 8644 del RIT 1724/08 - Vds. AlI. 593).
Alle ore 17:20 il Presidente BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI: "allora ho parlato
personalmente ... ". ma subito TARANTINI lo interrompeva per richiamarlo sul fisso di casa (RIT 1340/08
prog. 16004 - Vds AlI. 594).
Alle ore 17:21: Gianpaolo TARANTINI richiamava Silvio BERLUSCONI: BERLUSCONI: cc, niente, niente
ho parlato con ... come ti avevo detto che avrei fatto ... lui mi ha detto «esi, si .. non ci sono ... sta andando
avanti tutto, ho parlato personalmente con la persona ... perciò tutto bene, la persona è tranquilla e perciò
andiamo avanti", TARANTINI: "va bene grazie" (RIT 51/09 prog. 276 - Vds AlI. 595).
183 Nato a Bari il 15 gennaio 1955, dal 1980 è l'Amministratore del "Gruppo Lobuono" che opera nel
settore della distribuzione di quotidiani e periodici. Dal 1998 al 2004 è stato presidente e amministratore
della Edivision spa, proprietaria delle emittenti televisive interregionali ANTENNA SUD e LEVANTE TV.
Nel Luglio 2001 è stato nominato presidente dell' Ente Autonomo Fiera del Levante per il quinquennio
2001-2006.
184 RIT 1724/08 prog. 8644 (Vds cit. Ali. 593): TARANTINI: "ha parlato con Guarguaglini ... tutto a posto",
CASTELLANETA: "non parlare al telefono perché .... ", TARANTINI: "no per telefono .... l'ho comprato la
scheda l'ho presa avantieri", CASTELLANETA: "a chi sta intestata?", TARANTINI: "alfilippino .... (ride) no
me l'ha detto lui ... ma dopo la cosa che mi ha detto la devo cambiare di nuovo .. " Al minuto 27:21 circa
CASTELLANETA "ma non intestata alfilippino?", TARANTINI: "al fratello delfilippino" (prog. 8644 del RIT
1724/08 - Vds. cit. AlI. 593).
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Alle ore 17:55: Gianpaolo TARANTINI girava la notizia ad Enrico INTINI (RIT 1340/08 prog. 16009),
ribadita il giorno dopo, aggiungendo che il Presidente aveva avuto assicurazione che avrebbe avuto una
risposta definitiva entro una settimana. Infatti:
./ In data 06.02.2009, ore 09:26: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI:
TARANTINI "quella cosa che doveva fare l'ha fatta", "ha detto che le cose stanno andando bene e stanno
lavorando e secondo lui e ...... lunedì riprende e ha detto che
quasi sicuramente la settimana prossima gli può dare una risposta ", INTINI:
"affermativa e sostanziale" (RIT 1340/08 prog. 16035 - Vds AlI. 596).
Nonostante le rassicurazioni ricevute dal Presidente BERLUSCONI, Gianpaolo cercava di carpire lo
stesso dato dall'interno di FINMECCANICA, investendo del compito
I Salvatore METRANGOLO, al quale, per indurlo a fare dell' insider information per suo conto, gli
prosettava (con l'inganno 185) la possibilità di essere "segnalato" a
GUARGUAGLINI direttamente dal Presidente BERLUSCONI ''però a breve Rino, prima di tutto mi dici
quelle cose che mi dovevi dire oggi e poi ... io volevo segnalarti" .
./ In data 08.02.2010, ore 00:03: Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore METRANGOLO (detto
Rino):TARANTINI: "senti Rino, a proposito cerchiamo di vederci perché ti ricordi che tu mi avevi dato
quella notizia che stavano cambiando un po' di cose lì, no?", METRANGOLO: "si, si", TARANTINI: "e me
l'ha confermata lui perché ... lui l'ha
chiamato per un altro motivo ... quello mio ... ", "e gli ha detto eh dice che tra l'altro lui sta
pure un po' incasinato in questo periodo, sta decidendo un po' di ", METRANGOLO: "si, si,
si, ma lo so perché l'ho visto poi mentre .... parlavano insieme e anch'io ero lì al piano, capito? per cui l'ho
visto, ci siamo anche salutati", TARANTINI: "eh, no. ... ti volevo dire io gliel'ho anche detto, quando lui mi
ha detto questo fatto ... che era impegnato ... dice che ieri aveva un intervento all'ernia e poi la settimana
prossima avrebbe risolto sia il fatto mio e poi gli ha ... ",
METRANGOLO: "vabbè", TARANTINI: "gli ha anche chiesto .... «canzi se mi vuoi segnalare qualcuno me
lo dica» io subito sono intervenuto", METRANGOLO: " ... si .... allora guarda, noi ci ....... martedì o
mercoledi, tu chiamami però", TARANTINI: "però a breve Rino, prima di tutto mi dici quelle cose che mi
dovevi dire oggi e poi ... io volevo segnalarti", METRANGOLO: "va bene, d'accordo", TARANTINI: "hai
capito?", METRANGOLO: "Martedì o mercoledì allora ci vediamo a Roma" (RIT ,1340/08 prog. 16075 Vds AlI. 597).
5.2.2.3. IL PROGEITO PROPOSTO DA ROBERTO DE SANTIS NEL SEITORE DELL'ENERGIA Nelle
more che il progetto FINMECCANICA-Protezione Civile prendesse forma, Gianpaolo TARANTINI
discuteva con Roberto DE SANTIS circa l'opportunità di far intervenire Silvio BERLUSCONI per sostenere
la realizzazione di un progetto non
185 Non si hanno elementi di riscontro in ordine a tale asserita domanda rivolta da GUARGUAGLINI a
BERLUSCONI per una possibile segnalazione. E' plausibile, invece, che si tratti di una iniziativa, tipica del
modo di operare di Gianpoalo TARANTINI, per garantirsi l'impegno personale del suo interlocutore.
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meglio specificato nel settore dell'energia, probabilmente un gasdott0186 dall'Albania all'Italia.
In merito, DE SANTIS specificava che il progetto era già stato istruito presso il Ministero dell'industria e
per l'ultimazione dello stesso mancava soltanto la firma per l'intesa tra i due Stati (cfr. nota 188 a piè di
pagina).
TARANTINI, che si faceva carico di illustrare il progetto a Silvio BERLUSCONI, proponeva, nella speranza
di poter destare l'interesse del Presidente, di coinvolgerlo
personalmente nell'impresa "e non lo possiamo coinvolgere lui in questo tuo?", "tu
lo vuoi fare entrare proprio?", DE SANTIS: "incomprensibile è chiaro che le
persone che danno un contributo devono entrare ... incomprensibile " .
./ In data 10.02.2009, ore 23:23: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Silvio BERLUSCONI se avesse potuto
incontrarlo nel pomeriggio dell'indomani in quanto voleva portargli in visione una cosa. TARANTINI: "io
posso passare nel pomeriggio che devo farle vedere una cosa?", BERLUSCONI: "certo ... certamente"
(RIT 1340/08 prog. 16236 - Vds AlI. 598) .
./ In data 11.02.2009, ore 12:24: Roberto DE SANTIS saliva nell'auto di TARANTINI e verso il min. 4:15
chiedeva: "quindi, qual'era questa cosa? E quindi questi non hanno ancora neanche la cosa con la
Regione per poter ... " TARANTINI: "non hanno un cazzo .... infatti poi mi ha detto lui .... il mio ... che là
cosa lunga, la cosa enorme però ha detto che devono partire ora hanno fatto il progetto, devono
presentare il progetto alla Regione ... " DE SANTIS: "quindi?" TARANTINI: "invece io gli ho detto «cscusi
io ce l'ho già pronta ... .facciamo ... (incomprensibile) .. dall'altra parte, dall'altra parte»" DE SANTIS: "e
che ha detto?" TARANTINI: "e facciamolo " .... omissis ..... DE SANTIS: "quindi loro non hanno neanche i
progetti, non hanno niente, eh?" TARANTINI: "i progetti ce li hanno, non hanno ancora depositato niente,
ma ora .. .lo faranno ora" DE SANTIS: "a cosa serve, la Puglia non darà altri accrediti perché ci sono già
due punti... " TARANTINI: "però ieri prima mi dice «metti .... (incomprensibile) ... » poi ieri mi ha ridetto
«non fare affari con quel delinquente» prima .. poi ieri mi ha detto < <non fare affari con quello che è un
delinquente». Ora oggi siccome vado di pomeriggio (incomprensibile - ndr)", DE SANTIS: "allora .. .la
Puglia .. " TARANTINI: "vabbè dà solo un'autorizzazione" DE SANTIS: "no, ne ha date due già, c'è un tubo
che sbarca dalla Grecia ad Otranto, è di Edison, un altro tubo che sbarca dall'Albania a Brindisi"
TARANTINI: "che è tuo" DE SANTIS: "che è quello su cui stavo lavorando io, rispetto al quale la Regione
ha già dato sia per l'uno che per l'altro ... omissis ... mi stai sentendo? La Regione oltre a questo non ne da
altri, è chiaro? Presso il Ministero dell'Industria è già istruita questa pratica perché ... c'è tutto pronto
bisogna soltanto firmare l'intesa tra Albania e Italia" TARANTINI: "e non ci vuole niente, quello posso farlo
io" DE SANTIS: "no è già pronta" TAHANTINI: "quindi non devo fare niente io?" DE SANTIS: "allora il
punto qual è ... un altro di questi crea solo problemi"
186 Nel marzo del 2009 è stato siglato un accordo intergovernativo (Ministero Sviuppo economico italiano
e Miniistero dell'economia, commercio e energia albanese) tra Italia e Albania per la cooperazione nei
campi della elettricità e del gas e che individuava il T AP (Trans Adriatic Pipeline) come progetto di
interesse prioritario per entrambi i paesi. Attualmente il progetto è nella fase di progettazione
ingegneristica front-end alla fine della quale sarà presa la decisione finale se costruire o meno il gasdotto
(Fonte: Wikipedia)
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TARANTINI: "a chi, a voi?" DE SANTIS: "a noi no, a loro .. la Puglia non gli da .... chiaro? Tu devi capire se
su questo ci devi parlare o no, se gli puoi parlare ... chiaro?" TARANTINI: "e non lo possiamo coinvolgere
lui in questo tuo?" DE SANTIS: "si, chi lui?" TARANTINI: "il mio" DE SANTIS: "si, volentieri" TARANTINI:
"è già tutto fatto gli fai un regalo ... ma lui che" deve fare? Il Ministero del Lavoro e basta?" DE SANTIS:
"dell'Industria" TARANTINI: "ah dell'Industria, scusa" DE SANTIS:
. "(incomprensibile)" TARANTINI: "di che cosa parliamo? ..... no che gli devo dire?" DE
SANTIS: "cose enormi .... (incomprensibile)" TARANTINI: "tu lo vuoi fare entrare
proprio?" DE SANTIS: "incomprensibile è chiaro che le persone che danno un
contributo devono entrare ... incomprensibile " TARANTINI: "vabbè, ne posso parlare io?
Mi autorizzi?" DE SANTIS: "c'è già l'intesa con la Puglia .... la società capogruppo di questa ... si chiama
TAP ed è (incomprensibile) tra cui quella ... " TARANTINI: "scusa ma perché tu non mi fai uno schema
come mi ha fatto Enrico quando gli parlai del fatto di Finmeccanica? Cinque righe .... si ma tu mi fai il tutto
.. cinque righe come mi fece Enrico .. cinque righe .. glielo do ... questo .. (incomprensibile) ... il Ministro
dell'Industria, chi
è ? ..... Sacconi.. Scaiola, ho fatto due viaggi in aereo con quello, ... un uomo suo, si mette a
pecora quello quello gli dice buttati da sopra a giù quello si butta" (RIT 1724/08 Prog. 9434
- Vds AlI. 599).
5.2.2.4. LA COSTITUZIONE DELLA G.C. CONSUL TING S.r.l.
Nonostante le prospettive più allettanti di entrare nella direzione (o nel capitale sociale insieme ad INTINI)
della SEL PROC s.c. a r.l., Gianpaolo TARANTINI non aveva abbandonato il progetto - sostenuto dal suo
amico Salvatore CASTELLANETA - di costituire una sua società di consulenza attraverso cui giustificare i
compensi per l'opera di mediazione (in qualità di procacciatore d'affari) realizzata e che avrebbe realizzato
tra il Gruppo INTINI e FINMECCANICA.
Tanto che il 20.01.2009, insieme al fratello Claudio, costituiva la G.C. Consulting S.r.1.187, società di
consulenza che, con l'intervento di Roberto DE SANTIS, stipulava con la S.M.A. S.p.A. di Enrico INTINI il
03.03.2009 un contratto!" di "fornitura servizi' di € 150.000 (oltre IVA) per la durata di un anno del contratto
(cfr. AlI. 600).
Claudio TARANTINI, nonostante la firma del contratto, manifestava al fratello le sue perplessità circa la
trasparenza di Enrico INTINI nelle commesse che avrebbe potuto ottenere da FINMECCANICA.
Eventualità che Gianpaolo, invece, non riteneva possibile atteso che al progetto era interessato anche
Paolo BERLUSCONI, amico di Sabatino STORNELLI, che lo avrebbe informato di ogni aggiornamento
nello stato delle commesse.
187 con sede a Roma in via Flaminia nr. 56 - P .IVA 10322091009;
188 In data 23.02.2009, ore 12.07, Enrico INTINI chiamava il suo collaboratore Piero GONNELLA: INTINI:
"scusa cercavo un .... bozza, un contratto in bozza di consulenza per ... assistenza alla ... al mercato ...
qualcosa del genere, per .... perchè dobbiamo fare una proposta a Tarantini per la S.M.A. così quei
movimenti che fa ..... sono coperti da un contratto capisci" (RIT 343/09 prog. 234 - Vds AlI. 602)
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./ In data 13.02.2009, ore 12:12: Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Claudio T ARANTI N I e gli
diceva: "la settimana prossima ...... poi ha fatto un contratto a me di centocinquantamila euro l'anno di
consulenza .. metà li da subito" (RIT 1724/08 prog. 9752 - Vds Ali. 601).
Alle ore 12:25 Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Claudio TARANTINI, al min. 15:54 circa
Claudio: "ma Enrico .... (incomprensibile)", Gianpaolo: "di nuovo" Claudio: " ... (incomprensibile) ...
martedì", . Gianpaolo: "e poi martedì quello non c'è si è operato all'inguine non è andato, ha parlato con
l'avvocato gli hafatto vedere il testo", Claudio: "e che ha detto?", Gianpaolo: "ha detto la settimana
prossima appena torna il Presidente firmiamo ", Claudio: " ... (incomprensibile) ..... e quell'affidamento",
Gianpaolo: "no, per tutti gli altri cosi... che quelli avranno gli darà il 30%, ora il primo sono
duecentonovanta ..... trecento milioni, se da il 30% sono novantanove milioni", Claudio: "che già glieli ha
dati, glieli
darà?", Gianpaolo: "glieli darà ora e lui ha detto che entro il 15 marzo avrai così,
così, così uno ora e gli altri in più Roberto mi ha fatto fare sto
contratto", Claudio: "(incomprensibile)", Gianpaolo TARANTINI: "no, mi ha fatto fare il coso con De Bustis
e più quello con Enrico", Claudio TARANTINI: "e l'hai fatto? " Gianpaolo TARANTINI: "fidati ha detto che la
settimana prossima glielo darà, ora oggi ne
devo riparlare bene con Roberto, lunedì ha detto che me lo faceva ...... quello è un
proforma così mi da pure il bigliettino da visita una volta che quello fa quella cosa,
come ha detto Roberto, ti metti tranquillo tu, rilassato, non parlare più nessuno di un cazzo efacciamo ...
quest'altra cosa che vedrai che cos'è ... poi me l'ha «non capisci neanche tu che cos'è» .... a Brindisi (s.d.)
... loro hanno già fatto tutto solo che poi sono stati inculati perché quello se ne è andato ... ed è venuto
questo qua ... dipende solo da lui" (RIT 1724/08 prog. 9756 - Vds AlI. 603).
Alle ore 15:17 Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Claudio TARANTINI, al min. 15:35: Gianpaolo
"io sto tre giorni alla settimana là e non gli ho chiesto niente e secondo me apprezza pure quello ... uno
cosa gli ho chiesto che ha fatto ", Claudio: (ride - ndr) , Gianpaolo: "quanto sei scemo, quando ragioni così
ti giuro mi fai innervosire sembri mamma che ha la mentalità bigotta ", Claudio: "non chiedere più niente
..... ma io non me la prendo con
lui, io sai con chi?", Gianpaolo: "si, con Enrico, che Enrico deve venire da me, dice tieni ",
Claudio: " .... .figlio di puttana ..... ", Gianpaolo: "tieni tieni ti do lO milioni di euro, ciao ma
che cazzo dici ... non dire cazzate, ma che cosa stai a dire Claudio", Claudio: "non lo riuscirai mai a
gestire", Gianpaolo: "ma che cosa dici, ma secondo te ma che scemo è ... ma non ragionare cost, ragioni
tu con la mentalità normale, con la mentalità nostra, quello Enrico è abituato fa quattrocento milioni di
fatturato mica ne fa cinquanta ... come che sono quattrocento milioni all'anno .. che sono", Claudio:
"quattrocento milioni che sono rispetto a quelle cifre", Gianpaolo: "appunto, com'è io vado da quello mi
metto a piangere domani mattina dico quelli me l'hanno messo nel culo, quello fa .. ", Claudio: "non
riuscirai mai a controllare, cioè se quello domani mattina ha un incarico tu come lo fai a sapere?",
Gianpaolo: "come, come lo fai a sapere ... ", Claudio: "dimmi, come lo fai a sapere?", Gianpaolo: "e perché
secondo te quello non sa che c'è il fratello che parla con Sabatino, un altro che è l'amministratore
delegato, quello è il Presidente, quello è l'amministratore delegato", Claudio: "chi è ['amministratore
de[egato?", Gianpaolo: "Sabatino Stornelli è l'amministratore delegato di Finmeccanica, che è amico mio,
che è amico intimo di Paolo e quello sa che fan combutta ... ma cosa stai a dire non dire cazzate ... me lo
mettono nel culo ... se tu li vedi a quelli", MASTROMARCO: "sanno che potranno fare altri lavori, vogliono
fare macelli per
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sfruttare questa carta ", Gianpaolo: "Roberto sai che mi voleva dire ieri sera alle otto e mezza,
< <basta Enrico non lo ascoltare più, ha detto prenditi quella cosa Enrico è troppo, vuole
quello, vuole quello vuole quell'altro, non lo ascoltare più fermati mo ti bruct..ora prendi
quello ti sistemi, che è già una cosa grossa e poi fai il resto, poi fai una cosa grossa». Quello pensa che
uno va da quello siccome è quello firma dammi settecento milioni, mo mo li voglio ... perché vengo la sera
a mangiare a casa tua. Enrico sai da quanti anni vuole fare questa operazione, da dieci ed è andato con
omissis D'Alema", MASTROMARCO:
"e non è stato mai ricevuto da Bertolaso", Gianpaolo: "Bertolaso non l'ha mai ricevuto" (RIT 1724/08 prog.
9790 - Vds Ali. 604).
Ma prima di firmare il contratto di consulenza con la S.M.A. S.p.A., Gianpaolo doveva aver già chiesto un
acconto!" ad Enrico INTINI, che invece non avendo ancora
realizzato alcuna commessa con FINMECCANICA, " ••• poiché questi non mi stanno dando niente .. ", non
aveva intenzione di riconoscergli alcunché.
Tanto che concordava con Gabriele DE ANGELlS190 di riferire, se contattato da Gianpaolo TARANTINI,
che erano sorti problemi per sbloccare il suo pagamento. Tutto per prendere tempo .
./ In data 26.02.2009, ore 16.30: Enrico INTINI chiamava Gabriele De Angelis: "senti io avevo preso
l'impegno parlando con un certo Tarantini", " .... che dovevo parlare con te" , " ... cerchiamo di dire che
abbiamo parlato e che bisogna aspettare un mese e mezzo, due, va
bene?", DE ANGELlS: "di quanto parliamo", INTINI: "no ... no no ... du devi dire soltanto un
mese e mezzo due ... e per vedere perché c'è un problema su Londra, cioè mi devi
coprire capisci?", DE ANGELlS: "d'accordo, dico si, si che m'ha detto ... sistemiamo ... la
prima bisogna aspettare .. ", INTINI: " •.• poiché questi non mi stanno dando niente,
allora io ... ", DE ANGELlS: " .•. e vogliono già!", INTINI: "eh, io devo prendere tempo, capisci? Allora devo
dire che stiamo impostando e che per un problema diciamo oggettivo c'è un'incongruenza ..... omissis"
(RIT 343/09 prog. 726 - Vds AlI. 605).
Alle ore 18.05: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI di aver parlato con
Gabriele DE ANGELlS: INTINI: "omissis .... senti io ho parlato con Gabriele .... dobbiamo
mettere le cose a posto ... ecc ... ecc ... mò vediamo ". TARANTINI e INTINI domani si
incontreranno a Bari con LUNANUOVA (RIT 1340/08 prog. 16902 - Vds AlI. 606) .
./ In data 27.02.2009, ore 10.45: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Roberto DE SANTIS: "poi ieri sera mi
chiamò Enrico e mi disse «no, no mi sono visto con Gabriele ... poi domani mattina ci vediamo di persona
e ti dico»", DE SANTIS: "perfetto evidentemente si è visto quando sarà andato a Ginevra, comunque ....
"TARANTINI: "vabbè, io è chiaro che faccio finta di niente", DE SANTIS: "è chiarofaifinta di niente" (RIT
1337/08 prog. 85316 - Vds AlI. 607).
In questo contesto va collocata anche la conversazione del 14.03.2009 tra Berardino MASTROMARCO e
una donna n.m.i., captata all'interno dell'autovettura BMW in uso a Gianpaolo TARANTINI, da cui
emergeva che Gianpaolo TARANTINI aveva ricevuto
1B9 Conversaazione tra Salvatore CASTELLANETA e Enrico INTINI di cui al prog. 257, ore 12.01, RIT
344/09
190 nato a Roma in data 09.07.1955, rappresentante legale della Thule S.p.A., con sede legale in Roma,
via Degli Scipioni nr. 235 P.IVA 03954030965;
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da Enrico INTINI una scatola di scarpe colma di ''pacchettini da 100, da 500" euro quale acconto - di 200
mila euro - per l'opera di mediazione svolta per l'affidamento di una prima trance di lavori da
FINMECCANICA a società del Gruppo INTINI, per cui, tra l'altro, lo stesso TARANTINI aveva dovuto fare
alcuni "regali" "a uno ci ha dato un diecimila e a uno cinquemila" euro, adottando lo stesso metodo di
corruttela ormai rodato nel settore della Sanità pubblica (ed accertato nell'ambito di altri procedimenti
penali connessi in essere a codesta Autorità giudiziar.ia) .
./ In data 14.03.2009, ore 21.05: MASTROMARCO parlando con una donna n.m.i.,
riferiva: "Gianpaolo ha avuto 200m ila euro .... ha firmato ... è partita la prima opera .... ha firmato con
quello INTINI ..... INTINI venne lunedì gli diede una busta, io pensavo che si era comprato le scarpe, disse
«Dino vedi pesa questa?» dissi «che ti sei comprato le scarpe?» «si» disse «vedi ti piacciono?» come
l'aprii tutti pacchettini da 100, da 500 e disse <<.Enrico mi ha dato un acconto» mo ha firmato soltanto, alla
firma no? Mo come partono i lavori tra una quindicina di dì un mese massimo partono i lavori, deve avere
subito .... deve avere i soldi .. te 'ho detto che ... ha detto «<Ihno solo che non dire niente a
nessuno»", "tu lo sai com'è quello si è già fatto due compagni come li tiene qua nelle USL gli ha fatto un
regalo a quei due gli ha dato sicuramente a uno ci ha dato un diecimila e a uno cinquemila, quelli che gli
fanno subito ... le richieste di lavori ... da parte della Finmeccanica"(RIT 1724/08 prog. 13547, Vds AlI.
638).
52.2.4.1. I RISCONTRI sui CONnCCHENl1dei FRATELUTARANlNedella ac CONSUL11NG Sr.L
Dall'esame degli estratti di conto corrente bancarlol'" è emerso che su quelli accesi presso la Banca
CARIGE, intestati, rispettivamente, a Gianpaolo TARANTINI (c/c n. 158980), Claudio TARANTINI (c/c
172680) e alla G.C. Consulting S.r.l. (c/c n. 173180), da "lunedì" 09.03.2009 sono stati effettuati
versamenti in contanti per un ammontaredi 169.500 euro, così distinti per piazza (di versamento) e conto
corrente:
Banca
Intestatario
Piazza
Carige
c/c 158980 Gianpaolo TARANTINI
DATA
Versamento
Contanti
09.03.2009 € 50.000
Sede di
Roma
Sede di
Roma
11.03.2009 €
13.03.2009 € 10.000
16.03.2009 €
Sede di
Roma
c/c 172680 Claudio TARANTINI
c/c 173180 G.C. Consultinq S.r.l.
5.000
5.000
19.03.2009 € 12.500
25.03.2009 € 12.000
Sede di Roma 11.03.2009 € 25.000
Sede di Roma 13.03.2009 €
31.03.2009 € 20.000
20.04.2009 € 25.000
Totale
€ 169.500
5.000
Inoltre in data 17~06.2009 sul conto corrente intestato alla G.C. Consulting S.r.l. è stata bonificata dalla
S.M.A. S.p.A. (di Enrico INTINI) la somma di 36.QOO euro.
191 Acquisti nell'ambito del p.p. 13015.08 in carica a codesta Procura della Repubblica.
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5.2.2.5. MODIFICA DEL PROGEITO ORIGINARIO: PROPOSTE DI ACCORDI E DI COMMESSE
Intanto, grazie alla mediazione di Salvatore METRANGOL0192 Gianpaolo TARANTINI riusciva a stabilire
un contatto con Domenico LUNANUOVA 193, Direttore esecutivo della SEICOS S.p.A., società che - si è
detto - insieme alla SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. aveva costituito la SEL PROC s.c. a r.l.,
partecipando col 30% al capitale sociale.
I rapporti tra TARANTINI e LUNANUOVA andavano rapidamente intensificandosi, esistendo un interesse
reciproco a sfruttare l'uno il ruolo e la posizione. dell'altro.
Specificamente, TARANTINI aveva interesse ad instaurare un dialogo con chi era direttamente coinvolto,
come SEL. PROC. s.c. a r.l., nella preparazione e gestione delle gare di appalto di servizi e forniture di
beni, indette nell'interesse e per conto della PROTEZIONE CIVILE. Gare che - secondo il "progetto" di cui
si è detto in precedenza, in linea astratta, il Gruppo INTINI si sarebbe dovuto aggiudicare. LUNANUOVA,
invece, puntava ad awalersi del rapporto confidenziale che l'imprenditore barese aveva con il Presidente
BERLUSCONI, per cercare - come verrà meglio indicato più avanti - sia di sfruttare possibili scorciatoie
per la realizzazione di progetti aziendali in cui il manager era direttamente coinvolto, sia di mettersi in luce
con la Presidenza del suo Gruppo industriale .
./ In data 19.02.2009, ore 13.34: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Salvatore METRANGOLO se quel suo
amico gli avesse lasclato quefdéttaqllo in 'albergo, chiedendo poi conferma del suo nome: TARANTINI:
"omissis ... senti ma sai se poi mi ha lasciato quel dettaglio in albergo no?", METRANGOLO: "credo di si,
perché tu ancora non lo hai avuto?", TARANTINI: "no non l'ho avuto .. ", METRANGOLO: "vabbè adesso
... ", TARANTINI: " ... come si chiama che poi io l'ho memorizzato sul telefono ma non me lo ritrovo più",
METRANGOLO: "Lunanuova", TARANTINI: "Lunanuova" (RIT 1340/08 prog. 16612 - Vds AlI. 608) .
./ In data 20.02.2009, ore 11.51: Salvatore METRANGOLO riferiva a Gianpaolo TARANTINI che
Domenico (LUNANUOVA - ndr) lo attendeva al Viminale (RIT 1340/08 prog. 16645 - Vds AlI. 609).
Alle ore 11.52: Gianpaolo TARANTINI e Domenico LUNANUOVA si incontravano presso un bar vicino al
Viminalè (RIT 1340/08 prog. 16646 - Vds AlI. 610) .
./ In data 23.02.2009, ore 09.54: Domenico LUNANUOVA chiamava Gianpaolo TARANTINI: "senti volevo
sapere un paio di cose ... innanzitutto se andava bene quel documento ... incomprensibile .... ",
TARANTINI: "perfetto si! devo solo levare l'inizio però 'va bene ... ", "l'egregio dottore lo tolgo". Fissavano
un incontro per il mercoledì successivo presso l'Hotel Eden (RIT 1340/08 prog. 16695 - Vds AlI. 611).
La conferma che Domenico LUNANUOVA era stato awicinato con l'obbiettivo di gestire "dall'interno" (di
'SEL PROC s.c. a r.l.) gli affari tra TARANTINI/INTINI e il Gruppo Finmeccanica, mantenèndosi, in questa
fase, sul livello esecutivo, veniva dalla
192 Procuratore generale di SEICOS S.p.A. con poteri, tra gli altri, di rappresentanza dinanzi a qualsiasi
Autorità giudiziaria.
193 nato in Australia in data 11.10.1961 e residente a Roma in via di Lunghezza nr. 49, Direttore
esecutivo Seicos S.p.A.;
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raccomandazione che METRANGOLO rivolgeva a Gianpaolo TARANTINI perché Enrico INTINI nei
colloqui con il Presidente GUARGUAGLINI non facesse trapelare il nome di Domenico LUNANUOV A.
./ In data 25.02.2009, ore 17.23: Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore METRANGOLO:
TARANTINI: "bene è andata bene", METRANGOLO: "si lo so però devi
dire al tuo amico di essere molto leggero eh, capito?", "cioè ... non è che può andare a
dire al capo capito ... «cho saputo queste cose» per tutti", TARANTINI: "ma stai
scherzando Rino oh ... che quello è una persona seria eh", " quello c'ha tutti gli interessi,
oh ... quello è un obbiettivo di fatto che cazzo gliene frega di fare ", METRANGOLO: "eh ... va
bene, l'importante è che stia molto attento, molto ... " (RIT 1340/08 prog. 16843 - Vds AlI. 612).
Alle ore 17.49: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: "mi ha richiamato quello lì .... Lunanuova",
"ha detto «ehi mi raccomando ... con Piero ... che lui non deve uscire proprio eh»" (RIT 1340/08 prog.
16849 - Vds AlI. 613).
