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[1 Agosto– 31 Agosto] La Liguria in Europa - www.casaliguria.org Il Notiziario Europeo ha lo scopo di fornire al lettore una panoramica delle principali novità riguardanti l’attività delle Istituzioni dell’Unione Europea e dell’Ufficio di Bruxelles della Regione Liguria. Regione Liguria– Sede di Bruxelles Rue d’Alsace Lorraine, 44 Addresse: 1050 Bruxelles Tel: +322 289 13 89 Fax: +322 289 13 99 E-mail: [email protected] [email protected] Saremo lieti di ricevere le Vostre richieste d’informazioni, di chiarimenti o d’approfondimento sulle notizie riportate. Le fonti principali del Notiziario Europeo sono: 1) Agence Europe - Bollettino quotidiano europeo 2) Rapid (a cura del servizio Stampa e Comunicazione della Commissione europea): http://europa.eu./rapid/ 3) Eurostat: http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page?_pageid=1090,1&_dad=portal&_ schema=PORTAL 4) Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea: http://eur-lex.europa.eu/JOIndex.do?ihmlang=it 1 AGENDA EUROPEA Parlamento Europeo Elenco commissioni: Commissione per gli affari esteri: 3-19-20 Settembre / 10-11-18 Ottobre Sotto-commissione per i diritti dell’uomo: 17-18 Settembre / 9 Ottobre Sotto-commissione per la sicurezza e la difesa: 17-18-27 Settembre / 9 Ottobre Commissione per lo sviluppo: 3-17-18 Settembre /8-9 Ottobre Commissione per i bilanci: 6-19 Settembre/ 3-4-10-11-18 Ottobre Commissione per il controllo dei bilanci: 17-18-26 Settembre/ 8-9-15 Ottobre Commissione per il commercio internazionale: 3-17-18 Settembre/ 10-11 Ottobre Commissione per i problemi economici e monetari: 3-19-20-26 Settembre/ 8-9-15 Ottobre Commissione per l’occupazione e gli affari sociali: 8-18 Settembre / 8-9 Ottobre Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare: 6-19-20 Settembre/ 10-11 Ottobre Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia: 6-24 Settembre/ 8-9 Ottobre Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori 6-17-18 Settembre/ 1011 Ottobre Commissione per i trasporti e il turismo: 6-17-18 Settembre/ 9-10 Ottobre Commissione per lo sviluppo regionale: 3-17-18 Settembre/ 8-9 Ottobre Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale: 3-17-18 Settembre/ 10-11 Ottobre Commissione per la pesca: 6-19 Settembre/ 8-9 Ottobre Commissione per la cultura e istruzione: 19 Settembre/ 8-9 Ottobre Commissione giuridica: 17-18 Settembre/ 10-11 Ottobre Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni: 3-19-20 Settembre/ 10-11 Ottobre Commissione per gli affari costituzionali: 17-18 Settembre/ 8-9 Ottobre Commissione per i diritti delle donne e le uguaglianze di genere: 3-19-20 Settembre/10 Ottobre Commissione per le petizioni: 19-20 Settembre/ 8-9 Ottobre Commissione speciale sulla criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro: 24 Settembre/ 15 Ottobre Ulteriori informazioni sulle riunioni delle Commissioni Parlamentari si possono trovare alla pagina: http://www.europarl.europa.eu/committees/it/parliamentary-committees.html Consiglio dell’Unione Europea Presidenza: Cipro (1 Luglio – 31 Dicembre) Consiglio Affari Economici e Finanziari: 9 Ottobre Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne: 24 Settembre/ 15-16Ottobre Consiglio Politica e Sicurezza: 4 -7-11-14-18-21-25-28 Settembre/ 2-5-9-16-26-30 Ottobre Consiglio Trasporti, Telecomunicazioni ed Energia: 29 Ottobre Consiglio Agricoltura e Pesca: 24 Settembre/ 22 Ottobre Consiglio Giustizia e Affari Interni: 19 Settembre Consiglio dell’Ambiente: 25 Ottobre Consiglio Occupazione, Politica Sociale, Salute e Consumatori: 4 Ottobre 2 Comitato dei rappresentanti permanenti: 5-7-12-14-1819-26 Settembre/ 3-5-10-11-12-24-2631Ottobre Il calendario delle attività della Presidenza Danese del Consiglio Europeo è disponibile alla pagina: http://eu2012.dk/fr/Meetings?efd=2012-01-01&etd=2012-06-30 Comitato delle Regioni Commissione CAFA: 28 Settembre Commissione COTER (Politica di Coesione Territoriale): 26 Settembre Commissione EDUC: 27 Settembre Commissione ENVE: 20-21 Settembre Commissione ECOS: 19 Settembre Commissione CIVEX: 25 Settembre Il Calendario delle attività del Comitato delle Regioni è disponibile alla pagina: http://www.cor.europa.eu/pages/CoRAtWorkTemplate.aspx?view=folder&id=87402c77d94a-4381-95b0-5ee5b3ec2d2d&sm=87402c77-d94a-4381-95b0-5ee5b3ec2d2d EVENTI IN PREVISIONE Tra l’8 e l’11 ottobre 2012, si svolgerà a Bruxelles la decima edizione degli Open Days. Si tratta della Settimana europea delle regioni e delle città, organizzata congiuntamente dal Comitato delle regioni e dalla direzione generale Politica regionale della Commissione europea. Le regioni e le città sono invitate a presentare le buone pratiche realizzate nell'ambito dello sviluppo regionale e urbano e discutere sul futuro della politica di coesione 2014-2020. E' un evento capitale per le realtà territoriali, la principale manifestazione dell'anno, nel corso della quale gli enti regionali e locali possono dimostrare la loro capacità di creare crescita e occupazione e di attuare la politica di coesione dell'UE. Il tema di fondo del 2012 sarà: "Le regioni e le città d'Europa: fare la differenza" Ci saranno 3 priorità tematiche: 1. Una crescita intelligente e verde per tutti; 2. Cooperazione territoriale: una risorsa per l'Europa; 3. Ottenere risultati concreti. La Regione Liguria insieme all'Euroregione per la cooperazione territoriale, organizza un workshop: “From today's practice to tomorrow's policy: Euroregions delivering results for the benefit of regional cohesion and innovation after 2013” Per maggiori informazioni e iscrizioni: http://ec.europa.eu/regional_policy/conferences/od2012/theme.cfm AGRICOLTURA E PESCA 22 Agosto, Bruxelles Azioni di informazione nell’ambito della PAC: pubblicato l’elenco delle sovvenzioni concesse a titolo dell'esercizio 2011 3 La Gazzetta ufficiale dell'Unione europea del 28 Luglio ha pubblicato l'elenco delle sovvenzioni concesse a titolo dell'esercizio 2011 sulla linea di bilancio 05.08.06 - Azioni di informazione nell'ambito della PAC (Politica agricola comune). Anche l'Italia ha beneficiato delle sovvenzioni 2011. Si ricorda che nell'ambito della stessa linea di bilancio, da pochi giorni è stato pubblicato il nuovo invito a presentare proposte 2013 con scadenza per la presentazione delle proposte fissata al 31 Ottobre 2012. Per visualizzare l’elenco delle sovvenzioni: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2012:226:0006:0010:IT:PDF AFFARI SOCIALI 3 Agosto, Bruxelles Conferenza a Bruxelles : ‘Lavoro per l’Europa’ La Commissione europea, nell'ambito del settore occupazione, sta organizzando un importante conferenza dal titolo "Lavoro per l'Europa". La conferenza, che si terrà a Bruxelles il 6-7 settembre 2012, si baserà sul pacchetto per l'occupazione presentato dalla Commissione sui risultati del semestre europeo 2012, nonché su una serie di conferenze che la Commissione ha organizzato nel corso del 2011, al fine di esplorare nuove dimensioni della politica occupazionale, in particolare per quanto riguarda il funzionamento dei mercati del lavoro europei, la dinamica salariale, la flessicurezza in un contesto di crisi e disuguaglianze. Il convegno sarà strutturato attorno a cinque temi principali: costruire un mercato del lavoro europeo dinamico: transizioni, investimenti nel capitale umano, mobilità; impatto della crisi sull'occupazione: salari, famiglie senza lavoro, etc; i settori ad alto potenziale occupazionale: tecnologie green economy, tecnologie dell''informazione e della comunicazione (TIC); la politica occupazionale per tutto il ciclo di vita: la giovinezza, l'invecchiamento attivo; percorsi per la piena occupazione: la garanzia del lavoro, dell'economia sociale, welfare. La partecipazione alla conferenza è esclusivamente su invito ma si potrà seguire in diretta web streaming: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/12/380&format=HTML&aged=0 &language=it 6 Agosto, Bruxelles Gli sviluppi futuri della rete europea sulle migrazioni La Commissione europea ha pubblicato l’1 Agosto una relazione sui possibili sviluppi della REM, la rete europea sulle migrazioni costituitasi formalmente quattro anni fa e ormai saldamente affermata nel panorama europeo. La REM fornisce indicazioni aggiornate, affidabili e comparabili in tema di migrazione e asilo, sostenendo le politiche nell'Unione europea in questi settori. Ma non solo, la rete serve inoltre a fornire informazioni in materia ai cittadini. Quattro anni dopo la sua costituzione formale, la relazione appena pubblicata fa il punto dei progressi compiuti fino ad ora e, in vista del prossimo quadro finanziario pluriennale dopo il 2013, considera come la rete dovrebbe evolvere. Secondo quanto riportato, la rete europea ha ampiamente dimostrato la sua validità nel sostenere tali politiche attraverso le sue molteplici attività, che vanno dal contribuire alla relazione annuale sull'immigrazione e l'asilo, alla realizzazione di studi tematici basati sui temi quali la migrazione economica e il ricongiungimento familiare, al raccogliere rapidamente dai responsabili politici informazioni sui temi di specifica necessità a breve termine, allo sviluppo di un glossario multilingue sul diritto comunitario. Per assicurare che la REM continui a soddisfare le esigenze e le aspettative dei politici in particolare, ma anche del pubblico più ampio, il rapporto individua anche possibili sviluppi futuri. Per esempio, potrebbero essere migliorati i rapporti con le agenzie dell'UE, come Frontex e l'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (EASO). Per maggiori informazioni: 4 http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:32008D0381:IT:HTML 14 Agosto, Bruxelles Dibattito sul futuro dell’Europa: una consultazione online della Commissione dà voce ai cittadini Dagli ultimi dati pubblicati dalla Commissione risulta che, fino ad ora, oltre 5.500 cittadini dell’Unione europea hanno partecipato a una delle più ampie consultazioni online della storia dell’UE sui diritti dei cittadini e il futuro dell’Europa. Il 9 maggio, Festa dell’Europa, la Commissione europea ha invitato i cittadini di tutta l’Unione a dare il proprio contributo per definire l’agenda politica dei prossimi anni e delineare il futuro dell’Europa. Fino al 9 settembre tutti i cittadini europei possono esprimere la propria opinione rispondendo a domande quali: “Che evoluzione auspichereste per l’Unione europea nel prossimo futuro? In che tipo di Unione vorreste vivere nel 2020?”