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SCOOTER WEEKEND ITALY 2014
ESTRATTO DEL REGOLAMENTO IDC 2014
PREMESSE
Ogni mezzo può essere iscritto una sola volta per ogni categoria (non può quindi essere iscritto con piloti diversi nella stessa categoria).
Ogni pilota può essere iscritto una sola volta per ogni categoria (non può quindi pilotare più di 1 mezzo nella stessa categoria).
PREPARATIVI
Successivamente all’iscrizione, il pilota dovrà presentarsi con il proprio mezzo alle verifiche tecniche pre-gara. Tali verifiche hanno il solo
scopo di esaminare le caratteristiche di sicurezza del mezzo. Ogni responsabilità per danni e lesioni derivanti dal mezzo rimane comunque ad esclusivo carico del pilota.
In occasione della verifica pre-gara, sul mezzo di ogni partecipante verrà applicato il numero di gara assegnato, nella posizione più idonea individuata dal Commissario Tecnico.
SVOLGIMENTO GARE
3.1 Al termine dell’iscrizione, in occasione del briefing obbligatorio per tutti i concorrenti, l’organizzazione distribuirà il programma con le
prove previste per ogni categoria. È assoluta responsabilità del pilota, conoscere gli orari di gara.
I piloti dovranno presentarsi in pre-griglia tassativamente entro l’orario indicato sul programma.
I piloti che si presentano in pre-griglia dopo l’orario indicato sul programma, non saranno ammessi alla prova.
Eventuali modifiche al programma verranno comunicate mediante affissione in bacheca.
Ai fini dell’orario farà fede l’orologio presente nella zona di pre-griglia.
Nelle categorie che prevedono un peso minimo, il pilota avrà l’obbligo di presentarsi alla bilancia ad ogni prova per la verifica del peso
prescritto.
VERIFICHE TECNICHE DI CONFORMITÁ AL REGOLAMENTO
In occasione delle verifiche pre-gara, i commissari punzoneranno i seguenti particolari:
• Carter Motore;
• Gruppo termico;
• Carburatore (Categoria Sport 70cc).
Tali punzonature devono essere presenti ad ogni prova e in fase di verifica tecnica di conformità al regolamento.
Al termine della gara, i primi 3 classificati di ogni categoria devono presentarsi immediatamente al parco chiuso per le verifiche tecniche
di conformità al regolamento. Il pilota può essere accompagnato da un solo meccanico e deve portare con se gli utensili necessari per lo
smontaggio richiesto. Allo smontaggio dovrà provvedere il pilota o il suo meccanico in diretta presenza del Commissario Tecnico.
In ogni fase della gara, il Commissario Tecnico di sua spontanea iniziativa o su diretto reclamo di un concorrente può eseguire verifiche
tecniche di conformità al regolamento su ogni singolo mezzo iscritto alla gara.
La verifica tecnica su reclamo di un concorrente diventa obbligatoria per il Commissario Tecnico, qualora il concorrente depositi la somma
di 50,00 € presso il Direttore di Gara.
Se la verifica avrà esito negativo, l’importo verrà consegnato al concorrente sottoposto a verifica.
Se la verifica avrà esito positivo, l’importo verrà restituito al concorrente reclamante.
REGOLAMENTO TECNICO
Ogni mezzo deve rispondere, nel suo complesso, agli standard di sicurezza e deve essere realizzato a regola d’arte. In particolare:
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Nell’impianto di raffreddamento è consentito l’impiego di sola acqua;
Il mezzo deve essere in buono stato complessivo e privo di fonti di pericolo;
Il mezzo deve essere dotato di impianto frenante indipendente anteriore e posteriore, funzionante ed efficace;
Il serbatoio del carburante deve essere resistente alla benzina e fissato in posizione e maniera adeguata;
Eventuali pedane poggiapiedi devono essere interamente ribaltabili;
Il telaio deve essere strutturalmente idoneo;
Il mezzo deve essere dotato di interruttore di sicurezza a strappo ancorato al polso del pilota;
In tutte le categorie è possibile zavorrare. L’eventuale zavorra deve essere fissata in maniera adeguata in zone che non costituiscono
fonte di pericolo.
Il direttore di gara può negare l’accesso alla gara o decretare l’esclusione da una gara in corso se il mezzo non dovesse rispondere a
quanto scritto sopra o si dovesse rivelare pericoloso nel suo utilizzo.