Nello specifico, il ruolo di Gianpaolo TARANTINI era quello di capire, per il tramite di Domenico
LUNANUOVA, se vi erano, in questa fase, concrete possibilità di ottenere dalla SEL. PROC. s.c. a r.1. e,
più in generale, dal Gruppo FINMECCANICA, come chiesto da Enrico INTINI, commesse riguardanti la
progettazione di opere a connotazione tecnologica, attività che consentivano ampi margini di guadagno
" •••• .perché ovviamente i progetti si pagano perché sono la parte più intellettualmente valida dell'attività".
Ciò, nonostante le forti resistenze che per owie ragioni economiche provenivano dall'interno dello stesso
Gruppo industriale, cosa che lo stesso LUNANUOVA cercava più volte di far capire a Gianpaolo
TARANTINI, non senza difficoltà, atteso che TARANTINI continuava a chiedere allo stesso LUNANUOVA
l'affidamento di incarichi di progettazione: "tu nel frattempo tu un mandato di un progetto per due milioni
non glielo puoi dare?" (RIT 1724/08 prog. 11549 - Vds AlI. 614).
Le conversazioni che seguono, entrambe intercettate in ambientale, aiutano a far luce su quanto
anticipato .
./ In data 27.02.2009, ore 15.16, minuto 9.20: TARANTINI: "la settimana prossima
facciamo quelfatto là al telefono" LUNANUOVA: "si devo chiamare gli amici", TARANTINI: "me lo fissi?"
LU NAN UOVA: "ti chiamo io però ... praticamente questo sistema è stato fatto da un'azienda di Foggia ..
.il cui referente è però una persona che tu conosci .. .incomprensibile ... lo conosci si. C'hanno presentato
questo sistema che io dovrei poi andare a proporre alla Difesa e all'Interno ... io ho chiesto fatemi sapere i
dati tecnici. Non appena li vedo ... incomprensibile ... ripeto tu puoi parlare con questo", TARANTINI:
"infatti io vengo
organizzato ... vengo con tre ... quattro telefoni", LUNANUOVA: ','senti che hai qualche feedback dal
Presidente?", TARANTINI: " .. omissis .. senti ho detto aRino (METRANGOLO) anche ... che poi stavo parlando ieri con Enrico (INTINI) .... Enrico è rimasto contentissimo
dell'incontro nostro. Ha detto che sei uno molto veloce sveglio pragmatico, poche
chiacchiere, fatti" LUNANUOVA: "i fatti ... bisogna fare i fatti incomprensibile ... "
TARANTINI: "eh si sennò si inizia a perdere tempo con le filosofie" LUNANUOVA: "ma l'incontro con
Lorenzo Mariani l'ha fatto?" TARANTINI: "no! Si vedono martedì o
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mercoledì. Si però lui ha detto ... ti ricordi che alla fine disse la ciccia sta ... la grossa ciccia sta qua"
LUNANUOVA: "no sta su entrambi... sulla parte secret .... non secretata" TARANTINI: "bravo! Lui però la
cosa che ha detto «Gianpaolo vediamo se riusciamo a prendere almeno la programmazione» .. .la
progettazione scusa. Tu non riesci a estrapolarla a breve ... poi ti spiego perché ... quando usciamo dopo
te lo spiego. Perché tutto è condizionato da una serie .. incomprensibile ... siccome quello è fumo no?"
LUNANUOVA: "chi è quello ... è fumo?" TARANTINI: "la progettazione è ilfumo diciamo" LUNANUOVA:
"beh insomma non èfumo", TARANTINI: "si ho capito però è un ingegnere che si deve mettere efare il
progetto" LUNANUOVA: "beh proprio così non è perché forse non le hanno spiegato bene le cose. Il
progetto è andare sul posto, in questo caso è giù in Sicilia, analizzare tutto il piano delle frequenze con
degli strumenti ... incomprensibile... ...perché avendo la S.M.A. in mano ... sapere ... incomprensibile ... tifa
tutto il rilevamento .. .identificare quelle che.sono lefrequenze che si possono utilizzare per la
realizzazione degli impianti di Isoradio ... non è fumo questo" TARANTINI: "tu volendo ce l'hai già però "
LUNANUOVA: "io l'ho fatto già" TARANTINI: "oh! è questo che volevo dirti ... questo è il fumo. Non perché
poi realmente non c'è ... però si tratta che tu ti devi affiancare un ingegnere e dirgli fai così" LUNANUOVA:
"però
attenzione voglio dire ... per essere poi chiari ... scusa a costo di essere
fastidioso il progetto che io ho fatto è quello che ti ho detto .,. mò non si può
ripetere una cosa che sia stata fatta perché si spendono soldi inutilmente almeno che non ci siano altri
obiettivi che poi magari gli fai capire il passo successivo è i sopralluoghi sull'autostrada delle postazioni
dove oggi ci sono le radio per fare la realizzazione ... quindi c'è tutta la progettazione di quello che vuole
essere installato. Questa cosa è, fa parte del progetto ... è vero ha ragione lui ... ciccia lì perché
ovviamente i progetti si pagano perché sono la parte più intellettualmente valida dell'attività. Però io
adesso la domanda: se nessuno mi ha autorizzato ad andare sull'autostrada e piazzare sti benedetti cet
(fonetico) come facciamo? ... che progetto facciamo? Comunque adesso ne parliamo .. Enrico mi ha
accennato a qualcosa" TARANTINI: "tu nel frattempo tu un mandato di un progetto per due milioni non
glielo puoi dare?" LUNANUOVA: "che non si può realizzare però ... io posso pure darlo ... possiamo anche
vedere ... concludiamo con Stornelli 'sta cosa e si fa" TARANTINI: "ma con Stornelli poi chi ci parla?"
LUNANUOVA: "ci parlo io" TARANTINI: "non c'è bisogno che parlo io .. Enrico ... faccio arrivare una
mediazione" LUNANUOVA: "non credo il discorso è che ... attenzione pure se arriva un ordine per fare
un'attività ... tu quell'attività non la puoi fare" TARANTINI: "si ho capito però è tutto collegato .... hai capito?
Ti ricordi che noi stavamo a pranzo .. .incomprensibile ... Enrico ... quelli
servono per determinate cose" LUNANUOVA: "eh ma così tanti rischiamo di mangiarci i margini ... te lo
dico per noi eh .... " TARANTINI: "no ... se tu lo concordi con Stornelli ... senti io mò gli affido questi alla
S.M.A. due milioni per la progettazione quello Stomelli può fare la stessa domanda tua < < ma se non
abbiamo l'autorizzazione poi per farla?» > Tu dici «sicuramente ci sarà la mia autorizzazione»" (RIT
1724/08 prog. 11549 - Vds cit. AlI. 614).
Continuando, alle ore 15.36, al minuto 01.15 LUNANUOVA: "io non posso aprire ordini di questa ditta
senza ... perché ti viene bloccato", TARANTINI: "da chi?" LUNANUOVA: "nemmeno Stornelli ... perché è
un meccanismo abbastanza complesso quello delle nostre ... delle aziende non credo ... poi dobbiamo
sbloccare ... incomprensibile ... poi vi
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daremo le garanzie alle persone ... incomprensibile ... si me lo ha detto ieri Rino (METRANGOLO) sta
cosa", TARANTINI: "eh", LUNANUOVA: "però io ho detto Rino ... 'sta cosa ... incomprensibile ... posso
garantire ad INTINI quello che so di poter garantire. L'apertura di un ordine .... incomprensibile ...
attraverso delle forzature che ci consente Finmeccanica ... .incomprensibile .. " TARANTINI:
"Guarguaglini" LUNANUOVA: "non lo farà mai.. .. incomprensibile ... non lo farà mai", TARANTINI: "vabbè
tu puoi tentare però" LUNANUOVA: " .... incomprensibile ... se vuoi il mio parere ........ incomprensibile ... ".
AI minuto 5.30 TARANTINI: "senti qua com'è andata?", LUNANUOVA: "ti ripeto c'è un progetto molto
interessante ... incomprensibile ... Sardegna, Sicilia .. incomprensibile ... Lombardia ... Sardegna ... Puglia
è molto apprezzato", TARANTINI: "quanto vale?", LUNANUOVA: "tra manutenzione e progettazione 25
milioni", TARANTINI: "in queste regioni?", LUNANUOVA: "no", TARANTINI: "solo in Puglial ... e in
Lombardia?", LUNANUOVA: "in Lombardia stanno iniziando adesso" TARANTINI: "ma quello più breve
qual' è in Sicilia?", LUNANUOVA: "molto apprezzato dal Direttore Generale", TARANTINI: "cosa
matematica".
Per qualche secondo incomprensibile, poi TARANTINI: "ma Enrico non lo può fare?" LUNANUOVA: " ....
incomprensibile ... " TARANTINI: "si pure a Milano" LUNANUOVA: "anzi se Enrico è intenzionato io faccio
andare avanti .. .incomprensibile ... perché in qualche modo potrei avere qualche problema con ...
incomprensibile .. " TARANTINI: "ora glielo diciamo".
AI minuto 18.35 TARANTINI: "Enrico vorrebbe tanto ... incomprensibile ... G8", LUNANUOVA: "a questo
punto ... incomprensibile ... maggio ... perché la ciccia del G8 sta nelle opere" (RIT 1724/08 prog. 11550 Vds AlI. 615).
In verità, le maggiori resistenze per l'affidamento a società del Gruppo INTINI di opere di progettazione nel
campo della sicurezza tecnologica provenivano dalla SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. amministrata,
si rammenta, da Marina GROSSI, moglie di Pier Francesco GUARGUAGLlNI, socio di maggioranza della
SEL PROC s.c. a r.l., nonché diretto concorrente delle società di INTINI.
Proprio per vincere queste resistenze TARANTINI awicinava, con la mediazione di Salvatore
METRANGOLO, Lorenzo MARIANI194, Responsabile della Divisione Architetture Grandi Sistemi Integrati
(Direttore d'ingegneria) di SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., così da implementare ulteriormente quella
manovra di "accerchiamento" alla dirigenza di FIN MECCANICA che si completerà con l'awicinamento,
sempre per il tramite di Salvatore METRANGOLO, di Sabatino STORNELLI, Amministratore delegato
della SEICOS S.p.A., e Lorenzo BORGOGNI, Direttore Centrale Relazioni Esterne FINMECCANICA.
Così facendo, la coppia INTINI/TARANTINI si era costruita la possibilità di intervenire su entrambe le
anime della SEL PROC s.c. a r.l. (SEICOS S.p.A. e SELEX SISTEMI
INTEGRATI S.p.A.), "'giocando" su due fronti distinti " ... Teniamo i due scompartimenti diciamo distinti,
capito?,,195, oltre che su due livelli decisionali distinti, riservandosi la possibilità, come ultima risorsa di
influenza sulle dinamiche
194 nato a Roma in data 29.05.1965 ed ivi residente in via Tito Livio nr. 166, Direttore Ingegneria Selex
Sistemi Integrati S.p.A.;
195 RIT 1340/08, prog. 17718 del 14.3.2009 (AlI. 637)
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decisionali interne al Gruppo FINMECCANICA, di sollecitare il suo Presidente, Pier Francesco
GUARGUAGLlNI, per il tramite del Presidente BERLUSCONI, ogni qual volta venisse registrata nelle
trattative con FINMECCANICA una fase di stallo .
./ In data 01.03.2009, ore 14.56: Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore METRANGOLO per
chiedergli se conosceva "Mariano di Servizi Integrati", riferendosi, evidentemente, a Lorenzo MARIANI.
METRANGOLO riferiva che avrebbe proweduto a fargli arrivare un messaggio (RIT. 1340/08 prog. 16960
- Vds AlI. 616). I primi tentativi di contatto non avevano success0196•
5.2.2.5.1. GU SCAVI PER IL DEPOSrrO DI FIBRA OmCA NELLE MARCHE: 16 MLN di Euro
Nel frattempo venivano prospettate al "comitato d'affari" pugliese le prime offerte di commesse, sotto
forma di gare ad evidenza pubblica cui partecipare, il cui esito favorevole appariva, in partenza, scontato
[(INTINI: "cioè si capiva che avevano bisogno dei requisiti perché per il resto avevano già le offerte ... le
cose ... non so se è chiaro" - RIT. 1340/08 prog. 17265 - Vds AlI. 625), (TARANTINI "si Domenico una
cosa mi spieghi perché sono da decidere o Umbria, Marche .. ", LUNANUOVA: "no, questo non te lo
posso dire per telefono" - RIT 1340/08 prog. 18115 - Vds AlI. 647)].
La prima riguardava l'esecuzione di scavi per il deposito di fibra ottica nella Regione Marche per un valore
di 16 milioni di euro, gara al massimo ribasso.
La documentazione relativa alla gara veniva inviata da LUNANUOVA a Gianpaolo TARANTINI, che la
sottofoneva sia ad INTINI sia ad un altro suo amico imprenditore locale, Alviero ANTR019 .
Entrambi gli imprenditori rinunciavano a parteciparvi, ANTRO per mancanza di un requisito richiesto dal
bando (aver effettuato lavori della specie e di simile importo negli ultimi tre anni), INTINI perché riteneva la
commessa non economicamente conveniente, evidenziando al TARANTINI, con tono critico, che per
questa prima
proposta, di tutt'altra consistenza rispetto alle promesse fatte, "perè Gianpaolo intendiamoci, noi non
dobbiamo fare .... cioè da prenderei l'oro .... facciamo •.• io non le guardo proprio queste cose, ma stiamo
scherzando ,,198, avrebbe potuto concedere, se richiesto, l'avvallmentol'", ma che il suo obbiettivo in
quella fase era un'altra gara in fase di preparazione "quel modulo di attività che deve fare sull'altra
questione .. ,,200.
196 RIT. 1340/08 prog. 16993 - Vds AlI. 617
197 nato a Bari in data 04.09.1967 ed ivi residente in via Imbriani, 111, imprenditore - rappresentante
le~ale del Consorzio S.I.G.I. a r.l., con sede legale a Roma in via Carlo Linneo, 8 - P.IVA 05122770729;
19 RIT. 1340/08 prog. 17265 - Vds cit. Ali. 625.
199 L'awalimento è un istituto giuridico riguardante il settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e
forniture, recentemente introdotto dal D.Lgs. 163/2006. Si possono classificare due tipologie di
awalimento: 1) quello finalizzato alla dimostrazione, in sede di gara, del possesso dei requisiti di
qualificazione richiesti da una stazione appaltante per la partecipazione ad una specifica procedura di
affidamento (art. 49 del D.Lgs. 163/2006); 2) quello finalizzato alla dimostrazione della stabile disponibilità
dei requisiti necessari per conseguire l'attestazione di qualificazione che abilita l'operatore economico alla
rcartecipazione a future procedure di affidamento (art. 50 del D.Lgs. 163/2006).
00 RIT. 1340/08 prog. 17263 - Vds cit. AlI. 624
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Nel dettaglio:
./ In data 03.03.2009, ore 12.58: Domenico LUNANUOV A contattava Enrico INTINI e gli chiedeva se era
interessato ad una gara pubblica per la realizzazione di scavi per il deposito di fibra ottica nelle Marche del
valore di 16 milioni di euro (RIT. 343/09 prog. 1215 - Vds AlI. 618).
Alle ore 15.52: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA, il quale lo informava di aver
proposto ad INTINI la citata commessa'?' "su cui lui deve farmi rapidamente l'offerta perché li è una cosa
che possiamo portare a casa molto rapidamente" (RIT. 1340/08 prog. 17030 - Vds AlI. 619) .
./ In data 05.03.2009, ore 09.46: Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Alviero ANTRO che i tempi erano
strettissimi, quindi di controllare202 se la proposta poteva essere di interesse (RIT. 1340/08 prog. 17217 Vds AlI. 620).
Alle ore 14.51: Gianpaolo TARANTINI contattava nuovamente Alviero ANTRO per avere una risposta.
L'imprenditore rappresentava l'esistenza di "un piccolo problema che nel bando sono richiesti lavori molto
importanti negli ultimi tre anni", motivo per il quale stava203 verificando la possibilità di avere l'awalimento
da un potenziale partner nella commessa (RIT. 1340/08 prog. 17252 - Vds AlI. 622).
Alle ore 19:24, Alviero ANTRO riferiva a TARANTINI che entro il giorno successivo gli avrebbe sciolto la
riserva circa la sua partecipazione alla gara d'appalto: TARANTINI: "quindi non lo sai ancora se rispondi o
meno?", ANTRO: "Uhm .... diciamo che entro domani te la sciolgo la riserva ... " (RIT. 1340/08 prog.
17262 - Vds AlI. 623).
Alle ore 19.25 Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI di non essere interessato alla gara "là è al
massimo ribasso ..... che cazzo ce ne facciamo", fermo restando che era disposto a dare l'awalimento se
richiesto. Inoltre, riferendosi a LUNANUOVA, annotava
in modo critico: INTINI: "lui deve fare ... cifacesse quel modulo di attività che deve fare sull'altra questione
.. ", TARANTINI: "si quell'altro .. .li dovevamo avere ieri.. " , INTINI: "lui però .... si stavafacendo il modulo
per capire un computo ... per fare la gara ... ", TARANTINI: "e se non hanno finanziato i soldi come cazzo
fai afarla?", INTINI: "vabbè scusa quando finanziano poi che cosa fa?", TARANTINI: "ah .. tu dici di iniziare
intanto .... ", INTINI: "eh ... ma se quello
non lo fa noi non capiamo un cazzo ... non sapremo mai se è una cosa che si può fare, se ci
interessa perché può darsi che è un'altra cacata ... e gli dici «ae la fai tu»" (RIT. 1340/08
prog. 17263 - Vds AlI. 624).
Alle ore 19.36: Gianpaolo TARANTINI cercava di convincere Enrico INTINI a partecipare alla gara "al
ribasso". Di tutt'altra idea INTINI, che sottolineava, quasi deluso per le
aspettative sino ad allora deluse: " però Gianpaolo intendiamoci, noi non dobbiamo
fare .... cioè da prenderei l'oro ... .facciamo io non le guardo proprio queste cose, ma stiamo
scherzando, sarebbe per me un problema nel senso che tu metti il caso che fai un ribasso
201 Alle ore 13.27: Domenico LUNANUOVA riferiva a Gianpaolo TARANTINI che a breve gli avrebbe
inviato i documenti (RIT. 1340/08 prog. 17244)
202 Alle ore 11.23 Gianpaolo TARANTINI contattava Alviero ANTRO per avere conferma se avesse
ricevuto il documento (probabilmente quello che Domenico LUNANUOVA aveva inviato allo stesso
TARANTINI). ANTRO riferiva che entro le 13;00 gli avrebbe fatto sapere qualcosa (RIT. 1340/08 prog.
17224 - Vds AlI. 621).
203 Alle ore 19.24 Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Alviero ANTRO se avesse deciso di partecipare
alla gara. Entro l'indomani ANTRO gli avrebbe fatto sapere (RIT. 1340/08 prog. 17262 - Vds cit. AlI. 623).
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altissimo, lo vinci embè? e poi? ....... quelli secondo te .... una persona del genere è in grado di
garantirti qualcosa? quelli si nascondono poi e sono cazzi.s.non è che mi rifiuto ... intanto lui ha
fatto lafigura ... e non gli dici «scusa queste cose .... cioè voi di che cosa avete bisogno fatemi capire> >
cioè si capiva che avevano bisogno dei requisiti perché per il resto avevano già le offerte ... le cose ... non
so se è chiaro" (RIT. 1340/08 prog. 17265 - Vds cit. AlI. 625) .
./ In data 06.03.2009, ore 12.55: Alviero ANTRO riferiva a Gianpaolo TARANTINI di non essere
interessato alla gara per i bassi margini di guadagno (RIT. 1340/08 prog. 17288 - Vds AlI. 626).
Decisione che alle ore 16.43 veniva girata a Domenico LUNANUOVA (RIT. 1340/08 prog. 17292 - Vds AlI.
627).
Per completezza di informazione si rappresenta che la gara in argomento era quella pubblicata sulla GU/S
S16 del 24.01.2009 nr. 22428-2009-IT avente come oggetto:
"Progettazione esecutiva e realizzazione di infrastrutture costituite da impianti in fibra ottica per una rete a
banda larga, comprensiva della fornitura e posa in opera del relativo cavo in fibra ottica e della successiva
manutenzione dell'infrastruttura" del Valore stimato, IV A esclusa, di 16.590.900 EUR indetta dalla Infratel
Italia S.p.A. e relativa alla Regione Marche. La gara veniva aggiudicata in data 30.09.2009 per un importo
di euro 11.476.049,93, IV A esclusa, alla RTI tra CIET Impianti S.P.A., I.CO.T.TEC. S.p.A. e Mazzoni
Pietro S~P.A., via Salaria 290, l-Roma (Vds, AlI. 628 e Ali. 629).
5.2.2.5.2.11 CONTAlTO con LORENZO MARlANI: la RICHIESTA di LAVORI per il G8 di L'AQUILA
. SI è detto che la coppia TARANTINI/INTINI cercava di esercitare la sua influenza sulle dinamiche
decisionali interne a FINMECCANICA operando non solo sui due fronti (sulle due "anime") di SEL PROC
a.c. a r. I., ma anche su due distinti livelli decisionali, quello manageriale (direzioni di esecuzione) e quello
di comando (Presidente del Gruppo e Amministratori delegati delle società di interesse).
In questo senso sono da interpretare, da una parte, l'invito mosso da Gianpaolo TARANTINI ad Enrico
INTINI a prendere contatti con GUARGUAGLlNI, asserendo che il Presidente BERLUSCONI gli aveva
manifestato il suo aspro disappunto'P' verso il vertice di FINMECCANICA per non aver ancora realizzato,
come promesso appena un mese prima, le collaborazioni con le società del Gruppo INTINI, dall'altra,
l'allargamento della rete di contatti con le figure manageriali chiave - in questa fase con Lorenzo MARIANI
- delle società comproprietarie di SEL PROC a.c. a r. I..
./ In data 04.03.2009, ore 20.16: Enrico INTINI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli dìceva.. " •..•.
però quello mi ha detto giustamente una cosa ... ha detto ... «oh, ma a me questo qua mi deve dare una
risposta ... 'sto omissis di
204 In data 05.03.2009, ore 14.42: Gianpaolo TARANTINI invitava Enrico INTINI a verificare lo stato
dell'arte dei loro affari tramite GUARGUAGLlNI, viste, altresì, le lamentele raccolte dalla viva voce del
Presidente BERLUSCONI "quello disse «uagliò .. il rispetto delle istituzioni almeno" (RIT. 1340/08 prog.
17249 - Vds AlI. 631)
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Piero» omissis .... «cioè un mese fa mi ha detto» «cstiamo andando avanti ... che vuoi dire?», INTINI: "ho
capito ... io domani lo chiamo ... gli dico che se lui non ha un'accellerata ci stiamo mettendo un po' nei
guai" (RIT. 1340/08 prog. 17161 - Vds Ali. 630) .
./ In data 07.03.2009, ore 19.53, Gianpaolo TARANTINI invitava nuovamente Enrico INTINI a prendere
contatti con GARGUAGLINI per sensibilizzarlo ad intervenire all'interno del "suo" Gruppo industriale per
dare impulso alle trattative commerciali secondo accordi e promesse: TARANTINI: "no, volevo sapere t'ha
chiamato quello poi, no?", INTINI: "no .... ma me la vedo io non ti preoccupare", TARANTINI: "vabbè .... tu
immagina che mezz'ora fa mi ha chiamato lui per chiedermi questo motivo", INTINI: "vabbè diciamo che
quello ancora sta facendo lo scemo ... e che dobbiamo fare ... martedì lo decidiamo Gianpàt",
TARANTINI: "e si, perché sennò lo facciamo chiamare eh .. ", INTINI: "hafatto una figura di merda, no? ....
non è che noi possiamo fare la doppia figura di merda" (RIT. 1340/08 prog. 17354 - Vds AlI. 632) .
./ In data 09.03.2009, ore 12.35, Pier Francesco GUARGUAGLlNI, rispondendo, evidentemente ai
tentativi di contatto fatti da INTINI, chiamava quest'ultimo per rappresentare che si sarebbero dovuti
risentire al suo rientro da un viaggio di lavoro di due settimane (intorno al 23 marzo), per fissare un
appuntamento. Nelle more INTINI si sarebbe preparato per esporgli le problematiche sorte nelle trattative
commerciali "allora io mi preparo con ... così quando ci vediamo ... posso essere più ..... ". (RIT. 343/09
prog. 2138 - Vds Ali. 633).
In concomitanza con la data prevista per l'incontro Gianpaolo TARANTINI rappresentava all'amico che il
Presidente BERLUSCONI gli aveva chiesto di essere aggiornato perché "lui (GUARGUAGLINI ndr) gli
aveva dato delle garanzie" .
./ In data 23.03.2009, ore 20:40: Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Enrico INTINI se fosse stato
contattato da Guarguaglini. INTINI rispondeva che era stato contattato dalla segretaria, la quale gli aveva
dato due orari per un possibile appuntamento. TARANTINI gli diceva: TARANTINI "tu puoi.. .. vabbè, poi
mercoledì parliamo allora .... ancora che io ... mo
sono stato lì ... no ... ?", "e quello ha detto «efammi sapere assolutamente quello che gli di .. »", INTINI:
"va bene", TARANTINI: "hai capito? Ancora che, mo me lo ha ribadito! Lui gli aveva dato delle garanzie,
capito?", (RIT 1340/08 prog. 18089 - Vds AlI. 644).
Nel frattempo, dopo alcuni tentativi andati a vuoto, si era realizzato l'incontro con Lorenzo MARIANI, con il
quale veniva messo in contatto diretto Enrico INTINI.
./ In data 11.03.2009, ore 12.53: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI per informarlo che era in
compagnia di Lorenzo MARIANI con il quale prendeva accordi per incontrarsi il successivo mercoledì, alle
ore 10:00 circa (RIT. 1340/08 prog. 17481 - Vds Ali. 634).
Dopo pochi minuti, alle ore 13.05, Gianpaolo TARANTINI ricontattava Enrico INTINI per informarlo di aver
saputo che l'A.D. di SSI (SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A.), Marina
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avere il proprio certificato", DE SANTIS: "adesso parlo con l'amico mio e ti chiamo dopo" (RIT 1337/08
prog. 95529 - Vds AlI. 661) .
./ In data 07.04.2009, alle ore 18.27: Roberto DE SANTIS chiamava Gianpaolo TARANTINI: DE SANTIS
"vedi che io ho parlato con l'amico mio (Gallo - ndr) per quanto riguarda quel discorso che scade il 5
maggio lui ha risolto il problema (OS19 - ndr)" , TARANTINI: "l'ha risolto? Va bene", DE SANTIS: "soltanto
che devi dire a quell'amico tuo (LUNANUOVA -ndr) che deve essere un po' più concreto, un po' più chiaro
perché lui li ha fatti impazzire ... perché se lui avesse parlato chiaro loro si sarebbero organizzati. Lui non
può dire ci penso io poi all'ultimo momento non ci pensa lui", TARANTINI: "va bene ora l'ha trovata la
soluzione?", DE SANTIS: "l'ha trovata e quindi si devono vedere per fare tutto", TARANTINI: "quando si
vedono?", DE SANTIS: "loro l'hanno chiamato più volte questo non risponde al telefono sta sempre
incasinato. Senti gli devi dire giovane ti devi. dare una calmata ... vi vedete concordate tutto e poi ognuno
sa che cosa deve fare queste cose non vanno fatte così a capo de li cazzi" (RIT 1340/08 prog. 18944 Vds AlI. 662) .
./ In data 20.04.2009, ore 13:22: Gianpaolo TARANTINI chiamava Domenico LUNANUOVA per sapere se
l'imprenditore Alfonso GALLO avesse partecipato alla gara per gli scavi per le fibre ottiche. LUNANUOVA
rispondeva che non poteva partecipare perché gli mancavano i requisiti di progettazione. LUNANUOVA gli
diceva di essere scoperto e che rischiava di non poter partecipare alla gara (RIT 1340/08 prog. 19822 Vds Ali. 663).
Per completezza di informazione si rappresenta che la gara in argomento era quella pubblicata sulla GU/S
S40 del 27.02.2009 nr. 58005-2009-IT avente come oggetto:
"Progettazione esecutiva e realizzazione di infrastrutture costituite da impianti in fibra ottica per una rete a
banda larga, comprensiva 'della fornitura e posa in opera del relativo cavo in fibra ottica e della successiva
manutenzione dell'infrastruttura" del valore stimato, IVA esclusa, di 71.550.000 EUR, di cui 36.530.000
EUR, IVA esclusa, per i11° lotto relativo alle Regioni Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna, e 35.025.000
EUR, Iva esclusa, per il 20 lotto relativo alle Regioni Umbria, Marche e Lazio, indetta dalla Infratel Italia
S.p.A.. La gara veniva aggiudicata in data 24.06.2009 per un importo di euro 30.743.676,13, iL1° lotto, alla
RTI tra Sirti S.p.A. e Sielte S.p.A., e per un importo di euro 28.696.894,20, il'2° lotto, alla RTI tra Ericsson
Telecomunicazioni S.p.A., Site S.p.A., Alpitel S.p.A. e Ceit Impianti S.r.l. (Vds. AlI. 664 e AlI. 665).
5.2.2.5.4. IL PROGETTO SNIPC .. Sistema Nazionale Integrato Protezione Civile
Il progetto per cui Enrico INTINI manifestava un concreto interesse d'impresa era quello relativo alla gara
per la realizzazione del Sistema Nazionale Integrato delle Comunicazioni di Protezione Civile, tanto da
arrivare, dopo una prima fase di presentazione e approfondimento informativo sul progetto, a proporre a
Domenico LUNANUOVA, dapprima i settori da riservare al proprio intervento "semplicemente identificare
quelle che sono le attività su cui ti vuoi proporre", poi la condivisione, per il
tramite di propri tecnici "loro vengono a trovare sopra i miei gli danno indicazioni dal punto di vista tecnico
di quello che deve essere fatto", del disciplinare tecnico di
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gara, riservando, LUNANUOVA, un'attenzione a parte per l'aspetto formale "dal punto di vista formale
invece è un discorso più delicato che va discusso .. ",
Il nodo principale da sciogliere per far partire il progetto (pubblicazione dei bandi) rimaneva comunque la
firma dell'accordo RAI-Protezione Civile per l'individuazione delle frequenze radio da utilizzare.
In merito Gianpaolo TARANTINI si impegnava a risolvere la questione, cercando di intervenire, attraverso
la sua ragnatela di amicizie e contatti, sul Sottosegretario Paolo ROMANI, indicato dal Domenico
LUNANUOVA come l'uomo da cui dipendeva la definizione del succitato accordo RAI-Protezione civile,
quindi la realizzazione del progetto industriale a cui INTINI voleva partecipare .