. Nel momento in cui l’Europa si trova di fronte a sfide importanti, anche in conseguenza della crisi finanziaria e del debito sovrano, il dibattito politico verte sempre più sul futuro prossimo e a lungo termine dell’Europa. Nell’ultimo Consiglio europeo di giugno i leader hanno discusso la necessità di avviare una nuova fase per l’unione economica e monetaria (UEM). Tuttavia, qualsiasi ulteriore integrazione della politica economica e di bilancio deve essere legittimata agli occhi dei cittadini europei. È per questo motivo che la relazione dei quattro presidenti (il presidente del Consiglio europeo, il presidente della Commissione europea, il presidente dell’Eurogruppo e il presidente della Banca centrale europea), pubblicata il 26 giugno, afferma espressamente: “Nel complesso, una più stretta integrazione dell’UEM richiederà una più forte base democratica e l’ampio sostegno dei cittadini. Per questo motivo, è essenziale che già il processo di realizzazione di tale prospettiva sia basato su un’ampia consultazione e partecipazione. Integrazione e legittimità devono andare di pari passo”. Su proposta della Commissione, il 2013 sarà proclamato “Anno europeo dei cittadini”. La Commissione europea desidera cogliere questa occasione per coinvolgere i cittadini nel delineare l’Unione di domani e conoscere le loro prospettive per il futuro dell’Europa. La consultazione aperta fino al 9 settembre all’indirizzo: http://ec.europa.eu/our-rights-your-future 14 Agosto, Bruxelles Invecchiamento attivo e solidarietà intergenerazionale: il lifelong learning come opportunità Le Agenzie LLP ISFOL ed ANSAS/INDIRE, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, organizzano il 4 e il 5 Ottobre 2012 a Palermo il seminario di monitoraggio tematico "Tutoring, mentoring e coaching nella mobilità transnazionale: esperienza di apprendimento e scambio tra generazioni" e la conferenza di valorizzazione "Fasi della vita e nuovi contesti di apprendimento: il lifelong learning a supporto dell'invecchiamento attivo e della solidarietà intergenerazionale". Entrambi gli eventi vengono realizzati in occasione dell'Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni 2012. Il seminario tematico intende promuovere e valorizzare, nell'ambito dei progetti in corso, il raccordo tra gli obiettivi dell'iniziativa Youth on the Move e i temi dell'Anno europeo sull'invecchiamento attivo, insistendo sulla dimensione di apprendimento che un'esperienza di mobilità ha non solo per i giovani ma anche per gli adulti in una prospettiva lifelong. La conferenza di valorizzazione ha come focus i nuovi contesti di apprendimento a supporto dell'invecchiamento attivo, includendo quelli che comprendono soprattutto l'impresa, per il suo ruolo cruciale nella formazione, nell'aggiornamento e nell' active ageing dei lavoratori, il terzo settore e, in termini più generali, le esperienze di mobilità transnazionale, concepite come opportunità di sviluppo tanto di competenze chiave, quanto di competenze professionali specifiche. La registrazione per entrambi gli eventi deve essere effettuata entro e non oltre 14 Settembre 2012. 5 La sede degli eventi e ulteriori informazioni logistiche al link: http://www.zoomerang.com/Survey/WEB22G8UXAFKVX 21 Agosto, Bruxelles Orario di lavoro: la Commissione accetta di prolungare il periodo di negoziazione con le parti sociali sulla revisione del regolamento UE La Commissione europea ha risposto alla proposta congiunta delle parti sociali europee e accettata, tenuto conto dei progressi, di prorogare fino al 31 dicembre 2012 il periodo di negoziati per la revisione della direttiva sull'orario di lavoro. La Commissione ha consultato le parti sociali europee nel 2010 sulla possibile modifica della direttiva sull'orario di lavoro. Ai sensi dell'articolo 154 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), la Commissione è tenuta a consultare le parti sociali a livello dell'Unione europea, prima di proporre modifiche alla legislazione sociale dell'Unione, che comprende il diritto al lavoro. Ai sensi del comma 4 dell'art TFUE, le parti sociali europee possono, se i rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori sono d'accordo, guidare i negoziati stessi circa la natura delle modifiche richieste. La revisione della direttiva sull'orario di lavoro è quello di aggiornare la legislazione europea in questo settore in modo da riflettere i profondi cambiamenti nel mondo del lavoro e per meglio rispondere alle esigenze dei datori di lavoro e dei lavoratori del 21 ° secolo. Le consultazioni condotte dalla Commissione con i principali partner europei intersettoriali sociali, che hanno informato, il 14 novembre 2011, la decisione congiunta di avviare negoziati sulla revisione della direttiva sull'orario di lavoro. Le parti sociali sono BusinessEurope, CEEP (Centro europeo delle imprese a partecipazione pubblica e delle imprese di interesse economico generale), UEAPME (Unione europea dell'artigianato e delle piccole e medie imprese), i datori di lavoro che rappresentano e CES (Confederazione europea dei sindacati) per i lavoratori. Il dialogo sociale europeo: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=329&langId=fr 22 Agosto, Bruxelles Occupazione: la Commissione propone un aiuto dal fondo di adeguamento alla globalizzazione per gli ex lavoratori della PSA Peugeot Citroën La Commissione europea ha proposto di concedere alla Francia dotazione di € 11,9 milioni di euro del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG). Tale importo deve essere utilizzato per aiutare i lavoratori in esubero 2089 alla fine del 2009 e il 2010 da PSA Peugeot Citroën per trovare un lavoro. La proposta è ora presentata per l'approvazione al Parlamento europeo e al Consiglio dei ministri dell'Unione europea. La Francia ha presentato una domanda di mobilitazione del FEG in 2089 licenziamenti in Francia da PSA Peugeot Citroën sulla scia del forte calo della domanda di nuove auto nell'Unione europea. L'usanza pacchetto finanziato dal FEG mira ad aiutare i lavoratori attraverso la fornitura di servizi di consulenza, vari tipi di formazione, compresa la formazione in materia di imprenditorialità, l'erogazione delle prestazioni sotto il congedo e reclassement1 assistenza per l'imprenditorialità. Assistenza GEF beneficio per tutti i lavoratori licenziati. Il costo totale del dispositivo è stimato in 18,4 milioni di euro, 11,9 milioni di euro a sostegno del FEG: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=326&langId=fr 22 Agosto, Bruxelles L’edizione 2012 del ‘Safer internet forum’ ad ottobre (26/07/2012) L'edizione 2012 del Safer internet forum avrà luogo a Bruxelles il 18 e 19 Ottobre, sotto il tema "Creare insieme un Internet migliore per i bambini e i giovani". Il Safer Internet Forum, organizzato dal 2004 dal programma Safer Internet, riunisce rappresentanti dell'industria, dell'autorità di polizia, organizzazioni per il benessere dei bambini e responsabili politici. Le 6 passate edizioni hanno accolto ospiti non solo dall'Europa, ma anche da paesi come l'Australia, il Brasile o la Federazione russa. Ulteriori informazioni sul programma dettagliato saranno presto disponibili al sito: http://ec.europa.eu/information_society/activities/sip/policy/programme/index_en.htm 23 Agosto, Bruxelles Dibattito sul futuro dell’Europa: una consultazione online della Commissione dà voce ai cittadini Dagli ultimi dati pubblicati dalla Commissione risulta che, fino ad ora, oltre 5500 cittadini dell’Unione europea hanno partecipato a una delle più ampie consultazioni online della storia dell’UE sui diritti dei cittadini e il futuro dell’Europa. Il 9 maggio, Festa dell’Europa, la Commissione europea ha invitato i cittadini di tutta l’Unione a dare il proprio contributo per definire l’agenda politica dei prossimi anni e delineare il futuro dell’Europa. Fino al 9 settembre tutti i cittadini europei possono esprimere la propria opinione rispondendo a domande quali: “Che evoluzione auspichereste per l’Unione europea nel prossimo futuro? In che tipo di Unione vorreste vivere nel 2020?”. Nel momento in cui l’Europa si trova di fronte a sfide importanti, anche in conseguenza della crisi finanziaria e del debito sovrano, il dibattito politico verte sempre più sul futuro prossimo e a lungo termine dell’Europa. Nell’ultimo Consiglio europeo di giugno i leader hanno discusso la necessità di avviare una nuova fase per l’unione economica e monetaria (UEM). Tuttavia, qualsiasi ulteriore integrazione della politica economica e di bilancio deve essere legittimata agli occhi dei cittadini europei. È per questo motivo che la relazione dei quattro presidenti (il presidente del Consiglio europeo, il presidente della Commissione europea, il presidente dell’Eurogruppo e il presidente della Banca centrale europea), pubblicata il 26 giugno, afferma espressamente: “Nel complesso, una più stretta integrazione dell’UEM richiederà una più forte base democratica e l’ampio sostegno dei cittadini. Per questo motivo, è essenziale che già il processo di realizzazione di tale prospettiva sia basato su un’ampia consultazione e partecipazione. Integrazione e legittimità devono andare di pari passo”. Su proposta della Commissione, il 2013 sarà proclamato “Anno europeo dei cittadini”. La Commissione europea desidera cogliere questa occasione per coinvolgere i cittadini nel delineare l’Unione di domani e conoscere le loro prospettive per il futuro dell’Europa: http://ec.europa.eu/our-rights-your-future. 