L’organizzazione non si assume alcuna responsabilità per i danni derivanti dall’utilizzo dei mezzi. Ne risponde in via esclusiva il pilota.
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CATEGORIE
1. CLUB (NON AGONISTICA)
• Ciclomotori e motocicli con cilindrata fino a 250cc.
2. SCOOTER CARENATI SPORT 70cc
• Scooter con cilindrata fino a 70cc;
• Carter motore di serie. Sono consentite lavorazioni di asportazione e apporto mediante stucco epossidico. Le saldature sono ammesse esclusivamente per operazioni di ripristino;
• Selezione ristretta di gruppi termici (VEDI PAGINA 6);
• Carburatore fino a 19 mm con tolleranza + 0,1 mm per i mezzi con peso complessivo fino a 125 kg. La misura deve essere rilevata
all’altezza della valvola, dalla parte rivolta verso il carter motore;
• Carburatore fino a 24 mm con tolleranza + 0,1 mm per i mezzi con peso complessivo oltre i 125 kg fino ai 140 kg. La misura deve
essere rilevata all’altezza della valvola, dalla parte rivolta verso il carter motore;
• Carburatore fino a 30 mm con tolleranza + 0,1 mm per i mezzi con peso complessivo (scooter + pilota) oltre 140 kg. La misura deve
essere rilevata all’altezza della valvola, dalla parte rivolta verso il carter motore;
• Telaietto motore: è consentita la modifica, sostituzione e il bloccaggio dello stesso ma l’interasse dello scooter deve rimanere di serie;
• Telaio: Il telaio deve rimanere originale in tutte le sue parti. Sono fatte salve operazioni di alleggerimento marginali: eliminazione
supporti, guide per cablaggi, ecc. La geometria del telaio deve essere quella originale. Il passo delle ruote deve essere quello di serie
o più corto, con tolleranza in allungamento di 2 cm;
• É ammessa la sostituzione del ponte forcella, del piantone e degli steli, nel pieno rispetto del passo originale dello scooter. Gli steli
potranno essere sfilati dalla propria sede per abbassare lo scooter;
• Il manubrio originale può essere sostituito con manubri di altri scooter o after market destinati all’impiego su scooter;
• Gli ammortizzatori devono essere funzionanti e presentare una corsa di 1,5 cm;
• I cerchi possono essere sostituiti con cerchi di altri scooter purché il diametro rimanga quello di serie. I cerchi devono rimanere originali, senza alcuna modifica;
• Le carene obbligatorie sono: Scudo anteriore, Scudo interno, Carena posteriore. Le carene possono essere modificate senza compromettere la rigidità strutturale delle stesse;
• Deve essere mantenuta la struttura originale della sella. Sono ammessi interventi di modifica sulla struttura originale e sul rivestimento, senza compromettere però la rigidità strutturale della sella stessa;
• Non è ammesso alcun tipo di sovralimentazione;
• Non sono ammessi carrelli antiribaltamento;
• L’altezza del manubrio da terra deve essere di almeno 750 mm;
• Peso complessivo minimo in tenuta di gara: 120 kg (scooter + pilota).
3. SCOOTER CARENATI 70cc
• Scooter con cilindrata fino a 70cc;
• Carter motore di serie. Sono consentite lavorazioni di asportazione e apporto mediante stucco epossidico. Le saldature sono ammesse esclusivamente per operazioni di ripristino;
• Gruppo termico libero;
• Telaietto motore: è consentita la modifica, sostituzione e il bloccaggio dello stesso ma l’interasse dello scooter deve rimanere di serie;
• Telaio: Il telaio deve rimanere originale in tutte le sue parti. Sono fatte salve operazioni di alleggerimento marginali: eliminazione
supporti, guide per cablaggi, ecc. La geometria del telaio deve essere quella originale. Il passo delle ruote deve essere quello di serie
o più corto, con tolleranza in allungamento di 2 cm;
• É ammessa la sostituzione del ponte forcella, del piantone e degli steli, nel pieno rispetto del passo originale dello scooter. Gli steli
potranno essere sfilati dalla propria sede per abbassare lo scooter;
• Il manubrio originale può essere sostituito con manubri di altri scooter o after market destinati all’impiego su scooter;
• Gli ammortizzatori devono essere funzionanti e presentare una corsa di 1,5 cm;
• I cerchi possono essere sostituiti con cerchi di altri scooter purché il diametro rimanga quello di serie. I cerchi devono rimanere originali, senza alcuna modifica. Su richiesta il pilota deve essere in grado di dichiarare lo scooter d’origine dei cerchi utilizzati;
• Le carene obbligatorie sono: Scudo anteriore, Scudo interno, Carena posteriore. Le carene possono essere modificate senza compromettere la rigidità strutturale delle stesse e fissate in maniera adeguata;
• Deve essere mantenuta la struttura originale della sella. Sono ammessi interventi di modifica sulla struttura originale e sul rivestimento, senza compromettere però la rigidità strutturale della sella stessa;
• Non è ammesso alcun tipo di sovralimentazione;
• Non sono ammessi carrelli antiribaltamento;
• L’altezza del manubrio da terra deve essere di almeno 750 mm;
• Peso complessivo minimo in tenuta di gara: 120 kg (scooter + pilota).