../ In data 28.03.2009. ore 13:24, Enrico INTINI chiamava Domenico LUNANUOVA:
INTINI: "senti ti volevo dire ma documenti in aggiunta a quelli che mi avete dato sulla questione diciamo
quella che stiamo discutendo, non ce ne sono più tra te e MARIANI?", LUNANUOVA: "no", INTINI: "cioè io
in base a quello che mi avete dato diciamo che cosa posso fare diciamo
in sintesi? sto cercando di mettere a posto una idea di bando, no?", LUNANUOVA:
"ma tufai di bando?", INTINI: "di capitolato non lo so", LUNANUOVA: "ah, ma guarda che
da questo punto di vista, dal punto di vista tecnico almeno non è necessario che tu lo componga, per
quanto riguarda Isoradio noi abbiamo già realizzato tutto il documento che al limite poi dopo possiamo ... ti
posso mandare", INTINI: "che devo fare adesso, cioè là bisogna procedere a capire se i valori sono
congrui rispetto a ... ", LUNANUOVA: "vabbè ma tu se mandi un tuo tecnico perché è inutile che vieni tu lo
mandi a parlare con noi, noi lo indirizziamo esattamente su tutte le attività che devono essere fatte Enrico,
è inutile che ti stai a scervellare su un qualcosa che noi abbiamo giàfatto", INTINI: "pero io volevo
anticipare qualche mossa sul piano formale", LUNANUOVA: "sul piano formale .... ", INTINI: "diciamo la
SEL PROC quando partirà, bho", LUNANUOVA: "adesso.iadesso io non so,
perché la gara se non parte con SEL PROC parte con la SEICOS, a me mi devono sbloccare solamente le
attività perché mica mi interessa più di tanto SEL PROC ... se non parte
con la SEL PROC si parte con SEICOS", INTINI: "allora ti posso far chiamare dai miei?", LUNANUOVA:
"si, si ma assolutamente si, loro vengono a trovare sopra i miei gli danno indicazioni dal punto di vista
tecnico di quello che deve essere fatto, dal punto di vistaformale invece è un discorso più delicato che va
discusso .. '', INTINI:
"no, no quello lo vedo io ", LUNANUOVA: "ma non ti stare a scervella re sulla parte tecnica guarda perché
è bene che tu venga condotto opportunamente, se qualcuno dei tuoi mi fa chiamare poi... ", INTINI: " ...
solo per capire meglio la parte formale da mettere in atto non per verificare i sistemi, hai capito?",
LUNANUOVA: "per la parte formale però secondo me dobbiamo procedere attraverso un discorso legale
secondo me dobbiamo farlo comunque congiuntamente .. ", INTINI: "va bene, no io volevo mettere giù
una bozza, capisci?", LUNANUOVA: "diciamo, tu i documenti che mi chiedevi erano dal punto di vista
tecnico o dal punto di vista formale perché dal punto di vistaformale ovviamente .... ", INTINI: "dal punto di
vista tecnico io chiesi a Mariani quel giorno se mi dava una scheda che prevedeva più o meno le cose in
generale che si potevano realizzare perché tu ... vabbè ma .... perchè bisognava vedere tutte le attività
non solo queste, no? e quindi avere un'idea generale per capire quale formalità mettere in atto, no?",
LUNANUOVA: "ma senti adesso con Mariani ovviamente bisogna parlare con lui perché lui conosce bene
l'attività ... ",
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GROSSI, aveva sollecitato MARIANI sulle progettualità da realizzare con il Gruppo INTINI, aggiungendo
che il manager era da considerare a loro completa disposizione, :
"a lui lunedì poi stesso l'ha chiamato la moglie .... dopo la telefonata tua .. .lo chiamò la moglie e glielo
disse <<muoviti», "in effetti Enrico loro tutto 'sto ambaradan l'hanno organizzato in questi due mesi,
capito?", INTINI: "ma a me lo dici, quello non sanno neanche che cazzo fare", T ARANTI N I: "no vabbè
mo .... questo è un figlio di omissis, però a tappetino sta, cioè fa tutto quello che cazzo che diciamo" (RIT.
1340/08 prog. 17483 - Vds AlI. 635).
Sull'esito dell'incontro avuto con MARIANI veniva aggiornato. anche Salvatore METRANGOLO, convinto
che la rete di contatti costruita da TARANTINI all'interno di FINMECCANICA, con l'ingresso del
Responsabile della Divisione Architetture Grandi Sistemi Integrati di SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A.
(appunto, Lorenzo MARIANI), aveva aggiunto un'altra fondamentale pedina "hai qualcuno che ti sistema
le partite" .
./ In data 11.03.2009, ore 14.43: Salvatore METRANGOLO chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli
diceva "è andata bene, è andata bene", METRANGOLO: "tu ti stai muovendo in un'alveo in cui hai
qualcuno che ti sistema le partite, capito? ... che
ti apre i è chiaro no ?", "vedi come tutto va bene come tutto scorre in
manierajluida, no? Capito?" (RIT. 1340/08 prog. 17507 - Vds AlI. 636) .
./ In data 14.03.2009, ore 10.37: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Salvatore METRANGOLO: "senti Rino
... ", "invece io mercoledì mattina mi vedo con Domenico e Mariani ... ", "con Enrico", METRANGOLO: "lo
so, lo so", TARANTINI: "alle undici, che
facciamo il punto della situazione", METRANGOLO: "si, allora vedi che su quella cosa lì io sto
coordinandomi con Sabatino anche, hai capito?", TARANTINI: "ah me .... a proposito hai parlato?",
METRANGOLO: "si, si, si tutto a posto, tu te ... te ... tieniti li con Domenico, parla con lui .... ", "Capito?
Teniamo i due scompartimenti diciamo distinti, capito?", TARANTINI: "senti, però vedi se accelleri quella
cosa là di
Domenico che voleva .. che ne abbiamo parlato io e te ", "che lui non poteva fare che ",
METRANGOLO: "no, no, no, no, ma le cose stanno andando avanti perché Sabatino mi ha detto che va lui
dal capo e .... e non c'è bisogno quindi che tu vada da ... da Paolo Romani, capito?", TARANTINI: "ah, io
sono andato però già ...... ", "vabbè però se andiamo in ..... su due fronti .... meglio, dai", METRANGOLO:
"meglio così, va bene. D'accordo" (RIT. 1340/08 prog. 17718 - Vds AlI. 637).
La seconda parte di quest'ultima telefonata sembrava far riferimento al problema, che più avanti meglio
emergerà dalle stesse intercettazioni, del ritardo nella firma dell'accordo tra la RAI (Paolo ROMANI era
all'epoca Sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle Comunicazioni) e la Protezione Civile
con cui quest'ultima veniva autorizzata a usare le frequenze ISORADIO per le esigenze del Sistema
Nazionale Integrato (delle Comunicazioni di) Protezione Civile (SNIPC - meglio descritto nel § 5.2.2.5.4.)
./ In data 19.03.2009, ore 20:00: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO, il quale gli
diceva che tra lunedi e martedì gli doveva dare i documenti "no perché io li ho mandati avanti ... ".
TARANTINI chiedeva: "ma di quel fatto lì che
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parlammo noi?", "mbè che ha detto?", METRANGOLO aggiungeva: "è d'accordo si ma poi ti dico le
modalità". TARANTINI a sua volta gli riferiva che l'incontro con LUNANUOVA e MARIANI era andato
benissimo e aggiungeva "basta che chiudiamo qualcosa infretta Rino" (RIT 1340/08 prog. 17973 - Vds AlI.
639).
Per curare la predisposizione di bandi di gara "su misura", LUNANUOVA mandava a TARANTINI la
documentazione (in bozza) relativa ai lavori che potevano interessare Enrico INTINI, in modo che, valutata
la convenienza, potessero essere indicate le modifiche da apportare. Poi, gli aspetti procedurali interni e le
tempistiche per la realizzazione dei progetti di gara venivano monitorate dal "fedele" Salvatore
METRANGOLO.
0/ In data 20.03.2009, ore 10:13: Domenico LUNANUOVA riferiva a Gianpaolo TARANTINI: "io ti sto
facendo il documento e te lo mando tramite plico li al De Russie" (RIT 1340/08 prog. 17987 - Vds AlI. 640).
Alle ore 16:32: Salvatore METRANGOLO contattava Gianpaolo TARANTINI e gli diceva: "tu adesso
dovresti avere questo documento, no? corredato ... io poi ne ho un altro documento per il Presidente, del
quale però ti devo chiaramente parlare", TARANTINI: "come è andata con Domenico comunque?",
METRANGOLO: "Bene, devo dire", "Molto bene, certo", TARANTINI: ''però basta che si muovono ora
Rino", METRANGOLO: "no, no adesso secondo me dobbiamo parlare io e te bene", TARANTINI: "noi ci
dobbiamo parlare invece di un'altra cosa, sempre di Finmeccanica, che poi ti devo parlare io",
METRANGOLO: "va bene, d'accordo" (RIT 1340/08 prog. 18009 - Vds AlI. 641).
Ricevuta la documentazione, TARANTINI contestava a Domenico LUNANUOVA di non avere inserito i
lavori dell'imminente G8 a L'Aquila, prospettati loro da Lorenzo MARIANI nel corso dell'ultimo incontro (a
quattro) awenuto alla presenza anche di Enrico INTINI. Sulla questione LUNANUOVA, pur ritenendo che
non vi fossero lavori riguardanti il G8 che potevano interessare il Gruppo INTINI, si riservava di chiarire
l'incomprensione direttamente con lo stesso MARIANI.
Il progetto industriale che invece preoccupava maggiormente Domenico LUNANUOVA era quello relativo
allo sfruttamento"?" delle frequenze ISORADIO, quindi la definizione in tempi brevi - come anticipato dell'accordo tra il Dipartimento della Protezione Civile e la RAI. Ciò, nonostante il consiglio di Sabatino
STORNELLI ad acquisire le frequenze di una radio in fallimento ("Latte e Miele"). Solo dopo la firma del
citato accordo sarebbero potuti partire i lavori (il bando, l'espletamento della gara, l'aggiudicazione dei
lavori) relativi al summenzionato progetto SNIPC " ... bisogna risolvere il problema dare le frequenze e
fare l'accordo, con questo poi faccio tutto quello che gli pare ed è lavoro facile, capito ?,,206 .
./ In data 21.03.2009, ore 17:10: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA: TARANTINI
"senti, no ... ho dato un'occhiata a quei documenti .... ma li c'è anche quello di Mariani, si?", LUNANUOVA:
"e certo, si, si", TARANTINI: "sia quello tuo, di Stor ... invece Mariani quello per il G8 non l'ha messo",
LUNANUOVA: "ma il G8
205 Secondo LUNANUOVA bisognava seguire le infrastrutture che la RAI aveva già creato sul territorio.
206 RIT 1340/08 prog. 18023 . Vds Ali. 642.
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non so se ... gua .. sono tutte piattaforme già acquistate quelle del G8", TARANTINI: "no, ti ricordi che lui
parlava del G8 pure quel giorno", LUNANUOVA: "adesso ... noi parlammo del G8 ma ci parlai io del G8",
TARANTINI: "no, no con Mariani parlammo del
G8 pure lui disse «va bene ti do sia pure quello che ho sul G8 che quelle
invece» che erano fuori comunque da", LUNANUOVA: "boh..adesso sinceramente ti devo
dire la verità non me lo ricordo quel discorso del G8 ... del G8 ci ho parlato io con .... però li deve
fare in fretta perché noi .... e quindi io credo di avergli mandato anche un documento, però li bisogna fare
in fretta perché abbiamo .... è una corsa disperata lì sul discorso del G8 ... perché lui Mariani che cosa ha
sul G8? .. c'ha le piattaforme per la traduzione nelle varie lingue ... non mi sembra che abbia cose che
possano interessare soprattutto Enrico. sinceramente eh ... proprio ... adesso io sinceramente la storia del
G8 non me la ricordo, cioè mi ricordo che ne abbiamo parlato noi sulle scelte, questo si", TARANTINI: "no,
noi quando poi
parlammo ad un certo punto finimmo di parlare ci devi portare questo, questo e questo e poi
lui disse <<al di fuori del SEL PRQC c'ho pure » che qui non c'entrava niente con quei
fondi stanziati, no? .. di cui parlavamo .... c 'è anche qualcosa sul G8 .... e ne parlò con Enrico e lui disse
«cavolo se mi interessa» disse <<allora ti do anche documentazione su quello» solo che ho visto su quello
non c'è nulla", LUNANUOVA: "su quello non c'è niente, per quanto mi riguarda ad Enrico gli ho già
mandato la cosa come si chiama ... di cui
eravamo interessati, ma lì bisogna fare in fretta sennò veramente non ce la facciamo, 'siamo troppo lonta
.... siamo troppo vicini all'evento no? quindi io comunque già credo, quando ci siamo visti mercoledì gli ho
fatto mandare il documento, per quanto riguarda Mariani sinceramente non ti so dire perché devo dire che
io conosco le attività che lui sta facendo e non capisco veramente che cosa possa dare da fare, visto che
buona parte delle attività che lui fa sul G8 praticamente le acquista tutte fuori ... e tu dici bene ... però sì le
acquista tutto fuori ma l'indirizzo è ben definito ed è stato dato già dal lato della Protezione civile. Però,
ecco ripeto io adesso, tanto lunedì mi vedo con Lorenzo e quindi glielo richiedo eventualmente perché
rispetto al documento che ti ho mandato ho chiesto a Lorenzo una ... diciamo .. associazione delle ipotesi
di costo legato alle gare che devono essere bandite, perché questa fu una richiesta di Enrico che voleva
sapere < <vabbè più o meno quali sono le valutazioni che ci sono». E quindi questo io te la .. te la sto
facendo' avere insomma .... vabbè verifico quella pa .. ", TARANTINI: "ricordaglielo ilfatto del G8 perché
sono
certo che lui .. ne avevamo parlato e aveva ribadito che me lo allegava insieme ai documenti che mi ha
mandato", LUNANUOVA: "va bene comunque si, si ... se te lo ha
detto sicura allora se io non me lo .. detto francamente non me la ricordo però se te lo ha detto
va benissimo penso ... glielo dico subito", TARANTINI: "va bene, no perché volevo chiamarlo
io però mi scocciava a quest'ora .. non ho tutta quella confidenza di sa ... ", LUNANUOVA: "va bene non ti
preoccupare glielo dico io comunque ci sentiamo lunedì .. omissis" , TARANTINI: "si anche se lui so che
non so se si rincontrerà o lunedì pomeriggio o martedì mattina con quello .. Enrico no?", LUNANUOVA:
"con .. ho capito va bè adesso spero che .. ripeto questo documento è abbastanza chiaro, eh, sulle cose
che c'è da fare .. io personalmente ho invece un timore terribile che questa storia mia non so ... non la
vedo andare avanti obiettivamente parlando", TARANTINI: "perché?", LUNANUOVA: "eh non si sta
sbloccando .... io non vedo sbloccarsi nulla sinceramente", TARANTINI: "ma Sabatino che disse?",
LUNANUOVA: "eh ma mi richiamò ... mi richiamò e questo qua dice ... «cperché non prendi una radio che
già oggi è stata installata .. » cioè tutte cose che vanno fuori da quello che poi è l'obiettivo che voi av ....
che ha anche Intini, adesso al di là dei miei .. a parte il fatto che non si potranno mai fare
Pagina 221 di 269
secondo me, però sai Sabatino è il mio capo che però non ha interessi contro nessuno ... però questi qua
gli hanno consigliato di prendere una radio che sta andando infallimento adesso non mi ricordo quale di
queste era ... radio ... latte e miele mi pare se ho capito bene ... che ha già una distribuzione territoriale
prendi quella ed usa quella ... ma non si può fare questa cosa qui ... noi dobbiamo seguire l'infrastruttura
che RAI ha già piazzato sul territorio, mica possiamo fare quello che ci pare e piace su questa storia
pertanto io non so bene questi a che stanno sinceramente però non vedo convergere verso quello che poi
è un interesse che abbiamo un po' tutti quanti, questa è la mia impressione. Quindi sono un poco ... no
scocciato ma un .po'
insomma ... ", TARANTINI: "va bene vediamo ora tanto io devo avere una risposta, quindi vediamo qual è
la mia risposta che avrò", LUNANUOVA: "vedi un po' tu anche tu la tua risposta ... abbiamo portato un
progetto abbiamo fatto vedere quali sono le
,~
frequenze libere, su quelle ci possiamo stare, qua devono deliberare da una parte, dall'altra RAI deve far
firmare il contratto e a questo punto iniziamo a lavorare, tutto il resto sono tutte chiacchiere che non ci
portano da nessuna parte", TARANTINI: "Domenico ti ricordi allora lunedì sia quel documento tuo sui
prezzi in linea di massima .. ", LU NAN UOVA: "su questo non ti preoccupare già mi sono messo in moto io
già ce l'ho il mio sto aspettando quello di Lorenzo e te lo mando", TARANTINI: "ma la cosa principale così
quello se va a parlare di cose concrete, parla di tutto capito?", LUNANUOVA: "si, guarda, guarda posso
dirti una cosa io ho detto già
ad Enrico cioè io credo che di me si può fidare tranquillamente ... se gli dico una cosa poi faccio le cose
che ... a me mi dovete risolvere il problema senza troppe chiacchiere perché questi stanno facendo troppe
chiacchiere, bisogna risolvere il problema dare le frequenze e fare l'accordo, con questo poi faccio tutto
quello che gli pare ed è lavoro facile, capito?", TARANTINI: "è chiaro, è chiaro" (RIT 1340/08 prog. 18023 Vds AlI. 642).
Le criticità sui lavori per il G8 "promessi" da MARIANI e non indicati da Domenico LUNANUOVA nei
documenti inviati a TARANTINI (per la condivisione), venivano replicate ad INTINI, il quale si mostrava
particolarmente critico e disinteressato a quanto invece "offerto" da Domenico LUNANUOV A.
./ In data 21.03.2009, ore 17:24: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: "senti Enri, ma quel
coglione di MARIANI non aveva detto che dentro metteva pure
qualcosa sul G8?", INTINI: "si", TARANTINI: "eh, che non ha messo vabbè", INTINI:
"vabbè.i.ce l'aveva me .... (incomprensibile) a quello ... ", TARANTINI: "Uhm invece Domenico
te l'ha mandato via email una cosa ... dice che ... però è ... devi fare subito ... devi rispondere subito ..... ",
INTINI: "onestamente non ho visto se mi ha mandato una mail ... ma quando me l'ha mandata?",
TARANTINI: "si, dice che ti ha mandato una mail sempre sul G8, però una cosa
che scade a brevissimo quindi vedi se ... ", INTINI: "non è quella che mi disse i ... quei
cosi là ... i contenitori che io ho girato già .... ti ricordi quelle scatole da fare?",
TARANTINI: "ah, quelle porcherie là", INTINI: "eh, che cazzo dobbiamo fare", TARANTINI: "ma vattin va",
INTINI: "vabbè ma te lo sto quotando pure ... vabbè questi mo ... ci prepariamo noi la botta', TARANTINI:
"vabbè quello che c'ho io comunque è abbastanza, poi lunedì quando la vedi capisci", "stanno proprio i
numeri, sta tutto" (RIT 1340/08 prog. 18024 - Vds AlI. 643).
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5.2 .. 2.5.3. GLI SCAVI per il DEPOSITO DI FIBRA OTTICA (35 MLN di Euro)207 e il G8
Domenico LUNANUOVA comunicava a Gianpaolo TARANTINI che era stata pubblicata una nuova gara
per scavi per il deposito di fibra ottica del valore di 35 milioni di euro e gli chiedeva di fargli conoscere se
Enrico INTINI fosse stato interessato.
Poi gli riferiva che aveva mandato il documento con i valori associati in "Sistemi Integrati" (riferendosi a
SELEX S.I.) e che nel pomeriggio glielo avrebbe fatto recapitare. Probabilmente facevano riferimento ai
prezzi che INTINI e TARANTINI avevano chiesto di conoscere per valutare i progetti.
Nell'occasione TARANTINI ribadiva a LUNANUOVA di ricordarsi di chiedere a MARIANI per le attività del
G8. LUNANUOVA riferiva di aver parlato con MARIANI, il quale stava
cercando di "fare uno sforzo per cercare di dimostrare ad Enrico che lo fa partecipare sul G8" però
aggiungeva "si parla di fesserie, non si parla di grosse cifre perché lì non sono venute fuori cifre
grossissime e quelle che sono venute fuori più o meno sono già indirizzate su prodotti che già hanno un
nome e un cognome, perché non si poteva farne a meno".
Secondo LUNANUOVA invece bisognava focalizzare "l'attenzione sulla parte Protezione
Civile sulla parte più grossa", atteso che "tra l'altro hanno sistemato anche il vertice
RAI, il direttore generale mi pare che è un certo Masi, Galimberti mi pare che è il presidente, non ho capito
bene, a questo punto dovrebbero esserci i presupposti perché si -firmi 'sto benedetto contratto tra RAI e
protezione civile" .
TARANTINI chiedeva a LUNANUOVA se avesse potuto inviargli la documentazione al più presto in
quanto l'indomani Enrico INTINI aveva un appuntamento con GUARGUAGLlNI, con il quale avrebbe
potuto parlare dei progetti con cognizione di causa .
./ In data 24.03.2009, ore 09:05: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI e gli riferiva:
LUNANUOVA:" ..... è uscita invece quella che ti avevo detto più grossa da trentacinque credo qualcosa
del genere, di cui la parte di interesse può essere per quanto riguarda scavi, può essere una buona
consistenza, credo che il 70% siano opere edili ",
TARANTINI: "E il resto progettazione?", LUNANUOVA: "Il resto progettazione attività ... quella che ricade
nella sfera mia di ... di ... diciamo", TARANTINI:
"Quando scade? .. ", LUNANUOVA: " scade il 15 aprile, il meccanismo praticamente è
analogo, allora io devo capire se prima difare ... Enrico è interessato? Adesso
la cifra è più consistente, se Antro è interessato, perché l'altra volta mi è sembrato un poco ... , però ecco
ripeto adesso le cifre sono differenti potrebbe esserci un interesse, fai tu una valutazione e poi mifai
sapere?", TARANTINI: "Si", LUNANUOVA: "Il criterio è ... analogo a quello della volta scorsa",
TARANTINI: "Questa è la seconda, e poi?", LUNANUOVA:
"Questa è la prima cosa ... ", TARANTINI: "Poi?", LUNANUOVA: "Poi, il discorso è l'altro secondo, vabbè
io ho mandato in Sistemi Integrati (SELEX - ndr) il documento che io avevo fatto anche con i vàlori
associati anche se complessivamente ce li eravamo scambiati, però diciamo in modo tale che' nel
pomeriggio sia disponibile poi quel documento che in qualche modo ti devo fare arrivare, perché io parto
per la Sicilia pertanto non so se poi potrò portartelo
207 Per completezza di informazione si trattava di una gara 71,555 milioni di euro (36 mln circa per il 1/\
lotto - Emilia Romagna, Liguria e Lombardia - 35 mln circa per il 2/\ lotto - Lazio, Marche e Umbria).
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io o te lo porterà qualcun altro" omissis, LUNANUOVA: "Te lo faccio arrivare attraverso, con ilsolito mezzo,
ti faccio telefonare dalla segretaria, te lo faccio arrivare non c'è problema ", TARANTINI: "Si" ..... omissis
.... , TARANTINI: "L'ultima cosa invece che, era il fatto che delle attività del G8 di Mariani", LUNANUOVA:
"Si, si ho parlato ieri con Mariani, quindi conferma più o meno invece quello che aveva detto, io mi
ricordavo male, e ha detto che stava facendo una valutazione e pertanto eventualmente per questo ti farà
sapere lui, ieri gli ho detto, ma come ti ha telefonato Gianpaolo e non gli hai risposto, ha detto < <si è vero
hai ragione, ma ero in una riunione e non mi ero segnato il numero di cellulare, quindi' non compariva
come Gianpaolo Tarantini la» ... poi non vi siete sentiti?", TARANTINI: "No, però mi devi fare un piacere
Domenico, così non ti ... , se tu, siccome Enrico ha un appuntamento li dal capo domani mattina",
LUNANUOVA: "Si", TARANTINI: "Alle 10:00 se tu queste due cose, o meglio, G8 e i cavi la ... gli scavi me
lifai avere ... ", LUNANUOVA: "Però gli scavi non c'entrano nulla ... ", TARANTINI: "No, no, no però, in
modo che io domani mattina con lui mi devo vedere alle 08:30 io, parlo di tutte e tre le cose, ma soprattutto
gli do le cose più urgenti, che sono il G8 e i dati con i numeri di quello che mi hai dato sia tu che Mariani",
LUNANUOVA: "E quello te lifaccio arrivare oggi pomeriggio", TARANTINI: "Eh! ... anche quella grossa,
che mi hai detto quella più grossa, quella degli scavi?", LUNANUOVA: "Eh, perché lo vuoi sapere, cioè si,
te li posso mandare, ma ... ", TARANTINI: "Me la mandi, me la guardo io prima, me la valuto",
LUNANUOVA: "ah!", TARANTINI: "E poi valutiamo insieme se farlo fare a uno o all'altro ", LUNANUOVA:
"Dunque allora senti, io ti posso fare arrivare il capitolato tecnico", TARANTINI: "Si!", LUNANUOVA:
"Perché non so cos'altro farti arrivare, perché questi sono gli elementi di valutazione", TARANTINI: "E
quelli, si!", LUNANUOVA: "E si allora ti devo fare chiamare però dal mio commerciale che adesso è fuori,
e non appena arriva ti faccio contattare, e insieme a quello ti faccio mettere anche quel documento",
TARANTINI: "C'è una base d'asta più o meno di partenza, no?", LUNANUOVA:
"Si, quella che ti ho detto, 35, 38, o 35 o 38 adesso non me la ricordo bene", TARANTINI: "Va bene, quella
è a ribasso no, il prezzo più basso?", LUNANUOVA: "Eh! Va bene poi ti devo spiegare bene, si c'è anche
... , ovviamente c'è anche il ribasso, c'è anche un 30% di valutazione invece legata alla qualità del prodotto
proposto, quindi c'è una serie di tecnologie e di tecniche che vengono adoperate quando si scava con la
fibra ottica", TARANTINI: "Oh! Va bene", LUNANUOVA: "Il discorso è, perché io ho capito che né Enrico
né Antro fanno questo mestiere, fanno scavi, ma fanno ponti strade, non fanno questo mestiere, e
probabilmente non hanno quell'attrezzatura specifica per scavare rapidamente le canalizzazioni della fibra
ottica, ecco questa è un pò l'impressione che ho avuto, però io ripeto ancora ieri quando mi sono visto con
gli amici di Albacom, ho detto aspettate un attimo su questa storia voglio in qualche modo coinvolgere
queste persone se sono interessate, e però ho bisogno di una risposta anche rapida da questo punto di
vista", TARANTINI: "Subito, subito ... se tu ... ", LUNANUOVA: " .. .faccio arrivare da capo il documento,
dunque ma, questo te lo posso mandare anche via mail giusto?", TARANTINI: " ... guarda Domenico tu
non ci metti niente, spingi il bottone e lo stampi", LUNANUOVA: "E si però te lo devo fare arrivare, tu dici
fammelo arrivare insieme ... ", TARANTINI: "Visto che mi mandi le cose mi mandi tutto insieme",
LUNANUOVA: "Vabbè!", TARANTINI: "Mi mandi pure ... uno quello dei prezzi, uno quello del G8 e uno
quello degli scavi", LUNANUOVA: "Quello del G8 ovviamente come sai non è ... non mi riguarda
insomma, questo riguarda l'altra parte, va bene senti io ti faccio arrivare questa roba, io ho mandato a
Stails(s.d.) quella persona che abbiamo visto l'altro giorno, la cosa è da completare in modo tale che prima
l'abbiamo e meglio è , prima la segretaria te li fa arrivare queste informazioni", TARANTINI: "Va bene",
LUNANUOVA: "Quella degli scavi invece non riguardano nessun altro, riguardano me che sto
partecipando alla gara, e una ... con uno scavatore che in
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qualche modo proponiamo il prodotto ... ", TARANTINI: "Quello lo tengo a parte completamente, quello è
una cosa nostra ", LUNANUOVA: "Si ma va trattato separatamente, è un discorso diciamo che stiamo
facendo per cercare, al di la di altri accordi, di far partire un'attività congiunta di comune interesse ma che
non
riguarda assolutamente quelle cosa ... ", TARANTINI: "è chiaro, è chiaro però Domenico
sollecita Mariani che è un peccato", LUNANUOVA: "l'ho chiamato .. guarda dieci minuti fa
ho chiamato Stails per sta storia qui, quindi diciamo più di così non so cosafare", TARANTINI: "no, è un
peccato visto che quello domani va a parlare, se parla parla di una cosa globale sennò gli parla di tre o
quattro fesserie, no?", LUNANUOVA: "io obiettivamente focalizzerei l'attenzione sulla parte Protezione
Civile, il G8 in esempio ... veramente le cifre sono ... lì pochi ... bassissime, sarà difficile guarda ..
Gianpaolo quando ti dico una cosa cerca di prenderla per vera perché io conosco benissimo come sono
messe le attività, quantunque Lorenzo riesce a fare uno sforzo per cercare di dimostrare ad Enrico che lo
fa partecipare sul G8, si parla di fesserie, non si parla di grosse cifre perché lì non sono venute fuori cifre
grossissime e quelle che sono venute fuori più o meno sono già indirizzate su prodotti che già hanno un
nome e un cognome, perché non si poteva farne a meno", TARANTINI: "allafine non me le mandare
neanche", LUNANUOVA: "no, ma questo guarda .. questo credimi è cosi, sul G8 è cost, qua l'attenzione
va focalizzata sul grosso, il grosso è quello che ci siamo detti noi quando ci siamo visti sul tavolo, però
ecco io non voglio adesso escluderlo, poi se Lorenzo riesce a fare uno sforzo e riesce a trovare qualcosa
di più questo vediamo però ripeto focalizziamo l'attenzione sulla cosa grossa ", TARANTINI: "mi
permettevo di insistere solo perché Lorenzo l'altra volta mi aveva parlato dicendo che aveva qualcosa, se
poi tu mi dici "Gianpaolo non c'è niente", LUNANUOVA: "secondo me ha fesserie perché io conosco bene,
Lorenzo è appena arrivato, è a capo di questo gruppo pertanto non conosce fino in fondo l'architettura
della fornitura, io diciamo che in qualche modo ci sto lavorando da sei
mesi su questa faccenda, però io sono convinto che Lorenzo sta facendo uno sforzo per dimostrare a te
ed Intini che in qualche modo anche sul G8 vuole darvi un qualcosa da fare, però si tratta di briciole non
riuscirà a fare più di tanto perché li hanno già un nome e un cognome le attività che poi sono i traduttori
delle varie lingue .. ", TARANTINI: "vabbè, valutalo tu se vedi che è opportuno bene, sennò è inutile che
perde anche lui tempo a trovare, cercare ... ", LUNANUOVA: "adesso lui l'ha detto e mo vediamo un po'
che cosa scrive, però ripeto, noi dobbiamo .. noi ... focalizzare l'attenzione sulla parte più grossa, la parte
più grossa è quella che ci siamo detti la settimana scorsa quando ci siamo parlati e su quello dobbiamo
focalizzare l'attenzione, ripeto adesso ho visto che tra l'altro hanno sistemato anche il vertice RAI, il
direttore generale mi pare che è un certo Masi, Galimberti mi pare che è il presidente, non ho capito bene,
a questo punto dovrebbero esserci i presupposti perché si firmi sto benedetto contratto tra RAI e
protezione civile", TARANTINI: "va bene, senti
Domenico, invece a me mi sembra strano come ... quella cosa lì ora che mi hai parlato tu degli scavi per
fibre ottiche è un peccato perché gli importi sono grossi, quant'è la progettazione lì?",
LUNANUOVA: "la progettazione non te lo so dire, però te lo posso dire, però ti ripeto la progettazione è
l'unica parte che facciamo ... che voglio fare io ovviamente, però rispetto a 38 saranno 3 milioni",
TARANTINI: "eh vabbè li butti", LUNANUOVA: "no, io non li butto è la parte che ... è l'unica parte cioè che
io posso fare tra l'altro perché non è che c'ho le macchine per la progettazione .... per gli scavi, io l'unica
cosa che so fare, che siamo in grado di fare sono la progettazione, la parte invece più pesante quello della
parte edile sono gli scavi cioè si usa lo scavatore adesso ripeto Antro oppure Enrico chiaramente
potrebbero, adesso non so fino a che punto, essere interessati a questa roba qui, poi non sono se loro ..
l'altra volta Enrico
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ha detto cioè non mi interessa non è ... non me ne frega niente, più o meno la stessa risposta l'ha data
Antro, dobbiamo capire se sono ancora interessati su questa che è più grossa oppure no,
perché se non sono interessati mi devo attivare e devo trovare altri diciamo ... quindi ho bisogno di una
risposta anche rapida su questo aspetto", TARANTINI: "se tu oggi mi fai avere queste cose io domani
spero .. domani pomeriggio di darti una risposta su tutto", LUNANUOVA: "va bene, ok" (RIT 1340/08 prog.