23 Agosto, Bruxelles Giornata internazionale dei Giovani Il 12 agosto si è celebrata la Giornata internazionale dei Giovani. Alcune analisi hanno evidenziato come il ruolo delle nuove generazioni all'interno della società sia vitale per una crescita costante degli Stati membri. I dati statistici dell’analisi hanno rilevato che i giovani, cioè le persone comprese tra i 15 e i 24 anni, in Europa sono la colonna portante dell'Unione europea. Per i dettagli sull’analisi statistica al link: http://www.europarl.europa.eu/news/it/headlines/content/20120713STO48893/html/G iornata-internazionale-dei-Giovani 29 Agosto, Bruxelles Consultazioni con i cittadini: migliorare i diritti all’interno dei paesi europei La Commissione è in prima linea per difendere e rafforzare i vostri diritti di cittadini dell'Unione. Per farlo, ha bisogno di maggiori informazioni sulle esperienze dei cittadini relative all'esercizio di tali diritti. Inoltre, è estremamente importante per la Commissione 7 ricevere suggerimenti su come eliminare gli eventuali ostacoli incontrati, ad esempio lavorando o studiando in un altro paese dell'UE. E’ stata attivata, quindi, una consultazione sui diritti dei cittadini dell'Unione (aperta fino al 9 settembre 2012). Le esperienze e le idee alimenteranno le proposte della prossima relazione sulla cittadinanza dell'Unione, che sarà presentata nel 2013. La relazione precedente ha individuato 25 azioni che l'UE dovrebbe realizzare per garantire l'esercizio effettivo dei diritti nella pratica. L'attuazione di queste azioni è già a buon punto. Tra queste figurano la riduzione delle pratiche amministrative per immatricolare un veicolo in un altro paese dell'UE e la soluzione di problemi legati alla imposte di successione transfrontaliere. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/news/justice/111216_it.htm AMBIENTE E TURISMO 2 Agosto, Bruxelles Turismo regionale: le iniziative messe in campo dall’UE Il turismo è un settore molto importante e strategico per l'economia e genera il 5-10% del PIL dell'UE, offrendo opportunità di lavoro a quasi 10 milioni di persone. E 'anche uno dei settori economici a più alto potenziale di crescita ed è diventato parte del modo di vita degli europei. La realizzazione di questo potenziale, nonostante la crisi economica, rappresenta una sfida importante ma è anche un'opportunità da non perdere. Di questo e di altro si parlerà nel corso del workshop sulle iniziative che l'Europa mette in campo in tema di turismo regionale, che si terrà a Bruxelles l'11 Ottobre 2012, nell'ambito degli Open Days. Sarà l'occasione per esaminare la dimensione regionale del turismo e si cercherà di rispondere alla seguente domanda: come le iniziative regionali possano essere meglio rivolte verso la cultura europea e il patrimonio naturale per produrre risultati ottimali per l'economia e per i cittadini europei. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione: http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/itemdetail.cfm?item_id=6072&lang=en&tpa_id=1 36&title=OPEN%2DDAYS%2D2012%2D%3A%2DEU%2Dregional%2Dtourism%2Dinitiative s%2D%E2%80%93%2Dboosting%2Dgrowth%2C%2Ddelivering%2Dresults 8 Agosto, Bruxelles Ambiente: un nuovo medagliere per la gestione dei rifiuti La nuova relazione sulla gestione dei rifiuti urbani negli Stati membri evidenzia l'esistenza di profonde differenze nell'UE. La relazione classifica i 27 Stati membri in base a 18 criteri, attribuendo bandiere verdi, arancioni e rosse per voci quali totale dei rifiuti riciclati, tariffe dello smaltimento dei rifiuti, violazioni della normativa europea. La risultante tabella dei punteggi costituisce uno degli elementi di uno studio in corso finalizzato ad aiutare gli Stati membri a migliorare le prestazioni nella gestione dei rifiuti. Guidano la classifica Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Paesi Bassi e Svezia, nessuno dei quali ha più di due bandiere rosse. La situazione si capovolge tuttavia all'altro estremo della classifica, dove le bandiere verdi scarseggiano. Gli Stati membri che presentano i maggiori deficit di attuazione sono: Bulgaria, Cipro, Estonia, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica ceca, Romania e Slovacchia, con carenze quali politiche deboli o inesistenti di prevenzione dei rifiuti, assenza di incentivi alle alternative al conferimento in discarica e inadeguatezza delle infrastrutture per il trattamento dei rifiuti. Il ricorso massiccio al conferimento in discarica implica il sottoutilizzo sistematico di opzioni migliori di gestione dei rifiuti, quali riutilizzo e riciclaggio: il panorama è invero desolante. Per converso, Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Paesi Bassi e Svezia dispongono di sistemi completi di raccolta dei rifiuti, meno del 5% dei quali finisce in discarica. 8 Risultati migliori degli Stati membri: rafforzamento della prevenzione dei rifiuti e la questione della sovraccapacità d'incenerimento: http://ec.europa.eu/environment/waste/studies/pdf/Screening_report.pdf 14 Agosto, Bruxelles Ambiente: nuove norme sui rifiuti elettronici per un migliore impiego delle risorse Le nuove norme sulla raccolta e il trattamento dei rifiuti elettronici (ossia i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, RAEE) sono entrate in vigore in questi giorni. Esse rientrano tra i flussi di rifiuti dal tasso di crescita più elevato e presentano un grande potenziale in termini di commercializzazione di materie prime secondarie. La raccolta sistematica e un corretto trattamento sono indispensabili per il riciclaggio di materiali come l'oro, l'argento, il rame e i metalli rari usati per la produzione di TV, computer portatili e telefoni cellulari. La nuova direttiva segna un chiaro progresso nella protezione dell’ambiente e favorisce un impiego più efficiente delle risorse in Europa. La direttiva che entra in vigore in data odierna introduce un obiettivo di raccolta pari al 45% delle apparecchiature elettroniche che si applicherà a partire dal 2016. In un secondo tempo, dal 2019, l’obiettivo salirà al 65% delle apparecchiature vendute, oppure all’85% dei rifiuti elettronici prodotti. Gli Stati membri potranno scegliere liberamente quale tra questi due benchmark per la misurazione degli obiettivi adottare. A partire dal 2018 l’ambito di applicazione della direttiva attualmente ristretto sarà esteso a tutte le categorie di rifiuti elettronici, previo svolgimento di una valutazione d'impatto. La direttiva fornisce agli Stati membri gli strumenti per contrastare con maggiore efficacia le esportazioni illegali di rifiuti. Le spedizioni illegali di RAEE costituiscono un problema grave, in particolare se dissimulate sotto forma di spedizioni legali di apparecchiature usate nell’intento di aggirare la normativa dell’UE sul trattamento dei rifiuti. La nuova direttiva imporrà agli esportatori di verificare il funzionamento delle apparecchiature e di documentare la natura delle spedizioni potenzialmente sospettate di essere illegali. Un ulteriore progresso previsto è la riduzione degli oneri amministrativi grazie all'armonizzazione degli obblighi nazionali in materia di registrazione e comunicazione. I vincoli degli Stati membri legati ai registri dei produttori di rifiuti elettronici saranno ora maggiormente allineati. Per ulteriori informazioni: http://ec.europa.eu/environment/waste/weee/index_en.htm 14 Agosto, Bruxelles Ambiente: Informare meglio i cittadini in merito ai rischi di gravi incidenti Le nuove disposizioni che entrano in vigore oggi offriranno una migliore informazione ai cittadini dell'UE sulle gravi minacce che incombono a causa dell'immediata vicinanza degli impianti industriali. Le disposizioni rientrano in un aggiornamento tecnico sotto altri aspetti della direttiva Seveso, che è strumento essenziale nella gestione dei rischi industriali, la quale viene adeguata alla luce della recente evoluzione della classificazione delle sostanze chimiche a livello europeo e internazionale. La direttiva obbliga gli Stati membri a preparare piani di emergenza per le zone intorno agli impianti industriali in cui si trovano ingenti quantitativi di sostanze pericolose. Oltre agli aggiornamenti tecnici necessari per tener conto delle modifiche nella classificazione UE delle sostanze chimiche, i principali miglioramenti per i cittadini sono: un migliore accesso all'informazione sui rischi dovuti alle attività dei vicini impianti industriali e su come comportarsi in caso d'incidente; ciò migliorerà inoltre la fiducia nel funzionamento di tali industrie; delle norme più efficaci sulla partecipazione dei cittadini interessati ai progetti di pianificazione del territorio relativi a impianti di tipo Seveso; la possibilità di avviare azioni legali per i cittadini ai quali non sono state fornite adeguate informazioni o possibilità di partecipazione; delle norme più rigorose per l'ispezione degli stabilimenti onde garantire una maggiore efficacia nell'esecuzione delle norme di sicurezza. Per ulteriori informazioni: 9 http://ec.europa.eu/environment/seveso/index.htm 14 Agosto, Bruxelles Settimana europea per la riduzione dei rifiuti: aperte le iscrizioni alla IV edizione Dal 17 al 25 Novembre si terrà l'edizione 2012 della 'Settimana europea per la riduzione dei rifiuti', iniziativa nata all'interno del programma "Life+" della Commissione europea, con l'obiettivo di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i cittadini sulle strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti attuate dall'Unione europea che gli Stati membri devono adottare. Pertanto, gli Enti e le istituzioni nazionali e locali, le pubbliche amministrazioni, le associazioni di categoria, le organizzazioni no profit, le università, le scuole, le imprese che vogliano mettere in piedi iniziative per la riduzione dei rifiuti possono, fin da adesso, iscriversi alla manifestazione compilando il modulo di partecipazione. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 Ottobre. Le candidature saranno valutate dal comitato promotore nazionale, composto tra gli altri dal Ministero dell'Ambiente, Federambiente, Legambiente, Eco dalle città, le Province di Roma e di Torino. Quelle idonee riceveranno la denominazione ufficiale di "Azione per la settimana europea per la riduzione dei rifiuti", il kit comunicativo della campagna e la possibilità di utilizzare il logo europeo della Settimana. Novità di quest'anno è l'istituzione del "Premio nazionale italiano", destinato alle iniziative più efficaci dei partecipanti, divisi per categoria, che dimostreranno di aver raggiunto gli obiettivi della "Settimana" in visibilità e aspetti comunicazionali; originalità ed esemplarità; qualità del contenuto e concentrazione sulla prevenzione dei rifiuti; riproducibilità dell'azione e follow-up in termini di impatto a lungo termine. Inoltre, ogni cittadino potrà scrivere il proprio impegno per la riduzione dei rifiuti: http://www.ecodallecitta.it/menorifiuti/ 24 Agosto, Bruxelles Cipro, Croazia, Malta e Grecia in vetta alla classifica delle acque di balneazione Nel complesso, la qualità delle acque di balneazione costiere e interne è migliorata. In quasi tutta Europa si nuota in acque pulite. I risultati, tratti dalla relazione annuale sulle acque di balneazione dell'Agenzia europea dell'ambiente, si basano su campioni prelevati periodicamente in oltre 22.000 zone balneari costiere e interne in Europa. Dallo scorso anno, le località con acque "eccellenti" sono aumentate del 3,5%, mentre quelle con acque "sufficienti" dell'1%. Meno del 2% non rispettava gli standard minimi dell'UE. In Italia, il 91,9% delle acque costiere rispettava i criteri obbligatori di qualità, pari a un aumento del 6,6% rispetto al 2010. Le aree con divieto di balneazione erano 133. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/news/environment/120730_it.htm COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO 3 Agosto, Bruxelles Bosnia-Erzegovina può partecipare al Programma ‘Europa per i cittadini’ La Bosnia-Erzegovina dal corrente mese di Luglio è tra i paesi che possono partecipare al Programma 'Europa per i cittadini'. Il memorandum d'intesa sulla partecipazione della Bosnia-Erzegovina al programma è stato firmato lo scorso Venerdì 20 Luglio da Gregory Paulger, Direttore generale della CE - Direzione generale per la Comunicazione - e Igor Davidovic, Capo della Missione della Bosnia ed Erzegovina. Pertanto, da tale data, le organizzazioni della società civile, think tank, comuni e altri organismi della Bosnia ed Erzegovina potranno presentare un progetto di finanziamento o proporsi come partner nell'ambito di questo programma. Per maggiori informazioni: 10 http://www.delbih.ec.europa.eu/News.aspx?newsid=5397&lang=EN 8 Agosto, Bruxelles Nuovi finanziamenti comunitari per migliorare le infrastrutture di trasporto e il commercio transfrontaliero in Kenya L'Unione europea ha approvato un progetto per aiutare il governo del Kenya per costruire e ripristino delle strade rurali, contribuendo alla creazione di posti di lavoro. Un secondo progetto rafforzerà la competitività dei prodotti del Kenya, migliorando le norme ei regolamenti e le autorità di formazione, che effettivamente aumentare le esportazioni e migliorare la loro qualità. La decisione offerte un totale di € 31.950.000. Per quanto riguarda più specificamente la strada proposta rurale (costo totale del progetto: € 20 milioni; contributo UE: € 15 milioni), sosterrà il piano di manutenzione per le strade del Kenya (20102017). Il suo obiettivo è quello di riabilitare e costruzione di oltre 4.000 km di strade e istituire un sistema di manutenzione periodica delle strade in alcuni km 38 000. Il progetto dovrebbe fornire posti a tempo pieno a più di 11.000 persone con più di cinque anni. La costruzione e la riabilitazione sarà ridurre la disoccupazione locale e mirerà in particolare a migliorare l'accesso delle donne e delle persone con disabilità nel mercato del lavoro (almeno il 33% dei lavori sarà data alle donne e il 2% disabilità). Aiuto dell'UE servirà a finanziare l'ammodernamento di 160 km di strade rurali: http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/piebalgs/index_fr.htm 8 Agosto, Bruxelles L'Unione europea sostiene l'accesso all'assistenza sanitaria per 4 milioni di persone in Tunisia La Commissione europea ha adottato un nuovo progetto vale 12 milioni di euro per ridurre le disuguaglianze nell'accesso alla salute in 13 aree più svantaggiate a ovest e a sud della Tunisia, che rappresentano il 40% del la popolazione tunisina. Questo progetto andrà a diretto vantaggio di 4 milioni di persone, aumentando significativamente l'accesso alle cure sanitarie di base, la qualità delle cure e delle condizioni di accoglienza nei centri di salute. Le azioni principali del progetto riguarda l'acquisto di attrezzature per i servizi ambulatoriali, l'acquisizione di nuovi veicoli per il trasporto medico e lo sviluppo delle capacità del ministero della Salute. Supporto per la salute è una priorità dell'Unione europea in cooperazione con la Tunisia. Tuttavia, tale assistenza assume un significato particolare nel contesto della transizione democratica che il paese: per supportare servizi di base è un elemento chiave per sostenere lo sviluppo regionale e popolazioni più povere i cui bisogni sono acute. In particolare, i servizi offerti, quali esami e servizi specializzati, sarà ampliato e la qualità delle cure in centri sanitari di base e intermedi saranno aumentate. Quindi ci sarà, ad esempio, diffusa la diagnosi precoce per le malattie croniche legate all'invecchiamento. Un altro obiettivo è quello di allocare meglio le risorse tra i centri sanitari di base, specie nei laboratori di assistenza tecnica e odontoiatria. Particolare attenzione sarà inoltre prestata ai servizi di emergenza in zone remote per mezzo di trasporto d'urgenza del caso e, infine, le opportunità saranno destinati a migliorare la programmazione e pianificazione dei servizi sanitari dalla revisione della tessera sanitaria e un'adeguata formazione del personale medico e paramedico. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/europeaid/where/neighbourhood/countrycooperation/tunisia/tunisia_fr.htm 8 Agosto, Bruxelles India: UE raggiunge le vittime delle inondazioni in Assam 11 In risposta alle inondazioni causate dal monsone Assam (India), la Commissione europea ha stanziato due milioni di euro per aiutare le persone più colpite dal recente disastro. Tale assistenza è prevista a vantaggio di circa 80.000 vittime, cercherà le popolazioni particolarmente vulnerabili, come i membri delle caste inferiori e minoranze tribali e religiose. Ms. Georgieva, Commissario per la cooperazione internazionale, aiuti umanitari e risposta alle crisi, diceva: "L'allagamento si è verificato in un momento molto poco opportuno, poco prima del raccolto, e la stagione Monsoon non ha ancora raggiunto il picco. I raccolti sono stati distrutti e molte persone anche perso le loro case e il loro bestiame, la loro stessa sopravvivenza sta trovando sempre più minacciata. Con questo gesto di solidarietà europea, aiuteremo le famiglie più vulnerabili nei distretti più colpiti di sopravvivere a questa terribile colpo ". Operazioni di soccorso finanziati dall'Unione europea si concentrerà sui quartieri più colpiti di Assam, vale a dire Barpata, Golaghat, Jorhat e Sonitpur. I fondi erogati attraverso il dipartimento per gli aiuti umanitari e la difesa civile della Commissione europea (ECHO), che si rivolge ai suoi partner (ONG internazionali, agenzie delle Nazioni Unite e gli organismi della Croce Rossa) per implementare programmi "contro il lavoro denaro" che fornirà le famiglie più vulnerabili reddito supplementare per l'acquisto di prodotti alimentari, migliorare la loro dieta e riprendere una vita normale. Il denaro sarà anche costruire rifugi di emergenza resistenti le inondazioni, dell'acqua potabile, servizi igienici e zanzariere per prevenire lo sviluppo di malattie trasmesse dall'acqua. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/echo/index_fr.htm 8 Agosto, Bruxelles L'Unione europea ha annunciato nuove misure per sostenere la transizione verso la democrazia in Yemen La Commissione europea ha confermato l’intervento per una dotazione aggiuntiva in aiuto al popolo ed al governo di transizione yemenita con lo scopo di rispondere alle numerose sfide che attendono la governance del paese. Il nuovo finanziamento si concentrerà su quattro aree principali: la democrazia, il registro civile, la riforma legale ed il decentramento. Tale sostegno consiste principalmente in assistenza tecnica (ad esempio, formazione ed esperienza) e nella fornitura di attrezzature per fare le riforme necessarie (ad esempio: aiuti per l'acquisto di nuovo software per rendere lo stato di registro di sistema più efficace civile), compresi gli aiuti all'istruzione e alla formazione. Questo supporto aiuterà anche le autorità yemenite a istituire un registro della popolazione e campagne di sensibilizzazione dei fondi per far capire la necessità e vantaggi della registrazione dello stato civile. Tassi di iscrizione, molto basso, è un problema di vecchia data nello Yemen, che è dannosa per la fornitura di servizi di base ai diritti umani e dello Stato di diritto. Il rispetto dei diritti umani, il miglioramento della governance democratica, partecipazione politica, il requisito di affidabilità e trasparenza sono tutte le esigenze di base: http://eeas.europa.eu/delegations/yemen/index_en.htm 13 Agosto, Bruxelles Dichiarazione dell'alto rappresentante: adesione di paesi terzi alla decisione 2012/420/PESC del Consiglio Il 23 luglio 2012, il Consiglio ha adottato la decisione del Consiglio e la decisione di esecuzione del Consiglio. La nuova decisione del Consiglio rafforza l'applicazione delle misure restrittive relative alle armi e alle apparecchiature destinate alla repressione interna di cui alla decisione, in particolare imponendo l'obbligo d'ispezionare, conformemente alla legislazione nazionale e nel rispetto del diritto internazionale, tutte le navi e gli aeromobili diretti in Siria, nei loro porti e aeroporti, e nelle loro acque territoriali se vi sono fondati motivi di ritenere che il carico di tali navi e aeromobili contenga beni vietati. La decisione di 12 esecuzione del Consiglio, invece, include altre persone ed entità nell'elenco di persone ed entità soggette a misure restrittive di cui all'allegato I della decisione relativa a misure restrittive nei confronti della Siria. Il paese aderente Croazia, i paesi candidati ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Islanda e Serbia, il paese del processo di stabilizzazione e associazione e potenziale candidato Albania e i paesi dell'EFTA Liechtenstein e Norvegia membri dello Spazio economico europeo, nonché la Repubblica moldova e la Georgia aderiscono a questa dichiarazione. Le informazioni al link: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=PESC/12/357&format=HTML&age d=0&language=IT&guiLanguage=it 13 Agosto, Bruxelles Catherine Ashton: Dichiarazione dell'alto rappresentante in occasione della Giornata internazionale dei popoli indigeni del mondo Il 9 Agosto è stata celebrata la giornata internazionale dei popoli indigeni del mondo. L'UE ha appoggiato sin dagli albori la dichiarazione delle Nazioni Unite del 2007 sui diritti dei popoli indigeni. La dichiarazione è uno strumento importante per la promozione dei diritti umani, ma la sua piena attuazione è essenziale ai fini dell'effettivo godimento di tali diritti. L'UE ha ripetutamente esortato tutti gli Stati a trasformare questo obiettivo in realtà. L'UE vanta da lungo tempo un impegno nella promozione dei diritti umani dei popoli indigeni in tutti gli aspetti del suo operato, dai contatti con i rappresentanti dei popoli indigeni ai dialoghi politici e alle dichiarazioni presentate nelle Nazioni Unite, nonché alla concessione di sostegno finanziario a progetti della società civile. Tuttavia, possiamo sempre fare di più: è per questo motivo che nella nuova strategia dell'UE in materia di diritti umani, ci siamo impegnati a ridefinire la nostra politica e a svilupparla ulteriormente nel quadro della dichiarazione delle Nazioni Unite e in previsione della Conferenza mondiale sui popoli indigeni del 2014. Per informazioni: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=PESC/12/359&format=HTML&age d=0&language=IT&guiLanguage=it 23 Agosto, Bruxelles Dopo 18 anni di negoziati, la Russia entra a far parte dell’OMC Dopo 18 anni di negoziati, la Russia ha aderito all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) e ne è divenuta il 156esimo membro. Si tratta di un’adesione particolarmente importante per l’UE: l’UE è infatti il principale partner commerciale della Russia che, a sua volta, è il terzo partner commerciale dell’UE. Per la prima volta, Russia e UE saranno vincolate da norme e obblighi multilaterali negli scambi reciproci. L’adesione all’OMC avrà un impatto positivo sulle condizioni del commercio e sugli investimenti tra Russia e UE. La posizione geografica della Russia e le dimensioni del suo mercato in termini di volume e capacità d’incremento ne fanno un importante partner commerciale dell’UE. In seguito all’adesione all’OMC, la Russia dovrà tra l’altro ridurre notevolmente i dazi all’importazione, limitare le sovvenzioni all’esportazione, permettere ai fornitori di servizi della UE un più agevole accesso al mercato e snellire norme e procedure in numerosi settori che influiscono sulle relazioni economiche bilaterali. Particolare rilievo avranno i regolamenti sulle procedure doganali nonché l’introduzione di misure sanitarie, di norme tecniche e la protezione della proprietà intellettuale. La Russia dovrà assoggettarsi alle norme e ai meccanismi di controllo e di esecuzione dell’OMC in tutti questi campi. L’UE, insieme ai suoi partner internazionali, intensificherà i contatti affinché la Russia rispetti gli obblighi presi nel quadro dell’OMC. Talune leggi recentemente promulgate o proposte sembrano infatti essere in contrasto con gli impegni assunti dalla Russia e impedire che altri membri dell’OMC possano pienamente beneficiare dei vantaggi insiti nell’adesione della Russia all’OMC. L’UE è preoccupata, in particolare, per la proposta di nuove norme che tassano il riciclaggio degli autoveicoli, che 13 possono rappresentare una discriminazione dei veicoli importati, e spera che tale normativa non sia approvata. La Russia dovrà assoggettarsi alle norme e ai meccanismi di controllo e di esecuzione dell’OMC in tutti i campi: http://ec.europa.eu/trade/creating-opportunities/bilateral-relations/countries/russia/ CULTURA 24 Agosto, Bruxelles I grandi festival europei L'estate è il periodo ideale per scoprire il meglio della cultura europea: musica classica, moderna, teatro e danza. Anche nella seconda parte dell'estate non mancano festival tutti da scoprire. A Vienna potete assistere all'ultima delle cinque settimane del festival internazionale di danza, al quale partecipano migliaia di ballerini e coreografi di tutto il mondo. Per un mix di danza e teatro potete andare in Slovenia, dove dal 23 agosto al 2 settembre si tiene a Ljubjana il festival Mladi Levi: ogni anno questa manifestazione porta alla ribalta giovani talenti del teatro progressivo contemporaneo. Dal 2 al 9 settembre Utrecht, nei Paesi Bassi, ospita la Gaudeamus Muziekweek, una settimana della musica con un programma internazionale di giovani compositori e nuova musica. Dal 4 al 15 settembre si svolge a Berlino il festival internazionale di letteratura: 150 autori da tutto il mondo leggeranno le loro opere e parleranno della loro attività creativa. Un'altra manifestazione musicale è Punkt, organizzata dal 6 all'8 settembre a Kristiansand, in Norvegia. Il direttore artistico di questa edizione, il leggendario Brian Eno, propone un programma che spazia da musicisti d'avanguardia quali Cyclobe a Guimba Kouyaté del Mali. In Austria si potrà seguire dal 21 settembre al 14 ottobre il festival d'autunno Steirischer Herbst, un'affascinante fusione di teatro, danza, architettura, cinema, musica, arte e letteratura. Infine, il festival internazionale di teatro a Nitra, in Slovacchia, dal 21 al 26 settembre, dove compagnie teatrali provenienti da Repubblica ceca, Croazia, Ungheria, Germania, Polonia, Romania, Russia, Slovenia, Regno Unito e Slovacchia presenteranno 20 spettacoli sul tema della colpa e dell'innocenza. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/news/culture/110610_it.htm 28 Agosto, Bruxelles La città danese di Aarhus sarà la capitale europea della cultura nel 2017 Una giuria di esperti che seleziona le città candidate per le future capitali europee della cultura ha scelto Aarhus per l’anno 2017. Aarhus e Cipro hanno vinto a rappresentare la cultura in Europa. Le due città vincitrici saranno ufficialmente designate dal Consiglio dei ministri dell'Unione europea nel maggio 2013. Il Commissario europeo per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, Androulla Vassiliou, ha dichiarato: "Mi congratulo con Aarhus. Sono sicuro che la città ed i suoi cittadini partecipano con entusiasmo i preparativi in previsione del 2017. La capitale europea della cultura ha un ruolo importante da svolgere nel promuovere la diversità delle culture europee. Con vantaggi economici e benefici sociali ai suoi cittadini, l'iniziativa è anche un catalizzatore per lo sviluppo delle città". Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/culture/our-programmes-and-actions/capitals/european-capitals-ofculture_fr.htm 14 POLITICA ECONOMICA E IMPRESE 7 Agosto, Bruxelles Analisi statistica: indice dei prezzi della produzione industriale in calo dello 0,5% nella zona euro Nel giugno 2012, rispetto a maggio 2012, l'indice dei prezzi della produzione industriale è diminuita dello 0,5% nell'area dell'euro (EA17) e dello 0,8% nel UE27. Nel mese di maggio, inoltre, i prezzi sono diminuiti rispettivamente dello 0,5% e dello 0,7%. Nel mese di giugno 2012 rispetto a giugno 2011, infine, i prezzi alla produzione industriali sono aumentati dell’1,8% nella zona euro e del 1,6% nella UE27. I dettagli dell’analisi di Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione europea al seguente link: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=STAT/12/116&format=HTML&age d=0&language=FR&guiLanguage=it 7 Agosto, Bruxelles La Commissione autorizza l'acquisizione della società di consulenza olandese pubblica BMC alle banche ABN AMRO e ING La Commissione europea ha autorizzato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, la proposta di acquisizione del consiglio di amministrazione della società olandese pubblica BMC Investments BV da parte delle banche ABN AMRO e ING. L’inchiesta ha confermato che l'operazione non pone problemi di concorrenza in quanto non altera in modo significativo la struttura del mercato. L'indagine della Commissione ha dimostrato che non vi era alcuna sovrapposizione tra le parti nello Spazio economico europeo (SEE) poiché né ABN AMRO né ING è attiva nello stesso dominio di BMC. La Commissione ha inoltre