4. SCOOTER CARENATI 100cc
• Scooter con cilindrata da 71 a 100cc;
• Carter motore di serie. Sono consentite lavorazioni di asportazione e apporto mediante stucco epossidico. Le saldature sono ammesse esclusivamente per operazioni di ripristino;
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• Gruppo termico libero;
• Telaietto motore: è consentita la modifica, sostituzione e il bloccaggio dello stesso ma l’interasse dello scooter deve rimanere di serie;
• Telaio: Il telaio deve rimanere originale in tutte le sue parti. Sono fatte salve operazioni di alleggerimento marginali: eliminazione
supporti, guide per cablaggi, ecc. La geometria del telaio deve essere quella originale. Il passo delle ruote deve essere quello di serie
o più corto, con tolleranza in allungamento di 2 cm;
• É ammessa la sostituzione del ponte forcella, del piantone e degli steli, nel pieno rispetto del passo originale dello scooter. Gli steli
potranno essere sfilati dalla propria sede per abbassare lo scooter;
• Il manubrio originale può essere sostituito con manubri di altri scooter o manubri after market destinati all’impiego su scooter;
• Gli ammortizzatori devono essere funzionanti e presentare una corsa di 1,5 cm;
• I cerchi possono essere sostituiti con cerchi di altri scooter purché il diametro rimanga quello di serie. I cerchi devono rimanere originali, senza alcuna modifica. Su richiesta il pilota deve essere in grado di dichiarare lo scooter d’origine dei cerchi utilizzati;
• Le carene obbligatorie sono: Scudo anteriore, Scudo interno, Carena posteriore. Le carene possono essere modificate senza compromettere la rigidità strutturale delle stesse e fissate in maniera adeguata;
• Deve essere mantenuta la struttura originale della sella. Sono ammessi interventi di modifica sulla struttura originale e sul rivestimento, senza compromettere però la rigidità strutturale della sella stessa;
• Non è ammesso alcun tipo di sovralimentazione;
• Non sono ammessi carrelli antiribaltamento;
• L’altezza del manubrio da terra deve essere di almeno 750 mm;
• Peso complessivo minimo in tenuta di gara: 120 kg (scooter + pilota).
5. SCOOTER CARENATI SPECIAL 70cc
• Scooter con cilindrata fino a 70cc;
• Carter motore scooter anche non di serie. Sono consentite lavorazioni di asportazione e apporto mediante stucco epossidico e
saldatura;
• Gruppo termico libero;
• Telaietto motore libero;
• Telaio scooter modificabile;
• Gli ammortizzatori possono essere bloccati o eliminati;
• I cerchi sono liberi;
• Le carene obbligatorie sono: Scudo anteriore, Scudo interno, Carena posteriore. Le carene possono essere modificate senza compromettere la rigidità strutturale delle stesse e fissate in maniera adeguata. La sagoma deve essere quella di uno scooter;
• Non è ammesso alcun tipo di sovralimentazione;
• L’altezza del manubrio da terra deve essere di almeno 750 mm.
6. SCOOTER CARENATI SPECIAL 100cc
• Scooter con cilindrata da 71 a 100cc;
• Carter motore scooter anche non di serie. Sono consentite lavorazioni di asportazione e apporto mediante stucco epossidico e
saldatura;
• Gruppo termico libero;
• Telaietto motore libero;
• Telaio scooter modificabile;
• Gli ammortizzatori possono essere bloccati o eliminati;
• I cerchi sono liberi;
• Le carene obbligatorie sono: Scudo anteriore, Scudo interno, Carena posteriore.Le carene possono essere modificate senza compromettere la rigidità strutturale delle stesse e fissate in maniera adeguata.La sagoma deve essere quella di uno scooter;
• Non è ammesso alcun tipo di sovralimentazione;
• L’altezza del manubrio da terra deve essere di almeno 750 mm.