18100 - Vds AlI. 645).
Gianpaolo TARANTINI sollecitava anche Lorenzo MARIANI ad inviargli la documentazione riguardante il
G8 entro il pomeriggio, in modo che l'indomani Enrico INTINI sarebbe potuto andare all'appuntamento con
Pier Francesco GUARGUAGLINI "con un quadro generale diciamo della situazione" .
./ In data 24.03.2009, ore 10:13: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Lorenzo MARIANI: "si l'unica cosa
Lorenzo chiedevo la cortesia a Domenico ribadisco anche a te che siccome domani Enrico c'ha
quell'appuntamento li, se ti riesci a farmele avere al massimo nel pomeriggio, così io do tutto a lui e lui
domani va con un quadro generale diciamo della situazione", MARIANI: "va bene, va bene", TARANTINI:
"va bene?", MARIANI: "io canalizzo tutto tramite Domenico ma tanto lui appena riceve .... ", TARANTINI: "
... che Domenico mi deve mandare altre cose che non c'entrano nulla e così oggi ricevo tutto e domani
posso parlare con Enrico", MARIANI: "entro questo pomeriggio Domenico ti manda tutto" (RIT 1340/08
Prog. 18103 - Vds AlI. 646).
In ordine alla gara per gli scavi della fibra ottica Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Domenico
LUNANUOVA in quale regione fossero dislocati i lavori. LUNANUOVA rispondeva che avrebbero potuto
scegliere tra le Marche, Umbria e Lazio o l'Emilia Romagna e la Lombardia. TARANTINI chiedeva perché
era da decidere tra questi due
lotti. LUNANUOVA rispondeva "no, questo non te lo posso dire per telefono" .
./ In data 24.03.2009, ore 16:39: Gianpaolo TARANTINI chiamava Domenico LUNANUOVA: TARANTINI
"si Domenico una cosa mi spieghi perché sono da decidere o Umbria, Marche .. ", LUNANUOVA: "no,
questo non te lo posso dire per telefono", TARANTINI: "ah, ok; va bene, ciao", LUNANUOVA: "ci vediamo
poi di persona', TARANTINI: "va bene, grazie" (RIT 1340/08 prog. 18115 - Vds cit. AlI. 647).
LUNANUOVA inviava a TARANTINI ulteriore documentazione, presumilmente quella che aveva chiesto in
previsione dell'incontro tra Enrico INTINI e Pier Francesco GUARGUAGLINI. Nel chiedere a Lorenzo
MARIANI maggiori informazioni sul loro contenuto, i lavori venivano identificati con le seguenti
dominazioni: "Progetto SNIPC", "Centro Servizi HW", "Centro Servizi SW", "Isoradio" e "I nfratel " .
MARIANI si riservava di inviargli tramitemail anche la documentazione relativa ai lavori riguardanti il G8.
TARANTINI consegnava ad Enrico INTINI la suddetta documentazione in modo da metterlo nelle
condizioni di confrontarsi l'indomani con GUARGUAGLINI.
./ In data 24.03.2009, ore 17: 10, Domenico LUNANUOVA riferiva a Gianpaolo TARANTINI che nel plico
aveva inserito anche il file che gli aveva inviato MARIANI (RIT 1340/08 prog. 18119 - Vds AlI. 648).
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Alle ore 18:17: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Lorenzo MARIANI chiarimenti in merito ai documenti
ricevuti da Domenico LUNANUOVA: TARANTINI: ''progetto SNIPC, quello è di Domenico, no?",
MARIANI: "si, no SNIPC è anche mio oh, è di tutti e due", TARANTINI: "ok e qua c'è anche il valore
economico", MARIANI: "esatto quello con tutto il valore economico, quello era la cosa da ... ", TARANTINI:
"Centro Servizi HW quello è tuo", MARIANI: "Centro Servizi HW?", TARANTINI: "o di Domenico, forse",
MARIANI: "secondo me è di Domenico quello", TARANTINI: "Centro servizi SW è di Domenico, Isoradio è
di Domenico e poi c'ho ... quello sul G8 non me lo hai mandato tu,
. no?", MARIANI: "eh, a me mi sembrava di si, adesso dovrei verificare, cioè la persona che
lavora con me te lo dovrebbe aver mandato", TARANTINI: "Infratel Italia?", MARIANI: "come?",
TARANTINI: "Infratel.. .. ", MARIANI: "no, quello no, no, no, Infratel è un'altra cosa", TARANTINI: "di chi è
questo? È di Domenico?", MARIANI: "di Domenico", TARANTINI: "allora il G8 non me lo hai mandato",
MARIANI: "il G8li dentro non ci sta, va bene, aspettami
un attimo che mofaccio una verifica", TARANTINI: "la cosa più importante che è quella più a breve",
MARIANI: "no, no, no però non è la cosa più importante perché in realtà è la più piccola, io quella la
verifica l'ho fatta allora l'oggetto .... il valore dell'oggetto intero che noi gestiamo internamente non supera,
non arriva a cinque milioni, l'intera fornitura che noi come Selex Sistemi Integrati abbiamo in gestione
diretta nostra perché poi c'è un centro servizi che loro hanno già fatto una volta e lo replicano lo fa Eselg
datamat e una fornitura che la gestisce Domenico, quindi su questi cinque milioni se io posso farmi un
'idea così a naso ti posso dire che tu puoi aggiungere comodamente che ce ne stanno un altro paio che si
possono valutare, però è una quantità che come vedi non è assolutamente maggioritaria", TARANTINI:
"rilevante", MARIANI: "e del resto è normale perché è un'attività ... due mesi, due mesi e mezzo che si
gestisce così non può essere ... ", TARANTINI: "vabbè, tu questa qua via mail me la puoi mandare?",
MARIANI: "e qualcosa te mando comunque, qualcosa ti mando ... ti mando o almeno una mail dove ti dico
cosa è e che cosa ... quanto vale", TARANTINI: "eh, e quando me la mandi?", MARIANI: "entro un'ora te
la mando dai", TARANTINI: "si ti mando un sms con il mio indirizzo email" MARIANI: "magari, magari,
d'accordo" (RIT 1340/08 prog. 18123 - Vds Ali. 649).
Alle ore 19:20: Enrico INTINI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli diceva che doveva
consegnargli i documenti. Nel contempo gli chiedeva se avesse fissato l'appuntamento per l'indomani
mattina (con GUARGUAGLINI - ndr). INTINI rispondeva che l'avrebbe saputo il giorno seguente (RIT
343/09 prog. 4463 - Vds AlI. 650).
L'incontro tra Enrico INTINI e Pier Francesco GUARGUAGLINI veniva sostituito da una telefonata in cui il
Presidente di FINMECCANICA, diceva INTINI, aveva dato il suo nulla osta a proseguire sui progetti
"messi in cantiere". Cioè, erano stati autorizzati a mettere in piedi i bandi di gara .
./ In data 25.03.2009, ore 10:25, Gianpaolo TARANTINI contattava Enrico INTINI:
INTINI: "il ragazzo ha detto vai avanti su quella strada e costruiamo il bando", TARANTINI: "ma ti sei
visto?", INTINI: "no, me lo ha detto telefonicamente, ha detto perché insomma se è questo ... ",
TARANTINI: "la signora?", INTINI: "no lui, lui", TARANTINI: "uh, vabbè e quindi?", INTINI: "e quindi
dobbiamo costruire su quelle carte .. .le cose ... le attività, no?", TARANTINI: "eh e quando vai?", INTINI:
"io devo sentire Mariani", TARANTINI: "Mariani è quello dove stanno i soldi mo", INTINI: "eh", TARANTINI:
"perché
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la ti ricordi che invece su quell'altro deve sbloccare deve .... ", INTINI: "si, si ... io oggi pomeriggio viene
diciamo l'uomo di Piero da me e con lui costruiamo .. ", TARANTINI: "il dottorino?", INTINI: "si",
TARANTINI: "uh ... vabbè senti invece quell'altra cosa che ti ho dato ieri io", INTINI: "e si quella l'ho data ai
miei da vedere", TARANTINI: "mi sa che quello mi sta tritando i coglioni che vuole una risposta per sapere
se sei interessato o meno", INTINI: "di essere interessato, siamo interessati andiamo avanti poi vediamo
come siamo messi in termini di redditività .... tu nel pomeriggio come ti muovi?" (RIT 1340/08 prog. 18143
- Vds AlI. 651).
Nonostante i chiarimenti forniti da MARIANI e LUNANUOVA, TARANTINI continuava ad insistere sui
possibili lavori per l'imminente G8, convinto che si trattava di attività, con la scadenza più vicina, per cui
erano già stati stanziati i fondi, per cui di sicura redditività.
MARIANI ribadiva che le attività più consistenti erano state già assegnate alla ELSAG DATAMAT S.p.A.208
"perché la grossa fornitura a valore aggiunto sul G8 è quella che difatto si farebbe Elsag Datamat che è un
centro di sicurezza per la rete e che però praticamente era stato contrattato precedentemente era stato
messo in mezzo questo contratto più per comodità che per altro", e che era opportuno concentrarsi su
altre attività, per le quali sarebbero potute partite le gare a breve .
./ In data 25.03.2009, ore 10:42: Gianpaolo TARANTINI chiamava Lorenzo MARIANI:
TARANTINI: "tu su quelle del G8 .. ", MARIANI: "si, ti ho mandato la mail hai visto ieri sera?", TARANTINI:
"eh l'ho vista, tu riesci a mandarmi qualche dettaglio in più?", MARIANI: "guarda in realtà per oggi no però
su quelle cose che ti ho detto sono veramente .. SOnO quasi tutte ... su forniture informatiche, materiale
informatico e .... computer .. lasciami dire ... rete, fibra cose del genere ... quasi tutte quel valore che ti ho
detto, quindi cinquanta per cento di quel numero là è quasi tutto computer, rete e qualche cosina di
assistenza Manpower", TARANTINI: "vabbè, quindi sono fesserie sono", MARIANI:"diciamo .... non è che
sono fesserie però ..... diciamo valore aggiunto ce ne è poco ... ce ne è poco veramente ... perché la
grossa fornitura a valore aggiunto sul G8 è quella che di fatto si farebbe Elsag Datamat che è un centro di
sicurezza per la rete e che però praticamente era stato contrattato precedentemente era stato messo in
mezzo questo contratto più per comodità che per altro", TARANTINI: "ho capito, ho capito", MARIANI: "io
mi concentrerei più su gli altri valori, guarda che non sono tanto a lungo termine ti hanno mandato tutte
informazioni di cose che partono secondo me entro due mesi partono le gare", TARANTINI: "si .. no ..
anche perchéti devo dire lui si è incontrato stamattina, no? ti ricordi che aveva l'appuntamento?",
MARIANI:
"si, si certo", TARANTINI: "e ha detto, poi credo che ti arriverà anche un input a te direttamente, però ha
detto di iniziare a preparare .... a preparare il tutto ", MARIANI: "guarda .. noi i documenti li stiamo
preparando chiaramente poi alcune cose le guardiamo bene in maniera tale che siano ... (incomprensibile)
... su chi ha un riscontro diretto", TARANTINI: "ci vogliamo fissare un altro appuntamento così parliamo di
persona, così diventiamo un po' più operativi diciamo?", MARIANI: "si, però ti devo chiedere che ci
dobbiamo risentire venerdi, perché non ho con me niente .. non posso ... cioè non ho l'agenda niente.
finisce poi che non riesco a vedere quando ci possiamo vedere, venerdì
208 con sede in Genova in via G. Puccini nr. 2 - P.IVA 03751500103;
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mattina ci sentiamo e in settimana prossima ci vediamo sicuramente quando vuoi tu ", TARANTINI: "va
bene grazie ciao Lorenzo" (RIT 1340/08 prog. 18147 - Vds AlI. 652).
Alle ore 20:19: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Domenico LUNANUOVA del colloquio che Enrico INTINI
aveva avuto con Pier Francesco GUARGUAGLlNI, aggiungendo "giustamente lui gli ha ribadito per quel
che riguarda la cosa tua non può fare niente perché è in attesa che vengano sbloccati quei benedetti cosi"
(RIT 1340/08 prog. 18192 - Vds Ali. 653).
In merito alla gara (di 71,555 milioni di euro (36 mln circa per il 1A lotto - Emilia Romagna, Liguria e
Lombardia - 35 mln circa per il 2A lotto - Lazio, Marche e Umbria) per gli scavi per il deposito di fibre
ottiche, Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Enrico INTINI di comunicare a LUNANUOVA il suo eventuale
interesse.
Contestualmente, prevedendo una risposta negativa209, TARANTINI chiedeva anche a Roberto DE
SANTIS di sottoporre il progetto in menzione ad altro imprenditore. Cosa che faceva, proponendo Alfonso
GALL021o, Amministratore della Generai Costruction S.p.A.211• Tuittavia, anche questo, nonostante il suo
interesse e gli sforzi fatti da LUNANUOVA per inserirlo nell'affare, alla fine non partecipava perché privo
della prescritta certificazione OS19 sulla parte delle telecomunicazioni.
-/ In data 26.03.2009, ore 14:20, Enrico INTINI chiamava Gianpaolo TARANTINI, dal quale veniva
informato che LUNANUOVA gli aveva inviato una mail con il capitolato tecnico e il listino prezzi relativo
alla gara ( da 71,5 mln di euro) per gli scavi per le fibre ottiche, per cui entro il lunedì successivo
LUNANUOVA avrebbe scelto l'azienda con cui andare in A.T.1. (RIT 343/09 prog. 4782 -Vds AlI. 654) .
./ In data 30.03.2009, ore 18:47, Enrico INTINI comunicava a Gianpaolo TARANTINI che non era
interessato alla gara perché "non ci sono le condizioni" (RIT 343/09 prog. 5297 - Vds AlI. 655).
Alle ore 19:49: Roberto DE SANTIS contattava Gianpaolo TARANTINI per segnalare l'interesse per la
citata gara di un suo amico imprenditore di Napoli (Alfondo GALLO) (RIT 1337/08 prog. 94786 - Vds AlI.
656) .
./ In data 01.04.2009, alle ore 15.10: Gianpaolo TARANTINI chiamava LUNANUOVA:
TARANTINI "hai avuto notizie per Gallo?", LUNANUOVA: ''per Gallo Gianpaolo ... non c'ha,
aspetta che c'è un collega qui con me ha parlato direttamente lui perché noi avevamo
escluso una serie di aziende per mettere lui dentro ... quindi stamattina Mario lo ha chiamato per dirgli
guarda facciamo l 'alleanza .. vieni qua. Il problema è che luinon
c'ha detto che non ha l' OS19 e senza l'OS19 non sipuòfare nulla", TARANTINI: "che cos'è
che non ha?", LUNANUOVA: " SOA ... OS19 per lavori di infrastrutture di telecomunicazione",
TARANTINI: "non può chiederli in avallimento a qualcuno?", LUNANUOVA: "eh no perché lui fa
l'avvalimento a noi. E' lui che deve fare l'avvalimento a noi", TARANTINI: "hai chiesto ad Alviero ancora ce
l'ha lui?", LUNANUOVA: "ad Alviero gli abbiamo mandato la cosa e non ci
209 Effettivamente INTINI comunicava a TARANTINI che non aveva interesse a partecipare alla gara
(Vds. cit. alI. 655).
210 nato a Napoli in data 03.08.1962 ed ivi residente in via Francesco Petrarca nr. 75;
211 con sede a Napoli al Centro Direzionale Isola E/7 - P.IVA 07300470635, rappresentante legale
Alfonso Gallo, nato a Napoli in data 03.08.1962;
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ha risposto. Ad Alviero gliel'abbiamo mandata ... ti ricordi che decidemmo di mandarla ad Alviero e a
INTINI. Solo che Alviero non c'ha proprio preso in considerazione", TARANTINI: ''fammelo provare a
chiamare" (RIT 1340/08 prog. 18541 - Vds AlI. 657).
Alle ore 15.13: Gianpaolo TARANTINI chiamava a Roberto DE SANTIS: TARANTINI "Roberto quello là
(GALLO Alfonso - ndr) non può rispondere perché non ha l'OS19", DE SANTIS: " quello se va in A.T.1.
possono farlo però è chiaro? ... quella ce l'hanno tre o quattro in Italia. Poi c'ha tutto il resto ma non c'ha
quella ... c'ha quella per la progettazione", TARANTINI: "ma non può andare inA.T.l.. .. con chi cazzo deve
andare in A.T.I.", DE SANT1S: "con una loro perché per esempio Ansaldo Trasporti di Finmeccanica ce
l'ha lui potrebbe andare con quelli", TARANTINI: "devono rispondere in tre quindi", DE SANTIS: "qual' è il
problema?", TARANTINI: "non può chiedere a qualcun altro lui?", DE SANTIS: "no perché .. fammi parlare
comunque sappi che stanno così le cose ... perché se quello chiama quelli .. .incomprensibile ... storia
chiaro?" (RIT 1337/08 prog. 95410 - Vds AlI. 658).
Alle ore 15.15: Gianpaolo TARANTINI chiamava Domenico LUNANUOVA: "Alviero non mi risponde ora
mi richiamerà subito ... mi diceva Gallo non potete andare con una delle vostre anche in tre tipo
Ansaldo?", LUNANUOVA: "il problema non è di infrastrutturale perché lui ce l'ha ... il problema sono le
telecomunicazioni ... Ansaldo mica c'ha l'OS19 sulla parte delle telecomunicazioni ... il problema è proprio
li!', TARANTINI: "ora lui stava vedendo come cazzo fare", LUNANUOVA: ''però glielo avevamo detto
anche noi di darci una soluzione",
TARANTINI: "sono certo che la troverà aspettiamo un attimo", LUNANUOVA: "perè Gianpaolo noi siamo
fuori tempo limite", TARANTINI: "lo so dammi un'oretta" (RIT 1340/08 prog. 18544 - Vds AlI. 659) .
./ In data 02.04.2009, alle ore 9.32: TARANTINI chiamava LUNANUOVA: TARANTINI
"ho parlato di nuovo con Gallo il quale mi diceva che tu lunedì gli hai detto che suI19 come si
chiama quella cosa là come si chiama?", LUNANUOVA: "osl 9", TARANTINI: "osI9 dice che
tu gli hai detto lunedì non ti preoccupare perché quella li prendiamo dall'avallimento di una
società di Finmeccanica", LUNANUOVA: "lo so io la prendo dall'avallimento di una società
di Finmeccanica ... ma lui non può prenderla perché ", TARANTINI: "ma se andate in A. T. l. non
basta uno che ce l'abbia", LUNANUOVA: "eh no perché devono averle tutti e due questa storia purtroppo
è così .. .la regola di questi stronzi è cosi!', TARANTINI: "ma è scritto nel capitolato?", LUNANUOVA: "si
purtroppo è così ... io ho fatto il diavolo a quattro per poter mettere Gallo dentro", TARANTINI: "ora non c'è
più possibilità?", LUNANUOVA: "guarda che qua ... il problema è che Gallo non può entrare ... pure se
dicessi va bene c'è possibilità .. .lui non può entrare in questa storia se non ha questi requisiti sennò mi va
a pallino la gara se mi porto indietro uno .... ", TARANTINI: "bisogna averla tutti e due comunque",
LUNANUOVA: "si per forza ... io non mi ricordo di avergli detto una cosa del genere ... perché io la potevo
prendere con l'avallimento ... però loro no ... purtroppo loro devono avere la loro ... però io lo davo per
scontato che loro ce l'avessero .... se fanno costruzioni metanodotti ... ponti ... non avere l'OS19 mi è
sembrato molto strano", TARANTINI: ''fammelo risentire ancora una volta", LUNANUOVA: "senti però ci
vediamo ... adesso esce anche la Sicilia però lui in quelle condizione non può assolutamente partecipare"
(RIT 1340/08 prog. 18587 - Vds AlI. 660).
Alle ore 9.52: Gianpaolo TARANTINI chiamava Roberto DE SANTIS: TARANTINI "ho parlato ora con
quella testa di cazzo dell'amico mio (LUNANUOVA - ndr) il quale mi diceva che lui ha detto all'amico tuo
(Gallo - ndr) che lui provvedeva a prendersi l'avallimento di una società di Finmeccanica ma lui (Gallo ndr) doveva trovarsi uno suo perché il capitolato prevede che anche se vai in A.T.1. con qualcuno tutti e
due .... tutti e tre .... tutti e quattro devono
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I NTI N I: "lo chiamo io e lo vedo questa settimana ", LU NAN UOVA: "aspetta sulla ponte Rai ... io ho
capito una cosa .. io volevo capire tu sulla ponte Radio sei.. .. puoi .... cioè lui diceva le due grosse attività
sono ponte radio e .... ", INTINI: "e lo facciamo noi per gli altri, quindi", LUNANUOVA: "e benissimo, quindi
questo ... e l'altro è ISORADIO, su queste due attività comunque ... eh istruzioni cioè ... qualcuno dei tuoi e
sicuramente li indirizziamo bene su quelle che sono le attività che devono essere fatte e come devono
essere fatte, secondo me Enrico a vale delle schede che ti abbiamo mandato che danno un 'indicazione
delle attività che vanno in gara e quanto è il valore ci dobbiamo rivedere capire tu su che cosa sei
indirizzato e su quelle poi facciamo un piano", INTINI: "va bene .... ti faccio sapere io, ti chiamo martedì",
LUNANUOVA: "ci vediamo tra martedì lì tu adesso devi semplicemente identificare quelle che sono le
attività su cui ti vuoi proporre", INTINI: "d'accordo, ciao" (RIT 343/09 prog. 5045- Vds AlI. 666) .
./ In data 30.03.2009, ore 10:10: Gianpaolo TARANTINI contattava Enrico INTINI, il quale gli riferiva: "di
quella cosa sta quello là che ci mandò le carte che ... diciamo loro non è che sanno bene cosa fare eh ...
vabbè non ti preoccupare, poi con lui, con Lunanuova ci siamo detti sull'altra faccenda più importante che
mando i miei tecnici per approfondire la parte disciplinare emetterlo ... ", TARANTINI: "solo che quello
ancora non ce li ha, quelli devono sbloccare, quella più rapida è Lorenzo ... Mariani'', INTINI: "Mariani,
Mariani...no, no ma loro fanno insieme", TARANTINI: "ah, ok , va bene", INTINI: "è chiaro?", TARANTINI:
"non andiamo più domani pomeriggio?", INTINI: "e non serve, loro hanno detto che ... loro ... io ho parlato
sabato pomeriggio con Lunanuova, ha detto che quegli elementi ce li hanno tutti loro, quindi appena si
sblocca diciamo la parte disciplinare loro sono in grado di procedere al bando" (RIT 1340/08 prog. 18442 Vds Ali. 667).
Alle ore 16:27: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli chiedeva: "oh
Domenico però dici domani a Mariani di venire con .... che io voglio dare un passo avanti a questa storia",
LUNANUOVA: "io ovviamente non posso parlare per gli altri Gianpaolo, ovviamente .... ", TARANTINI: "tu
sei più pratico", LUNANUOVA: "eh lo so, io
però sai adesso glielo dico ovviamente però sulla mia cosa ti ripeto .... ho già invitato Enrico
di venire con i suoi da noi così definiamo tutti gli aspetti no? e molto chiaramente perché li
abbiamo la visione completa", TARANTINI: "su quale tu parli, su .... ", LUNANUOVA:
"Isoradio ..... per la parte ponti radio non mi sembra che ci sia tutta sta scienza da elaborare", TARANTINI:
"e st, però Domenico se quelli non preparano proprio le carte, non partirà mai", LUNANUOVA: "appunto
domani vediamo un po' quali intenzioni ha ...... io invece le carte il problema che non le posso neanche
preparare, perché questo è il mio problema ",
TARANTINI: "vabbè è chiaro tu sei bloccato da un punto di vista che ora io mi sono impegnato. a risolvere
al 99, anzi a proposito a breve penso che ti prenderò appuntamento direttamente io con Romani, tramite il
segretario suo particolare che è più facile che ho conosciuto al congresso che è barese tra l'altro lei",
LUNANUOVA: "però basta che ci riuniamo anche con Sabatino perché non facciamo", TARANTINI: "è
chiaro che nel momento in cui io tifisso l'appuntamento tu avvisi Sabatino" (RIT 1340/08 prog. 18465 - Vds
AlI. 668).
Il primo passo verso la soluzione del problema di cui Gianpaolo TARANTINI si era fatto carico era
awicinare Micaela OTTOMANO, segretaria particolare di Paolo ROMANI (si ribadisce, all'epoca dei fatti
Sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle Comunicazioni), perché questa, dietro la
promessa di TARANTINI di essere presentata al Presidente BERLUSCONI, prevedesse un
appuntamento con il Sottosegretario.
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./ In data 01.04.2009, ore 13.26: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Domenico LUNANUOVA che l'incontro
con l'avv. Micaela Ottamano (collaboratrice del dott. Paolo Romani) era fissato per il mercoledì successivo
presso il Ministero delle Comunicazioni (RIT 1340/08 prog. 18535 - Vds AlI. 669).
Alle ore 15.57: Micaela Ottomano inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI: "ciao Gianpaolo, grazie x l
affettuosità e le gentilezza dimostratami. Ci metterò il mass dell impegno, e tu se riesci cerca di
accontentarmi nelle modalità di cui ho detto xche la festa x il mio caso nn vabene. Ti abbraccio" (RIT
1340/08 prog. 18548-18549).
Gianpaolo TARANTINI, avendo saputo che erano stati inviati i progetti alla Protezione Civile per
l'approvazione, chiedeva a Lorenzo MARIANI di preparargli una nota in cui si descrivevano quali fossero i
lavori in questione da approvare. A dire del TARANTINI, la nota l'avrebbe dovuta consegnare a Silvio
BERLUSCONI, il quale in occasione dei suoi frequenti incontri con BERTOLASO "gli buttava là la battuta
e quello lo sistemava". MARIANI si attivava per fargli pervenire quanto richiesto fatto salvo quanto "parte
del pacco secretato " .
./ In data 08.04.2009, alle ore 12.35: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Lorenzo MARIANI: "allora mi hai
preparato quella nota?", MARIANI: "l'ho preparata però non ci si può andare in questo istante perché mi
hanno detto di stare fermo perché Bertolaso c'ha la testa ovviamente ad altro e comunque il direttore dei
lavori lo hanno nominato ufficialmente quindi entro qualche giorno ci dovrebbero ..... però io la lista te la do
comunque la lista dei documenti, non ti posso dare proprio il documento quello perché non me l 'hanno
fatto uscire fuori dalla lista perché è secretato tutto, è parte del pacco secretato", TARANTINI: "vabbè, no
perché siccome io stasera andavo da un altro a cena, da quell'altro a cena e lui lo sta vedendo ogni giorno
gli buttava là la battuta e quello lo sistemava", MARIANI: "va bene io ti mando comunque una .. la lista per
mail ... la solita mail dell'altra volta", TARANTINI: "si ma senza la copia del documento, la copia non mi
serve", MARIANI: "no, no, no la lista e basta, la lista, la lista", TARANTINI: "una nota, mi dici «è stato
inviato in data» .. senza che lo scrivi tu, poi lo rifaccio io, capito? ..... «l'autorizzazione all'approvazione dei
progetti di tot, tot e tot». TARANTINI chiedeva se avevano fatto un solo invio alla Protezione Civile.
MARIANI rispondeva che avevano fatto un solo invio come società Sei Proc, "adesso io non so se ti
mando l'elenco solo della roba che noi abbiamo mandato a Sei Proc oppure anche quella di SEICOS, te lo
guardo perché non ho guardato se c'erano tutte e due, però facciamo così se non ci stanno tutte e due
faccio in modo che ci siano", TARANTINI: "e st, così Lorenzo quando io glielodo, gli lascio l'appunto, dico
«vedi che hanno inviato .... i progetti alla Protezione Civile che devono essere approvati»" (RIT 1340/08
prog. 19033 - Vds AlI. 670).
Gianpaolo TARANTINI informava Enrico INTINI di essersi incontrato conPier Francesco
GUARGUAGLlNI, sebbene dai riscontri telefonici risultava che TARANTINI aveva pranzato in compagnia
di Salvatore METRANGOLO e Lorenzo BORGOGNI, non del Presidente di FINMECCANICA.
Relativame.nte a questo presunto incontro TARANTINI riferiva di aver saputo dalla viva voce
GUARGUAGLINI che quello che remava contro la loro ingresso di INTINI era Sabatino STORNELLI. Poi
aggiungeva che GUARGUAGLINI si era preso l'appunto e avrebbe detto "vabbè <<mo vedo se ve lo
faccio fare immediatamente, almeno quello ... »" .