analizzato il potenziale impatto di questa acquisizione, visto che ABN AMRO e ING sono entrambe attive nei mercati dei servizi bancari, servizi finanziari e assicurativi. Essa ha concluso che qualsiasi consultazione tra ABN AMRO e ING può limitare la concorrenza in violazione dell'articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea è molto improbabile poiché BMC è solo una piccola parte delle società in portafoglio madri e non è legato alle principali attività di ABN AMRO e ING. La Commissione ha pertanto concluso che l'operazione non avrebbe impostato in maniera significativa una concorrenza effettiva nel SEE o in una parte sostanziale di esso. L'operazione notificata dalla Commissione il 9 luglio 2012: http://ec.europa.eu/competition/elojade/isef/case_details.cfm?proc_code=2_M_6600 8 Agosto, Bruxelles Fiscalità: la Commissione lancia una consultazione sugli ostacoli fiscali per gli investimenti transfrontalieri di capitale di rischio La Commissione ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere esempi di problemi fiscali che sorgono in diretta gli investimenti transfrontalieri di capitale di rischio. A causa delle disparità tra i regimi fiscali dei 27 Stati membri dell'UE, i fondi di capitale di rischio potrebbero avere problemi di doppia imposizione nonché l'incertezza giuridica e amministrativa quando investono all'estero. Questi problemi potrebbero ostacolare il pieno sviluppo del mercato del capitale di rischio in Europa e si tradurrebbe in un ostacolo per le piccole e medie imprese (PMI) nell'Unione europea più innovative della concessione dei finanziamenti. La consultazione pubblica intende raccogliere esempi di problemi di imposizione diretta e di valutare l'impatto di questi problemi in termini di costi aggiuntivi sostenuti dagli investitori e PMI nell'Unione europea. La Commissione auspica inoltre pareri dei partecipanti sulle soluzioni possibili a questi problemi. Su questa base, la Commissione sarà in grado di determinare la necessità di trovare soluzioni a livello dell'UE per affrontare questi problemi ed elaborare le misure più appropriate entro il 2013. La Commissione ha 15 invitato tutte le parti interessate, compresi gli individui, imprese e organizzazioni professionali, autorità fiscali e accademici fiscali per commentare su questo per il 5 novembre 2012. Algirdas Šemeta, commissario per la Fiscalità, l'unione doganale, audit e lotta antifrode, ha dichiarato: "Il capitale di rischio è una fonte essenziale di finanziamento per le imprese, e soprattutto per PMI innovative che devono affrontare i costi di sviluppo del know-how": http://ec.europa.eu/taxation_customs/common/consultations/tax/index_fr.htm 14 Agosto, Bruxelles Ottobre 2012: settimana del mercato unico europeo La Commissione europea per celebrare i 20 anni dalla nascita del mercato unico europeo, ha deciso di organizzare fra il 15 e il 20 Ottobre, in contemporanea in tutti gli stati membri, un'iniziativa speciale e senza precedenti: la Settimana del Mercato unico, una settimana di incontri e iniziative per parlare di futuro dell'Unione, economia, crescita e delle opportunità che il mercato unico può dare in tutte le fasi della vita, tanto personale quanto professionale, di tutti i cittadini europei. A Roma l'iniziativa vedrà la partecipazione, fra gli altri, del vicepresidente della Commissione, Antonio Tajani, dei vicepresidenti del Parlamento europeo, Roberta Angelilli e Gianni Pittella, del ministro degli Affari europei, Enzo Moavero Milanesi, e di tanti altri parlamentari europei, rappresentanti delle istituzioni, del mondo economico e della società civile. Eventi istituzionali e workshop tematici ribadiranno il ruolo cruciale che il Mercato unico ha avuto per il processo di integrazione e approfondiranno singoli aspetti chiave. A chi ha vent'anni sarà invece riservato il concorso Generazione 1992, un'occasione unica per dire la propria, presentare il proprio lavoro - come scritto, video, fotografie, fumetti e perfino applicazione per smartphone - e vincere ricchi premi, nelle categorie istruzione e cittadinanza attiva, lavoro e imprenditoria, cultura e tempo libero o consumatori e ambiente. Per chi desidera saperne di più sulla settimana dedicata al mercato unico europeo e sullo spirito che anima l'iniziativa, le informazioni sono disponibili sul sito web dedicato: http://ec.europa.eu/internal_market/20years/ 21 Agosto, Bruxelles Nonostante la crisi, le imprese europee dovrebbero aumentare la parte di R&S Secondo un sondaggio pubblicato dalla Commissione, le imprese europee che investono di più in R&S vedranno aumentare i loro investimenti medi in ricerca e sviluppo del 4% l'anno nel periodo 2012-2014. I risultati del sondaggio mostrano la grande importanza della R&S nel settore delle imprese, considerato come un fattore chiave per la loro crescita e la prosperità futura, nonostante le attuali difficoltà economiche. L'investimento medio atteso in R&S è stimato all'11% l'anno. Le aziende intervistate intendono la R&S come principale fonte per l'innovazione, la ricerca di mercato e relativa preparazione al lancio di nuovi prodotti. Le attività di innovazione evidenziano vantaggi significativi in incentivi fiscali, sussidi nazionali, sostegno finanziario da parte dell'UE e partenariati pubblico-privato a livello nazionale ed europeo. E' dunque importante rendere efficace il sistema di protezione dei diritti di proprietà intellettuale per stimolare l'attività di innovazione delle imprese. Per maggiori informazioni: http://iri.jrc.es/reports.htm 28 Agosto, Bruxelles Antitrust: la Commissione pubblica gli orientamenti per l'applicazione delle regole di concorrenza nel settore automobilistico 16 La Commissione europea ha pubblicato un elenco delle domande più frequenti riguardanti l'applicazione delle norme comunitarie in materia di intese e abuso di posizione dominante nel settore automobilistico. Queste domande dovranno fornire agli interessati informazioni su come la Commissione potrà applicare queste regole. Nel maggio 2010, la Commissione ha adottato un nuovo regolamento di esenzione per categoria nel settore automobilistico e le relative linee guida. In seguito di richieste da parte delle parti interessate e dalle autorità nazionali in merito alle nuove norme, la Commissione ha pubblicato un elenco delle domande più frequenti. Il questionario al link: http://ec.europa.eu/competition/sectors/motor_vehicles/legislation/legislation.html ENERGIA E TRASPORTI 2 Agosto, Bruxelles Settore delle costruzioni: sfruttare le potenzialità degli edifici a basso consumo energetico per rilanciare la crescita Gli edifici a basso consumo energetico e potenzialmente in grado di far risparmiare costi e di limitare le emissioni di CO2 non sono ancora molto diffusi nonostante i loro indubbi vantaggi economici e ambientali. Il settore delle costruzioni rappresenta più del 10% dell’occupazione della UE. Per promuovere tale settore e il suo ruolo guida nella creazione di posti di lavoro nel contesto di una crescita sostenibile per l’economia in generale, la Commissione europea ha presentato in data odierna una strategia di rafforzamento del settore. I suoi elementi principali mirano a creare condizioni favorevoli agli investimenti, soprattutto nel campo del rinnovamento e della manutenzione degli edifici. Si pensa, ad esempio, a incoraggiare il ricorso al pacchetto di prestiti della Banca europea per gli investimenti (BEI), dotato di 120 miliardi di euro, nel quadro del Patto per la crescita e l’occupazione, di giugno; a incentivare, in secondo luogo, l’innovazione e a migliorare le qualifiche della manodopera per promuovere la mobilità; a migliorare l’efficienza delle risorse promuovendo, in terzo luogo, il riconoscimento reciproco nella UE di tecniche di costruzione sostenibili; a fornire, in quarto luogo, i codici standard di buona pratica di progettazione alle imprese edili in modo che esse possano lavorare anche in altri Stati membri e, infine, a rafforzare la posizione globale delle imprese di costruzione europee perché ottengano buone prestazioni e risultati sostenibili nei paesi terzi. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/construction/competitiveness/index_en.htm POLITICA REGIONALE 6 Agosto, Bruxelles 10 milioni di euro per il recupero dell’Emilia Romagna (02/08/2012) La Commissione europea ha deciso di riassegnare 10 milioni di euro del Fondo per lo sviluppo regionale per l'Emilia-Romagna, nel tentativo di accelerare la ripresa economica a seguito dei due terremoti che hanno colpito la regione nel mese di maggio. Il terremoto ha causato notevoli danni alla infrastrutture sociali, al patrimonio culturale e al tessuto economico della regione, che rappresenta una delle aree più produttive e competitive del paese, con un costo stimato di 9,8 miliardi di euro. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/regional_policy/newsroom/detail.cfm?LAN=IT&id=254&lang=en 17 13 Agosto, Bruxelles Robot aerei e di terra impiegati nel salvataggio delle chiese danneggiate dal terremoto in Italia Le autorità nazionali italiane si sono attivate per favorire la ripresa della regione italiana Emilia Romagna, colpita recentemente da una catastrofe naturale, attivando il progetto NIFTi, finanziato dall'UE, che ha previsto l'utilizzo di alcuni robot aerei e di terra nella città di Mirandola (una tra le più colpite). Il gruppo di lavoro del NIFTi era incaricato per valutare i danni riportati dalle chiese della zona, che si trova a soli venti chilometri dall’epicentro della serie di eventi sismici che ha interessato la regione nei mesi di maggio e giugno 2012. I robot sono entrati in edifici gravemente danneggiati, hanno scannerizzato la zona e prodotto ricostruzioni tridimensionali e video ad alta risoluzione al fine di rilevare i danni strutturali subiti da soffitti, volte e navate delle chiese (risalenti al XIII e XV secolo e in gran parte distrutte) nonché lo stato delle opere d’arte, come pitture, decorazioni, sepolcri e altari. Il gruppo incaricato della valutazione era formato da rappresentanti del DFKI di Saarbrücken e dell’Università La Sapienza di Roma, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/12/620&format=HTM L&aged=0&language=IT&guiLanguage=it SALUTE E PROTEZIONE DEI CONSUMATORI 2 Agosto, Bruxelles Campagna europea sulla sicurezza dei giocattoli: non lasciate che gli inconvenienti rovinino la vostra estate! Le norme UE sui giocattoli impongono i requisiti di sicurezza più elevati al mondo. Per garantire che le regole europee siano attuate in modo corretto ed effettivo, è necessario assicurare che siano conosciute e rispettate da produttori e commercianti affidabili. Oltre a sistemi efficaci di sorveglianza del mercato da parte delle autorità nazionali è anche essenziale che i consumatori sappiano cosa cercare quando acquistano giocattoli per bambini. Nell'ambito della "Campagna Europea sulla Sicurezza Dei Giocattoli", la Commissione ha lanciato un nuovo video per informare i consumatori, sia su come comprare giocattoli sicuri che su come utilizzarli in modo sicuro. Per maggiori informazioni sull'industria dei giocattoli in Europa: http://ec.europa.eu/enterprise/toys-tips 7 Agosto, Bruxelles Commissione europea: miglioramento della situazione dei cittadini che hanno acquistato proprietà sulla costa spagnola La Vicepresidente della Commissione europea e Commissaria europea per la Giustizia Viviane Reding ha accolto con favore l’intenzione annunciata dalla Spagna di migliorare le condizioni per i proprietari di beni immobili lungo la costa spagnola soggetti alla Ley de Costas (legge costiera), il cui scopo è tutelare gli habitat locali qualificando come demaniale un’area situata lungo l’intera fascia costiera. I proprietari di alloggi ubicati nella zona sostengono tuttavia che la legge, e il modo in cui viene applicata, viola i loro diritti. In molti casi si tratta di cittadini europei che hanno esercitato il proprio diritto alla libera circolazione e investito i loro risparmi in proprietà spagnole. La Commissione europea ha sollevato ripetutamente la questione con le autorità spagnole dopo aver ricevuto un gran numero di denunce da spagnoli e altri cittadini dell’Unione. La commissione per le petizioni del Parlamento europeo ha organizzato un’audizione specifica sulla questione e ha esortato le autorità spagnole a rivedere la Ley de Costas. Ora la Spagna propone di riformare la legge per garantire un’effettiva tutela dell’ambiente costiero assicurando al tempo stesso maggiore 18 certezza giuridica ai proprietari di alloggi e promuovendo le attività economiche e di altro genere, come quelle nei settori del tempo libero e del turismo. “Il governo spagnolo fa bene a proteggere la sua splendida costa e posso solo compiacermi dell’impegno con cui cerca di migliorare la certezza giuridica e di garantire il rispetto dei diritti dei cittadini” ha dichiarato la Vicepresidente Viviane Reding: http://ec.europa.eu/justice/newsroom/index_en.htm 18 Agosto, Bruxelles Rendere più efficiente la ricerca clinica: la commissione propone di rivedere le regole sugli studi clinici Nella prospettiva di incoraggiare la ricerca clinica in Europa, semplificando le regole per la sperimentazione clinica, la Commissione ha proposto di agevolare la gestione delle prove cliniche mantenendo, allo stesso tempo, gli standard più elevati di sicurezza dei pazienti ed l’affidabilità dei da-ti delle sperimentazioni. Infatti, le sperimentazioni sono essenziali per sviluppare medicinali e comparare in modo più efficiente l'uso dei medicinali già autorizzati. I dati generati dalla sperimentazione clinica sono, quindi, usati dai ricercatori per le loro pubblicazioni e dalle società farmaceutiche che chiedono le autorizzazioni all'immissione in commercio. Una volta implementate, le misure proposte accelereranno e semplificheranno le procedure di autorizzazione e di rendicontazione. Esse moduleranno meglio, inoltre, gli obblighi a seconda del profilo di rischio e imporranno la trasparenza anche per le sperimentazioni effettua-te in paesi terzi. Il regolamento proposto, una volta adottato, sostituirà la direttiva sulla sperimentazione clinica del 2001, il cui recepimento frammentario nei Paesi Membri ha determinato un quadro normativo svantaggioso per i ricercatori clinici causando un calo del 25% delle sperimentazioni cliniche. La nuova legislazione proposta dalla Commissione si configurerà in un regolamento. Ciò assicurerà che le regole per condurre le sperimentazioni cliniche siano identiche in tutta l'UE. La proposta legislativa verrà discussa in seno al Parlamento Europeo e al Consiglio Europeo. Il nuovo regolamento dovrebbe entrare in vigore nel 2016. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/health/human-use/clinical-prove/index_en.htm 23 Agosto, Bruxelles La nuova normativa comunitaria sul tema della farmaco-vigilanza Attraverso la farmacovigilanza è possibile monitorare la sicurezza dei medicinali e assicurare che i rischi di un farmaco non ne superino i benefici, nell’interesse della salute pubblica. Il sistema di farmacovigilanza dell’Unione Europea sovrintende alla sicurezza dei farmaci sul mercato europeo. Il sistema attuale è stato previsto per un certo numero di anni e il suo processo si è evoluto nel corso del tempo. In questo contesto, la Commissione Europea ha esaminato il sistema attuale e presentato una nuova proposta legislativa sul tema della farmacovigilanza, al fine di continuare a migliorare la sicurezza dei pazienti mediante un monitoraggio più efficace. La nuova normativa è stata adottata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo nel dicembre 2010 ed è entrata in vigore lo scorso luglio 2012. L'Agenzia Europea dei Medicinali (EMA), insieme agli Stati membri dell'Unione Europea, è responsabile dell'attuazione di gran parte della nuova legislazione. La nuova normativa mira a rafforzare l'attuale sistema di monitoraggio della sicurezza dei medicinali sul mercato europeo, rendendolo più robusto e trasparente. Informazioni più dettagliate in merito alle disposizioni della nuova normativa sono reperibili sul sito EMA: www.ema.europa.eu 19 RICERCA ED INNOVAZIONE 21 Agosto, Bruxelles Un nuovo servizio Internet migliora notevolmente l’affidabilità del GPS I dati del GPS sono ora accessibili via Internet oltre che attraverso l’attuale segnale satellitare. Il vicepresidente Antonio Tajani ha inaugurato oggi a Bruxelles il Servizio europeo di accesso ai dati (European Data Access Service - EDAS), un nuovo servizio commerciale nell’ambito del Sistema europeo di copertura geostazionaria per la navigazione (European Geostationary Navigation Overlay Service - EGNOS), destinato a rendere più affidabile la navigazione satellitare in Europa e a renderne più efficace l’uso in applicazioni commerciali in ambienti difficili. EDAS supporterà nuovi servizi in numerosi settori come nebulizzazione ad alta precisione di fertilizzanti, automazione dei pedaggi stradali, gestione di flotte, navigazione interna, trasporto di merci pericolose o misurazione ad alta precisione di superfici. L’accesso ai dati GPS sarà possibile anche attraverso dispositivi portatili, usando la comunicazione senza fili di fornitori di servizi a valore aggiunto. EGNOS aumenta la precisione del GPS e supporta applicazioni che richiedono un’elevata precisione nella correzione di errori causati da perturbazioni atmosferiche. Rendendo disponibili via Internet i dati GPS, EDAS fa sì che gli utenti possano usufruire dei informazioni EGNOS anche in mancanza di un segnale satellitare EGNOS dallo spazio perché, ad esempio, esistono “intasamenti” nelle aree urbane. EDAS fornisce le stesse informazioni di EGNOS, aggiungendovi altri dati che consentono la fabbricazione di prodotti e servizi nuovi e innovativi. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/enterprise/policies/satnav/galileo/index_en.htm 28 Agosto, Bruxelles Investimenti per 8 miliardi di euro nella ricerca europea Nel 2013 saranno disponibili circa 8,1 miliardi di euro da destinare a ricerche di altissimo livello, essenziali se l'UE vuole crescere e colmare il divario in materia di innovazione con i suoi principali concorrenti, gli USA e il Giappone. Possono chiedere un finanziamento i ricercatori, dell'UE e del resto del mondo, che intendono lavorare sui temi seguenti: salute, risorse marine, città intelligenti, materie prime, energia sicura e pulita, gestione delle acque, tecnologie dell'informazione e della comunicazione, sostegno ai ricercatori. Circa 1,2 miliardi di euro sono destinati a progetti a cui partecipano piccole imprese, per aiutarle a innovare e crescere, tanto più che hanno creato l'85% dei nuovi posti di lavoro nell'UE tra il 2002 e il 2010. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/news/science/120712_it.htm 29 Agosto, Bruxelles Agenda digitale: la Commissione interviene sul regolatore delle telecomunicazioni polacco La Commissione europea ha invitato il regolatore delle telecomunicazioni polacco (UKE) a modificare o ritirare la sua proposta di concedere ai nuovi operatori un accesso limitato alle reti in fibra Telekomunikacja Polska (TP). La Commissione ritiene che la decisione di UKE potrebbe avere effetti negativi sulla concorrenza e sullo sviluppo futuro delle reti in fibra ottica, limitando in tal modo le offerte per i consumatori e le imprese. E’ la seconda volta che la Commissione formula una raccomandazione ai sensi dell'articolo 7 bis della direttiva sulle telecomunicazioni. Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea, ha detto in proposito: "In tutta l'Europa, compresa la Polonia, le autorità di regolamentazione devono trovare un equilibrio tra il desiderio di incoraggiare gli operatori ad investire in un internet molto veloce e la necessità di tutelare la concorrenza. La flessibilità nella fissazione delle 20 tariffe implica un presupposto: UKE dovrebbero garantire che tutti gli operatori parità di accesso alla rete di TP, in modo che la concorrenza può essere sostenuto sulle reti vecchie e nuove”. Per maggiori informazioni: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/12/914&format=HTML&aged=0 &language=FR&guiLanguage=it VARIE 3 Agosto, Bruxelles Ottobre 2012: forum mondiale della democrazia Dal 5 all'11 Ottobre 2012 si svolgerà a Strasburgo la prima edizione del Forum mondiale della democrazia che, riunendo personalità politiche di alto rango, leader d'opinione, premi Nobel per la pace e attivisti della società civile, consentirà uno scambio di esperienze al fine di individuare risposte democratiche alle sfide economiche, sociali e politiche alle quali le società contemporanee devono far fronte. Confrontando concetti convenzionali e nuove realtà, il Forum esaminerà in che modo le democrazie possono soddisfare le aspettative dei cittadini e adattarsi ai loro diversi valori e tradizioni. Alla cerimonia formale di apertura , lunedì 8 Ottobre, in presenza di personalità internazionali di rilievo, seguirà una riunione tra esperti provenienti dal mondo della politica, della società civile, dagli ambienti accademici, i quali proporranno nuove piste da seguire per rispondere alle sfide della democrazia del XXI secolo. Per un'intera giornata, gli esperti dialogheranno con leader istituzionali, parlamentari nazionali ed europei, docenti universitari e giovani dirigenti provenienti dalla Rete delle scuole di Studi politici del Consiglio d'Europa. I laboratori, organizzati per temi e categorie professionali, riuniranno gli attori della vita pubblica per condividere le esperienze e le buone pratiche in materia di governance democratica, partecipazione dei cittadini e giornalismo responsabile. Durante questi incontri, aperti sia alla società civile che al grande pubblico, verranno proposte nuove iniziative per rafforzare le democrazie, incluse quelle consolidate da tempo, di fronte alle sfide odierne. A margine del Forum, in diversi quartieri della città di Strasburgo, si terranno alcuni eventi aperti al pubblico, come: il Salone della democrazia, un festival cinematografico, una sessione dell'Assemblea dei giovani. Per maggiori informazioni: http://www.coe.int/c/document_library/get_file?uuid=d12f3ced-bc42-4a5e-85922705770e1f5f&groupId=10227 6 Agosto, Bruxelles Richieste di accesso ai documenti della Commissione: aumento per il decimo anno consecutivo Dall’ultima relazione annuale relativa all’accesso del pubblico ai documenti della Commissione emerge che nel 2011 sono state presentate 6.447 richieste contro le 6.361 del 2010 e le appena 450 del 2001, anno dell’entrata in vigore delle attuali disposizioni. Questo aumento, relativamente basso rispetto agli anni precedenti, segnala che il numero delle richieste ha iniziato a stabilizzarsi e sta forse a indicare che il diritto di accesso ai documenti è divenuto un punto fermo per l’opinione pubblica. Un’altra possibile spiegazione del fenomeno può essere vista nell’ampliamento continuo del registro pubblico permanente dei documenti della Commissione, che rende meno necessarie le richieste ad hoc. Nel 2011 sono stati infatti aggiunti altri 19.956 documenti al registro pubblico, pari a un aumento del 7% rispetto ai 18 661 documenti inseriti nel 2010. Nel 2011, il settore il settore Fiscalità e unione doganale ha superato quello della Concorrenza, divenendo l’ambito che ha registrato il maggior numero di richieste di documenti. Il Belgio ha presentato la maggior parte delle richieste (21,42%), mentre l’Italia si colloca al secondo posto (12,37%), seguita a ruota dalla Germania (12,27%). In un numero limitato di casi, definiti dalla legislazione (regolamento 21 (CE) n. 1049/2001), la Commissione può rifiutare l’accesso a un documento. Come negli anni precedenti, il motivo più ricorrente alla base di un simile rifiuto è stato la tutela degli obiettivi delle attività ispettive, di indagine e di revisione contabile. Ciò testimonia come molte domande riguardino un interesse privato specifico piuttosto che un interesse pubblico generale. La relazione annuale 2011 sull’accesso ai documenti: http://ec.europa.eu/transparency/access_documents/docs/com_2012_429_en.pdf BANDI Siete alla ricerca di un partner per la realizzazione di un progetto in ambito comunitario? Le RICERCHE PARTNER per i bandi in oggetto sono pubblicate sul nostro sito: http://www.casaliguria.org/template1.asp?itemID=3&livello=1&codmenu=1&lab el=ricerca%20partner AGRICOLTURA E PESCA ISTRUZIONE E CULTURA AZIONI DI INFORMAZIONE RIGUARDANTI LA POLITICA AGRICOLA COMUNE SOSTEGNO A FAVORE DI AZIONI DI INFORMAZIONE RIGUARDANTI LA POLITICA AGRICOLA COMUNE Attuazione di azioni di informazione di cui alla voce di bilancio 05 08 06 per l’esercizio 2013 PROGRAMMA DI APPRENDIMENTO PERMANENTE INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2013EAC/S07/12 Pubblicazione: 27/07/2012 Scadenza: Bilancio: 3.000.000 € LINK 31/10/2012 Pubblicazione 03/08/2012 Bilancio: 1.276.000 € LINK Scadenze per la presentazione delle candidature Comenius mobilità individuale degli alunni Comenius, Grundtvig: formazione permanente 3 dicembre 2012 Primo termine: 16 gennaio 2013 Termini successivi: 30 aprile 2013 - 17 settembre 2013 Comenius assistentati 31 gennaio 2013 Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig: 31 gennaio 2013 22 progetti multilaterali, reti e misure di accompagnamento Leonardo da Vinci: progetti multilaterali per il trasferimento dell'innovazione 31 gennaio 2013 Leonardo da Vinci: mobilità (compreso il certificato di mobilità Leonardo da Vinci); Erasmus: corsi di lingua intensivi (EILC) 1° febbraio 2013 Programma Jean Monnet 15 febbraio 2013 Comenius, Leonardo da Vinci, Grundtvig: Partenariati; Comenius: Partenariati Comenius Regio; Grundtvig: seminari 21 febbraio 2013 Erasmus: programmi intensivi (PI), mobilità degli studenti per studi e tirocini (incluso il certificato di tirocinio del consorzio Erasmus) e mobilità del personale (incarichi di insegnamento e formazione del personale) 8 marzo 2013 Grundtvig: assistentati, progetti di volontariato degli anziani 28 marzo 2013 Programma trasversale: attività chiave 1 — Visite di studio Primo termine : 28 marzo 2013 Programma trasversale: tutte le altre attività 28 febbraio 2013 Secondo termine : 15 ottobre 2013 L'entità delle sovvenzioni e la durata dei progetti variano secondo fattori quali il tipo di progetto e il numero di paesi partecipanti. OPEN CALL _EUROPEAN COOPERATION IN SCIENCE AND TECHNOLO-GY_ COST(2012/C 177/08) – COOPERAZIONE EUROPEA NEI SETTORI DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA L’iniziativa COST riunisce ricercatori ed esperti di vari paesi che lavorano su materie specifiche. COST non finanzia la ricerca ma sostiene attività di networking quali riunioni, conferenze, scambi scientifici di breve termine e attività di sensibilizzazione. È un’iniziativa quadro intergovernativa per la Cooperazione Europea nella Scienza e Tecnologia, che consente il coordinamento della ricerca finanziata a livello nazionale in un più ampio contesto europeo. Il principale obiettivo di COST è quello di contribuire a ridurre la frammentazione degli investimenti europea nella ricerca aprendo lo Spazio Europeo della Ricerca alla cooperazione in tutto il mondo. COST è strutturata in nove ampi settori: biomedicina e scienze biologiche molecolari; chimica e scienze e tecnologie molecolari; scienze della terra e gestione dell’ambiente; alimentazione ed agricoltura; foreste, loro pro-dotti e servizi; individui, società, culture e salute; tecnologie dell'informa-zione e della comunicazione; materiali, fisica e nano scienze; trasporti e sviluppo urbano. Col presente “bando aperto” COST invita a presentare progetti che contribuiscano allo sviluppo scientifico, tecnologico, economico e culturale dell'Europa, ed in particolare proposte che svolgano un ruolo di precursore per altri programmi europei o che siano presentate da ricercatori all'inizio della propria carriera. Le proposte dei candidati devono rientrare in uno dei nove settori sopra descritti; tuttavia, le proposte interdisciplinari sono particolarmente gradite. Le proposte dovrebbero includere ricerca-tori provenienti da almeno cinque paesi aderenti a COST. 23 Il sostegno finanziario per un’azione di 19 paesi partecipanti è di circa 130.000 € all'anno (normalmente per quattro anni). Scadenza per la presentazione della proposta preliminare: 28 settembre 2012 Per ulteriori informazioni: http://www.cost.eu/participate/open_call INNOVATIVE MEDICINES INITIATIVE (IMI)_VII BANDO 2012 Il 17 luglio 2012 è stato pubblicato il VII bando IMI 2012. Procedura di presentazione delle proposte progettuali in due fasi: prima fase: i consorzi candidati (università, piccole e medie imprese PMI, associazioni di pazienti, aziende non membri EFPIA Federazione Europea delle Industrie e Associazioni Farmaceutiche) sono invitati a presentare una manifestazione d’interesse in risposta ad uno dei temi descritti nella call; seconda fase: i consorzi selezionati saranno quindi invitati a sviluppare congiuntamente al Consorzio EFPIA una proposta progettuale completa. Scadenza per la presentazione delle manifestazioni d’interesse: 9 ottobre 2012 Budget tot.: 26 M€. Il contributo finanziario UE a IMI JU per il sostegno alle attività di ricerca è di 13 M€ (esso corrisponde al contributo in natura da parte delle aziende di ricerca EFPIA). Durata indicativa dei progetti: 5 anni per il primo argomento e 3 anni per il secondo. Per ulteriori informazioni: http://www.imi.europa.eu/content/7th-call-2012 24