7. DRAGSTER 70cc
• Ciclomotori con cilindrata fino a 70cc;
• Telaio libero;
• Non è ammesso alcun tipo di sovralimentazione.
8. DRAGSTER 100cc
• Ciclomotori con cilindrata da 71 a 100cc;
• Telaio libero;
• Non è ammesso alcun tipo di sovralimentazione.
9. VESPA C3
• Cilindrata fino a 135cc;
• Carter Motore: originali Piaggio vespa con valvola. Non è ammessa la barenatura del carter pompa. Non sono ammesse saldature
e riporti di nessun materiale tranne nel lato travasi;
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• Cilindri: alluminio aspirati al carter nati per vespa e in commercio (non in versione limitata) con scarico libero (concessi traversino
e booster). Sono vietati riporti di saldatura di qualsiasi materiale. Il pistone deve essere quello abbinato dalla casa produttrice al kit
usato. È obbligatorio mantenere l’interasse dei prigionieri cilindro come da originale così come i prigionieri del collettore d’aspirazione
(a 2 o 3 fori);
• Albero: nato per vespa a valvola con spalla lato aspirazione tipo originale per conformazione e misure. Lato accensione a conformazione e misura libera. Anticipo libero;
• Accensione: nata per vespa e libera vendita. Centralina libera.
É obbligatorio:
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Mantenere il cambio a polso;
Avere entrambi i freni e le gomme efficienti;
L’uso del carter protezione volano in metallo e ben fissato;
Mantenere gli attacchi motore come in origine;
Montare un forcella vespa abbinata al telaio usato;
Montare carter vespa abbinati al telaio utilizzato (telaio small su carter small, telaio large su carter large);
Marmitta ben fissata;
Mantenere la linea originale del telaio apportando lo scudo al massimo come Vespa 90ss;
Mantenere l’interasse originale;
Assetto libero non rigido;
Peso pilota minimo in ordine di marcia con motociclo 145 kg;
Testa, marmitta, carburatore, collettore e rapporti cambio sono liberi;
Non è consentito l’uso del carrello antiribaltamento.
10. VESPA C4
• Cilindrata fino a 135cc;
• Carter Motore: Piaggio Vespa o After Market. É ammessa la barenatura del carter pompa. Sono ammesse saldature nel lato travasi
e chiudere la valvola di aspirazione originale con qualsiasi materiale;
• Cilindri: Lamellari After Market reperibili in commercio. É obbligatorio mantenere l’interasse dei prigionieri cilindro come da originale.
É obbligatorio:
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Mantenere il cambio a polso;
Avere entrambi i freni e le gomme efficienti;
L’uso del carter protezione volano in metallo e ben fissato;
Mantenere gli attacchi motore come in origine;
Montare un forcella vespa abbinata al telaio usato;
Montare carter vespa abbinati al telaio utilizzato (telaio small su carter small, telaio large su carter large);
Marmitta ben fissata;
Mantenere la linea originale del telaio apportando lo scudo al massimo come Vespa 90ss;
Mantenere l’interasse originale;
Assetto libero non rigido;
Peso pilota minimo in ordine di marcia con motociclo 145 kg;
Testa, marmitta, carburatore, collettore e rapporti cambio sono liberi;
Non è consentito l’uso del carrello antiribaltamento.
11. VESPA C5
• Cilindrata fino a 150cc;
• Carter Motore: “Piaggio vespa o after market” saldature libere.
É obbligatorio:
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Mantenere il cambio a polso;
Avere entrambi i freni e le gomme efficienti;
L’uso del carter protezione volano in metallo e ben fissato;
Mantenere gli attacchi motore come in origine;
Montare carter vespa abbinati al telaio utilizzato (telaio small su carter small, telaio large su carter large);
Forcella originale abbinata al telaio in uso assetto non rigido;
Marmitta ben fissata;
Mantenere l’interasse originale;
Assetto ammortizzato;
Peso pilota minimo in ordine di marcia con motociclo 145 kg;
Cilindri, testa, marmitta, carburatore, collettore, albero e rapporti cambio sono liberi;
Non è consentito l’uso del carrello antiribaltamento.
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12. VESPA C7
• Vespe o Lambrette con cilindrata fino a 250cc;
• Ammesso carrello antiribaltamento.