./ In data 15.04.2009, ore 16.33, Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI e gli Pagina 234 di 269
riferiva di aver pranzato con Pier Francesco Guarguaglini. INTINI: "bravo .. e che ti ha detto?",
TARANTINI: "eh poi ti dico ... no buone comunque cose buone, ma là il pezzo di merda Enrico è Stornelli
eh", INTINI: "eh grazie!", TARANTINI: "E' un bastardo", INTINI: "tu avevi pure appoggiato su di lui... lui e
quel cretino del fratello del tuo amico ", TARANTINI: "bravo, no ma non tanto lui, quello non lo considerano
proprio; quello praticamente, quando aveva saputo, perché glielo disse lui, di darsi da fare per te perché lo
aveva chiamato, quello se l'è giocato ... tu lo sai quel pezzo di merda che se l'era giocato per i cazzi suoi
con un altro?", INTINI: "con chi? Con .. ", TARANTINI: "con un altro", INTINI: "ah sì?", TARANTINI: "eh!",
INTINI: "vabbe scusa come mai i suoi invece parlavano con noi?", TARANTINI: "no, prima ancora che i
suoi parlassero ... ", INTINI: "a vabbè ... sì, sì .. sicuramente se l'era giocato", TARANTINI: "no, no ti dico
io al cento per cento", INTINI: "nooo ... sicuramente! ma no con uno con più di uno, perché quello, quello
se tu vedi le carte che ci sono in giro firmate da quello .. tu non hai idea, impegni", TARANTINI riferiva ad
INTINI di non riferire a nessuno del suo incontro con Guarguaglini, neanche a Borgogni. INTINI: "pure lui
stava là?", TARANTINI: "no, però poi lui l'ha chiamato per ... perché voleva un dato che mi doveva dare ...
e mi ha presentato e poi lui mi ha pregato ... siccome dice
che lui ti conosce bene ... ", omissis, TARANTINI: "no per, no credimi, lui ha detto cose ... ",
INTINI: "ho capito, ho capito non posso dirlo ", TARANTINI: " ha parlato non bene, di più,
soprattutto l'ha messo sul fatto della stima e del rispetto che ha per te, praticamente quello quando fu
chiamato ... poi chiamò ... il primo che chiamò fu Sabatino", INTINI: "chi ?", TARANTINI: "lui prima di
chiamare la moglie chiamò Sabatino, quel figlio di puttana .. invece
di chiamare te, chiamò un altro", INTINI: "(ride) se lo voleva giocare tramite il fratello", TARANTINI:
"bravo", INTINI: "eh lo so, lo so", TARANTINI: "e per quello poi entrò il fratello che a me mi iniziò a
chiamare, capito? Cioè quello è un pezzo di merda veramente eh ", INTINI: "quindi lui ti ha detto ... il capo
lui ti ha detto di andare lui da Piero, no?", TARANTINI: "sì, sì ... ", INTINI: "ah buono, buono ... ",
TARANTINI: "io ieri sono stato, avanti ieri, sono stato da lui e quello mi ha detto .. ha detto: «Gianpà vedi
che» ed io gli ho detto <<ma do è possibile ?» ho detto a lui «che non, non.. e quello» ha detto <<mo
aspetta aspetta che te lo chiamo io direttamente». L'ha chiamato e ha detto ti aspetta domani a colazione
su dentro, ho mangiato lì", INTINI: "eh lo so, lo so" omissis, TARANTINI: "comunque lui ce l'ha a morte con
Sabatino per una serie di cose ... e poi vabbè ilfratello non lo può veder proprio", INTINI: "eh lo so perché
l'ha fatto trovare in un pasticcio", TARANTINI: "bravo", INTINI: "lo so, so tutto io, disse <<stai attento» a
me .. che pensava che il nostro discorso venisse dal fratello", TARANTINI: "no, no io glielo ho precisato,
anch'io ... lui me l'ha chiesto ed io .... ", INTINI: "comunque lui aveva questo dubbio ... ", TARANTINI: "no,
no io gliel'ho precisato, mò comunque parlava pure lui con l'altro là", INTINI: "comunque lui due anni ce li
ha ... ", TARANTINI: "no, no lui gli ha garantito dice che il Presidente gli ha garantito che fino al 2011 starà
lui", INTINI: "nooo dico comunque sta lui però, dico due anni di una persona così, diciamo sono
importanti", TARANTINI: "ah sì ... ", I NTI N I: ''però mo dobbiamo iniziare a trombare sennà qui veramente
girano i coglioni", TARANTINI: "eh, comunque si è preso l'appunto, su quello che dovevamo fare noi,
subito ... veloce ... nel frattempo che ... ti ricordi?", INTINI: "sì, sì", TARANTINI: "io dissi che parlavo un
poco con il mongoloide di Domenico, ma intanto ... no come faccio... si è preso un appunto ha detto vabbè
"mo vedo se ve lo faccio fare immediatamente, almeno quello ... ". INTINI: "vabbè ... ", TARANTINI:
"capito?", INTINI: "sì, sì mo .. vabbè tu comunque ti muovi ... in centro?" omissis (RIT. 1340/08 prog.
19538 - Vds AlI. 671).
Enrico INTINI inviava un suo tecnico, tale Giuseppe presso gli uffici della SEICOS, così come richiesto da
Domenico LUNANUOVA, per parlare del progetto Isoradio e degli altri
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due progetti che stava approntano SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., tra cui quello di "Radio
localizzazione" .
./ In data 16.04.2009, ore 12.35: Giuseppe, collaboratore di Enrico INTINI chiamava quest'ultimo e gli
diceva che si trovava presso la Seicos dove aveva parlato con LUNANUOVA in merito al progetto
Isoradio. Giuseppe chiedeva ad INTINI se doveva passare anche da Selex Sistemi Integrati per parlare
anche degli altri due progetti, tra cui quello della Radiolocalizzazione. INTINI rispondeva che era utile che
passasse adesso e chiedeva se gli avessero messo a disposizione tutti i documenti per valutare i progetti.
Giuseppe r.iferiva che al momento gli avevano messo a disposizione solo un documento preliminare
mentre i documenti progettuali in questa fase non volevano rilasciarglieli. INTINI infastidito riferiva a
Giuseppe di dire a LUNANUOVA che loro avevano bisogno di tutti i documenti per valutare i progetti (RIT.
343/08 prog. 7294 - Vds Ali. 672).
Salvatore METRANGOLO comunicava a Gianpaolo TARANTINI che i lavori che gli erano stati promessi
dai "nostri cugini" (probabilmente SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A) che riguardavano il lavoro di
progettazione di sviluppo software, non potevano essere assegnati a terzi in quanto secretati, mentre
quelli "che possiamo dare invece noi" (SEICOS S.p.A) che riguardavano la posa in opera di piazzole per
"day station" e stazioni trasmittenti sarebbero stati assegnati non appena "arriva la cosa che tu stai
seguendo con Paolo Romani, si parte". L'appuntamento con quest'ultimo doveva essere organizzato
dall'aw. Micaela OTTOMANO, segretaria di Paolo ROMANI, la quale si era già attivata in tal senso .
./ In data 17.04.2009, ore 14.49: Gianpaolo TARANTINI per Salvatore METRANGOLO, il quale gli riferiva:
METRANGOLO: "li le cose stanno così .... da parte dei nostri cugini non ci può essere nulla perché lì tutto
il lavoro di progettazione è il lavoro di progettazione di sviluppo software, capito ? .... che è secretato per
cui non può essere dato a terzi, capito ? ... quello che possiamo dare invece noi, sarà dato perché si tratta
di .. (incomprensibile) .. piazzole per "day stations (s.d.)" per ... capito? Per stazioni trasmittenti eccetera e
questo sarà fatto e non ci sono problemi te lo darà lui, naturalmente siamo a un terzo di quello che tu hai
ipottzzato quindi... ...(incomprensibile) .. questo ti voglio dire", TARANTINI: "ma che tempi?",
METRANGOLO: "appena arriva la cosa che tu stai seguendo con Paolo Romani, si parte ", TARANTINI:
"va bene" (RIT. 1340/08 prog. 19755 - Vds Ali. 673) .
./ In data 21.04.2009, ore 12:33: Micaela Ottomano contattava Gianpaolo TARANTINI e gli diceva che gli
avrebbe organizzato un pranzo con Romani per il giovedì. La Ottomano in cambio avrebbe voluto
incontrare il Presidente BERLUSCONI (RIT 1340/08 prog. 19893).
Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Domenico LUNANUOVA perchè la Protezione Civile ancora non aveva
firmato l'approvazione dei progetti atteso che "io ho fatto quello che dovevo fare, il mio passaggio l'ho fatto
ed ho avuto anche riscontro perché Bertolaso ha detto che non c'erano problemi, che l'avrebbe firmato
che le carte erano a posto". Secondo LUNANUOVA erano sorti dei problemi in quanto il soggetto
incaricato alla firma owero il Capo Ufficio Tecnico si era opposto, perché a suo giudizio non era lui che
doveva firmare.
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Appurato che il soggetto in questione era Flavio SINISCALCHI, TARANTINI rappresentava di poterlo far
contattare da Lorenzo BORGOGNI (o da un amico di Salvatore CASTELLANETA, Giovanni GRECO), al
fine di far sollecitare la sua firma per l'approvazione dei progetti.
./ In data 22.04.2009, ore 12:46: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli
chiedeva se ci fossero state novità. LUNANUOVA rispondeva che le novità gliele avrebbe dovute dare lui
visto che gli aveva passato i documenti. TARANTINI riferiva di aver passato gli stessi. TARANTINI poi
chiedeva se si fosse sentito con quella sua amica (Micaela Ottomano ndr). LUNANUOVA rispondeva di no
e spiegava che il motivo era: "perché siamo venuti a capo di chi sono i responsabili della Protezione Civile
e ho detto che li voglio portare insieme in modo tale che concertiamo qualcosa da fare tutti insieme, quindi
ho preso un po di tempo in modo tale che nella formulazione della richiesta alla tua amica lo facciamo con
i responsabili della Protezione Civile in modo tale che l'atto ha più valenza rispetto ad una richiesta che
può essere la mia che sono solo un fornitore", TARANTINI: "a proposito della Protezione civile questi
stronzi perché non la firmano ancora, io ho fatto quello che dovevo fare, il mio passaggio l'ho fatto ed ho
avuto anche riscontro perché Bertolaso ha detto che non c'erano problemi, che l'avrebbe firmato che le
carte erano a posto, non sai tu se le hanno firmate o meno, no?", LUNANUOVA: "senti io sono stato
martedì .... lunedì e non l'avevano firmata ancora", TARANTINI: "perché mi diceva pure lui che avevano
fatto questo nuovo capo ufficio tecnico .. come si chiama ... ", LUNANUOVA: "quello che halo stesso
cognome, perché credo che sia il figlio, del Ministero del Tesoro, tra i due Tremonti, tra il Tremonti e il
Tremonti bis, come si chiama?". Non ricordavano il nome del soggetto. LUNANUOVA: "l'aveva incontrato
lunedì, lui ha posto ancora dei problemi dicendo che non sono io che devo firmare e tutta sta storia qua,
allora abbiamo detto <esenti, mettetevi d'accordo al vostro interno chi cazzo deve firmare che noi così non
possiamo più andare avanti»" (RIT 1340/08 prog. 19955 - Vds AlI. 674).
Alle ore 12:51: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Salvatore METRANGOLO il nominativo del soggetto
della Protezione Civile che doveva firmare i progetti. METRANGOLO gli riferiva (erroneamente) che si
trattava di "Siniscalco" (correttamente SINISCALCHI - ndr).
TARANTINI gli diceva che era lui che non voleva firmare i progetti. TARANTINI chiedeva se lo
conoscesse. METRANGOLO rispondeva di non conoscerlo e che forse lo conosceva Lorenzo (Borgogni ndr). TARANTINI gli chiedeva: "e non gli puoi dire di darsi una mossa che firma? che ora mi ha chiamato
pure il mio che ha detto che questo è un rompicoglioni", METRANGOLO: "ok, va bene, d'accordo" (RIT
1340/08 prog. 19958 - Vds AlI. 675) .
./ In data 23.04.2009, ore 19:59: Gianpaolo TARANTINI contattava Micaela Ottomano, la quale gli diceva
di aver parlato con il suo capo (Paolo ROMANI - ndr) il quale ora sapeva tutto e doveva solo agire (RIT
1340/08 prog. 20111 - Vds AlI. 676) .
./ In data 27.04.2009, ore 16:56: Salvatore CASTELLANETA riferiva ad Enrico INTINI che Gianpaolo
TARANTINI gli aveva chiesto di parlare con Siniscalchi al quale CASTELLANETA poteva arrivare tramite
Giovanni Greco. INTINI diceva che poteva parlargli (RIT 345/09 prog. 7937 - Vds AlI. 677).
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Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI che SINISCALCHI aveva firmato l'approvazione dei
progetti, pertanto lo invitava ad inviare i suol uomini da LUNANUOVA e MARIANI affinchè si procedesse
alla redazione dei bandi, in modo che le attività potessero iniziare quanto prima .
./ In data 29.04.2009, ore 22:00: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: "no, ti volevo dire che
quello li che avevamo chiesto a Totò che conosceva eh .... ha firmato stamattina", INTINI: "ah ... quindi?
possiamo partire?", TARANTINI: "si, quindi, mo vai .... manda i tuoi da ... però aspetta che", INTINI: ''però
devi mandare quelli a fare i bandi ... ci devono far vedere i bandi .. che dice che aveva Mariani ..... si,
scusa allora adesso?", TARANTINI: ''però penso che per quello ti ha chiamato .. per mercoledì prossimo ..
che ti vuoi dire .. te lo vuol dire Piero, capito? Ufficialmente", INTINI: "non credo, l'aveva già fatto",
TARANTINI: "uh, però dice che ci sono altre cose che hanno parlato di te, eh? Importanti", INTINI:
"male?", TARANTINI: "no no bene bene .... ottime cose" (RIT 1340/08 prog. 20530 - Vds AlI. 678) .
./ In data 30.04.2009, ore 11 :32: Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI di avvisare Salvatore
CASTELLANETA che non serviva più far chiamare Siniscalchi perché avevano risolto già (RIT 1340/08
prog. 20569 - Vds AlI. 679).
Dopo la firma di Flavio SINISCALCHI, i progetti sembravano finalmente partire, infatti Domenico
LUNANUOVA comunicava ad Enrico INTINI che entro il 30 giugno avrebbero dovuto realizzare la
copertura Isoradio sulla Salerno-Reggio Calabria ed in Abruzzo. INTINI nell'occasione riferiva a
LUNANUOVA che aveva avuto la sensazione che avrebbero voluto assegnargli solo "i lavori meno nobili"
mentre la sua azienda era in grado di effettuare anche lavori nel settore delle tecnologie e della
progettazione dove probabilmente vi erano più margini di guadagno. In più INTINI riferiva che "se so che
tu ti fai la parte che è polpa e io mi devo fare l'osso ... sappi che tu un pezzo di polpa me la devi dare",
facendo intendere che sarebbe stato anche disposto ad eseguire i lavori meno redditizzi a patto che poi
avrebbero dovuto dividersi gli introiti derivanti dai lavori riguardanti la progettazione .
./ In data 06.05.2009, ore 10.31: Domenico LUNANUOVA riferiva ad Enrico INTINI che ralativamente al
discorso Isoradio c'era stata una accelerazione importante, pertanto avrebbero dovuto realizzare la
Salerno-Reggio Calabria e l'Abruzzo entro il 30 di Giugno, quindi in tempi strettissimi. Secondo Domenico
LUNANUOVA: "questo permette però due cose ... uno è evitare una serie di procedure burocratiche ...
che in qualche modo ... e fare esattamente ... quello che tu pensavi ... dal punto di vista dell'iter, e il piccolo
l'essenziale del piccolo è che può dare poi l'accesso ". Si mettevano d'accordo per far incontrare i tecnici
di entrambe le parti. Poi INTINI riferiva a LUNANUOVA: "lo dico a te Domenico ... la sensazione che ha
avuto il mio è che a noi ci volete far fare le cose meno ... nobili.. cioè ricordati che non siamo in questa
partita come ... quelli che montano i pali .. noi siamo quelli anche ... delle tecnologie ... quindi non ci far
fare gli edili, noi gli edili li facciamo su altri fronti", LUNANUOVA: "allora vediamoci venerdì... ", INTINI: "te
lo dico perché sennò diciamo io non ... diciamo potrei ... sento cose strane su questi affidamenti, cioè la
carne o ce la mangiamo tutti .. perché se io devo fare l'edile non è la SMA che lo fa, cioè è un'altra
azienda, non non ... è un altro meccanismo. Chiaro?", LUNANUOVA: "senti vediamo un attimo di
chiarircela sta cosa ... ", INTINI: " ... no è perché, cioè io sono più grande della Selex, quella tua e mista
all'altra come società tecnologica, mò voi non mi potete far fare la fondazione in
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calcestruzzo del palo, non so se .. ?", LUNANUOVA: "non se ne fannooooo", INTINI: "no, voglio chiarirmi
con te perché non vorrei trovarmi poi nei pasticci", LUNANUOVA: " ... chiarito, il discorso è poi che
diciamo che isoradio ha illll ... ", INTINI: "io ... 10 fai tu ... lo
faccio io ... però se so che tu ti fai la parte che è polpa e io mi devo fare l'osso ... sappi che tu un pezzo di
polpa me la devi dare ... non so se ... ", LUNANUOVA: "io t'avevo già detto una cosa però ... sotto questo
aspetto, ci sono due aspetti: una parte secretata ed una parte non secretata, la parte non secretata è
l'oggetto di questa discussione ... ", INTINI: " .. e va bene! e me la dai ... e questa vediamo come è, poi tu
c'hai laaaa ad esempio a me hanno detto ... che mi devi dare già quattro milioni (4.000.000,00) di
progettazione ... ", LUNANUOVA: "ma chi te l'ha detta
sta cosa ma chi ce li ha?", INTINI: "oh coso me l'ha detto ", LUNANUOVA: "chi ?",
INTINI: " Gianpaolo (ndr TARANTINI) quindi non credo che ", LUNANUOVA: "cioè io
non so adesso dove li ha tirati fuori questi dati Gianpaolo", INTINI: "vabbè vabbè", LUNANUOVA: "perché
io ... adesso ci confrontiamo perché non hai nessun problema ... cioè il problema, tu dici la polpa, ma la
polpa io ... ", INTINI: "io devo rispondere a tutte le persone qua .. poi alla fine ... ", LUNANUOVA: "Enrico io
sono una persona trasparente ... però laddove ci sono questi elementi non c'ho problemi te l'ho già detto ..
ti ho detto so benissimo .. " INTINI: "con te dobbiamo parlare io e te! Non ci possiamo dire puttanate ... io
con te devo essere ... sicuro e onesto punto", LUNANUOVA: "esattamente sì. ..... anche perché qua
l'impegno è importante Enrico ... ", INTINI: "perfetto ", LUNANUOVA: "qui adesso, qui l'obiettivo è
fondamentale, lo dobbiamo cogliere e dobbiamo essere tutti contenti ... ", INTINI: "(incomprensibile) dai.:
", LUNANUOVA: "esatto quindi qua questa storia diciamo .. oh io sono convinto che nell'ambito del
discorso ... c'è l'attività e quella gara", INTINI: "è chiaro .. io non sto dicendo che faccio solo la polpa, io sto
dicendo faccio tutto però non mi fate fare solo .... ", LUNANUOVA: "Enrico attenzione quello che ti volevo
solo ... che fosse chiaro almeno per quanto mi riguarda, la parte di progettazione secretata, non è margini
punto! E' attività anche quella ... ", INTINI: "io là sono in grado di darti una mano vera ... perché come ti
volevo dire prima, noi abbiamo una struttura vera, quindi io posso darti una mano ... ", LUNANUOVA:
"assolutamente sì...", INTINI: "quindi un pezzo di quella progettazione eh la possiamo fare insieme",
LUNANUOVA: "ma ti avevo già detto che in qualche modo ... avremmo portato avanti questo discorso",
INTINI: "per questo .. no perché mi avevano già detto cifre, allora io ho detto vabbè poi vediamo",
LUNANUOVA: "ah per le cifre .. io te l'ho detto non ho nessun motivo di nascondere nulla, anche perché i
rapporti sono direttamente con il vertice .. non è che mi voglia al di là di tutto, scontrare con il vertice con la
volontà del vertice ... ", INTINI: "no, no, no", LUNANUOVA: "il primo interlocutore sono io, gli altri rischiano
di dire cose che non sono coerenti con la realtà dei fatti, quindi aldilà dell'incontro tecnico che comunque
dobbiamo fare urgentemente, premesso che Isoradio di progettazione poi alla fine, quella radio eh ...
fiacchissimo, la parte invece di progettazione, quella infrastutturale, suici... cioè appoggiare lì sopra
comunque richiede tutta una serie di attività... di progettazione che comunque vanno conseguiti, quindi
dobbiamo lavorare su questi aspetti", INTINI: "per cui se è veloce è meglio così abbiamo modo di
organizzarci, va bene io allora mi organizzo e ti faccio contattare da Giuseppe (Cinnamo?) ",
LUNANUOVA: " .. ma appena sei a Roma la prossima settimana ... e vediamo un attimo di ... " (RIT.
343/09 prog. 9971 - Vds AlI. 680).
Salvatore METRANGOLO riferiva a Gianpaolo TARANTINI che Pier Francesco GUARGUAGLINI si era
adirato con Sabatino STORNELLI e con la moglie Marina GROSSI perchè erano state fatte ad INTINI
delle promesse di assegnazione di lavori poi non mantenute.
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La GROSSI avrebbe riferito che i lavori in questione non potevano essere assegnati in quanto INTINI non
era in possesso delle competenze per procedere alla realizzazione degli stessi, mentre STORNELLI
invece avrebbe riferito che era stato già mobilitato LUNANUOVA, il quale stava valutando alcune cose da
affidare ad INTINI. METRANGOLO consigliava a TARANTINI di far parlare direttamente INTINI con
GUARGUAGLINI e "che gli ricordi in quali occasioni sono stati presi impegni di un certo tipo" in quanto
"Guarguaglini ha detto di non sapere nulla.forse non si ricordava".
Pertanto i problemi riguardavano i lavori di competenza della Selex Sistemi Integrati S.p.A., di cui INTINI e
TARANTINI avevano parlato con Lorenzo MARIANI, mentre per quanto atteneva la parte di competenza
della Seicos S.p.A. di cui era responsabile Domenico LUNANUOVA sembrava che si era vicini
all'assegnazione dei lavori. L'intervento di GUARGUAGLINI avrebbe consentito ad INTINI e TARANTINI
di capire finalmente a quali progetti avrebbero potuto prendere parte .
./ In data 06.05.2009, ore 13.01: Salvatore METRANGOLO chiamava Gianpaolo TARANTINI e gli diceva:
"allora sta succedendo un po' di casino, no? Perché Guarguaglini ha chiamato Stomelli, ha chiamato tutti
eccetera eccetera <<ma com'è qua» dice <<noi dovevamo dare almeno un ... una certa percentuale di
tutte queste cose qui» perché è venuto fuori quello che diceva Domenico, no? giustamente .. che di la non
arriva nulla perché son tutte cose che il nostro amico non può fare, capito?", TARANTINI: "perché?",
METRANGOLO: "ma questo è il loro .... secondo loro, il nostro amico non è in grado di farle ... per
esempio le sale operative lui non è in grado di fàre, lui può fare qualche installazione ma non le sale
operative e allora la cosa si ridurrà moltissimo e non so se è il caso che tu lo prepari anche al fatto che .....
in qualche modo .... perchè lui tutta la roba di Domenico evidentemente l'avrà quindi almeno quello
l'abbiamo ottenuto però sull'altro versante aveva ragione Domenico quando diceva non vi aspettate
molto", TARANTINI: "perché che gli possono dare sotto l'altra ..... ", METRANGOLO: "guarda tutto quello
che si potrà dare sarà... tutta la progettazione sarà data sicuramente credo senza dubbio però voglio dire
non ci aspettiamo cose tipo quelle che avevamo in qualche modo ... ", TARANTINI: "parlato",
METRANGOLO: "perché adesso chiaramente stanno venendo fuori le cose serie vere, perché è arrivato
Guarguaglini s'è incazzato ha chiamato tutti per dire qua che cosa potete fare, no? quindi tu ... ",
TARANTINI: "vabbè ma lui Guarguaglini lo vuol fare comunque?", METRANGOLO:
"vabbè vediamo un po' le cose come si mettono, capito? .... vediamo un attimino. Tu ",
TARANTINI: "vabbè tanto lui mica è scemo, lui lo sa le attività che può fare o meno ti
ricordi quando Domenico gli presentò quella cosa di.. ... delle cose sotto .. come si chiamava ... quell'altra
cosa che serviva a (incomprensibile) ... che era importante, lui fu il primo a dire <<no, non lo posso fare»
mica è scemo", METRANGOLO: "comunque lui non è stupido andando lì si renderà conto se lui magari sa
di avere delle capacità che non sono note ai miei, lui andando lì lo dirà e quindi tutto andrà di
conseguenza", TARANTINI: " .... Guarguaglini è a conoscenza di tutto finalmente", METRANGOLO: "si
però Guarguaglini ha detto di non sapere nulla, forse non si ricordava quindi è bene che vada lui che gli
dica che gli ricordi in quali occasioni sono stati presi impegni di un certo tipo, capito?", TARANTINI: "va
bene ok" (RIT. 1340/08 prog. 21005 - VdsAIi. 681).
Alle ore 13.33: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO per chiedere chiarimenti in
merito alla precedente conversazione. TARANTINI: "la cosa di Domenico va bene ..... il problema sta su
quella di Lorenzo, secondo chi ... secondo Lorenzo lui non le può fare?", METRANGOLO: "si, alcune cose
non le può fare però se lui è bravo, dice <<no queste posso farle» gliele danno poi non è che non gliele
danno". TARANTINI
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chiedeva cosa avesse detto Guarguaglini. METRANGOLO riferiva: "Guarguaglini è arrivato, no? il nostro
è andato lì facendo un po' il nostro gioco dicendo «oh, vedi che qui sono stati presi degli impegni e non
sono stati mantenuti» allora lui ha chiamato tutti incazzato <<ma com'è che qua abbiamo preso degli
impegni e non sono stati mantenuti?» quindi per noi è l'occasione più opportuna perché finalmente si farà
luce e si capirà esattamente cosa arriva, capito?", TARANTINI: "ma lui chi si è chiamato? La moglie e
Stomelli?", METRANGOLO: "si", TARANTINI: "e che hanno risposto loro?", METRANGOLO: "hanno detto
che .... la moglie ha detto che si può dare ben poco ... Stomelli da detto «esi io so che già LUNANUOVA
per alcune cose si stava un attimino mobilitando» quindi Stomelli ha detto sostanzialmente che va bene
quindi", TARANTINI: "va bene" (RIT. 1340/08 prog. 21006 - Vds Ali. 682).
Gianpaolo TARANTINI, come suggeritogli da METRANGOLO, raccomandava ad Enrico INTINI di parlare
con GUARGUAGLINI e di riferirgli che in merito all'esecuzione dei lavori in capo alla SELEX SISTEMI
INTEGRATI S.p.A. "no io li posso fare scusa ... ci eravamo impegnati tutti, ci siamo fatti un culo quadrato
per farli approvare mo che dobbiamo fare, mo se le deve prendere un altro" .
./ In data 06.05.2009, ore 13.36: Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI della telefonata avuta
con Salvatore METRANGOLO. Gianpaolo TARANTINI dice ad INTINI di insistere sul fatto che quei
determinati lavori li può fare, in quanto la moglie di GUARGUAGLINI invece ha detto il contrario.
TARANTINI suggeriva ad INTINI di riferire a GUARGUAGLlNI: "no io li posso fare scusa ... ci eravamo
impegnati tutti, ci siamo fatti un culo quadrato per farli approvare mo che dobbiamo fare, mo se le deve
prendere un altro" (RIT. 1340/08 prog. 21007 - Vds AlI. 683).
Enrico INTINI dopo aver parlato con Pier Francesco GUARGUAGLlNI, riferiva a Gianpaolo TARANTINI di
aver detto al Presidente di FINMECCANICA che era in grado di eseguire i lavori della SELEX SISTEMI
INTEGRATI S.p.A, in quanto "in maniera informate tempo fa ho visto di che cosa si trattava". Quindi
GUARGUAGLINI gli riferiva che avrebbe detto a MARIANI di mettersi in contatto con loro per valutare la
cosa. INTINI avrebbe riferito a GUARGUAGLINI anche che 'io devo cercare di concretizzare questo
discorso perché io ho fatto diciamo da portatore di documenti per farli approvare perché io con questo mio
amico che è amico a BERLUSCONI, ci siamo mossi eccetera eccetera". A tale affermazione
GUARGUAGLINI "non ha battuto ciglio". TARANTINI ed INTINI, avuto il beneplacito da GUARGUAGLlNI,
di comune accordo decidevano che avrebbero dovuto riprendere LUNANUOVA e MARIANI per definire il
contratto .
./ In data 06.05.2009, ore 17.11: Gianpaolo TARANTINI per Enrico INTINI, gli chiedeva se era andata
bene. INTINI rispondeva di si e aggiungeva: "ha detto che.: .. ha chiamato lui.. .. e .... che quello che si
interessa è quello ... cioè che ... lo fa avvisare che si deve mettere in contatto con noi", TARANTINI: "quale
mo Lorenzo?", INTINI: "Mariani direttamente ... dice «è stato avvisato, ho parlato con mia moglie, dice che
è Mariani ... Mariani si deve mettere in contatto con te» ia ho detto «vedi che io ho parlato in maniera
informale tempo fa ho visto di che cosa si trattava, io, queste cose penso di farle tranquillamente» vabbè
dice <<non ti preoccupare vedi un po'»". TARANTINI chiedeva ad INTINI in che modo ora dovevano
procedere. INTINI: "mo dobbiamo procedere che io con Lunanuova sono d'accordo che gli
mando i tecnici e già li ho messi in contatto devo dire .... mo faccio pure io una prova a
Mariani e dico «vedi che ... stanno i miei tecnici » cioè è inutile fare due tavoli adesso .... o
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no? .. cioè è bene che si vedono insieme Lunanuova, Mariani e i miei", TARANTINI: "ma tu come la vedi
che tempi prevedi?", INTINI: "ma non ... non credo che ... no, quello Lunanuova sembrava che io dovevo
andare già con la grù domani, quindi con la macchina a scaricare, fare non ho capito bene .... penso .. io
ho detto a Piero «vedi che questi dicono che in due mesi bisogna fare un pezzo importante» «e vabbè»
dice «questi .. prima il G8 mo è così» cioè diciamo la verità la cosa strana è che le carte, le cose ce l'hanno
quei due imbecilli, scusa se dico così, loro devono darci queste cazzo di carte e insieme fare .... partiamo,
facciamo il contratto, poi i soldi li riempiamo dopo ... hai capito?", TARANTINI: "e questo devi dire .•.. il
contratto quando cazzo lo fanno questi?", INTINI: "e mo martedì...sto pure io, lo chiamo anzi se stai pure
tu che vieni .... la prossima settimana riprendiamo a tutti e due quei scemi.facciamo proprio-definiamo il
contratto", TARANTINI: "tu hai avuto conferma che lui se li è chiamati a tutti e due?", INTINI: "no, no, no,
non ci sono problemi proprio". INTINI riferiva a TARANTINI che Guarguaglini gli aveva detto anche che
per quella cosa di Torino avrebbe dovuto parlarne con Lorenzo (Borgogni ndr). Poi INTINI riferiva a
TARANTINI di aver accennato a Guarguaglini: "io devo cercare di concretizzare questo discorso perché io
ho fatto diciamo da portatore di documenti per farli approvare perché io con questo mio amico che è amico
a Berlusconi, ci siamo mossi eccetera eccetera, lui non ha battuto ciglio e io non gli ho detto niente" (RIT.
1340/08 prog. 21018 - Vds AlI. 684).
Alle ore 17.21: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Salvatore METRANGOLO che l'incontro tra Enrico INTINI
e Piero Guarguaglini era andato "non bene, benissimo" e che Guarguaglini "ha garantito che ha chiamato
lui sia direttamente gli uomini ..... che ha parlato con la moglie ... che luì ha detto alla moglie di dire 'che tu
sei in grado di farlo quindi di chiamarci sto coglione di Mariani e di andare avanti, ha saputo che invece
Domenico era già pronto .... " (RIT. 1340/08 prog. 21019 - Vds AlI. 685).
Gianpaolo TARANTINI veniva a conoscenza da Domenico LUNANUOVA che, a differenza di quanto gli
aveva riferito Salvatore METRANGOLO, ancora non c'era stata la firma da parte della Protezione Civile
per l'approvazione dei progetti, pertanto non' erano state sbloccate nè la questione delle frequenze né il
rapporto con RAI, di conseguenza non si poteva procedere all'assegnazione dei lavori.
Però LUNANUOVA riferiva che sfruttando la situazione di emergenza che si era venuta a creare a seguito
del terremoto in Abruzzo, quasi sicuramente era riuscito ad ottenere grazie "ad una persona
estremamente collaborativa all'interno della protezione Civile, di cui da tempo stiamo insistendo con un
certo tipo di rapporto" l'approvazione del progetto "Isoradio". Vista l'urgenza, avrebbero proceduto non con
l'assegnazione tramite una gara pubblica europea ma con un affidamento diretto. L'importo dei predetti
lavori ammontava a circa cihquemilioniseicentomila euro e riguardano appunto l'Abruzzo e la
Salerno-Reggio Calabria.
Appresa la notizia della mancata approvazione dei progetti, TARANTINI riferiva a LUNANUOVA che
invece nella riunione tra INTINI e GUARGUAGLINI era stato riferito erroneamente a quest'ultimo che i
progetti erano stati già approvati e che i lavori potevano essere assegnati, cosa che GUARGUAGLINI
aveva autorizzato. TARANTINI
e LUNANUOVA erano preoccupati delle conseguenze che sarebbero potuto nascere da - questo
equivoco .
./ In data 06.05.2009, ore 17.23: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA per
chiedergli informazioni sullo stato dell'assegnazione dei lavori atteso che Guarguaglini aveva definito la
cosa con INTINI. TARANTINI: "senti, allora ... so che
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finalmente hanno definito ... ", LUNANUOVA: "no .. non hanno definito nulla ... chi è che ha definito
intanto?", TARANTINI: "ora .. ora si è incontrato Enrico con il grande capo ... ", TARANTINI: "tu hai avuto
qualche sollecitazione .. ?", LUNANUOVA: "ma io ho avuto la sollecitazione di mandargli il documento
sulle attività così come erano previste ... quindi", TARANTINI: " ... a chi?", LUNANUOVA: "a Guarguaglini",
TARANTINI: "a chi?", LUNANUOVA: "a Guarguaglini", TARANTINI: "Ah e glielo hai mandato?",
LUNANUOVA: "sì! sì, sì", TARANTINI: "stamattina questo?", LUNANUOVA: "stamattina. Ma io ero fuori,
ero in protezione civile fino ad adesso .. quindi... sono rientrato adesso e glielo ho fatto .adesso,
non ero in ufficio io e quindi glielo ho dovuto fare adesso perché stamattina fino ad adesso
ero in Protezione Civile. Quindi glielo ho mandato praticamente poco fa ", TARANTINI:
"quanto tempo fa?", LUNANUOVA: "ma guarda una mezzora fa", TARANTINI: "Uhm e come ... ma come
sei rimasto con Enrico?", LUNANUOVA: "no attenzione ... sono due cose diverse, perché vorrei evitare
che cifosse ... confusione, perché io uhm allora intanto, premesso che non si è sbloccato nulla di nessun
tipo", TARANTINI: "cioè?", LUNANUOVA: "Cioè non è che qualcuno mi ha sbloccato le frequenze o
qualcuno mi ha sbloccato il rapporto con RAI, fatta questa premessa, quindi non è accaduto nulla di tutta
questa attività che sboccavano le attività ... nell'ambito però, dei rapporti che noi abbiamo avuto con
Protezione Civile .. sfruttando una situazione di emergenza, soprattutto in Abruzzo si è messo a punto il
discorso di sviluppare comunque per l'Abruzzo l'attività di Isoradio dando a Protezione Civile il mandato di
mettere a punto tutta la documentazione e le attività necessarie per sbloccare l'Abruzzo ", TARANTINI:
"uhm ", LUNANUOVA: "va bene? Quindi non è che si è sbloccato niente a monte è che noi stiamo
utilizzando ... ", TARANTINI: "scusa ma quel documento che doveva approvare la Protezione Civile non è
stato approvato?", LUNANUOVA: "No!", TARANTINI: "oh a me Rino mi disse "è stato approvato",
LUNANUOVA: " ... no, no attenzione .. perché sennò facciamo casini ... cioè perché Rino non conosce,
tutte le cose quindi le cose che io dico a Rino può essere male interpretato .. la Protezione civile non ha
approvato nulla ancora ... tanto per essere chiari ... quello che io ho detto a Rino è un'altra cosa ... che
abbiamo probabilmente sbloccato due regioni per effetto del decreto di emergenza, che non c'entra nulla
con la firma della protezione civile che ancora non è avvenuto, quindi non è avvenuto per noi e non è
avvenuto per i sistemi integrati, attenzione perché sennò facciamo casini sulle cose che diciamo quelle
cose che potrebbero non essere coerenti, quindi ancora oggi i progetti presentati presso la protezione
civile non sono stati approvati, quindi non sbloccano le attività, fatta tutta questa premessa no? S'è
innestato in tutto questo discorso sta macchina che non si capisce bene quando arriverà alla fine... s'è
innetsta una una questione legata' all'emergenza
Abruzzo ... perché l'Abruzzo c'ha due emergenze: il terremoto il terremoto e e e come si
chiama ? il terremoto ed il G8. Questo ha dovuto in qualche modo determinato il fatto che su
questa regione dobbiamo necessariamente agevolarla e farla entro Luglio. Pertanto loro stamattina e
difatti sono stato fino ad adesso lì ... abbiamo dovuto definire tutti i documenti comunque necessari,
perché comunque noi non possiamo trovarci, a fronte di un contratto che prevede gare... e che prevede un
certo modo di agire, non possiamo fare in maniera
, diversa ... no? hanno messo appunto ... scusa un attimo (interrompe la discussione con Giampaolo per
rispondere ad altre persone) e quindi detto questo, detto questo ... stamattina siamo stati lì ... ed abbiamo
definito tutta questa cosa; in realtà io non sapevo, giuro che non sapevo ... che, come si chiama?, Intini
sarebbe andato da Guarguaglini, ti posso garantire che è stata solamente una combinazione, perché io
non lo sapevo assolutamente sto discorso qua ... ", TARANTINI: "abbiamo fatto una figura di merda
perche Enrico è andato da Guarguaglini e gli ha detto "guarda che la protezione Civile ha approvato tutto ..
quindi mò mi vuoi dare le attività? ", LUNANUOVA: "ma perché ve lo fate dire da Rino, Rino non è inserito
nel circuito ... ehm il circuito diciamo delle competenze .. conoscenze di quello che si sta
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facendo .. perché ve lo fate dire da Rino sto discorso? Rino, purtroppo fa le relazioni esterne, fa i rapporti
con la politica, non c'ha i rapporti con la parte più tecnica operativa di cui uno ha
delle conoscenze sennò rischiamo di fare un gran casino ... perché mò si innesta un casino
della madonna quelli penseranno ... come si chiama ... Guarguaglini penseranno che non
abbiamo voluto dare ... invece se non 'si è sbloccato un cazzo di nulla ... noi siamo forse riusciti, forse
riusciti, a sbloccare una parte della attività, e non ne siamo ancora sicuri, perché ancora abbiamo bisogno
delle approvazioni ufficiali, ma siamo sulla buona strada per quanto riguarda il discorso soltanto
sull'emergenza Abruzzo, se gli andiamo a dire cose false, poi mò si innesta un casino tra i sistemi integrati
e che cosa gli siamo andati a dire, guarda diventa 'un porcaio questo ... io ti prego Paolo ... Giampaolo
cioè le cose operative, per avere le informazioni precise non le puoi avere da Rino, Rino è le relazioni
esterne, non è una struttura capace di capire fino in fondo come stanno le cose ... ", TARANTINI: "ehm
scusa ma ... io voglio dire una cosa no? tu non c'entri niente ... ma Rino è venuto da me la settimana
scorsa e ha detto "Ti do una buona notizia ... la Protezione Civile ha firmato", LUNANUOVA: "e io gli avevo
detto a Rino di non dire niente a nessuno fino a quando non abbiamo le certezze ... ", TARANTINI: "ma è
stato firmato o no?", LUNANUOVA: "NONE allora cioè hai capito che non è stato firmato .. siamo allò io
cioè quando ti dico che non è stato firmato mi devi credere, perché io non voglio piglià ... non prendo per il
culo nessuno", TARANTINI: "NOOO che c'entra, però voglio dire mica Rino è pazzo che poi mi fa, mi fa
fissare l'appuntamento con Guarguaglini?", LUNANUOVA: "io non lo so se lui ha fatto fissà sta cosa qua
... io non so nulla di sta stona ... io non so nulla ... io di tutta sta storia che ha fatto Rino", TARANTINI: "ma
in base alle tue ... alle tue conoscenze dovrebbero firmarle .. ? ", LUNANUOVA: "allò io ti
posso dire ... quello che sono riuscito a fare io ... senza sapere di stò casino ... quello che sono riuscito a
fare io stamattina: sono andato in Protezione Civile e gli ho detto "Signori c'è l'Abruzzo e c'è il G8,
l'emergenza terremoto e .... l'Isoradio la volete fare? Perché è fondamentale in questo momento
l'informazione ai cittadini, la volete fare oppure no? Gli abbiamo presentato il progetto e gli abbiamo detto
che per fare questa cosa ... per fare questa cosa dobbiamo sbloccare i documenti, quindi dovete firmarli,
dobbiamo necessariamente andare avanti con l'attività e udite udite, la cosa più importante che avevo
detto a Rino, però gli avevo detto di starsi zitto e di non avere la certezza assoluta, la cosa più importante
era quella che in questo momento non si facevano la gara, quindi noi andavamo ad assegnazione diretta",
TARANTINI: "sì ma al di là di questo non c'entra, sulle modalità delle attività a me non me ne frega niente,
riguarda Guarguaglini, però oggi abbiamo fatto ' una figura di merda e perché siamo andati convinti da
quello a dire: vedi che le attività sono pronte .. mò come ci mettiamo? E quello ha detto: "Ragazzi se sono
pronte così come io ho detto una cosa ... sono a voi", LUNANUOVA: "ma a voi chi ve lo ha detto che sono
pronte?", TARANTINI: " .. quel coglione di Rino ", LUNANUOVA: "eh però attenzione non è coglione Rino,
perché Rino fa le relazioni esterne ... tu a me le devi chiedere le cose, perché io ti posso garantire che non
ti prendo in giro, ti ho sempre dimostrato di dirti la verità, ma ti dico esattamente come stanno le cose nel
bene e nel male", TARANTINI: "No Domenico ... forse non hai capito .. ma se un amministratore del co ...
viene da me e mi dice vedi tutto a posto ti puoi fissare l'appuntamento con Piero" io l'ho preso e l'ho fatto
fissare", LUNANUOVA: " .. allora ragazzi ... io", TARANTINI: " mo' tu poi ora mi dici là non hanno firmato
niente ... abbiamo fatto una cazzata ... ", LUNANUOVA: " ... non hanno firmato nulla ancora", TARANTINI:
"e per questo allora io ti dico che è un coglione Rino ... non nel senso che è coglione, nel senso che se tu
mi dici hanno firmato, pensavo avesse la certezza che avessero firmato ", LUNANUOVA:
"Ma chi glielo ha detto (in dialetto) chi glielo ha detto ... questo è il problema ... chi glielo ha detto? lo gli
avevo detto, in tutto segreto tra l'altro, gli avevo detto anche di non dirti nulla, ma per un motivo molto
preciso gli avevo detto di non dirti nulla ... perché io le cose le voglio fare
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e le voglio comunicare al momento opportuno. Stamattina io ho chiamato Enrico e gli ho detto "Enrico ci
dobbiamo vedere ... ci dobbiamo seder a tavolino e dobbiamo fare un patto." Che cosa fa parte del fatto ce
lo dovevamo dire martedì a cena vabbuò? Perché io conto domani sera alle cinque (17.00 ndr) ascolta di
farmi firmare solo Isoradio, perché io sto facendo il Diavolo a quattro e forse riesco a farmi firmare domani
sera alle cinque, non so se ci riesco eh ma forse sì, solo Isoradio primo e secondo me la faccio firmare
secondo un criterio di.s, di ... non gara Europea; questo è quello che forse domani sera riesco a fare, se io
domani sera
. riesco a fare questo, ho detto ad Enrico vediamoci Martedì sera, vediamoci martedì sera, però prima di
questo discorso almeno so ... a quel livello andare a raccontare cose che non sono vere ... mò che cazzo
succede .. io mo a questo se mi chiama perchè mo mi ha già chiamato e mi ha fatto mandare una
relazione che cosa gli dico? lo non so nemmeno .. veramente che cosa dirgli. Mico posso pigliare per il
culo ... quello è l'amministratore delegato di Finmeccanica, mica mica è una persona qualsiasi",
TARANTINI: "No, è il Presidente", LUNANUOVA: "E' il Presidente ma è stato delegato", TARANTINI:
"Vabbè mo tu non gli raccontare .. sennò roviniamo tutti gli equilibri là Domenico ", LUNANUOVA: "Ma tu
mi dici .. se questo mi dice ... è vero che avete firmato? lo che cosa gli vado a raccontare? Ma che casino
ragazzi ... ma perché, ma insomma mi chiami tre volte al giorno ma una volta in più non mi potevi
chiamare per questa storia?", TARANTINI: "Domenico mi credi (le voci si sovrappongono)",
LUNANUOVA: "io l'ho chiamato e gli ho detto vediamoci martedì sera ma proprio per ... io non sapevo di
questo incontro che avevate lì in Finmeccanica, non sapevo niente, giuro che non sapevo niente e non lo
sapeva nemmeno Stornelli tanto per essere chiari, però in tutta onesta per dimostrarti che noi i patti li
sappiamo mantenere e ovviamente li sappiamo mantenere sulla base di quelle che sono le cose concrete
che si fanno, non sulle chiacchere perché alle chiacchere non ci vado dietro, ho chiamato
immediatamente Enrico e gli ho detto vediamoci martedì ... ", TARANTINI: "uhm", LUNANUOVA: "mò tutto
sto casino ... io dico speriamo che si tiene basso perché se si solleva è un bel casino eh, mi ha fatto
chiamare due volte", TARANTINI: "che gli devi dire?", LUNANUOVA: "No mi ha detto di fare una relazione
precisa... meno male che non sapevo sta storia, perché io non gli ho detto che non hanno firmato, non gli
ho detto né che hanno firmato né che non hanno firmato, gli ho detto come sono le quote, qual è la parte
Isoradio, gli ho detto un po' come si sviluppa quella parte di Isoradio di quest'anno e come dobbiamo
comportarci e su questa parte delego lui di dirmi come dobbiamo comportarci", TARANTINI: "ma hai
parlato tu con lui?", LUNANUOVA:
"No, non c'ho parlato gli ho mandato la comunicazione perché mi=ha chiesto. .la comunicazione ... sono
convinto che questo mò quando legge sta comunicazione mi chiama e dice "scusa amico ma mi dici come
stanno le cose ... " perché quello mò sentirà-la moglie e gli dirà oh ma come è hanno firmato? E la moglie
gli dirà ma che cazzo dici che hanno firmato? Perché quello sente la moglie mica sente me", TARANTINI:
"Ah mannaccia la miseria ... ", LUNANUOVA: "ma io non lo so, ma comè ... ma ... Gianpaolo ... ",
TARANTINI: "diciamo una cosa mo vabbè .. diciamo che siamo pure fortunati sui tempi perché in linea di
massima domani quello dovrebbe firmare no?", LUNANUOVA: "no, domani pomeriggio, speriamo ... però
è una conquista che sono riuscito a fare io senza l'aiuto di nessuno no? ma per culo, per culo tra virgolette
perché là è successo il terremoto e hanno bisogno di questa cosa", TARANTINI: "oh invece ilfatto di
Mariani quando cazzo lo firmano?", LUNANUOVA: "Oh e allò non lo so perché io lì è un gran puttanaio
sono tutti costruttori G81'emergenza Abruzzo e a sto contratto non lo stanno pensando, oppure più meglio
stanno pensando solo per la parte che interessa e tipo in questo momento Isoradio", TARANTINI: "ma
Isoradio a te te lo firma per tutto?", LUNANUOVA: "No me lo firma solamente per due tranches che poi
non è male eh, perché poi tutto sommato non è male per quest'anno possiamo fare un buon lavoro
possiamo fare", TARANTINI: "Uhm", LUNANUOVA: "perè ecco lì dovevo parlare ... per
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questo ho detto a Enrico perché io, ripeto, mantengo i patti, mi è stato detto di fare così e faccio così quindi
ho chiamato Enrico e gli ho detto Oh ci dobbiamo vedere, poi Enrico ha detto a me mi dovete lasciare ... ",
TARANTINI: " .. vabbè Enrico non c'entra ... Domenico il problema non siamo ... il problema è mancato
solo che io ... siccome Rino m'aveva detto di non dire niente ... ho detto ... ", LUNANUOVA: "a Rino avevo
detto che non doveva dire nulla, non doveva dire nulla, io non sapevo che dietro sta cosa mo si montava
sto macello", TARANTINI: "eh ma •.. scusa Domenico, allò tu devi capire anche me mò togli ... se una
persona viene da te, tutto a posto quelli hanno firmato ... allò io ho pensato fammi chiaaaa fammi far
chiamare Guargiaglini così in modo che quando Enrico và sta tutto a posto, che cazzo ne so che invece
nonè stato firmato niente", LUNANUOVA: "ma il problema viene fuori eh, perché quello parla con la
moglie, mica parla con me ... ", TARANTINI: "è chiaro", LUNANUOVA: "quindi vienefuori il problema",
TARANTINI: "ma che cazzo ragazzi", LUNANUOVA: "mo che cosa gli devo andare a raccontare non lo so
... eh che casino che facciamo guarda", TARANTINI: " ... ma lui ha chiamato Stornelli però, lo so per
certo", LUNANUOVA: "e Stomelli ha chiamato me, e io gli ho fatto una nota precisa di come è la
situazione", TARANTINI: "cioè che gli hai scritto?", LUNANUOVA: "Gli ho scritto che la quota ... quelle che
le strutture ... le divisioni e i costi che hai tu, gli ho mandato a lui, perché che cosa dovevo scrivere? Ed in
più gli ho detto che per l'Abruzzo e per la Salerno - Reggio Calabria siamo probabilmente riusciamo a
sbloccare la situazione rapidamente e quindi provvederemo ad assegnarla addirittura secondo una
trattativa diversa da quella della gara Europea... quindi ci accelleriamo, anche perché queste cose devono
andare in area a luglio, e questo gli ho scritto ... ", TARANTINI: "uhm .•. vabbè io non ho parole",
LUNANUOVA: "e manco io sto senza parole ", TARANTINI: "ma questo qua ... sto coglione perché non le
firma ste cose io lo vorrei capire", LUNANUOVA: "il problema è che non esiste il coglione che le deve
firmare ... capito?", TARANTINI: "Non è Siniscalco?", LUNANUOVA: "No! Siniscalco è il direttore lavori,
invece sul contratto recita che la firma del progetto (incomprensibile) ... dei coordinatori. Che è successo
in Protezione civile? Che hanno nominato il direttore lavori, ma non hanno ancora nominato il coordinatore
e allora non stanno ... poiché ancora non esiste chi è stato titolato di essere coordinatore, quei progetti
non vengono firmati. Cosa diversa che, sono io riuscito a fare, aggirando questo ostacolo rivolgendomi ad
una persona estremamente collaborativa all'interno della protezione Civile, di cui da tempo stiamo
insistendo con un certo tipo di rapporto, questo ha detto "il coordinatore sono io, lo faccio io, te lo firmo io e
domani alle cinque, davanti al Direttore Amministrativo io vi firmo sto documento probabilmente" e
poiastopunto ... ", TARANTINI: "e non può firmare tutto il resto?", LUNANUOVA: "ma Lei è adibita ad una
parte Isoradio non c'ha la responsabilità dell'intero progetto, il coordinatore della delle varie direzioni
all'interno della protezione Civile, non è una persona sola", TARANTINI: "vabbè ... vabbè io non lo so
guarda, bhò", LUNANUOVA: "ma perché, io se me lo diceva stamattina, io io mi devi credere io che voi
stavate da Guarguaglini oggi, non lo sapevo. Te lo giuro eh ... sui miei figli, non lo sapevo. Ad Intini l'ho
chiamato, perché noi a sto punto abbiamo una necessità immediata di iniziare i lavori a valle dell'ok di
domani, perché a luglio questi impianti ... anzi a giugno questi impianti devono essere già installati,
realizzati. A giugno eh ... ", TARANTINI: "una ventina?", LUNANUOVA: "sono una quarantina (si
sovrappongono le voci)", TARANTINI: "ma Rino non può fare ste cose ... eh, cioè diventa iiii, cioè là ci
sono equilibri tali che tu capiscimi bene se tu vai a dire una cosa per un'altra .... facciamo noi la figura di
merda ... ", LUNANUOVA: "certo una figura di merda è rimasta eh ... ", TARANTINI: "ma lafa anche
Borgogni, perché chi ha garantito a Guarguaglini che il coso era stato firmato è Borgogni", LUNANUOVA:
"e a Borgogni chi glielo ha detto?", TARANTINI: " .. Rino!", LUNANUOVA: "Vabbè ... quile cose lefacciamo
... ", TARANTINI: "io gli ho anche detto, credimi Domenico, io la settimana scorsa gli ho detto ma sei
sicuro?",
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LUNANUOVA: "Cioè ... il telefono mio non ce l'hai? Cazzo chiamami", TARANTINI: "Non ti dovevo dire
niente ... però scusa .. lui che che ... non è coglione, per dirmi fissa l'appuntamento con Guarguaglini vuoi
dire che è certo ... figurati se ... io preferisco più chiamare te che chiamare Rino, lo so che sei più
addentrato tu, figurati se io voglio chiamare Rino. Però quello è venuto con Lorenzo e mi ha detto vedi che
è tutto a posto. Allora gli ho detto sicuro? Si ma anche ti ricordi il foglietto che i tre fogli che mi hai dato tu
... i quattro fogli quanti erano? Quelli che io dovevo sollecitare?", LUNANUOVA: "Sì", TARANTINI: "No? io
ho detto Rino, qua ce li ho tutti e quattro, sei sicuro che sono tutti e quattro o solo la parte di Domenico?
"Tutto quanto" tutto a posto ... ", LUNANUOVA: "quei quattro erano quei quattro, quelle quattro più
(incomprensibile) certamente", TARANTINI: "Quelle quattro non erano tutte e quattro tue. Erano: una tua
e tre", LUNANUOVA: "Si erano tre sistemi integrati ed una mia", TARANTINI: "eh", LUNANUOVA: "lo so la
parte mia era sempre stata Isoradio. Vabbè io veramente spero che non si alzi un polverone eh",
TARANTINI: "vabbè ... ", LUNANUOVA: "qui si alza un polverone io non so nemmeno che cosa dire, ma
ero così tranquillo, mo sono incasinato e così ... a poco alla volta la stavamo portando a casa prima degli
altri ... , tra l'altro, perché gli altri fanno chiacchere, noi con ifatti stavamo portando ... e quindi ero
abbastanza tranquillo e mò arriva sta storia e vedrai poi che nei casini ci vado di mezzo tutti .. nei casini",
TARANTINI: "vabbè. Invece quelli di Mariani sono bloccati no?", LUNANUOVA: "Quelli di Mariani sono
bloccati, c'è c'è poco da fare, ehm fino a quando non c'è l'approvazione, da parte dei direttore dei lavori,
del coordinatore scusa, non del direttore dei lavori, delle attività... questi sono... domani tra l'altro
approfittando della (incomprensibile) Leonetto Leonetti che è-amministratore delegato di SelProc sta
andando lì e dice oh signori, ma volete sbrigarvi a firmare tutto il resto ?vedete qua come sono stati bravi
questi di Isoradio?Perchè non fate il resto per tutto il resto? Oh qui ognuno ovviamente, si è mosso per
cercare di portare a casa il proprio pane, io mi sono mosso su Isoradio, perché ovviamente avevamo serie
difficoltà, gli altri, adesso non so che cosa hanno combinato, però il problema è che lì alla Protezione civile
noi siamo riusciti a trovare chi cacchio firmava il... il coordinatore, quindi domani, incrociando le dita
questo qua ce la firma", TARANTINI: "vabbè ... basta che mò non scatta un meccanismo alto di presidenti,
sottosegretari ... ", Ll.JNANUOVA: "e vedrai.i,", TARANTINI: "hai capito? cioè che Guarguaglini non
chiama Bertolaso, che Bertolaso non ... ", LUNANUOVA: "e questo ilfatto, hai capito, questo doveva
evitare di di ... sennò si blocca tutto", TARANTINI: "quando vai sotto SOttOL non; rompi più i coglioni a
nessuno, quando vai in alto iniziano ad alzarsi i casini", LUNANUOVA: "o diciamo Intini, non so adesso se
può chiamare Guarguaglini e dice guarda che mi sono sbagliato, ho avuto un 'informazione sbagliata,
adesso io non lo so ma chi è che ha detto ... ma è Intini che ha detto hanno firmato tutto oppure
Borgogni?", TARANTINI: "No, Intini con Borgogni; vabbè però Domenico, tu devi fare una cosa, senti a
me, ascolta nella relazione che fai tu ... ", LUNANUOVA: "io gw l'ho fatta la relazione I", TARANTINI: "tu gli
hai scritto che comunque sono in fase di approvazione? E che domani probabilmente dovrebbero ... ",
LUNANUOVA: "no non gliela ho scritta", TARANTINI: "e che hai scritto?", LUNANUOVA: "ho scritto quelli
che sono ... io ... non sapevo che c'era sto incontro, io ho capito che lui mi chiedeva come erano le quote
delle parti secretate, delle parti non secretate, quindi io ho scritto ... non sapevo che c'era questo incontro
io, quindi non sapevo che c'era una velocizzazione -di questa roba. lo ho capito che lui mi chiedeva come
sono le parti secretate, le parti non secretate le quote che venivano fuori e io gliele ho scritte, non sapevo
che c'era sto incontro con Intini e tutta sta roba per l'assegnazione di questa attività ... io questa storia non
la sapevo, quindi ho formulato la cosa facendomi un film, nulla sapevo di sta storia", TARANTINI: "e che
hai scritto tu?", LUNANUOVA: "ho scritto quello che tu sai ... che il contratto mio con la protezione civile
vale cento e rotti milioni di Euro ... di questi cento
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cinquanta sono secretati e cinquanta non secretati, la quota non secretata è quella di Isoradio e che
l'affideremo aaaa ... tramite gare europee a fornitori esterni, attenzione gli ho detto che c'è questo discorso
dell'Abruzzo e della Salerno - Reggio Calabria che probabilmente possiamo andare ad assegnazione
diretta per un' valore pari... adesso non ricordo più : 5.600.000,00 Euro punto", TARANTINI: "quanto?",
LUNANUOVA: "Cinque milioni e sei", TARANTINI: "Ah non quaranta", LUNANUOVA: "Quaranta è tutto il
valore ... domani ci firma un valore di due terzi di cinque milioni e sei, però speriamo che possiamo
mettere anche quell'altro terzo dentro", TARANTINI: "uhm quindi quello domani ti.firma i cinque e sei per
l'Abruzzo", LU NAN UOVA: "mi firma i due terzi di cinque e sei per l'Abruzzo e la Salerno Reggio Calabria,
due terzi", TARANTINI: "vabbè quindi sono ehm ... ", LUNANUOVA: "speriamo che la terza è la Puglia, e
noi speriamo per effetto del trascinamento, di mettere dentro la Puglia, speriamo eh, perché qua è tutto da
vedere", TARANTINI: "e lascia fuori quindi gli altri ... ?", LUNANUOVA: "eh?", TARANTINI: "lascia fuori gli
altri" L UNANUO VA: "Lascia fuori gli altri, perché quest'anno questa era la quota prevista. Quaranta era in
cinque anni", TARANTINI: "uhm comunque lui te li firma per quaranta comunque sia", LUNANUOVA:
"domani per cinque milioni e sei, perché le quote ... poi il prossimo anno, il prossimo anno, dobbiamo fare
le gare Europee, poi ripeto, è quello che ho scritto a Guarguaglini, se c'è un meccanismo che dice"
abbiamo provveduto ad assegnare a questo ... per continuità deve andare a questo, questo è un
meccanismo che ancora dobbiamo esplorare, quindi in questo momento non posso fare niente, però ...
Intini anche lui aveva detto Cominciamo a prendere una piccola parte, poi vediamo sulla piccola parte di
metterei su tutto, te lo ricorderai pure tu. Qui guarda caso il terremoto ha consentito di mettere in piedi
questa piccola parte. Questa è quella situazione, non possiamo fare di più in questo momento anche
perché ci sono le leggi ed in qualche modo... cioè dobbiamo pure rispettarle, almeno in qualche modo ",
TARANTINI: "ok, ok ... ed invece per la parte di Mariani non hanno firmato un cazzo ", LUNANUOVA: "per
la parte di Mariani non sta firmato un cazzo, al momento, domani Leonetto sta lì e sta cercando di capire
ahò avete firmato Isoradio, ma perché non firmate tutto il resto? Ma non otterrà nulla domani, perché
mentre il coordinatore della parte Isoradio oggi mi ha dichiarato che vuole firmare ... quindi a meno chè
non abbia blocchi particolari firmerà ... perché si assume la responsabilità, però ha visto che il progetto è
buono è fatto bene e gli è piaciuto e quindi ce lo firma ... per il resto non si sa chi è che ci vuole firmare sta
storia ... ", TARANTINI: "va bene ok, ciao Domenico" (RIT. 1340/08 prog. 21020 - Vds AlI. 686).