13. VESPA C8
• Cilindrata fino a 225cc;
• Carter motore Piaggio, LML, Bajaj per Vespa Large. Sono consentite saldature esclusivamente nella zona travasi e zona aspirazione, con la possiblità di riportare saldature per alloggiare un pacco lamellare avvitato o saldato al carter;
• Cilindri: lamellari o aspirati reperibili in commercio entro il 28/02/2014 nati per Vespe Large;
• Peso complessivo minimo in tenuta di gara: 170 kg.
É obbligatorio:
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Mantenere il cambio a polso;
Mantenere gli attacchi motore come in origine;
Montare carter Piaggio vespa abbinati al telaio tipo large (PX, Rally, T5, ecc);
Non è consentito allungare la forcella anteriore;
Lo scudo anteriore può essere ridimensionato fino a un minimo di 38 cm di larghezza;
Accensione, albero, testa, marmitta, carburatore, collettore e rapporti cambio sono liberi;
Non è consentito l’uso del carrello antiribaltamento;
Sospensione anteriore e posteriore funzionante (non rigida).
14. CICLOMOTORI/MOTOCICLI A MARCE 100cc
• Ciclomotori e motocicli con cilindrata fino a 100cc;
• Cambio a marce;
• Carrello antiribaltamento non ammesso.
15. OUTLAW
• Ciclomotori, Motocicli, Vespe o Lambrette con cilindrata fino a 250cc;
• Ammesso carrello antiribaltamento.
ABBIGLIAMENTO TECNICO
Per le classi 1, 2 e 3 è obbligatorio l ‘uso di:
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Casco integrale omologato;
Paraschiena;
Giacca da moto in pelle o gore-tex;
Pantaloni da moto in pelle o gore-tex;
Guanti.
Per tutte le altri classi è obbligatorio l’uso di:
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Casco integrale omologato;
Paraschiena;
Giacca da moto in pelle o gore-tex;
Pantaloni da moto in pelle o gore-tex;
Guanti;
Stivali.
I piloti che non saranno muniti dell’abbigliamento tecnico necessario, non verranno ammessi tassativamente alla gara.
L’organizzazione si riserva la facoltà di modificare il regolamento in corso di stagione,
dandone tempestivamente comunicazione attraverso il sito ufficiale www.italiandragstercup.it.
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ELENCO GRUPPI TERMICI CATEGORIA SCOOTER CARENATI SPORT 70cc
Altri gruppi termici potranno essere ammessi tramite richiesta, presentata almeno una settimana prima della gara a cui si intende partecipare. Le richieste potranno essere inviate all’indirizzo: [email protected]
2Extreme Alu 50cc
Italkit Bi-Metal 70cc
Polini Sport 50cc
2Extreme Sport 70cc
Italkit Eco 70cc
Polini Sport 70cc
2Extreme Standard 50cc
Malossi MHR Replica 70cc
R-Setup Sport 70cc
Airsal Racing 50cc
Malossi Sport 50cc
RMS Blue Line 70cc
Airsal Racing 70cc
Malossi Sport 70cc
RMS Ricambio 50cc
Airsal Sport 50cc
Metrakit Handmade 70cc
SCEED 42 50cc
Airsal T6 50cc
Metrakit MK Series 50cc
Stage6 Alu 50cc
Airsal T6 70cc
Metrakit SP II 70cc
Stage6 RACING 70cc
Athena Racing 70cc
Motoforce Aluminium 50cc
Stage6 RACING MKII 70cc
Barikit 50cc
Motoforce Plus 50cc
Stage6 RACING Modular 70cc
BGM 50cc
Motoforce Racing 70cc
Stage6 Sport PRO 70cc
DR Evolution 50cc
Motoforce Ricambio (made in China) 50cc
Stage6 Sport PRO MKII 70cc
DR Evolution 70cc
Motoforce Ricambio 50cc
Stage6 Streetrace 70cc
Hebo Alu-Racing 70cc
Pinasco TForce 70cc
Top Performances Due-Plus 70cc
Hebo Ghisa 70cc
Pinasco TForce Ghisa 70cc
Top Performances Racing 70cc
Hebo Manston Replica 70cc
PM X-Tech Alu 70cc
Top Performances TPR 70cc
Italkit Alu 50cc
Polini Alu 70ccm
Top Performances Trophy 50cc
Italkit Alu 70cc
Polini Corsa 70cc
Top Performances Trophy 70cc
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