TARANTINI informava prontamente METRANGOLO del colloquio avuto con Domenico LUNANUOVA e
del fatto che avevano riportato una notizie falsa a GUARGUAGLlNI, visto che l'approvazione dei progetti
ancora non erano stati firmati dalla Protezione Civile. METRANGOLO rispondeva di non preoccuparsi e
l'importante era che ''finalmente forse oggi abbiamo cominciato a capire di cosa si tratta". Poi
METRANGOLO aggiungeva che "tutto questo serve anche ad accellerare le firme di chi deve firmare no?
perché lo stesso Guarguaglini potrebbe prendere lui il telefono in mano e dire <cbhè fate una firma
mettete una firma»". TARANTINI chiedeva a METRANGOLO di conoscere, tramite Lorenzo BORGOGNI,
il commento espresso da GUAGUAGLINI dopo l'incontro con Enrico INTINI.
./ In data 06.05.2009, ore 17.51: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Salvatore METRANGOLO che
LUNANUOVA gli aveva detto che ancora non era stato firmato niente. TARANTINI: "oh mò ho parlato con
Domenico ... Domenico ha detto che sta incazzato nero ha detto che mò gli ha scritto Guarguaglini che
vuole una relazione di tutto e poi è stato
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sollecitato da Stornelli, come ti avevo detto io no, e quello ha detto Gianpà ma vedi che qua non hanno
firmato niente e ho detto come non hanno firmato niente? Ho detto lo ho saputo che hanno firmato ... ha
detto no! ha detto allora sei coglione sei ... ", METRANGOLO: "uhm ... ", TARANTINI: "ha detto ma chi te
l'ha detto che non hanno firmato? No ma io glielo avevo detto a Rino che forse avrebbero firmato, che
eravamo a buon punto", METRANGOLO: "uhm, uhm vabbè comunque sì, non ti preoccupare tanto ...
anche se sono a buon punto no che cosa cambia scusa? Siamo nel momento giusto in cui mettere i
puntini sulle i di queste cose no?", TARANTINI: "uhm", METRANGOLO: "capito? poi è ovvio che coso ...
Domenico c'ha le sue patumie ... i suoi modi di, di, di fare le le sue ansie etc ... per quanto riguarda il
nostro punto di vista, il nostro punto di vista era questo: che finalmente forse oggi abbiamo cominciato a
capire di cosa si tratta no? esattamente, capito?" , TARANTINI: "Sì", METRANGOLO: "ed un momento di
verità di questo tipo ci voleva no? adesso ho chiamato coso Lorenzo che stava ... credo ad un convegno
perché sentivo gente che parlava e ha detto ti richiamo subito dopo e ti dico tutto come ... come stiamo",
TARANTINI:
"me lo fai sapere tu appena parli con Lorenzo?", METRANGOLO: "Sì, naturalmente tutto questo serve
anche ad accellerare le firme di chi deve firmare no? perché lo stesso Guarguaglini potrebbe prendere lui
il telefono in mano e dire" bhè fate una firma mettete una firma" no?", TARANTINI: "uhm ... vabbè ...
comunque una cosa è certa che quello là Mariani gli ha detto che ... ", METRANGOLO: "uhm .. ",
TARANTINI: " .. che sì lo può fare ... io volevo sapere il commento di Guarguaglini dopo che era uscito
Enrico, solo che lo possiamo sapere solo da Lorenzo", METRANGOLO: "sì, infatti appena mi chiama io ti
richiamo e ti faccio sapere tutto, va bene?", TARANTINI: "va bene ... mifai sapere?", METRANGOLO: "e
certo che ti faccio sapere", TARANTINI: "scusa ma perché Lorenzo ha detto no ma io a Enrico non gli
avevo detto che ... tu a mi avevi detto che avevano firmato?", METRANGOLO:
"No a me ha detto ehm coso... ha detto t" la cosa è passata" così mi ha detto Lunanuova l'altro ieri ed io ti
ho detto guarda che Lunanuova mi ha detto che la cosa di di ... ", TARANTINI: "certo che è proprio
cartellone sto Lunanuova eh", METRANGOLO: "uhm vabbè comunque sia, che cosa cambia alla fine?",
TARANTINI: "no, non è che non le firmeranno mai voglio dire ... ", METRANGOLO: "eh appunto, perché
lui mi ha detto anche, adesso ricordo, guarda ho avuto un culo, sono riuscito ad addentrare una carissima
amica etc, etc, per cui la cosa ormai è fatta .. e m 'hanno fatto ca .. mi aveva fatto capire che era stat
firmata realmente capito, ecco lui partiva con due regioni ... ", TARANTINI: "sì ... ", METRANGOLO:
"capito, con le installazioni, questo ... , il che vuoi dire che hanno, scusa eh,
se parti con due regione vuoi dire che hanno già deciso no? Vabbè, comunque, comunque adesso il punto
della situazione è questo che finalmente hanno capito che si fa sul serio, capito? e che non possono più
giocare, capito?", TARANTINI: "vabbè io voglio capire il commento di Lorenzo quando è uscito",
METRANGOLO: "va bene ok" (RIT. 1340/08 prog. 21029 - Vds AlI. 687).
Salvatore METRANGOLO, venuto a conoscenza dei commenti di GUARGUAGLINI successivi all'incontro
con INTINI, comunicava a Gianpaolo TARANTINI che sia GUARGUAGLINI che BORGOGNI erano rimasti
contenti ora bisognava capire se lo fosse stato anche INTINI atteso che "ha preso piccole cose" che
peraltro "sono problematiche, non si sa quando si sbloccheranno e non si sa soprattutto se su quelle
dovranno fare le gare o meno quindi molta problematicità", Però METRANGOLO aggiungeva che
INTINI era stato interessato per un grosso progetto owero "Corso Marche" a Torino che "ce l'ha in mano
Lorenzo e quella di tutte le cose è la più grossa". TARANTINI informava INTINI dei commenti di
GUARGUAGLINI.
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./ In data 06.05.2009, ore 19.25: Salvatore METRANGOLO riferiva a Gianpaolo TARANTINI che sia
Guarguaglini che Borgogni erano contenti dell'incontro avuto con INTINI. Poi aggiungeva "l'importante che
Enrico sia andato via contento .... però la sua valutazione delle cose perché ha preso piccole cose eccetto
una che è uscita fuori dopo che c'ha in mano Lorenzo che si tratta di Corso Marche a Torino ... ecco quella
è l'unica cosa grossa ce l'ha in mano Lorenzo e quella di tutte le cose è la più grossa, capito?",
TARANTINI: "che vuoi dire che ha preso piccole cose?", METRANGOLO: "che le cose di cui abbiamo
parlato, di cui erano lì in quell'elenco, a parte quella che sappiamo, le altre sono problematiche, non si sa
quando si sbloccheranno e non si sa soprattutto se su quelle dovranno fare le gare o meno quindi molta
problematicità" (RIT. 1340/08 prog. 21033 - Vds AlI. 688).
Alle ore 20.32: Enrico INTINI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale l'informava che Guarguaglini era
rimasto contento e che la cosa più importante era quella di Torino (RIT. 1340/08 prog. 21039 - Vds AlI.
689).
Come auspicato da Domenico LUNANUOVA, la Protezione Civile firmava l'approvazione del progetto
riguardante l'ampliamento della rete Isoradio in Abruzzo e sulla Salerno-Reggio Calabria, pertanto i relativi
lavori potevano finalmente iniziare. Gli stessi, che dovevano essere ultimati entro il 30 giugno, attesa
l'urgenza, venivano più assegnati con procedura ristretta. LUNANUOVA informava della cosa sia
Gianpaolo TARANTINI che Enrico INTINI, con il quale fissava un appuntamento per poter organizzarsi al
fine di dare inizio ai lavori.
./ In data 08.05.2009, ore 08.38: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Domenico LUNANUOVA come fosse
andato l'incontro alla Protezione Civile, LUNANUOVA rispondeva che lui non aveva partecipato ma che
più tardi avrebbe saputo. TARANTINI gli chiedeva della storia di Guarguaglini, LUNANUOVA rispondeva
che lui ha detto come stanno le cose. LUNANUOVA gli riferiva che martedì sarebbe andato a cena con
Enrico INTINI e aggiungeva: " ... vediamo un attimo di definire le cose, che sono, ricordiamoci, sulla parte
non secretata, dove se oggi mi confermano quello che io spero, posso assegnarle direttamente, su cui
dobbiamo poi parlare di persona, .. perchè diciamo ci sono delle modalità, che in qualche modo vanno
comunque rispettate, però diciamo .. è più facile, e quindi si può andare avanti ... poi c'è le parte secretata
che lui vuole, mi dice, ti mi devi dare, cioè ... allora ... tanto per essere chiari, Intini pensa che sulla parte
del progetto ci sia la ciccia ci sia ... margini grossi, oh! Se questo è non lo è, perché non è che ci siamo
chiusi con i margini, qua ci sono i margini che le aziende applicano, dove devono applicare per mantenere
in piedi le aziende. Ma se c'è l'illusione, perché non vorrei che si creasse questa illusione, che ci siano
chissà quali margini, quel progetto non è che tu dici, mi entrano x euro e non devo far nulla, là bisogna fare
i progetti, bisogna fare i documenti, (parla Gianpaolo e Dice che Enrico è organizzato per fare queste
cose) ..... si lo so Gianpaolo il discorso è un altro, lo so benissimo, però quello che ... il discorso che
dobbiamo farci, perché io mi .. cioè .. purtroppo non riesco a trovare ... a prendere in mano, almeno io,
commesse ricche, le commesse hanno i margini industriali, minimi che quelle azie ... che noi aziende
dobbiamo tenere per reggere le aziende. Pertanto, siamo purtroppo ... , anche questi si son messi un po'
... a mezzaaa ... a controllare le situazioni e a fare le congruità. Le congruità ... " (RIT. 1340/08 prog.
21247 - Vds AlI. 690).
Alle ore 18.44: Domenico LUNANUOVA riferiva a Gianpaolo TARANTINI che tutto era andato bene e che
entro il 30 giugno dovevano avere la rete accesa in Abruzzo e sulla
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Salerno-Reggio Calabria. TARANTINI gli diceva di avvisare anche Enrico INTINI (RIT. 1340/08 prog.
21271 - Vds AlI. 691).
Alle ore 18.51: Domenico LUNANUOVA contattava Enrico INTINI e gli riferiva che lunedì avrebbe avuto la
lettera formale per partire con i lavori in Abruzzo e sulla SalernoReggio Calabria senza ricorrere ad una
gara pubblica europea ma con una procedura ristretta molto rapida, perché tutto doveva essere realizzato
entro il 30 .giugno. INTINI gli chiedeva di visionare tutta la documentazione. LUNANUOVA riferiva che la
documentazione era in possesso dei suoi uomini. Si accordavano per vedersi il martedì successivo (RIT.
343/09 prog. 10395 - Vds Ali. 692).
Alle ore 19.17: Gianpaolo TARANTINI sollecitava Enrico INTINI ad attivarsi per far incontrare i suoi tecnici
con quelli della Seicos, in quanto bisognava iniziare i lavori al più presto (RIT. 1340/08 prog. 21272 - Vds
AlI. 693).
Dopo la riunione tra INTINI e LUNANUOVA, alla quale aveva partecipato anche Gianpaolo TARANTINI,
quest'ultimo informava Salvatore METRANGOLO che Enrico INTINI era rimasto deluso, in quanto in
merito ai lavori che gli avrebbero dovuto assegnare non vi erano grossi margini di guadagno. In più non
potevano affidargli la parte che riguardava la progettazione, in quanto "una parte l'ha già fatturata lui".
TARANTINI chiedeva chiarimenti in merito a METRANGOLO, il quale rispondeva che non poteva
affidargli la progettazione "primo perché non ce l'ha ancora, no? e poi perché pure lui ha bisogno di fare
dei margini, deve prima preservare i suoi margini, è giusto? Se lui non fa i suoi come fa a consentire ad
altri di farli?" .
./ In data 13.05.2009, ore 11.31: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO, al quale
riferiva l'esito della riunione a cui aveva partecipato insieme ad INTINI e LUNANUOVA. TARANTINI
riferiva che INTINI era rimasto un po' male, in quanto sul progetto che avrebbero dovuto assegnargli non
c'erano grossi margini di guadagno ed anche perché LUNANUOVA gli aveva detto che la progettazione
non la poteva dare ''perché una parte l'ha già fatturata lui". METRANGOLO rispondeva che "tanto poi c'è
quell'altra cosa che tratteranno questa sera". TARANTINI chiedeva a METRANGOLO di far contattare
Enrico INTINI da Lorenzo (Borgogni ndr) (RIT. 1340/08 prog. 21531 - Vds AlI. 694).
Alle ore 15.41: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO, al quale domandava se
avesse parlato con Domenico LUNANUOV A. METRANGOLO rispondeva in modo affermativo e riferiva
che LUNANUOVA gli aveva "confermato la poca consistenza del tutto" e aggiungeva ''però lui non c'entra
niente eh, non ci può fare nulla, lui dice la verità". METRANGOLO diceva che bisognava cambiare
obiettivo. Poi riferendosi ad Enrico INTINI, METRANGOLO affermava "perà un po' il nostro amico cifa
pure, eh ... ". TARANTINI rispondeva di no, in quanto aveva parlato bene con lui. METRANGOLO
continuava "non è che fa pure un po' ilfurbo?", TARANTINI: "no e Rino lo sa esattamente Domenico quanti
sono i margini", METRANGOLO: "eh, appunto ... quelli per noi sono normali, eh ... ", TARANTINI: "si ho
capito ma lui c'ha tutta quell'altra parte là della progettazione, che non capisco perché dice che non la può
dare", METRANGOLO: "e
poi ti dico primo perché non ce l'ha ancora, no? e poi perché pure lui ha bisogno difare
dei margini, deve prima preservare i suoi margini, è giusto? Se lui non fa i suoi come fa a consentire ad
altri difarli, giusto? ... questo è il punto ..... che poi pure lui non è che stia messo proprio bene",
TARANTINI: "la parte più importante ce l'ha Mariani, che sta facendo lo stronzo", METRANGOLO: "è vero,
è vero, però sulle cose sue deve essere costretto ... che pure
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sono però soggette a procedure eh ... non le può dare direttamente lui ... però in qualche modo poi si può
.... " (RIT. 1340/08 prog. 21553 - Vds AlI. 695).
Gianpaolo TARANTINI, considerato che i pochi margini di guadagno sui lavori di ampliamento della rete
Isoradio in Abruzzo e sulla Salerno-Reggio Calabria avrebbero spinto sicuramente INTINI a rinunciare
all'affidamento dei lavori, si attivava per cercare di far apportare delle migliorie alla proposta di offerta.
Infatti, come riferiva a Domenico LUNANUOVA, TARANTINI aveva chiesto a Lorenzo BORGOGNI di
mediare per questa
cosa con Sabatino STORNELLI. .
./ In data 14.05.2009, ore 11.55: Enrico INTINI per Gianpaolo TARANTINI, il quale gli chiedeva se gli
avevano mandato la richiesta d'offerta. INTINI rispondeva di no (RIT. 1340/08 prog. 21634).
Alle ore 11.57: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA, al quale riferiva che in
mattinata si era visto con Lorenzo (Borgogni ndr), il quale, dopo aver conosciuto i dettagli dell'incontro tra
INTINI e LUNANUOVA, avrebbe parlato con Sabatino Stornelli per cercare di ottenere qualche altro punto
percentuale. TARANTINI sollecitava LUNANUOVA ad inviare una richiesta di offerta ad Enrico INTINI
(RIT. 1340/08 prog. 21635 - Vds AlI. 696).
Gianpaolo TARANTINI apprendeva da Domenico LUNANUOVA che Sabatino STORNELLI,
probabilmente dopo aver parlato con Lorenzo BORGOGNI, gli aveva chiesto "di integrare la cifra", ma
LUNANUOVA gli aveva riferito che "le cifre non le decido io, le decide la Protezione Civile attraverso una
comunicazione precisa in cui dice le cifre, io quelle cifre posso fare non è che posso mettere altre, io però
questa cosa non la riesco
a spiegare ne a voi ne al mio capo, quindi non so a chi cazzo le devo spiegare, io non ci vado in galera al
posto degli altri". Poi LUNANUOVA riferiva a TARANTINI che "non posso mandarvi nemmeno la richiesta
dell'offerta se non ho la data dell'arrivo dell'autorizzazione" .
./ In data 19.05.2009, ore 10:19: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA e gli
chiedeva che cosa aveva fatto per Enrico INTINI. LUNANUOVA: "per il momento niente, fino a quando
non ho l'ok da parte di PICILIP (?) dal punto di vista formale di mettere comunque il ... diciamo ... (si
accavallano le voci) .. non posso far niente", TARANTINI: "non ti è arrivata ancora?", LUNANUOVA: "la
firma del documento si, adesso stiamo presentando una integrazione ad un documento che loro ci hanno
mandato venerdì, poi dopodiché ... diciamo la Protezione Civile ci permette di emettere o la gara o l'ordine
.... quindi diciamo stiamo aspettando un attimo .... ci stiamo muovendo perché dobbiamo fare in fretta visti
i tempi a disposizione", TARANTINI: "va bene, ma tu poi hai riparlato con Sabatino, no?", LUNANUOVA:
"si m'ha riparlato, mi ha detto di integrare la cifra ma probabilmente io gli parlo e non riesco a spiegarmi, le
cifre non le decido io, le decide la Protezione Civile attraverso una comunicazione precisa in cui dice le
cifre, io quelle cifre posso fare non è che posso mettere altre, io però questa cosa non la riesco a spiegare
ne a voi ne al mio capo, quindi non so a chi cazzo le devo spiegare, io non ci vado in galera al posto degli
altri_tanto per essere chiari, pertanto io farò quello che mi dice, quello che mi dice la Protezione Civile",
TARANTINI: "è chiaro tu ti devi attenere a quello ci mancherebbe", LUNANUOVA: "cioè a me mi dice il
mio capo «cdevi aumentare la cifra» però io non riesco a spiegare che certe cose non le decido io ... non
riesco a trasmettere ... ", TARANTINI: "no forse lui parlava per quello che verrà dopo, hai capito?",
LUNANUOVA: "vabbè, cioè non ..... vabbè io
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non ... sinceramente adesso ovviamente .... innanzitutto dobbiamo portare a casa questo obiettivo, questo
risultato perché già è tantissimo ", TARANTI N I: "ma è tardi pure Domenico ", LUNANUOVA: "eh lo so che
è tardi gliel'ho detto anche a loro, a questi della Protezione Civile e stiamo spingendo dopodiché .. però se
non abbiamo questi documenti non possiamo far nulla", TARANTINI: "non puoi attivare la burocrazia",
LUNANUOVA: "certo, questo è il problema, che io non posso mandarvi nemmeno la richiesta dell'offerta
se non ho la data dell'arrivo dell'autorizzazione", TARANTINI: "va bene, ciao Domenico" (RIT 1340/08
prog. 21861 - Vds AlI. 697).
Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI l'esito dell'incontro avuto con Lorenzo BORGOGNI,
rappresentando che bisognava insistere sui progetti di LUNANUOVA, mentre per quelli di MARIANI
sarebbe andato lui a parlare con l'ing. Marina GROSSI.
./ In data 20.05.2009, ore 13:37: Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Enrico INTINI come fosse andato
l'incontro con Lorenzo Borgogni. INTINI rispondeva: "bene, bene, bene ... mi ha detto che sta monitorando
queste cose e lui sta sulle cose che gli ha detto Piero ", TARANTINI: "ma tu gli hai detto pure ilfatto di
Mariani?", INTINI: "eh si, solo che la devo fare io l'intervento perché diciamo su quell'area lui io lo so che
non può
intervenire chiaro? Perché là lui sulla signora non ", TARANTINI: "non ha peso",
INTINI: "no, più che non ha peso è incompleto fa esattamente il contrario ..... quindi insistiamo sulla
questione Lunanuova e poi ci vado io dalla signora", TARANTINI: "va bene" (RIT 1340/08 prog. 21960 Vds Ali. 698).
Intanto, nonostante i progetti relativi ai lavori per l'ampliamento della rete Isoradio in Abruzzo e sulla
Salerno-Reggio Calabria fossero stati approvati dalla Protezione Civile, ancora non era stato consegnato
a Domenico LUNANUOVA il decreto per procedere, pertanto non si poteva effettuare l'assegnazione dei
lavori. LUNANUOVA era preoccupato soprattutto dal fatto che, vista l'urgenza dei lavori, non gli avrebbero
dato "il mandato per andare sull'assegnazione diretta, lo metteranno a me come decisione e devo essere
io come capo del procedimento a decidere che cosa devo fare" .
./ In data 24.05.2009, ore 19:13: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli
chiedeva se ci fossero state delle novità. LUNANUOVA gli diceva che ancora non avevano il decreto per
procedere, quindi lui non poteva proseguire con l'assegnazione perché sarebbe stato esposto a verifica
legale. TARANTINI chiedeva che tempi prevedeva. LUNANUOVA rispondeva di non conoscerli. Poi
aggiungeva: "questi un giorno dietro l'altro (un tono del telefono copre la conversazione) di darmi
l'affidamento diretto pertanto secondo me loro mi daranno un articolo con cui io devo decidere che cosa
fare mettendo a me, rimettendo a me il rischio di decidere come procedere e questo è quello che mi fa
paura perché poi loro se ne lavano le mani e praticamente mi mettono a me in mezzo a un mare di guai,
questa è la paura quindi poi ci dovremo confrontare al nostro interno con Stornelli e con l'ufficio legale per
capire che cosa fare, perché la mia paura è che non mi darannç il mandato per andare sull'assegnazione
diretta, lo metteranno a me come decisione e devo essere io come capo del procedimento a decidere che
cosa devo fare", TARANTINI: "va bene e quando sai tutte queste cose? Queste notizie quando le hai?",
LUNANUOVA: "io speravo di saperle già purtroppo anche questa settimana è passata e mo vediamo un
po' che cosa succede la prossima settimana, comunque stiamo lavorando non è che non stiamo
lavorando", TARANTINI: "E lo so ci credo" (RIT 1340/08 prog. 22091 - Vds AlI. 699).
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Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI che aveva ricevuto una mai I dall'ufficio acquisti di
Domenico LUNANUOVA con la quale gli comunicavano che il progetto relativo all'Abruzzo era stato
bloccato.
Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Domenico LUNANUOVA spiegazioni. Quest'ultimo riferiva che non
essendo ancora arrivata l'autorizzazione a meno di un mese dall'evento "dovremo prendere delle decisioni
di altra natura perché ripeto se vogliono fare certe cose non ci sono più schemi operativi normali da
adottare, non è più possibile, quindi l'Abruzzo sarà una situazione che dovremo valutare separatamente
su altri tipi di percorsi perché insomma si assumono ... deve assumersi le sue responsabilità su questa
storia".
Invece, rappresentava di essere più fiducioso relativamente ai lavori sulla SalernoReggio Calabria, in
quanto su quest'ultimi non vi era la scadenza al 30 giugno, ma avevano tempo per la realizzazione fino al
termine dell'estate. Comunque anche in questo caso se non perveniva l'autorizzazione da parte della
Protezione Civile non si poteva dare inizio ai lavori.
./ In data 27.05.2009, ore 11 :28.52: Enrico INTINI tra le altre cose riferiva a Gianpaolo TARANTINI che
aveva ricevuto una mail dall'ufficio acquisti di LUNANUOVA con la quale dicevano che era stato bloccato
tutto (RIT 343/09 prog. 11973) .
./ In data 29.05.2009, ore 18:58: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli
diceva che INTINI gli aveva detto che aveva ricevuto una mail con la quale si diceva che il progetto era
bloccato. LUNANUOVA rispondeva: "l'Abruzzo
è un casino ovviamente capisci che i tempi sono improponibili per qualunque tipo di attività ormai, quindi
vediamo un attimo che cosa .. noi stiamo valutando con la Protezione Civile almeno io però sono un po'
sfiduciato rispetto alla situazione precedente perché veramente non ci sono più i tempi per fare qualunque
tipo di cosa, pertanto stiamo parlando con loro e capire un poco sull'Abruzzo che cosafare eventualmente
mentre sono un po' più fiducioso per
la Salerno Reggio Calabria, perché invece la Salerno Reggio Calabria non ci sono i tempi al trenta giugno,
ci sono i tempi di farlo entro l'estate tutto sommato quindi diciamo tempi più allungati più compatibili con la
realtà delle cose e pertanto sono più fiducioso, guarda però purtroppo io non ho più voglia di parlare
perché ogni giorno mi deve arrivare una sorta di autorizzazione e non mi arriva. Per quanto riguarda
l'Abruzzo dovremo prendere delle decisioni di altra natura perché ripeto se vogliono fare certe cose non ci
sono più schemi operativi normali da adottare, non è più possibile, quindi l'Abruzzo sarà una situazione
che dovremo valutare separatamente su altri tipi di percorsi perché insomma si assumono ... deve
assumersi le sue responsabilità su questa storia .... perchè ragazzi non autorizzare ancora a meno di un
mese ormai dall'evento è un casino ripeto sulla Salerno Reggio Calabria che è una cosa più tranquilla
almeno rispetto a quello dell'Abruzzo invece secondo me se ci arrivano la documentazione che ci
permette di andare secondo un certo percorso sicuramente ci sono i presupposti per poterei lavorare,
purtroppo non possiamo fare nient'altro che aspettare. Non c'è altra possibilità, cioè io non so cosa dire,
cos'altro dire", TARANTINI: "va bene Domenico, senti invece ilfatto di Lorenzo Mariani non si è sbloccato
ancora, no? pure quello sta ... ", LUNANUOVA: "no, no, no, li c'era la moglie di Guarguaglini molto
incazzata ma - molto incazzata perché è chiaro che questa situazione di blocco complessivo, anche li
dobbiamo capire bene cosa fare". Si risentiranno (RIT 1340/08 prog. 22126 - Vds AlI. 700).
Dopo tale conversazione non venivano più registrati contatti tra Gianpaolo TARANTINI, Enrico INTINI e i
due dirigenti della SEICOS S.p.A. e della SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., Domenico LUNANUOVA e
Lorenzo MARIANI. Ma la
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circostanza che dava definitivamente fine alle ambizioni imprenditoriali di Gianpaolo TARANTINI era la
pubblicazione delle dichiarazioni di Patrizia D'ADDARIO sul quotidiano "Corriere della Sera" e delle notizie
che lo vedevano indagato da parte della Procura della Repubblica di Bari per corruzione e droga.
Dagli accertamenti effettuati, emergeva che i lavori per la Protezione Civile curati - nella fase progettuale,
di predisposizoione dei bandi di gara e di relativo espletamento - da SEL PROC s.c. a r.1. a cui avrebbe
dovuto partecipare Enrico INTINI, grazie alla attività di mediazione di Gianpaolo TARANTINI, erano i
seguenti:
./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura e posa in opera
di cavo fessurato e F.O. in galleria per l'ampliamento della rete ISORADIO sulle autostrade A24/A25/A14"
- Aggiudicatario: SIRTI S.p.A, Milano, in data 11.06.2009, per l'importo di euro 1.495.000,00 (Vds AlI.
701);
./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di apparati per
la diffusione radio FM per l'ampliamento della rete ISORADIO sulle autostrade A24/A25 e sul raccordo
A24/A14" - Aggiudicatario: R.V.R. Elettronica S.p.A. Bologna, in data 11.06.2009, per l'importo di euro
523.131,21 (Vds AlI. 702);
./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di shelter per
telecomunicazioni per l'ampliamento della rete ISORADIO sulle autostrade A24/A25, raccordo A24/A14" Aggiudicatario: Maptel S.r.l. Pomezia (Rm), in data 12.06.2009, per l'importo di euro 110.520,00 (Vds AlI.
703);
./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Posa in opera di impianti
radio FM per l'ampliamento della rete ISORADIO sulle autostrade A24/A25 e sul raccordo A24/A14" Aggiudicatario: Installazioni Impianti S.p.A. Roma, in data 11.06.2009, per l'importo di euro 190.234,00
(Vds AlI. 704);
./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura e posa in opera
di cavo fessurato e F.O. in galleria per l'ampliamento della reta ISORADIO sulle autostrade A24/A25 e sul
raccordo A24/A14" - Aggiudicatario: CEIT Impianti S.r.1. San Giovanni Teatino (CH), in data 22.06.2009,
per l'importo di euro 13.190,00 (Vds AlI. 705);
./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di apparati IP
ad alte prestazioni ed alta affidabilità sulle autostrade A24/A25, raccordo A24/A14" - Aggiudicatario: ATS
S.p.A. Modena, in data 22.06.2009, per l'importo di euro 15.000,00 (Vds AlI. 706);
./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di un "Sistema
Network Operating Centre/Security Operating Centre per l'emergenza derivante dagli eventi sismici del
6.04.2009" - Aggiudicatario: Elsag Datamat S.p.A. Roma, in data 20.06.2009, per l'importo di euro
3.408.501,08 (Vds AlI. 707);
./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di una "Rete
Digitai Mobile Radiio per l'emergenza derivante dagli eventi sismici del 6.04.2009" - Aggiudicatario: Selex
Communications S.p.A. Genova, in data 20.06.2009, per l'importo di euro 2.700.000,00 (Vds AlI. 708);
./ procedura aperta - bando di gara trasmesso alla Commissione Europea il 29.05.2009 e pubblicato sulla
G.U. Serie Speciale nr. 68 del 12.06.2009, avente ad oggetto ''Acquisto di apparati per il sistema di radio
localizzazione dei mezzi terrestri e delle persone per il
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Dipartimento della Protezione Civile" - Aggiudicatario: BPG Radiocomunicazioni S.r.l. Pinasca (TO) , in
data 12.08.2009, per l'importo di euro 1.699.543,50 (Vds Ali. 709);
./ procedura ristretta - bando di gara trasmesso alla Commissione Europea il 10.06.2009 e pubblicato sulla
G.U. Serie Speciale nr. 70 del 17.06.2009, avente ad oggetto ''Accordo Quadro per la fornitura di
componenti integrate del nodo multifunzione e apparati/servizi accessori per la dorsale in ponte radio per il
Dipartimento della Protezione Civile" - Aggiudicatario: SIAE Microelettronica S.p.A. Cologno Monzese
(MI), in data 18.01.2010, per l'importo di euro 22.731.360,00 (Vds AlI. 710);
./ procedura aperta - bando di gara trasmesso alla Commissione Europea il 05.06.2009 e pubblicato sulla
G.U. Serie Speciale nr. 69 del 15.06.2009, avente ad oggetto "Acquisizione di apparati hardware e
software del Centro Servizi applicativi per il Dipartimento della Protezione Civile" - Aggiudicatario: MTL
Sistemi e Servizi S.r.l. Roma, in data 07.08.2009, per l'importo di euro 612.560,00 (Vds AlI. 711);
./ Vertice G8 L'Aquila - Fornitura di beni e servizi - Affidatario: RTI tra Selex Sistemi Integrati S.p.A. e
Seicos S.p.A., in data 23.12.2009, per l'importo di euro 17.838.712,90 di cui euro 11.146.773,62 per
investimenti e euro 6.691.939,28 per funzionamento (Vds AlI. 712).
5.2.3. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI DI GIANPAOLO TARANTINI
In merito a quanto sopra, Gianpaolo TARANTINI durante l'interrogatorio reso in data 29.07.2009 ha
dichiarato quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): ( ... ) io ho voluto conoscere il Presidente Berlusconi ed a tal
fine mi sono sottoposto a spese notevoli per entrare in confidenza con lui e sapendo del suo interesse
verso il genere femminile non ho fatto altro che accompagnare da lui ragazze che presentavo come mie
amiche tacendogli che a volte le retribuivo. Gli ho solo chiesto. di presentarmi il responsabile della
Protezione Civile, il Dr. Guido Bertolaso in quanto volevo che Enrico Intini mio amico con il quale avevo
stipulato un contratto di collaborazione, potesse esporre allo stesso Bertolaso le competenze del suo
gruppo industriale nella prospettiva di poter lavorare con la Protezione Civile. Una sera il Presidente
Berlusconi mi presentò Guido Bertolaso con il quale in seguito mi sono incontrato unitamente ad Enrico
Intini. Bertolaso ci inviò a Finmeccanica ma poi, dopo i primi incontri con tale Dr. Lunanuova, non è
successo più nulla ( ... ) Voglio infine precisare che il ricorso alle prostitute ed alla cocaina si inserisce in
un mio progetto teso a realizzare una rete di connivenze nel settore della Pubblica Amministrazione
perché ho pensato in questi anni che le ragazze e la cocaina fossero una chiave di accesso per il
successo nella società ".
Inoltre, Gianpaolo TARANTINI durante l'interrogatorio reso in data 06.11.2009 ha dichiarato quanto segue
(Vds. Ali. 713): " ...... Omissis ...... Nel 2008, cedute le quote Tecnohospital, iniziavo una collaborazione
informale con Intini, Presidente ed Amministratore della SMA di Noci e costituivo la GC consulting con mio
fratello Claudio. La società doveva servire per fatturare ad Intini e prelevare denaro dalla Tecnohospital.
Intini in seguito mi fece un contratto per 150mila euro all'anno, revocatomi nello scorso luglio. Il contratto
aveva ad oggetto il procacciamento di business; siccome all'epoca stavamo lavorando bene su
Finmeccanica, ero convinto che tali rapporti mi avrebbero garantito per quella somma e che, inoltre, avrei
avuto altro denaro attraverso le commesse che avrebbe ottenuto la sua società. I contatti con
Finmeccanica li ho sempre tenuti io, anche se Intini era già conosciuto in
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Finmeccanica perché la SMA era stata rilevata da loro. I contatti con Finmeccanica li avevo avviati io a
seguito di un incontro che io ed Intini avevamo avuto con Bertolaso. A Bertolaso arrivammo perché fui
presentato a lui dal Presidente Berlusconi durante una cena; successivamente presi un appuntamento
con lo stesso per il tramite del Presidente Berlusconi. Avendo conosciuto Berlusconi e non avendogli mai
chiesto niente fino ad ottobre/novembre 2008, nella consapevolezza di poter trarre vantaggio da questo
rapporto che diveniva sempre più confidenziale, conoscendo Intini come grossa azienda, pensai, per
l'amicia che avevo con quest'ultimo e in considerazione dell'importanza della sua società, di rivolgermi a
lui per ·il tramite dell'avvocato Castellaneta, proponendogli di chiedere qualcosa al Presidente; Intini mi
rappresentò il desiderio di entrare in rapporto con la Protezione Civile. Non ricordo quando feci questa
proposta ad Intini, quest'ultimo mi aveva chiesto di non riferire nulla di specifico di quello che intendevamo
fare né a Castellaneta né a DE SANTIS. Bertolaso ci disse che Finmeccanica aveva costituito una società
mista con la Protezione Civile, della quale non ricordo il nome, forse Selx Management o Sei. Pro e ci
invitò ad andare da Finmeccanica. Intini già sapeva il nome del responsabile di quella società. Fui io
attraverso Rino Metrangolo, persona che avevo conosciuto attraverso Lea Cosentino, e che è un dirigente
di Finmeccanica, a prendere contatti con Lunanuova, dirigente della società mista. Preciso che fu
Metrangolo a
presentarmi a quest'ultimo, dicendogli chi ero e parlandogli, almeno così mi disse, dei miei rapporti con
Berlusconi. I due mi illustrarono una serie di attività che stavano per fare (Isoradio su tutto il territorio
nazionale); perché io non capivo, molto non essendomi mai occupato di quel settore, chiesi di portare
Intini. Mi dissero che avremmo potuto partecipare all'interno di una ATI nella quale avrebbe potuto trovare
posto la SMA di Intini. Portai Intini da Lunanuova e iniziammo a vedere lavori, progetti ecc.; non si
concretizzò nulla perché sebbene il terremoto a L'Aquila avrebbe consentito di realizzare opere stradali
attraverso la SMA di Intini, la notizia pubblica della perquisizione da me subita, determinò una presa di
distanza da parte di Metrangolo e Lunanuova".
Inoltre il Tarantini dichiarava: "Il Presidente non ha mai immaginato che io pagavo le ragazze ne sapeva
che alcune di quelle che portavo da lui fossero dedite alla prostituzione; io le presentavo come amiche e
mi vantavo con lui di avere tante amiche belle. Complessivamente avrò speso circa 50.000 euro tra
pagamenti di viaggi, soggiorni e gettoni alle ragazze; per me il solo fatto di aver conosciuto Berlusconi mi
entusiasmava; inoltre, quei soldi ritenevo di poterli recuperare nella prospettiva di avviare rapporti con la
Protezione Civile e Finmeccanica" .
5,,3.. CLAUDIO TARANTINI 5.3.1. SANITÀ
I vantaggi ottenuti da Claudio TARANTINI per aver reclutato e poi indotto a prostituirsi Sonia
CARPENTONE a favore di Alessandro FRISULLO, episodio evidenziato nel precedente punto 4.2. sonò
già stati ampiamente descritti nell'annotazione di P.G. n. 50607/10 del 29.01.2010 redatta nell'ambito del
procedimento penale nr. 14462/09 di codesta Procura della Repubblica.
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5.4. SALVATORE CASTELLANETA 5.4.1. CARICHE IN COLLEGI SINDACALI
Il motivo che aveva spinto l'aw. Salvatore CASTELLANETA a collaborare Gianpaolo TARANTINI
nell'attività di reclutamento, induzione favoreggiamento della prostituzione di giovani donne presso le
residenze di Silvio BERLUSCONI, era la consapevolezza che Gianpaolo TARANTINI costituiva, grazie al
rapporto confidenziale con il Presidente BERLUSCONI, una scoriciatoia per la sua affermazione
professionale. Infatti, uno" dei vantaggi che l'aw. Salvatore CASTELLANETA era riuscito ad ottenere
grazie all'interessamento di Gianpaolo TARANTINI era rappresentato dalla sua nomina (Vds AlI. 713 bis),
in data 05.05.2009, a Presidente del Collegio Sindacale della "SISTEMI E TELEMATICA S.p.A.212",
società controllata dalla ELSAG DATAMAT S.p.A. del gruppo FINMECCANICA. Tale dato emergeva dalle
seguenti conversazioni telefoniche:
./ In data 30.04.2009, ore 09:30: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA e, tra le
altre cose, gli riferiva che Lorenzo (Borgogni ndr) aveva detto che oggi già inseriva Salvatore nei collegi
sindacali (RIT 1337/08 prog. 105375 - Vds AlI. 714).
Alle ore 12:23: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO e gli chiedeva di accertarsi se
Lorenzo avesse ricevuto il curriculum che gli aveva inviato Salvatore (CASTELLANETA - ndr) (RIT
1340/08 prog. 20573 - Vds AlI. 715) .
./ In data 05.05.2009, ore 10.25: Salvatore CASTELLANETA contattava Gianpaolo TARANTINI e gli
diceva: "ehi, vedi che mi hanno dato uno stamattina, è? Quindi diglielo a Stefano stasera, così fai vedere
che io ti informo", TARANTINI: "a Stefano? A Lorenzo (Bargagni ndr)" (RIT 1337/08 prog. 106685 - Vds
AlI. 716);
Alle ore 10.27: Salvatore CASTELLANETA contattava Enrico INTINI e gli comunicava che aveva avuto
una nomina dalla "Elsag Datamat" (RIT 343/08 prog. 9676 - Vds AlI. 717);
Alle ore 19.08: Salvatore CASTELLANETA per Gianpaolo TARANTINI, che gli comunica: "tutto a posto,
mi ha detto che te ne hanno dato uno e ce n'è un altro già" CASTELLANETA: "mm, quindi arriveremo a
quella cifra, no?" (RIT 1337/08 prog. 106887 - Vds AlI. 718).
Di seguito vengono riportate le conversazioni telefoniche intercettate dalle quali emergeva sia l'interesse
di Salvatore CASTELLANETA affinchè gli affari di Gianpaolo TARANTINI andassero in porto sia le
richieste avanzate al TARANTINI in entrambi i casi in prospettiva di ricavarne dei vantaggi futuri:
./ In data 09.10.2008: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA, quest'ultimo gli
chiedeva se avesse parlato (con il pres.), TARANTINI rispondeva di si e CASTELLANETA, entusiasta,
riferiva che questa cosa era "la svolta della vita" (RIT 1337/08 prog. 37330 - Vds cit. AlI. 536).
./ In data 24.02.2009: vi era uno scambio di SMS tra Salvatore CASTELLANETA e Gianpaolo
TARANTINI: CASTELLANETA: "mi vogliono frecare il collegio sindacale FORMEZ, domani vogliono fare
bliz, se riesci a far parlare lui a brunetta ministro competente"
, ..
212 con sede a Genova, via Giacomo Puccini, 2 - P.IVA 02668630102;
Pagina 258 di 269
(RIT 1337/08 prog. 84032), TARANTINI: "sei presidente del collegio sindacale" (RIT 1337/08 prog.
84034), CASTELLANETA: "no il presidente deve essere direttore del tesoro, sono componente effettivo
da dieci anni nominato da ministri destra e sinistra" (RIT 1337/08 prog. 84041), TARANTINI: "stasera
parlo" (RIT 1337/08 prog. 84052), CASTELLANETA: "ok nomina sindaci rinviata al bilancio. Ci vediamo
domani" (RIT 1337/08 prog. 84179), CASTELLANETA: "abbiamo tempo, se ti capita brunetta si, tra un
mese le fanno" (RIT 1337/08 prog. 84185) .
./ In data 15.03.2009: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA, il quale gli diceva di
interessare Raffaele (Fitto ndr) per la questione Formez che stava in scadenza (RIT 1337/08 prog. 90489 Vds AlI. 719) .
./ In data 18.03.2009: Enrico INTINI contattava Salvatore CASTELLANETA e, tra le altre cose, gli
chiedeva: "senti ... hai avuto la lista Finmeccanica" CASTELLANETA: "no ... la devo avere in questi giorni
... perché ... possiamo parlare?" INTINI: "ma scusa io devo andare la prossima settimana, quindi se mi dici
qualcosa ... " (RIT 343/09 prog. 3589 - Vds AlI. 720) .
./ In data 14.04.2009: Salvatore CASTELLANETA contattava Gianpaolo TARANTINI, gli riferiva che
dovevano parlare di "quelle nomine" in quanto "quella cosa è diventata imminente" (RIT 1337/08 prog.
98295 - Vds AlI. 721) .
./ In data 20.04.2009: a cornetta aperta si captava quanto segue: Gianpaolo TARANTINI: "ma non volevo
parlare con lui ..... per queste minchiate", CASTELLANETA: "minchiate il cazzo .... un consigliere
d'amministrazione dell'ANAS prende 50mila euro" (RIT 51/09 prog. 1412 - Vds Ali. 722).
5"5,, MASSIMILIANO VERDO,SCIA 5.5.1. VANTAGGI PATRIMONIALI
Il motivo che aveva spinto Massimiliano VERDOSCIA a collaborare Gianpaolo TARANTINI nell'attività di
reclutamento, induzione favoreggiamento della prostituzione di giovani donne presso le residenze di Silvio
BERLUSCONI, era di natura squisitamente patrimoniale, atteso che all'epoca dei fatti era legato da stretti
rapporti di affari con Gianpaolo TARANTINI. In una conversazione telefonica intrattenuta con Gianpaolo
TARANTINI, VERDOSCIA si lamentava di non aver ancora ricevuto alcunchè nonostante il suo impegno:
./ In data 21.10.2008: Gianpaolo TARANTINI contattava Massimiliano VERDOSCIA e, tra le altre cose, gli
diceva (riferendosi al viaggio in Cina che doveva fare insieme a Silvio BERLUSCONI): " .... che io per noi
sto' a faticare io ... ", VERDOSCIA: " .. per noi, per noi, e io ancora non vedo nulla qua, io ancora do e do e
do e do ..... ", TARANTINI: " .... la calma è la virtù deiforti ... " (RIT 1337/08 prog. 42251 - Vds Ali. 723).
Pagina 259 di 269
5.6. PIERLUIOI FARAONE 5.6.1. VANTAGGI PATRIMONIALI
Il motivo che avrebbe spinto Pierluigi FARAONE a collaborare Gianpaolo TARANTINI nell'attività di
reclutamento, induzione favoreggiamento della prostituzione di giovani donne presso le residenze di Silvio
BERLUSCONI, individuandole anche tra le ragazze a lui legate da motivi professionali (il che potrebbe
costituire un'aggravante della condotta illecita), atteso che - come detto -l'uomo operava nel mondo della
moda, era di natura patrimoniale, soprattutto in vista della possibilità - di cui si è già fatto cenno - di potersi
accreditare, per il tramite di Gianpaolo TARANTINI, a Silvio BERLUSCONI, proponendosi come
organizzatore di eventi per conto dello stesso. Si riportano di seguito le conversazioni telefoniche captate
utili in merito:
./ In data 06.10.2008: Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE detto Peter e gli chiedeva di
incontrare tale Joana VISAN, al fine di verificarne le caratteristiche fisiche, di informarla sul luogo in cui
doveva recarsi a cena e sul comportamento che avrebbe dovuto assumere nel corso e soprattutto dopo la
cena. FARAONE tra le altre cose chiedeva a TARANTINI perché avrebbe dovuto "fare queste cose" e
TARANTINI gli rispondeva: " .. perchè sei amico mio, perché le devi fare ... (omissis) ... poi quando ci
vediamo lo sai che ti invito a cena ... ". FARAONE diceva che avrebbe fatto questo favore a TARANTINI,
anche se a lui nessuno fa favori. TARANTINI rispondeva: " ... poi te lofaccio io un bel favore, stai zitto .. "
(RIT 1340/08 prog. 7334 - Vds cit. AlI. 216) .
./ In data 08.10.2008: scamio di SMS tra Gianpaolo TARANTINI e Pierluigi FARAONE.
TARANTINI: "mi sono innamorato", FARAONE: "beato te! Quando vedi lui?", TARANTINI: "sta arrivando",
FARAONE: "Parla bene di me" (RIT 1340/08 prog. da 7562 a 7568) .
./ In data 10.10.2008: Pierluigi FARAONE chiedeva a Gianpaolo TARANTINI informazioni sulla serata.
TARANTINI rispondeva: " ... ho parlato benissimo di te ... " (RIT 1340/08 prog. 7694 - Vds cit. Ali. 238) .
./ In data 15.10.2008: Pierluigi FARAONE contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale tra le altre cose, gli
riferiva che Barbara (GUERRA ndr) era una ragazza simpaticissima e FARAONE gli diceva: " ... sei
capace di dire grazie", TARANTINI: "nooo poi ... quando vengo io lo sai .. ". Inoltre, FARAONE si
proponeva come P.R. per il Presidente BERLUSCONI. TARANTINI riferiva che la prossima volta che ci
fosse stata in previsione una cena a Milano, l'avrebbe fatto organizzare a FARAONE per fare colpo su
BERLUSCONI (RIT 1337/08 prog. 40041 - Vds cit. AlI. 262) .
./ In data 26.10.2008, Pierluigi FARAONE contattava Gianpaolo TARANTINI e, tra le altre cose,
quest'ultimo rispondeva alle lamentele del FARAONE dicendogli: "te l'ho già detto stai tranquillo ... senti
siccome verrà Claudio in settimana mio fratello, .. ti deve lasciare una cosa da parte mia un regalo" (RIT
1340/08 prog. 8519 - Vds cit. AlI. 337) .
./ In data 09.11.2008: Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE, il quale gli
diceva: "spendi un po' di cose per me, perché sennò vado vado male, capisci ... sennò non so
dove andare", TARANTINI: "ti ho già detto di si martedì ti ho già detto di si" (RIT
1340/08 prog. 9419 - Vds AlI. 724).
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./ In data 10.11.2008: Pierluigi FARAONE riferiva a Gianpaolo TARANTINI che il Presidente aveva chiesto
il numero di telefono a Cristine e l'aveva già chiamata. FARAONE si lamentava: "e però così tagliafuori,
hai capito, diventa un po' ... ". "poi magari
ricordaglieli, non so .. chi sono le persone che ok? sennò " (RIT 1340/08 prog. 9517Vds AlI. 725) .
./ In data 18.01.2009: Gianpaolo TARANTINI e Peter FARAONE parlavano di ragazze che avrebbero
potuto partecipare alle cene. TARANTINI riferiva che in settimana Massimo (VERDOSCIA ndr) sarebbe
andato a Milano e "gli lascerà delle cose" (RIT 1340/08 prog. 15053 - Vds AlI. 726).
6"CONCLUSIONI
Quanto sin qui esposto, restando in attesa di eventuali ed ulteriori direttive, per le valutazioni di codesta
A.G ..
Le indagini compendiate in questa annotazione di p.g., dirette dal Ten. Col. Andrea DI CAGNO sono state
espletate dagli Ispettori M.c. SOLIGO Roberto, M.c. VELLECA Angelo e M.c. CICCARELLI Antonio (nel
frattempo trasferito ad altro Reparto del Corpo), che possono riferire in merito.
GLI UFFICIALI DI P.G.
(Ten. Col. AndreaDi Cagno)
(M.c. Soligo Roberto)
(M.c. Velleca Angelo)
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1. PREMESSA 1
2. NO·RMA TIVA 3
2.1. LA LEGGE MERLI N 3
2.2. LA GIURISPRUDENZA DELLA CASSAZIONE 5
2.2.1. LA NOZIONE DI PROSTITUZiONE 5
2.2.2. IL RECLUTAMENTO DI PROSTITUTE 5
2.2.3. L'INDUZIONE ALLA PROSTITUZIONE 6
2.2.4. IL FAVOREGGIAMENTO DELLA PROSTITUZIONE 7
2.2.5. LO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE 8
2.2.6. LA CIRCOSTANZA AGGRAVANTE DI CUI ALL'ART. 4, n. 7, L. 75/58.9
2.2.7. LA CONTINUAZIONE DEL REATO 9
3. INTEA:ETAZIONITEl..EFQ\JD-lEEDAlVBlENTAU NELP.P. 93:i?2OO 9
4. EPISODI EMERSI 10
4.1. INCONTRO DEL 10 LUGLIO 2008 10
4'.1.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 11
4.1.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 11
4.1.2.1 di Gianpaolo TARANTINI ,. 11
4.1.2.2 di Maria Teresa DE NICOLÒ 12
4.2. INCONTRO DEL 3 SETTEMBRE 2008 13
4.2.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 14
4.2.1.1 di Gianpaolo TARANTINI 14
4.2.1.2 di Sonia CARPENTONE 15
4 .. 3. SERATA DEL 5 SETTEMBRE 2008 16
4.3.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 21
.1
4.3.1.1 per la partecipazione di Vanessa DI MEGLIO 21
4.3.1.2.per la partecipazione di CARPENTONE e DE FANO 22
Pagina 262 di 269
4.3.1.3 per la partecipazione di Roberta NIGRO 22
4.3.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 22
4.3.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 22
4.3.2.2 di Sonia CARPENTONE 22
4.3.2.3 di Vanessa DI MEGLIO 23
4.3.2.4 di Roberta NIGRO 24
4.4. SERATA DEL 23 SETTEMBRE 2.008 25
4.4.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 35
4.4.1.1.per il trasferimento a Roma e il meretricio della DE NICOLÒ 35
4.4.1.2.per il trasferimento e il soggiorno (2/\ notte) di SEMEGHINI.. 35
4.4.1.3. per il pernottamento di DE NICOLÒ, SEMEGHINI e DE CAROUS 35
4.4.1.4 per la partecipazione Giulia MASCELLINO 35
4.4.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 36
4.4.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 36
4.4.2.2 di Maria Teresa DE NICOLÒ 36
4.4.2.3 di Francesca GARASI 37
4.4.2.4 di Giulia MASCELLINO 38
4.5. SERATA DEL 28 SETTEMBRE 2008 39
4.5.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 46
4.5.1.1 per il trasterìmento a Milano di Grazia CAPONE 47
4.5.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 47
4.5.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 47
4.5.2.2 di Grazia CAPONE 47
4.6. SERATA DELL'8 OTTOBRE 2008 49
4.6.1. .. i1 profilo di BARBARA GUERRA ~ 50
4.6.2. .. il profilo di IOANA VISAN 51
4.6.3. . il reclutamento 52
4.6.4. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 58
4.6.4.1 per Barbara GUERRA e loana VISAN 58
Pagina 263 di 269
4.6.4.2 per il trasferimento di Vanessa DI MEGLlO 58
4.6.5. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 58
4.6.5.1 di Gianpaolo TARANTINI 58
4.6.5.2 di Vanessa DI MEGLIO 58
4.6.5.3 di Barbara GUERRA 59
4.6.5.4 di loana VISAN 59
4.7. SERATA DEL 9 OTTOBRE 2.008 61
4.7.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 62
4.7.1 .1 per il trasferimento di loana VISAN 62
4.7.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 62
4.8. INCONTRO DEL 15 OTTOBRE 2008 63
4.8.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 64
4.8.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 64
4.9. SERATA DEL 16 OTTOBRE 2008 65
4.9.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 73
4.9.1.1.per il trasferimento e il soggiorno della CAMPIRONI 73
4.9.1.2.per il trasferimento e il soggiorno di loana VISAN 73
4.9.1.3.per il trasferimento e il reclutamento della D'ADDARIO 74
4.9.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 74
4.9.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 74
4.9.2.2 di Clarissa CAMPIRONI 75
4.9.2.3 di Patrizia D'ADDARIO 76
4.9.3. Uso di documento falso da parte di Patrizia D'ADDARIO 77
4.10. SERATA DEL 21 OTTOBRE 2008 78 \
4.10.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI ., 82
4.10.1.1 di Gianpaolo TARANTINI 82
4.10.1.2 di Mary DE BRITO RAMOS 82
4.10.1.3 di Maria STELLA NOVARINO 82
Pagina 264 di 269
4.11. SERATA DEL 4 NOVEMBRE 2008 84
4.11.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 91
4.11.1.1 per il soggiorno di Lucia ROSSINI 91
4.11.1.2. per il trasferimento e la prostituzione della D'ADDARIO 92
4.11.1.3.per il trasferimento e la prostituzione della MONTEREALE 92
4.11.1.4.per il soggiorno della D'ADDARIO e della MONTEREALE ........ 92
4.11.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 92
4.11.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 92
4.11.2.2 di Patrizia D'ADDARIO 93
4.11.2.3 di Barbara MONTEREALE 94
4.11.2.4 di Lucia ROSSINI 95
4.11.3. LE RIVELAZIONI DELLA LUCIA ROSSINI 96
4.12. SERATA DELL'8 NOVEMBRE 2008 97
4.12.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 100
4.12.1.1 di Clarissa CAMPIRONI 100
4.13. PERIODO DAL 26 AL 30 NOVEMBRE 2008 1 01
4.13.1 ..... il profilo di Maria Esther GARCIA POLANCO (detta Marysthell) 1 04
4.13.2. . .. il reclutamento 106
4.13.3. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI. 108
4.13.3.1.per il trasferimento e soggiorno della POLANCO (17/19.11.2008) .. 108
4.13.3.2.per il trasferimento e il soggiorno della PRIBISOVA 108
4.13.3.3.per trasferimento e soggiorno della POLANCO (25/27.11.2008) ...... 109
4.13.4. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 109
4.13.4.1 di Gianpaolo TARANTINI 109
e
4.13.4.2 di Maria Esther GARCIA POLANCO 109
4.13.4.3 di Michaela PRIBISOVA 110
4.13.4.4 di Barbara GUERRA 111
4.14. SERATA DEL 02 DICEMBRE 2008 112
Pagina 265 di 269
4.14.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALl 120
4.14.1.1 di Gianpaolo TARANTINI 120
4.14.1.2 di Francesca LANA 120
4.14.1.3 di Maria Stella NOVARINO 121
4.15. SERATA DEL 10 DICEMBRE 2008 : 122
4.15.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 124
4.15.1 .1.per il trasferimento e il reclutamento di Karen Margaret BUCHANAN 124
4.15.1.2.per il trasferimento e il. reclutamento di Niang KARDIATOU 124
4.15.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALl 125
4.15.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 125
4.15.2.2 di Francesca LANA 125
4.15.2.3 di Niang KARDIATOU 125
4.16. SERATA DEL 17 DICEMBRE 2008 : 126
4.16.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI. 128
4.16.1.1.per il trasferimento, alloggio e reclutamento della CHARAO 129
4.16.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 129
4.16.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 129
4.17. SERATA DEL 23 DICEMBRE 2008 130
4.17.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 130
4.17.1.1 di Gianpaolo TARANTINI 130
4.17.1.2 di Grazia CAPONE 131
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4.18. SERATA DEL 06 GENNAIO 2009 132 .
4.18.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI. 135
4.18.1.1 per il trasferimento di Chiara GUICCIARDI 136
4.18.1.2 ....... per il trasferimento e il reclutamento della MONTEREALE. ....... 136
4.18.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 136
Pagina 266 di 269
4.18.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 136
4.18.2.2 di Barbara MONTEREALE 136
4.18.2.3 di Chiara GUICCIARDI 136
4.19. SERATA DEL 14 GENNAIO 2009 138
4.19.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 140
4.19.U per il trasferimento di Chiara GUICCIARQI 140
4.19.1.2 per il trasferimento di Camille Cordeiro CHARAO 140
4.19.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI ~.140
4.19.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 140
4.19.2.2 di Chiara GUICCIARDI. 14O
4.20. SERATA DEL 2 FEBBRAIO 2009 141
4 .. 21. SERATA DEL 5 FEBBRAIO 2009 143
4.21.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 144
4.21.1.1 di Fadoua SEBBAR 144
4.22. SERATA DELL' 11 FEBBRAIO 2009 145
4.22.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 151
4.22.1.1 di Francesca LANA 151
4.22.2. ALTRE UTILITÀ e VANTAGGI della ARCURI e della LANA 151
4.23. EPISODIO DEL 13 FEBBRAIO 2009 152
4.24. SERATA DEL 19 FEBBRAIO 2009 154
4.24.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 156
4.24.1.1 per il trasferimento di Chiara GUICCIARDI 156
4.24.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 156
4.24.2.1 di Chiara GUICCIARDI.. 156
4.25. INCONTRO DEL 4 MARZO 2009 157
4.25.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 163
4.25.1.1 per il soggiorno di Salvatore METRANGOLO 163
4.25.1.2 per il reclutamento di Fadoua SEBBAR 163
4.25.1.3 per il reclutamento di Niang KARDIATOU 163
4.25.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 163
Pagina 267 di 269
4.25.2.1 di Fadoua SEBBAR 163
4.25.2.2 di Niang KARDIATOU 164
4.26. SERATA DEL 10 MARZO 2009 165
4.27. SERATA DEL 13 MARZO 2009 168
4.28. SERATA DEL 29 APRILE 2009 · .. ····· ··········· .. ····· ········ 171
4.28.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 172
4.28.1.1 di Fadoua SEBBAR 172
4.28.1.2 di Barbara GUERRA 173
4.29. INCONTRO DEL 3 MAGGIO 2009 174
5. VANTAGGI ED UTILITA' 176
5.1. PREMESSA - L'ipotesi dello sfruttamento della prostituzione 176
5.2. GIANPAOLO TARANTINI 176
5.2.1. APPALTI NELLA SANITA' PUGLlESE 176
5.2.2. LE PROSPElTIVE DI AFFARI CON FINMECCANICAlPROTEZIONE CIVILE ..... 177
522.1.JLPRlWOPRCGETTO:LAPARTEOPAZJQ\JEPJ..CAPITALEDBlASELPROCs.c.ar.l .... 177
5.2.2.2.LA MODIFICA DEL PROGETTO ORIGINARIO: I POSSIBILI SCENARI 195
522.3.1L PROGEITO PROPOSTO DA DE SANTIS N&SEITORE DEll.'ENERGIA ..... 205
5.2.2.4.LA COSTITUZIONE DELLA G.C. CONSUL TING S.r.l. 207
522.4.1.1 RSXNTRJSli(X)\JllCXl1RENTId3iFRAT81JTARANTNed3tlG.c. <::x:l\W...ll\GSrl 21 O
522.5. WODIACA DEL PROGEITOORIGINARlO: PROPOSlE DI ACCORDI E DI COtv'MESSE 211
5.2.2.5.1. GLI SCAVI PEH LA FIBRA OTTICA NELLE MARCHE:16 MLN di Euro 215
522.52. Il CONTATTO con LORENZO MARlANl: LAVORI perii G8 217
5.2.2.5.3. GLI SCAVI PER LA FIBRA OlTlCA (35 MLN di Euro) e il G8 223
5.2.2.5.4.· IL PROGETTO SNIPC 231
5.2.3. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI DI GIANPAOLO TARANTINI 256
5.3. CLAUDIO TARANTINI 257
5.3.1. SANITÀ 257
Pagina 268 di 269
III
t
I
Il
5.4. SALVATORE CASTELLANETA 258
5.4.1. CARICHE IN COLLEGI SINDACALI 258
5.5. MASSIMILIANO VERDOSGIA 259
5.5.1. VANTAGGI PATRIMONIALI 259
5.6. PIERLUIGI FARAONE 260
5.6.1. VANTAGGI PATRIMONIALI 26O
6. CONCL.USIONI 261
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